"Omnibus" - Contenitore mattutino di LA7

Si parla di giustizia giusto alcuni numeri alcune cifre mentre Marco Pannella sta prendendo posto nella nostro
Studio all'emergenza di cui parliamo è tutta racchiusa in poche cifre ma sconfortanti ed è una rappresentata da una denuncia del Consiglio d'Europa che dice che per colpa dei processi che non si possono neanche celebrare e l'Italia è accusata di innumerevoli violazioni della Convenzione europea dei diritti dell'uomo a partire addirittura dal mille novecentottanta otto milioni e novecento quarantadue mila processi pendenti la cui durata media
è di trentacinque metri per il primo grado e di sessantacinque per l'appello una record di detenuti circa sessanta mila mai raggiunto nella storia della Repubblica italiana e poi le cifre
Continuano Quesnay suicidi nelle carceri date
Dati e cifre che insomma fanno fanno riflettere fanno pensare riassunto delle puntate precedenti
Marco Pannella che si è seduto in questo momento lanciata nei giorni scorsi una marcia di Natale per il venticinque dicembre lancia un appello rivolto in particolare ah è leader dell'unione ai sindacati
Dice facciamo l'amnistia dateci una mano ad organizzare questa marcia arrivano alcune risposte Fassino Rutelli Prodi rispondono ha l'amnistia no
Vediamo per l'indulto Epifani dice in sostanza di appoggio sono con voi ma non riusciamo ad organizzare a darvi una mano per organizzare la marcia per il venticinque
è il discendente molte altre adesioni alcune posizioni contrarie e ne vedremo nel nostro studio con Antonio Di Pietro e con il senatore va be appare da Milano abbiamo anche Ina collegamento l'onorevole Pisapia l onorevole Pecorella buongiorno anche a voi però chiedo a Pannella a questo punto che cosa accade la marcia si fa
Adesso dobbiamo proprio fra due ore una riunione del comitato promotore
Della barca
Il comitato promotore presieduto da don Antonio Mazzi sì vediamo appunto il pedofilo che il Corriere non so se fisicamente saranno presenti Cossiga penso vigilantes siamo tutti
Di un'altra come dire delicata anche Giulio Andreotti ed altri comunque decideremo se confermare le modalità che potrebbero essere quelli di dove si se alle dieci di mattina dice in mezzo alle quattordici e trenta quattordici del pomeriggio
Sono diverse opinioni potrebbe essere un percorso dalle più celebri ricca carcere anche
Diciamo per vedere il cerchio e poi Castel Sant'Angelo
Partiremo da Castel Sant'Angelo per poi andare
Finora leader nulla al Ministero di Grazia e Giustizia passando però naturalmente per Regina Coeli
Facendo il duo diritto a frenato Camarda Palazzo Chigi
Poi sono il percorso ricordo il festanti al posto quindi annunciati nonostante le risposte non sono esattamente quelle che ne ha spiegato decidemmo fra un'ora e mezza due insomma
Proprio nella riunione io penso che proprio perché la politica e Davide del testo questo modo di parlare della politica la politica non mi risulta che nessun testo giuridico esista la politica ma ormai giustamente di sinistra
Siccome la politica sta reagendo come sempre
Con ingenti proventi dell'epoca di con quelle dell'estremismo
Si ripete si tenta di ripetere quello che è successo in tutti questi anni decenni ebbene credo che dovremmo confermare cioè è una lotta quelli che divennero rischiamo di illudere
No guardi quelli che illudono in genere lo fanno stando a casa loro con i loro mezzi eccetera dormendo e fumando quelli che lottano come già noi diamo corpo alla parola costantemente lo facciamo da anni da decenni Young dieci anni prima di Tonino Di Pietro
Dei problemi di Tangentopoli credo che ormai quella attenzione siamo occupati
In modo molto difficile essendo estrema minoranza quindi a questo punto no i detenuti sanno che stiamo lottando se si lotta e perché non c'erano illusione
Illusioni dove l'utilizzo di queste ultime ore sono che occorreva davvero marciare devo dirlo atto a Francesco Cossiga il quale ha dichiarato che lo stesso Elisa non è eccellenti condizioni di salute a parte le nostre veneranda età ma che dal mille novecentoquarantasei
Non aveva mai partecipato ad una manifestazione del pubblico soprattutto ad una marcia che lo quella mattina oppure giorni decideremo oggi
Sarà per la seconda volta verso l'Italia spero la quartultima e quintultima insomma evidentemente ha per la seconda volta sarà marciare contro il ecco numerosi questi riferirà Marco parlare naturalmente
Sono i detenuti che è giusto anche dire
Che sono in sciopero
Della fame molti e quindi stanno con molta attenzione seguendo questa questa richiesta di Marco ma nella non sono e che comunque si attendono una risposta l'Istituto di cultura risulti del tutto
Che sono i detenuti e gli agenti di custodia i direttori delle carceri
Sono divenuti in questi ultimi anni un alto luogo della responsabilità civile
Della responsabilità e della conoscenza del diritto questo è lì dietro queste sbarre
Vede un'umanità si è formata nella quale mentre tutti dicono che di carcere si muore anche se Bobbio pare scettico ecco che cinicamente certi una lite presente del calcio si muore come trovatore dichiarato diciamo il sistema giudiziario giuridico italiano
Condannato da centootto centottantasei comma ancorché era alla riunione locali provveduto ad insegnare danza dopo quaranta sentenze qualcuno diventa tecnicamente un delinquente abituale
La giustizia italiana Repubblica italiana devo dire secondo le loro parole mie concezione devo dire
Da condanna a morte del fiume perché
Sentiamo allora giorni sentiamo perché l'onorevole Di Pietro è contrario a questa marcia addirittura ho letto nei giorni scorsi giù dal cielo Burgo voleva proporre una contro marciapiede giunto pure tu
Io credo Indie che tutta la vita e le sto marciando nel senso che soffra cercando di fare il mio dovere a noi la vedevo al cinema ci come loro banane sentiamo farà prima presenta chiedo scusa Tonino scusa io credo che non sia giusto
Prendersela che con chi come me ritiene che varare un'amnistia senza risolvere i problemi che sono a monte delle ragioni per cui le persone vanno in carcere
Possibilità di socializzare le soprattutto della necessità di garantire questo Paese dati chi commette reati di commette
A a ripetizione tant'credo che varare un'amnistia sia un'ingiustizia nei confronti della società nei confronti delle vittime nei confronti degli stessi detenuti che hanno bisogno di essere risocializzazione bisogni quando escono fuori di trovare una prospettiva di vita altrimenti fra un mese
Ci ritroviamo un'altra volta in carcere
Se in carcere non si sta bene non è una buona ragione perché dice stare tutti fuori se in calce c'è il rischio che qualcuno possa suicidarsi avere una buona ragione per cui le carceri non si debbono fare perché altri vendono le facciamo per niente questo pericolo non c'è
Il problema è un altro che cosa sta facendo questo stato per fare in modo che i processi siano più brevi per fare in modo che si arriva una sentenza definitiva al più presto per far morire chi sta dentro possa essere di socializzare trovare lo sviluppo
è una strada di futuro per fare in modo che che la giustizia funzioni
Per fare in modo che dentro le carceri ci sia una umanizzazione per fare in modo di garantire le vittime coloro che tutti i giorni vengono scippati e rapinati e quant'altro
Se non si risolve questo non problema ma semplicemente ipocritamente usando le stesse parole dell'onorevole Pannella a Natale si cerca di scaricarsi la coscienza mettendo fuori delle persone che a Capodanno e Massimo a Carnevale torneranno tutti dentro io credo che questo sia un modo ingiusto si va avanti danni
Con cameristiche prescrizioni leggi ad personam del risultato qua quando la parola prego Allah molisani si sono fatti è stata fatta quindici giorni fa
Allora la questa idea di la legge perché predeterminato e lo so che non per lo meno non vede questo individuo queste indicazioni il problema di fondo
Bisogna assicurare la giustizia le e e la giustizia ingiusta quando previa innocente ma quando punisce i colpevoli e quante risorse Cerizza i detenuti quante le case si fanno funzionare io avrei fatto più strutture carcerarie avrei fatto un intraprendente mi sarei impegnato fino avente chiave finanziariamente il governo a fare in modo che all'interno delle carceri ci fosse una maggiore vivibilità fare in modo comunque che le vittime la società sia difesa e non sia semplicemente lasciata a se stessa ecco perché io ritengo che questa marcia sia una trovata natalizia ecco io perché ritengo che questa sia la vera ipocrisia ecco perché io personalmente il partito dell'Italia dei Valori che rappresentiamo che riteniamo la legalità al primo posto riteniamo che prima si risolve i problemi e come ultimo atto anche la missiva può essere possibile una lunga Manziana
Come quella contro marcia la fastidiosa progestinici maglioni rossi
Bobbio Alleanza Nazionale è contraria a un provvedimento di amnistia così com'è contraria la lega mi correggo ora mi corregga se sbaglio ho letto una sua dichiarazione un provvedimento devastante l'ha definito in un momento in cui l'aggressione della criminalità si fa più pesante
Allora però per molti di viale esautorazione alla fine la no l'alto pensiero provengono dal collegio non era cantanti e non
Il torello alla soluzione della sorella sposata di di appunto magari provvedimenti di Carceri Nuove di altri tipi di provvedimenti provvisori delle strutture
Chiaro rispetto l'iniziativa di Marco Pannella
La giudico
Come dire emotiva ecco diciamo in questi rischi amici questi temi la giudico abbastanza emotiva questo favore va a Marco però non conduce aiuta a comprendere il problema il problema senza fare
L'accenno di campagna elettorale che ha fatto idrico Antonio Di Pietro il problema però è un problema che va affrontato con grande lucidità e senza stare a rincorrere l'emergenza del momento
D'altronde quando parlo di carceri parlare sento parlare di emergenza mi ribello perché il problema carcerario esista in Italia in termini di numeri di edilizia penitenziaria di sovraffollamento delle carceri penso da quindici vent'anni
Se non di più risalenti salvo negli anni settanta le prime rivolte carcerarie terreo questioni proprio di sovraffollamento e di regime carcerario allora oggi un'amnistia alla quale sono contrari e siamo contrari
Non farebbe che aggiungere un danno ha un una situazione già difficile senza risolvere un problema le esperienze passate ci dicono che la missiva i procedimenti credenziali in genere
Riportano videro sistematicamente ritornare
Nel meccanismo giudiziario e quindi ne sono abilmente al carcere prima o poi la quasi totalità di coloro che hanno beneficiato si tratterebbe di alleggerire peraltro di non neanche un grandissimo numero di unità la pressione carcerario per qualche mese ma la situazione non cambia
Invece il danno che ne deriverebbe a un'immagine ha una credibilità della giustizia del sistema giudiziario penale che è già ai minimi storici in questo nostro Paese per una serie di ragioni che magari analizzeremo più tardi sarebbe devastante
Cioè sarebbe come dire il sistema si arrende definitivamente
Già oggi non ha credibilità perché lento perché farraginoso perché l'atteggiamento di magistrati troppo spesso e troppo attento agli autori dei reati e troppo poco attento alle esigenze di difesa sociale
E di tutela delle vittime significherebbe dire ci arrendiamo definitivamente invece le strade da percorrere sono altre questo governo e anche in questo credo che entro gli sia stato ingeneroso le ha percorse in buona parte ma c'è un problema su tutti se ne consideriamo che oggi nel di su sessanta mila e rotti detenuti un terzo sono detenuti extra comunitari ci rendiamo conto che la prima e che rappresenta il surplus che oggi mette in crisi il sistema penitenziario
Dobbiamo renderci conto che vanno all'asilo passa per le intese internazionali trattati internazionali per l'espiazione delle pene detentive definitive
Presso gli Stati membri perfetto ci sono anche molti tossicodipendenti Banana firmiamo e mandiamo alla velocità Layard in pubblicità andiamo ad Aliano dove abbiamo Pisapia Pecorella tra poco
Allora da Mila no chiedo all'onorevole Pecorella intanto Buongiorno presidente della commissione Giustizia alla Camera lei nei giorni scorsi proprio si espresse dal detto bisogna affrontare la questione ha dato anche mandato all'onorevole Mormino di Forza Italia come dire di fare una monitoraggio un giro di tavolo di vedere insomma quali sono le convergenza è così
Sì esattamente temo che lo dico con grande amarezza
Anche i discorsi sentiti sino a questo punto li convincono che non deve diventare argomento di campagna elettorale che quindi probabilmente dovremmo prenderne atto affidare alla prossima legislatura questo problema lo dico con clamore dico con grande dispiacere dico con grande dispiacere però giunse alla campagna elettorale sulla sulla vita sulla pelle di coloro che si trovano in carcere di coloro che aspettano un processo danni poi qui si fa confusione tra amnistia in gondola trattieni completamente diversi io ripeto l'amnistia sarebbe ed è un male necessario chiamarlo così perché oggi l'amnistia viene deciso dei pubblici ministeri dando prevalenza l'uno piuttosto che l'altro processo inutile che ci illudiamo poi anche dire
Dottor Di Pietro che parla delle carceri in quel modo le carceri così terribili sono molto servita nel momento in cui venivano arrestate le persone confessavano perché erano in carcere
Così terribili quindi non facciamo campagna elettorale sulla pelle dei detenuti siamo consapevoli siamo leali diciamo in realtà ciascuno cerca di scaricare su altri la impossibilità di un provvedimento di clemenza però lo si dica e e non è possibile che il giorno prima
Tutti d'accordo per l'amnistia o per lo meno diciamo l'Ulivo fa un documento d'accordo per l'amnistia nasce la questione va anche oggi vengono l'amnistia non si fa più
Facciamo solo l'indulto
Ora Capacchione Ferrario acidi Kessler e il deputato cablare avrebbe detto dopo il caso ha dichiarato dopo il caso Fiorani forse non è appunto opportuno parlare di amnistia in questo momento non è solo quel tutto il più
Nel momento in cui si fa un documento in cui si dice vogliamo l'amnistia
Ma vogliamo far passare il testo che al Senato
Quando ne stiamo discutendo alla Camera e alla Camera i DS o la Margherita differenza di Rifondazione non hanno mai presentato un testo che prevedesse l'amnistia e quindi parlo di un testo che non è all'esame di nessuno mentre i testi che sono all'esame della Camera quei riti
Rifondazione non sono considerati nel documento allora vuol dire che qui si sta facendo il gioco per qualche voto in più di rendersi portabandiera o dell'amnistia o deve hanno un'amnistia ma con l'unica funzione di avere consensi elettorali questo non mi pare francamente leale nei confronti di coloro che aspettano invece di essere giudicati oppure eventualmente avendo scontato anche Gianni di carcere di poter tornare sui passi dire e lo si dicano sì false discorso devono stare tutti in carcere sappiamo benissimo
Che il carcere lo diceva il mio maestro che era il padre di Giuliano Pisapia sappiamo benissimo che il carcere per le prede tutte le pene previ soltanto l'occasione incontri con una criminalità più alta e di diventare parte di associazioni criminali
Quindi cerchiamo di affrontare questi temi in modo scientifico e con la massima apertura mentale con la massima allerta se non si vuole fare l'amnistia se non si vuol fare l'indulto uno senza l'altro non ha senso lo si dica chiudiamo il discorso qui no facciamo
La campagna elettorale per le prossime elezioni sulla pelle dei detenuti
Pisapia mi pare anche di capire però appunto proprio dalle dichiarazioni fondamentalmente degli ultimi due giorni
Prima l'amnistia poi si è arrivati all'indulto adesso forse si dice Beppe prepariamo il terreno adesso però poi i provvedimenti riprendiamo caso mai nella prossima legislatura lei cosa ne pensa
La innanzitutto vorrei ricordare che l'amnistia e l'indulto sono previsti dalla Costituzione e quindi un provvedimento del genere sarebbe un provvedimento aderente al dettato costituzionale
Il secondo punto che forse vale la pena di ricordare e che negli ultimi cento anni sono stati concessi trecento trentatré
Provvedimenti di amnistia e di indulto uno ogni quattro mesi mentre dal novantadue ad oggi non vi è stato nessun provvedimento di amnistia di input il terzo punto secondo me rilevante che l'amnistia e l'indulto non è un provvedimento di buonismo ma un provvedimento necessario per restituire al nostro Paese una giustizia
Celere ed efficiente
Una giustizia che tuteli le vittime e che nel contempo punisca le persone che debbono essere punite chiaramente non sto parlando dei tossicodipendenti rispetto ai quali ad esempio il carcere non ha nessuna valore ed anzi diventa controproducente
Non è possibile pensare come noi voliamo di modificare la giustizia penale
Con quattro milioni di processi penali pendenti di cui oltre due milioni e mezzo finirebbero o in ogni caso con la prescrizione e quindi con un'amnistia strisciante con un'amnistia discriminatoria
E nel contempo poi sperare delle riforme io credo che le questioni debbano andare avanti parallelamente
E quindi da parte nostra c'è un impegno forte perché si ha preso un provvedimento di amnistia e di indulto evidentemente da discutere col più ampio margine possibile facendo comprendere cittadini che però questo è un impegno per la prossima legislatura
A fare immediatamente una riforma dei sordi
Del codice penale del sistema penale nel business units loro il cui
No non all'innovazione ho detto una volta si diceva Viribus Unitis
L'agosto tavolo siede Belloni di parlarsi e Valentini no a anelli assicura cercare capire
Forse forse se ascoltasse avventata sarebbe anche un pezzo del tuo impegno preso oggi punti madrassa del parlare salvo finire
Vera immediatamente nella prossima legislatura fare una disegno di legge per tramutare tutto una serie di sanzioni da sanzioni detentive a sanzioni non detentive su questa questione vi è una accordo diciamo vi è un consenso che la maggioranza degli operatori del delitto dalla cultura giuridica dell'avvocatura della magistratura della polizia penitenziaria direi anche che gli schieramenti di destra e di sinistra allora se un provvedimento di amnistia e di indulto
Può permettere fatto anche immediatamente se è possibile anch'io temo che non sia possibile ma dobbiamo fare pure tutto il possibile
Perché possa essere approvato in tempi celeri ma col tempo analogamente ci deve essere l'impegno per una modifica del sistema penale un'ultima considerazione rispetto a quanto detto dal dottor Di Pietro
Se noi che abbiamo una situazione di amnistia e di indulto con dei paletti in modo che sia un deterrente per la produzione di nuovi reati ad esempio un indulto che sia revocabile se uno commette un nuovo reato entro cinque anni
Un'amnistia con un meccanismo di sospensione
Che preveda che se uno commette un nuovo reato nei cinque anni l'amnesia non venga concessa
Noi da un lato oltre a una svolta latino ed è andata malissimo neri tutti gli avevano dato al gol in tutt'Italia condizionato ed è andata malissimo sono rientrati alla verifica allora mi dispiace decenti c'avevo da giovane aveva tolto Cerese
Già approvato una Champions purché ancora di tutto con l'amnistia e mi dispiace ma non so ben sapendo che tuttora vi sia sto dicendo all'anno corriamo limoni mai Novara condizionare il provvedimento di clemenza ancora con delle condizioni
Ed è fallito sono allora se vogliamo ma non è trovare anche la classe io arrivo delle preclusivo ricordo mila detenuti piogge porterebbero a otto mila euro a sei mila ottocento persone
La popolazione carceraria è qui da una situazione di disumanità ancora maggiore
Con una situazione di ritorno in carcere perché questo gettava commesso un nuovo reato minore dell'uno virgola cinque per cento quindi assolutamente fisiologico
Ecco allora chiariamo
Un momento di sintesi da un provvedimento di clemenza prevista dalla Costituzione necessario urgente e indispensabile con l'impegno immediato nella prossima legislatura al di fuori della campagna elettorale
Il modificare il nostro sistema penale il nostro sistema sanzionatorio poi c'è anche tutto il problema di come vengono poi accolta le persone che escono dal carcere ma questa è un'altro discorso perché c'è un impegno che bisognerebbe prendere anche in quel senso
Pannella
Non soddisfatto quindi nella risposta Senna di capire e di anarchici ora un'altra giudicare che ci ascolta voglio dire prendo atto che
I colleghi parlamentari
Anche parlamentare europeo quindi anche se non sono solo dal Parlamento italiano i colleghi per lamentare quattro sono solo tutte e quattro d'accordo nel fondo per il momento non si deve fare l'amnistia si deve preparare
Con atti concreti ed una osservazione questa grande delicatezza proprio cultura liberale non si trattano queste cose sotto elezioni con sospetto dalla demagogia
Beh voglio dire questo dimostra da una cattiva coscienza del fondo
Perché almeno non si può dire hanno diciamo Daniele Capezzone Rita Bernardini e Sergio D'Elia hanno cumulato per poi la truffa e dell'indultino
Avete ridotto con i vostri Comuni argomenti graduatoria hanno avete perché tu l'avversario noi andiamo nell'area sarà già votato contro tutti Simona Camera e al Senato benissimo e appunto perché voi potevate se noi siamo ce ne siamo vorrei vedo già in carcere si butta e vogliamo tutela per la credibilità dell'Agenzia per le vittime dei reati insieme le persone perbene Sergio perché le sì perché le vittime magari non ci sono più
E questi si stanno allora i vari comunque una quello che voglio dire vorrei ricordare che noi non abbiamo mai messo un minuto da vent'anni
Hume
Lo ripeto un minuto e dai io non vada come tanti
A da Flores pronto a come da presidiava quello lì a destra sinistra e centro io non posso rivendicare se non quei qualche volta noi durante tutta la legislatura scioperi della fame scioperi della tutta la legislatura
E adesso non ci venite a trenta e devo dire in modo indegno con questo argomento comando solo perché i vostri partiti ordini io direi quei sapete come la penso io penso che su molte cose come sulla giustizia ci sono
Quell'esitazione quali sono vittime paternità corleonesi insomma le popolazioni di parlare ormai di Corleone
Ho sempre detto che poi quando si arriva fondo allora mi rivolgo semplicemente a chi ci ascolta io penso che le ragioni profonde per questa battaglia e ci si erano so che è una lotta dura e difficile non la facciamo per motivi elettorali ma non siamo disposti per motivi elettorali compro di comportarci noi come Rosa nel Pugno come complice di tutti quanti gli altri francamente è una cosa non faremmo mai allora per la precisione si chiama Gianni Clarissa il programma Ballarò il collega consentiranno anche un'analoga
Antonio Di Pietro lei oggi sull'Unità leggiamo che se si dovesse arrivare comunque ad una provvedimento di amnistia a lei ha detto noi usciremo dall'Unione
Noi usciremo dalla leader Lorenzo Ornaghi ed aver posto elettorale salario fammela Max crede che l'unica cosa valido con la casa e la moglie
Credo che l'unica una grande ingiustizia disonesto Marco Pannella perché io a me è stato offerto il posto da ministro dell'Interno dal governo il centrodestra ho rifiutato
Dopo pochi mesi mi sono dimesso da ministro del governo Prodi perché c'era una ragione di di di di trasparenza davanti da Marilena allora è una persona che non è attaccata alla poltrona e quindi se mi danno il posto se ne va credo che Marco Pannella abbia fatto la sua cattiva azione quotidiana stamattina
Quando invece le ragioni profonde per cui
Marco Pannella ritiene che debba essere
Fatta un'amnistia sono anche noi dell'Italia per abbiamo ragioni profonde per cui riteniamo che in questo momento si debba difendere
Innanzi tutti innanzitutto le vittime dei reati
In secondo luogo si deve rendere efficiente il sistema processuale ed ecco la ragione per cui noi dell'Italia valori abbia detto che al primo posto si deve mettere
Il la riforma penale e processuale per far funzionare i processi e per farlo funzionare nel più breve tempo possibile al primo posto si deve mettere
Un riforma del sistema penitenziario per fare in modo che all'interno delle carceri ci sia un momento di risocializzazione di vivibilità all'interno delle carceri
Ecco perché oggi continuare a parlare di amnistia semplicemente per scaricarsi la coscienza per mettere fuori delle persone senza dargli una prospettiva di futuro
Io ritengo che sia un modo ingiusto e ingiustificato per difendere la società per tutelare le parti offese e per risorse eccetera di socializzare i detenuti io ritengo che ha ancora una volta sì si riprenda la strada sbagliata io ritengo che la prima cosa da fare sia quella di intervenire su questo sistema processuale sul sistema penale sostanziale
Per esempio de paralizzando una serie di reati che affastellano i tribunali per esempio modificando nelle diciamo della procedura processuale per far ma divertenti processuale se sia prego per esempio
Modificando diciamo così le strutture carcerarie e aumentando le se mai non come in funzione di mera detenzione ma anche funzioni di socializzazione questo è quel che va fatto ma va difesa la collettività perché questa idea che tutto si muove in funzione
Dicono qui che delinque e non in funzione della giustizia nel senso più ampio del termine
De la tutela delle collettività della regista di fare in modo che quando va a casa sappia che non ritrova la persona che l'aveva rapinato l'altro ieri e che il giorno dopo è uscito fuori queste cose affiancato tutti i giorni per evitare che accada
Bisogna far morire quel signore trovi un future o da un carcere se non trova un modo di richiesta di inserire
Ma l'occhio cellule un brusio giù senta non so se ha difeso l'amico Zoppolato lancia in politica lo fa per scaricarsi la coscienza come dice lei di certo i numeri
Sono molto vicine a quella che può essere un'emergenza sociale
Torno a ripetere l'emergenza sociale non lo si fa semplicemente rimettendo di fuori ma facendo in modo che l'emergenza sociale
Si risolva per Dada ai a queste persone un futuro nose bisogna metterlo dentro e fuori e dentro e fuori per scaricarsi la coscienza ed è una cosa su per quanto riguarda l'emergenza sociale
Torno al dato di prima che davo prima un terzo sono detenuti extra comunitari
I quali a sfuggono
Proprio la loro condizione tra loro precarietà e alloro collocazione all'interno del sistema nazionale a un concetto in senso stretto di rieducazione di funzioni educative della pena
Cioè un'amnistia che tornasse a mettere in libertà
Una serie così importante di persone che hanno commesso una serie rilevante di reati di grande allarme sociale non risolverebbe in senso definitivo nei transitorio il problema del sovraffollamento ma solo per pochissimo tempo
E creerebbe un problema ulteriore
Alla convivenza sociale perché certo che limitandoci a questa fascia detenuti una volta rimessi fuori messi in libertà tornerebbero affari immediatamente
Non foss'altro che per questioni di mera sopravvivenza le stesse cose per le quali sono già finite ingaggiano il problema non è assolutamente un problema legato alla che può essere legato alla emergenziali da più o meno reale di una situazione solo in innescando un procedimento che creerebbe emergenza fuori delle carceri
Perché già la situazione al di fuori delle carceri è grave dal punto di vista e la sicurezza dei cittadini perbene esistono anche loro e della legalità in generale
Un provvedimento che ebbi credenziale in generale
A cui beh questi problemi allora io voglio anche dire al al mio amico Gaetano Pecorella che saluto e che che fa quanto condivida tutte le sue posizioni e quanto siamo stati vicini in questa legislatura lavorare sui temi della giustizia
Però voglio dire anche una posizione un po'dov'è terziste si stava articolatosi in questa vicenda CIN CIN ci può mettere in un cono d'ombra dal punto di vista della credibilità agli occhi della gente io credo che è giusto dire non affrontiamo l'aspetto il tema Amnistia in questa maniera così forte Marco Pannella lo fa in perfetta buona fede altri forse lo fanno in minore buona fede il tutto in un momento di campagna elettorale per diritti ha fatto cose chi non ha fatto cosa perché poi di amnistia in senso proprio si parla pochino diciamo con chiarezza quali sono le nostre posizioni me diciamo in relazione al tema generale la tenuta del sistema giudiziario e penale
Pecorella lei che cosa ne pensa di questo aspetto analizzato adesso dal senatore che riguarda diciamo così da parte degli extracomunitari mentre si deve considerare anche la ex Cirielli no è stato detto anche dalla stessa lega e Alleanza Nazionale che sicuramente la ex Cirielli andrà ad aumentare Pistella il problema dell'affollamento del carcere tra situazioni carcerarie
Sì tanto volevo chiarire prima di tutto con Marco Pannella che io non stavo lanciando un accusa sulla sua iniziativa tra l'altro sa quanto sono vicino da sempre a certe posizioni io stavo semplicemente dicendo che se vogliamo fare
Un dibattito sulla giustizia in generale come diceva appunto il mio amico Bobbio
Possiamo farlo
Mi sembra sbagliato vedo che le posizioni che sta prendendo l'onorevole Di Pietro che fa ogni volta che interviene un pezzetto di campagna elettorale ecco fare campagna elettorale sulla questione specifica dei detenuti non sia accettabile siccome come presidente la commissione Giustizia viola sopravvalutare dovrà valutare se portare avanti questo tema mi pare che realisticamente stia diventando in tema di campagna elettorale non ha fatto un piano di intervento normativo questo è ieri mentre tenevo a fare il secondo punto per quanto riguarda gli extracomunitari beh la questione e credo che il centrodestra abbia affrontato con con grande determinazione peraltro ce l'ho l'istituto dell'espulsione può essere condizionata alla concessione o no
Dell'indulto o dell'amnistia
All'accettazione della dell'espulsione delle indicazione esattamente del luogo in cui la persona può tornare perché avremo sempre il problema che poi il Paese a cui lo mandiamo dovrà riconoscerlo come cittadino di quel Paese per cui per esempio voglio dire la soluzione può essere anche quella
Quindi non non vi è una difficoltà assoluta a trovare questa soluzione per quanto riguarda appunto quello che diceva il senatore Bobbio sulla posizione terzista
Ebbe intanto lo debbo essere tale definizione perché il mio ruolo di presidente di Commissione non può essere quella di rose che di un soggetto terzo almeno tendenzialmente e poi diciamo che ogni opposizione di essere terze perché se nel mio cuore nella mia coscienza
Ritengo che è una battaglia da fare che bisogna continuare a fare mi rendo conto che dal punto di vista politico oggi sta diventando un tema centrale nella campagna elettorale creando aspettative o meno ma soprattutto dando occasione archivi cerca i voti da una parte o dall'altra
Di esprimere una posizione di turismo di durezza o di buonismo e tutto questo sulla fatto reale che ci sono uomini che sono in carcere che vivono in modo lo diceva anche Di Pietro in modo inaccettabile allora discutiamo della giustizia dei programmi della giustizia ma credo che in questo momento discutere
Invece sulla pelle della gente non se sbagliate ecco perché prendevo
Sì ho sbagliato il pubblico più se l'ora l'andiamo in pubblicità e al rientro proprio da Milano inizia parlando dei problemi della giustizia con la riforma eventualmente di chi verrà dopo di voi visto che ci sono le elezioni o se sarete ancora voi confessare irreale come voi a tra poco pubblicità
Onorevole Pisapia riprendiamo da lei c'è un'ampia rassegna stampa di questi giorni che la vedono anche come si dice in questi casi in pole position come eventuale ministro di giustizia con un eventuale senatore no raggiunti gli storni sono dove l'eventuale vittoria naturalmente per l'elezione del centrosinistra e lei ha detto in sostanza però per quanto riguarda naturalmente la riforma dell'ordine giudiziario non perderemo tempo a cancellare proprio tutto insomma qualcosa si può ottenere così
Ma io ho detto una cosa diversa intanto sono semplicemente Sacco il coordinatore del programma dell'Unione sulla giustizia
Io sostengo che non servì a nulla nella situazione attuale disastrosa della nostra giustizia civile che riguarda quindici milioni di persone e penale che riguarda circa sei milioni di persone
Pensare di abrogare e di distruggere ma penso che bisogna costruire un nuovo sistema civile e penale partendo da quelle riforme cui è stato già fatto cenno
Una nuova organizzazione giudiziaria un nuovo codice penale un processo più celere più efficiente in una situazione in cui si può incidere in questo senso sia a livello normativo cioè con modifiche legislative
Sia a livello organizzativo faccio un esempio al Tribunale di Roma
Da quando è arrivato l'attuale presidente
Con semplici modifiche o il direttive di carattere organizzativo l'aumento del lavoro e quindi diciamo della celerità dei processi è aumentata del trenta per cento
Io ritengo che dovremmo concentrarci su questo perché non mi interessa ritornare a una giustizia come quella di dieci anni fa che non la giustizia che in ogni caso non funzionava
Io ritengo che dobbiamo creare una giustizia nuova ecco perché voglio riallacciarmi un attimo a fronte di queste premesse che sono le nostre priorità qualora vincessimo
Le elezioni come io chiaramente auspico indipendentemente da chi sarà amministra la giustizia perché quel che è scritto nel programma dell'Unione e quindi un impegno per tutti coloro che faranno parte del programma dell'Unione
L'embargo che ieri il colonnello Girone qui
Sì programmi e alla vita
Ne ha parlato tutti i giornali e quindi non esiste dentro ecco detto questo io dico e questi peggio la posizione di Rifondazione comunista non è una proposizione dell'Unione
Che partire con quell'obiettivo avendo cinque milioni di processi penali pendenti di cui tre milioni che fine regole in prescrizione è assolutamente inutile e controproducente e assurdo
Tanto vale allora creare l'amnistia che non riguarderà i reati di grave allarme sociale anoressia che non comporterà la scarcerazione di neanche un detenuto perché non c'è un detenuto che è in carcere per reati che sarebbero amnistiati
Altra cosa è l'indulto che io ritengo un presupposto
Per creare quel circuito virtuoso teso come è stato detto al reinserimento dei detenuti un detenuto reinserito socialmente è un delinquenti in meno e quindi una determinerà
Una diminuzione dei reati e comporterà anche una maggiore sicurezza per il cittadino è cosa a cui noi teniamo in maniera particolare un'ultima considerazione guardate che per anni che è sbagliato
Perché io ritengo che ci sia buona fede in tutti parlare di chi a favore della legalità e ti chiedo un è a favore della legalità
Tutti siamo a favore della legalità tutti teniamo come prioritario il problema delle vittime dei reati ma abbiamo differenze su come arrivare a questa soluzione io ritengo che si arrivi a questa soluzione
Risolvendo i problemi di sistema penale di sistema carcerario e creando per i detenuti una situazione per cui escano dal carcere
Inseriti in un percorso graduale di reinserimento attraverso anche strumenti di clemenza comperò del paletti deterrenti per cui se commette un nuovo reato scontano Sicilia quello condonato sia quello nuovo
Pisapia mi dice quali sono le leggi varate dalla casa della libertà che si possono mantenere eventualmente
Ma sostanzialmente nessuna
All'interno di alcune leggi ci sono già niente che peraltro erano anche proposte dell'Unione penso ad esempio ai Consigli giudiziari lei ha fatto riferimento all'ordinamento giudiziario ai Consigli giudiziari allargati agli avvocati e giudici di pace
Che possono fare una verifica effettiva della professionalità
Dei magistrati e non come accadeva e accade ancora oggi per cui una magistrati un avvocato diventino magistrato di Cassazione o avvocato di Cassazione senza nessuna seria velica di professionalità
Ecco io credo che uno strumento per creare questa verifica effettiva sia qualcosa di utile di necessario
Quindi di per sé nessuna perché non sono state riforme tese ad accelerare i tempi dei processi a garantire il di più imputate vittime del reato
Però all'interno vi sono delle questioni che sicuramente sono utili anche se il modificate leggermente per creare un sistema giustizia diverso più moderno ma soprattutto più efficace
Il problema però ha come presupposto un confronto e un dialogo con tutti gli operatori del diritto non uno scontro sulla giustizia
Ma una tentativo di trovare il massimo di mediazione possibile purché sia un punto di equilibrio nobile e non un punto di equilibrio i nove ignobile perché fatto per favorire qualcheduno per favorire qualche d'un altro
Ma fatto sempre avendo come riferimento non i magistrati non gli avvocati non diciamo i detenuti ma i cittadini tutti dove all'interno del quale vi sono i magistrati e gli avvocati di Quentin
Anania si è chiaro che bisogna mi pare la morale di tutti che bisogna fare le riforme perché a Montegiorgio così e a monte che si deve intervenire
La riforma maggiore mandare a casa questa classe dirigente in tutte e due le sue componenti è una classe dirigente impotente e quindi rabbiosa
E quindi costretta in realtà a delle menzogne anche lì sono in buona fede e dire prima risolviamo questa ipotesi sono trent'anni che noi siamo noi Italia nel sistema giudiziario sono son trent'anni che siamo condannati
Per le in altro un'altra struttura che produce il crimine e criminalità entro il terzo criminale
Questo se dobbiamo dire allora essendo questo vuol dire che le buone vedi sono fatte salve come si diceva ma queste buone azioni di queste Lorna tavole tanto il caso poi ci sono le elezioni lo devo fare poi da monte a valle
E al mare eccetera la conosciamo tutti io ritengo che dinanzi a questo ci vuole una sostanziale umiltà e dire conti occorre interrompere la flagranza di un reato comprensivo
Di un delinquente del sistema occorre anche ridurre come gli strumenti giuridici consento i cinque milioni trecento anzi sono quattrocentonovanta mila processi
Penali e e i tre milioni e quattro di quelli civili ridurle perché i magistrati possano lavorare
Affrontare con maggiore celerità quello che resta perché le carceri possono essere non come sono una offesa direi una negazione densa realtà costituzionale
Sono gli per loro un luogo esordì venuti uno nuovo non della soggettività detenuti ma dello stato di delinquere
Qua eh violenza diventa violenza privata omissione di soccorso non nessuna legge consente il tipo di detenzione alle quali si condanna i detenuti in Italia sulla legge
Siete siamo per cultura fuorilegge lo la legge tale il welfare giornalista ritrasse come sta diventando sempre di più con tutte le sue componenti eleggono in tutte le realtà di partenza è la parte codina la parte oltre al gergo blindato ti guanti gli eleganti e che li volgare noi allora ci siamo sentiti con umiltà abbiamo un corpo le cose nel quale crediamo e essendo questa la più grave questione sociale del nostro Paese
Cerchiamo di fare un passo importante ci vogliono di più vogliono impedirmi di fare la prima manifestazione sulla giustizia Divas nel nostro Paese guardate un po'non siamo condannati come delinquenti e la macchina del produce a go go
No un milione a Roma mezzo milione Rover duecento mila Euro o il più grande e importante del mondo il più grande la più la più grande cantante nell'universo cerca in tutti gli organizzatori su questa cosa vanno in tilt
Su questa cosa dicono aderiamo ma non possiamo bere sempre dei perché il passo definitivo
E quello di togliere quello che c'era e che impediva una realtà matrimoniale diversa sull'amore era che cosa la vergogna dei fuorilegge del matrimonio che non si manifestavano l'avanguardia delle donne
Che dovevano essere produttore Egyptian volti allora schieramento eccetera adesso essere finiti amici padri dei carcerati ma ci sono quelli di ieri papà no no mamma i figli è certa RAI è la grande ricetta di Alleanza Nazionale
Sette Pirelli
Ho carcere o andare a arricchire nelle comunità
Però per ogni testa ventotto come la conosceva questa è una cosa certo allo Stato italiano se dati
Ai Segura ma una mamma voleva mantenere il figlio
Gli davano tre mila lire zero dati all'Istituto degli istituti dai ventidue mila lire
Semmai frenare l'avesse quindi o alla marcia appuntamento domenica col sorriso con la forza di chi manda all'aria
Le condanne vediamo vediamo la novità è l'anno del godiamo la notizia in anteprima prima della conferenza stampa che ci sarà alle undici e mezzo ramazza si parla lupo italiano e alla sorella Jeanne Moreau luppolo il senatore la come le primarie dell'Unione si sono il primo gruppo sulle ragioni del sistema italiano sulla si parla di lei parlava prima di legalità e di sicurezza di criminalità per i cittadini anche l'onorevole
Di Pietro l'impressione però per chi assiste comunque al dibattito
è che è una santa di calcolo aldilà appunto dello spauracchio tra virgolette di un problema che poi insiste che è quello della Trinità
Un un fatto di calcolo poi ci sia sempre per non arrivare a questo proprio perché siamo sotto campagna elettorale
Non è così sarà mentre no la sicurezza dei cittadini in Japan direi che casi escludo che si possa mettere la questione in questi termini
La nostra posizione è la mia posizione ma sostanzialmente poi non non ho titolo per parlare a nome del partito ma i fatti ci dicono che questa posizione noi la teniamo come partito da sempre sostanzialmente non non abbiamo mai assunto due posizioni diverse lo prova l'atteggiamento per limitarci a questa legislatura che abbiamo tenuto in occasione del cosiddetto indultino votammo contro sia al Senato che alla Camera
Lo prova la nostra spendita di regia politica
Per arrivare all'approvazione della legge sulla prescrizione ma in particolare nella parte relativa al contenuto sull'inasprimento delle pene per i recidivi nel reato
Quindi nostro come dire un interessamento genetico dal punto di vista politico
Per i temi della legalità della sicurezza dei cittadini e della repressione dura se necessario del crimine è chiaro che per incamminarsi seriamente su questa strada oggi io dico no a un'amnistia
Che non farebbe altro per la domanda che stia nasce spontanea in questo caso ma come in tutti i casi è perché proprio in questo momento questa fiammata di ritorno d'interesse per l'analisi mi si risponderà e perché no
La verità e che il tema è talmente antico che limitarsi a una soluzione estremamente limitato e parziale estremamente contingentata nel tempo e nei risultati che aggrava solamente invece si è adottata la perdita di credibilità del sistema non è una risposta al problema se ne può parlare se ne parla ripeto molti in buona fede molti altri il minore buona fede perché fanno campagna elettorale
Noi siamo coerenti nel momento in cui siamo coerenti diciamo i temi della giustizia e li abbiamo affrontati in questa legislatura con riforme importanti che mai erano state ha fatte ma neanche fatte pensate
L'ordinamento giudiziario lo abbiamo riformato nuovi dopo sessant'anni
Da che la Costituzione lo aveva dichiarato quello precedente incostituzionale
E non si era fatto neanche quando ci provo centro sinistro ci pensò il centrosinistra perché perché l'associazione magistrati
Fossi un veto e oltre quel ritornando nessuno allora noi diciamo riforniamo abbiamo riformato in questa legislatura altre sono le cose da fare interna via di affollamento carcerario una una cosa importante da fare e asciugare le pene detentive sicuramente
Non è più corretto non è più sostenibile socialmente e il processo nelle giuridicamente che tutti i reati siano puniti con pene detentive bisogna in qualche maniera non solo depenalizzare ma prevedere anche per quelli fatti che rimarranno reato
E che non abbiano un particolare rilievo allarme sociale prevedere pene alternative però alla fine
Deve residuale anche rivedendo l'ordinamento penitenziario un concetto di poche tenne
Le il minor pene detentive che è possibile ma quelle che restano devono essere pene credibili dal punto di vista proprio della attuazione della detenzione
Bisogna muoversi ripeto sulla strada della depenalizzazione l'edilizia carceraria ma teniamoci conto di questo governo in tema di edilizia carceraria fattura posso comunque importante sono state piazzate numerose carceri che erano state chiuse dal centrosinistra e che sono state riattivate rimodernata e riaperte
E oggi rappresenta una forte valvola di sfogo da questo punto di vista è stato il più deciso con la Finanziaria
è stato introdotto con la finanziaria del due mila tre istituto della permuta
Che non ha trovato ancora una pratica attuazione perché questo nostro Paese e talmente afflitto da una legislazione vincolistica da una avvolto da uno strapotere lo dico chiaramente
Le sovrintendenze che i privati che volessero essere in qualche maniera attirati dal ricorso a questo strumento della permuta ancora non lo fanno perché non hanno certezza di cosa potranno fare
Di questi scherzi istituti carcerari che dovessero acquisire in permuta costruendo nuove carceri che dovrebbero essere quelle sinergie a un miglior servizio giustizia il proprio agli artisti dello spray problema riguarda il problema riguarda il sistema giudiziario nel suo complesso ma se non ci sia nel suo complesso episodio lo diceva bene innanzitutto oggi rendiamo ce ne Conte siamo leali come stessi con i cittadini e fortemente un po'ma di organizzazione giudiziaria c'è un problema dell'assetto del modo con il quale la struttura magistratuale la struttura amministrativa del della giustizia
Composta dai ma dei capi degli uffici organismi Zaha e gestisce esso vale mezzi e risorse ci sono
Fiumi di sprechi fiumi di di di di di cattiva gestione del delle risorse in termini di uomini e mezzi nel mondo del giudiziario
Che se fossero come dire tamponati il sistema recupererebbe da solo gran parte dell'attuale margine di inefficienza allora e su questi versanti che bisognerà intervenire
Il rientro di secondo lei questa strada queste strade sono percorribili è vero che è un problema antico così come antico il problema appunto proprio della giustizia
Globale nella nel nostro paese però è anche vero che se magari si cominciasse a inizio legislatura ad occuparsene in maniera un po'più celere e non è l'ultima coda probabilmente si avrebbero maggiori risultati
Io vedo in questi ultimi tempi una grande recrudescenza della criminalità sia quella cosiddetta spiccia del rapinatore che va nelle case e nelle casette negli appartamenti
E commette non solo dei reati sul patrimonio ma anche sulle persone per potersi appropriare vede una recrudescenza della criminalità dei colletti bianchi come i fatti di questi giorni stanno a Taranto
Vedo
Di fronte a tutto questo che c'è qualcuno che lancia l'idea
Come soluzione l'amnistia io ritengo che debba essere lanciato l'idea ma con per come la su queste e il desiderio di allora presterà soluzioni che viene proposta l'America ha detto pure io personalmente io personalmente ritengo che la soluzione debba essere combattere la criminalità non quella di dare la la la possibilità di poter delinquere in santa pace perché tanto oggi un'amnistia domani la prescrizione tutti la fanno franca perché il processo non arriva mai a definizioni perché questo è il dato di fatto per questa ragione
Quando qualcuno mi parla a fine legislatura
Di amnistia poi io vado per dire quel che dico da sempre
Non è possibile risolvere in questo modo mi si accusa che io faccia campagna elettorale ma non si può lanciare il tema dell'amnistia prima legislatura all'inizio di legislatura un villaggio oggi non ce l'ho con Tremonti del Monaldi noi non l'abbiamo lanciata da cosa dodici euro tali sto dicendo che in quel posizione andrà il presidente del bello private a parlare scusate pazienza buona finanziati da questo al venti ritengo tempo che a fine legislatura parlare di amnistia
E a questa è questa di per sé una campagna elettorale dei non credo e e quindi non di quella di chi si oppone e io mi oppongo all'amnistia perché là non lo ritengo la soluzione ma ritengo lavarsi semplicemente le mani rispetta al problema vero è che il rigore con le scelte alla criminalità e
Il sito processi che non funziona sotto questo aspetto oggi bisogna intervenire in altro modo che cosa ritengo si debba fare che cosa ritengo debba fare il Governo e il Parlamento se non ora la prossima legislatura in qualunque colore sabbia fa funzionari processi meno tempo e fare in modo che il processo abbia raggiunto la sua funzione sociale quello di accertare la verità ciò che oggi non avviene ciò che le leggi che sono stati fatti in questi cinque anni non hanno permesso il che avvenga oggi come oggi il processo non riesce a raggiungere
Nella verità in tempo nella verità reale per questa ragione e su questi temi che si deve intervenire non lo si fa allora non lo si vede con chi come me invece pensieri ritiene mettere al primo posto la difesa delle vittime piuttosto che dei criminali
Io volevo sentire ancora da Milano per concludere Pecorella visto che lo ricordo presidente della commissione Giustizia e che è si è detto disponibile ad avviare questo tavolo per verificare appunto le posizioni le convergenze le possibilità chiamata alle come vi pare quali sono adesso i prossimi steppe Pecorella
Ma
Naturalmente quando avendo risultati di questi contatti politici valuteremo se ci sono appunto le condizioni per proseguire l'esame di questo pratico questo provvedimento
Devo dire la verità che tutto ciò che ha detto Di Pietro sino a questo momento è un modo per far pensare la gente cosa sbagliata e questo mi dispiace molto perché il politico ad avere prima di tutto
La lealtà di dire cose vere e non invece di cercare di catturare qualche voto dicendo per esempio che l'amnistia riguardi rapinatori questa è una cosa e assolutamente assurda e lo sa benissimo perché ha fatto il magistrato l'amnistia riguarda eventualmente reati
Con pene basse con pene molto basse non riguarda nemmeno ne ha riguardato in passato la corruzione e quindi da questo punto di vista si cerca diciamo di non far pensare con la propria testa agli elettori
Però credo per concludere almeno per quello che mi riguarda che francamente se non avremo una risposta chiara da tutte le forze politiche nel senso di un provvedimento complessivo poi si vedrà per quali reati con quali condizioni con quali salati
Non se non ci sono osservazioni sesta posizione di convergenza anche perché la Costituzione richiede come tutti sanno una alta percentuale dei votanti
E tanto dalemiano atto comunque vorrei per concludere non è un non è un discorso che è in atto si onorevole Di Pietro nel due mila e due dopo che l'intero Parlamento si alzò in piedi una fluire il Papa che credeva clemenza per i detenuti si
Nel due mila e il due sotto il sole allusione alla commissione Giustizia il provvedimento di clemenza quindi non dice non è un problema di adesso grazie alla querela grande da Pisapia grazie al bar della Grazia Di Pietro grazie a Marco Pannella pubblicità e poi Omnibus continua