L'intervista è stata registrata lunedì 17 agosto 1987 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Armi, Iran, Iraq, Traffico.
La registrazione audio ha una durata di 7 minuti.
Rubrica
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MILITARE
Abbiamo qui ai microfoni di una
Luigi Caligaris commentatore di politica internazionale sulle Corriere della Sera con l'Ulivo ovviamente vogliamo parlare di uno dei temi del giorno di questo Ferragosto di questo periodo estivo cioè il problema della guerra Iran era che e dei connessi traffici di armi che come al solito interessano anche l'industria italiano allora innanzitutto la guerra Iran Iraq ormai continua
Uno dei maggiori studiosi nonché e esponenti di prestigio della politica internazionale riti sincere sostiene in sintesi che questa guerra è utile che Contini affinché nessuna delle due potenze possano diventare Gemmo nella regione del Golfo lei generale Caligaris e d'accordo con questa tesi non sarebbe meglio effettuare invece una radicale moratoria ai rifornimenti di armi di entrambe le potenze ogni
Superpotenze soltanto una delle tante narrare antiche incognita forse più preoccupati fa dire a molti che bisognerebbe continuare e e l'avvenire e per l'Iran l'avvenire di questa fondamentalismo riunite che per quale e non si sa bene come si possa assumere il controllo sappiamo che noi consideriamo molti fenomeni dato che di queste cose ce ne occupiamo sempre molto poco e cosina specifiche boccone consideriamo tutti tutte queste conflittualità come separate fra di loro e non lo so qui nel fare l'Iran e Iraq abbastanza lontano da noi per il Medioriente in non è assolutamente
Lontano dall'Iran e Iraq resa Quentin anglosassone si il la zona dalla Mesopotamia l'Iraq e rilanci viene chiamata vicino a Rieti voci migliorie e poi c'è il Mediterraneo quindi che questi guai dietro paghino da lì verso casa nostra è abbastanza semplice quindi forse possono ostaggi sull'uscio di casa e questi problemi
Ora da quando l'Iran è diventata un po'la scheggia impazzita della politica internazionale
E tutti si augurano che le cose continuino in modo che la la guerra pensi
A creare abbastanza problemi che non prevede in modo tale da non consentirle di invadere altri settori anche l'Iran metterseli non è certamente un
Una Potenza che poi se può chiamare stabilizzante da sempre premuto molto pesantemente verso i Paesi dell'emirato anche se adesso sono gli stessi Paesi che poi finiscano per pagargli di acquisti di armi
Alleata alla Siria diventa un grossa componente antisraeliana allora vediamo di nuovo lo spettro
Il dei conflitti arabo-israeliani insomma dire che ce n'è per tutti allora fin quando il mondo non sarete sì d'accordo quando le superpotenze
Unione Sovietica Stati Uniti riescono a trovare un'alta più o meno accettabile sull'Europa però vanno disaccordo tutto il resto del mondo non c'è capacità reale intervento non c'è volontà di interventi allora tanto vale che le cose vadano più o meno come stanno andando adesso sia che la guerra conti io penso che in questo senso va interpretata
La la visione di leasing che sarà sembra la cinica ma tante volte revisione idealisti che portano poi a dei prodotti assolutamente peggiore di un cinismo pragmatico cui nei
Un un blocco totale dei rifornimenti di armi alle due potenze
Io sono favorevole a tutte le iniziative che riescono non a quelle di di cui si parla sapendo già che non riescono le moratorie di Ermes sono valide questo dico una cosa che una volta si diceva la Paris del sedici catalano che tutte e due sosterrebbero che rimarrà tale funzione uno affinché tutti quelli che sono interessati vogliono farlo funzionare ossia non dovrebbe esserci nessun forlivese fornitore Verne
Ieri con la volontà di riempire i vuoti che in tutti i Paesi volenterosi invece crea no
Mettiamo pure che le due superpotenze Stati Uniti Unione Sovietica decidessero
Piron dal primo lancio delle questo caso non danno ma non danno più dopo la questione pare anche ma anche quella abbastanza modesta rispetto a quello che davano sovietici in Iraq indirettamente che era vediamo queste due potenze mettono d'accordo eccetto in una moratoria mettiamo pure che a questa decisione superpotenze si aggiungano
Ed altri Paesi europee quindi si allarghi il campo allora da questo momento però entrano componentistica o quelle che sono interessate politicamente a mantenere il conflitto tra le quali ci potrebbe essere anche o quelli che sono semplicemente interessate poi o anche la Cina che ci ha messo naso ultimamente oppure quelli sono semplicemente interessare vendere le armi tout-court per farci e non profit ne vediamo che venisse inserito anche il Brasile quel presidio necessarie possono essere integrato
Le armi sono
Questi vengono iniziativa sei
Per bloccare traffico commerciale armi è stata assunta da Carter nei momenti iniziale del suo mandato ed è stata uno dei più grossi e successione dei tanti successi che ha avuto durante la sua presidenza morale gli americani sono auto condizionati allora nella gestione diarrea altri Paesi e tutte le ruote sono stati ripeterà
Allora se ne importa diciamo a realizzare un mondo migliore in cui tutto funziona allora comincia a funzionare anche il Consiglio di sicurezza quindi funziona anche Longo quindi le contese bilaterali non foto tendono a diminuire tutto questo è un panorama che si può affrontare purché lo si voglia affrontare quello che io non vanno son queste soluzioni semplicistiche fanno vedere
L'alba ogni momento poi per vedere invece che è stato un semplicemente un miraggio allora per rispondere alla sua domanda dopo questo mio abbastanza lunga
Spiegazione direi che io sono so che sarò sarei favorevole
Naturalmente alla cessione
Della guerra considerando però che due Paesi perché era
Però nel gioco internazionale rispettando le norme non seguendo su tutte
Per loro deviazione che sono pericolose per tutti
Favorevole anche all'embargo di armi purché venga rispettato tutto perché ci sia una modi per rispettarlo quindi come si fa a non essere favorevole tutto quello che fa sperare il rallentamento e attenzione alla scomparsa e conflittualità
Vediamo che la speranza quando non è appoggiata da una reale volontà politica e non è non ha dei presupposti se la valutazione tracciare porta sempre delle grosse e quindi credo il richiamo avrebbe avuto abbastanza per continuare così
E c'è una prossima volta
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