Intervista a Benedetto Della Vedova sullo sciopero della fame di Marco Pannella per le mancate nomine del presidente della Commissione parlamentare di Vigilanza dei servizi radiotelevisivi e di un nuovo giudice della Corte Costituzionale

Benedetto Della Vedova Marco Pannella in sciopero della fame dalla mezzanotte di ieri per
Aiutare il Presidente Napolitano
Svolge il proprio compito cioè garantire il rispetto della
Legalità costituzionale nel Paese e soprattutto nel Parlamento che
Da un anno e mezzo circa un anno di vecchie legislature circa
Senesi di nuova legislatura
Non compie proprio dovere rispetto alla
Corte costituzionale
Luglio due mila sette si dimette il giudice Vaccarella e da allora non c'è
Lei ha letto in sua sostituzione
Ma anche rispetto alla Commissione di vigilanza RAI che da quando si è insediata la legislatura nuova è priva di un suo Presidente
Tu ricorderai come possesso Vaccarella è stato eletto nel due mila e due sull'onda di una iniziativa durissima di Marco Pannella non violenta durissima per lui le sue condizioni di salute sciopero della fame sciopero della sete per molto tempo
E Casini alla fine convoco la seduta ad oltranza
E possibile attendersi dei Presidenti delle Camere
Una
Dovremmo dire solerzia ma
Né fra sembra
Il minimo dovuto per arrivare
Alla risultato di rispettare i ruoli che la legge la Costituzione assegna Parlamento
Io credo che
Marco centri
Il cuore del problema
Al di là delle difficoltà politiche nessun obiettive che tutti conoscono gli equilibri tra i candidati attuali quelli futuri quelli di nomina presidenziale quelli di nomina parlamentare che sono difficoltà obiettive che sarebbe
Inutile negare al centro il problema riguardo al Parlamento al ruolo e alla dignità
Del di tutto il Parlamento
Quando si discute Governo troppi poteri veri su tutto il Parlamento
Parti rende siamo di fronte nella fattispecie specifiche dell'elezione del giudice costituzionale siamo di fronte a una delle massime responsabilità
E
Del Parlamento massimo dei poteri che il Parlamento accetti nominare una parte dei giudici costituzionali
La Consulta non è la Corte Suprema Americana ma sappiamo per esempio
Quale
Tra i poteri principali del Presidente Repubblica americana riconosciuto le c'è quello della nomina del giudice la Corte Suprema
E e di fronte a questo potere che il Parlamento ha a noi ci troviamo nella situazione paradossale di una fuga da questa responsabilità
Passano non vende settimane ma in mesi e gli anni senza che il Parlamento affermi la propria
Il proprio potere il proprio ruolo nella nomina del giudice costituzionale ma
Questa cosa
Va a man mano che passano i giorni oltre ad essere un vulnus
Alla funzionalità dell'organo supremo di garanzia costituzionale
Con tutto quello che ne consegue e segna un vulnus soprattutto indebolimento
Formidabile del del potere del Parlamento c'è questa incapacità
Che è un'incapacità che deriva da una
Sicuramente da una lacuna di tipo regolamentare
Per cui non c'è una deadline di fatto si può procrastinare questa situazione senza che vi sia una sanzione
Diciamo così automatica ma
è una situazione appunto in cui il Parlamento si
A ottobre legittima e questo è insostenibile a mio avviso
Ed io credo che Pannella faccia benissimo a richiamare evidentemente innanzitutto i presidenti delle Camere apprendere questa situazione
Di petto al non lasciarla incancrenire perché
Comunque sia la desquamazione verrà presto sarà una decisione che potrebbe essere presa anche oggi ma non è concepibile che ci vogliono mesi o anni
Di di di di alchimie di contrattazioni per arrivare alla scelta di un giudice costituzionale quest'io credo che
Se la formula deve essere quella della convocazione
Fintanto che non si Presidente non viene letto insomma due credo che
Una cosa certamente buona che ci viene
Un esempio che ci viene da da da dal Vaticano per capirci anche a un certo punto
Quando c'è da eleggere il Pontefice in questo caso non dobbiamo leggere Presidente Repubblica dobbiamo semplicemente leggere un giudice costituzionale meccanismo è che c'è una seduta fintanto che
Fintanto che il Presidente viene eletto io credo che appunto il Presidente della Camera una che debbano fare una forzatura ma debbano costringere
Alla loro responsabilità i politici che hanno la responsabilità in particolare i gruppi parlamentari principali leader politici di arrivare a una scelta che chiaramente nella fattispecie è una scelta che richiedono maggioranza
Che va oltre la pura abbondante maggioranza attuale ma che però deve è una situazione che deve arrivare a una conclusione il prima possibile ripeto oltre che per il vulnus istituzionale che si crea per ogni giorno di vacatio del posto che presenta del giudice costituzionale per un vulnus che si crea la reputazione al ruolo del Parlamento stesso