Intervista a Marco Boato sulla seconda assemblea del "Dopo Chianciano" che si è tenuta nella sede del Partito Radicale a Roma il 14 e 15 giugno 2008

Marco Boato hai preso parte alla prima delle due giornate della cosiddetta Chianciano due vera se radicale a Roma
Lo scorso fine settimana
In un momento che per te perché particolarmente impegnativo nell'ambito della Federazione dei Verdi nel dopo elezioni in vista delle prossime elezioni
Europee e del futuro prossimo immediato che nel tuo caso appunto già presente quotidiano di lavoro però
Dicevamo
Forse a maggior ragione in quanto impegnato in questa attività sei andato e preso parte alla prima delle due giornate di via di Torre Argentina che cosa
E mi sembra che il bilancio poi trarre
Beh intanto come assai come sanno gli ascoltatori radio radicale ero andato molto volentieri anche l'Assemblea di Chianciano di inizio maggio che io ho trovato già quella un'occasione di di grandissimo interesse
Ho anche spiegato nel mio intervento in quell'Assemblea ma di grandissimo interesse non solo per me ma per il fatto che questa iniziativa radicale era l'unica occasione politica di dibattito pubblico trasversale
Trasversale allo schieramento chiamiamolo ex centro sinistra per gli uffici a mente uno schieramento di centrosinistra questo momento non esiste più
Ma trasversale perfino all'Assemblea di Chianciano anche con con alcuni esponenti del centrodestra che due dei quali fra l'altro sono intervenute Chianciano e pochi giorni dopo sono diventati i ministri
E già ripeto quella di Chianciano a me era sembrata l'unica occasione di dibattito pubblico
Di riflessione sulla vicenda elettorale e di riflessione sul futuro fuori dagli schemi rigidi di partito con una grande libertà di intervento da parte di tutti
E come devo dire anche un grandissimo coinvolgimento perché
Chiamata Assemblea dei Mille mille forse non erano ma in quella situazione che ci fossero cinque seicento persone presenti per per giorni di seguito a proprie spese tutti quanti io credo che è una cosa che è un unicum nella nella vicenda politica italiana
A me ha fatto piacere che la che quella iniziativa non sia rimasta isolata cioè che diciamo quella che viene chiamata la galassia radicale abbia deciso e con un rapporto anche con Mauro del Bue che in qualche modo espressione del
Dell'area socialista anche se purtroppo presenza socialista di non fu molto non fu molto intensa che mi pare che ci sia una fase di difficile riflessione interna anche per i socialisti quelli che restano nel centrosinistra
Che checché che analoga alla riflessione interna molto difficile che stanno facendo anche le altre forze politiche
Che non hanno più rappresentanze e in Parlamento a me ha fatto molto piacere che si sia deciso di continuare e di continuare con la stessa apertura con la stessa trasversalità politica e culturale
Io starei per dire anche con le stesse elasticità cioè cosa con la capacità di non avere punti rigidi di riferimento in questa fase
Ma di lasciare che tutti si esprimano nel attorno a una serie di temi che sono temi politici culturali sociali istituzionali costituzionali italiani ed europei
Perché la dimensione europea in generale è fondamentale in questa fase dopo
Il referendum fallito o
Anzi il referendum che ha bocciato il Trattato europeo di Lisbona in Irlanda è diventata ancora più drammaticamente urgente
Che tutto questo si è continuato io non c'è stata anche un'altra riunione intermedia cui non poté partecipare
Perché era contemporanea al Consiglio federale di dirvi in cui io
Avevo il diritto dovere di intervenire per una riflessione critica e autocritica all'interno dei Verdi sulla vicenda non solo elettorale ma su vicenda storico politica dei Verdi
Degli ultimi anni di cui del resto a Radio Radicale abbiamo parlato più volte adesso quando ho visto riconvocato e sono stato cortesemente R. invitato
Per quest'ultimo sabato e domenica
Ho deciso immediatamente di tornare a partecipare a questa iniziativa che mi interessa molto
Non ho potuto come tu hai ricordato partecipare ed essere la seconda giornata perché c'era un altro Consiglio federale di verde in contemporanea ma nel dibattito di sabato che è stato lungo e intenso ricco e fra l'altro con molte voci diverse
Sono intervenuto so che Radio Radicale tre so che c'è già nel sito di Radio radicale non ho ancora vista ma mi hanno detto io ho ascoltato per radio che verrà trasmesso anche integralmente questo dibattito di sabato
Di Sabato e domenica io di questo do un giudizio positivo perché è passato ormai
Più di un altro mese dall'assemblea dei mille di Chianciano e queste continua a essere per la seconda volta
L'unica occasione pubblica di confronto e di dibattito politico aperto dopo la fase elettorale avrà un seguito tra l'altro a metà luglio circa
E
Tra l'altro si è arricchita come i la pletora dei con dei convocatori
Pannella Del Bue esso anche Pasqualina Napoletano che
Sì Pasqualina Napolitano c'era acqua sabato poi credo abbia parlato domenica e credo che sia utile perché in questo allargamento del del
Poiché questa iniziativa alla sua ricchezza proprio il non avere rigide formalità ovviamente deve essere vicini una
Selezione da parte dei convocatori delle persone invitate a parlare per renderlo agibile evidentemente anche perché quest'ultima la prima si è tenuta a Chianciano ma quest'ultima si è tenuta nella sede del Partito Radicale che però era affollatissima e e io credo che sia stato utile di dare un po'di stabilità
I convocatori appunto come tu hai ricordato Mauro del Bue a Marco Pannella e Pasqualina Napolitano e poi Pannella mi aveva chiesto la disponibilità sabato
Di eventualmente far parte di un comitato che si incarichi di fare delle proposte politiche
Per il prosieguo di questi enti di questi lavori penso a a metà luglio
Io ho dato questa disponibilità ben volentieri anzi mi ha fatto piacere questa proposta e so che domenica poi questo Comitato ha ora è stato in qualche modo annunciato mi pare che oltre a me
Almeno i nomi che ho sentito annunciare propria traversa radicale sono quelle di Elettra Deiana
Dio Marco Cappato di di Luigi Manconi è di Cesare Salvi se non ricordo male i nomi perché li ho ascolto esatto li ho ascoltati Radio la Radio Radicale
E mi fa piacere di poter propriamente io non sono più stabilmente a Roma perché non essendo più parlamentare io farò ma vengo quando c'è qualche iniziativa da cui partecipare
E per però darò il mio apporto con con convinzione e e vedo che anche in questi nomi che vengono
Proposti c'è questa riflesso questo pluralismo politico culturale di persone che hanno
Storie politiche anche culturali come ha detto diverse ma che hanno anche sensibilità comune un sentire comune
Chiede che in tutti questi anni ha attraversato anche dai due dalle varie collocazioni nell'ambito del centrosinistra
Della sinistra e delle del mondo ambientalista del mondo verde hanno comunque sempre interloquito dialogato collaborato
Come i vari aspetti della esperienza radicale le varie espressioni politiche del dell'esperienza ricavare vedo che si usa questa espressione galassia radicale per dire un po'
L'insieme delle molteplici e positive iniziative che radicata cui radicali hanno dato vita
Ma qui c'è una novità ovviamente nella dopo le elezioni
Che i radicali sono presenti in Parlamento mentre altre sono non sono più presenti in Parlamento presto in passato i radicali non erano presenti per lamento
Ma hanno continuato interloquire con quelli che ci stavano quindi adesso lo facciamo fra virgolette a parti rovesciate
E i radicali fanno parte del gruppo del
Del Partito Democratico sia pure con una loro autonomia e caratterizzazione
E identità questo diventa quasi un ruolo di ponte fra l'esperienza radicale che ha conservato giustamente una sua autonomia ma che è presente nel gruppo parlamentare del Partito Democratico
Una sorta di ponte fra il Partito Democratico nel suo insieme e tutte le altre che
O la maggior parte delle altre non dico forse tutte sarebbe sbagliato
Ma la maggior parte delle altre esperienze politiche che in questo momento non sono non sono rappresentate non sono rappresentate in Parlamento il dibattito di sabato e credo anche quello di domenica ciò che per esempio dei Verdi domenica intervenuta anche Paola Balducci
Ma a Chianciano era intervenuto Marcello piazza c'era Maurizio Baruffi c'era Franco Corleone che proprio a cavallo fra nella storia radicale la storia verde esito visto Franco Corleone intervenire anche
In questa seconda iniziativa
Non abbiamo ascoltato per esempio in in quell'incontro anche un intervento di grandissimo interesse di Gianni Cuperlo
Che no che che è un uomo giovane ancora ma che ha una lunga storia nel
Prima ancora PC PDS e DS
E oggi nel Partito Democratico
E ha fatto un intervento di grande lucidità di grande riflessione anche critica e virgolette autocritica non nel senso vecchi ideologico della parola ma insomma K facendo capire di essere perfettamente consapevole
Dei problemi che ci sono io l'ho detto nel mio intervento
Ho detto se il centrosinistra non trova un diverso modo di rapportarsi reciprocamente di ricostruire un uno un dialogo una politica delle alleanze una convergenza futura
Siamo destinati a vivere le esperienze che hanno vissuto i laburisti
In c'è anche anche Emma Bonino fra l'altro questo l'ha detto giustamente
I laburisti in Gran Bretagna e sono rimaste diciotto anni all'opposizione o i socialdemocratici e verdi in Germania che sono rimasti sedici anni all'opposizione prima
Di dar vita al governo cosiddetto rosso verde oggi in Germania se c'è una situazione completamente
Completamente diverse ma diciotto anni un caso sedici anni nell'altro
Io non voglio essere catastrofista non lo sono per natura io sono
Quanto meno per l'ottimismo della volontà ma se non cambiano le condizioni del dibattito politico e dell'iniziativa politica
In Italia nel rapporto non solo in Parlamento ma fra Parlamento e chi è fuori dal Parlamento ma non vuole essere extra parlamentare una cosa è essere ex parlamentari
Altra cosa è essere ideologicamente extraparlamentari chi è rimasto fuori dal Parlamento a mio parere deve continuare a portare avanti una cultura politica di governo
Una cultura politica all'insegna della democrazia dell'alternanza e quindi deve costruire un progetto
Che sia in grado nel giro di alcuni anni perché ormai bisogna parlare in questa dimensione ma di alcuni anni non di alcuni decenni nel giro di alcuni anni di rappresentarli reale in futuro darà un'alternanza
E un'alternativa rispetto a quella che è l'attuale maggioranza di centrodestra
In Parlamento se il PD non comincia aprirà un proprio interno un dibattito
Sul fatto che sicuramente la Sinistra Arcobaleno i socialisti
Hanno subito lo tsunami e sono stati spazzati via dal Parlamento e prima di tutto questi devono riflettere su se stessi
Ma se il PD non riflette sul fatto che ha avuto la sconfitta epocale che dopo aver parlato per un mese e mezzo di un'incollatura di differenza rispetto a Berlusconi
Ha perso le elezioni con molte nove per cento di punti di scarto e che non si vede all'orizzonte una possibilità futura
Che questo Pd da solo possa diventare un'alternativa al centrodestra se questo dibattito non viene aperto e alcuni stanno tentando di aprirla ma non c'è ancora una sede politica pubblica in cui questo avvenga
Ci sono le varie fondazioni IRI e le associazioni degli amici delle fondazioni e così via ma tutto questo è utile importante ma non è la sede propria in cui un dibattito politico deve deve verificarsi
Se tutto questo non avviene ovviamente questo diventa molto pericoloso potenzialmente suicida presentò sinistra in Italia i radicali hanno il merito
Oggi dico il merito attuale
Fra qualche anno forse dovremmo dire il merito storico
Io ieri non quando ero seduto qua quando ero presente a Chianciano
E quando ero seduto sabato nell'asse del Partito Radicale detto riguarda quelle persone lì presenti i frati un clima molto bello molto sereno
Molto forse c'è stato un un solo intervento un po'astioso diciamo ma ma ho visto che tutti l'hanno vissuto consono fa c'è anche il nome
Tutti l'hanno vissuto con po'di sofferenza delle Martusciello tutti sono intervenuti con una grande libertà intellettuale ma su tutta una grande serenità
Cioè stavano bene li assieme si vedeva che stavano bene di assieme Deroma tutti molto diversi fra di loro Mele Lolli Marco Pannella usato questa bella espressione per un sentire comune
Per un sentire comune pena fra qualche anno forse adesso faccio una piccola profezia
Se si sarà una ripresa del cammino
Un superamento di questa traversata nel deserto che aveva traversata del deserto perché fuori dal Parlamento ma in parte lo è anche per chi è dentro
E si si girerà indietro per vedere dove è cominciata la capacità di ricomporre un progetto politico riformatore di ricostruire nella logica della democrazia dell'alternanza una politica delle alleanze che non sia la sommatoria
Che ovviamente in difficilmente componibili che fosse stato l'esperienza della scorsa legislatura
Ma se se ci si ricorderà indietro forse fra qualche anno dice dove è cominciato tutto questo bel cominciato dall'assemblea dei mille Chianciano e da questa continuazione di quell'esperienza che si è deciso di dare io sono assolutamente convinto
Che nessuno proporrà di chiudere questa esperienza
Che non è un soggetto politico è una sede politica in cui
Diverse personalità e anche soggetti politici si confronta dal dialogano elaborano eventualmente per ora non
Un progetto unico comune perché sarebbe una forzatura
Ma Campanella usato giustamente questa espressione delle proposte politiche comuni che qualcosa di meno di un progetto politico unitario che sarebbe prematuro proporrei adesso
Ma è qualcosa di più che soltanto parlare in libertà ed essere felici di farlo ecco io credo che già a Chianciano ha dato il via a tutto questo
E che l'incontro di sabato e domenica scorsa cos'era quattordici e quindici giugno
Ha fatto un passo avanti apparso fatto avanti perché non mi si è ripetuto il dibattito di Chianciano lo si è arricchito
Si è tenuto conto anche delle interlocuzioni reciproche si è
Stati tutti salvo un caso ripeto ma tutti molto rispettosi delle differenze
Che poi siccome sappiamo se sono differenze messe in comune sono una la una ricchezza comune sono differenze da valorizzare in una le prospettive approdi trovare iniziative anche
Anche comuni e quindi sono convinto che non solo ci sarà anche il prossimo incontro a metà luglio che fra l'altro
Accadrà e un momento in cui ci si era già stato un congresso dei socialisti ci sarà dopo pochi giorni il Congresso dei Verdi pochi giorni ancora dopo ci sarà il Congresso di Rifondazione
Non so se ci sia anche un'iniziativa non si è già stato iniziativa che riguarda la Sinistra democratica qui luglio sarà anche un mese un po'un po'SCO denso di appuntamenti come al solito radio radicale e trasmetterà per cui tutto questo poi
Anche laddove non ci fossero interrelazioni esplicite sarà Radio Radicale e mi auguro anche GR Parlamento lo strumento
Per
Per per per farli ad ascoltare a centinaia di migliaia di cittadini che cosa sta cambiando in
In questa situazione deve cambiare moltissima io per quanto riguarda i Verdi lo dico esplicitamente l'ho detto l'undici maggio
In un intervento in T che ho intitolato i Verdi hanno ancora un futuro in Italia con il punto di domanda non ho tolto quel punto di domanda io spero che ce l'abbiano ma ce l'hanno non solo come un nuovo inizio
Che sia un cambiamento di gruppo dirigente che sia un cambiamento di linea politica togliendo i Verdi dal collocazione all'estrema sinistra in cui sono andati a cacciarsi negli ultimi anni con un suicidio
Collettivo ricollocando i Verdi veci un'aria riformatrice socialista laica libertaria ambientalista che dialoghi colpi di dialoghi anche
Con tutti gli altri dentro il centro sinistra ma dialoghi e si confronti non si chiuda all'interno di una riserva
Di una riserva indiana e anche per quanto riguarda i Verdi
è necessaria una profonda modifica dei metodi di organizzazione
E di direzione politica interna con la rivalutazione
Della dimensione federale fedele attiva che c'è nel nome e che è un bel nome Federazione dei Verdi ma spesso non c'è
Non c'è né i fatti quindi perché per quanto riguarda i nervi questi sono temi che io sto portando avanti che del resto avevo accennato a Radio Radicale già nel corso della campagna elettorale a marzo quando facemmo una conversazione avevo già preannunciato che dopo le elezioni
Avrei proposto questa riapertura del dibattito politico a tutto campo ma siccome questa
Questa dimensione di riflessione critica di rielaborazione
E di capacità di guardare il futuro di non rimanere sempre appesi a alle sconfitte del passato deve caratterizzare
Tutte le forze politiche interessate ripeto e concludo questa sede
Sede forma se sede fisica in sede politica
Che di cui radicali si sono fatti promotori in questo momento è un unicum eccezionalmente positivo
A cui nei limiti delle mie forze delle mie capacità delle mie energie io volevo dare un contributo attivo
E grato per questa occasione che mi è stata data