A 8 anni dall'assassinio del giornalista Antonio Russo. L'Italia non anteponga gli interessi economici al rispetto della democrazia - Conferenza stampa di Radicali Italiani

Alla
La
Sono parole
Antonio
Socio
Giorgio
La seconda guerra
Un altro modo
Inoltre
La violazioni dei diritti umani in Cecenia
Siamo qui in una parco all'aperto perché
Vogliamo in qualche modo richiamo
L'attenzione sul ruolo del palazzo che sta alle nostre spalle dell'ENI in una
Vicenda internazionale che lega in modo indissolubile le democrazie occidentali alla potente impero uso di gestione esportazione del gas il casco
Sappiamo benissimo quali sono i rapporti di interconnessione e diretta di interessi
Di gestione dei di amministrazione della risorsa energetica lo sappiamo anche dalla documentati ripetuti interventi del presidente dell'ENI Scaroni che ancora
Il quattordici scosso ricordava dettagliatamente
La interdipendenza il l'interesse
Dell'ENI ad avere buoni rapporti con l'interlocutore Russo con gas con
La Russia di Putin è sempre di più l'interlocutore internazionale che ha
Però e questa è la novità un forte potere di ricatto
Di interlocuzione pesante come le democrazie occidentali e
Il collegamento che ne vogliamo fare qui oggi e anche
Il silenzio e
In qualche modo
La titubanza con cui le democrazie occidentali
Anche l'Italia affrontano i ripetuti casi di violazione dei diritti umani in particolare nei
Confronti di giornalisti che come Antonio Russo come Anna Politkovskaja
Hanno tentato di documentare quello che sta diventando la Russia di Putin quello che sta diventando
Il Caucaso quello che sta diventando una parte d'Europa
Siamo qui come Massimo Bordin direttore di Radio Radicale con Marco Perduca senatore radicare del Gruppo PD con Silvana Aversa responsabile romana
Di Anna viva un'associazione nata proprio per ricordare
Anna Politkovskaja e con
Notare Gabashvili storico giornalista ex ministro ex vice ministro degli esteri della Repubblica della Giorgia
Avevamo annunciato e voleva essere con noi anche l'onorevole Paolo Guzzanti
Deputato della PdL di Forza Italia che in su questo tema è intervenuto recentemente che anche con con forza rispetto alla
Rapporto ormai
Imbarazzante che il presidente Berlusconi
Anche il Governo italiano ma non solo quest'ultimo Governo italiano hanno nei confronti
Di Mosca e
Rispetto alla dipendenza energetica io mi fermo qui
Ricordando appunto che l'occasione
L'anniversario l'ottavo anniversario della morte di Antonio Russo avevamo invitato attraverso
Gli amici di Radio Radicale punto it la mamma di Antonio Russo ad essere con noi oggi stamattina
Ci saluta e apprezza questa iniziativa ma appunto altre iniziative sono in campo per ricordare
Antonio Russo nell'ottavo anniversario della morte do la parola Marco Perduca
Grazie Bruno
La notizia della morte di Antonioni è stata data da Paolo Martini una mattina presto almeno presto per me
Agli quando era newyorkese quelli erano i giorni anzi gli ultimi giorni
Di una vicenda che si protraeva ormai per quattro mesi e che vedeva il Partito Radicale al centro di una richiesta portata avanti dalla Russia di Putin di espulsione dallo Stato sponsor attivo che abbiamo dal mille novecentonovantacinque con il Consiglio economico e sociale
E
Appunto e avevamo in programma un collegamento per il notiziario delle una Paolo medici è stato trovato il corpo di Antonio Russo aveva poco fuori Tbilisi non sappiamo niente cercheremo di
Far sapere anche a voi che cosa e ne stretti stia succedendo in questi giorni
In Georgia
Dove appunto come ricordava Bruno poco fa
Antonio si era recato per seguire la Seconda guerra cecena io avevo sentito Antonio due o tre giorni prima in una conversazione dalla pessima qualità perché chiamarlo sul satellitare con implicava sempre
Dei grossi problemi di collegamento il motivo per cui
Continuavamo a sentirci malgrado le sue
I suoi spostamenti e anche i problemi che aveva atta a prendere la linea io a richiamarlo
Era che
Oltre che le violazioni dei diritti umani Antonio stava lavorando a un dossier che
Poi però è scomparso come è scomparso buona parte del materiale su cui lui stava lavorando in quei giorni che aveva a che fare sicuramente con la guerra in Cecenia ma altrettanto sicuramente aveva a che fare non con le motivazioni dei diritti umani ma con le violazioni del diritto
Internazionale cioè l'utilizzazione da parte delle truppe russe di Armenio armi non convenzionali
Che erano state documentate da alcune ONG tre mi pare di ricordare ambientaliste russe che avevano prodotto un dossier del quale lui aveva avuto conoscenza e sul quale stava lavorando per cercare di farlo arrivare
Come ci aveva aiutato un anno esattamente due anni prima nel caso del Kosovo alla procuratore dell'Aja Harbour perché si aprissero delle indagini internazionali
Chiaramente un giornalista così non è esclusivamente un giornalista c'è qualcuno che cerca di documentare che cosa avviene perché
Devo dire che
Nessuno al mondo ha esplicato per interesse per anche intensità di collegamenti anche dovizia particolare non soltanto della guerra in Cecenia ma anche la guerra del Kosovo come Antonio Russo Antonio Russo quindi era sicuramente un giornalista libero era e quindi non poteva che lavorare per radio radicale ma era anche un militante
Radicale che voleva porre la questione del rispetto delle norme internazionali oltre che le violazioni dei diritti umani al centro della sua iniziativa e
Chiaramente
Tutto ciò che a che fare con la vita del diritto alla Russia in particolare a questa Russia di Putin non va bene quindi deve essere
Sconfitto annientato nel più violento dei modi possibili
Di lì a poco tassi intensificare hanno anche i nostri negoziati eravamo appunto nella fase che ci avrebbe condotto il diciotto di ottobre a un voto in al Consiglio economico e sociale
Un voto che per la prima volta respinse la richiesta di uno Stato membro delle Nazioni Unite tra l'altro membro permanente del Consiglio di sicurezza
Dell'ONU di sanzioni pesantissime contro un'organizzazione non governativa vincemmo per con tre voti di scarto rispetto a una un fronte che andava invece
Ri consolidandosi su tematiche che credo abbiamo riaffrontato
Non so non credo si possa dire in tutto e per tutto ma comunque molto da vicino queste state con il conflitto in Georgia che ci ricordano più i tempi vicini alla guerra fredda che non a un mondo
Apposta caduta di muro di Berlino
Con Antonio c'eravamo anche
Sentiti molto spesso ma non visti per motivi di sicurezza di un protocollo che ci eravamo dati
All'interno della missione che Partito Radicale transnazionale e non c'è pace senza giustizia avevano portato avanti tra l'ottobre del novantotto del gennaio del novantanove relativamente all'incriminazione di Milosevic grazie ad Antonio
Noi
E anche altri attivi magari con piattaforme meno nonviolente della nostra riuscivano a dialogare non soltanto tra di loro ma puntando
Il Kosovo né le postazioni dell'UCK nelle postazioni dei militari serbi e nelle postazioni di tutti coloro che potevano avere le informazioni utili acché si potesse stabilire
La catena di comando dell'esercito jugoslavo della polizia serba e quindi le responsabilità politiche dei crimini che essi venivano ancora commettendo in quella parte a dei Balcani
E dall'altra la comunicazione di queste previe analisi e chiaramente ulteriore approfondimento alle istituzioni internazionali
Antonio non è mai stato chiamato a deporre durante il processo che poi di lì a poco sarebbe avviato perché noi riuscimmo a mettere insieme un dossier che ancora una volta all'Harbour tradusse in vero e proprio atto di accusa chi
Ha voglia e tempo di poterlo confortare se si va a vedere il capo di imputazione di Milosevic
Ha reso noto mi pare intorno a maggio del novantanove e lo si confronta con il documento che non c'è pace senza giustizia presentò a Rambouillet quindi il quattordici di febbraio del novantanove
Durante l'avvio di quella che era una ulteriore inutile conferenza di pace in cui si sedeva al tavolo l'aggredito dell'aggressore anzi l'aggredito neanche perché non c'è nessuna rappresentanza del Kosovo si nota
Che l'individuazione della catena di comando non delle responsabilità perché non è stato
Milosevic non fu incriminato
Per le sue responsabilità politiche ma comunque per le sue responsabilità fattuali sicuramente sì sono le stesse anche quel documento divenne ciò che poi in effetti fece fare il salto di qualità grazie al lavoro
E al sostegno
Di Antonio Russo che ci fece passare due notti all'addiaccio ammali Scerbo in un campo dell'UCK dove potremo intervistare indicati
Di una dei testi dei reggimenti dell'esercito di liberazione del Kosovo che aveva tra l'altro ha subìto una perdita
Ha una notte prima quindi assistemmo anche sotto un metro di neve a un
A un funerale che non finiva mai dove tutti venivano a rendere omaggio a questo capo
Ammazzato in combattimento grazie all'UE grazie anche altri contatti
Con la scorta sempre del telefono satellitare che in certe zone di guerra è fondamentale quasi più della pistola riuscimmo a entrare in contatto con quello che poi divenne il leader riconosciuto e in parte
Mi verrebbe da dire ahimè ancora lo è di una parte dei kosovari e cioè presentarci
E
Con a bordo della nostra Egitto Tresa noleggio
Un paio di kalashnikov specifichiamo scalzando le strade dove c'era l'esercito e la polizia serba riuscimmo a contattare ulteriori
Persone dell'UCK che senza l'aiuto di Antonio
Che a un certo punto era diventato un centro di smistamento per dire
Di un'altra cosa fondamentale cioè di cartine
Carte geografiche che realmente visto non soltanto
Descrivano la geografia ma anche insomma c'è la geopolitica
Di
In una zona di guerra riuscimmo
A uscire incolumi o comunque soltanto bloccati da uno dei checkpoint che i serbi avevano messo in conto tutto questo per dire che il lavoro di quel tipo di giornalista è un lavoro che va ben oltre la documentazione di ciò che avviene ma si pone il problema di come si potrebbe arrivare a una soluzione attraverso gli strumenti
E le istituzioni internazionali esistenti di un conflitto in atto
Quindi un lavoro proprio come il lavoro del Partito Radicale transnazionale che deve essere cancellato dalla conoscenza
Concludo dicendo che questa primavera sono stato invitato per vie anche lì molto traverse a una proiezione del film Cecenia
Con
Gianmarco Tognazzi che interpreta Antonio Russo in modo straordinario un film che è stato prodotto credo addirittura anche con i soldi del Ministero ma che non è mai stato distribuito
Addirittura credo che la RAI forse ne ha comprate Igli diritti magari per non far non farlo mai vedere dove si parla di Radio Radicale dove addirittura un paio di scene sono girate all'interno degli studi ricostruiti di Radio Radicale
E dove l'interpretazione per quel poco che io ho potuto conoscere anche personalmente Antonio Di Giammarco Tognazzi è straordinaria perché
Tranne il naso diciamo tutto il resto corrisponde i anche al carattere che era irascibile magari diciamo schietto come
Lui era
Di Antonio Russo un film che credo
Anche per le cose che dice basate su tutte le
Viene sbobinatura e delle
Delle corrispondenze ma anche parte di quel poco che si riusciva a capire Antonio stesse facendo bisognerebbe invece far vedere proprio in questi giorni in cui si ritiene che ci siano dei problemi in Georgia mentre invece se vogliono soffocare quelli che esistono in Cecenia Inguscezia in Daghestan
Che invece potrebbero essere
Tutti ampiamente recuperati proprio a partire da quelle denunce fatte di allora la storia del Partito radicale della Russia è purtroppo una storia costellate di altre morti tredici anni fa Andrea tamburi uno dei dirigenti radicali fu trovato morto ancora una volta in circostanze tutte da chiarire all'epoca
Come però mi pareva un certo punto costerà ipotizzato anche per Antonio un incidente stradale fu quello che lo tolse di mezzo avete abbiamo ricordato Anna Politkovskaja proprio in questi giorni che col Partito Radicale aveva sicuramente un rapporto
Diciamo più da esterno
Ci sono ancora altri nostri militanti radicali che sono stati trovati morti in circostanze tutte da chiarire
La sede radicale è stata più volte
Grazie a tale
Da un diciamo irruzione del KGB però con i computer dottor FSB che con i computer che sono stati invece sequestrati e con
Bene o male una paralisi che
Ne è risultata dal nostro tipo di iniziative anche se ci sono dei radicali liberi libertari che insistono su questo
Voi ci troviamo davanti a un Moloch che è quello che sembra continuare guide a guidare la politica estera italiana stiamo parlando dell'ENI
Relativamente a tutto ciò che attiene ai rapporti con la Russia e con tutto ciò che gravita intorno alla Russia
Sicuramente in questi giorni visto e considerato che il Ministro Tremonti ci dice che questo è un mondo nuovo a seguito della crisi finanziaria
Ci verrà detto anche
Che gli affari sono affari
Noi riteniamo
Che però ci sia modo e modo di fare affari sicuramente la via guida
Di un Paese che ha affondato l'Unione europea
Deve essere quello del rispetto del diritto internazionale oltre che del diritto nazionale
Oggi
Ricordando quelli che Antonio affatto e cioè porre le questioni del diritto internazionale credo che dovremo ricominciare
A porre attenzione quotidiana i rapporti tra Italia e Russia e quindi Gazprom e quindi ENI
Perché in virtù di questa necessità di prendere in considerazione questo mondo nuova è molto probabile che la strage del diritto possa continuare a essere perpetrata addirittura
Come motivazione di
E garanzia di sicurezza nazionale di interesse nazionale
Grazie Marco Perduca
Ora la parola a Massimo Bordin direttore di Radio Radicale
Sì grazie
Allora io cerco di
Trattare
Il
Tema
Intanto partendo dalla già è stato toccato dal senatore Perduca dalla specificità
Giornalistica diciamo di situazione
Di Antonio
Perché in realtà ecco la prima cosa che mi preme dire che Antonio non è in re un giornaliste
Imprudente
E via oggi Melissa e coraggioso questo sì
Meno neve un spessore le
Imprudente
Tant'è vero che arriva seguito Radio Radicale
Una serie di situazioni assai più pericolose
Della sua ultima sul tipo di portarci dalla Georgia
Viene ricordato del dodici e alcune rilievo Garelli curato da Radio Radicale punto it
Che
Antonio aveva non solo fatto dei portali cinese posti in corso ma anche in Ruanda quando vi fu la guerra fra hutu e tutsi le stragi dei grandi laghi
Aveva fatto dei reporter ai dall'Algeria
Quando i FIS il Fronte islamico di salvezza
Uccideva
A decine di migliaia
Al Gerini ma anche
A decine stranieri
Poi su questo
Viaggio di Antonio in Algeria tornerò un attimo fra poco
Visto il posto dove ci troviamo e lo sfondo che abbiamo alle spalle
Però insomma
Antonio
Era capace di disimpegnarsi in situazioni anche molto complicate come
Avvenne il coso
Dunque
La sua il suo ultimo lavoro giornalistico
Non era sicuramente qualcosa
Che
Lo portava a doverle
Avete la percezione del rischio
Questo è molto importante perché a ben vedere
Proprio questa particolare situazione costituisce una chiave di lettura
Dell'omicidio
Di Antonio Russo
Antonio era sulla via del ritorno questi è un dato centrale perché il suo le porte esce dalla Cecenia non aveva potuto svilupparsi secondo quello che
Si prefiggeva
In realtà e la seconda volta che cercava di entra che entrava approvava entrare dalla Georgia in Cecenia
La prima volta ed è riuscito appoggiandosi a strutture della resistenza cecena
In questa seconda volta non era riuscito
Il lavoro più pregevoli dal punto di vista della
Informazione immediata comunque sullo stesso di grande peso
Perché proprio nell'azione che era una zona e che tuttora credo una zona franca
Fra
Confine
Alla diciamola sotto il nome immenso fra
Georgia e Cecenia una valle che si chiama Valle del punk ISI
Venne rapita una crocerossina italiana
E perché in quella valle voce caro accampamenti di profughi gente che scappava dalla Cecenia e non riusciva a entrare in Borsa lineare Giorgio ecco perché
L'importanza di questa zona e Antonio fece dei reportage molto puntuali su cui il rapimento che poi per fortuna Ando
A buon fine dal punto di vista della dell'ostaggio nel senso che venne liberata
Per il resto Antonio si stava occupando della documentazione e
Opportunamente il senatore Perduca ricordato che quello era un momento nel quale
I Radicali erano sottoposti a una forte pressione da parte della Russia ma non solo anche da parte della Cina per la verità rispetto alla loro presenza come organizzazione non governativa
Allora
E a questo si stava dedicato
Dove muore dove viene ritrovato il succo sul corpo viene ritrovato su una strada una strada importante di comunicazione fra
TBC
E
Unire una specie di casamatta una sorte di check point
Che
è una delle ultime anche grave diciamo così russe in
Giorgio vicina alla Capitale
Luogo emblematico che permette anche una ricostruzione
Diciamo dei passaggi da su quella strada che non potevano avvenire senza averi un controllo
Da parte appunto dei soldati russi che presidiavano quella via di accesso alla Capitale
Le indagini portano a escludere qualsiasi incidente
O qualsiasi RAI che delitto maturato per rapina o peraltro
Perché le ferite di Antonio sono molto particolari anzi non sono feriti
è una sorta di compressione della cassa toracica
Fino a fare
Deflagrare diciamo così implode
Le
Gli organi interni
Quella tecnica micidiale sperimentata
Così processualmente
Dato che
Forse
Di
Di repressione Russo
Sovietiche per la verità
E poi naturalmente mutuata come metodica di intervento dalle alle varie polizie dei regime Ruscio successivo
Caduta del muro di Berlino
Una sorta di firma se uno ci mette i CER poi
A
E condizioni del corpo
Io ho sempre detto questi due segnali come appunto dei segnali come una sorte di
Valore anche intimidatorio
E qui veniamo all'attualità perché in realtà sempre Radio Radicale it molto utilmente
Ha proposto recentemente dopo l'ennesimo
Casu della
Possibile precari da quando si vanno a riconoscerla verso delle azioni positive
E
Recentemente diciamo dopo l'ultimo omicidio di un giornalista
Un'azione caucasiche
L'evento dei giornalisti uccisi fra moschea
E
Icaro cresce
è un elenco impressionante dodici sono per il numero
Ma anche i vecchi e un elenco che comprende anche i giornalisti uccisi le azioni di guerra perché parliamoci chiaro ingegneri sono state due guerre si è sparato decisione sta agli atti di turisti
Vengono calcolati perfino i giornalisti uccisi perché è successo anche in cui esso dai precedenti
Tale forse l'insistenza ci dice o da bande criminali che pure
Non fanno mancare la loro presenza benissimo
Il numero di questi giornalisti uccisi in circostanze di web odia organizzazioni terroristiche perché di questo si dirà
Si volta sulle vite di una mano
Non si arriva comunque a dieci
Numero di giornalisti uccisi senza dubbio per il loro ruolo di denunciare delle attività del Governo e delle forse militari lusso
è infinitamente superiore lo sonoro quattro cinque volte
Questo è un dato assolutamente inoppugnabili che rimanda
Come e punto di riferimento rispetto alla libertà di informazione a unica solo altro e si
I regimi gorilla dell'America latina degli anni Sessanta e sette
Questo è oggi la cifre
Del regime dell'amico Putin come lo chiama il nostro Presidente del Consiglio
Ed è per questo quindi che
La
Manifestazioni la conferenza stampa è questa manifestazioni che
I radicali vogliono fare i radicali duttile naturalmente perché Antonio Russo EIRE Radio Radicale emerga anche
Collaboratore del Partito Radicale era anche oserei dire un radicale
Adesso non so se contenessero senza ha poca entrambi in questo caso il decreto che poi fosse anche iscritto ma
In questo caso è davvero
Prego per una volta si può fare un'eccezione è davvero poco importa
Quello che è importante invece oggi per ricordarlo ove ricordare Anna Politkovskaja che pure abbiamo conosciuto di cui pure sappiamo come lavorasse
è proprio invece insistere qui
Sulla
O intendiamoci è evidente che non si fa un parallelo sarebbe assolutamente stupido fra le condizioni della informazione in Italia che pure non sono davvero utile anche Perugia eufemismo e quelli e Russo
è evidente che a questo non siamo per fortuna ma mancherebbe altro
è
Evidente che c'è una differenza fra l'omicidio di Anna Politkovskaja e lo spostamento di sede di Carmen Lasorella questo lo sappiamo tutti
Il problema è pero che
In realtà
Il sistema Putin ha anche
Dei Fortin ramificazioni economisti
E allora da questo punto di vista arrivo alla conclusione
Volendo ricordare
Proprio quella cosa che dicevo all'inizio
La
Il fatto che Antonio Russo
Era stato intenti Bossi pericolosi e uno dei più pericolosi fu proprio l'Algeria
A perché scendo nel momento più delicato dove questi non avevano la minima remora spruzzare il primo occidentale che si trovavano davanti quindi
Quella situazione naturalmente a me che anche allora ero già direttore di Radio Radicale
Preoccupava era Area B ma sei sicuro così certe una cocente recentissimo reporter esce elettorale dei te lo finanziamo ma ben volentieri
Però
Certo i dischi erano forti
Bene Grecia ma alle spalle il palazzo di vetro
Lì ci fu una connessione frantoio Russo ellenico e sul loro livello credo per la prima volta
Perché non del tutto sicuro del
Possibilità di copertura e di
In qualche modo vigilanza che la nostra ambasciata poteva offrire ad Antonino reporter sul luogo
Attraverso contatti che adesso qui è inutile andare a ricostruire
Contattai l'ENI
Che
In Algeria è
A
I lavori
Che ha svolto ci sono una serie di iniziative dei media e naturalmente ha una struttura anche di vigilanza su questi
Su queste opere che
Che ha spariti cosa che francamente poco vigilati perché con sviluppi anche aspetti non fecero attentati e rapimenti ai funzionari queste cose qua
Benissimo la struttura di sicurezza dell'ENI in quelle occasioni Veio su Antonio Russo
Probabilmente in mente del
Pezzo dico la verità dico che ha fatto
Lo Stato italiano attraverso stesura invece a Tizio sì grazie
Questo dico
Pecche questa questa vicenda è simbolica di due cose
La prima
E che quando si parla dell'ENI anche se non c'è più Enrico Mattei
Si parla di un
Azienda che in realtà fa politica estera
La fa magari in modo meno vistoso di quanto
Nemmeno spregiudicato di quanto la facesse materia i suoi tempi
Però Falcone
E da questo punto di vista dunque è ancora più delicato ma è ancora più importante
Il ruolo che l'ENI puerile
Anche perché intervento del presidente Scaroni
Che recentemente radio radicale ha trasmesso
è un intervento che e di cui tutto si può dire ma che ha scelto non è inconsapevole
Del
Serissimo problema di dipendenza energetica nel quale il nostro Paese si sta cacciando giocoforza
Nei confronti della Russia sia dal punto di vista del petrolio sia dal punto di vista del gas e
La disanima di questa situazione
Che il Presidente dell'ENI faceva era non solo documenta dissi ma come
Chi meglio di noi diciamo
Ma anche
Preoccupata per certi versi perché credo
Che
La dipendenza è relativa perché chiara le fonti di energia deve pur venderle a qualcuno non è che poi se ne può delle quindi
Non è una Ford non è solo un patto leoni no insomma fra il
Possessore dell'energia e l'acquirente però è evidente che e la dipendenza proprio le vicende dei Paesi dell'ex URSS lo dimostrano è qualcosa che Putin e non ha avuto
Remora ad usare politicamente in Georgia e non solo ne sanno qualcosa
L'altra considerazione nella considerazione con la quale voglio finire questo mio intervento già fin troppo lungo
E che poi in realtà i radicali
E
Lei mi hanno sempre avuto un rapporto
L'apporto complesse vedo qui Gianfranco Spadaccia
Ne può parlare magari un'altra sede
Un rapporto di di di denuncia di quella politica estera dei sui rischi del fatto che non fosse una questione istituzionale
Però
è anche vero
Che per esempio Gianfranco è stato capo redattore all'Agenzia Italia è anche vero che Marco Pannella essendo giornalista al giorno dopo avere rotto bordo do poi però RU realtà proprio sull'algerina
Che Franco c'è mai stato caporedattore del giorno
Che altri
Nomi radicali hanno avuto
Rapporti opposto rosso
Nella sua polemica con don Luigi Sturzo dipendeva leggi
Mentre dal richiedente don Sturzo difendeva le trivellazioni e le richieste di
Come si dice di esclusiva delle
Compagnie petrolifere Americhe quindi il rapporto con l'ENI dei radicali è un rapporto interessante non univoco
Complesso
E io credo che forse i radicali più di altri che sono stati i famosi partiti taxi usati da Marte se poi scaricati dicevano
Poi alla fine però non Fini come diceva Matteo
Fini che forse fu nutro
Fare una brutta fine
E in realtà provvida dica Lidia quei partiti a quella storia non appartengono ma che sempre hanno avuto questo rapporto tormentate complesso quanto meno colleghi forse sono i più in diritto di altri
A chiedere
Chiarezza
E
Attenzione
A
Non solo I gasdotti Gaglione edotti manchi I
Diritti questo grido che potrebbe rientrare perfino in una sorte di filosofia aziendale e questo potrebbe essere Guidi un
Motivo serio per poter continuare una battaglia politica che vede l'affermazione dei diritti in Russia come in Cecenia come in tante altre parti del mondo come copertura diceva prima
Grazie Piazza e Massimo Boldi
Anche per aver ricordato il dossier che abbiamo in distribuzione che sicuramente metteremo a disposizione degli ascoltatori sui siti
Di Radio Radicale punto it e di radicali italiani dossier preparato da Margherita Fabbri redigo Galli sia
Sulla scheda personale biografica di Antonio russa diretti Russo sia sulla
Occupante situazioni di élite dipendenza energetica dell'Italia del regime di Putin
In questo dossier c'è anche parte dell'intervento di Paolo Scaroni che citava adesso Massimo Bordin
Del quattro ottobre scorso
A Capri dove appunto
Elenca e i dati fa una fotografia dettagliatissima non solo della dipendenza italiana ed è il rapporto complesso ma molto
Stretto fra ENI e Gazprom ma della dipendenza di mezza Europa dalla
Forniture energetiche della Gas con
Dossier credo molto utile molto interessante per approfondire per valutare per
Aver est
Elementi di riflessione sul perché questa conferenza stampa qui oggi
Davanti all'ENI e anche un dossier di iniziative io voglio ricordare che nella scorsa legislatura
Su lavoro Di Giulio Manfredi Digo Boni abbiamo presentato una l'unica
Interrogazioni che chiedeva conto al Governo
Che partecipa con la maggioranza nel controllo dell'ENI
Dell'affare ENI e nel
Nella gestione e nello smantellamento della Yukos
Dove appunto le ENEA con lei nella ha garantito una gara internazionale che era tutt'altro che una gara che era tutt'altro che nelle regole internazionali ovviamente per garantire poi il passaggio indiretto
Dei
Di tutto l'impero Yukos direttamente nella mano della Gasco qui questo ruolo decisivo in quella gara ha poi fruttato il rapporto preferenziale che Eniko Maya
Con con Gazprom quindi c'è un rapporto netto chiaro
Conosciuto anche se non ha avuto l'attenzione dei media italiani
Importante su cui
Non siamo riusciti però ad avere risposta neanche nelle interrogazioni
Fatte più volte anche sul sulla gestione della risorsa in casa e sul rapporto e anche sul prezzo che ENI paga a gas comma per le forniture
Do adesso la parola a Silvana Aversa che appunto responsabile Comitato direttivo
Di Anna viva proprio perché
Dei il collegamento è il rapporto fra Antonio Russo e Anna Politkovskaja e nelle cose e lei rappresenta a Roma Anna viva
Però io faccio parte dell'associazione analisi ma che nata tutto intorno alla figura di Anna Politkovskaya come associazione siamo nati da poco la da pochi mesi intendiamo conservare viva la memoria di chi come la giornalista russa
Scusatemi io sono un funzionario un altro problema
Tranquillamente io sono talmente Saddam
Quindi intendiamo conservare viva la memoria della giornalista russa che ha pagato con la ditta il suo coraggio e la sete di verità
Anna Politkovskaya e appoggio Russo
Due destini che si intrecciano tragicamente i nomi e i due giornalisti uccisi entrambi nel mese di ottobre Antonioli se dieci ottobre del due mila in Georgia Anna Politkovskaya il sette ottobre del due mila sei nel suo nell'ascensore di casa sua a Mosca
Entrambi si occupavano di Cecenia e chi scrive di Cecenia muore scriveva così l'information safety and freedom l'organizzazione dei giornalisti a difesa della libertà di stampa che aveva collegato subito dopo l'assassinio della Politkovskaya
A l'assassinio di Anna all'uccisione di Antonio
Entrambi avevano denunciato al mondo intero le atrocità perpetrate sulla popolazione civile ACI civile cecena ed entrambi scomodi al regime Russo chi li ha uccisi e perché non ci sono ancora delle risposte a queste domande proprio ieri come sapete è iniziato il processo farsa per l'omicidio o di Anna che vede alla sbarra tre ceceni fratelli ma mutò fregi Breil Caci cubano fu
Diciamo dall'inizio da subito si è privilegiata la pista cecena
Il l'esecutore materiale il presunto killer molto guardi
Si cerca all'estero molto abilmente si trova in Belgio però o insomma ancora
Non sappiamo niente di frequenza nessun movente e nessun Mantoan Terme mandante per questo assassinio
Anche se secondo il Procuratore generale Sciai tra il mandante e da ritrovare da ricercare all'estero facendo una chiara allusione a Berezovskij il nemico numero uno di Putin
Sempre ieri abbiamo ha preso in maniera scioccante direi che carina Moskalenko o l'avvocato che difende la famiglia della Politkovskaya
In una sua intervista rilasciata alla era alla radio Eco di Mosca
Diciamo in quest'intervista dichiarava di essere stata avvelenata
Qualcuno avrebbe messo nella sua auto una sostanza molto simile al mercurio quindi ancora una volta possiamo dire che l'ombra di servizi segreti
Aleggia su questo
Diciamo su
Su questo caso su su su su tutti questi diciamo sud su questo caso e c'è dire anche la volontà di dover di voler oscurare ad ogni costo la verità se qualcuno pensava che la Russia di me di viene era cambiata si era sbagliato sicuramente di prodotto
Ecco di Anna volevo volevo ricordare che da lei aveva raccontato attraverso reportage gli abusi gli orrori dei militari russi sulla popolazione civile
I suoi reportage erano tanto famosi all'estero quanto sconosciuti nella sua patria nella sua Russia chi l'ha uccisa sperava di averla messa a tacere per sempre sparando quei cinque colpi
Invece hanno attraverso i suoi scritti continua oggi più che mai la sua lotta contro l'ingiustizia diventando per moltissimo di libertà democrazia
Lei che non indossava casacche di nessun partito è diventata l'anima ispiratrice dei gruppi più forti dell'opposizione di tutti coloro che impulsi aborre ebbero una fra Russia
Ha detto Garry Kasparov fra ex campione di scacchi ed esponente dello dell'opposizione Anna la sua vita la sua morte la sua luce sono diventati la fiamma dell'opposizione intera ognuno di noi si spartiva i sogni della sua anima
Anna Lima come associazione insomma cercherà di vigilare sul sul processo che insomma pare che si terrà a porte chiuse
E cercherà di di fornire comunque è una un'informazione obiettiva e trasparente trasparente sui fatti
Io volevo volevo leggervi un ciò visto che siamo alle spalle del palazzetto delle ENI volevo leggervi un un breve articolo di Andrea Di scarsi che il fondatore della nostra associazione
Che parla appunto della diciamo dagli intrecci tra
Del gas innanzitutto
E quindi di come gli interessi economici
Vengono sempre anteposti hai i diritti umani soprattutto appunto i legami economici che ci sono esistenti tra Russia Italians se Toso
Ma ventisette nanetti guidati dall'Italia
Scrive l'ex presidente ceco Vaclav Havel l'Unione Europea teme di fare un passo più deciso per non danneggiare le sue relazioni economiche con la Russia
Sembra che il petrolio il petrolio sia più importante dei diritti umani e la sovranità di uno Stato non solo il petrolio aggiungo io il compagno Putin in uso in ruspe che stanno ha firmato un accordo per la realizzazione di un nuovo gasdotto
Moriremo intossicati di gas russo l'importante che ci a dire il gas se qualcuno si frappone peggio per lui
Che il vertice europeo sia stato un clamoroso flop l'articolo è stato scritto in agosto a ridosso della dell'occupazione russa della Georgia
Che il vertice europeo sia stato un clamoroso flop lo dimostra l'entusiasmo o con cui è stata accolta Mosca medie DIEF applaudito le non scelte fatte da ventisette nanetti di Bruxelles
Quando il capo di un Paese in guerra dice che mediatori hanno avuto una posizione ragionevole ragionevole e realistica significa una sola cosa anche la linea morbida scelta dall'Unione europea esattamente quella che si aspettava il Cremlino
Era evidente da qualche giorno che contro la Russia di Putin non sarebbero state prese sanzioni nemmeno per le palesi violazioni di fatto di patti firmati con la presidenza francese dell'Unione
Germania italiana interessi economici troppo forti con Mosca per poter non dico mordere ma neanche abbaiare contro l'orso russo
La politica estera dica spron ma già catturato l'asse italo tedesca anni fa
E oggi fa sorridere leggere che l'ex cancelliere socialdemocratico tedesco che rapisce da qualche tempo dipendente di Grass pronto stipendi a Bari Zeri nelle banche svizzere difendo a spada tratta l'intervento russo in georgiano
E da tempo che il politico tedesco ha fatto la sua scelta di campo e non sembra l'unico purtroppo
L'Italia sulla stessa linea entrambi i Governi nazionali con l'ufficiale quell'ombra hanno una posizione e filo russo da
Fininvest d'altronde ha sempre mantenuto ottimi rapporti con l'Unione Sovietica e anche la nostra sinistra sembra preferire comunque Mosca e Washington
è significativo che l'unico partito che continua a lanciare l'allarme sul ritorno della Russia e l'UDC partito che si richiama la democrazia Cristiana Partito che fece una netta scelta di campo nel quarantotto
L'unica voce critica in Forza Italia è quella di Paolo Guzzanti che oggi a Radio Radicale seguendo le orme del figlio ha imitato Berlusconi che dice mi ami come la gli inerti
Anzi a sinistra sono soprattutto i radicali a insistere per non fare sconti e la Russia per le violazioni del diritto internazionali per l'assenza di libertà di stampa dei diritti civili della nuova Russia
Intanto poterne se la gode
Voi lo Stato Merafina era di dormire e chi ci governa tornerà fingere che la Federazione russa sia una simil democrazia e non un Paese fosse sovietico nostalgico del colonialismo zarista di ventisette nanetti europei ora manderanno i loro piccoli osservatori nel a un caso magari chiedendo i visti alla Repubblica di Ossezia del sud e dell'Abkhazia intanto a Roma in Russia vengono uccisi giornalisti deposizione anche sulle macchine della polizia sia dei morti a un pestato a sangue tra Inguscezia dall'istante e Trabucco ricorrerà nera becco ricorrerà al secondo anniversario della morte di Anna Politkovskaja
Importante che arrivino gas e petrolio queste la nuova Realpolitik europea ed italiana poi se nella Federazione ammazzano giornaliste minacciano invadono i Paesi confinanti pazienza ma che colpa ma che colpa abbiamo noi cantavano i Rokes
In fondo l'inverno si sta avvicinando e si sa che nel bosco i nanetti soffrono in stretto
Grazie
Ringraziamo osservare ma che siamo anche andare scassi che
Ha voluto in qualche modo partecipare a questa conferenza stampa con il suo contributo non sono molti giornalisti che scrivono che scrivono
Con questi termini rispetto non adesione che invece quanto mai attuale e di
Interesse diretto di ciascuno di noi e dell'economia e della politica italiana do adesso la parola
Ma Nodar Gabashvili che dicevo prima giornalista storico ed è stato Ministro viceministro degli affari esteri della Repubblica della Georgia
Si sono tenute Georgia
Purtroppo
La
Triste sorte enti
Antonio Russo legato al mio paese Antonio Russo ha trovato la sua morte in Georgia in Tbilisi la capitale della Georgia
E forse non è
Per caso perché
La Georgia
Come tutto il Caucaso nella dopo l'altissimo pulsione dell'Unione Sovietica è diventato
Un centro di tensione
Tipo
Conflitti
Perché hanno
Vari ragioni
E la guerra in Cecenia la guerre nell'apocalisse al nell'Ossezia in Georgia
Visti quindi queste serie di guerre sono
Il risulta e sono praticamente
Un conflitto
Intero che undici
Esso che sono successi invalidi periodi tinte
Il tempo
Durante la prima guerra cecena
Il giornalismo russo
E l'opinione pubblica russa ha fatto molto
Per
Influenza are
La alle scelte di del Governo ti Eltsin
E
Nella storia della Russia
Per la prima volta il giornalismo
E l'opinione pubblica hanno fatto sì che
Presidente Eltsin
Decise di
Interrompere
Questo conflitto
Erano stati
Sottoscritti
I famosi accorti di Fassa vi urto che
Posero la fine alla Prima Guerra cecena
Per questo quando nuovo Presidente Putin aveva ricominciato la nuova guerra cecena la prima corsa o che lui
Fece era di imbavagliare il monte doti giornalismo e l'opinione pubblica russa per
A vedere l'ABI possibilità di
Usare dell'uso di sproporzionato
Della
Della forza in Cecenia
E coloro che sanno questo
Possono capire che
Il tentativo di Antonio Russo di entrare in Cecenia tutti
Parere Portas
Da questo territorio significa
Dimostra il suo Fausto impegno civile e giornalistico perché
Purtroppo
La alla morte di
Tragica di Antonio Russo era un ammonimento ad altri
I giornalisti stranieri ti
Stare alla larga della Cecenia veramente
Sono pochi giornalisti sia russi che
Stranieri ne sono riusciti a entrare in Cecenia a
Descrivere la situazione
Tragica tragica in questo
Paese
A
Purtroppo
Tali avvenimenti nel Caucaso hanno dimostrato che
Anche la guerra in Cecenia è stata usato tra
Usata da Putin per
Attuare
La sua politica di
Si vota antidemocratica è autoritaria in Russia
Io mi ricordo bene che
Dieci anni fa c'era
C'era l'anniversario della morte del grande dissidente e accademico Russo sa farlo l'inventore della bomba a idrogeno dell'Unione Sovietica
Che aveva scritto una
Frase molto importanti lui scrisse che se l'Occidente
Vuole la democrazia in Russia
Non Tevere permettere TIA essere caso e petrolio dipendente dalla Russia
Purtroppo la sua
Questa frase io mi ricordo sempre questa frase che
Addirittura
L'Occidente ha fatto tutto per
Di essere dipendente dal gas dal petrolio russo e noi vediamo l'involuzione autoritaria antidemocratica in Russia che si rafforza
E chi ha fatto questa scelta io penso che hanno fatto le persone
In Occidente per i quali
La democrazia conta poco anzi loro avrebbero con grande Gioia anche in qualche misura
Imitare le ricette di Putin questo fatto dal mio punto di vista
Pone davanti a tutte le persone in Occidente in Italia che sono attaccati alla
Democrazia Peri per i quali la democrazia è un grande valore
E io una persona che ha vissuto nell'Unione Sovietica un uno Stato totalitario io posso
Dirvi che
Da democrazia veramente è un grande valore
E quindi
Dal mio punto di vista si pone oltre il rafforzamento dell'autoritarismo nella Russia in Cina l'autoritarismo vero convenire dire sempre solido
I paesi occidentali democratici rischi hanno
Perché perché noi sappiamo che essi come i Paesi autoritari sono chiusi e controllati loro hanno
Grande possibilità di
Destabilizzare e
Anche in qualche misura
Indebolire la
Stabilita democrazia interna dei Paesi
Democratici dell'Occidente io so questo già dalla mia esperienza e delle cittadine sovietico io son molto come l'Unione Sovietica
Che faceva per destabilizzare i Paesi democratici chiedo Occidente durante la guerra fredda
Quindi
Dal mio punto di vista
C'è ancora tempo
Dal punto di vista di
Economia
Dal punto di vista militare dal punto di vista di
Finanziario l'Occidente l'Europa è ancora forte per costruire i rapporti i rapporti con
La Russia
Non sulla sul modello di dipendenza al dal gas e petrolio russo massoni molte adotti rapporti proficue
Era un dei due le parti perché si l'Occidente ha bisogno di
Gas e petrolio Russo però anche la Russia
Dal mio punto di vista anche di più a la
La necessità dell'Occidente soprattutto
La Russia ha bisogno di tecnologia
Occidentale e investimenti occidentali per
Sfruttamento di
Ampi
Di giacimenti di gas e di petrolio quindi c'è ancora il tempo per
Non
Cadere definitivamente in questa trappola di gas di petrolio russo
Grazie grazie Gabashvili leggo due frasi dall'intervento di Paolo Scaroni al convegno di Capri col già ci va citato la Russia la Russia fornisce il cento per cento del gas alla Finlandia
Il cento per cento alla Slovacchia il cento per cento all'Estonia il cento per cento alla Bulgaria il cento per cento all'Ungheria
Alla Lettonia alla Romania l'ottanta per cento all'Austria alla Repubblica Ceca alla Polonia alla Grecia il quaranta per cento alla Germania il trenta per cento
Alitalia e alla Francia
Considerazione finale di Scaroni in questo quadro è evidente che l'Unione europea e ciascuno di Stati membri ha un interesse primordiale sottolineammo l'aggettivo
A mantenere rapporti eccellenti con il fornitore Russia non è più stato non è più organismo in internazionale ed il fornitore Russia
E questa è la base
Del motivi per cui ho avuto fa questa conferenza stampa qui oggi
Con noi anche Michele De Lucia tesoriere
Di radicali italiani colui il sabato abbiamo visitato una bellissima mostra sulla Cecenia a Torino dove l'ha ricordato Antonio Russo
E dove le foto erano per metà riferite alla Prima Guerra cecena di un giornalista fotografo inglese per la seconda metà riferite alla Seconda guerra di un fotografo Urso
Perché i giornalisti stranieri non hanno più potuto
Avere ingresso in Cecenia Michele
Sì soltanto pochissime pochissime battute perché gli amici e compagni che mi hanno preceduto hanno
Già messo a fuoco la situazione in modo
Davvero molto esauriente vaglio aggiungere soltanto poche riflessioni poche considerazioni come aveva detto Antonio era
Giornalista radicale e di Radio Radicale
L'assassinio di Antonio
è stato un assassinio con lo scopo preciso non solo intimidatorio ma di
Impedire in ogni modo concretamente fino a questa soluzione finale per
Quanta riguarda Antonio
Impedire la conoscenza ostacolare la verità impedire la circolazione delle informazioni
Impedire tutto questo vuol dire mantenere l'oscurità vuol dire far sì
Che il potente il prepotente di turno
Con la violenza possa fare piazza pulita possa fare cosa vuole passa mantenere e accrescere il proprio potere al di fuori di ogni diritto di ogni
Convenzione e di ogni rispetto dei
Diritti umani
Devo dire che in particolare l'intervento del
Direttore di Radio Radicale per la sua completezza e per la sua ricchezza Asia data oggi ci arricchito oggi di ulteriori spunti di riflessioni
Di riflessione e anche di
Iniziativa a mio avviso da tenere in gran conto
Voglio dire solo un'ultima cosa
Berlusconi
Conduce a una
Realpolitik
Tutta sua e con criteri tutti suoi
Da sovrano medievale
E questa è la sua misura di liberale tra virgolette di liberale da operetta Berlusconi
Lo ripeto ancora una volta non ha niente di liberale niente
Così come non ha niente di anti comunista questa immagine che ha cercato di costruisse negli anni è un trucco è un'altra spot è un'altra scatola di plastica
Il Berlusconi che non dice nulla su Antonio Russo il Berlusconi che non ne chiedo conto in alcun modo in alcuna sede
All'amico Putin e allo stesso Berlusconi che
Come sappiamo e questa è un'altra verità che non deve essere conosciuta
Sbarcato addirittura negli anni ottanta in Unione sovietica non in Russia in Unione Sovietica
Che ha preso in quegli anni
I soldi dell'Unione sovietica con i contratti stipulati con Publitalia era la stessa Unione Sovietica nella quale poi negli anni immediatamente successivi pugni Putin diventato capo del
KGB
è chiaro che Berlusconi
Il liberale e tutto tranne che anticomunista non possa chiedere conto di quanto accaduto Antonio Russo a quelli che tutti gli effetti a tutti gli effetti possiamo considerare dei suoi
Sodali e collegi di affari
Grazie piazza Michele De Lucia voglio chiamare qui anche Margherita fabbriche accurato con Diego Galli
Dossier anche perché mi aveva preannunciato una ulteriore scadenza un'altra data che a breve ci riporterà a discutere di questo
Voglio però aggiungere alle parole che diceva Michele De Lucia che come ricordavo prima anche nella scorsa legislatura anche da deputati di maggioranza anche con interrogazioni firmate dal Presidente della
Commissione
Attività produttive non sono usciti dal nostro Governo ad avere risposte su
Questo tema sui rapporti ENI Gas comma e suo rapporto appunto
Del palazzo quale nostre spalle come con la Russia e questo è un dato significativo perché purtroppo trasversale in modo negativo
Le varie vari schieramenti politici è quel Presidente oggi appena le privilegiato di comunicazione con l'attuale Presidente del Consiglio quindi magari gliele facciamo a ricordare a Daniele Capezzone le sue domande vediamo se troviamo delle risposte
Presidente allora nel dossier che abbiamo preparato fondi Abdalli viene ricostruita un po'alla storia dei rapporti che abbiamo definito pericolosi
Tra Leni la Russia quindi la storia del degli accordi particolare Fugazza Groma che si sono avuti dal due mila sei ad oggi
In particolare un capitolo di questo dossier dedicato all'affaire Yukos
Che era la maggior società petrolifera russa che apparteneva a un privato a Mikhail Khodorkovskij e che il quale venne espropriato delle sue azioni
In maniera definita da molti legale da molti anche in sede autorevoli quindi un tribunale svizzere un tribunale olandese e e poi anche la Corte penale dei la Corte internazionale di diritti dell'uomo ha definito questo esproprio illegale
Da parte dello Stato russo le azioni sono state appalta Khodorkovskij il quale con il suo socio Platon Lebedev fra è stato spedito in Siberia scontare una condanna di otto anni
Il venticinque ottobre ricorre il quinto anniversario dell'incarcerazione di Mikhail Khodorkovskij il quale ha al momento si trova in isolamento da circa quindici giorni per avere rilasciato delle dichiarazioni a secondo le autorità russe inopportune alcuni giornali gli esteri questo insomma ci dà un po'dal momento che gli hub cos'era una delle società che è stata pari a acquistata dall'ENI in in
Quasi nella stessa sua totalità
Questo ci mostra come ancora una volta gli accordi commerciali abbiano superato la l'esigenza del rispetto dei diritti umani in questo caso l'esempio che si riconduce a due persone però esterni si può estendere chiaramente a tutta la condizione la situazione dei diritti umani in Russia
L'avvocato di Mikhail Khodorkovskij e Robert Amsterdam che ha un blog molto interessante dove riparta costantemente le situazioni non solo della Russia e ciò che avviene in Russia
Il mancato rispetto di diritti umani ma
Fa molti focus anche tra i rapporti tra alleni sui rapporti tra l'ENI e la Russia
Ritiene
Lei nidiata responsabile della carcerazione di
Queste due persone di Mikhail Khodorkovskij Platon Lebedev credo che
L'Italia dovrebbe
Se non altro porsi la questione
In prima persona e cercare di dare una risposta seria una risposta esiste
Bene io ringrazio davvero tutti quelli che sono intervenuti anche devo dire la verità Paolo Guzzanti che voleva intervenire ma oggi poi aggiornata di un voto particolarmente importante
Del Parlamento prima hanno votato i senatori quindi Perduca riuscito a raggiungerci poi votavano i deputati e Guzzanti ha ritenuto di non poter essere con noi oggi è un modo militante per ricordare Antonio Russo è un modo
Fosse un po'particolare con una conferenza stampa in un parco ma il simbolo che rappresenta l'ENI è un simbolo di un potere vero di un potere che
Interviene ed è intervenuto può decidere molto
Di quanto saranno i rapporti e le relazioni internazionali dell'Italia e all'interno Italia dell'Europa con
L'interlocutore il fornitore dice Scaroni Russo io credo che queste una tappa un lavoro che come radicali
La ricarica del Partito Radicale Nonviolento transazionale radicali italiani ma con
L'attività di Radio Radicale e del sito Radio Radicale punto it continueremo e continueremo anche nei prossimi anni
Grazie a tutti
Potenzialmente più di due parti per
Portante non metta
Silenti dentro i poli