"Sofferenza e follia" storie della 180

E semplificava con la malattia diabetica mi pare no
Ecco cioè anche questo il compito prioritario di un operatore
Chiamiamolo così anch'essi comunque del personale addetto alla cura dei malati di mente addetti ai servizi psichiatrici è quello di curare i malati prassi carico della cura dei fatti per come
L'operazione cioè il discorso che pone lei che certamente
Ha una sua validità
Di solito è un discorso di fuga da questo compito prioritario è così come è un discorso di fuga quello di dire ammassi però puzzo di manicomio no questa questa struttura
Certamente che
Ci sono delle correlazioni tra il disagio sociale
La insorgenza di determinante turbe psichiche no se nella società si sta male sull'ambiente di lavoro si sta male se un genitore torna a casa
In uno stato di grave disagio questo fatto perché nell'ambiente lavoro e si sta si riflette certamente la situazione familiare non quindi possiamo dire che il clima che c'è in famiglia poi riflette anche il clima che c'è nella società che c'è nell'ambiente di lavoro queste correlazioni ci sono
Sotto neve però e il se c'è questo il il discorso però il un pericolo di enfatizzare questi aspetti da parte di chi sostanzialmente e preposto alla cura dei malati di mente e che deve dare delle indicazioni in ben in base alla pratica clinica anche per la prevenzione rari che la prevenzione del disagio è questa è un'altra cosa da sottolineare la pensione di saggio su sociale la prevenzione del disagio nell'ambiente di lavoro è un problema politico non è un problema della detto alla cura del malato di mente cioè che va detto alla cura malati di mente
Deve dare le sue informazioni e e infatti si sono le pupille le riviste che pubblicano ci sono i congressi ci sono i dibattiti anche ai fini della prevenzione ma la prevenzione è un fatto squisitamente politico
Cioè
Il problema che pone lei e l'altra è l'altra
E in direi che che presta si pesta spesso a non beh la sua domanda legittima e il problema esiste no diciamo che una del degli obiettivi prioritari del servizio di salute mentale di farla prevenzione
E prove e poi il problema che pone lei si presta a questi equivoci no per cui non si sa bene poi se l'operatore psichiatrico sia medico infermiere psicologo debba andare a fare anziché la il suo lavoro clinico che quello che il lavoro per cui è pagato un lavoro di altro tipo che lì di natura politica lavoro politico la facciamo tutti lo fanno i politici di professione lo fanno i cittadini ecco non lo fa lo psichiatra l'altro grosso equivoco della corporazione anti psichiatriche
è stata la pretesa arrogante di fare loro il lavoro politico da soli
Nando intarsi a dare e le informazioni alla gente alle forze politiche alle forze sindacali in modo che possano fare quelli interventi sul sociale che sono di tipo preventivo
Io chiedo scusa dell'attimo di distrazione comunque volevo ribadire quanto detto nella mia breve relazione
La psichiatria è una disciplina medica a cui concorrono scienze di varia provenienza di vario ventaglio che va dalle scienze biologiche alle scienze cosiddette umani
Il medico e portatore della disciplina medica nel campo della psichiatria e come tale innanzitutto responsabilizzato dell'atto terapeutico
In questo atto terapeutico lui deve essere innanzitutto sensibile è pronto a modificare con gli strumenti di cui dispone sui vari versanti
Quello biologico quello psicologico e quello sociale utilizzando naturalmente la meglio i collaboratori di cui dispone
L'équipe dovrebbe averla è questo
Dovrebbe offrire questa polivalenza di professionalità purtroppo nella situazione attuale la abbastanza insistentemente detto il dottor Melucci purtroppo in questa situazione abbastanza pasticciata si è fatta questa gelatinosa confusione di ruoli per cui molto facilmente soprattutto di fronte i casi più problematici c'è un alibi istituzionale cioè a un certo punto il paziente difficile problematico diventa competenza sempre di qualche una e c'è una tendenza a fuggire da parte del medico da parte dell'assistente sociale da parte dello psicologo da parte degli
O anche accennato a una raccomandazione che credo un po'
Di dover ribadire nella sua risposta
Purtroppo in questi anni proprio all'insegna di quell'eccessivo socio ligi sociologismo
Che secondo me asservito a nascondere tante carenze è stata secondo me una grossa truffa sociale
C'è stato un numero eccessivo di medici di colleghi che hanno tradito la loro funzione di medici buttando sì in quello che io ho chiamato intrallazzo politico è vero che la prevenzione come dicevo Luciano e soprattutto un atto politico però non giustifica il fatto che qualcuno di noi tradendo la propria professione si mette a fare più il politico che commenta
Se non ci sono altri interventi io chiuderei i lavori di questa giornata dandogli appuntamento a domani mattina
Alle nove e trenta perché c'è una giornata intensissima di interventi alla quale vi ringrazio fin da ora se vorrete partecipare
Grazie buonasera
Prima inside tre la richiesta stava cioè per vedere l'interno della sua testa
Nel senso che io do a questi episodi risulterà chiaro spero dalle considerazioni che farò in questa relazione che ha per oggetto appunto alcuni aspetti del rapporto tra i bisogni del paziente e le esigenze della psichiatria
Quindi abbiamo da una parte il paziente dall'altra la psichiatria a prima vista sembra un problema male impostato in quanto si parla di un rapporto tra due entità disomogeneo
Da un lato abbiamo infatti una persona concreta nella sua complessità che esprime qualcosa problemi comportamenti conflitti sintomi quel qualcosa che poi la Regione stessa dell'esistenza della psichiatria
Dall'altro abbiamo invece un corpo teorico che propone delle azioni pratiche corpo teorico che però si esprime nel mondo attraverso un'altra persona concrete complessa essa stessa come il paziente che il terapeuta
Uso questo termine per indicare chiunque indipendentemente dalla qualifica professionale abbia a che fare con dei pazienti con l'intenzione di curarli
Ebbene questa disomogeneità evoluta in quanto intendo proprio parlare di quella ulteriore complicazione nel già complicato problema del rapporto terapeuta paziente
Che data dall'uso difensivo del corpo teorico o dall'identificazione onnipotente col corpo teorico proviamo a vedere più DC più da vicino questo corpo teorico ci accorgiamo subito che c'è un equivoco mai parliamo di psichiatrica quasi che esista una psichiatrica cioè un complesso di conoscenze e metodi ed acquisizioni omogenei
Ne parliamo insomma come quando rimanendo nel campo della medicina parliamo di Neurologia o di cardiologia o di quel che si vuole
Ma ciò non è del tutto esatto in quanto una psichiatria così intensa non esiste mentre invece esistono diverse psichiatriche ciascuna fondata su una propria prospettiva su un proprio angolo di visuale da cui osserva il fenomeno psichico e le sue alterazioni
E ogni prospettiva tende a divenire esigente cioè ad imporre la propria visuale come l'unica o almeno la più idonea a cogliere la realtà
Cambiando prospettiva angolo di visuale non solo si vedono facce diverse del problema ma si finisce proprio col vedere cose diverse
Classicamente si suole distinguere un era preceduti ficca della psichiatria e a partire dall'Ottocento un era scientifica dovete scientifica si intende che lo studio del fenomeno psichico sottostà ai criteri delle scienze naturali
Si sente così per prima l'esigenza di mettere ordine nella molteplicità delle manifestazioni
Pensavo che stesse che manca
Nasce allora la prospettiva descrittivo classificatorio si fanno ricche e raffinate descrizioni sottili distinzioni si moltiplicano le classificazioni e così le disquisizioni tra le grandi scuole non solo oggi che il tutto almeno per un lungo periodo trattando il paziente come fosse un meccanismo indipendente dall'ambiente in cui vigeva come se cioè l'ambiente in cui viveva l'ospedale fosse del tutto irrilevante ai fini delle manifestazioni dei suoi disturbi
Forse a facilitare lo sviluppo dell'atteggiamento descrittivo classificatorio è stato il fatto che a lungo per l'oggetto della descrizione il paziente non c'era proprio niente da fare anche dopo che lo si era rinchiuso in ospedale
Suggerisco in altri termini che il furore classificatorio possa essersi sviluppato anche come difesa dall'angoscia e come compensazione all'impotenza
Che il definire e dare un nome a qualcosa sia un po'anche magicamente possederla e quindi neutralizzare nella pericolosità è un dato antropologico prima ancora che psicologico
E cioè un bisogno che ha che fare con qualcosa di archetipico
E come sempre accade in questi casi se si rimane inconsapevolmente stretti nell'orbita di un nucleo archetipico
Si finisce con l'esserne abbagliati e col vivere ogni potentemente la sua potenza si perde così di vista nel caso specifico del nominare la funzione pratica ed orientativa della classificazione perché una classificazione sia ben chiaro e necessaria per orientarsi mettere ordine comunicare più rapidamente e senza perifrasi
Ma è necessario solo a questo altrimenti se ne fa un uso difensivo o narcisistico
E quando ciò accade rendiamo un pessimo servizio al paziente al paziente stesso anche e forse soprattutto quando sembra andare incontro ai suoi bisogni espliciti
Parallela sia come metodologia di fondo che come sviluppo storico e la prospettiva più logica
Con essa abbiamo il trionfo della scientificità e della minuziosa ricerca delle alterazioni del soma che possono spiegare le alterazioni dello psichico in base al tacito assunto che lo psichico sia semplice epifenomeno del somatico
Ci sono state tappe storiche ben precise che hanno funzionato da propellente
Mi riferisco alle alterazioni psichiche nella lui terziaria a quelle che si verificano in alcuna vita Minosi e ultima in ordine di tempo ma non certo l'importanza all'efficacia di alcuni psicofarmaci
Questa prospettiva ha anche portato ad abbagli incredibile di imbarazzanti come la scoperta dello schizzo Cocco i cultori del metodo scientifico diranno che proprio quell'episodio
Testimonia della bontà del metodo in quanto col metodo stesso Cisco confermò la scoperta
Ma io l'ho ricordato per sottolineare la potenza implicita della prospettiva
Che a volte induce a vedere e non solo fa vedere quanto impedisce di vedere altro e per così dire una sorta di prospettiva frontale che toglie approfondita
Abbiamo così nello specifico la medicalizzazione di situazioni che mediche non sono dove si viene a creare una sorta di confusione tra i bisogni espliciti del paziente
E le esigenze di questa visione prospettica
Perché e parte della prospettiva biologica l'impossibilità a vedere
Né il sintomo altro che il suo lato negativo per cui esso va eliminato anziché essere strumento di comprensione
A me due le prospettive viste hanno avuto come terreno di cultura il bacino di raccolta di tutto ciò che è normale non era l'ospedale psichiatrico
A determinare la composizione di tale bacino era un terzo angolo di visuale quello giuridico che imponeva di vedere esclusivamente in funzione della protezione protezione dell'individuo da se stesso
Protezione degli altri dall'individuo la prospettiva giuridica ha peraltro delle caratteristiche particolari che la rendono per così dire più forte in quanto impositiva e più rigida
Sembra avere un carattere di realtà maggiore in quanto il non attenermi sì è impossibile
Se ne condizionati quindi non solo a livello psicologico ma anche a livello di realtà
Tanto che per fare i Psichiatria in maniera diversa si è sentito il bisogno di cambiare legge ma su questo torneremo tra un po'riprendendo il filo
Quasi contemporaneamente alle prospettive sin qui viste ne nasce una nuova con caratteristiche premesse metodologiche e luogo d'ascolto completamente diversi
Mi riferisco alla psicologia del profondo che introduce una chiave di lettura
Non più propria delle scienze naturali ma piuttosto delle scienze umane
Tra le tante considerazioni che si possono fare al riguardo mi preme sottolinearne due
La conoscenza che deriva dalle prospettive viste prima si fonda su due sole funzioni psichiche pensiero e sensazione nel loro agire estroverso mi spiego
Io osservo quindi sensazione ciò che è esterno a me quindi estroversione compresi unta oggettività quindi non interferisco nell'osservazione e con altrettanta oggettività elaboro quindi pensiero
I dati osservati
Forse e proprio questo che le rende così piatte
Con la tipologia del profondo riprendono ad avere importanza nella conoscenza le funzioni sentimento e l'intuizione e soprattutto l'atteggiamento introverso cioè ascolto del proprio interno
Inoltre risalta in questa nuova prospettiva la coincidenza tra terapeuta e strumento terapeutico il che rende concreta ed attuale l'antica massima medici e curate il Suma detta così questa sembra la prospettiva che più apre alla vista e alla conoscenza ma anche essa può diventare rigida e coercitiva il terzo episodio ne è un esempio
C'è da dire che la maggior parte dei guasti si verifica quando si colloca in essa chi avendo la pena ore chiatta o studiata la applica al paziente
Ci resta da parlare di un'ultima prospettiva la più attuale quella che ha avuto maggior vigore a partire dalla seconda metà degli anni Sessanta e che si è concretizzata in una nuova legge legge di cui ora è custode
Quest'ultimo angolo di visuale e per così dire sociologico si leggono cioè i fatti psichici come EP fenomeni delle dinamiche sociali
Attraverso questa prospettiva si recepisce con immediatezza quanto era sfuggito o era stato trascurato dalle prime due
E soprattutto si denuncia l'artificiosità dell'operazione metodologicamente invero alquanto discutibile di considerare il paziente come struttura isolata dal contesto in cui vive
Le acquisizioni e le formulazioni di questa prospettiva sono mutate nel corso degli anni dall'iniziale affermazione dell'inesistenza della malattia psichica pure invenzioni di un sociale che rifiutava il diverso si è passati alla scoperta di un unico meccanismo spiega anche qualunque alterazione psico già la violenza
E poi al riconoscimento di tante possibili cause con un mio con un unico rimedio efficace il reinserimento nel sociale ed infine al riconoscimento di tante possibili cause tanti rimedi possibili con un'unica esclusione
La forza di questa prospettiva e consistita a mio avviso in una sorta di illusione per cui l'uomo naturale e fondamentalmente buono e sano ed è solo la struttura sociale che impone norme Agua starlo
Ci sono alcuni corollari emotivamente pregnanti di questa illusione primo
Negazione paranoide dell'angoscia sia nell'altro che è in me angoscia esorcizzata come inevitabile conseguenza di potenze e strane ed ostili
Secondo non io sono responsabile della mia maniera di essere ma un'entità sopra personale
Ora qualunque prospettiva a delle zone cieche e quando diviene rigida trapassa nell'ideologia qualche crescono in buona o cattiva fede legione cieche
E con il senso che io do ai tre episodi che ho raccontato
Ma in quest'ultima prospettiva qual è la zona cieca
Questa angolazione esige che l'individuo venga visto non come tale cioè con un singolo irripetibile con le sue ansie la sua storia tutta particolare le sue difese specifiche eccetera
Ma come conseguenza standardizzata di una storia a sua volta standardizzata del micro e del Macro sociale
Un terapeuta che si collochi in tale prospettiva tutto può fare tranne che porsi in rapporto con il paziente soprattutto ovviamente nel caso estremo in cui lo legga attraverso l'ideologia solo così si spiega l'ostinazione Annoni conoscere casi in cui non resta che prendere atto che certe forme di ritiro autistico o di inattività sono forse un'estrema difesa dall'angoscia
O casi in cui il paziente non riesce a contenere la sua angoscia per cui chiede disperatamente che altri la contengano e se non lo si fa esplode in actina autodistruttivi
è anche vero che se lo si fa cioè si contiene la sua angoscia spesso accade poi che il paziente Proietti sul terapeuta la parte cattiva ma tante
Questa e forse la croce dello psichiatra che se non sa sopportarla ebbene che faccia qualcos'altro del resto
Non è faccenda dei buoni sul piano formale ed ideologico di principio che si aiuta il paziente e si fa della buona CTE Triglia qualunque sia la prospettiva in cui ci si collochi
Ringraziamo il dottor fiori verrà interessante relazione che ha svolto che ci ha offerto un
Molle interessante di spunti di riflessione discussione mi permetterei di segnalare di ricondurre
Il discorso del dottor fiori quanto era già emerso nella seduta di ieri laddove si sottolineava come il problema centrale è uno dei problemi centrali della pratica psichiatrica quotidiana
Costituita dalla difesa dello psichiatra la difesa del personale rispetto alle ansietà che di suscita il paziente e dalla difesa del paziente dalle ansietà che gli suscita il personale
Da grazie dotazione
Ne consentitemi ora di presentarmi il professore Zaffaroni peraltro molto noto
A tanti di noi
Conoscendo bene la ricca produzione scientifica che lo impegna quotidianamente sentiamo il dovere di ringraziarlo con particolare calore per il prezioso contributo che ha voluto portare a questo nostro convegno
Professor Zapparoli e membro didatta della Società italiana di psicoanalisi
E gli autori di saggi quali la psicoanalisi del delirio la perversione logica la paura e la noia e più recentemente psichiatria oggi un volume scritto con la collaborazione di molti psichiatri impegnati nei servizi cosiddetti territoriali non è solo per questo che la sua presenza in questo convegno è particolarmente significativa
Il fatto è che preziosa Paroli da oltre trent'anni occupa una posizione particolarmente privilegiata per osservare quanto succede nel mondo della psichiatria italiana
Fin dagli anni cinquanta si è occupato di psicoterapia degli stati psicotici come consulente della provincia di Milano e dal mille novecentottantuno dirige il Centro di psicologia clinica della stessa provincia
A inoltre un'esperienza ultratrentennale di supervisione dell'attività clinica di psichiatri psicologi impegnati nei servizi pubblici di salute mentale
Peraltro il professor Zapparoli ci anticiperà certamente qualche spunto della lavorazione del suo pensiero svolto nel volume la psicosi e il segreto di recente edito dalla Boringhieri
E grazie professor Zaffaroni
No schiacciano esclusa grazie di questo plauso di incoraggiamento
Però vorrei dirvi che il la lusinghiera presentazione del collega Luciano
Anticipa il mio intervento non so se alla fine di questo intervento saranno ancora contenti organizza Trockij io spero che l'OSCE hanno io desidero un po'creare un'atmosfera Ninno omicida uno sterile come vedo e sento qua
Ora il collega che mi ha preceduto ha detto una cosa molto importante che riguarda il fatto e la constatazione che esistono molte psichiatria
Ha compiuto di questa affermazione peraltro molto prima vorrei ricordare però che esiste un unico testo di psichiatria è che quello scritto da chi soffre di disturbi
Che poi siano psicologici o mentali che questa è un'affermazione che non faccio io ma ha fatto tanti anni or sono uno psichiatra Bach Livi che è stato un maestro di più nel quindi siamo nell'arco ad nella possibilità di vedere comune molte persone intelligenti ci hanno preceduto
La cosa che mi interessa adesso premettere in parte è stata detta da Luciano ha un'esperienza che mi deriva dal fatto che ho fatto oltre che il terapeuta
In maniera diretta di persone che soffrono e hanno sofferto di stati psicotici anche il supervisore che diverse che tra che hanno lavorato e lavorano sui territori
E quindi ho potuto ricavare delle impressioni generali che credo possono rappresentare la base di una discussione qui
Vorrei anche vivere e scusatemi la mia presunzione che ho partecipato qui a Torino a due seminari fatti da quelli che erano chiamiamo gli operatori che adesso con questo documento vengono diciamo così criticati ragione per cui o la possibilità di vedere anche dentro di me una certa obiettività nel considerare i primi e i secondi
Ora la osservazione che mi nasce da questa esperienza è che viene confermata quotidianamente quando io faccio delle supervisione alle diverse Keith che lavorano sul territorio in centri di diagnosi e cura
Riguarda un problema generale meglio una emozione
Che l'evoluzione della illusione e del disillusione che caratterizza gli operatori psichiatrici e il paziente e il giro tenti meglio
Quindi pronti a quelli che possono essere degli interventi buoni o non buoni che vengono fatti nella relazione paziente
O utenti e operatore quindi se noi vogliamo tener conto di questa realtà particolare di questo continuo alternarsi di situazioni di illusione editti silicosi ione
Dobbiamo cercare di vedere se esistono delle soluzioni che non ci portano a considerare i buoni da una parte e i cattivi dall'altra i buoni psichiatri da un lato i cattivi dall'altra i buoni paziente dall'altro e i cattivi pazienti dall'altro ma vedere come mai
Nella storia della psichiatria esiste un elemento fondamentale che accomuna sia gli operatori di adesso
E ha accomuna gli operatori del passato e che la opposizione a qualsiasi forma di cambiamento
Non è quindi siamo presuntuosi quando crediamo che il nostro intervento sia un intervento risolutore
Sia esso un intervento a livello tecnico terapeutico assistenziale un legislativo
Perché se noi non facciamo un lavoro preliminare che tiene conto di questa realtà fondamentale che è la opposizione che quindi cari alla discontinuità negli interventi
Noi saremo sempre nella condizione di fare delle lotti sterile per il potere cioè ci troviamo ad esempio vi faccio un esempio per non appesantire aperti ci troviamo l'esempio che esistono come diceva il collega tante psichiatri esistono tanti
Operatori con diverse formazioni e che si mettono nella condizione per esempio vedere io sono bravo come farmaco terapeuta
Io sono bravo come psicoterapeuta io sono bravo come terapeuta del comportamento io sono molto bravo come persone che è capace di svolgere uno degli interventi di tipo assistenziale
Fino adesso in sostanza che cosa accade la lotta per il potere in quanto questi diversi
Terapeutico o operatori si mettono a dimostrare l'un contro l'altro
Che la loro tecniche la migliore rispetto alle altre
Esiste e questa è una lotta che può essere fatta a mio parere invece hanno proposto in altri convegni
Esisteva un'altra chiave di lettura che senza dubbio più proficua
E sono gli stimoli rimanendo sempre nel concerto di bambini che il vero e l'unico trattato di psichiatria e chi soffre i disturbi psichici
Esiste l'altra possibilità e di vedere cioè come l'utente ci mette in condizioni non di litigare ma di integrarci
E cioè a questa esigenza che noi si sia in una condizione di continuità quante volte si leggono delle esperienze che di per sé erano delle esperienze senza dubbio validi che però in una maniera inaspettata improvvisa per queste lotte di potere si sono dimostrati delle esperienze limitate nel tempo e nello spazio
Vi faccio un esempio ricca fino adesso si parlasse ricavato dall'esperienza italiana
Fino adesso si parla sempre di più nel come il riformatore della psichiatria colui che a liberato i folli dalle catene colui che ha proposto quello che è diventato poi in modo sistematico il cosiddetto trattamento morale
Ha fatto cioè un'operazione che era ricordata dal collega prima di vedere oltre che gli aspetti della violenza anche gli aspetti della persona che so fare
Pochi credo almeno nelle discussioni ho visto ricordano che che c'è stato anche un altro persona che in Italia ha fatto un lavoro altrettanto meritevole ed è un nobile siciliano il barone Pisani e abbiamo i residuati in quanto esiste una una rivista di Psichiatria che eredita a a Palermo che si chiama ancora il Pisani e continua l'edizione il quale non essendo un medico
Ha descritto nel mille ottocentotrentadue quindi un po'di anni fa nei giornali e di scienze ed arti della Sicilia un nuovo metodo
Per curare la follia
E riuscito dando come Pinel
Una dignità alla persona che so fare a trasformare la una situazione psichiatrica che era assolutamente tragica come poteva essere nella Sicilia del trentadue della né della prima metà dell'Ottocento quindi dando a queste persone una fiducia danno la a queste persone la possibilità riuscire a modificare
Questo loro stato e divenute in questo modo sono veramente fuori esiste perfino una guida e questa Fondazione si chiamava la Real Casa dei matti
Va bene ed esiste la guida per la reale causa dai matti scritta da un ex utente
Ho degente quattro il quale per riconoscenza e sono tutti i documenti che esistono si possono andare a rileggere per vedere di non cadere in questo processo di illusione di credere che anche noi abbiamo in mano il toccasana però modificare la situazione sostanzialmente la situazione in cui si trova chi soffre di disturbi psicopatologici e non teniamo conto appunto di questo
Elemento fondamentale che l'opposizione al cambiamento la resistenza
Comunque
Questa Real Casa
E ora oggetto di non solo ammirazione ma oggetto di visite da parte di quelli che potevano essere degli stranieri Alessandro Del ma è andato a visitarlo ma e chi si ricorda quindi aver letto e il iscritti dedica può ricordarsi come nel Conte di Montecristo
Del ma si riferisce al fatto che il conte una volta liberatosi dalla prigioniera andato a quattro a scorrere dei mesi nella Real Casa del mattino
Quindi siamo nella condizione che
GIC considerare come già un illustre predecessore ha fatto la rivoluzione del essendo non medico ha potuto giungere a quella che era una soluzione
Diciamo non psichiatrica medica de dei bisogni degli utenti ha potuto trovarsi nella condizione di diventare il centro di ammirazione di straniere
Però che cosa è successo è successo che alla morte Del Barone Pisani la Real Casa dei matti che stando a a quelli che possono essere a poco alla guida
Al nell'operato di questa istituzione aveva ed era riuscita a guarire molte persone
Scomparsa come istituzione e tutti quelli che sono stati i risultati ottenuti si sono come si suol dire con un termine diciamo un moderno azzerati
Questo esempio che è abbastanza potente si può fare rivedere un altro esempio che una bellissima un prete inglese il quale essendo divenuto il curante di Giorgio terzo d'Inghilterra il riuscito ad a vere il potere di ottenere è riuscito a ottenere quindi appunto il potere una serie di sovvenzioni da parte dello Stato ed era riuscito a dimostrare sono documenti questi che nove casi sul dieci di folli possono essere guariti
Ma anche qui vediamo come è avvenuto per il Pisani che anche lui glissa morto lui
Quelle che sono state sì le sue conquiste non hanno avuto seguito
Ora
Se noi come ho detto prima e ho premesso vogliamo superare nelle polemiche che riguardano il nostro sistema è migliore del vostro dobbiamo tener conto storicamente di questi fatti che credo non siano delle evidenze fondamentale
Della emozione continua che lo chi soffre di disturbi psicopatologici induce di essere in alternativa tra del nei momenti di illusione e dei momenti di delusione
Dobbiamo quindi trovare il modo di considerare l'altra stimolazione che la stimolazione di integrazione che chi soffre di disturbi psicotici sì spot continua a Taranto
Ma che però noi operatore in quanto
Essendo in una posizione spesso ideologicamente tale da porsi una posizione di sordità non sentiamo
Un esempio particolare lo possiamo vedere alle in questo fatto che c'è un paziente il collega ha fatto gli esempi i pazienti io faccio a questo proposito un esempio molto attuale un utente suona il campanello di una nostra organizzazione
è un'organizzazione che può essere appunto la clinica convenzionata non sulla oppure un centro di diagnosi e cura e racconta
Di avere una serie di bisogni
Novanta volte su cento visto che quindi diceva no no sul passo su dieci sì una riescono nel novanta per cento del delle volte la risposta non è data in funzione di un va be'per di una constatazione di quelli che sono i bisogni dell'utente
E quindi a seguito di una osservazione ma viene data in funzione del fatto che l'operatore è un delirio rivista un comportamento in Umbria un cognitivista è uno psicoterapeuta un Falcon al farmaco terapeuta l'utente si trova ad avere delle risposte che sono non tanto legate ai suoi bisogni umana organizzazione burocratica che noi diamo alla psichiatria
Negli Stati Uniti d'America visto che ho avuto anche queste esperienze esiste addirittura una situazione paradossale che viene chiesto al paziente quando è libero perché allora essendo libero il mercoledì al mercoledì è di guardia il comportamentista farà la terapia comportamentale
Oppure e di libero un altro tipo di di di operatore che farà un altro tipo di di terapia manca cioè la possibilità di riuscire a organizzare una integrazione tra gli interventi sulla base però sempre di quel trattato di psichiatria che l'utente
Ora non voi se abbiamo il coraggio di decidere che il paziente ci fornisce degli stimoli che sono degli stimoli che ci fanno integrare e quindi superiamo una serie di polemiche
Secondo le quali noi saremo sempre in una posizione di opposizione gli uni agli altri saremmo finalmente in grado di riuscire a trasformare questa situazione di opposizione ai cambiamenti
In una situazione di alleanza e quindi riusciremo a fare in modo che da una posizione attuale di discontinuità si passi a una posizione di continuità degli interventi faremmo un'operazione senza dubbio
Molto economica a tutti i livelli sia finanziarie che delle nostre possibilità di riuscire a recuperare quelle disillusioni e quelle delusione che altrimenti ci caratterizzano continuamente
Io di io credo che la il il collega Luciano che mi ha presentato mi ha presentato con uno studioso io direi che sono un appassionato i questi problemi anche se ho cercato di studiarle qualche cosa ho capito altro non ho capito
La cosa che sono riuscito a fare dirigendo il Centro di psicologia clinica è stata quella di sensibilizzare i miei collaboratore o anche altre persone con le quali io
Vedo dei visi nuovi un po'tutto parrucca e ho potuto lavorare
A questa tecnica
Integrata di interventi non esiste
La psicoterapia che risolve i problemi ma farmaco per rapina che risolve i problemi non esiste l'assistenza che risolve i problemi esiste solo la possibilità di lavorare secondo un modello integrato di intervento e che noi abbiamo avuto diciamo così la presunzione di proporre in questo libero che appunto si chiama la psichiatria oggi proposto di un modello integrato di intervento
Non basta però avere un modello perché appunto il discorso che io posso fare sia a coloro che mi hanno ha chiamato qui a fare dei seminari prima di voi sia allo allo a loro che mi hanno fatto leggere questo quel documento
è semplicemente questo in modelli a cui si riferiscono non vengano chiariti se non vengono chiariti i modelli che non vengono chiariti questi lavori preliminari di studio
Dipende
De di tutte quelle che sono le situazioni di opposizione dei cambiamenti qualsiasi modello diventa assolutamente inefficace parente se anche è un moderno non integrato diventa altrettanto e inefficaci
Altro punto fondamentale e poi chiudo perché vi vede un po'abbioccati
E quello di considerare la necessità che queste cose che noi diciamo siano trasmissibili e quindi la necessità di poter fare degli e e proporre dei modelli formativi per cui operatori di diversa formazione hanno sempre la possibilità di poter trovarsi
Nelle condizioni
Di e lavorare assieme a quelli che possono essere delle persone che sono altrettanto appassionate a queste soluzioni
Dei modelli formativi che evidentemente non hanno niente il carattere di dopo una tipicità non sono dogmatici ma sono dei modelli formativi che nascono non funzioni della lettura per usare e la l'immagine di Borghini del dello al trattato di psichiatria che è il paziente
Fatte queste premesse credo che due miei collaboratori la dottoressa Gillo nel dottor De Luca bici siano più chiare
Per
Intrattenere l'incasso quelli che sono i modelli formativi in psicologia clinica la dottoressa Gentiloni in modelli formativi
Nel campo della salute mentale
Fatti le modalità proposte da De Luca il quale ha fatto un'indagine molto interessante che credo possa completare questa mia perdonatemi anche un po'confusa
Ma appassionata perché vi confesso che sono anni che lavoro e spero di continuare a lavorarci ancora grazie signore voglio
Bene
Dottoressa la dottoressa Cismon
Sì
Mi sembra opportuno iniziare il mio intervento è un con la descrizione di un caso clinico
C'è il temperamento si presta per le sue caratteristiche di gravità e di difficoltà di intervento da parte degli operatori
Ad illustrare alcuni dei criteri fondamentali che possono servire come punto di pertinenza del per la elaborazione di modelli formativi nel campo della psicologia clinica
I ponti che cercherò di mettere in rilievo sono appunto due fondamentalmente in due tra i tanti che sono importanti nell'adorazione di modelli formativi in questo campo
E sono come affrontare i uno dei modi per affrontare le resistenze dei pazienti e come affrontare le resistenze degli operatori al cambiamento
Aldo mentre
Accennata dal professor Zapparoli
Ho scelto non caso tipico nel senso che chiunque abbia esperienza nella clinica psichiatrica si è trovata a dover affrontare analoghe difficoltà nella gestione del paziente in generale o a livello dei singoli interventi
Si tratta di un paziente attualmente di ventinove anni entrati in contatto con il Servizio psichiatrico per la prima volta otto anni fa
La richiesta è partita dei genitori spaventati dalle continue minacce di violenza del figlio che talora si traducevano in comportamenti aggressivi e dal delirio di persecuzione che
Mazzoni appare quindi essenziale non solo lo sviluppo di un atteggiamento di non riduzionismo è una tesi e di emissioni aridità di una sola teoria
Ma anche la ricerca dei punti di reciproca utilità nei differenti paradigmi e la produttivo autorizzazioni di dei non sono diverse ma anche competitive nel campo
No grazie dottoressa no
La parola prego grazie nuclei prego mi ha sempre avuto un esempio
Di un modello di formazione adesso ne avrete un alto che deriva da un'inchiesta che il dottor De Luca ha potuto fare ER dalla quale attratto dagli elementi che credo che possono interessare il dottor De Luca
No
Sì la comunicazione che ho preparato per questo questa iniziativa riflette
Una ricerca che ho potuto fare sui centri Psicologia in Lombardia malora abbiamo valutato circa sessantasei centri quasi tutti ovviamente privati dal momento che l'unico centro pubblico di formazione di respiro nazionale
Centri psicologia clinica nella provincia di Milano diretto consorzio approvi e di quello che dico riflette un po'la situazione così come è stata rilevata
Un anno e mezzo fa
Cerca anche di comunicare quelli che sono i problemi che a livello di una regione come la Lombardia
Sono aperte nel campo della formazione
Aumentata domanda di formazione tra gli operatori che si occupano di salute mentale
Sì che altri psicologi infermieri e senso ciarlieri bruciatori e dovuta
In parte all'esigenza di colmare il divario esistente tra la qualità dei bisogni del paziente rilevati direttamente dagli operatori la vastità dello sviluppo delle conoscenze scientifiche e l'inadeguatezza delle risposte progettate dai servizi alle persone
In parte alla necessità di riempire di contenuto culturale l'azione di decentramento dei servizi
Che ha fatto affluire all'osservatorio del singolo operatore problemi nuovi per affrontare i quali non è sufficiente la tradizionale formazione accademica ma indispensabile
Una professionalizzazione sul campo a contatto diretto con i bisogni emergenti in parte infine alla ricerca di un modello integrato di intervento che poggia su una valutazione unitarie globale dei bisogni della persona e sull'esposto le sue condizioni di sofferenza più differenziate
Personalizzate e coordinate che prevedono la consistenza di funzioni calmo Cofferati che psicoterapico ed assistenziali
Va detto che anche se il modello integrato intervento non è diventata ancora uno stile generalizzato di lavoro dell'équipe territoriali
E si esprime una tendenza culturale e scientifica in atto nel campo dei servizi di salute mentale
E l'urgenza di passare da una fase competitiva delle risposte ad una maggiormente centrato sulle valutazione differenziata dei problemi
Per approdare infine la fase della cooperazione interprofessionale senza la quale non ci può essere condivisione di responsabilità nell'esecuzione di un progetto terapeutico
Ma come che si risponde a questa forte domanda di formazione a livello istituzionale di prima formazione di base con curricula formativi che risentono della tradizione idealistica e positivistica che caratterizza la cultura scientifica tradizionale e che inducono non lavora in équipe ma al rigidità dei modelli teorici utilizzati per interpretare una realtà psicopatologica dentro questo assetto formativo istituzionale
Ha poco spazio
La cultura storico critico a quelle che si è fermata con le recenti trasformazioni delle istituzioni psichiatriche e che anch'ancorato la sofferenza psichica alla realtà sociale Esterna all'individuo e delle feste che sale sul proprio mondo interno
A livello non istituzione non istituzionale dove si sviluppa maggiormente una formazione avanzate specializzata ci troviamo di fronte a un cavo osso progettuale
Le ragioni di questo caso sono molteplici ma riconducibile a due fattori fondamentali il cambiamento della professionalità Sicardo psicologiche
E il non governo del mutamento e Tim ha fatto sì che psichiatri psicologi infermieri passassero da una situazione di lavoro improntato alla gestione e amministrazione della pericolosità ad una situazione di cura dove tutti sono richieste di dare il contributo professionale alla soluzione di un problema
Questo mutamento ha dato luogo a una sorta di eclettismo che ha invaso la struttura rigida dei ruoli professionali tradizionali de strutturando l'immagine ed emette e l'identità socio lavorativa
Generando quindi delle crisi anche delle conclusioni il secondo fattore ha creato una situazione di stress per gli operatori i quali pressati dalla numerosità e complessità delle richieste di intervento e dotate di strumenti inadeguati di comprensione
E di valutazione della realtà dei pazienti si sono agganciati ai rappresentanti dei vari modelli teorici presente nel loro universo culturale senza interrogarsi sulla utilità è sui vantaggi per loro professionalità e per i loro pazienti
Da qui nasce un certo pendolarismo formativo che porta gli operatori ad acquisire competenze teoriche su molti campi della psichiatria e della psicologia
Me ma che non sanno poi ne sviluppare un soggetto terapeutico né accostarsi tecnicamente ai bisogni che esprime un paziente in un qualsiasi servizio psichiatrico territoriale
In questo caos formativo
Sono dominanti quattro modelli
Che presente uno una loro coerenza interna e un corpus di conoscenze clinico scientifico che consolidati
E i modelli individuati sono primo quello psicoanalitico modello comportamentista il modello sistemico il modello psico sociale
Ora vediamo come agiscono questi modelli in alcuni punti cruciali della Rete psichiatrica lombarda
Il modello psicanalitico privilegiando l'azione di formazione la valutazione comprensione di trasformazione della relazione tra l'operatore del paziente
Prima prevale il nesso la concezione che la malattia è un problema che riguarda essenzialmente l'individuo e che eventuali fattori sociali che possono essere rintracciati e considerati come causa concomitante non sul non assurgono lo stesso significato attribuito a fattori personali e soggettivi
Trasferte controtransfert sono chiaramente sui quale operatore addestrato a lavorare e loro maneggiamento costituisce la base della pratica del lavoro terapeutico
Viene data molta importanza alla rilevazione dei bisogni del paziente alla valutazione differenziata delle risorse lesive e delle capacità di cambiamento e sulla scorta di questi dati clinici viene formulato il piano di trattamento più vicino alla realtà dei suoi bisogni
E se poi prevedere risposte oltre che di tipo psicoterapico anche nel natura fanno contratti che ed assistenziale
La formazione in queste strutture e riservata ad operatori che hanno già un turno ultimato un normale corso di laurea Psicologia o medici o medicina
Viene sviluppato unitarie che dalla diagnostica arriva alla supervisione di casi clinici e alla discussione teorica dei problemi
Emerge dunque un modello formativo strutturato dove viene abbinata alla pratica clinica alle esercitazioni teoriche alle ricerche nove tipi d'intervento
Le risorse economiche sono rintracciate
Tramite l'auto finanziamento cose queste che esprime il massimo livello di indipendenza delle istituzioni pubbliche l'operatore che
Si forma a questo modello possiede già il profilo di una persona impegnata nel lavoro di salute mentale dentro i servizi pubblici che le chiede una riqualificazione ed è un aggiornamento professionale
Questo ultimo modello che bene c'è stato rintracciato attraverso la ricerca
Secondo modem quello comportamentista
Che è stato
Praticato lungamente ostacolato
Dalla formazione dovrà senza un alcun di una cultura umanistica nella formazione degli operatori che invece oggi si sta affermando come certa tra l'attività
In quanto cerca di proporre soluzioni ai problemi della sofferenza psichica mediante l'utilizzo di tecniche brevi
Questa è una una costante che abbiamo utilizzato la base di questo modello formativo stavano concezione adriatica della realtà che coinvolge il paziente l'operatore l'ambiente
E se prevede una modificazione dell'ambiente in cui l'individuo vive con me elemento portante della sua guarigione in tal senso la presa in carico del paziente collettiva e se comprende la partecipazione alla collaborazione e la cooperazione della famiglia della Società della struttura sociale di quartiere
Gli operatori che lavorano quasi tutte nei servizi pubblici sono formate alla riorganizzazione dell'attività della vita quotidiana del paziente
Dalle più semplici alle più complesse e al suo inserimento nella nella rete dell'opportunità sociali
Anche qui l'iter formativo è ben strutturato adesso si accede solo se in possesso di laurea Medicina Psicologia e prevede una prima parte dedicata allo studio del comportamento del collettivismo ed una seconda parte che viene dedicata alla supervisione dei casi clinici
Si accede al secondo livello di formazione solo se si è superato il primo è primo stadio di formazione
La pratica clinica
Non è richiesta come un requisito necessario al organizzazione mentre viene indicata come criterio minimo per la selezione l'interesse per i problemi psicologici e psichiatrici
Anche qui le risorse economiche finanziarie sono costituite dall'autofinanziamento ottenuto dalla quota di iscrizione ai corsi e seminari e convegni
In virtù del fatto che la tradizione scientifica comportamenti stanno sole dalla base sperimentare una debole apertura verso la clinica oggi essa penetra nella cultura psicologica e psichiatrica prontamente presso la clinica qui questa dato fa sì che l'operatore ricco di queste impostazioni teoriche scientifico possiede
Un profilo molto sbilanciato
Sulla soluzione di problemi concreti esistenziali Como possano possono essere quelle determinate dalla gestione dei bisogni veri pazienti psicotici né servizi nella struttura territoriale
Cioè un operatore quindi che cerca di soddisfare le esigenze ogni oggi molto sentita di fornire risposte brevi e mirate a problemi che per loro complicatezza e vastità non possono essere affrontati con i metodi della psicanalisi
Proprio per questa sua stretta connessione con il sociale alcune carenze d'intervento verso i bisogni del paziente non sono originati solo da un deficit di formazione degli operatori ma anche da una difficoltà ad avere quelle strutture sociali come le strutture intermedie territoriali le cui interno avviare azioni di ricerca di nuovi modelli d'intervento
Il terzo modello anti mi date quello sistemico
E poggia sulla alle sue certezze teorica sul convincimento che la patologia di un debito dovuto a una a un deficit di comunicazione presento dentro presente dentro il sistema di cui lo stesso intuito fa parte
L'attenzione viene posto di conseguenze per la formazione di un operatore che è in grado di comprendere il modello di comunicazione e di relazione presente nel sistema e di modificarlo intervenendo sulla famiglia in funzione del sativa ai bisogni del paziente
All'azione formativa possono prendere parte oltre che psicologi e psichiatri anche assistenza sociale infermiere purché svolgono attività in uno dei settori della salute mentale e purché siano trascorse due almeno due anni dal conseguimento della laurea del diploma
Qui il training è strutturato e prevedo l'attività clinica mediante la supervisione è un'attività di presentazione discussione di casi
Al termine della formazione l'operatore abilitato svolge l'attività dei tre piste sistemi così nel pubblico che nel privato
Va detto che questo tipo di intervento autorizzato ormai in modo esteso nei servizi pubblici anche perché coinvolge la famiglia nello studio soluzione di un problema e non entro nel merito di dinamiche più profonde che richiederebbe un tempo è un metodo di diverso è l'approccio l'operatore viene qui lungamente ha destato al lavoro in équipe considerato come fondamentale e la pratica della terapia sistemica e per affrontare situazioni che vanno dall'individuo alla coppia la famiglia al Macro Sistema
Alla stessa stregua viene formato all'analisi del contesto in modo che dovunque egli opera possa essere in grado di condurre un'analisi del sistema che include se stesso
Dove l'osservatore l'osservato sono in relazione questa modalità mette l'operatore nella condizione di effettuare una valutazione più attenta del bisogno degli utenti di un servizio di predisporre le risposte più adeguate
In definitiva l'obiettivo di questo modello formativo e quello di insegnare una epistemologia e non una tecnica di insegnare d'insegnare c'è un modo di pensare a pensare cioè come attentato pensare come a pensare no
Mentre intervento Tech
Cioè è una conseguenza di questa logica
Infine l'ultimo modello che abbiamo rintracciato il modello psicosociale che il quarto e si fonda sull'assunto teorico di base che l'organizzazione sociale che può essere disfunzionale richiede un intervento riparati vuoti ristrutturazione di riprogettazione
Qui e l'équipe intera che nella sua unitarietà e e coinvolto nella soluzione di un problema segnalato dall'utente oppure da un un'organizzazione
Anche qui come nel modello psicanalitico l'operatore viene formato l'uso del trasporto del controtransfert lavora in équipe la comprensione e valutazione dei bisogni della struttura sociale più che di una singola persona
Hitler formativo anche qui strutturato e prevede seminari incontri di studio sul metodo di indagine psico sociologico al quale possono accedere persone che opero nel campo dei servizi pubblici e privati di salute mentale
Molto tempo viene dedicato alla formazione concernente la comprensione della qualità della domanda a valutare cioè se la domanda di formazione oppure di intervento clinico o psicoterapico al termine gli operatori che hanno avuto questa professionalizzazione continua una collabora con lavorare con gli stessi istituti gli stessi servizi trendy di cui diventano coprotagonista tutti gli affetti
Viene dato ampio spazio alla ricerca di tipo qualitativo essenzialmente orientando lo sviluppo di processi di comprensione dentro le situazione dove si chiama ad operare non interessa la ricerca oggettiva quantitativa mentre si prende in considerazione la relazione tra ricercatori e situazione finalizzandola a trovare nuove tecniche di intervento
Come si vede da questa veloce descrizione delle tendenze formative dominante nel campo delle assolute mentale
La realtà è molto segmentate frammentata esistono varietà di scuole violentemente di tecniche che danno a questo specifico campo sociale il carattere della imprevedibilità e della non programmabilità degli interventi ciononostante possiamo individuare alcuni elementi comuni ai modelli formativi esplorati sui quale ci sembra opportuno riflettere
Il primo elemento comune che tutti cercano di saldare l'intervento clinico con quello di formativo anche se variano le modalità con cui questo obiettivo viene raggiunto a secondo della singola impostazione teorica
La formazione di conseguenza non è uno per uno una operazione astratta ma pratica e concreta e se si innesta nello stile di lavoro quotidiano riflette l'esigenza di integrare i bisogni degli utenti con i bisogni stesse degli operatori
La costante della discussione dei casi documenta come a e a partire da un dato problema ed è una data situazione che si possono integrare le conoscenze teoriche i metodi e le tecniche la formazione che perseguono e quindi canalizzata all'acquisizione di maggiori competenze professionale da parte degli operatori e alla ottimizzazione delle risposte ai bisogni del paziente non è quindi mai una formazione fine a se stessa
Secondo punto comune ai quattro utilizzi sono i criteri di accesso ai modelli formativi sono rigidi selettivi a testimonianze che si tratta di una formazione avanzata e specializzata quella che si conquista al termine dell'iter di lavori di studio e non di una formazione di base oppure di primo livello
La rigidità selettive correlata ai livelli di strutturazione del trendy quanto più un modello di training è strutturato tanto più precise sono i requisiti di partenza per accedervi anche se l'estensione della domanda di formazione molto vasta e se non dà luogo a a una remissione dei loro criteri di accesso e cioè a sostegno del convincimento che nel punire punti cruciali della Rete formativo del sistema
Psichiatrico lombardo prevale il modello clinico scientifico su quello assistenziale il terzo punto sono le fonti le fonti d'invio sono quasi tutte pubbliche e criteri che vengono seguiti per motivare una scelta piuttosto che un'altra sono indotti dall'immagine pubblica della struttura
Dalla personalità del suo responsabile scientifico
Questo elemento ci fa dire che gli operatori vanno in cerca di una formazione personalizzata che sia in grado cioè di integrare le loro aspettative ideali dentro uno schema identità professionale più che le esigenze espresse dai servizi ENA qui parte fino a quel momento anche degli utenti
Il quarto punto comune il lavoro Necchi che un un obiettivo comune a tutti i modelli formativi
Nonostante la specificità dei singoli asset teorici scientifici e la specializzazione delle tecniche d'intervento proposti si afferma la comprensione delle tale paziente un approccio interdisciplinare
Questo superamento della rigidità che è presente nel singolo modello formativo a favore di una valutazione globale dei problemi propone la ricerca di un nuovo modo di lavorare centrato sull'integrazione dei metodi
Obiettivo questo che pur essendo presente nelle motivazioni al lavoro in équipe non si è ancora fermato con decisione a causa di una carenza di coordinamento tra il momento della ricerca quello della formazione e quello dell'intervento clinico
Il quinto punto dico comune consiste nel fatto che le tecniche di intervento sono da considerasse tutte di secondo livello
Tant'è che le segnalazioni che arrivano a queste strutture formative sono sempre di problemi o Liqasi difficili c'è che altri operatori non hanno saputo affrontare con successo
Lui cioè non non sono mai spontanei ma sempre filtrate da una prima valutazione effettuata da un operatore di un servizio territoriale oppure determinata da un da una sconfitta uno scacco oppure da un blocco e in un percorso terapeutico terapeutico
E dalla necessità di ricorrere ad una consulenza esterna
Infine l'ultimo punto comune rintracciato sono le risorse economico-finanziarie che sono tutte dovute ad autofinanziamento la formazione cioè non è una prestazione erogata gratuitamente mai soggetta al pagamento di un ticket che tanto più oneroso quanti più lungo e complesso dell'iter formativo intrapreso il consumo e la riproduzione dei modelli formativi più solidi e duraturi e accessibile e di conseguenza gli operatori muniti di reddito e dotate di una motivazione
Mentre scure quelli che provengono molti una motivazione non possiede un reddito sufficiente per intraprendere un iter formativo integrativo a quello di base
L'autofinanziamento inoltre è alla base dell'autonomia dell'incremento e dell'INPS dell'indipendenza dalle istituzione pubbliche
E delle garanzie che il valore della formazione e determinato non solo da leggi di mercato ma soprattutto dal prestigio scientifico dei docenti che spesso interagiscono con istituzione scientifica straniere più con quelle locali ecco questo è tutto quello che abbiamo potuto rilevare attraverso questa ricerca sui sessantasei centri di Psicologia private in Lombardia grazie
Prima di dare inizio Anna discussione onnipresenti e do la parola alto resta Maria Luisa Zardini cala presenta Laratta valutazione per la riforma dell'assistenza psichiatrica di Roma
Che ringraziamo per essere venuta nostro convegno a Torino
Mi sentite
Non per questo convegno si intitola storie della centottanta
E questo convegno quindi sono soprattutto le storie dei malati di mente
E visto che la centottanta ci ha mandato una lapide in mente a casa sono storie delle case delle famiglie dove vivono i malati di mente da dieci anni
Prima di cominciare io vorrei dare due minuti
Alla signora di nemico che è una signora di Torino che ogni tanto mi telefona Roma disperata perché mi dia uno scoop un un quadro appena abbozzato di quella che è la sua situazione
Due minuti sono ma è una storia della centottanta signora Bindi
Ecco ex
Signora non se la schiaccia il bottone
Non è una specie
No no no no la sproporzione signora prego funzione
Quelli non sono viola che sono la moglie malattie e madre di due malati di mente e allora mi sono rivolti a tutti tutti mi hanno vestiti tutti mi dicono vai a vivere schola vai a vivere vai fuori vai a mangiare un panino a quanto io li chiamo operatori dottori spezzate che appunto questa estate ricoverato ho fatto cooperare mio figlio ha fatto bene
Per mezzo via perché l'ospedale chiamando un dottore appagamento gli aveva trovato un posto e dopo quindi si danno fetale mi telefonò disse che doveva andare a prendere mio figlio perché non porteranno al più interne al quando Pittelli notarile una l'ambulatorio disse
Un presidente apparendo emersi i beni da prenda no perché io non ho la macchina disse si prende un taxi e se ne vada prende oppure ci paga le tasse lo andiamo a prendere noi
Io ho ringraziato analisi né per andare a prendere mio figlio lo può attaccata ma non era in condizione di dalla carta
Il dottor lì al Fatebenefratelli
Ma loro mandati non lo potevano più terminale perché lui era violenta io me li ho dovuto tenere Nakata
O anche mio marito una volta mia malattia ispira una volta il marito la mia casa è una fino all'ovatta contro queste cose io non so più a chi rivolgermi unioni di fatto a tutti non ho più niente da dire al
L'altro aspetto parla lavorano per mantenere alla la famiglia
Perno perché non passi spaventato mio papà al mitico un appunto partecipata mio figlio ricoverata nel calderone delle Molinette brillante vasi lampade ad olio fuori attraverso la tratta soltanto al tornando al mio fuori
Ecco queste sono presto dell'assegno adesso va a lavorare
E poi tornerà a casa e si troverà i due malati di mente da assistere
Ecco io il quindi mio tema sarà il coinvolgimento dei malati dei familiari un'assistenza psichiatrica
E vorrei dire soprattutto e prima di tutto che questo coinvolgimento non deve essere considerato doveroso chi ha mai detto che noi dobbiamo un cittadino che abbia un congiunto malato di mente non è e non può essere tenuto a trasformarsi in definitivamente in un infermiere non retribuito
Le alleanze da parte del Pd col di curare mio figlio non so non battono l'infermiera davanti a me la manda un atto
Non siamo in grado
Quindi i doveri e i compiti dell'assistenza e soccorso verso un congiunto maggiorenne malato di mente non si differenziano per legge in alcun modo da quelli di qualsiasi altro cittadino verso il cittadino ma nessuno ha mai pensato che i familiari
Dovevano essere considerati moralmente indegni perché quello che ci dicono che siamo indegni
Se non operavano personalmente i loro congiunti sui tavoli di cucina
Perché allora io vorrei sapere perché quelli che si devono operare una gamba eccetera non vengono curati a casa visto che noi dobbiamo fare questo è la stessa cosa parato questa malattia è una malattia così difficile e quattro perché così mi dice invece l'hanno mandata a casa
Ma stranamente invece soprattutto negli anni della cosiddetta riforma psichiatrica di stampo cosa gli hanno i familiari del malato di mente
E stato guardato con riprovazione con un rimprovero e disprezzo se non accettava di ospitare di asset ed assistere il congiunto
Che i riformatori avvenivano
Senza minimamente consultarlo deciso di rispedire a casa infatti per centottanta già spedito a casa tutti i malati
Poiché eravamo in dei disse non lo facevamo però
Eravamo anche quelli che avevano caratterizzato la malattia perché ancora oggi e io mi sono sentita dire signora è lei la causa della malattia di sua figlia allora a questo punto perché me l'ha lasciata
Questa quindi questa legge eh quattro volte assoluta questa questo sistema di mandare i malati a casa e di non aveva nessun'altra struttura perché il malato di mente a differenza di ogni altro tipo di malato
Non può non esige una sì e poi esige un'assistenza e una vigilanza continua molto più assidua di un altro malato
Quali un malato anche un malato di dico non so Didi di attributi eccetera non è così terribilmente qualche volta pericoloso come il malato utili
Il malato di mente imprevedibile
E ha bisogno di un'assistenza molto specializzato
E proprio per questo ce l'hanno mandata a casa perché perché non sapevano cosa fare e allora nulla
A differenza di altri malati
Isso malato di mente può costituire una grave minaccia alla vita sia sua che di tutta la famiglia e infatti le famiglie si distruggono quando appunto non hanno altra soluzione
è stato più volte ripetuto nei dibattiti di stampo Pazzagli hanno dai rappresentanti del partito comunista e io devo anche dire i nomi perché sono stufa di parlare così proprietà Cancrini
Che Luís Lugli non poteva discutere coi familiari
Perché essi erano troppo Queen volti emotivamente
Guarda un po'eravamo coinvolti avevamo questi tutto
Una tale dichiarazione oltre ad essere offensivo offenderci
Ci sbalordisce proprio perché viene da da da un rappresentante di un partito di un partito come il PC perché punge tappo più da da un rappresentante psichiatrico del Partito comunista sarebbe come sei ai minatori che avanzavano le loro rivendicazioni e potestà parlo contro le condizioni intollerabili della nuova assistente della loro esistenza
I partiti operai adesso disposto di non poter riascoltare perché troppo coinvolti
Nessun discorso sindacale potrebbe essere più fa
Perché perché le persone certo che sono coinvolti minatori che andarono sotto otterranno alcun importo finanche non sempre importi però appunto un rappresentante del Partito comunista dice che non può parlare con loro
Che vi dobbiamo solo assistere i malati in ogni e questa è la legge centottanta ragazzi mi è in conclusione la legge dice dicono continuamente siamo stufi di sentire questa ripetizione la legge buona ma non è applicata la legge e poi d'altra parte la stessa impressione dico è una legge quattro è una cornice ho sentito io la signora basale dice è da riempire questa legge e allora come si fa a dire che una legge è buona se è vuota
Ed è riempire e chi è che li devo dire riempire le varie le varie regioni una diversa dall'altra infatti si vede
Noti dj Baida o da da un CD e ti dice noi non abbiamo questa struttura si rivolga a un altro territorio questo è quello che ci si dispongono inutile
In dieci anni il riempimento di questa legge di questo quadro vuoto aspettava l'uovo in quanto molti di loro governavano le regioni ma nel nulla è stato fatto
La legge centottanta e Chiara solamente nel punire l'ospedale psichiatrico questo è chiarissima ma non ha detto nulla di quelle che erano le strutture che si doveva fare e a dieci anni siamo ancora lì e ancora ci dobbiamo sentire la legge buona ma
E noi siamo soprattutto molto stanchi dissentire continuamente questo ping pong di responsabilità
è colpa dei politici i politici cono è colpa degli amministratori e colpa di uno non si sa di chi intanto noi abbiamo il malato a casa che molto spesso non vuole essere curato perché non accetta la sua malattia
E questa la questione perché se l'UE accettasse di essere curato molte soluzione potrebbero anche essere possibili ma molto spesso il malato non accetta di essere
Allora andiamo all'unica struttura che c'è e solo i centri di salute mentale o di igiene mentale
E cosa sono questi centri sono delle scrivanie con delle poltrone indietro dovere delle persone stanotte ascoltati ti dicono segnò passi sua figlia non volle unirsi a qui ascoltare non non non possiamo fare nulla
Questo è quello che a me hanno ripetuto per dieci anni e qui più o meno le cose stanno così
Cioè se non vuol curarsi sono affari suoi e nella famiglia
Io noi come area come associazione dei malati di mente abbiamo molti soci in tutta Italia molti a Torino e nel Piemonte nel Piemonte c'è una signora che mi scrive sempre da villa Finocchiaro non so si chiama così
Ecco mi dice signora io non posso sentire la televisione perché la mia televisione è stata spaccata tre volte io non posso più parte
Pagarla
Perché mio figlio violento e nessuno si occupa di mio figlio è sporco qualche volta non si lava aperta Nemesi tutta la società tutto il Paese noi evita
Perché questa è la realtà
Cari signori quando lei ha un quando voi avete un malato di mente quando voi vedete un malato di mente sull'ospedale cercate di capire che quello potrebbe essere vostro figlio e vedete se vi piace che stia lì sdraiato su un un marciapiede senza lavarsi senza niente
Questo che dovete sentire e questo che la società dovrebbe capire che quelle persone vanno aiutate e non lasciate abbandonate e non sentirci e non ripeterci che è una sua scelta quella di stare sulle a dormire sul marciapiede
Perché questa non è una società civile di una cliente io con la Bonino solo leggervi unione paragrafo di una lettera di un comunista ma di un comunista convinto un amico di Togliatti che dice
E che era socio dell'Aniene ho ricevuto la tua Luís scrive a ha un compagno del di botte costume ho ricevuto la tua lettera di quattro foglie riguardati la vostra carta della salute mentale
E sinceramente sono rimasto allibito lo villetta varie volte Pittini per tentare di capire cosa intendete dire con questa ammucchiata Bipop Beatty paroloni astratti ed empirici
Fuori completamente dalla realtà del problema che stiamo vivendo
Non c'ho capito niente per la semplice ragione che nulla dicono di sentirlo il positivo di iniziative concrete ed immediate niente di niente
Mi domando a questo punto e questo è il meglio che dopo tanti anni avete saputo produrre
Queste baggianate credette davvero voi compagni della Commissione sanità di aver dato una risposta soddisfacente immediata tre milioni tolte di famigliari
Dei seicentocinquanta mila malati di mente urtati sulla strada o restituiti alle famiglie dopo l'approvazione dalla vostra scellerata legge centottanta i quali chiedono da anni una riforma detta legge che ponga fine alle nomine inumani Matteotti sofferenza
E Luigi allega la carta della salute del partito comunista e qui io vi faccio solamente notare una piccola cosa perché tutta l'estate e aria fritta
E guardate che questo me lo dice non ma nemmeno dicono molti comunisti che stanno parte della perché sono andate a parlare con appunto le i vertici
Vedi via Botteghe Oscure
Il DSM cioè al Dipartimento di salute mentale siccome dice la carta della salute appena fatta del Partito comunista
Si continua a livello territoriale come il punto nodale di incontro e di tira Mazzi onde dell'intera rete di risposte organizzate sviluppate attraverso la partecipazione dei servizi sanità
Parentesi dall'ospedale psichiatrico alla medicina di classe
Ma non avevate detto che l'ospedale psichiatrico andava cancellato
L'ha bisogno capiamo più niente
Qui dice che che che deve papà merlo stralci
Queste sono le incongruenze di questa di questa legge e di questa gente che vuole ancora continuare con questo sistema
Io vorrei anche parli dopo parlare con un altro socio che ha una storia allucinante
Che questa gente in genere in tutta Italia questa gente questi familiari vengono veramente
Strumentalizzati anche nel senso che
Uno
Fa poi si fa delle raccomandazioni a tizio appare che la e quel credo Sempronio e finalmente poi qualcuno mosso di pietà Yeshe
A trovare in genere una soluzione in qualche istituzione religiosa o qualche cosa che è rimasto
Ma noi non vogliamo questo noi non vogliamo la raccomandazione signori noi vogliamo che per il malato di mente ci siano ricordò quando ce n'è bisogno tra tutti senza raccomandazioni
A me è lei è lei le cliniche private non mi interessa pannolini neppure noi vogliamo che lo Stato italiano abbia il posto
Nel nel pronto soccorso nella nella clinica psichiatrica umanizzata dove ci sia un posto vita e non un posto dal dormire
Perché la Camerata noi non ci interessa io mia figlia non l'ho mai portata lì perché l'otto indegno di di un di un Paese
Ma di un qualsiasi Paese non parliamo di Paesi mia figlia per fortuna è finita allunga per conto suo boh è stata raccolta dalla polizia dopo che appunto in Italia nessuno aveva avuto il il dovere essere sentito il dovere di dargli una mano o di darci una mano bene era finita a Londra e dopo un mesi di randagi è stata raccolta da polizia portata nell'ospedale psichiatrico per quattro mesi
O se non batta
Immediatamente sono andata lì a vedere come andate le cose non detto alte signora noi non possiamo dire niente perché non prima dobbiamo vedere quello che ha invece cosa fanno quindi Queen mediatamente al alla persona che alla crisi di dare un'iniezione e si mette a dormire
E questo che volete e questo che pensata e così che pensate di fare la ricerca e di capire che cosa questo povero diavolo
All'ospedale di Londra la persona viene lasciata senza psicofarmaci per diversi giorni perché si deve valutare qual è il comportamento di quella persona senza psicofarmaci
E se secondo me se si vuole fare qualche cosa si deve veramente cominciare da qui cioè la diagnosi si deve fare senza psicofarmaci dopodiché si comincerà a capire e a dare e e a dare una una terapia
Dopo quattro mesi mia figlia appunto curata è stata meglio ed è tornata in Italia
Quindi quello che noi insistiamo come associazioni è che lui nella prossima legge band ha detto molto chiaramente dove quando chi e come verranno fatto e strutture per i malati di mente
Non sappiamo benissimo che ci sono molti tipi di di malattia o molti tipi di comportamento i malati e quindi non è assolutamente possibile farlo solo quindi noi non siamo per il manicomio com'era prima
Che era il posto dove venne veniva messo
Tutti quanti erano messi là
No non è più questo non veniteci a ripetere di nuovo questa storia che noi siamo dei manicomi allestì non è vero noi abbiamo detto più volte abbiamo raccolto cinquanta mila firme che abbiamo portato
Alla Camera dei deputati e stanno lì in un cassetto
Perché i politici non ne fanno niente
E queste firme dicevano che avevamo bisogno di un posto per il caro il pronto soccorso e quindi una clinica psichiatrica le strutture
Il day hospital le comunità e tolte quelle strutture che tutti hanno in mente dove si possono osservare e curare e qualche volta anche vivere certi malati che non hanno la possibilità di aveva una casa
Perché molti di loro la casa ormai ce l'hanno distrutta e non sanno dove vive
Però state attenti perché questi primi esperimenti sono stati fatti anche all'estero e noi siamo un continui rapporti per esempio con l'Inghilterra dove nel mille novecentottantatré è stata rifatta la legge psichiatrica e hanno confermato l'ospedale psichiatrico
Ebbene li hanno fatto anche le strutture perché queste strutture se se vanno fatte
Per ogni neppure un neppure di certe strutture bisogna stare molto attenti mettere per esempio tre malati di mente in un appartamento e chiudere la porta dietro esso non è davvero una cosa civile quello è un altro piccolo manicomi
Cioè la persona le persone che sono malate di mente e che hanno questi disturbi hanno bisogno di vivere anche con le persone normali
Questo è chiaro non è che le devo non essere lasciate sole devono avvenire qualcuno che lei aiuta a riprendersi e adesso ci pensassi però quello che noi sosteniamo la clinica psichiatrica è il momento in cui quando una famiglia si trova alle strette che non sa più cosa fare deve poter avere il posto
Dove questo per questo col suo congiunto possa essere curato
E non un posto ripeto non un posto da dormire come adesso negli ospedali psichiatrici nell'ospedali generali ma un posto dove ci sia del verde dove ci si possa muovere dove si possa anche coltivare qualche cosa dove quella persona possa avere una vita normale dove si possa muovere eccetera e ci siano delle persone
Che possono anche controllare
Perché altrimenti
Scavi signori non parliamo di ricerca ricerca vuol dire osservazioni e osservazione vuol dire osservazione di quella parte di quella persona tutto il giorno prima di mangiare dopo mangiato e Now
Lasciando per esempio poi prende i psicofarmaci e poi lasciarlo andare a prendere un litro di vino
Ma che cosa vuol dire questo questo è l'assurdità assoluta se tu vuoi fare una ricerca devi anche osservare
Il malato per tutto il tempo in cui fai la ricerca io volevo però adesso dare la parola al signor Boschetto momentino perché ha di nuovo lui una situazione di Torino che incredibile
E tutti lo sanno della sua situazione ma non crediate che sia una sola cosa una sopra un solo esempio è un continuo esempio perché anche le persone che hanno un malato non grave credetemi
è impossibile da soli risolvere questo problema le famiglie sono state sull'arte state lasciate sole ed è ora che i politici che gli amministratori capiscono che veramente bisogna prendere in mano la legge e cambiarla
Dall'inizio drasticamente poi io poveri paese un momentino perciò la in cui la conclusione
Quel parlare un attimo posti
Se
Si sente
Dunque Rinaldini sia vorrei dire solo due parole
Scusate Tiziano dell'intervento professionisti
Se io mi rivolgo al riparo sì
Io esco
Non sono nessuno sono solo un padre
Qui ho letto un passo intendente alle vostre perversione
Dove dice
Un utente che bussa alla porta di una istituzione e poi psichici deve dare qualcosa
Ma l'utente
Se è ammalato non bussa mai se un utente viene a bussare
è quasi guarito accerto che si può guarire perché bussa non bussa mai un malato di
E adesso
Entro nella mia tangenti
Non sono intervenuto ieri perché sono se scrivo prima certo sono un emotivo
Scusate
Signore dunque non sono intervenuto ieri perché esso semisferico prima quello che devo dire riesco a parlare in pubblico
Ed anche perché provoca sempre tanto dolore a mettere in piazza la mia tragiche
Ma soprattutto volevo l'incoraggiamento dalla dottoressa Santini
Che mi dicesse che il mio intervento potrebbe essere utile alla nostra causa
Abolire la centottanta
Non sono un tecnico
Nemmeno un politico sono sono un padre di una malato di mente uno dei tanti
Mio figlio subito in venti anni e più di sofferenze
Svariati i ricoveri in tutti gli ospedali della Provincia
Villa Cristina villa to win Molinette reparti non giudiziario
Amedeo di Savoia Collegno ospedale giudiziario di Reggio Emilia
Ospedale giudiziario di Castiglione delle Stiviere
Nonché odissea
Ora e al Fatebenefratelli
In totale il totale di tutti questi ricoveri non superi i tre anni complessivi il che vuol dire che per circa diciassette anni
La malattia la gestita la famiglia
Vi assicuro che questo comporta tantissimo amore
Non ho visto amore nelle vostre relazioni scusate
Tantissimo muore
E speranze e che finalmente si comincerà dunque scusatemi
Qui c'è scrivendomi le cose ho ho scambiato
Ma dunque ma tanta inciviltà da parte della società ho dovuto fare il lavoro di tutti gli sì
Psicologo psichiatra e psicoterapeuta eccetera e senza preparazione fosse un merito veramente di essere promossa sul campo
Ma la singolarità della mia testimonianza non consiste nella triste storia della mia famiglia comune a migliaia di casi
Perché quello che si dice sono la punta di Ubi Hilbert di una grossissima sofferenza
Dunque
Ma dal fatto che in un momento cioè consiste la singolarità del mio caso
Dal fatto che in un momento di disperazione mi sono messo a fare raccomandate riuscendo a fare interessare la mia storia al Presidente del Consiglio al Ministro della Sanità al segretario del consiglio dei ministri al procuratore della Repubblica di Torino al giudice istruttore mi invece al sindaco di Chivasso al pretore di Chivasso al presidente UE SL trentanove di conseguenza il mio caso
Si è indotti interessare il dottor Pirella e il dottor Bisacco
Ora io ho questi documenti
Se i consigliori mi danno spazio perché
Io credo di essere l'oggetto di questo diciamo conferenza sono la sofferenza
Io semitappe spazio vorrei leggere questi documenti
Senta lei docente alla storia dell'arte
La ringrazio
Dunque la mia prima raccomandabile è stato una petizione al sindaco
Che l'unica autorità
Che può disporre dei malati di mente non è la famiglia che poco che può a dire da ricoverare ma il sindaco
Non anche questo non riesco a capirlo
Allora scade con scritto al signor Sindaco di Chivasso
E per conoscenza al signor pretore di Chivasso alti
La speranza è che lei possa interessarsi
La famiglia composta da me mia moglie e tre figli
Io sono riusciti nonostante questa tragedia scusate
La parentesi ma importante che eviti che è questo non è per
Volli a farmi la grande ma serve per i passi successivi sono riuscito nonostante ciò e spendendo tutti i miei risparmi
A farle diplomare tutti e tre anche l'ammalato
Forse qualcuno sa quale sforzo corale comporta questo
Inoltre io da sei mesi che sono in pensione
Ho solo cinquantasette anni
Ma no quarantatré anni di versamenti
Quarantatré anni perché ho iniziato ore cadute a dodici anni
E ho avuto la fortuna che tutti i miei datori di lavoro fitte all'infanzia adottare atti contributi evidente ho fatto il mio dovere da cittadino lavorando perché simile conoscevano i contributi scusate della parente
Dunque la famiglia è composta da me mia moglie e tre figli due maschi e una femmina rispettivamente di ventinove ventisette e ventiquattro anni
Il guaglione sofferente di turbe psichiche da quasi venti anni è andato sempre peggiorando nel tempo nonostante i nostri sforzi morali e comma nomi ci per curarlo
Io mia moglie e gli altri figli in questi venti anni
Scusate
Ne abbiamo passate di tutti i colori precipuo riposando solamente quando nelle crisi acute il ragazzo veniva ricoverati in ospedale
Il culmine della malattia si è avuto diversi anni fa quando il ragazzo fu mandato in ospedale psichiatrico tutti giudiziario per tentato omicidio nei confronti
Dopo un anno e mezzo trascorso in questo ospedale ho accettato di riprendermi a caso il mio figlio
I medici dell'ospedale mi dicevano infatti che era migliorato
Che non era più pericoloso né per sé né per gli altri e che sono in seno alla famiglia avrebbe potuto se notarile almeno conducono vita abbastanza accettabile però il ragazzo dove assolutamente curarsi
Si fece così una licenza esperimento di due mesi in cui il ragazzo doveva presentarsi a una ULSS una volta alla settimana e continuare la cura di mantenimento di psicofarmaci
Andò abbastanza bene tanto che Fini però il senso dopo pochi giorni me lo mandarono a casa dimesso
Purtroppo le nostre tribolazioni cominciano ridiventa cattivo cattivo significa interminabili discussioni per un nonnulla estenuante scenate giornaliere e notturne segnate che il duro non dalla tre alle sei ore e che non può evitare o terminare altrimenti sarebbero guai peggiori
Questa volta finiscono un tentato suicidio
Il ragazzo ingerisce un grande quantità di psicofarmaci per fortuna sua madre nasce attendo Molinetto
Nella stanza entrante trovo uno spettacolo spaventoso è la occhi sbarrati che non riesce più a parlare ed altri terribili lo portiamo al pronto soccorso dove gli viene effettuata una lavanda gastrica eliminati ora in rianimazione Marchini pittori
Dal mattino e viene poi trasferito nei reparti non psichiatrico del Maria vittoria
Io e la mia famiglia stanziamo estenuato
Sfiniti dicono il medico che non lo voglio più in casa
Nel frattempo la figlia trovo un lavoro e del coraggio
Di andare a vivere non solo per farci intanto diversa da quella dei tormenti cui viviamo
Il semplice prigione lavoro alla figlia
Però e disperato forse un po'esaurito non mi dice papà ne posso più se continua così tunnel per Rio due dei figli cose terribili mi dice che anche perché non ho il coraggio della sorella di andare via verso sapendo e nuovi perché se da parte mia nei momenti più occulti della malattia quando arriva a sputarmi in faccia ho pensato biomassa
La vita continua la dottoressa a diciamo visto in URSS dico mi convince a riprendere mio figlio in carcere
Dice che lo seguirà lei personalmente anche perché il ragazzo promette di accettare le cure le faccio presente che grazie per che mio figlio non mantiene le promesse
Lei insiste ed io accetto anche perché non si saprebbe dove mandarlo e dopo appena una ventina di giorni dal tentato suicidio di nuovo a casa
Una vita appena accettabile per non più di due mesi poi piano piano non va più l'URSS
Si mette l'ICI fico farmaci eh sono guai che vi sia CUD vita insopportabile insulti Dinacci col coltello urla passi che bisogna fare qualcosa
Giovedì quindici gennaio ottantasette
Va Donuts non si può fare nulla perché non c'è nessun medico
Faccio presente all'infermiere che accadesse una situazione insostenibile che forse c'è bisogno di Riccò nulla da fare mi dicono di tornare domani che forse il medico ci sarà Torno a caso disperato la crisi è grave violenta
Vedervi sedici gennaio ottantasette ritorno russo
Finalmente il medico c'è
Il dottore Licci mi dice subito che può dedicargli non più di cinque minuti spiego un po'situazione
Mi informa che potrebbe accadere solamente l'onere pronte sto disperato che non posso passare altri due giorni queste condizioni
E irremovibile e mi pianta in asso doveva averne dedicato non più di tre minuti
Due giorni spaventosi
Lunedì invece il nove gennaio ottantasette il dottore mi telefona che sarà da me verso le due del pomeriggio
Finalmente arriva con due infermieri la Senato è molto molto come al solito urla insulti dopo più di un'ora riescono appena a convincerli a farsi una puntura con la minaccia del ricovero coatto oscene hanno lui si calma solamente un pochino le scenate riprendono con minacce spaventosa ecco voler fare una strage questo sono i fatti deciso che anche la famiglia abbia bisogno di respiro
Aspettiamo forse che succede una tragedia per intervenire con tutto il mio rispetto firma fuori ho messo sotto un passo della Costituzione
Lo Stato tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della comunità siccome non posso più continuare vorrei pregare la dottoressa
Ecco io ho anche tante altre lettere del signor Boschetto ma volevo solo riassumerli cristalli nella lettera dell'ospedale Annabelle salvo via mandata lettore di Chivasso e siccome appunto il figlio del signor Boschetto nell'ospedale o nelle cento insomma di di di salute mentale
Ha avuto una scenata di violenza e attaccata una sedia immediatamente sono scattati sono per una sedia si riduca le serie che ci hanno spaccato a casa nostra
Per una sedia immediatamente è stato opposto sapete cosa l'ospedale psichiatrica criminale
Estinta sono le le situazioni se si se si uccidono le le le mamme o volano dalle finestre non si fa niente oppure si chiama no non si fa niente però basta una sedia in un centro di igiene mentale perché si proponga immediatamente il malato nell'ospedale giudiziari
Io volevo concludere la mia la nostra la nostra il nostro intervento annunciando sì soprattutto e prima di tutto che domenica venticinque ci sarà un altro convegno a Trieste
Un fatto organizzato dare movimenta femminile triestino e dalla queste molto sintomatico che siano le donne che prendono in mano la situazione le donne
Che hanno dei malati di mente Leone di Trieste che fanno questo convegno per dimostrare l'abilità dell'assistenza psichiatrica chiesti pensate che Trieste era un'altra isola un paradiso Passariano dove sembrava anche le cose andassero benissimo
Ma quando io sono andata di diversi anni esatti sono stata tredici Lovett nel nei vari centri di igiene mentale e poi ne basta un paio d'ore ascoltarli ma qui e a vedere come stavano i malati di mente nelle case per capire come era veramente la situazione
Del resto l'inglesi che sono venuti a Trieste a vedere no hanno detto a Trieste non avete fatto granché l'ospedale psichiatrico è ancora lì e i malati di mente quando vogliono se se ne vanno e muoiono dove dove capita
Le domenica appunto ci saranno di nuovo i familiari di Trieste e molti altri perché ci sono anche i vicini di casa di questi appartamenti dove vivono questi questi malati di mente Sonic
Soul
E il TAR i vicini di casa si accorgono dello Stato viene condizioni in cui ecco in cui sono e quindi è propria anche il Piccolo di Trieste per giornali Trieste che denuncia la situazione psichiatrica e anzi no hanno detto da Trieste nata
La psichiatria Vasariano e a Trieste deve nascere la riforma di questa Psichiatria una vera riforma psichiatrica dove veramente tutti quanti capiscono e io devo dire
Capiscono che il malato di mente le famiglie non devono essere lasciati soli
Io volevo a conclusione di questo nostro intervento precisare quale l'appoggio di la posizione dell'associazione nei confronti degli organizzatori
Anzitutto ringrazio molto appena tutta la documentazione che lo sono hanno raccolto sulla sofferenza profonda ed estesa
E AN quasi sempre imbavaglia atta nascosta che caratterizza le condizioni dei malati in mente e dei loro familiari anche a Torino e nella sua provincia cioè due territori che sembrava stesse lei ma se voi andate a Napoli o a in Sicilia sembra che te ovino sia di nuovo il preavviso Vasariano loro dicono che qui le strutture ci sono invece non è così
Viceversa nei confronti degli organizzatori devo anche precisare due punti fondamentali di dissenso il primo riguarda proprio la pretesa di salvare la validità della centottanta
Non solo sotto il profilo morale ed etico ma sotto il profilo normativo
Ahimè le norme del Lecce della centottanta spesso non esistono come dicevo prima e quelle poche che esistono sono spesso sbagliate almeno a giudizio della quindi su questo punto non sarà possibile un incontro la nostra associazione e decisi a ottenere la provocazione giornalistica delle se delle delle enormi aberranti della centottanta
E in primo luogo quella che ha indiscriminatamente disposto la soppressione di ogni struttura psichiatrica di terapia continuativa e la sostituzione di strutture psichiatriche
Con i reparti di diagnosi e cura che io ritengo siano liberi larghe e io vorrei che tutti voi andaste a vedere con i quali condizioni
Sono i gli ospedali sicché psichiatri appunto questi e pattini dove stanno queste quindici persone legate a un letto a me quelli stavo i miei larga e dopo dieci anni dalla centottanta che ci troviamo ancora in queste condizioni mi sembra una vergogna inno
Quindi l'altro punto di dissenso coi degli avventori di questo congresso essendo in Asia mamma emarginazione che in questo congresso non su tutti alle famiglie
Io voglio dire ecco noi siamo le testimonianze qui parlano sempre gli addetti al lavoro
Poi gli appunti chiamò i veramente siamo noi carissimo
Ma non è di finché si condizioni siamo siamo noi che nascondiamo nell'arena aranciata le gocce venne venne nel psicofarmaco perché tanto mia figlia da nessuno prende nessuna nessuna medicina nessuna cura eccetera
Chi sono gli addetti ai lavori
Veramente noi andiamo là e ci dicono che non c'è niente da fare e poi dobbiamo fare noi ecco in questo campo io vorrei teneramente le famiglie che hanno subito questa legge e che hanno subito questa situazione così
Teheran ma tutta siano veramente sentiti più vi ringrazio ancora
Io ringrazio a nome della presidenza la dottoressa Zardini la prego di voler credere che tutto lo spazio che può venire ha richiesto dai familiare dei malati di mente e a disposizione di questo convegno al limite fino a sopprimere interventi giudicati l'altro è stata divieto effettuati da specialistico addetti lavori perché questo convegno non a caso sia intitolato Storia della centottanta
Prima di dare inizio al dibattito volevo leggervi mamma cosa brevissima ma una lettera due cartelline che mi ha mandato Piera Piatti e non può venire per un impegno
E non la veda Torino Piera Piatti per chi non la conoscesse è stata la collaboratrice più vicina Basaglia
E con Basaglia pubblicò il libro istruzione negata a Torino fondò la situazione contro le malattie mentali ed è stata di RAI uno delle figure preminenti di Psichiatria democratica della lotta contro i manicomi
Mi ha mandato questa lettera che vi leggo perché temo che si è molto interessante da leggersi in questo convegno Caro Pezzana un impegno purtroppo non rinviabile mi impedisce di essere presente al convegno note promosso è un convegno i cui presupposti e le cui finalità condivido pienamente con una solidarietà che nasce da una mia antica familiarità con la materia e coi problemi sempre attuali sempre brucianti che essa ripropone problemi che è penoso ritrovarsi davanti irrisolti mentre dura da anni di interrotta la discussione tra i detrattori reazionari della centottanta e i suoi imperturbabili apologeti
Come se queste due posizioni fossero diventate un vizio inamovibile comune per lo scambio di accuse teoriche e di contestazioni pratiche con la critica da un lato sui difetti della legge
E l'eterno lamento dall'altra sulla sua scarsa applicazione
Come se questa vergogna nazionale non fosse invece un problema pratico di buon governo di buona amministrazione da affrontare su un terreno più empirico e meno lacunoso nell'interesse non delle diverse posizioni politiche ideologiche in campo e neppure dei gruppi
Delle consorterie e delle corporazioni ma dei malati e delle loro famiglie ed i cittadini in generale
Ho combattuto a suo tempo anch'io qui a Torino tra le file di coloro che volevano riscattare il malato di mente dalla condizione di un oggetto al di sotto o al di fuori dell'umanità
Allora l'avversario da battere era l'ottusità di benpensanti e la ferocia auto difesa a oltranza di certi depositare della scienza psichiatrica o sedicente tale era una battaglia in cui la volontà di giovare immediatamente ai malati tenuti in condizioni sub umane dava un senso concreto gli ideali e i valori di cui si faceva forte
A distanza di quasi vent'anni dall'inizio di quel movimento vedo con amarezza e senso di rivolta
Che cambiati i linguaggi e i segni politici il malato continua a essere un oggetto la cui sorte deciso a tavolino in base a presupposti ideologici mescolati a cristalizzazione e interessi burocratici gestiti da una sinistra
Fiorita negli assessorati
La difesa della centottanta non più sostenuta dallo spirito la pratica di Varsavia e diciamo pure anche se il termine impopolare dalla sua meravigliosa moralità rischia di diventare una battaglia di retroguardia e non di progresso
Da tempo per queste e altre ragioni sono uscito dalla pratica quotidiana della psichiatria e dei problemi ad essa correlati
Mi dedica un'altra attività nella quale peraltro in contratto di stessi fanatismi le stesse posizioni di comodo e mi sono scontrata con la stessa rigida indefettibile sinistra amministrativa
Sulla materia specifica del convegno non avrei nel dettaglio molto da dire ma ho voluto ugualmente accennarti la mia opinione generale sul tema che so condiviso da molti competenti da politici e da gente comune
Per significati la mia partecipazione morale e dico che la mia speranza che attraverso il vostro lavoro venga alla luce qualche cosa di vero di utile di immediatamente praticamente utile a quelli che promossi utenti
Sembrano non aver acquisito alcun altro diritto Piera Piatti
Diamo inizio a un dibattito al quale seguirà l'intervento del senatore Franco Corleone
Che in Senato nella Commissione sanità dovrà appunto discutere da radicale la riforma della centottanta
Discutere da radicale anche se non è stamattina abbiamo avuto una tirata d'orecchi ritenute Misma chiaramente da parte di un quotidiano comunista
Il quale si augura che noi radicali sappiamo poi sapremo poi ritrovare le nostre posizioni progressiste ecco sono le etichette di cui parlava Piera Piatti a voi questa sinistra d'assessorati
Ci interessa molto poco ma interessa la salute della gente e chi soffre queste sono le persone a cui guardiamo non guardiamo gli assessorati allestite
Non ci interessa nulla essere catalogati progressisti che chi effettua da parte di chi poi effettuando questa classificazione dimostra chiaramente di essere una persona un burocrate totalmente disinteressato alla salute del prossimo
Do inizio al dibattito chi vuole intervenire può farlo
Allora posso da Paroli ha chiesto la parola prego
Intervengo come uditore io devo attenta grazie
Pronto mi sentite no mi senti
Io devo ringraziare una presidentessa e coloro che sono
Prima perché mi danno la possibilità di chiarirle un punto o anzi due punti fondamenta
Ora quando io sento parlare di malattia mentale comune
Ha detto il lavoro non mi vergogno
Di dire che sono addetto ai lavori non credo no colpa
Sento che si debba fare una precisazione
Perché in un momento in cui voi da un punto di vista culturale siete ancora ancorati al concetto di malattie mentale siete nelle condizioni a mio parere di fare senz'altro portare quello che il dato empirico e tragico delle sofferenze
Ma però di ancorare abbia ancora a un concetto biologico di malattia che non può essere aprì ai disturbi e alle sofferenze nel non siamo qui per negare l'esistenza della malattia mentale ma per dare con me possibilità quella di non considerare il disturbo
Di chi soffre a livello psicopatologico con una malattia altrimenti ci mettiamo in una posizione riduzioni Istica
Per cui andiamo alla ricerca dello schizzo Cocco come diceva il collega o addirittura di situazioni conflittuali e traumatiche precoci che sono assolutamente non operative non possibili
L'altro precisazione che devo fare come ha detto il lavori che
Queste
Situazioni molto tragiche molto carri che da un punto di vista di quelle che possono essere sia negli affetti anche quelle che possono essere delle situazioni
In cui vino in crisi la psichiatria perché la psichiatria attualmente non è in grado di contenere la violenza se non con dei mezzi occhi Muzio meccanici
Non ancora strutturata la possibilità di contenere con altri mezzi di tipo psicologico la violenza i calorosi presentati avevano in effetti fondamentalmente un problema di crisi nel contenimento della violenza ed è appunto in questo senso critico ringrazio loro perché con queste situazioni
Diciamo così assolutamente tragiche per certi aspetti possiamo forse qua consegnare affondare
Collaborazione che dia la possibilità non dire escludere la famiglia ma di fare ed è darà una risposta perché il signore diceva che io avevo affermato che utente suona il campanello e qualche cosa Pineta l'equivoco forse nella parola ottenute perché anche lei ha suonato il campanello e anche lei è un utente
Ragione per cui non è che io pretenda che l'utente
Debba essere chi ha dei disturbi psicopatologici vanno tenute è il familiare e il vicino di casa a chiunque si trovi ad avere quotidianamente a che fare con chi soffre di disturbi mentali disturbi
L'altra considerazione finale perché volevo fare e che mi ha permesso questo vostro intervento di meglio concettualizzare e che purtroppo e dico purtroppo queste situazioni tragiche
Non sono le uniche
Perché se fossero le uniche queste situazioni tragiche dovremmo semplicemente chiudere tutto quello che si chiama psichiatrica
Purtroppo esistono altre situazioni in cui questa tragedia non esiste ma esiste la possibilità di dimostrare come ho visto ed io ho detto storicamente anche il barone Pisani aveva un suo assistito che guarito ha scritto un memoriale
Ed esiste quindi la possibilità di considerare che c'è tutto un altro gruppo di utenti che riescono male Aldo queste disfunzioni malgrado queste realtà particolari ad ottenere
Dei vantaggi e ad essere delle persone che guariscono
Ho detto purtroppo perché proprio questa problematica di gruppi che non sto a contarli se sono maggioranza o minoranza
Ma
Di in cui esistono delle situazioni tragiche vengono contrapposti nella realtà da altri gruppi che invece sono riusciti malgrado questi mezzi che per il primo gruppo sono carenti ad ottenere dei risultati
Ragione per cui quando io prima ho proposto l'analisi di quelle che possono essere le resistenze o le opposizioni al cambiamento intendevo proprio a fare questo tipo di lavoro preliminare
Perché io considero benissimo che sia bene che i signori politici cambino le leggi ma se non è fatto prima questo lavoro avremo sempre speriamo di essere qui tra vent'anni degli altri operatori che diranno le stesse cose nei confronti della nuova legge non ci sarà mai in una buona o una cattiva legge
Ci sarà sempre una situazione che diventerà e sarà sempre carente se non si studiano prima queste resistenze alla modificazione per cui certe soste soluzioni possono essere prese in quanto emergenti è imminente ma se si vuole considerare oggettivamente la realtà e non trovarci nella stessa condizione in cui si è trovato tanti tanti secoli fa Ippocrate
In cui Ippocrate si è trovato che quando faceva il medico io ero Obiettivo sereno quando si metteva a parlare un'osservazione di zibibbo non può porta quando si metteva a parlare di problemi di Psicopatologia diventava non obiettivo acido e confuso
Ora se non vogliamo fare questa fine ma rimanere in una posizione che sia una posizione di realismo di evidenza clinica dobbiamo considerare purtroppo ho detto purtroppo come esistono due gruppi fondamentali
Il paziente il paziente che non guariscono i pazienti che guariscono ora evidentemente cioè una scelta emotiva che gli operatori fanno e questa è una scelta che vanno modificate in questo senso ringrazio loro che portano
I dati di realtà tragica ci che tolgono spazio trionfalismi di chi pensa di essere un grosso guaritore come psichiatra
Devono essere invece fatti questi tipi
Di indagini preliminari per poter riuscire a fare in modo di avere dei mezzi differenziati
Sia per coloro che guariscono e che sono le cose più facili sia per coloro che purtroppo è tragicamente si trovano in una condizione di cronicità e di non guarigione grazie buongiorno
Pronto
Io sono già nelle sono e sono del comitato direttivo della società regionale piemontese di Psichiatria democratica
Ho ascoltato molto attentamente gli interventi di questa mattina
Ho sono molto preoccupato
Perché
Sento diverse anime presente
Escluderei alcune anime che sono quelle che determinano le polemiche anche il rapper Santuccio di questi ultimi periodi
E pensando al lavoro fatto come psichiatri democratici piemontese
Che non a caso abbiamo fondato una società per
Chiarire meglio all'interno anche un confronto tra chi non solo dice di fare ma chissà
Pensando a questo percorso di costruzione dei servizi all'integrazione
La parola e non solo intra disciplinare anche interdisciplinare perché lavoro fatto per esempio Valpellice è stato un lavoro di coinvolgimento di crescita dei tutte le figure nemiche per affrontare in un modo non demagogico la questione della globalità della persona
Quindi in questo senso io come intervento come società piemontese desideriamo grafica
Se l'obiettivo è quello di servizi decentrati per la persona
Se l'obiettivo e la dignità della persona
Dichiariamo di essere a disposizione che tutti coloro che vogliono confrontarsi sulle nostre esperienze in modo serio di essere aperti abbandonando tutte le polemiche questo nostro obiettivo grazie
Otto mi piaci Bolton
Si avvicini un po'al microfono
Vicino al microfono
Qualcosa
Ieri
Ho fatto un intervento per la verità molto breve anche se
Forse significa devono che in cui
Ho detto le cose comunque Moggi mangiarli approfondisce con una posizione che è la seguente
Intanto rifiuto di fare parte delle storie della centottanta
E di essere strumentalizzato sia da chi a favore la centottanta sia da chi è contrario
Questo intervento lo faccio come storia di chi soffre storia di di lotta degli sfruttati verso un processo di liberazione totale
Lavoriamo in un servizio di Psichiatria quindi a contatto di questi pazienti e le loro famiglie
Siamo contro i manicomi contro la legge centottanta siamo contro i nuovi vecchi baroni siamo contro questo congresso per la sua metodologia il suo tentativo realizzato di strumentalizzazione politica
I politici i tecnici il rappresentante dello Stato
Gli stessi che sono qua sono gli stessi che mantenevano in vita i manicomi distruggendo i pazienti con stile nazista
Siamo contro chi ha sabotato anche gli aspetti positivi della centottanta e siamo convinti
Che anche con il limite di questa legge l'agenda impegnata piange sullo psicotico
La stessa gente quanto il malato veniva distrutto le mani come non sapeva piangere non aveva nessuna voce in capitolo
Siamo a favore dello psicotico delle loro famiglie
Ci fruttati tra gli sfruttati
Siamo per prendere la gestione dei problemi nelle nostre mani siamo a favore ed a fianco di chi
In questa sala è come soggetto e non come oggetto quindi siamo di fronte a chi in queste sale per i propri bisogni e per la risoluzione dei propri problemi
Nella lotta che ha per oggetto lo psicotico tra virgolette il manto tra virgolette ci sono i tecnici i burocrati i politici che sanno quello che vogliono e sanno quello che fa e sanno perché lo fanno
Dietro a questi carrozzoni c'è un insieme di gente una grossa massa di sfruttati di gente che soffre che sia da Angiolo ad un corpo ora ad un carrozzone ora ad un altro facendosi strumentalizzare
Credendo in buona fede che ho questi o quelli risolveranno il problema dello psicotico e delle loro famiglie
Tutto ciò leggendo lo fa perché nella sofferenza e certo qualcuno che li risolve il problema
In ciò però non prendiamo la nostra sorte nelle nostre mani
Ma afferiamo tutto a questi burocrati a questi politicanti di mestiere
Questi si usano come vogliono per i loro loschi interessi mentre i nostri problemi concreti e di ogni giorno di qualsiasi tipo essi siano permangono Harrison
Come lavoriamo solo alcune note per dire come lavoriamo noi da noi non esiste io parlo di infermiere psichiatrici da internet e psichiatrico
Da noi non esiste il lavoro di équipe fatte assieme tra medici e infermieri i medici lavorano per conto proprio senza considerarmi senza considerare minimamente la nostra presenza
Ci viene detto che il lavoro docet dobbiamo il gestirsi onori e questo lo facciamo ma è una presa in giro impazzì qualsiasi cosa qualsiasi progetto qualsiasi intervento proponiamo ci viene bocciato viene respinto e ci viene sabotato
Quindi siamo nella più assoluta impossibilità
Più lavorare siamo nel dover constatare costantemente l'inefficace di ogni nostro minimo intervento
Non è stante le nostre continue richieste di organizzare per ogni paziente dei programmi terapeutici di studiare gli indirizzi e di capire cercare i mezzi d'intervento
Nessun medico riesce a prendere una posizione responsabile positivo
Siamo noi a dovere decidere e capire se è un paziente va ricoverato no impatti medici non vanno a casa a visitare i pazienti ed immediato ci sono precise disposizione delle alte gerarchie
Questi sono alcuni esempi del no del metodo in cui siamo costretti a lavorare
Abbiamo pazienti le cui abitazioni
Al massimo possono essere classificati come tumori senza servizi igienici senza riscaldamento all'umidità senza luci
Abbiamo chiesto più volte di intervenire nessuno sa dare risposta nessuno sa come intervenire nessuno ha delle responsabilità
E questi sono dei pazienti appunto che basta un inverno più pesanti e rischiano di morire
è per capire queste cose per intervenire me il merito non ci voglio né grossi specialità Negro sender Bendicenti vicino e nel niente di tutto ciò
Il significato di questa battaglia è una battaglia politica tra gruppi e gente che domani saranno sulle piazze cedere voti accedere consenso
Significato dell'anti ha un significato pure
Riguardante la non funziona la non funzionalità della legge a livello sociale
A livello sociale una legge per buone che sia troverà una grossa massa dei sabotatori dell'opposto potere che la renderà innocua è insignificante comunque non la farà funziona ed in questo caso a danno dei pazienti e degli utenti della società tutta infatti noi crediamo che se anche i presenti in questo congresso che sono oppositori oppositore della centottanta domani
Riuscissero a trovare una legge sostitutiva della centottanta avremmo aveva trovato un'altra massa De Rossi agente di classe politici che sono a favore della centottanta che sarebbero pronti a sabotare alla nuova legge quindi a continuare a non fare funzionare la la la la nuova legge per cui si continuerebbe ad avere una situazione in cui il paziente rimane con i suoi problema assieme alla famiglia sia la società tutta
La conduzione della battaglia delle decisioni come dicevo ieri viene fatta al di sopra del vero soggetto dal problema che lo psicotico nella società più a stretto contatto con con questo
Poi vogliamo denunciare pure la riduttività della nota psichiatrica perché staccata dal resto la problema delle problematiche sociali
Che sono produttiva anche queste della psicosi tipo famiglia disoccupazione tecnologie franata in quella mente distruzione dell'ambiente uno con preso sfruttamento delle individua tutte belle sociale mancanza di spazi sociali repressione di ogni manifestazione diversità impossibilità di potere decisionale dell'agenda tutte le vele sociale accompagnata dalla illusione di potere contare qualcosa
Dalla delusione di alcol Jersey in continuamente di non contare niente in questa realtà
Perciò denuncio
è denuncio per questi motivi e per tanti altri la ridotti vitalità la rotta perché estrapolata da tutto il resto del contesto sociale
Ciò che può fare la gente lobbistico di che la massa degli sfruttati tutta non agganciarsi né a un carrozzone né automatico perché non già perché non servirebbe a risolvere il problema come si dimostra
Ma invece si possono creare gruppi autonomi che lotta demistificare questa volta condotto in questo modo il suo significato lotta politica sfruttare le contraddizioni che questi gruppi avversi non sanno gestire e non possono evitare lottare per la risoluzione da subito dei problemi giornali e dello psicotico individuare delle responsabilità e dei responsabili
Nonostante ciò socialmente esiste un problema dello psicotico esiste un soggetto che soffre che ha dei problemi di qualsiasi natura essi si quindi è una realtà che non si può disconoscere
Per cui non possiamo dire attualmente che non si ha bisogno dagli psichiatri psicologi
Ho degente che siederà saprò bene
Che possiamo fare a meno di affrontare il problema sia il problema psicotico può essere risolto con l'intervento dei diverse posizioni diverse tecniche scienze
La massa di sfruttate deve imporre la possibilità di usare metodi diversi mettere a confronto metodi che possono agire nel sociale nel rispetto della dignità umana della libertà dell'individuo
Una cosa essenziale e non delegare questo problema i tecnici ai medici ai burocrati ai politici
è essenziale prendere coscienza la problematica a livello collettivo
Prendere le sorti del problema
Ed è la sua soluzione nelle nostre mani nelle mani dei diretti interessati
Creare alleanze con gli uomini di scienza che dimostrò non volere strumentalizzare il problema alle nello politiche dimostrò Bolero lottare non
Per una psichiatria contingenti ma per una trasformazione radicale della società favore della dignità umana della libertà all'indirizzo
Un'altra cosa essenziale affrontare il problema della prevenzione cose che qua non è stata completamente toccata
E non staccare problema da dello psicotico arresto la problematica sociale
E questa è una cosa difficile per i signori politici infatti parlare affrontare la prevenzione significa mettere in discussione radicalmente questo tipo di società che lo Stato il capitale ci impongono significa impegnarsi in un movimento dedurre rivolta contro tutto ristrutturo questo oppressive
Da cui in massima percentuale la psicosi dipende
Come organizzare l'autogestione di questa donna strappandolo alle mani della burocrazia America politica
è un tema da affrontare e da risolvere da parte dalla massa degli sfruttati al più presto possibile
Do la parola al senatore Franco Corleone e dopo il suo intervento con dibattito
Io ringrazio che ha organizzato questo incontro
Perché è difficile io credo
Riprendere un tema che è stato
Già
Qualche anno fa nell'ottantadue ottantatré
Al centro di un dibattito
Molto
Agitato
E che poi è stato dimenticato
In Italia abbiamo delle grandi questioni
Che sono come dei fenomeni carsici che a un certo punto sembra che siano il problema centrale della vita culturale e sociale del Paese
Su quello si parla si fanno convegni discussioni proposte di legge e poi a un certo punto scompare e tutto continua come se quel problema non fosse così centrale diventasse addirittura un non problema
E però
Se è vero che invece il problema c'è allora dobbiamo ringraziare
Chi ha organizzato questo incontro
Per mettere a confronto voci diverse dissonanti certamente ma per riaprire una vertenza
Che non può essere più a lungo
Lasciata
Al destino che fanno le proposte
Anche di mutamento e di cambiamento perché c'è uno scioglimento delle Camere
Perché questo è stato nell'ottantadue ottantatré
Si è fermato per lo scioglimento delle Camere
Poi nella scorsa legislatura abbiamo avuto un lavoro infinito di anni perché è finito nel dieci febbraio ottantasette
Con una
Una proposta di modifica della legge
Che è rimasta poi ferma non mi esaminata da parte della Commissione e del Parlamento elezioni anticipate e adesso si ricomincia daccapo
Ma quello che è incredibile che si è fatto un lavoro di anni nella scorsa legislatura per produrre un testo
E forse perché solo di compromesso che è stato così a lungo elaborato ma perché poi non offre chissà quali invenzioni perché io credo che molte cose ormai le sappiamo
Certo è abbastanza curioso che in quella proposta si dica che il dipartimento di salute mentale ha il compito di promuovere la salute mentale dei cittadini
E questa cosa che si debba sempre promuovere qualche cosa nelle leggi ormai uno stilema utilizzato per cui bisogna promuovere qualcosa in questo caso la salute mentale è un po'curioso ma fa parte del modo di scrivere
Le leggi e finché si limita a questo direi che non è tanto grave
Però adesso c'è una proposta in Senato
Della senatrice Ongaro Basaglia che proprio presentate in questi giorni
C'è questo convegno c'è un contro convegno beh io credo che bisogna far fruttare tutto questo proliferare di iniziative
E decidere che cosa si vuole
Per quanto mi riguarda io avevo presentato nell'ottantadue
Una proposta di legge
In un momento in cui c'era un dibattito che era preoccupante da una parte
E dall'altra forse anche però più facile per intervenire forse oggi dirò perché più difficile intervenire perché la situazione sette cristallizzata in questi anni
Mentre forse nell'ottantadue si poteva intervenire meglio ma
E ciò perché era una situazione preoccupante bene perché la centottanta aveva sconvolto poi noi parliamo di centottanta curiosamente di una legge che non c'è più
Perché sostituita
Dalla legge di riforma sanitaria a questo curioso destino noi parliamo di una legge che non c'è e infatti le proposte di modifica sono agli articoli trentatré e trentaquattro della riforma sanitaria
Ma ha talmente inciso
Diciamo nella cultura nel costume
Nei comportamenti nella realtà questa legge che rimarrà
E utilizzata da scagliare o da difendere
Anche se è stata in qualche modo proprio superata anche e dicevo perché nell'ottantadue era preoccupante io ricordo i dibattiti a cui si è andata e da una parte i difensori in qualche modo che consideravano una
Una trincea da cui non deflettere in nessun modo e dall'altra
Associazioni parenti che e con un confronto sempre che suonava
Lacerante per mail da una parte le richieste di aiuto e tutto sommato
Una umanità
E dall'altra gli operatori oltre etnici noi politici
Con uno una dose di freddezza rispetto a questi problemi non me di un obiettivo più alto quello di una riforma conquistata quella che aveva cancellato i manicomi ecco io credo che
Va rivendicata
Quella battaglia
E la chiusura dei manicomi ma non solo perché c'erano i letti di Contini contenzione le sbarre ma per come venivano trattate le persone che c'erano all'insegna io credo della repressione dell'emarginazione
E perché era un luogo di occultamento
Di una realtà drammatica
Di discarica sociale
Che veniva però negata e chiusa agli occhi certo oggi
è un po'brutto che la territorializzazione sia diventata in realtà il territorio il territorio e luogo di abbandono è la stazione ferroviaria o o le strade o le panchine o altro ma certo dobbiamo dire che quel quell'obiettivo
Da rivendicato ancora
Probabilmente sarebbe stato invece meglio aspettare il referendum che c'era avere il tempo per meditare una riforma tant'è che la riforma
La centottanta
E se non sbaglio del
Maggio
E a dicembre c'è la otto tre tre
Cioè questa logica dello stralcio è stata deleteria a mio parere perché a improvvisamente forzato una situazione che richiedeva invece un dibattito nel Paese
Lungo e coinvolgente che quello probabilmente che stiamo facendo facendo ci e dico che
Oggi nonostante ci sia qualche tentativo di far tornare alla cristallizzazione di posizioni passate
E veto ho letto come è stato presentato da alcuni giornali questo convegno facendo una cattiva opera di informazione
Ma anche un'opera scorretta politicamente
Dire che oggi non ci sono opposizioni
Di rivendicazione di ritorno
Al costo di realismo al manicomio
Pare che noi dobbiamo abbiamo sentito
Stamattina dire che non è questo l'obiettivo dell'associazione dei parenti ai familiari
E dall'altra parte anche positivo che la proposta della senatrice Ongaro Basaglia
Dica
Alcune cose importanti io credo
E cioè ammetta che ci debba essere una risposta
Operativa
Quando si dice nella sua relazione alla legge ciò di cui abbisogna è un luogo pot protetto dove poter ristabilire al riparo da ogni repressione violenza l'equilibrio fra sé e il mondo
Un luogo che può anche essere fra virgolette una casa con un'alta concentrazione di assistenza di capacità professionale
E umana
Eccetera
Cioè in questo disegno di legge presentato non c'è
La chiusura ideologica la difesa ideologica della legge così come basta allora partiamo da questo da vedere che cosa bisogna fare perché indubbiamente delle cose vanno fatte
Vanno fatte perché
Io credo che l'espressione che abbiamo sentito ieri e oggi e la punta forse a Cesa forse la più drammatica la più violenta ma indubbiamente c'è una situazione di disagio che diffuso
è una situazione di disagio che coinvolge
La sanità pubblica nel nostro Paese
E voglio dire un accenno che forse non ho sentito in questo ancora nel nostro incontro di ieri e oggi
La sanità pubblica per quanto riguarda la malattia mentale il disturbo mentale come vogliamo chiamarla
Ha un carico pesantissimo
Perché dobbiamo dire che ci si rivolge
Al momento pubblico
Come ultima carta molto spesso
Perché prima si cerca di nascondere oddio rivolgersi
Ad altri momenti e molti che hanno disagio
Psicologico o si rivolgono quando sono in grado di farlo
A un momento che quello privato di risoluzione del proprio problema al momento pubblico viene caricato scaricato il problema quando è nella fase più drammatiche e più difficile da Rizzo
Questo mi pare che un una chiave di lettura che noi non possiamo nasconderci per cui le inefficienze
Del Pubblico sono anche dovute a questa difficoltà di
Operare
Su
Pazienti a me utenti piace poco ma insomma anche operatori mi piace poco ma insomma anche se poi bisogno usarle queste parole per intendersi ma insomma sul persone cittadini
Che hanno bisogno ma sono nella situazione già con l'etichetta di diverso
Già
In cui la malattia e un segno evidente
Ecco allora cosa
Io nello io nella mia proposta io credo che forse andrà modificata perché passati tanti anni ho detto c'è qualcosa di nuovo le cristalizzazione anche operative
Pongono delle difficoltà per cui però io avevo posto dei problemi che vedo adesso ripresi anche nelle proposte che ho ricordato che ci sono
E c'è il problema
Ad esempio di non affrontare il problema della malattia mentale dai diciotto anni in su
Qui con la centottanta e tutto quello che si è detto il problema nasce dai diciotto anni in su
E io credo che questo problema di invece di un intervento di un dipartimento per la salute mentale che abbiamo un unità di servizio anche di Neuropsichiatria infantile sia una soluzione che bisogna probabilmente pensare
Come fatto importante di prevenzione e di non ritrovarsi ha una data
Anagrafica un problema molto più più grosso e invece il passaggio dall'età infantile Attalo adolescenziale all'età adulta è un problema cospicue ponevo questo ma vedo che adesso si si affronta in qualche proposta di legge
E c'è il problema del ricco pieno
Io sono d'accordo che il ricovero e spesso del tutto soggettivo nomina
Forse necessità oggettive ma ma probabilmente può essere utile necessario indispensabile ma è per valutazioni soggettive o della persona o di altri
E dove
Io sono ero feroce critico dei reparti
Quindici letti ma proprio quindici scelti come numero perché era il numero minimo per dare un primariato
E ricostruire
Una figura che dall'ospedale psichiatrico ritornava nell'ospedale civile
Io credo che si sia
Fatta un'operazione
Che non risponde ai bisogni io credo che il ricovero manicomiale era Oronzo e
Ma questo è inadeguato
Perché
Non c'è un problema di
Per il
Per chi ha questa forma di malattia non c'è il problema di essere in un letto con il pigiama come si sta negli ospedali
Questo come loro
E allora io credo che forse bisognava immaginare una soluzione che non avendo un tabù quello del ricovero in chissà quale struttura ma ragionare su una serie di servizi a livello di territorio e poi una struttura
Diritti permanente invece che potessero essere delle le comunità terapeutiche
Io
Mi sono meno convinto e il resto convinta anche dalle cose sentite oggi
Alcune molto molto belle
Che
Occorre intervenire non bisogna avere paura di intervenire
E come
Qui non è il problema della struttura e il problema del come si interviene e con che capacità
E allora io affrontavo male sicuramente ma ci voglio lavorare ancora ed è il problema della formazione del personale del personale e della formazione
Io credo che
Non può essere riutilizzato
Personale solo di contenimento
E d'altronde la preparazione del personale la formazione del personale
Non può non si può pensare che sia
Una formazione per obbligo
è un problema
Di lavoro
E lavorando con
Qualcuno che sia formatore non solo psichiatra ma anche formatore che si può pensare di fare dei corsi di formazione
Che siano utili
Esistono queste strutture come si individuano sono strutture private e non pubbliche quelle di formazione
Come si fa a formare un albo di formatori
A cui ecco queste sono problemi non facili
Ma che sono fondamentali io credo perché se noi guardiamo qualunque proposta che noi facciamo ormai credo che sia
Tutti d'accordo io credo che sia importante anche il lavoro di scrittura di una proposta da parte vostra
Però non non si differenziano io credo se li andiamo a guardare moltissimo dalle altre
Previsioni di legge
Il problema è poi che cosa nel concreto si fa che energie ci sono perché per questo settore occorrono Investimenti marche che Loris lo ricordava ieri un relatore e non sono di macchinari
E non è che sono occorrono soldi di investimento ecco tutto il denaro che occorre e quello sulle persone
Per la formazione a mio e per offrire certo strutture non macchine ma strutture e certo strutture belle non strutture angusta soffocanti
Senza
Nulla di appetibile
Perché si vada alla USL al servizio nel territorio o altro
Occorre lì occorre Investimenti questo è vero ma solo di questo tipo
E allora se
Queste
Sono
I tre nodi che io avete individuate che credo però sono ancora di più sul tappeto
E noi dobbiamo proprio consentire io credo al paziente questo tipo di esperienza
Di accoglimento di accettazione quando proprio in relazione alla patologia
Le sue relazioni con l'ambiente di appartenenza vanno in crisi
E promuovere il processo di superamento della della crisi a quale sia partecipe
Queste sono
Le mie
Idee
E credo di dover dire solo questo in più
Che noi non vogliamo la sofferenza delle famiglie
E non guardiamo verso di essere con sufficienza questo nella difesa di molti astratta come un totem della centottanta c'è stata a livello di impressione
Un guardare con sufficienza
Quella che è una sofferenza diversa da quella del malato ma ugualmente sofferenza magari dettata anche da incapacità di affrontare una situazione difficile di relazione
Ma certo
Noi per quanto mi riguarda ne dobbiamo anche tenere al centro dell'attenzione con preoccupazioni problemi del malato in quanto individuo cittadino
Che non è da sopportare o da nascondere
Ma è da aiutare
Da aiutare senza paternalismo il ma con tutte le strutture il dovere che ci vuole
Ecco noi abbiamo opposto negli anni un rifiuto alle soluzioni ghettizzare anti ma allo stesso modo dobbiamo rifiutare la politica dell'abbandono sono due facce di una stessa medaglia
Perché nella capacità di capire i fenomeni in quanto rivelatori di una realtà e non di impedire che i matti diano fastidio
Che si misura la civiltà di una società
Ecco io volevo dire queste queste cose pigliando un impegno in quest'occasione
Di riprendere un'iniziativa che a cui avevo partecipato a Milano con molti operatori che erano al Paolo Pini
In un manicomio erano riusciti a fare delle cose
Che non si è riusciti a fare questo che mi turba che non si è riusciti a fare cose così sperimentali
Dopo l'approvazione della riforma
Psicoterapia incontri con le famiglie queste cose io mi ricordo che quando facevamo un piccolo giornaletto a Milano
Su questi temi e denunciavamo
Dei primari
Così i progressisti che però usavano
Anche la lobotomia
E ci pigliamo denunce su questo ebbene ecco io poi ho trovato che
Questi Amici psichiatri con cui lavoravamo hanno abbandonato
Il lavoro nel pubblico in questi anni perché delusi dal poter fare addirittura meno oggi di quello che nell'ospedale psichiatrico si era potuto fare ecco questo è una contraddizione un paradosso che noi dobbiamo superare e allora
Io credo che c'è la possibilità di fare certamente le riforme
Ma anche fare le denunce su quello che non fa
E secondo me è stato un errore
Di chi
Non tanto aveva voluto la centottanta ma avrebbe dovuto dire che la subiva per come era mal fatta e per la ragione strumentale
A dovere
Denunciare
Le cose
Pratiche che non fa le insufficienze
E non nasconderle per difendere un astratto principio perché questo mi pare che provoca una divaricazione
Che non ci deve essere ecco l'ultima cosa devo dire in tutte le proposte di legge mi pare
Quella Ongaro quella del comitato ristretto e l'anno scorso e credo anche la vostro gli emendamenti che ho visto c'è un ruolo fondamentale delle associazioni nelle consulte le più varie
Ecco io su questo coinvolgimento
Così diretto che rischia poi di essere un coinvolgimento nella gestione
Ho qualche perplessità
Io credo che noi dobbiamo sempre
Avere chiari i compiti ai ruoli
Compito
Dei medici degli operatori degli infermieri che devono essere portate a una condizione in un lavoro così difficile
E che non deve essere aliena
Così io credo come si lavora oggi poi possono solo succedere delle cose di violenza
E allora un ruolo
Dei medici degli degli assistenti degli infermi ruolo chiaro e preciso corresponsabilità ruolo dei politici ruolo degli amministratori
Ruolo dell'opinione pubblica
E all'interno di questa
Delle famiglie come associazioni che hanno però una funzione di stimolo di controllo il rischio che se non si entri nella gestione io lo vedo pericolosamente credo che non aiuterebbe ecco quello che volevo dire questo da parte mia un impegno perché da questo incontro si arrivi presto a quelle modifiche necessarie
E a una capacità di intervento perché non si butti via il buono che c'era ma soprattutto non si nasconda il cattivo che c'è perché questo se non rischia di far diventare cattivo anche buono tra
Volevano
Mi pare un
Fare un chiarimento
Proprio al senatore Corleone in merito a qualche punto
Che onestamente non è che mi sia suonato molto bene Oricchio sono la presidente di un'associazione nazionale la via Seagram difesa malati psichici gravi
Che ha avuto l'umiltà di definirsi un movimento di opinione fino al momento in cui non è stata presente in diciannove regioni d'Italia con un seguito di quaranta mila famiglie
Oggi di fronte a certi discorsi politici debbo senza nessuna modestia ritenermi un movimento politico anche se Ras se l'associazione è completamente la politica
Debbo puntualizzare due cose io la nostra associazione nata nell'ottantuno
A quel tempo
Un autorevolissimo personaggio politico mi disse che era impopolare parlar male della centottanta
Sorvolando elegantemente su tutte quelle che erano le tragedie che danza Adda allora si vide che vanno nelle famiglie e non solo nelle famiglie ma soprattutto sulla pelle degli ammalati
Poi arriviamo all'ottantatré
Dopo convegni su convegni proposte di modifica di legge che ancora qua debbo puntualizzare senza nessuna modestia debbo dire provocate proprio da questi ultimi
Dovute alla presenza delle associazioni e delle famiglie
Abbiamo portato con una situazione per lo meno allo scoperto cosa che indubbiamente se non ci fossero state queste spinte non lo sarebbe mai avvenuto anche se proprio a questo proposito debbo a vere una leggera punta di amarezza anche rivolta ai familiari
Che per delle valenze storiche ancora oggi non hanno il coraggio di venire allo scoperto ancora per quei famosi retaggi storici che sono sempre stati i ricatti e i familiari hanno subito a proposito appunto del ricco autore della malattia di mente
Considerati emarginati per quello che riguardava la famiglia che aveva un malato di mente
Riguardante poi quella che era una situazione di ospitalità che provocava anche questo recato sulla famiglia perché quando si lamentava qualche di spunzone nell'ospedale si era ricca Tati sul malato
E questo lo posso comprare perché
Io personalmente ho vissuto queste situazioni
Quando siamo arrivati all'ottantatré a un certo momento queste i i politici i signori politici e parlo di politici in quanto anche gli amministratori degli enti locali sono politici cari signori non è che sono operatori sono politici
A questo punto che cosa si faceva sì
Per non scombinare i più i clientelismi e gli equilibri politici naturalmente si tentava comunque di minimizzare il problema
Mentre invece si dava largo spazio guarda caso perché allora non più stavano più rare manicomi Ali quando si trattava di fare delle speculazioni sulle aree manicomi Ali vede sì il caso per esempio anche di Collegno
Andato a finire non si sa come vedessi per esempio in caso di collegi specifico che io non ho mai più saputo non ha mai più potuto sapere in conclusione come siano andate quelle famose denunzie di quei signori amministratori che si gestivano le amministrative le le pensioni degli ammalati che erano ospiti dell'ospedale di Collegno
Io son qua per riconoscere che ci sarà anche una parte di familiari ladri è una parte di familiari Santi però mentre invece mi risulta elegantemente che gli amministratori non sono non mi lì mi limito a dire che non so quanti Santi ci siano quindi questa è una risposta che io esigo anche dalla classe politica che non è soltanto una classe di politica di governo nazionale mandi fase politica a livello di amministrazioni e di Regione
Poi dopo mi si viene a dire ancora oggi nell'ottantasette dopo un husky condizione di sfascio totale in tutt'Italia basterebbe vedere la mostra che io ho inaugurato a Roma
Giovedì scorso e e ribatto su questa mostra perché rappresenta il disagio di tutta l'Italia
Va bene quanta sensibilità sia ma io voglio arrivare a conclusione di questo mio intervento che non è polemica ma è denuncia non è polemica
Quando si può accettare anche con molto disagio un vuoto legislativo io dico caro senatore che non siamo più disposti a sopportare un vuoto di potere tutti questi crimini
Chiede chi è la responsabilità di questo primi di questi crimini mi vuol far dire forse del ministro degli interni io voglio una risposta ben chiara su questi punti
Perché nessuno c'era ancora la data si parla di preparazione di personale ma che non lo sapevano nel settantotto che non c'era un personale adatto per una riforma di questo genere
Si doveva aspettare dieci anni allora per una legge così avanzata e provvedere andrà la preparazione del personale
Nate stilistiche qui quando parla un famigliare Duffy noia perché e noioso perché polemizza perché piange sulla spalla ma di chi si piange sulle spalle
Noi esigiamo delle pretese ben precise la salute nostra anche perché potremmo diventare tutti matti
Ma soprattutto di chi lo è già
Che da oggi da soggetto diventato oggetto queste la rende al TAR del mille novecentottantasette
Dateci una risposta in questi punti senza dire che oggi ha cristallizzato ieri era in era impopolare matricole sono queste risposte
Queste sono vergogne politiche che noi non accettiamo più perché noi familiari abbiamo sempre portato avanti questo discorso con grande dignità
Perché se non l'avessimo portato avanti con dignità avremmo già spaccato la testa qualcuno ve lo dico io
E a proposito delle famiglie presenti nelle Commissioni non interferiamo sull'operato del tecnico vogliamo essere presenti in nelle commissioni del ministero della Sanità
Dove vogliamo essere presenti delle commissioni delle reti negli assessorati regionali vogliamo essere presenti nelle Commissioni sempre quello che riguarda naturalmente la psichiatria come una commissione di controllo e vigilanza
Su quello che c'è di legulei gli ho dato da da vedere non interferenza perché nessun familiare a se mai arrogato il diritto di andare a insegnare a uno psichiatra e uno psicologo quale terapia deve fare un ammalato
E questo Guido e lo dico con cognizione di causa perché proprio io membro di una commissione ministeriale ho voluto queste cose perché i familiari debbono essere coinvolti anche in questa responsabilità assumendo nella responsabilità
Grazie dottoressa Andretta forse in quei dodici giorni in cui si è fatta la centottanta avessero sentito anche queste questi rilievi forse magari se ne sarebbero accorti dieci anni prima non dieci anni dopo questo mio apparirebbe tutto personale
Aveva chiesto la parola tensione
Cesare
Facciamo
Non è mai successo nella storia d'Italia come attualmente che da una parte ci fossero mancanza di personale nelle strutture dall'altra parte laureati diplomati pronti a entrare nella nelle nelle strutture che non funzionano per quella legge della della contro le assunzioni che però ha permesso a altra ministro Gava di assumere quindici Postelegrafonici
Mentre invece professor Ravizza ieri diceva che nel suo reparto ci sono sei letti e sessanta specializzandi
Ho sentito o dai precedenti oratori che persino le la legge del mille novecentoquattro non ha funzionato perché le leggi si fanno con le persone se le persone hanno potere
E questo potere non viene controllato e condizionato le leggi le fanno con le persone che si sono impadronite della legge e l'hanno stravolta
Così è per la legge centottanta proposta dalle minoranze è stata approvata perché la maggioranza o non si rendeva conto che la legge era rivoluzionaria
Ho l'intenzione era di squalificare chi l'aveva proposta appoggiata oppure come succede in Italia per tutte le strutture la burocrazia l'inettitudine e la mancanza di coraggio di fare qualcosa di nuovo è riuscito a bloccare tutto
Il tempo ed energie vengono soprattutto impiegate per studiare fare nuove leggi è mai per applicare le attuali prima della legge centottanta i due terzi dei ricoverati in un'area niente a che vedere con il manicomio addirittura bambini e mogli abbandonate finivano nel manico
A Bisceglie fino a pochi anni orsono fra i quattro mila ricoverati c'erano ancora ricoverati bambini in promiscuità con gli adulti che lì sotto Mizzau vano
Dato che vicino a Torino in una cooperativa un handicap parto che doveva essere che doveva fare il bagno
è stato in Saponaro con la scopa e poi morto ustionato nell'acqua bollente mi piacerebbe che non si tornasse ai metodi usati dal cinquanta al settanta ma a chi dice che questa è acqua passata
Dal caso che ho raccontato insisto con il dire che la tortura è dietro l'angolo
Se se mi permettete leggere solamente me sa pagina
è quello del Libano dico io distribuito
La copertina
C'è una dichiarazione ufficiale
Uno una dichiarazione dell'ufficiale sanitario di Grugliasco Bill azzurra non è una casa di cura ma la regione per bambini L'Espresso del ventisei luglio settanta dedica il paginone centrale ad est tristezze di di l'azzurra
Campeggia una grande fotografia di una bambina nuda ci inviata il Boston poco sollevato quando lo quanto lo permettono le cinghie due occhi scuri che interrogano senza ribellione il titolo dice ma è per il suo bene
Seconda cosa
Questo luminare della scienza che ha imperversato per una ventina d'anni in questo ospedale
Soleva spie accompagnare le scariche elettriche con frasi come devi ancora il barbiere il Barbera è buono
Mi ricordo di un ammalato che dopo una lunga lotta era riuscito a sfuggire a buttarsi sotto il letto aggrappato com'era la rete
Non riuscivano a tirarlo fuori e il medico dava l'ordine di applicargli elettro Dean quella posizione il trattamento terapeutico veniva così effettuato ugualmente senza avere il tempo di metà di una gomma tra i denti in modo che non si morti morsica se la lingua
Molti sono oggi i ricoverati
Che si trovano con pochissimi i denti in bocca grazie a questi trattamenti terapeutici
Per gli omosessuali la terapia era l'elettro massaggio pubblico consisteva nell'applicare gli elettrodi
Non sul basso ventre un sulla spina dorsale il più delle volte dopo alcune scariche elettriche si verificava una fuoruscita di feci e sperma dovuto al rilassamento dei muscoli sottoposti al passaggio della corrente le urla erano agghiaccianti
Impegniamoci perché queste cose non avvengano più grazie
Ma mi al pronto
Mi alzo in piedi voglio anche presentarle sull'altrimenti si corre alcuni rischi di non capirsi io insomma Cavallero assessore al al Comune di Collegno alla sanità servizi sociali eccetera eccetera
Dovevo fare un intervento nel pomeriggio sul problema delle tutele e mi dispiace che la signora è fuori stanza fuori sala perché
Volevo proprio darle alcuna risposò altrimenti
Sono altrimenti si corre anche il rischio di non conoscere fino in fondo poi si conosce si corre il rischio di fare una denuncia generica e e e poi non non si alla conoscenza dei propri
Allora
Io però oggi non posso esserci loro esattori del del convegno io avevo chiesto intervenire prima intervengo come sotto forma di intervento così non è tanto un problema alla relazione ma vorrei dire alcune cose ecco visto che sono da dal minore centosettanta consigliere comunale a Collegno sono stato nel comitato di rendervi gestione dell'UE SL sul nostro territorio c'è il più grosso ospedale psichiatrico d'Italia evidentemente è una grande una grande realtà
Obiettivamente con la la legge La otto tratta in particolare abbiamo ereditato un grosso problema che con molta obiettività perché se la vogliamo dire le storie vere poi voglio dire alcune giuste
E alcune che sono comunque a mio modo di vedere in base all'esperienza che abbiamo fatto
Che vanno messe dei sessi avviene una modifica della legge
Evidentemente non non credo di scandalizzare proprio nessuno credo di dare un dato obiettivo che
L'applicazione della centottanta è stata applicata in modo di diverso sul territorio nazionale
Noi qua probabilmente stiamo facendo un'analisi e le storie dell'applicazione della centottanta sul livello torinese sulla cintura in particolare se volete anche su Collegno che a questa grossa
Grosse eredità
Ma se noi evidentemente paesino un quadro comparativo livello nazionale vedessimo Napoli Catania Palermo eccetto il Mezzogiorno in generale
Evidentemente cambierebbero i problemi sarebbero decisamente diverso
Con queste io non voglio dire
Che tutte le cose che si fanno a differenza di anni con le difficoltà dell'applicazione significa che noi dobbiamo ragionare Inter e in termini critici sui problemi per modificarle
Però bisogna anche essere obiettivi fra di noi anche perché credo che questo convegno non sia proprio un convegno di natura politica se non li Dante menta dovrebbero tutto un altro tipo di di a un compone misto no tecnico-politico in sostanza
Se non sbaglio stamattina dal professore stamattina si manipolo alcune indicazioni
Non a caso che su questa materia ma come su materie in generale della sanità è un problema che nessuno ha una risposta decisamente definitiva su ogni singolo soggetto ma parliamo dei di chi ha la disgrazia di avere una un malato di mente in famiglia che evidentemente è un grosso problema ma vale lo stesso ragionamento Tarchi anch'famiglia che ha un malato di tumore risposte in senso assoluto non sempre ci sono
Di casa io personalmente io personalmente per esempio ho perso i genitori che morti due tumori che evidentemente pro quindici anni fa probabilmente la scienza era talmente ancora non ha vantato a com'è oggi probabilmente non non ha potuto dare una risposta super l'ora per la questione delle tutele non voglio farla lunga ma voglio solo dire quaestiones precisi pari intanto le tutele
è un problema che i tutelato voi crociere benissimo che viene affidato al giudice o a un familiare no oppure a un dipendente un funzionario com'era in di fatto prima che aveva la Provincia eccetera
Solo per precisa di capi cronaca signora i funzionari che in quelli che sono stati presi nella situazione dell'indagine la magistratura che per la verità io capisco che nessuno mi può anche credere però siccome l'abbiamo vissuta vissuta in prima persona la magistratura intervenuta su una segnalazione del comitato di gestione
Però questo fa parte della storia fa parte che la magistratura fico quando finisce questa accusa evidentemente allora il problema non è ai politici non voglio difendere Ippoliti per carità i politici sono quelli bravi quelli cattivi come ci sono i tecnici bravi e quelli cattivi come fatto questo mondo è insorta
Io credo invece che bisogna ragionare sui problemi e capire quali sono da cambiare quei da modificare partendo dai dati positivi dati negativi va sulle tutele quando il Comune gli hanno scaricato sulla sulla testa
Le tutele che prima avevano i privati
I nostri tutelati io oggi firmò credo di essere quello che ha più conti correnti sul sulla alla banca di Collegno perché ho centoventi
Conti correnti che anch'portano la mia firma ma in questi tre anni Trani e mezzo ai nostri tutelati sono diventati di fatto dei possidenti i fatti non amministriamo più d'un miliardo e mezzo di depositi che hanno i nostri tutelati
Da ciò vuol dire che in una minestra azione pubblica di risposta pubblica
Questi quei problemi che sono scaturiti da una denuncia pubblica non esistono più poi dal carità non dico che io che son ribatto sei mesi fa o con il predecessore che c'era prima erano più bravi degli atti per carità avremo tutte le nostre pecche evidentemente che questo è un può un problema che bisogna vedere anche nell'applicazione della legge delle modifiche perché io credo che il tutore pubblico possa svolgere una funzione diversa del tutore privato
Diverso
Parliamoci chiaro e molto in termini anche un po'spregiudicati
Noi abbiamo registrato alcune cose per noi oggi le tutele presenti lettere sono dati oggi al pubblico dopo quella denuncia sono sostanzialmente sono adatte alla famiglia occupò o di uno che gli fa gli terrestri
E non sempre quei soldi quelle pensioni
Quei capitali che comunque ha quella persona vengono spesi settanta star meglio con la persona potrei citare parecchi esempi ma non credo che sia lì
Allora questo è un dato che spuntato un un'incombenza nuova al Comune pro senza le strutture
Perché vuol dire impiantare l'ufficio vuol dire avere dei funzionari vuol dire andare a verificare vuol dire stimolare anche il gli operatori con con progettualità che possono essere adoperati anche con le sostanze che a questa persona ma per tranquillizzare la signora i nostri tutelati difatti oggi sono hanno delle delle possibilità ecco è mia scoccia parecchio quando qualcuno muore di rilasciare ai parenti che magari l'hanno lasciato lì tra il TAR trent'anni anche Franz non dico parenti diretti perché evidentemente
I nostri prelati hanno residuo ma di manicomiale di trenta quaranta cinquant'anni indubbio che non c'è più un parente diretto che fosse il genitore a volte ci troviamo dei parenti che sono oramai di non più diretti e lasciarli magari in eredità settanta ottanta cento centocinquanta o centottanta milioni
Cioè mi scoccia un po'in sosta
Però io credo che adoperando le funzioni del tutore pubblico se noi risolviamo però queste questioni anche nella legge
Che vengono dati i mezzi al Comune perché è un comune che ha sulla testa come colleghi oggi centoventi ma domani diventeranno di più perché mandi mano che ce la rinuncia oramai il giudice dà al tutore pubblico la tutela e credo che questa sia corretto
Però è chiaro che bisogna della struttura
Evidentemente ci Baluffi ciò ci va la struttura posizionarmi in funzionare apposite e via di questo passo
Ora per per tranquillizzarla perché la magistratura purtroppo è
Noi
Già che definisca finisca le procedura magistratura non siamo certamente non
Ecco le volevo dirà alcune altre cose
Storia della centottanta io tra ieri e oggi ho sentito tutta una serie di storie diciamo perché il titolo del del tema del dibattito di questi due giorni storie da centottanta
E che evidentemente mi pareva che avessero un senso unico io vorrei riportarne non tanto indifeso ma per obiettività di cronaca
La superamenti gli ospedali psichiatrici nell'applicazione della legge evidentemente Collegno avendo più grosso ospedale d'Italia
Se non fosse intervenuta la legge chissà come sarebbe mi pongo anche questo
Chissà come sarebbe stato quell'area manicomiale con l'ampliamento della progettualità che c'era già negli anni settanta di raddoppiare l'ospedale
Oggi sa saremo diventati chissà quanto
Pertanto se la legge se la battaglia tono legge chi accusa credo quelle con correggo solo questa definizione se non c'era la legge si era il referendum quindi non si ampliava nessun con l'omonimo in questo Pezzana allora bisogna andare indietro bisogna ricordarsi che e l'ospedale nuovo di Grugliasco Pezzana lo dico così anche per era già costruito nel mille novecentosettanta e mai aperto la progettualità che faceva ancora la provincia di ampliare i padiglioni forse Luciano e Crosignani si ricorderà di Villarosa dovevano essere tre padiglioni non uno cioè voleva dire che in quella zona feci quattro mila che si parlava del mille novecentosessantotto sessantasette giù di lì
Con quell'allargamento edilizia evidentemente avremmo raggruppato non i problemi della provincia di Torino perché è un dato oggettivo attutire l'ospedale psichiatrico di Collegno se ci sono gente che arriva dalla provincia di Torino gente che arriva dalla provincia di Asti gente che arriva dalla Provincia da carico dalla Valle d'Aosta e carico un po'da tutte le parti vitali
L'abbiamo portato uno se non ricordo male in Sicilia in aereo che era era originario di quelle parti ma non portato così depositato la una progettualità con con il tessuto la giura eccetera eccetera
Ora io volevo dare alcune al portare alcune
Esempi di positività per esempio
Superare l'ospedale psichiatrico con la formazione di comunità che il primo passo per uscire fuori perché è indubbio che poi dopo io credo di anch'io di essere l'opinione di quelli che sostengono che la centottanta è una legge e poi come le leggi nel nostro Paese
Sostanzialmente non vengono finanziate perché si va grande risorse
Perché cos'è poiché ha bisogno non voglio fare il discorso scientifico io perché non non è il mio compito non ne sarei capace e sostanzialmente il i professori de che
I dottori Kampala questa mattina ieri hanno parlato dal punto di vista scientifico del problema io voglio solo dire alcuni dati sono i vogliamo mettere le gambe a poi quelle risposte
Perché se non ci sono queste a loro ai fra dieci anni fra quindici fra vent'anni si ci troveremo guardino a fare di nuovo un'analisi critica alla legge che si chiamerà non so più come magari un altro numero ma che a sostanze non è così allora
Quali sono i problemi le finanze che ha bisogno per andare avanti nella progettualità dove progettuale
Dove progettuale
è che bisogna le delle risorse per esempio acquistare degli alloggi
Perché se no altrimenti non è pensabile
Presenti o commissariamento delle case popolari a livello del CIPE che una serie di nostri ospiti sono andati vivere in termini individuali gente che aveva trent'anni quarant'anni di di di residuo manicomiale che magari sono stati anche anche pazienti del dottor Crosignani dottor Luciano
Sono andati a vivere e vivono oggi normalmente e non creano problemi più dei cittadini normali perché a questo lo voglio dire parate
Presente anche la ci comprendiamo perché i cittadini normali i cittadini normali così letti normali che non hanno nessun residuo di manicomio da un punto di vista di rapporti con gli altri inquilini del del condominio non credono a volte dei problemi
Ma se andiamo a vedere diamo vedere il vigile che magari intervengono su determinate questione ce ne sono parecchi
Allora anche quel nucleo che è stato inserito in una realtà difficile perché noi abbiamo sempre in ragione di risorse proponiamo le soluzioni che sono sempre difficili che il cittadino normale non accetta perché la la comunità e bello letteralmente ma noi stessi se dovessimo arrivare in in le le famiglie purtroppo diventano sempre più piccoli fratelli si dividono la famiglia contadina non c'è più no allora noi proponiamo una soluzione che non è facile
Da un punto di vista Obiettivo perché la convivenza in sé non è facile
Però torno a dire quei casi che abbiamo inserito in alloggi che hanno dovuto per forza di cose vincerà il bando delle case popolari no oggi oramai vivono tranquillamente in quel in quella situazione
E hanno avuto anche una risposta e qua voglio dire alcune cose da un punto di vista occupazionale tramite la cooperativa di servizi ma se la legge questo destra anche chiaro gli strumenti quali sono
Se la legge non mettere i termini di protezione che garantisce e che agli EXE
Dimessi dagli ospedali psichiatrici ma non solo questi ai nuovi matti che ci sono scusati nell'aggettivo pare essere molto esplicito
Che ci sono oggi sul territorio e ci sono per la società moderna produce spetti non è che ha cancellato questo è una risposta è una risposta poi comunque sia sono poi il lavoro sono poi la casa se nella nella legge non c'è un minimo di di di protezione che garantisca il meccanismo degli appalti siamo daccapo signori miei
Vuol dire che qualsiasi amministratore pubblico dovrà poi parte Forza di cosa fare le gare d'appalto perché purtroppo la patria del diritto come il nostro Paese mette queste cose
Allora nei termini di modifica applicazione la legge abbiamo scoperto che il lavoro organizzato non più sfruttato è una risposta pare un inserimento sociale di persone che hanno dei problemi poi
Ognuno di noi ne ha probabilmente qualcuno no
Ognuno credo che noi tutti siamo un po'matti su su qualcosa Sezze me spiace non ci sia comunque il più professore perché ci potesse illuminare su questo ma ognuno di noi non crederà mica che siamo tutti sani cioè
Già capire dove comincia a essere sano e dove comincia a essere un po'matto perché io prima mi spiazza che vado via senatore no
Finisco fine ecco volevo solo cercare pregarla stima però io credo Pezzana uno degli consentire che arrivati questo punto dieci minuti in più per l'esperienza che abbiamo su quell'area credo che ne valga la pena
Credo che ne valga la pena allora
Io prima scherzavo verbalmente ascoltavo il senatore De Risi che continuava a girare il foglio ecco ma anch'io mentre parlo magari Mimmo in un certo modo ognuno ognuno di noi ognuno di noi ha un suo atteggiamento che magari visto da un altro può essere detto che non è proprio proprio tutto quadrato
Allora torno a dire che queste questioni a loro l'esperienza che abbiamo fatto la problema del lavoro il problema delle case il problema delle strutture sono questioni che la legge deve ritrovare dentro
Chiaro che oggi quando si critica la centottanta ci sono dei dati positivi dei dati negativi
Ma però siamo chiari la legge centottanta dice anche che andavano indirizzate le strutture alternative
En da quel che mi risulta però nel nostro piccolo basandosi sull'esperienza anche degli operatori basandoci perché su sull'esperienza da specie psichiatrico esistite tra l'ambulatorio territoriale e reparti lo di Rivoli una un centro crisi con dei posti letto
Ma questo bisogna dirlo se tutte le ULSS io dico questo se tutte le ULSS avessero fra l'ambulatorio territoriale che al compito di seguire da dove
C'è il problema inserito nel tessuto sociale
R. Palatino che alla fase acuta ma ci poi c'abbiamo scoperto che quando uno esce dalle parti il no da reparti no evidentemente dove lo mandiamo noi abbiamo nel nostro piccolo un centro Chris abbiamo chiamato così
Che ci sono dei posti letti seguito dall'ambulatorio con degli infermieri e via di questo passo io non dico che la soluzione del problema perché perbacco sarebbe troppo presuntuoso e questo vale per me ma vale per tutti però è una risposta
Che poi questo centro crisi debba essere di cinque di dieci posti letto è un altro tipo ragione
Poi ci sono i problemi dei cronici del del degli ospedali psichiatrici
Leggere la relazione lo lo lo lo potrà leggere che o mettevo dei dati positivi e negativi io in quanto tutore che vado a visitare assieme all'ufficio vado a a verificare perché così dice la legge ma non solo per tradizione sempre che voglia anche sincerarmi
I i tutelati riscontro che ci sono delle comunità che che che il medico tira che gli operatori tira no che c'è un risultato diverso
Donne in quei posti che il medico non tira io non voglio dare la colpa e il medico l'infermiere sono quando finiamo più è indubbio che il personale nell'assistenza e determinante nella ieri credo che Anglesey o queste cose l'avesse ribadite in termini molto chiari
è indubbio che se noi riusciamo avere l'équipe che queste chi lavora si impegna non tanto distribuire più pillole meno pillole per probabilmente in certi momenti questi ci vogliono anche vuol dire che il risultato anche ambientale anche come modello di vita è un punto più qualificato
Se invece noi abbiamo letti ma questo vale in tutti i settori fare in qualsiasi branca della medicina per stare nella medicina
è indubbio che questo è determinante allora evidentemente che il concetto del reclutamento del personale dell'aggiornamento professionale al personale proprio essere chiari che qua lotto tra tre parla di infermieri professionali perché cancellato
Il concetto dell'infermiere psichiatrico
Da un punto di vista credo che sia corretto perché vuol dire che l'infermiere professionali rientra in servizio con maggior preparazione per oggi le nostre scuole producono effettivamente pochi infermieri professionali
E quei pochi infermieri professionali che escono dalle scuole degli ospedali
Prima di andare ai in un mercato del lavoro che lui non c'è
Come dire
Disoccupazione nell'infermiere professionale prima di andare a lavorare in indichi una realtà di questo genere parole lavorare in una realtà che da un punto di vista sì anche non dico tanto remora attivo sia anche un problema di visto il tipo di lavoro e credo che questa fiumana allora bisogna intervenire qua
L'avevamo inventato
La figura dell'operatore del dell'educatore mi spiace che non sia e ci sia la consigliera d'orgoglio perché l'educatore professionale può essere una risposta ma è indubbio che prima che arrivano le scuole prima che si passano i tre anni prima Karima tutte queste tre noi avremo gli educatori nel mille novecentonovanta novantuno
O c'è in questo lasso di tempo sull'esperienza acquisita
No sull'esperienza acquisita sulla anche sulla volontà della gente non c'è una fase intermedia che dire che può essere studio e lavoro sono non capisco più come noi arriveremo avere con la figura professionale perché tutti gli operatori parlano di educatori professionali che l'infermiere non è più solo la risposta bisogna dirlo questo
Perché se non si io questo lo dico anche controllore abbia perbacco io chiedo scusa l'assessore all'assistenza di Collegno ma visto che questo non è un momento di interventi vari domandai se si Mario Maglione io volevo invitarla invece visto che ha ne ha le capacità e la a volontà magari questi dibattiti che facciamo nei fatti anche a Collegno noi veniamo ma chiaro chiaro sana ma abbia pazienza questo un convegno con la sua dinamica anche di orari
Lei al ha una funzione pubblica e noi la invitiamo a fare tanti dibattiti a Collegno legale era molta regnano ancora noi se ne vuole parlare ma questo è un voglio essere un convegno che ha una sua dinamica con le ovaiole rei renziana top alle tre riprendiamo
C'è anche la invitava a concluderò insieme spettrali credo
Prima di tutto bisogna darne atto che comunque c'è andato un attimo di coraggio venire il sottoscritto a e allora diamo almeno atto un atto di coraggio nel sottoscritto a un convegno no fatto da voi sulla materia dal santo TAR allora tarpato ho visto un atto di coraggio lasciatemi cinque minuti questo che voglio dire eh perché se no
è questo che era si è alzata obiettivo poi
Allora perché la questione del personale
è una questione determinante se no non si può pensare questione
Non si non voglio fare la storia dicono è stato reclutato il detti infermieri di trenta quaranta anni fa non è questo non voglio mortificare questione perché questi quel personale ha dato una risposta e c'è personale che si è anche qualificata ma io credo che bisogna che guardiamo avanti
Allora se noi noi insistiamo attraverso queste questioni badate noi possiamo criticare tutta la legge possiamo modificarla ma la sostanza poi non cambia perché evidentemente e rimane difficile discutere con le famiglie che hanno un problema però questo problema vale su tutti gli aspetti
E ai di a o la famiglia volte
Non vuole accettare cosa le dice l'operatore cosa le dice il medico perché evidentemente umano per carità perché quando uno familiare in cui le condizioni certamente che è un atto di disperazione va io per chiudere a raccogliere l'invito di Pezzana perché non voglio essere così arrogante tra virgolette di abusare abusare del micro prego
Io credo che invece che sulla centottanta ci siano dei dati positivi che a volte cerchiamo di nascondere che quando si parla di criticare la legge però ha avuto un merito
Di demolire determinate condizioni che erano arcaiche pazzesche inaccettabile per la società moderna
Che non sono tante distante che il nostro Paese applicare delle leggi di riforma siano delle leggi su sono lente perché poi bisogna fare il conto con gli uomini
Badate non è guardate la legge salica lega lei otto tra tre da un po'di vista concettuale corretta poi c'è il problema dei medici c'è il problema del c'è il problema del dei primari c'è il problema del del dei medici di famiglia
Si sta ci scontriamo con tutta una serie di questioni che credo che il professore questa mattina
In qualche modo aveva già risposto queste cose io credo che la centottanta parla su passi attraverso queste cose non servirà niente
A nessuno ENI in in nessun modo ai malati alle persone cambino all'assistenza pensare che fare un muro su Vargiu perché i problemi quando c'era il muro con lei perché io voglio chiedere pulita perché siccome ero consigliere comunale ho votato la delibera che deboli col muro
Ma bisogna dirle queste cose perché quando c'era il muro a Collegno si diceva beh è quello il muro della vergogna apra la parte dell'anima
E pensavano tutti Kakà cascasse il mondo se cadeva giù quel muro ebbe a con la mia amica successo niente patendo giù quel muro
Non è mica perché gli ammalati uscivano con la Scala uscivano con la Scala al fondo di via tante limiti dicono si collega lo sa benissimo o c'era una scaletta che saltavano al muro cadendo Nuno maniche ha risolto il problema cioè cioè non è che si capirà dei drammi
La popolazione di colleghi in questi anni che quel muro andato giù Nomis mica si sono successe delle questioni molto strane quando dico molto strane e evidentemente lascia l'immaginazione di tutti no allora dico non è lì il problema muro suo muro giù
Non è quello è il problema chiaro che andando sul muro ci sono anche dei reparti che hanno che hanno la la la la la porta chiusa ma stiamo attenti porta chiusa cosa vuol dire che oggi decide fuochi quando mette le le le porte antipanico che si aprono con la spinta perché oggi le regole del gioco sono questi invisibili
Con punte lei ristruttura si ristruttura un ambiente prima cosa che fanno solo all'argomento alle porte antipanico loro cosa vuol dire o non mettiamo la porta antipanico allora i riti del popolo dall'autorizzazione oppure mettiamo un piantone davanti la porta antipanico
Allora i problemi sono di altra natura solo se noi spezie ti amo specchietti ami Prodi le le dividiamo non facciamo abbiamo una promiscuità che la promiscuità storica degli ospedali psichiatrici ecco per concludere io sono convinto di non aver detto tu operò anche un po'nella foga però mi permetterei credo che una voce o anche un po'diversa dal taglio politico di questo convegno non faccia male
Perché i dati positivi nella centottanta ci sono e tabacco che ci sono perché se no andiamo a vedere l'ospedale alle porte di Napoli se uno stupratore che andato trasferito per ragioni di dire familiari a Napoli lavora con l'ospedale quando scrive e quando scrive i suoi colleghi pane dice di cotte e crude
E credo che la centottanta valga sul territorio nazionale sono la è una situazione ancora ancora pazzesco ora io ho voluto dire queste cose spero che il dibattito ma davanti in termini positivi
Spero che tutte le proposte di legge
Tengono conto delle osservazioni
Da un punto di vista che fanno anche le famiglie obiettivamente c'è un dato di emotività nelle questioni che fanno le famiglie perché però che tengono conto anche di queste esperienze e di risolvere questi problemi se no altrimenti badate non si risolvono
Non si risolve un problema quando essi esce fuori
No chiedo scusa io non vorrei sembrare repressivo ma il suo intervento non era previsto nel programma
Nel dibattito vuol dire fare interventi Prairie inserirsi diceva bene Marsella no mezz'ora noi dobbiamo trovarci quale tre ci si esige Mandalari avanzare mangiamo pane quindi è un problema che è una versione svetta verso un convegno che la ospita
Ma le chiede un certo contegno misure sui seguenti lato arroganza chiedo scusa ma non credo che il suo interregno D'Alema programmato e chiudo allora insisto su questo dato credo che raccogliendo queste esperienze degli operatori anche degli operatori anche molto più obiettivi senza essere intanto uno classificato conservatore o l'altro progressista perché poi non si capisce bene quando finisce uno che comincia l'altro ma sui dati reali che si faccia delle proposte che la legge non cancelli principi e modifichi le cose che non vanno
Grazie
Chiedo scusa
Vassoio è porre due domande a movimentare assessori
Pregandola per favore di spendere ancora due Rolle non qui comunque poi nella sua sede competente baricentro crisi di Rivoli dicendo che quando arrivò il ventiquattro ma come somministrazione di quello di Verdone
Allora quando ci sono le chiamate che per favore vadano dove le chiamano e non demandi dai colleghi dei territori di Torino quando hanno dei casi di competenza loro primo
Secondo sul problema delle tutele mi pareva di chiarire che è molto importante che io per esempio ho proprio un caso
Di uno di questi pazienti dimessi da Collegno che ha fatto ventisette anni di manicomio è stato scaricato da Collegno senza la residenza anagrafica
Arrivato a Torino affidato all'ambulatorio di salute mentale è riuscito a prendersi la residenza anagrafica
Adesso perché ha fatto un'aggressione una persona l'hanno mandato in manicomio giudiziario allora il suo problema è questo non ha nessuna tutela
Non ha nessun operatore che si presta aprendo agli la pensione sono sette mesi da quanto entrato in manicomio giudiziario che non ha un soldo perché la sua pensione di invalidità civile che sono poi di duecentoventi mila lire resta ferma
In prefettura
A verbale agenzia io solito null'altro
Al problema i comuni ma
No quello comunque è un problema di quel segnaliamo una venti tra alla democrazia
Ecco
Sette avvisi allora oggi pomeriggio parleremo di Ospedaletto psichiatrico giudiziario
Senza di neuropsichiatria infantile sul problema degli anziani
Le cure sanitarie per gli anziani ammalati cronici e poi del del problema legislativo in Regione Piemonte grazie se parteciperà età anche oggi alle prese ricomincia
L'attore
Che cosa significa lasciarsi andare a una posizione di dubbio di non saper che fare
Intanto significa rinunciare ad a vere delle ideologia di riferimento
Significa rinunciare a ad a vere dei parametri tecnici si curi e indiscutibili
Ancora questi di riferimento
Significa dimenticare per un momento e questo lo e a volte questo momento e anche lungo
Io ricordo
Di sarà stato al telefono con una paziente a ritmi di una due telefonate alla settimana per quasi due anni prima di poterla vedere in faccia
Chiusa completamente isolati non a caso dalla quale non intendeva assolutamente uscire
Significa porsi quindi in una atteggiamento di rinuncia ad avere degli strumenti operativi sicuri perché il primo strumento operativo diventa proprio la nostra incertezza
Il nostro non sapere che cosa fare
Perché dico che questo è lo strumento operativo principale
Molto prima che non le tecniche molto prima che non le teorie molto prima che non è stesse strutture che abbiamo a disposizione o che non abbiamo e che vorremmo avere
Perché proprio su quella perplessità su quel dubbio su quell'incertezza lo psicotico gioca la nostra professionalità
Io non so se altri potranno dire delle delle loro esperienze se si sono trovati in situazioni analoghe
Ma io credo che tutti più o meno abbiamo sperimentato situazioni di questo genere
In cui lo psicotico ci chiede che cosa noi siamo capaci di fare in una situazione di impasse in una situazione di dubbio in una situazione di confusione
Per cercare di rendere il più concreto possibile il mio discorso ho portato qui due situazioni
Che leggero brevemente io amo poco leggere perché preferisco mantenere quanto più possibile un contatto diretto con chi mi guarda ed anche la ragione per cui ogni tanto cambia gli occhiali
E vi parlo di una situazione che questa non ho vissuto in prima persona è stata oggetto di una supervisione con sponsor Zapparoli a Milano
Da parte di operatori di un ambulatorio dell'hinterland di Torino
Una situazione che secondo me e tanto più emblematica proprio richiamandoci ai discorsi che si facevano stamattina perché
Proprio una di quelle situazioni vissute a cavallo della centottanta quindi ci sono delle cose capitate prima del settantotto delle cose capitate invece dopo
E che ci fanno dunque vedere come se non ci sono certe mutazioni all'interno degli operatori prima di tutto le leggi purtroppo non bastano
Il medico di un'équipe psichiatrica di un ambulatorio dell'hinterland di Torino assume i primi contatti con un paziente lungodegente di ospedale psichiatrico che chiameremo convenzionalmente Roberto in occasione di una sua ennesima fuga verso la propria casa in un piccolo paese di campagna Roberto vuole rimanere in casa sua assume toni aggressivi verso la dottoressa
Qui è una dottoressa che è andata direttamente a a casa stamattina sentivo dire che vanno a casa soltanto gli infermieri non è vero qualche volta anche
Purtroppo sì però in questo caso per fortuna sono andati sia la psichiatra che l'infermiere
Allora Roberto vuole rimanere in casa sua assume toni aggressivi verso la dottoressa quando ripropone il rientro in ospedale costei prova paura
Prova paura
E incerta
Questi elementi sono venute fuori proprio dalla presentazione che ha fatto di questo caso
Se lasciare il paziente a casa oppure forzarlo al ricovero
Lui insiste nel suo desiderio di rimanere dove e pretende anziché vi rimanga la dottoressa con un'infermiera pena il considerarli dice lui alleati del diavolo e suoi nemici sono parole del paziente
Già in passato ante centottanta Roberto aveva messo in una situazione di imbarazzo gli operatori dell'ospedale chiedendo di uscire la notte
Per venire a Torino
Dove in una certa piazza mi par di ricordare a piazza Vittorio
Il l'appuntamento era per le due le tre di notte lo aspettava la moglie
Richieste che per un verso apparivano autonomi che
E quindi da incoraggiare
Ma anche per altri aspetti imponevano delle vero che i regolamenti e al comune senso dalla prudenza e della deontologia professionale
Lascio perdere lo scritto e ne parlo momentino con voi è una situazione credo assolutamente non anomala non speciale e nella quale credo sia facile per ciascuno di voi se a Pratica di questo tipo di situazioni in qualche maniera ritrovarsi
Che cosa fare di fronte a una situazione di questo genere
Voi capite che le possibilità che sembrano più evidenti e che sembravano più evidenti alla collega e non erano che due
Ho una che era quella di addurre motivi burocratici
Io non posso rimanere Conte perché devo ritornare a una certa ora in ambulatorio perché ciò dell'altro lavoro da fare ci sono altri pazienti che mi aspettano potevo semplicemente bollare la cartolina
Questa era una strada la strada burocratica appellarsi a dei dati burocratici pur veri e e che io credo vadano anche rispettati non ci si può tranquillamente passa sopra anche a queste cose
Oppure c'era un'altra strada che non è stata quella esperita di fatto qui ma che è stata pensata come possibile che era semplicemente quella di dire va bene
Tu mi vuoi mettere in una visione situazioni di disagio e di imbarazzo bene io allora mi metto i a fare ciò che tu mi chiedi io rimango qui
Ma in una posizione sostanzialmente simmetrica
Con quella del paziente che era quella di dire agli elettori vuoi farmi paura bene io ti dimostro che tu paura non me la puoi fare e che non sei capace di farla perché io rimango qui
Forse tutti aspetti che io scappi invece io prima
Queste erano le due strade possibili
Naturalmente col senno di poi e con l'esperienza anche di chi di questa situazione ne ha viste molte è stata indicata in realtà una terza
Che era proprio quella di utilizzare la situazione di paura in cui questo psicotico cercava di mettere questi due operatori
E utilizzare la situazione di paura qui significava semplicemente fare questo tipo di comunicazione al paziente
Tu vuoi che io rimanga qui contento anzi tu e che tutti e due rimaniamo qui Conte il paziente addirittura a volte rimanessero lì per lì la notte
A mangiare con lui praticamente a vivere con voi
Quindi se tu vuoi che io rimanga qui Conte se tu e che noi rimaniamo qui Conte evidentemente perché voi che ci rimaniamo perché possiamo in qualche maniera confonderci con te
Capire quali sono i tuoi problemi dall'interno e non semplicemente da un discorso di poche parole
Bene ma se tu mi metti in questa situazione di paura
Che mi costringe di dice a difendermi e quindi a pensare per esempio di abbandonati di lasciarti di andare via come posso io aiutati
Dove vedete che la strada non è quella di fare qualche cosa
Di cercare in quel momento una struttura più che un'altra
Ma è quella di cercare di affrontare questo tipo di resistenza
Indotta dal paziente stesso nell'operatore per lavorare su questa resistenza e per chiedere per far vedere prima di tutto al paziente come il collocarlo in quella situazione di resistenza significa impedirgli di aiutarlo
Io non so se sono stato convincente
Ritengo che però per l'esperienza che io ho fatto perché altro che esperienza io non mi posso qui comunicare ritengo che questa sia normalmente le il primo passo
Ovviamente non intendo dire che con questo abbiamo risolto il problema ma abbiamo incominciato a stabilire una comunicazione vera concreta con questa persona
Tu stai facendo in modo che io non ti posso aiutare allora discutiamo insieme
Del perché tu mi metti in questo tipo di situazione
E così il rapporto incomincia
Bene detto questo vorrei ancora dire poche parole
Per cercare di essere un po'più concreto ancora sulle linee della Resistenza i mi sono domandato cioè prima come vi dicevo mi sono domandato resistenza a che cosa resistenza perché adesso vorrei forme con voi il problema resistenza in quale direzione
Sostanzialmente io credo che ne esistano tre almeno io ne ha individuate tre forse voi ne potrete trovare anche altre
Prima di tutto la resistenza più
Facile direi più immediata che l'operatore solito proporre
Nei confronti dell'istituzione di appartenenza e dell'etichetta e quella che ha più portata di mano e sotto certi punti di vista anche la più anonima quindi la più facilmente aggredibile
Allora la resistenza incomincia a manifestarsi sotto forma di
I colleghi con i quali lavoro non collaborano i colleghi con i quali lavoro non sanno non sono capaci qui ci sono anche delle cose piuttosto divertenti che io sento molte volte nella mia esperienza
Ma sa con chi ha fatto l'analisi questo qui che appena arrivato
Chissà se ha fatto l'analisi l'avrà fatta con un comportamentista l'avrà fatta con un freudiano ortodosso oppure con uno junghiano
Ci misuriamo così
Bisogna dirle queste cose io credo che non non sto scoprendo l'acqua calda non sono cose molto sto scoprendo l'appalto dicendo cose molto ovvie
Perché in effetti ci misuriamo molte volte su questi termini che secondo me sono effettivamente soltanto da leggere in chiave proprio di paura buttarsi paura a collaborare paura integrarsi con l'altro
Ce la prendiamo con l'istituzione molte volte ci sono anche delle buone ragioni intendiamoci bene con un'istituzione che non collabora con un'istituzione che non c'è con un'istituzione che non offre delle strutture sufficientemente adeguate
Un'altra linea di direzione delle resistenze vado molto svelto perché sottile gradite la rapidità
Un'altra linea di resistenza nei confronti della famiglia stamattina abbiamo visto mi pare un esempio dal da quanto ci è stato raccontato come
Il campanello non l'ha suonato soltanto il paziente l'ha suonato anche un padre
E
Non si è forse non lo so non conosco sufficientemente questa situazione per poterlo dire ma forse molte volte non si affronta sufficientemente il problema con la famiglia
Ritenendo che in una famiglia di uno psicotico è un intero nucleo che soffra
Non si può isolare la sofferenza del figlio dalla sofferenza dei genitori o dalla sofferenza dei fratelli
Quindi è l'intero nucleo che va ascoltato che va preso in qualche modo incarico
Zapparoli ha un'espressione da questo punto di vista secondo me molto felice
Che va preso naturalmente con poco le molle ma con un ad ogni buon conto parla di adozione della famiglia dello psicotico perché è veramente una sorta di adozione
Oppure la famiglia viene addirittura ritenuto un intralcio mi pare che sia stata la Klein la prima teorizzare che la madre schizofrenia genetica
Ed era la prima partner del terapeuta e che doveva non essere lasciata fuori inattesa ad aspettare ma che dovesse essere portata dentro lo studio dentro l'ambulatorio
Del del terapeuta perché è la prima persona dalla quale partire del resto scusate di non partiamo da un assunto teorico che esiste una simbiosi fra madre e figlio
Allora ma a me pare veramente follia partire pensando di escludere uno dei due poli della simbiosi che sono essenziali a rapporto nella sua unitarietà che senso ha impartire dicendo io mi occupo solo di un polo non dell'altro
E ancora resistenza nei confronti del paziente perché perché evidentemente si ha paura di confondersi col paziente si ha paura di essere assunti nel suo vuoto e nel suo senso di angoscia
Abbiamo paura che il vuoto e l'angoscia dello psicotico entro i rinnovi e mobilitino i nostri vuoti e le nostre angoscia
E ci teniamo invece normalmente a coprirle quanto più possibile
Se mi è concesso non più di due minuti e sto ancora nei venti programmati
è concesso oppure chiudono grazie allora se mi è concesso parlo anch'quel di quest'ultimo esempio al quale tengo molto
Perché si tratta di una situazione assunte in carico personalmente da me e dalla mia équipe
Volevo leggere la la ma vedono di sintetizzarla invece molto rapida
Allora si tratta di un ragazzo di trent'anni chiave lo chiameremo convenzionalmente Alberto
Dopo quattro anni di lavoro Alberto ritorna a una vita sociale accettabile assume un posto di lavoro lo porta avanti dignitosamente
Ci sembra insomma di essere arrivati a un certo livello di guarigione quella che Paolo chiamerebbe la guarigione sociale dello psicotico ci sembra però che esistono molte valenze dentro questa persona
Voi sul piano intellettivo e voi sul piano affettivo perché si possono fare altri passi avanti
Ne discutiamo con i genitori ne discutiamo con Alberto si conviene di continuare a lavorare
Ci sembra di non avere più le strutture adeguate noi sufficientemente come equipe ci rivolgiamo a un istituzione di Roma che fa degli specie di quella che definirei espressione corporea ma forse non è proprio la terminologia più esatta ma qui non è molto importante questo dato
Che mobilità certe nuove valenze che noi non eravamo in grado di mobilitare in un rapporto individuale che qui occorreva mobilitare invece attraverso un lavoro di gruppo
Alberto ritorna molto contento dalla prima
Dal primo stage un po'meno contento dopo il secondo con una massiccia resistenza continuare ad andare dopo il terzo perché evidentemente si stava accorgendo che lì si muovevano delle cose pericolose
Succede per tre quattro mesi una stasi quasi assoluta dove noi operatori viviamo proprio questa situazione che diceva inizialmente di assoluta incertezza di indecisione e di sensazione di lavorare nel vuoto
Alberto non fa più alcun movimento e sia lei ha in qualche maniera con i genitori che non fanno neppure loro dei movimenti
Curioso un episodio vero come piccola ne do atto che credo che interesserà
Gli assistenti non sono due assistenti che lo seguono non sanno più che fare a un certo punto dicono be'perché non organizziamo che stasera ci vediamo tutti un film insieme
Alberto va in uno di questi negozi dove ci sono videocassette si sceglie lui il film stesso decidono di andarlo a vedere con lui in casa sua sul suo televisore
E nel bel mezzo del a della della proiezione uno ah be'aveva dei problemi di treno bisognava ritornare non è questo l'operatore non è di Torino
Se perdo quest'ultimo treno poi sono nei guai l'altra assistente si ricorda che ha una bambina da mettere a letto insomma in poche parole gli operatori se ne vanno e questo Alberto rimane lì con il suo fin da vedersela da solo
Contemporaneamente sto per dirvi da un episodio banale ma aneddotico se volete per dirvi come a un certo punto ci sia una ritirata graduale senza quasi che non ce ne accorgiamo
Io stesso che per un momento medito di sospendere il trattamento e ne parlo con i colleghi ci siamo quasi tutti convinti che forse è utile veramente sospetto
Leggiamo
Un momento dopo si capisce che occorre un tempo di riflessione un un tempo di di di incontro di discussione su queste cose e sentiamo dentro tutti noi non soltanto incertezza dubbio
Ma sentiamo soprattutto una grande rabbia ci sentiamo un po'offesi se volete in tutto il nostro futuro sanando i e nel nostro desiderio che effettivamente Alberto faccia degli altri passi a
Utilizzo questa sensazione che mi tutta l'équipe la faccio diventare Mia e la prima volta che tu mi trovo con Alberto davanti a me gli esprimo tutta la rabbia
Che noi operatore stiamo provando nei suoi confronti perché non raggiungiamo i risultati che vorremmo raggiungere e parlo per una seduta intera di questa nostra Patria con lui e di quanto lui sia stato bravo a farcela veniva fuori
Ricordo ancora non mi nascondo con una certa emozione la fine di questa seduta
In cui Alberto si alza
Mi guarda un ragazzo un ossessivo non vorrai catalogarlo perché mi piacciono poco queste etichette ma brodo tanto per darvi un'idea ossessivo grave si alza mi guarda negli occhi e mi dice questa volta ho capito che vi volete bene
Concludo
Grazie farà avere la forza
Grazie dottor sereno
Pregherei i successivi relatori di contenere al loro discorso entro i quindici minuti che abbiamo stabilito
Stando la parola Sara Randaccio
Preciso che riprendiamo con la sua relazione un tema che era stato accennato ieri è quello della prevenzione
In questi ultimi decenni il tema della prevenzione è stato spesso al centro del dibattito sulla sanità ma se esaminiamo il piano della Regione Piemonte
Notiamo però che molto spesso il tema e enfatizzato piuttosto in termini ideologici che in termini scientifici
La dottoressa Randaccio collaborando con il gruppo degli organizzazione di questo convegno ci ha ricordato che Freud e dopo di lui altri maestri
Della psichiatria ci hanno insegnato che prima dopo
E prima e dietro una nevrosi dell'adulto c'è una nevrosi infantile
E possibile allora parlare di prevenzione
In un servizio che si psichiatrico che si occupa di persone ultrà diciottenni
La dottoressa Randaccio ritiene che
Una stretta integrazione tra i servizi di salute mentale in équipe di Neuropsichiatria infantile CIO non la condizione fondamentale e necessaria
Operare in termini rigorosamente scientifici in funzione della prevenzione della patologia psichiatrica
La parola dottoressa Randaccio avendo stralci il tema
Beh si sente innanzitutto ringrazio il questo convegno per avermi dato la possibilità di esporre quelle che sono così le mie idee maturate in base alla mia esperienza personale come psicologo che da tempo opera nel settore infantili spero di essere concisa inizio unicamente delineando così per sommi capi quelli che sono gli obiettivi di un servizio di neuropsichiatria infantile soprattutto a quale tipo di bisogno
Da
Delle risposte e in che modo forse questi tipi di risposte proprio grazie a una collaborazione un interscambio ad esempio con il servizio che lavora con gli adulti possono essere date nel modo più appropriato
Un servizio di neuropsichiatria infantile si pone come finalità essenziale quella della prevenzione e cura delle problematiche legate al disagio e la sofferenza minorile in una fascia di età compresa tra la nascita e diciotto anni
La definizione disagio e sofferenza e molto vasta e comprende situazioni critiche legate alle problematiche relative alle varietà di sviluppo direi dalla primissima infanzia se non ancor prima l'adolescenza
Altre relative patologie più specificamente fisiche patologie cerebrali Sindona Marco mal formative che sono comunque sovente correlate ad una sofferenza mentale e psicologica del bambino e della sua famiglia
Vi sono ancora casi in cui la sofferenza esita in gravi situazioni psicopatologiche e comunque in generale potremmo dire situazioni mentalmente problematiche per i bimbi
Che si traducono nella maggior parte dei casi in svariate sintomatologia che vanno dai disturbi del sonno e dell'alimentazione e delle altre funzioni vitali
Alle fobie ittiche alle somatizzazioni disturbi del carattere dell'apprendimento che tutti noi che lavoriamo in questo settore abbiamo ben presente
Nell'opinione comune forse per un inconsapevole necessità insita in ciascuno di noi di negare e distanziare la sofferenza mentale intesa come malessere mentale
Che determina spesso sofferenza nella conduzione della nostra vita e facile ascoltare sarebbero le famiglie da curare e tutta colpa dei genitori se il bambino è così tale punto di vista a mio parere rischia di sviare il problema o di non cogliere in tutta la sua complessità io penso invece che nei casi in cui la coppia genitoriale o talvolta solo genitore viva una situazione problematica
Si può difficilmente creare per il bambino una situazione in cui sui bisogni possono essere espressi capiti egli possa quindi con difficoltà venir fornito un corretto aiuto alla sua nascita e crescita psicologica
L'affrontare questo discorso comporta un'attenzione all'intera realtà del minore che parte da epoche molto precoci della sua vita dalla sua nascita o forse da epoca ancora anteriori
E di basilare importanza affinché l'efficacia del servizio offerto dalla neonata de neuropsichiatria infantile sia ancora più aderente ai bisogni del bambino
Un discorso di prevenzione che dovrebbe forse partire dalla gravidanza e sicuramente continuare già nei primi mesi della sua TAC
Sappiamo ormai di potrei dire che ormai è opinione diffusa di quanto fondamentale basilari siano per la strutturazione della mente del carattere della personalità
I primi momenti dello sviluppo e pare proprio per questo indispensabile a questo primo livello una collaborazione e interscambio tra i servizi che per versanti diversi si occupano del bambino e dei suoi genitori
Consultori pediatrici medico di base talvolta Servizio di psichiatria adulti
Direi che quotidianamente sperimentato nella pratica clinica come un intervento precoce tempestivo attuato su corrette segnalazioni
Permetta una puntuale presa in carico di un problema e tale precocità di intervento rappresenta la garanzia che tale situazione possa essere affrontata subito
Senza che condotta si lentamente per anni sfoci in esiti patologici magari in epoche più tardive ecco io qua passero brevemente a delineare quelli che così nella mia mente potrebbero essere dei passi necessari affinché tale collaborazione potesse così essere attuata
Il primo livello riguarda la professionalità dei tecnici che per primo vengono a contatto con i genitori di bambino ginecologo pediatra psicologo psichiatra che possono avere per qualche motivo avuto dei contatti con la coppia di genitori è auspicabile la presenza all'interno di ciascuno di essi di quella che è possibile denominare dimensione psicologica
Che spesso consistono in Carmenta nel saper ascoltare a cogliere soprattutto decodificare il bisogno e la richiesta
Senza con Luther e con le ansie dei genitori in modo tale che già a questo primo momento venga loro Offerta una corretta risposta alla richiesta e un contenimento alle loro ansie o dei genitori o del minore stesso
Un secondo punto consiste nella capacità da parte del servizio a prestare attenzione mentale laddove esista una possibile situazione di rischio essenza americanizzare il problema indirizzarlo nel luogo dove può trovare una risposta appropriata
Un terzo livello che segue temporalmente la segnalazione alla neuropsichiatria infantile è una conseguente presa in carico del problema
Viene indicato come ritorno da parte nostra ai vari servizi pediatra opera operatori del servizio adulti che posa per mette in un continuum temporale la collaborazione l'interscambio purtroppo nella pratica questo avviene nei servizi territoriali molto di rado e la collaborazione lo scambio sono talvolta funzione della disponibilità o conoscenza reciproca dei singoli operatori ma non tanto di piani di lavoro specifici e preordinati
Ecco ora passo a così enunciare
Così quelle che dovrebbero essere le necessità che portano alla collaborazione tra i due servizi che cosa funziona che cosa no
L'obiettivo del lavoro del servizio di Neuropsichiatria infantile non è tanto quindi quello di risolvere con strategie magico dall'esterno le situazioni problematiche esistenti intorno al minore che al servizio si rivolge ma piuttosto quello di occuparsi di lui aiutandolo anche indirettamente mediante un sostegno all'esterno di quelle situazioni famiglia scuola talvolta educatori di comunità o educatori di strutture scolastiche che posso sostenere queste nella capacità a contenere il disagio e la sofferenza espresso dal bambino
Di fatti tale sofferenza implica grosse difficoltà da parte del bambino a vivere adeguatamente la sua vita di realtà e rapporti che in questa sono coinvolti
Se li mente hanno quindi spesso dei Circuiti in cui le capacità di comprensione e tolleranza al dolore sono sempre più ridotte e minate e sintomi di crisi sofferenza aumentano
Ne consegue che l'operatore psicologo neuropsichiatra infantile che possiede la competenza relativa alle problematiche mentali di un minore si occupi contemporaneamente dei settori che maggiormente coinvolgono alla sua vita
Ecco quindi che viene offerto un aiuto un sostegno mirati a un'acquisizione da parte dei genitori di maggiori capacità di lettura dei bisogni del bambino e un apporto indiretto all'evoluzione sana del bambino
Ma esistono molto di frequente delle situazioni limite che qui di seguito proverò a denunciare dove la collaborazione o meglio l'interscambio con in servizio che per problematiche consimili lavora con gli adulti si rivela indispensabile
Sappiamo che al compimento del diciottesimo anno cessa la nostra competenza relativa alla presa in carico sarebbero quindi indispensabili dei contatti non estemporanee o dettati dall'urgenza con in servizio adulti
Incontri che ne potessero fare intendere gli approcci pratici metodologici e da parte nostra in corrette graduale passaggio di informazioni al fine di garantire un passaggio di competenze a garanzia dell'evoluzione del paziente
Vi sono tra l'altro genitori i cui problemi talvolta richiedono una presa in carico terapeutica attente alle loro problematiche talvolta individuali spesso di coppia che vanno al di là del lavoro specifico di sostegno finalizzato al bambino
Accade spesso nella pratica clinica che nel nucleo familiare si vengano ad intersecare problematiche diverse che richiedono cure specifiche se za scendere nel merito faccio riferimento a delle situazioni sufficientemente gravi dal punto di vista psichiatrico quali possono essere situazioni psicotiche di uno o di entrambi i genitori situazioni di di etilismo di nuovo nella coppia genitoriale o comunque casi che sovente nella clinica vengono individuati correlando le situazioni rischio situazioni nelle quali senza un'attenta valutazione cura dei problemi si rischia di perdersi in interventi spesso inutili e senza fine
Evidente che al di là degli indirizzi teorici degli operatori e delle singole kit i presupposti di una collaborazione diventano parti essenziali e di una prevenzione
E dell'eventuale successiva prese in carico che rischia in altro caso fallimento per mancanza di completezza continuità la cooperazione con i servizi
Di psichiatri adulti risulta risulta indispensabile ancora quando le problematiche di un minore sono così tanto pregnanti pensiamo appunto ai casi di psicosi
In adolescenza per esempio da coinvolgere seriamente tutto l'ambito familiare o quando la coppia e così psicologicamente malata da non potere se non adeguatamente aiutate supportata adempiere in modo utile la propria funzione genitoriale
Oppure ancora quando la situazione critica e tale da far ipotizzare altri interventi tipo allontanamento temporaneo può affinamento pure definitiva adozione
Ecco che la realtà spesse volte non diciamo non collima molto con quelli che dovrebbero essere gli obiettivi io le finalità
Del della collaborazione mi riferisco a quanto purtroppo sperimentato a volte a livello della mia esperienza
E posso dire che nel servizio adulti talvolta il servizio medico inevitabilmente operato da carichi di lavoro talvolta impegnato nel seguire le urgenze
Si trova spesso nelle difficoltà a gestire un carico terapeutico di una coppia ad esempio senza che l'intervento rischi di subire una medicalizzazione o ancora si traduca in una serie di interventi spezzettati eccessivamente diluiti nel tempo
Altre volte ancora se si tratta di genitori da noi inviati questi già talvolta preoccupati delle figure presenti dietro l'etichetta psichiatra
Non trovando in quella sede lo spazio mentale necessario interrompono i contatti si perdono talvolta interrompono anche i contatti con il servizio
Che si occupa del figlio
è fuor di dubbio quindi che una collaborazione seppure si tratti di due realtà diverse di indirizzi teorici e metodo e metodologie differenti talvolta evidentemente contrastanti
Sì a certi livelli auspicati indispensabile più difficile forse l'attuazione di premesse che possano favorire lo sostenerla
Come primo momento oltre che a momenti di discussioni tutti istituzionalizzati nei singoli casi che vengono per alcuni aspetti gestiti in comune dei due servizi
Sarebbe a mio parere auspicabile un progetto forse inizialmente sperimentato per quartieri che costituisse il punto di partenza per una condivisione di esperienze comuni e quindi di una collaborazione fattiva
Tutto ciò potrebbe concretizzarsi in momenti d'incontro comune sia formativi teorici che pratici
Un esempio potrebbe essere costituito da spazi periodici di discussione ma però costanti o sui singoli casi gestiti in comune dei due servizi o su problematiche più generiche
Psicopatologia dell'adolescenza problematiche legate alla tossicodipendenza in modo tale da favorire tra gli operatori dei due servizi una conoscenza reciproca delle rispettive m'metodologie di lavoro
Il modello a mio parere potrebbe ispirarsi all'interno di ciascun quartiere a quello di un'équipe pluri disciplinare in cui tutto il gruppo condivide la malattia ma se ne occupa in modo diverso in funzione delle specifiche competenze tecniche
Sul territorio lo sappiamo a Torino vi sono quartieri che contengono interi nuclei di famiglie problematiche in cui si sommano disagio sociale psichico economico
Ed è quindi importante che la conoscenza e la relax IVA gestione di quel caso siano patrimonio e conduzione comune dei vari servizi
Solo in tal modo risulterebbe chiara e più facilitata la collaborazione sulla base di una chiarezza rispetto alle competenze e agli approcci tecnici
E quindi potrebbe iniziare un lavoro in cui il paziente non dovesse trovarsi a sperimentare su di sé la scissione e la frattura esistente tra i servizi
Ma si potesse comunque sentire in alcuni casi davvero oggetto di un'alleanza e di un'attenzione terapeutica che a mio parere sola può costituire un tessuto di sostegno alle problematiche relative a quel contesto
Dottor Mazzarino
Nemico aiuto nella casa di cura villa Cristina ci parlerà dei rapporti tra i servizi psichiatrici pubblici e case di cura convenzionate
Io devo ancora una volta
In questa circostanza pubblicamente ringraziare il dottor Mazarino per la collaborazione
Che ha prestato al servizio che ho diretto fino a qualche mese fa nella zona di cento Vallette di Torino
Una collaborazione che ci ha consentito di di sorridere
Casi non altrimenti trattabili
Le carenze croniche
Di posti letto nel reparti cosiddetto reparti nel servizio gli anni sicura ma non solo
La trimestri selvaggiamente
Dagli ospedali psichiatrici di Collegno
Non hanno fatto la fine dei desaparecidos
O non hanno fatto fine ancora peggiore grazie proprio alla collaborazione in questa casa di cura la parola al dottor Mazzarri
Grazie si sente
Dove stamane ascoltando le storie della centottanta abbiamo avuto un'ulteriore drammatica conferma che la legge innovativa per molti versi a fin dalla sua elaborazione presentato punti carenti ti immediata evidenza
L'impossibilità di trattamento psichiatrico a siglare prolungato sancite dalla legge
Espressione della teorizzazione erronea di una realtà psichica e non può che scontrarsi in modo fallimentare ogni giorno con situazioni oggettivamente diverse
La durata dell'acuzie psicopatologica richiedente un trattamento protetto non può essere prefissata teoricamente anche se gli attuali mezzi terapeutici coerente sono molto efficace drasticamente mutato il mondo dalla follia
Ogni caso di fatto e ha una sua costituzione poliedrica non si può certamente nucleare disturbato psichico dal contesto in cui vive la sua angosciosa condizione
Affidarlo ad un complesso di interventi standardizzati nella durata
Il malato quindi disgregato sperso analizzato rallentato da farmaci che spesso rifiuta non può essere riammesso tout-court nell'ambiente da cui proviene senza esporlo
A rischi di sviluppi incontrollati
A questa gravissima carenza legislativa la pratica psichiatrica corrente è stata costretta a trovare soluzioni che se temporaneamente possono reggere non possono d'altro canto nascondere il fallimento di questo punto fondamentale della riforma
I pazienti fatti dimessi dagli SPDC ma ancora bisognosi di assistenza possono essere affidati a strutture alternative private di piccole dimensioni compie dei problemini manicomio però le garanzie di intervento professionale qualificato sono più teoriche che reali
Di recettività assai limitata prive di personale medico e paramedico interno ma con elevati costi di gestione
Queste strutture delegano l'opera terapeutica servizio psichiatrico territoriale che però più motivi tecnici non è in grado di garantire la necessaria assistenza full-time
In alternativa ciò oggi sempre più spesso il malato viene inviato dal sanitario negli SPDC in una delle varie case di cura convenzionate
Al termine di questo periodo di degenza che ha dei limiti seppur non rigidissimi state trenta quaranta giorni ma a volte gli operatori stessi ci chiede di prolungare il periodo di degenza
Al termine che sto per il liceo il paziente può far ritorno al luogo di provenienza e continuare a essere seguito dal servizio territoriale
Ma ancora più spesso questi malati ex ospiti di Oppini o psicotici cronicizzata e con enormi difficoltà
Di inserimento in ambienti comunitari Esterni vengono dirottati nuovamente negli SPDC per un altro periodo limitato
Oppure in un'altra casa di cura diverso dal precedente e tutto ciò a volte si ripete con esasperanti interattività essendo la struttura pubblica impossibilitata ad interventi alternativi
E chiaro che queste soluzioni ad un problema tutt'altro che infrequente ma negato contro ogni evidenza dal riformatore rappresentano di fatto la denuncia dell'errore concettuale che sta alla base questo aspetto della legge
A rendere poi tragico come abbiamo visto la situazione che a farle spesi di tutto questo è proprio quel paziente e la sua famiglia di quella riforma assunto frettolosamente le difese
Vestendo i panni di un efficientismo garantista troppo lontano per alcuni versi dalle esigenze concrete dello sfortunato fruizione
In questa realtà assistenziale così ricca di dinamiche conflittuali la casa di cura neuropsichiatrica venuta ad integrarsi il ruolo indispensabile
Che occorre più puntualizzare a denunciarlo anticipiamo del fatto che ad una concreta è utilizzata funzione continua ancora oggi a far riscontro una minima Lizza azione teorica ed ufficiale quando non un aprioristico disprezzo
I posti letto condizionati per la neuropsichiatria sono nella città di Torino centosettantasei messi a disposizione da villa Cristina assommati a quelli delle case di cura di tutta la regione formano insieme i circa settecento unità
L'andamento hanno dei ricoveri avvenuti nella struttura neuropsichiatrica convenzionata cittadina nel decennio settantasei ottantasei offro spunto alcune considerazioni pertinente al tema di questo convegno da valori di ricovero che si avvicinavano alle due mila cento unità annue per il settantasei e il settantasette
Presi singolarmente si è passati drasticamente nel settantotto a circa mille settecentocinquanta per poi registrare attenzione negli anni successivi un progressivo incremento che riporta i dati dell'ottantacinque e nell'ottantasei a cifre molto vicine al Periodo pre-riforma
La flessione del settantotto minimo storico del periodo considerato vero e proprio effetto riforma rappresenta tutto quanto ho potuto fare la spinta rivoluzionaria della centottanta nel limitare il ricorso alle strutture Asinari non pubbliche
Frutta secca dunque ci dicono le cifre degli entusiasmi innovatori se già l'anno successivo
La tendenza presentato netti segni di inversione
E non avrebbe potuto essere altrimenti se analizziamo molto brevemente da vicino quali siano state e siano tuttora le aree di intervento nella casa di ora
Innanzitutto la gestione del del caso psichiatrico post acuto quando non è più possibile tratteneva il paziente negli SPDC per scadenza termini o per necessità di posti letto e non si è ancora consigliabile il trattamento domiciliare
La soluzione a girare a medio termine per quei casi in cui non esista di fatto venga a mancare un ambiente esterno recettivo pazienti soli o abbandonati via D'Alesio e frequente
Per il tenente ci fa visita per questo motivo e tutto ciò in attesa dell'inserimento e quelle strutture alternative territoriali comunità eccetera ancora enormemente carenti nel numero e forse non sono in queste
Il pronto trattamento psichiatrico per quei pazienti che già ospite delle comunità ho seguito i domiciliari mentre servizio territoriale
Presentino problemi acuti di scompenso e per i quali non vi sia la possibilità di ricovero nere parte degli SPDC che hanno una capienza non sempre sufficiente oltre ai già citati limiti degenza
L'appoggio temporaneo in teoria ma di fatto prolungato ad un altro dei punti dolenti del servizio assistenziale pubblico la psicosi o di attrice
Costante e l'invio alla casa di cura da parte gli ospedali pubblici di dementi senili e arteriosclerotico pazienti che non possono fare ritorno a casa perché soli e non autosufficienti
Ottenuti diventano i familiari che sono o si dicono impossibilitati all'assistenza continuativa da questo tipo di pazienti giova ricordarlo i tempi di attesa dei vari istituti geriatri ci pubblici sono di norma intorno ai nove mesi una volta espletato un tutt'altro che brevità burocratico che fare varie questi nove mesi all'anno e anche più
E le procedure d'urgenza ma i casi urgenti sono sempre più numerosi non consentono di accorciare di molto il processo
Altro intervento la pronta recettività per dei casi psichiatrici iniziate in cui il magistrato ritengo opportuno prolungato periodo di ricovero per osservazione terapia presso una struttura diversa dall'ospedale psichiatrico giudiziario
Infine la prosecuzione per gli etilisti dimessi dagli ospedali al trattamento disintossicante in un ambiente per così dire protetto ha ricordato qui che per questo corpo particolare di malati la struttura pubblica non espletati Rita valida nei tempi e nella sostanza e questo è un altro elemento inquietante data la enorme diffusione della patologia e sottoscritta
Ecco sono queste
Sinteticamente le all'intervento della casa di cura che totalmente svincolata da spinte privatistiche penisola sottolinearle con costi degenza largamente inferiore di circa due terzi a quelli dell'ospedalità pubblica
E quella che si opera in modo pressoché integralmente coordinato con il Servizio psichiatrico territoriale con gli altri interlocutori pubblici intervenendo in quelle numerosissime problematiche psichiatriche
Ecco qui volevo fare un piccolo inciso il dottor Crosignani ieri mattina parlava di tempi di attesa medi di quindici trenta giorni se se non erro
Ecco questa questa questo teme di degenza media va interpretato dall'ed è una forchetta ci sono dei minimi di degenza noi normalmente ricovero riusciamo a ricoverare in tre quattro giorni
Il dottor Luciano ci può dire e in alcuni casi siamo anche il sito internet nella stessa giornata gli operatori si telefonavano e noi internet tenevamo direttamente nella stessa giornata
E quanto sia stato utile nel corso di una gestione di questo tipo lo dicono le cifre che io io poc'anzi citato
La legge di riforma psichiatrica che ha abolito i manicomi non ha per conto determinato alla fine come ci si poteva aspettare delle case di cura perché come abbiamo visto e sono insostituibili nel trattamento del caso psichiatrico specie se subacuto cronicizzato
La neuropsichiatria convenzionata con possono dire coloro che la frequentano le strutture ghettizzare ante istituzionalizza ante la follia ma inserita dinamicamente nel contesto sociale
Le case di cura vengono così a costituire quell'anello mancante far reparto ospedaliero psichiatrico di diagnosi e cura è la famiglia le comunità sulle quali opera il servizio territoriale
Eppure questo tre D non convenzionato integrato di fatto nel contesto dell'assistenza psichiatrica pubblica chiamato a colmare alcune vistose lacune della stessa è stato troppo spesso nel passato anche recentissimo svilito
Tollerato come vergogna da estinguere Scotto Mezzato con da coloro che non vogliono verifiche di programma
Se la centottanta ha tenuto sul piano della credibilità effettuare e anche perché al di là dei suoi di alcuni suoi validi principi vi è stato chi ne ha colmato i vuoti costituzionali
Enea impedito il prevedibile
Inevitabile fallimento
Questo compito è stato svolto anche dalle case di cura
Senza enfatizzazioni senza i toni aggressivi della guerra ideologica anti psichiatrica che non sono certo stati terreno fertile per la crescita qualitativa dell'assistenza
Pertanto un impegno assistenziale così ampiamente utilizzato di fatto un'integrazione con le strutture pubbliche fattasi così sostanziale
Avrebbero dovuto implicare riconoscimento ufficiale dagli studi utilizzazione perfezionata di una cooperazione che è stata ed è come abbiamo visto innegabile crescendo
Eppure per ciò che attiene al triennio ottantacinque ottantasette il piano programmatico dell'assistenza sanitaria della Regione Piemonte ha determinato una riduzione dei posti convenzionati da duecento che erano sono passate centosettantasei per villa Cristina
E in proporzione anche per altre case di cura azioni ingiustificata
Perché come sappiamo il ricorso al ricovero in casa di cura da parte della psichiatria territoriale eccolo sottolineo che la psichiatria territoriale che ci manda i pazienti
è aumentato
Questa storia ipotizza azioni sull'IMI ideologiche che sono state ampiamente contraddette dalla verifica concreta non solo ha costituito finora per il servizio pubblico una dannosa autolimitazione delle proprie possibilità di intervento
Ma non lascia neppure intravedere per il futuro l'eventualità di quell'auspicabilmente essere di rotta che sarebbe necessario
Quel che probabilmente accadrà
E continuerà ad accadere sarà l'ulteriore Covatta riduzione della disponibilità
Autentica ausiliarie senza che a determinarla sarà stata un'attenuazione della richiesta reale
E a pagare anche questo scotto alla staticità ideologica dominante sarà ancora una volta il malato esordiente grazie
Prima di dare
Prima di dare la parola alla dottoressa colonna ha chiesto di parlare l'autore s'azzardi mi alla quale do volentieri la parola
Solo due minuti
Per ribadire alcune cose che ho sentito stamattina il senatore aveva parlato di strutture che non erano mio vero sembrato di capire che non erano così essenziali le strutture e forse ho più le stesse iniziali diremo il personale aggiornato i soprattutto appunto gli operatori io ritengo che le strutture ne ha parlato anche adesso appunto
Questo signore le le strutture sono essenziali perché se noi non abbiamo le strutture finiscono nelle case di cura private
Ma non credo che sia quello che noi vogliamo noi vogliamo la clinica pubblica
Che non è assolutamente non ha niente a che fare col manicomio che che c'era una volta però quella struttura piccola pubblica con giardino dove ci sia la possibilità di una vita veramente
E che sia umanizzata e con un personale aggiornato quello è quello che noi vogliamo come fa una delle tante altre cose
Ho io poi ritengo che una delle cose che deve saltar fuori molto evidenti dalla dalla nuova dalla nuova legge è la responsabilità
Se le cose vanno male qui è che nessuno ha la responsabilità ma è successo che quella signora che avete sentito stamattina e che fa la colf perché non è una signora è è una è una persona che lavora e mantiene due malati di mente quella signora è stata mandata da degli operatori lei
In casa di cura attuarsi e che le davano raccontati due malati a lei e voi l'avete visto incastrato
Questo nessuno la responsabilità noi in questi dieci anni abbiamo visto morti gente che e che che io ho delle persone fritte pop con tutte le cicatrici nessuno ha la responsabilità nella nuova legge i noi chiediamo che sia responsabile la persona che che in una struttura
Ci sia qualcuno che se no altrimenti ci troveremo sempre nelle stesse condizioni
Io vi assicuro che eterei è terribile straziante andare nei centri di salute mentale e vedere questa gente che ti risponde sempre picche ma io credo che un pastore sardo che nelle sue per come molto meglio che questi operatori tengono il nostro i nostri partner facce
Quel signore che mi ha scritto e che è un comunista veramente credente ferro e ed è un comunista da tantissimi anni
E chi scriveva tutto al partito dicendo che questa carta della salute mentale era aria fritta
Quello ha un figlio
Che viene rifiutato dall'ospedale psichiatrico crei giudiziali non nessuno lo vuole ad Aversa viene mandato via
Però non non c'è una risposta ecco
Questa è la situazione io vorrei che veramente adesso nella prossima legge tutte queste cose cominciassero Avenia fuori e non si continui a dire che una legge è buona se se appena messo tanta sofferenza soprattutto fra le persone che non sono appunto raccomandate che non sono che non hanno solo perché questa è la legge che ha castigato soprattutto gli operai e le persone meno abbienti
Che ora l'intervento della dottoressa colonna che ricordo ha condotto con dottori Crosignani e Luciano la nostra inchiesta
è durato un anno e che può e culminate in quel libro abbiamo abbiamo distribuito
Prego
Allora io sposto un po'l'interesse il fulcro dell'asse della discussione improprio perché durante la ricerca che abbiamo condotto noi siamo stati molto sollecitati ad occuparci anche degli anziani
Un'altra categoria di persone che vive una sofferenza situazioni di sofferenza e abbandono in particolare nella nostra realtà io mi riferirò del nostro terzietà altre altrettanto drammatica come quella dei malati di mente
Abbiamo quindi deciso come il gruppo di cominciare a parlarne proprio in questo convegno convegno di denuncia e di testimonianze quando però mi sono soffermata pensare come avrei ed ha svolto il la mia chiacchierata cosa avrei potuto dire ho avuto delle grosse difficoltà a scegliere quali argomenti privilegiare tanti sono gli aspetti del problema che sollecitano la mia angoscia la mia rabbia il mio bisogno di chiarezza come persona che lavora
Ho pensato di seguire e poi lo schema classico cercando di essere il più sintetica possibile e cioè il confronto fra i dettami legislativi la realtà dei servizi la qualità dei servizi
Con qualche nota di commento si ci stiamo netti
Io ho la sensazione che gli anziani nella nostra società siano la categoria più debole
Non commuovono come bambini non fanno paura come i malati di mente
E se reagisca l'abbiamo sempre la risposta pronta non sa quello che fa è vecchio
Bisogna aver pazienza
Pensiamo sempre e comunque a loro
Anche coloro che si ritengono innovativi con progetti di sopravvivenza inorriditi
In concreto non riusciamo a garantire nemmeno una sopravvivenza de Corps
Io mi riferisco logicamente all'anziano che ha bisogno di essere aiutato in quanto non autosufficiente
Ma l'autosufficienza alla quali mi riferisco è duplice
L'autosufficienza della presso la non autosufficienza della persona che nessuna e dall'altra parte invece quella più ricca universalmente riconosciuta della persona non autonoma fisicamente per fatti More Fusi
Allora cominciamo dalla autosufficienza per la persona che solo la non autosufficienza per la persona che su una e che proprio perché sola e anziani non è in grado di esplicare alcuni funzioni le più semplici che possono essere dall'andare a fare la spesa al pagare le bollette o cose di questo tipo chiaramente è facile affrontare questo tipo di problema con l'ausilio delle delle colf per esempio il volontariato gli affidamenti i vicini di casa
Questa è la situazione più facile perché le competenza amministrativa e chiara è del Comune
Salvo che il comune per intervenire ad esempio con con l'assistenza domiciliare con infermiera
è strettamente legato aggredito delle persone reddito delle persone che valutato e mi riferisco sempre a Torino in modo estremamente restrittivi il minimo vitale che la cifra deliberata del Comune di Torino al di sopra delle attuali
Non si avvarrebbe non si ha diritto di usufruire dei servizi dell'ente pubblico è di quattrocento cinque mila lire mensili più cento trentaquattro mila di affitto come cifra forfettaria
Allora chi ha di più delle quattrocentocinque più centotrentaquattro deve essere in grado di far fronte da solo a tutte le spese assistenziale di che lo riguarda credo che ognuno di noi sappia cosa costa il personale e si rende conto quindi che crossa fasce di popolazione escludiamo in questo modo dall'intervento dell'intimo
Ora invece vediamo cosa succede all'anziano non autosufficienti per motivi di ordine
Le disposizioni legislative sembrano poco chiare o forse sono chiare ma facciamo finta che non ne siano non applica ritorniamo indietro la legge Crispi la prima legge che parla di l'assistenza dei della dell'assistenza dei comuni e poi abbiamo il testo unico del trentaquattro che definisce le competenze dei comuni dell'amministrazioni provinciali in materia di assistenza e beneficenza
Dice che il Comune deve provvedere al ricovero delle persone non autosufficienti in idonea struttura pagando nella retta o parti di quei sta a seconda del Rey titoli si parla dell'interessato o dei familiari tenuti agli alimenti
Il requisito indispensabile il domicilio di soccorso credo che tutti siamo un po'attenti lavori quindi sappiamo questo che sono i due anni di residenza in tre comma questa è la legge che riccamente ancora in vigore nel passato c'è parlo fino a qualche anno fa il Comune di Torino per esempio aveva stipulato convenzioni con una serie di strutture di Torino della prima cintura della seconda cintura e lui mandava le persone che facevano ok dovevano chiedere di essere ricoverate senza che l'interessarsi potessero molto esprimere le loro preferenze o quelli che erano i loro desideri
Voi abbiamo il movimento culturale degli anni settanta questo movimento culturale coinvolge anche il problema degli anziani i loro Pisoni il loro disagio e quindi scaturiscono una serie di disposizioni che avrebbero dovuto essere i primi passi di un consistente cambiamento nel modo ditate assistenza
è del settantasei la circolare del Comune di Torino che dice che bisogna mantenere le persone anziane nel proprio ambiente
Nel settantanove la disposizione che prevede che non si possono più mandare persone fuori Torino e si chiudono le convenzioni
Nel settantanove partono i lavori di una commissione nominata all'orda all'allora sindaco Novelli alla quale partecipano funzionari del Comune né del coordinamento sita assistenza degli ospedali per gli ospedali sono presenti i direttori sanitari ottimali un'assistente sociale
Questa Commissione allo scopo di affrontare le questioni connesse all'assistenza degli ammalati cronici ed in particolare alle dimissioni di questi dagli ospedali
La commissione finisci lavori nell'ottantuno e esce un documento Cordì intenti complessivo in questo documento ci sono tanti si fa le uniche cose concrete che comunque afferma sono
Devono rimanere in ospedale salvo dimissioni concordate i pazienti con gravi patologie con patologie in fase evolutiva con grave compromissione dello stato fisico generale oppure in fase terminale né mi sento giusto
Che l'anziana non più autosufficiente immagini sensibile dev'essere segnalato ai servizi sociali del quartiere competente per essere accolto in struttura assistenziale nel più breve tempo possibile è scritta nella circolare
Che verrà nominato una commissione centrale con rappresentanti della sanità e dell'assistenza Allo scopo di garantire l'attuazione delle disposizioni ma anche di decidere sui chi ha sui casi di non chiara competenti
Copia di qualche documento vini inviati agli ospedali e a tutti i servizi con disposizioni di attenervi sì
Intanto
Parte per Torino proprio in quel periodo l'esperienza della retta scoppiata negli scritti cioè stabilito che in molti istituti vanno persone con malattie croniche e si parla di malattie allora intervengono nel pagamento della retta
Il Comune
Per la parte comprensiva le spese alberghiere e la Regione per la parte comprensiva le spese sanitarie queste esperimento è tuttora in vigore ma sempre e solo per il Comune di Torino chi pratica Moncalieri si paga completamente la
Intanto poi glielo tante cominciata la gestione diretta da parte del Comune degli istituti allora nell'ottanta la crocetta passa in gestione del profondo nell'ottantuno dirle cento
Me ne arriva poi l'ottantadue altra tappa molto importante
La Regione Piemonte approva la legge venti legge venti per il riordino dei servizi socio assistenziali
Fa un po'di ottimismo e una legge molto bella complessiva molto penna delineata
Cita i concetti più significativi per quanto riguarda gli anziani diritto alla più alti in formazione e Scelta dei servizi mantenimento nel nucleo familiare ed abitativo stimolando le risorse del nucleo e quelle dei servizi
Viene data grande importanza l'assistente domiciliare leggere in città gli orari l'entità la natura delle prestazioni debbano estere adeguati alle esigenze personali
Si parla anche di affidamento affidamento anche degli anziani e si dice che al nucleo alla persona che richiedono soggetti in affidamento devono essere garantiti i necessari interventi e di sostegno sociale che finanzia si parla con complessità delle comunità alloggio e delle case problema
Si dice anche che in attesa di attuare quanto sopra l'ente pubblico poco provvederei ricoveri mediante convenzioni in istituti pubblici o privati purché ci siano le garanzie di funzionalità definite dal piano socio sanitario
L'assistenza sanità assistenza domiciliare è il frutto e il fulcro dell'organizzazione dei servizi
Salvo che la legge venti non è mai stata applicata
Si sono accolte alcuni suggerimenti
E si parte con l'assistenza domiciliare salvo che la presenza delle colf presso gli anziani e
Facciamo così discorsi molto concreti nella migliore delle situazioni di una o due non o nella peggiore perché vuol dire che sono casi molto gravi
Di uno due ore al giorno la media è di tre ore la settimana a giorni non esistessi svizzero pensavo otto la domenica in giorni fissi
Quindi o servizi sufficiente denunciato da tutte le forze sociali ma da diversi anni non si sono più fatti corsi di preparazione non si è più assunto personale
Intanto poi nell'ottantatré c'è una circolare che centralizza le domande di ricovero in istituto in un apposito ufficio presso la sede centrale dell'escono i piani sociosanitari
Si scrive il Progetto anziani si aggiorna si danno indicazioni operative direi completi interessanti
Nulla da dire dal punto di vista legislativo nulla di fatto nel concrete sì conti a Torino continuano a funzionare i tre istituti per anziani non autosufficienti che avevamo contestato prima con le stesse caratteristiche con pochissime modificazioni all'Inter le comunità alloggio in tutta Torino sono sei per complessivi quaranta posti
Poi abbiamo richiamato gli ultimi atti di dirle
Allora nell'agosto dell'ottantacinque c'è un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri chiamato comunemente come decreto Craxi che prevede la scissione dei bilanci della spesa sanitaria e della Spesal assistenti del della spesa assistenziale
E quindi la Regione Piemonte
Il trentuno luglio ottantasei fa una delibera ed entra nello specifico di quali competenze abbiano l'assistenza e la sanità in materia di tutela sanitaria e socio assistenziale delle persone anziane
In materia della salute mentale di prevenzione della delle insistente ricorso può dipendere
Questa legge da alle ore sei e le chiari indirizzi operativi dice quindi molto che nel dettaglio quali sono le competenze quali strutture deve attivare come prendere i soldi per attivare
Ed eravamo punto nel luglio ottantasei
Siccome lo SL non ha fatto assolutamente niente nel febbraio di quest'anno all'assessore ai Servizi sociali del Comune di Torino Bracco ha dato disposizione per non effettuare più ricoveri
Negli istituti a carico del con tutti serviti logicamente sono entrati in crisi articoli sui giornali discussioni e tutto è ripreso come prima
Nel senso che
è stato solo nominata una commissione che deve valutare quella Commissione che era previsto dall'ottantuno che deve valutare la competenza sanitaria o assistenziale
E per il cittadino non autosufficiente la situazione
Appunto strutture a carico della sanità non ce ne sono ci si rivolge sempre al Comune che interviene
Chiedendo pagamento della retta o parziale o totale i tempi di attesa come già diceva il dottore prima sono G8 Mensi
Tempi di attesa che partono dagli otto mesi appunto da quando la pratica amministrativa è già è stata diciamo strutturata
Prima si sono tentati tutte le varie strade che erano l'assistente domiciliare vedere il volontariato eccetera quindi sono circa un anno per definire la situazione di un'anziana non autosufficiente
E quando la per l'anziano non autosufficiente a casa inattesa di andare in istituto come assistito assistito come dicevamo prima un'ora al giorno di assistenza domiciliare quando va bene qualche volta due no Savater atomi
Quando i familiari non ce la fanno più cosa si fa si ricorre all'ospedale l'ospedale perché è l'unica struttura comunque sanitaria che funziona sempre aperta sul territorio
Si ricorre all'ospedale questo lo sanno e lo fanno
Si fa insomma tutte le colleghe anche che lavora nei servizi anche per persone autonome ma anche per esempio sono confuse che non possiamo lasciare a casa Passoni perché troviamo nella sporcizia perché vorrebbe rimanere a casa purché minimamente aiuta
E dall'altra parte potete immaginare quali tentativi e quanti tentativi fa l'ospedale in queste situazioni per non ricoverare
Per rimandare fuori chili è stato inviato per tutela e non per cui
E incomincia lo scarico delle competenze che io direi soprattutto lo scarico delle persone
Il Comune rimanda lo SL due sei lire non esiste non risponde l'ospedale afferma il diritto di svolgere i suoi compiti istituzioni
Quando poi in questa situazione ci sono delle persone anziani Condi disturbi del comportamento beh il gioco del a chi tocca e ancora più spera
I disturbi del comportamento nella persona anziane sono correlate malattie organiche
Mancata scarsa vascolarizzazione eccetera Non psichiche però hanno un comportamento sovente che ha che si avvicina a quello dei pazienti
E allora abbiamo lo psichiatra che dice non è mia competenza non lo so il medico curante il medico di base
Che invece che vero è mia competenza ma io sono in grado di trattare solo la
Sì lo so il sì ne sono il ciò che ha provocato il sintomo non sono in grado di curare il sintomo perché non ho gli strumenti per poterlo fare
E finisce che questo disagio
Della persona
Aumenta e per evitare che un menti più di tanto si fa si vedevano fare carico e questo avviene regolarmente chi ma quell'operatore che si chiamasse spente sociale che affronta delle situazioni relazionale sulle quali espresso per non è assolutamente preparato
Ma deve intervenire perché se non interviene
Veramente la l'individuo viene troppo sballottato da tutte le parti
Fa un lavoro di tamponamento chiaramente che sono di contenimento delle tensioni e questo a Moglia fa il gioco del sistema perché se il settore tensioni sono contenute non scoppiano e tutto continua come prima
Non è che nessuno che non abbiamo mai cercato di evidenziare queste situazioni hanno così ricordo soltanto pero amore di cronaca ecco perché mi è costato tantissimo lavoro con una serie di altre colleghe che ad esempio nell'ottantaquattro ne avevamo rese preparato un documento molto dettagliato nel quale noi parlo delle sociali che gli assistenti sociali che lavora in tutti gli ospedali di Torino
Nelle quali ci rivolgevamo Bea e le direzioni sanitarie ma in particolare all'UE sei del comitato di gestione per i riti denunciavamo qual era la la difficile situazione di tutti gli ultrasessantacinquenni ricoverati sia che avessero bisogno e di riabilitazione sia Cavestro bisogna di proseguimento cure editi strutture protette
Abbiamo avuto un incontro con il comitato di gestione allora c'era polli
Tante belle
Pacche sulle spalle dopodiché essi forse sarebbe meglio capire meglio l'entità vedere quindi altro lavoro di analisi
Partendo dalle cartelle per preparare un documento che fosse più dettagliata che facesse delle proposte molto concrete perché queste c'era stato chiesto proposte che dovevano essere chiaramente in linea con il piano socio sanitario
Dopodiché questo documento è stato fatto credo che sia stato inviato alle persone competenti circa nel primi mesi dell'ottantacinque insomma stiamo ancora aspettando adesso che
Qualche cosa che dia qualche frutto malgrado i livelli diversi sollecitazioni che sovrasta
Di racconta velocemente tre casi che sono abbastanza simili anche se non proprio e che servono per dare l'idea di quello che succede
Allora il ventidue
Novembre dell'ottantacinque è stata ricoverata
Una donna molto dell'anziana del mille novecento con su stenosi per una cappa del resto si è risolta la situazione molto bene lucida un'autosufficienza limitata non cioè si muoveva si è accompagnata
Viveva già in un pensionato avviarle e la figlia che abita a Torino e che lavora a Torino cibi perché fosse avvicinata a Torino aveva perso per un mese il domicilio di soccorso in Torino per cui sempre forniti dettagli legislativi di tutte le parole che regolarmente ci sentiamo dire in ogni incontro ufficiale
Abbiamo fatto la relazione al Comune di Torino nella quale chiedevamo che proprio perché era di Torino era sempre stato qui aveva perso il diritto amministrativo per un mese là prendessero in considerazione ed entrasse a così e potesse usufruire dei servizi quindi la prima c'è l'azione al comune di Torino all'assessore all'Assistenza Sociale buttati in è stata del febbraio ottantasei
L'undici marzo dell'ottantasei la figlia ci dice va bene sì ho avuto l'ok per presentare la domanda prepariamo la scheda mitico parlato col funzionario che dirige il servizio e siamo undici marzo ottantasei
Utilizziamo
No abbiamo va be va davanti un attimino il ventiquattro aprile il Comune dice di avere mandato la scheda medica alla Commissione dell'UE selle perché valutasse la competenza ventiquattro aprile
Il quattro agosto
Sempre dell'ottantasei l'ospedale ha chiesto all'UE selle di capire quali decisioni avesse preso e quali poteva essere
La definizione insomma di questa pratica lettera firmata anche dal direttore dell'ospedale allora da quattro trentaquattro posto conta sei novità lo estende abbiamo avuto la risposta il tre luglio ottantasei
Quindi dal dicembre ottantacinque al tre luglio ottantasette da signore rimasti in ospedale
In una situazione non molto serene non molto felice perché lei non aveva nessuna voglia di stare lì e chiedeva regolarmente di andarsene dietro che si trovasse per lei è una struttura adeguata
Non si sentiva a suo agio attorno lei cambiamento dei malati era come in ospedale continua non riusciva a stabilire delle relazioni con nessuno e quindi era veramente avvisati e ci chiedeva
Prego sempre di essere dimessa
Un altro caso emblematico invece così capitato di recenti mi riferisco a un signore del ventitré che è stato ricoverato nel luglio di quest'anno per una broncopolmonite
Un paziente paraplegico seguito dalla moglie a casa senza che richiesta di aiuto da più di dieci anni
Lucido vive in carrozzina saltuariamente incontinente col catetere risolve i civil poteva risolversi risolveva bene la sua situazione fiere complessivamente una buona autonomia la moglie che ha avuto degli episodi TTT dei disturbi cardiaci in questi ultimi mesi e che si è sempre sollevata da sole il marito trasportato a letto in carrozzina eccetera ha chiesto di poter essere aiutata
E avrebbe riportato i a casa il marito senza nessun proprio dentro
Allora il noi abbiamo fatto trasferito questa richiesta ai servizi territoriali sperando nell'aiuto dell'accordo nel senso che la signora diceva che le bastava un'ora al mattino perché nel pomeriggio alla figlia di prigione la sera andavano andava la figlia
Lei è sposata che ha un altro nucleo familiare a darle una mano e nella realtà la risposta che mi sono sentita dare dal Comune dire chi è questa persona superare a questo nucleo superata
Di ottanta mila lire i limiti del minimo vitale e che quindi non aveva diritto a ho mandato una relazione scritta spiegando proprio che data la situazione la complessità della del caso l'impegno che la moglie aveva sempre dimostrato mi sembrava opportuno che venisse preso in dovuta considerazione e la risposta è stata che la riunione d'équipe ha deciso tutti
Attenerci a quelle che sono le disposizioni decise un ultimo e ho finito
Mi riferisco ad una signora di novantatré anni che
Venuta
Ricorda abita nel centro storico quarto piano senza ascensore è stata portata in ospedale solo perché è stata ricoverata una nipote che io con la quale lei divide quindi lei si è trovata da sola in casa
Quindi la paziente è venuta in vede è stata colta al dipartimento di emergenza in quanto proprio con problemi per un problema di solitudine e non per un problema clinico
Ma lei si giocato un pochino al cosa facciamo cosa non diciamo è stato poi trasferito all'ospedale Mauriziano di Lanzo anche perché aveva delle piccole ulcere le prostatiti agli arti inferiori nella l'Ospedale Mauriziano di Lanzo ci sono degli eletti disponibile per questa situazione intanto è stato segnalato che il caso i servizi del quartiere per organizzare il rientro al domicilio perché sembrava la strada più opportuno
Uscita dalla Hanzo il quindici giugno
è andata a casa con una organizzazione di servizio così definita al mattino le colf del Comune al pomeriggio volontari della San Vincenzo che già conoscono conosceva per la signora
Salvo che la colpa del Comune invece che andare tutti i giorni è andata un giorno sì e un giorno no e le volontarie della San Vincenzo si sono sentite investiti di troppa responsabilità e hanno ricco riaccompagnato alla persona in ospedale
E rientrati in day è il ventuno giugno quindi è stata casa proprio pochi giorni che in quindici giorni e a questo punto comunque la signora era autosufficiente camminava con il bastone stava seduta lavorava eccetera
Non sapevamo proprio che cosa fare nel senso che c'era un netto rifiuto per la struttura a ricoverare una signora in queste condizioni è sempre con il programma di organizzare una migliore assistenza domiciliare è stata mandata Villari dalla
Dopo mesi di villa Ivan Ranza è rientrata nel nostro ospedale
Confusa
In aveva perso tutta la sua autonomia probabilmente il modo di vivere in quella strutture tali per cui e tutti più o meno lo sappiamo anche i responsabili
A livello centrale e quindi
Le sue condizioni generali sono peggiorati
E definita villa Cristina ospite del dottore che adesso ce la vuole ti manda da quindici da più di un mese che c'è la ecco questa è la situazione drammatica nella quale noi ci troviamo ad affrontare queste situazioni proprio perché
Non essendo chiara e definita la competenza amministrativa o comunque non estendo create di strutture che per legge dovrebbero essere fatte
Gli anziani
Insomma nessuno lì fuori o chi li vuole li accetta con grosse difficoltà e con lunghi tempi di attese
Sulla scia di vittoria Colonna Paolo Guglielmi notti con la erre Paolo lavora da una vita in un'istituzione gli anziani nel Carlo Alberto di Torino
Che possiamo dire è un'istituzione egli stesso
A lui la parola
Dell'assistenza invece io parliamo appunto di diritto alle cure sanitarie per gli anziani ammalati cronici e per gli ammalati di mente
L'aumento dell'età media della vita può del mondo occidentale di fronte al moltiplicarsi di situazioni di solitudine
Di malattie inguaribili di per via dell'autosufficienza e lo mette in tentazione di considerare la grande Iaia e la fase terminale della vita con la sofferenza e la morte che inevitabilmente la compagna no
Come momenti senza senso dell'esistenza umana
Se si aggiunge l'angoscia la pongono indotti dallo spettacolo di ciò che saremo e che ci toccherà si comprende il grande processo di rimozioni nato a livello individuale e sociale della sofferenza
Dell'handicap del malato mentale della vecchiaia
Della morte e il rifiuto che vorrebbe essere razionale e razionalizzato di vite umane considerate senza valore o inutili
Pesi sociali insopportabile
Sarà sull'anziano malato cronico e non autosufficiente che noi concentreremo la nostra attenzioni in questa relazione
Per capire la gravità del problema le necessità e difficoltà in cui non solo anziano malato ma anche la sua famiglia si vengono a trovare non vi può essere niente di più esplicito che ricordare alcune storie di sofferenze tratte dal libro vecchi da morire di Mariagrazia Breda
E da Francesco Santa nera
Il padre delle grandi lotte contro immaginazioni
La storia di Lucia
Il bacio di cloni cari l'ospedale le dimissioni forzate poi la storia di Renata
La diagnosi di un tumore di intervento e dopo pochi giorni di invito alla figlia unica cieca per diabete qui sua madre non postare
La storia di Anna
Spezzarsi il femore ottantotto anni ovvero pagare per essere curati
E da chi non basta la pensione dopo
Per storie di Bianca
Volevo che mia madre fosse curata
Medici ed infermieri mi davano della sanguisuga
La storia di Maria
Abbiamo speso diciotto milioni in quattro mesi
L'alternativa
Un posto letto in locanda e tanti sedativi
La storia di Giuseppina in ospedale non può stare si cerchi un posto
Quando è uscito dal Coni cardio aveva le piaghe la decubito dalla testa ai piedi
I talloni le gambe tutta la storia di Antonio
Il primario mi ha detto la riabilitazione tutto inutile ma con sette milioni la clinica fatte il miracolo
La storia di Mario
Mi dice l'assistente sociale dell'ospedale perché non si porta a casa suo padre e non cerco infermiera
Ma io pensionati da lire seicentocinquanta mila al mese dove togli cento mila lire al giorno per pagarmi
La storia di Pietro e Matilde
Quando due coniugi ottuagenario malati cercano di mettere fine alla loro esistenza e l'ospedale a due giorni dal tentato suicidio vuole rimandarli a casa
La storia di Erminio
Rispedito a casa la sera stessa dell'intervento
Quanta fatica per trovare un primario ed un ospedale che essa Pino curanti e non calpestare i tuoi diritti
La storia di Emilio
Dieci anni in casa con papà paralizzato a letto
Dicono
Attenti il nostro compito è finito diceva
La Storia di Matilde
Vede quella foto
Mamma che lavora all'uncinetto subito dopo la ma paresi
Ora non riesce più a fare niente
Forse sarebbe stato comunque così però è vero l'ospedale non l'accorata è vecchia
La storia di Umberto
Il medico di famiglia aveva mandato papà ottantaquattro anni in ospedale per fare una rieducazione motoria
Appena lo hanno visto han detto che dovesse ricoverati in cronica io
L'hanno messo a letto sono cominciate le flebo
Dell'educazione non si è più parlato
La storia di rosa
Ho detto le leggi parlano chiaro mamma di adito ad essere curata
Loro hanno smesso ogni tipo di intervento
Anche le flebo
Ho portato io per giorni e giorni biberon in ospedale per farla mangiato
La storia di Maria
Quell'ospizio mi ricordo i gironi dell'inferno
Mamma anche peggiori disposto non sempre più in basso
La storia di Adalgisa
Nella caduta di notte da letto in ospedale perché aveva chiamato ma non era venuto nessuno
Aveva dolori fortissimi
Per tre giorni la caposala annuncia che non ci ha dato retta
Poi la radiografia ha spiegato il perché se non erro
La storia di Beatrice
Avrei potuto fare qualcosa non assieme a spegnersi giorno dopo giorno senza tentare assolutamente nulla
Le testimonianze si basano tutte sulla stessa angosciante situazione
L'abbandono in cui vengono a trovarsi le persone anziane ammalati e dei loro parenti
Vale a dire la carenza di quegli interventi che dove dovrebbero essere un diritto e che purtroppo tante volte sembra essere una miniera donazione o concessione
Un giudizio sul tale situazione non può non fondarsi un'analisi della normativa vigente riguardante l'anziano malato
La prima norma
La legge dall'agosto mille no e centocinquantacinque
L'assistenza sanitaria deve essere fornita senza limiti di durata
Alla persona colpita da malattia specifica della vecchiaia intendendo per malattia come per la Santa nero nel testo sopra citato una contemporanea cottura di equilibrio biologica fisiologiche sociale
Un disagio dell'individuo dell'individuo su tutti tra i piani
La seconda allora mai il decreto Ministro gli under ventuno dodici mila duecento cinquantasei
Per l'anziano malato ospedalizzato deve essere assicurata a tutti gli anziani quando gli accertamenti diagnostici cure mediche chirurgiche non sono normalmente praticabile a domicilio
L'articolo ventinove della legge del dodici due sessantotto numero centottantadue tuttora in vigore
Impone alle Regioni di programmare i posti letto negli ospedali tenendo conto delle esigenze di malati acuti cronici convalescenti e lungodegenti
Significativo è anche l'articolo quarantuno della legge stessa
La riforma sanitaria il ventitré dicembre Minucciano settantotto alla numero otto tre tre
Obbliga a sua volta alle unità sanitarie locali a provvedere alla tutela della salute degli anziani
Anche al fine di prevenire e di rimuovere le condizioni che possono concorrere all'allora emarginazione l'articolo due
Le prestazioni devono essere forniti agli anziani come a tutti i cittadini
Questi stessi non le cause la fenomenologia e la durata della malattia
La legge del tredici maggio mille centosettantotto la numero centottanta le cui norme sono state recepite dalla legge di riforma sanitaria del ventitré dicembre settantotto sente la otto tre tre
Obbliga l'intero se intagli locali ad Assisi curare a tutti i cittadini qualsiasi sia la loro età le necessarie prestazioni dirette alla prevenzione cura e riabilitazione dei disturbi psichici
Ai sensi dalla legge suddetta le Province hanno trasferito alle unità sanitarie locali tutte le funzioni in materia psichiatrica
Tutto il personale tutte le attrezzature e tutti gli utenti compresi quelli cronici non autosufficienti
Spetta pertanto alle unità sentono i locali e non i servizi socio assistenziali provvederà a tutti i soggetti compresi quelli non autosufficienti
Interventi preventivi curativi limitativi per i pazienti cronici non autosufficienti dovrebbero essere assicurati o dal settore psichiatrico o da quello neurologico o insieme dei suddetti settori
Se possibile a domicilio altrimenti comunità alloggio con al massimo otto dieci posti
Il comitato di gestione della unità sanitarie locali del mille novecentottantaquattro io sono ventitré ha deliberato un progetto sperimentale di assistenza ospedaliera a domicilio
La delibera e l'undici trentaquattro quarantuno ottantaquattro in tempi più recenti nella bozza di Piano sanitario nazionale versione al sei dicembre mille novecentottantacinque per l'attuazione delle nome per la programmazione sanitaria apre il piano sanitario triennale mille novecentottantasei mille novecentottantotto
Approvate con la legge cinque nove cinque del ventitré ottobre del mille centottantacinque
Nel capitolo della tutela della salute di anziani
Il primo obiettivo è la riorganizzazione e di potenziamento dei servizi di diagnosi cura di abitazione
Come indicazione operativa di attivare il servizio di assistenza domiciliare con équipe medico infermieristica e di riabilitazioni pre i casi non trattabili in ambulatorio
Gli stessi concetti sono stati sottolineati con maggiore evidenza
L'indicazione riguardano la riorganizzazione dei servizi ospedalieri con apertura dell'ospedale sul territorio
La sua integrazioni servizi già in esso presenti ed anche la strutturazione di nuove forme alternative di trattamento
L'anno Martino può essere sensato una garanzia e una tutela per l'anziano malato e per la sua famiglia
In effetti come tutti sappiamo non è così
In essa e inattuata e dove pare invece essere applicata tramite artifizi vieni e raggirata
Basti come l'esempio l'interpretazione che certi medici danno al malato cronico al fine di non applicare la normativa della legge dell'elezione sessantotto Cygni posti letto
L'interpretazione dello Stato di cronicità e la si atto al medico e presto lo utilizza il più delle volte non curando l'interesse l'interesse da anziano malato
Ma come un vero Bocchette unicamente l'interesse dell'ospedale al fine di non ridurre la quantità di posti letto disponibile
Il medico si trova costretto
A dimettere l'anziano malato non riconoscendogli la comicità
In tal modo il risultato che sia e due volte negativo
Da un lato si abbandona la malato anziano senza fondi di nessuna prestazione che scaricando il peso della malattia sulle spalle del familiare
Dall'altro garantendo una quantità costante di posti letto
Disponibile si impedisse l'attuazione della necessaria riforma degli ospedali
Artificiosa e in malafede e da ritenersi quindi l'interpretazione che alcuni danno sugli anziani abbandonato abbandonati in ospedale dei parenti
Che non vogliono assumersi il loro dovere ben altre la situazione come spiega il marito Capello su Stampa Sera
Il tre agosto dell'ottantasette con una reticolo che tanto scalpore ha fatto i ricoveri sono dovuti nella stragrande maggioranza dall'inciso oggi di malattie o dalla loro imposte evoluzioni lettera al signor ministro
Sicuramente non ci si può affidare alla speranza di un rapido assestamento della legge di riforma sanitaria mila centosettantotto come fa il ministro anche attenti nella risposta del sei agosto alla lettera sopra citata
Ma certe abbisogna per venire con lui che la situazione attuale necessita di una radicale trepidazione di quello che devono essere gli ospedali
Per gli anziani ammalati e non può non farci piacere rilevare che anche gli concorda sul bisogno di uno sviluppo ossia sviluppare due forme di ostentazione
A domicilio
Non sia la famosa sperimentazione
Domiciliare
Che abbiamo detto prima la delibera
E in verità poco più nello spiazzo era domiciliato l'ambito in cui muoversi
L'assistenza all'anziano malato
In tal modo si ritengono due risultati dei quali non si può transigere il primo è il reinserimento dell'anziano ammalato nel suo normale contesto familiare
Senza prolungare la degenza ospedaliera
Il secondo è un continuo e professionale aiuto
Alle famiglie che si trovano a dover affrontare situazioni di enorme gravità
Per dimostrare quanto sopra è sufficiente conoscere i dati
Del lavoro svolto dalla cattedra di geriatria Gerontologia dell'uscita di Torino
Nelle persone del direttore professor Farris e del dottor Pernigotti
L'ottantacinque virgola sette per cento delle persone curati a domicilio risulta diretta su Frigerio superiore o uguale a sessanta anni
E di questi più dei due terzi oltre a devono ottant'anni
Nei due terzi dei casi il servizio è stato attivato per pazienti in condizione di non autosufficienza
Intendendo per non autosufficienza come tema il giorno tolgo dottor De Francesco Presidente della Società italiana di medicina
E ho per proteggere gli attici della Regione Piemonte Val d'Aosta io un corso per operatore già gli attrezzi a Bolzano dell'ottantasei
La incapacità a sporgere autonomamente le attività fondamentali della vita quotidiana
Lavarsi vestirsi mangiare andar gabinetto da solo
Di anziani in tali condizioni sono secondo le stime riportate nel testo sopra citato il quarto
O il sei per cento
Mentre gli anziani soli per i quali è necessario di una qualche forma di assistenza continuata sono del quindici per cento
Ben si comprende la necessità di appoggiare l'ospedalizzazione a domicilio affinché si sviluppi a tal punto da coprire la totalità delle persone bisognose
In tal modo saranno superati gli standard astratti fino usati dagli ospedali finalità già indicate dal prova Maderna
Cioè non considerano uomini istanze e di esigenze sovrastanti sottostanti
Si supererà la distinzione tra cittadino ammalato io anziano malato cronico
Cioè non c'è sembra compatibile con una giusta visione dell'uomo e quel progetto del tiratore
Non possono diversità costituire categoria perché è l'unica che può essere accettate e quelle che esprime l'uguaglianza tra tutti gli essere umani la categoria personale
Terminato
Ringrazio Paolo Della comunicazione toccante ed ora una testimonianza particolare una testimonianza ecclesiale che viene da lontano viene da Reggio Calabria
E il relatore dormito lo Calabrò vuole essere semplicemente presentato come un prete di Reggio Calabria che si interessa
Dei poveri cioè dei malati di mente
In realtà sappiamo che il vicario della Curia a lui la parola
Dire il vero quando gli amici della Lista Verde civiche giacciono i realizzatori del convegno
Mi hanno fatto pervenire cortesemente l'invito a partecipare a questo vostro incontro io sono rimasto un po'sorpreso per proprio nel profondo sud vanno a pescare
Qualcosa che possa essere proposta a Torino
Anche perché non per un senso di autolesionismo di inferiorità anche perché alcuni anni fa io per diversi anni ha partecipato anche alla Caritas italiana è al lavoro che si programmava per tutta l'Italia Mosconi anni fa la fondazione Zancan
Di Padova in un convegno a ma losco in provincia di Trento ha fatto il punto sul cammino susseguente alla centottanta mi pare ramo nell'ottantadue e nell'ottantatré quindi a cinque anni fa quattro anni
Dalla centottanta
Hanno partecipato quel conventio dei giovani medici di Torino molto preparati io non ricordo cognome dovrei riguardare giudicati dell'incontro in quali hanno presentato un piano così preciso della applicazione della legge con l'avvio delle strutture alternative in programma ma io pensavo dopo cinque anni sono state ben realizzate che io negli incontri o negli scontri
Colonne gli amministratori e i politici di giubbotto allo sempre loro in faccia questo andata a Torino
Vedete che cosa hanno realizzato lì anche all'UE SL articolate in distretti di base lì ci sono ci strutture alternative c'è il centro qui si non è che era me l'hanno dato per parte del programma che veniva presentato ma dico con la dinamicità propria del Norditalia in particolare il torinese di Milano a quest'ora le strutture saranno belle collaudate anzi avevo sollecitato un convegno della Caritas a dieci anni dalla centottanta per l'anno venturo spero che si faccia e mi ripromettevo di dire innanzitutto riferiamoci a quello che hanno realizzato in Piemonte perché credo che sia l'unica Regione che sia anche in questo all'avanguardia ora venendo qui stamattina ho sentito che le cose non sono proprio questo punto anche voi
Lamentate insufficienza di strutture sul territorio soprattutto nei confronti lei malati di mente per disabili mentali eccetera
Questo non mi conforta perché aver compagni al volo e un gran Consolo perché scemo ecco ma ne è un conforto presso è aggrava la situazione dell'Italia
Però ecco nell'insieme ecco questo debbo dirlo siete pur sempre molto più avanti di noi del Sud io nell'intervallo tra l incontro di stamane quello del pomeriggio ho fatto un salto nella zona del quartiere che il ricorso stato uniti
Zona via Assietta eccetera però per una comunità di suore alcune sono state giù e cioè una presenza nel quartiere non solo dal punto di vista ecclesiale ma alcune di queste suore sono collegate con il Comune sia pure ad ore limitate eccetera noi per avere una qualche assistenza
Per gli ammalati poveri a domicilio abbiamo dovuto fare il ricordo ricorso delle suore spagnole ma in Italia ne abbiamo trovate che per fortuna son venute da Siviglia otto suore
Per la prossima estate si chiami il nome delle suore sono quante quelle delle stelle quindi non è facile
Ricordarle delle costellazione stellari e queste suore fanno assistenza gratuita notturna ecco la condizione che gratuita ecco non accettano nulla neppure un bicchiere d'acqua per regola sapore le regole
Potrebbero essere mitigate false non posso interferire sono stato una benedizione di Dio per la nostra città per limitata la presenza degli otto dieci
Religiose che la notte sciamano accanto al letto per gli ammalati più gravi e più povera anziani non autosufficienti eccetera
Ecco
è solo direi una goccia d'acqua meglio questa che niente voi qui a Torino grazie a Dio anche come Comune mi pare che avete piano molto più impegnato molto più avanzato chiedete di più e fate bene fate bene ecco io allora io vi porto la mia esperienza vorrei contenerla con i limiti che mi sono stati assegnati quindi cerco di leggere altrimenti faccio prendere la mano anche perché quando si parla della propria vita
E difficile e difficile rispettare i tempi stabiliti dunque il mio primo impatto patto vero e proprio con l'ospedale psichiatrico risale al mille novecentocinquantotto dovette ricoverare
Un mio carissimo amico Mimmo laureato in medicina con centodieci e lode
E non c'era altra soluzione se non il ricovero in ospedale seguirono fasi alterne per circa vent'anni finché questo mio amico si è suicidato con una dove CES dose eccessiva di barbiturici
Io ricordo sempre il giorno in cui lo ricovera il direttore dell'Ospedale psichiatrico la persona molto valida autore anche di cui trattati ora intenzione
Cioè direttore occorra ecco
Mi disse questa frase bravissimi latino credo che sia di immediata comprensione pre Obscura sinto ma Obscura io RR media obbedisco risse ma Sources oscuri sintomi
Più scurrile mediche noi applichiamo o scurissimo il risultato io mi sentite dell'ospedale psichiatrico addosso
Non ci sarà la salvezza difatti non ci fu
E allora conobbi
L'ospedale psichiatrico di Reggio che un Lager
Non termine così vendere offre mistico perché la storia non si può dire un tempo così usato persi
Calabria Calabria
Conobbi tutta una gamma di manifestazioni della follia della pazzia dall'esaurimento nervoso a Botteghe Oscure ricoverati insieme circa ottocento persone
Alcuni anziani solo perché c'è chi altri perché colpite da paresi totale altri perché paranoici schizofrenici psicotici eccetera c'erano dei cattolici e degli epilettici tutta una moltitudine che ha segnato la mia vita ecco ha segnato la mia vita poi ci ritornammo uso il plurale perché non ci ritorna il sonoro nel sessantasei sessantotto in quegli anni dalla contestazione quell'alcuni alunni dell'istituto industriale
Di Reggio dove insegna il religione per circa trent'anni della mia vita
Con S. avevamo avviato un discorso sull'emarginazione nessuna contestazione che se volevamo ritenere valida doveva nascere dall'esperienza della realtà e cercare di farsene carico
Condividendola
Parecchi accolsero l'invito
Con alcuni di loro abbiamo anche avviato un'esperienza di vita comune richiamiamo centro comunitario agli atti che continua ancora oggi il suo impegno di lotta con e per gli emarginati
Nell'ospedale psichiatrico noi abbiamo in quegli anni ho immediatamente successivi incontrato Psichiatria Democratica restio visto che c'è una certa attenzione fra
Alcuni amici di questo convegno e quelle di Psichiatria democratica non ci sono cioè l'alto saputo che hanno fatto ieri un altro convegno non so se in contrapposizione in concomitanza va a capire bene queste cose non spetta a me
Entrare in merito ecco io debbo dirvi che questa era stata la storia non sarei onesto non lo dicessi che per noi
Dell'agape per questo gruppo impegnato è stato di grande aiuto l'incontro con Psichiatria democratica
Pur nella diversità di impostazioni ideologiche ecco noi abbiamo fatto un'esperienza come nonostante un localismi ideologiche noi ci abbiamo tenuto sempre così a sottolineare la nostra identità cristiana e c'ero io prete quindi era facilmente identificabile
Si potesse però fare unità attorno al Progetto uomo
è ci sono state degli incontri delle assemblee contenzioni ma si sono sempre ricomposte quando abbiamo cercato insieme mettendo da parte ecco tante prevenzioni tante vorrei animosità ecco
Commettendo ma da parte per costruire un domani migliore per quelle persone con l'apporto di tutti io poi alla fine mi permetterò come prete vecchio ecco a una certa età
Sì si può permettere di far andare anche dei suggerimenti e delle persone più giovani
Naturalmente culturalmente molto più preparate di né di dare fare qualche proposta
Intanto in noi andava maturando un'esperienza di condivisione
Parallela questa dell'incontro con l'ospedale psichiatrico con minori handicappati psichici medio gravi che a quattordici anni
Venivano dimessi da un istituto che fino a quell'età li assisteva ed erano destinati alcuni almeno di essi perché senza famiglia
O che è un dei disturbi psichici più gravi a finire in ospedale psichiatrico così le leggi vigenti allora prevedeva o sulla strada
E condannati quindi a un degrado
Facilmente prevedibile
Cifre bella ma questa alternativa sostenuti anche dal vescovo che allora reggeva la nostra di oggi su un vescovo piemontese non signor Ferro che con la costanza
Propria di voi piemontesi ci impegno a far qualcosa eh
A osare eccoci impegno a rischiare abbiamo rischiato di aprimmo una casa per sei otto di loro
Alcuni di noi andarono a vivere con loro ci siamo agganciati a dei medici perché ci seguissero i supplì sopra le nostre carenze
Poi nel corso degli anni abbiamo cercato di qualificare personale di prendere globali assistente sociale e coinvolgere sempre di più anche le strutture sanitarie
Degli enti locali e questa nostra attività continua in due case in due centri di riabilitazione un arpeggio evocazione
Intanto avanzava la centottanta ecco io qui ho sentito dire mi dispiace che la presidente dell'ARAP abbia dovuto lasciare la sala ecco un giudizio negativo sulla centottanta
Una volontà di azzerarla cessi tardi buttarla a terra per varare una nuova legge ripeto io parlo
Io sto io parlo da incompetenti
Bossi
Insomma
Prove o tutta la verità
Il Manzoni stesso ci avvertiva che il torto e la ragione non si possono dividere mai con un taglio così netto sicché la ragione presieduta da una parte e il torto dall'alto io ritengo che la legge centottanta dei principi molto validi
Manca senz'altro di indicazioni normative precise sulle strutture alternative ma non le vieta certamente gli enti locali e lo Stato possono e devono dar vita a queste strutture questa è la mia lunga esperienza nel campo degli ammalati mentali nel settore psichiatrico
Ho conosciuto anche Basaglia e il vostro Novelli proprio perché una volta invitato al TG due ad una tavola rotonda su cui gli ospedali psichiatrici la Caritas mandò me
Un po'quando si trattava di matti sceglievano sempre me come uno già ha dentro al problema e alla malattia crede
Comunque
Di un andarono e io ebbi un pomeriggio intero
Discutere con Basaglia
Non ho avuto modo di contrapponga Novelli perché in privato lo trovai molto vicino alle mie tesi dicendogli che la legge sentirlo voleva presentare
La prova
Ovali da nei principi di rivalutare l'uomo di restituirgli dignità al malato di toglierlo da queste luoghi di emarginazione quali erano gli ospedali psichiatrici del resto
Adesso il sasso ma non si
è un favore dopo può intervenire se la sia così ogni però vi lascio pratici dire però però bisognava
Nello stesso tempo e io dicevo prioritariamente questa era la mia modesta prima creare le strutture alternative come mi pare di aver letto che abbia fatto la Spagna in questo campo
Comunque come
Stato anche realizzati in America Tecce prima bisognava fare l'esperienza il dotto una rete di strutture alternative che il più oltre c'è però citerò e poi è chiaro chiudere gli ospedali psichiatrici non una dimissione selvaggia
Io su questo sono d'accordissimo ipercritici vivo
C'è questa gente quindici maggio
Intanto continuava il nostro cammino di impegno con l'emarginazione
Avevamo organizzato gite e soggiorni estivi con gli ammalati dell'ospedale psichiatrico non mi dilungo
Su
L'esperienza fatta quando per la prima volta mettemmo in mano questi ammalati ignorando che questo era lo proibito la forchetta il coltello è un medico dello squadrismo guardi che li usano solo il cucchiaio
Io Vassena una serata finché non finì la cena di paura non successe poi niente servì appropriarono di strumenti
Che erano congeniale ad ogni uomo quindi tante paure sono eccessive per o invece una leggerezza nel già tale può essere anche colpevole
Abbiamo organizzato tavole rotonde marce sit-in coinvolgendo altri gruppi di volontariato per sensibilizzare soprattutto l'opinione pubblica e gli enti locali sull'esigenza di porre in atto esperienze promozionali
Con
Gli ammalati mentali
Così direi costretti dalla legge che incalzava e dal fatto che
Pareva che da un momento all'altro tutti gli ottocento sarebbero stati buttati in mezzo alla strada ci siamo rimboccate le maniche e chiamateci pure audaci se volete anche
Improvvisatori abbiamo cercato di trovare noi una risposta
Visto che da parte degli enti locali Trollo Varmo sordità e resistenze che una delle malattie
Che direi che dovrebbe essere curate che più diffusa tra gli amministratori e quella della sordità ecco non so se qualcuno ha fatto delle inchieste ma sarebbe opportuno si vedesse
E è un malattia non è che sono colpevoli non sentono quindi voglio neppure con gli altoparlanti qua personalmente avvicinati si dicevano tutti sensibili alle tesi che noi portavamo avanti ma in pratica poco o niente anche l'opinione pubblica
Preferiva il manicomio così com'era anziché dimissioni strutture alternative eccetera sono pericolosi asse agli altri stiano lì senza ne pur considerare ma questo mi pare che anche Laratta Lollo riguardanti non ricostituire gli ospedali di prima seppur considerare che
Una malata in ospedale psichiatrico era trattato e per quelli che ancora funzionano nel trattato peggio di un delinquente
Non c'è lo stesso trattamento in carcere che invece c'è nell'ospedale psichiatrico e quelle un uomo e un ammalato che ha diritto al rispetto e alla cura
Questo non significa buttarlo fuori amico mio non sto dicendo questo ecco è ben diverso ma non è neppure ad ammettere in nessun modo che si conservino strutture che sono disonore della civiltà
Modesta anche la risposta da parte del mondo ecclesiale non è che si sia stato molto entusiasmo e quindi rompendo gli indugi nell'ottanta decidemmo di realizzare delle esperienze alternative
Quelle piccole comunità di accoglienza di cura di alloggio di cui si parlava anche oggi e che le strutture pubbliche dovrebbero creare e visto che non le creavano e venivano intanto dimesse l'ospedale era sceso da sei settecento a quattrocento e gli ammalati vagavano per la città negli androni della stazione
Qualcuno di loro dormiva all'addiaccio molti sono scomparsi senza sapere neppure come sono morti abbiamo avviato nella città di Reggio
In una casa dateci dalla Curia una casa una piccola comunità per sei otto persone dimesse dall'OP
Ottenemmo noi le dimissioni di qualcuno dovetti farmi carico anch'io come tutore perché l'opprime però affidasse
E non smette abbiamo certo non i casi più gravi ma quei casi per i quali l'ha continuata degenza in Oppi era una vera e propria violenza
E sol perché non avevano più famiglia ecco noi debbo dire che ci siamo rivolte ai più poveri a quelli che non avevano famiglia
E non erano familiari non solo dal punto di vista pratico perché di fatto la famiglia da tanti anni aveva tagliati ponte non si interessava più gettarlo poi ne aveva aperto un'altra per undici donne sempre rimesse dall'OP
Una di queste
Ridotta comunicarne
Le cava in una ciotola il latte insieme un cagnolino
Davanti alla porta del Duomo oggi
è restituita una dignità di donna da ho trovato quattro suore di Carità motivate e professionalmente qualificate un bel gruppo di volontari e abbiamo avviato tributi da parte delle persone per realizzare questa casa una
Piccola casa una villa con giardino con possibilità anche l'impegno nella mente di Fiorio di animali eccetera laboratori per quelle donne che realizzano mi dispiace non averlo portato dei lavori che anche nelle mostre
Vanno a ruba
Nel mille novecentottantaquattro a Palizzi che un centro dalla nostra Provincia
Per l'impegno di un operatore socio pastorale dalla nostra comunità dato a lavorare lì sorso un'altra casa l'abbiamo chiamata a casa Emmaus la casa dalla frazione del pane
Che obbediva soprattutto alla scelta della riscoperta del valore del territorio quasi tutti gli ospiti della casa oscillano tra dieci e quindici erano nello il Reggiolo destinati a ricoveri in clinica o peggio ancora l'abbandono della strada tra l'altro
Tutti poverissime
Le esperienze queste tre esperienze fanno capo
L'équipe di medici la maggior parte volontari psichiatra psicologo psicotico e otto operatori sociali eccetera e ha gruppi di volontariato che li sostengono
Per noi l'apporto del volontariato è stato determinante
Risultati
Parecchi positivi abbiamo per operato questi amici alla vita dal degrado del manicomio o dall'esistenza randagia di barboni rifugiati di notte in tugurio li abbiamo restituiti a dignità umana lavorativa sociale
E questo mi pare tanto ecco davanti uno di questi anche voi avete citato dei casi di sofferenza ecco io voglio citare un caso di speranza Eugenio e nato in ospedale psichiatrico la madre morta alcuni anni farli
Soffriva di claustrofobia
Difficoltà di linguaggio e onori
Era stato tolto dall'ospedale psichiatrico da un reparto dove ce n'erano altri centoquindici a tre anni siamo riusciti poi ad alfabetizzare lo a farlo diventare idraulico vive oggi per la sua professione coniugato contro belle bambine sane
Certo non tutte positive abbiamo incontrato delle difficoltà a momenti di crisi di alcuni ospiti la necessità del ricovero l'impossibilità di trovare queste strutture alternative sul territorio
Trattamento sanitario obbligatorio che la legge rende così difficile
C'è qui un amico
Ha passato una notte terribile presso il comando dei vigili urbani per strappare un ordinanza del sindaco per uno di questi nostri amici che veramente stava
Per pre precipitare commettere qualche errore
Questo e mi ora è all'ospedale
Manicomio giudiziario di Aversa proprio prima di partire mi è arrivata la lettera mi è arrivata la lettera difficilmente decifrabile perché perché avendo bevuto un po'di alto si era allontanato dalla nostra struttura
Presso la strada avuto un alterco con un poliziotto con un carabiniere è stato arrestato per vilipendio a pubblico ufficiale se avesse avuto accanto persone comprensive poteva essere benissimo restituito alla comunità e non speriamo senz'altro integrarlo ancora fuori
Certo mancano sul territorio le strutture mancano da noi sento che
In gran parte manca non dovrà voi per esempio il cencio Chrissie ecco noi lo vediamo in
Insostituibile un centro a cui ricorrere nel momento della crisi non solo noi le comunità alloggio ma le famiglie tutti cui poter far curare la l'ammalato per quei tre quattro giorni otto in cui la crisi più a quota se necessario anche con una degenza prolungata ma non nelle divisioni di psichiatria
Degli ospedali Riuniti che giustamente sono riproducono
In peggio anche per alcuni aspetti il l'ambiente del manicomio perché almeno al manicomio giorno dei cortili dove possono uscire e lì neppure questo è consentito davvero tutto questo non significa torniamo indietro ricco andiamo avanti ecco ci necessaria la struttura per la lunga degenza e avete parlato anche oggi certamente ci sono dei casi di malattia mentale che non si risolvono né in quei quindici giorni giustamente diceva il dottore come si fa a prefissare che in quindici giorni si risolve tutto e tante volte invece vanno avanti negli anni
Soggette catatonici eccetera non autosufficienti con gravi disturbi mentali ecco non lo chiameremo manicomio senz'altro ma ci vuole a mio avviso una struttura
Per lungo veggenti e così ma nello stesso tempo molti moltissimi possono essere accolti e curati se può giovare questa nostra esperienza io dall'apporto qui
Certo per portare avanti esperienze come questa anche da parte del pubblico io mi auguro che il pubblico deve all'inizio videro subito dopo
Ci vogliono delle motivazioni
Per noi motivazioni religiose o laiche che siano purché siano motivazioni serie
Non si stia lì
Diciamo solo solo per
Il trattamento economico che si riceve perché questo tipo di malattia e così stressante
Tutti voi che ne avete esperienza anche in famiglia dovete comprendere che anche l'operatore pubblico infermiera o altro subisce e ancor di più lo stress perché non c'è neppure il vincolo di sangue
Per attenuare ecco sarebbe necessario anche alternare il personale eccetera
Perché abbiamo fatto questa esperienza prima di tutto portiamo avanti per rispondere a un un imperativo dalla nostra coscienza religiosa e civile non si possono lasciare delle persone condannati a morte noi
Protestiamo contro l'eutanasia benissimo ma in pratica poi l'eutanasia l'applichiamo nei confronti dei tanti ammalati negli anziani e soprattutto degli ammalati di me
Il nostro esperimento voleva essere di provocazione per gli enti locali perché realizzassero strutture alternative all'ospedale psichiatrico
Purtroppo molti consensi qualche elogio per tre casi abbiamo avuto anche le convenzioni con il Comune ma tutt'oggi nulla
E resta il dramma delle famiglie di questa mattina
Sono state date testimonianze veramente toccanti sole a gestire la loro disgrazia questo
Un giusto questo e iniquo da parte della struttura pubblica e da parte di tutti noi cristiani o meno
Ecco io vorrei però concludere con un messaggio di speranza ecco vorrei chiedervi perché
Non prendiate la via della contrapposizione
è stato detto stamattina diverse scuole di Psichiatria diverse vie ma mettiamoci insieme mettetevi insieme
Che siano capaci gli enti pubblici e io mi auguro almeno a livello nazionale nel realizzare questo incontro nel varare la modifica necessaria alla centottanta o meglio l'integrazione alla centottanta che si siano si dia vita a queste strutture che ci sia un rapporto diverso con la malato mentale e con la famiglia
Io
Credo che voi potete molto più di noi perché qui al Nord
Tutta una
Che sa di tradizioni
I possibili culturali ed economiche che purtroppo hanno in mano
Quello che noi abbiamo rapporto qui e questo messaggio di speranza se abbiamo potuto noi realizzare questo tanto più potete farlo voi come iniziativa privata ma soprattutto deve farlo l'ente pubblico
Voi non potete sottrarmi al dovere di dare una risposta a un bisogno grave scoperti
In molti casi sommerso ma pur sempre il dramma
Grazie fisiologica la foto
Per il suo intervento per la sua testimonianza grazie anche per essere venuto fino a Torino da così lontano se non altro grazie a questa giornata passata con noi eviteranno i prossimi convegni a cui parteciperà di citare Torino o il Piemonte come la regione in cui le riforme si sono realizzate
I servizi alternativi funzionano esistono perché si sarà reso conto che anche da noi la situazione drammatica quindi grazie ancora per la sua testimonianza soprattutto per una per da da una persona che
Da una prospettiva direi non laica e religiosa ma che paga di persone che vive un'esperienza accanto ai malati di retta e quindi tanto più in come abile
Forse la signora Andretta voleva fare una domanda volevo fare un nata manda Mancina Scalambra
Appunto anche Nama perché voleva in questo convegno Eamon hanno assunto un po'a così la veste della ragioniera delle situazioni
Lei non so se sacche sono sette anni che hanno
Con pasta queste sensazioni presente mi ripete
Reggiani fino a lei debba Pracchia DR senza nessuna
Impressioni lesse regioni presidente oserebbe sulle piazze le mie possibilità economiche Mattotti alle iniziative che la nostra è sua intenzione sono e sente ma le tasche nelle sottospecie
A questo punto hanno il segno una disarmante tanto amati anche perché il Dinoi credo nessun altro
Come e voi a trainare le possibilità finanziarie
Dar vita a queste istituzioni che noi appoggeremmo che noi fare ma nastri come iniziative manifestamente io è sorprendente Pera la provvidenza l'Appia verso di me non l'ha mai vista ormai l'ottanta per la valigia verso di lei mi detta quali sono i bisogni ecco sui quali però finire nelle situazioni altrettanto valide come la sua
Ho subito pare così per inciso una parolaccia nate innanzitutto noi abbiamo fatto appello alla comunità ecclesiale e civile diciamo ma soprattutto a alle parrocchie alle comunità parrocchiali per potere ristrutturare queste case
La nostra è una piccola di oggi sono nella dieci grandi appena trecento mila abitanti però abbiamo raccolto circa un centocinquanta milioni ecco il pube da parte di anonimi donatori da chi ha dato le mille lire perché è venuto a portare la liquidazione che aveva avuto come insegnante della scuola mi ha consegnato trenta milioni di Roberta più grossa ma la maggior parte sono state piccole offerte di poche migliaia di lire messe insieme ecco e ripetute in cento parrocchie ma non tutte cento hanno partecipato solo una quarantina ecco hanno dato questo contributo quindi non abbiamo potuto realizzare le case
Poi abbiamo ecco impegnato il volontariato
Hanno sostenuto molto le spesse attive ecco del per il vitto per esempio
Ci sono delle case in cui noi non solo non compiamo mai né pasta
Pelati né formaggio nel gioco ma ne doniamo anche alla popolazione del luogo tanta la gente ne porta in vari momenti dell'anno Natale Pasqua sono piccole comunità ecco sia ben chiaro ecco non è sono grosse comunità
Ecco il le suore
Hanno una retribuzione minima non è che si parlano queste suore che offrono il loro appoggio gli altri ecco volontari questo con inizio è il all'inizio ci hanno aiutato molto anche le conferenze di San Vincenzo ci davano un sostegno in denaro i innaturale eccetera poi questo è venuto meno però periodicamente si fanno presente anche loro
Poi abbiamo prospettato questa situazione
Almeno per due case e quella di Reggio e quella di mille ai rispettivi comuni
Il seggio di villa e ai gli assessore ai Servizi sociali anche se lì il discorso era era sì sanitario sociale sanno sociale cercano sociosanitario non si capiva come fosse comunque questi due l'assessore di Reggio e il comune di villa hanno accettato di inserire nel Bilancio comunale la spesa per queste strutture alternative e tutti i gruppi
Gruppo consiliari Totti il Consiglio direi di un Consiglio abbastanza litigioso presumo sia uno dei più litigiosi in Italia quando si trattò di questa proposta sono stati capaci di votare all'unanimità
Di in serie di fare una convenzione inizialmente molto modesta ci davano
Do dieci o dodici mila lire al giorno per persona ora l'hanno portata mi pare a venticinque trenta ecco non di più
Ecco e abbiamo incominciato
Con questo ma certo non ci parlavamo Toni io avevo qui di che vivere tanti altri amici che pensarlo Europa avevano pure quindi abbiamo solo dato una retribuzione quelli che non avevano che lavoravano lì a tempo pieno per quell'altra casa
Tutto sommato comprensibile la signora andrete a noi come si reperiscono questi fuori
Io ho un problema di coordinare ancora due interventi e siamo tavolo avanzato sul punto per chi poi deve andare magari fuori Torino abbiamo continuato piacevoli invece ho solo sul volontariato ecco quello è solo sul volontari ingrato e mi scusi se Franca messo
Ecco nelle comunicazioni abbiamo sentito spesso parlare del problema del manicomio criminale e adesso arriviamo a questo punto dolente
Voi sapete che dal nella legge trecento cinquantaquattro del settantacinque è cambiato il nome cioè non si chiama più manicomio criminale ma Ospedale psichiatrico giudiziario Opizzi lo chiamano i tecnici
Noi andando in andando in giro a vedere come funziona la centottanta in Piemonte abbiamo dovuto uscire dal Piemonte
E spostarci
In un Opizzi siamo andati a Castiglione delle Stiviere perché alcuni nostri malati sono stati ricoverati sono stati acclusi in quella struttura sempre per quel fenomeno di cui parlava il dottor marocchino dell'occultamento noi
Abbiamo voluto fare nella nostra indagine cioè il fenomeno opposto del viso appuntamento e abbiamo trovato alcuni pazienti nostri e c'è stato anche un contatto dice un feeling con alcuni medici del dell'OPG
E ci siamo permessi di invitarli qui allora sono venuti da da Mantova due colleghi una il dottor Calogero Antonino che svolgerà la comunicazione e l'altro il dottor Rinaldi Vincenzo il dottor Calogero lavora da molti anni da circo una decina d'anni all'OPG di Castiglione delle Stiviere e mi ricordo che l'unico ospedale psichiatrico giudiziario convenzionato con l'UE SL mentre invece gli altri quattro sono dipendono direttamente dal Ministero di Grazia e Giustizia
Però c'è c'è questa caratteristica che per quanto riguarda le sezioni femminili
L'unica esistenti in Italia è in Castiglione delle Stiviere e il dottor Calogero dirige appunto questa sezione quindi direi che a un occhio cioè una finestra di osservazione su tutta Italia quindi può dirci veramente cos'è cambiato dopo la legge centottanta e l'otto tre tre che leggi che non toccano minimamente e il problema dell'OPG cioè non ne parlano per nulla
Do la parola al collega Calogero grazie
Si sente
Ines sette come ha detto il dottor Bisignani ha
E l'unica sezione femminile d'Italia e significa in poche parole che noi abbiamo il contatto con tutta l'Italia abbiamo contatti dalla Sicilia fino al Veneto il Piemonte
E quindi dobbiamo prendere contatti con tutte queste realtà con queste difficoltà che noi abbiamo sentito che poi sono io difficoltà territoriale
Siamo grati al dottor designano perché per la visita dalla PG è ben raro che un operatore o degli operatori anche la paresi o che sono venuti
Sono venuti a visitarci
Che vengono a visitare i propri ammalate avremmo desidereremmo che fossero in Morte a farlo questo ma questo non si verifica tanto facilmente
Spesso sono dimenticate la
Ma vorrei ecco leggere un pochettino per essere molto stretto la relazione che è un po'tecniche vedere una realtà tipo particolare da un occhio particolare non parlo solo del della reparto femminile parlo di tutto il gli internate presso l'OPG di Castiglione delle Stiviere
Diciamo che non posso includere in questo ragionamento tutti gli altri di i rimanenti o TG d'Italia che brevemente corsi dico solo come nome per sapere quali sono Barcellona Pozzo di Gotto il Messina
Poi abbiamo Aversa Napoli Napoli coi abbiamo Montecucco fiorentino e poi abbiamo Reggio Emilia questi sono dei carcerieri
Quindi i gli internate i prosciolti folle che si trovano là dentro e che non c'è un altro i malati di mente che al momento del reato hanno sono state ritenuto incapace di intendere e di volere
Queste vanno a finire internato in un manicomio giudiziario che esattamente un carcere due ore di di aria a due ore la mattina due ore al pomeriggio nient'altro poi ci sono alcune concessioni da parte del magistrato molta ristrettezza e ora vediamo un po'che cosa ha portato la legge centottanta anche da questo punto di vista in quanto la centottanta dico brevemente
Ha ignorato completamente o PG doveva chiudere i manicomi civile e non a prese in considerazione dei manicomi giudiziari una triste realtà
Parlando del rapporto tra lo PG riforma psichiatrica si possono formulare queste due domande
Quale variazione ha portato la legge centottanta sulla popolazione dello PG di Castiglione
è una seconda domanda quali possono essere le prospettive a circa un decennio di distanza dall'applicazione della stessa
L'abolizione del manicomio civile ed il mantenimento di quello giudiziario come dicevo poc'anzi doveva portare come conseguenza diretta un incremento di malati no IG
Questa era la previsione ed è stata la previsione sostanzialmente in alto i manicomi giudiziaria nello PG di Castiglione non si è verificato un incremento significativo dei prosciolti folle
Sarebbe un po'strana ma io spiego perché
Per lo specifico degli Oppi g è importante considerare oltre alla legge centottanta
La legge di riforma penitenziaria si intrinseche alla queste due cose che sono una a cui faceva riferimento di collega
Che è quella la legge da luglio del settantacinque trecentocinquantaquattro sulle misure detentive
Anche se questa legge non è indeciso se non per alcuni aspetti puramente formale marginale sugli OPG
Infatti le innovazione sono state l'hanno la modifica della denominazione di manicomio criminale che certamente ha un era la dicitura abbastanza pesante
Ma niente di più se non formalmente in ospedale psichiatrico giudiziario
E l'altra invece l'applicazione dell'istituto della semilibertà anche agli internati e cioè i potevano usufruire di questa permesso diciamo di uscire a lavorare all'estero semilibertà
Andare fuori a non solo i detenuti ma anche gli internati questa full innovazione grossissima parli o PG e quindi praticamente nulla
Successivamente nel mille novecentosettantasei settantasette il potere giurisdizionale sulla revoca anticipata della misura di sicurezza in poche parole significa una domanda di grazia quella che potrebbe essere tre detenuti
E la semilibertà veniva spostato dal magistrato di sorveglianza che era più diretto contatto con i prosciolti alla sezione di sorveglianza della corte di appello nel nostro caso Brescia mente magistrato di sorveglianza era Mantova
Questo organo è più distaccato non ha detto contatto con gli operatori stesse
Meno sensibile alle problematiche personale e sociale dell'internata qua sto in questo ha inciso sul numero delle persone da dimettere diminuendo le dimissioni irrevocabili ci Pata
Per l'improbabile requisiti di chi sta paziente che ne facevano richiesta
Da circa un anno però la giurisdizione della revoca anticipate di nuovo potere del magistrato di sorveglianza e quindi ci sono queste alterne movimento in una volta se lo prende magistrato di sorveglianza e una volta sono pende la corte
Alla sezione sorveglianza della corte d'appello ma comunque sostanzialmente diventava sempre più rigida la situazione ma mano che diventava rigida anche le situazioni nei carceri
Ma il fatto è più decisivo che ha portato fuori dallo PG di Castiglione un buon numero di internate è stata paradossalmente qui paradossalmente la concessione della revoca anticipata e trasferimento negli occhi di provenienza subito dopo l'entrata in vigore della legge centottanta credevo a sentire la chiusura quinta appena entrata in vigore la centottanta c'è stato questo travaso dalla PG negli Oppi corrispondente in modo che è di Omnitel numero delle persone dalla PG ma sono stati mandati in altro manicomio queste sostanzialmente il discorso non è che si varia vararla reato di molto la situazione
L'intreccio tutte queste fattorie ci hanno permesso di valutare in modo obiettivo gli effetti della riforma psichiatrica essenzialmente da un punto di vista quantitativo
Non registrando quindi un incremento significativo di prosciolti folli così come ci si poteva aspettare
Ma volendo si chiedere quale paziente finisce oggi dopo l'accento tantino PG ecco visto da modeste quantitativo sembrerebbe smentire un pochettino la centottanta nel senso che non c'è stato sta aumento quantitativo che doveva esserci
Ma vediamo nella dal punto di vista della qualità dei pazienti che sono sono arrivate Ino PG
E chi in Vietnam veniva dimesso e chi restava definitivamente in questa struttura si può capire nella sua radicalità la portata della riforma
è indubbio che la legge centottanta e le successive ottocentotrentatré in materia di Psichiatria hanno avuto del prendi e dei difetti e ore ma è oramai opinione di tutti psichiatri amministratori magistrati eccetera noi includiamo i magistrati in questo discorso
Che vi sono state molto missione come la mancanza della lungodegenza e più specificatamente nel settore giudiziario la vera dimenticato la PG
Vorrei sottolineare che non si è trattato di una semplice svista
La frettolosità ecco ma quasi una vera e propria negazione e mi dice giustamente collega
Rimozione perché l'abolizione degli Oppi giri avrebbe dovuto toccare in primo luogo la magistratura e la normativa in tema di misure di sicurezza
Si sarebbe dovuto eliminare l'ambiguità del doppio binario
Cioè ragionamento era molto semplice malattia mentale più reato significa pericolosità presunta si presume che ha sarà sempre pericolosa e internamento obbliga a Torino PG
E di conseguenza sarebbe dovuto eliminare l'ambiguità della custodia da una parte e cura dall'altra degli stessi ammalate
Non si può essere terapeuti qualunque esse siano denominazione del terapeuta e secondini e nello stesso tempo non si può secondo la legge curare ad esempio due schizofrenia e c'è uno con una anni due di misure di sicurezza un altro panni dieci in base al reato commesso
Quando la stessa legge ritiene il soggetto malato non responsabile del reato commesso perché in stato di infermità totale
Ora gli stessi ammalate
Non mi puoi non può venire a legge a dirci questo sicure in dieci anni e questo sicure in due anni questi in poche parole quello che volevo dire
Nel mille novecentottantadue la Corte Costituzionale sposta il concetto di pericolosità presunta cioè riferita al momento del reato Inés pericolosità attuale
Cioè al momento dell'esecuzione di misure di sicurezza perché poteva succedere che nel momento che ha commesso il reato al momento in cui effettivamente finire notte i giri passavano anche otto anni
E magari in quegli otto anni la persona stava meglio
Ecco quindi se mandare in manicomio per poi farlo stare peggio quindi giustamente qui si è colmato un po'la lacuna che c'era nella nell'articolo duecentoventidue che appunto quello del proscioglimento
In base a queste premesse a un più facile accesso Ino PG che è stata da sempre un istituzionalizzato
Chi è diventato cronico
E per la malattia e per i farmaci io vorrei dire quanto che
Dai lustri clinici
Si sa di certo che un terzo della cronicità della malattia mentale dovuta ai farmaci
Tali farmaci certamente non date nella nelle dosi giuste o nei momenti giusti quindi bisogna riflettere anche da questo punto di vista chi ha persona mai gli ultimi tenue legame con la famiglia e con la società
Chi è scaricato da un servizio a un altro diventando un rifiuto umano
Quindi un'emarginazione nella emarginazione
Con minacce Rita via via più sottile sono arrivati no PG Magare per una pace le denunce questo ormai e realtà
E vi sono rimasti impigliati nelle sue maglie per non uscirne più check
Chi in questo vagabondaggio trovando acqua all'assistenza mai avute chiede a Silvio fino all'aberrazione paradossale di pregare gli operatori di non di metterlo più case non infrequente soprattutto tra gli anziani
E che le sbarre verso la libertà diventano sempre più strette e lo si capisce da quello che il magistrato con severità pretende come garanzia per la dimensione di questi pazienti
Il magistrato non non li interessa al magistrato se questo è un internato un matto malato la persona da curare oppure a un detenuto c'è tra virgolette un sano di mente
Ritratta nello stesso modo quando il paziente è prossima la scadenza della misura di sicurezza viene riesaminato dal magistrato di sorveglianza la pericolosità sociale
Chiedendo ai seguenti requisiti che da questi requisiti e si può capire se uscire un ammalato e con quanta facilità può uscire domicilio stabile con persone che lo possono aiutare Magare custodire
Un servizio psichiatrico della zona che garantisca che il paziente venga seguito con efficienza
Che assuma la terapia psicofarmacologica ed altri atti terapeutici terzo il compenso clinica attuale con la dicitura esplicita scritta che non c'è più pericoloso socialmente una garanzia e quasi di guarigione
E infine per finire magari un'occupazione lavorativa un'autonomia economica il pentimento del reato cose assurde
Cioè la colpevolizzazione della malattia
Si può concludere che eccezion fatta per dare casa in molti pazienti sempre più deteriorata ed emarginati non usciranno dalla PG e la loro misure di sicurezza sia essa dei due cinque o dieci anni verrà prorogata perché in via del tutto presuntiva sarà detenuto ancora pericoloso socialmente
Questi rischiano di non uscire più dalla PG che diventa per loro una trappola senza speranza
Quindi con l'abolizione dello Pete civile dello degli manicomi civile si è creato un vuoto legislativo dove la PG se non fosse esistito come istituzione si sarebbe dovuto creare apposta per i prosciolto il folle
Questo è il pane paradossale
Ma non sono solamente questi malate difficile poco gestibile nel territorio che finisca nel manicomio criminale ma finiscono anche persone più gestibile che avrebbero avuto bisogno di cure anche a tempi brevi ma decisive
A tale proposito cito un caso leggendo un tratto di una sentenza di proscioglimento che emblematico è abbastanza frequente nella popolazione psichiatrica giudiziaria
Si tratta di una giovane madre schizofrenica che ha ucciso il figlio di otto anni e quindi si tratta di un reato abbastanza grave
E che il giorno prima era stata visitata da uno psichiatra del Centro d'igiene mentale della zona e che alla interrogazione del magistrato così dice
Veniva sentito anche il dottor ipse medico psichiatra presso il Centro di igiene mentale chiamati in ospedale subito dopo il reato
Questi riferiva di aver avuto poco prima un colloquio con la paziente
Nel corso del quale e della gli aveva confidato ad aver ricevuto un oscuro messaggio che l'avvertiva dell'imminente uccisione sua e del bambino e continua la sentenza poi della lama di venti centimetri eccetera per capirci
Pur tuttavia la paziente con le sue voci minacciose fatte di oscuri messaggi delirio persecutorio ritornava senza alcun aiuto ed intervento terapeutica a casa per comprenderli a qualche ora l'insano gesto
Senza volere fare gli faccio dei critici del giorno dopo ci chiediamo egualmente se si poteva evitare questo tragico gesto
Se è vero che non è facile prevedere la determinazione con cui un paziente agisca il delirio nella sua piena aggressività né tanto meno il momento dell'atto pur tuttavia appare chiaro a tutti che è una donna in questo stato
Aveva sicuramente bisogno di aiuto in cure ed altri interventi psichiatrici
Che per una serie di motivi burocratici non ha ricevuto
Forse è il caso di dire che nel gioca verrà ante dei vari centri servizi presidi psichiatrici si determinano le sorti dei malati di mente
Giochi a scaricare a questi a quello la patata bollente il caso rogna fatta con molta leggerezza espresse a volte con indifferenza per la sofferenza altrui
Pur di rispettare quella sorta di principio con cui si sostiene questo non appartiene a noi oppure è di competenza di eccetera eccetera
E vorrei concludere in base a queste considerazione si può rispondere alla seconda domanda da noi formulata all'inizio quale prospettiva è vero che la legge di riforma psichiatrica centottanta è stata varata senza tenere presente
Le strutture intermedie la lungo degenza senza fondi sufficiente con altri grave omissione nel vero anche che noi come operatore e qui parlo di tutti parlo di me anche abbiamo scaricato sulla deficienza della legge stessa quando si poteva interventi prese di posizione anche responsabilità
Ma questi due momenti non sarebbero ancora sufficiente a mio parere per un tentativo serio di superamento degli Oppi g se non si tenesse conto dell'aspetto normativo sulle misure di sicurezza i siti Africa
Infatti se voleva superare questo problema con le convenzione come i quello di Castiglione fatte regione per regione
Ma rimaneva sempre sotto il vincolo del doppio binario malato di mente che deve essere custodito da una parte e curato dall'alto quinte con ambiguità di base
Nessuna convenzione per quanto più umane dignitosa per l'internato
Sarebbe veramente tale se tutti gli operatori con coraggio presa di coscienza non individuassero nella revisione del concetto di dell'istituzione Ospedale psichiatrico giudiziario
Il principale ordine da battere e con esso la misura di sicurezza detentiva per i prosciolti folla
Il professore Ugo Fornari ci diranno quali sono le possibilità di superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari
Ha una particolare competenza sull'argomento perché oltre che professore titolare della carta dell'antropologia criminale persona formali e anche un insigne psichiatra e didatta della Società italiana di Psicologia Individuale
Nella nostra città è conosciuto anche per la eccezionale competenza professionale e sensibilità umana con cui si occupa da oltre venti anni di psichiatria forense
Nell'ottantacinque ottanta nell'ottantacinque ha fatto anche parte della commissione legislativa governativa per le modifiche degli articoli trentaquattro trentacinque sessantaquattro
Della legge ottocentotrentatré settantotto che quella successiva alla centottanta la parola grosso forma
Grazie Luciano
Si sente l'ora molto tarda penso che siete stanchi e quindi sarà mia cura
Rendere il più leggero possibile a quello che vi voglio dire però non riuscirò adesso io più di tanto
Pena estreme confusione nelle vostre menti perché io non so esattamente quanti di loro conoscono la psichiatria giudiziaria ci etica forense quanti di loro sanno esattamente come succede ad un autore di reato che anche Abbiati si grazie di essere malato di mente
Se questo se le cose stanno così mi spiace dovete dirmelo per questo vuol dire che io devo fare una in tre
Altrimenti non ci riusciamo a capire se così non è io vado avanti
Cavallo ok
Avete situato a Calogero che cos'è l'ospedale psichiatrico giudiziario praticamente questo struttura permane intatta dal mille ottocentosettantasei anno in cui nacque in quel di Aversa ad oggi
A parte la modifica formale de de di nome per cui non si chiamò manicomio criminale stracci con la Opizzi
In realtà una modifica avvenne negli anni nel senso che i manicomi criminali non nacque pertiene eretti prosciolti i malati di mente autori di reato prosciolti per la loro follia ma nacque per ricoverare i detenuti impazziti in carcere
Ed è interessante notare che tra il settantasei e il mille novecentoventinove ventidue ventitré nascono tutti i manicomi criminali in Italia escluso Castiglione delle Stiviere ed escono Pozzuoli cachet cinquantacinque Fini settantacinque
è interessante notarlo perché in quegli anni trionfi in Italia la scuola positiva di antropologia criminale voi sapete che i positivisti fecero loro fecero un punto fermo di battaglia nel mondo
Del concetto di pericolo sta sociale stabilendo equivalenze nefaste tra delinquente di in quinte nato in quanto è pazzo
Epilettico folle morale socialmente pericoloso da internare sine tempore seri manicomio criminale
Quello che loro dissero e che fece il giro del mondo non venne accolto comunque dalla cultura del tempo per loro sanno che nel mille ottocentottantanove uscì coi Sardelli codici liberale
Bisogno aspettare o bisogna aspettare il regime fascista Mussolini
Il suo cuore si girò Cocche molto coerentemente con il loro principio esigenze accolsero in pieno le teorie dalla scuola positiva e giustificati e legittimati da tutto un bagaglio teorico veramente gigantesco al tempo e formidabile compatto per chilo di loro ha letto questa psichiatria da ottocento
La cosa emerge chiarissima per costruire vicini sicurezza
E le misi sicurezza furono istinti in psichiatria non citiate Catel psichiatriche compare anche in manicomio criminale da allora dal trenta ad oggi
La struttura è rimasta invariata per il semplice motivo che noi abbiamo il Codice Penale più vecchio del mondo nessuno ancora ci pare così vecchio
Pensate che la Germania dal codice prussiano degno traccia cinquanta ad oggi are visto cento e cinque volte il suo Codice l'Unione Sovietica rifarlo tre volte
E gli altri Stati l'hai fatto un sacco di volte e noi invece siamo fermi ottocentotrenta codice fascista da allora a oggi ha legiferato solo alla Corte costituzionale per cui
Tutto quello che è accaduto di innovativo in questo settore lo troviamo alla Corte costituzionale che garante della Costituzione ogni tanto ci ricorda che esiste una Costituzione
Che noi spesso anche noi i nostri relatori spesso e volentieri dimenticano
Allora essendoci la costruzione le cose sono leggermente cambiate per quanto riguarda l'uso del manicomio criminale
Però fondamentalmente la situazione non è cambiata perché il Codice è quello che quindi la centottanta non è che abbia ignorato volutamente questo aspetto e che affrontare questo aspetto vuol dire affrontare il codice penale
Affrontare dei capitoli fondamentali quelli quei dell'imputabilità e del pericolo sta sociale che sono i cardini su cui si reggono i codici di tutto il mondo da sempre a parte quella per la socia con l'imputabilità un concetto strettamente correlato ed esiste ed è dalle dodici tavole ad oggi in tutti i codici
Quindi è un lavoretto un po'difficile questo a farsi tant'è che quando si fece la commissione di revisione da centottanta io fui chiamata una commissione s'si si ci venne chiesto ha fatto un articolato anche per il lo sfacelo giudiziario
Noi ci rifiutammo di fare questo articolato perché non era possibile fare un articolato che seguisse certi principi per noi molto chiari se no riformando se non integrando e ampliando la centottanta ci viene detto avevano infatti arrivata centottanta l'abbiamo fatto l'abbiam consegnate fame ottantacinque
In in Palazzo Chigi e io non so che fine ha fatto questo articolato socio che Curzi aperto quanto in mano lettrici proposta fatta quattordicesima potute caduto perché così il Governo quindi tutto è fermo lì del nostro articolato credo che nulla si è rimasto nel frattempo però io mi sono raccolto tutta la documentazione giacente al ministero e ho cercato di ragionarci momenti non sopra tenendo conto che bisogna fare i conti con il ministero
E con il codice e con il il legislatore e con i giudici e quindi ho cercato di tirare giù una specie di progettino che le suore presentarli oggettino che a dire il vero
Non è che se uno cominciano a questi discorsi
Interessa poi uno scarso numero un ben scarso numero di soggetti non fosse che la sofferenza era questione che non c'è né padre né parte metà nel senso una razza né né censo perché in pratica la popolazione di tutti gli ospedali psichiatrici giudiziari Alitalia sei in tutto si aggira intorno ai mille duecento mille trecento persone
Il movimento molto elevato ed è molto vario non son riuscito dal reale ministero non me l'ha mandato perché perché mancava il tempo per fare questi calcoli nome interessa se per il momento mensili giornaliero e mensile i singoli ospedali questi non c'ho tra le mani
Quello che ho di sicuro è che il rispettò colazione penitenziaria
Il numero qui la percentuale di sottoposti a misura due psichiatri Ca'si aggira sul sei per cento cioè scusate
Sì a girare intorno al sei per cento nel mille novecentosessanta e scesa altre e ventuno per cento nell'ottantacinque
Quindi è una misura è una percentuale bassa tanto per dare un po'di numeri
In in numeri in cifre da sessanta ad oggi i presenti sono variati in questo modo da due mila centoventisette nel sessanta
A mille trecentoventuno nel maggio ottantasette questi sono andati mi hai personali parte sono andati tra pubblicati consigliere targa su una un un lavoro molto bello che uscito alcuni mesi fa
Sulla rivista penitenziale criminologico di Roma in parte meglio passati così piovute dal sempre su via insomma non bisogna mai dire entrata da sola se hanno i numeri comunque al maggio ottantasette ci son mille trecentoventuno ricoverati negli internati nostalgica giudiziari italiani mille trecentoventuno diviso sei grosso modo siamo sei tre tre trap duecentocinquanta pro Spedale grosso modo sono due cinquanta prosperare le donne son tutte quante per loro grande fortuna e in quel di Castiglione delle Stiviere dove c'è il bellissimo tra Calogero
Ecco invece di gli ometti sono in giro nelle varie dei vari manicomi dove la gestione e quanto mai varia facente parte né Montrucchio ventinove un bunker è una cosa orrenda perché la trasformati in un super supercarcere bunker perché tengo Neto mafiosi e camorristi
Quindi entrano tour fiorentino dovrà volte cent'entravamo così così bussando alla porta oggi significa passare lie detector porte ed è veramente allucinante fare queste esperienze l'ho fatta una volta del tutto recentemente non sono esperienze bella farsi insomma
Quindi la popolazione e questa grosso modo come variata quest'operazione
Quindi siamo come percentuale e abbastanza bassa rispetto al mondo del penitenziario
è molto vasta come variata questo a colazione è variata nel senso che
A un certo punto diminuita può aumentata per otto su Marte stabile preciso
Nel settantacinque entri in vigore ordinato penitenziario nuovo io do per scontato che voi sappiate cosa com'cosa ha comportato l'entrata in vigore della tre cinque quattro
Di fatto il numero degli internati tra il settantacinque settantotto e sceso di centottantotto unità
Cioè e cielo di un
Quattordici quindici per cento
Dopo l'entrata in vigore del centottanta quindi tra il settantanove era ottantacinque questa percentuale quando a caro se e quali pareggiata suo nome dati del diciotto per cento quindici sei sette per cento quindi siamo alla pari con sorriso da questa caduta
Prima del settantotto era riuscito per settantotto però sono delle percentuali che non è che ci spostino con tanto il discorso quindi apro una corda a dire che la centottanta con buona pace per i detrattori e con
Buona pace politica sostiene non ha inciso sostanzialmente sulla sulle misure di sicurezza nei colori Minale cioè non è che si commentati gli ospiti in manicomio criminale perché arrivata a centottanta sarebbero sono semplicistico pensare le cose in questi termini
Grosso modo è presente sono costanti abbiamo oggi dei dati delle una un un fenomeno che abbastanza interessante che consiste nella diminuzione netta dei soggetti che vengono mandati in osservazione psichiatrica nell'ospedale psichiatrico giudiziario
E
Una una diminuzione dei condannati e degli internati che col sospendo vattene fanno Antinori manicomio criminale quindi grosso pacchetto e dei prosciolti
Però vedendo gli ultimi numeri che ho fra le mani che riguardano proprio gli ultimi mesi di quest'anno c'è un aumento di prosciolti per vizio totale di mente per vizio parziale di mente
C'è un aumento insomma l'aumento non so vi do le cifre
Da ottocentonovantacinque al dicembre ottantasei mille nove maggio ottantasette
In tutta Italia da novecentoquaranta abile settantuno per il numero totale di internati suddivide come dico quelli che sono in osservazione
Quindi voi capite che la mia idea non poteva certo nascere dal fatto che le cifre sono grosse per cui c'è da fare qualche cosa dissimile all'assistenza psichiatrica civile stiamo scherzando indizi chiari dei colleghi è facile che civile stanno facendo che sia una parte dall'altra Manetti proprio bene bene
Pochi con secco perché chi non fa non sbaglia chi fa sbaglia i miei colleghi psichiatri hanno da cavarsi delle patate dal fuoco che scottano tanto molto meno magica di forensi
Perché abbiamo un codice che ci piacciono e abbiamo un grosso potere contrattuale lo psichiatra forense non sbaglia mai si dice logica tecnico sbaglia e paga
Questo ha avuto un riscontro da farsi però al allo stato delle cose o c'era forense ha un potere Corsica ridicola e interviene su una fascia molto inferiore interviene concepite in tre consente al poi
Molto facile pontificare da parte mia dopo che i miei colleghi hanno sbagliato molto facile
Molto più difficile per l'ormai sbagliare e quindi bisogna mettere un po'le cose anche al loro posto per ciò
Su questi fenomeni giocare sulla la gravità del reato sulla centottanta sull'importanza di queste cifre è un gioco un po'secondo me un po'mistificatorio che bisogna c'era da parte certo che è quello che c'era nuovamente colpito da quello che ha rilevato anche alloggio Omega Pharma ricerca a Torino con la Molinaro ecco il Tribunale di Torino sono Torino
Su cento trentuno prosciolti tra l'ottantuno ottantacinque bianca pregiudicati che impossibile presentare qui però quello che c'ha colpito è l'estrema frequenza di precedenti o giudiziari o psichiatrici
Se scusate o penali psichiatrici in tutti questi soggetti plurimi ricoveri
Abbandoni
Reati di non grave entità mercatino dispersi per iniziare gente che fa furti oltraggi lesioni che non indicibili che vanno sul giornale quello con molto viva
Andarci usa male per il grande vicini del pluriomicida però non sono di problemi problemi sono in quello che ruba poche oltraggiato che insulta perché li dobbiamo per Italia rapidissimamente
Basso livello socioculturale solitudine isolamento abbandono frequenti recidive quadri di patologia mentale
Incancrenita con grossi provvedi destrutturazione deterioramento da abbandono da
Da situazione molti sono ex dell'OP quando esisteva ancora OP e prima del settantotto molti rovinati deteriorati distruttori psicofarmaci eccetera eccetera quindi è una popolazione con la quale le cose sono molto difficili e con la per la quale certamente l'esistenza di reparti psichiatrici giudiziari così lontani accresce i problemi primo
Perché
Questi soggetti
Finché sono in carcere non li vediamo facciamo osservazione carceraria e poi fatto osservazione e di deciso che queste si è trasferito non abbiamo la possibilità di trasferirli con un pezzo di carta nel senso che noi chiediamo applicazione dammi spesa provvisoria il magistrato vista
La la richiesta e il soggetto parte ma non parte dove vogliamo noi mai viene assegnato dal ministero sistematicamente e quindi non sappiamo definisce se va bene finisce a Reggio Emilia o a Castiglione se va male finisce molto più giù quindi primo grosso problema pre quante e quali Piemonte lo scollamento del malato dalla sua famiglia dal suo ambiente
Dalla sua situazione
Seconda cosa estremamente grave per questo malato e che questo malato fino al secondo prima
Su questioni tanto male contro quei carabinieri dire passo le fu testimone di questo episodio finora secondo prima che dallo schiaffo al carabiniere e di vostra competenza comma dato lo schiaffo diventi mia competenza
E sì che di vostra competenza
Bah viene girerà fa come di mia competenza io nomadi manicomio criminale questo comparano delirante allucinato
Con gravissimi disturbi psicotici in atto aiuto magari né premiati c'è entrato a far non c'era tra l'altro uno che frequentava Procura Repubblica tre cinesi
E che sia pur ben trattato un certo punto dove Torre stallo pretesto schiaffeggiò l'appuntato davanti al pubblico che allora faceva la coda pacatamente insetti di Kato penale e il pubblico dice ma come l'hai fatta anche a schiaffeggiare suoi carabinieri
A questo punto segregati era che sempre cercò di nascondere tutto anche andando contro il Codice
Perché in fondo doveva farli ufficio e dove restarlo lo arrestò parti tutta la la procedura che è estremamente semplice nella sua drammaticità estremamente semplice
Questo soggetto è la è un soggetto comunque gli è solo abbandonato non c'è nessuno che lo segue questo lo so perché perché l'ho l'ho seguito da parecchio tempo e non so dov'è finito credo che se Reggio Emilia
Bisognerebbe sapere come andata la storia però comandato la storia noi psichiatri forensi non sappia mai più niente tranne che cita lei e fino magari loro Sipe a me ogni tanto qualcuno telefona sciolto geometra una mamma
Che il cui figlio accoltellato il fratello perché c'era Dio gli dicevo di uccidere Caino essendo lui a bere una cosa un po'complicata
E dato in ospedale psichiatrico giudiziario a Reggio Emilia ovviamente tutto questo è andato così perché perché prima come io l'ho visto mi sono messo in contatto con Emilia col collega Aprea purtroppo Castiglione son cattivi
Ci hanno tradito se quindi si fa capo a Reggio Emilia Reggio Emilia erano allertati quando tutto fu pronto noi facemmo una cosa che non si può fare cioè lo mandammo Reggio Emilia col ministero che piantava grano finire
Poi con la telefonata selvaggia ciò faceva perché loro dicono gli assegnavano i arrivato Reggio Emilia lo citiate prospettava che Facci nove Grisanti
In una persona capace la Pro sotto le sue Ali lo ha seguito appurato questo ragazzo Luca reato avvenuto nel dicembre ottantasei credo questo ragazzo è tornato a casa dopo sei mesi a casa con i suoi sta bene sereno tranquillo riposo studiare questo è uno bene porre conta tanti episodi così però queste cose avvengono perché ci sono dei fili diretti se non ci fossi fili diretti
Uno si limita a far le cose che prevede la carta e assolutamente nulla accade perché come dico il codice penale
La magistratura il potere del perito è tale tanto per cui voi potete dirmi quello che volete ma ci voglio mandare in manicomio criminale Lullo mando sono voglio mandarlo non lo mando salvo che il giudice non accorda e non accetti le mie conclusioni e l'unico che può mettere i bastoni fra le ruote al perito
E quindi capire questo una cosa che un po'onerosa e può anche essere al limite un po'pericolosa
Però quello che è certo e che tutto ciò che riguarda qua questo lo strumento attraverso i quali lo facciamo questa operazione e la perizia psichiatrica i giornali abbiano informato vanta in mente di questi di queste metodologie la perizia psichiatrica è lo strumento sine qua non
Cioè solo il perito nel caso di patologia di mente accertata nell'autore di reato soli perito in grado di dire se è socialmente pericoloso o no
Chi lo dice e lo dice il codice
No non lo sappia mica bene come questa cosa poi con l'eccezione dice non siamo obbligati ogni volta che diciamo patologie di mente si
Rispondere al quesito sulla preposta sociale
Allora cerchiamo stiamo elaborando questo concetto cioè stiamo traducendo nel nostro giro nel senso che a Mecca Arori insegnare in glieli collaboratori i miei colleghi che socialmente pericoloso
Perché mi sono usa questo termine che piacciono il malato che in fasi scompenso acuto e quindi ha bisogno di assistenza di cure di di di protezione che aiuta eccetera eccetera cioè la pecora stasera discende da una serie di di indicatori clinici non certo da indicatori prognostici sui quali noi non sappiamo praticamente nulla perché noi facciamo dei Paesi che vengono sistematicamente sconfessate
E eventualmente Pecchia minacce esce in tutto il mondo così non solo in Italia quindi la cosa andava però noi non possiamo cambiare perizia psichiatrica una copia per il Codice allora io dico vediamo se possiamo cambiare l'uso della perizia psichiatrica
Di fatto usando l'in questo modo e dicendo socialmente pericoloso di parte prima dicono criminale lava
E tutto quello che il problema è la cura riabilitazione passa in secondo piano
Passa in secondo piano fino a un certo punto perché le sentenze la Corte Costituzionale impongono al l'ospedale un intervento un lavoro perché il malato di mente autore di reato prosciolto può restare in manicomio criminale fino a quando persiste la sua patologia mentale
Come questa viene meno bit deve essere dimesso e viceversa provocata altrimenti si fa un sequestro di persona si fa un reato
Da parte del del degli operatori dell'ospedale quindi qualche cosa si fa però la cosa grave è che comunque le cure vengono dopo perché prima c'è la perizia poi ce la sentenza di procedimento
Che deve essere vistato dal PM e chiede me emette il suo parere dopodiché bisogna eseguire la misura no
Ministero assegna e un ufficio alla Procura della Repubblica esegue quindi passo magari un mese due tre chi lo sa quanti passo nel frattempo sì uno ne misura in cui riesce può telefoni colleghi strafare cerca altrimenti non c'è in nessun modo di intervenire su questo soggetto perché consegnata la perizia il perito ha chiuso il suo competenze non è che posso dalla perizia in giro aleggerà guardare discuterne con altri per non gli ha chiesto e non è consigliere Cioce l'ufficio e fa un giuramento per cui la perizia è un atto segreto e quindi se non c'è lo psichiatra del carcere che ha corrotto
Si mette in moto questo magari Manelli
E non succede assolutamente nulla per mesi
Dopodiché riparte e incomincia magari a fare delle cure però partire vuol dire a scrollarsi vuol dire allontanamento l'ambiente vuol dire abbandono dei familiari e del del e del nido
Cosa secondo me gravissima ma non secondo me direi una cosa banale questi addirittura tanto tanto è per vale per tutti noi questo concetto
Terza cosa significa abbandono allontanamento ai servizi psichiatrici quali magari hanno già in terapia e magari potrebbero e prendono in cura e quindi c'è un una fattura che non si capisce bene perché ci debba essere perché se uno è malato malato
Non è che sia più malato quando uccide e quindi cose che mi colleghi non piace ma non importa più niente non è che se prima il ricitati corregge non è più malato quando uccide e meno malato quando parla con Dio o parla con gli angeli e sempre malato
Poi esprime la sua patologia alle volte parlando coi muri alle volte tagliandosi le vene le volte non mangiando le volte scrivendo quelle cose bellissime
Che poi magari porta anche i congressi e alle volte invece purtroppo piglio un coltello qualcos'altro infilza uno però per noi su Piano psicopatologico tutto è sullo stesso piano
La lettura sociale sarà diversa però io non posso mettermi nell'ottica dà lettura sociale io devo fare una scelta di fondo
E mi metto nell'ottica dello psichiatra che leggi comportamenti in chiave di psichiatria quindi non posso vedere più matto uno che parlando con Dio regno disturbi schizofrenici
Ti alla quota o suo fratello e la stessa cosa non cambi assolutamente nulla qui non riesco a capire come sia possibile in quello stesso soggetto cara questa fattura gravissima
Perché lui si dirà come mai fino a ieri mi curava con lo psichiatra adesso sono in questo stabilimento su e poi vado in quell'altro
Che succede che capita mi fanno questa altre cose cambia le pur non vedo più i miei
Ecco non vedo più i miei medici non vedo più perché poi non è che siano poi macchinone che cinematiche
Magari giorno ma molta gente pensa cioè che i matti sommati nel senso che non ragionano e una CONSAP sì se queste cose le pensavano nel mille settecento al primo degli ottocento
Il Paese ha psichiatria oggi si sa che firmato non è proprio questo una cosa un po'diversa
Allora a questo punto un po'perché si sapeva chi ora in Commissione un po'perché Luciana persona estremamente sensibile intelligente e poi credo che ci sia una grossa amicizia di di queste fra altri queste prove c'erano una sostanza torno in due sapendo di questi miei interessi e dell'isolamento in cui
E in mente la devo ed era questi questi servizi psichiatrici che voglio farvi vedere
Questa idea è stata discussa già anche come ministero con i magistrati che hanno fatto i loro punti perché bisogna fare i conti con l'oste
E questi idea non solo è piaciuta a Luciano Ascione consigliere Pezzana cosa molto importante perché una una con un progetto che può fare un cosiddetto tecnico non verrà mai preso in considerazione dal pubblico se non esiste un uomo politico che si fa
Da tramite e comunque finisca questa storia io non posso esprimere che tutta la mia assoluta
In condizione chiudeva Pezzana perché è il primo uomo politico ne son passati già altre di cui non faccio i nomi vivamente
Che accorato seriamente quello che ho scritto pone farà quello che crede provato seriamente di questo gli insomma togato
è una cosa molto semplice cioè io penso che sia indispensabile avere De Sica giudiziari in ogni regione tanto per incominciare perché non ha senso che i nostri vadano a finire al sud per esempio
Per i motivi che vi ho detto
I sismica giudiziari dovrebbero garantire l'osservazione psichiatrica in carcere lo sa se li aveva fatti in carcere per dei motivi molto precisi che sono la possibilità d'intervento immediato e la possibilità di fare
Una perizia collegiale per esempio di guardarlo con sei otto dieci occhi perché non dimenticate che noi facessimo se abbiamo a che fare con i simulatori
Con la con la delinquenza organizzata corrono con la mafia con la camorra non sono discorsi al mondo a cui non ci ha rimesso la pelle per queste cose
E quindi dobbiamo stare un po'in guardia e quindi l'osservazione psichiatrica fatta nel carcere
Con un pronto intervento psichiatrico garantisce la cura del malato vero per cui questo assistenza ce la e garantisce la serietà e multi eccentricità dell'osservazione
Inoltre queste osservazione verrebbe svolta dal servizio psichiatrico di zona è fondamentale che gli psichiatri del territorio padano dentro a vedere quelli che sono gli osservabili
E che eventualmente collaborino col perito quanto l'indisposta peso d'ufficio
Dopodiché volete non ho Proietti questo non siete già troppo negli atti troppo prove
Dalla
Questa indizi coloro che ineriscono per Federazione meditati
Il cinque giugno voluto sull'orlo con l'ottantacinque Federazione medica per ciò dovrebbero conoscerlo
Allora di qua a sinistra ci sono i reparti per osservazione cura che sono previsti dalla legge del settantacinque quindi non sia applicato per la legge facendo questi reparti che sono reparti che sta nel carcere
Perché ci sono i sensi sicura
Per queste garanzie e noi per forza di cose comunale questa garanzia si lascino fa una proposta che non aveva queste garanzie di mistero Mantovani considerazione
Della invece ci sono i spietatamente psichiatrico
A noi ne basterebbe uno istituti trattamento psichiatrico
Che a diviso in due parti in una sezione sezioni perché protette perché è chiaro che il prosciolto facciamo un po'di di Analogie il prosciolto per vizio totale di mente che è in attività di servizio come malato
Equivale al malato che fa il TSO
E allora noi gli facciamo un bel TSO nelle sezioni tagliere protette no comma quarto del ministero
Come versione quando come quello che si fa fuori dopo però no però qui non c'è limite qui vantaggio grossa che non c'è limite
Per question giudiziari questi servizi quindi questi servizi devono comunque sempre fare il conto con le norme del Codice penale qui non è possibile fare questa operazione è rimasta molto attenti su questo
Nel senso che se molte più spazio no cioè lei può tenerli dentro due tre quattro cinque mesi un anno non c'è questo limite perché l'esatta e ti dice quando tu decidi che non è più socialmente pericoloso lo metti fuori quindi dal possente là dentro quanto vogliamo
Però in ben altro ambiente in ben altro clima in ben altra struttura
Dopodiché siccome le misure alternativa detenzione loro le applicano ma le applicano gettando sul territorio quasi
Perché chi la fa allora mi sembra opportuno avviare una sezione sezione aperti riabilitazione correre c'è una sezione socio sanitarie sociosanitari socio assistenziale
Queste più socio sanitaria è la sezione chiusa l'ATP socio assistenziale dove gli
E i prosciolti no ormai in fase di remissione o di guarigione perché si può anche fuori armati e mentale
Passano un certo numero di giorni di mesi o di anni in quanto è loro necessario per poter riprendere il loro inserimento sociale cioè lo spirito che mia anima non so son riuscito ci riuscirò approntati questa cosa cioè non mio fratello di consigliere gli appalti qualcosa di gravissimo questo anche di piccolissimo perché basta cioè basta anche aver fatto un oltraggio questo schizofrenico paranoide ha detto al brigadiere quel giorno gli ha detto un po'fan curo
E Luigi con la gente che sentiva ha dovuto arrestarlo scattata l'avvocatura vicino al medico di base fa
Beh non è ancora una una un reato questo perciò non è che si possa Bonfante
Serie voluto qualcosa di grosso e lo ferisce a facile personale procede e se si procede se mi fa querelò si procede d'ufficio scatta
Cioè qui bisogna che scatti perché questi servizi funzionino bisogna che a monte sia scattata la magistratura non è cioè questo avviene dopo l'avviso di reato tutto questo servizio solo per i malati di mente autore di reato e ecco e in modo ed è finali e in modo non scollato lo
Come malato speciale rispetto al malato comune di un po'Iannelli fanno altre cose io non lo so fare la denuncia vale
Va bene vari quando ci sarà però adesso per nipote se adesso gialle per la fa Regione per adesso al manicomio criminale l'acqua
Presso magari come criminale eh ma purtroppo nel capita spesso io se chiamati dal procuratore per figli
Ingorgo
Se hanno capita scoop questo col pensiero i nostri clienti sono prevalentemente ai figli di genitori no Hassan migliorie io non so mai chi è che dovrebbe essere messo io i in reparto in effetti in genere dico che si metti reparti il figlio perché quella fatti reato però io i dubbi che sempre soli figli devono essere messi in reparto qua e poi
Allora o comunque io vorrei davanti con la mia presentazione
In questi sensi abitazione quindi il soggetto può stare accoppato quanto vuole perché in fondo il nostro grosso problema è quello di passare da una da un principio che domina psichiatria forense che in funzione della pericolosità sociale del controllo sociale
A un servizi in funzione dei bisogni del malato no autore di sia pur autore di reato
Ecco
Fare già questo spostamento è una cosa voi non ve ne potete rendere conto a permettendo in mezzo
Alla magistratura e nel ministero di grazia e giustizia vi posso dire papà gigantesca perché vuol dire fare o spostamenti di cultura perché lei in fasi da sempre posta sulla pericolosità sociale chi fa un reato
è un delinquente ma se è matto
E peggio ancora con delinquente quindi va in qualche modo esorcizzato che va chiuso quindi quello che conta che non sia più celle pericoloso tutto quello che si riferisce ai bisogni di questo malato viene Scotto Mezzato e ignorato
Questi servizi potrebbero così articolati iniziare
Un discorso che privilegi bisogni del malato rispetto ai bisogni del controllo sociale cioè vuol dire invece che lavorare in funzione del degenti e di controllo di Acea sociale
Lavorare in funzione da socializzazione del problema devo dire un salto di cultura inoltre consentirebbe di stabilire e mantenere dei rapporti con la psichiatria e civile Colaci reti giorni perché sarebbe indispensabile questi servizi dovrebbero per quella con l'abbiam proposti noi
Vivete voi oggi li ha visti i dialetti ma non esistono questi servizi perché dovrebbero afferire all'istituendo dipartimenti esulta mentale
è impossibile fare un servizio che viaggia per conto suo come si psichiatri dentro fosse ci Chiaki versi da quelli che invece lavorano nella psichiatria civile
Ovviamente fare lavori questo genere che con la bisce le tue Psichiatria e che oggi sono separate da un baratto incolmabile vuol dire formare delle persone
Cioè vuol dire affrontare un discorso di qualità non più di quantità non è importante per tanti operatori tanti locali
Si può fare con quello che c'è già ci sono spazi e non finire
Mancano le persone avrà costi lavoro e qui direi che forse piuttosto che accogliere questo progetto e mettere in secondo piano la formazione
Buttate via questo progetto grazie
Grazie al professor Fornari io non so se il merito complimenti che mi ha fatto anche per questo corpo a questa proposta di legge che noi presenteremo in Regione dovrà poi passare al vaglio alle censure ai tagli alle aggressioni della commissione
Senta che tutto questo succeda perché a molte proposte di legge non presentate dalla maggioranza ma dall'opposizione il destino già segnato fin dall'inizio mi auguro questo non capiti
Per questo proposta di legge che noi cercheremo di sostenere con tutta la forza di cui saremo capaci
Prima di dire alcune parole riguardo alla proposta di legge e anche tentare così un po'la conclusione questo convegno vorrei sentire ci sono degli interventi e delle dei presenti che hanno prego
Vorrei chiedere al professor Fornari quanto passa quanto tempo passa così indicativamente
Tra al momento dell'arresto del malato di mente che ha commesso un fatto previsto dalla legge come reato e l'inizio della perizia psichiatrica e che cosa capita al malato di mente in quel frattempo in carcere
è molto variabile e questo dipende ci sono delle volte in cui il procuratore ci chiama il giorno dopo la cosa diventava rapidissima nel senso che il quadro è talmente perché il procuratore lo interroga entro brevissimo tempo
Allora se ravvisa proprio in questo genere
Si chiama ci nomina con urgenza con fonogramma Evola risposta immediata
Nel senso che lei la perizia maga la crociata due Nesi però io dopo entro quattro cinque giorni dona risposta dicendo questo soggetto a questi disturbi ed essere fa questo intervento no alle volte
E sono i casi più evidenti più palpitanti più eclatanti incerto che malati di mente che presente dissimula o quello molto deteriorato cioè laddove il quadro può scappare può sfuggire per cui nessuno se ne accorge e allora passino anche dei mesi passano e passano anche Nesi
Purtroppo sono anche emersi non esiste una un una uno screening sistematico su quest'sui soggetti che arriva in ospedale c'è la visita medica CEE e durante i sta medica se questo non parlo dice niente nessuno gli chiede niente
Oppure passa pochissimo tempo quando l'avvocato si fa parte attiva allora oppure e un collega telefono è già successo con Luciano comuni sa che non vedo di far le cose insieme al molto infatti per esempio quel ragazzo che sei mesi fa ha fatto esplodere l'alloggio
Luís rimasto ustionato gravissimamente la porta cadendo ucciso la mamma individui viene imputato incide colposo però se tutto quanto bruciato finisce al CTO del CTO la trasferiscono al reparto di polizia
Due Muniz alla presa in carico in maniera eccellente credo la seguito io intanto iniziato perizia e venti assegnò al passato in pensione tra volontario e passando in pensione da notizie praticamente inizia dicano
è tratto nel pensionato dopo ho chiesto una proroga a questo punto no perché non c'è un'urgenza lui aveva le cura aveva l'assistenza a me importa più niente fare la perizia urgente
Ho detto Giudici sta tranquillo come se nessun problema dopo tre o quattro mesi Luceri inserito una comunitaria cosa andava bene ma ha fatto un lavoro otto funzionava
Io a questo punto ho fatto a perizia concludendo per vizio totale di mente non socialmente pericoloso
Nel frattempo tuttora già avvenuto nel senso che lo ha già fatto il reato la storico varato ha fatto le cura già guarito esaurito era in fase di buona remissione essendo lo psicotico con numerose recidiva le spalle no
Questo è un esempio in altri casi per questo ragazzo non ho potuto far diversamente questo ragazzo aveva attentato è un tentato omicidio non c'è niente da fare era in carcere una possibile fare un trasferimento si poteva tentare di far gli arresti domiciliari
Presso una casa di cura però una cosa un po'complicata non tutti li vogliono prosa strategico disponibili sotto ai posti che anche lui quindi non c'era la possibilità materiale di farlo
E quindi seduto fare così
Serto che l'intervento è molto legato da un lato la sensibilità del magistrato no che si prende in cura alle volte anche dei carabinieri i poliziotti che arrivano loro ma veramente sono eccezionali i carabinieri son formidabile non sbaglia mai un caso e cioè imparare molti sono i carabinieri allora arrivano loro avvisarti in tempo notti da Angela Tritto al magistrato perché mi dispone una perizia
E poi si fa leva sulla buona volontà del perito che magari non fai lavoro Tinari Mastro prendo poi fino a cuore e poi si fa buona leva ci colleghi così sperando che le cose vadano ecco terrone capitati fare per il tocco sei otto mesi un anno di esenzione
C'è qualche altro intervento prego
Come
Non so se spiaggia mentre ora momento che ce la signora capo il contrario
Oggi al convegno salutato la madre di una malata che l'anno scorso venne a cercarmi a casa per supplicare quindi inserire sua figlia nella mia abitazione
Signora espone al pubblico e si problemi quelli che abbiamo discusso insieme non posso signora mia figlia paziente del tal dei tali e non posso parlare
Cosa milita proposta di questo
Signora Anna giuridico bisogna che la mamma articolata nelle aree di parlare di venire ecco però io voglio dire io nessuno ha il coraggio di parlare delle carenze della più schietta e via
Del personale che non è qualificato abbiamo pochi medici che si danno un gran daffare e sono pochi
Negli ospedali i professori che ci sono e non possono certo seguire anche quelli di ambulatorio
Noi vogliamo un più un po'di personale specializzato quindi tocca a voi dottori darcelo
Tocca a noi noi
Non abbiamo la bacchetta magica ma allora chiese impresa servizi la scheda
Come facciano collana diversa a seconda
Allora il mi spiace averlo dietro Mani amico Luciano punte abbiamo andato una una l'ostio bellissimo però ha fatto come direzione centrale partito e cucinano ottantacinque sull'assistenza psichiatrica nel mondo
E tutti in tutto il mondo si lamentò di queste cose qua cioè il personale l'assistenza
I reparti che non sono adeguati non è venuto comunque problemi grossi gigantesco perché capisce il reparto per lungodegenti
I reparti il vecchio manicomio è un invito straordinari locali ci siamo stati dentro a sedersi e a leggere il giornale
A questo un po'il terrore che corre sul filo però laddove hanno distrutto i reparti per lungodegenti
San pacchetto altissimamente tipo in Germania tipi in America son cose molto recenti con nuove situazioni hanno fatto in Europa e anche foto Europa
Ecco il problema non è poi rimane quello affonda esisteva un nucleo duro di psicotici per i quali non c'entra a fare che beh tenerli chiusi giorno e notte in un reparto di alta assistenza può darsi
Il problema non è quello di una lunga o breve degenza o dei locali problema tutti dicono la stessa cosa è il personale cioè ragnatela spiegare perché abbiamo avuto un caso quest'anno che è morto bruciato vivo in ospedale non lo so
E
Quindi fuori stanno male dentro stagionale facciamo qualcosa
Esiste un'altra strada comunque che io dico sempre che questo non piace molto esiste se e quanto la strada voi non dette mai dimenticare che il magistrato non è solo vostro nemico
Me ne vogliamo quella piena rischierati che è anche uno che aspetto Simone può far queste cose allora
Non costa niente tranne che per complesso di carpe scrive giustissimo signor procuratore la informo di quanto segue e poi procuratore con i suoi sostituti i suoi periti provvederà in merito
Sarà nostra responsabilità eventualmente se investiti questa funzione dire una cosa o l'altra
Non si preoccupi di questo ma se voi non vi muovete
E magari allargando la promessa collocati in denuncia ben con anche cominciata ma dalle dieci al giorno pagati vanno legge dottore Losanna Ò compagno comunque io mi affido a voi altri
Per avere qualcosa che lei sta dicendo lei Sandro perché le esigenze di tutti i giorni tutto il giornale qua quasi palco va
Tutti i giornali mi pare allora faccio pure il suo intervento ecco tutti parlo male di questa anche professor Tobey Tobino ha detto che illumini preferisce
La vecchia legge dunque sa che ha fatto è solo eccidi omicidi suicidi è strage Eva o voi
Abn io sono questo avviene non solo biellese sono pugliese fu una importanza
A Biella hanno incendiato il reparto di di ribelli rimandino psichiatrico e non è stato poi mai più riaperto
Questa che cos'è non è carenza di legislazione regionale sulla provincia è che se ne sbatte e se ne sbatte a hanno avuto Lou esserle di di Biella quarantasette avute delle donazioni
è
Era pronto a tornare dice già approntato l'azione permettere e in case di comunità
Eppure non si è fatta dice il professor dottor coliche peraltro con perché l'altra parte come si chiama Pirella Pirella detta norme troppo grosso ci sono troppe specie personale e non si può andare avanti mio figlio nella e ne fa di tutti i colori
E picchia lei dice bisognava ed è senza peccato a luglio olio no questa qui
Lo possono testimoniare i vicini informate geni informatici devo ancora vittima e la vollero un già denunciare per mandarla poiché a al manicomio criminale come dice lei
Ma insomma io Elio Vito e non sangue io voglia che guarisca a me non mi interessa
Che la centottanta non funzione egregio signore poi dice basta un'integrazione ma se quale non voglio neanche come sta scritto
Gli operatori dovrebbero quando il paziente non prende le medicine M. lei sbatte in faccia io cosa devo fare
Devo chiamare e il riservi il servizio di zona per fallire perché non vengono mica i dottori non vengono come dicevo che ne parlavo che poi Rollo
Non vengono i dottori a casa devo venire il medico di base e poi se c'è una cosa urgente dice ma venite qua succede questo succeda quel portate Cerea pronto soccorso perché hanno FIFA
Quindi se il loro hanno offeso che solo della materia io che sono un familiare non ho più sui fatti loro
Quindi a questo punto poi in orge no ne parliamo della della procedura del ricovero coatto è una cosa veramente schifosa
Adesso l'hanno accorciato un po'
Però è sempre lungo e sembra
Dunque noi siamo messi incrocia con questa legge Cannon punti un egregio signore dice Galli bisogna integrale ha detto lei ma quella non funzionerebbero è stata spinta Benetton Benedetto prelato non funziona neanche come è stata scritta Benedetto prelato io ottantasei ma della terza età io non però insomma noi siamo messi male è veramente l'unico barlume
L'idea e la sua idea è stato cioè quando è soggetto io la denuncio con testimonianze vicinato lo denuncerò porterà un posto
Lo lo mette in osservazione come avveniva già prima come avveniva già prima
Lo mettono in osservazione è sta il tempo che deve stare per migliorare almeno per essere accettabile nell'ambito familiare io è mio figlio e mi dispiace
Fare una cosa del genere ma dell'ambito territoriale logiche giustamente come dice D'Alema che non si allontani dal nido e io sono d'accordo su un umano pure io a me ne dispiace il mio film mi viene da piangere Procacci possono
Che ci posso fare se sta nel giardino e incongruente non Buongiorno non ne parliamo del dottor Petrella per carità Lisi ci chiede un altro convegno invia quella via che sbocca in piazza Vittorio Veneto una via e cioè l'associazione
O no Morrow cioè c'è un altro convegno e è vero non è vero
A San Giovanni come mai sta legge non se ne parla tutto assieme che attengono convegni di qua e competitiva
E io non ci capisco che
Non voglio non voglio dire che vengono sette anni fa mio figlio
è dissocia Antonio con punte di schizofrenia io la diagnosi troppo non non non sono un ottico un perito psichiatra però lessate leso talmente bene le cose perché non scritte ma non ma servono a niente tanto verso cioè non dentro di me
Le posso dire ribadire e tante altre professor Tobin le ha dette queste cose non sono parole mie le ha dette per televisione che odia questa legge è che signor Basaglia
Merito signore fosse morta cento prima facendo anni prima va bene che c'è sua moglie a a e al Senato che spero a causa della centottanta che è una buona legge è che funzione e che non è vero che funzione venga un po'a Biella venga un po'a via
Venga lei conosce Reggio Calabria lei fa la sua missione di prelato ha fatto delle opere buone io mi faccio tanto di cappello però sta centottanta mi fa pattina fa pena l'unica soluzione potrebbe ma
Se cultori della legge ma vicenda signore va bene per evitare proprio tutto
Allusione al percorriamo cioè sulla delle cose buone giustamente come diceva il grande uniamoci tutti assieme come facciamo
Se associazione voglio hanno bisogno di fondi estraneo a Roma stampatori io che sto province lo dal imprese associazioni dovrebbero crescere e moltiplicarsi
Come Gesù moltiplicare i pani allora sì che si potrebbe fare qualcosa
è giustamente si potrebbe ricorrere ma non siamo andati dal giudice per rispondere a lei dottore che di annunciava sta facendo dalla roba
Giudiziaria il giudice dei ha detto
A a prima volta veramente che era vicino all'uscita dalla amano metà portar pazienza poi diamo agli andarci andato un'altra volta l'ha raccontato hanno fatto veramente un disastro a non sappiamo come fare non dite che non vi saranno le sanno le cose succedono tutti i giorni e tante cose si mettano
Si mettono pure ha un passato si dicono così tanto per dire ma in realtà mi dicono sfuggono en passant possibili proprio veloci veloci lo dice la radio non Olgiata i codici appena appena la tela
Strada Balestra già la a Salerno abbastanza suicidi omicidi un mai
No io la statistica e non voglio toccare stati sbarcati Tata che io non sono attorno lei ha trovato difficoltà anche allegria a reperirle figuriamoci
Però se moderati interessati a prendere in carico al sociale e l'altro villa villa Pellizzari io mi sono andata al Casale trecentonovantasei queste la sua urbano
Abbandonata
E che è un centro della psichiatria come mai non si fa un centro sociale della psichiatria un c'è un parco di svago qualcosa
Io mi sono già annotato da ieri quando è venuto fuori il nome di villa Pellizzari confesso che non sono al corrente
Della destinazione di questa casa però mi informerò subito cercano anche di capire cosa c'è dietro a queste voci che sono venute fuori che lei ha raccolto e visto che le cose sulla psichiatria non finisce con questo convegno
Sarà mia premura di informarla informale cosa sta succedendo a villa Pellizzari questa viene fuori dal giardino di villa Pellizzari sarà data raccogliere con delle persone oggi io volevo dire però che sono molto d'accordo col mondo
E con la misura in cui questo signore è intervenuto perché è una persona che parla chiaro certo forse magari si esprime in termini un po'i motivi uno può non essere la polverosi con all'interno so però diciotto anni devo dire che io tutte le cose che ha detto le devo sottoscrivere in pieno e totalmente certi perché io come consigliere regionale ho fatto un sacco disposti Fornari lasci che glielo dica questo
Ho fatto esposti alla Corte dei Conti alla magistratura
Non ho mai avuto risposta quindi se la magistratura la Corte dei conti non dà risposte nemmeno un consigliere regionale non che sia una sia un granché ma combinazione è una piccola care curati con la qualifica dovrebbe dare anche un certo piccolo potere se non rispondono Degli Esposti fatti da un consigliere regionale cosa vuole che risponda no a un cittadino che va a bussare dire cosa succede
Sappiamo come vanno le cose in Italia
Mio figlio è il quasi delle delle incapacità di intendere e di collusione cosa deve dire
Mi dice a me che sono Dio perché vuole per sé arrivata solo adesso il passo due giorni di convegno abbiam parlato da
Ah dobbiamo fare parlare il malato vada
E i familiari insieme al malato e si amano pure loro e mi amami amami è stata costretta ante allora scusate scusate diamogliene pesa l'avevano costretta
Allora scusate
Senza
Mentre senza senza
E se io sono nato a Beta assegni culture a martedì gran parte mettiamo ricordi che si erano analfabeti ma non lo so interpretato fra lo stato diventa
Dunque
Allora andai già meglio di mio figlio
Io credo che sarebbe
Russo
Ma vediamo il mio è un bambino il ventisette
Consultabile sul conto residui
Ma
Sì
Ma posto
Allora per favore solo anche perché siamo già in ritardo è dobbiamo concluderà questo convegno io non parlerò della proposta di legge che abbiamo preparato ma invito invece le persone interessate a prenderne una copia che è in distribuzione qui all'ingresso perché noi faremo tesoro di tutte le esperienza avute in questi due giorni e credo entro la fine dell'anno questa proposta di legge arricchita modificata dai consigli di tutti propose già regionale ovviamente
Verrà presentata qui in Regione io penso poiché con l'aiuto di tutti potremmo farle avere un iter abbastanza veloce
Volevo solo dire a conclusione del dell'argomento di questo convegno che era la centottanta il titolo era sofferenza e follia
Storia della centottanta credo che siano venute fuori testimonianze e relazioni drammatiche
E che sottolinea ancora una volta che questa legge non mi importa di adesso se si è stata buona le intenzioni ma sicuramente ha creato dei disastri terribili disastri che fanno soffrire non tanto chi ne parla
Con magari con molta intelligenza con capacità e professionista ma dall'esterno ma ha continuato a far soffrire i malati e chi è più direttamente a contatto con loro
Quindi
Io non credo molto che ci sia stato un contro convegni in questi giorni a Torino c'è stato un convegno il nostro che ha suscitato le ire
Di coloro che per dieci anni e ancora oggi continuano a gestire la psichiatria in Piemonte i quali hanno ritenuto opportuno fare una manifestazione nel momento in un momento identico parallelo a questo convegno tanto per uscire sui giornali e dire non è vero quello che dicono gli altri perché tutto va bene anzitutto va bene non possono nemmeno più dirlo perché hanno parlato
Di luci ed ombre per quanto riguarda centottanta quindi non non sono stati due convegni
Se non un convegno serio annunciato da mesi preparato quello nostro che se non altro pur nella sua modestia nel senso che sotto preparato da una forza politica molto piccola ma è stato arricchito da importanti
Interventi di persone molto preparate è servito se non altro a togliere quel velo
Quel velo ormai diventato una cortina di ferro che ricopriva questa gestione della psichiatria la nostra regione a gestione gli ho detto partitocratica la gestione autoritaria nascosto dall'etichetta democratica
Ed è quindi sotto questa etichetta può permettersi il lusso di compere qualsiasi tipo di nefandezze crimine io so benissimo
La signora Anna quando leggeva quella lettera a chi si riferiva quale Barone seri Barone vantarmi nel son finiti quei Baroli a quale capotribù uno
A quale funzionario quale burocrate perché il moderno Barone un burocrate
Alcuni di pietra come vogliamo chiamarli ma con rispetto i curdi che sono una parte nobile del nostro corpo
So benissimo a quale nome si riferiva alla signora Anna leggendo quella lettera di quella madre che ha paura di fare anche un nome ecco
Ecco ecco allora se questo clima di terrore mi chiedo con quale fatta abbia potuto intervenire qui oggi l'assessore di Collegno che riceva per venire qui c'è voluto del coraggio ma per venire qui non ci vuole un coraggio ci vuole coraggio a fare certi nomi che la gente comune non può fare perché sono quelli che decidono vita e morte
Della sua ideale ma laterale della gente che non ha i mezzi per difendersi perché qui come anche per la porta i soldi li ha sicura da solo paga fior di soldoni e magari si salva anche questa è un'altra volta una legge punitiva verso chi non ha
Denaro non a cui non ha cultura perché ci sono anche le persone senza cultura che vanno difese per quello che sono senza voler imporre una cultura magari che non gli interessa proprio per niente
Ma queste persone sono quelle che devono preoccupare a noi e questi sono i intendimenti che noi con questa ricerca che è durata più di un anno
E che è uscita maggio con un libro bianco è uscita con questo convegno e si concluderà io ritengo al più al più tardi entro l'anno a gennaio con questa proposta di legge arricchite
E se possibile e se e se sarà possibile fatta in grossa cooperazione con le famiglie dei malati di mente perché mi sembra che abbiano il reale polso della situazione e quindi con l'aiuto di tutti per vedere se riusciremo a fare una legge regionale perché molti poteri sono mai demandati alle regioni per capire se questa legge dovrà essere modificata cambiate integrata quello che è certo è che è venuto fuori da questo convegno che la centottanta è miserevoli mente fallita nella sua realizzazione le intenzioni sono un'altra cosa grazie per avere partecipato a questo convegno eh a c'è una domanda prego
Dati che nel mondo la maggior parte delle persone credo è una religione
E qui in Italia maggior parte sono cristiani la dottrina cristiana dice che sono i demoni e gli angeli quelli che ci influenza ma in bene o in male io penso che se è così è inutile rinchiudere le persone perché il Demone va da un'altra persona allora noi li chiudiamo una persona da qualche parte ed Emanuela cercare un'altra
Anticamente non so anche la Chiesa cattolica ben pensando diceva bene i cosiddetti streghe li bruciamo logo così li salviamo l'anima
Per il loro bene dicevano Polverini li salviamo così
Le streghe tutti questi indemoniati li bruciavano al rogo ultimamente hanno scoperto che non occorre bruciare tutto il corpo basta bruciare solo il cervello
Io volevo leggere un passo della Bibbia dati che è il primo libro che è stato stampato nel mondo a lettere dei fratelli Guttenberg
Diciamo è un libro che è stato più letto da tutti no recepire Di Matteo
Matteo diciassette
Matteo cinque ventuno
Allora credo che sarebbe Matteo che dice quello che ho sentito dire da Gesù Cristo no che si dovrebbe sono spirito nell'aldilà secondo la dottrina cristiana
Avete udito che fu detto gli antichi non deve assassinare ma chiunque assassina dovrà render conto alla corte di giustizia comunque io vi dico che chiunque continua a provare l'ira verso il suo fratello dovrà rendere conto alla corte di giustizia ma chi si rivolge a suo fratello Conone incide le parole disprezzo dovrà render conto alla Corte Suprema
Mentre chi dice tu spregevole stolto sarà soggetto alla Guyana ardente dove dicono i testimoni di Geova grazie cattolici dice così chi dice pazzo tuo fratello sarà condannato il fuoco eterno
Io volevo chiedere al monsignore Italo Calabrò se la chiesa io le visto anche il film ad esempio l'esorcista poi stata tutta una cultura
Sul generale se la Chiesa cattolica sta facendo delle ricerche e perché non entra anche personaggi che altri che cercare di liberare questi indemoniati come venivano chiamati anche al tempo di Gesù Cristo
Posso rispondono Montino impropriamente
Tutto
Complesso
Gli ammalati di mente non sono indemoniati da un concezione sbagliata generalizzare che ci possono essere possessioni diaboliche dello spirito del male Possa
Essere presente allo spirito umano Possa questo la chiesa provo tra belle perciò prega i cosiddetti Sulcis nella preghiera che Dio liberi
Un uomo da questo sessione quando avviene che termina bienni e molto e molto difficile stabilirlo
Innanzitutto bisogna ricorrere a quei mezzi che Dio stesso dato all'uomo qual è la medicina l'intelligenza e la ricerca quindi bisogna amare
Tutti i nostri fratelli trattarli da uguali a noi ad essere cantarlo
Due
Tutti
Ma