Noi e il Tibet

Ho
Bene buonasera
Scusateci
Di questo ritardo
L'ultima sostanzialmente settimana di campagna elettorale
Una campagna elettorale
Straordinaria
Che anche l'occasione per segnare per tutti i candidati una nuova responsabilità rispetto alla
Iniziativa parlamentare che una volta eletti come tutti noi auspichiamo aspetto anche i presenti
Sapranno e vorranno assumersi
Alle Camere saluto
Ogni cosa ne soffre che ci ha raggiunto
Dicevo è una campagna elettorale che
Coincide con la nascita del
Del Partito Democratico un partito nuovo libero
Riformista e
E radicale
Radicale nell'accezione più ampia del termine o meno per quanto per quanto io ritengo debba essere
Impegno che sottende che aspetta l'iniziativa politica parlamentare del Partito Democratico radicale la sfida che abbiamo di fronte a noi
Solo evidentissime a me pare le ragioni che ci hanno portato a questa assunzione di responsabilità che hanno portato i riformismi ad unirsi
E radicale quello che appunto dovremo fare per corrispondere ai bisogni ad aspettative anche
Riguardano
I cittadini di questo nostro Paese
E io allora mi presento sono Gianluca Borghi candidato al Senato per il Partito Democratico sono particolarmente
Particolarmente felice che
Siano presenti nelle liste del Partito Democratico esponenti dei radicali italiani che
Hanno saputo in particolare nell'ambito iniziativa riguardante le libertà i diritti segnare pagine importanti coerenti e
Credibili
Del loro impegno dentro e fuori il Parlamento io
Spero davvero che allora questa presenza quella di Emma Bonino quella di degli altri delle altre candidate
Radicali nelle nostre liste e per quanto riguarda l'Emilia Romagna è quella di Marco Beltrandi
Candidato alla Camera nelle liste del Partito Democratico appunto della nostra Regione
Io spero davvero che questa presenza sia
Non
Un fatto accidentale ma al contrario
Un inizio di un percorso di condivisione che sono certo di poter dire lo dico anche da membro della segreteria di partito di Bologna
è utile al Partito Democratico è utile Partito Democratico questa contaminazione questa relazione con me
Di valori lo spirito l'iniziativa che i radicali hanno da sempre saputo
Dimostrare
Ecco allora
Abbiamo voluto ha proprio a questa iniziativa che e dedicata
Al Tibet e dedicata alla
Responsabilità che come dicevo noi vogliamo assumerci anche rispetto all'impegno futuro
Ed è per questo per quella coerenza che prima richiamavo in particolare per la battaglia all'autodeterminazione del Tibet per la battaglia della libertà e di diritti riconoscimento dei diritti dei tibetani che i radicali hanno saputo da sempre portare
Che ci è parso è parso la federazione di Bologna utile e necessario appunto coinvolgere anche Marco Beltrandi
Ecco noi Tenzin tutte il Presidente dell'Associazione delle comunità tibetani d'Italia che ringrazio parlato disponibilità
Oltre a Gianni Sofri Presidente del Consiglio Comunale di Bologna e Andrea Di Maria il segretario della Federazione del Partito Democratico di Bologna e che ci sta raggiungendo e che come
Ben potrete immaginare in questi giorni
Ancora più di noi candidati
Impegnato nella successo della campagna elettorale del Partito Democratico un successo che ci pare possibile che riteniamo alla portata di mano e che
Ancor di più ancor di più almeno per quanto mi riguarda richiede per potersi realizzare un nostra credibili iniziativa che riguardi
Anche temi come quello di questa sera vogliamo vogliamo parlare
Che riguardi
Una nostra laica
Riflessione discussione dispetto
Ad ad una dimensione della politica estera che per troppo tempo ha visto assoggettati alle alle dinamiche economiche al potere economico
La libertà di iniziativa politica delle istituzioni anche di quelle sovranazionali e quindi la possibilità di vedere
Di vedere concretamente oggi chi dirige l'autodeterminazione del popolo tibetano
E piume intatto in questi anni in questi decenni il il potere economico
Della Cina più il Consiglio il conformismo l'inazione
Delle degli Stati acconsentite perpetrarsi della tragedia
Del genocidio linguistico culturale e politico economico sociale del
Del Tibet
Abbiamo come consiglieri sono membro della sin dalle settimane l'Emilia Romagna del Partito Democratico presentato
Nei giorni scorsi una risoluzione che andremo a discutere alla ripresa dei lavori dopo le elezioni politiche per chiedere al Governo qualunque esso sarà e non ci auguriamo che sarà il governo del Partito Democratico
Si impegni affinché in ogni sede transnazionale il nostro Paese
Faccia
Prevalere la ragione dei diritti delle libertà ad ogni altra ad ogni altra considerazione nelle relazioni con la Cina
Discuteremo penso molto nelle prossime settimane nei prossimi mesi di di Tibet
Più
Più
Il regime comunista attentato di assoggettare all'interno del Tibet i tibetani la loro comunità più è cresciuta in questi anni in questi mesi
La affermazione di una forte soggettività politica delle comunità tibetano in esilio è questo un dato molto importante
E questo è un dato che fra l'altro sta consentendo di preservare nel mondo quei valori quelle tradizioni quella cultura che da loro rappresentata e per questo che davvero
Ringrazio molto Tenzin tutte per la presenza qui comuni stasera
Ripeto c'è
Una relazione molto importante e lo dico anche a maggior ragione visto che l'Emilia Romagna una Regione
Dinamica dal punto di vista economico che intrattiene relazioni molto significative
Attraverso
Propri proprio apparato produttivo con numerosi territori cinesi c'è
Una responsabilità che riguarda evidentemente anche
La forte affermazione di volontà da parte delle comunità locali dell'Emilia-Romagna del nostro Paese e io penso che anche le istituzioni locali
Sapranno in in questa che non è una contingenza ma è semplicemente la più forte rappresentazione di quanto sia necessario questo nostro ascolto
Affinché mai come in questo caso libertà diritti civili siano associati ad ogni nostra iniziativa dicevo c'è al loro ruolo che comunque ci riguarda che riguarderà le nostre istituzioni nostri enti locali perché appunto
Come nella tradizione democratica dell'Emilia Romagna dovremmo riuscire a rendere l'intera comunità nazionale
Partecipe e solidale questo sarà comunque il nostro obiettivo
Al di là di quello che riusciremo a fare almeno nelle camere e mi auguro al Governo su questa vicenda che è una vicenda che ci riguarda che è una vicenda che nostra rispetto al fatto che appunto
Può rendere credibile
La nostra iniziativa politica in senso lato solo l'attenzione al rispetto dei diritti a qualsiasi latitudine essi vengano negati a qualsiasi latitudine essi vengano calpestate qui mi fermo
Do la parola Marco Beltrandi che
Ringrazio ancora per la sua presenza qui con voi oggi
E che testimonia con la sua esperienza politica dentro radicali italiani me Rosa nel Pugno Partito Radicale di quanto su questa vicenda potremmo dovremo continuare a fare
Grazie e buonasera a tutti un grazie al Partito Democratico di Bologna che ci ospita
E che ci ha messo a disposizione questa sala un ringraziamento un saluto a Gianni Sofri
Un ringraziamento ovviamente ci siamo
Già salutati coraggio Luca borghi anche per ciò che ha detto coi
è arrivato Andrea De Maria
Così ho il piacere di conoscere indiretta
In questo momento che è il segretario del Partito Democratico di Bologna
Ringrazio la presenza del presidente dell'associazione comunità tibetana in Italia il cui cognome ancora pronuncio per paura di e questo Chiarlo
Quindi mi scuso con lui ma lo supereremo
Nel corso della serata ringrazio radio radicale che sta riprendendo naturalmente tutti voi che siete qui questo venerdì sera allora
Molto brevemente l'otto marzo
Del due mila otto mentre tutta l'Italia politica sta discutendo noi compresi noi radicali compresi di liste di candidati che si stavano per presentare di
Polemiche varie cioè momenti molto tesi della vita politica del nostro Paese
Marco Pannella a una intuizione delle sue cioè sacche c'è una marcia che parte da Dharamsala che è la capitale del Governo in esilio del Tibet per raggiungere il Tibet
E sapendo intuendo che l'occasione dei giochi olimpici avrebbe rappresentato un momento importante per la Cina e per i diritti umani ciba in Cina e quindi anche per la vicenda tibetana
Propose attrae di noi cioè Sergio D'Elia che un deputato uscente dei radicali oltre che Presidente di Nessuno tocchi Caino in pratica la persona quello che ha
Ha fatto una moratoria universale ONU
Della pena di morte insieme a me Matteo Mecacci e Marco Perduca che sono nostri due dirigente tra l'altro anche loro sono candidati fra i nove candidati nelle liste del Partito Democratico ha proposto a queste tre persone di partire immediatamente per Dharamsala
Anche soltanto per dare l'idea era quella di dare testimonianza di quello che stava accadendo e di far sapere I tibetani che insomma noi del Partito Radicale transnazionale anche in questo caso non etc
E che eravamo pronti a dar conto di che cosa sarebbe accaduto
è stata una premonizione esatta purtroppo lo dico
Perché dopo un anno dopo alcuni giorni di marcia tutto sommato abbastanza tranquilli in cui i nostri amici compagni davano corrispondenze a Radio Radicale ci spiegavano come stavano andando
Le cose tra l'altro hanno avuto anche l'onore
Di aprire la la marciare e questo è stato un riconoscimento grandissimo importante per noi
Dopo alcuni giorni la situazione sia veramente fatta difficile tutti sapete con gli arresti e le minacce di arresto gli arresti e poi purtroppo ancora peggio
Con quello che è iniziato succederà Lhasa dove viceversa c'è abbiamo avuto notizia di una repressione molto dura molto pesante con molti morti e un numero incerto ma comunque ampiamente superiore ai cento
E tantissimi arresti ancora leggiamo ogni giorno notizie che non sono del tutto rassicuranti
Devo dire perché racconto questo episodio perché
C'è un dato curioso la televisione italiana soprattutto il servizio pubblico
Di questa nostra presenza non non si è accorta cioè
Io stesso telefonai al mio amico di Antonio Di Bella che il direttore del TG tre
Dicendo riguarda io ti segnalo questa cosa la abbiamo tra di noi sai che quando ti allerto su delle cose vuol dire che forse se ci butti un occhio sui telegiornali ci butto un occhio può darsi che tu abbia coso informazioni che
Perché la RAI non aveva nessuno la
E non aveva e ha mandato persone soltanto boh molto dopo quando già c'erano state violenze quando già
Diciamo tutto il mondo ne parlava Marazzi erano corrispondenti un po'di tutte le tv ma della RAI non c'è nessuno
Lo avevo preavvertito quasi subito prima ancora che la cosa diventasse di dominio pubblico alle prime notizie che ci arrivavano che c'era qualcosa di negativo nell'aria
Io lo segnala e personalmente dico guarda probabilmente dico se
Ti colleghi con loro Lusardi commettono inviati visto che sono lì dico
E però lo stesso TG tre malgrado così sensibilizzato della notizia la notizia la data ma quando già tutti gli altri
Perché dico questo perché
Vedete la questione del Tibet e anche la questione del popolo uiguro
Che in una condizione diversa ma comunque lo stesso di negazione di diritti e la condizione dei del popolo cinese perché insomma
Una cosa è chiara cioè se di i diritti umani sono negati per alcuni sono legati per tutti su questo non c'è il minimo dubbio cioè mentre nel nostro mondo globalizzato se c'è una regola e che
E non è più sopportabile appresso della pace apprezzo del terrorismo
Non è più sopportabile nel mondo globalizzato che esistano aree
In cui i diritti le umani sono negati perché questo nel nostro mondo di oggi non può che portare anche a casa nostra negazione di democrazia
Vite umane perse negazione di diritto cioè
E questo il punto che è cambiato profondamente oggi l'isolazionismo non è più come un lusso che non è più consentito non è più consentibile in tutto questo in una situazione in cui
Come dire
Tutto e l'otto ovunque tutte le informazioni sono disponibili e quindi
Questo va compreso e va affrontato in un quadro in cui le organizzazioni internazionali in loco un primi e in primis e anche la la quella Commissione dei diritti umani che ha sostituito e
Si mostra del tutto incapace purtroppo di agire di e di riuscire a governare fra virgolette il processo della globalizzazione
E allora dico riporto qui le parole di un altro dissidente che ospite del nostro partito che si chiama un mercantile ed è un ministro del Governo ceceno in esilio
Qui stiamo parlando della Russia del purtroppo di quello che è successo in Cecenia che estremamente grave perché la popolazione civile si cecena è stata veramente oggetto il genocidio di dimensioni livelli minimi di fronte al quale l'Occidente non ha mosso un dito anzi molto spesso ha collaborato in sostenendo Putin
Beh e in quel caso Roma ha cambiato che ho visto anche nei giorni scorsi al partito ha sempre detto una cosa ho sempre detto
Se nel nostro Paese
Se cioè se in Italia ci fossero condizioni di
Democrazia vera quindi di dibattito pubblico di un'informazione che dà notizia di quello che succede in Tibet o di quello che succede in Darfur o di quello che succede
Insomma in tutti tutti i vari fronti di
Di negazione dei diritti umani se in Italia ci fosse democrazia in Cecenia non ci sarebbero problemi poi ci sono
E viceversa io credo che avrebbe
Che avrebbe assoluta per ha ragione per la semplice ragione che se da noi c'è dibattito pubblico su
Su queste questioni allora a quel punto
Anche le autorità politiche non possono fa finta di nulla e quindi si mette in moto un meccanismo di pressione dell'opinione pubblica che poi porta con fatica col tempo comunque sempre con costi molto alti a dei risultati allora
Io ci tenevo a dire questo
Ci tenevo a dire che è in corso da parte di Marco Pannella ormai
Da quei giorni cioè dei primi giorni di marzo uno sciopero Marco Pannella il leader del Partito radicale in corso uno sciopero che è stato per
Sette giorni della sete e della sete della fame
E ora è stato convertito in uno sciopero della sete ed è l'inizio di quello che noi chiamiamo grande Satyagraha mondiale per la pace
E che è basato su un concetto semplice il rispetto della parola data sia nelle relazioni interpersonali sia anche nelle relazioni via via tra partiti tra
Tra solo tra sordi tra nazioni ed è vale anche per il caso del Tibet perché
In realtà ciò che il Dalai lama chiede
Come è stato detto e ripetuto tante volte non è la secessione non è l'indipendenza ma è l'autonomia che tra l'altro sarebbe statuita nella Costituzione cinese
E che viene negata e repressa nel sangue e soprattutto cosa ancora più grave che c'è anche il genocidio culturale cioè c'è la
La negazione del rispetto della dignità dei simboli di una religione e di una civiltà quindi
Di questo si tratta e anche in quel caso è la parola data che non viene rispettata e noi intendiamo con questo e con l'aiuto anche del Dalai lama con i quali abbiamo continui contatti
Intendiamo dare corpo sempre più forte a questo Satyagraha che si svilupperà
E ci accompagnerà fino alle Olimpiadi perché con questo chiudo
Una cosa che voglio dire con chiarezza
E che noi del Partito Radicale transnazionale non condividiamo non ci sentiamo di condividere le ipotesi di boicottaggio
Dei giochi olimpici è la ragione la spiego molto facilmente
Per una nostra convinzione ma anche la nostra esperienza sul campo cioè noi sappiamo che i giochi olimpici sono un'occasione per la Cina per
Fare avanzare il rispetto dei diritti umani anzitutto perché l'accensione di un enorme faro sul Paese
Noi sappiamo che il boicottaggio un mirerebbe la Cina
Ma soprattutto la cosa più grave che la isole rende
E
Su ci sarebbe un risposta nazionalista
E i diritti umani continuerebbero ad essere violati con ancora più forza di quanto non accada oggi e noi e soprattutto non ci possiamo permettere il lusso di perdere l'occasione dei giochi olimpici per fare su questo piano dei passi avanti
Per fare questo appunto è necessaria la non violenza e anche e anche su questo intendo dire una cosa molto breve
Il caso della
Cecenia tutto diverso per
Tipologia di però ci insegna mette l'Europa di fronte l'Europa e anche gli Stati Uniti di fronte a un monito molto alto
Quando i diritti di popolazioni sono calpestati per decenni
Il rischio è che noi dalla non violenza poi si passi anche alla violenza e quello che è accaduto in Cecenia che non siamo riusciti a impedire in Cecenia
E ed è quello che invece non deve accadere in Tibet ma dipenderà da noi non farlo accadere perché è evidente che altrimenti malgrado il Dalai Lama la sua
La sua autorità morale malgrado tutto io rischio che questo possa accadere e che questo accada anche nella in quella regione nord-occidentale dove ci sono gli uiguri
Di fede musulmana è un rischio che esiste e a cui dobbiamo far fronte chiedo scusa per la lunghezza
Ringrazio e ridò la parola Gianluca buoni
Grazie a Marco grazie a Marco Beltrandi la parola Gianni Sofri Presidente del Consiglio Comunale di Bologna che anche in questa occasione ha saputo rappresentare a nome di quell'assemblea un impegno importante che ha coinvolto
Attraverso l'Assemblea stessa la città di Bologna
Grazie anche noi in Consiglio comunale abbiamo votato un ordine del giorno sul Tibet anzi approfitto del fatto che ci siano qui dei radicali per dire che ho ricevuto una mail da Monica mischiati dei radicali bolognesi Kemp invita
A far votare anche nel Consiglio Comunale di Bologna un ordine del giorno che rientra in questo Progetto Nazionale dei Radicali però non è che io possa di presentare un altro ordine del giorno pochi giorni dopo il precedente quindi
Vale valga il precedente se mai ve lo farò avere
Se non è già accaduto
Dunque il primo problema che io vorrei affrontare e quello del rapporto cui accennava anche lui prima
E quello del rapporto fra dissenso in Cina e questione tibetana
Questo è un problema che mi sta molto a cuore perché molto importante
Perché è importante ma intanto perché finché non non arriverà un momento in cui anche i cinesi abbiano la possibilità di normali cinesi non non parlo dei dirigenti non normali cittadini cinesi
Abbiano la possibilità di
A vere del del Tibet e di ciò che cade nel Tibet una visione
Che abbia a che fare con la realtà e non soltanto con le fantasie soprattutto con la propaganda sarà difficile che la questione tibetana possa fare un passo avanti allora proviamo a pensare per esempio se se no in questo momento incontrassimo un cinese che vive a Pechino oppure che vive a
Tianjin così che cosa penserebbe che è successo in Tibet
E io credo di poterglielo dire con assoluta sicurezza più dirette che nel Tibet
A partire dal dieci di marzo del di quest'anno dei tibetani particolarmente cattivi e violenti
Hanno aggredito con la violenza per l'appunto invii buoni cinesi che ecco che tranquillamente facevano il loro lavoro a Lhasa e nelle altre città del del Tibet
E ne hanno massacrati alcuni
Hanno bruciato la porta di una moschea dove c'erano dei cinesi cui di religione musulmana
Hanno aggredito una la sede di un ufficio politico di un ufficio amministrativo cinese e soprattutto hanno distrutto le vetrine di molti onesti commercianti cinesi
Queste cose in parte sono anche vere come poi bene cercheremo di vedere in parte sarà anche vere ma sono un piccolo particolare di un quadro molto più ampio complicato
E il cittadino cinese che abita oggi a Pechino o piangendo in qualsiasi altro posto della Cina oggi avrebbe solo questo quadro qua
Che in un Paese in una regione il Tibet perché ah dimenticavo di dire un particolare importante che è sempre appartenuta alla Cina
Che è sempre stata cinese dalle origini fino ai giorni nostri
Ci sono questi cattivi così cattivi sono poi una minoranza di cattivi tibetani perché la maggior parte dei tibetani sono buoni comunisti
E hanno cercato di educare il resto dei tibetani la gran massa dei tibetani per fare di loro dei buoni cittadini comunisti della Repubblica popolare cinese
E fare in modo che loro stessi abbandonassero il vecchio regime
Pastorale feudale dominato da dai la mattina dai LaMMa buddisti dal buddismo alla mai vista che possedere da monasteri che possedevano tutta l'eterna eccetera eccetera
Portando questo Paese nella modernità
Spero di
Che sia stato chiaro che quello che vi ho raccontato finora e esattamente non è il mio pensiero naturalmente
E esattamente ciò che un qualsiasi cinese pensa oggi del Tibet non vi sta parlando di un cinese
Cinese informando soltanto perché ogni tanto guarda la televisione al di un cinese medio di buona cultura
Di buona cultura
Questo perché perché la propaganda cinese che la migliore propaganda del mondo nel senso che è la più capace di diffondere delle idee di questo tipo ma in tutti i campi anche in altri campi
La propaganda cinesi ha fatto uno sforzo straordinario in questo periodo per diffondere queste idee che peraltro per esempio quell'idea del
Del fatto che il Tibet sia sempre appartenuto alla Cina è un'idea che i cinesi hanno sempre diffuso
Dal mille novecentoquarantanove in poi ma anche prima cioè non si deve pensare che soltanto i comunisti abbiano introdotto questa visione anche
Al tempo dell'impero fino al mille novecentoundici
Fino centoundici data in cui vi l'Impero cinese finisce
L'ultima dinastia finisce i cinesi hanno sempre per sostenuto di essere i padroni del del Tibet
Questa cosa sappiamo tutti che non è vero tra l'altro qui dentro mi pare ci siano più tibetani italiani quindi non sarò certo io a insegnargli questa cosa però per quelli italiani
Per quella minoranza di italiani tra gli italiani che non sa perché non lo sanno che non lo ricordano io ricorderò che
A lungo nella storia
Il Tibet è stato un un grande Paese con una grande cultura e spesso è successo che Tibet e Cina si fronteggia se ero alla pari
Addirittura ci sono stati c'è stato un periodo in cui l'ho detto anche parlando in piazza quindi mi scuso con quelli di voi che erano in piazza appunto
Perché essi mi sentiranno ripetere alcune cose ci sono stati dei periodi in cui i tibetani sono riusciti anche militarmente a imporsi alla Cina fino a conquistare si hanno la falla che allora credo si chiamasse lo Yang
E che la la famosa città dei dei dei soldi Guerrieri no ecco che era la capitale della Cina i tibetani l'anno conquistata
Più o meno nello stesso periodo c'erano degli imperatori cinesi che facevano di tutto per far sposare le loro figlie con dei principi tibetani
O viceversa i loro figli con una principessa tibetana cioè per fare una politica di Dean dinastica come diciamo noi
Nella storia moderna no quando parliamo di storia moderna perché gli interessava molto questa cosa era un rapporto da potere a potere no
Naturalmente con grandi variazioni e io credo che sarebbe sbagliato anche esagerare la portata di quello che ho detto io io stesso ho ora pensando che nella storia sempre essi siano stati pari no
La storia dell'Impero cinese è una storia molto più antica è una storia più più ricca insomma più più più forte insomma di quella del del Tibet però certamente la storia del Tibet ha una sua importante e autonoma dignità
E antichi relativa antichità
Quindi questo è un primo punto da tener presente
In epoca moderna in epoca contemporanea diciamo c'è stato un periodo in cui il Tibet avuto una effettiva autonomia tra il mille novecentoundici e mille novecentoquarantanove
Approfittando della debolezza dell'Impero cinese che
Non è che ritiene che non rivendica se più il proprio primato sul Tibet però non aveva la forza per impadronirsi sane appena l'ha avuta cioè appena i Comuni si sono riusciti
A sconfiggere il Kuomintang a dare vita alla Repubblica popolare cinese nel mille novecentoquarantanove
La conquista del Tibet è stata rapidamente fatta
E quindi è cominciata all'epoca nella quale noi crediamo nella quale si inseriscono anche gli avvenimenti recenti allora torniamo a noi
Se un cinese
Un medio cinese a la visione che io vi descrivevo prima
Se pensa che le cose che sono successe negli ultimi giorni
Siano semplicemente delle cose organi delle violenze organizzate a danno dei cinesi da questi cattivi tibetani organizzate queste violenze da una cricca internazionale
Che ha come suo capo il Dalai lama tant'è vero che la prova di questo è data dal fatto che anche a Dharamsala cioè anche nelle comunità e sanno all'estero che sono esuli ci sono stati
Ci sono state delle iniziative oggettivamente anti cinesi
Allora se questo è vero è chiaro che noi abbiamo il problema che dall'interno della Cina si sviluppi un movimento che smentisca queste cose che ne faccia vedere la falsità
Ecco perché per esempio io ho sempre amato
Dubbiosa gravato un grande personaggio che radicali conoscono bene perché l'hanno portato loro in Italia vecchio l'ho potuto conoscere in uno di questi viaggi che il più grande dissidente cinese e l'ho citato in piazza che quei jeans scende
Che ha passato in carcere
Quasi per circa vent'anni della sua vita in tre riprese insomma comunque metà della sua vita adesso un po'più grande anche lui sta invecchiando ma però quando è uscito dal carcere essendo aveva poco più di quarant'anni dei quali metà l'aveva passate in carcere e in carcere con grandissimo coraggio aveva sempre scritto delle lettere i maggiori dirigenti cinesi in particolare pensiamo Ping e in una di queste lettere per questo l'ho citato in piazza quel giorno che ci siamo visti con con alcuni di voi presenti qui anche stasera
L'ho citato perché in una di queste lettere faceva direttamente con grande coraggio autentici appendo un discorso sul Tibet
In cui gli diceva attenzione stiamo state sbagliando tutto state sbagliando tutto perché il Tibet
Non può non avere una sua autonomia non può non avere
Del non può non vedere riconosciuta la sua cultura e con questo centralismo che impone con la forza una una cultura altra voi cinesi noi cinesi stiamo compiendo un'azione che nel lungo periodo ci farà essere perdenti ci farà essere perdenti
Ecco la bandiera che aveva sventolato allora quei jeans Sheng se per cui io avevo tanto apprezzato questo suo coraggio
è stata ripresa di recente e secondo me bisognerebbe dare molta pubblicità a questo
è stata ripresa di recente da un gruppo di intellettuali un gruppo nutrito importante d'inverno numeroso di intellettuali cinesi scrittori uomini teatro eccetera di cui ne cito solo due
A me molto cari anche questi ma questi non li ho potuti conoscere una si chiama e una donna straordinaria che si chiama di indizi Lin
Ed è la madre del primo giovane cinese caduto nel maggio del mille novecentottantanove Latiano ammende
Questa di inserirli in e suo marito Gian pedicure
Che tra noi appunto cui noi abbiamo dicono il perché io
Facciamo parte l'ho avuto l'onore di far parte della giuria abbiamo dato a loro il Po il premio Alex Langer che è un premio
Che vuole appunto scusate premiare persone che si battono per i diritti umani in qualsiasi parte del mondo e allora noi abbiamo dato un premio questi due un uomo un uomo una donna marito e moglie cd Pechino
Perché i danni lei lui si battono per
Ottenere il riconoscimento che nella notte fra il quattro il cinque e nei giorni successivi di giugno abbiamo detto prima del di giugno del mille novecentottantanove
Ci sono stati degli scontri violenti è sopra però soprattutto c'è stato un vero e proprio massacro da parte delle truppe cinesi
Del della polizia e delle truppe cinesi nei confronti dei manifestanti che per un più di un mese avevano manifestato sulla Tienanmen
Questo perché il Governo cinese non ha mai riconosciuto che fosse successa questa cosa
E allora quelle migliaia non si sa quando si è mai saputo esattamente ma probabilmente tre mila
Morti che ci sono stati sulla che hanno in mente
Per non parlare dei molti feriti mutilati persone rese invalide per tutta la vita e quindi a carico delle loro famiglie spesso
In una situazione economica gravissima perché una persona resa invalida che l'Iran Ponente una un un capo famiglia con dei figli eccetera ovviamente non è più in grado di lavorare
Ecco però nessuno gli può dare un sussidio perché
Per il Governo cinese non è mai successo tutto questo cioè se ci sono stati per il Governo cinese ufficialmente
Degli scontrini in cui alcunché esattamente come nel Tibet di recente in cui alcuni violenti studenti hanno fatto del male hanno aggredito il fatto del male ad alcuni soldati e poliziotti cinesi
Quindi questa madre
Si batte in tutti i modi e ha organizzato coi tante altre madri e padri di caduti perché in qualche modo venga riconosciuto ciò che è successo e ristabilita la memoria
Di questi che sono caduti per esempio il figlio di
Di inserirli inneggiante i com'era un giovane di studio non mi ricordo esattamente ma sui diciannove vent'anni sovente universitario ed era il loro unico figlio allora che almeno rimanga memoria di questi no
Ecco di recente un gruppo di intellettuali tra cui ci sono questi due ma le firme
Ci sono tutte insomma questi intellettuali molto coraggiosi loro documento è stato pubblicato su due giornali unitaria nello stesso giorno cioè il ventidue di fare
No il ventitré marzo
E è stato pubblicato sia sulla Repubblica sul foglio vi leggo solo alcuni piccoli alcuni brani appoggiamo l'appello alla pace del Dalai lama
E speriamo che il conflitto interetnico possa essere affrontata seguendo i principi della pace e della non violenza
Chiediamo con urgenza al Governo cinese risospendere la violenta repressione in Tibet e lanciamo un appello anche al popolo tibetano perché non si lascia andare ad azioni violente
Suggeriamo al Governo cinese di invitare in Tibet la Commissione dei diritti umani delle Nazioni Unite
Nella nostra opinione il linguaggio da rivoluzione culturale del tipo il Dalai lama e un gruppo travestito da monaco buddista
è uno spirito maligno con volto umano il cuore di bestia tra virgolette una citazione della dirigenza cinese attuale
Utilizzato dalle autorità del partito comunista cinese nella regione autonoma del Tibet non è di nessun aiuto nel risolvere la situazione
Ve ne leggo ancora qualcuno perché mi pare molto importante chiediamo con la massima forza al Governo cinese di non sottomettere ora ogni tibetano l'Inquisizione vendetta politica
Poi aggiunge se ci devono essere dei processi che siano dei processi
Regolari e trasparenti lanciamo un accorato appello al popolo cinese e al popolo cinese all'estero affinché si mantenga calmo e tollerante eccetera eccetera eccetera poi segnalano anche in questa lunga lettera
Questi intellettuali sono tanti e saranno venti intellettuali più o meno notti in Cina segnalano anche come nel nelle dei vari cicli di ribellioni o comunque di disordini non so come chiamarli ognuno li chiama
A seconda dell'arte per la propria posizione accaduti in Tibet erano si verificavano per lo più solo nella città di Lhasa mentre invece questa volta hanno coinvolto altre città del Tibet nel senso di repubblica
Ancora di Repubblica affidata dal Governo la minoranza tibetana ma voi sapete meglio di me che il Tibet storico è molto più ampio investe anche pezzi di altre province della Cina
Dal per sé ciò Anna lo Yunnan al ci cinghiali eccetera e allo Shin Jean-Jacques anche e quello degli uiguri di cui si parlava prima bene
Ci sono state loro segnalarlo ribellioni un po'dappertutto ma per finire con questo discorso sul rapporto fra dissenso cinese e Tibet che è molto importante perché quando quando queste idee di alcuni cinesi per oggi una ridottissima minoranza si saranno diffuse
Allora sarà molto più più semplice porre i problemi del Tibet di quanto non sia oggi di fronte a a un miliardo e duecentocinquanta milioni di oltre cento milioni di persone
Che hanno sul Tibet e le idee che dicevo prima
E cioè che sia un Paese che deve essere assoggettato alla Cina ma che purtroppo è popolato da persone che oltre ad essere
Abituate sistemi sociali feudali aggrediscono fanno del male ai buoni commercianti cinesi il giorno che che queste idee si saranno diffuse sarà molto importante per il Tibet
Ma purtroppo i segnali per ora non sono buonissimi perché tre giorni fa è stato condannato a tre anni e mezzo di carcere un dissidente cinese che si chiama Comune già
Che il più illustre fra i dissidenti cinesi attualmente
Non so come dire in attività di servizio nel senso che voi ci uscenti e quando è stato scarcerato è stato messo su un aereo mandato negli Stati Uniti quei ci insegna in questi giorni ha preso posizione più volte a favore del Tibet
Però l'alto l'altro giorno è stato condannato tre anni ed è in via di mezzo
Cugia per incitamento alla sovversione dell'autorità dello Stato
Che più o meno lo stesso ormai reato per cui era stato condannato la prima volta quei jeans scempio anzi questa ve la racconto perché va bene fa capire molto bene le cose
Due ginseng era stato accusato di avere parlato con un giornalista americano in un momento in cui c'era una guerra in corso al confine fra Vietnam e Cina
E di aver detto a questo giornalista americano come si chiamava questa era l'accusato io non lo so se era vera o no penso che non fosse nemmeno vera ma l'accusa era di aver detto questo giornalista americano come si chiamava il generale
Comandante delle truppe cinesi al fronte con il Vietnam
Ora io di vi prego di credere che il nome di questo Comandante era scritto dappertutto cioè lo sapevano tutti lo sapevo anch'io
Perché era scritto su tutte le riviste di osservatori politico-militari insomma no ecco questa era l'accusa che poi si mascherava d'accusa di sovversione dello Stato
Allora chi è questo Cuccia questo uggia negli ultimi due anni ha vissuto in residenza sorvegliata tranne un mese in cui era stato messo in libertà
E uno che ha condotto in Cina delle battaglie ecologiste in Cina voi sapete che l'ecologia del senso di rispetto
Della natura nelle grandi opere eccetera
Soltanto agli inizi adesso i cinesi cominciano a capire che per produrre tanto e tanto in fretta da avere una crescita annua del dieci per cento bisogna anche preoccuparsi di quello che succederà in natura nel momento in cui la si sfrutta
Senza badare ad altro
Ed è buddista Cugia e buddista ed è un ammiratore del Dalai lama
è stato a lungo un difensore dei malati di AIDS e dei contadini espropriati
L'allargarsi delle città per via del della rapida industrializzazione fa sì che in zone agricole tutti intorno alla città sorgano continuamente delle nuove fabbriche e anche dei grandi magazzini comunque
Delle zone di rapida urbanizzazione che mangiano i terreni dedicati all'agricoltura allora i contadini che avevano questi terreni stante il regime della proprietà che c'è in Cina
Cominciano solo oggi ad avere un minimo di diritti altrimenti vengono confiscati questi terreni per costruire le fabbriche ecco bugia e tra coloro che si sono battuti insieme a sua moglie Zeng Jinyan
Che anche lei agli arresti domiciliari tuttora con una figlioletta e comma io credo che di tutte queste attività di Cuccia che ne hanno fatto una figura così importante rappresentativa all'interno del dissenso cinese
Quella cosa oggi più importante per cui tre giorni fa per l'appunto è stato condannato a tre anni e mezzo dopo due anni di detenzione in casa cioè di arresti domiciliari come dice
Diciamo noi e l'essere stato un ammiratore Dalai Lama difensore dei diritti del Tibet
Perché è la cosa più attuale di tutte in questi giorni stanno succedendo tante cose tra loro collegate per esempio i giornali anche italiani
Una volta tanto hanno dato notizia del fatto che anche nello Xinjiang voi Cursi stanno muovendo liguri in questo periodo perché tutte le
Minoranze ci sono segnali anche dalla Mongolia interna
E tutte le minoranze e tutte le forme di dissenso si stanno in qualche modo ride stando in questo periodo proprio nella prospettiva dei giochi olimpici no
Quindi tutte queste cose sono tra loro collegate ecco
Io foto parlato fin troppo Riotta ho toccato solo un tema che però mi pare importante
Che quello del rapporto fra cinesi e tibetani cioè oggi come oggi la lotta del Tibet non ha quasi
Non ha quasi come dire loro una possibilità di importanti alleanze all'interno della Cina
Ecco perché è un documento come quello che vi leggevo prima di alcuni intellettuali cinesi è un documento molto importante il Governo non ha potuto affrontare questi intellettuali perché sono tanti e famosi
Intendiamoci il Governo cinese non guarda in faccia nessuno per esempio di Insiel Linke io prima vi nominavo questa donna
Era una professoressa universitaria cui dopo Latiano almeno ha perso anche il lavoro oltre al figlio
Questa donna viene malgrado il prestigio che si è perché è riuscita ad ottenere nel corso degli anni con questa sua
Silenziosa ad Antigone insomma con da personaggio di tragedie antiche cosa sua silenziosa ma tenace attività in favore della memoria della che della Tienanmen
E molto rispettata in Cina Maccione ciò malgrado ogni volta che è un grande grosso dirigente un Presidente americano ma anche un segretario di Stato eccetera va in Cina
Preventivamente i dirigenti cinesi prendono tutti maggiori dissidenti lì inutili arrestano per due giorni due-tre giorni quanto dura la visita e lei è tra quelli che vengono regolarmente arrestati
Quindi non è che i cinesi abbiano tanta pre tante preoccupazioni però in questo momento
Era difficile prendere questi trenta firmatari di un documento così coraggioso esempi sbatte di tutti in galera mentre invece era più facile condannare a tre anni e mezzo Cuccia
Uno e cioè un
Personaggio singolo ma di grande valore simbolico
L'altra cosa che accenno non la sviluppo perché sarebbe troppo lungo e di cercare di capire e importante
Per chi voglia non limitarsi semplicemente
A dire siamo con il Tibet vive il Tibet difendiamo gli amici tibetani eccetera ma capire anche quello che è successo è quello che sta succedendo e soprattutto quello che può succedere in futuro
è importante riuscire a capire quali trasformazioni stanno avvenendo
All'interno del
Del Tibet voglio dire trasformazioni sociali trasformazioni culturali psicologiche importanti secondo me che stanno avvenendo
All'interno del Tibet e anche all'interno delle comunità tibetane all'estero in particolare quella indiana che è di gran lunga la la più importante e quindi come ci siano in atto oggi delle trasformazioni anche politiche che per esempio
Mettono la posizione dello stesso Dalai Lama cui tutti noi abbiamo sempre pensato come alla figura che riassumeva in sé il Tibet no diretti del Dalai Lama voleva dire
Dire scusate ancora una volta dire Tibet era che la stessa cosa invece oggi non è più così
Ed è presso c'è una responsabilità dei dirigenti cinesi in questo comunque discorso qui sarebbe lungo se capiterà lo faremo se non faremo un'altra volta
Ma
Grazie Gianni soffre
Esito Terme Presidente dell'Associazione Comunità tibetane in Italia ringrazio ancora per la presenza per noi molto significativa qui stasera
Grazie tutti
Organizzatori grazie
Partito radicale transnazionale come già citato che seguire
La questione tibetana costantemente da molti anni
Il tema di professore soffre è stato molto importante molto chiaro
Stato come
Leggere una corsa un libro come se avesse davanti toccato molto importante grazie
Colo che
Noi siamo preoccupato adesso
Il nostro pensiero qua i periti vent'anni in Tibet
Perché adesso telegiornali non parlano come è stato
Primi giorni del rivolta
Non ci sono i giornalisti la Cina ha chiuso completamente il Tibet
Invece
In Tibet adesso c'è uno Stato di legge marziale non dichiarato
Nostro preoccupazione principale e che di
Molti tibetani a questi giorni soprattutto nel tre Regione del si sommano vengano su
Le notizie arrivano e che
Gli arresti stanno continuando ancora soprattutto fanno del raid di notte
E tibetani che sono stati feriti nelle varie manifestazioni e nella regione orientale
Nelle province di Ciccio anni Ganciu in queste zone cìncali
Molti non riescono andare ospedale perché vengono arrestati
E molti sono fuggiti nelle montagne molto remota per sfuggire per sfuggire arresti
Il Governo stanno mandando del messaggi di terrore dicendo che bisogna rendersi
Che saranno presi subito quelli che cercano di
Mandare in formazione quindi
C'è uno stato di terrore
Poiché
Ci sono anche problemi di mangiare il vivere
Arrivano ancora dalla parte nelle province di silicio anni
Ci sono tramite cellulare notizie arrivano in ritardo di questi Stato di terrore addirittura
C'è una Radio Free esce a che venga trasmesso dall'America che questo andare ad raggiungono anche il Tibet che normalmente viene in mente beni diciamo disturbato diciamo sempre disturbato
Questo deve trasmesso in lingua tibetana recentemente ha invitato anche dei medici
Sulla RAI trasmissione radiofonica dove si spiega come si può
Fare delle prime cure anche a casa
Quindi la situazione è molto grave
Poi anche se la notizia non arriva questi giorni come la rivolta di solito i giornalisti va dove ci sono le cose più esplosivi
Nell'ultimi giorni ci sono stati delle manifestazioni sporadiche nelle province di silicio annegano su e questi sono stati manifestazione
Sempre di proteste pacifico
Sono andati in piazza verso il quartiere
Del Comune
Il distretto
Con delle strisce onere dove c'è scritto pace e democrazia siamo in lutto per chi sono stati uccisi
Il studenti delle scuole hanno boicottato di andare alla scuola
è il cosa tragica è che comunque questi foto se sono comunque riuscito arrivare in esilio ci sono questi foto
Ci sono stati anche delle
Manifestazioni delle monasteri di Mona monache
Divi due ventisette ventotto questi giorni
E poi di notizia più di siamo che più triste è che ci sono stati anche due monaci che hanno
Ora si sono tolti la vita perché questo monaco
Era un monaco che ha iniziato diciamo guidato la protesta pacifica
Nella zona nella Monastero di Chieti e L'UE aveva lasciato una dichiarazione scritta dove l'udienza
Se precisato che l'UE
Era responsabile da solo di avere guidato con le proteste che non c'è stato nessun che il monastero è stato accusato
Accusato di avere creato queste organizzato questi proteste
Quindi tutti i monaci quindi lui ha preso la responsabilità detto che non nel è stato il lunedì solo
E nell'ultimo G è scritto che non posso non è non è più
Lui non è più non era più
Disposta a subire queste torture le repressione neanche per un minuto
Quindi lo stesso ci sono stati altri e suicidio quindi repressione ancora più duro quando non parla
In Tibet è
I militari stanno facendo delle repressione brutale torture o anche mi ricordo che uno è stato morto dopo il tortura in carcere
Però la notizia non arriva perché gente pensa ad esse si è calmato
Invece no e peggio ancora
è un po'lei un'altra preoccupazione anche che questi giorni visto che
Propaganda cinese non esso non ha soltanto colpito il popolo cinese mi sembra che colpisce anche l'Occidente
Purtroppo le dichiarazione di menzogna che viene dato
Dal Governo cinese venire portato in risalto sui giornali che chi non ha una
Buona conoscenza
Sulle situazioni chi non ha seguito può sembrare che qui il Governo Europa democratico quando fa dichiarazione di questo ponte paragona come uguale no
Quindi questi giorni colo che sta accadendo è che
Dal notiziario vada solo urlato quello che dice il Governo cinese no per esempio l'altro volto e c'è scritto Dalai lama
Cricca del Dalai Lama sta preparando foto squadre di suicidi
E oggi anche sulla Repubblica c'è un pezzo dove c'è scritto annuncio Governo cinese annunciato che dal primo maggio sarà Tibet sarà aperto per i turisti
E invece
Bisogna anche continuamente vedere che cosa dicono i tibetani indigni India Governo tibetano in esilio in India
Detto questo questo al preoccupazione che noi abbiamo adesso
Dalai lama ha cercato sempre da
Da sempre via di dialogo tramite la non violenza
Perché la Cina ha detto
Nei
Giorni di rivolta dei pressioni diciamo
Formale da parte dei vari parte del mondo di fare di
Fare un dialogo con Dalai Lama che sono pronti finché non non parla di indipendenza of non far violenza
Dalai lama
Ha dichiarato nel mille novecentottantotto a Strasburgo tutte le sue piani dove di non c'è la rinuncia all'indipendenza
E propone un'autonomia genuina per il Tibet
Quindi ha seguito su questa strada anche Governo tibetano in esilio
Quindi non solo
Da vent'anni e non solo anche adesso quando bella ma parla di dialogo non è che vuole parlare di dialogo
Per la situazione per avvicinare go al Governo cinese in questo momento
Anche nel mille novecentotrenta tra mille novecentocinquanta e cinquantanove
Dare l'amante ha creduto
Che in quel ci può essere un dialogo con la Cina che la Cina rispetterà
L'autonomia per il tibetani chiede lascerà diritto per
Per preservarlo proprio cultura la propria tradizione quindi
E l'AMA nel mille novecentocinquantaquattro quando andato in India
A per una cerimonia del buddista importante molti hanno consigliato Dalai lama di stare in India detto ormai perché i cinesi Stendhal da dalle parte orientale del Tibet avanzavano tanto quindi prevedeva che
Sarà occupato completamente invece l'UE detto noi ritorna in Tibet bluff creduto indecente
C'è sempre stato un peggioramento e finalmente i tibetani non ce l'hanno fatto il più
Nel mille novecentocinquantanove c'è stato un rivolta che è scoppiato al-Assad no
Quindi una rivolta di questa volta è diverso
Da per esempio da collo del cinque dell'ottantanove
Perché e questo rivolta è molto più grande decollo del cinquantanove quando è stato occupato di secondo fatto primo rivolta popolare
Perché questo prevalso tutto il Tibet questa volta
La Cina ha non ha mai dato una volontà politica
Di risolvere la questione tibetana e per vent'anni nonostante
Link impegno sincero da parte del Dalai lama e governative Tana
Hanno continuato repressione discriminato e popoli tibetani tutti aspetti di vita sociale politica economica e quindi portato all'esasperazione del popolo tibetano senza libertà è portato a questo risultato
Quindi il vero causa di questo rivolta
Sono stessi cinesi Governo cinese
Perché accusa Dalai lama per essere separatiste dare la mano anche a De indipendenza però sono sempre a testa loro quando dividono
I popoli in diversi etnia sud etnia alla diviso intanto
Quindi sono responsabile loro perché non se non volle stemperare una
Bisogna trattarle tutto uguale più possibile uguale perché se c'è disuguaglianza discriminazione
Allora questo è contraddittorio perché loro vogliono stabilità e armonia ma non può avere stabilità e armonia
Se discrimina tutto il popolo tibetano
Quindi è contra separatisti sono loro se ci tiene veramente alle
Alla
Armonia e stabilità che è il loro diciamo o parola più importanti in questi giorni per una Cina in grande Cina grande economicamente può essere una grande
Però non può mai essere stabile finché non risolve questione di minoranze etniche come tibetano Goodwill i mongoli interno e con per sviluppo economico ci volle stabilita per però prestabilita ci vuole armonia
Però noi tibetani non saremo mai zitto mai
Anche non è mia madre non sarà mai Zito quando ditemi cerca di tutte le possibilità di liberarsi per libertà
Quindi attacca tanto al Dalai lama perché sa che Dalai lama e la chiave per la questione tibetana non voglio usare e ho avuto
Possibilità di incontrare ventisei
L'ho detto Dalai Lama
Una figura che io rispetto tantissimo
Però non devono deve capire che il Governo cinese non ha mai una volontà di
Risolvere questione tibetana
Non darà mai un'autonomia
è un Governo cinese non
Non non non vogliono accettare chi prima esiste coscienti di tanto
Propagandare che tibetani erano felici sotto regimi cinese no all'inizio
Con la repressione
Poi il secondo con lavaggio di cervello
Adesso con la scusa anche per spostare in migliaia e migliaia di cinesi milioni cinesi in Tibet
Nel scusa di sviluppo di investimento in Tibet sviluppo perché se non c'è
Attività economico i cinesi non andranno in Tibet quindi non è che col sviluppo erano investimenti era un fatto dei tibetani perché ci sono maggioranza cinese ASS a usufruire
Quindi il motivo è per
Trasferire migliaia di cinesi incoraggiare migliaia di cinesi per andare in Tibet e questo è successo dal mille novecentottantatré hanno iniziato
Siamo diventati minoranza
Minoranza va oltre ci sono anche in diverse parti del mondo dove ci sono minoranze
Però minoranza discriminato
Allora questo nasce problema
Problema principale adesso anche un altro è la preoccupazione
Enti già stato detto dal professor soffrite
Che il Governo cinese sta creando tensioni con scritto tra
Popoli cinese il popolo tibetano popolo tibetano buddista eh
Bushismo Sormani in cui
Tensione allora Dalai lama ha scritto una lettera questo anche molto importante
Lettera aperto al popolo cinese dove si spiega la sua politica l'importanza di
Di vivere in pace armonia
Quindi questo c'è stato da parte del Governo tibetano e dare l'arma sempre
Disponibilità per via di dialogo di pace armonia
Quindi questo situazioni Cipro governando
Non solo che Tibet in Cina in Tibet dove hanno meno informazione anche al estero adesso qualche cinese in
In
In Inghilterra Londra hanno o spaccato vetrine dei negozi che hanno esposto bandiere tibetane
Adesso temono anche che
Quando ci sarà la fiaccola diretta fiaccole dello lì in piedi a Londra possono avere conflitti e recentemente sono stato Parigi Brignone indolore
C'erano detto di stare attento che tratti vent'anni possono avvenire dei cinesi che possono spegnere fiaccola così perché incinte la Cina o vuole far vedere
Di questi tibetani che vogliono distruggere questo voglio in piedi e popolo cinese mente incazza
è normale
Quindi questo è quello che vogliono qua lungo termine no questo è molto importante quello che deve professore
Ci sono migliaia decine se di Singapore ai vari
Anche di Hong Kong
Migliaia ogni anno vanno seguire le insegnamenti di Dalai lama negli anche a Milano la via di Dalai lama
Quindi io spero che arriva un giorno proprio quello che hai detto
Che accade questo ci ora tempo sicuramente
Poi ci vuole anche l'appoggio esterno del mondo democratico
Occidentale
Io voglio fare soltanto appello questa volta
Che il Governo italiano prenda una posizione importante nell'agenda politica estera
In clou della questione tibetana
Tra le priorità di fare il massimo pressione diplomatica a livello
Riunioni europea anche al Governo cinese
Di
Per quando riguarda il
Questione tibetana di fare dialogo contare l'Amma quindi questo è
Un appello che io voglio lanciare
E voglio anche ricordare che commercio va benissimo fare con la Cina
Però
Cina ha bisogno di in Europa Cina bisogni mondo mondo anche i bisogni di Cina
Io penso che la Cina sta diventando un Paese molto pericoloso anche
Perché è importante non c'è dubbio dal punto di vista economico
Però sta diventando molto aggressivo nonostante appelli dell'Unione europea da tutto il padre del mondo
Cercano di sfidare io sono sicuro che loro
Provano adesso fino a quando possono spingere
Sì dare nel mondo occidentale e democratico
E la Cina rispetta chi protesta non chi incline al testa
Quindi commerci si può fare ma anche con dignità questo bisogno
A
Tenere conto il mondo occidentale
E quando il mondo ha richiamato la Cina per non per fermare l'impressione di rispettare i diritti umani han detto questa fare interno
Allora se a fare interno perché quando Dalai lama va il mondo il giro del mondo
Quando qualche Paese vuole ricevere Primo Ministro ho Presidente
Interviene dicendo che non può incontrare il Dalai lama di non ricevere
A me dispiace dirlo ma io non posso dire parole belli
Con l'elevata in Italia Dalai lama Prodi Presidente Prodi non ha ricevuto Dalai lama
Sono sicuro c'è pressione cinese
Ma mi dispiace che il signor
E il Presidente Prodi non ha potuto dire come ente
Tant'è vero e mercato che ha detto in paese il suo dici vecchi ricevere dove ricevere quando ricevere
Con l'anno è stato ricevuto dalla
Germania Austria Australia ricevuto medaglie di congresso di America dal Primo Ministro di Canada
E purtroppo come dire io mi sento anche molto italiano anche quindi sono qui in Italia molto che il nostro Governo
Non ha dato questo incontro e lo voglio fare appello al nostro prossimo Governo che riceva quando arriva dalle lampade che Dalai lama
è una persona non soltanto capo spiritual politico è diventato possono ha rispettato da milioni di minor passa nel mondo ma anche del milione di cinesi
Quindi questo è il mio appello è concludo
Grazie grazie
Bene io
Ringrazio tutti coloro che hanno portato un contributo importante a questa nostra riflessione che come dicevo
E
Un'assunzione di di responsabilità
Prima di dare la parola al Segretario del Partito Democratico di Bologna Andrea Di Maria
Voglio ringraziare radio radicale che anche in questa occasione come da decenni ha svolto un servizio pubblico un servizio pubblico
Talvolta esclusivo come sta accadendo
Su questa vicenda
Ricordo anche per gli ascoltatori e per i presenti che il partito radicale transnazionale non violento e l'Associazione radicale Giorgiana Masi organizzano due giornate di mobilitazione all'interno
Della della festa del Circolo passepartout di piazza venti settembre
Due giornate di mobilitazione per il Tibet appunto questo week-end
Nell'ambito del Satyagraha di cui ci parlava Marco Beltrandi saranno allestiti tavoli formativi raccolta adesione sette grammi al contesto appunto di questa cd di questa festa
Del Circolo passe-partout che un Ciriè il Circolo che ci ospita che si tiene
In piazza venti settembre qui a Bologna
Detto questo do loro la parola per le conclusioni D'Andrea De Maria
Grazie e più che le conclusioni che credo non sono assolutamente
In generale non non non vanno più di moda diciamo può e non
Non credo serva non nel senso che le parole di chi mi ha preceduto sono state parole molto giuste efficace che io condivido in pieno
Vorrei sotto solo sottolineare alcuni aspetti prima queste somme
Io credo molto importante che il Partito Democratico sia in prima fila in questa battaglia contro la repressione in atto in Tibet e per la difesa dei diritti umani del diritto all'autodeterminazione del popolo tibetano
Credo che sia importante essere in prima fila in questa battaglia prima di tutto per un'idea del mondo
E c'è un mondo in cui ci sono dei valori
Appunto rispetto dei diritti umani fondamentali ma anche il fatto che le diverse identità le culture sono una ricchezza di tutta l'umanità e che come tali meritano di dove di potersi esprimere
Ci sono valori che non possono stare dietro nessun altra considerazione quindi nessuna considerazione di ordine economico e geopolitico
Si deve portare a non vedere appunto che ci sono valori principi che per chi ha una passione un'idealità politica vengono prima
Lo dico oggi ma personalmente non è la prima volta che fa insomma partecipò manifestazioni di solidarietà
Con il Tibet che ho fatto molti anni il Sindaco di Marzabotto Marzabotto una comunità che anche essa ha subìto un un eccidio terribile durante la Seconda guerra mondiale
Una delle cose che facemmo da quella comunità fu proprio promuovere ormai più di dieci anni fa
Una serie di iniziative di solidarietà in solidarietà con il popolo tibetano proprio perché ha dalla storia di quella comunità secondo me veniva sopra prima di tutto questo messaggio insomma che ci sono valori
Principi che non ma che non si possono sacrificare nessun'altra considerazione che meritano di essere difese somma
Chi fa politica per i per ideare perché ci crede prima di tutto devo crede credo debba partire da questo
E poi c'è un secondo aspetto che del Beltrandi insomma già illustrava con molta efficacia cioè la violazione dei diritti umani in un Paese o la messa in discussione della possibilità di un popolo di esprimere la propria identità la propria cultura in un Paese in un mondo globale sono un problema per tutti
Perché alla fine insomma se guardiamo
Appunto sto
Al futuro aree Nonino no in un'ottica breve ma in un'ottica medio lunga questo è un mondo sempre più interdipendente dove alla fine a livello di democrazia di diritti di un popolo dipendono dal livello di democrazia e di diritti di tutti i popoli
E quindi una battaglia giusta in quanto tale
Che appunto per quanto mi riguarda non ho mai insomma non è in campo solo da oggi ancora di più per tanti che sono qui ovviamente
E ed è una battaglia che va anche diciamo nell'interesse di un'idea del mondo cioè di una globalizzazione che per essere governata deve porsi anche il problema di una
Globalizzazione dei diritti umani delle libertà dei diritti democratici
Senza questo
Questo tipo di globalizzazione alla fine non funziona anche in Italia in fondo diritti democratici e
Equità sociale crescono anche insieme insomma e quindi
Per l'idea del mondo che abbiamo credo assolutamente sono appunto questa sia
La battaglia giusta da fare su su quali obiettivi primo credo sia
Porgiamo tenere accesi i riflettori su quello che sta accadendo in Tibet
Perché in effetti quello che che che sta succedendo abbastanza evidente di fronte a una scelta una capacità del Governo di cinese di impedire alle notizie di uscire dal Tibet se non appunto forme attraverso forme diciamo
Clandestine ma non attraversi grandi mezzi di informazione e il rischio che l'attenzione dell'opinione pubblica conseguentemente in parte anche dei Governi diminuisca
E qui il primo tema che noi abbiamo tenere viva questa attenzione continuare a chiedere che cessino le repressioni che sono in atto che sono in atto oggi in Tibet
Per quanto riguarda il Governo italiano devo dire che della sua dell'episodio la presenza del Dalai lama rispetto alla repressione in atto il Governo italiano ha preso una posizione molto chiaro il Presidente del Consiglio e ministro degli esteri somma con parole anche
Anche molto netto e ciò non toglie insomma che questo tema di
Da
Parte nostra dell'opinione pubblica verso il nostro Governo e poi da parte nostro governo dei Governi europei verso il Governo cinese questa questione sommati di far cessare le repressioni sicuramente dal primo al primo tema da mettere al centro
E poi
Lì secondo aspetto è più di prospettiva e qui secondo me è stato enunciato con molta chiarezza da
Da Sofri da da rappresentante la comunità tibetana da Beltrandi sicuramente anche da Gianluca nel suo intervento che purtroppo non sono riuscito a sentire cioè c'è una
Posizione politica del Dalai lama che in campo da tempo
Che una posizione assolutamente saggia che merita un sostegno più forte da parte la comunità internazionale che appunto è la posizione che chiede per il Tibet l'autonomia
Ed è una posizione che mette al centro appunto con la battaglia che risponde anche alla nostra idea la nostra lì non si dà vita la nostra identità cioè il fatto che
In Tibet e la cultura l'identità la possibilità di esprimere se stessi del popolo tibetano devono essere garantiti nell'interesse di tutta l'umanità perché fra l'altro una cultura che
Da molto a tutti noi insomma è una
O riferimento anche al di là del numero delle persone
Che fanno del popolo tibetano riferimento per tantissimi
Tradizione persone quindi è una linea politica che merita di essere sostenuta
Io non sono esperto come come Sofri però mi sembra che quello che sta accadendo coi è abbastanza evidente non riguarda solo la lotta al popolo tibetano di fronte al fatto che un'opzione non violenta per l'autonomia non dà risultati
è chiaro che soprattutto nella generazione più giovani può diciamo
Si può pensare che di fronte alla disperazione che si scelgono scorciatoie diverso no ma se pensiamo anche alla
Situazione del popolo palestinese di fronte a un processo di pace che non funziona perdono di credibilità alle forze che più cerca di mettere in campo un processo di pace hanno più spazio posizioni estremiste si poco da fare promette lo faremo anche in questa situazione comunque F è facile che
Di fronte alla disperazione si reagisca anche appunto con scorciatoie dolente siamo che sono scorciatoie che danneggiano la stessa causa tibetana di
Vedendo le da qui
Ma è anche chiaro che a rischio appunto di una deriva violenta su cui credo si dovrebbe interrogare anche il Governo cinese si risponde solo dando spazio un altro Silone clonazione basata sul dialogo e con processo siamo appunto che però riconosca effettivamente
L'autonomia del popolo
Del popolo tibetano e quindi credo che questo sia un momento da parte la comunità internazionale soprattutto di mettere in campo questo tipo di iniziative a sostegno del dell'iniziativa del dalle lame del Governo tibetano
In esilio in questo credo che debbano riflettere anche i politici italiani insomma perché
Da un lato
Credo ci voglia il coraggio anche di fronte a un grande Paese come la Cina che appunto ha tanti interessi economici anche con le imprese di questo territorio appunto a fare con chiarezza una battaglia
Contro la repressione di solidarietà al Dalai lama di solidarietà al popolo tibetano senza
Porsi nessun nessun diciamo nessuna timidezza rispetto appunto a
Portante rapporto economico con la Cina d'altra parte non bisogna fare della lotta al popolo tibetano un uso politico
Cioè è vero che se uno dichiara le agenzia per il boicottaggio delle Olimpiadi magari la notizia esce di più
Però non credo che credo che la politica italiana tutte insieme debba porsi il tema
Non di come fare bella figura parlando alla lotta al popolo tibetano ma di più come costruire un'iniziativa che si è Frizzi effettivamente efficace sostenere le posizioni politiche che
Chi del popolo di Telti tibetano la guida al Governo
Legittimo in esilio del popolo tibetano mettono mettono in campo infine permettetemi di dire una cosa che più riguarda la politica politiche italiana che questa
Punto di me personalmente lo dicevo non è
Una delle prime iniziative insomma che faccio su questo solidarietà col popolo tibetano però devo dire
Pensiamo anche la presenza di Radio Radicale ragionamenti che ha fatto Beltrandi altre persone che sono qui insomma l'iniziativa di stasera dimostra anche quanto può essere secondo anche per il Partito Democratico l'incontro col Partito Radicale
Io personalmente sono molto convinto di questa scelta di avere alcuni amici e compagni radicali candidati
Eletti nelle liste del Partito Democratico spero questo dipende anche degli amici e compagni radicali classico rapporto episodico insomma che davvero
Questa idea di costruire una grande forza riformista per l'Italia
Stabilmente dentro questa forza e grande forza riformista informa che valuteremo decideremo talmente non solo a livello bolognese ci sia davvero una presenza di questa cultura che per riformismo italiano è molto importante somme che nella
Nell'evoluzione dei di del progetto politico che che abbiamo in testa secondo me lo si dimostra per esempio anche dalla discussione di stasera da come Partito radicale in questo caso se quello che
Chi più di tanti altri è sempre stato coerentemente impegnata la lotta
Serietà col popolo tibetano dico si dimostra come questo incontro può essere
Secondo per tutti io vi ringrazio molto per essere qui se esso è stato ricordato satirico dati appuntamenti che appunto
Voi avete voi avete organizzato insomma in generale noi ci siamo e se vogliamo tenere contatti con la comunità tibetana che a sua rappresentanti anche a Bologna
Con l'interessa insomma di non fare iniziative episodica ma appunto cercare anche di rispondere a questo rischio di un vuoto di informazione con una iniziativa politica permanente anche nella nostra città grazie
Non so se Andrea abbia altri appuntamenti probabilmente sì non lo so giustamente già ne soffre mi invitava chiedere se ci sono altri di voi che vogliono dire
Lavoro dare un proprio contributo
Siamo usciti verrà
Sembrano manovre compresa factum giustamente già neutrale mi ha richiamato a
Richiamato questa possibilità l'ora è ancora
Ce lo permette adesso schiavi
Prego
Diciamo che
Però al microfono di Radio Radicale l'accordo doveva firmare quell'altra fede
Comunico che è stato sparse
Mi presento sono Giovanni buono d'Italia si versa
Ho avuto modo prima di già di domandare al candidato trovarla
La Camera dei deputati
Di fare una domanda riguardo al boicottaggio
Vorrei fare una breve premessa prima di estendere la domanda a tutti voi
Perché è un
è un argomento che effettivamente molto discusso a livello internazionale
Anche
Inteso come strategia politica
è chiaro che bisogna considerare innanzitutto il rispetto
Del popolo cinese anche come diceva il professor soffrì soffrire abbiamo a che fare con una popolazione che
Poco o nulla sa
Di quello che sta succedendo
La BBC a è stato oscurata la ridefinizione se quella cinese oscurata tantissimo quelle in lingua inglese è stata oscurato aperte
Per
Un certo periodo due giorni fa invece in chiaro e ed è stata sommersa da Mele che chiedevano ma
Cosa sta succedendo è vero che
Che i cinesi antichi che il Governo cinese ha fatto tante cose cattive la risposta ovviamente è stata quella che è stata insomma Dio provate a le solite delle solite cose al
Ricercare nei motori di ricerca internet la parola Tienanmen la parola Freedom una parola
Dalai Lama la parola Tibet e vedete che vien possibile arrivarci
Quindi effettivamente oltre alla
Considerazione ormai storiche assodata che i cinesi pensano che siano i tibetani cattivi che hanno picchiato i cinesi all'altra che gli hanno bruciato inevase anche i cinesi che vivono in Occidente anche in Italia
Pensano esattamente la stessa cosa il Tibet è sempre stato cinese
Questi tibetani sono fatti che sono ingrati gli stiamo dando il progresso li stiamo dando la modernità e non non avessero nulla
Poi c'è la considerazione da fare sui tibetani
I tibetani
In Tibet
Io ricordo voglio poi ricordare una cosa quello che è successo quello che
Anche il timore che ha espresso un giornalista del secolo del Secolo decimo nono di Genova che poi ha vissuto molti anni in India ed è stato anche
Responsabile dell'Istituto di cultura e niente a che
Che Carlo Bund Rini
Che
Che
Aveva il timore manifestava il timore che
Effettivamente quello che sta succedendo in questi giorni all'asta o che sta succedendo in questi giorni in Tibet
Lo sapremo fra quindici venti anni probabilmente
Ventilava quest'ipotesi perché
In a Dharamsala c'è una
Un'associazione che si chiama Uccio usum
Che una situazione di ex prigionieri politici tibetani che sono scappati Mutu somma fa riferimento alle rivolte alle manifestazioni del
Del ottantasei ottantasette dell'ottantotto
E appunto quello che è successo in quel periodo lì
Perché in quel tipo di improvvisamente si oscurato tutto non si è saputo più niente lo abbiamo saputo quindici vent'anni dopo quando questi qua sono stati liberati hanno scontato la pena sono arrivati in India hanno raccontato questi fatti
Il timore perché succede la stessa cosa adesso
Ma c'è una differenza fra quei tibetani e questi tibetani differenza
Che mentre quei tibetani li avevano ancora il ben chiaro il ricordo del loro Tibet il ricordo del Dalai Lama il ricordo della loro cultura
Questi giovani tibetani
Non tanto non conoscono e nemmeno la storia del loro Paese
Io ricordo che a Edimburgo ma in un anno fa in una in una riunione del dei parlamentari dell'intergruppo internazionali del Tibet vidi un documentario estremamente riservato
Dove c'era una giovane tibetana che con
Una delle carte con videoregistratore con un lettore DVD con una telecamera girava per il Tibet
è
Individuava le parcelle determinati tipi di persone gli faceva vedere la figura del Dalai Lama Olmert un messaggio del Dalai lama
Allora la persona anziana incominciava
A piangere a disperarsi la persona giovane non sapeva nemmeno che fosse addirittura quindi questo che significa significa che questi giovani ad evadere di adesso che hanno
Che sono protagonisti di queste rivolte
Non per forza sono legate a una figura rappresenti attiva come il Dalai Lama ma sono legate a un bisogno vero e reale di libertà perché vivono una condizione di emarginazione totale
Il futuro di una giovane ragazza tibetana Lhasa
Scusate ma il futuro più sicuro è quello di fare la puttana nelle hall del degli alberghi
Sono tantissimi giovani tibetani emarginati di che come futuro cioè aspettative ne hanno ben poco riposti lo sappiamo i posti chiavi pubbliche sono in mano ai cinesi prevalentemente poi non sono anni ma sono cui si stringo subito
Quindi questi
Questa tipologia di RAI di di di giovani effettivamente sono i protagonisti di un'altra rivolta quindi che risposte diamo a questi qua e che risposte chiamo anche i tibetani fuori in India
Li abbiamo fermati nella manifestazione non nella marcia non violenta li abbiamo li ha fermati lo stesso Governo in esilio che pure una marcia non violenta Candiano estremamente rappresentativa
Molto seguita
Allora qual è la risposta dell'Occidente può essere effettivamente il boicottaggio almeno
Boicottaggio della cerimonia con l'assenza dei politici dei rappresentanti di Governo dei rappresentanti di Stato da più parti sta avvenendo questa richiesta che non offenderebbe non priverebbe il
Popolo cinese la gente della Cina di questo spettacolo che magari ha tanto atteso spettacolo sportivo con tutti i valori che può avere
Però
Pugni avrebbe sicuramente il Governo cinese che si è reso responsabile DDT di queste efferata repressione quindi vorrei sapere il parere di tutti grazie
Se c'è è un altro brevissimo intervento
Bene altrimenti allora
Marco Beltrandi no io ho già risposto di fatto che
Si chiedo la domanda fosse rivolta soprattutto
Ce ne sono
Ma dopo io sono decisamente contrario il boicottaggio perché finirebbe per aumentare il numero dei nemici del popolo tibetano
Lo su questo non c'è dubbio non soltanto fra i cinesi tra i migliori il miliardo e trecento milioni di cinesi ma anche negli altri miliardi di popolazione del mondo
Io sono invece favorevole ad affrontare il problema del boicottaggio in una maniera modulata cioè non non esiste solo una forma di boicottaggio che significa dire no all'in piedi
Ma ci sono tante forme di far arrivare messaggi per l'appunto per esempio non mandandoli inaugurazione
Delle personalità politiche particolarmente importanti per esempio l'Imperatore il imperatore del Giappone di sicuro non ci andrà
E questa cosa dà molto fastidio e cinesi adesso ri attizza era la rivalità fra cinesi e giapponesi pazienza però insomma questi messaggi quei vanno mandati c'è bisogno tipizzare
I tempi
Sì sì sì un albo citato l'imperatore Giappone perché l'ultimo di cui si è saputo ma insomma anche altri lo faranno più più persone lo fanno meglio mezzi dunque su questo avesse detto ma lui comunque l'ultimo Consiglio
Perché tibetani non possono
Trattare perché non partecipa cacca cacca
Però io credo che il mondo deve boicottare parte cerimoniale dello lì in piedi perché questo è un un messaggio politico morale importante di non condividere
Con la politica la brutale otto restare del Governo cinese io sono
Io sono contento se ci saranno più gol boicottaggio da parte del mondo handicappate cerimoniale
Sì
Grazie a tutti