Rassegna stampa estera

Un giornale scrutatori di Radio Radicale mercoledì ventuno novembre questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale accurati David Carretta torna
L'attualità su i giornali esteri la politica italiana vi accenneremo a un'intervista che ieri Presidente del Consiglio Romano Prodi ha rilasciato la Süddeutsche Zeitung dibattito lo farò
Dell'Italia una normale democrazia una nuova legge elettorale è una legge contro
Il monopolio dei media di Berlusconi saranno gli strumenti
Di Romano Prodi scrive tra l'altro la Süddeutsche Zeitung ma l'interesse maggiore
Della stampa internazionale e per il nuovo Partito di Silvio Berlusconi Gemona corrispondenza da Liberazione sconfessato Berlusconi tira fuori il bulldozer contro la Casa delle Libertà
Vedremo anche
Da cronaca dell'Indipendente quella
Di figlia o Berlusconi rompe con i suoi alleati fonda un nuovo partito di fronte
Alla contestazione orchestrata da Gianfranco Fini il capo della destra sceglie la fuga in avanti ci occuperemo anche di politica interna
Tedesca in particolare degli scontri all'interno della grande coalizione tra Angela Merkel e il Ministro degli esteri Franco Walter semmai era Ministro degli esteri socialdemocratico che però critica
La politica pro diritti umani della cancelliera
Cristiano democratica parleremo di racket con il mio testi ieri che dava questa notizia Baghdad inizia a respirare mentre la sicurezza migliore a questo proposito leggeremo anche un commento di tanti Applebaum su danni collaterali della guerra in Iraq rispetto ad altri obiettivi della politica estera
Americana e un'analisi di John vino Currà a proposito di Iran la primavera sarà cruciale secondo il columnist dell'International Herald Tribune
Ma partiamo tra politiche italiane per l'intervista pubblicata ieri dalla Süddeutsche Zeitung a Romano Prodi farò dell'Italia una normale
Democrazia il titolo una nuova legge elettorale è una legge contro il monopolio dei media di Berlusconi saranno gli strumenti del Presidente del consiglio
Che cosa dice Romano Prodi dice credo che il monopolio mediatico di Berlusconi è un pericolo per
La democrazia Presidente del Consiglio attacca Berlusconi anche sulla questione
Della legge
Elettorale perché è stato
Il Governo Berlusconi e far sì che l'Italia fosse necessario allearsi con coalizioni di molti partiti queste
Formazioni politiche dice Prodi ora debbono continuamente litigare tra loro per farsi notare dagli
Elettori quanto alle riforme Prodi parla di semplificazione dell'apparato statale della Pubblica amministrazione stiamo tentando di dare
Un indirizzo tutto il sistema ma questa è una delle cose più difficili da fare
In Italia così tra l'altro pronta a sud dove c'è Tsai Tung
L'interesse della stampa internazionale però incentrato sul nuovo partito di Silvio Berlusconi leader Lazio
Ieri pubblicava una corrispondenza di Eric
Rosetta sconfessato Berlusconi tira fuori il bulldozer contro la Casa delle Libertà
Un anno e mezzo dopo la sua sconfitta anche se di poco le elezioni legislative la destra italiana e alla resa dei conti resa dei conti violenta scrive libri
Domenica risposte i suoi alleati che criticavano la sua strategia contestavano la sua leadership Berlusconi ha deciso di demolire la coalizione attorno a Forza Italia c'è la Casa delle Libertà per fondare
Un nuovo partito il partito del popolo italiano per le libertà destinato essere egemone a destra
Sono stufo dei vecchi parrucconi ha detto Berlusconi riferendosi i suoi partner di Alleanza Nazionale dell'UDC e della lega Nord sono stato paziente sempre rispettoso loro per contro a questo punto cambio tutto detto
Berlusconi a lungo nascosta la ricomposizione dell'opposizione si è accelerata dopo il voto sulla finanziaria che
Ha assegnato una sconfitta cocente per Riccardo a lire perché perché sulla carta la maggioranza di Prodi dispone di un solo
Voto in più al Senato Berlusconi aveva detto ad alta voce che la Finanziaria sarebbe stata l'atto di decesso del Governo ma al termine di una lunga maratona Senato l'approvata con cento sessantun voti a favore e contro
Centocinquanta sette subito il presidente di An finite sopporta sempre meno al controllo totale del Cavaliere sulla destra è passato all'offensiva
In una lettera aperta l'ex Ministro degli esteri ha chiesto di voltare pagina e di cambiare strategia
L'attesa della sua inclusione rischia di essere simile a quella di Godot aveva ironizzato finì la sua iniziativa è stata sostenuta dei centristi anche dalla lega secondo LIBE
Centristi che considerano vanno all'opposizione frontale al Governo Prodi chiedono al contrario l'apertura di negoziati con la maggioranza in vista di riformare la legge elettorale messo al muro per e per la prima volta seccamente contestato nel suo proprio campo
Berlusconi tenta di conservare la mano forte del suo del sostegno dei suoi partigiani
Liberi Cordes del sette milioni di firme per le dimissioni immediate del Governo al Cavaliere annunciato la creazione
Del Partito del popolo italiano con l'ambizione di essere a destra l'equivalente del Partito democratico di Walter Veltroni
E c'è stato anche un cambiamento radicale di posizione sulla legge elettorale conclude libri Berlusconi lunedì si è dichiarato a favore
Di un dialogo con la maggioranza per l'introduzione di un nuovo sistema ma con l'obiettivo che questo favorisca le grandi formazioni e marginali si guarda caso i suoi ex
Alleati questa la cronaca i Libération altri giornali ovviamente hanno riportato notizia Berlusconi lancia al nuovo partito del Popolo il titolo dell'Independent
Secondo cui Berlusconi ha stupito la politica italiana annunciando la dissoluzione di Forza Italia il più grande partito italiano fondato dallo stesso Berlusconi quattordici anni
Fa per l'Independent Berlusconi cerca
Ancora una volta di riprendersi l'iniziativa lanciando siccome un'improbabile giacobino verso il suo stesso elettorato di centrodestra
E poi quotidiano britannico spiega che liberandosi dei partner della sua coalizione Berlusconi apri ha fatto il primo passo per entrare
In negoziati con il nuovo partito di massa di centro sinistra il Partito Democratico per redigere una nuova elettorale che permetta al ritorno di Governi che funzionano così
Così l'Independent le Figaro ieri dedicava anche un richiamo in prima pagina Berlusconi che rompe con i suoi alleati fondo nuovo partito di fronte alla contestazione orchestrata da Gianfranco Fini il capo della destra
Sceglie la fuga in avanti il titolo
Della corrispondenza dietro Ceausescu addio Casa delle Libertà ciò Forza Italia esasperato dalle critiche incessanti dei suoi alleati Berlusconi
Rompe i ponti e decide di creare da solo una formazione talmente totalmente nuova fughe in avanti dunque va bene le Figaro
USA toni velatamente critici mostrando una
Simpatia una preferenza per Gianfranco Fini Alleanza Nazionale seppure il figlio molla Berlusconi va bene ad ogni modo di questo si occupa molto meglio la stampa italiana soprattutto
Stante regime quindi lascerei al nostro direttore
L'onere di renderne conto noi ci spostiamo la politica interna tedesca la grande coalizione è in sempre più in grande difficoltà scusate
Il gioco di parole la l'altro ieri trovammo segnalato nella rubrica sulle prime pagine della stampa internazionale non intorno
Alle quattordici e trenta all'interno dell'U.L.S.S. tipo notiziario di radio radicale l'altro l'altro ieri i giornali davano conto di una polemica tra la cancelliera Angela Merkel e il suo Ministro degli esteri socialdemocratico Franco molte star Meyer
Per contestualizzarla recuperiamo l'Herald Tribune Ministro degli esteri attacca Merkel su Cina e Russia il titolo
Di un lungo articolo di sostanza facoltà Steinmeier si pone come oppositore della politica estera
Di Angela Merkel politica estera che critica nei confronti di Russia e Cina stanno mai era lanciato un avvertimento sulle crescenti tensioni diplomatiche con Pechino
In sostanza la colpa della cancelliera di aver incontrato il Dalai lama
Oltre che aver usato toni più duri nei confronti di Mosca
Sempre lunedì la Süddeutsche Zeitung in un analisi del titolo se Pechino minaccia spiegava che non c'è solo incontro tra Merkel e il Dalai Lama de ad evitare la Cina
Stupiti scrive la Sueddeutsche i cinesi constatano che il Cancelliere federale Angela Merkel la un modo diverso di
Trattare la politica internazionale rispetto al suo predecessore che era Schroeder non è stato un incontro con il Dalai Lama ad avere irritato la Repubblica popolare ma il coraggio con cui Merkel affrontato
Per gli sgraditi e comunisti cinesi come rispetto dei diritti umani e la condanna della pirateria
Dei prodotti europee i su tutto questo torna oggi nel mondo con un'analisi Daniel per me
Nuovo duo a Berlino la grande coalizione dei Cristiano democratici dei socialdemocratici in Germania attraversa dei giorni agitati nonostante almeno in teoria restino ancora due anni prima delle elezioni
La cancelliera Merkel la pena per sul suo interlocutore privilegiato tra i suoi partner della e spende il vice cancelliere Franz Müntefering che che ha dato le dimissioni per ragioni familiari secondo le Monde secondo altri quotidiani ce ne sono anche ragioni politiche nel senso che le schede
Ha scelto una svolta a sinistra l'ultimo congresso di Amburgo mentre Müntefering
è un più un riformista la carica di vice cancelliere andata Ministro degli esteri sta Niemeyer e si è così tornati a una tradizione non scritta che data degli anni Sessanta secondo cui il capo d'la diplomazia e anche il numero due del governo federale
Sta mai è uno dei ministri più popolari della grande coalizione forse perché non porta direttamente su di sé le responsabilità delle decisioni spesso impopolari della politica in Terna
Ma la coabitazione con Merkel si annuncia delicata avverte del mondo sta mai era costruito gran parte della sua carriera come casa Consigliere
Nell'ombra dell'ex cancelliere Gerhard Schroeder
La sua
Ascesa nella espediente recente ma folgorante ministro senza mai essere stato deputato sta mai era stato eletto grande maggioranza anche la vicepresidenza del suo partito nonostante
Non abbiamo mai occupato un posto nell'apparato non gli resta che l'Italia sia un bastione cosa che non sarà facile per questo moderato nel momento in cui la espelle appena deciso una svolta a sinistra
Capo di Gabinetto nella cancelleria cioè di cioè dai tempi della coalizione rosso verde sta mai avuto la supervisione delle riforme sociali messe in opera dal secondo governo Schroeder e proseguite poi con Angela Merkel ma la grande coalizione
Sta trasformandosi in un campo di battaglia con i due partner di Governo che cercano di piazzarsi nella situazione più favorevole in vista delle prossime elezioni la concorrenza è destinata a crescere da qui al due mila e nove colleghi i conflitti che
Dovrebbero per le
Provocare una paralisi del Governo cristianodemocratici socialdemocratici sono ormai d'accordo solo per ridistribuire la manna finanziaria che è arrivata con il risanamento delle finanze pubbliche tuttavia preciso al quotidiano francese
E nel settore della politica estera che la rivalità tra i due capofila della coalizione rischia di essere più forte
State mai e non apprezza per nulla il taglio favorevole diritti umani imposto da Merkel la politica estratti descritta articolare nei confronti di Russia e Cina
Davanti a un forum organizzato sedici diciassette novembre a Berlino il vice cancelliere ha lasciato intendere che la cancelliera confondeva linguaggio per la stampa la retorica con l'efficienza l'efficacia diplomatica
Certo Steinmeier non va così lontano come il suo momento ore Schroeder riesce
Trasformato in un vero e proprio commesso viaggiatore per la Russia putiniana e che attribuisce l'attenzione di Merkel per i diritti umani agli per sensibilità di una cittadina dell'ex Repubblica democratica tedesca
Ma comunque semmai chiede pragmatismo e lamenta che recente incontro tra il dare lame la cancelleria la cancelliera
Abbia turbato le relazioni con Pechino questa rivalità tra un Capo del Governo che scopre le delizie della politica estera il suo Ministro degli esteri non è una novità esisteva in tutte le coalizioni precedenti
Ma conclude nel mondo prende un'altra dimensione sì due protagonisti si preparano concorre per restare o diventare il numero uno così Daniel
Veramente tra l'altro non non
Non vengono citate
In
Questo articolo ma ci sono anche divergenze su altre questioni di politica internazionale come per esempio le sanzioni contro gli erano l'attitudine nei confronti
Del Kosovo passiamo all'Iraq la notizia
Che dava ieri il New York Times in apertura che Baghdad inizia a respirare mentre la sicurezza migliora
Il quotidiano liberale americano
Questo articolo racconta innanzitutto la storia di una famiglia sciita della capitale era che ne sullo cinque mesi fa pensava che non sarebbe mai rientrata nella sua casa
Alla periferia di Baghdad oggi invece tornata
Suo appartamento
Come molti altri una che ENI hanno fatto nelle ultime settimane per iniziare a verificare dove possono andare cosa possono fare nel momento in cui
La paura non controlla più ogni loro movimento scrive il New York Times
Secondo questo quotidiano critico lo ricordiamo che la guerra in Iraq i progressi
Sulla sicurezza in quasi tutta Baghdad sono reali
Oggi ci sono giornate senza autobombe dopo raccordi quarantaquattro attacchi in un solo giorno a febbraio il numero di morti ritrovati nelle strade è sceso a cinque al giorno contro il PD trenta di otto mesi fa gli attentati suicidi nel mese di ottobre
Sono stati sedici la metà rispetto alla media mensile
Dell'estate scorsa
Il risultato per il New York Times che per la prima volta in quasi due anni la gente si muove con maggiore libertà in gran parte della capitale anche se ci sono ancora zone of limite
Sempre più la che ENI attraversano i quartieri sunniti e sciiti per andare al lavoro per fare compere per andare a scuola alcuni anche quando è buio nelle zone più stabilizzate le donne
Vestono come vogliono le orchestre suonano di nuovo in pubblico in un negozio che vende liquori
Cioè la fila
Voti negozi era stato chiuso ora c'è una sorta di sfida collettiva alla vigilanza religiosa delle milizie del dell'esercito ma di
Iracheni scrive il minoritaria sono sorpresi sollevati di vedere che le cose finalmente migliorano cinque mesi dopo l'invio di altri trentamila soldati americani nel Paese
Tra i commenti va segnalato un'analisi di anni Applebaum danni collaterali
Applico a me columnist del Washington post la performances americano in Iraq ha messo in dubbio il tentativo americano di risolvere la questione
Dell'Iran le vittime stanno diminuendo in modo decisivo altri luoghi sembrano necessitare urgente attenzione l'attimo dei media sta calando così come l'interesse pubblico tutto questo può contribuire a spiegare l'aria di ottimismo che c'era un uomo finto non proposto dalla guerra in Iraq
Ma questo ottimismo e totalmente ingiustificato non perché non ci siano miglioramenti
In Iraq ma perché i danni collaterali afflitti dalla guerra e rapporti degli Stati Uniti con il resto del mondo sono molto più profondi di quanto pensi la maggioranza degli americani quel che è peggio comunque vadano a finire le cose
E per quanto la democrazia era che la possa trasformarsi in un successo tra una decina d'anni che la nostra condotta con l'americana
La condotta della guerra disilluso i nostri amici e sostenitori naturali gettato un'ombra
Sulle nostre competenze militari e politiche comunque la si metta il prezzo che abbiamo pagato è troppo alto Applebaum poi arrivo al punto Iran nessuno è riuscito a convincere gli europei che di rana davvero armi nucleari
E nemmeno che l'Iran intende costruirle la memoria dell'America che reclama modo sbagliato l'esistenza di armi di distruzione di massa in Iraq tanto fresca
Quanto vasto lo scetticismo a proposito della valutazione americana sul programma nucleare iraniano perfino un rapporto dell'ONU contro la stessa Unione europea
E nemmeno se le bombe
Nucleare iraniani fossero esposte in centro a Teheran niente di tutto questo riuscirebbe a convincere gli europei dell'esistenza di un vero programma
Nucleare iraniano dal momento che nessuno prende sul serio l'analisi americana non sorprende
Che non venga preso sul serio nemmeno la minaccia nucleare dell'Iran non c'è alcun entusiasmo per le sanzioni perché nessuno disposto a perdere un partner commerciale lucrativo per dei missili in cui nessuno crede scrive
Tra l'altro Han Applebaum meno pessimista in qualche modo invece
John Vinokourov sull'Herald Tribune di ieri la primavera sarà cruciale sull'Iran la domanda è perché gli Stati Uniti non Pallone indirettamente conteranno una risposta parziale immediate abbastanza ragionevole che lo fanno già tutti gli altri
Questi colloqui diretti che coinvolgono alleati come la Francia stanno producendo
Risultati zero un'altra risposta plausibile che per gli americani avrebbe senso dal punto di vista tattico sedersi al tavolo negoziale con l'Iran solo quando le sanzioni contro Mullah avranno raggiunto un livello di intensità molto più alto
Ma la spiegazione sul perché gli Stati Uniti non negoziano direttamente conteranno Alba vista in prospettiva
Assumendo che negli originario da soli o possibile l'ONU l'Unione europea adottino nove dure sanzioni cosa che accadrà
Cosa accadrà chiede Vinokourov la prossima primavera se l'Iran non si sentirà sufficientemente isolato per tornare
Alla ragione niente sicura che ci sia un lieto fine tutt'altro gli stessi europee dicono
Che le sanzioni non avranno effetto dissuasivo anche perché la Cina pronta è pronta a offrire copertura diplomatica Teran insomma per come stanno le cose
Se saranno decise nuove sanzioni contro l'Iraq Stati Uniti Francia Regno Unito potranno valutare
I
Loro possibili perfetti o non è spetti solo nella primavera del due mila otto ed è allora che Nicolas Sarkozy si confronterà l'alternativa catastrofica tra una bomba iraniana
è un Iran bombardato perché la prossima vere primavera perché
Bush ha comincerà solo in quel momento diventare seriamente un presidente dimezzato per l'opinione pubblica americana perché americani europei
Dicono che Bush si chiederà solo a primavera se occorre davvero bombardare vi rammento che rapporto dall'Agenzia internazionale per l'energia atomica e la scorsa settimana conferma che la cricca di Ahmadinejad potrebbe durare produrre uranio arricchito
Per un'arma nucleare in dodici diciotto mezzi così John Vinokourov abbiamo concluso David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale