Intervista a Teodoro Buontermpo sull'andamento dei lavori dell'assemblea nazionale di Alleanza Nazionale

Teodoro Buontempo dopo aver ascoltato la relazione introduttiva di Fini è anche l'intervento di Alemanno che conclusioni trarre da questa sinistra
Ma intanto è da rilevare che presa
Partecipazione così numerosa e così impegnata io credo che di per sé sia una ritornano a vita nello scenario politico italiano
è un dibattito vero non è finito presidente Fini
Ha messo in luce una serie di cose che la destra dovrebbe fare all'interno e all'esterno di Alleanza Nazionale
E però mi è sembrata insufficiente sia para affrontare i mesi che ci separano dalla campagna elettorale che sia come soluzione per i problemi interni di Alleanza Nazionale
Io credo che il problema e ne parla uno che non ho mai fatto parte delle correnti
Non sia quello di sostituire all'unanimismo imposto dalle correnti l'ulivismo intorno all'idea abbiamo bisogno di collegialità
Abbiamo bisogno a mio avviso di riempire quel vuoto che c'è
Tra la figura del leader Gianfranco Fini e il corpo dal partito e cioè chi ogni giorno pensa all'indirizzo dell'azione politica di alleanza nazionale questo vuoto facendo rimanere così come stanno non verrà riempito e Alleanza Nazionale anche bisogno di autorevolezza da parte di chi non vuole governare ecco perché ritengono il clamoroso errore pensare di fare delle nomine dall'alto da parte di Fini a chi dovrebbe fare il coordinatore del segretario ma penso invece che questo incarico dovrebbe avere il voto da parte dei componenti l'Assemblea nazionale
Sui temi politici sono chiare le critiche dall'una e dall'altra parte
Però Fini quanto meno ha messo in campo degli obiettivi dei percorsi ha chiesto il timone a piene mani del partito non solo fino alle elezioni ma anche fino al congresso che intende celebrare dopo le politiche
Si è spinto oltre ha fatto il nome di Matteoli come capo dell'organizzazione Alemanno che cosa vuole fare da Rita e i suoi uomini pure ma io intanto Init mi sono arrivati i capelli bianchi a forza il sedici ai fini
Che supera le correnti annulla le correnti realtà le correnti hanno goduto della sua protezione dalla sua autorevolezza e Luigi ha delegato le correnti a gestire il partito se ognuno per iscriversi ad AN per passare tramite la protezione di una corrente il colpevole non sono solo i colpevoli di capitale corrente ma è innanzitutto Gianfranco Fini
Perché a persona come me chi alle correnti non appartengono insomma la vita è stata resa molto difficile sono sono in piedi e faccio il mio dovere però posso assicurare chiede AN è stata depotenziata per non parlare delle condizioni in cui ci troviamo negli Enti locali Fini anche sul partito unico
Per il momento in cui si pensa al partito unico come soluzione del dopo elezioni non mi sembra che questo sia un messaggio per mobilitare la diversità cioè io credo che la forza della CDL
Tant'è che vincemmo le elezioni del mille novecentonovantaquattro con i singoli simboli dei partiti e ne perdemmo nel mille novecentonovantasei con il simbolo unico
E la diversità dei partiti che confluisca in un progetto politico che fanno la ricchezza di una coalizione non è il contrario non nel partito unico non è dove si decide da soli senza sentire la base senza un confronto politico
A proposito di partito unico e azzardare sospettare che appunto in vista del congelamento di questo partito unico casa comune che dir si voglia finisce abbia pensato un po'voglia occuparsi un po'più del partito in vista delle elezioni
Ma io ho preso e mi pare che mi piace parlare con franchezza non è che dove dobbiamo giocare a mosca cieca con con l'UDC
Allora se l'UDC si impegna sul referendum qualcuno vince no io voto sì
Se dell'UDC dice no a partito unico ma che altro dice no partito unico è nostro obiettivo e continuando di questo passo noi avremo un centro la rinascita di un centro che voglio dire ci porterà a perdere le elezioni poi e allora io non vorrei scommettere con coloro che stanno preparando la sconfitta del centrodestra cellule strappo vincere se ognuno
Fa
Però proprio a differenza un valore positivo se la casa dal Liber de la casa libertà torna una maggiore democrazia e partecipazione se nella Casa delle Libertà i candidati non vengono scelti per amicizia o per fedeltà ma vengono scelte per qualità per capacità per come loro riescono ad esprimere una sintonia con gli elettori
Un'ultima cosa Fini ha chiesto una un voto sulla sua relazione come andrà a finire
Ma è un problema questa cosa perché
Il voto sulla relazione una cosa ma se su quella relazione
Se per la relazione diventa quasi una sfida al partito ecco io quando interverrò dirò al presidente Fini che l'avversario non è dentro Alleanza Nazionale
Calori tra segreteria di del movimento sociale presidenza di AN sono circa quindici anni che Luigi rigide la destra
Se ne faccia carico di ogni lato negativo avuto tanti benefici da essere il leader dalla destra
Oggi due deve rispettare di più il partito perché se è vero che infine indispensabile ad M è anche vero che Fini senza AN diventa uno dei tanti dentro la Casa delle Libertà