Celebrazioni per il Bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi

Questo lo stimolante contributo
La chiamava l'audizione alla Camera dei deputati
Infatti una prospettiva
Indagine innovativa
In conclusione
Titolazione del male a votazione si allontanano alcolizzato assai meno conosciuto
Di una prossima sorprendente la cultura politica
Con una scarsa
Infatti abbastanza grande il deposito etico civile e politico di un'esperienza di vita senza dubbio non comune
La sua
Appartenenza alla Camera ha in particolare portato all'interno della rappresentanza nazionale
Anche sul piano simbolico i grandi ideali con i quali iniziative l'azione di Garibaldi si sono
Misurate
Penso la costante preoccupazione per all'incompiute sa dell'unificazione nazionale in primo luogo
A fronte della perdurante occupazione straniera
Prima di Roma e di Venezia poi di Trento e Trieste
All'affermazione dell'esigenza storica della riscatto
Di tutte le aspirazioni nazionali delle cause del progresso
Alimentata dalla preoccupazione inoltra suonargli Tajani
Una volta acquisita l'unità all'indipendenza da oppressi a oppresso
Alla formazione del nesso indissolubile tra libertà politica e giustizia sociale
Nell'ottica dell'emancipazione dei lavoratori come obiettivo primario del neonato Stato nazionale
In altri termini
La lunga presenza in Garibaldi in Parlamento lucida comprometterne il mito
Vi ha dato sostanza ulteriore si è venuta a saldare pienamente con i fattori costitutivi che quel mito hanno fatto nascere ed hanno alimentare
Oggi
A duecento anni dalla sua nascita la figura di Giuseppe Garibaldi continua riscontrare nella memoria collettiva
E nel comune sentire degli italiani un grado di popolarità straordinari
Una condizione di favore che non a termini di confronto nella storia nazionale e sui cui è possibile indagare criticamente e senza pregiudizi
Certamente
La forza intrinseca delle sue idee la coerenza e il disinteresse personale un tratto umano sincero ed immediato
Hanno fatto senza dubbio di Garibaldi come è stato detto l'anima popolare del nostro Risorgimento
Come affermato in occasione del primo centenario dalla sua morte dall'allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini in un messaggio inviato allora le cave
Credo anche che gli italiani tutte le generazioni si siano riconosciuti nella capacità di Garibaldi di viva l'aspirazione
All'Unità d'Italia piuttosto che come un disegno letterario
Ho un esercizio politico-diplomatico come la condizione per l'esistenza di un popolo e per la formazione della sua dignità
Attraverso il suo sviluppo e il miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni
Lo stesso sentimento del resto
Di cui si alimentata la decisione di Garibaldi alle battaglie progressiste del suo tempo
Nell'ottica di un socialismo umanitario
Sorretto dalla consapevolezza dell'uguaglianza e della pari dignità di tutti gli esseri umani
Dalle iniziative per la pace universale all'abolizione della pena di morte
Dalla Federazione europea
All'anti schiavismo
Dalla rivendicazione del libero pensiero a quella dei diritti delle donne
Un connotato culturale che consente di individuare tra le radici del movimento operaio italiano anche l'internazionalismo garibaldino
Confermato dalla simpatia con cui Garibaldi guardo alla comune di Parigi
E che spiega come nella lotta europea al nazifascismo
Dalla guerra civile spagnola la Resistenza italiana
Il nome di Garibaldi sia stato scelto per conferire abbarbicate partigiane il contrassegno del coraggio personale e della mobilità dell'idea
Non vi è dubbio infine che è molto abbia contribuito alla costruzione della popolarità di Garibaldi
La sua adesione militante alle ragioni di tanti popoli in lotta per la libertà l'indipendenza dall'America latina all'Europa o Ian tale
Nella visione in cui cui si deve pertanto a parte il carattere peculiare del moto risorgimentale italiano
Che non ebbe mai ad assumere connotazioni nazionalistiche se non nella successiva strumentalizzazione fatta né dal regime fascista
Al tempo stesso tuttavia la critica storica non può tacere oggi la problematicità di un pensiero mai sistematico spesso ondeggiante
Di un'interpretazione della comunità politica certamente fondata sulla sovranità popolare ma non dichiarato
Permeabile a tentazioni autoritarie
Mi si può ignorare la sostanziale incomprensione della questione meridionale
Il ricorso ad un antiterrorismo Carisbo di maniera la tendenza alla personalizzazione dei contrasti politici
Vi è dunque ancora ampia materia per discutere a fondo sulla figura e sull'azione di calibrare
Una tuttavia delle massime personalità del nostro Risorgimento sebbene non esenti dai limiti del tempo storico in cui si è collocato il suo impegno
Credo tuttavia si è importante attestarsi
Pur rispettando i diversi punti di vista presenti nella storiografia sul dato particolare
è necessario che l'Italia sappia trarre dalla memoria della sua storia
I valori civili e morali di portata universale
Che hanno unito gli italiani tra loro e il popolo italiano ad altri popoli nella realizzare quel messaggio di libertà giustizia e solidarietà
Che è stato iscritto dell'identità nazionale da uomini come Giuseppe Garibaldi
L'uomo avrà per patria il mondo
Il capitalizzare nazioni saranno impiegati la loro prosperità
Non
Alla loro distruzione
E cesseranno finalmente quei macelli umani che si chiamano guerre
E da cui ci spinge da tanti secoli il dispotismo
Con queste parole un secolo e mezzo fa Garibaldi legata strettamente
Le ragioni della liberazione dell'Italia ad una prospettiva universale di pace e di progresso che purtroppo è ancora del tutto incompiuto
La testimonianza di Garibaldi
Ma anche di tutti coloro i quali dal suo esempio sono stati guidati
Perché ne hanno condiviso gli ideali può aiutarci a proseguire nella liberazione dell'uomo a tutte le latitudini da ogni forma antica
E nuova
Di
Oppressione
Do ora la parola al professore Giuseppe consacrati pari
Grazie presidente buongiorno tutti gli spettatori
Il tema e quello appunto del
Cioè la presenza di Garibaldi nel Parlamento
Quella del dodici aprile mille ottocentosessanta è una data decisiva e ben poco luminosa nella vita di Garibaldi
E questo è il giorno in cui smettendo per una volta i panni del combattente
Il cinquantatré enne generale deve tentare di far prevalere nel Parlamento ancora subalpino le ragioni della sua opposizione all'accesso alla alla cessione di Nizza la sua città natale alla Francia
All'ordine del giorno della seduta c'è infatti la discussione sul Trattato di alleanza del Regno Sardo con Napoleone terzo
L'imperatore che nel mille ottocentocinquantanove accettato di intervenire a fianco del Piemonte nella guerra contro l'Austria soltanto a patto che alcuni compensi territoriali la Savoia e appunto Nizza
C'è un particolare che non lascia presagire nulla di buono il Trattato deve essere ratificato dal Parlamento di Torino
E invece a Nizza è già stato con voi convocato con il beneplacito del Governo Cavour un plebiscito di cui tutti di fronte alla potente macchina propagandistica messa in campo dalla Francia considerano scontato l'esito
Ovviamente a favore dalla Francia
Per riuscire convincente quel giorno Garibaldi sviluppo un doppio ragionamento
Da una parte sottolinea l'incostituzionalità di qualunque atto che prevedendo una riduzione del territorio nazionale non sia prima sancito dalla Camera
Dall'altro dopo aver sostenuto l'italianità di Nizza critica le condizioni in cui per le pressioni della Francia è prevedibile che si svolga il plebiscito
E dichiarare inaccettabile un mercato dei popoli come quello che si compiere compirebbe cedendo Nietzsche la Savoia in cambio delle province dell'Italia centrale
La replica di Cavour e immediata e negli argomenti che adopera rivela tutta la sua consumata esperienza e la ricchezza delle sue risorse dialettiche
Nizza dice Cavour tanto italiana non sembra essere se Garibaldi che vi è stato eletto ha raccolto soltanto quattrocentoquarantaquattro voti su mille cinquecentonovantasei aventi diritto
Quanto alla presunta violazione delle norme statutarie il plebiscito ha valore puramente consultivo non espropria il Parlamento del suo diritto di decidere
Pur se porta portata avanti con la consueta sicurezza l'argomentazione di Cavour e abbastanza imbarazzata evidente riflesso della delicatezza di una materia in cui la ragion di Stato sembra aver avuto un ruolo determinante
Ed è anche speciosa questa argomentazione perché finge di ignorare il peso che comunque avrebbe il risultato di una consultazione popolare già orientata
Tant'è vero che l'Inghilterra sempre attenta al mantenimento degli equilibri nel Mediterraneo si è molto indispettita per l'allargamento dei confini francesi ormai dato per certo
E però il Primo Ministro ha dalla sua il consenso della maggioranza parlamentare che infatti non gli verrà meno
Quel giorno Garibaldi a parte l'amarezza della sconfitta alla conferma della sfiducia che ha sempre nutrito non tanto verso la per rappresentanza parlamentare
Quanto verso quello specifico organismo
Che espressione della volontà di un elettorato assai ristretto dovrà un giorno non lontano governare la nuova Italia dominato da personaggi come Cavour abilissimo nel far credere nel far credere giusto ciò che è giusto non è
Nasce allora lo stato d'animo che nemmeno un mese dopo persuadere a Garibaldi ad accettare il comando della spedizione dei Mille
Qualcosa di analogo avvenne un anno dopo con il dibattito sull'esercito meridionale in cui era in gioco il futuro di quanti sia ufficiali che soldati avevano preso parte alla spedizione nel Mezzogiorno
Alle espressioni poco protocollare di Garibaldi che alludendo all'arrivo delle truppe sabaude del no del dal nord aveva parlato di una guerra fratricida provocata da questo stesso Ministero
Cavour reagì gridando che non era disposto a tollerare un simile insulto
Formalmente aveva per ragione ed era anche onesto quando affermava di comprendere che all'origine dell'ostilità nei suoi confronti grossi ritardi Garibaldi nei suoi confronti c'era proprio la cessione di Nizza dotato dell'anno precedente in effetti
In precedenza il rapporto tra i due track Garibaldi e Cavour non era stato affatto conflittuale proprio perché Garibaldi aveva messo sempre in primo piano rispetto al rischio della polarizzazione ideologica l'esigenza della concordia
Che anche in questo ultimo confronto e il motivo che sente di più al punto da arrivare dopo la sfuriata iniziale ad un atteggiamento decisamente più conciliante
In qualche modo la solennità dell'aura dell'Aula e libero confronto delle idee hanno fatto presa anche su di lui inducendo lo a misurarsi con l'opinione altrui
Che il suo ideale civico sia sostanzialmente diverso e che la centralità di quel Parlamento dominato dalla destra Garibaldi non sia per Garibaldi un valore indiscutibile lo sanno tutti
Ogni volta che a partire dagli anni Settanta Garibaldi si farà promotore dell'elaborazione di un programma politico per la sinistra italiana metterà sempre al primo posto il suffragio universale appunto per garantire a tutta la popolazione
E non solo alla parte più fortunata o più colta di essa la possibilità di difendere i propri interessi prendendo effettivamente parte alla formazione delle leggi
Queste per lui un diritto che molti si sono guadagnati collaborando alla nascita della nazione soprattutto è un diritto che rientra nel concetto stesso di cittadinanza ed è legato agli obblighi che ne conseguono primo fra tutti la difesa della patria
Ai suoi occhi il fatto che non tutti possono far sentire la propria voce
Delegittima di per sé l'est l'istituzione parlamentare quale che ne possa essere il prestigio riducendo l'ad un comitato d'affari poco o punto sollecito del bene collettivo
La delegittima e ne fa uno strumento che non è al servizio dei del Paese un luogo di bizantinismi dirà più oltre dove cinquecento dottori
Tanti o poco più saranno i deputati del Regno d'Italia mistifica non la verità e nel migliore dei casi si perdono in formalismi precede procedurali senza concludere nulla di buono
Non c'è dubbio che ci sia della superficialità in questo giudizio ma non è la superficialità che cento anni più tardi si sarebbe definita qualunquisti ca torniamo un momento alla seduta del dodici aprile
Mille ottocentosessanta e all'eccezione di incostituzionalità ammessa avanti da Garibaldi qualche giorno prima a camera non ancora costituita dopo le ultime consultazioni elettorali
Il generale aveva presentato un'interpellanza che era stata facile respingere in base al principio che come disse Cavour non si possa discutere per un argomento prima che la Camera sia costituita
Quanto al rilievo sulla non costituzionalità del trattato con la Francia sono in molti a pensare espressi anche Guerzoni e il futuro segretario di Garibaldi
Grazie
Scusate siccome
L'iniziativa come sapete e aperta
Alla partecipazione volontaria
Chi per favore chi non
Non ritiene di dovere partecipare alle iniziative
Informo il Congo è pregato di consentire
All'iniziativa di poterci svolge senza sgradevoli incursione nella medesima
Inviterei semplicemente
Naturalmente ognuno è libero di professare le sue idee sarebbe bene che non offende il settore degli altri in modo di procedere
Essere coerente con gli occhiali per fare il pubblico coloro che sono
AIOP sei una parentesi squadrista ma insomma
Quanto al rilievo dicevo sulla non costituzionalità del trattato con la Francia sono in molti a persone in molti a pensare che che esso non sia alla sua portata
E che qualche giurista della sinistra forse Crispi o forse Pasquale Stanislao Mancini glielo abbia suggerito
Ciò appare più che probabile in un uomo che pur riuscendo spesso ad andare con la volontà oltre la propria cultura di base non è mai arrivato a familiarizzare assi con i complessi meccanismi della vita dello Stato
Che sia stato eletto per la prima volta al Parlamento subalpino nel mille ottocentoquarantotto
Che abbia ripetuto l'esperienza l'anno dopo nell'assemblea della Repubblica romana
E che infine costituitosi il Regno partecipi o meglio si è letto a ben otto legislature sono elementi che dovrebbero attestare quanto meno un'adesione consolidata al principio della rappresentanza
è un principio che altrove ad esempio in in ad esempio l'Inghilterra Garibaldi può anche apprezzare perché vi vede uno dei molti congegni che a cominciare dal confronto delle opinioni danno sostanze compattezza all'azione di governo
In realtà guardando da vicino ci si accorge che quella dell'Aula non è per niente la sua vocazione
Perché c'è uno scarto incolmabile tra l'andamento delle discussioni e la sua natura Indocina
Il suo bisogno di passare subito all'azione
Lo si vede nella Roma
Del quarantanove
Fatti e non parole
Chiederlo intendo in Assemblea
Convinto che saltando i vari passaggi formali
Ci si debba affettare ad esaudire le aspettative del popolo proclamando la Repubblica
Qualcuno lo giustifica dicendo loro poco avvezzo agli usi parlamentari
In realtà Garibaldi a questi usi non si abituerà mai anche perché soltanto tre delle otto delle ricordate otto legislature
Lo vedranno presenziare effettivamente ad un numero peraltro assai ridotto di sedute
Senza contare che assai frequenti saranno le sue dimissioni di protesta
Verso l'adozione di leggi ad esempio i provvedimenti accezione eccezionali per la Sicilia che non approva
Il Paese si assume fa così ad un Garibaldi che indifferente ad ogni regola di bon ton
Entra ed esce a suo piacimento dall'Aula e polemizza in modo assai aspro confine guida i lavori
A sua volta Garibaldi sentendosi uomo d'azione non esita a confessare lo scarso entusiasmo con cui entrerebbe in una insiste istituzione
Ove si tratti di far discorsi per cui sono incompetente
D'altra parte è pur vero
D'altra parte
è pur vero
Scusate
Data la vostra posizione
A beneficio delle telecamere adesso lasciate o a chi vuole poter ascoltare le cose serie grazie
D'altra parte è pur vero che puntualmente gli accetta di ricandidarsi in più di un collegio e non si tira indietro quando ritiene di dover appoggiare con dichiarazioni pubbliche e lettere aperte i giornali la candidatura dei suoi amici
E dei suoi colleghi di partito segno che nei confronti dell'istituzione egli si conforma a una sorta di duplicità
Da un lato l'insofferenza dettata dall'idea della vita del Paese si decide altrove
Dall'altra lo sforzo di starci comunque e magari anche di ottenere qualche riforma come farà nel mille ottocentosessantadue l'anno di Aspromonte presentando una proposta per l'abolizione della pena di morte
E comunque il pregiudizio anti parlamentare doveva essere piuttosto diffuso se anche un uomo come Carlo Cattaneo opponeva a chi gli chiedeva di presentarsi alle elezioni il desiderio di tenersi in casa il suo Parlamento e di prefigge di preferire le questioni utilitarie alla politica
Quando finalmente Cattaneo accettò e fu eletto si tenne alla larga dell'Aula per non essere frastornato da quella che gli sembrò essere una confusa babele di voci
La verità è che sin dall'inizio Garibaldi si è costruito un doppio binario su cui molti su cui muoversi con la legge e anche fuori della legge se non addirittura contro
I moderati gli rimproverano questo suo dualismo ogni qual volta ne scaturisce qualcosa di clamoroso qualcosa che come le impennate di Aspromonte Mentana progettate per scalzare il papato temporale mettono a rischio il rapporto con la Francia
Essenziale per la sicurezza interna rispetto al pericolo di una revoca esce austriaca
Allora vengono fuori le accuse di illegalità e di disprezzo verso il Parlamento e un deputato della destra pubblica un opuscolo che già nel titolo pone l'interrogativo Garibaldi o la legge
E persino da sinistra non si nascondono le perplessità su questa sua posizione extra parlamentare ritenuta molto pericolosa per la stabilità interna proprio perché dotata di un forte potere di mobilitazione
Ma il punto è proprio questo per Garibaldi l'Italia ha due anime quella con cui è nata l'anima legalizzare incarnata mentre nelle istituzioni e l'anima rappresentata dei suoi volontari
Che in gran parte settentrionali senza il cui contributo mai si sarebbe avuta la rivoluzione nazionale e con essa l'unità
Ora sono appunto le dinamiche politiche imposte dalla subito subalternità alla protezione francese e per ciò che riguarda l'interno
Dalla presenza di una ristrettissima classe dirigente
E dall'esclusione inflitta a pezzi importanti della società italiana sono appunti tutti quel sono appunto tutti questi elementi ad autorizzarlo a fare i suoi arruolamenti e a prendere l'iniziativa quando gli sembra che la politica sia insufficiente suoi compiti
Pronto anche a piegarsi dirà tutte le volte che quel dualismo ha potuto nuocere alla Gran causa del mio paese
Del resto in quell'Italia in cui come ammetteva un esponente della destra ognuno di noi a un granello di rivoluzione in corpo intendendo ovviamente per rivoluzione la violazione del diritto internazionale
Era forse legale l'atteggiamento di un primo ministro come Rattazzi che trama va con Garibaldi per arrivare a Roma
O era legale l'atteggiamento di Vittorio Emanuele II che per soddisfare le proprie ambizioni dinastica non si faceva scrupolo di cercare senza trovarla la collaborazione di Mazzini
Quanto meno Garibaldi nella sua
Ostinazione non aveva aspirazioni di potere personale e quantunque non gli fosse strane un certo autoritarismo
La stessa dittatura temporanea di cui si faceva banditore attingendo nell'esempio a quel grande repertorio di saggezza pubblica che era per lui la storia romana
Era nella sua interpretazione la risposta MM ai momenti di emergenza nazionale e non la soluzione dei problemi del Paese
Se mai il limite della sua azione stanno e l'irrisolto conflitto con Mazzini
Che con la sua inflessibilità anti monarchica gli toglie spazi a sinistra e paradossalmente lo avvicina di più al re suo unico e accorto interlocutore nel decennio mille ottocentosessanta mille ottocentosettanta
Verso l'apostolo colui che viene definito la base veniva definito l'opposto Garibaldi nutre infatti una diffidenza per qualche verso simile a quella che ha per Cavour ne teme la superiorità intellettuale
Ma vede nel suo repubblicanesimo una teoria ricca di parole e povera di concretezza un eccesso di dirlo oggi di ideologismo suscettibile più di dividere che di unire
Mazzini dirà un giorno è un repubblicano di Charlie io sono un repubblicano di fatti
Si delinea in questi ultimi anni soprattutto ad opera della storia si è delineata in questi ultimi anni soprattutto all'opera di una certa storiografia una tendenza ad interpretare la personalità dichiari di Garibaldi nella chiave
Della virilità e delle virtù fisiche più che morali e intellettuali che ne discendono
E questo una lettura difficile da condividere in pieni in pieno virile e semmai vittorie ma vuole secondo quando persegue con tenacia le proprie ambizioni gli aspetti di espansione dinastica
Garibaldi al contrario è problematico e fermo nel suo patriottismo ma non di rado appare incerto sulla scelta della strada da percorrere o semplicemente alterna un'indicazione ad un'altra
Si spiegano così i tanti labirinti in cui questo generale rischia di perdersi il più clamoroso dei quali e quello in cui si infila quando nel mille ottocentosessanta deve scegliere tra l'annessione immediata e incondizionata del meridione
O la convocazione di un'Assemblea costituente che aprendo uno spiraglio per le attese repubblicane rimetterebbe tutto in discussione
è vero che una volta deciso una linea di condotta Garibaldi non l'abbandona più ma sul piano teorico si mostra spesso oscillante tra due opposti e democratico ma confida nella detta nella dittatura
E a suo agio sui campi di battaglia ma si dichiara pacifista e anticlericale ma spesso in buoni rapporti con elementi persone con elementi Del Basso clero
Si proclama internazionalista e falle per l'apologia della Comune di Parigi ma non vuol sentir parlare di abolizione della proprietà privata o di dittatura del proletariato
E anche sul Parlamento alla fine cambia idea visto che dopo la presa di Roma ne fa la tribuna da cui annunziare patrocinare il programma di riforme che più gli sta a cuore
Certo il fatto che i deputati dicano di essere d'accordo con lui e poi lascino cadere le sue proposte lo riporta probabilmente i preconcetti da sempre nutriti sulla reale efficienza
Di una istituzione in cui è ben lungi dal vedere lo specchio fedele del paese reale
Con questa Italia esternarle istituzioni ma tanto più vicino alla sua sensibilità
Garibaldi si mantiene in contatto non dal parla non dalla tribuna del Parlamento ma attraverso gli appelli i programmi gli indirizzi che fa pervenire ai giornali della sinistra consegnando i suoi seguaci un patrimonio di lei in cui al di là di certi suoi toni più ingenui che demagogici spiccano le logiche l'elogio del lavoro la difesa degli oppressi l'invocazione di una più compiuta giustizia sociale e della laicità dello Stato
Ciò che il davvero lo caratterizza sollevando lo ben al di sopra di un qualunque agitatore di folle è la sincerità e la gente lo percepisce e si fida di Cluj PRIN piangendo solo la mancata collaborazione con Mazzini
Un'altra esperienza negativa per lui era stata nel mille ottocento era stata nella primavera del mille ottocentosettantuno quella della sua elezione all'Assemblea nazionale francese
Caduto Napoleone terzo Garibaldi non aveva resistito al richiamo della patria della Dichiarazione dei diritti dell'uomo ed era accorso su alla frontiera Franco germanica trascinando con sé
Mele migliaia di volontari in un generoso intervento contro i prussiani invasori
Ciò li guadagno una guerra una equa quantità impressionante diversi da parte di improvvida di improvvisati poeti transalpini
Ma non fu sufficiente a risparmiarli l'ostilità dell'opinione pubblica cattolica francese e degli alti quadri dell'esercito
Al suo ingresso nell'Aula di bordo Garibaldi che era stato eletto in ben sei collegi fu accolto dagli schiamazzi della destra reazionaria che gli impedì di parlare e lo costrinse ad uscire mentre dalla tribuna Vittorio Ugo
Appena reduce da un lungo esilio e come lui proiettato al come Garibaldi proiettato verso la profetica visione degli Stati Uniti d'Europa urlava il suo sdegno per il trattamento inflitto all'anziano generale
Undici anni dopo
Quello stesso Parlamento all'annunzio della sua morte
Sospendeva le sedute in segno di lutto subito imitato dal Consiglio municipale di Parigi
Reazione analoghe si ebbero al Congresso degli Stati Uniti nel Parlamento ungherese in quello svizzero in altre istituzioni pubbliche di molti Paesi d'Europa e degli Stati Uniti e della dall'America
In Italia mentre manifestazione di cordoglio avevano un luogo ad opera delle associazioni operaie e delle logge massoniche sparse in tutto il Paese l'attività della Camera fu aggiornata per quindici giorni
E cerimonie commemorative furono organizzate un po'dappertutto
Per venire incontro all'incontenibile mozione con cui la gente tutta la gente dalla Lombardia alla Sicilia e quale che ne fosse la condizione sociale aveva reagito alla notizia della sua scomparsa
Poi cominciò la lunga stagione dei monumenti e delle lapidi espressione talvolta dell'Italia ufficiale ma spesso frutto delle spontanee collette dei circoli operai e fuori d'Italia delle comunità degli emigranti come avvenne
Nel mille ottocentonovantasei a Buenos Aires al termine di un dibattito parlamentare convocato per autorizzare l'elezione del monumento
Malgrado dal disse la distanza dall'Italia
Anche in Argentina si assistette allora allo scontro tra cattolici e laici
Intorno all'eredità ideale di un uomo la cui memoria eretta un po'dovunque a simbolo di un desiderio universale di libertà e di giustizia avrebbe per molto tempo ancora continuato a rappresentare per tanti in Italia e fuori d'Italia
Una speranza di riscatto d'ogni tipo di oppressione grazie
Grazie
Prende ora la parola il progresso Maio Isnenghi prego
Io credo che uno dei maggiori problemi eccetera popolo di cui facciamo parte
Sia la mancanza di autostima
Purtroppo con molte buone ragioni rispetto al presente
E non solo rispetto al presente ma con ben poche ragioni
Rispetto alla genesi dello Stato italiano
Rispetto a uomini come Mazzini Garibaldi
Anche rispetto alla statura politica di un Cavour
E non ne nomino ad altri
Pensiamo semplicemente a tutto il discorso sulla tipica mancanza di carattere il carattere dell'italiano sarebbe di non avere carattere
Con Mazzini e Garibaldi
Ho Cattaneo o Alberto Mario e una serie di altri come fondatori della nazione dello Stato
Possiamo dirci certe cose coltivare certe mancanza di rispetto per noi l'abbiamo visto una
Penosa esibizione poco fa solo sulla base appunto di una profonda
Di un profondo oblio ad una
Incapacità permanente di mettere a fuoco come sono andate veramente le cose allora nelle bersaglio e anche
Un'occasione per rimettere a fuoco come sono andate le cose per esempio
La grandiosità del moto risorgimentale agli occhi del vizio di tutti quelli che si occupavano di politica e di cittadinanza nell'Europa dell'ottocento
Un processo straordinario noi dobbiamo ridotto invece a
Stereotipi del calco maniere piccoli agiografie da scuole elementare e media non avendo più assolutamente il senso della portata delle cose
Contemporaneamente la Prussia diventava Germania
Cosa grossa anche per la struttura della popolo del Paese che ci sta dietro ma dove il Mazzini tedesco
E dove Garibaldi tedesco
Questi sono
Le proporzioni reali del fenomeno di cui bisognerebbe rendersi conto
E invece no visti i poveri ferisce Nannini che magari domani riempiranno le gazzette perché questi cinque minuti vero perché tanto durata la cosa diventerà l'intera manifestazione di oggi
Così è accaduto qualche mese fa per la manifestazione del Senato
A scusatemi riferimento ma ho insegnato Storia del giornalismo qualche anno fa e mentre sono ancora questi meccanismi Bizzaro
Allora riscoprire la portata europea del sorge mentre naturalmente nel nostro caso è il bicentenario di Garibaldi
Un centenario quante volte centenari sono cose tanti
Atti dovuti mobilitati
Occasioni e impegna i doveri per assessorati alla cultura per sindaci per amministratori magari anche qualche occasione in cella di finanziamento per
Studiosi locali
Questa volta no
Non è andata così e il bicentenario ancora in corso è molto attivo e pieno di cose con una proliferazione anche di
Di scelte che corrisponde a una volontà un interesse a un piacere
Di relazionarsi ancora
A questo personaggio mitico
Naturalmente del mito fa sempre parte dell'anti mito non è che è un personaggio mitico possano essere
Amato da tutti nome spaventa enorme però occupa il fatto che ci sia anche un antivomito di Garibaldi c'è sempre stato
è è una figura forte un segno incisivo nel suo presente nella storia e dunque anche una figura di contraddizione non è questo il punto è questione di prenderlo educa prendersi sul serio e non sempre avviene
Allora un anniversario dicevo è un'occasione anche di di di controllo delle gerarchie di rilevanza e mi pare che per Garibaldi bisogna dirlo stia andando molto meglio che per Mazzini
Due anni fa in fondo e
Chi se n'è accorto come come Paese come al popolo ai non come
Convegni di studio e purtroppo le cose è andata così non si dispiaccia signore sto dicendo purtroppo le cose sono andate così dal punto di vista del
L'interesse sollevato non c'è paragoni
Possiamo chiederci perché perché a me riversarli è un'occasione per
Pensarci sopra
Eventualmente per badare a una
Ri significazione
Quante volte abitiamo in strade e piazze
E non conosciamo più il personaggio che ci viene ricordato non è certo il caso di Garibaldi ma insomma ci possono essere delle passività i e delle stanchezza semmai parziali o può essere una buona occasione per rimettere a fuoco o per constatare che
Un tempo è trascorso e che non ce la facciamo più are innescare l'interesse ripeto
Non sta avvenendo corsi Garibaldi uscirà da questo vice ente Dario più vivo e non più morto dal punto di vista della portata del personaggio
Data l'occasione è il luogo
Io avevo pensato di tagliare in una certa maniera il mio discorso cioè di chiedermi davanti a voi
Quale può essere il nostro giudizio su Garibaldi dal punto di vista della modernità
Che Montella
Di quella che possiamo chiamare la vetustà del personaggio
Se esiste naturalmente poi che molti dei nostri personaggi monumentale Tizio possono apparire ormai vetusti allora
L'interrogativo è appunto questo quali possono essere elementi di modernità del personaggio Garibaldi ai nostri occhi attuali
Che le fanno quindi qualche cosa di più e di diverso da un
Problema di studio che interessano gli storici e quali viceversa possono fare diversi
Elementi ormai passati se non addirittura uso la parola più forte vetusti allora li elenco i personaggi come appaiono a me di modernità
Rispetto i linguaggi politici
Siamo in una sede parlamentare rispetto ai linguaggi politici attuali
Il carisma personale
Diciamolo tra virgolette con qualche imbarazzo ma insomma la dittatura temporanea
L'uomo spettacolo persino la politica spettacolarizzata
La capacità di entrare in comunicazione con chi
Le folle con i grandi numeri
La capacità di mobilitare la quella che noi potremmo oggi chiamare la società civile che cosa sono i volontari se non Società Civile mobilitata e quanti
Riesce a mobilitando e via via ma che mille
Il mille in cinque mesi diventano quasi cinquanta mila di nuovo la del calco mania scolastica ci dice mille dunque pochi dunque Risorgimento ritaglio mille che diventa la quale cinquanta mila in cinque mesi
Trentotto mila volontari nella terza quale indipendenza sessantasei
Spariscono invece nella memoria e nel concetto di un Risorgimento tutto solo di pochi pochissimi quindi imposto agli altri
Ho nominato forse si potrebbe anche continuare una serie di categorie di modi di essere che forse potrebbero apparire positivi interessanti e significativi ancora dal punto di vista politica attuale
Rispetto a tutti questi elementi ciascuno di noi come cittadino politicizzato può
Muoversi anche con cautela e vedere con un giudizio più e meno oppositivo ciascuno di questi modi di essere ma dico subito almeno come elencazione poi mi soffermo di più su qualcuno di questi punti
Anche quelli che possiamo considerare elementi invece di elementi più superati
O che possono apparire a molti di noi
Elementi superati se non addirittura dei crediti
Il radicalismo
Questa parola perché oggi si fa caricandolo di significati negativi beh certo
In Garibaldi non possiamo non riconoscere il radicalismo poi ci torniamo o peggio che peggio il il cinismo
Che il nuovo non possiamo più dire laico siamo tenuti sempre a dire laicista certo nei confronti di Garibaldi
Io direi laico perché uso la parola laico ma certo molti contraddittori ginepro laicista beh semmai ve ne fu no certo fu Garibaldi
Ed ora anche questo può apparirci a me no niente affatto ma molti oggi può apparire vecchio vetusto assolutamente superato
Torno su quegli elementi positivi ho detto carisma
Può piacere o no
Ma siamo rientrati oggetto d'altri tempi in una fase politica in cui si richiede il carisma al politico si richiede la riconoscibilità la visibilità
Ma Garibaldi indubbiamente ha molto da insegnare da questo punto di vista ed a questo punto di vista certo non possiamo relegare allo nel passato storico ma possiamo guardare a luglio come
C'era un altro un oggetto di riflessione
Pag
Rita Tura temporanea
Cento L'Unità
Ha esercitato il ruolo di dittatore durante la spedizione di Sicilia nel mille ottocentosessanta sottolineando avendo cura di sottolinearle la temporalità abbiamo sempre un pochettino di imbarazzo a
Riguardare a questa raffigura anche se l'antica storia romana
Ci può rassicurare dicendosi esistono queste forme di dittatura temporanei garibaldine affetti non è mai riuscito a questa temporaneità però lo stesso l'apparato dittatura in un Paese che ha inventato il fascismo fa paura
E non può non farlo però
Non è che la dittatura
In quanto ossia voglia essere e si concretizzi davvero come dittatura temporanea abbia poi qualche cosa a che fare con il regime presidenziali che OC circondano o andiamo a realizzare anche dalle nostre parti sensi
E forse sì allora anche da questo punto di vista non siamo di fronte a qualche cosa da consegnare semplicemente agli storici ma qualche cosa che forse ci dice qualche cosa nell'ordine della politica
C'è poco da dimostrare per quanto riguarda lo spettacolo alla spettacolarità della politica abbiamo appena avuto uno dei frutti migliori dell'anniversario è stato il libro
Di un altro storico anzi in questo caso la storica inglese che si occupa di storia d'Italia e la malata dell'Italia che agli usi RAI al
E che ha lavorato proprio sul mito di Garibaldi in quanto
Capaci di far spettacolo nel senso non frivolo nel senso buono nel senso
Dell'essere Garibaldi un grande uomo di comunicazione allora si diceva comunicazione di massa ma traducendo nel linguaggio odierno dobbiamo dire che
Come i meccanismi di allora lui lo è lui ASL ed è capace non solo si sforza mai capace di parlare a tutti
E perché se no
Il grande autore dei tre moschettieri arrestando io ma sarebbe accorso accanto all'usurante spezzino dei Billé e ne sarebbe stato il biografo da quando ancora garibaldini era un guerrigliero nel Sud America di ma
All'accortezza di accorgersi allora che
Data agli anni è vivo e lotta insieme a noi perché è così in sostanza Garibaldi è d'Artagnan invece che il piccolo personaggio secentesco
Ritrovato in biblioteca è un dato Agnano dentro vivo da raccontare nell'epoca dell'epoca in cui si lancia il romanzo d'appendice tutti i quotidiani in tutta la stampa francese ed europea
è aveva a disposizione un personaggio
Che oltre che essere interessante e significativo mossa avventuroso e per giunta
Vero
Tutto è vero nell'ordine della letteratura o dell'opera lirica perché siamo anche nel lavoro perché o dell'opera lirica ma questo per giunta vero nell'ordine la carnalità della concretezza e dunque
Anche questo non mi pare che appartenga più lontano l'Ottocento forse in parte l'opera si il romanzo l'appendice si è
Ammodernato ma in fondo abbiamo
Abbiamo i romanzi di appendice televisivi e non sulla molto diversi dai romanzi e di allora e anche da questo punto di vista Garibaldi ci dice ancora parecchio
Bisogna che acceleri naturalmente non insisto sul fatto che peraltro importantissimo della società civile che si mobilita producendo molte decine di migliaia di volontari al termine del processo
Io non considero affatto elementi negativi ma so che a molti miei concittadini considerano invece oggi elementi nega di ivi il radicalismo di laicismo di Garibaldi in ogni caso questi sono
Stigmate sono caratteristiche del personaggio
Che comunque lo rendono significativo interessante
Non passato di cottura ecco una garbata recensione critica mio libro su Garibaldi e la famiglia Cristiana diceva proprio ragione Isnenghi sino in fondo il mito è tenuto in piedi dall'anti mito
E cioè dai leghisti dai clericale di Comunione Liberazione nel meeting di Rimini oppure dai revisionisti ultra
Non mi pare non mi pare che il bicentenario stia dimostrando che soltanto l'anti imito cioè soltanto i detrattori tengano in vita questo personaggio ma ripeto comunque c'è anche questo
Ecco quando personaggio è ancora significativo tutti e non possono tenere per lui si fa il tifo e tutti non possono attenere per la stessa squadra
Anzi i tempi sono notoriamente le partite più partecipate più significativo
Ha proposto poi del radicalismo di Garibaldi basta credo che sia opportuno dialetti Zare questo giudizio perché
Possiamo benissimo utilizzare la la famosa
Espressione incerto Garibaldi è un uomo di lotta ma perché non riconosce lui anche un uomo di Governo
Essi
Sì perché quando accetta di aderire alla Società nazionale ne accetta
La bandiera che Italia Vittorio Emanuele che non è propriamente la sua bandiera manca accetta
Per una fase politica di sbandierare perché lì sembra un minimo comun denominatore politicamente comunque significativo a cui si divide anche da Mazzini
E quindi diventa un uomo di Governo pur durante la spedizione dei Mille che cosa è evidente che è un uomo di lotta e contemporaneamente un uomo di Governo
Anche se Cattaneo
E Mazzini arrivano a cercare di trattenerlo per il poncho quando è a Napoli e lì dicono ma insomma
Agli hai guadagnato evinto troppo per tener fede al motto di Italia Vittorio Emanuele ripensiamo ci infondo siano tutti repubblicani
Baldi illegale cavalleresco Garibaldi tiene infinito e se ne va
E si va a Caprera col famoso un sacco di grande
A tal gioia di generazioni di
Ma Novali più manualistica e di scolari di scolaretti
E però abbiamo incontrato qui il sud
E non è il caso di rendere troppo così di Licata oli grafica la nostra alla nostra visione del personaggio
L'incontro con il sud non è tutto e solo rose e fiori
C'è quella marchiati pronte
Allora noi possiamo essere tutti contenti perché ha pronte la repressione non la fa direttamente Garibaldi mala Fabrizio Camera precisamente lo stinco di santo
Un bel colpo di fortuna certo dal punto di vista del mito di Garibaldi però dal punto di vista politico non possiamo non farle né carico
E comunque va a carico dell'uomo di Governo che si intreccia l'uomo di lotta
E che rispetto alla violazione di una proprietà che che non è possibile considerare solo demaniale che va a sfiorare la proprietà privata interviene per porre
Dei paletti
è certo questo un momento
Tu luce sanguinoso che peraltro si ricorda anche
La storicità del fenomeno la storicità del personaggio ecco perché non va idealizzato eccessivamente
Un altro punto
Che mi interessa sottolineare di luglio
Ecco dicevo sa anche essere uomo di Governo e
A suo modo uomo delle istituzioni questo significa che in certi momenti si colloca dei fatti più a destra
Di quanto non si collocherebbe
Per quanto lo riguarda personalmente nelle sue prospettive delle sue attese è un uomo più di sinistra che si colloca in certi momenti più a destra
Va beh fin qui in questi itinerari da sinistra verso destra quanti dei presenti o di altri nel nostro tempo si potrebbero riconoscere altolà però molto meno diffusa la capacità
Non solo per la riparazione la sinistra verso destra ma di un ulteriore versione da destra verso sinistra perché garibaldina sessantadue non è garibaldina sessanta
E non ha finito di ripensare ripensato stila vicenda politica
Durante alto la storia d'Italia nell'otto novecento è storia di successive ondate di ex
E però non tutte le ondate di ex vanno
Da sinistra verso destra di ventennio novecentoquarantacinque è una situazione completamente diversa in Garibaldi questo personaggio composito e complesso
C'è il tempo per vedere
Un andirivieni politicamente logico e motivato hanno un andirivieni casuali in diverse direzioni politiche anche questo può essere elemento di riflessione
Un altro è quello
Della
Diversità
Anche quando lo incontriamo in giro nelle nostre piazze
Noi diamo vestito in un modo strano ma perché Garibaldi una sempre in giro
Con il Ponzo con la papalina
No
I Savoia i turchi i generali sono quasi sempre
A cavallo
E la loro diversità dalla fanteria cioè dalla normalità della cittadinanza e sottolineato da questo loro essere equestri ma fa parte anche della
Così tra nobiltà dell'esercito della nobiltà della nobiltà Garibaldi e c'è questa
Ricerca di un senso di diversità sottolineato da alcuni elementi elementi visivi che diventano proverbiali e che
Da cui nessuno scultore si esime rende beh questa è la favola di Garibaldi che si impianta durevoli mente nelle piazze d'Italia
Perché che cosa dice a al popolo che passa davanti emolumenti dice il e continua a dire la diversità
Dice continua a dire che Garibaldi tra dentro quelle istituzioni che tanto ha contribuito a costruire
Ma sempre con un piede fuori
O con un pezzo disse che può andare oltre e anche per questo che continuerà a poter comunicare a pezzi di società e a generazioni che si susseguono
E non sempre e solo il colore rosso vero perché
Prima si faceva riferimento al fatto che che c'è una discendenza garibaldina nel Novecento in cui addirittura uno dei nipoti
Che diventa console amicizia
Pretende chi la camicia nera sia legali della camicia rossa
Credo che non avesse ragione ma insomma i miti hanno tra le loro caratteristiche anche quelle di potere essere plastici e dunque
Vivibili maniere diverse nel corso delle generazioni chi non ha più niente da dire nessuno li impugna e nessuno li strumentalizza
Finché si cerca almeno di strumentalizzare qualcosa pensate soltanto il nostro rapporto oggi con il mille novecentoquarantatré quarantacinque il mille novecentoquarantatré quarantacinque oppure Garibaldi non è morto
L'ultimo punto a cui mi riferisco
E quell'ora laicità e dell'anticlericalismo è uno dei punti di maggior sofferenza evidentemente anche oggi
E credo
Uno delle dimensioni su cui Garibaldi continua vere molto da dire oggi anche se il modo in cui ce l'ho detto è superato è evidente che chi si sobbarcano alla lettura dei quattro romanzi Garibaldi
Ma non sono molti si trova di fronte una anticlericalismo lutulento voi sopra le righe
Non le consiglio la lettura però Consiglio eccessi di prendere molto sul serio il fatto che
Animali alla sua maniera
Ma il ministro piemontese Siccardi Tito Manta e tutta una serie di uomini politici liberali
Piemontesi italiana dell'Ottocento hanno preso molto sul serio la questione cattolica
Come una questione assolutamente fondamentale
E precipue caratterizzante della storia del Paese della politica del Paese allora della storia del Paese sempre di nuovo esempio della politica del Paese anche oggi poi i modi
Dell'approccio possono essere diversi pelosa ribadisco ora ci ha detto che questo è
Un problema
Permanente di carattere strutturale perché a nessun altro Paese capitato sia un bene o male
Di ovvero nella propria capitali in quella che per
Allora dovevano a far diventare la capitale che poi è diventata contemporaneamente la capitale di una grande religione sovranazionale
Con criteri paradigmi attese
Gerarchie di rilevanza diverse da quelle di un normale stato Lola normalità dello Stato italiano
Credo che allora e oggi sia sempre stato messo in discussione dalla a normalità di questo rapporto così intimo così stretto
Con una organismo etico religioso di carattere sovranazionale
Ribaldi ci consegna l'attenzione al problema quanto ai modi di guardare al problema e di risolverlo stanno riuscirci non è facile
Grazie
Allora la parola al professor Angelo d'Orsi prego
Grazie
Allora nel dello scorso luglio
Si è tenuto tra i tanti un
Grande convegno su Garibaldi ma non solo su Garibaldi Garibaldi era accostato in questo convegno
A
Due grandi figure che sono Antonio Gramsci questo è l'anno del settantesimo della morte e
A si non voleva questo convegno si teneva Caracas
E vi ho partecipato è stata un'esperienza molto interessante sul piano come dire politico più che
Scientifico a un convegno durato quattro giorni e che ha visto la presenza di alcune delle più alte autorità politiche venezuelane
E lì ho toccato con mano alcune verità insomma che intanto Garibaldi non
Ha dovuto aspettare il bicentenario per manifestare la popolarità di cui gode in America latina
Garibaldi è davvero un eroe popolare in America latina ma è dei più popolare di simboli perché
E il grande artefice no
Della della patria Granterre latino americani
A questo convegno che è stato seguito da un pubblico incredibile cioè fittissimo per quattro giorni
Non c'erano affatto soltanto italiani figli di italiani o nipoti italiane c'erano moltissimi non italiani nelle sue mani
E ho provato a fare un po'di indagine del pubblico tra i partecipanti convegnisti e chiedere la ragione anche dell'interesse al di là di Gramsci ottoni occupavo di Gramsci essenzialmente nel convegno ma ho chiesto un po'appunto dà ragione della
Popolarità di Garibaldi e una mi è piaciuta la risposta di ma docente dell'Università di Caracas digiuno di università di Caracas la quale mi ha detto ci ha pensato un po'di ha detto perché Garibaldi è simpatico
E in questo senso aggettivo in qualche modo le mi faceva intendere
Non ho usato dirlo che Bolivar non era così simpatico per così dire cioè un grande una grande figura
Ma
Certamente non dotata di quel umanità certamente Bolivar ha il carisma di cui parlava Marin enti ma non ha questo elemento capace di suscitare di ispirare emozioni affettive nel pubblico di coinvolgere il pubblico per così dire insomma sì ma un po'libera come o semmai tira l'altro grande protagonista della storia dell'America latina
Sono personaggi freddi quasi generi di
Che sono molto troppo in altri in alto per poter essere davvero avvicinati
Sono per riprendere l'immagine queste dipendenti sono seduti sui loro Cavallin ma non li si può portare giù invece Garibaldi come se ci invitasse a tirarlo giù per così dire ecco questo lo rende
Umano forse anche troppo umano potremmo dire per molti aspetti insomma Garibaldi spira simpatia prima che sacralità per così dire
E pittoresco Pontaccio sentito prima famoso poncho richiama sentimenti umani e un uomo intero no è un uomo intero non è soltanto un eroe professionale
E il soldato per antonomasia suo obbediscono che abbiamo appreso punto Cimbaro quale cui faceva riferimento prima Isnenghi un po'ci infastidiva perché non ce lo saremmo aspettati in fondo
Da un irregolare Noda un guerrigliero come lui
Ecco è un soldato è un soldato ma non è un militare di carriera insomma
Ha goduto
Di un'enorme fama da vivo ma non ne ha abusato una trasformato questa fama
Secondo meccanismo che ben conosciamo nel presente
In uno strumento di realizzazione di ambizioni personali anzi tutto sommato agli a spessissimo dato prova veniva fuori anche nell'azione di uno stralcio di capacità di rinuncia per così dire ambizioni personali
è stato rossa come abbiamo sentito un italiano che ha costruito ha contribuito
A creare
Questa Italia ma
In lui non c'è nazionalismo anzi davvero un
Per così dire un patriota di tutte di tutte le padri che lo meritano
E quindi ha combattuto per relazione da liberare senza essere un nazionalista
E pur essendo un personaggio che vive nel nell'ambito delle tare liberale estranea completamente alla cultura alle istituzioni e gli stessi ritiro abbiamo sentito anche nell'azione
Garibaldi del Parlamento della Italia liberale del mondo liberale
Politicamente come dire pur senza esserne un anarchico né
Un vero socialista certamente men che mai un marxista
Nel i carteggi Marx di Marx ed Engels sono numerose le espressioni beffarde con cui
Garibaldi viene sovente liquidato per così dire così come sappiamo
Che ribadendo ma
Capito nulla del comunismo per così dire
Ecco e tuttavia ha creduto fortemente nella causa dell'emancipazione degli umili
E per questa causa non senza contraddizioni e incertezze si è battuto insomma un homo che ha un fascino straordinario ha carisma ma in qualche modo ci appare
Bello e possibile non bello è impossibile
Ma tuttavia non è soltanto un uomo che parla l'emozione ribadiamo un cervello
Ha un cervello ecco parla l'emozione parla al cuore quindi questo ciò lo rende più vicino anche tornando al nostro Risorgimento più vicino di un Bazzini questo in qualche modo spiega il fatto che forse
Fino adesso l'iter Garibaldi hanno avuto attira della
Dell'oggettività insomma c'è o non so quante ce ne sono state per Mazzini non voglio entrare nella disputa ma certamente Garibaldi ha richiamato ma in
Ieri ho avuto un'audience maggiore forse perché anche Masini un po'come Bolivar ci appare più più freddo di si incarna Toto lo stesso Cavour un genio della politica certamente il gene della politica del Risorgimento
Compreso però Cavour quel tanto di cinico
E e di duro che nell'azione politica forse e ineliminabile da questo punto di vista ecceda Ribaldi ci appare davvero come l'eroe universale per così dire
E Garibaldi città costringe nella sua biografia fare i conti con un tema fondamentale ancora oggi vale a dire quello della partecipazione dal basso l'azione collettiva
Che si interseca strettamente con la questione già qui evocato del volontariato
E volontari volontari
I mille che diventano cinquanta mila ma volontari lo sappiamo emerso già nella
Relazione introduttiva del Presidente
Volontari sono stati resistenti nel mille novecentoquarantatré quarantacinque volontari sono stati gli italiani numerosi che hanno partecipato le Brigate internazionali in Spagna
E volontari vorrei ricordare sono tanti giovani che oggi
Vanno in giro rischiando la propria pelle a cercare di almeno di tamponare gli effetti più devastanti delle cosiddette nuove guerre in giro per il mondo
Dunque quel
Tra l'altro vorrei ricordare che quel capo
Garibaldi
Vittorioso in guerra per così dire sconfitto in pace per usare una metafora canonica
è un po'banale ebbe davvero sempre la preoccupazione di sistemare e sui volontari di non abbandonarli dopo no e qui abbiamo molte testimonianze in questo senso non c'è una grande preoccupazione per così dire
Ecco
Da questo punto di vista la
Tornando per un attimo la popolarità di Garibaldi in America latina
Dovrebbero scoperto che Garibaldi causalità oggi di Garibaldi anche tra i giovanissimi e secondo soltanto quello di Ernesto Che Guevara
E per le numerosissime colonie di italiani o di figli e nipoti i terreni Garibaldi è uno straordinario biglietto da visita
Vorrei portare questo altro biglietto da visita che un notevole campionario oltre che di grammatica e richiede di ignoranza storica veramente derivante
Va bene invece Garibaldi per i nipoti figli
Il bisnipote italiani è uno straordinario biglietto da visita che però
Ecco la cosa più bella per me
Non sollecita affatto un orgoglio nazionalistico ma sollecita invece
Il dialogo tra i popoli
L'eroe dei due mondi e vissuto davvero con un personaggio bilaterale per così dire
Che è considerato nostro tra virgolette tanto dagli uni inattivi quanto dagli altri gli immigrati
Però gli uni e gli altri sanno che non possono fare di Garibaldi un'appropriazione interno per così dire sanno che gli appartiene appunto anche agli altri ed altri ancora
E questo fa di Garibaldi anche se non avesse altri meriti una figura strategica per noi oggi per noi che vogliamo lottare contro il così detto scontro di civiltà
E dunque
Da questo punto di vista Garibaldi figura poliedrica e molti versa in accennava ancora Isnenghi insomma e e figura che
Diventa mito subito in qualche modo ci autorizza
A una sorta di appropriazione multipla per così dire questo capita lo diceva già intenti a tutti i grandi del pensiero è capitato anche a Gramsci per esempio
E capita in particolare con tutte le icone della politica e Luigi è una grande icone della politica e non soltanto non semplicemente un'icona dell'arte della guerra
Sappiamo tra l'altro che come
Garibaldi dedicava molto tempo da lettura la scrittura purtroppo scritto punto anche questi pessimi romanzi ma insomma
Sappiamo che si teneva molto al corrente dei fatti del giorno che leggeva i giornali non solo italiani
E che
Da questo punto di vista insomma si preoccupa si preoccupò fino all'ultimo ben oltre la vicende risorgimentale che Ciapi se ritiene che abbia insistito su questo elemento che e tutt'altro che da buttare via ecco ben oltre le sette alla vicenda risorgimentale Garibaldi si preoccupò fino all'ultimo fino alla fine della sua vita
Di quel concetto che la libertà dei popoli
Oggi
Concetto che ci può apparire ingenuo forse superato un concetto per molti aspetti credo pericoloso cioè quello
Che noi produciamo sotto forma di autotutela principio di autodeterminazione dei popoli
Principio controverso che ha prodotto anche dei guasti recenti
Ma
All'epoca era sicuramente un principio progressivo
Che Garibaldi ha saputo interpretare magnificamente e certamente però non dobbiamo come dire menare scandalo se guardando indietro
Nel corso dei degli anni noi ci imbattiamo in un Garibaldi cucinato in tutti gli impingono in tutte le minestre per così dire
Abbiamo del resto
Assistito appunto al mito ma anche all'attività si è ricordato abbiamo visto tentativi frequenti di cancellare o di ridurre no
Ah spazzatura Garibaldi qui addirittura c'è la proposta di
Via adesso è stato delle nostre piazze sembra molto interessante
Abbiamo assistito anche
Forti banalizzazioni no della figura di Garibaldi spesso è stato ridotto Garibaldi una sorta di bufalo Bill no dell'Italia dell'Italia unità per così dire e certo
Qualche responsabilità per così dire degli usi degli abusi della sua figura della sua immagine
E del suo nome che si son fatti nel corso dei decenni ancorché modo lo stesso Garibaldi proprio perché il suo pensiero politico certamente non è un esempio né di coerenza né di limpidezza né di pregnanza
E la come dire l'aveva stoppato stesso per la sua fama non abbia la sua fama di omologazione più che di pensiero ha favorito poi saccheggio di questa figura
E
Forse
C'è ancora un elemento su cui voglio fermarmi un attimo che lo rende appunto riprendendo con l'aggettivo simpatico in grado di esercitare
Un fascino davvero lo vediamo in questo in questo anno praticamente irresistibile nel corso del succedersi delle generazioni e
Un
Toni rivoluzionario che considero disciplinato dipartimenti
è un irregolare
Chi tra l'altro questo di riscontri Ulster rivoluzionario disciplinato vorrei declinarlo nel senso di una disciplina che per Garibaldi un'autodisciplina una gramsciana autodisciplina
è un irregolare in ogni senso vivere la sua vita una specie di Camel Trophy no
E coraggioso se non addirittura temerario lotta comma Leone amanti numerose bellissime che soffrono e combattono con lui
Umanità che diventare la partner ideale di questo straordinario film che la vita
Di di Garibaldi ma è soprattutto un homo foro degli schermi il nome imprevedibile per così dire
E se non mettiamo accanto alle altre icone risorgimentali vediamo delle differenze abissali mettiamolo accanto a un Cialdini per esempio no tipico militare politico piemontese no
Quel Cialdini che si scandalizza appunto quando Garibaldi farà Sopran prima prezzo dalla Camera nel evocata seduta del diciotto aprile
Di rimprovera questa acconciatura bizzarra no presto essere vestito in modo
Voi in modo
Dice vestito con un poverissimi scrive una lettera pubblica il giorno dopo la lettera aperta se ne esce sui giornali
Diverta la Garibaldi voi siete venuto alla Camera distinto con un costume stranissimo non costume stranissimo
Ho usato e rivolge verrei come se fosse un vostro pari cioè tutte no rotture delle regole che sono inammissibile per un per un sabaudo sabaudi sta per così dire
Eppure
Il proprio quel costume stranissimo era il segno della diversità signor tangibile della diversità
Di di Garibaldi eppure quel uomo vestito in modo stranissima ora quello che aveva come è stato scritto donato un rei dorato un regno a quei tre
Credi poi si permetteva di trattare come suo sodale insomma però no non rispettava le formerebbe inerente in realtà questo era anche se Garibaldi ormai diventava
Dopo l'impresa dei Mille diventava poi il punto di riferimento della costruzione dello Stato unitario faceva paura era un soggetto pericoloso perché era un uomo d'arme
E perché aveva questa straordinaria popolarità che noi vediamo dai carteggi degli altri del suo cimentare che c'è una preoccupazione Cavour disattenzione garibaldino si possono fare azioni contro Garibaldi perché solleveremo una una una ondata di impopolarità
Per così dire e poiché appunto qui nelle questo prezioso documento che ci è stato consegnato stamattina si lo si taccia di essere un Negri ero tra l'altro oltre che l'altro di bestiame e eccetera mercenarie massone massone come accusano è nemico della Chiesa
Vorrei ricordare che appunto presto ancora mi pare ricordato appunto l'offerta che gli viene dedicata dall'America di
Guidare di partecipare alla lotta alla guerra
Contro la secessione la cosa interessante interessante questa vicenda la risposta di Garibaldi
E Ribaldi vuole due condizioni una
è addirittura quella di essere comandante in capo di tutto all'esercito che è una richiesta evidentemente un po'in politica per così dire però un'altra richiesta interessante il fatto lui chiede che ci sia una preciso impegno all'abolizione dalla schiavitù
Che non ci risulta dalle parole di Lincoln
Ecco poi sentiamo accusare Garibaldi essere uno uno schiavista insomma ecco questo tra l'altro dimostra che
è un
Non è solo militare ma è un politico
Ed è un politico che ha forti convinzioni ideali anche da questo punto di vista credo che non sarebbe da buttare via
Per così dire la lezione di Garibaldi certo poi come dire nel suo agire l'abbiamo sentito ci sono molti elementi che lo rendono anche per certi aspetti inquietanti no pensate per esempio alla
Allora questa sua capacità di comunicare con la con le con le folle con le masse che però appunto lo rendono personaggio che può diventare quasi archetipo no di certe capacità di mobilitazione di folla che ci hanno poi inquietato nel
Nei secoli con i decenni successivi pensate al alla
Non sa diciamo sempre che Mussolini ha copiato dal Nunzio nel suo dialogo con le folle carta e Garibaldi che già
Pratica
Esercita la pratica del dialogo con le folle insomma ecco e in questa sua
Opposizione in questa suo oscillare l'abbiamo sentito prima tra
Un
Estremi opposti sul piano ideologico per così dire in questo suo incertezze
Teorico teorico politica per così dire diventa anche facile poi del fascismo operare un'appropriazione
E i testi
Che adirati riviste entrare vista camicia rossa su cui
Giustamente Isnenghi si è soffermato nel suo libro
Al di là dei di di riviste di pubblicistica varie sono numerosi i libri che escono
Nel fascicolo mi pare che il primo sedervi del ventisei in cui viene accostato Garibaldi a Mussolini che fasci ma ha bisogno di costruire una galleria di precursori no
Che si spinge fino a Giulio Cesare addirittura va indietro fino alle Sandro Magno sempre secondo il modello di Alessandro Magno e Giulio Cesare
E Mussolini no cioè Mussolini come punto d'arrivo di una lunga
Galleria di precursori che erano fascisti ante litteram in qualche modo e certamente Garibaldi forse anche per questo
Premetto della camicia no la camicia sì prestava evidentemente poi bastava cambiare colore alla camicia si prestava a degli utilizzi ma questo punto
Abbiamo detto è un elemento
Forse ineliminabile nelle figure nelle figure mitiche
E finisco su questo
A proposito di immagini di figure
Non possiamo certo appunto dimenticare che l'effigie di Garibaldi era
Nell'emblema elettorale del Fronte popolare nell'azione e quarantotto che era un richiamo certamente all'eroe ma era un richiamo innanzitutto alle Brigate Garibaldi
Nella
Lotta di Resistenza ma non dobbiamo scordare che
Nelle Brigate internazionali di Spagna il battaglione centrale di italiani stimava battaglione Garibaldi che era quel battaglione che combattenti sconfisse i fascisti che non erano affatto volontari a differenza
Di quelli delle Brigate Internazionali di tennis sconfisse i fascisti a Guadalajara
Quindi quello è un richiamo i straordinaria pregnanza per così dire
E a questo punto di vista quindi la figura di Garibaldi rappresentava un emblema anche di
Un richiamo all'unità di tutte le forze di progresso ma anche un richiamo
Alla
Un emblema delle Italia vere per così dire che si contrapponevano alle false Italia
Per così dire ebbene dicevo che se questi approvazioni varie multiple
E di varia collocazione politica sono state possibile credo che davvero questo dipende un po'
Dall'alto
Fisionomia complesse confusa nella proposta politica di Garibaldi ma anche
Soprattutto dalla forza stessa
Della di quella figura e quindi noi sappiamo oggi l'abbiamo già sentito già dalle parole del presidente che
Per molti aspetti come militare il politico soprattutto il prestatore ebbero grandi limiti che soprattutto
Lo dico da meridionale della questione meridionale non capì nulla certamente dico da gramsciana
E
Che morti per molti versi sud fu un territorio di conquista per lui che non aveva avere cognizione in grado di guidarlo nella costruzione vera dello Stato unitaria che era indigenti o debole il fatto di cultura politica economica
E tuttavia Garibaldi rimane davvero un gigantesco padre della Patria
E in quanto tale contro i detrattori dell'Italia unita
Ma anche che sono i detrattori dei diritti universali più rosa mentori tutti schierati in un'area politica determinata credo che non sia solo utile ma opportuno e necessario reagire
Mario Isnenghi ha scritto proprio in esordio del suo Libretta
Ripeto per l'amore
E il momento di dire bene di Garibaldi
Io mi spingerei oltre direi che il momento di dichiararci garibaldini e anzi parafrasando Benedetto Croce concluderò dicendo che ne siamo consapevole o meno in qualche modo oggi non possiamo non dirci garibaldini grazie
Grazie
Allora la parola il professor John degli spari Oppus
Grazie io vorrei
Prima di tutto esprimere timido riconoscimento
Alla Presidente della Camera per l'onore che mi è stato fatto
Con l'invito di partecipare con me operatore straniero
A questa come operazione di Giuseppe Garibaldi
Debbo scusami anche
Conduit
è con il pubblico per il mio italiano
Ancora
Purtroppo approssimativo anche per ciò cercherò di essere
Librai telegrafico
Come è già stato detto dal dai relatori chiamano fra mi hanno preceduto stamattina una riflessione su quello che Garibaldi rappresentata
Nel sud nei suoi tempi e su quello che è lì rappresenta oggi non può prescindere dalla sua presenza o meno il
Delle sue presenze sette adesso immagine fuori d'Italia
è arrivato dei ovviamente
Non EIRE non fu l'unico protagonista del Risorgimento italiano conosciuto fuori d'Italia in quegli anni
Ma Garibaldi come abbiamo
Già sentito diverse volte stamattina che arriva o di persone ficcare fra
Fuori d'Italia in termini più complessivi di qualsiasi altro protagonista
Le speranze e lei ideali
Che ispirarono gli italiani a lottare in questi anni per la loro indipendenza politica
Capone Vittorio Emanuele II Pio IX fono anche nome ben conosciuti fuori d'Italia ma sono Garibaldi
Aldair fa acquistato questi immagine di un protagonista in un certo senso super partes all'estero che arrivano dei diventato simbolo dei valori universale
Per cui lottavano non solo gli italiani
Ma anche tanti altri popoli polacchi ringhiare in essere Serpi gravissimo
Diversi popoli dall'America del sud ma anche
Quei popoli europee francesi tedeschi Spagnuolo che lotta però nell'evoluzione del quarantotto quarantanove anche per le loro libertà
Fuori d'Italia nessuno protagoniste italiana persone personificata in un modo più complessivo di di Garibaldi
I valori che animarono in quel momento queste lotte i valori quale
La libertà politica l'attaccamento alla patria il coraggio mi sarei Schio ma anche d'umiltà il senso del dovere disciplina
Il Garibaldi dal obbedisco e infine anche come è già stato detto un umanitarismo prego OSCE
Allo stesso tempo è questo è l'aspetto
Particolari di Garibaldi allo stesso tempo la figura di Garibaldi
Fuori d'Italia personificata tutto quello che è venuta IVA in quel momento in cui un contesto politico europeo il Risorgimento italiano unico e diverso
Come
Avverrà già accennato
Il professor Isnenghi
Il processo parallelo di unificazione politica tedesca è stato dirette e controllato dal Governo e dall'esercito prussiano proprio dall'inizio alla fine
L'unificazione italiana
Seguiva percorsi politici e militari fondamento fortemente differente
Nel caso italiano l'idea
Che l'Italia poteva fare ed assai cadeva in pezzi con la sconfitta dell'esercito sabaudo
Nel luglio per quarantotto ponendo come questione fondamentale del Risorgimento italiano una partecipazione sociale più ampia
Dal quarantotto fino a venti settembre del mille ottocentosettanta dunque questo è stato il nodo politico fondamentale del Risorgimento italiano le esperienze
Delle rivoluzionario quarantotto quarantanove avevano sconsigliato alle élite italiane qualsiasi iniziativa popolare e dunque la formula Gionfolo notariato
Imprescindibile copriamo come abbiamo sentito stamattina dalla figura di Garibaldi
Questa formula offriva invece una soluzione alternativa e in questo momento esclusivamente italiano che poi per come si sa
Ebbe ha avuto un ruolo determinante nello svolgimento politico del Risorgimento
Visti da fuori
Tutti gli aspetti che renda etno la figura di Garibaldi particolari il suo modo di vestire essi son modo di portare in Europa le pratiche e le tattiche
Della guerra
Di guerriglia imparato nell'America del sud anche se fosse stato esportato prima dalla Spagna
Tutto questo anche una sua autonomia politica serviva
Perché finire quello che vendeva il caso italiano particolari è diverso
Non è di Fischer Boel certamente misurare il fascino esercitato dalla figura di Garibaldi fuori d'Italia in questi anni una prima testimonianza
E fornito dagli spazi che vennero dedicato all'unico e alle sue attività nella stampa straniere dell'epoca e non solo in Europa ma anche negli Stati Uniti e nel nel Paese dall'America del sud
Altro
Esempio dalla modernità
Della figure di Garibaldi
è stato anche l'attenzione degli scrittori ed è dei giornalisti stranieri più noti del dal suo tempo
La presenza poi di numerosi stranieri fra i suoi volontari attesta ancora una volta al suo fascino personale non si devono dimenticare neanche le numerose donne straniere
Che lo ammirava fanno e
Fra
Quo quali
Parecchi son poi venute anche in Italia per avere l'occasione di partecipare direttamente nelle sue campagne militari
Pendo per esempio la signora Ingoglia esse Jessie White Mario
Che poi dopo la morte di Garibaldi nell'ottantadue ebbe l'incarico da parte dell'editore trae pensa di Milano
Di scrivere quello che fu più o meno la prima biografia ufficiale italiana a dell'eroe nazionale
Un incarico abbastanza particolare specialmente per il fatto di essere stato concesso
Ha una straniera però anche una testimonianza in se stesse della dimensione internazionale della figura più grande eroi nazionale italiano
Tra altre testimonianze che aspetta estrarne Moro
Fosse più esplicito
Alla sua vi potrà azioni internazionali bisogna ricordare ancora una volta l'invito è esteso dal Presidente degli Stati Uniti e bravura in campo nel mille ottocentosessantuno
Quando a Garibaldi fu offerto il comando a di un reparto dell'esercito riunione agli inizi della guerra civile americana
Un invito che come abbiamo
Sentito
Garibaldi volle io fare accettare ma solo a condizione che il Presidente dichiarasse l'abolizione della schiavitù una condizione che in quel momento le in campo non
Li poteva ancora concedere
E in questi contesti bisogna
Ricordare anche il ricevimento nomina essere di Garibaldi
Nel mille ottocentosessantaquattro uno spettacolo secondo
Tutti quelli che stavano lì in quel momento e descrive uno spettacolo
Di scene ed entusiasmo popolare papà o senza
Precedente nella storia inglese
A Londra
Garibaldi nel mille ottocentosessantaquattro fu accolto come se fosse stato un rappresentante politico ufficiale
E non una persona qui fa complice di mente al Parlamento nelle case
Che le persone più importante della vita politica
E culturale britannica ma soprattutto comunque
Un una sponte netta popolare che nessun
A rappresentante ufficiali avrebbe mai potuto gode
Gli storici dunque sono più o meno d'accordo sola fama internazionale di Garibaldi però spiegarlo spero spiegarne il perché
Rimane sempre più difficile
Bisogna cedere presente senz'altro che il mito di Garibaldi nascesse in un momento in cui
Il romanticismo aveva dato una spinta
Forte
Alla diffusione del culto per errore
Mentre
I sentimenti i progetti nazionalisti in quel momento
A cresce io sono
Ovunque però un nazionalismo
Concepito ancora in stretto rapporto con
La libertà dei popoli oppressi
Questo contesto la figura dell'eroe sia un George Washington sia un Napoleone Bonaparte sia un sì Mondadori fa Garibaldi certamente non era l'unico si poteva anche scegliere
Ma la figura dell'eroe serviva
Per dare espressione a nuove forme e nuovi sentimenti di identità nazionale
Ma gli errori e le rovine
Non forno ma simboli esclusiva identità o orgoglio nazionale
Sebbene anche di valore
Morale universale
Nella diffusione dell'occulto dell'eroe ebbe anche uno può un ruolo in quegli anni fondamentale l'espansione un certo senso anche l'invenzione di una nuova stampa industrializzata
Utilizzando tecnologie nuove non solo alle dito grafie ma anche per la prima volta la fotografia
Non solo i quotidiani ma soprattutto le riviste illustrate raggiungendo un pubblico sempre più e spesso
Facendo nascere per la prima volta un vero mercato dell'informazione
Infatti gli anni in cui
Venivano contestati le sorti dell'Italia
Forma anche negli anni in cui prima la Russia la Francia l'Inghilterra si combatteva dalla guerra dalla Crimea e poi gli americani dalla guerra civile
Questi Funo anche gli anni in cui Lakshmi successione delle notizie e diventato oggetto di consumo di massa
Dunque con la globalizzazione delle notizie anche la globalizzazione terrore ed è vero quindi
Ma la globalizzazione della stampa riflette il fatto allo stesso tempo una globalizzazione della politica
Non
è stato per caso che Garibaldi fu conosciuto ai lettori dei giornali che Emilio e di Londra e di Parigi ben prima di essere conosciuto in Italia
è stato conosciuto
Da questo pubblico perché le sue attività nel dubbio grandi del sud nelle anni quaranta
Si svolge il colore il Paese è e allora il in una regione in cui gli americani gli inglesi francesi avevano già consolidati interessi commerciali e politici cospicui
Le immagine di Garibaldi fuori d'Italia coi forno in un certo senso anche un'estensione diretto te le lotte politiche italiani
Giuseppe Mazzini e isole politico a Londra
Dall'inizio degli anni Quaranta Harvey recapito
Che l'opinione pubblica e italiane in quegli anni era ancora troppo stretta per essere in grado di sostenere di dare un sostegno
Efficace
Al programma nazionale italiano soprattutto nella sua
Definizione radicale repubblicano
Per questo motivo Mazzini insisteva sulla necessità di mobilizzare
Il se ossia il sostegno
Del un sostegno per il il il programma nazionali italiano fuori d'Italia è
Presso l'opinione pubblica a europea
I più grandi successi di via Mazzini in questo l'aspetto sono stati nei Paesi anglosassoni negli Stati Uniti e soprattutto in Inghilterra
Garibaldi però non voleva mai un recitare semplicemente un ruolo che Mazzini cercava di imporli
Eletti l'autonomia della figura di Garibaldi e innato in un certo senso soprattutto
Con
A la differenza da la Repubblica romana nel mille ottocentoquarantanove
Come ha giustamente sottolineato
Però un'altra sede il professor Mario Isnenghi
Cari Baudis difensori della Repubblica romana assumesse l'immagine eroica ma allo stesso tempo anche patetica del vincitori finto
E
Se la fama di Garibaldi fuori di tale e cresciuto a causa
Della sua partecipazione alla differenza tra la Repubblica romana
La sua figure da quel momento diviene anche più controverso e spesso spesso anche notoria
Nei Paesi anglosassoni per esempio
Il Garibaldi del quarantanove Garibaldi della difesa dei rom il bene un eroe pari protestante ma anche ovviamente una figura ferocemente contestata da parte dei cattolici
Ne almeno trecentocinquanta
La presenza di Garibaldi a New York è stato denunciato da parte dello cioè ero cattolico in gran parte Irlanda esse
Mentre entusiasmato accoglienza di Garibaldi alla o a Londra nel mille ottocentosessantaquattro
Fu anche una manifestazione di solidarietà con
Il Garibaldi ferito Aspromonte da sessantadue un Garibaldi
E occhi di un pubblico in paese protestante ancora una volta il vincitori finto è ancora vittima di un complotto sleale organizzato dall'imperatore francese ed è al patto
Dopo l'unificazione italiana e dopo e durante gli ultimi anni della sua vita
Il lemma leggine di Garibaldi fuori d'Italia hanno subito un una serie di di trasformazione si è cercato
Di
Nascondere
L'elemento di contestazione che fu sempre presente nel mondo in cui
La sua figura fu accolta assimilato in contesti culturali politici quelli geositi pezzi da quelli italiani
Dopo la sua morte queste tendenze venivano accentuate anche perché dopo l'unificazione italiana e quella tedesca
Dopo il crollo dell'impero francese di Luigi Napoleone e dopo l'esperienza del Comune di rivoluzionari di Parigi del mila ottocentosettantuno
Non solo la mappa politica europea è cambiato ma anche il clima politico
In questo luogo contesse la figura di Garibaldi è stato qui scoperta soprattutto come un modello
Alternativa al modello rivoluzionario marxista Tacconi hanno
O Kanakis
Cari Baldi si presentò in questo clima politica nuoto nella figura di quello che Marco quindi Minghetti Paesi già definito come il mi funzionario disciplinata
Infatti nella sua necrologi io pubblicato nel mille ottocento ottantadue sul Times di Londra bene accentuato
Soprattutto la capacità straordinarie di Garibaldi nero armonizzare
Forse tendenzialmente contraddittorie e la sua capacità di combinare il genio militari individuale con un senso profondo del Governo e della disciplina
Dopo la sua morte dunque la figura di Garibaldi continuata
All'esito e se ci esercitare un fascino forte fuori città d'Italia di cui
Un'azienda testimonianza
Fondamentale e molto interessante rimane insuccesso editoriale veramente si fa urinario
Della fa mossa biografia in cioè i volumi scritti un po'prima dalla Prima guerra mondiale dallo storico in guai esse gioisce ma come cervelli
I libri di cervelli in cui Garibaldi venne dipinto come l'unico vero eroi dell'ottocento hanno avuto un successo in loro nome
Presso il pubblico in dovrà essere e sono letto ancora oggi
Ma a cioè verso questi libri cd di cervelli e questo è un fenomeno di di frasi missione culturale che meriti di essere studiato molto più attentamente attraverso i libri di diritti i cervelli
Che arriva o di
Ha fatto un viaggio postuma attraverso le diverse lingue le diverse culture e diversi popoli dell'Impero britannico
è arrivato così in India dove è diventato per i nazionalisti indiani all'inizio a del Novecento un errore è un moderno anzi secondo Pandit meglio
Garibaldi fu ma l'unico vero modello per l'indipendenza indiana
Poi sempre attraverso questi testi inglesi DDA di lingua inglese e soprattutto attraverso le traduzioni dei libri di cervelli
Garibaldi all'inizio del del del Novecento
Si è sbarcata non solo in Giappone ma anche in cucina anche incorrere proponendo e in questo momento a in questi Paesi e un modello
A del Risorgimento italiano come
Un
Un una un modello alternativa
Dei processi della modernità occidentale che venivano studiati molto attentamente in tutti questi Paesi orientale all'inizio del del Novecento
è un mondo diverso di oggi la figura di Garibaldi fuori d'Italia e necessariamente anche diverso
Come è stato detto a adesso D'Angelo Angelo d'Orsi fra certe comunità italiane all'estero soprattutto dall'America lattina impegni su quella ma anche in Brasile
Garibaldi è diventato di nuovo un simbolo di identità nazionale italiana molto forte
In Europa e soprattutto fra i giovani di oggi si deve forse riconoscere che Garibaldi inveisce
Non è più un nome o un singolo
Subito e ovunque riconosciuto è diventato semplicemente uno tra i tantissimi protagonisti di una storia che Poulsen può sembrare forse sempre di più montana
Ma si farebbe un grosso errore se si dimenticasse la rilevanza di Garibaldi per l'Europa di oggi
Perché se l'Europa unite di oggi non è più l'Europa in cui visse
Cariparo Giuseppe Garibaldi più di un secolo fa
Il motivo si trova in parte in quelli valori e in quei
Programmi a cui
Garibaldi più di un secolo fa dedicata la sua vita
Come stato già detto diverse volte anche stamattina dunque non è sarebbe il caso di insistere il grande protagonista della rivoluzione nazionale italiana fu anche un internazionalista convinto
Il grande condotti del Risorgimento italiano è stato anche tra i primi a sostenere la necessità di Forlì fondali organismi enti nazionali e internazionali in grado di terminare il flagello e gli errori della guerra
Con mezzi Garibaldi condivideva una visione in cui l'emancipazione delle Nazione fu solo una tappa verso l'integrazione e l'unificazione dei popoli libere in
Un'Europa unità
Per questi motivi è importante
Insiste
Cavaliere AAMS della figure di Garibaldi per noi europea di oggi non è per niente diminuita infatti
Dimenticare Garibaldi e sarebbe di trascurare non solo un momento fondamentale nella storia dell'Italia contemporanea
Anche un contributo importante ai valori morali alle idee politiche da cui è nato l'Europa anche l'euro cattiva oggi
Dunque oggi come ieri
La figura l'esempio di Garibaldi debbano essere considerati parte di un patrimonio storico e culturale di dimensione europee globali attuali troppo importante da perplessità vista
Grazie dalla
Grazie professor
Chiuderà la giornata di studi il Sottosegretario per i beni e le attività culturali Andrea Marcucci del Presidente del Comitato nazionale per il bicentenario della nascita di Garibaldi prego
Grazie Presidente grazie soprattutto per aver organizzato questa importante giornata io
Sarò molto breve
Io credo si stia vivendo un periodo estremamente importante per il nostro Paese
Si ricordava pocanzi abbiamo cominciato qualche anno fa con le celebrazioni mazziniani e arriveremo passando da Garibaldi
Da Cavour nel due mila dieci al due mila undici hanno dell'Unità d'Italia
Credo che il Paese abbia quindi l'opportunità in questi anni in questo periodo
Di creare dei momenti celebrativi di coinvolgimento popolare di riscoperta di approfondimento non solo delle azioni di questi uomini ma anche dei loro valori che hanno portato alla creazione
Del nostro Paese
Questo abbiamo cercato di fare con qualche difficoltà visto i tempi recenti coi quali ci siamo dovuti costituire come Comitato a proposito delle vicende
Di stamani mattina
Devo dire meno male che non saranno non sono loro a celebrare Garibaldi meno male mi auguro che non saranno loro a celebrare l'Unità d'Italia abbiamo cercato di dare un taglio popolare
Certo c'era il peso del ricordo delle celebrazioni volute da Spadolini e quindi questa è stata quasi una scelta obbligata quella di fare una scelta diversa
Però l'idea di riportare Giuseppe Garibaldi la sua azione il suo pensiero il suo modo disinteressato di raccogliere il plauso di tutti
Ricci sembrava una grande opportunità anche per ricreare i valori fondanti del nostro Paese in un momento particolarmente difficile
E allora non abbiamo fatto granché lo ammetto abbiamo semplicemente allentato liberi in via hai tanti tantissimi italiani in tutti i Comuni piccoli e grandi in tutte le piazze
Dove quelle stato e sono considerati ancora ad oggi oggetto di culto dove ci sono le targhe
Che ricordo non solo Giuseppe Garibaldi mai garibaldini tanti che nelle varie spedizioni lo hanno supportato e sono stati
Determinanti è bastato sufficiente
Lasciare libera all'iniziativa delle tante realtà per creare un programma di centinaia migliaia di eventi tutti importanti tutti qualificanti che hanno attraversato il nostro Paese e devo dire con particolare
Sottolineatura hanno attraversato soprattutto le città garibaldine per tradizioni del nord Italia
è stato emozionante lo sarà ancora c'è ancora oggi in corso un'importante mostra al vittoriano a Roma ce ne sarà fra pochi giorni una importante a Genova
Detesto io credo che il messaggio volesse essere quello ritornare tra le gente di termale soprattutto tra le giovani generazioni non abbiamo voluto scegliere
Quale Garibaldi celebrare segga celebrare il Garibaldi uomo d'azione generale imprevedibile sagace o ci deve dare il Garibaldi combattente della libertà in Sudamerica
Richiesto negli Stati Uniti celebrato in Inghilterra è conosciuto in tutto il mondo o il Garibaldi mito il primo Vito molto mito moderno quando non c'erano le televisioni non c'era internet si celebrava in tutto il mondo con un folle enormi il Garibaldi che poi ha superato non solo le barriere geografiche ma anche le barriere del tempo rimanendo un mito in questo secolo e mezzo in questi duecento anni
Dalla sua nascita e non abbiamo neanche deciso di celebrare Garibaldi politico lo quello del quale parliamo oggi
Garibaldi importante più importante che certe volte la superficialità dei racconti
Hanno riportato a noi importante per le sue coraggiose scelte pragmatiche di fronte alla grande esigenza di raggiungere la libertà del nostro Paese la sua unità
Ma anche il Garibaldi politico inteso come uomo che ha avviato molti garibaldini all'attività parlamentare garibaldini che sono stati determinanti per la storia del nostro paese ricordiamo Depretis di Paul corriamo Crispi ricordiamo
Mordini
La conclusione
E così mantengo il mio impegno di brevità e che noi vogliamo ritornare a far capire agli italiani che il Risorgimento è stato un processo straordinario
E di questo processo straordinario la colonna vertebrale il c'è il il cuore è stato sicuramente Giuseppe Garibaldi io credo che si possa concludere
Che l'Italia io dico probabilmente l'Europa se non ci fosse stato il Risorgimento e se noi il Risorgimento non avesse avuto come il grande attore Garibaldi sarebbero diverse probabilmente sarebbero peggiori
Grazie grazie a tutti
Concludiamo così questa giornata buongiorno a voi