Intervista a Sergio D'Elia sul congresso costitutivo dell'Associazione radicale Satyagraha di Torino

Io chiedo che sia bene che ci sia
All'interno della radicale un'associazione
Che serve insomma a studiare la non violenza a proporre
All'interno delle iniziative non violente
Anche azioni specifiche a coordinare e per certi aspetti nuclei di iniziativa non violenta
Che ci sia
Come dire a tempo pieno un'attenzione sulla
Iniziativa non violenta è una cosa che non
Esclude ma arricchisce l'iniziativa del
Del Partito Radicale
E interna
All'area radicale secondo me costituisce un momento
Commento di livelli di ricchezza è successo anche ad altre associazioni di avere un una loro attenzione specifica su temi che poi sono propri anche dei radicali e del mare a praticare
Prego associazione Coscioni Nessuno tocchi Caino Non c'è pace senza senza giustizia
La interdipendenza di
Queste
Associazioni nell'aria radicale
E quindi non la indipendenza è un elemento di
Di forza insomma del dell'iniziativa radicale infine
Quindi in generale come ha fatto Nessuno tocchi Caino in questi anni che hanno dedicato un'attenzione di documentazione
Ma anche di proposta sulla questione della pena di morte io credo questo sia l'associazione possa avere un suo un suo ruolo che interno e quindi di rafforzamento debba teorica
Non è possibile che poi iniziative di dottor soprattutto di lotta non violenta e possono essere condotte in via esclusiva o solitaria da questo o quel soggetto politico verticale
Non è assolutamente possibile deve esserci un concerto di azioni di soggetti
Ed il di piani anche diversi è una teoria anche nell'organizzazione che
Di organizzazione di iniziative di lotta di lotta politica
Che può essere
Praticata soltanto se avviene all'interno e con il concorso e l'apporto di tutti i soggetti della radicale che in un dato momento e per un obiettivo lo specifico determinato nel tempo
Si muovono all'unisono
Grazie grazie a Sergio D'Elia