Puntata di "Notiziario del mattino" di giovedì 19 giugno 2008 condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 25 minuti.
Rubrica
12:51
10:00
11:05 - CAMERA
16:00 - SENATO
10:30 - Senato della Repubblica
11:30 - Parlamento
12:00 - Senato della Repubblica
12:00 - Senato della Repubblica
12:00 - Camera dei Deputati
12:00 - Camera dei Deputati
12:30 - Camera dei Deputati
Gli otto e quarantaquattro minuti di Novara fiato in studio per la dizione del mattino della notiziario di Radio Radicale
L'Aula del Senato ha approvato ieri cono centosessanta voti a favore undici contrari l'emendamento al decreto sicurezza che sospende per un anno i processi per i reati non gravi commessi prima della trenta giugno due mila due partito Democratico l'Italia dei Valori hanno abbandonato l'aula prima del voto Emma Bonino il Gruppo DC autonomie sono invece rimasti nell'emiciclo e hanno votato contro
Voi che state per scrivere una pagina voi ha detto Emma Bonino rivolgendosi agli esponenti della maggioranza ma io non uscirò non lascerò i lavori parlamentari voglio ricordarmi bene queste foto questa foto del lavoro mentre approverete questo emendamento e allora sentiamo
Emma Bonino ha intervistata da Claudio Landi
Il gruppo aveva annunciato la somalo l'uscita da dall'Aula
è volendo portare le ragioni che lei radicali contrari a questi emendamenti in dissenso dovevo obiettivamente
Avere un'altra modalità e quindi io
Siamo rimasti noi tre abbiamo votato contro ma questo a me anche è servito a in prima nomina la memoria quella
La fotografia dall'Aula
Durante questa votazione perché
Perché penso che sia una pagina abbastanza buia
Come dire della
Prestazione del Senato e di questa maggioranza penso che
Probabilmente in questo giorno
Nella bloccaprocessi ESE ricorderà apre era un po'di tempo l'ha detto anche in Aula ma per quale ragione non è una giornata buia perché ci sono poi questo qui il Parlamento spesso approvato ahi noi provvedimenti presto
Sì non è in caso di abituarsi devo dire del e in particolare avete per
Per noi radicali che della giustizia di uscita dal caso Tortora poi dalla messa in discussione dalla in solitudine della obbligatorietà dell'azione penale è diventata arbitrarietà dell'azione penale ne abbiamo fatto a battaglie in solitudine inascoltati crea
Improvvisamente sentire usare le stesse argomentazioni solo per giustificare un blocco di processi de in particolare inserite in un decreto sulla sicurezza
Insomma con il sospetto che non è neanche un sospetto visto che il Presidente del Consiglio con una lettera inusuale ha assunto la responsabilità
Di voler a bloccare il proprio processo da tutto questo non ha nulla a che vedere con la riforma della giustizia che Santo ce ne sarebbe bisogno non ha nulla a che vedere
Come dire con un miglioramento né della sicurezza né dello Stato di diritto nel nostro Paese
E sul discusso emendamento al DDL sicurezza che sospende i processi
Ieri nel corso di una conferenza stampa l'Associazione nazionale magistrati ha lanciato l'allarme ricordando che sarebbero a rischio sospensione
La sospensione di circa cento mila processi e allora su questo punto sentiamo il segretario della a dell'ANM Giuseppe Cascini
La speranza Giuseppe Cascini
Che è di Magistratura Democratica intervistato Bonaccorso
Noi abbiamo fatto un calcolo sulla base di dati statistici risultanti sui processi pendenti
Riteniamo che il Ministro della Giustizia dovrebbe
Raccogliere i dati precisi portarli in Parlamento perché il Parlamento possa decidere avendo piena conoscenza delle conseguenze delle proprie decisioni
Noi abbiamo calcolato con una stima prudenziale
In circa cento mila processi i processi interessati da questa disposizione che non solo subiranno uno slittamento di un anno ma saranno poi tutti esposti a gravissimi rischi
Perché in un anno succedono tante cose
I giudici possono cambiare bisogna rinnovare il dibattimento bisogna rinnovare le notifiche e quindi
Un anno di slittamento ma un caos organizzativo e gestionale che rischia di mettere in ginocchio la macchina giudiziari impedire di fatto la celebrazione di questi processi
Senta i sostenitori invece di questa norma dicono che il Consiglio Superiore della Magistratura di fatto ha approvato una sorta di priorità quella contenuti priorità dei reati da perseguire contenuta nella circolare
Maddalena quella emanata dal procuratore capo di Torino Marcello Maddalena
E quindi di fatto non c'è una sostanziale differenza fra queste emendamento approvato voluto dalla maggioranza del centrodestra
In realtà non è così perché c'è un un conto è la sospensione e un conto è la priorità pare di capire cosa lo può spiegare meglio un conto e FIS
Sanare i criteri di priorità nella trattazione dei processi e cioè dare una corsia preferenziale processi per i fatti più gravi
E un conto è sospendere indiscriminatamente tutti i processi
Tutte le volte che si fissano criteri di priorità si fissano ovviamente in concreto
Non in astratto cioè non sulla base solo della pena edittale ma sulla base della gravità in concreto dei fatti tenendo conto della gravità della missione delle persone offese
Vittime del reato e di altre circostanze che possono far differenziare il trattamento
Un furto può essere un furto di una mila in un supermercato può essere il furto all'interno di un cavo della banca
La pena e la stessa ma il primo verrà trattato sicuramente dopo l'altro perché si sceglie in base alla gravità in concreto del reato in un'opera in astratto Consiglio Superiore della Magistratura nell'approvare quelle tabelle di cui si parla
A indicato la possibilità nell'organizzazione dell'ufficio di
Desta organizzare la trattazione dei processi dando una corsia privilegiata I fatti più gravi
Ripeto una valutazione in concreto da fare caso per caso della gravità del fatto
L'errore più grande e quello di dire i fatti puniti con pene inferiori a dieci anni di reclusione non sono gravi
Guardi che lo stesso provvedimento si dice che è un reato particolarmente grave l'omicidio colposo con violazioni alle norme sulla circolazione stradale da persone
Ubriache
Ebbene quello fatto per il quale si dice che è talmente grave che bisogna alzare la prima rientra fra quelli che vengono sospensiva ed è la visione dalla lista dei reati che voi avete illustrato alla stampa agghiacciante ad esempio il nella valutazione di priorità non si fa riferimento solamente alla pena edittale ma si considera
Che è un fatto delittuoso che ha provocato la morte di una persona indipendentemente dalla pene grave perché è morta una persona
Ed è sicuramente più grave di fatti che eventualmente ad una pena edittale più alta
Il dialogo tra magistratura e politica deve continuare affermarlo Michele Saponara membro laico dell'accertamento del partito il Popolo della Libertà
Che dice che si dice il convinto che lo scontro non sia utile al Paese né alla giustizia allora
Lo ascoltiamo Saponara intervistato da Alessio Falconio
In quanto alla richieste di o tutte la d'appalto la triturazione dei magistrati
Del dottoressa Gandus quindi del prestigio della magistratura
Sarà prima la Commissione incaricate cioè la prima Commissione e poi il problema a decidere se questa tutti della
Dovrà essere concessa può esserci solo brevemente alcuni possono far dubitare della fondatezza della richiesta e comunque il plenum del sovrano io
Attendo mi rimetto
Quello che è il problema è capire il premio farò o presente tutte le mie temi osservazioni
In quanto l'intervento del Presidente Mancino è chiaro che
Ognuno
Al diritto
Di interloquire su tutti i provvedimenti però
Lo ha fatto a titolo personale questo luogo
Il problema mass
Il premio lo potrà interloquire
Sulla
Sulla legittimità di questo provvedimento appaltare il suo parere definizione e in quella sede ognuno esporre le proprie ragioni le proprie tesi del proprio
Osservazioni
Politiche
Ancora sull'emendamento al decreto sicurezza che sospende i processi per i reati non gravi commessi prima della
Trenta giugno due mila due adesso sentiamo il parere di Gerardo D'Ambrosio non ha intervistato Padova
Io
Non avrei mai supposto nella mia vita dei magistrati a lei di cittadino nel proprio cioè le aree di trovarmi di fronte a un emendamento d'urgenza
Fatto esplicitamente lo dice
La chiaramente la lettera che ha inviato il Presidente del Consiglio Berlusconi
La Presidente del Senato Schifani
Fatta per
Consentirvi
Mi porterei ricusare dei giudici a Milano in un suo processo cioè si sospende si sospendono tutti i processi per un anno
Non ha importanza
Se riguardano i processi non riguardano solo gli imputati ma che le parti tesi non importa se le parti lese io e gli importanti aspetto in un anno in più per avere giustizia che già ce ne vogliono tanti per avere giustizia in Italia
Mediamente otto anni vicine aspettino pure otto purché mi consentano di non fare questo processo di questo
Momento quel processo che è stato più volte rinviato
Regioni che
Dicono anche loro per ragioni dalla difesa perché questo processo non si è concluso fino adesso esclusivamente perché non si è presentato un testimonial difese da quello che mi risulta
Per cui mi stupisce che un Parlamento si debba occupare di queste cose se questa è la sicurezza e dell'Italia e la sicurezza è rappresentata
Dalla esigenze del Presidente del Consiglio e beh questo è il Parlamento fosse degli italiani ma io
Veramente mi sento molto disagi in un Parlamento nel genere perché quando si fa presente
Che non si agisce in questo modo nell'interesse di tutti ittici i cittadini ma solo l'interesse del Presidente del Consiglio
La maggioranza perché è in maggioranza straripante vota all'unanimità questa mia veramente sorpreso che non ci sia stato neanche un astenuto
E neanche una pressione che si sia allontanato dall'Aula per non votare questa che credo che sia peggiore questi questi emendamenti che hanno presentato di delle leggi vergogna
E sono le otto e cinquantacinque minuti questa è l'edizione del mattino della notiziario di Radio Radicale
Quattro mesi di reclusione una multa di mille cinquecento euro a testa per la cessione di sostanze stupefacenti questa
Ha condannato il tribunale di Siena inflitta la segretaria nazionale dire agli italiani
Rita Bernardini Giulio Braccini a Claudia scherzi
Responsabile la soluzione radicale antiproibizioniste una condanna inferiore rispetto all'anno e quattro mesi
E ai quattro mila euro di multa
Chiesto dalla pubblica accusa
I treni radicali nel giugno del due mila due attuarono in Piazza del Campo a Siena un'azione di disobbedienza civile riguardante l'utilizzo dell'ACAM canapa terapeutica i cui derivati possono agire in maniera efficace nella terapia del dolore in quella coesione intervengono le forze dell'ordine che fermarono i tre radicali e sequestrano bustine di marijuana
I tre hanno espresso l'intenzione di appellasse su questo
C'è la dichiarazione di Rita Bernardini che dice chi fa disobbedienza civile alla radicale usando la non violenza
è pronto a subire le conseguenze perché si è assunto la mia responsabilità del suo gesto
Ciò che vogliamo affermare con queste iniziative è che le leggi proibizionista e una realtà facilitano la diffusione dell'assunzione di sostanze stupefacenti
Una legge e che trasforma persone innocenti i consumatori in delinquenti
Non possiamo certo attribuire a milioni di persone una condotta delinquenziale nella nostra mente c'è una fortissimo ricordo di quei giovani che si sono suicidati perché sono finiti in galera per questo tipo di condotta che li accomuna a tanti giovani del nostro Paese
Così Rita Bernardini e oggi alle undici ma un argomento presso la sala stampa di Palazzo Montecitorio ci sarà una conferenza stampa di presentazione delle dieci iniziative
Radicali in Commissione parlamentare di vigilanza per iniziare il processo di riforma della la RAI e hanno già assicurato la loro presenza variato Marco Beltrandi deputato radicale che è membro che la Commissione di vigilanza sulla RAI Rita Bernardini
Maurizio Turco deputato radicale coordinatore
La delegazione radicale del gruppo del PD Furio Colombo dettato nel PD Giuseppe Giulietti deputato dell'Italia dei Valori già membro della Commissione di vigilanza sulla RAI e ancora Nicola Tranfaglia scrittore e storico già membro della Commissione di vigilanza
E allora su tutto questo sentiamo Marco Beltrandi intervistato da Alessio Falconio
Problema che il trentuno maggio scorso Fosco tutti i vertici RAI ci dirà il Presidente
E quindi anche il direttore generale ora si sta parlando di possibili modifiche alle leggi per la nomina del Consiglio l'AIMA come sappiamo i tempi non ci sono perché modifiche richiederebbero comunque dei mesi
E anche perché non c'è accordo politico cioè nessuno su che non c'è accordo né nel centrosinistra ma ancora di più non c'è accordo politico fra centrosinistra e centrodestra per la modifica
Delle leggi di nomina del CDA RAI allora io credo
Che per noi sono impegnati a trovare nuovi nomi del CDA RAI
Magari troveremo mese litigare sui nomi ma poi alla fine di fatto cambia poco o nulla indipendentemente dalle persone che vengono scelte che certamente è una scelta importante qualificante però ripeto allora in un quadro in cui non sembrano percorribili strade legislative di riforma della RAI
Io ho deciso con i miei compagni radicali
Di presentare il primo giorno della condivise di aumento per la Commissione di vigilanza occhi forse non sarà domani ma la prossima settimana comunque di presentare dieci documenti sono sette interrogazioni e tre
Bozze di risoluzione che intendo proporre
A tutta la Commissione di vigilanza e che se fossero fatte proprie dalla Commissione che se la RAI
Non vi non si limitasse a rispondere burocraticamente senz'altro su anche su questioni strutturali determinerebbero l'inizio di un cambiamento vero della RAI TV
E proseguita intanto oggi dalle nove e trenta l'esame alla Camera del decreto legge sull'emergenza rifiuti in Campania e nella seduta di ieri l'assemblea
Ha ultimato l'esame dei primi due articoli del testo ma restano altri sedici su cui si riferiscono ancora altri quasi duecento emendamenti allora tutto questo tentiamo di Sabetta Zamparutti nonché deputato radicale eletto nelle liste del PD intervistata da Alessio Falconi
Cioè un'ulteriore deroga
Di portata molto ampia e per questo o molto grave chi riguarda a una parte del codici ambientale che fu approvato nel due mila e sei
Che recepisce le direttive
Sui rifiuti neri di la direttiva dell'Unione europea e la direttiva subiti rifiuti pericolosi paura a quanto proposto dal Governo prevede una deroga a totale a a ma a quanto previsto in queste
In queste direttive e rispetto alle quali non sappiamo
Ci sono già a aperti procedure di infrazione con l'Unione europea ci sono quindi dei problemi di compatibilità comunitaria Italia il sei maggio scorso è già stata deferita
Alla Corte di giustizia
Sull'emergenza rifiuti proprio
Perché ha violato la direttiva
Sui rifiuti e lei mentre prima il trentuno gennaio la Commissione aveva inviato all'Italia una lettera di messa in mora
Per non aver preso i provvedimenti necessari all'esecuzione di una sentenza
Che già condannava l'Italia ha sempre per violazione di queste
Direttive sui rifiuti la direttiva sui rifiuti pericolosi siccome il Governo al Governo è stato chiesto
Più volte di spiegare quale fosse il contenuto e l'esito dei colloqui che ne sappiamo sono in corso tra Governo e e Unione europea
Proprio su questa materia
Io ho riposto ieri di fronte alla gravità di questa a deroga perché generica
Di
Spiegarci di cercare di spiegarci e di e chiarire la portata a delle deroghe alle normative europee di settore mi era stato detto che questa mattina
A avrei avuto un un quadro più esaustivo ma ha anche questa mattina ha sostanzialmente c'è stato il silenzio e mi è stato detto ok se ne occuperà il comitato dei nonché per cui io spero che nel testo che dovremo riesaminare per riprendere
A ad esaminare alle tre Mezzetti sia un chiarimento su questo su questo punto
Il del Parlamento europeo ha approvato in prima ma lettura la controversa direttiva sui rimpatri
Soddisfazione tra i suoi sostenitori primi fra tutti la presidenza di turno dell'UE la Commissione e sconforto fra tutti coloro che la considerano la direttiva della vergogna
Il voto è stato accolto con la soddisfazione dal Governo italiane allora sentiamo Marco Cappato europarlamentare radicale al microfono di David Carretta
Ma c'è una
Un paragrafi dovevo iniziale che dalla dimensione di una illusione che questa direttiva
Facciamo diffonde cioè
Che
Non sarà utilizzata
Da Stati membri per peggiorare la propria legislazione
Questo ovviamente
Così una una pia speranza in Italia già il dibattito nazionale sull'immigrazione eh
Condizionato dal fatto che
Sui diciotto mesi su altre
Su altri aspetti della direttiva
I Governi Governo italiano in questo caso trae spunto per
Andare la direzione peggiorativa dell'attuale legislazione è vero che la direttiva
Non obbliga a farlo ma dovendo costruire una politica europea sull'immigrazione forse
Prima di
Definire regole comuni del sui rimpatri sui rientri sarebbe stato necessario ed è necessario anche costruire una politica di accoglienza magari andare alle radici come Unione europea
Facendo quello che gli Stati nazionali non hanno più la forza di fare delle
Ragioni vere che rendono ingovernabile il fenomeno dell'immigrazione dell'IMI tra intestina che sono il protezionismo dei nostri mercati che sono l'incapacità di affermare lo stato di diritto e la democrazia
Da noi in Europa e ancora di più dall'altra parte del Mediterraneo e gli Stati terzi ed è questa
Proposta che
è stata in qualche modo forzata al Parlamento europeo perché si è
Deciso il Parlamento europeo ha un po'
Diciamo unilateralmente abbandonato la sua possibilità di con legislatore cioè di modificare di migliorare di emendare questa proposta di direttiva fa sì che si è rimasto il tema ho dei Governi un'Europa delle patrie che sull'immigrazione ancora più spaventate trincerati in difesa
E rispetto altri settori della politica europea
Torniamo a parlare delle linee guida della legge quaranta ne ha parlato Claudio Landi con Donatella Poretti senatrice radicale eletta nelle liste del PD
Quell'aggiornamento delle linee guida fatto dalla Turco con colpevole ritardo è stato fatto seguendo i pareri dell'Istituto superiore della sanità del Consiglio superiore della sanità e recependo di fatto
Una sentenza del TAR in cui si cancellava si abroga la si faceva decadere una parte delle linee guida precede e e il riferimento era in particolar modo riferito alla diagnosi pre-impianto mi pare di capire dal tuo ragionamento non lo si è trattato di
Direttive di norme che sono state riprese da organismi tecnici non avrebbe molto senso cambiarle qualche ora dopo
Non si capisce visto che comunque per fare l'aggiornamento delle linee guida dovrebbe comunque perché la la legge prevede che si fa le fa il ministro
Sentiti e con il parere del Consiglio Superiore dalla sanità e dell'Istituto Superiore dalla sanità siccome quindi il ministro dovrebbe risentire in Consiglio superata età e l'Istituto superiore della sanità
Avendo anche a monte questa sentenza del TAR e in cui si abroga una parte
Cioè non capisco davvero che che altro di tipo di linee guida dovrebbe fare o meglio di altri pareri potrebbe dall'Istituto superiore della sanità e il Consiglio superiore della sanità di diverso c'è solo il ministro
Non è cambiato niente mi auguro che questi pareri tecnici scientifici non vengano dati a seconda di chi richiede ma a seconda della domanda che viene posta
Su una questione di stabilità presentato un'interpellanza urgente alla Camera Maria Antonietta Farina Coscioni Alessio Falconio intervista
Interpellanza urgente è stata presentata ieri e il fatto che domani serie discuta il contenuto già in Aula questo possiamo dire un
Un successo per l'attenzione che abbiamo posso sulla ratifica della Convenzione ONU sui diritti delle persone disabili
Una convenzione importante perché in qualche modo raccoglie tutte le istanze e e dalle risposte che
Riguarda la disabilità e la forma di partecipazione diretta la vita politica e la vita e si viene
Delle delle persone portatori di di disabilità l'interpellanza era chiara puntuale perché chiediamo e il Governo se intende presentare un proprio disegno di legge di ratifica si ritiene di dovere chiede una sorta di approvazione rapida e di questa di questa iniziativa perché per alla fine di settembre è prevista a non li fanno Yorker nell'ottobre cent'di ottobre prossimo e l'incontro intergovernativo tra tutti i Paesi che che abbiano ratificato la Convenzione stessa quindi se l'Italia entro settembre non
Non si adegua
A alla ratifica stesse da è esclusa dalla partecipazione di questo incontro importantissimo
Sulla sua nomina a Commissario europeo ai Trasporti David Carretta ha intervistato Antonio Tajani l'aumento vertiginoso del prezzo del petrolio probabilmente si ridurrà ma non avverrà mai
Su tutto i cento dollari al barile
Deve
Portarci a riflettere
E a trovare delle soluzioni concrete
Per permettere i cittadini di vivere
In condizioni
Positive
In una realtà che è mutata
Ecco perché dobbiamo avviare iniziative a lungo termine a medio termine ma anche a breve termine per questo motivo dato mandato per quanto riguarda il mio portafoglio
Alla direzione generale dell'ambiente
E dei trasporti di valutare nel rispetto delle norme europee possibili interventi a breve termine
Bene sono lei nove dieci minuti e termina qui l'edizione del mattino del notiziario di Radio Radicale Brazzà IVA rari certo alla regia un saluto ed un grazie per l'ascolto dà dignità marchio che ora Santa Regina Massimo Bordin
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