La rassegna della stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale venerdì trentuno agosto questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale accurati David Carretta in apertura quest'oggi torneremo ad occuparci
La polemica sulle esenzioni ICI per la Chiesa cattolica
Ne parlano le mondo con un articolo una corrispondenza da Roma Madrid Brussa del provoca una polemica in Italia sulla fiscalità della Chiesa tra l'altro si parla
Anche del partito
Radicale di un deputato evidentemente Maurizio turco che
A dato avvio diciamo a questa
Inchiesta ancora informale da parte
La Commissione europea sulle esenzioni dell'ICI per la Chiesa cattolica a proposito iniziative radicali ci occuperemo anche del rapporto dell'ONU sui cui già secondo cui la produzione di oppio in Afghanistan ha raggiunto livelli record leggeremo
Un commento dal Times secondo cui dare una chance alla pace significa abbandonare la guerra contro le droghe
Ciò compreremo più spedito specificatamente di Afghanistan e Di Francia con le mondo che oggi dà una notizia la Francia in via i suoi aerei da combattimento nel sud afgano Ennio e proporremo un editoriale dello stesso quotidiano francese sui rapporti tra la Francia la NATO e gli Stati Uniti
A questo proposito vedremo anche un commento sulla politica estera di Nicolas Sarkozy dalla Financial Times
Ieri che saluta la dottrina del nuovo Presidente francese così come
L'Economist che scrive il Presidente forse in modesto ma è un Presidente promettente
In chiusura poi ci occuperemo di Russia dell'inchiesta sull'assassinio di Anna
Politkovskaya commenti molto negativi vengono dal Boston global che parla di procuratore politicizzato di Putin e dal Wall Street già Nanni
Io puro che dice in sostanza i risultati dell'inchiesta disonora no la memoria della giornalista RU Sama
Cominciamo da le monde di oggi che si occupa delle esenzioni ICI per la Chiesa cattolica a Bruxelles provoca una polemica in Italia sulla fiscalità della chiesa del titolo di un articolo di Giorgio a Clusone stessi il
Ciò un po'
Scrive le Monde è una semplice richiesta di informazione nemmeno un'inchiesta ufficiale pure la richiesta dalla Commissione europea il Governo italiano di avere più dettagli sui vantaggi fiscali concessi dallo Stato le diverse confessioni
Regions ha provocato mercoledì ventinove agosto un concerto di proteste
Principale accusato alla Chiesa cattolica subito denunciato per bocca del Presidente della Conferenza episcopale italiana monsignor Angelo Bagnasco un attacco commi reddito logica a testa un portavoce dell'UDC
Assimilato la richiesta dell'Unione Europea un rigurgito di anticlericalismo
Per lavoro parlamentare di Alleanza Nazionale Adriana Poli Bortone l'Unione Europea farebbe meglio a fare il suo mea culpa per le centinaia di miliardi di euro distribuiti senza controllo MG fantasma o di compiacenza
E anche due ministri del Governo Prodi hanno criticato l'iniziativa europea come una strumentalizzazione politica
Davanti a queste reazioni
Spiega le Monde la Commissione
Si è difesa dall'accusa di accanimento contro la Chiesa dopo aver ricevuto
Per le denunce Bruxelles cerca di verificare se le esenzioni del tasse immobiliari di cui beneficia per italiano per alcune delle sue attività commerciali come la ristorazione gli alloggi
E la riduzione del cinquanta per cento della tassa professionale sulle
Istituzioni scolastiche e ospedaliere costituiscono una distorsione della concorrenza c'è una denuncia che bisogna affrontare come ogni altra denuncia nell'interesse di tutti ha spiegato un portavoce della Commissione
Ma la questione è molto sensibile scrive le Monde soprattutto in un Paese in cui la Chiesa possiedo un patrimonio immobiliare stimato cento mila immobili per un valore di otto nove miliardi di euro il voto cattolico favola destra sinistra
E poche voci si debbano contro un sistema che rappresenta un mancato introito per le collettività locali che vada uno a due miliardi di Europ annullata dalla Corte di Cassazione nel due mila e quattro l'esenzione dall'ICI era stata restituite nel due mila cinque dal Governo Berlusconi
Dal suo arrivo al potere nel giugno due mila sei
Romano Prodi cattolico praticante attentato di adottare un decreto per sopprimere di nuovo questo vantaggio
Ma la situazione è rimasta immutata in ragione della redazione ambigua del testo solo gli immobili ad uso esclusivamente commerciale cioè
Che non comportino luoghi di culto sono sottomessi all'ICI risultato
Il numero di conventi che propongono prestazioni alberghiere I turisti
Continuano per esempio d'essere esonerati
Numan dia del testo di legge è stata sollevata da un deputato del Partito Radicale una formazione laica che appartiene alla maggioranza di centro-sinistra
La questione è stata sollevata durante lo voto nella legge finanziaria due mila sette ma il suo emendamento è stato massicciamente respinto nel mondo evidentemente si riferisce Maurizio Turco purtroppo non lo cita
Contrariamente a quanto hanno fatto altri giornali come definiamo ieri poi chiede il nome del rispetto che la concorrenza l'Unione europea imporrà una misura che nessun Governo italiano in grado di prendere
Bruxelles spiega l'immonda anche chiesto chiarimenti a Madrid sulle esenzioni fiscali di cui beneficio la Chiesa spagnola per le sue attività di costruzione e lavori
Una risposta attesa per settembre ma la principale controversia che ho posto la Commissione la Spagna si è già chiusa un anno fa riguardava l'esenzione del dall'IVA di cui beneficiava Chiesa spagnola e di cui Bruxelles
Chiedeva la soppressione
Quando il faceva valere che questa deroga risultava ad accordi con il Vaticano del mille novecentosettantanove
Dopo anni di polemiche il Governo socialista di José Luis Zapatero ha soppresso l'esenzione dell'IVA nel settembre due mila e sei nel quadro di un accordo globale con la Chiesa sul suo finanziamento pubblico che però ha ridotto i suoi vantaggi così
Le monde di oggi a proposito delle iniziative radicali i
Giornali
Esteri continuando occuparsi del rapporto dell'ONU secondo cui la produzione di oppio in Afghanistan ha raggiunto livelli record
Ma mentre la stampa internazionale si interroga sull'efficacia dalla guerra alla droga anzi da mette in discussione l'ONU continua la sua politica fallimentare un altro esempio di critica molto dura l'attuale politica viene
Dal Times un intervento
Di Anatole Calessi chi dare una chance alla pace significa abbandonare la guerra contro le droghe il titolo abbiamo bisogno di un approccio radicale così scrive l'autore per affrontare il crimine
Sia sulle strade britanniche che in Afghanistan andiamo dritti al punto la famosa guerra alla droga
A diverse ripercussioni che sono
Emerge con evidenza negli eventi di questa settimana e che hanno un tratto comune cioè il fallimento dell'esercito britannico nel riportare ordine
In ampie parti dell'Afghanistan controllata dai talebani il fallimento della polizia britannica nel riportare ordine in ampie parti di alcune città controllate da gang giovanili il tratto comune evidentemente e la droga
Il rapporto dell'homo pubblicato questa settimana sulla produzione record di oppio nella provincia di Helmand dice quel che diplomatici generali britannici predicano danni talebani Al Qaeda stanno facendo enormi profitti grazie al commercio internazionale di droga
Gli sforzi ufficiali per radicare l'oppio non solo stanno fallendo ma stanno promuovendo ulteriore produzione di oppio e regioni più remote del Paese
Che ora si stanno trasformando in altre zone incontrollabili per le forze della coalizione anzi la campagna antidroga sta rafforzando militarmente i talebani perché la popolazione sua prende proprio con le forze alleate
Che minacciano con la politica di arredi eradicazione i redditi
Dei
Poveri in termini economici coltivatori di oppio in queste condizioni scrive il Times non sorprende che gli sforzi per promuovere lo sviluppo economico l'educazione la ricostruzione in politica è il manto
Stiano fallendo è impossibile con questa Ripoli le menti degli afgani si soldati britannici vengono considerati come degli alieni che dispongono la sola struttura economica e sociale che attualmente funziona in alcune comunità afgane e che è l'oppio
Tornando nelle strade di Londra stiamo assistendo a un processo analogo su cui però noi non possiamo soffermarci per ragioni di tempo tutte queste osservazioni ci portano a una conclusione semplice semplice ma non facile
La guerra globale contro le droghe è in contraddizione con la guerra contro altri il crimine
In Terna alla Regno Unito e con la guerra contro il terrorismo internazionale legalizzare o almeno depenalizzare magari non
Porterebbe alla fine del terrorismo della violenza giovanile nel senso che non è un sostituto di misure di lungo periodo per promuovere lo sviluppo all'estero migliorare l'educazione
In patria ma un cessate il fuoco nella guerra contro le droghe almeno darebbe una possibilità alla pace non solo in Afghanistan ma anche nelle strade britanniche così
All'evento le
Calette chi sul Times di ieri a proposito di Afghanistan Le Monde da una notizia importante la Francia
In via i suoi aerei da combattimento nel sud afgano la Francia ha deciso di implicasse maggiormente in Afghanistan il ministro francese difesa sarà
L'otto settembre in questo Paese preannunciare che degli aerei da combattimento mirare già
Due mila di miraggi F uno saranno staziona che nell'aeroporto di Kandahar da dove condurranno missioni di bombardamento
Nel sud dell'Afghanistan questa decisione
Presentata come tecnica
In realtà sottolinea la volontà politica della Francia di rispondere favorevolmente gli appelli pressanti lanciati dalla NATO da Washington
Per una piega più grande implicazione dei Paesi europei in Afghanistan in particolare nel Sud e nell'est dove ci sono la maggior parte dei combattimenti contro i talebani e conferma di fatto la volontà di riavvicinamento con gli Stati Uniti
Recentemente affermata dalla Presidente francese Nicola SAR così tra l'altro le Monde più avanti informa che
Parli i francesi ma andranno rinforzi altri centocinquanta istruttori per
Le forze afgane tutto questo e commentato dallo stesso quotidiano nel suo editoriale di oggi la Francia e la NATO scrive le Monde sul piano militare questa decisione un progresso anche se non è
Priva di rischi visto che le operazioni aerei Taranto provocano sempre più vittime civili e un risentimento cresciuto crescente della popolazione afgana
Sul piano politico diplomatico la Francia risponde di fatto positivamente all'appello degli Stati Uniti
Che fanno pressioni sugli alleati europea affinché si impegnino di più sul teatro afgano ragione evidente confrontata al fiasco tra guerre in Iraq l'Amministrazione Bush cerca con tutti i mezzi di presentare un successo almeno in Afghanistan prima delle presidenziali del due mila otto
Alla NATO la decisione di Parigi sarà analizzata come un segnale supplementare de la volontà della Francia di abbozzare un ritorno completi in seno a un'alleanza in cui
La Francia è uno dei principali attori nel suo discorso davanti impegni ambasciatore il ventisette agosto sarà così ha detto di volere rafforzamento Granato in altre parole il ritorno di Parigi in seno a quelle strutture militari integrate
Che De Gaulle aveva abbandonato nel marzo del mille novecentosessantasei
Se sarà così vuole illustrare la sua volontà di avvicinare la Francia gli Stati Uniti
Il ritorno in seno alla struttura militare integrata della NATO il mezzo idoneo secondo le Monde ma preciso al quotidiano francese una concessione di questo tipo non può essere gratuita Parigi
Se non deve riaprire la polemica del novantasette sul Comando Sud della NATO dovrà comunque ottenere
Responsabilità supplementari in seno all'alleanza e soprattutto scegliere il buon momento cioè
Con la prossima amministrazione americana così
Le monde la politica estera di Sarkozy il suo discorso del ventisette agosto sono salutati da diversi quotidiani per esempio
Il tralascio Times in un editoriale
Di ieri scrive l'ex Presidente Jacques Chirac non facevo altro che condannare l'egemonia americana e difendere la creazione di una potenza europea in un mondo multipolare
Molte delle sue parole erano solo retorica retorica che è servita a far qualche fotografia con il poco democratico Presidente russo Vladimir Putin
Su cui torneremo tra poco
Il successore di Chirac Nicolas Sarkozy invece per il Financial Times professa la sua ammirazione per l'Amministrazione per gli Stati Uniti e ironicamente potrebbe
Essere molto più efficace nel trasformare l'Europa in una seria forza globale
Il suo primo importante discorso di politica estera questa settimana
Potrebbe non essere stato tanto diverso da quelli dei Presidenti passati ma in realtà sarà così ha stupito per i suoi toni le sue proposte suo calendario
Tra le proposte il Financial Times parla del rafforzamento della difesa europea questo sarà al tema centrale della
Uno dei drammi centrali della Presidenza fra del francese dell'unione
Europea che
Ma sarà tra qualche tra qualche mese contrariamente a Chirac che scrive ancora il quotidiano da siti sarà così consapevole e consapevole di alcune verità della politica estera e di sicurezza europea
Primo le capacità europee devono essere costruite in cooperazione con gli Stati Uniti non in opposizione a Washington un sentimento tra entità condiviso dalla tedesca Angela Merkel e dal britannico Gordon Brown
Secondo sarebbe inutile duplicare le capacità che già esistono la priorità di sicurezza europea
Deve essere complementare alla NATO invece di duplicare l'alleanza
E in questo senso la fine dello struzzo iniziamo della Francia la riforma dell'alleanza potrebbe essere utile terzo sarà così ha ragione nel dire che l'Europa a bisogno di più soldi per avere più difesa insomma conclude Financial Times
Sarà così finora dimostrato un tocco sorprendentemente intelligente in politica estera
Ha dimostrato di poter essere duro per esempio con Iran e Russia ma anche di poter ascoltare i suoi partner euro play lasciamo dunque ed in
Otto sì sviluppi
E un altro giornale che
Giudica positivamente sarà così in politica estera e l'Economist in un editoriale
Settimanale britannico esce oggi il mondo secondo sarà così il Presidente forse e modesto ma è un Presidente promettente così
Tra l'altro l'economista rapidamente passiamo alla Russia all'inchiesta sull'assassinio di Anna Politkovskaja due commenti molto duri li abbiamo trovati sul Boston Globe del Wall Street Journal Europe editoriale del quotidiano americano
Il procuratore politicizzato di Putin il titolo
Gli americani che sono preoccupati di cosa possa succedere quando un Procuratore soggetto la manipolazione politica devono solo guardare l'annuncio del procuratore capo rosso di lunedì che ha detto che dieci sospetti sono stati arrestati per l'assassinio dalla giornalista indipendente
E critica degli abusi del crimine in Cecenia Anna Politkovskaja dopo l'incontro con il Presidente Putin un procuratore capo Juri
Chai che ha detto alla stampa che l'assassino è stato ordinato da un boss criminale ceceno tra gli arrestati ci sono ufficiali di polizia un colonnello delle stesse B l'ex KGB
I colleghi
Di Politkovskaya del giornale indipendente non vale Gazzetta che hanno condotto una loro chiesta in inchiesta indipendente dicono che gli arresti sono credibili ma sostengono che le accuse sul movente sulle responsabilità finali dell'assassino non hanno fondamento
In effetti la teoria della cospirazione messe in piedi dal Procuratore russo e di tutta evidenza un tentativo di design formazione politica scrive il Boston ingloba
Quanto al movente ha detto Chai che i risultati dell'inchiesta ci permettono di concludere che solo qualcuno fuori dal territorio della Federazione Russa
Può essere interessato uccidere poteva essere interessato uccidere Politkovskaja omicidi è stato ordinato da persone strutture che hanno come obiettivo di destabilizzare la situazione in Russia cambiare regime
Più vale il Paese in una crisi e farlo ritornare al vecchio sistema dove tutto era deciso dal denaro e dagli oligarchi insomma i giornalisti hanno chiesto se alludesse a Boris Berezovskij
C'hai che ha a sorriso ma si è rifiutato di rispondere non c'era bisogno il suo atto di colpevolezza nei confronti di Berezovskij perfettamente in linea con la propaganda del Cremlino di Putin insomma
Conclude il globo questa versione serve solo gli interessi del Cremlino non di una giustizia indipendente alla fine però
Anche questo dimostra che Politkovskaya è stata assassinata per impedirle di scrivere sulle violazioni dei diritti umani in Cecenia e sui legami tra le gang criminali i servizi di sicurezza di Putin così Boston Globe critico anche
In URSS i giornali Uruk in un editoriale di ieri moventi
A Mosca quando Anna Politkovskaja è stata assassinata lo scorso ottobre il Presidente russo avevo obiettato che il suo assetto assassinio danneggia molto più il Governo di quanto facessero i suoi articoli
Resto i dieci sospetti dimostra che i luogotenenti di Putin ne stanno lavorando per porre rimedio quel danno ma la giustizia e tutt'altra cosa
In realtà se non è stato trovato nessun movente interno alla Russia come ha detto il Procuratore generale Russo questo significa che l'inchiesta deve aver ignorati più di cinquecento articoli pubblicati
Da Politkovskaja su non vai a Gazzetta nei quali criticava tutti russi da Putin in giù
Praticamente tutti gli articoli potrebbero aver provocato quell'omicidio ha scritto in un editoriale lo stesso giornale tanto più che non si parlava solo di Cecenia ma anche di dati esterni Muscetta
Cavallino bancaria astrakan Amba baschi ieri a San Pietroburgo e evidentemente Mosca
Tra le tante falsità una cosa però è certa Anna Politkovskaja non avrebbe sostenuto la linea del Governo in questa storia senza prove sostanziali per appunto sostenerla e invece
Accettare la linea di Putin e nessun procuratore significa solo di sono rare la sua memoria così l'URSS sui giornali euro come abbiamo concluso
David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale