La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 7 minuti.
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Buongiorno gli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stampe regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora questa mattina a Venezia è un po'diverso effetti ma in realtà la ripresa politica ormai siamo
Praticamente a metà settembre
Offre tutta una serie di spunti che inevitabilmente finiscono sulle prime pagine dei giornali e oggi è davvero complicato selezionare la notizia più importante
Non tanto perché non non ci venga segnalata con nettezza una cosa sulle altre rispetto al ai titoli di prima pagina perché non c'è dubbio che se
Usiamo un criterio oggettivo non c'è dubbio che oggi la notizia è quella che alcuni giornali già ieri
Più o meno anticipavano Marche o ieri poi nel corso della giornata diciamo così esplosa
La la posizione della figlio ma a proposito della dell'Uefa il all'accordo sua nel far sul welfare viene rigettato dal vertice figlio ma
E dunque su questo sono unanimi nel titolare il Corriere della sera La Repubblica L'Unità
E naturalmente il manifesto e Liberazione ma anche libero che la mette così o le si squaglia la CGIL
E in realtà la contrapposizione il sindacato ci vuol altro per spogliarsi lo ma insomma la contrapposizione CGIL figlio ma per certi versi è cosa abbastanza inedita
E il riverbero sul Governo non è positivo ma è davvero questa la notizia del giorno al cui pure sono dedicati diversi editoriali soprattutto a sinistra per la verità
Alcuni quotidiani sono dubbiosi su questo tant'è vero che fanno altre scelte la stampa per esempio mette in apertura una notizia che un po'tutti hanno ma
Non necessariamente con grande evidenza inverno a rischio blackout nell'avverte più consumi e meno scorte Galasso tagli allo stoccaggio la questione dell'Energia
Ed è il quotidiano torinese che evidenzia tutti questi tutti questi rischi
Ho poi naturalmente ci sono i temi
Che da due tre giorni si ritrova Lu sui giornali o da ieri
è il caso della RAI per esempio dove
Ancora la nomina di del consiglio di amministrazione
Di Fabiano Fabiani fa discutere porta un nuovo elemento di dura contrapposizione fra maggioranza e opposizione alla questione Emilia il Corriere della Sera che si applica
Con particolare attenzione adesso è dedicato l'editoriale del professore Galli Della Loggia appunto sul quotidiano diretto da Paolo Mieli
Mettere
Su Repubblica sulle pubblica sì ritorna ancora su Grillo
Il quotidiano diretto da Ezio Mauro e è più così chiaro che più uscire
Applicato alla faccenda e oggi scende in campo il fondatore Eugenio Scalfari che dice la sua con un articolo come di consuetudine non brevissimo
Sulla la questione ma ci sono poi altri commenti dal punto di vista dell'impatto mediatico il professor Tito Tito Boeri sulla stampa internet lo strumento è una novità
Oppure il convento di Paolo Pillitteri quindi una voce diciamo più campo diverse molto diverso da quello di Beppe Grillo su l'opinione
E poi altri commenti British proporre quindi queste sono le e notizie principali l'affido Grillo le energie rischio blackout la RAI
Forse sì però forse la notizia principale la trovate un po'nelle pagine intere
La questione Unipol in realtà sta tornando nella nella realtà
Del dell'incrocio fra i vari temi politici come questione non irrilevante
E oggi sulla Repubblica per esempio ritroviamo una parola che ieri nelle prime età dei titoli a proposito delle memorie che ci hanno proposto
Inversione pressoché integrale molti giornali le memorie difensive di Fassino e D'Alema è una parola che ieri non c'era
Nei titoli perché oggi ritroviamo basta andare
A pagina ventisette della Repubblica
Eccola qua irricevibile la richiesta del G.I.P. i DS preparano Ildo alla Forleo
Allora intrecciate queste notizie che sono due righe di titolo perché però solo una cosa è più chiara sulla faccenda poi tutto da vedere se poi le cose andranno così
Corte quello che sta succedendo sul Grillo quello che sta succedendo fra maggioranza e opposizione e immagine che e dei Commissione preposta alla decisione
La posizione di Fassino e D'Alema consci dal coincide con quella di Forza Italia che attraverso
Un autorevole rappresentante in quella Commissione
Il senatore Mormino che
Titolato avvocato palermitano che dirà no alla appunto si pronuncerà per l'irricevibilità
Se le cose dovessero andare in cui ci si dovesse esserci questo
Voto congiunto sicuramente la cosa non passerebbe non Passerini inosservata
Altro tema che si ritrova la questione del Governo e qui la notizia la questione del Governo e del suo ridimensionamento
Anche Rutelli chiede meno ministri titola l'unità in prima pagina ma
Il giornale dedica addirittura l'apertura alla questione con un titolo
Con un titolo che
Pure vi segnaliamo fra un attimo e per la gioia eccolo qua se l'acqua
Fassino chiede scusa approdi questo il titolo di apertura del giornale Sottosegretario dire il segretario DS costretto al dietrofront sul rimpasto non c'è il composto al sole dice
Fassino alcuni giornali l'avevamo visto ieri interpretavano la sortita del Segretario di esso
Come anche urla ricerca di un di un suo ruolo ora che fra un po'non sarà più il segretario DS
E in effetti anche la dichiarazione di Rutelli va in questo senso però perché
Fassino dice non c'è il composto al sole e perché non crederci però è anche vero che Rutelli dice e L'Unità ce lo fa vedere a pagina sette
Con un titolo molto visto su Fassino deve entrare nel governo
è una questione di chiarezza sia una decisa riduzione di ministri e sottosegretari quindi riduzione di ministri e sottosegretari cosa che sta da Prodi e Fassino del governo questo è quanto chiede
Francesco Rutelli questo titolo de L'Unità
E allora queste sono le notizie che essi
Impastare nuovo in una in uno scenario politico poter vedere un poco il quadro politico generale
Fini affideremo a Stefano Folli al suo punto sul Sole ventiquattro Ore
Ma queste sono le notizie che ci sono poi ci sono le notizie che non ci sono e allora per esempio noi prendiamo fondo questa pubblica di radicale sia me stamperia IGP
E di Radio Radicale quindi per noi oggi c'era un'altra notizia che era importante
E allora per fortuna che c'è Dino Maraffi ottiche dalla redazione collabora oggi a questa
Rassegna stampa e ha trovato quello che ha uno sguardo
Sommario che si suppone sia quello diciamo del
Delle Tore medio in metropolitana o in una pausa
Sarebbe sicuramente sfuggito
Ieri il giudice si è pronunciato sul ricorso di Marco Pannella nei confronti della sua esclusione dalle primarie del Partito Democratico
Ricorderete che quando la questione è esplosa e giornali un certo seguito alla faccenda l'hanno dato
Almeno come spazio oggi invece se andiamo a cercare i quotidiani che si sono occupati della questione
Dobbiamo dire che la notizia scena ma in realtà è come se non ci fosse poche righe a pagina sedici sul
Corriere della Sera
Poche righe a pagina quattordici sul spessore ventiquattro ore
Due righe in più sull'avvenire ma è un altro pezzo microscopico a pagina nove
Insomma perfino sui giornali perfino sui giornali fermo della del costituendo Partito lo spazio non è granché Europa che poi un giornale vedremo altri meriti di attenzione nei confronti delle battaglie radicali
Ma anche qui
Anche se
La gauche resa più evidente da una fontina di Pannella la notizia e data e poche righe
E allora questa diciamo è la notizia che non c'è naturalmente gli ascoltatori di radio radicale la conoscono vediamo come la mette il Corriere della Sera PD il giudice boccia Pannella
L'esclusione di Pannella fa parte dell'autonomia dell'associazione politica nove dunque soggetta al controllo del tribunale con questa motivazione il giudice Franca Mangano della prima sezione civile del Tribunale di Roma ha respinto il ricorso del leader radicale
Prendo atto della decisione ma ci appelleremo dice Pannella l'avvocato Giuseppe Rossodivita
Sostiene è una non scelta neppure una parola è stata spesa in ordine alla illegittima pretesa del Comitato quattordici ottobre di scioglimento del partito
Cioè la possibilità di proporre un fondato reclamo al Collegio verificheremo nelle prossime ore Franco Monaco deputato ulivista apprezza la decisione del giudice ma avvisa resta il nodo politico forse
Lascio perdere i radicali
Forse però queste dichiarazioni di volevo qualche riga in più la
Oppure la meritava
Ho
Alcuni giornali invece fanno un'altra scelta IVA inseriscono la notizia di Pannella nel pezzo
Una volta si chiamava pastone sul Partito democratico delle primarie
Pd Veltroni la spunta sui segretari regionali questo il titolo del Messaggero si parla della Ruhr rinunciato di Lumia indica H alla candidatura
Di Segretario regionale in Sicilia
Intanto ieri mattina si è svolto l'ultimo atto della candidatura di Pannella la segreteria del Pd scrive il Messaggero il tribunale ha respinto il ricorso
Viene ripreso dalla dichiarazione di
Dell'avvocato Rossoni vita ma non ci sono non c'è nemmeno un cenno alle altre dichiarazioni
E diciamo le altre perché
Perché in realtà non c'è nessuno la dichiarazione di di Monaco anche il manifesto inserisce la questione Pannella e ricorso in un pastone sul Pd
Così vi tranquillizziamo anche sulle sorti della Regione Abruzzo perché il titolo è PD Del Turco resta e le Regioni rientrano nei ranghi quindi Del Turco ha fatto bene a minacciare le dimissioni evidentemente
In Sicilia Lumia ritirala che indica Tura si chiude la partita dei segretari locali dice forse un po'ottimisticamente immesso del PdL manifesto e poi almeno qui nell'occhiello il tribunale respinge il ricorso di Pannella
Poi però nell'articolo Daniela preziosi leggiamo si chiude ingloriosa mente per il PD
Nel caso Pannella
La decisione del tribunale che viene così spiegata elettori in pratica a casa sua ciascuno si fa le regole che vuole
Pannella non escludo fuori corso perché il giudice non spende una parola in ordine alle legittime pretese del Comitato commento dell'ulivista molecola abbiamo chiesto a Pannella di sciogliere il suo partito domando
Dalla blindatura intorno ai candidati unici DS alla discussione sulle feste dell'Unità possiamo dire che i DS si stanno sciogliendo
Ecco questa domanda di Franco Monaco nel suo comunicato di commento la troviamo nella leggiamo solo sul manifesto eppure eppure il quesito che more comporre norme non è banale
Resta l'auspicio di un confronto più maturo India al futuro fa anche ieri ma questa è la dichiarazione di Antonello Soro che viene ripreso invece da Europa e il coordinatore dell'esecutivo del
De La Margherita dice la vicenda è chiusa e come sempre l'escussione di politiche devono trovare la sintesi in sede politica comunque la decisione
Nella magistratura conferma un orientamento che noi avevamo pensato di trovare in sede politica così volermi il coordinatore
Ma anche una dichiarazione fra l'altro quella di Leoluca Orlando che invece è stato il primo ieri a dichiarare su tutta la questione si dirà ma Orlando e di Italia dei Valori il partito di Antonio Di Pietro ed è
Il regista della candidatura improvviso è un blitz
Di Di Pietro nelle nelle primarie candidature reali
Dalla quale Di Pietro è stato escluso così come Pannella dunque la cosa ha un valore di
Così dire a onor di firma diciamo
Però è possibile che sia così però una cosa tiene a far sapere sempre Leoluca Orlando che lui in realtà ha un contatto molto stretto con il Presidente del Consiglio
Allora da questo punto di vista l'intervento di Orlando ti diceva è una è un errore una pezza ditta di
Una pentita politica per il Partito Democratico che blocca ATO queste candidature potrebbe aprire potrebbe avere un senso un po'diverso da un comunicato di routine diciamo comunque insomma la questione
è questa rispetto ai temi radicali la questione della
Della
Della decisione del Tribunale civile romano
Per come oggi la stampa la riporta ovviamente per cui questa era la prima notizia d'altro canto però sui radicali oggi sono altre due cose le vediamo fra un momento
Sulla Turchia cioè il Presidente della Repubblica Leo presidente della Repubblica turca
Gul
Che incontra un ministro italiano e il ministro italiano
è
Emma Bonino
Della faccenda è che se non irrilevante se n'è accorto solo il Corriere della Sera che ha un titolo a pagina dieci la Turchia vuole l'Europa e noi la sosteniamo così
Il ministro il Bonino a Istanbul Ankara il Governo Erdogan è impegnato per le riforme
La responsabile del commercio internazionale ha incontrato il mio Presidente Gulp Daloui segnali positivi ha deciso di ricevere Pamuk il premio Nobel turco
Ora
Grande scrittore che
In patria ha subito numerose intimidazioni
Polino dice l'ingresso di anche alla dimostrerà che l'Unione europea non è una cittadella non è un progetto religioso bensì politico intanto venendo poi
Alla ruolo specifico nella
Nel Governo Bonino dice l'interscambio con la Turchia è molto migliorata e c'è anche un progetto di un'università italo-turca tutto ciò e a pagina dieci del Corriere della Sera
E e poi magari lo vediamo più in dettaglio ma l'aspetto centrale dell'intervista l'abbiamo già visto così come così chiudiamo anche questa pagina sui radicali poi
Salvo poi ulteriori approfondimenti vedete incrocio Remo ancora Pannella sulla questione Grillo
Riguarda invece riguarda invece la questione della della moratoria
Di cui con ammirevole continuità si occupa il quotidiano della Margherita Europa che oggi in prima pagina mette un articolo di Gabriella Monteleone
Che inizia così la tabella di marcia è fissata dopo quasi un anno di intenso lavoro diplomatico e non solo la proposta di Risoluzione verrà presentata il venticinque settembre al palazzo di vetro in apertura dei lavori della sessantunesima Assemblea
Generale dell'ONU
Un segnale tangibile della priorità politica che in Italia e connessa all'Unione che l'Italia e con essa l'Unione europea e i tanti Paesi che la sponsorizzano assegnano alle iniziativa
Che evita così anche l'eventuale contropiede dei Paesi fautori della pena di morte
La risoluzione otto ottobre la Risoluzione andrà all'esame della terza Commissione quella dei diritti umani fa ritenere tutto come prevede il sottosegretario Vernetti che
Entro la fine di ottobre saremo in grado di discuterla e votarla nell'Assemblea plenaria la determinazione di dell'Italia nel rompere gli indugi
Sarà di grande aiuto vedi la telefonata di qualche giorno fa di Prodi al Presidente di turno dell'Unione Socrates per concordarle la messa a punto rivendicando il ruolo dell'Italia in questa direzione anche l'annuncio dato ieri dal sottosegretario Vernetti
Che il dispositivo richiamerà l'obiettivo prioritario della moratoria pur nella prospettiva dell'abolizione della pena di morte
Un concreto un fatto concreto positivo commenta Sergio D'Elia deputato della Rosa nel Pugno segretari Nessuno tocchi Caino in prima fila nella lotta per la moratoria anche con uno sciopero della fame ripreso da tanti radicali
Dal due settembre
Perché il dispositivo così formulato sgomberato quelle ambiguità che avrebbero potuto solleciti solleticare la suscettibilità di Paesi disponibile a una moratoria ma non all'abolizione della pena capitale
Dunque è stata vinta la resistenza di alcuni Paesi ultra abolizionisti del nord Europa e si è optato per un testo più morbido del linguaggio della politica
Dei piccoli passi dei toni moderati che sola può abroga può abbracciare allo Stato la maggioranza dei paesi necessari
Così insomma un articolo approfondito sulla questione lo troviamo su Europa abbiamo
Adesso da ritornare sulle questioni che abbiamo visto centrali nelle
Villa impaginazione dei quotidiani
Sulla politica estera abbiamo sulle altre segnalazioni da fare per completare un sommario diciamo così sulla politica estera ieri tutti ci hanno parlato del rapporto per il corso
Ma cosa ha detto il generale qualcuno può avere la legittima curiosità di volevo leggere questo rapporto e per fortuna che c'è il foglio
Che nell'inserto nella pagina ore centrale diciamo meglio pubblica il testo integrale della della relazione
Del dell'alto grado militare americano
E questo questa è e un po'la cosa più interessante per quel che riguarda gli esteri poi vedremo che ci sono però anche altre cose
Torniamo all'ora alla alla questioni in primo piano la questione della figli ombra cominciamo cominciamo dalla Corriere della Sera che
Sulla questione vedi un retroscena di Sergio Rizzo a pagine Tri così titolato svolta movimentista delle tute blu la parola scissione non fa paura
Lunedì pomeriggio che inizia trascrivere Rizzo dopo che Gianni Rinaldini aveva presentato il documento
Col quale chiedeva la CGIL di votare contro il protocollo sul welfare
La frase è uscita dalla bocca di Guglielmo Epifani come spinta da una forza liberatori la fio sarà minoranza o altro
Testuale e non è stato dato quel farà minoranza quanto la seconda parte a lasciare qualcuno esterrefatto perché in quelle due parole o altro ci può leggere e di tutto
Perfino la presa d'atto che il quarto sindacato come la firmo viene definita ormai da tempo per sottolineare la sua diversità all'interno della CGIL possa diventarlo anche formalmente
Nessuno ha mai usato pronunciare quella parola scissione a cui probabilmente nessuno ha mai davvero pensato ma se non si arriverà fino a quel punto lo strappo lascerà comunque Segni indelebili
Nel sindacato i metalmeccanici sono sempre stati una cosa a parte fin dai tempi della mitica F lemmi organizzazione potentissime che era in grado di condizionare le scelte dei sindacati confederali esaurita quell'esperienza unitaria la FIOM ereditato i tratti più radicali
Dei metalmeccanici CGIL i riformisti come l'attuale ministro del lavoro Damiano sono sempre stati minoranza i loro dei rapporti fra le due componenti
Nel tempo si è ingrossato finché non è venuto al pettine per quanto il predecessore di Epifani Cofferati si sia impegnato per venirne a capo non c'è mai riuscito e adesso la questione si è fatta davvero complicate
Anche per quello che sta accadendo fuori dal sindacato la nascita del Partito democratico con la scissione dei DS
Ha favorito la formazione di un blocco di sinistra radicale che dalla scorsa estate sta sperimentando forme di coordinamento una iniezione di fiducia per i massimalisti della FIOM
Che si vedevano sempre più ridotti appunto a semplici minoranza del più grande sindacato italiano e vero che la fio materia la manifestazione di autunno sul precariato da cui la CGIL si era dissociata
E che invece alla manifestazione del prossimo venti ottobre contro il protocollo sul welfare indetta da Liberazione dal Manifesto
I dirigenti del
Metalmeccanici della CGIL hanno aderito soltanto a titolo personale
Ma è anche vero che questa volta il sindacato metalmeccanico ha bocciato un accordo siglato dei vertici della CGIL col Governo è la prima volta in sessant'anni
Ecco questo articolo di Sergio Rizzo ci dà un poco il quadro di coordinate principali della faccenda andiamo a vedere il l'appena citato Ministro Damiano come appreso la questione dobbiamo andare sulla Repubblica pagina due
Damiano dice è una minoranza al referendum il Piano passerà
Ricorda il Ministro del lavoro però un precedente i metalmeccanici metalmeccanici votare o anche contro la legge Dini oggi peraltro la difendono a spada tratta
Cioè il tuo nella storia della CGIL questo è sicuramente un voto inusuale ma la bocciatura di un accordo confederale è un problema che rientra nella sfera dell'autonomia sindacale che non può riguardare
Nessun altro quanto al Governo
Riguarda il fatto che dopo sei mesi di negoziato e con un vero rischio di rottura si sia riusciti a portare a termine un accordo
E questo accordo va detto il miglior risultato che si sia mai ottenuto dall'ottantatré i da quando è partita la concertazione in Italia perché esclusivamente acquisitivo lo prevede scambio le istituzioni
Allora la scelta della Fillon per quanto legittima deve avere il suo giusto peso la CGIL che lo ha firmato conta cinque milioni di iscritti l'avvio Mennea trecento mila
Occorre stare i fatti la FIOM per quanto importante non rappresenta l'universo degli iscritti e questo non è un accordo di categoria
Quindi il voto che conta è un altro quello del referendum della grande consultazione democratica tre milioni di lavoratori e pensionati
Che si terrà entro il dieci ottobre di quel giudizio tutti ovviamente dovranno tenere conto
E se anche il referendum bocciasse l'accordo chiede il giornalista non succederà sono convinto che il protocollo sarà approvato dice il ministro e perché insiste il giornalista
Perché si tratta di un accordo sociale di forte innovazione che produrrà i suoi effetti a vantaggio della parte più debole
Del Paese quindi la bocciatura una posizione di minoranza ne sono convinto
Altra domanda viene citato un parlamentare della Rosa nel Pugno Lanfranco Turci per il quale dice il giornalista il risultato è solo la conferma della deriva massimalista della dirigenza fio me d'accordo
Non voglio mettere etichette dice Damiano per me è quella della fiaba una posizione sbagliata che oscura i contenuti di un accordo che migliore le condizioni dei lavoratori
Quanto a Rifondazione in tempi non sospetti qualche mese fa ho sentito più volte ripetere da Giordano una frase che condivido in pieno l'opinione maggioritaria e democratiche dei lavoratori e pensionati abbia valore sopra ogni altro tipo di valutazione
Da ex sindacalista della CGIL domanda che peso avrà nella sua storia della storia del sindacato questo rifiuto
Non è la prima volta che si esprime un dissenso abbastanza scontato già i tempi della riforma Dini che oggi la FIOM difendere ebbe a spada tratta vi fu una bocciatura nei luoghi di lavoro ma per la CGIL che peso avrà
Si aprirà una fase di discussione lo ha già detto Epifani la scelta della figlio me al di fuori della logica confederale
Appropriato
Così almeno dal punto di vista del sindacato così dunque
La lei ripercussioni interne alla sinistra in sostanza questo
Abbiamo abbiamo visto come tema
L'argomento viene affrontato ecco anche da un articolo o da un'analisi di Riccardo Barenghi sulla stampa a pagina quattro e il sindacato divide anche la Cosa rossa
Rifondazione non cavalca la notizia ma avvisa sosterremo la battaglia
E invece Cesare Salvi di Sinistra democratica dice non mi fa piacere la divisione in tre pezzi della rappresentatività insomma prudenza frasi molto misurate
In alcuni casi addirittura silenzio così il leader della Cosa rossa hanno accolto e commentato la decisione figli ombra tranne alcune eccezioni come la capogruppo al Senato del PdCI Manuela Palermi chi gioisce
E cioè il fatto che Manuela Palermi giudice dovrebbe mettere in qualche modo sull'avviso i dirigenti della firma io qualcosa di non facile avesse
Da Franco Giordano in giugno invece si registrano reazioni flebile
Il Segretario di Rifondazione per esempio sottolinea che molte delle obiezioni che deve dei metalmeccanici sono le stesse mosse dal suo partito
Annuncia che le sosterranno ma si guarda bene dal cavalcare la notizia e usarla come ci si sarebbe potuti aspettare per dare ossigeno alla manifestazione del venti ottobre
Per non parlare di Cesare Salvi che esordisce scherzando in questo modo sono un militante politico capogruppo al Senato della Sinistra democratica e non ho altro da dichiarare
Poi però qualcosa di chiaro per esempio che Mussi e il Sudafrica e torna domani ci riuniremo e valuteremo in ogni caso la decisione della FIOM è certamente una grande novità ma non mi fa piacere per niente la divisione del sindacato dei tre pezzi
CISL e UIL che sposano l'accordo senza riserve la CGIL che muove delle critiche pur avendolo firmato e l'avvio che spara a zero ma il venti ottobre
A me interessa il ventuno nel senso che dopo la combattiva e grande adunata cosa faremo il Parlamento come voteremo su finanziario Guelfa preferirei allora anche i capi della sinistra si riunissero una mezza giornata per discutere di questo
E così
Ma in realtà poi Barenghi raccoglie dall'interno di Rifondazione anche un virgolettato
Che non è attribuito a qualcuno di preciso di Rifondazione che dice la spaccatura di la CGIL non ci aiuta a me niente
Ovviamente noi siamo contenti della decisione figlio ma ma il nostro obiettivo non è solo il cambiamento dell'accordo sul welfare
è anche anzi soprattutto la costruzione di questo nuovo soggetto politico perché se non riuscissimo a farlo quel che paventa Bertinotti rischierebbe di diventare realtà
La scomparsa della sinistra sinistra
In Italia insomma chiosa
Vari enti la paura che aleggia e che il scelte Partito Democratico abbia come obiettivo
Di ridurre in condizione di non nuocere giocando sulle loro divisione sull'eventuale capacità di mettersi insieme
Ed è ovvio che la spaccatura della CGIL non aiuta
Visto che si riflette meccanicamente sulle diverse fonti
Forze politiche Diliberto con la figlia ombra Giordano pure ma senza esagerare Mussi con Epifani e così via la situazione e delicate e il coro che rimbalza da un partito all'altro
Va bene insomma un'idea ce la siamo ce la siamo pur fatta di di di di tutto questo possiamo adesso forse accelerare su questo argomento
Non prima però di avervi segnalato intanto che il segretario della FIOM dice anche lui la sua e la dice sull'Unità
E la mette così
Gianni Rinaldini segretari dei metalmeccanici CGIL non è una spaccature si chiama democrazia
Occorre ritrovare la fiducia dei lavoratori caso Grillo è un allarme anche per voi
Ma
Non è la prima volta che il Comitato centrale si esprime in maniera diversa della CGIL su un passaggio importante della vita del sindacato e poi mi pare evidente che non sia giusto votare soltanto quando si è a favore
E questo voto dice un'approvazione indice di grande sofferenza rispetto a questo accordo soprattutto per le modalità di superamento dello scalone e per le questioni legate al mercato del lavoro e agli straordinari
Sia chiaro che alla fine io ma non spetta dare alcuna indicazione di voto quella è una prerogativa delle confederazioni che hanno sottoscritto l'accordo i lavoratori sono chiamati a giudicare quel protocollo e non la posizione della FIAT
E dove su questo garantiamo correttezza
E al di là dell'esito però la CGIL deve affrontare aspetti fondativi
Altro che scalone ci sono aspetti politici e sociali devoluzione la CGIL corre il rischio di subire tutto questo con il conseguente pericolo di balcanizzazione dell'organizzazione
Dovrà affrontare questi temi e pericoloso per l'avvio e per la CGIL della quale ribadisce Rinaldini della quale CGIL la FIOM e parte
Dalla naturalmente lo rischiamo Petit sul manifesto Sansonetti su Liberazione e ed scrivo territoriali
Di
Di alloggio di sostegno per la posizione per la posizione
Della
Figlio più campetti che Sansonetti per la verità il comunque avverte attenti alla classe operaia anche sui classe operaia e
Fra virgolette come inevitabile segno dei tempi un no che ci aiuta e invece il titolo dell'editoriale del manifesto che torna a sperare in un autunno caldo e nelle mosso
Della sinistra sindacale un revival anni Settanta sul modello del cielo Vittorio Foa
Accede a Lettieri Cera Chiarelli
Più Montreux oggi c'è Cremaschi insomma ecco
Quanto invece alla U.I.L. sul Messaggero a pagina cinque tocca al suo ci chiede aiuto generale dire
Parole di buonsenso comprensibili a tutti insomma
Neppure i patti vanno accettati o respinti anche per la CGIL non ci sono alternative questo in fondo è il problema il problema
La la CGIL dovrà poi uscire un poco dalla sua posizione quando alla fine si attira di votare così loro
Il Sole ventiquattro Ore dedica raggiunga anche l'editoriale la spinta dell'ideologia dietro il no della FIM FIOM non l'interesse dei lavoratori queste la tesi di Alberto Rigoni
Quanto al libero Oscar Giannino si occupa della questione
E
La mette così il titolo del suo articolo che in privato appoggi a pagina tre con più ampiezza onore al compagno Cremaschi che prende a schiaffi Veltroni
I duri e puri stessi mettono di traverso fanno saltare l'OPA buonista lanciata dal Sindaco di Roma e crea un problema in più al Governo in vista dell'autunno quindi va bene
Che cosa
Come concludere e come trovare un ponte per le altre notizie
Potremmo rinunciare il Sole ventiquattro Ore ma questa volta per vedere
Per vedere la
Il punto d Stefano Folli lo troviamo a pagina dodici
Dalla figlio ma rimpasto la fretta dei partiti e la flemma di Prodi questo il titolo sulla bocciatura dell'al figlio ma
Dice folli ma la decisione era in qualche misura prevista si tratta di un segnale scabroso per il Governo però potremmo dire esclusivo
Due motivi evidenti emerge una frattura storica del maggiore sindacato certe alle viste il referendum e si spera del consenso della maggioranza dei votanti a questo si aggrappa dei ministri di Prodi tuttavia
Lo strappo fio ma è una dichiarazione di guerra interna al movimento sindacale sottovalutarla sarebbe un grave errore ed i fatti Epifani nulla sottovaluta
Seconda ragione è ancora più seria ed è di ordine politico il segnale che viene dall'avvio ma non potranno che essere raccolto magari controvoglia dall'estrema sinistra della coalizione di Governo sia da Rifondazione e Comunisti Italiani che questo è il tema
Che un po'oscura Terna Barenghi nel suo articolo molto controvoglia sembrerebbe però vediamo folli come la mette
Sono gli stessi gruppi che hanno criticato Rifondazione Comunisti Italiani che hanno criticato a suo tempo il protocollo di intesa raggiunto
è ovvio che ora non vorranno farsi scavalcare dal sindacato il loro interesse politico elettorale di insistere nel pretendere una serie di correttivi all'accordo
Ma il Governo non sempre in condizione di cedere altro terreno a sinistra se non vuole rischiare la frana
Già il protocollo di luglio correva lungo un crinale sottile aveva suscitato scarso entusiasmo fra i cosiddetti riformisti della Margherita e alcune riserve di merito presso un centrista come Lamberto Dini
Si capiva che il Presidente del Consiglio nella sua se ritenete c'era stata poi anche era
La presa di posizione molto ferma per la verità di Emma Bonino
Marito chiama folli il vaso di Pandora si riapre il centrosinistra il gioco del domino non è mai stato così insidioso per pronti tanto più
Che il quadro generale in cui si muove l'esecutivo continua a essere fragile
Il premier come suo solito ottimista di risanamento delle medie emergenze compiuto ha detto danni l'economia non cresce per così
Ma la Finanziaria di quest'anno
Costituisce forse un passaggio più delicato dell'anno scorso allora il Governo si era appena insediato nessuno voleva o poteva minaccia nella miliardi dell'Autorità
Adesso la situazione un po'diverso il lascito uno Partito Democratico non si può avendo un po'limitarsi a delegare a Prodi tutte le scelte
Nel momento in cui sondaggi continuano a essere negativi il nuovo soggetto deve dimostrare degli elettori disillusi qual è il motore della coalizione
Ecco perché si discute di questioni che tanto dispiaccio al Presidente del Consiglio in fondo Fassino più che di un rimpasto termini ormai impronunciabile
Ha parlato di un rilancio dell'azione di governo e quello di cui si preoccupa un capo politico che ha bisogno di ritrovare una grande fetta di elettorato
Il rilancio e qualcosa di diverso di diverso dalla contiguità e qui guardo a Prodi ma qui è tutta la differenza il premier ABCD di andare avanti adagio adagio come dice lui stesso
Attento a preservare in ogni circostanza un equilibrio contraddittorio e se la FIOM getta il sasso nello stagno delle pensioni bisogna fare attenzione con infinita pazienza acché l'onda Rusco compagini delicato mosaico
I partiti invece fremono perdono consensi devono recuperarli fino a quando Rifondazione avrà convenienza a restare nell'esecutivo e il Partito Democratico dopo il quattordici ottobre dovrà offrire la prova della sussistenza
E per un partito diciamo così offrire la prova della propria esistenza eh come dire il minimo
Ho naturalmente non c'è solo la fio ombra abbiamo visto altri temi premo allora intanto un tema in qualche misura
Che
Da da Blizzard sabato da domenicale
Al centro la questione Grillo
Dobbiamo essere rapidi ma qualcosa vogliamo Burleigh Gelfi intanto c'è un mega articolo
Di
Eugenio Scalfari sulla Repubbliche all'invasione barbarica del comico Grillo
Il fenomeno di Bologna
La manifestazione non è affatto una novità in Italia c'è una lunga tradizione di tributi e capipopolo un germe che ha messo le dice da secoli va bene
La narco individualismo insiste Scalfari è un virus che scorre sotto traccia ma spesso emerge ed esplode in superficie
I suoi avversari sono inevitabilmente sempre gli stessi poteri costituito il potere immaginato quelli che fanno le leggi e quelli che le propongono la narcosi meccanismo e per definizione il nemico dell'Autorità
Può rappresentare una necessaria valvola di sfogo quando provoca l'insorgenza contro regimi autoritari e dittatoriali ma viene di reato ma diventare agonistico in regimi di diffusa democrazia
Dove esistono forme di opposizione di denuncia più efficaci e molto più civili di quella di radunarsi commerciale dietro cartelli con su scritto vaffa alcuno
Non sono affatto d'accordo su quanti dicono che il vaffa day è solo un dettaglio folcloristico la forma specie nella vita pubblica e sostanza
E chi inneggia va fan culo partecipa consapevolmente quelle invasioni barbariche che connotano gran parte della nostra mediocre in dissenso agilità attualità e qui siamo alle questioni
Diciamo così di forma anche se poi la forma è sostanza e come no
E poi però a pagina ventuno il discorso così
Prosegue grosso modo per i due terzi della pagina
All'entusiasmo green lista di Di Pietro non c'è da far caso l'ex sostituto procuratore di Milano confonde e non è la prima volta Mani pulite con il giustizialismo di piazza
E non si accorge che così facendo fa un pessimo servizio alla lotta che il Tribunale di Milano impegno nel novantadue ma Di Pietro si sa non va per il sottile
Non c'è il dato neppure nella scelta dei candidati del suo partito come purtroppo si è visto
Cerca sgabelli sui quali salire ma Grillo questo certo non esca bello se non di se stesso come mezzo secolo fa capito a Guglielmo Giannini
Movimenti di via d'opinione di natura antipolitica
Rompono dal se non la società e poi declinano rapidamente
Ma nella rete internet si vede più che mai carattere personalizzato dell'agorà di ogni ancora da quella di Cola di Rienzo a quella di Masaniello a quella di Savonarola quella di Camillo depurate
In realtà il Governo assembleare è sempre stata una tappa Lannutti Camera delle dittature
Il più vivo desiderio delle masse cioè dell'individuo ridotto affolla in basso e di essere deresponsabilizzato all'antipolitica è servita sempre a questo
Piazza pulita per il futuro dittatori che non sarà certo uno come Grillo il dittatore quelli come Grillo li premiano e poi li mettono in galleria è sempre andata così
Dalla dall'affresco storico del fondatore di Repubblica andiamo a vedere qualche commento ma approfondiamo un po'anche le novità sulla faccenda che il quotidiano
Direttore Ezio ma un luogo continua a monitorare con attenzione oggi non c'è
Lo nota Carmelo Lo Papas sul
Sulla Repubblica USA
Prese di posizione
Del Presidente della Camera che ritorna sulla prodotte sta dei del blogger Grillo
Bertinotti
In una intervista mette in guardia del rischio della demagogica ma dice sì al ricambio della classe dirigente ha un limite d'età contrario ai limiti di mandati non avremmo avuto persone come Moro Berlinguer o Pertini l'Italia non sarebbe stata migliore
Certo è arrivato il momento della riforma della politica e dei partiti ma va
Una riforma che dovrà passare anche attraverso una limitazione dell'accesso al Parlamento questo il passaggio più interessante del discorso di Bertinotti che dice
Sacrosanto come sostiene il grasso mettere fuori dalle liste
Attenti gli inquisiti di mafia
Un povero esclude tutti condannati in via definitiva bisognerà distinguere avverte Bertinotti fa considerato in maniera diversa
Il giovane condannato per avere partecipato ora manifestazioni o il lavoratore che ha occupato un posto di lavoro
Però qua e qui c'è il problema
Ma vi rendete conto del paradosso
Premesso che si può pensare legittimamente come penso per esempio chi vi parla che meno limiti alla formazione dell'elettorato passivo si pongono e meglio è in Iran nasce un comitato che decide chi si può presentare e chi no
In un Paese democratico questo
Ebbene evitarlo ma qua siamo all'assurdo che siti in cui
Presidente della Camera e sostiene che
Alcuni condannati definitivi possono pure essere eletti ma figuriamoci se non si è d'accordo
Soprattutto se sono reati a sfondo politico diciamo così ma in ogni caso
Però ritorna un termine magico che ha fatto sognare qualcuno certo Diliberto
Gli inquisiti
Il parlamentare inquisito che se poi è inquisito per mafia e il massimo per come si fa a tollerare un Parlamento in cui si stiano gli inquisiti per me
Funzione
C'è un piccolo problema sul quale forse il Presidente della Camera farebbe bene a riflettere che così si si parla addirittura di inquisiti manco di rinviati a giudizio banco di condannati
Si teme che pure me e semplicemente
La formazione delle liste elettorali alle procure della Repubblica
La speaker un avviso di garanzia
Tutto qua non c'è nemmeno problema di preoccuparsi del processo forse nemmeno dell'istruttoria
è un metodo per carità
è un metodo per o italiano sempre gente che poi jihadisti Girelli ha una vestita di nero del sito quelli hanno anche il turbante però quinta almeno questo CE risparmiato e sono quelli che decidono di si può presentare o meno
No questi sono degli inquisiti non convince e però sta scritta e quindi Bertinotti l'avrei detta
Ancora
La l'altra l'altra questione che ritroviamo su Grillo e quella del blog del del internet se ne occupa il professor Boeri sulla stampa
Grillo blog e politiche all'economista si applica I
Hai ai mezzi di comunicazione eroici
E la mette così
Fra l'altro
I blog che non è forse lo strumento più consono per svolge la funzione vera della politica che è quella di mediare fra interessi diversi e trovare una sintesi più probabile che internet continui a essere uno strumento di informazione di denuncia
è una funzione comunque molto importante speriamo lo sia sempre di più sui temi della finanza in un Paese che lentamente sta aumentando la partecipazione ai mercati finanziari
In Italia è mancata in tutti questi anni di scandali societari un ruolo attivo di anticipazione denuncia dei grandi mezzi di informazione certo molte gravi irregolarità erano difficilmente individuabili dall'esterno
Fino a quando l'equilibrio dei economico delle società coinvolte non fosse arrivato al collasso è anche vero che negli scandali finanziari italiani negli ultimi anni è stato l'intero sistema dei controlli
A fallire ma in una democrazia avanzata in questi casi proprio in questi casi dovrebbe operare il controllo dell'informazione specializzate dell'Ulivo
C'è stato solo quello di alcuni blocchi indipendenti fra cui quello di Beppe Grillo ecco forse anche da dove Grillo
Deriva più che dalle sue performances televisive di un tempo la
La la credibilità l'autorevolezza aggiungiamo noi che farà e fa bene Boeri a ricordarlo
Andiamo invece avanti segnalando altri due interventi sulla questione Grillo che pure intrigante
Visto da destra scrive Paolo Pillitteri sull'opinione Grillo potrebbe apparire la riedizione di la mai sopita voce qualunquista venata di giustizialismo visto da sinistra invece pure
Va bene che Bertinotti preso in contropiede dalla Woodstock griglia ha ripiegato sui vuoti della politica e riempire va be'che i girotondini si sono divisi per via delle ingiurie contro Nanni Moretti
E mettiamoci pure un Pannella che se la gode su Radio radicale ironizzando di quanto stia rosicchiando la Brambilla vedendo Grillo intendendo con questo una simmetria fra le due novità antipolitiche dell'estate
Infine ricordiamoci anche del foglio dove Polito ha restituito un orgoglioso vaffa il Grillo in nome della politica quella vera ma volenti o nolenti i politici devono fare i conti con l'evento bolognese
L'uso di un Funari vai avanti Di Pietro
Sommato ai capi leghisti alle furbizie del PDS collaboratore attivo dell'allentamento dell'anticomunismo democratico accompagnò nel novantadue e novantaquattro lo sprofondamento della politica
Sulla sua tomba per anni furono portati i vincitori e i loro figli e a farci i propri bisogni
Mentre nuovi guitti comici anchormen giustizialisti invadevano lo spazio mediatico impossessandosi alle come nuovi maestri del pensiero politico
Non solo ma sempre su quelle macerie nulla di nuovo fu costruito a parte l'eterogenesi dei fini berlusconiana che per l'appunto e presumo scorro della gauche riempi quel vuoto
Ma dopo
Quale lei si seria fu compiuta del PC PDS DS ora PD
Di quanto avvenuto qual è Uto critica sulla loro Bilal con Istica sopravvivenze solo in Italia
Dopo l'altro sprofondamento quello della loro casa madre comunista come non capire fin da allora che la surroga politica tramite le toghe li avrebbe portati ben oltre il socialismo ben oltre la politica
Fini laddove altri poteri altre ogni potenze mediatiche avrebbero di fatto condizionato la polis la politica mangiate svuotata si è trascinata nel pantano
Nonostante anzi a causa della mitica alternanza rivoluzione berlusconiana euro alla fusione a freddo flex spicci ed ex DC saltando a piè pari Lodi e dure lezioni della storia per di più ignorando o frequentando poco il garantismo
Così Paolo Pillitteri
Su l'opinione da ultimo sulla questione Grillo Massimiliano Parente che interviene nel dibattito apertosi ieri su Libero con gli interventi di Mughini e Feltri contrapposti
Basta cialtrone e a Grillo dico malaffare questo è il titolo
E poi
Conclude conclude apparente nel suo intervento dopo e
Sottolineato come la sulla richiesta di chi lo faccia passare il messaggio che la presunzione di giudizi di docenza dei tre gradi del processo non esiste più
E dice dopo aver invitato Grillo allearsi alle generose costituzione il nostro Codice di procedura penale
Ma è un invito però relativo perché Grillo anche le tutti dal quarantatré in Italia non è mai successo nulla di nuovo espressione un po'forte fra l'altro si dovrebbe fare riflette Risi entusiasma di questo signore ma
Quindi chi gliela facciamo leggere a fare la Costituzione sui Twist ancora al quarantatré la Costituzione non è nulla di nuovo perché lì evidentemente
Ma conclude poi parente non saprei cosa rispondere Grillo se non di qualificarsi ho un'idea dei sui redditi barano capito che mestiere fa dico se si occupa cosa studiato perché come comico non mi fa ridere i danni
Essendo troppo noioso per farmi ridere troppo fuori superficiale per farmi pensare come Corsaro antipolitico mi suscita un disprezzo senza confini
A me e bevi intenso che ho un'ammirazione sconfinata per Marco Pannella e le battaglie radicali antipolitica la cui raccolta di firme o sempre aderito
E che ci hanno sempre insegnato la forza delle idee del movimento di opinione al di fuori dei Governi e del Parlamento ma anche il rispetto della legalità dell'intelligenza della cultura e della democrazia liberale
Non saprei cosa rispondergli da scrittori da cittadino da singole da casa mia se non un singolo e sentito va Falcucci
Massimiliano vere e come chiudere meglio dovremmo anche chiedere sempre regime a questo punto quasi mai abbiamo iniziato in ritardo e forse non vi abbiamo ancora dato le notizie più importante
No per abbiamo delle somme
Quella
Vedrà
La
Questione
Unipol ritornare d'attualità proprio sotto l'aspetto della
Inquisizione
Perché vedete abbiamo visto il titolo di Repubblica a pagina ventisette
Poniamoci un attimo l'articolo dl Milella
L'aveva proposto a luglio il socialista Enrico Buemi ora potrebbe diventare se nella Giunta per le autorizzazioni della Camera si troverà un'intesa tecnica e politica le vie d'uscita per Fassino e D'Alema la soluzione sta in una parola irricevibile
Tale e cioè il ricevibile per il Parlamento sarebbe la richiesta del G.I.P. Forleo ove è scritto nelle memorie difensive il segretario della Quercia e del Ministro degli esteri
Il G.I.P. impropriamente svolto il ruolo del PM
E
Come tale nella
Nella sua incongruità la sua la sua richiesta vari spinta al mittente di questo si discuteva ieri a margine della prima riunione della Giunta che ha rinviato a stamane l'esame delle memorie
Presidente Giovanardi dell'UDC
Quale decidere entro la prossima settimana ma tutto dipende dalla trattativa sul che fare i vertici DS assicurano che i deputati hanno completa libertà di voto ma la griglia di ipotesi rinviare le carte a Milano
Autorizzare l'uso delle intercettazioni ma solo per Consorte
Aggiungere una censura per Forleo di essi senza condizioni bocciare la richiesta
Comporta un dibattito approfondito che non può ignorare la rilevanza politica dei personaggi coinvolti
Che la decisione sia delicata per i DS lo si coglie non solo dalle memorie che mal trattano il G.I.P. ma poi civili rimettono umilmente alle decisioni della Giunta
Ma anche da una dichiarazione rimbalzata ieri sulle agenzie il segretario in pectore del PD Veltroni
Dieci giorni fa parla con MicroMega e dichiara sia Fassino che D'Alema hanno chiesto alla Camera di autorizzare la magistratura autorizzare le intercettazioni che li riguardano dunque nessun limite verrà frapposto all'azione dei giudici
Veltroni era fermo alle dichiarazioni di luglio quando i DS si espressero in questo senso oggi non dicono l'esito meno ma cercare una soluzione come quella dell'ICI dell'irricevibilità
Che non si configura come un no secco e i giudici e non comporta come conseguenza la distruzione delle telefonate
Non solo
Il rinvio evita la reazione della piazza dei fan del V dei dibattiti di di Grillo che qui per un refuso e chiamato brillo
Di chi ritiene che i DS non possono mettersi contro i giudici e consente di agganciare la decisione della Consulta che dal ventiquattro ottobre esaminerà
Due ricorsi contro la legge Boato le intercettazioni in cui parlamentari non indagati parlano con un indagato ma soprattutto a bollare le carte come irricevibili serve a liberare le primarie del PD dal fantasma delle intercettazioni
Ma fino a che punto la vie praticabili
Diceva ieri Elia sbarca avocato dei Comunisti italiani e relatore sul caso D'Alema
Ho letto le due memorie se Fassino e D'Alema volevano mandare un messaggio alla Forleo lo hanno fatto
Ma per noi come Giunta non cambia nulla le telefonate sono una prova del processo Consorte come tali
Va autorizzabile va autorizzato l'uso lo scritto nella mia relazione nel resto convinto dunque Comunisti italiani Rifondazione Verdi Italia dei Valori AN solo per dire sì alla Forleo
Forza Italia il contrario l'UDC pure ma non si sa sì come voterà giovane
DS Margherita resterebbero da sole a chiedere il rinvio ma Forza Italia non è disposta a cercare una soluzione che viene discussa solo in Giunta e non comporta il dibattito in Aula ed è quindi troppo comoda per i DS
Lo stanno delle bellissime situazione anche perché c'è un'altra notizia che
Non può far piacere I vertici DS e ritorna
Dicemmo il pallino quale ritorna al Corriere della Sera
Perché a pagina diciannove del Corriere della Sera troviamo quest'altra notizia procura ipotesi di indagine su D'Alema non su Fassino
E qui a parlare adesso della Procura non è il G.I.P. di forse
Si prende dicono alcuni compiti non suoi allora
Quello che abbiamo letto per tanto tempo al di là della loro irrilevanza penale queste telefonate no
Per la riga la Procura di Milano lo aveva già fatto presente ormai un paio di mesi fa queste dei diceva
Il giudice il PM che se ne occupava un certo punto fece una dichiarazione alle agenzie dicendo guardate che non sta scritto da nessuna parte quelle telefonate siano irrilevanti dal punto di vista penale almeno Consorte ho creato la
L'ha commesso ecco pur
Oggi
Leggiamo come si sostanzia questa posizione della Procura ne parla non non Martirano scusate ma Biondani e Marsiglia da Milano
Sospetto di aggiotaggio nelle telefonate per il vice premier e Pepe la torta l'altro dirigente diessino nella vice quindi c'è anche questo aspetto
Qua bello le univoci e che riguarda solo col sorte
Mettete insieme questi due dati e passate poi se la questione via pressione tornate Repubblica vero in prima pagina Giuseppe D'Avanzo
Come dire analizza da par suo tutta la faccenda titolo la vera prova che attende D'Alema
E
Sostiene scrivete avanzo
è stato il primo a denunciare già in maggio la crisi di credibilità della politica l'intervista al Corriere della Sera il rischio di un rigetto che avrebbe potuto disse travolgere il Paese con sentimenti simili a quelli che negli anni Novanta segnano la fine della Prima Repubblica
Se aveva ragione in primavera e aveva ragione come dimostra Beppe Grillo
D'Alema oggi a torto a non chiedere al Parlamento in modo esplicito e urgente di autorizzare l'uso giudiziario delle sue conversazioni telefoniche con Gianni Consorte
Non c'è dubbio che sia in circolazione chi vuole lo scalpo del PD del presidente diessino alla vigilia della nascita del Partito Democratico e tuttavia
Per se stesso per la sua parte per l'intero ceto politico sarebbe un errore serio con l'aria che tira sottovalutare l'aspetto pubblico dell'affare
E questo il cuore del problema e questa forse e la notizia che più merita di essere approfondite
Sulla RAI invece l'altro tema di prima pagina Ernesto Galli Della Loggia sul Corriere della Sera l'editoriale anche questo è cosa significativa di due giornate di incendi
Corriere lei si è si dedichi a lei con una firma pesante come UIL del professori editorialista
Che dice sulle qualità personali di Fabiani
Non si possono avere dubbi alle spalle una carriera collaudata e così pure non c'è dubbio che la sua nomina corrisponde all'obiettivo interesse politico della maggioranza
Perché la designazione contribuirebbe a saldare un'intesa fra Prodi e Veltroni aiuta senz'altro la nascita del nuovo partito
Neutralizzare uno i pericoli per la stabilità del Governo tutto bene
Ma per nulla
Dal momento che qui non è questione solo di persone o convenienze politiche questioni anche e soprattutto di regole ed a questo punto di vista la nomina di Fabiani appare quanto mai criticabile
Fino a ieri la RAI costituiva uno dei pochi ambiti in cui si è riusciti a stabilire un accordo di tipo istituzionale tra maggioranza e opposizione
Sulla base del mutuo rispetto di un Comune modus operandi che si riassume in due parole la maggioranza del CDA la maggioranza parlamentare la Presidenza dello stesso CdA scelto di comune accordo come nelle file dell'opposizione e infine
Come direttore generale una figura di garanzia indicata dalla maggioranza ma con il placet più o meno esplicito della minoranza
Questo accordo di fare di fatto volto assicurare un funzionamento passabile mete tranquillo e condiviso di istituzioni pubbliche chiave
Questo accordo è carta straccia oggi
Perché con la nomina di Fabiani la maggioranza ha deciso di prendere per il sì tutto quello che c'era da prendere CdA presidenze direzione generale in tal modo il centrosinistra ha ripetuto oggi ciò che già fa
ICI alla fine dell'ultima legislatura in cui ebbe la maggiorazione del due mila uno
Quando approvo per pochi voti nientemeno che una modifica della Costituzione riconobbe sì poi di aver sbagliato ma il suo comportamento odierno cancella quel pentimento lo fa apparire quasi strumentale
E getta una grave macchia sulla sua immagine politica e che fine hanno fatto tutte le promesse di governare in modo diverso dalla destra in modo non fazioso il nome di valori politici diversi
Collegio ostro il gesto compiuto ieri si proclama in realtà l'indifferenza e qualsiasi regola di buona creanza istituzionale
E quale credibilità potrebbe avere le proprie le proteste contro una Casa delle Libertà che come sicuramente Emily pulsioni di almeno una sua parte come già accaduto
Occupasse domani ogni spazio occupabili h accaparrandosi tutte le nomine governative chiedo se la firma di un manifesto un appello contro Berlusconi o chi per lui
Quando Prodi e il suo Governo non sono stati da meno
Da questo punto di vista conclude Galli Della Loggia per finire colpisce assai negativamente chi fra i tanti i cultori del bene pubblico che militano nell'Unione politici e non
Ci mettiamo anche tanti giuristi intellettuali pari
Nessuno abbia avuto finora qualcosa da ridire su un tema di tale importanza per meglio dire nessuno tranne uno il segretario dello SDI Boselli è giusto né degli merito dovuto ma alla fine è la sua voce soltanto quelle che abbiamo ascoltato bisogna ammette è un po'poco
E così editoriale molto schierato oggi del Corriere della sera poi invece su una questione che di riflesso
Tocca a me che riflesso tocca addirittura il Colle più alto oggi suggeriamo di leggere sull'Unità Vincenzo Vasile
Lo scontro sulla RAI non mi riguarda così il Presidente Napolitano alla Casa delle Libertà rappresento l'unità nazionale dunque meglio far finta di non aver sentito
Il Capo dello Stato irritato da chi lo tira per la giacchetta su questa questione intanto naturalmente la vicenda si porta dietro tutta la faccenda delle nomine
Cioè sulla stampa a pagina
A pagina sei a pagina sei pur
Un articolo
Di Maria Grazia Bruzzone
Giornalista che segue la RAI abitualmente va in onda la guerra per i direttori di Rete
Minoli apprezzato da Prodi e Veltroni aspira alla guida di RAI due i DS puntano all'Aja Raiuno ma lì la Margherita vorrebbe Ruffini poi i dettagli insomma li trovate
Ritrovate nella della pagina nella pagina de sei della della stampa
Noi dobbiamo acque sul punto praticamente avviarci alla chiusura dubbie murature ricordare ecco ancora la questione l'altro tema importante altri due cose termico
L'altro tema importante e quello del rimpasto del Governo il giornale titola Fassino chiede scusa approdi
Il Segretario costretto dietro frutto sul rimpasto non c'è alcun posto al sole dice ma come abbiamo visto
Scende in campo Rutelli che dicessi
Alla riduzione di ministri e sottosegretari e sia anche alla presenza di Fassino nel Governo
L'articolo di Ninni Andriolo sull'Unità mette le dichiarazioni di Francesco Rutelli nel titolo con grande evidenza
Al ancora poi altre segnalazioni doverose la questione dei tagli del
Nei ministeri è un altro tema
Che viene toccato scene occuparcene occupa il Sole ventiquattro Ore a pagina due ancora debole il menu dei tagli domani confronto decisivo a Palazzo Chigi poi trattativa con i Ministri
Emma Bonino giuridica essenziale stanziare sessanta milioni per l'internazionalizzazione dell'ICE di fronte a trenta milioni di risparmi così la posizione del ministro radicale viene
Presentata dal Sole ventiquattro Ore ma vi ricordiamo ancora dopo
Segnalato in apertura l'intervista di Emma Bonino sul con le dichiarazioni di Emma Bonino sul Corriere della Sera a proposito del suo incontro con il Presidente Gullo in Turchia
Del black-out e dei rischi black-out abbiamo detto oggi sul centrodestra niente ma praticamente nulla ci sono solo
Due cose da un lato l'intervista e cura però significativa l'intervista Pier Ferdinando Casini
Che dice a Barbara Romano che lo intervista su Libero Silvio corre da solo e chi se ne frega questo è il titolo e anche la il concetto diciamo così
Viene ribadito nella pagina sei dove l'intervista GE a grande evidenzia Pierre il duro
Berlusconi va da solo e chi se ne frega al Cavaliere faccio gli auguri per il nuovo partito ma non riuscirà a spaccare l'UDC neanche Giovanardi lo seguirà neanche Giovanardi
L'intervista la trovate ora non c'è tempo per leggerla
Così come però è una segnalazione va pur fatta su
Su Borges su un fatto grave cioè un parlamentare europeo malmenato tenuto in cella di isolamento tutto ciò va stigmatizzato senza dubbio e
E questo è giusto poiché va be insomma ecco il Corriere della Sera dedica una pagina di Borghezio in cella blu Shell Italia protesta perché c'è stata anche una passo diplomatico intervenuto il ministro degli esteri più che giusto
Io ho trattato peggio di un disdette sa pare sito dice dice
Dice Borghezio che intervistato da Angela Frenda
Dice in
Carcere abbiamo gridato Islami stenda terrorista Enna
Quei poliziotti sono dei gran ma da monito uti ben piazzati hanno fatto una figura da terzo mondo ma in cella ci siamo vendicati io urlavo roba cristiana mai Mossul umana altri in coro parassitari
E va be e con le storno truppe Nantes islamiche di Borghezio possiamo chiudere anche se
Qualche altra segnalazione oggi ci sarebbe pure stata ma il tempo il tempo ci obbliga a chiudere
Benissimo appuntamento a domani costa pratici
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