Notiziario del Mattino

Otto e quarantanove minuti di Novara certo in studio per l'elezione del mattino della noviziato di Radio Radicale oggi è la giornata mondiale contro la pena di morte e i radicali non fanno mancare la loro mobilitazione con tavoli in molte città italiane da Roma a la Spezia da Milano a Torino ad Imperia da Lecce a Cagliari da Catania Livorno da Lucca a Bolzano da Pistoia latina
E da Cremona lecco
Sul sito radicali punto it trovate l'elenco di tutti i punti di mobilitazione città per città
Oggi pomeriggio presso il tavolo organizzato da radicali Roma in largo di Torre Argentina
Ci sarà anche una conferenza stampa mentre stasera alle ventuno a piazza Castello le associazioni Adelaide Aglietta Enzo Tortora organizzano una fiaccolata sulla questione
Della pena di morte e anche sul paradosso di un'Europa che l'ha abolita non è un po'e non è riuscito a trovare una frana comune per indire una aggiornata su questo tema
E che solo ieri con il Consiglio d'Europa ha proclamato una giornata europea contro appunto la pena di morte
E allora sotto questo Giovanna Reanda intervistato ieri Jean Paul costa Presidente della Corte europea dei diritti umani
Lo so lo so veramente mi dispiace molto che non ci sia queste aggiornata alla
Le faccio notare Chiefs fortunatamente oggi stesso a Lisbona
Il Consiglio di Europa riusciti riuscito
Ad avere tutti i Paesi
Terzo fare in una giornata parrocchia contro la pena di morte dunque uno degli esempi
Del processo di decisioni vecchie più complicato a Bruxelles con la regola dell'unanimità
Che non a Strasburgo con la regola della maggioranza
Quindi se non è bisognerebbe tagliarla essa regolare non limita
Non lo so in modo generale penso di sì perché l'integrazione europea su su quelle una certa maggioranza perché l'unanimità significa di Tito difetto e bloccaggio
Ma nel caso della pena di morte e chiaramente
L'Abruzzo
Ieri la Commissione Servizi e prodotti dell'Autorità per le comunicazioni ha diffuso una nota di chiarimento interpretativo sulla precedente atto di indirizzo
Rivolto alle TV il venti settembre scorso sulle cosiddette primarie del PD come chiesto dai radicali con una risoluzione per la vigilanza RAI non è riuscito a votare
Il chiarimento dell'Agcom dice che le TV RAI in testa
Dovranno dar voce fino a domenica quattordici ottobre a tutte le manifestazioni politiche dunque anche a coloro che non condividono il processo costituente del Partito Democratico
Su questo tema Rita Bernardini segretaria di dica dagli anni ha dichiarato ieri apprendiamo dalle agenzie che l'Autorità per le comunicazioni
Ha accolto l'istanza che avevamo inviato giorni fa insieme al senatore Roberto Manzione in attesa di leggere in dettaglio il provvedimento apprezziamo la prontezza dell'onestà intellettuale dell'Agcom
Che ha fornito oggi un chiarimento interpretativo dell'atto di indirizzo sull'informazione relativa alle primarie del Partito Democratico
Lo avevamo detto subito
Di fronte alla tentativo in corso di far vivere artificialmente le primarie del PD come appuntamento storico la legge impone che vi sia occasione per un vero dibattito politico
Gli spazi informativi quindi dovevano e devono essere riservati anche a coloro che si oppongono al processo di nascita del Partito Democratico e a chi ne Stato escluso
Spetta ora i responsabili dell'informazione mi rivolgo in particolare al direttore generale la RAI Cappon recuperare il tempo perduto organizzammo qui dibattiti che sono stati sino ad oggi negati
Crediamo infatti che ai cittadini italiani interessi conoscere le ragioni per cui la leader radicale Marco Pannella presentato la sua candidatura segretario del PD
Così come le motivazioni politiche della sua esclusione con la decisione di una parte importante dei DS della Margherita di non aderire alla PD così
Rita Bernard Shaw
Intanto è terminato in Commissione comunicazione della Camera della Camera l'iter del disegno di legge Gentiloni sul riassetto delle comunicazioni ma l'arrivo della provvedimento in Aula per il voto definitivo
Non sembra molto vicino al né con il vicepresidente della Commissione
Alessio Falconio affatto un punto della situazione Marco Beltrandi
Il Paese fatte queste che il mondo in cui si è conclusa credo dica molto su ciò che potrà accadere o no o meglio non accadere nei prossimi nelle prossime settimane nei prossimi mesi perché
Stranamente rimaneva da votare l'articolo cinque l'articolo sei si è votato con una velocità passi scala con un'opposizione non più barricadera ma assolutamente collaborativa sugli emendamenti
Per cui tutto ciò mi lascia intendere che noi in Aula alla Camera questo provvedimento lo vedremo molto otto molto più avanti
Cioè gli articoli cinque sei cosa riguardava
Riguardavano le sanzioni e quindi non era un tema
E sino alla settimana scorsa c'era stata guerra improvvisamente la guerra è finita insomma io ho avuto la netta impressione che ci fosse stato un accordo
Con il centrodestra e che
Questo spieghi per quale ragione dopo l'urgenza
Che era stata sollevata per l'approvazione di questo disegno di legge per via dell'infrazione della procedura di infrazione comunitaria testa
Bene a questo punto se mi dicono che dall'Europa stanno passando direttamente alle multe
Ma il Parlamento
Va a rilento nel senso che ho capito che nell'ultima Conferenza dei capigruppo è stata messa in discussione a gennaio
Cioè stranamente molto avanti in
Otto molto avanti rispetto
Alle previsioni che si facevano e questo forse spiega il perché l'opposizione
è diventata così morbida su questo testo
Tanto più che in questi giorni un quotidiano non certo
Ostile al Presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi
A letto la proposta di legge Gentiloni come
Anche contenente alcune norme non invisi a Mediaset si pensi per esempio lo switch-off cioè il passaggio dall'analogico al digitale definitivo
Che è
Posticipato di quattro anni dal due mila e otto al due mila
E dodici e questo salverebbe rinvierebbe come dire il
La fine delle trasmissioni sono logico
Per Rete quattro questo secondo quanto scritto da
Da libero però
Si denunciava sostanzialmente un un inciucio
Sì l'impressione è quella io adesso non sono d'accordo
Sul sull'osservazione che hai fatto nel senso che
No lo switch-off di almeno una rete di RAI e Mediaset avverrà dopo quindici mesi dall'approvazione della legge quindi molto prima del due mila dodici
L'anzi c'è questa
L'altro di Libero insomma credo sia una lettura sbagliata tanto più che il centrodestra ha fatto una grande battaglia per anticipare questo termine
Con non so quanti emendamenti e con quali sono comportamento ostruzionistico però
Il fatto che se vi sia stato un accordo fra centrodestra e centrosinistra per rimandare alle calende greche
Questa riforma molto importante molto attese è una sensazione diffusa
E che e d'altronde non può che
E severa altrimenti non si spiega il perché nel calendario della Camera è slittata in questo modo
E ancora su questo argomento sentiamo sempre al microfono di Falconi il diessino Giuseppe Giulietti che ha chiesto tempi rapidi sulla provvedimenti
Non ho chiesto solo io tempi rapidi che sarebbe poca cosa li hanno chiesti negli anni la Corte costituzionale
In questo periodo l'Europa perché l'Italia una procedura di infrazione già innescata grazie alla legge Gasparri e se non si farà presto entro l'anno l'Italia e comincerà a pagare soldi soldi
Di multa trecento mila euro al giorno per ogni ritardo che pagheranno i cittadini e non lo si può fare perché come dire c'è qualcuno titolare del conflitto di interesse che vuole che il Parlamento non proceda
Finalmente le Commissioni hanno concluso alibi non ce ne sono io credo che questa decisione debba essere riportato nell'Ufficio di Presidenza
Bisogna trovare un qualunque spazio per portare la legge Gentiloni prima di Natale nelle aule perché è giusto perché è stato un impegno ma soprattutto perché non è giusto che l'Italia paghi un altro tributo al conflitto di interessi è un provvedimento che
Porterà anche una novità
In virtù di un suo emendamento relativo alle sanzioni per chi sfora i tetti pubblicitari
L'emendamento è stato condiviso da molti parlamentari anche del centrodestra e che avevo presentato insieme con gli onorevoli Attilia rotondo molto semplice chiesto da tante emittenti locali da troppi anni
Della cultura del duopolio i grandi sforano agirà nei tetti non pagano le multe o quando ne pagano le pagano in grande ritardo
Oppure ci saranno tempi più rapidi per l'Autorità molte più forte che potranno essere date ma soprattutto i soldi ricavati devono andare nel fondo dell'emittenza locale
Perché tutti i soggetti lesi dalla mancata competizione possano vedere ripristinato una condizione di parità mi sembra una misura giusta ma anche una misura che torna a far respirare un settore quello dell'impresa locale che è stato francamente massacrato dalla cultura del duopolio
Oltre cinquantanove minuti edizione del mattino del noviziato di Radio Radicale
I liberaldemocratici di Lamberto Dini ha detto lo stesso fondatore del nuovo partito
Decideranno di volta in volta se sostenere il Governo Prodi e Claudio Landi ha chiesto a Natale D'Amico tra i promotori di questa formazione di spiegare meglio il senso di questa scelta
Facciamo un esempio concreto perché piuttosto che ragionare in astratto noi abbiamo detto sull'accordo in materia pensionistica quelle all'essenza
Fra Governo e sindacati che noi avremmo preferito segue il faro pensioni in sostanza
Ne abbiamo detto che sarebbe stato opportuno fare scelte più coraggiose sarebbe stato opportuno fare scelte più rigorosa dal punto di vista dalla finanza pubblica
Il Governo ha fatto una mediazione che hanno in che noi non troviamo soddisfacente sotto i cui aspetti dell'innovazione del rigore
E tuttavia diciamo al Governo sei visto grandi per la mediazione che è fatto e questa ci fidiamo del tuo giudizio che non si poteva far di meglio purtroppo aggiungiamo noi
E siamo pronti a avesse fedele a questa mediazione che preparato ma sia chiaro se tu Governo cedi rispetto alla mediazione che tu stesso è già fatto
Ovvero se componenti della coalizione provano a forzare quella mediazione nella direzione di maggiore conservatorismo e minore rigore finanziario noi ci sentiremo liberi di adottare le decisioni conseguenti
Quindi
Non è una scelta che come dire rilevanti
Non è una scelta di appoggio esterno punto stiamo facendo quello che secondo me deve fare che sta in maggioranza
Cioè sosteniamo lealmente il governo ma se il Governo dovesse cedere su punti che noi consideriamo irrinunciabili e che lo stesso over marcata considerato fin qui rinunciabili
è evidente che non potremmo sostenere il Governo capire quali sono questi punti che considerati irrinunciabili India quello che sta emergendo anche sui giornali e nel confronto proprio su questi temi nel secondo lei come sta evolvendo la situazione
Ma guardi la sostanza della cosa e la sostanza finanziaria
Cioè non è possibile accrescere mai abbiamo oggi nella legislazione vigente iscritta una cosa che si chiama scalone Maroni c'è un repentino innalzamento delle trame azionisti
La nostra valutazione che
Per raggiungere un accordo con i sindacati e il Governo ha scelto una strada più come dire graduale per innalzare l'età mentre mistica che al comporta degli oneri finanziari ecco quelli sono gli oneri finanziari massime non gravano parzialmente sulla finanza pubblica
E gravano in particolare purtroppo quegli oneri sui giovani che hanno un lavoro precario che non è una soluzione come dire molto giusto né molto efficiente
E tuttavia accrescere ulteriormente questi oneri sarebbe inaccettabile quindi qua nuove diciamo immodificabilità dell'accordo guardiamo anzitutto alla sostanza al costo di quell'accordo non si può accrescere ulteriormente il costo di quell'accordo
Poi se la moglie ripeto se le modifiche l'ho detto più volte non so se le modifiche riguardano lo staff leasing considerando che lo staff leasing o una figura contrattuale che in Italia praticamente non esiste che riguarda alcune decine di persone non decine di migliaia decine di persone
Francamente si tratta di piantare una bandierina
Come dire non moriremo indifesa dello dello staff leasing
La questione vera è la sostanza finanziaria dell'accordo sulle pensioni vano film tutto ciò mi sembra chiarissimo passiamo un altro argomento la riforma elettorale si fa un gran parlare in queste ore di riforma elettorale di tipo tedesco anche se non proprio il meccanismo elettorale come in Germania anche perché come è noto
Il sistema istituzionale dei riscontri senta mari e complessità tra sistema elettorale sistema di governo il sistema federale allora Borgo e cosa ne pensano neutre tutte testate e tesoriere del comitato referendario che cosa ne pensa
Tutto il male possibile nel senso che chi sta dicendo oggi tedesco sostanzialmente ipotizza per l'Italia il ritorno al sistema proporzionale
Il ritorno a un sistema nel quale gli elettori scelgono un partito dopodiché i partiti che compongono in Parlamento il Governo che si desiderano lo convoco compongono lo scompongono io credo noi crediamo che è necessario che i cittadini possano scegliere liberamente
Non solo il proprio partito ma chi li governerà che la scelta sul Governo sia una scelta che spetta al sud sotto
Consorzio anche al mente concretamente agli elettori
E quindi siamo assolutamente contrari a un modello come quello cosiddetto tedesco e comporterebbe per i partiti e le mani libere di poter scegliere il Governo in Parlamento
Come dire un quindi con come se gli elettori affidasse le partite una sorta di delega in bianco lo considera un meccanismo pessimo da questo punto di vista
Io personalmente sono per meccanismi esplicitamente maggioritari basati sulla sul collegio uninominale addirittura un turno questa è la mia personalissima posizione
D'altra parte come come promotore del referendum continua a dire c'è una soluzione che la soluzione referendaria che di gran lunga migliore della legge attuale del di gran lunga migliore del sistema tedesco perché affida con chiarezza
Non lo so per altri problemi ma quello lo risolve con chiarezza pila con chiarezza agli elettori la scelta di chi sarà chiamato a governare
Prosegue libretti l'iter delle audizioni in Commissione Bilancio di Camera e Senato sulla legge finanziaria oggi
Alle nove e trenta tocca alla governatore della Banca d'Italia Mario Draghi
E vi proporremo in diretta questa audizione sulla Finanziaria ieri Claudio Landi ha ascoltato due senatori dell'opposizione intanto scontiamo il primo Luigi Grillo di Forza Italia
Ma io mi associo l'opinione di Padoa-Schioppa il quale Commissione ha detto qualcosa detto questa è una finanziaria bella
La prossima sarà difficilissima quindi lui stesso nel dire le cose che ha detto sia tradito perché questa è una finanziaria chiaramente preelettorale
Che distribuisce molto di più di quello che ha a disposizione
Ma
Per le parole pronunciate dal ministro per le carte che si leggano pone le condizioni per cui chi governa rammostro prese il prossimo anno sarà costretto a fare una manovra correttiva molto dura per irregolari per riparare i guasti decisione assunta adesso
Del resto terrestre Mirko cioè
Con documento assai significativa perché Padoa Schioppa
In aula avvento i fatti sono più forti delle opinioni
E io credo che
Abbia ragione io aggiungo che i nomadi sono più forti dell'opinione
Allora siccome
Il Ministro Padoa-Schioppa che fra maggioranza si impicca no di muoversi in una logica politica di rigore io questa cosa qua
Contesto e nel contrastare affermo che leggendo il documento del Governo
La bozza
Di aggiornamento e si legge chiaramente perché il tendenziale cioè il rapporto deficit
Primo riferito al due mila otto
Senza la manovra correttiva sarebbe andato a uno punto otto come può vedere
Con la manovra ecco con la manovra fiscale cioè dopo posto manovra il tendenziale per Genova quindi sono loro stessi che ritorno che hanno presentato in Parlamento una Finanziaria che spende di più
Dei cosiddetti tagli di spesa una Finanziaria che aumenterà la spesa corrente e nella finanziaria che ha
Assolutamente importante rispetto
Alle
Preannunciate intenzione di continuare sulla politica del rigore
Esentiamo ora Maurizio Eufemi dell'UDC
Beh intanto stiamo discutendo una finanziaria virtuale Mengoli insomma è scritta si scrivono e non è nel computer no è scritta però non essendo stato approvato l'assestamento di bilancio che come lei saprà
E Prosperini nostro essere la scorta scostamento dei bilanci e quello che riunisce le maggiori entrate dello Stato nel due mila sette ora poiché il bilancio di assestamento non è legge dello Stato
Noi stiamo discutendo qualche cosa che surreale e quindi tutte al procedimento aveva finanziare alterato siamo praticamente facendo deficit spending
Cioè il finanziamento senza una qualche cosa che poggi su una legge dello Stato
è una cosa che solleverò modo conserverò domani durante l'audizione della Corte dei conti
Ma detto questo
No ai vincoli vediamo due Italie
Unitaria dei sindacati della grande impresa e l'Italia di la piccola e media impresa degli artigiani o di altri mondi che non sono stati considerati basti pensare che tutte le misure dell'IRES
Guardano a favore della grande impresa e le piccole imprese spese sono penalizzate perché sono sottocapitalizzate e solo il minimo vitale e quindi in anche in queste scelte c'è qualche cosa che non quadra
Poi c'è un altro aspetto
Le le abbiamo una erogazione a pioggia della spesa
Abbiamo praticamente un federalismo della scomparsa di opere una miriade di mille rivoli chi invece va
Fanno mancare un aspetto strategico per quanto attiene
Allo sviluppo del Paese
Che c'è un altro dato
Questa finanziaria salta il percorso di rientro rispetto a quello che erano gli obiettivi i colleghi gli impegni con l'Europa infatti Almunia
Ha lamentato per così dire un peggioramento adegua dei saldi di finanza pubblica
Ma i saldi di finanza pubblica peggiorano in maniera talmente evidenti il quadro programmatico usurai gli interventi programmati dal dalla dal Governo
Peggioreranno rispetto al al tendenziale queste il dato più evidenti che emerge da questa Finanziaria e quindi
Utilizzo del tesoretto il mais in maniera impropria per accontentare le la le componenti della maggioranza e che hanno premuto per avere subito qualcosa in assenza di un percorso strategico aggiungo
Non c'è nulla per la famiglia la famiglia che il grande problema dell'Italia rispetto a gli indici di natalità invecchiamento della popolazione non c'è
Un euro
E allora sentiamo ora come Enrico Morando che è Presidente della Commissione Bilancio di Palazzo Madama risponde alle obiezioni dei parlamentari del centrodestra intervista e ancora dico a domani
Personalmente ritengo che
L'attenzione si debba molto concentrare l'attenzione della Commissione della maggioranza
Si debba molto concentrare sulle ipotesi di migliore controllo e riduzione della spesa
Paradossalmente io immagino questa lunga sessione di bilancio che discute più della legge di bilancio che non della legge finanziaria
è nella legge di bilancio che c'è quello il loro bel volume di spesa che si ripete ogni anno senza che
Il Parlamento deve di chi a questa spesa l'attenzione necessaria una tensione che invece si concentra sempre
Su quel piccolo incremento o decremento più avviene i margini discutiamo
Settima le Mesic sul più zero virgola uno e nessuno di noi va a vedere i cento che sta alle spalle che è la spesa storica va a vedere quanto si produce
Io immagino che grazie anche all'operazione di riclassificazione del bilancio che è stato fatto dal Governo quest'anno sia possibile
Concentrare maggiormente l'attenzione sul bilancio in quanto tale c'è chi dice che il dato che non è stato approvato il bilancio di assestamento in realtà questa sì è una finanziaria virtuale lei come risponde
Dopo questa è una sciocchezza tecnica oltre che politica perché
Non c'è dubbio che
Sull'assestamento incide il decreto
Quello che accompagna la legge finanziaria e che agisce sulle risorse del due mila sette
L'attualmente il decreto si copre tra virgolette finanziariamente
Con le risorse due mila sette che sono state accertate soprattutto in sede di definizione del gettito effettivo due mila sette le risorse ci sono non c'è nessuno scopertura
Sono le nove e undici minuti sentiamo ora con Michele lembo le novità del sito internet di Radio Radicale
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale con me il punto a breve panoramica e la presentazione di quanto è sarà disponibile il sul
Sito della nostra emittente www punto Radio Radicale
Punto it sul nostro sito lo ricordiamo ancora si può far riascoltare ma soprattutto vedere in audio video tutto quanto Radio Radicale regista quindi molti degli eventi
Della politica di convegni congressi le conferenze stampa le iniziative dei partiti delle associazioni delle associazioni non governative anche dei singoli par parlamentari il tutto
In integrale senza tagli ed intermediazioni proprio questa scelta che contraddistingue Radio Radicale da fin dall'inizio della sua
Attività consentito di costituire importante patrimonio archivistico che e appunto in larga parte con consultabile on line sul nostro sito
E che appunto consente di andare a rivedere le fasi della storia
Italiana partite per esempio da i congressi del
Del PC oppure quelli del Movimento Sociale di quelli del Partito Socialista oppure di lì vedere le fasi
Principali riascoltare fasi principali del processo di costruzione dei di costituzione di alleanza
Nazionale della mille novecentonovantacinque oppure il registrato relativo a radio parolaccia questi solo alcuni esempi di quanto è possibile recuperare nel nell'archivio di Radio Radicale Abbate esempio le le fasi nelle discussioni parlamentari nei giorni del sequestro Moro oppure
Quelle della giornata del dodici maggio quando venne uccisa Giorgiana Masi a Roma oppure le sedute della Commissione sulla P due quella sul caso Moro oppure quelle
Delle dei lavori della Commissione Stragi presieduta da dal senatore Giovanni Pellegrino con le audizioni di Cossiga oppure di Andreotti o con quelle e che si tenne eroina
Due fasi differenti di Marco Pannella insomma un patrimonio importante che consente di rileggere in alcuni aspetti anche riscrivere la storia negata in qualche
Modo di questo Paese proprio su questi temi abbiamo già disponibile on line e grazie al lavoro di Aurelio Aversa materiale d'archivio vado sonoro relativo alla seduta parlamentare del nove marzo mille novecento
Settantasette con l'intervento di Aldo Moro intervento che passato alla storia viene ricordato come con l'intervento non ci faremo
Processare nelle piazze questo e molto altro ad esempio sarà disponibile la notte baionetta cura
Gigliotti al TAR già anche questa con materiali d'archivio andiamo e invece a fare un punto su quanto
Registreremo in audio video sui temi d'attualità nella giornata di oggi una
Conferenza stampa con Rita Bernardini segretaria di radicali italiani sul registro delle unioni civili
Gli stazione sarà disponibili in audio video sul nostro
Sito appunto si farà un punto su sulle richieste di incontro con il Sindaco
Di Roma Walter Veltroni appunto sulle sullo stato della richiesta e radicale su reti sociali e civili
E per fare appunto il punto su lo stato di avanzamento della proposta radicale insieme a Rita Bernardini interverranno nella conferenza stampa Massimiliano replica il bollino Segretario dall'Associazione radicali Roma e Mario
Staderini Caputo Capogruppo radicale della Rosa nel Pugno nel primo
Municipio di Roma ancora sulle iniziative radicali nel pomeriggio un
Una Conferenza un incontro alle ore sedici
Con
La segretaria di ricarica italianità Bernardini Elisabetta Zamparutti tesoriera ancora di radicali italiani Nessuno tocchi Caino e Sergio D'Elia
Deputato della Rosa nel pugno sulle iniziative previste per la giornata mondiale contro la pena di morte del dodici del dieci ottobre appunto la zona di oggi
E con l'iniziativa per una raccolta di firme nelle principali piazze italiane su
Questo tema ancora nel fine settimana verso i fine settimana a partire dal l'undici ottobre sarà disponibile in audio-video la Conferenza nazionale sulla giustizia dal titolo se questa è giustizia
Una rinascita che non può attendere cui al punto il cuneo nei cui nei quali lavori parteciperanno il ministro giustizia Clemente Mastella oltre a Nicola
Mancino vicepresidente del CSM Roberto Castelli Pino Pisicchio Cesare Salvi
Ed altri ancora giovedì undici ottobre registreremo innovi dei percorsi
Del riformismo pensieri e proposte di Michele salvati interverranno Paolo Mieli in mano ma Mario Monti continuerà i lavori
Dario di vico ancora nel fine settimana ci sarà il primo festival Mediterraneo della laicità a cui parteciperanno tra gli altri Giacomo Marramao amaro Emanuele Severino chiara Lalli dell'associazione Luca Coscioni Giulio Giorello Antonino
Fora Bosco brevemente già disponibili sul sito APPA alcuni dei documenti che saranno in discussione al Consiglio dei Ministri nei prossimi giorni sul
Così detto
Pacchetto sicurezza e altri provvedimenti e ancora una raccolta di di tutte le trasmissioni a cura del direttore
Massimo Bordin con Marco Pannella le trasmissioni domenicali e però queste appunto relativi ai mesi che precedettero l'intervento
Armato in Iraq che che videro appunto l'iniziativa radicale Iraq
Libero è una ricostruzione appunto tramite i documenti sonori di quelle trasmissioni documenti audirvi quelle trascrizioni dalla fine di gennaio due mila tre alla fine di marzo
Due mila tre questo è molto molto altro ancora disponibile sul nostro sito VV punto radio radicale punto it
Va beh il diciotto minuti è il momento di girare la linea Juri Maria Prado voglio la loro dovrebbe
Qualcosa
Stupefacente
Nella
Notizie secondo cui coltivare marijuana sul proprio balcone non è
Non è illecito l'altro giorno
Milionari intorno proprio in questo modo
Così nel parco a macchia di una di una sentenza di un tribunale parlo sono sbagliate
Che avrebbe mandato assolto un signore appunto appunto incriminato per aver messo in balcone qualche
Qualche piantina di cosiddetta droga
Ma quel che stupisce non è davvero l'assoluzione
è anche la sola ipotetiche una comportamento di questo tipo possa costituire illecita quindi come dire Arnoldi e a non dovrebbe dal Tribunale che assolve ma
La legge che pur
Perché il fatto che la coltivazione domestica di un di un prodotto agricolo quale
Culturalmente la procedura
Droga in questione
Che porta quel giudicato illegittimo che posso esporre responsabilità Peppino
Perfino penale ecco in un Paese civile rappresenterebbe una PEC
Di comica imbecillità normativa
E invece qui non pane Cambronne sorridere Province quei quei titoloni con ai carabinieri poiché sono
Notoriamente mobilità TIA reprimere la magistratura mobilitata a giudicare
Contratto di chi mette in terra
E non di piante
Proibite e il tutto si potrebbe davvero qua
Scenari
Potenzialmente cornici
Potremmo avere nella casistica
Futura i poteri di assoluzione anche più
Restanti di quello corta
Tra l'altro giorno
Si potrebbe accertare dopo un'indagine stringente che in quel caso il cittadino invece
Onesti stimo proprio perché
La pianta sospetta si rivela infine un calcio occorra pannello e quant'altro
Si potrebbe
Avere una una casistica di sequestri esemplari un paio di fioriere sono rimosse dai militari al quarto piano di una
In una palazzina
Salvo poi un ricorso per restituzione parziale per risarcimento dei danni perché
Una fioriera risultate incriminata di dieci chili
Ortaggi
Ecco la giurisprudenza poi potrebbe
Come dire articolare ripetutamente
Nella soluzione di nuove urgente
Per esempio il video
Oggi Touadì viva tradizionalmente alla provvista di
Di pomodori e poi dolosamente invece destinava alla cultura
Criminale ecco il bidet dalla compito Carbide
Avremmo
Tre gradi di giudizio circa diciotto anni e poi alla fine la regola della Suprema corte e cioè che e so sulle vigente d'indagine prevale il diritto naturale all'igiene intima
Ecco
Magari poi con l'accusa che si oppone
Energicamente rilevando che gli imputati avevano rinunciato spontaneamente esercitare questo diritto all'igiene intima perché coltivavano comodo
Ora uno potrebbe dire frittura rettili in burla
Invece la droga è un problema
Certo è un problema ma si tratta di vedere più i soldi in questa maniera cioè con una normativa
Di questo tipo
Letteralmente deficiente
E poi continuando nella solfa inascoltata secondo cui occorre combattere la droga perché fa male
Fa male ma nulla combatti vietando ciò che fa male
Proprio come non combatti
Che so
Il dramma di ragazzini che annunciano solventi invitando commercio dei solventi occhi ben dei colorifici
Ecco che si potrebbe aggiungere alla fine che
Si potrebbe più grosse non poste
Che
Quel che uno decide di mangiare e bere e fumare ecco non dovrebbe appartenere ai fatti su cui lo Stato può dire qualcosa
Al
No beh eventi tre minuti termina qui l'elezione del mattino della notiziario di Radio Radicale grazie a Piero Scaldaferri alla regia un saluto ed un grazie per l'ascolto da di Novara fiotti e ora stampa e regime Massimo Bordin