Un'Italia unita, moderna e giusta: Bologna c'è

Buonasera a tutti
Oggi è un giorno importante per la nostra città corretta nella sua provenienza
Ed è un vivo piacere
Che a nome del Comitato promotore per il Partito Democratico di Bologna
Da oggi voi benvenuto più cordiale a questa serata
Ed altri stimabile attitudine era sincera amicizia
Che accogliamo tutti insieme i nostri ospiti a partire dal Ministro per lo sviluppo economico Pier Luigi Bersani
Il capogruppo dell'Ulivo alla Camera Dario Franceschini
E il Sindaco di Roma nonché candidato alla guida del Partito Democratico Walter Veltroni
Un'Italia unita moderna giusta Bologna Pisa
è il titolo che abbiamo scelto per l'effettiva di questa sera un titolo che racchiude in sé
Idea spiega stia di prime del Partito Democratico quelle di costruire
Un paese che punti sulla sua modernizzazione sull'innovazione sul cambiamento su riforme coraggiose un Paese che
Rapporti ed in sede di unità
Della giustizia e dell'equità
Un Paese che risponda al meglio alle esigenze desideri degli italiani
Bologna Pisa
C'è la disponibilità della nostra città e della sua provincia per impegnarsi e con la passione e senso di responsabilità che la contraddistingue ha sempre
Da dodici anni i suoi cittadini e le forze politiche si sono impegnati hanno fatto crescere l'unico
Sono riusciti a esaltarne lo spirito a realizzare una vera coesione di intenti di
Di intenti di
Esperienze di linguaggi
Ora il motivo è pronto è pronto a sborsare nel Partito Democratico
La nostra città vive questo momento con particolare partecipazione
Egli infatti esistono ben ventisette associazioni per il Partito Democratico che nonostante le loro le le loro diversità
Hanno deciso di lavorare in maniera armonica tra di loro dando vita a un'unica grande area civica per il Partito Democratico
Un'area che ha trovato spazio di azione decisione all'interno del Comitato promotore di Bologna
L'iniziativa di oggi si inserisce in un percorso in un percorso che tale comitato sta promovendo sul territorio e che ha visto fin no è lo svolgersi di varie iniziative tra cui ricordo ricordo il forum sul lavoro quello sull'ambiente quello sull'agricoltura
E tante altre seguiranno nei prossimi mesi
Contemporaneamente
Nelle nei quartieri della città in tutti i Comuni della sua provincia si sono costituiti comitati promotori
E assistiamo oggi a un fiorire di iniziative qualificate e molto partecipate Bologna dunque c'è
Sarà per far crescere una grande forza Lai capitale e riformista
Che ha davanti a sè una missione complessa ma non più rinviabile si deve infatti di costruire su basi nuove il rapporto tra politica e società un rapporto che è andato per così dire deteriorandosi nel tempo
Dando vita a un sentimento di mancanza di fiducia che avvolge tutta la politica anche a causa della fragilità del suo modo di essere e di funzionare
Si deve rispondere in modo nuovo ai nuovi quesiti del nostro secolo
E in particolare si deve costruire una politica concreta
Una politica
Che non non si preoccupi di classificare come di destra o di sinistra temi quali la meritocrazia o la sicurezza ma che li persegua in quanto pilastri del vivere sereno e civile
La forza necessaria per far questo non può che derivare
Dalla né scolante dall'intreccio delle diverse culture e tradizioni del centrosinistra sono convinta che la sintesi fra diverse storie non sia sempre la richiesta mai un limite
Anche questo è il partito dell'Ulivo
Il patrimonio più grande delle dei capi importante che ci viene dall'Ulivo e senza dubbio l'essere stati capaci diffondere tra di loro da una parte l'istante di crescita Spinu ho progresso economico e dall'altra la tensione sociale verso i più deboli verso
Gli emarginati verso coloro che ci chiedono prima di tutto di essere accolti accettati
E sono in un secondo momento di esseri integrati
Persone diverse
Diverse per
Condizione sociale economica diverse perché spesso provengono da paesi lontani e che hanno abbandonato abbandonato per nella speranza di trovare un futuro migliore per sette i propri figli
Il partito dell'Ulivo deve continuare a rispondere a questa speranza poi c'è un Paese che cresce effettuati con tempo riesce a migliorare la qualità di vita dei più deboli quello è un Paese veramente il migliore
Un Paese migliore anche il più moderno più dinamico più europeo un Paese capaci di liberale le tante energie presenti di selezionare la sua classe dirigente più per competenza che non per obbedienza
Un Paese in cui trovi RIS rispetto
Tale spazio per il rispetto delle diversità e delle scelte individuali
L'Italia abbisogna di Taliento di innovazione di impegno maturo ha bisogno di ritrovare la dimensione etica della responsabilità e della trasparenza
L'Italia ha bisogno di coraggio e di entusiasmo di freschezza queste sono le ragioni del Partito Democratico e dunque il Paese ha bisogno del Partito Democratico
Infine
Infine occorre saper riconoscere dignità politica al civismo della gente alla partecipazione delle più delle persone creare nuovi spazi per tutti quei cittadini
Che non si preoccupano soltanto di cosa spetti a loro ma che si domandano che cosa non la possono fare per il proprio Paese e che mettono al servizio dell'interesse generale le proprie competenze e le proprie idee
Questi cittadini custodiscono e realizzano quotidianamente il partito dell'Ulivo
Ora vorrei rivolgere un pensiero particolare alle donne che sono numerose anche questa sera penso che le donne si meritino veramente un applauso da questa platea da questa platea
Un applauso per la loro forza la loro sensibilità la loro determinazione il loro impegno allora bisogna della vita
Esse rappresentano sicuramente una richiesta irrinunciabile del futuro Partito Democratico così come i giovani abbiamo di bisogno di giovani che credono nel Partito Democratico senza se e senza ma
Senta manuali centrali sottobraccio senza calcoli particolaristici
Di giovani che abbiano il coraggio di riformare ciò che oggi non funziona e di questi giovani ce ne sono ce ne sono tanti essi costituiscono la nuova generazione dell'Ulivo ed è su di loro che dobbiamo scommettere
Infatti se è vero che l'esperienza da un lato rappresenta una categoria importante per portare a termine con successo il nostro progetto
è anche vero che il futuro spesso lo si costruisce buttando il cuore oltre l'ostacolo lasciando correre lamenta al di là di quanto è consolidato lasciando spazio alla creatività
Per tutte queste ragioni la città di Bologna e la sua provincia si stanno impegnando a costruire il partito dell'Ulivo dentro e oltre gli attuali partiti
Serve il contributo di tutti affinché a quei cittadini
Che oggi ci appaiono stanchi delusi rassegnati diffidenti affinché anche quei cittadini tornino ad innamorarsi della politica e lo faranno se essa sarà capace di parlare con un linguaggio nuovo e concreto
E così torneranno diamo Rasi del loro paese del nostro Paese e torneranno adesso non rigogliosi
Io sono certa che questo accadrà anche a Bologna soprattutto a Bologna per la sua storia orgogliosa e grazie al contributo di tutti voi che siete qui presenti questa sera
Ringrazio nuovamente tutti soprattutto ringrazio per la loro presenza i nostri prestigiosi ospiti grazie
Con piacere che passo la parola al ministro Pierluigi Bersani
Care
Care compagne e cari compagni care amiche e cari amici care democratica e care democratico
Qui
Qui
Le indirizzarli comincia a essere un po'lungo bisogna che
Troviamo
Ma io
Vorrei non vorrà in questi pochi minuti diciamo fare un mezzo khomeinisti io vorrei cercare di riflettere con voi perché credo che
In questo passaggio storico abbiamo bisogno
Della nostra intelligenza e la vostra e nostra intelligenza
Prima di tutto
Noi questa sera parliamo di Partito Democratico ne parliamo a Bologna e in Emilia Romagna io credo che
Dobbiamo qui dobbiamo parlarne in un modo un po'particolare
Perché noi qui affidiamo al Partito Democratico
Un patrimonio enorme
Di cultura popolare di cultura riformista
Una cultura di emancipazione una cultura di governo
E vogliamo che il Partito Democratico la Fazio fiorire ancora rapporti nel nuovo secolo
Ora adesso qui il caso di far retorica ma se uno si guarda indietro mi tremano un po'le gambe per il passo che
Chi deve fare perché qui son posti dove ai tanto da guadagnare ma avreste anche tanto da perdere
In teoria
Noi
Abbiamo
Abbiamo tante conquiste che ci sono state date in consegna posso le siamo fatte norma tante si erano dati in consegne
E dobbiamo sentire puntualmente sulle nostre spalle la responsabilità di non disperdere quelle con queste
E di non vanificare niente niente dei sacrifici enormi di quelli che c'hanno portato fin qui in un viaggio che è durato più di un secolo
Ora
Io dico però che la responsabilità più grande responsabilità che noi non potremmo prendersi
Sarebbe quella di lasciar risentire quel patrimonio
Di fronte i problemi nuovi di ridurla a poco a poco ha una memoria insomma qualche volta anche un simulato
Io credo che
Stare fermi a contemplare nostre conquiste significa perde
Questo l'abbiamo già impara
Ci hanno insegnato che bisogna mettere bisogna investire il patrimonio che si abbisogna giocarsi il consenso di oggi in nome del consenso di domani
Se si vuol mettere i nostri valori davanti alle nuove generazioni
E tutto questo ce l'hanno insegnato già insediato cultura cattolicodemocratica quello socialista liberale eccetera Samani segnato per tutto questo avviene attraverso L'Unità la ricerca dell'unità
Ho cercato per ragioni da soli ma cerca per le ragioni in tanti
Unità di popolo e noi facciamo un'operazione che è un'operazione di unità di poco
Forse magari si dimentichiamo un po'di dirlo di dirlo la gente anche se vi pare che non si interessa di politica ripubblica Tory interessarsi politica
E ci dimentichiamo di dirli che noi stiamo facendo un'operazione del genere perché le cose così non vanno preesisteva politica troppo frantumato perché scarica sull'azione di governo che è di tutti delle tensioni che loro base risolte altrove
E quindi le forze più simili chiamando a raccolta tante altre forze fanno l'operazione di riforma di autoriforma
Il nome delle esigenze del Paese
Badate questo messaggio può essere molto compreso da chi magari sta ai margini anche la discussione politica
Però dobbiamo essere troppo smog
Da non presentarlo questo messaggio è un messaggio profonde
Ora se quel che sto dicendo è vero se qui ragionare qui di Partito Democratico bisogna ragionarne in modo particolare io credo che qui
Noi non potremmo accettare l'idea
Che l'opera che avviamo finisse nella quotidianità della vicenda politica
Per esempio tetti sostanze mezzi fosse rubato l'orizzonte di questa
Iniziati
Magari discutendo dice ma adesso arriva il democratico
Bisogna cambiarla alleanze oppure farà bene o farà male era al Governo
Io
Dico che noi non è che abbia falli Partito Democratico per rafforzare il Governo non l'abbiamo fatto neanche per indebolirlo ovviamente
E io sono sicuro che se il quattordici ottobre un successo il quindici ottobre il Governo sta meglio
Mi basta a queste
E
è
E francamente la chiuderei lì perché non è questo il punto nove non possiamo mica fare un partito nuovo ogni anno
Se vogliamo fare il partito del secolo noi nei prossimi mesi dove ormai si è capaci di fare due cose che sono entrambe la nostra portata
Sostenere con forza l'azione di governo e
La compattezza della maggioranza
Governo che sarà dei problemi
Che derivano
Diciamo dalla pluralità delle forze che lo compongono che derivano dal meccanismo elettorale quindi alla proporzioni Camera e Senato credergli e che derivano anche dei problemi che sta affrontando
Esso si discuterà a Roma su questo le pressioni certo se noi avessimo deciso
Di fare un iper scalone nel due mila e dodici cancellando questi sarebbe stato poco da discutere
Cioè non è che
Ecco
Quindi stiamo cercando anche di affrontare di affrontare dei problemi e quindi dobbiamo sostenere l'azione di governo
Ma assieme dobbiamo discutere a fondo la natura la struttura del nuovo partito
E il messaggio fondamentale che
Dovremmo rivolgere al Paese discutere forse più di quanto lo siamo usciti a discutere fin qui e qui è compito di tutti noi diamo bisogno di idee guardate che
Meno qua io la penso così cioè non non certo solo di con le idee che poi fare un partito ma
Senza idee nuove non ci sarebbe molto in ragione di fare un partito nuovo perché finita questa nostro appassionante confronto che faremo eccetera poi la fine la gente si chiederà bellicoso cosa dite al Paese
E noi dobbiamo assolutamente attrezzarsi per cui adesso
Attrezzarsi
E quindi ognuno bisogna che porti nel suo pignoli De Fazio Colazzo la circolazione di idee
E che attorno al sostegno al periodo di Walter Veltroni circolino evidenzio alcuni contributi
Sostenendolo con convinzione e con le convinzioni di ciascuno
Allora io qui dico rapidamente in pillole perché non c'è certo il tempo per andare più a fondo ma
Pirola alcune mie convinzioni
La prima
E che non siamo di fronte a domanda fondamentale ma quale partito serve all'Italia
Come messa vestita
Qui c'è una rottura politica Società e c'è una rottura centro sinistra società soprattutto in alcune aree del Paese non ammucchiamo le due cose
Non amo chiamo due cose Khan dei punti di contatto ma non sono esattamente sovrapponibili
E questo rottura profonde abbia deriva certo da ragioni politiche dal fatto che il sistema politico istituzionale eternamente in transizione e quindi soprattutto nei posti più dinamici del Paese anche qui attenzione
Si coglie lo scarto fra la società che enormemente mobile un'economia che si muove che cosa eccetera è una istituzione la politica che
Che
Viene percepita come Stati crea la famosa questione settentrionale è tutta qua
è tutta qua la questione settentrionale
E quindi c'è questo versante di criticità radicale
E poi però c'è anche un altro per questo rottura viene anche dall'atto della società
Dal lato le società guardate io
Ho girato importato
Diciamo in questi mesi situazioni complesse complica
Io la riassumo così
Nella società nell'economia in questo momento chi è esposto la competizione Tsai nervi a fior di pelle
E chi pensa di potersi attenere al riparo
Tende a chiudersi i meccanismi difensivi
In casa e Marte di carta alla luce
Casematte corporative casematte localistiche caserma
E questo
è una cosa che si starà dicano guarda
Se vi fidate di uno che aggirandosi consista radicale
Colpo cioè della globalizzazione
E contate sta gente ti accorgi non lo so che
Mai dagli imprenditori che stanno guadagnando eccetera gli risulta che c'è una cultura antica vittoria
Vai dagli operai gli risulta che son fuori dal radar
Vai dai commercianti intenso Moody's stigmatizzati come vaso
Vai da cento categorie il problema è sempre di quell'altra non è mai in tuo problema
Vai
Va invece
Diciamo mai dei politici si sentono attaccati come casta
E non sopporto
è
Vai dai cattolici
Si sentono isolati e aggrediti e mai dai laici si sentono abbandonati e dell'uso
E nessuno vuole vicino a casa o comunque un impianto dei ricchi
Questa è la
Allora
Quei
Quei guardate c'è un elemento di dissociazione
Se è un elemento che rischia di perdere anche cose di anarchismo
Che io lo dico così guardate è come se la globalizzazione fosse impertinente a cui stante arrivando i nodi del particolarismo italico che non è di oggi cose studiata
Ma Riva
Allora
Davanti a un problema così
Ci può essere la leadership della destra ieri sera destre
Care Italy io sono il leader nel senso che tu fai quello che vuoi
Questo è il messaggio subliminale o cosa
Noi
Se dobbiamo fare una proposta alternativa questa leadership dobbiamo punta sull'opposto evidentemente
E quindi riprendere il senso di una cittadinanza collettiva e di un Comune civismo
Fidando sul fatto
Che le forze più innovative le forze più fresca le forze più giocare le forze più dinamiche di questa società sono pronti a riconoscere che sa la politica è colpevole non per questo tutta la società è innocente
E dobbiamo fare
Uno sforzo assieme
Dobbiamo fare uno sforzo assieme
Ora una specie di riscossa Borra chiamiamolo pure così
Ora un messaggio di questa forse di questa radicalità voi capite che un partito può darlo un messaggio così diciamo così si altissimo no
Allora
Il fisico può derivare solo dal fatto che questo partito nasca con un visibile sforzo di rinnovamento
Nella sua forma che stiamo costruendo nella sua cosa ma
Nelle proposte ma anche nel linguaggio
Cioè guardate il linguaggio cioè
Parlare chiaro il Paese e non dire più parole che voglia dire cinque cose
Tensione attenzione però si però pensione bravo però non è
Una almeno Nicolo non è uno stile
è la natura del partito che fa
Perché tu puoi parlare chiaro al Paese se nel back-office il giorno prima l'attuabilità di parti
Il tuo confronto co programmatiche politico
Ta portato acconsentire chiesta un messaggio che si capisco
Perché se non sequestro
Non ci sarà mai un messaggio che si tratti
Quindi questo ma dentro la natura del partito e quei
Avete già capito questo per me questo è il partito delle riforme che figura al son d'accordo con l'approvi cornista ma mi sembra poco molto grosso
Che mi sentirei di usare quando non le ha fatte le riforme
Io io mi ricordo
Queste Quinza anche ieri
Ma insomma tradizione riformista sai quanto lo sia inventato il lei la cooperazione le leghe sindacali ha fatto il codice delle quel punti ci sono dei riformisti cavolo ma
Ne ha fatte di cose no
Ecco
Noi partiamo dal partito le riforme e cerchiamo di avere un linguaggio che il Paese possa comprendere in questa chiave queste riforme devono essere ovviamente o in senso lato esso illuminate dei valori da una visione
Io sono a migliaia e adesso ne discutiamo le cui siamo per fortuna ormai tutti assieme una Spena meraviglia questa cosa qua
Io penso che questi valori devono essere valori dico la parola propri di una nuova grande Sinistra democratica e popolare
Io non ho sempre detto nulla si era incustodita la parola a sinistra mi preoccuperei di riempirla di cose nuove
Di riempirla di cose nuove
Abbiamo già visto in questi anni fa ed è passata l'idea che liberalizzare di sinistra spero che passi rapidamente anche l'idea che riforma la pubblica amministrazione di sinistra perché la destra
Ha interesse
A una cattiva reputazione della pubblica amministrazione noi abbiamo interessa una buona reputazione per le politiche vogliamo fare quindi
Io credo che questo concetto
Sia molto ancora aperti le per questo Paese
Perché dentro questa parola c'è un concetto c'è un bisogno di considerare nella solidarietà nell'uguaglianza l'uguale dignità di tutti gli uomini tutte le donne che ancora un valore molto progressivo per l'Italia di oggi
Non ce ne accorgiamo forse più
Questo è il punto cruciale listino cioè noi siamo nei Paesi dell'Occidente il dell'occidente il Paese che ha meno mobilità sociale dove c'è meno probabilità perfino l'operaio fazioni interne
E siamo il Paese e siamo il Paese che ha la più alta forbice indifferenza dei redditi non è accettabile questa cosa e perché l'accettiamo e ci dà più fastidio sentirla di
Perché pensiamo di non essere attrezzati per affrontare
Perché pensiamo che gli strumenti che abbiamo usato fin qui alla fine non ce la fanno dati data la la soluzione ma ce ne sono altri strumenti
Ce ne sono altri strumenti
E qui dobbiamo dire le cose nuove
Mobilità sociale e Società aperta e coesione
Attorno a queste cose questo idea noi possiamo fare nel preciso un programma di combattimento un programma di rischio
Certo bisogna prendere anche un po'il coraggio domande su io non posso certo mettermi quindi cerco quando dico coesione vuol dire ovviamente stringere la forbice ovvero se questo Paese e qui ci sono alcune cose è che
Allora siamo qui in Emilia Romagna primo universalismo nella risposta ai bisogni fondamentali
Il rinunciabile
Non puoi lasciare al mercato la risposta alcuni bisogni fondamentalismi dentro la salute dentro all'istruzione dentro la sicurezza
Chiaro
Coesione
Però
O
Ho però siamo sempre qui a Bologna è fatica
Sostenibilità economica
Sussidiarietà buona organizzazione deve funzionante
Se noi con gli altri se non funzioni con gli altri
Dice coesione nuovo patto fiscale non ci siamo con Riva questo primo comma Cialis
Noi abbiamo la catastrofe dell'evasione elusione del nero dobbiamo fare alleanze contribuenti onesti che qualcosa di qualche sì va beh TARSU dell'evasione ed elusione Vito Mentasti conseguentemente c'è poco da fare
Bisogna rimettere così
Federalismo fatto bene un fatto che unifica federalismo fiscale autonomia dei rami alti e l'istituzione
Coesione
E mobilità sociale sapete anche qui cosa voglio dire se voglio farla lunga su questa qui delle ore ma insomma un giovane deve poter fare il mestiere che sa fare senza schierarsi Chissi chi conosce insomma voi Tavoliere questi
E qui ci saranno studenti professori ma un un un giovane deve fare gli esami che servono a lui non eventualmente gli esami che servono sorgano così no
Bisogna che ce le diciamo
è
Deve entrare prima nel lavoro
Deve farla carriera quando tra le forze deve trovare una casa in affitto perché deve potersi Storace ci sono delle cose che vanno messi in punta di programma e compie di combattimento anch'
E nessuno deve esser suddito nessun consumatore sul cittadino deve essere un sud virgola settanta come Dio comanda e nessuno è servo della pubblica amministrazione nel cittadino l'impresa bisogna che lo diciamo noi sta cosa qui
Ecco allora se noi diamo l'idea con un programma Tiso che se si cambia un po'tutti si sta meglio un po'tutti
E noi diamo incontra questa frantumazione corporativa facendo un progetto unificante dove c'è il cambiamento ma c'è un senso del cambiamento
E cioè in poche parole davanti alle nuove generazioni sia riprendiamo la parola libertà che la destra populista importava attiva a usurpato
Questi poche parole se facciamo coesa
è
E infine
E infine
E infine diciamo se anche qui in Emilia Romagna che se noi vogliamo investire il nostro patrimonio come dicevo noi dobbiamo dire anche parole nuove ma sui temi antichi
Sui temi che sono stati tratto del volto delle nostre culture politiche si originano
Il lavoro la solidarietà l'autorganizzazione sociale la democrazia
Cioè qui si deve capire che noi andando verso un viaggio nuovo noi non usciamo di casa
Si deve capire questo
Abbiamo bisogno che
Si sia questo
Questa sensazione di nuove cose su valori che
Conosciamo e quali nostra gente è affezionato
E qui ci sono tante parole nuove da dire su questi temi non leggerò qui
Esoso posso dirne una riallacciandomi al discorso che ho fatto Veltroni a Torino che ha centrato questo punti montare ticket SIS
E ci apre questo tema da Democracy
Cioè noi abbiamo bisogno
Di una democrazia che decide
Noi
Noi se non
Riusciamo attenere il ritmo dei cambiamenti con un sistema di decisioni democratiche guardate che noi corriamo dei rischi molto seri soprattutto nelle aree più dinamiche
E qui è una questione di rami alti e il Parlamento ha ma è anche questione che ogni procedura amministrativa abbia una clausola di chiusura Rizzi operi no
E noi sappiamo qui in Emilia Romagna Bologna sappiamo che più di altri di cosa vuol dire
Ma noi ci siamo spaventati quando dieci anni fa abbiamo cominciato a più da quanto ospedali in nome di una sanità miglior disamina sparita
Ci siamo spaventati qua c'è da fare i termovalorizzatori che ne abbiamo nove o dieci ci siamo i che spaventa
Ci siamo spaventati quando in due mesi centocinquanta comuni ante liberato di mettersi assieme fanno municipalizzata non ci siamo spaventati
Bisogna che l'Italia non si spaventi bisogna che la politica non si spaventi abbiamo bisogno di dare sto Paese del decisione
Io
Adesso ho finito di commettiamo sia al lavoro
A Bologna
In tutta questa Regione ovviamente cercando la partecipazione più ampio di quanto un sostegno alla candidatura di Veltroni che si ampio plurale
Perché dico questo perché qui se squeeze si vuole essere accoglienti e plurali non c'è mica bisogna andarsi a casa farfallone
Non c'è bisogno di settanta appare perché qui c'è
Il lavoro consapevole
Qui si all'impresa diffusa innovativa
Qui c'è la cultura giovanile avvertite se la cultura femminile se quale ambientale guardate che qui non manca niente
C'è una cultura amministrativa che anche nuove leve
Ci sono energie ci sono emersi
E quindi permettere asilanti vuol dire vuol dire queste poi mettersi in chi deve poi variamente tutti quanti come Saddam è un po'comandava Ford ordinare il traffico eccetera metterci un po'di generosità vedono stiamo qui a guardare chi fa un passo avanti passi indietro perché qua
Guardi che senza generosità la politica non va da nessuna parte
Se lo si capisce
Badate che il Paese capisce se fai un gesto generoso se Fund formiche ragni oppure no ecco emettiamo sì come dicevo l'intelligenza perché guardate dopo questa Assemblea costituente un subiamo con lavoro da fare
Se questo partito vorrei su un canale di scorrimento davvero questo in quella frattura fra politica e società dovrà essere secondo me sia un partito politico sia un partito la società civile
Nel senso che dovremo inventare meccanismi partecipazione aperti amplissimi
Ma non una partecipazione che Siena ginnastica
Una partecipazione che sia essa stessa formazione alla politica
Attraverso un confronto su piattaforme su problemi che servono al Paese perché ha un partite non strumenti il soggetto è l'Italia dell'operazione che faccia
Il soggetto e l'Italia allora dense ma
Sì riusciamo a fare una cosa così
Io lo dicevo il congresso dei DS guardate io io credo che dobbiamo avere fiducia dobbiamo avere fiducia
Anche considerando i nostri limiti i nostri cuori ismi nel nostro i nostri errori forse anche le nostre colpe Orizio punto al congresso che non è mica obbligatorio che i padri e madri siano all'altezza dei fidi che fa
Anzi mediamente sperano che siano meglio no e e guardate che statisticamente riesce molte sono sempre
Ma molto ma molto spesso
E quindi
Mettiamoci
Mettiamoci generosità e fiducia mettiamoci entusiasmo mettiamo su un po'di allegria che ho visto che sto Sergio mettiamoci tutti gli ingredienti che sono sempre stati qui da noi gli ingredienti decisivi per fare le cose migliori grazie
Ringraziamo il ministro Pier Luigi Bersani anche per averci regalato dall'esempio che in quattro nuove concreto
Passiamo
Passo ora la parola al capogruppo dell'Ulivo alla Camera Dario Franceschini
Ma io guardavo guardavo il
Guardavo voi guardavo questa sala che
Di vibra
E mi chiedevo ma
Che cosa è successo perché
Qualche settimana fa
Non tanto tempo fa
Eravamo tutti un po'indistinti
Un po'di liti
Quasi rassegnati a un'inesorabile declino che cosa è successo
Credo finalmente
Un po'tutti abbiamo capito e stiamo cominciando a far capire agli italiani
Che cosa significa questa nuove imprese abbiamo cominciato
Non è una cosa che riguarda soltanto noi
I partiti che
Hanno fatto questa scelta le classi dirigenti ma è finalmente iniziata una stagione di grande cambiamento che la gente aspettavano da tanto tempo tutti non soltanto i nostri elettori gente è stanca
La politica è chiusa e grigie ripiegata su se stessa
Che aspettava
Stava aspettando che ci decidessimo che ci decidessimo finalmente cominciare una stagione di cambiamento
Io penso che
Abbiamo sulle nostre spalle anche la responsabilità non solo del nostro futuro collettivo
Ma la responsabilità a veramente di cambiare il Paese di di completare
Questa lunga e faticosa transizione italiana che ormai dura
Da quattordici anni da tredici quattordici anni quindici anni
Che è stata come tutte le fasi di transizione di cambiamento piena di accelerazione di ritardi di trent'anni contraddizioni
Ma che deve concludersi e il Partito Democratico vorrei dirlo perché tutti siamo arrivati qui attraverso una serie di passaggi nelle nostre nei nostri percorsi politici che oggi possiamo dire erano tutte tappe
Adesso siamo arrivati all'approdo il Partito Democratico e l'approdo o riuscire bene o riuscire male noi lavoreremo perché riesca bene
Ma insomma mi vien da dire la creatività è finita
Non è che dopo il Partito Democratico possiamo immaginare un'altra cosa e quello cui puntavamo a cui pensavamo da ragazzi anche quando eravamo su fronti contrapposti
Su quando sembrava impossibile che le condizioni a menti del mondo i cambiamenti nella politica italiana ci consentissero di arrivare nel corso della nostra vita
Ad un incontro ad un cammino comune che ci siamo arrivati
Prima abbiamo fatto un'alleanza l'alleanza poi diventata l'Ulivo
Adesso l'Ulivo diventa un partito
E soprattutto dobbiamo riuscire a usare comunque comporta con determinazione quest'arma che abbiamo in mano per cambiare non soltanto negli stessi a per cambiare veramente la politica gli anni io penso che si è inesorabile che dentro uno schema bipolare
Cambi qualche cosa che va contra parte
Sarà un bene per tutti dovranno anche dall'altra parte costruire un grande partito supera le loro divisioni partito conservatore speriamo moderno altre speriamo normale dobbiamo sperare lavorare
Perché anche
Anche nel centro sinistra Lara alla nostra sinistra si ricomponga quell'area che c'è culturalmente nel Paese
Che ha fatto passi straordinari guardate sta scattando una nuova moda tra di noi e scaricare tutte le colpe della
Debolezza o delle contraddizioni con la nostra azione di questo percorso sulla sinistra radicale
Ma guardi io li vedo tutti i giorni nel lavoro alla Camera
E se
Provo distinguere
Tra ciò che appare sui giornali e ciò che fanno in Parlamento non posso non riconoscere che hanno fatto passi da gigante
Hanno votato la politica estera hanno votato le liberalizzazioni hanno votato una legge finanziaria impegnativa
Come noi come non aiutare quel cammino
Come non aiutare quel cammino anziché immaginare
Leggi elettorali o percorsi politici che tornino emarginare la sinistra radicale interrompendo un percorso che invece noi dobbiamo aiutare perché il Partito Democratico
Nasce non per scomporre il bipolarismo ma nasce per far diventare questo bipolarismo bipolarismo moderno
Al passo coi tempi
E allora credo che
Cambierà un po'tutto
In fondo io guardo pochi telegiornali non li trovo particolarmente divertenti però
Non so se avete anche voi questa impressione ma insomma a vedere
Berlusconi che
Si affanna ancora
A usare toni contro gli avversari le battute le minacce mi sembra già un uomo del passato
Io penso che noi dobbiamo lavorare per spiegare alla gente
Che il protagonista di una stagione che alle nostre spalle
Perché anche il centrodestra dovrà lavorare nell'interesse comune per costruire nuovi assetti una nuova leadership
Perché doveva fare il Partito Democratico per tante ragioni perché ce lo chiedono gli italiani per tante ragioni sono ragioni storiche l'incontro tra i riformismi
Situazione di stabilità
Ma ce n'è una che gli italiani più di tutti ci chiedono che interessa poco i politologi matti interessata ai cittadini
Che non ne possono più di una politica frammentata divisa
E c'è una semplificazione non ne possono più di un elenco infinito di partiti
E di facce e bicicletta
Che tutte le sere
Tutte le sere
Dagli schermi delle televisioni si susseguono dieci quindici tutte le sere su qualsiasi argomento perché devono esserci tutti e dieci quindici tutte le sere anche se non c'è nessun argomento sul quale discutere non se ne può più
E allora io credo che questa sia soprattutto la condizione per attrarre la gente ha voglia di qualche cosa di grande in cui riconoscersi cui portare la propria storia e io credo che noi dobbiamo anche scrollarci dalle spalle questa idea che sia così se no beh così chic
Parlare delle cose che non fanno sottolineare le degli errori e dire che il bicchiere sempre mezzo vuoto insomma abbiamo fatto dei passi straordinari la prima volta che si è parlato di Partito Democratico è stato
Meno di un anno e mezzo fa dopo le primarie
State tante cose una legge elettorale proporzionale che doveva portarci a dividere
Siamo siamo andati al Governo del Paese abbia fatto i gruppi parlamentari unici abbia fatto nelle liste dell'Ulivo in quasi tutte le città italiane qui se votati gruppi unici abbiam fatti due congressi di partito e oggi vogliamo dire
Quanto era velleitarie sciocca
L'idea
Che nella fase in cui dovevamo spiegare convincere i militanti quadri dirigenti custodi di una storia ognuno custode ad una storia collettiva che bisogna ad arrivare qua convincendo in un percorso democratico non potevamo medesimi dieci dirigenti in una stanza perizie di Fornaci il nuovo Partito quell'altro che la distinzione tra società civile partiti
Certo chiusa quella prima fase dalla sera e lo si è capito subito dalla sera alla decisione
Dei DS come dei congressi di S. Margherita iniziata una fase nuova
Che deve essere aperta aperto alla società civile che deve essere aperta a tutte quelle persone che da anni stanno aspettando che ne facciamo questa scelta e oggi possiamo mescolarsi
Togliere quel muro toglierlo soprattutto adesso
Li abbiamo messi in moto anche questo dovremmo rivendicarlo meccanismi inedito non c'è un'esperienza forse è stato un po'incosciente non c'è un'esperienza in Europa in un mondo in Italia di far nascere un partito da una fusione
Da me sono sembrati da divisioni nasce un partito da una fusione ma farlo nascere
Non con un atto notarile scritto le quote le garanzie ma parlo nasce richiamando a votare chi vuole e potrà candidarsi chi vuole basta così come si parla del meccanismo chiuso per fare una lista in un collegio uninominale di cento persone bastano cento firme
E quindi ce ne saranno tante guardate noi lavoriamo perché ce ne siano tante che rappresentano diversi testi diversi mondi diverse storie un meccanismo molto aperto vogliamo rivendicarla questa grande novità vogliamo dire che anche la competizione per la leadership
Anche la competizione della leadership perché siamo molto bravi siamo stati molto bravi a farsi del male somma
A rendere a rendere brutta ogni cosa bella vogliamo dire che il meccanismi aperto e più candidature ci saranno e farà meglio ma che questa competizione possiamo farlo diventare virtuosa perché abbiamo tutti lo stesso obiettivo
Lo stesso obiettivo da raggiungere lo stesso percorso da fare insieme dal giorno dopo vogliamo dire solamente in un po'da ridere
C'è qualcuno che ha deciso dall'inizio di farlo accompagnato
C'è qualcuno che ha deciso di farlo da solo ma non è che adesso questo deve diventare un grande tema di discussione anche perché poi usano argomenti così convincenti
Insomma io la sera vado a letto e penso di essere il prodotto orribile della partitocrazia proprio quasi disgusto quando riguarda l'aspetto somma
Diciamo siamo tutti nello stesso percorso mettiamo in campo come dice Pierluigi delle proposte guardando per il futuro e non invece innestiamo nel
Nel tempo che abbiamo davanti fino al quattordici ottobre dei meccanismi che ancora una volta dividono anziché unirci e allora anche la competizione il confronto tra candidati sarà positive soprattutto togliamo l'idea
Anche questa che appassiona passioni retroscena io
La politologi via
Che insomma la nascita del Partito Democratico
De Bonis il Governo lo diceva bene Pierluigi adesso
Insomma c'è anche la storia di questo anno e mezzo i gruppi dell'Ulivo Anna diffide Anna Finocchiaro più difficoltà di me
Per le condizioni di
Per le condizioni
Ha messo in campo la sua straordinaria capacità ce lo straordinario impegno sulla condizione numerica del Senato ma insomma hanno dato un contributo alla stabilità del Governo pensiamo se in questo anno e mezzo anziché in una coalizione insomma un po'
Articolata
Ci fossero stati i nonni gruppi parlamentari gli unici ma i DS la Margherita farsi una fisiologica concorrenza come sarebbe stato tutto più difficile quindi c'è già la prova documentale
Insomma dobbiamo dire che anzi un partito forte darà fiato potrà dare fiato all'azione del Governo anche nel rivendicarne meriti altra cosa che non facciamo mai abbiamo aumentato le pensioni basse non ne abbiamo parlato un minuto perché hanno parlato soltanto dei problemi dello scalone
Vogliamo rivendicare vogliamo rivendicare
La coerenza i figli successi importanti coerenti con quello che abbiamo detto direttori politica estera vogliamo dire che abbiamo fatto il risanamento dei conti pubblici del Paese sembrava impossibile Favini in due tre anni l'abbiamo fatta di fatto la scelta di fare il primo anno
Vogliamo dire che abbiamo avviato una politica di liberalizzazione in cui si è visto il primo pesto
Il si il secondo in e al Senato andrà avanti insomma
Anche perché insomma
Nel governo c'è chi chi lavora Luigi e c'è chi fa molte interviste
L'abbiamo bisogno di gente che produca
Che produca
Che produca risultati perché vedete una certa incomprensione con il Paese
Una certa incomprensione con paese che c'è stata in parte era nei ero né
Nei conti insomma era prevedibile perché quando si fanno delle riforme strutturali chiunque le faccia a destra la sinistra ma insomma
Se sono vere esce sono profonde se cambiano le fa più tra i fischi e le resistenze che non trova entusiasmi gli applausi quindi lo sapevamo il risanamento dei conti cambiamento toccare alcune categorie alcuni interessi precostituiti
Era nel conto una perdita di consenso ciò
Che non era nel conto ed è colpevole che sia avvenuto è la rappresentazione di quello che abbiamo fatto
La trasmette nel momento in cui la gente vero chiede di decidere una politica che decide l'idea di una decisione di una confusione tutti i giorni come se tu vi sui giornali a dire la loro a presentare delle cose già fatte quando sono soltanto ha visto che la discussione per cui pensate al percorso che la Finanziaria
L'otto in cui noi abbiamo pagato più che il contenuto la finanziaria come l'abbiamo presentato al Paese
Non
Queste il male e la cosa questa malattia della ricerca della visibilità dentro la coalizione che dobbiamo correggere che ci ha fatto tanto male
Io credo che il Partito democratico debba debba dare una risposta questo debba dimostrare di essere una forza politica serena perché grande
No no affannata a misurare quotidianamente la propria vita e la propria esistenza avendo cos'ero virgola cinque in più muovendo lo zero virgola cinque meno insomma una grande forza politica anche la possibilità di fare scelte coraggiose
Di fare riforme vere
Quelle che servono per di andare contro qualche potere forte
Perché sa che non misura la sua esistenza sui decimali ma la misura nel lungo termine perché se le scelte possono positive anche le resistenze dell'inizio poi diventano consenso se sono Search scelte che cambiano per questo noi dobbiamo
Sapere
Che quelli che ci guardano e quelli che aspettano da noi pardon per capire cosa fanno spettro di vedere cosa fanno
Ci chiedono che
La fase costituente che abbiamo davanti che non si concluderà quattordici ottobre comincerà quattordici ottobre
Certamente abbia quello che si deve fare quando si vuole fare un partito vero non una cosa è virtuale
Partito che dura di decenni
Nonché passiva
E questa fase deve essere fatta di statuti di organismi regole di radicamento di classe dirigente rimescolamento tutte cose vere ma se noi continueremo a parlare di statuti di organi anche del tema che appassiona moltissimo a noi
Tutti intelletto famiglie politiche europee tutti i temi veri guardate che su questi temi non attiveremo testé nessuno
La gente si aspetta che da subito il partito nella fase costituente non quando ci sarà
Parli molto di temi politici risponda alle domande del Paese riesca a recuperare quella
Capacità che la politica deve avere e chi aveva anche in Italia quando c'erano i grandi partiti popolari e cioè la capacità di apro dare i problemi di ogni giorno di proporre le soluzioni per i problemi che ogni giorno ma anche di indicare il tipo di società che si vuole costruire anche di denunciare
Le diseguaglianze le ingiustizie di un modello sociale che deve essere cambiato canale non va bene
Guardare al futuro
E c'è una sfida una sfida vera
Che spazza via quell'idea
Qui c'eravamo anche noi potuti piegati somma che finito il tempo delle grandi contrapposizioni ideologiche
Forse arrivato una stagione politica in cui non c'erano più le differenze più o meno cioè tutti uguali ormai dove sono le differenze ma dentro la globalizzazione abbiamo capito che c'è una linea che divide come se c'è
Per chi sta da una parte chi sta dall'altra poi in ogni storia nazionale quelle parti sono rappresentate da cose diverse coalizioni partiti unici partiti socialisti partiti democratici
Ma
Si capisce chiaramente chi sta da una parte chi sta dall'altro chi pensa che nella globalizzazione il ruolo della politica si assecondare le logiche del mercato semplicemente tutto si risolverà da solo e chi pensa invece che dentro la globalizzazione la competizione globale
Debbano essere innestati gli anticorpi dei valori gli anticorpi che la politica per difendere chi nella competizione non è in grado di difendersi da solo
Allora in questa stagione fa altro che stagione griglia che è una stagione emozionante straordinaria carica di motivazioni vogliamo vincere la sfida di trasformare quelle che sono le grandi paure
D'Ubaldi che attraversano le nostre vite individuali le nostre vite collettive il terrorismo internazionale i grandi cambiamenti climatici
L'immigrazione le società multietniche vogliamo
Dire e queste paura e possono essere trasformata in straordinaria opportunità di cambiamento per la politica che la paura delle persone è una domanda di cambiamento e se sapremo parlare di queste cose la gente continuerà ascoltarsi continuerà guardarci se sapremo dire che
Noi abbiamo in mente un Paese
Che investe sulla crescita
Che investe sullo sviluppo è quello che abbiamo fatto cuneo fiscale nella finanziaria
Anche quello dimenticato per insomma Confindustria una certa attitudine a incassare dimenticare immediatamente
Quello è stato uno scossone che serviva
Uno scossone che serviva al sistema delle imprese ha funzionato i risultati in termini di crescita e si stanno perdendo ma vogliamo dire
Che adesso è arrivato il momento e positivamente è stato fatto nell'ultimo decreto sull'extragettito di pensare alle famiglie che non ce la fanno più arrivare a fine mese
E sono famiglie normali
Famiglie del ceto medio
Che hanno incontrato nella loro vita una cosa che messa o di non dover mai di incontrare c'è il rischio di nuove povertà e che chiedono di non dimenticarsi di loro
Vogliamo dire che
Pensare
Che in attesa della crescita economica dello sviluppo queste famiglie queste persone devono arrangiarsi è una cosa che può dire la destra l'ha fatto la signora Thatcher
Noi non possiamo dire a queste persone in attesa che
La crescita porti sviluppo porti occupazione porti reddito arrangiatevi
Non possiamo dirlo perché le nostre culture politiche le nostre storie eccellente di
Vogliamo dire che siamo finiti in una società in cui si è smarrita il senso di una missione collettiva
E il mondo è e e il
è il mondo della competizione che spinge a questo ma in questo mondo ci sono anche alle nostre spalle cinque anni di storia italiana
In cui somma
La destra dato un bel contributo
A un modello basato sull'egoismo l'egoismo territoriale l'egoismo di categoria l'idea
L'idea che insomma dentro questa competitività
Sia assolutamente legittimo anzi sia necessario anzi sia da furbi per sopravvivere per avere successo perché riservare una bella sgomita pane identifichi cammina di fianco noi dobbiamo dire che il Paese
Che il Paese o recupera il senso di una missione collettive in cui ognuno mette il proprio talento disposizione della proprio percorso ma anche del percorso e la comunità in cui vive
Vogliamo dire oggi Walter ed io siamo stati in una giornata
Veramente bella
A Palermo andando nei luoghi
E i luoghi
Nei luoghi in cui ci sono
Straordinario speranze di cambiamento
Una Società
Che ha voglia di sconfiggere la mafia la criminalità che ha voglia di crescere di essere un diventare uno una città normale un Paese normale in cui si possa investire rischiare non avere paura
La vogliamo dire nel nord del Paese
Che Luigi è padano come me
La Padania non esiste ma la Pianura Padana esiste
Ed è una straordinaria terra di valori di comunità di sedi di di solidarietà beh vogliamo dire noi nel nord del Paese in cui tanto è stato seminato
In termini di egoismo di disvalore in questi anni
Che il Mezzogiorno non è un problema italiano ma è la risorsa del nostro Paese
Perché il nord ha un problema sacrosanto di mantenimento del livello discrete circa di sviluppo di adeguamento alle infrastrutture ma le potenzialità in termini di territorio di di di di di di di capitale umano sono nel Mezzogiorno del Paese se noi sapremo li porta alle infrastrutture sconfiggere la mafia sconfiggere la criminalità organizzata quel testo l'Italia sarà quello che ci farà vincere la competizione globale
Per fare tutte queste cose naturalmente serve
Fare un partito nuovo veramente
Serve che sia un partito nuovo anche nella forma nelle modalità di convivenza
Dobbiamo
Essere consapevoli che siamo
In una società in cui è cambiato tutto in cui continua tutta cambiare molto velocemente in cui è cambiato il modo di di di organizzarsi sul consenso in cui c'è una mobilità straordinaria elettorato
Base programmi alle persone come si è governato
In cui
Molte persone non fanno più la scelta di militanza in un partito per tutta la vita
Come è stato per molti anni molte per molti di noi
Ma
Scelgono di impegnarsi su una battaglia su un tema locale su un tema globale per sei mesi per un anno quelli tornando smettono qui ricominciano
Allora non possiamo affrontare una stagione così nuova
Portando pigramente nel nuovo partito le regole le abitudini
L'organizzazione dei
Dei partiti che abbiamo immaginato nel secolo scorso dobbiamo avere la capacità di
Costruire qualche cosa di nuovo aperto che resti sempre aperto non solo nel momento iniziale
Una specie di partito arcipelago in cui ognuno dentro possa aggregarsi in base a un
All'interesse su un tema in base a una cultura politica
In base a una passione in base a un tema globale e che ci possa tutto questo morto mescolare naturalmente tutto questo perché era necessario eleggere direttamente libera le primarie
Perché questo partito così largo così articolato così vario ha bisogno poi di avere chi fa la sintesi e chi fa la sintesi e deve essere forte deve essere politicamente forte
Un partito che sia
Capace di affrontare i temi più difficili
Un partito e
Chiudo
Che sa che è consapevole
Che su gran parte delle cose che fanno sono oggetto di un'agenda politica politica economica la politica sociale e politica estera istituzionale insomma le differenze non ci sono più
Ci sono ma non corrispondono i partiti di provenienza
E tutti noi dovremmo essere capaci di dimostrare nel nuovo partito
Che staremo insieme ci aggregheremmo ci divideremo non sulla base dei luoghi da cui proveniamo non sulla base di ciò che siamo stati ma sulla base di ciò che vogliamo fare dei luoghi in cui vogliamo andare e scopriremo molte cose belle molte sorprese ci saranno
Dobbiamo dire che il partito deve avere il coraggio
Di affrontare i temi più difficili perché su quelli su cui siamo d'accordo è semplice dobbiamo dire che
I temi etici
E sono nuovi
Gran parte sono un abbiamo avuto il tempo perché la
L'evoluzione della scienza ci forte ci porterà continuamente non più una volta ogni dieci anni ad affrontare temi nella nostra azione di legislatori nel dibattito
E dobbiamo dire che
Poi che vogliamo fare un partito
Una coalizione può vivere dettare anche bene su un programma di cose da fare per una legislatura un partito deve costruire un tessuto di valori condivisi
E allora vogliamo riconoscere tutti di avere una colpa in questi anni ricerche di fronte a questi temi
Ci siamo seduti un po'tutti i laici i cattolici
Colpevolmente ognuno sulla propria verità
Non c'è stato un luogo per l'ascolto per il dialogo
Andasse incontro
E allora io mi chiedo
Sui temi così profondi
Che arrivano fino a domande sulle radici stesse della nostra esistenza diritto alla vita la libertà di ricerca la voglia di avere figli del diritto di avere i genitori
I confini tra la libertà di ricerca e le regole che uno Stato può mettere ma di fronte a questi temi la coscienza di un laico e la coscienza di un cattolico non si fanno le stesse domande
E allora non è più giusto costruire un percorso in cui ci si
Ascolta si costruisce
Una soluzione condivisa poi alla fine c'è sempre la libertà di coscienza perché è chiaro che su questi temi
Non c'è il vincolo di schieramento ma un conto è la libertà di coscienza come atto finale di un cammino in cui ci si è provato e convincere un conto è la libertà di coscienza come punto di partenza io la penso così e non ti ascolto neanche
Insomma abbiamo
Abbiamo davvero abbiamo davvero davanti a un tempo la mozione
E abbiamo anche una straordinaria opportunità per quelle che sono in questa sala punti ci conosciamo da tanti anni
Beh insomma
Da quando è cominciata questa transizione
Che sono finiti i grandi partiti
C'eravamo un po'tutti rassegnati forse anche senza saperlo senza ammetterlo
A fare un'opera di manutenzione
Dello spazio tanto faticosamente conquistato
Tutto quello che capita con
Conserviamo quello che abbiamo faticosamente conquistata
E si è visto da soli non andavano nessuna parte
Non c'era espansione non ce la crescita
Io credo che finalmente possiamo tornare in un partito grande
In un partito in cui ognuno
Porterà la forza della propria organizzazione
E la propria storia Della Porta identità dei propri valori non ci sarà dovuta al via nulla ma finalmente queste differenze diventeranno uno strumento per un percorso comune non più mai più motivo di divisione
O di noi è un percorso che è un percorso che vale la pena spendere
Anche per recuperare
Quella cosa che si è smarrita che si sente tutti i giorni
E cioè il distacco tra Paese classe dirigente tra Paesi chi fa politica che ha delle ragioni profonde nel Rory distorsione dei nostri comportamenti
Ma che dobbiamo recuperare come possiamo recuperarla
Non c'è scritto in nessun manuale
Non si trova una spiegazione
Io credo che stia nella credibilità delle persone
Io ho cominciato a far politica come molti quanto l'età media come molti che sono in questa sala
In anni che anche quelli difficile per la politica gliene eravamo su fronti contrapposti
Complicati
Ma si comincia anche allora parla di questione morale
E ne parlavano due uomini
Erano fragili non erano neanche le grandi oratori
Però erano straordinariamente forti straordinariamente potenti che si chiamavano Enrico Berlinguer e Benigno Zaccagnini
Cosa aveva
Qual era la forza
Qual era la forza straordinaria che avevano dietro quella
Fisica fragilità
Si capiva che credevano in quello che faceva si capivano che erano disposte a sacrificarsi come è avvenuto fino in fondo per un ideale per un valore per una battaglia per le persone che credevano i loro parlavano un cuore guardate
Io ho sempre in mente che la bellissima frase del Piccolo Principe
Non si vede che con il cuore perché l'essenziale e invisibile agli occhi ecco vorrei dirlo all'altra Pierluigi mettiamo in campo coraggio sacrificio coerenza
Pulizia e tante persone ci vedranno e tante persone sceglieranno di fare con noi questa battaglia per cambiare la politica e per cambiare l'Italia
Nato e anche
Capogruppo dell'Ulivo e Dario Franceschini per interventi di stasera ma soprattutto
Per la convinzione con la quale si sta impegnando astenga nel Partito Democratico
Bianchi
Tornate sindaco di Roma indicata guida il partito democratico Walter Veltroni
Io credo che tutti noi
Questa sera e lo dimostra la vostra grande presenza ventiquattro
Ma possiamo girare diciannove di luglio ormai senza
Al diciannove di luglio no poi spiegherò perché ho sbagliato dal
La vostra grande presenza in una giornata che appunto è già in una fase inoltrata della nella stagione estiva
E se mi permettete anche lo dico sulla base dell'esperienza non brevetti o di manifestazioni di incontri pubblici anche il clima di questa serata il clima intendo dire non quello
La temperatura il clima che c'è dentro ciascuno di voi minori
Sono la testimonianza che tutti quanti noi abbiamo la coscienza che sta accadendo qualcosa di grande di nuovo
Qualcosa di grande e di
E se devo dire da qualche settimana
A questa parte attorno a noi sento che sta crescendo un nuovo entusiasmo una nuova motivazione
Una nuova voglia
Di questo che è testimonianza intanto indicatori anche in quegli indicatori che per tanti uomini politici sono vitali che per me invece sano come devono essere per ciascuno di noi solo un supporto e che sono i sondaggi che dicono
Che c'è una forte ripreso una grande attenzione una grande attesi è una grande disponibilità
Al voto e alla scelta del Partito Democratico
Ma credo che tutti noi sentiamo che c'è qualcosa di grande perché
Perché il nostro è stato un lungo viaggio lungo bello travagliato viaggio
Cominciato quando doveva cominciare
Forse troppo tardi ma comunque quando la storia ci ha spinto a cominciare in quel triennio tra l'ottantanove novantadue in cui si consumano
Molti dei fatti storici più importanti nella seconda metà del Novecento
Cambiano paradigmi molto profondi cambiano ragioni
Cadono muri non solo nell'est europeo
Ma cadono muri
Tra le persone
Persone che si guardavano anche con simpatia
Ma che dovevano
Per vedersi e per incontrarsi superare il muro improvvisamente si sono trovati nella condizione di guardarsi faccia a faccia
E hanno avuto voglia di incontrarsi
C'è voluto un po'di tempo c'è voluta tanta fatica c'è voluto un grande sforzo di innovazione
Perché noi siamo figli oggi noi che siamo qui insieme siamo figli di questa
Questo grande spirito di innovazione che ha attraversato
Dalla fine degli anni Ottanta fino ad oggi e ci ha portato a fare scelte dolorose coraggiose tutti ciascuno per la sua parte fare scelte dolorose coraggioso
Avevamo voglia di di vivere insieme un'esperienza perché sapevamo che nella nostra storia c'erano stati tanti momenti nei quali eravamo stati insieme
Eravamo stati insieme durante la Resistenza
Eravamo stati insieme durante l'organizzazione dei movimenti percentili e contadini eravamo stati insieme durante la costruzione di quella grande esperienza che è stato il sindacato italiano eravamo stati insieme per difendere l'Italia al terrorismo e potrei continuare
Eravamo stati insieme
Nonostante
Nonostante in quel tempo quei muri esistessero ancora avevamo voglia di incontrarci ci rispettavamo tutti quanti noi che facciamo parte di questo grande campo
Delle forze democratiche e che
Abbiamo fatto un cammino importanti
Abbiamo fatto un cammino importante un cammino che ci ha portato a cambiare trasformarci
A diventare altro da ciò che eravamo perché la società era diventata altro per ciò che eravamo
è solamente delle persone che non abbiano
La necessaria freschezza intellettuale necessarie mobilità si preoccupano di non portare a una società che cambia quel sistema di valori che hanno messo dentro la propria scelta di vita fondamento
Oggi siamo qui
Siamo qui insieme
Siamo qui a far vivere quello che sarà
Lo dico perché sono convinto che sarà così non lo dico per l'ottimismo che
Credo si debba ragionevolmente a vere in generale
Nella vita politica che nella vita si vive meglio se si ottimisti se si guarda alle cose che accadono con speranza piuttosto e con preoccupazione
Ma noi stiamo facendo nascere il quattordici ottobre nascerà
Quello che sarà il più grande partito Italia
Lo faremo nascere
Lo faremo nascere attraverso una modalità una procedura che non ha precedenti nella storia di questo Paese
Noi diamo tutto per scontato perché l'informazione bulimica tutto prende mangiare e poi in qualche misura tutto diventa scoria giorno dopo giorno
Ma non stiamo facendo qualcosa che non ha precedenti nella lunga storia del nostro Paese
Forze politiche che si incontrano che hanno fatto due congressi che hanno fatto parlare centinaia di migliaia di persone che hanno deciso ciascuna
Di
Cessare la propria attività consapevole ciascuna della propria parzialità e del proprio limite
Ma forse politica grandi che avevano una percentuale consistente con compreso una vita politica italiana rilevante
E poi
E poi un problema una procedura per la nascita di questo partito
Che prevede il fatto che
Ciascuno possa votare
E ciascuno possa candidarsi
Alla leadership
Con le liste all'Assemblea Costituente
Attraverso qualcosa che ditemi voi se avete mai visto in un partito Italia
Intanto la nascita da un incontro da una fusione come giustamente ha detto Dario ora i partiti in Italia sono sempre nati per separazione
Per litigi per gelosia per contrapposizioni per divisioni politiche ma sempre per schegge che uscivano mai per processi di integrazioni diffusione di costruzione di una sintesi nuova deliberate non casuale
E poi
E poi
La possibilità
Che credo nessun altro partito italiano abbia mai espresso credo è un eufemismo
Di poter fare esprimere ciascun cittadino nella scelta
Del momento e della sede dell'organismo con il quale il partito nasce che questa grande Assemblea costituente
Io vedo che tanti ci riguardano ci scrivono gli articoli ci dicono ma voi dovete avere più candidati benissimo dovete fare questo per fare quello che è una testa un voto abbiamo fatto una testa un voto però non basta mai qualsiasi cosa facciamo senz'altro altre dobbiamo fare ma va bene così
Però io vorrei semplicemente chiedere una cosa noi siamo d'accordo a farci fare
Tutte le radiografie necessarie
A farci guardare in filigrana tutto
A rispondere a tutte le domande e a tutte le interrogazioni
Previste ad essere preparati su ogni materia in termini di democrazia del processo di formazione di un partito politico ad una sola condizione
Che le stesse domande vengano fatte anche agli altri
Perché altrimenti si fa fatica
Si fa fatica ad accettare che questo è un Paese in cui
Incarichi che possono esistere
Senza nessuna vita democratica e altri partiti come lo facciamo dando vita ad una pagina di democrazia politica che non ha paragoni
Che non ha paragoni e che noi dobbiamo vivere
Come tale perché non è solo l'incontro di quei due partiti la nascita del Partito Democratico è qualcosa di molto più grande ne parla tutto prima qualcosa di molto più grande
è la nascita
Di una grande nuova formazione che raccoglie dentro di sé associazioni organizzazioni gruppi del volontariato Singh i cittadini movimenti di donne che costituiscono un grande campo e questo grande campo il campo del Partito Democratico
E tutti voi oggi sentiamo che queste identità
Non è una forzatura
Ora mi sbaglierò ma io
Ho la sensazione guardando la storia della sinistra che sia stato molto più faticoso drammatico duro il passaggio che ci pone tra gli anni negli anni tra l'ottantanove e novantuno
Che questo passaggio che avviene assolutamente in maniera naturale noi siamo seduti l'uno affianco all'altro e ci sentiamo già parte di un grande campo
Che si può proporre di essere soggetto maggioritario nella vita politica italiana
Che lei ha usato questa espressione ho parlato con Pierluigi tante volte in queste settimane che per me
La cosa fondamentale ci conosciamo da diversi anni
Voi sapete che io ho sempre avuto nel cuore
E l'ho sempre detto anche quando era più difficile dirlo
Io ho sempre avuto nel cuore l'idea che sarebbe venuto il giorno in cui quello che sta accadendo sarebbe accaduto
E per tanti anni abbiamo cercato strade abbiamo
Preso delle scorciatoie in qualche caso abbiamo
Allungato il cammino ma era inevitabile per fortuna è inevitabile
Che questo accadesse che persone che hanno
La stessa idea dello sviluppo della società che pensano che una società di bah crescere ma debba
Portare dentro di sé e opportunità valorizzazione del talento lotta contro la diseguaglianza
Che pensano che la soluzione dei conflitti su scala internazionale si debbano regolare
In prima battuta attraverso lo strumento della pace che pensano che si debba lottare contro la povertà che pensano che la cui sono sociale sia un valore e potrei continuare persone che hanno
Esperienze concrete personali individuali fatte nelle scuole o negli uffici nei movimenti e delle istituzioni si ritrovassero insieme
Tutto questo non è accaduto
E voi
Oggi abbiamo la possibilità di far vivere tutto questo con una forte ambizione maggioritaria che cosa vuol dire ambizione maggioritaria vuol dire in primo luogo il fatto di testa
Cioè noi dobbiamo sentirci oggi di nuovo impegnati nella grande e ed è la più bella cosa che in politica si possa fare la più bella
In quella grande esperienza collettiva che alla conquista del consenso
Noi possiamo diventare in questo Paese
Non sono il primo partito ma una forza tendenzialmente maggioritario
Non è un eccesso di ma posso dire di considerazione delle opportunità è un calcolo razionale di ciò di cui oggi l'Italia ha bisogno
Guardate
L'altra cosa per la quale lo sentiamo che stiamo facendo qualcosa di grande e che sentiamo che questa
Questo viaggio che non voglio dire che si è concluso però voglio anche dire a tutti voi
Che è molto difficile che ce ne siano degli altri di analoga grandezza e valore per questo questo viaggio deve riuscire bene nella sua parte
Conclusiva adesso abbiamo
Armato le navi abbiamo riportato come diceva sempre semplici per i per citare
Noto regressiva Dario che a me piace quando diceva bisogna ride stare
Nell'equipaggio la voglia e la passione del viaggio del grande mare ma oggi c'è questa passione
E però adesso ciò che noi dobbiamo fare e avere la consapevolezza che l'Italia ha bisogno di
Una profonda innovazione che questo e quant'Vito nasce per
Introdurre nella vita pubblica del nostro Paese dei fortissimi elementi di discontinuità altrimenti non è il Partito Democratico
Se il Partito Democratico e quella quale giustamente ha fatto riferimento Pierluigi criticamente cioè le solite parole soliti vigili le solite cose su una cosa è così ma è anche cosa quelle robe alle quali siamo stati abituati in un altro tempo della vita politica e anche dalla cultura pubblica di questo Paese se il Partito Democratico quella cosa lì non avrà un'ambizione maggioritaria il Partito Democratico deve avere in primo luogo
La voglia di
Cercare
Con una parola che è una parola chiave per me per la nostra identità e cioè il coraggio
Il coraggio di dire anche cose difficili di dire cose scomode di dire cosa però che si ritengono giusta nell'interesse della maggioranza degli italiani
Vista la grande
Stragrande sale
Anch'io sento
Anch'io sento che il problema italiano lo sentiamo avvertiamo
Quello che può far del male al nostro Paese che poi comprometterne
Vorrei dire quasi definitivamente la possibilità di essere competitivo sul piano internazionale ma persino la possibilità di tenere gli equilibri al suo interno al processo di progressiva particolari in stazione della Società italiana
Lo sentiamo c'è a tutti i livelli
C'è una particolare interazione sociale ciascuna categoria si sente
Minacciate contro un'altra
C'è una particolare vocazione
Di carattere politico di cui abbiamo evidentissima
Manifestazione parlerò tra un attimo
Nella frammentazione estrema immotivata del sistema politico in cui tanto più si coriandoli Zanone identità politica
Tantopiù essa sembrano
Invalicabile mentre
Destinate alla separazione l'una dell'altra
La parte organizzazione anche
Della dimensione territoriale del nostro Paese ciascuno in contrapposizione con un altro il veleno che la lega sparso
Nella vita politica italiana e che si è fatto strada per cui ciascuno è nemico dell'altro secondo una logica per la quale
Le identità non finiscono mai
Lo sentiamo la società italiana dal punto di vista culturale dal punto di vista religioso dal punto di vista tecnico
La società italiana tende a chiudersi ciascuno
Si sente minacciato e contro l'altro ma come cresce una società così
Dov'era un Paese
In cui magari qualcuno pensi di dare risposta a tutto questo esaltando i particolarismi guardate esaltando particolarismi si propone si può opporsi a prendere qualche voto ma lo si prende qualche brutto se dall'altra parte non c'è qualcuno che abbia il coraggio di dire linguaggio della verità
Nel momento in cui arriva qualcuno abbia il coraggio di linguaggio dualità questo giochino gli altri elementi
Si può saltare particolarismo
Ma alla fine si finisce con lo spacciare un Paese
Noi abbiamo nelle nostre mani vorrei dire la nostra responsabilità nelle nostre possibilità il compito di riunire i ritardi
Dio militare di proiettarla verso l'una
Prospettiva di innovazione di crescita che oggi tra gli italiani è particolarmente avvertita guardate non dobbiamo credere che e il Paese si appassioni alle urla
Il Paese non si appassiona
A diciamo all'esaltazione di questo particolarismo il Paese assente perché è maturo ed è un grande Paese e la coscienza degli italiani è molto migliore di come viene rappresentato
Gli italiani sentono del momento che la svolta che al momento del passaggio che il momento di voltare pagina
Che il momento che qualcuno in questo Paese sia in grado di dire
Dateci il consenso
E noi sulla base di un programma coeso
Siamo in grado
Di garantire all'innovazione che può dare risposta in termini di promozione di opportunità al malessere sociale che avvertiamo che diffuso
Il Governo sta cercando di fare qualcosa di molto importante ma le difficoltà delle quali Pierluigi parlare diciamoci la verità sono essenzialmente difficoltà di carattere istituzionale
Si fa carico alle persone di questo Governo ma il male sta nell'assetto che è stato consegnato dalla legislatura scorsa questa legislatura in termini di promettere preelettorale di assetto istituzionale
Si è fatto come Gramsci aveva detto
Parlando delle fasi di transizione dalla Società quando a un certo punto le classi dominanti diceva diceva Gramsci avvelenando i pozzi e danno fuoco alla
Alla sterpaglia per impedire che qualcun altro possa far crescere della vita lì così si fa
Immaginando di perdere si è deciso che nessuno doveva vincere e che si doveva fare un sistema elettorale che mettesse Alitalia nella
Impossibilità di assoluto
Gran parte dei problemi
Nascono da qui
E nascono da un Paese che però ha bisogno di scegliere
Con decisione la via della discontinuità dell'innovazione ora il Partito Democratico è uno choc l'innovazione per l'Italia oppure non potrà assolvere alla sua ambizione maggioritaria e viceversa
Quando dico sciocche innovazione
Intendo dire che
Di alcune verità scomode hanno bisogno i nostri valori
Non
Delle concessioni all'avversario ma i nostri
Io ho provato a Torino a dire delle cose scomode e vi dico sinceramente ho approfittato di un'occasione alla quale parlavo a nome mio
E non dovevo tenere conto come per tante volte nella vita ho dovuto fare dunque tante variabili ho detto quello che pensavo giusto
Ho detto quello che chiedevo necessario per il Paese
Perché un partito non nasce guardando il suo ombelico guarda nasce guardando al suo Paese oltre il suo Paese la sua funzione nella sua missione storica
Che ho provato a dire alcune cose che considero essenziali non solo per conquistare consenso che pure è meglio che perde
Ma soprattutto per dare senso motivazione ragione alla nostra identità oggi faccio un esempio guardando il Sindaco della vostra città saggio coperti
Che ha avuto la forza
Che ha avuto la forza di porre il problema del quale io sto parlando quando non era facile poco
è evidente che noi oggi viviamo in una condizione nella quale la vita di ciascuno di noi e trasformate una delle ragioni queste trasformazioni anche il fatto che per la prima volta abbiamo penso soprattutto a comunità coesa come questa comunità e come sono altre comunità di questa terra
Comunità che sono cresciute insieme in cui le abitudini di vita sono di un certo tipo il rapporto con il proprio quartiere con la propria casa con i propri vicini e di un certo tipo improvvisamente in questo equilibrio arriva un fattore
Che questo equilibrio
Mette in discussione
Ora
Diciamoci la verità questo fattore non è
Qualcosa a cui noi dobbiamo guardare
Qui si senza quelle lenti che ci vengono
Dal bagaglio dei nostri valori migliori
Dobbiamo sapere che gli immigrati che arrivano arrivano perché scappano da una condizione nella quale
C'è povertà altre fanno c'è guerra
E dobbiamo sapere che quel viaggio che loro fanno è uguale al viaggio che noi
Da emigranti abbiamo fatto all'inizio del secolo passato e per lungo periodo per andare all'estero
E dobbiamo sapere e dobbiamo sapere che c'è un solo modo con il quale quel viaggio potrà finire
E si potrà
Non avere quella che
Da considerare una grande bomba per gli equilibri
Dell'occidente tutto
Ed è
Far crescere i Paesi poveri e l'Occidente avido e
Ingordo
Dovrebbe sapere
Che bisogna fare con questi Paesi ciò che è stato fatto lo dico molto brutalmente ciò che è stato fatto con noi con il Piano Marshall
Noi quand'è che abbiamo smesso di emigrare quando avevamo da lavorare in casa nostra non è che un ragazzo senegalesi io
O del Sudan ha piacere di andare via dalla propria terra vorrebbe stare la propria terra con la propria famiglia molti vengono qui lavorano e mandare i soldi a casa per far studiare i propri fratello per far campare
Troppi genitori e scappano da Paesi nei quali la vita media e la metà di quanto sia nel nostro Paese dunque chiunque di noi se si trovasse la stessa condizione scatterebbe
Ma allora quello che l'Occidente deve fare creare le condizioni per le quali
Si possa farsi attraverso un sacrificio certa
Ma sono qui sacrifici di investimento possa farsi che quelle persone stia hanno nella loro terra laboriosa loro terra producano ricchezza della loro terra vivano con le loro radici culturali
E dunque l'atteggiamento psicologico deve essere di chi accoglie chi viene qui per lavorare anche perché diciamoci anche qui la verità molte di queste persone vengono a fare lavori che ragazzi italiani non vogliono più fare
Cioè doveva fare quei lavori
Che i ragazzi italiani che andavano in America andavano a fare i ragazzi italiani di si trovava dei cantieri di si trovavano i bar o nelle pizzerie e la stessa cosa succede la storia si ripete e noi non possiamo far finta di dimenticarci
Ma mentre diciamo questo è solo perché diciamo questo e perché solo noi diciamo questo
Noi dobbiamo però anche dire un'altra cosa
Con la stessa forza e la stessa determinazione non solo dirla ma farlo
A nessuno
A nessuno è consentito
Di
Violare
La sicurezza di un altro cittadino la sua integrità fisica la sua serenità
Decoro di un quartiere
Chiunque viene qui
Chiunque viene qui
Deve rispettare le leggi dello Stato
Deve rispettare le leggi italiane
De
Mettersi nella condizione
Se vuole lavorare di essere accolto e a braccia aperte
Ma se invece viene qui per delinquere deve pagare un prezzo chiaro
Un prezzo
Chiaro
E certi
Faccio un esempio qui voglio fare un esempio il caso
Che c'è stata una mia scelta di un persona
Di etnia rom ma che a
Investito un ragazzo con la motocicletta
Le analisi hanno poi detto che questa persona era in quel momento in preda la cocaina dall'analisi della sua dossier risultato avere diversi precedenti penali
Quello che sto dicendo per una persona di etnia rom banale se fosse invece che un rombo romano esattamente allo stesso modo
Ma esattamente allo stesso
è possibile che il giorno dopo quello fosse a spasso
Forse in giro a prendere un caffè
è possibile
è possibile che noi dobbiamo accettare
Che in questo Paese si faccia così fatica
A stabilire
Che
Tanto tutto il procedimento giudiziario deve essere ispirato a un principio cardine della storia della dottrina giuridica italiana e cioè che
Un cittadino è innocente fino al terzo grado di giudizio
Perché però di fronte a casi nei quali è evidente il reato
E nei quali il reato è un reato contro la persona
Ho reati che possono costituire penso al furto di rame lungo i binari della ferrovia che è un caso abbastanza diffuso in tutta la nostra area urbana possono costituire minaccia per la sicurezza di tutti i cittadini bellici devono essere delle sanzioni chiare e certi
Chiare
Eccetera
La sicurezza non è né di destra né di sinistra e guardate l'errore principale che potremmo fare
E regalare alla destra la bandiera della sicurezza dei cittadini del nostro Paese
è una bandiera di tutto il nostro Paese
Nessuno escluso
E dobbiamo saperla difendere con le nostre sensibilità e con i nostri valori
Allo stesso modo
Allo stesso modo
Non è per caso che sia vero
Che il nostro Paese ha la testa girata all'indietro
Quanto è cambiato il nostro Paese quanto c'è di innovazione di velocità
Io a Firenze congresso dei DS ho detto una cosa a cui credo moltissimo
La società va però se la politica dall'ente ma terribilmente lenta le procedure i meccanismi decisioni condizionamenti Parini contro pareri
Alla fine tra la velocità e la pressione della società e la lentezza della politica rischia di crearsi nostra e uno strappo profondo in questo momento l'Italia ne risente in termini di capacità di innovazione di risposte problemi nuovi
Di decisione
Prendiamo la questione che io considero la questione centrale di una battaglia democratiche di sinistra del nostro Paese che è la questione dei giovani italiani
Dei giovani del nostro Paese che è sempre stato il cuore
Della
Attenzione delle forze che fanno parte del nostro campo e che nel corso degli anni sia un po'affievolito
Guardate crescono generazioni
Per le quali la vita è durissimo
è molto più dura apparentemente si hanno più telefonini e più prestiti alle loro famiglie magari hanno più ricchezza di quelle che avevano le famiglie precedenti e comincia a pensare che non sia più neanche vero questo
Ma quello che è certo è che l'esistenza individuale di un ragazzo italiano
è una specie di battaglia quotidiana
Guardate che stiamo parlando di generazioni che non crescono come noi
Le generazioni precedenti avevano lo studio di lavoro la pensione la vita era fatta di tre certezza studio lavoro pensione
Oggi
I ragazzi la stragrande maggioranza milioni di ragazzi italiani e quando dico ragazzi faccio fatica a mettere persino un limite d'età perché in Italia sia in ragazzi molto a lungo
Voto a lungo
Perché la vita sia allungata certo ma anche perché quella condizione particolare che
Una condizione di incertezza tipica del tempo giovanile si è
Dilatato
Arrivano ragazzi usiamo questa espressione e ragazze soprattutto
Arrivano a trenta trentacinque anni in una condizione di totale incertezza
Prendono ottocento euro al mese
Con contratti di sei mesi in questa notte mi sei mesi quale devono fare un altro sperare che ne facciano un altro
Qualcuno gli dice
Qualcuno gli dice fatti la pensione integrativa e fate la tu con seicento euro al mese la pensione integrativa
Ragazzi
Ragazzi che non riescono a mettere su casa perché vanno in banca e la prima cosa che si sentono dire dietro lo sportello è celai il contratto a tempo indeterminato
E questa garanzia un ragazzo non è in grado di darle ragazzi che non riescono a mettere su famiglia ragazze che non riescono ad avere quella esperienza che in un certo tempo gravitare
è il momento giusto per avere che è quella di avere dei figli di far crescere dei figli
Che cosa fa la nostra società per i suoi ragazzi
Che cosa fa per far crescere una generazione che abbia a speranze fiducia nel futuro che non si senta isolato
E guardate anche da questo punto di vista soggettivamente il partito Noukrati qua una grande respiro sento come tale perché la politica è sparita dai ragazzi italiani non la si è trovata più per molto tempo
Per molto tempo i ragazzi non è vero che non avesse la voglia di politica che la politica non aveva voglia di ragazzi italiani non aveva voglia di metterli dentro farli contare partecipare decidere
Voi
Noi dobbiamo pensare ai ragazzi è nostro Paese ieri lo diceva Pierluigi prima sono stato un'ora a parlare
Presso l'ambasciata inglese con Toni Blair
Persona che ha sempre una grandissimo fascino intellettuale una grandissima prontezza velocità e modernità e parlavamo proprio di questo tema della formazione e lo mi diceva vedi le prime venti Università del mondo sono sedici americane
Tre inglesi
Cioè le grandi università europee da quelle di Parigi a quelle italiane non sono nelle prime venti mia città del mondo
Ma noi viviamo in un Paese in cui
Si fa fatica a contare sulle dita di una mano i campus universitari perché da noi l'idea è che uno studente universitario che va in una città perché è bella l'università e son bravi gli insegnanti deve andare a cercare la casa attraverso l'affitto in nero
E deve dormire insieme ad altre persone pagando ottocento euro al mese
Non c'è l'idea di invogliare i ragazzi a stare in un luogo dove si possa studiare fare attività sportiva e trovare la biblioteca trovare i servizi
Non stiamo facendo
La mia città quattro campus ma questa è una cosa e li stiamo facendo senza spendere una lira dell'Amministrazione perché basta fare del project financing trovare qualcuno che metta i soldi e poi fa i soldi per investimento attraverso gli affitti che però sono affitti calmierati a critiche sono controllate
L'idea di una società che si è in grado di dire io ho le risorse non le spendo per rafforzare i sistemi di tutela già esistenti che non sono pochi
Male spendo per garantire ai nostri ragazzi che se perdono il lavoro tra o se si chiude un contratto tra un contratto all'altro succede qualcosa o ti do un reddito disoccupazione o ti garantisco la formazione che accompagnava il suo nuovo lavoro ma qualcosa deve accadere
Ancora sul fisco
Vogliamo dirci una verità tra di noi
Se possiamo
Siamo pochi quindi possiamo dircelo rimane tra di noi come si dice
La pressione fiscale in Italia è troppo
Evidentemente è troppo alto questa pressione fiscale alta nasce in primo luogo da un debito pubblico gigantesco questo debito pubblico sappiamo che si è formato nel corso
Di un tempo
Profondo nella storia italiana nasce da un'evasione molto forte ma qual è l'effetto che si sta determinando e che crea giustamente crea tra gli imprenditori della parte più produttiva e più vitali del Paese che è questa parte e verità
Crea una condizione di corto circuito perché che cosa si vede si vede che c'è un'evasione molto grande e una pressione fiscale molto alta
Per cui
La mostra strutture fatta con una prateria di evasori e con una piramide nella quale
Progressivamente si è alzata la pressione fiscale per coprire l'area dell'evasione allora io non voglio rispondere a questo
Nei termini tradizionali no allora bisogna che son giusti figurarsi già combatte l'evasione in modo tale si paghi tutti
Di meno e siamo tutti più colte
Proviamo a fare un'altra operazione proviamoci non adesso proviamoci più avanti proviamoci quando avremo messo a punto le soluzioni e ci sono le soluzioni proviamo a immaginare di fare un nuovo patto tra cittadini sta
Proviamo a immaginare di giocare sulla fiducia dei cittadini
Proviamo a immaginare sul che sia possibile in altri Paesi è stato sperimentato che abbassando la piramide si riduca anche la prateria dell'evasione fiscale
E che si possa creare una condizione di fiducia soprattutto in relazione con le associazioni produttive e con le categorie produttive
Per le quali si possa drenare il fenomeno dell'evasione e al tempo stesso dare al nostro sistema produttivo quell'elemento di competitività che altrimenti rischia di perdere perché noi abbiamo perso di patto di competitività nel corso di questi anni
Perché abbiamo perso la possibilità di giocare su l'asportazione della nostra moneta perché arrivato lei euro
Perché ci sono arrivati dei competitori internazionali molto forti perché c'è stato l'innovazione tecnologica e di processo di prodotto molto elevata
E noi facciamo fatica
Anche per la dimensione delle nostre piccole imprese piccole aziende che però stentano a diventare più grandi e magari diventando più grandi ad alimentare un sistema
Diciamo di di microaziende che però sia dentro un'identità più ampia perché la leva fiscale gli impedisce
Impedisce di poter essere usata per facilitare questi processi
E quante sono le complicazioni quant'è la difficoltà quante volte ogni anno cambia tutto per un imprenditore che sbatte la testa per cercare
Di
Pagare le tasse
Ho
Qualche volta questo è
Diciamo l'alibi migliore per il quale con le tasse anzi
Potrei continuare con i temi di innovazione che parte democratica del mettere in campo
Avendo sempre lo sguardo nei confronti di chi ha di meno che deve essere il cuore dell'attenzione di un partito democratico che ha
I valori e le ragioni che noi abbiamo
Si può fare il caso delle questioni ambientali e concludo con questo elenco che solo diciamo citato così POA a memoria alle questioni ambientali è chiaro che noi lo sentiamo uno
C'è bisogno ma sa perché la finestra per capire che che c'è una grande questione ambientale basta guardare il POC per capire che c'è una grande questione ambientale
E quella questione ambientale richiede politiche oggi qui e subito
Richiede chi si introducano tutte le forme di alimentazione energetica che sia compatibile e rinnovati occorre studiare tutte le politiche di risparmio
Occorre
Ridurre
Determinati abitudine alle quali gli italiani e gli occidentali sono stati educati
Il trasporto privato contro il trasporto pubblico occorre fare delle politiche
Ma anche qui
Anche qui guardate io l'ho detto lo voglio ripetere qui esattamente negli stessi termini quello detto a Torino ci sono due ambientalista
L'ambientalismo di chi dice sempre no a qualsiasi cosa
Di chi dice di no anche quando è la cosa più razionale
Io mi chiedo per esempio come sia possibile dire di no a un razionale ciclo dei rifiuti voglio capire qual è l'alternativa a questo se l'alternativa e Napoli non è quella l'alternativa che noi vogliamo in questo Paese accettare praticare
L'alternativa deve essere un ciclo dei rifiuti che abbia
Una sua compatibilità ambientale ma abbia anche una sua razionalità e anche una sua economici
Se si tratta di fare
Una tratta nella quale passino i trasporti su ferro
Quella tratta naturalmente con tutte le garanzie ambientali va fatta
Va fatta
Perché è meglio che le merci vadano su ferro
E i passeggeri vadano su ferro piuttosto che avere
Quelle vacui vagoni vagoni in senso non ferroviario quei vagoni di camion che in Talsano e sono uno degli elementi di scarsa competitività del nostro sistema
Insomma il Partito Democratico si deve profilare
Come una forza di grandissima innovazione
Come una forza di grande radicalità perché certe cose che dovrà fare saranno radicali
Saranno delle trasformazioni profonde dure e difficili che bisognerà fare sfidando l'opinione pubblica o perlomeno sfilando com'è stato fatto l'appalto per lui gigolò liberalizzazioni sfidando posizioni di conservazione
Guardate il tempo
è il tempo dell'innovazione
è il tempo dell'innovazione
Ed è l'occasione per noi per qualificare il Partito Democratico sapendo che le risposte che dovrà dare ad una società mobile sono risposte che dovranno essere costantemente ispirate da un sistema di valori che non è accademia non sono buoni sentimenti
Diciamoci la verità noi per molto tempo abbiamo pensato che riformismo fosse
Un elenco di cose da fare scisso dall'indicazione di una
Società possibile da costruire non come modello ma come diciamo indicazioni determinati valori ispiratori sbagliato
La gente sta insieme si riunisce qui
Certo perché vuole una risposta concreta ai problemi concreti ma vuole anche sapere quella risposta in che quadro di riferimento di valori si inserisce se serve a promuovere opportunità a diffondere ricchezza creare
Per i ragazzi o per chi ha di meno delle possibilità o se serve invece per
Per esempio
Accettare l'idea che la Società cresce poi si regola da solo perché il libero mercato fa tutto sono due cose molto diverso
E noi dobbiamo saper indicare questo sistema di valori come madre delle decisioni che prendiamo
Ho detto la parola decisioni su questo la penultima cose voglio dire politica una solo sul partito
Decisioni è una parola che nella nostra storia sempre fatto un po'paura
Dobbiamo scordarci attestato
Quella della democrazia italiana sta rischiando
Lo sentiamo nell'appello che la società italiana e non abbiamo parlato incorpora tipizzazioni lo sentiamo
Chi come noi come Sergio come Vasco come mesta ogni giorno in prima linea perché amministra perché sente nel
Nel corpo della società italiana sente
Che c'è questo rischio e cioè il rischio di dire va beh scusate ma voi non noi gli enti locali insomma che può alla fine siamo i più veloci le decisioni e non per caso
Ma in questo Paese così difficile decidere che alla fine se si semplifica un po'profonda
Guardate le democrazie possono andare in crisi per questo sale bellissime pagine di Piero Calamandrei alla Costituente sul rischio che una democrazia possa essere messa in ginocchio dalla sua incapacità di dieci
Un Parlamento deve avere dei tempi certi deve essere un Parlamento sobrio
Non deve avere mille parlamentari perché non c'è bisogno di avere mille parlamentari in Italia
Per essere un Parlamento
Deve essere un Parlamento nel quale se l'esecutivo che è stato scelto dai cittadini vuole approvare una legge deve essere in condizione di avere un sì o un no dentro un tempo delimitato
Deve essere un Parlamento
Che non si propone di essere una specie di Governo assembleare
Ma di essere ciò che il Parlamento deve essere
Grande controllo indirizzò
Scelta sulle grandi questioni nazionali ma non l'Amministrazione minuta quotidiani
Io ripeto sempre il caso delle città
Che erano non qui ma nel resto d'Italia e se dicono qui esattamente per le ragioni che stanno scritte in una storia di riformismo quello vero che qui si è fatto
Ma in grande parte del nostro Paese vorrei dire larghissima parte il nostro Paese lecita erano un fattore di stabilità erano
Attraversate da da da corruzione data incertezza da prepotenza dei partiti i sindaci si riferivano alle correnti dei partiti e non ai cittadini
Poi cambiata la legge elettorale recita sono diventati motori dello sviluppo
Il prodotto interno lordo il nostro Paese cresce perché recita tirano le due Province le Regioni perché perché c'è un equilibrio di poteri che funzioni
Io non voglio riproporre questo
Anche se vorrei che anche questo fosse
Diciamo affrontato in maniera più razionale più laiche non ideologica non sulla base di retaggi del passato
Ma credo che noi dobbiamo avere un sistema che consenta alla fine di prendere delle decisioni
Alla fine se c'è un nodo questo nodo deve essere sciolto in qualche sede
E questo scioglimento richiede postula che ci sia un assetto politico che riesce a raggiungere due obiettivi io non entro nel merito della strumentazione
Adesso non è il caso di entrare escussioni sui vari sistemi ognuno ha il sussiste
Io dico quello di cui l'Italia secondo me ha bisogno
L'Italia ha bisogno di ridurre la frammentazione non ci possono essere dieci partiti al governo non ci posso perché è impossibile tenere insieme
Tenere insieme dieci voci diverse soprattutto se ciascuna di queste voci e decisiva per la cui per la mantenimento del Governo stesso
Ci deve essere
Un bipolarismo che però non sia il bipolarismo che non abbia avuto in questi anni
Bipolarismo che abbia avuto in questi anni è stato un bipolarismo costituito per contrapposizione
Cioè si aggregavano due schieramenti in cui c'erano tutti quelli che non facevano parte dello schieramento avversario
Non è così che si governa un Paese né prima netto come si è visto
In che cosa abbiamo bisogno
Abbiamo bisogno di un bipolarismo che consente al formarsi di un'alternanza tra schieramenti gabbiano una coesione programmatica politica e una riduzione di frammentazione
Che
Consenta
A ciascuno di governare
Un bipolarismo però non è il ritorno alla situazione degli anni che abbiamo dietro le spalle un bipolarismo bande moralismo che consenta la scelta tra schieramenti coesi
E qui vorrei dire una cosa che ha detto Dario prima
Voi vedete che per effetto di quello che ne stiamo facendo il nostro Paese
è già cambiato un po'il clima
Io ho l'impressione mi sbaglierò e non non lo dico con presunzione lo dico con speranza
Io ho l'impressione che il nostro tono di voce
Il tono di voce del Partito Democratico non dei singoli dirigenti
Sia il tono di voce giusto
Io non cito nomi di avversari politici
Non insulto nessuno non aggredisco nessuno
E
E se qualcuno mi aggrediva
Fatemelo dire così mi farò la critica
Nel senso che vorrei che i cittadini italiani avesse non ho la sensazione di assistere ad una rissa ma di assistere ad un'aggressione e dunque di parteggiare per chi viene aggredito e l'offerta di partecipare
Io credo che questo costituisca
In cambio di FAS
Io penso che tutte le parole io rispetto degli avversari di tutti gli avversari e credo lo dobbiamo avere ma aggiungo qualcosa di più dobbiamo avere curiosità per le opinioni degli altri
Dobbiamo cercare di capire se c'è un fondo di verità perché non è detto che tutte le idee degli altri siano sbagliato ma nel momento in cui si dice questo
Nel momento in cui si dice questo e lo si pratica
Ciò che è stato per dieci anni questo Paese cioè
Il Festival dell'odio e dell'insulto
Viene giù come ritratto di Dorian Gray appare immediatamente vecchio
Indagheremo tipo
Qualcosa che appartiene ad un'altra fase della storia italiana
Guardate c'è un grande bisogno di novità
Di serietà
Di rigore
E
Di stabilità in questo Paese
Concludo dicendo questo Dario ha detto che noi oggi siamo stati in uno dei pochi posti più caldi di questo auditorium che ci fosse un'Italia che Palermo che oggi era veramente
Terribile
Siamo stati
Appena siamo arrivati siamo andati a capaci
A portare
Ma con una
Allora
Alla stele che ricorda Giovanni Falcone
Francesca Morvillo
Gli agenti di scorta
Poi siamo stati a parlare con i loro colleghi al Palazzo di Giustizia abbiamo sentito delle richieste delle domande
Che il Partito Democratico intende assumere su di sé guardate lo voglio dire molto esplicitamente
Non c'è il Partito Democratico se non c'è protagonismo di questo stesso partito nella lotta contro la mafia la camorra la 'ndrangheta i poteri criminali
Contro la corruzione
Contro l'illegalità diffusa
Perché la politica
Perché la politica si è occupata del fenomeno mafioso troppo spesso quando ci sono stati morti
E troppo spesso ha lasciato soli magistrati poliziotti carabinieri e Guardia di Finanza quando dovevano impedire che i morti se fosse
Lo Stato deve stare a fianco
Di chi combatte in prima fila in prima linea di chi rischia
Poi siamo andati a Cinisi
Siamo andati nella casa
Di un ragazzo italiano coraggioso che si chiamava Peppino Impastato
Abbiamo visto
Abbiamo visto a cento passi da lì
La casa di Badalamenti
Di colui che ha deciso di ammazzare quel ragazzo siamo stati una sua casa abbiamo visto i suoi libri io ho spogliato le sue carte
Ho visto i suoi volantini ho trovato un volantino del settantotto che chiedeva la libertà per il popolo cecoslovacco oppresso dall'invasione di carri armati
Ho trovato dei volantini contro la mafia dei suoi appunti dei suoi testi che mi hanno ovviamente fatto una grandissima impressione
Il via a Cinisi in mezzo alla gente di cinesi
Abbiamo detto che quella casa la casa di tutti gli italiani non è solo la casa da famiglie Impastato la casa di ciascuno di loro
Perché vedete
Io ho parlato prima della questione fiscale ma c'entra anche la mafia che la questione fiscale perché anche Amati a una forma di prelievo il debito
Dalle tasche di tutti gli italiani di risorse
Che invece potrebbero essere peraltro distribuiti
E infine
Siamo stati a via D'Amelio
Oggi
Sono quindici anni che è morto in quel modo orribile Paolo Borsellino
Credo
Credo che ciascuno di noi ricordi
Il luogo dove era
Quando ho saputo dalla morte di Paolo Borsellino io ricordo perfettamente perché ero qui
Ero arrivato all'aeroporto ero sceso da un aereo che mi portava a Bologna l'ho raccontato Gerrit sorella
è squillato il telefono e qualcuno mi ha detto che Paolo Borsellino è stato ucciso era solo due mesi e mezzo dopo la morte di Giovanni Falcone era solo due mesi prima che l'Italia conoscesse lo sciocco dalla svaluta azione
In quell'anno il Milano centonovantadue
Nel quale
Lo abbiamo detto ieri il Paese ha tenuto grazie al fatto che c'è stata in primo luogo una persona
Che io vorrei qui salutare che tra l'altro voglio ringraziare per aver accettato di essere il Presidente del Comitato romano di sostegno la mia candidatura perché il Presidente Oscar Luigi Scalfaro
Paolo Borsellino
Paolo Borsellino
Era sceso dalla macchina domenica pomeriggio per andare a prendere sua mamma per portarla al mare
Aveva fatto quattro passi contornato dalla sua scorta nei quali c'era tra i quali c'era una ragazza Emanuela Loi
è arrivato al citofono
Ha spinto il citofono la madre ha sentito suonare il citofono e contemporaneamente al citofono è successo l'inferno
Di
I corpi di quei ragazzi e di Paolo Borsellino stesso sono stati martoriati si sono trovati
Dappertutto fino al quinto piano e talvolta anche oltre
Quel palazzo
Questa era l'Italia questa è stata l'Italia
Però l'Italia è stata anche il suo contrario
L'Italia è
Un grande Paese del quale dobbiamo essere fieri
Che dobbiamo a mare rispettare
Qui se volete
Penso che una delle altre grandi funzioni al Partito Democratico sia quello di vizi di recuperare fino in fondo questo senso questa identità e questo orgoglio di assentarmi
Perché questo è un grande Paese che ha sempre dimostrato nei momenti più difficili di avere la vitalità la forza e il coraggio per uscire io penso che oggi gli italiani siano pronti e non ci chiedano altro
Che
Di girare pagina rispetto a questi
Anni duri difficili di contrasto di guerra ideologica di confusione di confusione tra livello privato a livello pubblico di grande confusione di grandi stabilita
Italiani vogliono innovazione e stabilità e se c'è qualcuno
Che porrà saper rispondere a questa domanda
Siamo noi che questo grande incontro di donne di uomini che dal quattordici ottobre
Sarà il Partito Democratico il primo partito al nostro Paese