Sono stati discussi i seguenti argomenti: Carcere, Partito Radicale.
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La giustizia ricercata i detenuti iscrivono al partito radicale
Le lettere che vi stiamo per leggera sono tratte dall'ultimo numero della domandina foglio d'informazione dal carcere sul carcere
Marco e cari compagni radicali forse non è il momento più adatto per dirvi miei problemi ma sono nei casini vi sembrerà un monotono ma come cavolo si fa per essere libero in Italia quali sono i diritti di un uomo che vuole moltissimo essere o diventare onesto cosa devo fare a chi mi devo rivolgere per poter ricominciare per poter dimostrare alla giustizia che non voglio più andare a rubare perché cari amici miei per poter vivere sono abituato a mangiare
L'ultima che mi è successa
Sono andato a prendere il fiume era in mutande sono arrivati i carabinieri e mi hanno arrestato sono andati in caserma perché avere un permesso mi dicono che devo andare a chiederlo al comando di e cita il Paese
Però osservato in quel posto mi fanno arrestare perché non ho il permesso di andarci ma allora come è possibile parlare di libertà parola dolce ma così lontana in un Paese come il nostro cosa devo fare
Uccidermi perché anni fa ho fatto uno sbaglio
L'ho pagato duramente ho anch'io diritto alla vita
Ho un bellissimo figlio voglio esserci per lui e per me non voglio cercare parole a effetto per dire che voglio avere il diritto di sbagliare e se sbaglio posso accettare di essere punito ma è assurdo per me
Essere punito per non voler più sbagliare
Cari amici tutti anche se non vi conosco condivido le vostre giuste idee di certo avrete il mio appoggio spero che esso possa dardi
Possa farvi un po'più forti per lottare contro la falsità e il marcio che disonora un popolo che falsamente convinto di essere libero spero in domani migliore per me e per gli altri ciao appresto in libertà
Sono un detenuto affetto dal virus dell'Ajax sono in carcere da circa otto mesi e tutti mi stanno solamente riempiendo di psicofarmaci
Al punto che ormai mi ritrovasse fatto da questi medicinali come non vado più neanche dal medico perché inutile che io dica che sto male per cui mi risponde solamente e la malattia
Invece di essere curato da otto mesi a questa parte mi hanno fatto prendere l'esaurimento nervoso a furia di sentirmi dire che sono un attestato questo non lo dicono le guardie e compagnia
Io per questa malattia ho chiesto anche la sospensione pena per potermi curare per conto mio dato che qui non provvedono a niente io tutti i sintomi sudorazione ghiandole ingrossate nel conto nell'ascella per non parlare dell'inguine mi anticorpi si sviluppano solo dello zero quarantasei e c'è il pericolo che se dovesse venirmi qualche malattia non potrei superarla e con tutto questo mi hanno anche rifiutato la sospensione pena
Mi dicono che dovrei fare del Consiglio per la libertà condizionale spero che questa volta mi dia una mano ad uscire perché non è giusto né umano che un detenuto sia in carcere in certe condizioni
Mi scuso se questa mia lamento nella busta di un altro detenuto ma purtroppo sono anche lontano da casa per cui senza soldi e senza avvocato insomma sono in condizioni disperate
Se può darmi un aiuto io mi sarei grato si figuri che sono arrivato all'autolesionismo per tutto questo la ringrazio in attesa di risposte
Da Venezia caro amico e compagno so che è un momento particolare di impegni ma voglio dirti o meglio spiegarti quanto accade in questo luogo che non si capisce se è una casa di lavoro un carcere o un manicomio
Di recente è in vigore la legge Gozzini e devo dirti che numerosissime volte mi sono visto respingere la richiesta di permesso articolo trenta ter seppure da parte mia vi siano tutti i requisiti idonei ma il magistrato di sorveglianza decide di non accogliermi nelle mie richieste che per giunta sono richieste di partecipare ad attività culturali attendo un tuo consiglio
Buongiorno a te è stimato compagni Emilio Vesce ho ricevuto il tuo credito scritto dove Mia è allegato concio che dovrà fare per me per i miei compagni detenuti in queste votazione se è tranquillo che tutti coloro che potranno votare lo faranno coscienti di tutto se ti è possibile mi saluti cordialmente da Laura arconti tramite lei ho fatto la mia prima iscrizione al partito
Ti ho scritto perché mi sembra doveroso da parte mia comunicati con somma gioia grande piacere che la Pianosa non è più quella di una volta
La nomina si sta ascoltando è frettolosamente anche infatti siamo al punto che chi parte quasi piace credimi non è millantare
La legge Gozzini qua la stanno applicando totalmente alla lettera con permessi compresi
Infatti io sono stato uno che ha già beneficiato di otto giorni di permesso per recarmi a casa mia dopo tanti anni ho potuto abbracciare da libero i miei figli e mia moglie e credo che non serva molto dilungarmi per dirti ciò che ho provato
Lo speciale e quasi vuoto e pochi rimasti spesso rimandano qua differenziando vita speciale andar male mentre la centrale è chiusa ed è in fase di ristrutturazione quindi perché non si è solo questa del giudice lavoriamo tutti
Durante i giorni festivi vengono gente civile da fuori compressi o bande musicali inoltre si gioca tanto al pallone e anche con squadre della Toscana
Sono iniziati corsi di addestramento vari oltre alle scuole elementari e medie
Naturalmente è anche merito della direzione del capo educatore
Che una degna persona del capo diramazione e quale si prodiga per far superare i problemi dei detenuti naturalmente nel limite delle sue possibilità perché sebbene che miracoli di fanno sui santi e forse nemmeno più
Che ho scritto tutto ciò per dirti anche che ai primi di aprile abbiamo fatto una commedia di Molière
Riuscita benissimo ed è anche stata riportata da qualche giornale toscano
Ti prego quindi secche possibile di far fare un buon articolo sul giornale dei nostri a tiratura nazionale dove spieghi il cambiamento della piano USA naturalmente io ti ho allegato una copia ma tu puoi cambiarla in meglio ovviamente
Ora ti saluto con la stima di sempre rimango in attesa di tua
Da Ancona
Onorevole Marco Pannella qui dice che siamo in una sezione penale ma siamo trattati male siamo ventiquattro ore giornaliere venti ore chiusi in cella
La doccia non la fanno fare tutti i giorni ma bensì tre volte la settimana non esiste un attività culturale e sportiva abbiamo chiesto alla società
E la socializzazione c'è stata negata
Caro Emilio ho appreso con gioia il dispositivo della sentenza è finito l'incubo emendare allegre Conte
Ti scrivo dunque per comunicarci le mie felicitazioni fraterna sono contento anche per Novak ma non so dove indirizza
Ove non ti ricordarsi di me ci siamo conosciuti a Rebibbia giudiziario nel mille novecentottanta dica
L'anno seguente conobbi gli orsi vada quando tra politici e comuni costituì Mona commissione di rappresentanza per i problemi carcerari sociale giuridici
Fu una delle prime esperienze del genere nelle carceri italiane ebbe vita breve no però con efficacia mediando tra popolazione reclusa direzione vocale e ministero
Ma ripeto ebbe vita breve pochi mesi come tutte le cose che funzionano bene nel nostro Paese non poteva durare
Ti scrivo dal soggiorno obbligato
La battaglia continua non voglio tediarvi con le mie lamentazioni proprio in questi momenti che devono essere di gioia liberazione aperte
Tu e il tuo stato d'animo NJ scusi chiarissimamente insieme a te
Anzi che dirò di più in via di Torre Argentina mi sono particolarmente informato sulla maniera più spedita per poter ottenere i necessari documenti personali quelli i dati in uscita hanno ovviamente scaduti e richiedere il certificato elettorale o i diritti politici e intendo fermamente osso sui
Scrive Loredana agresti da Pescara come già saprai sono qui dalla fine di febbraio ma la mia storia giuridico sanitaria risale un po'più indietro
Dato che sarebbe troppo lunga te ne faccio una stringata sintesi
Dopo due anni di speciali e con la colonna vertebrale spezzata da un interrogatorio un po'troppo irruento sono uscita nel mille novecentottantatré prima in libertà provvisoria e poi con sospensione pena
E fuori sono rimasta per tre anni dei quali due paralizzata e l'ultimo passato fra operazione lunga e difficile alla colonna e Jesse
Tolto l'ultimo di questi dopo qualche mese rientravo in carcere per finire di scontare la pena residua nonostante le mie condizioni di salute fossero più che labili e stessi continuamente in ospedale per fare infiltrazioni laser terapia
Da chi fortissimi e persistenti dolori che avevo e dopo e che mi impedivano di svolgere qualsiasi attività salvo che dipingere
O anche un solo polmone funzionante compiute provate certificazioni mediche oltre alla colonna vertebrale completamente operata con innesto osseo e metallico e un principio io di osteoporosi dato credo dai numerosi prelievi o se io corsi per gli innesti vertebrali
Purtroppo fin dall'inizio della nuova carcerazione ero a Camerino nelle Marche si sono presentati immediati problemi riguardo la mia schiena e nani ci sita di andare a fare le infiltrazioni presso l'ospedale che mi aveva operato e soprattutto farle fare dal chirurgo che aveva svolto l'operazione
E si trova a Pietra Ligure in provincia di Savona
All'inizio qui portata con la traduzione in giornata andata e ritorno e può immaginare nonostante l'ambulanza cosa fosse un viaggio di sedici diciassette ore quasi ininterrotto
Poi con la legge Gozzini ho potuto usufruire di tre permessi premio di giorni dieci più dieci più cinque h da uno così all'ospedale ci andai e mi estese sfruttando i giorni concessi mi il nove febbraio invece di un nuovo permesso qui portata a fare le infiltrazioni da detenuta facendomi appoggiare presso il carcere di Savona
Limati circa venti giorni e l'acqua che entrava dalla porta e dalla finestra entrambe si aprivano sulle cunicolo chiamato passeggio non fecero che peggiorare le mie condizioni
Così chiesi di sospendere le terapie temporaneamente per poter tornare a Camerino ma aperti e mi trovai portata a Pescara
Forse perché qui pensavano che potessi ricevere un'assistenza sanitaria più adeguata di Camerino
Carcere piccolissimo ma i dolori ci sono sempre come sempre c'era necessità di fare infiltrazioni così mi ritrovo ad avere grossi problemi anche dal punto di vista di deambulazione
Che mi è impedita dai dolori che mi piegano e mi bloccano il tredici aprile sono di nuovo tornata in Liguria Sempre da detenuta dove ho fatto altre infiltrazioni
Che io ho chiesto ancora di sospendere temporaneamente sia per la solita anzi peggiorata fatiscenza dal carcere di Savona sia perché qui stavo portando avanti tutta una serie di richieste che la partenza ha interrotto
Fra poco tempo ad Ancona avrà la discussione dei novanta giorni dopo la quale arrivando a metà appena abbondante potrei chiedere la libertà condizionale
Nel frattempo fatto primo domanda di grazia secondo richiesta di sospensione pena per potermi curare con la frequenza impossibile in carcere necessaria ogni dieci dodici giorni una o due infiltrazioni
Come saprai anche ho chiesto di poter usufruire della riduzione di pena per la legge sulla dissociazione richiesta fatta all'undici aprile ma della quale non ho ancora avuto risposta presentata alla procuratore d'appello di Ancona
Intanto dipingo e cerco di tirare avanti economicamente con questa attività che oltre ad essere la mia attività principale anche fuori mi permette di sopravvivere insieme alle pensioni di invalidità che tu sai quanto sia misera
Scusa ma mi accorgo di non essere riuscita a sintetizzare quanto desiderasse credi che ci sia la possibilità fuori di esporre qualche mio quadro Knight e di venderlo e magari di vederti così
Le tele potresti giudicarle di persona per ora sono qui anche se so che fra poco i soliti dolori e problemi fisici mi dovranno far di nuovo chiedere un ennesimo allucinante viaggio per cure
Un saluto e buon lavoro Loredana griffe
Uno dei tanti detenuti del carcere Lager e di Bologna e le scrivo a nome di tutti
Le chiedo scusa se con la presente le rubo un po'del suo tempo prezioso ma sono costretto a rivolgermi a lei
Nel carcere l'aggredì Broglia i diritti umani non esistono si parla spesso dei diritti dell'uomo si tengono convegni si fanno tavole rotonde ma il riferimento è per gli Stati come il Cile la Polonia per l'Italia e gli italiani
Tutto questo non avviene non se ne parla mai specialmente per i detenuti come quelli della gara di Bologna che sono trattati peggio degli animali subendo tra l'altro maltrattamenti di ogni genere come angherie prepotenze provocazioni ingiustizie abusi di ogni sorta
E nessuno cerca di mettere fine a questo genere di trattamento inumano e privo di sentimento civile e democratico da parte delle guardie come il benestare dei loro superiori direttori in testa
Anche se siamo detenuti abbiamo la nostra dignità che nessuno ci può togliere tanto meno calpestare
Le riforme come la legge Gozzini in questo la gara non vengono rispettate sono inesistenti recenti io come tanti altri da quattro mesi abbiamo presentato istanza ma fino ad oggi non abbiamo avuto risposta
Quello che chiediamo e di essere trattati da esseri umani perché tali siamo gli animali hanno un loro ministero per essere protetti e guai a chi li maltratta noi non abbiamo nessuno che difende i nostri diritti e la nostra dignità
La prego a nome di tutti di intervenire per porre fine a questa ingiustizia è di fare in modo che le riforme vengano applicate
Carissimo Pannella le scrivo questa mia anche perché vorrei iscrivermi al suo è il nostro partito
Da come può constatare le sto scrivendo da eccita il carcere per precisare dal centro clinico perché affetto dai se ma questo non ha importanza almeno per me
Le scrivo questo perché sono un ragazzo di ventotto anni con tanta voglia di vivere spero che questa mia sia presa in considerazione qui ho chiesto lavoro la direttrice mi ha dato insieme al dottore il nulla osta per lavorare
Ma una volta arrivato in cella per lavorare non mi hanno voluto per la mia malattia e non so proprio come tirare avanti
Non mi manca nulla ma quelle trenta mila lire la settimana che mi lascia mia madre mi bastano a malapena per le sigarette e poi non voglio essere sulle spalle di mia madre
Vorrei un vostro aiuto perché se non posso lavorare penso che io devo prendere almeno una piccola pensione
Distinti saluti
Lavoro da qualche anno come volontaria negli istituti carcerari e mi sento in dovere di comunicarle quanto segue la settimana scorsa ho avuto un permesso speciale dal giudice istruttore per un colloquio personale con un detenuto
Sono passata perciò attraverso la normale prassi dei colloqui familiari mi sono presentata col mio permesso allo sportello del carcere alle dieci e trenta e ho potuto vedere il detenuto per un colloquio di un'ora alle ore dodici e cinquanta dopo un'attesa di due ore e mezza
La sala di attesa in cui eravamo chiusi a chiave era piena di donne aggredite bambini nervosi che urlavano scorrazzavano quella ho chiesto come mai un'attesa così lunga che non ho riscontrato in altre carceri più piccoli e più agili e mi è stato risposto che dalle undici alle tredici il personale aveva la mensa ai colloqui venivano frammentate
Un mese fa circa sempre
In questo carcere giudiziario la vecchia nonna di un detenuto gravemente handicappato è venuta a trovarlo da fuori Roma sotto una pioggia torrenziale
Ed è stata rimandata indietro per un disguido burocratico di cui lei non aveva colto senza tentare di risolverlo come si poteva con una telefonata o altro
E di questi casi ne accadono continuamente
L'atteggiamento delle guardie carcerarie gli sportelli dei colloqui per sempre altezzoso direi minaccioso mai si viene incontro al persone in difficoltà con un consiglio un'indicazione Gentile
Alle ragazze più carine ottengono un trattamento cortese questo un po'in tutti i carceri
I parenti non osano protestare perché si trovano in condizioni di assoluta inferiorità psicologica temono infatti per il loro congiunto che venga presto sott'occhio temono che gli venga sospeso il colloquio
D'altro lato mentre all'interno le guardie carcerarie sono abbastanza corrette bonarie nel trattare detenuti e qui temono le proteste non violente
Queste stesse guardie finiscono per prevaricare parenti più indifesi sfogando così le loro stesse frustrazioni
Al contrario credo seppure detenuto potrebbe essere considerato colpevole di fronte alla società
Il suo parente del tutto innocente anzi nella sua visita compie un atto non solo altamente umanitario ma anche socialmente utile perché collabora alla recupero sociale del deviante
La pregherei di voler studiare meglio questo problema che io le ho esposto così alla buona e le sue soluzioni affinché la dignità del cittadino innocente sia rispettata anche dall'istituto carcerario
Biella quattro luglio mille novecentottantasette da alcuni mesi a Biella si è formato un gruppo di lavoro di scritti radicali con lo scopo di prendere contatto con la realtà carceraria locale
E raccogliere il massimo di informazioni sulle condizioni di vita dei detenuti e sui problemi dell'amministrazione carceraria
La testimonianza che segue è stata raccolta da un operatore volontario che svolge attività di educatore nella casa circondariale di Biella e ci è sembrato interessante
Proporla ecco ricordiamo che questa pagina della domandina eh curata da Laura Pacini e vediamo questa testimonianza
La casa circondariale di Biella svolge la sua attività in una struttura edilizia inadeguata e anacronistica rispetto alle attuali riforme sull'ordinamento penitenziario
L'apertura a breve termine di una nuova costruzione edilizia carceraria concepita con tutte le strutture stabilite dalle nuove leggi riempie di fiducia ed attese tutti gli operatori carcerari
Impegnati in codesto istituto
Nonostante la notevole il notevole sforzo effettuato dall'amministrazione penitenziaria gli spazi risultano ancora molto limitati e non permettono l'attuazione di attività
Tali sportive e in modo particolare di iniziative lavorative atte a dare al detenuto una professionalità utile per il suo futuro l'inserimento nella società
Il tutto eviterebbe il crearsi di stati di totale noia in cui la maggioranza dei detenuti è costretto a trascorrere la propria giornata
Alcuni sono assunti come lavoranti all'interno ma nonostante l'amministrazione penitenziaria sia attenta privilegiare le persone che risultino bisognose non si riesce ad accontentare tutti coloro che ne fanno richiesta
La casa circondariale non ha subito ultimamente il super affollamento che invece è largamente usato in altri istituti
Con notevole dispiacere però si deve constatare la grave situazione in cui è costretto a lavorare l'organico carcerario con un'attenzione particolare a quello degli agenti di custodia
è noto come l'agente di custodia che pure un cittadino di questo Stato e quindi soggetto a tutti i doveri e diritti che è uno Stato democratico concede a tutta la sua popolazione sia un detenuto dello Stato
Giorno di riposo settimanale inesistente o quasi Terje rinviate da parecchi anni orari massacranti per garantire tutti i servizi
La maggioranza degli agenti presenta anche problematiche familiari non di facile soluzione
Ricerca della casa e il più delle volte per poter avere la propria famiglia riunita
Nel mese di giugno patrocinato da Città di Biella usarle quarantasette Caritas si è tenuto un convegno sul carcere allo scopo di sensibilizzare gli organi pubblici perché Dessì scaturisca no una serie di progetti
Atti a rendere partecipe tutta la popolazione in vista dell'apertura della nuova struttura carceraria in città
Lo sforzo per attuare tutte queste proposte
E anche garantito e sostenuto da un gruppo di volontari che operano grazie alla legge all'interno e all'esterno dell'istituto in fretta collaborazione con l'amministrazione penitenziaria e gli altri organi competenti
Egregio direttore la prego di pubblicare soprascritto pezzo lettera compatibilmente alle esigenze del suo giornale
Grazie per l'attenzione prestata Rossana però stava fa l'elenco di una serie di fatti di cronaca dei quotidiani del ventotto marzo ottantasette incinta Sollicciano fa lo sciopero della fame
E al settimo mese non mangia da cinque giorni la madre Adriana Cutelli in carcere dallo scorso novembre ottantasei
Madre di tre figli e coinvolto in un giro di hashish dei quotidiani dal ventiquattro maggio ottantasette
Bambina di venti giorni a Sollicciano figlia di Cinzia Scarselli grave la bambina con broncopolmonite in carcere non c'è l'asilo nido niente aria per la bambina costretta con la mano tra lungo le mura di Sollicciano il gesto disperato è drastico di una mamma che con una protesta
Non violenta non vuole che il suo figlio nasca in carcere
A lei sia il sostituto procuratore che il giudice istruttore di Prato hanno respinto la richiesta degli arresti domiciliari fatta dall'avvocato Perrone a processo ancora da determinare motivando il rifiuto con la gravità del reato sulla spalla di una donna e la probabile fuga grazie a tanti altri casi drammatici si aggiungono a questi ultimi due che ci portano a porre domande rilevanti
Cosa ci faceva una donna in carcere al settimo mese di gravidanza perché tante restrizioni verso le donne madri perché i bambini devono subire le conseguenze di un'istituzione tanto avversa ad una ragione di vita
Perché tanto marciume dall'ottantaquattro quale apertura dentro le mura gli storici hanno perché a soli venti giorni la bambina e già in carcere con Cinzia che certo sarà in fase di allattamento
Come opera la USL in questi casi il progetto Giardino degli incontri perché non ha avuto il suo tempo e preventivi di spesa dov'è l'asilo nido
Il femminile non può tacere ancora hanno trovato milioni per innalzare un ghetto per detenuti che hanno dai diciotto ai venticinque anni ma non per la realizzazione di un punto d'incontro tra detenuti e familiari
Dunque alle detenute viene così tolto il diritto alla vita con i propri cari gli ultrà venticinquenni sono considerati i delinquenti incalliti agli ultrasessantenni non è consentita la grazia per gli arresti domiciliari altrimenti fanno il saltimbanco
Ai sofferenti non vengono prestate cure adeguate perché manca il personale di scorta o il piantone
Per avere una pastiglia e detenuto deve fare domanda alla Direzione fino a quando da cui arriva modo nel passato o al corpo del la droga circola all'interno come pane quotidiano ma nessuno capisce come questa riesca ad oltrepassare il cancello ferrato
E lo stesso che ha dato la morte ad un bambino che giocava nel corso di una visita colloqui
Ma le autorità competenti come gestiscono il carcere
Vi abbiamo letto le lettere dall'universo carcerario indirizzate al Partito Radicale
L'editore Argentina diciotto e pubblicate nell'ultimo numero della domandina un foglio d'informazione dal carcere e sul carcere
Le lettere possono essere inviate anche a Radio Radicale via Principe Amedeo due dallo zero centottantacinque Roma
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