Festa del Partito Democratico di Bari - Il futuro del centro-sinistra

Della classi Amanda
Provinciale la
Cavilli
Alimenti Birmania
Senza Gianandrea incendiare le spine decade
Chiediamo a petto massoterapia persecuzioni aree al palco
All'onorevole mass d'Alema al Presidente della Regione Puglia richiedendo la
Al Sindaco di Bari Michele Emiliano grazie sulla sua storia mi associo
Donne aggiornare
Rimanga
Come avvezzo
Semina
Preghiamo Giuseppe De Tommaso di avvicinare Giampaolino programmi cinquantuno
All'interno Zanasi senza
A desse analoghi trovare
Maggiormente
Missioni nazionali
Sarò infame
Quanto sono pronto a marcare
Avanguardia embrionale energetico debba
Carmina annuale
Gli animali selvatici
Nell'assistenza
Via strada affinché balneare dell'ultima guardare ad almeno neanche l'onorevole Russo
C'è un invito vanno
Manca
Rimanendo messo onde
Nel mondo
Senatori
Mille modifica in una
Ancora
Sono
Ad essa a
Emerge
In altre indagini
Turazza
La
Anzi
Senza
Semplicemente
Rimpiangere
Ma
Mi pongo
Si
Lì senza
Senza
Viveri
Senza
Adesso
Sarà Mario
Viviana nata
Il sito
Al finanziamento
Mangiamo nata
Nazionali
Pensioni assai
è importante
Rivalsa mentre
Ammalarsi
Aveva tornarmene a
Aspra
Ettore
Mangiarsi
A
Bisogna migliorare
Bisogna nazionale
L'istituzione
Domanda richiesta per avere inizio il dibattito e il futuro dal centrosinistra al quale partecipano Massimo D'Alema
Nichi Vendola
Dario Ginefra
Che sono intervistati da Giuseppe De Tommaso direttore dalla Gazzetta mezzo
Il giorno a seguire alle ore ventuno e trenta ci sarà il concerto di Marina Rei
Bisogna
Sottrarsi
Domanda se la
Seminario
Spiana la lingua
Grazie
Regna sovrano ha chiesto
Gennaro
Alagna
Che invece adesso andasse
Ricchezza
Chiedo che venga
Invece una domanda
Mandatari una nomina che non è emersa
Rilevanti
Continuare ad amare
Annalena
Mangiato
Una
Insomma
Ora
Chissà
Assieme
Noleggia la Sicilia
Valenza
Reale
L'idea vengono
Chiamata
Emerse
Abbia
Pensare allora
Torna salvo
Essa
Saltare azzardato
Ordinata
Un'altra
Voler
Sanata
Essa
Serra
Di
Di
Ai danni
Alla
No
Abbiamo
Già
La
Bene buonasera
Credo di risparmiare le presentazioni credo che ci conosciamo tutti
Comincerei dal
Presidente D'Alema ecco in questi giorni impazza in Italia il dibattito sulle insostenibile del capitalismo
Alleggerendo i giornali di minimi appunto di questi giorni sembra che qualcosa di epocale imposto a tutti
è vero ossia già accaduto senza che qualcuno possa abbia
Così avuto contezza appunto di quello che è successo
C'è un proverbio che dice che nessuno e Antonio sul punto di morire così come nessuno ha il tifoso del libero mercato quando impazzano le crisi finanziaria però ecco l'impressione
E che tutta questa vicenda tutta questa
Polemica che è sorta in America in Italia in Europa sul ruolo dello Stato sul ruolo del mercato
Sul ruolo della concorrenza e il Presidente D'Alema ieri a Capri credo che abbia messo in guardia dal rischio di gettare
Insieme con
L'acqua sporca anche sarebbe liberali il liberismo selvaggio anche il bambino che sarebbe la concorrenza e con l'imposizione
Generale un po'condivisa a destra sinistra anche stretto ne parlavamo prima e un po'bizzarra questa discussione dove persone della destra ragionano secondo criteri che una volta si sarebbero definite di service di sinistra e viceversa dove esponente intellettuali della sinistra che invece ragione avrebbero secondo criteri riferimento e che un tempo si sarebbero definite di destra e con l'impressione generale perché poi tutto possa risolversi a sulla base della riforma federale ecco l'intervento leggono del Baltico discount arrivi stamattina in materia credo piuttosto puntuale ecco volevo chiedere al Presidente
D'Alema ecco ma non è che tutta questa politica discussione questo grande riscosso che si fa la fine serva soltanto
A rimettere in pista portata lirismo che poi ha vinto in Italia produrre moltissimi danni
Buonasera Masera grazie di essere qui
E
Torno sempre con piacere a Bari più spesso di delle volte che noi ci vediamo
E penso che nei prossimi mesi
Ci vedremo di più anche perché
Voglio essere affianco vorrò essere a fianco del Sindaco di Michele Emiliano e di tutti voi nel momento in cui ci avvicineremo
Alle elezioni comunali più giù momento importante per il centrosinistra e per il futuro della città
E la la domanda Tommaso è una di quelle domande collegata alle quali si potrebbe rispondere con un volume diciamo quindi cercheremo di di come credo che questo sia
Un grande tema quindi io do una risposta di inizio di un dialogo
Io sono stato solo se non sono la settimana scorsa sono tornato dagli Stati Uniti dove sono stato per una settimana
Impegnato
Prima nel convegno annuale della Fondazione Clinton
Di un
Fondazione Clinton ha creato un forum internazionali si chiama Clinton globale Initiative di cui io faccio parte ogni anno ci riuniamo a New York
E ha successivamente per la riunione del presidio nell'Internazionale socialista
Sarebbe proprio la sinistra con il
Che ha discusso della crisi finanziaria internazionale che si è tenuto nel Palazzo delle Nazioni Unite
è abbastanza impressionante il clima che si vive negli Stati Uniti
Percezione di una grande crisi
Di una crisi che sconvolge abitudini certezze
Durante convegno della Fondazione Clinton dove hanno parlato sia John McCain che è venuto
A parlare questo certo uditorio internazionale sia Barack Obama che ci ha parlato via satellite dalla Florida quindi non ci siamo trovati
Diciamo a vivere questo confronto a distanza tra i due candidati
Forse in una delle giornate più drammatiche che era il giorno in cui i due candidati erano stati invitati alla Casa Bianca per cercare un accordo sulla famoso pacchetto poco ci sono interventi
Pensate una manovra finanziaria da alla fine otto cento cinquanta miliardi di dollari
Cosa
Basata senza
Qualcosa come
La metà del PIL italiano intensi
Bene
In durante quel convegno
Uno degli esponenti più significativi del Partito democratico americano ancora detto abbiamo vissuto un'epoca di grandi cambiamenti adesso stiamo assistendo ad un cambiamento d'epoca
Cioè è finito un tempo è finita una stagione
è finita la grande illusione che ha dominato per molti anni
Che
La la globalizzazione economica potesse fare da sola cioè che non ci fosse più bisogno della politica dello Stato anzi che la politica lo Stato erano un fastidio
Un
Un inutile orpello stato scritto da uno dei teorici del neoliberismo che la politica non ha altri compiti che quelli che li economia le assegna
E quindi
In sostanza di togliersi di mezzo
Basta regole basta impedimenti
E
Il mito è stato quello dell'autoregolazione del mercato
Questo tipo di sviluppo ha prodotto conflitti
Ha prodotto diseguaglianze drammatiche
è entrato in una grandissima crisi
Ha prodotto anche l'arricchimento di di alcuni di una parte e l'impoverimento di molti altri
Vedete e
In realtà questa idea del mercato non appartiene alla migliore cultura liberale in questo senso io dico non bisogna buttare il bambino con l'acqua sporca e che per la migliore cultura liberale il mercato come istituzione
Che funziona se ci sono delle regole
Se ci sono delle regole e se ci sono dei controlli dove non c'è una regola non c'è il mercato c'è la giungla
Ma le regole il mercato non sarete adesso
Ciò detto
Del ci vogliono delle istituzioni in grado di
Dare delle regole
E
Di
Intervenire laddove il mercato fallisce come dicevano gli economisti classici
Ora noi siamo di fronte a questo problema
Torna in campo la politica che deve dare delle risposte
Naturalmente la politica
Io ho fatto un parallelo anche ieri siamo
Anche la grande crisi del ventinove trenta che ebbe dimensioni non dissimili
Pensate la perdita delle banche americane nel ventinove fu il cinque per cento del PIL degli Stati Uniti di allora
E la manovra approvata dal Congresso vale il sei per cento del PIL degli Stati quindi noi siamo di fronte ad un crack finanziario che totalmente paragonabile a quello
Situazione generale ed in essa ma insomma che si tratta veramente di qualcosa di di enorme
Anche allora dalla grande crisi si uscì attraverso l'entrata in campo dello Stato però queste assunse forme molto diverse in Germania fu il nazismo
In Italia fu il fascismo e
Fascismo statalista nazionali zoo
Come scrisse Antonio Gramsci nazionalizzato le perdite
E privati Zoni profitti dice
Ci sono in America fu ignoti
Che fu un modo completamente diverso diciamo di entrare in campo dello Stato
Lo Stato entrò in campo per promuovere lo sviluppo e la giustizia sociale quindi il vero problema
Nel momento in cui tutti dicono anche a destra
Che deve tornare la politica che deve tornare lo Stato
Che è ora di finirla con questi illusione che si possa creare il denaro con il denaro perché per creare il denaro ci vuole il lavoro la produzione
Io ho ricordato
Chiarissima
Vicaria c'era unica Tremonti però
Chi lo ha spiegato mirabilmente lei dettato Carlo Marx pianificato
Una straordinaria presidente poco Rogoredo a Tremonti che ci ha detto che la sinistra ha tradito Marx continuano io non lo so che è stato un dibattito però il fatto che avere un Governo di destra che rivendica Marx insomma è una cosa interessante fa è un segno dei tempi
Comunque
Volevo chiedere al Presidente veramente
Teme Tremonti collega
Fondazione dal Papa
V
Vorrei
Che potessimo continuare a discutere come sta facendo Massimo D'Alema una parte
Anche perché segretario di un partito di sinistra radicale che
Offra come ricetta la crisi profonda dell'Occidente della globalizzazione quella ricetta inedita che Dio Patria e famiglia
Mette i brividi nel libro di Tremonti cioè ci sono due parti la prima parte che una specie di
Bignami
Del pensiero non globale
Grazie Fondazione del Monte
Lasciamo stare
Ma la seconda parte quella che dice vela qual è l'animo con cui Tremonti
E infatti intrattenersi non in maniera apocalittiche catastrofica perché non bisogna
Diciamo coltivare l'illusione di un Tremonti no-global l'umiltà inseguendo il suo obiettivo
E il suo obiettivo è il seguente
Poiché la crisi del mondo è così profonda è grave poiché la crisi
Arriverà
Sulle spalle del nostro Paese dell'Europa informe che lui annuncia catastrofiche
Allora dobbiamo predisporci a vivere la stagione che si annuncia così difficile con modalità tipiche di una società repressiva
Di una società disciplinare
Di una società che ritrova i valori tradizionali perché ha bisogno di ritrovare i valori tradizionali Tremonti non ha un abito talare per quale ragione
Perché se aumenta il disagio sociale
Se torna una forte gerarchizzazione sociale allora quei fare soltanto due corsie ore distribuisci lari che cioè fare una politica di riforme fare una politica che abbia in testa il new deal Roosevelt diano per esempio
Recuperi Keynes
In una maniera che riguarda non a come salvare le grandi banche le grandi compagnie
Di assicurazione dei fondi pensioni ma come fa al mare il reddito del dei ceti popolari
E del lavoro dipendente se non fai questo allora hai bisogno debito come di un grande ammortizzatore sociale della parte della famiglia come di forme di cassa integrazione si annunciano solo nei l'industria decine e decine di migliaia di licenziamenti si parla che soltanto si dice che soltanto nel settore meccanico metalmeccanico nei prossimi mesi ci saranno oltre cento mila esuberi
Sia diciamo il senso davvero di una tempesta che arriva allora capisci perché Dio patria famiglia perché si arriva alla tempesta quelli vengono invocati come ammortizzatori sociali e il comma Quinto viene criminalizzato commesse questa tempesta fosse una tempesta metereologiche a rispetto a cui non può fare altro che proporre alla gente diciamo così una forma di
Ritirata nel privato o non la spiritualità no
Tremonti Berlusconi non sono innocenti rispetto a questo giro del mondo appartengono a coloro che hanno cantato le lodi del liberismo selvaggio come la ricetta che avrei portato benessere in tutto il pianeta Tremonti e Berlusconi e le destre in Italia e nel mondo appartengono a una schiera di classi dirigenti che colpevole di quello che è accaduto e se mi permetti De Tommaso
Io trovo molto stimolante quello che dice D'Alema
E cioè la necessità per la sinistra di misurarsi con un'analisi meno superficiale di quello che accade nel mondo D'Alema non a caso ci telegrafici
Perché
Il Gramsci che lui cita al suo tempo di fronte alla crisi del mille novecentoventinove subì una strana sorte fu emarginato del suo partito nel movimento comunista
Può emarginato perché il movimento comunista l'Internazionale comunista di fronte al mille novecentoventinove di fronte alla scena di centinaia di persone
Dei colletti bianchi di Wall Street che si suicida a mano che ci lanciavamo dai grattacieli
Quel movimento comunista internazionale sotto pali differente siamo al crollo del capitalismo
Grammi sui fili bello a quella idea quella lettura crolli città e disse no non è il crollo usò una definizione che io penso dobbiamo tornare interrogare per la sua fecondità disse
E la crisi organica del capitalismo non il crollo e per crisi organica intendeva una cosa precisa si intendeva dire che il capitalismo è forte nelle sue fasi di ristrutturazione
Ma il fortissimo nelle sue fasi di crisi
Ed è fortissimo perché quando entra in crisi costruisce le culture della crisi debutta addosso la sua crisi vedete questo capitalismo nella sua versione politica italiana
Ha dichiarato la guerra al mondo del lavoro alla CGIL e al contratto collettivo nazionale di lavoro
E allora
Capitemi capite che e difficile anche solo sentire un odore di sinistra quando arriva come un esorcista Giulio Tremonti
Però
Volendo fare l'avvocato del diavolo anche in America le agenzie che poi sono state all'origine dalla crisi erano aggiunte agenzie semi governativa e quindi
La scuola diciamo leaderistica un liberale quella più attenta più pronta a sottolineare le virtù del mercato ecco ha messo in risalto questo accordo ricollegandomi alla domanda diciamo iniziale eccome che poi
Nel modello
Italiano che si potrebbe costruire anche quello così ipotizzato una Tremonti che alla fine significa più dazi perché poi se ci
Se blocchiamo in
Calati blocchiamo o la riapertura ai Paesi emergenti poi alla fine diciamo una politica quella ecco poi
Non riusciamo
Non riusciremmo addirittura a farci del male
Io credo
La crisi di fronte alla quale ci troviamo
è stata sicuramente amplificata dalle carattere
Estremamente sofisticato dei mercati finanziari
Dalla mancanza di controlli effettivamente penetranti
Da una a simmetria tra
Un mercato finanziario globale autorità di controllo nazionali che non hanno l'effettiva capacità di controllo di questi mercati
Però
All'origine della crisi c'è un grande fatto sociale
Cioè dove nasce questo che gli americani chiamano il credit crunch cioè la crisi creditizia
Nasce dal fatto che milioni e milioni di famiglie americani non sono in grado di restituire i soldi alla banca
Per il mutuo della casa o per il credito al consumo
Perché
Si sono impoverite
Uno dei grandi fenomeni legati alla globalizzazione economica e che chi vive del proprio lavoro
In America come in Italia nel corso degli ultimi dieci quindici anni si è
Progressivamente
Impoverito
E quindi all'origine di queste crisi finanziarie che poi naturalmente siccome le banche
Questi soldi che toglie vedi loro le carte ricatto realizzano rimettono nei derivati quindi questa crisi esplode in forma molto complicate incontrollabili perché nessuno sa dove sono questi titoli
Ma al di là voglio dire di questi aspetti che sono legati al funzionamento di un mercato senza regole senza controlli l'origine è una grande origine sociale
Il grande problema di fronte al quale ci troviamo è che la
Globalizzazione avviso enormemente più grandi le distanze
Tech tra chi si è arricchito enormemente
Perché detiene il potere finanziario perché appunto attraverso questi meccanismi il denaro ha prodotto denaro diciamo uno dei bersagli delle polemiche americane per esempio e
L'enormità dei redditi dei manager ti queste grandi compagnie finanziarie
Tanto è vero che una delle condizioni che hanno posto i democratici e di dire quelli che vogliono l'aiuto dello Stato siccome hanno fallito devono drasticamente abbattere
E gli stipendi dei dirigenti di queste società proiezione giusta
Anche molto popolare
Quindi c'è una parte che si è enormemente arricchita anche nel nostro Paese
E chi li vende il proprio lavoro invece quindi di uno stipendio fisso eccetera si è impoverito perché siccome
Noi viviamo in un mondo in cui
La lì c'è la libera circolazione dei capitali la libera circolazione delle merci ma non c'è la libera circolazione delle persone
Chi è legato al proprio territorio al proprio lavoro si è impoverito
Chi ha potuto godere dei vantaggi di un'autonomia globale sia enormemente arricchito e le società sono diventate profondamente ingiuste
All'origine della crisi finanziaria c'è questo fatto qui
Che riguarda l'America che riguarda l'Italia allora
Adesso per stare alle questioni concreti siccome si discute della necessità di un'azione pubblica
Io non credo che l'azione pubblica possa fermare la globalizzazione la destra cavalca la paura
Ho raccontato che dopo le elezioni diciamo non abbiamo perso le elezioni quindi chiacchierando con amici da varie parti del mondo che volevano in qualche modo consolarmi non entra nel ma in fondo
è naturale che sia così i Paesi Paesi vecchie impauriti come quelli europei sono governate dalla destra
Paesi giovani dove invece domina la speranza sono governate dalla sinistra è una ragionevole divisione del lavoro l'unico problema ma non è tanto se dalla parte sbagliata dal no
Però
Al di là di questo che diciamo c'è un elemento di verità ma speriamo che non sia irreversibile fissa ecco
La destra cavalca la paura
La la paura del della competizione cinese la paura della minaccia islamica la paura dell'immigrato che viene presentato con una soglia di avanguardia di un esercito nemico
E senza che noi possiamo
Usare
L'autorità dello Stato per difenderci da questi nemici con i dazi Co.Re.Com io credo che queste politiche pericolose illusoria
Io credo che oggi
L'azione pubblica
Che deve essere un'azione dei Governi ma anche innanzitutto un'azione dell'Unione europea per quanto ci riguarda debba avere tre obiettivi primo
Bisogna imporre delle regole e bisogna istituire delle autorità di controllo che siano in grado di farle rispettare
Secondo
Bisogna sostenere lo sviluppo
Nel modo più classico
Attraverso grandi programmi di investimenti
Di investimenti innovativi democratici in America per esempio dicono se vinciamo le elezioni lanceremo un gigantesco programma di investimenti nelle energie alternativi nelle fonti rinnovabili per ridurre la dipendenza dal petrolio e per combattere il cambiamento climatico e cioè io credo che l'Europa dovrebbe arrivare prima
Terzo lo Stato deve intervenire tempi duri e le diseguaglianze sociali
A favore di quella parte della popolazione che non arriva alla fine del mese e a mio giudizio oggi in Italia
Anche questo ho detto a Capri anche ridiscutendo il patto di stabilità qui siamo di fronte ad una grande crisi ed emergenze richiedono risposte di emergenza
E in questo momento io penso che lo stesso patto di stabilità europeo possa essere modulato con tempi più lunghi io penso che in Italia bisogna fare una massiccia operazione
Di abbattimento della pressione fiscale sulle famiglie più povere del ceto medio per la gente fino a cinquanta sessanta mila euro di reddito annuo ma quando dico massiccia dicono per azione di a otto dieci miliardi di euro
In grado di dare fiato i che ragionamenti significano zero sette per cento del PIL non è una cosa impossibile come si può fare
In modo da dare
Naturalmente studiato alla parte del Paese che non arriva alla fine del mese ma anche all'economia indirizzo significa fare ripartire i consumi
E quindi creare un circolo virtuoso punto dobbiamo riscoprire Keynes ecco riscopriamo lo partendo dai fondamentali
Non
Non la nazionalizzazione delle banche che non serve a niente
Ma regole
Autorità di controllo efficaci grandi investimenti innovativi e forti intervento sociali
Anche come condizione per un rilancio dell'economia
E devo dire che questo discorso è stato accolto dagli imprenditori e Carmine non è una platea particolarmente rivoluzionaria
Con apprezzamento nel senso che anche gli imprenditori capiscono che in questo momento
C'è bisogno di un'azione pubblica a sostegno dell'economia reale
Queste sono le direttrici di un'azione pubblica necessarie per il nostro Paese tutta l'Europa Vincent diceva che il silenzio la crisi finanziaria
Cosa è se malauguratamente poi sfociare in una sorta di crisi dell'economia reale questi punti potrebbero essere un po'la premessa del dialogo stavolta sì su argomenti concreti non sono argomenti a strappi Opara costituzionale con il Governo
La crisi finanziaria e già crisi dell'economia reale
Non e gli ultimi dati danno un aumento impressionante della disoccupazione nel nostro Paese più crisi dell'economia reale
Il tasso di crescita e meno zero uno cresce la disoccupazione più crisi dell'economia reale di così c'è una caduta dei consumi
C'è una caduta dei consumi americani che sono stati trainante in questi anni
Negli ultimi sei mesi si sono contratte ventitré per cento i consumi energetici negli Stati Uniti non accadeva da trent'anni
In Italia ad agosto sono caduti dell'otto per cento
Se cadono i consumi energetici se cadono i consumi alimentari
Siamo in una siamo
Stiamo entrando in una crisi economica e sociale molto grave
E sarebbe sbagliato sottovalutare né
Importante
Io
E la parola dialogo mi fa venire l'orticaria insolita per cosa vuol dire analizza
Ma vorrei dire anche perché
Anche perché e normale né in Parlamento si si discute siamo lì credo che dobbiamo fare non è che possiamo stare zitti
Il problema e
Si si trovano delle soluzioni condivise
Ora io non ho dubbi se il Governo italiano
Si fa promotore di un grande programma di investimenti
Per essere
Innovativi nella ricerca nelle nuove tecnologie ambientali se il Governo italiano decide di ridurre le tasse i poveri io sono sicuramente troverà il sostegno del pretendo che lo proponiamo
Il
Noi saremo certamente a sostegno del di misure di questo tipo premi vedere se c'è questa volontà
Il Governo adesso a parte Tremonti che è diventato marxista però nei fatti
Io
Berlusconi è bravissimo ma io vedo molto fumo ma
Andiamo alla sostanza
Che misure
La finanziaria che stiamo discutendo in Parlamento è una Finanziaria che prevede ancora una volta
L'aumento della spesa corrente caro Tommaso perché la testa in Italia anche lo straordinario record di aumentarle la spesa inutile
Contro la quale tuonano ma l'aumento della spesa corrente e un taglio drastico
Del venti per cento degli investimenti pubblici nell'INPS in particolare nel Mezzogiorno che Mezzogiorno prendere gli schiaffoni terrificanti malgrado
Per tutte le iniziative nelle vele
Così
Tutta la buona volontà che ci mette il nostro amico Raffaele Fitto a ogni misura dal Governo è una spia pone per il Mezzogiorno che ponga centralina
Questi sono i numeri
Il taglio del venti per cento ieri lo ha denunciato la Marcegaglia
Degli investimenti infrastrutturale l'aumento della spesa corrente il taglio degli investimenti colpisce in modo del tutto particolare il Mezzogiorno d'Italia se è così è difficile dialogare ecco
Presidente Vendola Bertinotti addetto otto giorno che
Va popolo comunista è una parola indicibile ecco intanto ti vorrei chiedere
Ti riconosci ancora nella sinistra cosiddetta radicale o ritiene di essere più vicino all'ipotesi di sinistra riformista
Che adesso ciò epoca ma riformista
Che su questi punti ultimi legati appunto alla crisi finanziaria ha un po'che ha assunto il Presidente D'Alema e poi un'altra cosa
Amato ha detto che fino dal capitalismo i secoli contatti ecco tutti di Fininvest ancora comunista
Io non so perché fare domande su di me
Ma perché
E così interessante continuare
La discussione sulla crisi del mondo perché poi
Le parole le parole il modo con il quale noi
Il modo con il quale noi ci definiamo interrompevo di fatto e non voglio scimmiottare Pedemontana io
Camminano sulle gambe degli uomini
Dirle che le cose che dico appartengono a un vissuto che quello
Di uno che
Nel mille novecentosettantadue sui iscritto alla Federazione giovanile comunista che ha avuto una storia che ha criticato
La
Bolognina la fine del partito comunista che ha reagito rischiando
Molto perché
Rischierà di mettere in piedi un'impresa fatta di nostalgici
Ha rischiato scommettendo sull'idea che Rifondazione Comunista potesse essere un cantiere del innovazione politico culturale un luogo di revisionismo culturale
Ma sulla traccia della critica nei processi di globalizzazione liberista col mio partito siamo stati a Genova
Insomma io sono molto veramente
Leggo con grande attenzione ascolto con grande attenzione nel corso di Massimo D'Alema che conosco da quando euro piccolino che stimo lo contestavo molto
E
Sono molto poco molto contento di quello che dice il due mila e uno
Il due mila uno a Genova il cosiddetto movimento no global
Proponeva esattamente un'analisi del mondo dei processi di globalizzazione al centro della quale vi era l'idea che prima o poi scoppiava la Borra
Che quella ricchezza fondata sul debito che una crescita fondata sulla
Ricchezza prodotta dall'autoreferenzialità del denaro appunto la produzione di denaro a mezzo di denaro
Con la progressiva scomparsa dell'economia reale e dentro
Fatto tragico
Con il tentativo di uscire dal Novecento
Facendo scomparire il protagonista del Novecento il lavoro non il lavoro come dannazione individuale ma il lavoro come dignità e coscienza collettiva fa questo grande problema
Ora
Ecco vede a quelle che pongono i temi il tema delle alleanze di cosa si farà di cosa non si farà di che farò io di che farà quell'altro
Io trovo questa discussione francamente
Ringrazio tutti coloro che hanno attenzione e per le vicende degli individui io voglio capire se nasce un fronte politico forte che metta al centro di una parolaccia le politiche anticicliche che affronti
Bene del cataclisma che sta per raggiungere la nostra economia del nostro Paese non solo a fronte di quello che sta per accadere ma a fronte di quello che è diventata l'Italia di oggi
Abbiate pazienza
A fronte di una crisi drammatica del nostro Paese che viene da molto lontano che la crisi di un Paese frammentato le lobby corporazioni dove la politica tutta la politica a trecentosessanta gradi
Ha smesso di essere una grande narrazione
Ma è diventata una narrazione troppo piccola di un localismo veramente insopportabile una politica che non è in grado di proporre
Una diagnosi delle patologie profonde del nostro Paese e che non è in grado di proporre terapia d'urto c'è una crisi anche
Di che io dico quel libro antico di Alberto Arbasino quel titolo un Paese senza
E l'Italia sembra un Paese senza persino senza un'idea condivisa di qual è la sua etica pubblica no io quando vado nella città in cui ho vissuto tanti anni
E vedo che attorno a Porta Pia la breccia di Porta Pia c'è una celebrazione
Ma si celebrano i caduti del Papa re non i caduti del Risorgimento Olivera davvero davvero un brivido quando vedo un Paese che ogni giorno nella
Educazione per visiva di Emilio Fede cerca di spiegare che non siamo razzisti anche se pecchiamo il cinese massacriamo l'africano rimaniamo indifferenti di fronte a una strage anche se ogni giorno si dice una parola in più
La parola in più Rolla dicono in un suburbio o in un angolo sporco nella nostra società la parola in più quella razzista quella cattiva con la io lenta la dicono dentro ristabilisce mentre i palazzi del potere omini che rappresentano questa classe dirigente capite
Si rompe
Si rompe un racconto condiviso
è uno come me ieri a sentire le parole del Presidente della Camera Gianfranco Fini
A destinato credetemi perché difficile e immaginare che nella contesa politica uno debba essere contento sedersi prima il proprio avversario non solo come incapace di governare ma addirittura come veicolato ore di culture razziste delle intolleranza della discriminazione
è un Paese nel quale talvolta io non mi riconosco più
E la sinistra ora è innanzitutto la capacità di raccontare questo paese e di prospettare un'alternativa alla destra vera che non è soltanto quella del singolo provvedimento
Ha una destra che ha fatto un miracolo straordinario che non ha vinto nelle urne ho detto prima
E ha vinto dopo
Ha vinto perché riuscita a far sognare gli italiani con i sogni e con gli incubi che riproducono le culture della destra
Gli italiani che come sapete non esistono sono un'invenzione dei mass media questa formula gli italiani
Gli italiani hanno il sogno che tutto dentro un Codice culturale di destra il socio individuale
Se mia figlia finisca anche a fare la velina che mio figlio che ce la faccia
E hanno gli incubi crea a piacciono a destra l'incubo dell'immigrato sul pianerottolo l'incubo de quello lì che è un po'più povero dite e tu che sei il penultimo della società fortunatamente ti mettono accanto all'ultim'e siccome tu sei il penultimo in sé incazzato è frustrato almeno quel prendere un bastone simbolico o qualche volta vero
Prendertela con l'ultimo e siamo la guerra dei penultimi contro gli ultimi e la guerra che segna l'egemonia culturale della destra
A me interessa questo mentre sa capire
Se
Nella lotta politica la possibilità di aprire uno spazio che non ci sia né una sinistra che nel passato è apparsa ammalata di un riformismo senza riforme
Di un
Concretissimo senza Progetto e dall'altro una sinistra malata di un radicalismo senza politica
Insomma io talvolta ho l'impressione che gli uni e gli altri quelli della mia storia e quelle accanto a me
Rappresentino una specie di vocazione al suicidio o della sinistra o
Si muore di realismo oggi Moretti il realismo
Io voglio con una sinistra che abbia e il principio di realtà talvolta la sinistra a una realismo senza privi in alcuni casi senza principio abbiam visto
Dobbiamo guardare con grande attenzione I buchi neri
Che ci sono dentro la nostra alleanza i problemi alle difficoltà alle crisi di credibilità dobbiamo presidiare i territori in cui a cominciare da Bari
Siamo riusciti a dare il segno della trasformazione e dobbiamo essere meno timidi nel rivendicare una città devastata da Di Cagno Abbrescia dalla destra e risanata da Michele Emiliano
Lo abbiamo alzare la testa e raccontare la città che era stata liberata dall'amianto
E in cui non gli periferia ci sono cantieri oggi una città che era una bomboniera di veleni a quell'epoca
E che oggi è una città che invece ragiona del futuro ambisce a partecipare ai grandi processi nazionali cominciando dall'Expo del due mila e cinque indice a Milano insomma ecco
Io
Io questo volevo dire
Io
Sono
Un militante di Rifondazione Comunista
Voi potete immaginare la sofferenza che io ho proposto
Ma non è
Anche l'imbarazzo che io provo
Perché le persone che vivono una battaglia politica molto aspra e perdono la battaglia politica interna
Pensate io che ho perso un congresso avendo portato a Chianciano la maggioranza del mio partito tua pensate un po'come
Come ben saprà
Come ben trarre questa cosa ma io ho paura di me stesso dei miei sentimenti ho paura che possono diventare dei risentimenti vorrei rimanere sempre freddo lucido e anche il figlio di un patto di solidarietà dentro la mia comunità ma naturalmente io lo dico con franchezza
Se Rifondazione Comunista diventa restaurazione comunista
Ma per me difficile restare
Non so come dirlo
Io mi batto
Mi fatto e mi batterò
Fino in fondo
Perché
La mia casa lo dico qui così non ci sono equivoci la mia casa non è il Partito Democratico
Voglio aggiungere considero un errore l'idea
Che il Partito Democratico debba tentare diciamo così di sussumere quello che c'è
Alla sua sinistra perché non ce la fa
E perché ci sono problemi anche una crisi interna al Partito Democratico io credo che abbiamo bisogno
A sinistra del Partito Democratico di uno spazio grande
Ecco io rappresento una minoranza
Una cultura che minoranza nella società voglio però perché l'ho imparato nel Partito Comunista Italiano
Voglio però costruire la politica non come una testimonianza di minoranze che si candidano al naufragio
Voglio vivere con la vocazione di diventare maggioranza pur essendo una minoranza non so se è chiaro
E per diventare
Penso è perché lo penso non perché credo che bisogna mettere in campo stratosferiche furbizie Levantino ma perché penso che la storia del mondo che la storia della destra
In Europa in Italia
Sia la storia di un avventurismo delle classi dirigenti che ha portato il nostro continente a chiudersi dentro le proprie fa fobie le proprie paure e ha portato il mondo sull'orlo del precipizio con la guerra infinita e con la crisi della speculazione della bolla e questa economia di carta che in prosa e quindi penso che c'è bisogno effettivamente di parlare a nome di una umanità
Che soffre che ha bisogno di punti di riferimento
Carlo e ho provato a fare quello che io sogno di fare
E in questa
In questo laboratorio che è stata ed è
La Puglia
Che io penso
Lo dico sottovoce I compagni le compagnie che dovrebbe
Dovrebbero esserne più consapevoli penso che sia uno dei più vitali
E più puliti laboratori di cambiamento di Italia
Presidente D'Alema
Presidente Vendola Java sia su Repubblica qualche giorno fa stasera ho ripetuto no
Con una restaurazione comunista non ci sarà è come mi sembra che il suo manifesto non sulla Puglia come l'ha voluto palpatorio politico di questa nuova sinistra non abbia bisogno di eccessivi commenti ecco che cosa pensa di questo
Manzoni io credo che
Non spetta a noi dirimere dall'esterno alla vicenda
Di attinto destino di Rifondazione Comunista e io ho detto
Che
Partito Democratico
Che ha l'ambizione di essere
La grande forza di Governo del centrosinistra e lo è che trentatré e trentaquattro per cento dei voti
Non è uno dei partiti della coalizione
è la forza la forza fondamentale in Italia si va
Organizzando
Un bipolarismo
Che non significa due partiti ma certamente ci sono due grandi forze politiche fondamentali
Ma il partito democratico non può confondere la sua vocazione maggioritaria con una pretesa di autosufficienza
Perché
Sarebbe un errore
Perché ci sono tante cose che si muovono
E non soltanto classicamente nella politica cioè alla nostra sinistra e alla nostra destra
Ma anche nella società ci sono tante forze pessimo
E quindi
Noi dobbiamo
Costruire un centro sinistra più forte più credibili
Non possiamo riproporre il modello dell'Unione tanti partitiche che hanno finito per appannare anche
I risultati di un'azione di governo troppo spesso soffocata dal chiacchiericcio dalla discussione dai protagonismi
Che finiscono per mettere in secondo piano i problemi reali dei cittadini noi
Berlusconi in questo momento si avvantaggia di quella che io chiamo una sorta di fiction
Del decisionismo che fa finta di prendere delle grandi decisioni ma questo vantaggio indubbiamente
Nasce anche dal fatto che noi abbiamo offerto al Paese lo spettacolo di una discussione infinita di una litigiosità
Che nel nostro caso
Nel nostro caso oscurava il valore delle decisioni che abbiamo preso per cui mi trovo poco fa parlando con amici che dicono ma e certo lui poco tempo preso delle decisioni noi due anni non abbiamo deciso nulla e io gli ho detto scusa solo per le cose di cui mi sono occupato vero
Abbiamo deciso di ritirare i soldati dall'Iraq mandorla mica piccola
Americani dall'altra parte
Abbiamo deciso di intervenire il Libano per fermare la guerra che vedo la testa di una missione internazionale
Abbiamo preso l'iniziativa di portare le Nazioni Unite lavoratore certo abbiamo ripeto delle decisioni enormi
Ma le nostre decisioni sono stati spesso soffocate dal chiacchiericcio di troppi partiti di troppi protagonismi
Mentre il pochissimo che ha fatto Berlusconi è esaltato da questa immagine di Commissione di forza
Ora
Noi non possiamo tornare
A
A quei litigi quella frammentazione
Questo non significa andare al partito unico
Noi
Noi Partito Democratico proposte dovesse aggravante di Popper sempre trasferire anche arrivare a coprire uno sbarramento approvato Berlusconi con il cinque per cento verso di noi non ipotesi noi siamo pronti
Comasco pesca credo che il partito unico noi sarà inevitabile noi siamo contrari ad un andar barriere artificiose a legge elettorali che sono disegnate sulle esigenze personali di Berlusconi
Perché lui vuole potere di nominare i parlamentari del suo partito perché altrimenti non riesce a tenere insieme sofferta veramente e intollerabile non
Già noi viviamo in una situazione in cui vengono nominati i parlamentari nazionali insomma che dobbiamo lasciare dobbiamo fare una battaglia con la battaglia anche per difendere regole democratiche però dico
Io da tempo insisto guardare con attenzione a quello che accade alla nostra sinistri
Non abbiamo interesse
A che questo mondo che esiste nella società italiana al di là del risultato elettorale non è vero quel risultato elettorale
è stata una drammatica sconfitta politica ma non è scomparsa una sinistra più più radicale di quella riformista
Non abbiamo interesse non ha interesse il Paese che questa sinistra Sidis
Ex si ponga al di fuori della della battaglia politica per il governo del Paese si si sia UTOE margini in un
In un culto del passato in una posizione massimalisti ca
E quindi e questo non significa avere una posizione strumentale ma era attenzione
Dialogo e si incoraggiare i processi di rinnovamento senza sono d'accordo la pretesa che tutto debba riassumersi nel Partito Democratico ma
Seguire i processi politici dall'altra parte c'è
Un mondo moderato
Che non si riconosce nel berlusconismo
E al quale noi dobbiamo guardare egualmente per costruire un centro sinistra più fortemente noi non siamo adesso nella stagione
Mi riferisco alle elezioni nazionali visioni sarei
Le squadre di Governo siamo all'opposizione
E abbiamo l'interesse
A
Costruire
Uno schieramento di opposizione il più ampio possibile
Il più coeso possibile intorno anche ai grandi obiettivi positivi io li ho indicati appunto alcune
Di di giustizia sociale e di di di politiche di sviluppo
C'è un grandissimo tema del Mezzogiorno perché questo Governo a un'impronta antimeridionale che si riflette in tutti i provvedimenti del Governo
E poi dobbiamo difendere le esperienze di governo locale regionali io questo davvero credo che sarà il grandissimo banco di prova
Mi chi ha parlato di laboratorio pugliese
Qual è stato il segreto
Di questa grande svolta che ha investito la nostra Regione rovesciando un rapporto di forze che scherza cena di questa Regione io ricordo
Quando Pinuccio Tatarella che è stato un capolavoro rispettabile della destra
Con il quale si ciba tagliarle si discuteva di se vogliamo fare della Puglia la nostra inizia cioè
Come dire una regione di riferimento della destra italiana
Un laboratorio della destra
Perché quelli erano i rapporti di forza e noi siamo stati capaci di di sconvolgere di questi rapporti perché
Perché a un certo punto il centro sinistra con intelligenza
Ha saputo allearsi con un pezzo della società cavilli spesa è stata la grande operazione politica energetica
Con un pezzo del del del mondo delle professioni con un pezzo del mondo del dell'economia del dell'imprenditoria
E portare in campo una classe dirigente che era espressione profonde di questa società e non dei partiti insomma
Michele Emiliano è
è stato anche lì espressione di questa stagione in un altro modo il Presidente della Provincia di Bari
Il
Così in altre province della Puglia noi abbiamo fatto cioè una grande operazione che ha portato in campo questa società
La resa protagonista guai se adesso noi
Dicessimo basta adesso solo in sé
C'è il servizio permanente effettivo non c'è più spazio al contrario noi dobbiamo continuare questo lavoro e dobbiamo difendere con orgoglio un'esperienza Sabina parola banale
Di buongoverno contro un'acredine sia
Di omologazione di omologazione contro un'idea del Mezzogiorno che innanzitutto è disprezzo del mezzo giochetti che cosa pensa tesa aveva quindi li salteranno sul carro dei vincitori noi abbiamo il potere no
Perché se non pensassero questo non ci sarebbe neanche passato Antea ma cervello di riproporre lo stesso Sindaco di più cioè proprio c'è veramente da questo punto di vista
Una messaggio di restaurazione siamo tornati noi no cari signori non siete tornati e non tornerei
Benché non è stata però anche Coppa del Partito Democratico la sinistra in genere
Forse il fatto di avere un po'ma lasciato perdere quel tipo di approccio verso la società civile nel senso che poi quel flusso di personalità che si erano avvicinate alla sinistra il Partito Democratico in particolare più visto che c'è un po'affermato
Quindi la rivincita che sognava a destra che in alcuni alcune lezioni con le più importanti in parte si è già diciamo verificata potrebbe poi anche ripetersi successivamente pose anche perché diciamo la sinistra si un po'fermata
Ma i beni io lo so io parto dall'idea insomma ebbe mai sono stavo per dire vecchio ma non è vero insomma se
Faccio politica da tanti anni diciamo così mettendo e quindi
E
Abbiamo vissuto la politica è fatta di stagioni di momenti un grande partito che ha suscitato tante speranze c'è poi stato sconfitto alle elezioni
Forse a ci abbiamo messo così come il risultato del Partito Democratico è stato un risultato molto positivo
Abbiamo
Confuso diciamo il successo del partito core invece quella che era stata una sconfitta nella società indubbiamente ecco
Quindi è stata una sconfitta
Poi mi abbiamo via via misurato gli effetti perché sconfitte
E che come uno che prenda un cazzotto diciamo barcolla dei veri assestarsi deve rimettersi in linea di combattimento deve ritrovare anche l'Energia la voglia di combattere
C'è qualcosa di
Assolutamente naturale in quello che è accaduto questo partito che d'altro canto
Veramente sono passati alcuni mesi eccetera ma ora bisogna tornare
Ad una
Posizioni di battaglia bisogna ricominciare alle quindici e il disorientamento noi perché noi siamo richiamati Barley disorientamento parlerei di quella necessaria fase di di
Noi siamo siamo di nuovo in campagna elettorale siamo di nuovo in una fase di battaglia politica di raccolta delle forze e credo che
Il tempo delle di l'incertezza dello smarrimento deve essere considerato concluso
Quindi
è venuto il momento di riorganizzare le forze venuto il momento di
Di fare anche un Bilancio orgoglioso dell'esperienza di Governo che adesso mi riferisco davvero
Alla sfida somma la sfida di Bari può e non è soltanto il Bari diciamo la la PEC prossima prossima scadenza elettorale allora Bari però per il suo peso avrà un valore emblematico e niente
è un bel pezzo anche della sfida regionale fa piacere che inizi la senta come come sua diciamo ecco
Ed è
Davvero io credo qualcosa che avrà un grande rilievo nazionale
E noi abbiamo qui un'esperienza di Governo io dico la destra ha fatto della vicenda napoletana e io credo anche
In modo strumentale ma adesso non parliamo di Napoli un simbolo
Del fallimento della sinistra al Governo del Mezzogiorno
E
Ed è sono riusciti a fare su questo un grande dibattito nazionale
Io credo che noi dovremmo forse con maggiore orgoglio
Rivendicare che il centrosinistra in questa Regione qui gli stessi problemi penso a quello dei rifiuti
Li ha affrontati con un'energia una capacità innovative con dei risultati che non hanno paragoni non dico nel Mezzogiorno ma in tutto il Paese
E allora perché noi
Cosa vogliamo fare
Noi siamo
Anche in grado di produrre esperienze di Governo avanza e grandi successi in una regione meridionale che la destra ci ha lasciato carica di problema
E
E dobbiamo rivendicare anche come qualcosa che hanno un valore per tutto il Paese e per tutto il Mezzogiorno
Tutta questa partita del federalismo
La si gioca a partire da un dà un giudizio stavo vedere razzista ma sono certamente molto sprezzante verso il Mezzogiorno che è come dire
Avrà adesso vi mettiamo alla prova Genna c'è una sfida al Mezzogiorno che viene dal leghismo del del Governo eccetera io credo che noi
Dobbiamo fare della Puglia
L'esempio di un Mezzogiorno che non teme questa sfida e che è in grado di misurarsi sulla base dei risultati del Governo che abbiamo conseguito nel corso di questi anni
Allora
Poi poi vedremo doveva Annichini c'è un problema suo nella sua adesso mi interessa
Mi interessa è no ma perché
Adesso a me interessa ancorché diamo emiliano doveva essere il lavoro che stiamo facendo insieme per il futuro di questa Regione e di questa città quello è il banco di prova così abbiamo imparato da piccoli diciamo
Problemi reali dei cittadini
Come vedremo
Sindaco Emiliano doveva al Presidente Vendola e poi volevo sapere un così un giudizio un voto in pagella cos'ha funzionato e cosa non ha funzionato nel rapporto tra tra il presidente dalla Regione
Innanzitutto buonasera a tutti
Sono molto felice di essere qui
Rivedervi
Così tanto numerosi e così attenti a questo dibattito bellissimo
Ovviamente io e Nico e credo che andremo sicuramente dall'assessore qualche su questo non c'è assolutamente dubbio
Una un luogo che abbiamo cercato insieme sin dal due mila quattro quando devo dare atto all'Hui ha un suo partito viene dai mai invitato il Presidente iscrive sopravvenienze
Vado avanti dei pericoli
Io mi sono preparato tutto il discorso non mi interrompa
Dicevo sin dal due mila quattro io devo riconoscere
Nichi Vendola Rifondazione Comunista una capacità di leggere questa situazione dalla quale parlava
Massimo D'Alema questa situazione particolare che andava sparigliato adopero questo termine Nichi
Questa intuizione che fu fatta crescere ma fu fatta crescere dalla gente che stasera e qui non solo dai partiti o dai giornali o dalle televisioni
Siete stati capaci
Di imporre questa visione pugliese al resto del Paese si è e siete stati capaci
Peraltro di far crescere una nuova classe dirigente che non aveva avuto la formazione di quella più vecchia
Che non aveva avuto la fortuna di frequentare le sezioni di partito che non aveva
Potuto come posso dire assaporare i sentimenti
Positivi ma anche qualche volta dolorosi di una militanza politica noi avevamo un grandissimo entusiasmo ma anche il rischio che questo entusiasmo diventasse dilettantismo diventasse
Come è capitato per esempio alla destra in situazioni identiche proprio qui in questa
Città dove c'erano delle persone che non si erano mai misurate con il compito di fare politica e che pensavano per il semplice fatto di aver fatto bene
La loro professione di avere da in tutta una insegnare agli imbecilli olio ai morti di sonno che facevano politica non è andata così
In questo in questo esperimento pugliese tutto quello che di nuovo sia aggiunto sia aggiunto con umiltà
E quando l'altro giorno in Consiglio comunale spiegando
I risultati di quattro anni di Governo io ho concluso ringraziando tutti i consiglieri comunali
Tutti coloro che hanno avuto pazienza uno di questi consiglieri comunali è stato Dario Ginefra
Che avevano avuto pazienza nell'aspettare che io imparasse a fare il Sindaco perché non lo sapevo fare all'inizio è inutile illudersi che hanno avuto la pazienza
Di costruire assieme
Una una Giunta fatta in gran parte di gente che non aveva mai amministrato di confrontarsi con una Regione
Sul piano strategico studiando le cose contemporaneamente sapendo di stare giocando con la Coppa dei Campioni perché il piano strategico di terra di Bari per la Coppa dei Campioni sono due miliardi di euro da investire
Il più in fretta possibile anche solo per sostenere la domanda in questo Paese secondo politica assolutamente keynesiana
Però ecco tutto questo è avvenuto in un entusiasmo
Che probabilmente adesso
è stato un pochino affievolito da una situazione complessiva dura
Della Rifondazione Comunista la sconfitta elettorale anche del Partito Democratico allora noi non possiamo fare l'errore lo dico chiaramente
Di
E l'ho detto anche il presidente D'Alema noi non possiamo fare l'errore di dimenticare le straordinarie realizzazioni dei Governi
Regionale provinciale al Comune di Bari in altri comuni che abbiamo ottenuto
Non c'è né possiamo dimenticare quel discorso in Consiglio comunale che io ho fatto e ho letto apposta
Breve compendio su come diciamo noi bisogna che ognuno di noi lo legga lo abbia presente sia capace di restituirlo strada per strada quartiere per quartiere perché io so quanto vi siete battuti in questi anni per difendere
Questo modello di governo quelli che dicevano ma e vediamo che sta facendo quante volte voi li avete dovuto
Rispondere a queste domande ma quando per esempio tra qualche settimana inaugureremo la metropolitana leggera del San Paolo quando daremo vita finalmente
A unidirezionale del San Paolo quando restituiremo San Pio Enziteto ad una vita normale servente abbiamo rifatto non volevano dalle cose grosse abbiamo rifatto più di cento bagni
In casa di comunali nelle quali vi garantisco che anche questo gesto elementare di dignità non era garantiscano
E abbiamo fatto questo nei luoghi dove nessuno se ne accorge perché sono cose che non si vedono e abbiamo rifatto come posso dire l'idea stessa di abitare
Quelle che noi chiamiamo periferie tutto questo è avvenuto in una sinergia amministrativa con la Regione Puglia
E con la Provincia straordinaria la Fibronit non sarebbe stata messa in sicurezza senza risanato
Della regione
Non avremmo avuto la possibilità di lavorare dei servizi nel welfare senza
Il continuo apporto di di di di Elena Gentile non avremmo fatto la rivoluzione copernicana del trasporto senza all'aiuto di Mario Loizzo
Non saremmo stati capaci di immaginare il risanamento completo delle periferie senza il sostegno di Angela Barbanente sono cose che
Abbiamo bisogno di dire il Comune ha bisogno di parlare della Regione la Regione lo dico con un po'anche
Di richiesta deve parlare del Comune di Bari perché il Comune di Bari e la vetrina nel quale la Regione Puglia in qualche modo si è specchiata in questi anni
E deve essere quel luogo dove noi spieghiamo che cosa sta accadendo di così importante e innovativo tutto questo evidentemente fa di Nichi Vendola qualche cosa che a partire talmente alla mia storia la nostra storia personale
E talmente coi innestato in tutto questo che a me personalmente la sua tessera mi interessa veramente fino a un certo punto quello che è sicuro perché lui sta con me e io sto con loro
Presidente quando così per procedere a zig zag ormai da poco necessario il federalismo fiscale perché
Impressione così
Diciamo degli opinionisti in meno così schierati e che poi
Questa riforma oltre al fatto che presuppone dei tempi molto lunghi sicuramente diciamo si presta a molte obiezione poi credo che abbia come così principio negativo il fatto che comporterà un aumento da la Spezia oltre alla accade già con l'introduzione della Regione in un libro
Credo di coperto Napolitano di qualche anno fa era riportata la frase di la Malfa che giudicavo all'esperienza regionale no dopo appunto
Gli insuccessi
Della riforma come la riforma peggiore che fosse stata introdotta in Italia nel dopoguerra
Ecco noi assisteremo ad una ovunque lei di quello che è stato per le Regioni nel senso che a uno statalismo poi si sono così succeduti venti o ventuno statalismo e visto che
C'è anche una provincia che ha potere quasi quindi ragione
No stavo per dire viaggio ho cominciato a New York e siamo arrivati a Bari come esso non vorrei che ripartisse poco al federalismo perché credo che poi
L'assuefazione la serata è fresca noi siamo ma
Io no io voglio dire questo intanto questo federalismo fiscale di cui si parla non si sa che cosa
Ed è in sostanza questo provvedimento è un provvedimento di principi
Che viene fatto con questa urgenza perché si deve dare una bandiera alla lega
Il Governo si prende una delega lunghissima
Perché non sanno che pesci pigliare
E vedremo di che cosa si tratta
Io quindi sospendo il giudizio ma
Voglio precisare i con quale atteggiamento noi affronteremo questa questa discussione
Io ritengo che il federalismo fiscale cioè il principio di fondo del federalismo fiscale
Quello secondo cui
L'amministratore
Chi chi governa una Regione
In quanto spende i soldi abbia anche la responsabilità
Sì ed è miei cittadini c'è questo principio di responsabilità
Che
Il centro di Spezia si anche il luogo dove sì decidono le entrate e quindi questo rapporto con il cittadino
Do ora venga attraverso il meccanismo derivato per cui
I soldi vengono da Roma e si spendono a Bari
Ci sia un rapporto diretto
Io credo che questo principio sia un principio valido su un principio di responsabilità
è un principio che aiuta affari crescere una classe dirigente è una sfida di fronte a lei a quale io penso non ci si debba tirare indietro
Però
Ci sono dei però grandi come una casa il Paese non è tutto è uguale
E il patto di cittadinanza io insisto sul concetto che può sembrare astratto ma è concretissimo non è
Suddivisibili è su base territoriale cioè tutti i cittadini italiani
Hanno lo stesso dovere di pagare le tasse in ragione della loro ricchezza
E hanno
Eguali diritti per quanto attiene
E i diritti fondamentali la sicurezza istruzione la salute
Questi diritti non appartengono a i territori come pensa la lega
Appartengono a lei per adesso o meno tema delle questioni modifica essenziale
Allora il federalismo fiscale non può mettere in discussione
Il fatto che il cittadino italiano che nasce corruttore o che nasce vigevano agli stessi doveri
E cioè di pagare le tasse in ragione della sua ricchezza e li stessi diritti
Altrimenti non c'è più l'Unità d'Italia ma che c'è e le regioni il prospetto allora questo è un problema sul quale a mio giudizio noi dobbiamo essere fermissima
Detto questo
Principio di responsabilità si sta bene e poi andiamo al concreto adesso per ora e tutto astratto perché il paradosso in questo davvero Berlusconi è straordinario diciamo adesso si parla dice adesso c'è il federalismo in realtà
Non c'è nulla anzi
Anzi il sistema fiscale italiano era molto più federale sei mesi fa
Che non ora perché loro ho abolito l'unica tassa federale che c'era anziché quelle vicende lo Stato centrale quindi in realtà
Il re il testo è davvero io ed io io invidio Berlusconi ripete quello che accade è il contrario di quello che dice ma tutti discutiamo di quello che lì c'è che non dica intonsa età dei centotre
E tutti gli paghiamo di quello che loro dicono e non di quello che loro fanno che spesso è il contrario di quello che dico
Presidente Berlusconi secondo Veltroni autoritario secondo te
Allora
Devo concentrarmi per una risposta breve ma anche
Diciamo ho avuto un po'qualche astinenza
Devo fare qualche recupero rapido un punto
Non del dissenso ma di necessario approfondimento
Relativamente al
Perché della crisi
Del governo Prodi e della esperienza di centrosinistra
E ne parlo non per non c'è nessun elemento ritorsivo sicuramente abbiamo dato una pessima prova dal punto di vista dell'immagine non c'è stata coesione
Una litigiosità permanente
Però io credo che il punto vero di sofferenza di quell'esperienza
Se devo usare una metafora giornalistica direi così il Gianni femminismo ragionieristico di Padoa Schioppa cioè direi direi che
Il Governo
Aveva di fronte un Paese nel quale c'erano già evidenti tutti i segni di una crisi profonda l'impoverimento del ceto medio
Lo schianto che viveva il mondo del lavoro dipendente la moltiplicazione delle aree di fragilità sociale
E io sono
Convinto che il discorso che ha fatto ieri a Capri Massimo D'Alema la messa in discussione del totem del patto di stabilità della sua diciamo del suo fondamentalismo ideologico
Doveva estere fatto prima perché bisognava incrociare una domanda
Disperata di un Paese che stava perdendo il suo capitale sociale fondamentale stava perdendo il capitale di fiducia nel futuro a cominciare dai ceti medi questi io penso che sia il punto fondamentale del corto circuito
Tra centro-sinistra e ceti medi seconda cosa
Dice D'Alema
Attenzione Berlusconi ci porta sempre a discutere di quello che dice e non delle cose reali che si fanno io sono d'accordo con lui e penso questo che questo Governo
è una straordinaria macchina di riproduzione dell'ideologia anzi questo Governo è una rivincita dell'ideologia alla faccia di tutti quelli
Che hanno proclamato la morte dell'ideologia che era un modo per seppellire un'unica ideologia quella del cambiamento della società
Questo poi
E quello che è accaduto ma attenzione
Le operazioni
Le operazioni che vanno dalla Carfagna la Gelmini mia Brunetta hanno il tratto soprattutto di descrivere un orizzonte di società no
La Carfagna non ti toglierà un fenomeno come quello della prostituzione in un'Italia in cui i clienti delle prostitute sono calcolati gli poco meno di dieci milioni minima la Carfagna incrocia un problema della narrazione
Diciamo così prospetta suggerisce attenzione e in qualche maniera liberale viscere nel
La pancia
Di chi diceva le case chiuse cioè una straordinaria in regressione e che cosa fa la Carfagna
Non ti fa più vergognare quello che dicevi sussurra vi dal barbiere un po'vergognandosi a com'era bello quando c'erano le case chiuse ora lo dice l'Istat
Velocemente quell'operazione ideologica così la Gelmini badate non sottovalutate il grembiulino e il voto in condotta non lo sottovalutate minimamente
Beh non sottovalutate il fatto che lei mette in davanti a all'i telespettatori non i cittadini mette davanti la dequalificazione dell'ASP scuola senza spiegare che lei sta colpendo non la scuola dequalificata ma sta colpendo la migliore scuola del mondo la nostra scuola elementare tensione
E la sta corrompendo
E la sta colpendo perché
Poi mi deve spiegare la la ministra Gelmini come si fa
A tornare al maestro unico e a non toccare il tempo pieno tornare al maestro unico vorrei dire la Carfagna che dovrebbe parlare al femminile
E la maestra ora in realtà perché nella scuola elementare è una figura prevalentemente femminile significa
Che
Uccide il tempo pieno e questo produce un risultato di società significa che restituisci i bambini
Al primo attivismo delle famiglie siccome arriva la crisi economica ritorneranno a dire le donne non devono lavorare ma devono tornare in casa
Attenzione è un'operazione l'ideologia
E nelle società
E quindi
E
E poi le mettete insieme scusatemi il pubblico impiego
La scuola il mondo dei dei trasporti
Sono come delle enclave in cui ha resistito anche in questi anni di liberismo selvaggio la forza del sindacato che è una certa idea del mondo del lavoro
E come se il Governo abbiamo fatto le prove generali ha cominciato del strutturando ciò che resta del blocco sociale che si è costruito attorno ai valori del movimento operaio perché si prepara a dare l'assalto finale
L'assalto finale questo ne ho parlato prima il contratto collettivo nazionale di lavoro e c'è uno scalpo che vuole esibire la destra e ha cominciato si vede dalla lettura dei giornali
Dal giornale che anticipato quasi tutte le scelte di destra del Paese e cioè il Corriere della Sera lo scalpo enti la CGIL allora faccio una proposta
Faccio una proposta ci sono due manifestazioni contro il Governo una l'undici ottobre è convocata dalle sinistre su una piattaforma larga e una il venticinque di ottobre è convocata dal PD e da Veltroni
Io penso che abbiamo sbagliato tutti perché bisognava lavorare per un'unica manifestazione
Ma
Facciamo
Facciamo un'operazione che non è come si supera
Diciamo il rischio di fare delle manifestazioni identitarie no per cui ognuno di noi deve misurare in piazza diciamo così la consistenza del proprio esistere
Bisogna mettere al centro dell'undici ottobre e del venticinque di ottobre
La principale partita che si sta giocando la difesa del sindacato e del suo diritto a rappresentare il mondo del lavoro
Questa è la partita fondamentale
Terzo
Quando io dico
Laboratorio pugliese
Attenzione
Quando parlo del laboratorio pugliese penso che io io Nichi Vendola
Sia un problema sia un
Un velo alla lettura del laboratorio pugliese noi dobbiamo parlare molto meno di me molto di più dei risultati
Il due virgola otto per cento di crescita dell'occupazione fanno della Puglia la Regione del centro-sud d'Italia in cui è cresciuta di più l'occupazione
Sapete di quanti posti di lavoro si tratta di settanta mila posti con contratti a tempo indeterminato che abbiamo strappato negli ultimi due anni di lavoro duri
Stimo è un risultato tanto più significativo perché la Puglia dal due mila due mila e cinque era il fanalino di coda del Mezzogiorno d'Italia
La Puglia
Del due mila e sette due mila otto a il
PIL di prodotto interno lordo che cresce nella percentuale del due per cento
Il più alto livello di tutto il sud e siamo quasi al livello della crescita nazionale quest'anno ora l'ultimo dato che ha dato l'Istat
La crescita dell'export l'Italia fa più cinque virgola nove la Puglia fa più undici virgola due è il dato che la signora ministra del turismo come si chiama va Brambilla sudare
No perché fallire non lo so non fa sto più a via Capruzzi che non si fa a Roma quindi nemmeno me la Asia la bambola mila vi ha dato i dati aggregati della crisi del turismo in Italia
Io sono riuscito a conoscere in anteprima i dati disaggregati è vero i dati sono tutti veri c'è un'unica eccezione in Italia
L'Italia vede un crollo drammatico delle presenze turistiche quest'anno a Venezia in Campania al nord al sud al centro con un'unica eccezione in Puglia il turismo anche quest'anno cresce del sette per cento
E fan quindi io
Dobbiamo raccontarlo dobbiamo dircelo voglio dire
Non sono frutto
Non sono frutto di certo abbiamo difficoltà Detomas abbiamo difficoltà anche oggi no questa mattina è venuto il Governo a Bari
Remo del Sottosegretario Bertolaso abbiamo presentato quello che fino all'anno scorso non esisteva in Puglia
Non è l'anno scorso abbiamo pianto i morti eravamo assegnati dalle fiamme potevamo soltanto farci il segno di croce quando pioveva o quando c'era troppo caldo non avevamo niente dal punto di vista dalla Protezione civile
Quest'anno abbiamo messo in piedi nel palazzo che sta accanto all'aeroporto di Bari un sistema di protezione civile
Che non solo è tecnologicamente logisticamente tra i migliori d'Italia ma anche un modello di coordinamento tra tutti coloro che professionalmente e tutti i volontari operano sul fronte fondamentale della protezione civile
Abbiamo potuto contrastare centinaia e centinaia di incendi quest'estate la maggior parte dei quali non ve li abbiamo neanche raccontati perché siamo stati bravissimi in pochi minuti li spegnevamo ce lo siamo guadagnati questo risultato
Dobbiamo avere consapevolezza
Di quello che si sta facendo nella Puglia dove Ilio ho bandito per la prima volta la Regione i concorsi pubblici dopo trentotto anni non ci sono mai stati concorsi pubblici
Mai
Cioè ecco
Questo questo intendo dire e laboratorio pugliese togliendo di mezzo la mia faccia e avendo detto questo tu mi hai chiesto
Berlusconi se autorizzare o no
Ma
Sa sei perché non passa perché io non faccio fatica a risponderti perché noi siamo stati troppo a lungo prigionieri di una contesa politica che era fatto di personalizzazione
Io
Vorrei partire dicendo Berlusconi è simpatico
Berlusconi è geniale Berlusconi è la più straordinaria Vanna Marchi della politica mondiale d'accordo vorrei fargli vorrei fargli un sacco di complimenti
Perché no per due ragioni primo primo perché mi voglio liberare
Dall'idea della mitizzazione del nemico questo è un discorso molto serio molto serio
Vengo come molti qui da una tradizione culturale che e vissuta diciamo Matar tutte le tradizioni tutte le grandi narrazioni sono vissute sulla coppia amico nemico e sulla mitizzazione del nemico
Io
Non voglio mitizzare il mio nemico non lo voglio dire dipingere come
Volevo
Demone brutto sporco e cattivo voglio confrontarmi civilmente se ho argomenti forti non ho bisogno di personalizzare la polemica ci sono tante cose che non mi piacciono
Dentro questa destra dentro la leadership di Berlusconi non la ridurrei diciamo così a un fatto sicuramente
Nella destra c'è una contesa su problemi che riguardano le forme della democrazia e sicuramente c'è un restringimento non solo in Italia ma in tante parti del mondo degli spazi di agibilità democratica
Se
Si fa lo sbarramento elettorale alle europee al cinque per cento
Io mi preoccupa molto ma non per una questione di sopravvivenza di un ceto politico perché penso che dopo tanti furba rammenti fatti nella società
Gli sbarramenti elettorali siano la proiezione nella politica laddove tanta gente nella società e butta poi è stata ridotta in una condizione di invisibilità pensate i precari
Invisibili
Senza parola
In una condizione di afasia obbligatoria e s'intende quindi a impedire che questa fase sia possa essere rotta con la rappresentanza politica ecco questo mi preoccupa che se noi parliamo meno
Diciamo al al livello di Porta a Porta e parliamo un po'di più del
Del profilo di società che la destra propugna e chi costano in contrapponiamo a quello maldestra ho finito
è una gigantesca fabbrica delle paure
Noi non possiamo essere quelli che mettono qualche disinquinare ante sul cammino di questa fabbrica delle paure noi abbiamo bisogno di essere di prospettare al CIPE come una fabbrica della speranza
Sì credo che ci stiamo appunto avviando alla conclusione esiste un problema a
Voi volete l'ultimo anello turno io no no
Ormai
Potremmo sbagliarci domani mattina potrebbe
Però non possiamo potremmo ma non possiamo non possiamo
Comunque vorrei che il Presidente D'Alema chiudesse perché credo che non ci sia solo un problema alla sinistra ne accennava Bruni prima alla sinistra del pentiti ma anche
Alla centro nord va ad uno schieramento politico italiano in particolare
Il rapporto con l'UDC perché credo che per
Diventare di nuovo o per creare le condizioni per una rivincita di governo non solo a livello nazionale che c'è parecchio tempo ancora però a livello locale i tempi sono molto più ravvicinati e necessaria una sorta modi finirebbe di strategia dell'attenzione nei confronti di una forza politica un po'più vicina non foss'altro che
Sul piano
Così logistico e parlamentare ecco come
Ritiene il Presidente D'Alema che possa la
Così a volte ed è questo questo questo dialogo la parola dialogo una parola che avevamo visto prima essere alquanto ambigua e poi entro né quella fosse più opportuna in questa circostanza ecco come ritiene che possa evolvere a questo dialogo con Casini
Beh certo
Nichi esibirgliele partiti un po'echi chiaramente il campione del partito va bene ma insomma è una divisione
Nella loro
è sempre così è sempre mai noi per quello che vogliamo bene edizione
Mario ci vuole anche chi si occupa delle della prosa e perché altrimenti
I quali noi prima di contestava da poiché onorata Naga infatti bene
Però io credo che onestamente
Adesso se per non entrare nella non voglio parlare il politichese
Io credo che
Noi
Dobbiamo partire
Dei problemi concreti dei cittadini italiani delle persone
Non
Non ha mai pensato che a livello delle amministrazioni locali regionali
Si dovesse
Applicare diciamo il criterio dell'alleanze nazionali o che
Il governo delle nostre città o delle nostre regioni sia semplicemente il laboratorio o la cavia dove si sperimentano certe coalizioni
Io penso che
In una città come quei stare in una regione come queste ci si misura sulle scelte concrete di governo
Che significa anche
Qualità della vita rispetto delle persone processi di sviluppo innovazione
E che noi possiamo aspirare a costruire intorno a queste scelte e intorno alle persone che incarnano una coalizione più ampia del centrosinistra
Questo è l'obiettivo che noi ci proponiamo
C'è
Un mondo moderato che non si riconosce il berlusconismo nel
Guai se noi lo ricco di consegnarsi nuova destra
Questo è un principio elementare della politica
Fare politica in quella direzione significa sviluppare un dialogo ricercare delle convergenze adesso secondo me non è il tempo di lanciare delle formule di governo
Perché i processi politici vanno come dire vissuti
Accompagnati hanno bisogno di un più di una sperimentazione io vedo per esempio e
Parlo del Parlamento no
L'UDC e era
Stava dall'altra parte
E quindi stando dall'altra parte insomma testo lì immetteva persino una certa in rete di relazioni umane oltre che di rapporti politici adesso sono alcuni mesi che loro stanno l'opposizione
Quando si sta insieme all'opposizione
Non so ci si preoccupa insieme del fatto che se siamo di più una volta possiamo batterli si concorda la tattica
Quando parla sono onorevole Tabacci che è particolarmente bravo noi lo applaudiamo quando parla qualcuno di noi più brillante e loro lo applaudono insomma
E si determina una chimica
Che del tutto nuova
Si determina un comune sentire si si danno delle battaglie comuni
Io ho fiducia che questo processo possa spingere verso uno scenario politico nuovo non lo si costruisce a tavolino
Non si costruisce a partire dalle esperienze reale dalle convergenze sui problemi
Certo sarebbe un drammatico errore forse deve deve pregiudiziali degli aut aut o sarebbe un errore per loro sarebbe un errore a sinistra
Il Partito Democratico ha il coperchio alcune rughe anche
Diciamo l'attenzione maggiore verso chi per l'Europa proposto segreta il Partito Democratico deve essere la forza a mio giudizio che da questo punto di vista deve sapere esercitare quel compito
Di guida dell'opposizione di una possibile alternativa che ci attribuiscono gli elettori non perché noi ci siamo autonomia
E
Anche Di Pietro Di Pietro è un soggetto complesso da trattare perché no perché è un impasto di tante cose diverso eccetera e
E certamente in questo momento lui e
Molto
Mosso anche da una motivazione particolare cioè
In qualche modo mi sembra che il suo obiettivo principale sia quello di cercare di portare via voti a noi più che proporre problemi a Berlusconi diciamo il che
Naturalmente
Mi rende
Insomma nei suoi riguardi critico perché io credo che la logica della sfida per il Governo vuole che si cerchi di creare problemi a chi sta dall'altra parte noi chi ti sta vicino
Però detto questo Di Pietro rappresenta
Qualcosa che c'è nella società italiana
E noi non possiamo
Io no io sono non amo il giustizialismo diciamo e non amo il moralismo a senso unico perché credo che sono sentimenti negativi
Ma credo che la difesa della legalità sia un valore che noi non possiamo lasciare a Di Pietro qualcosa che dobbiamo sentire dobbiamo sentire come un valore nostro
E penso che alla lunga anche Di Pietro insomma che ora si fa strada un po'a gomitate da una parte o dall'altra ma insomma comunque lui e da questa parte del campo
E noi
Dobbiamo porci il problema che tutti quelli che stanno da questa parte del campo
Possano collaborare ordinatamente ad una battaglia comune siamo più grossi e bisogna che questo problema ce lo poniamo noi prima degli altri quindi da questo punto di vista io sono
Ecumenico sì
Io penso che una grande forza politica che aspira a rappresentare
Una prospettiva di governo
E chi vuole avere quindi la fiducia di più della metà degli italiani
Non può cominciare a diritto uscire turno fra quelli che ha accanto semmai resi famosi tratterei convincerà il suo concorrente
Che stanno dall'altra parte della barricata
Detto questo però penso che la politica
Si costruisce a partire dalla realtà prego e torniamo ai grandi problemi per cui siamo partiti
Ne nei prossimi mesi
Il tema vero di questo Paese non sarà l'alleanza Di Pietro l'UDC io eccetera il dibattito pubblico così come viene assicurata dai giornali che
Da uno spazio enorme ha problemi dei quali ai cittadini non gliene frega niente
Nei prossimi mesi noi avremo
Il dramma sociale
Di chi perderà il lavoro purtroppo o rischia di perdere il lavoro
Il dramma sociale di una parte grande del Paese e anche del ceto medio che vivrà con fatica crescente la condizione delle famiglie
L'incertezza di imprenditori alle prese con una situazione economica nella quale
Non sapranno che fine farà allora l'impresa questa è la realtà del Paese
E questa realtà può rapidamente anche sconvolgere gli equilibri politici riassetti le abitudini
Noi
Dobbiamo
Esse ed essere anche percepiti
Come la grande forza che si mette dalla parte di questo Paese in difficoltà
Che indica delle risposte che organizza grandi battaglie positive io non lo so l'undici sarebbe undici il venticinque e insomma non è poi il problema se si fanno due manifestazioni
Ma l'importante è che al centro di queste manifestazioni non ci sia l'invettiva contro Berlusconi sono d'accordo con lei
Ma ci siano le grandi proposte che noi lanciamo per il Paese
Intervenire a favore debbo dire rilanciare lo sviluppo e occupazione
Poi
Diciamo Berlusconi non ci sta bene perché è una persona che non risolve questi problemi che non
Altrimenti altrimenti ripeto rischiamo di fare il suo gioco e spero che le grandi proposte
Che vengono lanciate anti manifestazioni diverse siano tra di loro convergenti
Avremmo fatto già un grandissimo passo in avanti
Breve grazie
Ringrazio il fatto intanto la poesia dedicati all'altro farlo accadere
Per fare
A
Magari
Fai
è una