Controluce

è ormai esploso su tutta la stampa dei Paesi industrialmente avanzati
E spesso anche su quella del terzo mondo
Il dibattito c'è il cosiddetto i biocarburanti ora salutati come una grande speranza di sviluppo per i paesi poveri o di liberazione del ricatto petrolifero islamico per quelli dell'Occidente liberale
Ora invece maledetti come una nuova trappole economica ed ecologica per il mondo intero vediamo anzitutto perché tanto entusiasmo un entusiasmo che ha trovato la sua immagine simbolica nella calda e cordiale stretta di mano
Cambiata di recente lettera Borsci il Presidente americano conservatore il nulla il presidente brasiliana progressista per cui chi fanno danni tutte le sinistre europee terzomondista
In quell'incontro entusiasta è sembrato per un momento che il conflitto storico tra le forze conservatrici dell'Occidente quelle populiste del terzo mondo fosse stato finalmente superato
Ma la speranza è svanita quando si è saputo che Bush cellula celebrava non solo un matrimonio di interesse
E si stavano stringendo infatti è un'alleanza per la produzione massiccia di etanolo ed altri biocarburanti
Che avevano negli statuti morchie in Brasile due cospicui i produttori capaci di mantenere grazie al loro enorme potenziale produttivo e la loro alleanza il dominio del nuovo prezioso mercato energetico nel futuro prevedibile
Sicuramente il potenziale produttivo dei biocarburanti davvero promettente in entrambe le sue due principali versioni
Il biodiesel e l'etanolo il biodiesel si ricava da oli vegetali di soia di coltivati Palma di Concordia rapidi o di girasole
E completamente biodegradabile si dà un contenuto energetico pari al novanta per cento del gasolio tradizionale
L'età nove invece è un alcol ricavabile da vari prodotti agricoli agricoli come cereali
Canna da zucchero e barbabietole frutta dinamici e patate il suo contenuto energetico entrare al cessate pari al settantasette per cento e quello della venti nella sua produzione mondiale si concentra
In Brasile e negli Stati Uniti il che spiega la multa cordiale di Bush e di nulla
Stando all'entusiasmo dei suoi produttori il biodiesel sarebbe ecologicamente quasi innocuo
Perché le piante usate produrlo assorbono e trasformano in ossigeno tanto anidride carbonica quando ha poi ne metteranno durante la loro combustione nei motori
E perché riduce del sessantacinque per cento le emissioni di polveri sottili
Ma se poi come sottolineano gli avversari si tiene conto dell'energia consumata per la produzione
La raffinazione il trasporto dei biocarburanti
Tutti questi vantaggi ecologici vengono annullati mentre si scoprono gravi danni come per esempio la deforestazione necessaria per far posto alle nuove colture che proprio in base in Brasile
Comportano nuove devastazioni della foresta amazzonica ma quello che in questa battaglia delle rane dei topi viene spesso taciuto e l'impatto tremendo che la scorsa ai biocarburanti stabilendo
Sul prezzo delle derrate alimentari come ho detto infatti tutti i biocarburanti sono ricavati o da oli alimentari o addirittura da cereali
Quindi frutta il farinacei di larghissimo consumo umano e ciò ha già prodotto i primi ma sono i primi preoccupanti affetti
Sugli alimentari di prima necessità il prezzo del mais americano per esempio è quasi raddoppiato in sei mesi
Scatenando violenze di piazza tra i messicani che hanno visto impennarsi preti delle loro adorate corpi di adesso sappia appunto col mai
Mentre il nuovo i nostri part-time e hanno annunciato per settembre un aumento ad oltre il venti per cento per Brecht dei nostri amatissimi spaghetti e maccheroni
Qui forse non ci saranno violenze di piazza
Ma chi ha cominciato il tira e molla tra i produttori e commercianti che vogliono scaricare gli aumenti della materia prima sui consumatori e le leghe dei consumatori che alcuni produttori e distributori di indebitarci percolazione
Quello che a nessun commento salvo forse questi miei interventi su Radio Radicale osa mai di dire è che anche dietro questa riserva furibonda
Tra fautori e nemici dei biocarburanti da quella che io chiamo la madre di tutte le tragedie cioè la sovrappopolazione
E cita due volte
Anzitutto perché la penuria d'energia è già un prodotto della sproporzione tra fabbisogno della popolazione risorse energetiche
E poi perché la corsa i biocarburanti accresce la penuria e quindi il prezzo del cibo vanificando ogni tentativo di ridurre la fame nel mondo nello sterminio per fame di quindici milioni di bambini l'anno
Ma a destra come a sinistra continua la congiura del silenzio sulla questione democratica mentre la travolgente alle griglia esplosa tra il conservatore Buscema il progressista Lula
Ci dice quanto poco le odierne tolte dirigenze politiche si curino della fame nel mondo a parole tanto deprecata e combattuta
Ma non voglio finire nel buco nero del pessimismo almeno un'eccezione in mezzo a tanta viltà esplicita stupidità mi sembra di vederla penso alla figura di Massimo D'Ippolito
Lo scienziato dare a radicale che da un lato ha inventato il CAI cento cioè una nuova potente centrale che può assicurare massicce forniture energetiche senza inquinare l'atmosfera nel comprendere i terreni al cibo
Ma dall'altro non per questo ha sviluppato deliri di onnipotenza
E continua quindi a pensare che la regolazione delle nascite e la riduzione della popolazione mondiale restano comunque indispensabili alla pace e al benessere dell'umanità
Perché cari amici
Questo articolo potete trovare credo già da domani sul mio sito www punto Luigi De Marchi punto it e noi ci risentiamo lunedì mattina verso le nove