Intervista a Giuseppe Giulietti sull'iniziativa nonviolenta di digiuno promossa dai Radicale per chiedere alla Rai la creazione di un format sui diritti umani

Giuseppe Giulietti sono più di cinquanta e i cittadini militanti esponenti radicali che digiuno allo sciopero della fame perché il
Presidente del Consiglio e ministro delle comunicazioni Gentiloni la RAI la RAI e quindi Petruccioli il direttore generale Cappon
Ottemperino rispettino quanto stabilito nel contratto di servizio cioè spazi per i diritti umani lei con
L'articolo ventuno si è molto battuto al fianco dei radicali e della Tavola della Pace che della stessa esserne sei
Perché perché la RAI dedichi spazio un lei lo sa spesso di almeno un decimo di quanto
Ai maggiori spunti casi di cronaca nera del Paese alle questioni come i diritti umani oltre che
Alle morti bianche e quindi come dire Giulietti e forse l'ora che la RAI vari questo formato e sui diritti umani
No non è l'ora proprio
Per usare l'espressione si arrampica trasmissione della RAI chiamando in sarebbe mai troppo tardi
In queste ore sta accadendo fatti sconvolgenti penso alla vicenda del Tibet alla vicenda della Cina la vicenda della Birmania la vicenda del Darfur chiuso e non solo c'è una violazione sistematica dei diritti umani
Si stanno avvicinando le Olimpiadi qualcuno urla al boicottaggio ma sta prevalendo il tutti vecchio
Io credo che sarebbe doveroso che il servizio pubblico organizzato e degli eventi speciali dedicati alla violazione dei diritti umani nel mondo e incide in modo particolare in questo momento visto quello che sta accadendo
Sarebbe opportuno addirittura che si proponesse un format specifico su questi temi sono i sessant'anni dalla Dichiarazione dell'ONU dei diritti umani ma io vado oltre e vorrei che la RAI non solo
Proponesse un format
E lo realizzate ma chiedete a tutte le televisioni che fanno parte dell'Unione europea di arrivare ad una rubrica quotidiana il trasporto
Sì ma dei diritti civili invita anche delle Olimpiadi questo è un modo serio per non scappare di fronte a quello che sta accadendo in Cina
Giulietti
La campagna elettorale è un po'estranea a queste tematiche noi
Per esempio
Vediamo come in Inghilterra quanto accaduto ieri a Londra un'eco decisamente diverso da quello che ha
Da quella che ha sul di sui media italiani però
Se è un mese per esempio e non è un esempio al caso che Marco Pannella non non ma già in sciopero della fame per il grande Satyagraha sulla pace mondiale che in questo momento un po'come
Come la fiaccola olimpica pass e passerà per il Tibet per il nord dell'India per la Cina lei dicevamo del vostro impegno per ricordare
E soprattutto aiutare quelli che in quel posto in quei posti concretamente concretamente soffrono c'è un caso in particolare che visti in questi giorni mi sta vedendo impegnati portiamo da questo
E guardi questo è un Paese in cui
Grafica parole di Bossi imbraccia eremo il principio di questo ma tutti ormai di parlare di discutere
Il collega rifiutarlo discussione
Linguaggio violento che non dovrebbe essere consentito a nessuno si figuri se l'avesse detto ognuno di noi una cosa simile cosa sarebbe accaduto questa mattina
Io invece vorrei che l'attenzione si sposta sul tema dei diritti civili che di chiaramente i difensori tutti che questo sarà un grande elemento unificante per Italia del futuro come è stata la moratoria sulla pena di morte che ha unificato l'Italia migliore
Per esempio la vicenda cinese dovremmo dire tutti non con chitarra una rappresentanza politica italiana alle condizioni resteranno queste
Tanti addirittura saremo il Paese che organizzano alla più grande illuminazione mediatica sui diritti violati
Ma porta andrebbe posta anche qualche proposta concreta al Governo cinese tra il boicottaggio il Mullah bisognerà pur dire qualcosa faccio un esempio qualche ora fa ed è stato condannato uno dei capi del dissenso
La ditta undici è stato condannato a tre anni e mezzo di galera proprio per avere scritto dei testi scritti internet sulla libertà di opinione e di critica al Governo sul tema delle Olimpiadi tre anni e mezzo di gas
Altri giornalisti altri attivisti dei diritti umani che in questo momento sono in carcere allora vogliamo almeno e tutti assieme farei partire questa proposta anche dal Governo italiano dall'istituzione italiani e dire
Priva delle Olimpiadi siano rimessi in libertà questi giornalisti che stanno in carcere per avere tentato di fare il loro mestiere in queste stesse ore la Cina ha raccolto un milione e mezzo di firme
Sul proprio sito ufficiale contro le televisioni straniere contro i reporter stranieri con un tentativo come dire di non parli più circolare liberamente in Cina vogliamo dire che non si andrà i giochi non cita la partecipazione e credo che saranno ripristinate le condizioni minime di libera circolazione delle idee delle opinioni
Io non sono sostenitore del boicottaggio ma ho l'impressione che qui che ha passando il nulla io disattente e la disattenzione
Vorrei che l'Italia tornasse ad essere come è stato sulla pena di morte un quadro dell'iniziativa per la tutela dei diritti civili anche nei confronti della Cina