Presentazione del Coordinamento regionale provvisorio della Rosa nel Pugno in Piemonte

Poteva andare
Bene buongiorno a tutti diamo inizio a questa conferenza stampa che serve per presentare il coordinamento provvisorio
Piemontese della Rosa nel Pugno
Anche a livello regionale sulla falsa copia di quello che è accaduto a livello nazionale abbiamo costituito un coordinamento tra i soggetti politici che modo federale hanno costituito la Rosa nel Pugno
Che è formato come sapete dallo SDI
Tra Federazione giovanile socialista dall'associazione Luca Coscioni e da radicali italiani anche in Piemonte con l'obiettivo di creare momenti d'iniziativa
Comuni tra questi soggetti sotto il simbolo la rosa nel pugno e con l'obiettivo di portare la Rosa nel pugno un buon successo nell'elezioni politiche poi nelle tre amministrative che vi saranno in primavera abbiamo creato questo coordinamento che provvisoria nel senso che oggi è formato da sei persone ma sicuramente sarà integrato
Prossimi nel prossimo settimane prossimi mesi da nuovi apporti interni e speriamo anche esterni a questi soggetti direi che io vado a presentare intanto le persone che siedono a questo tavolo cominciando da destra Silvio viale che è presidente l'associazione radicale delle ad Aglietta ma soprattutto che fa parte della direzione nazionale della Rosa nel Pugno
Vicino a me a destra Enrico Buemi deputato prima dello SDI oggi del gruppo della Rosa nel Pugno perché al Parlamento
I nove se dico bene undici deputati dello SDI hanno costituito sottogruppo col nome di Rosa nel Pugno membro tra commissari giustizia che animato insieme ad altri le battaglie anche ultime sull'amnistia sulle carcere sulla giustizia e che anche lui fa parte da direzione nazionale
De Rosa nel pugno alla mia sinistra
Gian Luigi Bonino segretario regionale dello stia assessore ai tributi del Comune di Torino
Ancora all'estrema sinistra Alessandro apprezzato
Che è dirigente da sotto dell'associazione Luca Coscioni
Del Comitato nazionale di Radicali Italiani chi vi parla e Igor Boni fa parte del comitato nazionale di radicali italiani
Queste cinque persone a queste cinque persone manca ancora la sesta che oggi non è potuta essere presente che Bruno Mellano segretari d'associazione radicale medaglietta e membro del Comitato nazionale di Radicali Italiani
Io credo che posso dare la parola a chi interverrà che ci dirà un po'quali sono gli obiettivi di questo coordinamento e quali sono i primi punti le prime iniziative che questo coordinamento a livello regionale intende porre in essa la parola Enrico Buemi che ringrazio grazie ai loro intanto voglio aggiungere che questo coordinamento nella sua provvisorietà
Sarà completato otto
Auspichiamo quanto prima anche da una rappresentanza del Nuovo PSI nel senso che noi tutti contiamo
Che nelle prossime settimane si concluda la discussione anche di attribuzione del simbolo della responsabilità politiche del del partito di Bobo Craxi
Conseguentemente si possa dare corso a quella
Unificazione delle diaspore socialista che era un po'l'elemento del primo del
Di questo Progetto che vede appunto protagonisti i socialisti i radicali i laici i liberali
Le questioni che abbiamo di fronte sono le questioni note voi sapete che noi arriviamo da una serie di iniziative comuni tra radicali socialisti devo dire iniziativa a cui hanno partecipato anche i rappresentanti del Nuovo PSI
Iniziative che hanno evidenziato o uno trentuno punti che non sono il programma politico della Rosa nel Pugno ma sono gli elementi di impegno i punti di impegno immediato che devono vedere i i radicali socialisti liberali laici impegnati in questo
Fase politica ma ben vediamo a contorni e situazioni preoccupanti
Dalle questioni del garantismo alle questioni della giustizia giusta le questioni della crisi economica e
Per
Tutto unire le questioni della democrazia nel nostro Paese e quindi dello Stato laico del pluralismo della della funzione
Democratica anche delle dei giornali degli organi di informazione che vengono sottoposti anche acritica proprio in queste ore ecco sono le questioni che la Rosa nel pugno si è posta in maniera seria e anche controcorrente perché voglio dire che le tematiche che le altre forze politiche pongono tendono ad essere d'altre
E invece ne pensiamo che il nostro Paese ha bisogno di ritornare a certe questioni che come vedete ritornano
Ritornano con protagonisti diversi ma ritornano i nodi che non sono stati sciolti in una certa fase storica
Prima sono stati sciolti perché appunto vi era una convenienza un utilizzo strumentale delle vicende oggi sono tornate e purtroppo vengono utilizzate magari contro coloro che in un'altra fase storica sono stati più posto
Diciamo silenziosi o addirittura hanno ho avuto qualche vantaggio diciamo
Derivante da un'azione che aveva coinvolto altre forze politiche verso le quali certamente c'erano delle giuste azioni di responsabilità ma anche vi era probabilmente un eccesso di strumentalità che come voi vedete
Oggi ritorna perché io vedo nelle polemiche di questi giorni di queste ore un eccesso di strumentalità in particolare da parte di chi in questi anni ha fatto di tutto e di più
Se non avessimo vissuto direttamente le vicende riguardanti il Presidente del Consiglio i suoi interessi le sue situazioni processali
A potremmo dire va be'c'è la sinistra che strumentalizza gli un momento di difficoltà
Io per quanto mi riguarda che ho vissuto direttamente anche nel mio lavoro di membro da comincia giustizia queste cose
O la tranquilla coscienza di dire che oggi non è e ingiustificabile queste non sono giustificabili queste prese di posizione da parte del Presidente del Consiglio
Presidente Consiglio dovrebbe stare zitto
Dovrebbe lasciar parlare lasciar agire coloro che hanno il compito di approfondire delle situazioni che a tutt'oggi non ci pare abbiano risvolti penali
Se ci saranno dove quelli che hanno la responsabilità di avere compiuto di aver compiuto ed Enrico Rita dovranno risponderne oggi mi pare che la questione debba essere mantenuta all'interno di un ragionamento che certamente può vedere i protagonisti la politica avere punti di vista diversi ma lontani dalla strumentalità dallo strumentalismo e anche facendo parlare coloro che sono
Senza macchia
Perché mi pare un po'la storia del Trave e della pagliuzza in questo momento qualcuno accusa agli altri di avere la pagliuzza non l'occhio mentre entrava e ce l'ha piantato dritto
Detto questo noi siamo impegnati molte
Questioni alcune riguardano anche la problematica torinese poi ne parlerà anche viale Bonino altri insomma e altresì di carattere nazionale io voglio dire che in queste ore noi stiamo sostenendo con decisione questa questione dell'amnistia e dell'indulto non come strumento di clemenza verso
Un mondo che certamente non è quello che porta le maggiori responsabilità di come vanno le cose nel loro insieme ma noi rivendichiamo l'amnistia l'indulto come azione di giustizia vera
Perché come potete vedere le note io la cronaca di questi giorni ha già evidenziato il fatto che qualcuno l'amnistia si era già fatta
E notizia di ieri che l'onorevole Previti in una situazione processuale abbastanza pesante
Ha superato l'ostacolo del processo cioè arrivi annullando lo proprio perché è entrata in funzione la tanto famigerata legge Cirielli
E qualcuno diceva non servirà a Previti invece è servita a preti a Previti come servirà a ad altri e in particolare potrebbe servire anche al Presidente del Consiglio che come avete potuto anche qui cogliere i giornali
Chiude una vicenda processuale ENI se ne apre un'altra
E quindi la sua storia da questo punto di vista non è finita l'orario
Mantenendo sempre una posizione di estremo rispetto verso il lavoro della magistratura e quindi di garanzia anche rispetto agli imputati e coloro che li hanno chiamati a rispondere dico con tutta franchezza che oggi ci sono situazioni che gridano vendetta e che hanno bisogno di essere affrontate seriamente
Senza allarmare l'opinione pubblica
Perché noi non chiediamo di mettere in libertà i grandi criminali coloro che hanno responsabilità
Forti del diciamo nel situazione di illegalità che
Coinvolge molte parti del nostro Paese ci rivolgiamo invece a quella parte
Il di di emarginati di diseredati quella quell'area debole della società che certamente ha commesso dei reati ma verso i quali bisogna costruire un percorso di riferimento nella società civile e noi non dobbiamo fare intanto riconoscendogli
Quella atto di giustizia che il sistema processuale italiano attraverso
Gli studi di strumenti che le difese efficaci ovvero le dice le difese dei ricchi di coloro che si possono pagare periti contro periti avvocati specialisti di un verso da un altro
Conquistano attraverso
Un'azione come si può dire di dilazionamento del processo che poi appunto si prescrive
Perché è una cosa di cui non si parla è che negli ultimi cinque anni nel nostro Paese
Ci sono stati ottocentotrenta mila
Prescrizioni per decorrenza di termini ovvero cento sessanta al Milan prescrizioni in media all'anno
Vuol dire tre volte circa i detenuti attuali del nostro Paese
Allora questi dati
Che sono la verità e sono i dati di verità della situazione la giustizia l'altro Paese otto milioni quasi nove milioni di processi arretrati dei quali il più del quaranta per cento saranno prescritti naturalmente perché non ci sono i magistrati non ci sono le aule dei tribunali non c'è il tempo fisico per poter vuole sviluppare i processi ecco questi processi saranno sicuramente prescritti per questi reati c'erano sicure scooter sicuramente presidi Paride coerenza interna mentre ci sono altri che non hanno buoni avvocati che non hanno buone difese
Che sono degli sfigati dalla Madonna questi saranno destinate non soltanto come quelle che l'altro giorno
Uno dei un cittadino dalla nostra Provincia e viene arrestata perché e deve scontarsi quattro mesi di carcere per un reato minimo perché
Il suo avvocato ciò onestamente sia dimenticato di fare
Gli appelli e quindi allora se vogliamo
Dare un po'di giustizia questo nostro Paese dobbiamo partire da quelli che ne hanno più bisogno che sono appunto quelli che sono nella parte bassa della Società
Certamente ripeto hanno commesso degli errori ma noi dobbiamo aiutarli a ritornare questo in una visione non Cristiana anche ma laica
Profondamente rispettosa di quelli che sono gli elementi fondamentali di una scelta giusta che deve cerco attenersi alle questioni formali ma deve anche avere sullo sfondo la consapevolezza delle situazioni concrete materiali reale facciamo della giustizia formale contro
Sulle altre cose io lascio la parola agli altri spero proprio che questa vicenda
Della diaspora socialista si possa compilerà concludere nelle prossime settimane con l'accordo anche con Bobo Craxi
Quindi completando quell'impianto originario che era stata nella bontà di Marco Pannella di Enrico Boselli e devo dire anche di Bobo Craxi anche di Giannini che risponde Gianni De Michelis abbiamo perso per strada sono
Ma almeno Bobo Craxi speriamo di ricordare
Grazie
Grazie al ricco bohémien nel dare la parola Alessandro prezzato ricordo che la Rosa nel Pugno a livello regionale a alcune iniziative importanti campo della giustizia delle carceri
Noi proponiamo abbiamo proposto da tempo l'istituzione di un garante regionale
Per le carceri piemontese sono del carcere intese come quelle italiane vivono il sovraffollamento come un problema devastante in Italia sono sessanta mila circa i detenuti su una capienza di quarantadue mila con un calco della capienza già sovrastimato di false quindi di fatto ogni cella che continuano a prospetto che due persone dorme contenerne una via dicendo in Piemonte la situazione nel tredici carcere piemontese analoga è necessario istituire questo garante possa tenere sotto controllo il più possibile
Carcerario l'abbiamo proposto nella scorsa legislatura lo riproponiamo in questa legislatura con l'appoggio del consigliere regionale Luigi Ricca
Dell'ospite la Rosa nel Pugno e una iniziativa ovviamente più piccola rispetto all'amnistia ma l'iniziativa calata sul territorio piemontese che noi seguiremo certamente come coordinamento
Do la parola adesso ad Alessandro Pezzato dell'associazione Luca Coscioni
Va bene
Ma io volevo appunto partire fra la questione che ritengo importante che appunto Rosa nel Pugno ormai si
Così quinta
Nel tempo rende ormai sono
Mesic se l'ho seguito nuovo soggetto Olindo Ivone
Conferendo
Ci sono problema anche ritengo sia è importante che guardate
Dell'unione
Non ci sono ancora starting dei pronunciamenti
Chiari
Appunto su
Questo sorge
Quando
A parte la partecipazione dei comuni esponenti del dal centrosinistra come presenti al congresso del ritardo di anni di Riccione
Proporzionale no il presidente dei verdi Alfonso Pecoraro Scanio
Appunto una l'onorevole
Ma Masserini
E centra
Urania presso l'associazione Luca Coscioni
Intervenne
Angius
Ma ma con un po'spassionato
Dei DS
Oppure si mostrano favorevole
Rosa nel Pugno
Qui c'è a monte
Ritengo sia
Come appunto
Disse Marco Pannella direzione già nel suo intervento radicale molto nuove visse
Se appunto non riusciremmo a entità nella sinistra un la Rosa nel Pugno rischia di
Implodere
Quindi ritengo che unica l'alternativa che ci rimane quelli continuare a commuovere rilanciare
La Rosa nel Pugno
Bocconi
Quattro soggetti che la costituiscono dall'associazione Luca Coscioni che rappresento
La federazione regione socialisti e Carlo svincolate è evidente che quindi
Un po'
Le iniziative procedenti che siamo punto questi istanti
Lo abbandona seguendo un giornale diritti civili e non solo punto
Anche su questioni che lingua Anna non l'economia
Come Anna
Abolizione degli ordini professionali
E ci si
Quindi ritengo che
Si deve continuare con Morgan e premiazione
Ai pranzare
Non ho suggerito socialista liberale
Richiamare ed è un punto
Il nostro Paese
Abbiamo avuto
Bisogno di queste punture e consente ampi modernizzare il nostro paese Priverno appunto
Vi Justine zero
Più ristretto viventi civili
Delle persone
E quindi le Benson
Sia natante
Deve Turandot italiano deve
Sperare
Una forza politica come
Finalmente garantisca
Questi diritti che è
Appunto il centrosinistra tra le sue varie
Componenti
Non è riuscito a andare in in questi anni brasiliana
Lei si infrange
Dello stando
Quindi
Come presidente la Repubblica c'è anche il mondo a lui stesso
Ha ribadito sul discorso
Il fine anno sull'importanza
Per recintare
Dello stato note
Al punto in in questo momento
è morto
Messa
In crisi dalle
Posizioni delle agenzie
Il Presidente deve
Punto Alessandra primo su azione le posizioni anche i democratiche
Vi presidente grazie
Camillo Ruini con materiali referendum
Poi su sui bus
Per espandere meglio
Ritengo che
Sì Demba
Con cognizione
Continuare a rilanciare per promuovere la Rosa nel Pugno
Con tutti
In mezzi di
Abbiamo la disposizione sperando che si possa creare al dibattito
Se arrivo
Concreto quindi promettente
Con l'Unione
All'interno quindi nel centrosinistra
Grazie alla Sandro adesso la parola a Gian Luigi Bonino che segretario regionale dello SDI ricordando che la Rosa nel pugno nei giorni scorsi ha avuto un incontro ufficiale con il sindaco Chiamparino perché anche a livello comunale ci stiamo muovendo e credo che di questo Gianluigi ci dirà a te la parola
No ma è grazie molto brevemente perché insomma gli argomenti nazionali sono stati molto bene toccati dall'onorevole Buemi per quanto riguarda le grandi battaglie che ci accingiamo a portare avanti e non soltanto e ma lo stesso Luca pressato ricordava un passaggio che ancora da compiere che è quello di Prodi che deve alla famosa fabbrica bolognese
Insomma la Rosa nel Pugno e ancora non non non ci sta partecipando questo è un dato di fatto noi ci auguriamo che questa situazione si sblocchi nel più nel tempo più breve più breve possibile tra l'altro come sapete lordi con Boselli non partecipo a questa tavola finché non verrà verrà convocata a questo tavolo finché non verrà convocata
Lavoro nel pugno in modo in modo ufficiale
Riferendomi molto brevemente a quelle che sono invece le vicende locali è ovvio che oltre alla alla alle elezioni alle elezioni nazionali rinnovo del parlamento del senato
Ci c'è ci saranno nel mese di maggio presumibilmente verso la la metà alla fine di maggio le elezioni comunali
Noi abbiamo avuto assieme a Buemi viale Igor buoni me l'hanno un incontro come ai la scorsa settimana un primo approccio un primo incontro con il sindaco Chiamparino questo lo dico perché è importante che che si sappia dove è stata ribadita la la
La nostra volontà disponibilità a partecipare in sostegno del sindaco Chiamparino alla campagna elettorale per il rinnovo del del consiglio comunale
Quindi come estrema lealtà così come come socialisti prima ma anche come radicali abbiamo detto Blair riconoscendo
Che il sindaco aveva compiuto in questi anni un ottimo lavoro un lavoro che vogliamo che che possa essere portato avanti portato avanti in modo particolare comma il supporto il supporto Della Rosa
Della Rosa della Rosa nel Pugno
Credo che da parte di Chiamparino ci sia stata molto apprezzamento su su su questo fatto anche se il sindaco ha in testa di fare un grande contenitore dove mettere tutti però noi ci presenteremo alle elezioni comunali con il nostro simbolo il simbolo Dalla Rosa nel pure affiancando poi quelli che saranno gli altri gli altri gruppi a sostegno di Chiamparino siano queste un partito unico sia questo siano questi poi partire tradizionale vestono sappia quello che abbiamo voluto sottolineare per terminare su questo aspetto della locale torinese che tra l'altro ha la sua importanza è che la maggioranza che sosterrà Chiamparino deve essere una maggioranza qualificata e quando dico qualificata non intendo che si faccia un esame del sangue a qualcuno ma intendo dire che c'è una maggioranza che consenta di governare cioè una maggioranza che non può permettersi il lusso non deve sottomette permetterci il lusso di ripetere quello che noi vediamo in linea regione o in provincia in questi in questi tempi quindi una un Progetto una un piano
Che sia condiviso da tutte le forze
Sia sulla mobilità quindi ci riferivamo alla TAV ci riferivamo la termovalorizzatore sommati riferivamo quelle che sono le grandi opere in cantiere
Ci sono grandi opere irrinunciabili per il Piemonte
E siccome Torino e da sola la metà la Frittoli no la città ma la per la Provincia e la metà del Piemonte credo il Real irrinunciabili per l'economia torinese e piemontese e nazionale e di Milano e che tutte le forze che saranno in coalizione
Nel sostegno di Chiamparino chiariscono fin dall'inizio quello che è il programma elettorale lo sottoscrivono e ne mantengono ne mantengano fede come dice come diceva scendo come ha detto in una frase che poi è stato usato più volte
Non si può assolutamente remare contro al massimo si può alzare un remo ma con l'altro bisogna bisogna sempre a remare nello stesso punto
Ecco a buon intenditor poche parole perché a chi ci riferiamo è chiaro insomma ci sono alcuni partiti che all'interno del delle delle varie coalizioni che fa incombe che lato fanno fanno io uno amo dire amo dire lasciatemelo dire che poi volevo conoscono onde etto che è toscano che fanno come i ladri di Pisa no perché se c'è di giorno litigano quella sera vanno a rubare assieme ecco questi qua non so litigano di giorno e di sera mi pare che che questo sia si è un po'il concetto che noi dobbiamo superare assolutamente visto che a Torino città c'è la possibilità di avere una maggioranza chiara limpida e coesa si lavori in quel senso questo è quello che abbiamo detto ponendo quelli che erano solo così Progetti ma massimi su cui si possa discutere come la ripeto come la TAV e soprattutto l'inceneritore che una cosa molto importante
Per tutta la popolazione torinese
Grazie a Luigi Bonino ricordo anche che noi abbiamo promesso al sindaco di presentare alcuni punti programmatici fondamentali per la Rosa nel Pugno ed è quello che ci appresteremo ci possiamo fare nelle prossime settimane
Nel ramo notizia la stampa ovviamente appena il documento sarà pronto do infine la parola Silvio viale ricordandogli anche di ricordare che l'undici di gennaio accade qualcosa
Gli obbligazionisti venuti qua
Gli altri di solito si fa la conferenza di fine anno a noi facciano Confente inizieranno nel senso che annunciamo quello che andiamo a fare
In questo due mila e sei le cose sono abbastanza importanti Peralta devo scadenze elettorali eccetera la prima cosa che ha già accennato quelle mani volesse molto
Esplicito e chiaro credo che sia doveroso una Sodalitas personale poi anche politica presa nei confronti di Piero Fassino più occasione di Torino riconosciuto quand'era segretario della FIGC
Assieme abbiamo fatto la battaglia sul referendum sul divorzio quindi parliamo di iniziale settanta
Ricordo come già allora si prendeva in giro non era molto simpatico giallo Sanchez carattere quello che per tutti però credo che la serietà sul piano personale sia dovuta qui dal palco del culto torinese per quanto riguarda presso sul piano politico è curioso
Che la casa libertà si difenda comincio dal convento
Sono come noi
Questa è la mente stupefacente che il ministro che Berlusconi dica eccedo commistione tra affari e politica la scocca oggi
E che d'altra parte si dica ecco anche loro sono come loro via Casilina dicono altri rende chiaro come quando punitivi tagliato sia alquanto compromessa credo che una spinta
Non moralizzatrice nel senso storico in Italia si dal termine ma disagi su questi temi da qualcosa Julio e dovuta tenendo presente che se c'è stata e provvedimenti sarà stato sazia delinquere questa va dei nomi e cognomi per cui aspettiamo che vengano resi noti i nomi cognomi dolcezza i delinquenti consorte e soci per poi dare ogni valutazione
Senza senz'altro senza avere due pesi e due misure ma in una situazione Buemi a ricordato storicamente corretto questo significhi per la componente SDI io non sto qui a contare cosa storicamente questo significa competeva dica mi sembra sarebbe addirittura cosa esagerata ma questo è doverosa e dove
Seconda questione io credo che sia importante chiarire che scossa laicità che un po'uno dei fili conduttori non è soltanto questo ci dice che invece dobbiamo soliti civili realtà siamo molto sensibili temi sociali di altro tipo e quello che a Torino Italia collegato non si comporti da segretario politico di un
Tagliare Poletto non si comporti da segretario politico di un partito che non c'è
Molti parlano di un presunto partito della Curia trasversale o meno o interno a questo a quell'altra cosa coalizione lui amata i quattro volte all'anno convocare i politici a cui vanno sempre gli stessi
Io la reale a cui siccome in cui suoni quasi con fonte l'alta è un confronto un po'a senso unico tanto è vero che si dimentica sempre di convocare qualcheduno o altri non era il massimo rispetto non diciamo che deve star zitto
Voi mi ha detto che Berlusconi sta titolo per i questa ditta di e quelle cose lì ne vergognarsi però ognuno può dire ciò che vuole
Lo deve stare zitto il precedente alle Poletto al dovere e il diritto di dire tutto perché penso tutto
Pepe semplicemente accettare il confronto e l'interlocuzione con gli altri
Parte la società se ricche di confrontarsi o società se invece di chiedi fa la predica dal pulpito benissimo questo è un altro discorso ma allora non pale di confronto con le anime riassettato Udinese e via dicendo oppure e dice l'ultimissima e cose
Ha detto Bonino i costi impegno e sull'amministrativa qui a Torino sulle comunali e non solo a Torino ma dove ci saranno gli altri comuni Rosa nel Pugno riaperta e io auspico che vada avanti quel processo di conto con tutta l'area non solo laico
Libera socialista radicale ma compresa quella liberale e tutte le anime culturali di questa città che oggi sono un po'assopite
Nel senso che in questi anni c'è un posto di spinta diciamo amministravi amministrativista estrema per cui sembra che quella altri di Anticoli anima culturale di cui Torino è sempre stato portatore sia un pochettino messo in disparte
L'ultimissima cosa è quella
Ecco che un Paese ha avuto buon incontro credo siamo sulla buona strada è chiaro che non lo lasciamo lavorare
Dove il suo progetto andrà a finire prenderemo atto e ci saremo
Vedremo due cosa diranno tutti gli altri partiti le sue proposte e alle sue non sta a noi portata avanti in prima persona il discorso della lista unica della cosa ognuno fa la sua parte cieca sul programmi invece le apprezziamo moltissimo il fatto che ampie certo dico tutte cose secche
Alle quali digito una soltanto la seconda linea metropolitana
Nome per la prima volta il centro sinistra a Torino prendono posizione storica per quanto riguarda noi lo spiegate quelle dirette Torino di avere una due treni metropolitani reali Chiamparino ha detto a segmenti
Però promise che il discorso è chiaro che se è un discorso di sedimenti fosse già iniziato quindici vent'anni fa oggi saremmo asse inventori invece e quindi questo schema si era la cosa IVA la seconda proprio lì in piedi
Che ormai il discorso cui voi sapete perfettamente che ho sempre avuto una posizione critica non sull'olimpico senso contro l'impiego per cui e nemmeno le critiche strumentali i che conta di più di quelle questa quella pagliuzza però è chiaro che l'astensione sul tono col reso all'epoca fu proverbiale ordinato anche la botta visione nel senso che ognuno fa il suo lavoro il vero problema non è il buco attuale
E il buco che si schiaccia e dopo e soprattutto l'utilizzo delle opere dove se a Torino abbia un pochi problemi almeno spero sperando nel parallela non finisca per fare la stessa fine che fecero sessantuno perché uno dei punti deboli è chiaro che noi chiediamo all'amministrazione cittadina ve lo chiediamo a livello regionale che si mette in piedi un osservatorio sulle opere olimpiche per sapere
Punto per punto cosa non durano a finire vediamo chiesto che fatte le se prima è ovvio che questo non è possibile Tarquinio per possibile per altre no
Ma è chiaro che dobbiamo preoccuparci che che che non tanto del buco dell'Olimpia dica gestione su cui in qualche sul quale qualche modo si provvederà nel senso che ma qualche accadrà dopo perché dopo sa sempre difficile chiederei che il soccorso da parte da parte di altri ecco
Io come vedete
Completato un quadro poi son due domande rispondiamo per dire che la nostra presenza è una cosa del Julio sul panorama torinese come su quella zonale è e sta ritirando lì non siamo qui a fare una comparsata
E noi intendiamo nemmeno avevo da comprimario le intendiamo aveva un ruolo centrale per quanto riguarda la coalizione collega questa città
Rispettosi delle scelte degli altri ma nello stesso tempo chiediamo rispetto per la nostra posizione e il confronto programmatico lo faremo appena Chiamparino da noto il suo programma la lettera che ha reso noto un mese fa circa era buona
Ci vede collettivamente in una lettera e per forza di cose sintetica quando avremo punti per punti Escondido inviamo questo dei Chiamparino perché li togliamo un po'all'ospite al novantatré sente distorsioni voi mi ricorda sempre che all'epoca nessuno incontra i socialisti oggi invece quale siamo proprio con i socialisti e quindi conseguano doveva e cambiato molte cose e credo che a lei questo sì esatto
L'ospite novantatré in cui la coalizione Castellani primo Castellani si presentò con punti precisi di un programma
E non non non mediali con chi non voleva starci preesiste elettorale credo debba inserito posticce Chiamparino assoluto grammatici statista chi non ci sta può anche starci
Sostenendo polizze di RAI su singoli punti Paul Zanibelli ma non puoi Marco su questo noi siamo d'accordissimo d'altra parte differentemente per quanto riguarda i questori e quella di Carlo socialista siamo sempre stati due
Due alle culturali dei partiti e schieramenti in cui l'aspetto governista e se ne sta presente siamesi vai fuori dalla dal fatto di governare le questioni sempre Marcello
Anche quando amo fu dal patrigno sempre preteso di governare
Pandemie giungere alla concentrazione in funzione di queste cose che diceva adesso
A Silvio l'ultima quella tradizionale danza sì l'undici è che del banale però l'undici sarò in audizione alla commissione della Camera sull'aborto sconta quattro lo sanno Luca Coscioni processi Coscioni dove chiaramente si aspettano che vada dire qualche tassare Spectre Santander laddove la miccia iniziata in tutta questa polemica
Rispetto ai proposti Storace è chiaro l'unica cosa anticipo mi va benissimo
Tutto discorso di Storace non tocchiamo la centonovantaquattro voglio solo che vengono applicati questi stati punti non sta in piedi
E la dimostrazione e che il movimento per la vita da cui Dori Ghezzi spira chiede la modifica è situato a quattro e lo chiede proprio per applicare quella distorsione della prevenzione che impersona ceppo oltre l'articolo due
Perché pre stesse ragioni proprio per vent'anni non è stato applicato a cominciare contrasto accetta e la sua azione lui non può anche su centottanta tutte questioni sanitarie anche sulla lista era tesa
Vedo oggi cattolico ci fu una polemica eccetera non può Lugli oggi direi che gli altri ebbero a fare quello che lui non ha fatto sei mesi fa quando a Fondimpresa ha dovuto Lazio se non l'ha fatto gol di epoche non ci pensava
Va bene poggiapiedi riscoperte ottimamente difficile fare quello che è possibile fare accentuato quanto oggi non prevede quelle cose che dice tane modifiche che il monito per abiti invoca mi dice lo vuol fare
E allora credo sia una commissione se alla fine non non non si può non si conclude con delle proposte
Da più di situazione ma poi mercoledì vedremo come si svolge la locuzione
La visita perché non era provvisto di inteso lavoro questo giustamente come fra le quali sociale un'audizione di un'inchiesta affidata alla Commissione affari sociali
Ma appunto volevo aggiungere una considerazione quando quello che sta accadendo in queste ore sta chi invita meno mi invita a fare una riflessione
Le società se divento amo
Fortemente univoca nella loro valutazione sono a rischio
Noi dobbiamo sempre di più fare in modo che ci siano una pluralità di voci e che tutte abbiano la stessa dignità poi il confronto deve avvenire sui contenuti
Purtroppo in questi anni
Per le vicende storiche del nostro Paese si sono perse alcune voci importanti che si portavano dietro forti tradizioni culturali e politiche cultura di governo culture diciamo di garanzia senso dello Stato senso dello Stato
Ecco allora di fronte a questa perdita di voci e il rischio che abbiamo corso ed è stato un rischio che è diventato purtroppo anche realtà in qualche situazione quello di avere delle situazioni che si comprometteva no non tanto per la volontà dei singoli quanto per la mancanza di una dialettica
I sistemi elettorali hanno contribuito un pochino anche a questo tipo di i degenerazione
Io credo che noi dobbiamo riflettere e credo che lo facciano bene lo aggiungo io i Democratici di sinistra che in questo momento sono nella bufera e io mi aggiungo la solidarietà di Silvio viale a Piero Fassino per fare anche loro tesoro
Come abbiamo fatto noi che siamo tra va passati attraverso forche caudine pesantissime durissime rispetto a diciamo a situazioni che vanno oltre la volontà dei sì
Situazioni che diventano si realizzano in funzione di una carenza di dialettica
Che la lotta per il potere che spesso fa perdere come punto di riferimento di un sistema democratico
Invece nei sistemi democratici la dialettica la presenza del dissenso non soltanto quello formale
E in Italia ovviamente garantito
Ma quello sostanziale
Il la valore della diversità del punto di vista degli altri e un elemento necessario per evitare gli errori ecco di questo in questi anni
Non si è tenuto molto conto si è andati avanti dritto no si è detto non disturbare il vado ad avvalorare il manovratore
Spesso si è detto alle forze minori beh lasciateci lavorare voi state lì ringraziate che avevamo che li abbiamo letti
Ok abbiamo concorso in maniera determinate ad eleggere i però adesso lasciateci fare ecco questa storia dell'HC fare che diciamo caratteristica di varie fasi storiche è una storia che porta dentro una questione che porta dentro anche dei pericoli rinnovando la solidarietà vi è anche l'invito forte a una riflessione
E il silenzio lo dico per i socialisti Malom penso di poterlo dire anche dei radicali il silenzio di questa parte politica oggi rispetto a certe vicende non deve suonare come elemento di disinteresse o di disattenzione o di sottovalutazione
è un silenzio che vuole pesare come un macigno rispetto all'istrumento Alison mi e diciamo alla incapacità di cogliere certe situazioni caratteristici di altre fasi storiche che mi fermo qui perché non voglio aprire fronte pro servizio
Grazie se ci sono domande dei giornalisti
Ovviamente siamo disposizione
L'Italia assente a scanso di equivoci io la rappresentanza dello SDI
Dentro il coordinamento si completerà dove siamo in fase congressuale
Il ventuno annuncio che il ventuno di gennaio e convocato il congresso provinciale di Torino presso dopo otto volto ferroviario di Torino e il ventotto ci sarà il congresso regionale noi con questi due adempimenti congressuali
Informeremo i nuovi gruppi dirigenti e conseguentemente ci sarà poi la rappresentanza per completare Collina aggiungo ribadisco che vorremmo che nelle prossime settimane questa rappresentanza si aggiungesse
Il nuovo Piercy e anche quelle anime liberali e laiche ci sono nella città e non soltanto alla città verso nei quali noi abbiamo aperto un'interlocuzione e speriamo si possono concludere con un'adesione piena a questo progetto
La città e la provincia di Torino hanno e la Regione hanno bisogno appunto di quelle voci diverso
Vi si avverte senza stampi se non EasyJet riserve
Sempre tornando a riempire questioni stadi eccetera è chiaro che l'osservatorio vi è anche andare a vedere rischio delle opere e le vicende negli diamo concludersi la vicenda stadio con questa e ancora da finire l'ipotesi uno stadio dai due fatto io non dispero anche lo stadio comunale diventi ostaggio il Toro anche sa è chiaro senza su questo c'è un percorso ancora lungo da fare insomma
Certi abbracci come peccati incanti decantava son cambiate tantissimo in questi anni è chiaro che
Ricordo le querele e le vicende quattro cinque anni fa armonici sulla questione cambiata morto ma
Decreto porta perché non si fece per questa
Bene se non c'è altro ringrazio tutti i giornalisti presenti viva la loro