...e adesso? Per riflettere e ragionare insieme dopo la sconfitta del centrosinistra

Abbiamo
Abbiamo
Sì abbiamo l'onorevole Barbi
Grazie
No no no è presente
Iniziamo spreco compreso il voto
Avvocati
Prego
Vi diamo subito la notizie all'albo e fa ha deciso di rinviare la partita dell'Italia proprio per per
C'è aggiudicandolo ripagata evidente amore siccome
Onorevole Parisi ha chiesto di posticipare iniziale venti e quarantacinque quindi possiamo stare tranquilli
Non voglio che offre vorrei aggiungere
Richiedo scusa
Hanno ripeto perché
Noi
Per non far muovere nessuno indipendentemente dalle cose che daremo diremo
Sei siamo in grado di far proiettare anche all'andamento della partita
Quindi
State tranquilli chi vuole andare a vedere se una parte
Abbiamo fatto un errore nel programmare questa giornata proprio il tredici legge dai partiti però noi possiamo rimediare
Con questa soluzione
A dire
Riniziare naturalmente grazie a tutti per essere intervenuti a questo momento di riflessione voluto dall'Associazione politico culturale dei Democratici di forme visti con Uto da
Da Mario Lettieri per riflettere ragionare insieme dopo la sconfitta del centro
Sinistra alle ultime elezioni politiche un momento di riflessione un momento per capire perché il centrosinistra è uscito sconfitto
Dalle consultazioni politiche
Da dove bisogna ripartire come bisogna ripartire
All'interno del partito dal Partito Democratico dopo quanto successo all'elezione soprattutto
O in base al dibattito che si sta sviluppando in questi giorni in Italia avete visto sul manifesto ricomparso un simbolo
Simbolo del PIL non l'ho ricavato movimento politico partorito da Mario Lettieri
Per gli anni addietro Pinna Basilicata stata una novità politica molto interessante con risultati anche di tutto rilievo
Io vorrei partire proprio dalla da da questa domanda a Mario cioè in Basilicata si riparte dal Pino lo Ricato non c'è più l'Ulivo o è una nuova pianta un piccolo Ricato sappiamo benissimo
Il simbolo del Parco Nazionale del Pollino il simbolo possiamo dirlo anche di una occasione di sviluppo fino a questo momento mancata ma un albero dalle radici
Profonde non c'è più l'Ulivo ci sarà il titolo Ricato
Io vado
Anche perché ho il dovere di fare gli onori di casa di salutare tutti voi di ringraziarvi è un attestato di amicizia alla vostra
Presenza perché
Io non sono un grande organizzatore per cui la data l'ho scelta la più sbagliata
Porsi
Mi sono sforzato per individuare una data sbagliata
E
A
Saluto intanto agli amici relatori a partire dal ministro Parisi che voi conoscete
Per
Non solo
Per essere stato un grande Ministro della Repubblica italiana
Anche per la sua tenace nel perseguire un progetto politico prima quello dell'Ulivo quello del Partito Democratico
Sul quale io in maniera
Molto sincera
Esprimerò alcuni concetti alcune riserve alcune preoccupazioni alcuni interrogativi ai quali io mi
Mi auguro che Parisi possa darci
Diciamo risposte o almeno speranza
Ovviamente un saluto al
L'onorevole Giampaolo D'Andrea che con me e al Governo
Al lavoratore siamo stati civile nei del lavoro forse meno
Appariscente ma quelli che garantivano la presenza del Governo nelle con
Missioni e che avevano i rapporti
Quotidiani con i gruppi parlamentari con le organizzazioni e così via un saluto particolare all'onorevole
Mario Barbi che come sapete stato tra i più stretti collaboratori del Presidente pro utili al quale io rivolgo un saluto affettuoso e l'augurio che non faccia il nonno
Che non faccia e non
O meglio che non faccia solo il nonno perché l'aspirazione a diventare enormi e di tutti compresa la mia visto che ho dei figli coi figli era anti e poi un saluto a chi ancora non è arrivata saluto il senatore Fuda al quale
Chiedo di accomodarsi qui
Aspetto avevamo l'onorevole Benvenuto e l'onorevole Gabriella Pistone che sono
Sarpi parlamentari autorevoli
E impegnati nel
Nei lavori parlamentari
Anzitutto perché questo incontro e perché il pino coricata la domanda è stata più che
Legittima
Cioè non diamo per parlare di politica per ragionare in modo alto in un momento di grande confusione e sconcerto
Nel momento più alto del consenso al centrodestra che ancora in buone come dire in buona salute in una luna di miele per cui tutto sembra bello tutto sembra facile tutto sembra possibile mentre
La situazione mondiale e anche quella dell'economia italiana non è affatto serena e tranquilla
Gli amici meglio di me a partire da Parisi stimolo era hanno le nostre riflessioni e ci indicheranno la strada da intraprendere perché oggi oggettivamente non
Sia certezza
Di quella che sarà la strada intraprendere abbiamo utilizzato e qui la risposta ripeto legittimamente posta dal
Nostro moderatore e io ringrazio perché
è stato scelto bene il moderatore avevamo chiesto al dottor Cantore che per un motivo diciamo l'impegno di lavoro alla RAI non è potuto essere presente ha delegato
Il
Dottore
Oliveto che viene dal Pollino dove il simbolo del Pirolo Ricato sentito da tutti questo albero
Dipinto
è vero abbiamo utilizzato il simbolo del Pirolo Ricato lo voglio dire con nettezza non per richiamarci avvezzi esperienze
Anche se fanno parte
Del nostro patrimonio politico culturale personale di gruppo
E a questo proposito mi sia consentito voglio ricordare il professore Monaco che
è scomparso oltre un mese fa e che è stato
Uno
Dei protagonisti del gruppo originario del partito ma ho ricavato in Basilicata
Che voglio ricordarlo partito lo Ricato Espresso Consiglieri Regionali consiglieri provinciali
Perché esprimeva un'esigenza vera
Di ribellione a un certo modo di
Praticare una politica e dall'altro l'esigenza di federalismo rispetto allo Stato centrale
è stato secondo me una pagina della storia minuta della Basilicata ma una pagina importante che
In organo gli chef me
Che ebbi l'idea di
Di dar vita a quel movimento allo stesso tempo è un'esperienza che riteniamo comunque chiusa
Tuttavia quel simbolo assai significare anche qualcos'altro significa l'amore per la Basilicata
Rappresentata appunto dal Pirolo ricavato dei quattro Fiumi che voi potete vedere nel simbolo e significa anche la nostra tenacia la nostra volontà di resistenza
Resistere in un momento difficile come questo non è facile
E come il Pinorì o lo Ricato resiste alle intemperie I venti alle bufere del Pollino nell'inverno del Pollino così noi con i nostri valori con le nostre idee
Con la nostra passione la nostra speranza politica resistiamo e non cediamo di fronte
Al deleterio e arrogante e cinismo dell'attuale gestione del potere
Sia a livello nazionale
Sia a livello regionale per certi versi
Sia a livello istituzionale che al livello di partito
Noi ulivisti nella formulazione delle liste siamo stati potati
Perché scomodi
Perché liberi
Perché legati a Romano Prodi
A ciò nella potatura contribuito anche Carlo Arturo Massimo realtà
E l'egoismo della onorevole Bindi
Che noi generosamente abbiamo appoggiato alle primarie
Comunque noi non rinunciamo a batterci o nel PD come componente che non può ulteriormente accettare di essere messa ma ancora o ipotizzando o altro
Ma questo lo deciderà il futuro
Certo è che oggi viviamo una fase di grande incertezza di grande confusione
Di angoscia per la mancanza di un soggetto politico che sia davvero un riferimento al concerto per i democratici per i riformisti per la gente normale
Probabilmente il PD
Ed è anche responsabilità nostra e nato male per la fretta e le modalità della sua no dalla sua nascita
Il dato è che oggi esso non c'è c'è un Segretario onnipotente
Con una cerchia ristretta di collaboratori non ci sono neanche tesserati siamo come dice D'Alema forse dei simpatizzanti del Partito Democratico
Caro Arturo tuo e il Presidente Prodi siete gli ideatori di questa casa nuova
Ora anche se con amarezza bisogna prendere atto che essa non è la casa che voi avevate ideate e voluta che noi abbiamo che milioni di persone
Hanno
Desiderato sembra che si stia ripetendo pari pari
L'esperienza della Margarit della Margherita per la quale ci spenderemmo generosamente e poi fummo estranee in casa nostra
Così è ora nel Pd a Roma come in periferia come a Potenza
Perché accade ciò
Per nostra volontà all'incapacità di dialogo
Incapacità di confronto incapacità di mediazione non credo proprio
Veltroni
Più che avere l'obiettivo di costruire un partito davvero democratico in cui il pluralismo delle idee delle culture fosse utilizzato come il lievito per dare solidità
Forza I valori
E al progetto riformista per il nostro Paese ha invece
Purtroppo pensato a crearsi
Spesso solo nell'immagine una sua leadership personale di gruppo a farsi un partito e un gruppo parlamentare
Diciamo così
Dopo civile
Per gli indotti cd
Per chi è abituata pensiero l'intero
Pur rispettando le regole non c'è spazio o almeno
C'è il concreto rischio della emarginazione
Questa è la linea romana che si applica anche in periferia anche a Roma forse in maniera più accentuata ancora
Da questo intento è scaturito il seguito
Saluto l'onorevole benvenuta e l'onorevole Gabriella
Da questo intento è scaturito poi il seguito cioè la liquidazione del Presidente Prodi e del suo Governo
Forse lei ha la mia analisi Arturo caro Giorgio
Tu sai bene hai vissuto le vicende parlamentare insieme a me
E sai quanto è stato difficile con una maggioranza in continua fibrillazione molto diciamo
Impegnate al più nella ricerca di
Visibilità
Ma voi nel lavoro tutto sommato l'unità Cesa
Comunque è stato difficile abbiamo avuto la sensazione che
Con la nascita del PD diciamo nascite Veltroni abbia
Più che sostenuto il Governo ha virato a liquidarlo
Forse la mia analisi in rosa ma credo che le scelte e i comportamenti le parole di Veltroni
Siano stati la spinta ed il terreno su cui si è generato poi il comportamento scellerato di Mastella che ha determinato la caduta del Governo
Il Governo aveva superato i più perigliosi scogli parlamentari compresa la legge finanziaria
Le las le spallate annunciate da Berlusconi erano fallite e del centro destra era in
Crisi in seria crisi
I rapporti tra Berlusconi voi lo ricorderete Cassini tra Berlusconi e Fini erano compromessi tanto che Fini nel giudicare Berlusconi ebbe a dire
Siamo alle comiche finali
è invece anzi che sostenere quindi con convinzione il Governo
Veltroni
Incominciamo a parlare di separazione consensuale con Bertinotti ed alla volontà di andare da soli alle elezioni come Serena azione fossero già state indette ma così non era
Questo è il dato inequivoco ed innegabile
è chiaro l'intento allora di liberarsi di Prodi a dispetto degli interessi del Paese ed è lo stesso nascente part Vito democratico che avrebbe avuto la necessità di maggiore tempo per strutturarsi per diventare davvero un partito
Queste cose insieme A barra B
Mario è andato via
Le abbiamo scritte qualche tempo fa sul giornale il Foglio di Giuliano Ferrara
La replica volgare
E non demerito è stata affidata
A un ministro ombra all'onorevole Realacci che ormai
Vive cresce all'ombra di un ambientalismo piuttosto strumentale
Ma
I fatti sono più forti delle volgarità delle polemiche delle meschinità
L'andare da soli alle elezioni di fatto non c'è stato
Si è fatta l'alleanza con Di Pietro e si sono imbarcati radicale
Nelle liste
Queste scelte hanno vanificato l'intento dichiarato e gli elettori
Non lo hanno ritenuto vero né credibile
Il risultato conseguito quindi alle elezioni e Stato quello di aver concorso e determinato dalla scomparsa della intere a sinistra dal Parlamento italiano
Un vero e proprio capolavoro politico
Altro che sfondamento al centro
Il Partito Democratico ad drenato voti a sinistra e non al centro come si era prefisso
è stata tagliata fuori anche l'area socialista il Riformista
Mentre si è gonfiato il ruolo dei quattro teodem risentite ogni tanto nominare come protagonisti di questo Partito Democratico
Ma i nostri
Ma inutili tutti nudi purtroppo restano intatte la collocazione in Europa che i rapporti con la Chiesa
Io sono comprovati
I cattolici italiani sono e devono essere adulti e lo Stato italiano deve essere laico
Mi auguro che De Gasperi Dolcetto per tutti i cattolici di oggi che hanno dimenticato all'audizione e i comportamenti dei che aspetta
Ma oggi tutti fanno la corsa ad esaurire la volontà d'Oltretevere ed è una cosa a volte mortificante e avvilente vedere
Come tutti siano succubi
Pronti ad accettare le indicazioni del Vaticano grande rispetto per il Vaticano per la Chiesa ma lo Stato e altre corsa
In campagna elettorale e poi non la faccio più lunga si è rimosso il Governo Prodi non ne ha parlato nessuno come se non fosse un patrimonio dei risultati positivi da rivendicare da valorizzare
La smania del la smania del nuovismo
A ottenere Prato le vendite non si vuole parlare del Governo Prodi ma si candidano i suoi Ministri
Primo piano Prodi perché dobbiamo fare cose nuove però i ministri sono stati candidate non perché io non volersi candidare pari Parisi per carità
Ignorando del tutto il ruolo straordinario del Presidente Prodi che le norme positivo lavoro svolto in appena venti mesi di Governo venti mesi
Quali effetti quale risultati si potevano vedere dopo venti mesi
Le scelte delle leggi finanziarie dei vari decreti si vedranno adesso ne beneficeranno attuale Governo che per farvi farà propria vita sono i nostri risultati
Ma voglio ricordare che in Europa ed anche il Fondo monetario internazionale
Ha apprezzato i conti in una politica di risanamento dei conti fatti dal Governo Prodi
Non lo ha fatto il partito del Presidente del Consiglio
Quasi quasi si è vergognato di farlo nel dibattito elettorale
Ma voglio ricordare due punti e poi chiudo non la faccio più lungo
Quando ci siamo insediati abbiamo trovato l'economia italiana a livello di crescita zero
L'avanzo primario era
Zero lo abbiamo portato al tre per cento
Abbiamo superato
Riportando al di sotto del tre per cento il rapporto deficit-PIL così come ci avevano imposto in Europa lo avevamo trovata al quattro virgola uno
Abbiamo ridotto il debito pubblico dal cento sei virgola cinque per cento accendo quattro tant'è che oggi
A Tremonti a Berlusconi che in verità vedo più cauti
è stato detto a livello europeo ad Almunia
Dovete perseguire
La strada lungo la strada se diciamo tracciata dal Governo precedente cioè da nulli
Perché i miracoli non si fa
Noi abbiamo l'orgoglio davvero operato nell'interesse del Paese
Io voglio ricordare ancora un'altra cosa visto che qui c'è il ministro Parisi
Vi ricordate avevamo promesso in campagna elettorale di ritirare le nostre truppe dall'Iraq lo abbiamo fatto dopo pochi mesi in silenzio senza trombe nei fondi gli artifici
Ma è stato l'impegno rigorosamente puntualmente mantenuto
Nessuno ha ricordato questo così come nessuna ricordato che gli americani sono andati via dalla Maddalena dopo tanti e tanti anni
Questa è una politica di difesa una politica estera seria
Prodi apportato la serietà al Governo di questo Paese
Ecco perché noi
Probabilmente avremmo voluto immeritato anche di più da parte del partito attuale comunque abbiamo concorso
Alla cui costruzione abbiamo concorso era il con amarezza che io dico queste cose ma già che io parli in Basilicata o anche il dovere di dire qui alcune cose
Fatte dal Governo Prodi per la Basilicata
Perché non le abbiamo sapute procura propaganda propagandare questo è stato un limite nostro oggettivo
Il finanziamento dall'autostrada
Nel tratto Lagonegro eccetera lo abbiamo garantito voi sulla Ionica il tratto lucana il distretto oggi che mi ha allora la Regione appalti subito ma ci sono ottantacinque milioni di Euro la famosa irrigazione dell'alto provare il mare Ascione
Abbiamo anche fatto qualche cosa che in passato dall'opposizione non eravamo riusciti a fare il riconoscimento del trotto di Rionero come istituto di ricerca
E sperimentazione scientifica che è una cosa che nella sanità nazionale può avere
Davvero
Diciamo valenza
Questo lo abbiamo fatto noi
Non abbiamo saputo propagandare ma le abbiamo fatto tenendo conto dell'interesse del popolo lucana e dell'interesse della
Basilicata così come abbiamo guardato agli artigiani ai commercianti ai piccoli professionisti quando in materia fiscale
Abbiamo previsto la cosiddetta forfettizzazione per i redditi
Calamo ora autonomo non superiore a trenta mila euro
Riguarda un milione di persone in Italia ma quando la prova avevamo questo insieme a Visco pensavamo ai piccoli commercianti di Terranova del Pollino
Quanto piccolo professionista di Potenza e all'altro
Tutte cose fatte dal Governo Prodi e abbiamo contenuto la spesa pubblica mettendo un tetto anche
AIA agli stipendi più alti
Perché molte di voi non lo sa e magari un direttore generale del Ministero del Tesoro ha un contratto minimo di seicento mila euro
Che è un un capo di gabinetto di un ministro prende tre quattro volte più dei quando prende il ministro anche se poi il ministro o il deputato Passaro come appartenente alla casta
Noi questo contenimento della spesa questo tetto lo abbiamo imposto agli effetti si vedranno negli anni prossimi non abbiamo fatto altro non
La voglio fare più lunga
L'abbiamo fatto altro che il nostro dovere
Nostro dovere
Abbiamo governato venti immense
Ora la sconfitta la sconfitta è stata spesa
Il PD ha ottenuto il trentatré virgola uno per cento
Un risultato
Che almeno per quanto mi riguarda nuovi che ratifica las
La sconfitta è stata più pesante di quanto noi potessimo pensare
E anche in Basilicata saluto il segretario regionale del Partito Democratico e lo ringrazio per essere qui
Anche in Basilicata dove tutto sommato possiamo ritenere positivo ci sono segnali preoccupanti
Se è vero è che lì dove c'erano i candidati più autorevoli
Da Scanzano a Sant'Arcangelo a Sant'Arcangelo la Montescaglioso lì vi è stato un crollo notevole
Del Partito Democratico occorre riflettere su questo segnale
Per fare in modo
Che
Non si paghino le conseguenze e ad altre scadenze elettorali
Noi siamo convinti che la Basilicata sì o no
Una
Una Regione progressista riformista
Ma la gente le persone normali il riformismo lo vogliono vedere praticato non più declamato le parole non serva più abbiamo bisogno di fatti
Grazie
Grazie
Grazie a a Mario Lettieri va solo dato già Lettieri saluto il mio segretario del Partito Democratico Piero lacorazza che
Ha preso ha registrato le dure parole possiamo dire del
L'onorevole Lettieri c'è amarezza la sconfitta pesante
Un dibattito acceso all'interno
Del Partito Democratico la componente ulivista chiede spazi
Attacca un po'il modo di gestire di di Veltroni
C'è ancora spazio per gli ulivisti all'interno del Partito Democratico
O quella che è stata una possiamo dirlo tranquillamente riconosciuto anche dal centrodestra una delle più grandi novità del panorama politico italiano degli ultimi anni la nascita appunto del Partito Democratico
Rischia già di avere dei divorzi eccellenti
C'è naturalmente la mia risposta sarà fortemente condizionata da
L'appuntamento che ci attende
Che il desiderio di impazienza di rumeni c'è una lesione dei questori il tema della serata non possiamo dimenticare
La vicenda che ci attende stasera non è una vicenda sportiva ma nitidamente politica
Ed è anche una vicenda che ci chiama in causa perché ci ha ahimè
Un punto di riferimento indiscutibile che è una pagina
Tra le tante da dimenticare del percorso del quale stasera ci troviamo a discutere che la caccia indiscriminata rumeno che ahimè col nostro consenso fu
In detta
Quo un po'di mesi fa a Roma
Confondendo Rocco rumeno e il rumeno rumeno ero rom rom è rom
In contrasto con ogni con tutte le idee le idee fondamentali
Che
Hanno guidato il che guidano la nostra azione
Una questione conclusa come sapete perché ahimè il risultato delle lezioni di Roma a espresso un giudizio definitivo
Su una partita nella quale
Siamo entrati in campo ogni in gara sostanzialmente a chi faceva la faccia più feroce naturalmente perdendo il confronto con quelli che
La fanno in modo più credibile inevitabilmente
Quindi
Lo dico con il pubblico come introduzione
Lo dico come introduzione ricordando il passato ma anche ricordando l'ultima visita che ho fatto in Romania in occasione del vertice NATO dell'inizio di aprile il Governo era già accaduto dove ho trovato traccia della delusione profondissima
Che cresciuta tra i rumeni nella nei riguardi del nostro Paese
Nel nostro Paese che loro avevano immaginato
E che immagino nel vedono come
Il Paese come dire più prossimo il Paese del CNEL quale loro rivendicano nei
Nel mondo dell'est sostanzialmente il la rappresentanza perché appunto di rumeni
Pensano DS romani si chiamano Romania invece proprio da Roma ed era umani
Da Roma in nome dei romani che è avvenuta la peggiore sostanzialmente offesa e provocazione guardiamo la partita con questo mucchio
E la guardiamo in Italia ricordando che già in mezzo a noi vivono più oggi c'è un altro un dato della Caritas che ce lo ricorda più di un milione
è cento più o meno di di rumeni i rumeni il perché nell'ultimo
Che solo nell'ultimo anno
Ci sono raddoppiati lo dico per
Dare così per collegare le vicende che che ci attendono con quello che
E l'oggetto del nostro confronto io ringrazio Mario ricordo
Appunto
Quando la prima volta un mese fa mi chiese bene si viene a continua il discorso che ha dedicato all'indomani delle elezioni in un'intervista che ho fatto allora all'Espresso e poi in un confronto che avevo tenuto al all'infedele
Il
Gli dissi sì gli dissi sì subito se prima ancora di sentire la domanda
Mi raggiunse in Sardegna ricorderà
Così come dissi sì a Veltroni che in quella che è stata l'ultima riunione della
Unità di crisi così la chiamammo in effetti
Era meglio chiamarla crisi dell'unità piuttosto che unità di crisi
Poco muovendo dal riconoscimento almeno così all'ingrosso delle apparenze di quella che è stata una
Delle sconfitte più grosse che il centro-sinistra registrato
Nel
Nel tempo in cui
Che sta dentro la nostra memoria concretamente a
Intravide la necessità di avviare un percorso di aprire un percorso
Che consentisse
Di parlarci
Per questo stesso motivo perché non posso accettare non riesco ad accettare idea che per me esperienza quotidiana che
Di queste cose Scip si parli si continui a parlare in modo anche accorato in corridoio o senza che questo confronto riesca a raggiungere Laura
Non a caso purtroppo perché le caratteristiche
Che hanno e il processo il meccanismo che ha selezionato la
Il
Come la classe parlamentare fa della classe parlamentare non più eletta ma nominata perché questa è quello che ho detto durante la campagna elettorale e che purtroppo debbo ricordare
Una classe di
Funzionari comunque
E tentati inevitabilmente e continuamente dalla dal rischio di ridursi a io smetto questo è il punto
Ringrazio
Come ringrazio Mario
Bardicchia Sima lumi
Mi interpello mi interpellò pubblicamente appunto per questa occasione che ci ha dato che ci darà direi di parlare ma non ratio anche per lei parole accorati appassionato e con le quali
Ha difeso l'operato del Governo
Quell'operato che non c'è stato consentito di difendere
Durante la campagna elettorale sino appunto di
Di dovermi sentire
Proprio in occasione dell'incontro che qui alla all'infedele
Da
Lupi mi sembra che si chiama
Dall'UPI nelle
Cellino dalla P.D.L. concretamente
Sì rinfacciare non si
Non si è mai visto un partito che non difende il suo Governo
E perché questo quello che è capitato perché essendo scesi in campo in nome del disastro sostanzialmente e avendo consumo costruito costruito il futuro concretamente come
Una
Superamento del disastro che noi avevamo lasciato a verbale mi ha chiesto anche qualche giornalista precedentemente ho detto diamo diamo tempo al tempo e poi tireremo le somme ringrazio faccio Mario che ha cominciato a da ad allineare alcuni di questi addendi per consentire a noi
Di tirare le somme
Perché è appunto questo di il discorso che oggi
Che noi oggi
Avviamo un discorso che c'era sostanzialmente ammutolito dopo il passaggio nel quale
Veltroni aveva aperto una sfida apriamo questo confronto va detto
L'aveva aperto e chiuso immediatamente di fronte alla
A al rifiuto dei degli interlocutori del caminetto del quale io facevo parte che al trentadue praticamente all'unanimità escluso me abbiamo detto ma mi sembra come di il minimo mi sembra il minimo possiamo far finta che
Bene dopo quell'apertura e chiusura noi ci troviamo di fronte la relazione di di Veltroni all'ultimo coordinamento all'unico coordinamento nazionale un organo
Che
Come sostituisce quella che si chiamava la direzione
Ha proposto come un fatto soggettivo la sconfitta come un sentimento del nostro elettorato e purtuttavia anche non lo so suggestività un un dato oggettivo col quale siamo chiamati a confrontarci no
No lo ripeto qui perché l'ho detto in pubblico ci passa lumi riconosce che almeno le cose le dico comunque non so non non lei
Insinuano sostanzialmente no
No no la sconfitta della quale ci troviamo oggi a discutere non è un fatto soggettivo non è
Quella
Eccesso di speranze illusioni figlio di quell'eccesso di speranze illusioni che
In in ostili
Elettori e militanti avevano coltivato è una sconfitta oggettiva è una sconfitta direttiva una sconfitta politica non una sconfitta elettorale
Io
Per tutta la vita sono un professore ha fatto il professore ci conclusione della mia carriera a Bologna dove sta e Bologna ho fatto di conto su un proprio sul
Sugli eventi elettorali
Oggi sarei ancora lì a contare perché non si finisce mai di contare e a valutare il risultato elettorale facendo così come fanno i professori che dalla mattina che un tempo
Insegniamo comparando la con risultato passato comparando la col risultato conseguito dalla
Dalla parte avversa in questo caso sarebbe la PdL
Comparando qua con quella che era il punto di partenza sento dire che consente a qualcuno dire che la più grande rimonta il secolo quella che abbiamo registrato perché appunto il il il Governo era
Non so ventidue punti indietro né ho mai capito qual è il punto eravamo arrivati a undici visto che
Trentatré meno ventidue fa undici ho mai capito come
Come viene fuori questo ventidue concretamente insomma no
Tester è roba perciò Luigi appunto quella di cui mi interessavo io
In passato in politica l'unico punto per verificare se abbiamo vinto se la nostra linea vinto ha perso e confrontare la risposta con la proposta
è chiaro
La risposta con la proposta che cosa abbiamo proposto noi
Agli elettori qual era la linea che ci guidava nel momento in cui siamo entrati in campagna Igna elettorale quella
Che appunto in forma sintetica un po'come dire ingegneristica politicante sostanzialmente
è stata ricordata riassunta nella formula
Separazione consensuale separazione consensuale
Veltroni
E Bertinotti a un certo punto si sono incontrati hanno deciso ha detto è arrivato il momento di staccare la spina questo che
So
Che vi dico e depositata in una storica intervistati bene Bertinotti rilasciata il quattro dicembre dell'anno scorso è il momento di staccare la spina e i
IRI i democratici allora e nessuno esordì fanno un questo nome
Che dando un tempo
Come scrive praticato per prime ed hanno diritto di muoversi ed esprimere a loro proposta
Non disse in solitudine libertà noi abbiamo diritto riproporre la nostra
Sia chiaro l'ha ripetuto ieri che
Sì tra di separazione trattasi
è una separazione consensuale senza colpi bassi che consentono a tutti vi svolge la sua parte
Implicitamente allargando il campo cioè segua seguendo un'antica regola l'opposto di quella che abbiamo cercato di praticare lungo tutti questi anni che divisi si vince mentre lui appunto apparteniamo al
Alla scuola degli illusi che
è stata guidata dall'idea che uniti si vince
Che dipinge vige quindi e nella
La sinistra faccia la Sinistra e Libertà dicendo tutte le cose che
Che che gli vengono in mente fusi cattura mobilità il una domanda di nella scontentezza radicale
I radicali si aumenterebbero a questo punto della così mista che convenimmo di chiamare radicale eh la destra alias centro
Interpreterà quella di dei moderati potremo poi arriveremo a un confronto il campo
Insufficiente nel quale ci troviamo troveremo ci troviamo ad operare primo puoi consentirà quello che oggi non è possibile questo è il punto di riferimento la risposta degli elettori è stata esattamente l'opposto
La
Sinistra appena sulla destra quello che doveva diventa difendere a sinistra
La destra che che siamo noi
Ha catturato a sinistra quello che immaginava di catturare a destra l'esatto opposto il resto il totale
è stata la dissoluzione totale del campo del centrosinistra questa è la linea che è stata sconfitta questa linea si chiama Veltroni Bertinotti
è
La linea che è segnata dalla resa dalla resa alla
Idea che il
Il Governo la risoluzione dei problemi non sia
L'elemento centrale della politica alla quale appunto ha ceduto Bertinotti ma sia la rappresentazione dei problemi secondo un'antica tentazione e
La posizione
Della Partito Democratico
Del gruppo dirigente al partitocratico e viceversa ha ritenuto che per risolvere i problemi bisogna muoversi in libertà Ina autonomia
Senza dimenticando per un momento che poi ci sarà il momento
Che la democrazia la regola la convenzione democratica impone in cui le qualità debbono tradursi in quantità in quella famosa quantità
Una supposizione dirà uno dei cinquanta per cento più un elettore che governa
Che conferma la democrazia
Questo è
Il punto nel quale ci siamo lasciati
è
Abbiamo semplicemente perso
Abbiamo perso perché
Abbiamo rinunciato alla quantità perché a tavolino abbiamo rinunciato alla quantità
Ahimè senza disporre della qualità quell'accolita che avrebbe dovuto consentire di catturare
La quantità dei voti che noi
Dalla quale
Noi non disponevamo al momento non dispone fa questo è il punto
Uno squilibrio tra quantità e qualità ahimè
Su tutte e due i fronti su tutto diverso
Ed è qui che perciò
Svolgendo analiticamente questo tema noi dobbiamo
Andare al perché della sconfitta
Un perché che riguarda il modo in cui abbiamo
Definito e svolto la linea politica un perché che riguarda il modo in cui abbiamo pensato e costruito il partito un perché
Che riguarda il modo in cui abbiamo definito il programma tutti e tre riconducibili sostanzialmente alla proposizione che non abbiamo fatto quello che ha
Abbiamo detto che avremmo fatto
E che quindici chiama consigliere attentamente
La
La domanda se
Era sbagliata la domanda o era sbagliata la risposta cioè c'era sbagliata la promessa che avevamo fatto
Poteva sbagliata la sua attivazione nel senso che non abbiamo fatto quello che avevamo promesso però siccome nessun freno
Che sta
E siamo nel conto alla rovescia Ezio
No no ma questo capace di segnare son così arrabbiati riso capace di segnare anche al primo punto al primo minuto col fischio accusa
Lo ecco questo è
Il problema che abbiamo di fronte ad alcuni degli elementi da già degli viaggiare chiamati Mario introducendo
La la linea
La linea
Che
Era il modo più semplice in
Attraverso nella
Attraverso il quale il partito di Fini ma la sua identità cioè dava risposta a che cos'era
Ahimè
è stata
Praticata prima ancora di essere pensa
Tutto il percorso che noi abbiamo svolto è segnato da un lato
Lo stesso al quale noi stiamo reagendo questa sera l'assenza di confronto di dibattito questo lo abbiamo detto alla vigilia delle primarie
Alla vigilia dei primari chiedendo il confronto sapendo che solo
Nel confronto sul futuro il partito
I partiti vecchi potevano dar luogo a un partito nuovo mescolando le persone
A partire dalle diverse opinioni che non necessariamente sono chiamati a rispettare i confini della parte i ministri di provenienza c'è stato detto sapete
Il il segretario è stato letto prima delle lezioni attraverso una soluzione
Di regola elettorale che sostanzialmente nascondeva dietro
Un nome sottratto a un vuoto al voto perché noi non abbiamo votato Segretario come sarebbe stato societario si fosse presentato
A capo di una lista e di una linea dichiarata esplicitamente ma viceversa abbiamo dato dei voti avuti a una delle liste che associata al Segretario e unite dal principio che è meglio
Come dicevamo prima
Meglio sbagliano assieme che aver ragione sulle così che dicevamo prima così una corte è meglio stare dalla parte di
Di chi ha già vinto che
Provare a rischiare di perdere sostanzialmente questo è il
Dibattito che non è stato all'indizione stato durante le primarie
Dibattito che è mancato perfino nelle assemblee che si sono succedute alle primarie alle quali era stato delegato si diceva quel dibattito reso impossibile
E indisponibile a tre milioni e passa di persone questo il problema quindi se per caso ci dovesse essere un dibattito nell'Assemblea prossima ventura sarebbe il primo
Questo lo lo vorrei qui lo dico i giornalisti
Come l'attesa di una notizia sostanzialmente perché il partito è appunto in nome di questa investitura prodotta da un meccanismo guidato da un vertice che esce e si è
Sottratto ad ogni dibattito ed è perciò il nome di questo
Nel del
Passato oltre che del futuro del futuro assieme al passato che noi chiediamo l'apertura di un confronto
Il partito
Voi ricorderete
Che
Il partito è stato proposto come un partito sostegno del Governo anche questo ha toccato
Ci diceva
La
Leadership non la prima è l'ICI
è una formula era in discussione
Sin dalla proposta di Torino lo dico per quelli che
Seguono sono appassionati fu chiaro
Che il discorso che veniva proposto non riguardava quale partito e come costruirlo ma riguardava
Quale Governo e come
Sostituirlo
E lei agli atti
Rovesciando la sequenza totalmente e quindi mettendo le premesse di quello che abbiamo celebrato come l'epilogo in occasione appunto della incontro Veltroni Bertinotti
Ma terzo
Il programma noi abbiamo detto a un certo punto della vicenda una delle tante cose che abbiamo detto non fatto
Prima il programma basta con la politica prima le alleanze e dopo il programma
Abbiamo fatto l'esatto opposto abbiamo prima annunciato che saremmo andati da solo cioè abbiamo dato una risposta alla domanda conchiglia alleate
E poi non abbiamo fatto manco questo perché come sapete ci siamo alleati
Con Di Pietro eppure abbiamo trovato questo aspetto meraviglio assoluzione con i radicali
E dopo al
Per rifiutato il loro ingresso nel partito ha sempre dato la loro alleanza col partito li abbiamo accettati nel partito Comuna componente
Distinta e separata che questa è la condizione nella quale siedono nei banchi parlamentari ebbene
Il
Il programma che doveva precedere e su
E
Sotto stato sottratto al dibattito
Impedendoci di cogliere la specificità del momento siamo scesi in campagna Polito gli hanno detto meravigliosamente
Immaginando
Immaginando che il tempo che abbiamo di fronte a questa la cosa più importante fossi ancora il tempo della speranza
Ed è qui
Mi chiedeva
Prima
Ridurre
Il tempo della speranza dimenticando che il nostro principale
Interlocutore non il principale esponente dello schieramento annoia avverso
Era sceso in campo con un libro tutte hanno letto il PUC
E che forse ha letto pone meno problemi di chi che non letto ma che si affidava come tutti i libri a una
A ha un titolo è una copertina mi mi riferisco a Tremonti
La paura è la speranza la paura e la speranza
Cioè un titolo che a introdotto nel lessico politico un termine antico col quale noi
C'è accompagniamo sempre che siamo paura perché
Il compito della politica è sempre quello di produrre avanzare speranze
Ma ci sono momenti in cui il pensate positivo pensate in rosa concretamente all'americana come immagino ma forse americani funziona già di per sé perché
Basta sorridere diceva qualcuno e gli altri cinque anni ci sono altri momenti in cui la speranza deve essere cercata attraverso la paura muovendo dalla paura perché questo è il problema
Noi siamo in un passaggio nel quale
Le soluzioni superficiali all'acqua di rosa non funzionano più perché il momento che stiamo vivendo è connotato da un dato che si chiama la paura
Per capire questo basta che leggiamo insieme il giornale
Gli stessi giornali che fortunatamente portano gli argomenti di cui stiamo parlando al diciottesimo a pagina esattamente come un tempo la diciottesima Po pagina si trovavano gli argomenti che riguardavano il mondo il mondo fortunatamente occupa le prime diciassette pagine
Perché l'ottanta per cento i nostri problemi viene dal mondo
L'aumento alla popolazione la
Crisi energetica la crisi ambientale la crisi alimentare e
Le guerre che sono a questo collegate sono
L'ottanta per cento dei nostri problemi egli altrimenti ve che arrivano direttamente bussano direttamente alle nostre porte
E questo
Il CIPE
La debolezza fondamentale se avessimo potuto
Discutere nella sequenza giusta prima
Prima i programmi e poi le alleanze saremmo riusciti a parlare della paura senza lasciare la paura in esclusiva come la risorsa principale
Al allo schieramento alle avverse perfino al principale esponente dello schieramento alle adesso che tradizionalmente essendo considerato un venditore anzi
Il più grande il venditore del mondo è stato sempre associato allena il sorriso come ricorderete
Berlusconi questa campagna elettorale ha cambiato ha cambiato la marcia
La cambierà ancora di più nei prossimi giorni potrebbe cambiarla troppo
Perché poi che la paura ci si propone sotto la forma dell'emergenza il rischio che il Capo del Governo in grani in nome dell'emergenza una dinamica che rafforzate
Il potere del Governo mettendo a rischio o in tensione nostra democrazia soprattutto se non riequilibrato
Dalla un'opposizione all'altezza di questo nome è grandissima ed è grandissimo non a nome dell'ASP in nome della sua cattiveria in nome della dinamica che abbiamo di fronte questo è il problema più grosso
Incapaci di rispondere
Alle paure non solo a quella della criminalità beh minore o maggiore che
Ci attende nel bullo agli angoli delle strade ma la paura complessiva all'ansia che sta crescendo tra la nostra gente noi
Non siamo stati capaci
Di produrre altri che spettacoli che
Hanno prodotto il risultato quantitativo che noi
Dal quale oggi noi prendiamo le mosse ed è
Su questo che noi dobbiamo concentrarci su questo soprattutto mettiamo la parte
Anche
Le vicende che riguardano
Il
La dinamica della politica che in effetti un un discutere all'infinito sugli organigrammi dei politici
Su
Suoi politici che dicono sposta dei qui che mi ci metto io perché la politica in me ciò sono i politici e andiamo i problemi che la gente vedrete
Poche a questo punto scopriremo
Allora sì
Perfino i meriti del Governo passa
Perché invece il Governo passato immeritevole meno possa non sono solo risposte che non sono state
Come dire propagandate adeguatamente
Ma sono sopra esposte che non sono state comprese perché non erano legate alle domande alle quali rispondevano solo in quel momento ci capirebbe cos'è lo sforzo della rimessa in ordine dei conti pubblici
Solo in quel momento si capirà la di si capirebbe la difficilissima
La difficilissima
Fatica per fare un esempio visto che l'unica reso omaggio dello svolgimento dell'azione
Di difesa del Paese dentro un sistema che si faccia carico anche delle compatibilità e che quindi chi anni i cittadini a riconoscere anche l'adempimento degli impegni
Ma
Spinga anche
Tutti a renderci conto che anche l'impegno adempiuti non possono essere salutati con la grancassa
Senza re interrogarsi sulle conseguenze che deriva da un eccesso di grancassa allora si capirebbe si capirà
E si capirà perché già oggi
Ho detto ai giornalisti che me lo chiedevano ahimè e
Noi vediamo
E ricordiamo ancora le difficoltà del Governo precedente e e anche di questo bisognerà parlare a lungo ma cominciamo a vedere le difficoltà del del Governo precedente
Perché conclusa la luna di miele e ahimè lei lunedì mi e lo dico così proprio dispiace si concludono in fretta ci Congo oggi
Vediamo Berlusconi
Calderoli uscire dal Consiglio dei Ministri e uno dichiarare la sua viva preoccupazione per
Il risultato del referendum irlandese
Dove ha vinto il no con delle conseguenze sulle quali ancora non l'abbiamo cominciato a ragionare per la vita di ognuno di noi e l'altro invece dichiarare di tutta la sua gioia e soddisfazione per loro per la stessa vittoria qui
Dico dimostrando dimostrando eccome che
Appunto i problemi che hanno venivano intestati e che nonostante lo potrei dimostrare siamo riusciti a governare siamo riusciti a governare si ripresenteranno quegli interessi nei prossimi tempi
Ve lo dice il Ministro la difesa che più di tutti si è trovato nel
Nel cuore della contraddizione perché nel mentre io vengo
Quale raccontare ad argomentare a Forlì a favore di un un paziente continuo sforzo unitario come ministro a difesa e non per definizione quello che ero
Più qua all'incrocio della contraddizione quindi lo chiedo a Giampaolo Andrea che mi è stato a
Ahimè
Per tutti e due
Sostenitore
Sostenitore
Quotidiano all'interno dall'azione parlamentare però qui però mi sento in imbarazzo perché appunto sento direttore in me l'urlo di lunghissima e vorrei
Vedere oltre che sentire immaginare cosa facciamo
Possiamo anche
Penso
E guardi approvare
Abbiamo risultato allora eh no no quale
Io capisco
I nuovi collettiva
Considerandola
Però
Va bene andiamo avanti con il diamo maggio
Zero zero comunque risulta
L'avvio
Se
Se
Io direi che di andare avanti intanto chiarire sistemato lo schermo
L'onorevole delle stesse
Gabriella Pistone
Che la ringraziamo naturalmente per essere
Con no io volevo
In qualche modo
Continuare
Il
Il discorso che faceva l'onorevole Parisi lei viene
Da onestamente da un'esperienza
So che è difficile
Dicevo onorevole lei viene da
Un'esperienza passata del Partito dei Comunisti Italiani è stata con
Il partito di Diliberto la sinistra
In questo momento
Non è presente nel Parlamento
Ma lei ha lasciato incerto in qualche modo
Per l'incerto cioè questo Partito Democratico
Lei lo sente suo
C'è spazio per i riformisti
Ancora all'interno di questo partito si sente a casa sua
Io francamente
Sano morta imbarazzata parlare in queste condizioni
Micro
Chiami trenta non a casa mia parlando in questo modo
No perché sembra agende non ha bisogno di parlare
O
Una grande cioè ringrazio molto Mariano
Per rendita però voglio dire se c'è spazio si farà magari a seguire adesso mi sembra una violenta
Eccessiva no ma non verrà ma no ma non mi non mi permetterei mai
No no va bene cose così
Trascendentale ebbe a dire
Certi avanti anche a un'esperienza personale
Anche particolare ma se ci sarà tempo ARCEA diciamo nell'intervallo
Magari
Grazie
Io
Anche per me è difficile
Allora
Nei
Sia a questo punto direi una cosa vediamoci il primo tempo e poi continuiamo nell'intervallo forse più
Pensiamo
Adesso
è difficile
Va bene va bene
Rimedia
Nuovo
Vogliamo
Provare a
Riprendere i
I nostri lavori
Ormai
Abbiamo capito come
Che piega presso la
La giornata
Piano piano vediamo di con calma ecco
Poi vediamo aspettare rinunciamo cognome
Nulla sfugge al
Io sono pronto vogliamo
Allora
Io volevo intanto no mi scuso perché chiaramente è una giornata evidentemente difficile già scusate ecco
Nel senso che intanto però nello stesso tempo volevo ringraziare molto Mario opera vere stimolato questa quest'incontro al quale immagino poiché potrebbero seguirne eventualmente altri
è anche perché ritengo che ce ne sia davvero bisogno ecco non
Non è solamente un auspicio amicale è proprio un problema direi di necessità
E perché penso che la grande difficoltà rispetto alla quale ci troviamo innegabile e vorrei aggiungere anche un'altra parola
Ho la io personalmente che ormai vivo fuori dal dall'agone politico più strettamente inteso ovviamente avendolo
Fatto per tanti anni avendo essendo stata anche parlamentare lo sento fortemente dentro di me fa parte della del della mia nella mia vita della mia
Del mio DNA oramai
Ma fondamentalmente io approvo un forte disagio
Disagio e a volte anche posso dirlo uso una parola grossa un a volte anche un disamore
Questo è qualcosa che mi fa molto male mi fa veramente soffrire devo dire perché è un
Vissuto la politica vivendola con enorme passione e come direi servizio
Nel senso davvero come si deve intendere per il per il cittadino per tutto ciò che potevano essere i temi di interesse più strettamente legati al miglioramento cosiddetto della società tutta
Questo è stato
Il in modo di intendere che chiaramente superava e posso dirlo davvero perché lo penso l'ho sempre pensato e chi mi conosce ne è testimone ho superato anche quasi sempre le barriere partiti
Che ovvero se è un provvedimento era sacrosanto e e giusto non non sentivo quella senso di
Parte mensa che poneva le barriere al all'avanzamento di una causa comunque giusta e comunque
Importante
Ecco io credo che
Oggi come oggi
La la la la in cui il Partito Democratico
A perso ha perso davvero non è inutile che ci diciamo ci raccontiamo delle cioè parliamo usiamo degli eufemismi il Partito Democratico ha perso il la sinistra è scomparsa
Le ragioni politiche sono profonde e io mi riferisco anche alle ragioni della della sinistra in quanto la scomparsa della sinistra permettetemi io non ho avuto ma voglio fare essere c'è forse sostata Cassandra
Ma io l'ho lasciata nel due mila fino al due mila cinque e non ho ripreso perché ad oggi io non ho tessere perché colpi di io non sono tesserata perché dopo
Cioè non sembra quasi un affronto andare a dire ma vorrei provare a solo avere un rapporto organico no è un problema che è un problema
Quindi avendola lasciata e non l'ho lasciata per capriccio l'ho lasciata nel due mila fine due mila cinque inizi due mila sei dopo avere
Da parlamentare l'ho lasciata suscita
Dal gruppo perché io francamente non trovavo più non c'erano più le ragioni
Politiche e sociali per poter continuare la mia presenza all'interno di un partito che era in quel caso era il partito
Dei comunisti italiani ma francamente non vedevo grande differenza anche con gli altri partiti verdi e Rifondazione Comunista
Che peraltro avevo lasciato impedire la caduta del Governo Prodi nel novantotto quindi tutto un travaglio pazzesco anche dal punto di vista
Personale e politico
Che però mi devo frantumarsi nel nulla sugli scogli proprio come un un vascello in in alto mare che andava verso verso il disastro tutto
Alé ora io non immaginavo mai a cui questo risultato così drastico delle dello zero dello zero per cento di rappresentanza parlamentare
Ma certamente una disfatta me la sentivo tutta
Ora
Io credo che ormai con una classe parlamentare nominata come ha detto bene era chiaro bisogna si potevano già scrivere anche i nomi di quelli che sarebbero già stati eletti sui giornali anche il giorno stesso dei
Che uscivano le liste questo è vergognoso perché in onda società che grida tanto alla necessità secondo me anche se a Santa della legittima concorrenza del mercato dal punto di vista saranno del termine io dico che è una sana
Diciamo con no comparazione elettorale competizione elettorale fa bene al Paese fa bene a tutti fa bene i cittadini farvene parlamentari i quali si sentono anche più vicini alloggi ente perché la campagna elettorale con questa legge elettorale è stata completamente abolita non la fanno più perché tanto sanno di essere eletti quindi che gliene frega di fare la campagna elettorale per esempio io nel due mila
Cinque
Entrambe sono
Alla anzi sono stati premiati dal dal premier di non farla perché qualcuno loro che volevano anche saline eventualmente sul palco e salutare comunque l'elettorato e farsi
Riconoscere non potevano farlo viene impedito allora io credo che questo crei un disastro nella classe nella nella società detto odierna che è sicuramente molto cambiata
E quindi bisognava si mai essere più vicini per interpretare non solo i cambiamenti che forse vanno interpretati
Non dal singolo parlamentare che va a parlare con il cittadino magari anche da come dire indagini legge niente più approfondite dice sociologi di di di economisti de studiosi diciamo no dell'andamento ma
Questo chiaramente creava ha creato dei problemi perché ha creato difficoltà un grande distacco tra la società e i parchi e posso dire un'altra cosa che una forte caratterizzazione di leadership come c'è stata adesso come cioè adesso
Che lei ha sempre una maggior appunto diciamo preminenza del leader
è accusato tale debolezza del partiti i partiti non esistono più cioè quando il leader esportato più libero e forte tanto più debole è partito
Allora
Un momento del genere quando il partito si deve crescere deve nascere ancora perché non è nato e un aborto scusatemi la parola che forse ma è un aborto il PD perché non è ancora strutturato
Non è ancora primo nell'agenda di coscienza e questo è il punto cioè non è il problema di la sigla di una bandiera o di un
O di è un simbolo elettorale che viene presentato alle elezioni il problema è quanto il vissuto in maniera bilaterale nelle coscienze delle persone
Questo è il punto di un partito quanto mi sento rappresentato
Quel partito quanto io ho voglia di lavorare per quel partito quanto io ho voglia di fare per quel partito questo è secondo me oggi quello che manca totalmente nel nel nuovo Partito Democratico
Quindi ritrovare la passione l'appartenenza che voglio dire
Il ripeto il al centro non abbiamo preso un voto alla sinistra abbiamo per
Abbiamo preso un milione di voti
Ma sono vi votiamo assolutamente il prestito non ha fatto conquistati ma sono lì messi vanno radiati perché essendo l'ira di chi quei voti li non li hai più la prossima volta anche ebrei diciamo
Allora io ritengo che ci sono tante cose che non funzionano
E fondamentalmente io non credo che sia giusto dare la colpa a uno solo probabilmente è sbagliato anche perché
Chi appunto accettato anche no ha voluto la sfida del Partito Democratico è sicuramente una persona come Walter Veltroni che ha avuto anche una grossa tra virgolette no si è caricato anche di una grossa responsabilità
Il problema è però a questo punto ma vogliamo capire che probabilmente un partito non lo si può fare da soli e non lo si può portare avanti in maniera mono Centrica ma forse bisogna allargarsi e chiedere anche aiuto aiuto nel senso non aiuto ma
Confronto ecco collaborazione e condivisione di un percorso
Perché io penso che l'altro grosso problema è isolamento nel quale politico nel quale si trova il PD perché devi può anche
Ci qualcuno che può dire abbiamo ottenuto un ottimo risultato del trentacinque per cento
Ma con il trentacinque per cento trentatré virgola uno scusate il trentatré virgola uno
Ma col trentatré virgola
Dopo gli ottantaquattro
Parlava trentatré a virgola zero uno allora lombardo
Virgola uno e l'onorevole Ciocchetti e lei sottolinea che l'entità dello scontrino enormi Alcoa no no invece no ecco
Allora questo è un un problema cioè
Io voglio dire il il problema che non puoi perché non mai da nessuna parte con questa maggior con questo risultato mi sembra io
A parte facevo politica del PC quand'ero ragazzino ero nel PC
Il giudice ha avuto anche dei momenti di grande di grande fulgore di grande notte arrivata al trentatré al trentaquattro e trentacinque per cento c'è stato non
Lento anche questo passo preveda
Curioso della della della Democrazia Cristiana alle europee dove il voto si riceverà più libero ecco
Però
E e che ragazzi non siamo andati da nessuna parte di ciò chi di voi dite c'era all'epoca e se non ricorda e poi è stato insomma un lungo percorso purtroppo con quella maggioranza non siamo andati da nessuna parte
Avevamo un bel rapporto con sicuramente di base con le masse c'era era si poteva dire che era un partito di massa ma indubbiamente non era un partito che poteva governare governavamo nei negli enti locali sui territori ma non si corre Naval cento
Allora oggi come oggi la situazione non vorrei che ci trovassimo in questa beata isolamento essi solitudine in cui praticamente con il trentatré Vialli aspettate di di maggio di aprile adesso forse è la situazione è anche peggiorata credo scelte credo ecco
Se siamo dati al ventisette io penso che non sia non ci sia da star tranquilli evidentemente
E e dove sostanzialmente una è isolato politicamente ed è privo di una lista di una strategia di alleanza ed è isolato anche permettetemi di dirlo atterrito realmente perché anche qui l'altro grosso problema che non si può dire dal centro ai territori fate come volete cioè non è non è pensabile anche questo è
Impensabile no ecco
Allora io credo che il partito leggero sia
Sia e qui valga sostanzialmente a una
Un attimo caratterizzazione poi alla fine minoritaria voglio dire di di fondo anche se può essere avere il oltre il trenta ma comunque e minoritaria nel senso che non è non riesce a governare
E quindi
Io moroso credo che ci sia ci sia una insomma ci siano ci si debba porre delle grossissime domande etiche sono le domande forse e più
Più normali io non voglio ripetermi Mario è stato bravissimo poi c'è quella parlato il il ministro
Hanno fatto una perfetta analisi della situazione la mia non è migliore della loro e esattamente la stesa forse diretta in forma peggiore però voglio dire
La verità vera che oggi siamo in grado di fare di dire tante cose d'sull'analisi tra virgolette forse abbiamo un po'un un gap sulla proposta
Cioè voglio dire la proposta è deve venire fuori da una confronto collettivo e da un'esigenza che viene sentita collettivamente io credo che bisogna un attimo
Toglierci da addosso quelle quella supponenza scusatemi il termine quella supponenza che io credo che Albertini troppo troppo nel centro sinistra nel PD
E
Fare un bagno di grande umiltà
è una un esercizio forse difficile ma è un esercizio secondo me è necessario
E non significa avere indossare le vesti dei perdenti dicendo questo significa
Nona vere non a vere
Un articolo come quello di ieri una lettera come quella di ieri dei dei degli operai di Melfi che gridavano alla vergogna e io la denuncio la grande vergogna del doppio stipendio de
è vergognoso dopo quello che è successo a
Nel nostro fare
Chi oggi dobbiamo far scrivere le lettere da Deidda detta dei poveracci da dei poveri operai i quali sono molto più lungimiranti di quanto non siano i politici stessi
Io questo credo che non ce lo meritiamo perché oltretutto i politici non è vero che sono tutti così
Allora e non è vero che sono dei mascalzoni assolutamente sono convinta del contrario sono convinta che comunque dobbiamo essere i primi a dare
Dovranno io non non non entro più in questo discorso ma insomma che dobbiamo avere per primi il io per per per esempio scusatemi io l'ho chiamato il meccanismo delle porte girevoli cioè in Italia noi abbiamo questo bel difetto no o che uno fa una campagna elettorale
Magari prende una sonora porta gira la porta e si ritrova Presidente della Commissione Vattelapesca
Direttore del dell'istituto tra l'altro previsto allora io credo che questo questo processo che da una parte perdi e dall'altra adesso basi non voglio fare nomi peraltro è una persona amica cioè io vi voglio anche bene
Magari non alle tanto le simpatie di del ministro de decide del dell'amico dell'amico Parisi ma insomma anche Rutelli e poi
Passiamo al siamo alla follia
Questi votaste prendono io quale hanno hanno hanno pretese di Parlamento voi mettete delle prime Commissioni parlamentari
E
Va bene perché la gente queste cose le copie medie c'è le
Le le le
Se le eccellenze le dicono anche negli uffici voglio di allora a questo las
Sinistra e centro sinistra se vogliamo essere qualcosa di diverso non dinieghi o ma io dico di dire nei modelli comportamentali e importanti che lo facciano realmente
Le donne dovevano essere cinquanta per cento neanche siamo al
Al venti forse starci
La strategia di comunicazione abbia abbiate pazienza ma è stata sbagliata dirà proprio radicalmente perché da ai che hard del congresso del Lingotto del eccetera siamo passati all'incarico
è che no
E a tutto e al nostro
Reale Governo ombra e nascendo Platinette cioè per fortuna Sherlock abilmente allora io credo
Che il nuovo il nuovo forse va bene per gli americani
Ma dato che Walter Veltroni non è Obama e noi non siamo l'America io pregherei
Di essere più aderenti alla realtà italiana e a far andare italiana e veneta e italiana
Questo prescelto ed eventualmente e vi ringrazio chiedo scusa
Avremo volevo parlare grazie
Prima dalla seconda pausa per vedere se non potendo dalla partita corrente o chiedere l'intervento
Dei Mario Barbi che è stato come diceva all'onorevole Del Piero in apertura
Come un collaboratore
Molto molto stretto del presidente Presidente Prodi
Non si è mai visti un partito che
Nessuno non ha difeso il suo Governo aspetto vi è nulla rispetto ad uno dei temi
Della campagna elettorale eccezion fatta per il comizio di fuorvianti proprio Veltroni non ci sono una distinzione subalterni tensioni pochissime occasioni Prodi
A stipulare
Qualche giorno fa ha lasciato il partito
Dimissioni sulle quali non vuole più tornare
Il Partito Democratico è sicuramente
Più povero senza di Prodi
Ritornando al tema del dibattito e adesso è senz'altro all'interno del bilancio ma si va
Io sono sorpreso di vedere che qui ci sono
Tante persone che siamo in tanti in una giornata che come orario
Come data non poteva essere scelta
Più sfavorevoli però diciamo pura constatazione quindi che dirò pochissime cose telegraficamente per
Anche perché
Arturo Parisi e Mario Lettieri con Mario Lettieri abbiamo preso una posizione pubblica comune che
Quando ancora nessuno insomma
Parlava all'interno del partito denunciato
Quello che è successo cioè la sconfitta politica gravi di tipo politico che c'è stata le elezioni
Richiamava l'attenzione su questo fatto lo faceva all'interno di un partito che
Come vediamo e come purtroppo constatiamo non il dibattito non ama tanto meno le posizioni diverse e distinte singolari dissenzienti
Quindi questo è una cosa che abbiamo fatto con diciamo
Dando un segnale volendo lanciare un segno insomma della necessità che questo dibattito si aprisse il fatto che siamo qua il fatto che parliamo di queste cose oggi in questo modo sono la prova che quello che
Il sasso che abbiamo lanciato non l'abbiamo lanciato diciamo in vanno che questo dibattito si apre che questo dibattito non può non aprirsi
Le cose che si potrebbero dire sono tantissimi o di dico telegraficamente alcune cose in modo molto sintetico c'è un peccato originale nel Partito Democratico nella sua nascita ed è la candidatura un animisti chiacchiera assegnato a Veltroni prima che il confronto ci fosse l'incarico di segretario del partito Daloui interpretato come candidato alla guida del Governo del Paese
Questo peccato originale non può essere rimosso che da una discussione che Riyād zeri la partenza del Partito Democratico
Quindi come dire ci vuole un congresso in tempi rapidi ed un congresso ovvero
Veltroni ha interpretato il plebiscito e non poteva essere altro che un plebiscito che lo ha incoronato segretario del partito
In modo da operare una rottura grave nella nostra storia nella storia del centrosinistra italiano nel tradizione dell'Ulivo introducendo un cambio di schema nell'azione politica che si è tradotta in due fatti significativi
L'introduzione nel dibattito politico sulle riforme istituzionali della proporzionale della legge proporzionale una rottura radicale rispetto all'impianto bipolare maggioritario che noi avevamo sempre seguito
E
La rottura cioè la messa in conto della rottura dell'alleanza di centro-sinistra dell'Unione con la separazione consensuale con Bertinotti
Operazioni entrambe miopi
Non lungimiranti che hanno costruito una situazione in temibile nel momento in cui il Governo è caduto ed hanno contribuito a mio avviso anche alla caduto del Governo
Anziché lottare per
Il centrosinistra per il successo del Governo e per la coalizione che lo sosteneva
Il Partito democratico di Veltroni si è concentrato sulla presa di distanza dal centro sinistra dall'Unione
E ha messo in conto
La caduta del Governo
Speculando sulla possibilità che dopo quel Governo potesse esserci in un altro
E quell'altro Governo riuscisse a fare quello che non è riuscito a nessuno cioè rompere lo schema bipolare maggioritario introducendo una legge proporzionale che a quel punto avrebbe reso
Sensato secondo me come dire non auspicabile per il Paese ma sensato per il Partito Democratico l'operazione che lui aveva fino lì condotta perché se si fosse votato con una legge proporzionale con il tre del trentatré per cento dei voti
E le divisioni che vediamo nel centrodestra tra la lega
Berlusconi
Forse diciamo le consultazioni al Quirinale restaurando diciamo una repubblica di tipo schiettamente parlamentare in cui i cittadini non decidono più il Governo avrebbe prodotto una situazione diciamo che oggi non possiamo o stabilire
Ecco quindi questo cambio di schema ha avuto le affetto come dire di scardinare
Scardinare la possibilità che l'azione di governo e la difficile alleanza che lo sosteneva avessero successo
Le le motivazioni apportate per questa cosa
Secondo me mostrano poi un problema fondamentale cioè una debolezza una debolezza
Della ceto dirigente della classe dirigente del centrosinistra perché io ritengo che non sia possibile
Fondare il distacco dalla responsabilità di governo su due fattori che sono quelli che sono stati portati come argomenti da
Veltroni dopo la sconfitta elettorale l'impopolarità del Governo che dopo un anno di risanamento certamente non poteva essere popolarissimo
E la sconfitta alle provinciali
Non so quante Province nove dieci quindici sono una rapa parzialissime parzialissime del due mila sette una classe dirigente che non regge
L'impopolarità in un Paese con le difficoltà che Paesi ricordava
Inserito in un mondo così complesso e difficile che non regge l'impopolarità
E che non regge come dire la sconfitta parziale nelle elezioni di mezzo termine direbbero non so nemmeno di mezzo termine sono perché sono parziali amministrative
Durante la legislatura beh è una classe dirigente che deve prima di tutto interrogarsi sui propri inerti sulla propria capacità di i avere una visione un Progetto un'idea
La mia impressione è che questo progetto e questa idea non ci fosse fosse debole il Partito Democratico non è riuscita a darla
Con privato anche qui telegraficamente insomma non aveva né il programma del Partito Democratico elettorale del Partito Democratico
Non dimostrava di avere né un'idea del mondo e dell'Italia nel mondo di nuovo Parisi
Ne purtroppo una idea come dire
Dell'Italia e del modo in cui intervenire in Italia cioè il
Tema sul quale il Governo stava intervenendo che è il tema cioè delle diseguaglianze di questo Paese delle diseguaglianze di territorio delle diseguaglianze
Come dire tra classi vogliamo usare un termine vecchio insomma comunque tra chi lavora e gli autonomi tra chi ha reddito fisso
E che dire chi vive di redditi da capitale di rendita e quant'altro tutto questo tutto questo non è stato sufficientemente al centro non è stato
Punto intorno al quale costruire una visione del Paese un'idea del Paese e quindi
Una visione che oggi consentirebbe a un partito ancorché sconfitto di fare una opposizione
Che non si basi sul galateo ma si basi su qualche idea di come stare nel mondo e di come riformare l'Italia ecco diciamo queste mi paiono
Ragioni più che sufficienti
Per spiegare
Perché io somma come tanti amici che sono qui consideriamo come il Partito Democratico ad oggi un esperimento incompiuto
Un esperimento
Partito male un esperimento che va corretto in modo molto forte perché l'occasione non vada completamente sprecata mi fermo qui perché
Allora
Chiudiamo la partita dopo le esportazioni dicendo al Senatore D'Andrea ed allora senatore benvenuto dopo o per il secondo tema
Dopo la vittoria sicuramente
Si prega di prendere posto che brevemente
Il senatore Andrea voi il senatore benvenuto completeranno i lavori allora
Quindi siamo eliminate
No per il momento non siamo
Eliminati
Senatore D'Andrea
Iniziamo con il senatore D'Andrea a qual è
Chiedo
Così come anche ha fatto l'onorevole Lettieri una
Valutazione di quanto sta accadendo anche nella nostra regione per quanto riguarda
E il partito il Partito Democratico prendendo spunto dalla partita se più a rischio il futuro dell'Italia all'Europeo o il futuro del Partito
Democratico in Italia
Io credo che innanzitutto devo ringraziare
Lettieri e l'associazione politico-culturale dei democratici riformisti
Per aver avviato questa occasione di dibattito mi pare che
Arturo Parisi ha sottolineato che abbiamo una certa ritrosia a riflettere su quello che è accaduto in campagna elettorale
Non so se perché non si vuole più a mettere
La sconfitta o la difficoltà
Ma credo soprattutto perché non si riesce
A fare emergere una proposta per uscire dalle difficoltà in cui siamo piombati
Difficoltà che
Non sono lo solo
Quelle che si sono evidenziate in campagna elettorale e questo è quello che io volevo sottolineare nel
Nel mio intervento ma purtroppo quelle che si evidenziano dopo la campagna elettorale anche dopo la formazione
Del Governo Berlusconi
Abbiamo già
Ascoltato io condivido queste analisi alcune delle ragioni che
Hanno reso
Di Forleo o non corrispondente o incoerente
La nostra proposta elettorale con l'offerta che abbiamo rivolto all'elettorato perché vi si potesse riconoscerlo
Sul piano sia organizzativo che istituzionale sono state sono stati fatti
Dei riferimenti molto precisi la verità è che abbiamo lo dica Bardi un po'troppo sovrapposto i piani quello politico e quello istituzionale non riuscendo mai
Come linea di partito a farle coincidere coerentemente le due posizioni
Ma non è un caso questo perché secondo me le cause di questa difficoltà
Nascono prima vengono dava da fatti che sono accaduti prima
A ragionarci turo quando mette in pone in causa la questione delle primarie
Non delle primarie in sé probabilmente era anche utile far nascere un partito diciamo nuovo da
Da un bagno di folla
Anche nella
Anche se
Questo
Difficilmente si poteva sposare con la tesi dell'approfondimento del progetto che deve precedere la selezione della classe dirigente costituende
Io avrei preferito eleggere con le primarie per esempio solo l'Assemblea costituente e non il Segretario proprio perché
Sostengo ritengo
Che un partito che volesse presentarsi come soggetto costituente avrebbe dovuto seguire che avesse voluto avrebbe dovuto seguire il percorso indicato ad Orvieto
Cioè prima la riflessione a largo raggio sui contenuti sul profilo culturale sul profilo organizzativo sul progetto
Quindi l'elezione di un'Assemblea costituente incaricata di definire bene questi aspetti e poi
La elezione del segretario e per evitare purtroppo quello che è accaduto e che era fatale a mio avviso che accadesse
Che cioè le primarie per l'elezione del segretario si identificasse era
Con le primarie per una sosta sorta di candidatura alternativa alla Presidenza del Consiglio a mio avviso bisognava evitare esattamente le primarie per l'elezione del segretario ma ormai
E acqua in qualche modo passata
Ma questa è una ragione diciamo organizzativa cioè di di modello organizzativo
In fondo noi abbiamo fatto nate che poggia l'altro aspetto della gestione delle primarie della candidatura cui Arturo è stato precisissimo ma io vorrei adoperarmi un'immagine che forse rende l'idea di chi è pasticci abbiamo combinato
Noi abbiamo tutto sommato fatto nascere a questo punto il Partito
Democratico con una fecondazione artificiale questa è la verità
E che ci siamo illusi che ricorrendo alla banca del seme anziché all'unico donatore accerto si superasse la difficoltà di partenza del partito e non è stato così
Questa difficoltà che forse si sarebbe superata se avessimo avuto tempi di lunghi di di recupero e di ideazione
Non non ci ha concesso non ci ha consentito di recuperare il tempo per cui si sono intrecciate da un lato
La fretta di accorciare i tempi del recupero e la scommessa su un parcheggio
Che non sempre trova un Buffon in grado di procurarlo e a noi
è mancato evidentemente Buffon in campagna elettorale anche perché il pareggio
Anche perché il pareggio no ma in questo caso forse in pareggio gli creava una situazione di difficoltà tale da determinare un ciclo breve anziché il ciclo lungo che si presenta nonostante le incertezze della maggioranza che ci governa perché
Io mi auguro
Che quando tra qualche settimana tutti compreso nuovi
Avremo finito di guardare alla realtà con l'idea che che siamo in viaggio di nozze talvolta sembra che siamo in viaggio di nozze pure noi
Non perché
Alla fine non ci differenziamo rispetto alla maggioranza
Ma perché viviamo un clima quasi dire un fuori cioè non
Non riusciamo a trasmettere al paese
L'attenzione di un partito che sta all'opposizione alternativa rispetto al Governo incarica chiare un problema di caratterizzazione
Della presenza politica e parlamentare ma è anche un problema di selezione degli argomenti
Facciamo qui ancora l'errore di far dettare l'agenda dai nostri contraddittori per cui sprechiamo anche l'occasione se è così poteva essere del Governo ombra
In realtà per mandare come è accaduto oggi tenaglie Minniti a dire no alla legge sulle intercettazioni proposta
Dal Governo ma per esempio a non riuscire a mandare lo si poteva fare su un altro tema della giustizia che consentisse di aprire un altro tipo di riflessione
E corriamo il rischio di non sottolineare a sufficienza l'altra cosa a cui si è riferita al tuo
Quella della del giudizio italiano della valutazione italiana sul referendum irlandese piatto corre il rischio
Di allontanare ormai all'infinito la prospettiva di del rilancio dell'unione europea
Non ho capito se perché temiamo di contraddire la lega a cui ogni tanto sembriamo voler fare un occhiolino nelle prospettive successive
Oppure se a questo punto dobbiamo dire se teniamo lì di perdere Rifondazione perché
Alla stessa posizione della lega l'ha avuta prima della fine dell'elezione della della legislatura e l'audio devo notare amaramente che noi non abbiamo potuto ratifica il
L'accordo
Di Lisbona
Con la Costituzione europea perché è alta volo vero la Conferenza dei capigruppo
Al quale io rappresentato come di consueto che il Governo Prodi Rifondazione la lega ci hanno impedito di iscrivere all'ordine del giorno
Il provvedimento che invece aveva bisogno dell'unanimità per essere iscritta all'ordine del giorno perché noi dovevamo fare un'operazione praticamente a Camere sciolte
Badate l'abbiamo fatta per tutti gli accordi internazionali ce n'erano ventuno ventidue giacenti tranne che per questo che era il più rilevante nonostante
La sollecitazione formale del Presidente della Repubblica I presidenti delle due Camere
Questo per dirvi per riprendere anche
Così un altro argomento
Ricordato da Arturo
E che noi
Difficoltà ne abbiamo avute
E io vi devo dire che
Anche io pensavo
Di poter darle della ultima fase della nostra attività di legislatura la versione che che abbiamo dato un po'tutti fino a ieri nove dico perché finali
Cioè quella della separazione consensuale noi abbiamo avuto un'intervista per la verità infelice sia per il ruolo sia per il contenuto di Bertinotti all'inizio di dicembre nella quale praticamente ha suonato le campane a morto per il Governo
Perché infelice nei contenuti dell'igiene i contenuti perché eravamo in pieno sforzo della Finanziaria e
Non si dichiara molto un Governo che ha una maggioranza tutta impegnata a cercare con la seconda Finanziaria di raccogliere qualcuno dei risultati che nella prima finanziaria non si era potuto raccogliere
E avevamo una maggioranza aggiungiamo se lo ricorderà il molto bene che doveva ancora approvare la legge sul welfare
Che alla Camera era stata approvata che dovevamo approvare al Senato e che noi giustamente avevamo rivendicato come l'atto più qualificante dell'azione di governo e della maggioranza
Ma proprio per questo a cui voi dobbiamo dire essere un po'più cattivi nella analisi abbiamo avuto quella posizione di Bertinotti perché noi abbiamo scontato sul welfare
La polemica che si è aperta all'interno della CGIL sulla sulle ragioni della concertazione e sui contenuti della concertazione
Che in fondo la vera polemica la vera distinzione politica che noi abbiamo visto emergere nella vita del nostro Governo perché ne abbiamo avute due
Una sulla politica internazionale di difesa
Ma quella devo dire con una forma di responsabilità parlamentare l'abbiamo sempre neutralizzata noi non abbiamo mai avuto
Rifondazione che si è disturbo o i gruppi della
Della sinistra formali che si sono differenziati sulle posizioni del Governo anche quando hanno espresso critiche su questi argomenti
Abbiamo avuto semmai due-tre fughe di casa nostra che ci hanno messo in difficoltà Dini Bordon
Manzione
Fisichella insomma con qualche posizione un po'particolare ma mai questi della sinistra invece sul welfare noi abbiamo avuto l'esplicitarsi di una posizione parlamentare differente
Soprattutto in una drammatica serata alla Camera nella quale inopinatamente anche per una distrazione dei nostri amici
Di gruppo e di partito della Commissione lavoro venne approvato l'emendamento del Presidente alla Commissione Pagliarini dei comunisti italiani
Che praticamente mandava allarga l'equilibrio del testo già sottoposto a referendum presso le fabbriche diventava rendendo irreversibile devo dire
Il
Il problema della copertura politica rispetto ad una scelta molto delicata e riaccendendo all'interno della CGIL un conflitto che Epifani con grande abilità fino a quel momento era riuscito a tenere piuttosto spento
Allora
Questa posizione di Bertinotti che praticamente apriva la strada della separazione consensuale il quattro di dicembre
Rilevata poi dalla sua ricostruzione di ieri in maniera difforme mi fa dire che non era una separazione consensuale
Era che prosegue era stato organizzato una tresca sul Governo stanzia dobbiamo parlare le cose con il loro nome dobbiamo dire che non si andava a una separazione consensuale ma si era organizzata una tresca
Con la idea di mettere in difficoltà il Governo
In politica è difficile fare i processi alle intenzioni perché contano i fatti il fatto
Sposato alle dichiarazioni di Veltroni ad Orvieto sulla
Sulla
Sulla legge elettorale o sul fatto che dovesse essere su un mandato a termine quello del Governo ha destabilizzato la situazione politica
A mio avviso aggravando anche l'episodio successivo di Mastella perché l'episodio successivo di Mastella brutta antipatico pone parleremo
In altri momenti nel merito nel metodo e anche nella relazione
Della personale purtroppo incappata
In questa difficoltà non avrebbe prodotto la situazione di destabilizzazione
In un quadro
Che fosse stato stabilizzato e che quindi non manifestava segnali di interruzione prematura della esperienza che si andava accoglibile
Allora questa situazione
Che è tutta dietro il percorso che noi abbiamo fatto in questi mesi ci ha consegnato praticamente una condizione di difficoltà e quando siamo andati in campagna elettorale non solo noi abbiamo avuto
Le ragioni ricostruite
Benissimo in maniera ineccepibile
Da Arturo su queste cose ci siamo trovati sarebbero molto d'accordo nelle nostre analisi anche negli anni passati io devo dire che una delle poche cose della Margherita che ricordo con piacere
E l'incontro con con questo pezzo che che non
Che diciamo la verità non aveva la nostra stessa il nostro stesso passato di popolare io vengo dalle file della DC e del Partito popolare perché
Dava questa versione se voi anche più scientifica fine delle
Delle scelte e delle prospettive politiche
Poi non siamo riusciti a fare molto di più con la Margherita ma non per colpa nostra evidentemente ma perché
La interpretazione politicamente intelligente che Arturo aveva dato della Margherita come un partito a termine
è diventato una specie di interpretazione da basso impero che cioè visto che era terribile ognuno alla Fava quello che poteva e poi si vedeva dopo che cosa fa
E invece di
Investire sulla esperienza Margherita in qualche modo come nucleo iniziale di un partito plurale
Che se solo avesse avuto una qualche maniera per osare sarebbe diventato uno il Partito Democratico
Più compiuto più completa e più coerente con il disegno di quello
Che invece abbiamo realizzato perché noi o per strada abbiamo perso l'idea del partito plurale abbiamo messe insieme quello che riuscivano a mettere insieme
Abbiamo inopinatamente perso per strada i socialisti manovra come noi pensiamo perché pover troni egli ha detto di no alla
Alla storia della lista oddio Boselli poteva pure vita ditta una questione così
Così tignose sarà sulla storia del simbolo rischiano l'aveva mai usato il giusto modo o doveva usare va beh però questo
Fa parte della tattica del momento ma noi socialisti li abbiamo presi li abbiamo persi quando abbiamo assunto la fonde
Decisione poi parzialmente modificata di andare con liste distinte alle elezioni politiche in una drammatica riunione
Dell'Assemblea federale della Margherita che io ricordo bene per averla presieduto quasi interamente essendo il vicepresidente di Arturo Parisi che un po'soffermandomi prego di
Attendere alle funzioni ordinarie di guida dell'Assemblea però vi devo dire anche quello è uno degli elementi da iscrivere nel percorso negativo
Che noi poi ci siamo ritrovati non volendo e devo dire che persino quelli che avevano allora animato quella sui tumori conoscono come un errore alla luce della esperienza successiva perché aver
Invece fatto partire
Aver fatto partire all'orale sulla prospettiva bastava la prospettiva stava non negare la possibilità
Di farli strumentali ecco dei cori dei più sono un po'più concreto pragmatico in questi approcci ci avrebbe consentito di temere i socialisti dentro
Di non far partire la Costituente socialisti radicali di non porci la doppia contraddizione dei socialisti e dei radicale a cui possiamo giunto alla terza contraddizione che è quella di Di Pietro
Che a loro è invece
Si sarebbe potuta assorbire in una gestione più pragmatica di questo passaggio
Ma anche volendo fare un altro ragionamento che stasera
Arturo non ha riproposto ma che invece secondo me cioè la sua posizione poi quindi una sua posizione che noi invece dovremmo riproporre
Anche lui immaginare che in tutta l'esperienza cosiddetta dell'Ulivo noi potessimo pescare quello che era possibile
Di
Cultura riformatrice da assorbire in un processo di un partito che
Poteva rimanere per tutti naturalmente un partito plurale a condizione che adottasse come suo metodo
Quello delle riforme e come suo obiettivo politico quello di un bipolarismo virtuoso chiamiamolo così
Che secondo noi
Poi diciamo la verità si realizza solo con il sistema uninominale di tipo maggioritario
Perché il premio di maggioranza è un principio comunque di corruzione della vita politica
Soprattutto quando lo si fa ragione alla Corte costituzionale a prescindere dal quorum che la lista che deve avere il premio può conseguire che il sistema italiano
Perché troppo simile alla legge Acerbo per non introdurre sospetti di qualsiasi genere circa la evoluzione successivo
Per ora io
Dico questo la seconda cosa e concludo noi dobbiamo uscire dalla campagna elettorale
L'invito va fatto sia a chi guida il partito quando dico chi guida il partito nemmeno solo a Veltroni perché io poi mi devo dire con estrema finanche franchezza che la stessa
Indeterminatezza o contraddittorietà di linee o se preferite lo stesso essere nel pallone io tranne qualche lodevolissima eccezione
L'ho vista ripetere in tutti i dibattiti televisivi da tutti coloro che sono andati a parlare per conto del Partito Democratico per cui non c'è un problema
Di singole incapacità o altro cerca un Governo ha ben più grave che è più politico e dobbiamo ragionare in termini fra i costi di un problema più politico
Che è l'insieme della proposte del progetto che noi dobbiamo cercare di
Offrire a questo nostro Paese
Perché non abbiamo ancora superato la sindrome della campagna elettorale da un lato perché noi rimaniamo ancora prigioniere Gabriella fatto un accenno
Di una contraddizione che è la sindrome dell'autosufficienza come partito nella sindrome dell'autosufficienza nel partito
Queste due cose sono sempre figlia dello stesso tipo di analisi perché essendo figli in realtà di un peccato di supponenza o se preferite di arroganza eletto intellettuale
Non di consentono di fare una doppia operazione che sarebbe quella di riaprire il partito
In maniera consistente dal centro alla periferia e dirvi aprile al partito la prospettiva di collaborazione con gli altri
Niente nel senso a regalare alla così dal cosiddetto schieramento della sinistra antagonista
Una fetta maggiore di quella che normalmente è la sinistra antagonista in un Paese ad economia capitalistica avanzata come il nostro
Possibile che non ci siano nelle frange dei nostri ex chiamiamoli così alleati a livello nazionale che poi continua ad essere in gran parte alleati nostri nelle amministrazioni
Locali e l'anno venturo c'è un importantissimo turno
Di elezioni amministrative in Italia è tra due anni ci sono le elezioni regionali
Non riusciamo in maniera positiva propositiva a ritrovare le ragioni di convergenza almeno su alcuni obiettivi di programma con queste parti visto che non c'è dubbio che la fase nuova della vita politica
Che la Malfa una volta rimproverava ai partiti del centrosinistra vecchio la Malfa dico papà quando diceva
Che la politica delle cose deve precedere
La formazione delle maggioranze duro ricorderai per contiguità di altro tipo
De de delle formazioni delle maggioranze mentre noi
Pare che invece prima abbiamo fatto la scelta di schieramento e poi ha aperto il discorso su quale programma deve essere la ragione della convergenza
Allora non si capisce perché dobbiamo regalare alla SIP e non si capisce
Quali possono essere gli elementi del dialogo fosse utile e necessario in una fase come questa anche con l'UDC di Casini
Soprattutto partendo dalla constatazione ahimè a Marra Gabriella perché un po'più pessimistica di quella che tu stesso hai riferito
Che metà secondo gli studiosi del tuo istituto Cattaneo dei voti che ha preso l'UDC di Casini
Provengono in realtà dall'elettorato del Partito Democratico io non dico che ci dobbiamo andare a riprendere quei voti
Ma insomma questo punto dobbiamo pure un po'ragionare per vedere
Se possibile
Interpretare in maniera più intelligente moderna anche questa
Questa effervescenza chiamiamola così elettorale dell'area di centro
Prendendo oggi almeno il positivo della distinzione di Casini da Berlusconi perché se voi ci prendiamo solo in negativo cioè la concorrenza al centro a quello che noi avremmo avremmo potuto rappresentare questo e il secondo elemento guida che fare
Con la impostazione politica con la definizione della strategia con la presenza parlamentare con la politica delle alleanze locali
Perché se noi abbiamo fatto l'errore capitale di scegliere l'election day pure sapendo che dovevamo fare una campagna elettorale alle politiche contro la sinistra
Antagoniste contemporaneamente una campagna elettorale dico per il Comune di Roma non voglio di per altri Comuni in cui indicavamo la la la Sentinelli di Rifondazione Comunista come candidata vicesindaco di Rutelli peraltro
Beh ecco è una contraddizione di libri di scuola delle elementari della politica cioè quando si comincia a fare politica ti dicono che è la prima cosa che devi fare con gli elettori quando fai una campagna elettorale dargli un messaggio univoco qualunque esso sia
Non darlo contraddittorio perché diventa poco credibili noi ne abbiamo dati alla fine due in campagna elettorale
E nell'unica occasione in cui la contraddizione si poteva esprimere che era il ballottaggio alle elezioni comunali si è espressa in maniera CAI sì beh questo è da manuale no assoluto che fa il politologo di professione lo potresti scrivere assumano
Ora mi auguro che non facciamo visto
Che dobbiamo fare le elezioni amministrative insieme all'Europa è peraltro vedi
Tra qualche mense non li facciamo lo stesso errore una specie di schizofrenia
Di impostazione di campagna elettorale che ci porta a fare due campagna elettorale che si sovrappone vanno nelle date completamente dissimili rispetto ai contenuti e agli obiettivi e questo è il secondo elemento per cui chiarimento di linea
Evitare di confondere la tattica con la strategia il Ministro della difesa potrebbe dire
Non vi ha già fatto il Ministero ha difese ma perché è un antico appassionata di cose militari che la tattica è la strategia sono due cose preziose in qualsiasi azione di guerra e la politica un po'
L'ho è che dal punto di vista dell'acquisizione dei consensi della della stradella della ipotesi di costruzione di utili obiettivi di vittoria eccetera
Però la tattica la strategia sono due elementi a due momenti se volete preziosi alla condizione che non si sovrappongono perché quando la tattica diventa strategia
Diventa una strategia debole del giorno per giorno e quando la strategia diventa tattica perde la sua dimensione strategica e non è in grado di rispondere alle sfide del concreto che invece vanno rimesse in fila
Per mantenere la l'obiettivo strategico noi questo non lo riusciamo a fare onestamente non siamo in grado di farlo perché siamo ancora in campagna elettorale vedete siamo ancora in campagna elettorale e chiudo al punto che
Quando
Mario chiamo in causa una cosa positiva del tuo Ministero tutto ministri del tuo Ministero quando
L'Unione europea ha chiuso la procedura di infrazione dell'Italia rispetto alle regole del deficit comunitario
Noi invece di dire questa in merito del
Potevano anche dire solo del Partito Democratico e del Presidente del Consiglio perché in fondo gli alleati non avevano molto aiutato questo tipo di politica noi non abbiamo detto una parola
Tremonti ha finito quasi quasi per far presentare agli italiani l'idea della uscita dalla procedura di infrazione per deficit come un merito dei primi provvedimenti di quel Governo che invece vanno in direzione esattamente contraria poi per le ragioni che Mario
Ha ricordato circa la scopertura dell'ICI e delle altre cose che sono sotto gli occhi di tutti perché poi diciamo la verità anche suo decreto ultimo che hanno fatta una copertura dubbia
Che è solo formale ma devo dire Nona corrispondenza sostanziale alle politiche di spesa del nostro Paese
Allora una cosa e la discontinuità rispetto al Governo
Non voglio entrare in questa polemica non l'ho condivisa purtroppo non ho condiviso la scelta ovviamente
Purtroppo hanno scelto così cioè hanno pensato che era meglio far finta che non avevamo sostenuto il Governo che il Governo Prodi non c'entrava nulla
Per cui poter far finta di questo non hanno potuto nemmeno attaccare i guasti che Berlusconi aveva fatto nei cinque anni precedenti e non una parola sull'Italia che noi abbiamo ereditato quando abbiamo cominciato l'esperienza del Governo Prodi non una parola
E non serviva fare la polemica astiosa con Berlusconi serviva a descrivere le condizioni di un Paese in grande difficoltà
Che allora corse all'liberarsi da Berlusconi tanto da costringere Berlusconi a non riconoscere i risultati elettorali
Perché a luglio un furgone l'unica cosa che poteva fare era non riconoscere il risultato elettorale altrimenti avrebbe dovuto riconoscere
Che la sconfitta era sua e della sua azione di governo e non come si poteva pensare della sua maggioranza risicato
In queste condizioni e chiudo noi abbiamo di fronte a noi una vicenda complicato
Io dico subito a Mario che
Ha fatto una battuta e ha detto noi riferendosi Halloween evidentemente ha
E a quelli che hanno la comune opinione non rinunceremo a fare questa battaglia
Dentro il Pd o anche facendo un'altra cosa ha detto B io voglio dire che noi dobbiamo batterci
Senta
Perché sì
Interrotta pure
Una prassi un po'strana da qualche anno nel Partito Democratico devo
Che è quella che chi non la pensa come le maggioranze locali o nazionali viene non è che viene cacciato perché non si usa più così poi non germanico la la la ragione giuridica per cacciarsi viene spinto fuori
Noi dobbiamo impedire che questo comunque accada a tutti in lire
Perché vedete assecondando l'idea
Che ti spingono fuori perché sei scomodo
In realtà e come se si facesse un favore a quelli che vogliono gestire in maniera arrogante eh univoca la posizione politica che gestisca coi invece dovremmo riuscire a imporre
Nel partito nazionale e nei partiti regionali e locali
Regole di partito vita di partito che diano la possibilità a tutti di esprimersi di incidere e di decidere di concorrere alle decisioni
Non è più possibile e questo è l'unico accenno polemico che io faccio a tutto
Che qui a tutti i livelli si decida senza la trasparenza delle decisioni e la responsabilità delle decisioni a tutti i livelli
Non c'è più nessuno che si assume la responsabilità della decisione nel bene e nel male e che adotti la decisione in maniera trasparente una volta per il candidato
Un'altra per gli enti che istituzionale domani che ne so per decidere se recuperare quello quell'altro e poi c'è un'altra cosa che mi lascia molto perplesso io vengo dalla vecchia politica
Arthur qualche volta diceva un po'troppo vecchio me l'hai detto qualche volta e io posso anche darti una qualche ragione ma la vecchia politica aveva un grande merito
Chi le maggioranze lei faceva politiche
E lei faceva trova partiti noi stiamo passando a una fase nella quale per esempio alla Regione in questo momento c'è una maggioranza di persone non c'è una maggioranza di farti e questa è un'analisi
è una modifica
Il Consiglio occasionale e una modifica di costume politico
Che è sbagliata perché incoraggia il trasformismo è perché
Apre la strada di una cattiva politica non di una buona politica poi ci possono essere persone apprezzabili
Che anche quando cambiano posizione sono apprezzabili e sono utili
Ma non deve essere quello il metro su cui tu costruisci le prospettive politiche né di una Regione né di un importante ente locale e tanto meno evidentemente di un Paese
Quindi forse un po'di personalizzazione in meno in questa fase ci aiuta
Ci aiuta anche nella dimensione di un minor ricorso a brevi al plebiscitario ISMU e al bonapartismo che ogni tanto si insinua pure in mezzo I nostri ragionamenti
Perché forse dobbiamo recuperare la riflessione l'intelligenza e soprattutto la responsabilità di vita dei soggetti collettivi
Grazie al Senatore D'Andrea
Io vi ringrazio per essere state stasera fino a tardi qui con noi e do subito la parola all'onorevole al senatore benvenuto per lei conclusioni
Mantenendo il mio contributo e prima di tutto per ringraziare Mario Lettieri a cui mi lega una amicizia
Antica
Anche una esperienza di lavoro comune insieme a Gabriella
Nella Commissione finanze anche ho il piacere per me di ritrovarmi con D'Andrea con cui abbiamo sofferto questi ultimi due anni al Senato
Con Barbiero molto apprezzato quella lettera che avete fatto insieme che hai fatto insieme con Lettieri
E poi il piacere di essere con Parisi perché
Con disinteresse sempre in momenti
Utili non dopo ha sempre posto con chiarezza i problemi che potevano permetterci di ottenere degli esiti diversi
Dopo il mio contributo pensando raccogliendo qui l'invito adesso
E adesso secondo me deve soprattutto concentrarsi su tre aspetti il primo lo abbiamo fatto oggi
è quello di una analisi del
Perché del come noi siamo arrivati a questa sconfitta
A livello politico che è stata aggravata anche a livello locale
Una sconfitta perché non può essere giustificata in maniera ipocrita dicendo ma non li abbiamo recuperato rispetto a dei sondaggi che erano disastrosi
Una sconfitta perché tutti quanti ci aspettavamo nella peggiore delle ipotesi che la sconfitta fosse alla Camera e che al Senato ci fosse invece un risulta risultato che permettesse ancora di essere in gioco
Io penso che questa analisi presidia vada fatta senza
Ipocrisia perché
Se si mette una pietra sopra le ragioni che hanno determinato la crisi
Noi non siamo in grado di fare in modo che il Partito Democratico possa riprendere la sua iniziativa
Possa ritornare a realizzare una proposta sulla base di quelle che erano
Diciamo le aspettative anche le battaglie che si sono prima condotte allora la
Prima questione ci sono degli errori politici io rivoglio ricordare perché questi errori politici se n'è già parlato sono degli errori su cui occorre che ci sia una spiegazione un chiarimento
Noi abbiamo fatto una legge finanziaria
Ed una legge finanziaria che correggeva profondamente la prima legge finanziaria quella del due mila e sette
è una legge finanziaria che conteneva dei risultati importanti e conteneva anche un risultato fondamentale su cui si erano espressi quattro milioni di lavoratori l'accordo sul protocollo del Welfare
E quindi facevamo una finanziaria ne vediamo degli effetti anche adesso ma non siamo in grado di poterli ascrivere al merito Terranostra capacità di governo
Perché il subentrato un meccanismo su cui io non ho capito non ho capito stando al Senato facendo le battaglie
Non ho capito perché abbiamo fatto questo a separazione consensuale
Perché la posizione che aveva assunto Bertinotti era di un'estrema gravità perché quando il quattro decente nel pieno della legge finanziaria lui considera che l'esperienza governativa e finita e che addirittura c'era un poeta pure
C'era un po'il
Morente
Non si tratta di fare un separazione consensuale exit basta di fare qualcosa di profondamente diverso ma poi come si può
Nel momento in cui
Siamo impegnati in una legge finanziaria si fa parla di separazione consensuale
Come si fa nel momento in cui la legge finanziaria passa al Senato passa al Senato
Finanziaria
Come si fa nel momento in cui Berlusconi entra in crisi perché aveva puntato
Tutte le sue carte sulla famosa spallata la spallata non si è verificata ecco io ho buona memoria come ognuno di voi lo ha
Berlusconi era in difficoltà ricordo ancora l'intervenisse a di Fini al fare televisione quando disse
Proprio che eravamo arrivati alla comica finale quando si era determinata una rottura tra Berlusconi
Fini è Casini come si fa rilegittimazione a riaprire una discussione con
Berlusconi cioè siamo stati noi
Che abbiamo può dato la possibilità a Berlusconi che si trovava in difficoltà nella sua alleanza che se la ritrovava rimessa in discussione li abbiamo dato su un piatto d'argento la possibilità
Di rientrare il gioco
Devo capirlo
Quello devo capirlo perché né una
Questione di auto lesione SMA bisogna capirlo perché
Autorizziamo ismi non possono essere verificati l'errore nasce di lei nasce di lì perché sia sottovalutato quello che sarebbe poi avvenuto perché anche un'imprevedibile accordo che noi poteva
Non fare sulla legge elettorale trovava diciamo il possibile interlocutore Casini
Ex preoccupato perché
Si dice ma come gli avete ridato la palla in mano adesso chi è favorevole togliere quindi un primo errore
Il secondo errore che ho vissuto e personalmente e quando siamo passati
Da la crisi che si sapeva come andava a finire alle elezioni anticipate
Quindi racconto la mia esperienza come Presidente della Commissione Finanza in questo strano
Organismo in questo strana realtà la chiamo così nella quale si doveva definire trovare una sede per preparare il nuovo programma per preparare il programma
E quindi si pensava che dovessero essere presenti i Presidenti delle Commissioni Finanze Bilancio del Senato e della Camera quando facemmo questa riunione
Sì parlo di come impostare la campagna elettorale
E di fronte alla richieste particolar che ci fosse una giudizio sull'azione di governo e un giudizio che però nel momento in cui tu vai alle elezioni devi valorizzare le cose
Che sono
State fatte almeno io penso che
Quando si fa
Una si ci si presenta agli elettori e uno non può direi io sono faccio parte di un altro schieramento
Venne teorizzata la linea della discordi
Mi ha detto in questa riunione poi questa Commissione naturalmente siccome vale quello che diceva D'Andrea siccome cretini aveva opinioni
Veniva considerato come un pericoloso sabotatore questa Commissione sì allargò
Si allargò ci si facevano delle riunioni che erano a geometria variabile
Cioè cambiano gli interlocutori
Non si sapeva di che cosa parlava ma di si sapeva che ci doveva essere la linea della discontinuità e questa linea è stata una linea sbagliata perché se io mi presento alle elezioni
è io condanno l'azione del Governo
Che otto inno allora sostenuto
E chiedo il voto degli elettori
Ma agli elettori dicono non capiscono perché innanzitutto due danni il danno di questo giudizio sulla mia capacità di governo nei due anni
E il danno della non credibilità perché se a criticare si è diciamo così se si critica egizie assomma alla critica che viene anche da parte degli altri
è la gente preferisce non sempre l'originale atti sì adotta a a fare un'azione di sostegni e questo è stato un guaio perché noi abbiamo praticamente
Valorizzato qualunque cosa che abbiamo fatto
Abbiamo ironizzato sul programma che era stato fatto mentre potevamo benissimo dire
Che in quel programma le cose che non si erano potute realizzare
Dipendevano proprio da questo scontro che avevamo fatto con la sinistra quindi il giudizio sopra Bertinotti sopra gli altri ha finito per coinvolgere
Anche noi per coinvolgere per stravolgere una capacità politica e poi siccome nella vita
Pochi di spada ferisce di spada ferisce
è successo perché se io
Teorizzò la discontinuità a livello nazionale cioè è evidente che la discontinuità funziona tant'è vero che il messaggio di Alemanno garantista
Unità per interrompere architetto tenterei
Ricollegandomi alle quindici
Cambia carriere del personale imbarcato invece
Serba
Per tutte e tre
Arroganze e qui c'era diciamo gruppo degli emigranti
Dentro
Ed è
Quindi
Questo è un errore politico che non può essere rimosso poi
A cui si accompagnano e io lo dico perché sono le questioni nelle quali poi noi ci siamo misurati
è nel modo con il quale poi si è andato si è andati alle elezioni anche con questo programma che voi avete visto era un programma che ogni giorno veniva modificato cioè al secondo
Di dove erano gli interlocutori nuovi avevamo un programma su misura che veniva presentato
Senza una continuità
E con una ingenuità
Per cui le candidature che sono state fatte
Con questo fatto che bisognava colpire la emotività delle agenzie suscitare emozioni
Ogni riunione che veniva fatta ogni assemblea bisognava tirare fuori dal cilindro un candidato
Con una ingenuità perché
Esistono i problemi
Ma io non posso pensare
Che le aspettative i problemi che ha un operaio che ha una piccola impresa che ha un artigiano che ha un ricercatore che aprono un logorato
Diciamo che ha dei problemi
Di e precarietà si risolvano perché io metto diciamo così in lista uno di loro non possono essere rappresentative le persone
Devono essere rappresentativa le idee
I programmi
E quindi noi abbiamo commesso anche da questo punto di vista un'ingenuità lei nozione e durata un giorno pochi i volti naturali f di queste realtà che noi volevamo rappresentare sono andate in un'altra io penso
Che su queste questioni dobbiamo riflettere
E dobbiamo riflettere anche su questo effetto negativo
Per cui la crisi di governabilità l'attacco alla governabilità duro che c'è stato la mancanza di solidarietà ha finito anche per creare grandi problemi
A livello locale e non parlo di Roma ma penso al risultato negativo che c'è stato in Friuli
Venezia Giulia matti che poi si è governato bene ma dove il risultato è stato la conseguenza emotiva di questo errore che si era perché determinato quindi io penso che su queste questioni noi dobbiamo a bere una sorta di chiarimento dobbiamo approfondire questo problema
Perché
Il risultato elettorale e madre cioè qui calcoli voi avete fatto dei calcoli molto precisi evoluto solamente con due immagini una prima immagine
è che il risultato del trentatré
Zero
è inferiore al risultato che aveva preso da solo il Partito comunista non quando c'era Berlinguer
Ma quando c'era quindi noi nel mille novecentottantaquattro da solo il partito comunista che era già in crisi aveva preso un risultato superiore a quello che è stato preso in mano
Ne dico uno piccolo come esperienza vengo dall'esperienza di socialista
Ad Alessandria ma potrei citare tante città del nord che sono le realtà due nelle quali più operato
Il Partito Democratico da solo ha preso di meno di quanto prendeva da solo il Partito Socialista che arrivano dove il Sindaco ad Alessandria quindi
Pongo un problema altro che aderenti noi dobbiamo misurare con i numeri non possiamo unirmi misurarlo quei sondaggi perché se lo misuriamo questo andarci allora oggi vengono
Senza sono
Senza
La seconda
E quindi
Anali di questa faccenda analisi serena perché le responsabilità sono
Seconda questione il Partito Democratico
Parisi dice il problema non è di cambiare leader
Però il problema e di cambiare il modo di essere del partito democratico cioè questo Partito Democratico se partito
Deve
Esserci cioè io non so
Non so adesso noi venerdì o sabato siamo convocati come Assemblea
Del Partito Democratico
Non c'è l'ordine del giorno cioè questa convocazione
Tre mila persone
Non è arrivato ieri sera
Vocazione è arrivata la convocazione
Senza
Fiscale senza l'ordine del giorno abbiamo
Cioè
Io penso
Penso che da questo punto di vista grazie
Mi limito a poche battute perché qui Andrea cioè io non penso che ne possiamo fare non è un partito un movimento plebiscitario
Poi non possiamo avere una vocazione maggioritaria nel Paese con una conduzione elitaria cioè le due cose non stanno
Non significa che coniugato a questo punto di vista
Episodi a sapere quali sono questi organismi
Quali sono queste sedi
E quali sono io non so cioè io non so
So o invece che c'è nel partito oggi tra virgolette perché è una cosa veramente provinciali andare a spiegare a qualcuno per spiegare che questo è un partito è difficile perché non rientra nelle categorie classiche di partito non risponde alla etimologia della parola
E
Tutto viene fatto dice non ci sono correnti non ci sono buone
Ho
Tutti non dico le candidature acqua passata ma dico tutte quanti gli incarichi le presenze nelle comuni nei gruppi parlamentari parlo dei gruppi parlamentari
Sono tutte fatte con il bilancino sotto bilancino se c'è uno lì ci deve essere questo
Cioè e tutto quanto per cui quella frammentazione politica che noi giustamente abbiamo voluto combattere dicendo dobbiamo andare a una semplificazione
Abbiamo riprodotta all'interno con un'aggravante perché
Questo fatto del deriva plebiscitaria porta una realtà della quale io per esempio mi trovo in difficoltà cioè nel Partito Democratico mi sento un Sabba vie
Punitiva un immigrato perché non so non so ecco non so
Perché uno dice ci sono i veltroniani ci sono e Vialli ormai voi siamo arrivati a una tale frammentazione
Per cui il numero di queste correnti che si che ci sono si spappolato
Qui bisogna andare
Io penso che qui Parisi pone un problema vero io ho fatto anche la mia esperienza che è tutto un altro mondo
Nel sindacato o lecco consessi contaminano sul serio ex post che senso ha
Va bene se ognuno rimane qui
A.N.
Abbiamo tolto nuovi
Quando è stata fatta la
Sono state fatte le primarie
è stato un errore che per esempio i Democratici di Sinistra abbiano tutti puntato su un unico candidato quindi qui abbiamo sbagliato
Perché è stato un errore perché invece bisognava
E bisogna trovare un modo per il quale io mi ricordo che nell'esperienza e sindacali e
Sono andate avanti no
C'era attenzione
A non mortificata
è ma non c'era una rigida
Separazione dove è fallita l'unificazione socialista tra PSI EP Sistemi è proprio perché l'unificazione avveniva sul Regolamento
Nove anni
Rimettere assieme
E io quindi penso che questo è un problema reale come si propone
Si abbiano degli organismi cioè degli organismi delle misure cioè
Non lo so permesso e qui arrivo l'ultima parte perché
La sollecitazione di Parisi è molto importante quella del
Vedere come facciamo opposizione
Ma si fa un Governo
No benissimo è una scelta che sul piano dell'immagine molto bella rivolta
Ricordo Paese nuovo moderno per carità
Stante le cose
Colpiscono l'immaginazione ma Berlusconi fa il Governo
Risponde il Parlamento chi nomina questi Ministri no dati sono stati
Ha chiesto
è cioè
Non è che è stata l'Assemblea la direzione che ne so io qualcosa che abbia fatto una cosa di questo genere anche perché questo dà autorevolezza attiene Ministero snobba autorevolezza se no noi abbiamo un partito
Che a
Caratteristiche medioevali e nelle quali
Cioè l'investitura rimette la notte lo tolgo gravi
Passato
A esempio grazie comune
Quindi
Qui un problema deve essere anche per permettere al partito di andare avanti superare
Le difficoltà perché invece di aggregare
Allontana perché e poi uno si allontana
Da ultimo e ho finito
Ovviamente
Parisi impone un problema reale
Che io penso che noi sottovalutiamo perché
Io penso che noi dovremmo vedere di ragionare come si fa l'opposizione perché è una cosa
A vere il reciproco riconoscimento tra maggioranza e opposizione è una cosa e
Trovare le intese su problemi di grande attualità che interessano i valori della nazione
Però la critica che viene fatta che la nostra opposizione e un'opposizione che pensa più alla successione piuttosto che alla sostituzione
Fino a questo momento a un suo fondamento
Dove lo vediamo che aspettiamo e vediamo come Di Pietro finisce per coprire uno spazio
Enorme che si è
Determinato
Nel Paese ecco quindi qui è un problema
Quello ecco dove dice adesso perché
Nel modo come si fa la opposizione noi costruiamo poi Partito Democratico non in modo unitario ma il e non in modo plebiscitario ma non in modo che veda di coinvolgere di recuperare il rapporto
Perché
Le anime del Paese
Sono
Captate da Berlusconi rimango colpito da due fatti
Uno l'assemblea della Confindustria o noi abbiamo fatto per gli imprenditori cose incredibili dal punto di vista abbiamo dato parecchio alcuni
Fiscale ad abbiamo dato anche le agevolazioni per il Mezzogiorno spontanea cioè automaticamente legami
Confindustria assolutamente il problema averne impressionato come la Confindustria
Ignorato
Beh certo potere ma siete stati voi i primi a criticare il Governo Prodi perché lo dobbiamo noi dobbiamo rivalutare le cose che sono state fatte ma la Confindustria a ignorato completamente
Quello che era stato fatto mi ha fatto delle operazioni importanti per rimettere in piedi il Paese D'Andrea lo ricordava il Paese era
Era fermo
Secondo l'altro ieri cessata una conferenza bene allora comparizione
Sono rimasto scioccato cioè alla Conferenza dell'artigianato anche lì
Abbiamo fatto delle modifiche abbiamo
Strutture cioè lei no
Non hanno osannato Berlusconi hanno osannato
Che diceva qui bisogna fare cioè ma proprio non facevano parlargli applauso cioè
C'è una problema difficile
Nel Paese cioè noi abbiamo una parte del Paese che abbiamo disorientato e perché
Ma abbiamo disorientato perché non è solo il problema dell'estrema sinistra equa ed il problema che noi
Abbiamo
Detto ogni due anni non siamo stati capaci di governare cioè
Abbiamo indicato dei colpe
è la situazione e difficile Parisi ha ragione Berlusconi è diverso noi dovremmo dire che ci troviamo di fronte un Berlusconi
Ma è molto diverso da quello del novantaquattro ed è ha fatto una campagna elettorale dove lui ha detto lui a Tremonti parlavano in maniera CdA che c'erano problemi
E i problemi ci saranno indubbiamente
è quello che dice Parisi io la preoccupazione
Perché questa o molto di portare la gente non stanca del le cose che non si fanno delle cose che non si rinviano delle difficoltà
Di quello che viviamo fuori noi tutti i giorni
Può portare non come dice Bertinotti asta una sorta di se Bertinotti c'è una specie di viticoltura oggi
Ma può portare a dare sempre più poteri al Governo esautorando il Parlamento edile dibattito quindi la necessità di una nostra proposta
Hanno necessità di ricorrere per ricostruire un rapporto
Che non è stato io insisto col dire
è stato fatto che il Governo ha distrutto quel rapporto con il Governo
Potevamo benissimo valorizzarle fino in fondo quella intervista che aveva fatto Bertinotti e gli atteggiamenti che c'erano stati per dire
Non è a mia mamma nonostante quello che facciamo che potevamo fare
Questo impone il problema che il Partito Democratico scelga una linea
Una linea di opposizione di contenuto che non sia una linea di buona educazione cioè
Non è
Nell'antico le guerre nel Seicento cominciavano dodici questi risalenti Recup le prelievo messe lì per un semplice sparate prima il primo colpo voi o gli atti
C'è bisogno che su questo ci siano una una visione casuale
Per cui noi io rigiriamo le posizioni a secondo i titoli dei giornali poi non voglia iddio che
Intervenga l'economista allora
Non può essere una linea casuale una Lino altre tattica ecco ci vuole una linea strategica di lunga durata sapendo
Gli appuntamenti che ci attendono
Ve ne sono altri
Imponenti
Molto rischioso
Non parlo tanto delle europee
Ma agli appuntamenti delle amministrazioni locali di due anni a livello regionale che sono degli appuntamenti nei quali voi
Comunque corriamo il rischio di registrare effetti un'ulteriore gravissima sconfitta ecco perché ecco io credo
Non si pone il problema del Partito Democratico si pone il problema che finora questo partito non c'è per rilanciarlo si deve passare attraverso
Un
Dibattito che sia come potrei dire trasversale
Che deve unire e non si basi su appartenenze
Di carriera perché voi molte volte le scelte sono appartenenza di carriera se uno ecco
Di questo o di quel personaggio ma si basino invece sulle proposte da portare avanti e da fare
Abbiamo concluso
Grazie a tutti