La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 9 minuti.
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Rubrica
10:00
11:00 - CAMERA
16:00 - SENATO
10:30 - Senato della Repubblica
11:30 - Parlamento
12:00 - Senato della Repubblica
12:00 - Senato della Repubblica
12:00 - Camera dei Deputati
12:00 - Camera dei Deputati
12:30 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stampelle G nella rassegna stampa di Radio Radicale ma oggi per la verità cercheremo di darvi conto delle notizie anche se
Un ritardo nella distribuzione dei giornali CIA
Ha indiscutibilmente creato dei problemi e d'altro canto la
La spiegazione di tutto ciò sta proprio nei giornali di oggi non solo il Romano Repubblica ma anche il torinese la Stampa
Inserisce dopo la prima pagina alle tre successive dedicate al maltempo a Roma e soprattutto agli esiti di della
Situazione che poi in fin dei conti e una pioggia che dura un po'più del previsto nulla di più ma che di fatto tende a paralizzare una città naturalmente questo determinerà chiude il dibattito politico
Alla Giunta comunale e da poco Winder funzione con una
Nuova maggioranza ovviamente
Di il centrosinistra sconfitto rimprovera ad Alemanno la situazione Alemanno replica dicendo che veniamo da una lungo periodo di Governo del centrosinistra e le accuse dunque si rimbalzano
La situazione della città non è comunque al momento smagliante diciamo ecco
Per quel che riguarda invece i titoli di prima pagina o oggi non c'è notevole attenzione alla
Questione scuola e quindi la protagonista della giornata a dar conto ha molte prime pagine il ministro Gelmini
Respinta questo è il titolo con una foto
Accolta pagina del ministro in primo piano la interpretazione de L'Unità alla Repubblica più sobriamente fa notare la la questione
Di merito scuola cambia il maestro unico sarà facoltativo
E la stampa anch'essa apre sulla scuola che parla di riforma a metà
Per la verità ci sono anche altre chiavi di interpretazione di quello che sta succedendo sulla riforma della scuola lo stesso ministro tiene
A chiarire nessun passo indietro anche se
La il Corriere della Sera parla di una linea morbida di mediazione passata passata sul tema d'altro canto nulla terminologica di maestro unico lanciata con una certa baldanza
All'inizio della riforma quando si era ancora l'effetto annuncio poi via via era diventato era cambiata in
Maestro prevalente e un po'in questa in questa chiave si può si può vedere anche qui da un lato
La opposizione che è nota
L'indiscutibile cambio di passo rispetto
Almeno ai primi annunci d'altro canto la maggioranza che fa notare comunque che quello che è successo ieri non è una novità ma era in qualche misura già annunciato nell'iter
Del disegno di del decreto
Quindi la scuola e il maestro non più unico nemmeno più tanto prevalente come
Come
Titolo di apertura per molti quotidiani però
Però il tema forte quello che sta nelle pagine interne dei quotidiani ed è più diffuso e ancora la giustizia questa volta però non ci sono solo interviste
Particolarmente significative i diciamo così sul fronte antiberlusconiano ce ne sono due assolutamente da vedere
Quella di Giuseppe D'Avanzo al Gustavo Zagrebelski sulla Repubblica e quella al Professore Franco Cordero su L'Unità
A parte queste due interviste dell'area del gruppo che si situano nell'area dell'opposizione c'è da vedere
Una serie di retroscena che parla con un solo e non tanto del problema della giustizia quanto piuttosto dei rapporti interni alla maggioranza in particolare fra Berlusconi e la lirica
Questa e l'altra chiave di interpretazione della giornata politica
Che si apre e che si ritrova in tutti un po'in tutti i giornali in sostanza di cosa
Di cosa si tratta possiamo tranquillamente prendere
Qualsiasi qualsiasi giornale per vedere il i termini
I termini del problema
Giustizia Bossi frena Berlusconi un asse fra Veltroni e il Senatur che attacca Silvio abbassi i toni prima il federalismo
E e così dunque il tema del federalismo incrocia quello della giustizia e determina frizioni all'interno della a maggioranza
Sul fronte invece della opposizione c'è senz'altro da segnalare un'intervista al Corriere della Sera di Walter Veltroni che
Dopo aver criticato il governo ha preannunciato in prima con le parole virgolettate il Governo non sa gestire questa crisi
Il concetto viene ribadito a pagina otto dove l'intervista di Aldo Cazzullo
Nelle pubblicata
A Berlusconi non è all'altezza di una crisi senza precedenti ma poi si arriva alla questione che a animato la settimana scorsa e tutta questa che va a concludersi
C'è una campagna anti PD dice Veltroni D'Alema nessuno pensi di sottrarsi a un insuccesso
E si guarda in prospettiva alle elezioni si guarda con lenti
Ravvicinate alle elezioni abruzzesi ma in prospettiva anche alle europee
Quanto a Di Pietro Veltroni lo paragona a Bertinotti con il leader Italia dei Valori Berlusconi fa lo stesso gioco che con Bertinotti gli dà spazio l'ho indicato con come alternativa e come no Appulo
Nulla
Scelta dell'antagonista e uno dei delle tecniche che ITEA radio radicale Pannella più volte ricorderete l'insistenza con cui
Pannella chiedeva un confronto televisivo con Bertinotti proprio per mostrare che e
Non c'era solo quella opposizione al
Alle regime ma in realtà
All'epoca fu preferito Bertinotti esattamente come oggi viene preferito Di Pietro
Veltroni però non ci pare abbia tutti i titoli per potersi lamentare di questa
Scelta dell'antagonista da parte di beni di di Berlusconi
Perché da parte sua da parte sua c'è stata la stessa scelta
Non dell'antagonista dell'alleato all'epoca delle elezioni scienza e Di Pietro rispetto i radicali oggi non gli resta che tirare le somme
Dalla intervista di Veltroni alla Corriere del sera tutto si è
Placato dentro il Pd la tregua e ormai un la la cifra di questi di queste giornate fino alla riunione del diciannove
Beh non è detto perché c'è anche qualche irriducibile per esempio Arturo Parisi oggi rilascia un'intervista ad e Polis alla firma Silvia Zingaropoli
Più coraggio per le nostre idee il PD è vittima solo di Veltroni e e poi nella intervista
Parisi rincara la dose non ci sono complotti il PD è vittima di Veltroni quanto alla tregua i futuri i film erano già da soli titoli dei giornali che a tutta pagina
Raccontavano come uno scopo di un incontro fra Veltroni D'Alema in difesa della moralità del partito manco fossi un incontro fra Bush e Putin
Ma il diciannove c'è la direzione in molti sono pronti a scommettere che nel Pd non cambierà nulla e chi potrebbe dargli torto
Purtroppo dice
Parisi
Dalla a fondo sulla questione del PD poi vedremo altri
Altri interventi sulle pubbliche poi sulla pagina delle lettere della foglio un lungo intervento di Franco Monaco pure interessati
L'ultima ultimi due temi che diciamo così possono costituire i titoli di testa di questa puntata di stampa di regime
Ho naturalmente oggi di dodici dicembre l'ENEL dice uno sciopero generale indetto però da un solo sindacato anche se il più forte della CGIL
A questo tema sono dedicati ovviamente alcuni editoriali ed alcuni
Articoli di fondo
Se il Corriere della Sera addita con all'editoriale del vicedirettore Dario Di vico il modello tedesco l'esempio tedesco anzi alla CGIL
Il secolo pubblica un divertire affida l'articolo di fondo a Renata Polverini
Segretaria dell'UGL che uno dei sindacati che non aderisce insieme a più forte CISL e alla UIL
Lo sciopero dei miope occorre è una scelta miope occorre rilanciare il dialogo questo il titolo dell'editoriale del secolo di oggi firmato dal Polverini
Partito Democratico c'è però occhi allo sciopero aderire ai parteciperà con
Sul suo ruolo politico allo fa notare l'unità a pagina sette intervistando Pier Luigi Bersani
E il ministro ombra del PD oggi sarà in piazza a Bologna esco dal palazzo l'opposizione si farà con i lavoratori
Due motivi per partecipare allo sciopero il PD deve parlare al mondo del lavoro la piattaforma CGIL ha molto in comune con le nostre proposte
Così dunque Bersani mentre
Se
La
Il giornale legge lo sciopero in chiave dipietrista e a pagina dediche alle pagine due e tre il Comune
Pubblica tutta rosso scuro opposizione all'attacco e poi Di Pietro Epifani nasce classe di piazza
Il leader Italia dei Valori aderisce alla mobilitazione generale della CGIL
Così fa lo sgambetto all'alleato PD che invece
All'appuntamento di oggi arriva in ordine sparso
A proposito delle differenze interni al Partito Democratico il
Giornale pubblicarli due due interviste una a Cesare Damiano l'ex ministro del lavoro
Del Governo Prodi che dice starei a casa solo se Veltroni me lo chiedesse invece
Pier Paolo Baretta ex sindacalista CISL e ora deputato Pd dice è uno sciopero inutile i dirigenti PD non partecipino
Dunque Partito Democratico effettivamente diviso sulla questione dello sciopero non così invece l'estrema sinistra liberazione che è titolare sciopero generale
E
Fausto Bertinotti firma oggi il commento di
Prima pagina perché ha una sua
Diciamo curiosità
Bertinotti evoca la speranza americana senza K naturalmente
Ma Bertinotti la mette così
Se qualcuno sei mesi fa avesse previsto che il Governo degli Stati Uniti stava per nazionalizzare nientemeno che l'industria dell'automobile il simbolo forse più corposo dello sviluppo capitalistico del Novecento sarebbe stato preso per un visionario se non per un pazzo
Ora però della patria del liberismo sia pure talora più conclamato che praticato è proprio quello che sta avvenendo
La speranza americana e il link con lo sciopero di oggi che naturalmente trova posto anche
Sulla prima pagina del manifesto con un titolo azzeccato anche perché
Il manifesto fa la stessa scelta dell'unità
Il Ministro Gelmini in primo piano e poi l'unità scrivere spinta il manifesto scrive bocciata ma insomma cambia poco
E una qualche assonanza con i temi scolastici la troviamo anche nel titolo dell'editoriale di Gabriele Polo sciopero unico
E
Naturalmente
Il direttore del Manifesto parla di un primo paletto contro una gestione della crisi che risolve l'emergenza in ma non c'è senza affrontare i nodi veri a cominciare dall'impoverimento del lavoro dipende
E così insomma avremmo finito con
Le questioni che quest'oggi muovo Nolli prime pagine dalla scuola alla giustizia i rapporti
Berlusconi e legga ai rapporti interni al Partito Democratico allo sciopero generale della CGIL ne resta però forse un altro che non è di prima pagina ma che pure
A un suo significato oggi ci sono i settimanali naturalmente non abbiamo fatto in tempo a vederli abbiamo
Solo guardato la fra le contra legem
Fra le copertine quella che può tornare utile per la rassegna stampa di oggi e quella del mondo il si il settimanale economico del Rizzoli Corriere della Sera cioè la foto del Ministro Tremonti
L'altro vivo Giulio nessun Ministro del Tesoro prima di lui ha avuto così tanto potere per intervenire sull'economia
E insomma Tremonti superstar tanto che tanto che
Ieri si era diffuso e nelle redazioni e addirittura una notizia che poi
E la stampa che riporta in in con maggiori evidenza si fa per dire insomma è un articolo su due colonne
A pagina quindici però la notizia è di oltre il perché in realtà l'articolo su Tremonti questa volta
E firmato dal vaticanista de La Stampa Giacomo Galeazzi perché che Dio tizio si era
Diffusa ieri che addirittura all'enciclica sociale del Pontefice
Stesse collaborando il Ministro dell'economia e mancava solo questo appunto a tributi che culti scrivesse anche un incidente
La questione ovviamente si è ridimensionata però ecco sulla stampa ne resta traccia il Vaticano chiede consigli economici a Tremonti questa è la domanda che ci si pone
Nel titolo parlando però delle per delle prese di posizione del Papa
Che dice la crisi alimentare e colpa dei governi questa la frasi messa fra virgolette in realtà però poi il Papa ieri ha parlato anche della speculazione
Ed è il profitto come
Come leva della crisi e come danno per tutti tanto che è piaciuto a Mario Capanna che ne ha tessuto le lodi
Per la verità ecco sul Papa e dell'ultima cosa che segnaliamo
C'è un bell'articolo di Adriano Prosperi sulle pubblica in prima pagina la Chiesa il denaro ella Spinetta di Ratzinger
L'anticipazione del documento papale per la giornata mondiale della pace che si celebrerà il primo gennaio da qui si parte da questo testo vedremo vedremo che cosa che cosa poi
Scrive Prosperi più avanti
Bene non ci resta che incrociare l'iniziativa politica radicale che oggi però sui giornali non è particolarmente presente fermo restando che
Errori ed omissioni oggi sono
Più possibili che in altre giornate visto il ritardo con cui abbiamo avuto i giornali
In particolare non c'è ecco della
Apertura ieri a Bruxelles del Consiglio del Partito Radicale transnazionale
C'è però qualche che conquisto uccide il dibattito aperto ieri sul Corriere della Sera a proposito del rapporto fra Realpolitik e diritti umani
Approfittando di una serie di dichiarazioni di una polemica interna del Governo francese che vedeva protagonista il ministro Bernard Kouchner
Questo a quanto ieri il Corriere
Evidenziava
In modo anche anticonformista rispetto agli altri giornali di tutto ciò resta qualchecos'riprendiamo una reitera che troviamo sul foglio a pagina quattro firmata da Benedetto Della Vedova
Che è del partito al partito radicale transnazionale è iscritto oltre che essere parlamentare del Popolo delle Libertà
E Benedetto Della Vedova scrive al direttore del Foglio non sappiamo se il ministro francese degli esteri Bernard Kouchner
Sì sia convertito ad un realismo cinico che non gli è mai appartenuto
Ho se al contrario abbia scelto la via del paradosso per evidenziare la perenne tensione che intercorre fra l'obiettivo della difesa dei diritti umani e la pratica concreta
La vera minaccia l'ordine internazionale e alla libertà dell'Occidente
è costituita da quella forma di relativismo politico che considera i diritti umani non il fondamento indispensabile di un ordine mondiale stabile e pacifico
Ma una sorta di costoso appannaggio storico delle Società europee occidentali
L'idea che la Russia la Cina o il mondo islamico possano essere meno pericolosi e ostili se l'Occidente si rassegna che essi siano meno democratici
Non mi sembra moralmente sbagliata
Piuttosto politicamente suicida
E da acquista letterari Benedetto Della Vedova poi ecco possiamo segnalare sempre in tema di iniziative radicali e parliamo di iniziative dei parlamentari radicali impianto
La visione dei radicali alla campagna anche il libero sta
Del quotidiano diretto da Vittorio Feltri
Sta
Conducendo da
Molti giù da molto tempo per l'abolizione delle Province un tema
Che i radicali pure sulla scia di origine odierno
Più volte più volte avanzato e a pagina dieci a pagina dieci libri lo troviamo
Troviamo pure
Ecco di i radicali che aderiscono alla campagna di Libero firmano due senatori Donatella Poretti e Marco Perduca che dicono aderiamo convinti alla campagna per l'abolizione delle Province
Con la speranza che possa contribuire a svegliare le coscienze riformatrice di maggioranza e Governo
Come radicali e federalisti europei e auspichiamo da tempo l'abolizione delle Province perché estranei alla devoluzione di reali competenze politiche amministrative
Mentre rappresentano un costo enorme per il bilancio dello Stato da trent'anni ci battiamo è che per via referendaria per l'abolizione del finanziamento pubblico dei partiti e abolire le Province va in questa direzione
Aderiamo dunque all'appello e rilanciamo mentre si lotta per l'abolizione delle Province perché non promuoviamo l'anagrafe pubblica degli eletti proprio a partire da questi enti
Un modo per rendere trasparenti le istituzioni e per combattere l'antipolitica
Così dunque la questione delle Province così come
La questione di una denuncia di un parlamentare radicale Rita Bernardini a proposito delle condizioni debole
Dimostrati attraverso l'esercizio del sindacato parlamentari ispettivo
Della centro di Cassibile ostaggi dietro le sbarre è un'inchiesta dell'unità che riprende l'iniziativa
Parlamentare
Di Bernardini nell'ambito di un
Di un servizio ampio Phil con diversi articoli il primo e di Umberto Di
Dei giovani Angileri
L'esilio senza fine sei milioni sono i rifugiati senza ritorno costretti a vivere in condizioni disperate
Cinquanta milioni sono le persone che hanno dovuto lasciare il proprio Paese per guerre o persecuzioni il cinquanta per cento sono donne la metà di loro sono ragazzi
Ho bambini queste le cifre a livello mondiale naturalmente
Per i la questione dei rifugiati c'è poi appunto la questione specifica di Cassibile affrontate in un altro articolo immediatamente successivo
Rita Bernardini del e l'unica parlamentari ad avere varcato i cancelli della struttura e né inforca la chiusura per le condizioni i numeri dico
Sono
Tenuti diciamo gli ospiti l'ultima citazione per quel che riguarda invece
La iniziativa radicale la troviamo dalla cronaca romana del Corriere della Sera
La vicenda del piccolo rumeno Gratian affidato dai giudici I suoi aguzzini
Salvato a Roma tornato a Bucarest il l'articolo e di Paolo Brogi
La vicenda di questo calzino nemmeno negazione di questo bambino proprio di tre anni
Strappato a Roma nelle braccia della nonna mendicante nel due mila e sette
Era maltrattato da nonna e padre dopo vari rimpalli fra Roma e Bucarest i magistrati rumeni hanno deciso di affidare il bambino alla famiglia a cui era stato sottratto
L'unica speranza è che l'Autorità per la protezione dei minori presenti ricorso alla decisione
Dei giudici
Elisabetta Zamparutti parlamentari radicali annuncia iniziative clamorose se i miei colleghi non se ne occupano come previsto ci vado io da sola in Romania prima che sia troppo tardi
Così dunque quello che siamo riusciti a trovare sulle iniziative radicali adesso ritorniamo rapidamente ai temi
La questione del maestro unico sostanzialmente adesso la villa lari approfondiamo però in realtà i termini generali sono quelli che abbiamo cercato di riassumere nel sommario
Mentre più complicata e la questione della giustizia del federalismo e dei rapporti fra Berlusconi e la lega cominciamo
A vedere il Corriere
Il Corriere della Sera
Che
Per la verità a fascia un po'tutto anche questa faccenda del maestro unico messo in soffitta a favore del maestro sempre più prevalente
Per capirci peraltro
Oltre alle elementari c'è un'altra notizia che riguarda l'iniziativa governativa sulla scuola e che viene data nel sommario di prima pagina del Corriere della Sera ma anche dagli altri giornali la riforma delle scuole superiori slitta al due mila dieci generale insomma
Fra un paio d'anni
E allora come viene colta questa questione questa questa novità dicendo
Massimo Franco nella sua analisi che inizia in prima pagina sul Corriere la vede così già il titolo cifra che picchia un segnale al partito del dialogo di che si tratta vediamo
La tregua e così improvvisa che può lasciare interdetti
Il Governo che concede molto sulla riforma della scuola e il centrosinistra che si vanta della pressione esercitata ma in parallelo riconosce le aperture
Forse a spiegare la marcia indietro vistosa possono servire più le trattative riservate delle ultime settimane che le parole ufficiali
è la voglia di non continuare uno scontro che paralizza direbbe scuole università e corrode la popolarità del premier
Probabilmente pesa anche l'esigenza di offrire una sponda alla CISL e di evitare un referendum accarezzato dal vertice del PD
Il risultato è che il maestro unico nelle elementari norma simbolo della protesta diventa un optional allegato alla richiesta delle famiglie
E la riforma delle superiori slitta al due mila e dieci per Veltroni è la conferma che avevamo ragione noi dice
Senza dubbio la correzione di rotta rimette in discussione l'approccio muscolare scelto all'inizio Erika fiato ai settori del PD e del PdL che vogliono un accordo e non il muro contro muro
è quanto accadrebbe in caso di referendum il Governo ha sempre pensato che fosse una minaccia quasi d'ufficio ma proceduto rendere conto che il partito di Veltroni si preparava mobilitarsi fin da gennaio
Si è imposta l'esigenza di cedere qualcosa per evitare che il celodurismo del PdL alimentasse anche quello avversario
Di qui il compromesso annunciato ieri dalla Gelmini additata per diverse settimane come simbolo dell'arroganza governativa da studenti professori e i sindacati
Il commento soddisfatto del Segretario della CISL Bonanni certifica l'importanza che si attribuiva la mediazione è un modo per difendere la trattativa col Governo anche di fronte alla CGIL lontana da CISL e UIL proprio per l'atteggiamento da tenere con Berlusconi
Emerge dunque conclude Franco un intreccio politico sindacale che presto potrebbe riflettersi su riforme
Come federalismo fiscale e giustizia sulle quali si confrontano approcci e manovre agli antipodi nei due schieramenti
Rimane una domanda per ora senza risposta e riguarda la capacità del centrodestra di dare seguito ai suoi a Bucci Palin genetici
E soprattutto di riuscirci con le proprie forze prescindendo dalle trattative con l'opposizione prima liquidate come secondarie e poi imposte dai rapporti di forza
A ben vedere si tratta di un'incognita che si allunga anche sui nuovi fronti aperti da Palazzo Chigi
Potenziali conflitti che rafforzano gli estremisti dei due schieramenti senza tuttavia produrre risultati duraturi
Eppure
Il muro contro muro è un lusso pericoloso di questi tempi
Soprattutto che non è con un'economia che non ha ancora dato il peggio dissi e che spaventa tutti Berlusconi compreso e così insomma questa nota di dire di Massimo Franco sul Corriere della Sera
Iscrive non sapremmo dire con quanta precisione
Il questa situazione nella determinatasi sulla riforma Gelmini nella tentativo di recuperare il dialogo maggioranza opposizione
Intanto però la maggioranza a il suoi problemi resta
Ma resta lo scontro sulla giustizia
Scrive Verderami sempre sul Corriere
Lo scontro sulla giustizia è servito Berlusconi per regolare i conti della maggioranza ristabilire i rapporti di forza porre un paletto alla tattica movimentista della lega che stava stringendo accordi con il PD sul federalismo
Ecco il motivo per cui Berlusconi ha brandito il tema della magistratura come un'arma e non c'è dubbio che intenda riformarla ma non è questa oggi la priorità in cima ai suoi pensieri c'era e c'è la crisi
La giustizia è stata usata come un diversivo perché il Cavaliere è consapevole che la partita della legislatura si gioca sull'economia
Ruota attorno a quella che Confalonieri ha definito la sana dialettica con Tremonti
E riguarda la linea da adottare per affrontare l'emergenza sostenendo che non si può dialogare con l'opposizione il premier ha voluto spostare l'attenzione dei media
Dalla crisi e soprattutto mettere sull'avviso Bossi
Quando l'ha fatto si era già assicurato tre obiettivi aveva sbloccata o i primi sedici miliardi da investire nelle infrastrutture aveva ottenuto l'aumento fino ad un miliardo almeno dei fondi per i lavoratori che dovranno ricorrere alla cassa integrazione
E cosa importante aveva garantito alla Gelmini il via libera per chiudere l'intesa con i sindacati sulla scuola alla vigilia dello sciopero generale della CGIL
Dunque ribadisce Verderami non è la giustizia e la crisi economica che lo assilla
Con i danni che rischia di produrre al Paese in prospettiva anche alla stabilità del Governo stabilita che Berlusconi misura quotidianamente attraverso il termometro del consenso
E
Non è un caso se due giorni fa annunciando una ripresa degli indici di gradimento aveva spiegato il precedente calo nei sondaggi colpa delle polemiche sull'IVA
A Sky e delle vicende legate alla scuola e siccome la scuola prometteva di rimanere un amico una minaccia ha impegnato Gianni letta per arrivare al patto con i sindacati
Mettendo nel conto che l'opposizione avrebbe criticato e si sarebbe attribuite al successo della vertenza ma il sentiero andava bonificato da quella mina e l'intesa porta la sua firma come raccontava ieri il leader della CISL Bonanni
Fino all'ultimo il Tesoro ha resistito prima che Berlusconi sì imponesse
E così dunque Berlusconi
A caccia di soldi in vista di un due mila e nove che si preannuncia economicamente due politicamente importante perché incrocerà il teste delle amministrative e il voto per Strasburgo
Il vertice di mercoledì con Tremonti Scajola il fitto è servito al premier per vederci chiaro sul piatto ci sono i centodieci miliardi fra Fondi europei Fondi per le aree sottoutilizzate come verrà spesa questa montagna di soldi
Ecco la partita della legislatura non la giustizia così Verderami
E e allora qua adesso si apre un'altra pagina ancora che e e imbarazzante perché se e della giustizia e come scrive vede grandi un diversivo
Nella strategia della maggioranza o almeno del suo leader e non c'è dubbio però che oggi si stanno mobilitando le intelligenze migliori del fronte antiberlusconiano proprio su questo tema
E troviamo oggi due interviste significative sulla questione giustizia
Quella a al Presidente Zagrebelski sulle pubbliche al professor Cordero sull'Unità cominciare molta Zagrebelski che troviamo appunto sul quotidiano diretto da Ezio Mauro intervistato da Giuseppe D'Avanzo
Titolo fra virgolette la carta non è strumento di potere
Così Berlusconi torna clan uguali
A Gustavo Zagrebelski costituzionalista e presidente emerito della Corte costituzionale dei pubblica chiede di riflettere ad alta voce sul significato e il valore dell'annuncio di Berlusconi
Il premier vuole riformare con la sua sola maggioranza il CSM separare i due diversi ordini la magistratura giudicante dalla requirente un referendum popolare dovrebbe poi confermare entro tre mesi il disegno di legge avrebbe rischi dice
Prima di discutere il merito qualcosa va detto sulle riforme mancate sulle colpe le responsabilità dei riformatori finora mancati
Mi definisco un conservatore costituzionale dice Zagrebelski penso che il lavoro compiuto all'inizio di un ciclo politico sia sempre più apprezzabile migliore di un'attività in corso d'opera
E tuttavia non è che non veda come un grave deficit Lorna vere adeguato i meccanismi di garanzia della Costituzione alle trasformazioni
Del sistema politico né un esempio proprio l'articolo centotrentotto della Costituzione quello che li regola le leggi di revisione della Costituzione stessa
E prevede che le riforme costituzionali debbano essere approvate con un ampio consenso raccogliendo il voto della maggioranza e della un po'e di una parte dell'opposizione
Il senso
Era che la Costituzione la sua manutenzione le sue verifiche non dovessero essere appannaggio della pure a maggioranza
Ma poi però le leggi elettorali hanno cambiato il sistema politico polarizzato lo su due sponde
è ora che ha il sopravvento nella competizione elettorale conquista la maggioranza si fa da sé le riforme costituzionali Berlusconi ha fatto un discorso piano prende atto della disciplina costituzionale si fa a votare la sua riforma
Chiede e al referendum l'approvazione definitiva anche se ineccepibile questo metodo cambia profondamente l'essenza stessa della Costituzione perché ci sono due nozioni di corsa di costituzione
La prima considera la Costituzione come strumento di chi governa
Per creare quella la Costituzione appunto in strumento government strumento di governo
E qui siamo alla presa alla presenza di Platone Aristotele Opus e Schmitt pervenire al Presidente o al passato prossimo non c'è in Sudamerica vincitore di elezioni capopopolo colonnello
Che non abbia e non c'è un suo progetto costituzionale e lo strumento di cui intende servizi per esercitare
Il potere la seconda mozione la nostra il riferimento a John loc la Costituzione inclusi ma non è scritta da chi vince contro gli sconfitti
La Costituzione non si occupa di chi sia il vincitore scrive principi per tutti e garantisce i diritti di tutti e noi siamo figli di quei sto costituzionalismo
Come vedete all'inizio si vola alto e le considerazioni Zagrebelsky che durano un'intera a pagina
A nell'intervista etici necessariamente ampia
Toccano appunto temi teorici assai assai rilevanti però poi si passa anche all'attualità politica e alla situazione
Quasi della cronaca giudiziaria
Per esempio quello che sta of lo spettacolo che sta offrendo oggi la magistratura
E già che Beschi dice lo spettacolo è sgradevole la situazione in cui versa la magistratura italiana e certamente insoddisfacente ma mi chiedo le proposte che si avanzano eliminano le difficoltà e i difetti oli aggravano
Per quel che ho letto dalle inchieste di Catanzaro sono emersi collegamenti della magistratura
Con ambienti politici finanziarie malavitosi la soluzione che propone il Governo cioè l'attrazione del PM nell'aria della politica governativa rafforza quei legami e non elimina le cause delle disfunzioni
Mentre bisognerebbe lavorare per rendere effettiva l'autonomia della magistratura Bay poteri economici e amministrativi politici e naturalmente criminali
E quali sono le responsabilità della magistratura in questa crisi domande giornaliste Zagrebelski risponde il sistema costituzionale assegna alla magistratura il massimo dell'indipendenza
E non sempre questa posizione è stata usata con la responsabilità necessaria se le cose funzionano il merito e della magistratura
Ma se non funzionano bisogna dirlo
Il demerito anche e della magistratura non c'è dubbio che la formazione di correnti che all'inizio è stata favorita da un confronto culturale ha finito per diventare strumento di promozione carriera e una degenerazione
E se non è una corrente alle spalle non assurge un incarico direttivo solo una corrente può proteggerti quando verrà giudicato per i tuoi errori mi sembra che l'autonomia non sia stata gestita nel senso per il quale è stata prevista
E allora per questo che c'è largo consenso per la riforma
La migliore Costituzione può essere corrotta da uomini mediocri una mediocre Costituzione può funzionare bene come uomini capaci credo che la Magistratura debba fare un severo esame su se stesse se il sistema non funziona e vuole portare in Caisse alla responsabilità
Quanto all'esito della riforma si può sperare che della maggioranza ci sia qualcuno che si renda conto della delicatezza delle questioni sono in gioco garanzie e diritti principi e l'eguaglianza del cittadino di fronte alla legge
Se la giustizia è controllata dalla politica la funzione giudiziaria diventa strumento di lotta politica ma se il Governo come dice Berlusconi tirasse diritto
Penso che occorra fare breccia nelle condizioni collettive spiegare all'opinione pubblica che non si buttano via da un giorno all'altro secoli di storia e di valori civili secoli di storia e di valori civili
Così così Zagrebelsky vediamo rapidamente che Franco Cordero il professore
Intervistato dall'unità pagina pagina diciannove
Cordero parla di pirateria istituzionale di Berlusconi che vuole
PM sottomessi il le espressioni di del professore core de Lo Sciuto più fiammeggianti di quelle
Usate dalla Presidente Zagrebelsky
La legittimità della scelta di riforma costituzionale di del premier
Viene letta da Cordero in questi termini un gesto simile sarebbe autentica Superchi Elia equivale a dire o i numeri grazie ai quali faccio quello che voglio nessun giurista con la testa sul collo
Sufficiente cultura
Può dire che una riforma è così nasce invalida nasce vergognosamente combinata
Berlusconi Fini alleato di Berlusconi evocato il cesarismo osserva la giornalista e il professore è una formula debole rispetto a ciò che il premier ha in mente
C'è serie Ottaviano non agivano così Ottaviano era rispettoso dell'autorità del Senato non si arrogava poteri abnormi
Gli veniva riconosciuta autorità s'prestigio politico Uto Rita morale carisma ben lontano dalla fenomenologia che abbiamo sotto gli occhi
La separazione delle carriere è utile o dannosa è una formula eufemistica sotto cui vuole costruire il pm come ufficio investigativo che riferisce al Guardasigilli
Quindi le procure lunga mano del Governo è chiaro che salta il concetto di obbligatorietà di azione penale
Se anche si togliesse di mezzo questo aspetto
Non si avrebbe un PM manovrato dall'esecutivo la carta non è fatta di norme disarticolate come atomi separati un sistema connesso interni
Dunque la questione si inviti Sivelli direbbe nel delirio di onnipotenza Berlusconi punterebbe a una revisione radicale
Per fondare la signoria che di fatto già esercita il Presidente eletto investitori consenso carismatico che rende irrilevante il conflitto di interessi perché il popolo sovrano lo ha assolto
Discorsi da ignorante di logica costituzionale
Modena
Così fra l'altro Franco Cordero intervistato dall'Unità torniamo adesso rapidamente ecco gli altri temi dunque il rapporto con la Libia
Prendiamo Repubblica
Pagine sei e sette
Bossi dice Berlusconi
A bassi i toni e
Bossi mandare anche segnali al PD questo un retroscena di Francesco beni
Alle cinque della sera inizio e così via pezzo Napolitano entrerà Montecitorio si firma un istante osservare il presepe all'ingresso del sale rapidamente nello studio di Gianfranco Fini
Dove il Presidente della Camera lo sta aspettando a braccia aperte
Ufficialmente si tratta di una semplice visita di cortesia il Capo dello Stato e a Montecitorio per un convegno sul Luigi Einaudi ma i due parlano fitto fitto senza testimoni per dieci minuti nell'anticamera
Poi si aggiungeranno Brunetta e Rutelli
E il sospetto che si sia discusso anche della riforma della giustizia e delle ultime prese di posizione del Cavaliere più che legittimo visto che entrambi Fini Napolitano hanno auspicato una riforma condivisa
In realtà ieri Fini che in questa querelle è finito un'altra volta agli antipodi di Berlusconi ha fatto notare i suoi un aggiustamento di tiro non indifferente
Nella posizione di Berlusconi in particolare quella disponibilità lasciar lavorare il PdL in Parlamento a far sì che si possa collaborare con l'opposizione senza mettersi di traverso
Finirà voluta salutare come un fatto positivo quello che ha detto è molto importante osservato in privato il Presidente della Camera
Berlusconi dispone di una solida maggioranza non c'è mica bisogno che sia lui a sedersi al tavolo con l'opposizione
Il Cavaliere per la verità si è limitato a confermare quello che aveva detto il giorno prima ovvero che non sarà lui a parlare col PD ma se i miei riescono a farlo benissimo ha detto
E lo stesso concetto lo ha spiegato oggi a chi lo ha chiamato se l'opposizione vuole davvero contribuire
A un modo semplice per farlo discuterne in parlamento ma io non mi fermo certo se non ci stanno andremo avanti da soli insomma prosegue nella sua corsa
Nel PdL stanno tutti con il monarca anarchico ognuno al suo ruolo osservate sempre in Transatlantico Italo Bocchino Fini esercita una funzione di garanzia ma Berlusconi deve portare a caso è quello che ha promesso lui è un combattente
D'altra parte il PD che ci può fare
Sì e qua dentro fanno la Cambogia noi magari approviamo due decreti legge in meno valore alle europee perdono dieci punti secchi
Anche Mario Landolfi di An loda il Cavaliere la sua statale sua tattica guerriera
Sa bene che una riforma condivise più durevole ma la vuole portare a casa le sue condizioni questo per questo sta precostituendo una sua posizione di forza
Fini conoscere l'opinione dei suoi
Sa perfettamente che le sirene di Berlusconi cantano sempre più forte e a marzo oltretutto il suo partito non esisterà più sarà semplicemente il partito di Berlusconi
Per questo il Presidente della Camera si trova nella difficile condizione di provare a resistere al Cavaliere
Si va verso il PdL ragione un deputato di AN in vista e la chimica ormai e inarrestabili Fini sta mandando dei segnali a Berlusconi ridisceso una polemica sul cesarismo sulla giustizia per Didier attento che ci sono anche io
Un'analisi forse troppo disincantata e che non tiene conto delle fonti della funzione super partes che Fini direi esercitare
Tuttavia qualcosa di vero ci deve essere se nella prefazione al nuovo libro di ASTER che Fini presenterà mercoledì il leader di An torna a parlare dei rischi del populismo e della necessità di un dialogo vero fra destra e sinistra
E insomma mentre appunto
Il leader leghista a chiamato ieri il premier
Dicendo che così il PD bloccherà il fedi realismo
E dunque Bossi frena Berlusconi la sua dichiarazione ci mette in grande difficoltà abbassi i toni perché così può ritardare il federalismo il Governo deve chiarire se il federalismo e ancora una priorità
Ma Berlusconi abbiamo visto tira diritto cosa resta della questione giustizia
Resta ancora qualche altra citazione da fare intanto
La polemica con Di Pietro che sempre che è sempre forte
Il Cavaliere si infuria Di Pietro è eversivo Minzolini parla del presenze a Bruxelles esile del
Premier che era per un vertice europeo e
E
Però Berlusconi naturalmente ha parlato anche di Italia
Ma avete visto che dice Di Pietro il suo un atteggiamento eversivo il punto è questo
A me francamente di quello che dice Di Pietro non me ne frega niente non mi interessa proprio solo che sono il Presidente del Consiglio
Rappresenta un'istituzione che lui non può permettersi di insultare ecco perché dico che eversivo il vero problema è che Veltroni non prende le distanze da lui per non parlare di quello che dice Franceschini
Ecco perché io con gente del genere non mi siederò mai a un tavolo grave passi per divieto dove
Adesso per quello che dice Franceschini possa diventare oggetto di addirittura une scelte così drastica pare francamente eccessivo insomma
Poi quanto alla necessità della separazione delle carriere a dar retta al virgolettato di Minzolini ieri Berlusconi insieme Espresso
Per rappresentarne la necessità in termini diciamo un po'Bruschi
La stoccata definitiva giudici e pm sono come culo e camicia è proprio così
Va beh almeno c'è un'evidenza di immagine
E e poi ancora sul capo di An il problema e abbiamo visto nell'articolo di Bay su Repubblica forse si sente un pochino emarginato eccetto è una legislativa con un Esecutivo forte
Insomma questi i termini della questione a proposito sulla
Vicenda del vertice europeo ieri è gravata anche l'ombra di un rischio terrorismo ecco qua c'è un servizio di Marco Zatterin sempre sulla stampa a pagina nove sul vertice europeo l'ombra di Al Qaeda
Sono stati effettuati quattordici arresti alle prime luci dell'alba di presunti affiliati di Al Qaeda che stavano preparando un attentato suicida da effettuarsi forse nella capitale
Belga e forse già ieri
Così ha spiegato il procuratore
Federale belga del gol
Tre dei terroristi erano appena tornati dal Pakistan fra loro anche la vedo va di un mondo dei commando che uscissero Massud ma questa signora è un po'un habitué
Degli arresti della Polizia belga
Lei sostiene di essere una militante politica islamista ma non una terrorista
Diciamo i precedenti familiari
E alcuni suoi contatti di spingono la Polizia belga ogni tanto ad arrestarla l'operazione di ieri e probabilmente collegata è questa ciclicità
Sulla questione giustizia ancora poi segnaliamo un
Comune articolo di Massimo Teodori sul tempo in cui è citata anche Emma Bonino
Scrive
Scrivete odori idolo già ci dice che qui le cose vengono affrontati da un'altra chiave in sé un con un'altra chiave di lettura rispetto a quelle che abbiamo visto fino ad ora
Sulla giustizia non perdiamo di vista i cittadini occorre risolvere i problemi giudiziari delle persone
Per gli italiani di ogni condizione è positivo o negativo che la riforma della giustizia si è arrivata in dirittura d'arrivo
Di fronte alle faide delle procure il CSM finalmente si è svegliato il Presidente Napolitano meritoriamente richiamato l'intera classe politica di governo di opposizione
Alla opportunità che è una questione così centrale sia affrontata consensualmente
Il leader dell'opposizione si sono divisi fra morbidi dialoganti D'Alema Violante Emma Bonino
E vigili integralisti Veltroni Finocchiaro e Lanfranco Tenaglia
Soprattutto è tutti Berlusconi ha proclamato che tirerà dritto ma da trent'anni il groviglio politica giustizia sconquasso la Repubblica e oggi è arrivata la resa dei conti
Non vogliamo giudicare se Berlusconi fa bene a tirare diritto se l'opposizione fa bene a strillare sul potere unico informazione
C'è tuttavia un banco di prova su cui misure si misurerà la validità delle riforme
Cioè
La legge la possibilità di uscire dal degrado assicurando i cittadini tutti poveri e ricchi delle vertenze civili e in quelle penali a Belluno come Catanzaro una giustizia rapida ed efficiente e certe che volete che interessi e i cittadini
Che attendono da anni la soluzione di una cortese ereditaria o al carcerato in custodia preventiva che vuole conoscere in maniera definitiva se la legge lo considera colpevole innocente
Cosa volete che interessino le dispute sulla divisione delle carriere sull'obbligatorietà dell'azione penale che pure hanno i cultori del diritto stanno così a cuore
è un bene che un personaggio decisivo come Violante a lungo ritenuto l'ispiratore del partito dei procuratori dichiari oggi che i magistrati hanno troppo potere
E positivo che i berlusconiani che si dichiarano liberali finalmente affrontino la questione giustizia nella sua generalità piuttosto che attraverso leggi del persone ma l'interrogativo che poniamo con forse se i provvedimenti saranno in grado di risolvere i problemi giudiziari di milioni di cittadini
Dalla
Da Teodori pensiamo invece dalla giustizia persegue invece al Partito Democratico e qui il punto di riferimento e l'intervista a Walter Veltroni
La troviamo sul Corriere della Sera abbiamo già visto nel sommario lei affermazioni principali del segretario del PD
Andiamo appare alle pagine otto e nove dove è pubblicata l'intervista filmata firmata da Aldo Cazzullo
Veltroni e a Parigi per il summit dei premi Nobel per la pace di cui ecco Presidente si premia bollo degli uno due ma la circostanza non gli vale il buon umore
E dice c'è una singolare terribile distanza fra quello di cui discute la politica italiana e quello di cui discutono le famiglie
Il Presidente del Consiglio annuncia di voler cambiare la Costituzione alla presentazione di un libro
Riceve le gemelle dell'Isola dei famosi far corse per consensi elettorali intanto il Governo e fermo da mesi
Dopo annunci spot nessun segno di vita di fronte alla più grave crisi che la nostra generazione abbia mai conosciuto e che cambierà il nostro modo di vivere
Vorrei essere chiaro non credo che questo Governo sia in grado di affrontarla Berlusconi non è all'altezza di questa crisi di fronte alla drammaticità di ricadute sociali senza precedenti
Berlusconi si occupa di tutt'altro di stravolgere la giustizia di cambiare i direttori dei giornali e magari pure vignettisti non mi si venga a parlare di analisi catastrofiste i prossimi mesi saranno i più duri della nostra storia
Berlusconi le ricorderebbe che le profezie infausta e si autoavverano e spero che non si avveri la profezia del Ministro Sacconi finita su tutti i giornali europei e cioè il rischio di una bancarotta e di una situazione di di può argentino parole irresponsabili
Ma lo dobbiamo aver paura della realtà l'Italia è in recessione tutti gli altri Paesi corrono ai ripari il Giappone investe duecentonovanta miliardi gli Stati Uniti duecentotrentanove la Francia duecentodue la Spagna quarantuno la Germania ventitré
L'Italia appena sei miliardi peraltro coperti da nuove entrate come ha dimostrato Tito Boeri di fatto non c'è nessun investimento
Ma Tremonti ha già ricordato che abbiamo il terzo debito pubblico al mondo osserva il giornalista
Ma Veltroni avrei voluto sentire le stesse cose quando si regalavano tre miliardi alla CAI si aboliva l'ICI anche per i ceti agiati si gettavano i soldi degli incentivi agli straordinari con le fabbriche ferme
Certo la spesa pubblica va messa sotto controllo questo tempo di coraggio di cultura istituzionale e la mia è una cultura istituzionale anglosassone
Per cui maggioranza e opposizione si combattono anche aspramente ma lavorano insieme per affrontare una crisi tanto grave invece il Governo si muove nella logica dello scontro
Provoca la CGIL radicalizza le posizioni interlocutori dell'opposizione sono imbecilli stupidi coglioni stalinisti potrei continuare
Così così Veltroni però a un certo punto il giornalista
Posseduta più che il Governo vero che il PD apparire in gravi difficoltà
Anche per le inchieste giudiziarie di Napoli Firenze Catanzaro esiste una questione morale assolutamente sì
Risponde Veltroni e non lo dico ora l'ho detto al Lingotto è necessaria una rifondazione etica della politica ma non riguarda certo il PD in misura prevalente rispetto agli altri partiti
Il dieci per cento dei parlamentari del PDL ha problemi con la giustizia Berlusconi stesso ha una posizione giudiziaria compromessa
Allentata da incredibili leggi ad personam e in campagna elettorale ha definito eroi un condannato per mafia non ha titoli per farci la morale le inchieste sulle amministrazioni Pd non le fa Berlusconi Malesani magistrati incalza il giornalista
E Veltroni il PD a migliaia e migliaia di amministratori per bene
Che meritano di essere rispettati ma ancora non esiste una leva di amministratori delle PD
Che è nato da solo da un solo anno e vedo con chiarezza la necessità di innovare radicalmente rispetto a quelle vecchie logiche di persone componenti che specie nel Sud preesistevano al PD
Soprattutto nel mezzogiorno
Per fare questo non mi importa se dovremo pagare qualche prezzo elettorale
è in corso una campagna contro il PD questa è la verità è un bersaglio molto facile non è il potere di minacciare la carriera di nessuno è più difficile dire una parola contro Berlusconi che mille contro di noi
Se i giornali di destra criticano la sinistra i giornali di sinistra criticano la sinistra c'è qualcosa che non va
Per questo si è incatenato davanti a Repubblica il sindaco di Firenze nove non c'è assolutamente una polemica del PD col Gruppo Espresso che svolge la sua mitiga funzione critica
Quello di Dominici è stato lo sfogo emotivamente comprensibile di una persona perbene
Cioè sui giornali in tv un conformismo moderno esiste un grande timore di apparire critici verso Berlusconi anche perché non l'ho ma non le manda a dire ordine il licenziamento di giornalisti RAI se la prende con Corriere stampati e certo non sono giornali eversivi
Si permette cose che mai Obama se al così bravi a un si sognerebbe ero
Ma non c'è però un deficit di leadership da parte sua non solo villa ritmi eppure Bassolino si dimette ai dirigenti Napolitano i napoletani ho chiesto una forte discontinuità e una grande innovazione
Non c'è dubbio che un ciclo che ha avuto momenti belli e importanti legati al nome di Bassolino si sia chiuso
è stato Bassolino a dirlo con grande onestà l'anno prossimo ci sono le provinciali poi sia dalle regionali sceglieremo il candidato attraverso le primarie cui spero parteciperanno esponenti anche della società civile e i sondaggi non la preoccupano
Dal voto di aprire venuto un risultato molto importante un grande partito del riformismo che l'Italia non aveva mai avuto ma subito sono cominciate le divisioni e i personalismi
I dalemiani si sono battuti per indebolire la sua segreteria osserva il giornalista
Il PD nasce da un lungo travaglio e la nostra unica possibilità altre non ce ne sono dopo solo un anno come si è visto Circo Massimo per Massimo abbiamo un'identità un popolo che merita maggior rispetto da parte del gruppo dirigente
Questo la destra lo sa altrimenti non darebbe tutto questo spazio a Di Pietro
L'altro giorno una pagina intera sul libero è lo stesso gioco che Berlusconi faceva con Bertinotti dargli spazio polemizzare individuarlo come alternativa ovviamente non spendibile per il Governo in realtà l'unica alternativa siamo nuovi
E il ruolo di D'Alema quale sarà nel PD
Quello che gli deriva dal suo prestigio darà un contributo importante a preparare la Conferenza programmatica non credo ambisca a ruoli di gestione
E voi giornalisti dovesse uscire da queste logiche siete fermi gli schemi di vent'anni fa non vedete che una nuova generazione e già all'opera
Con questa immagine di una nuova generazione già all'opera si chiude l'intervista di Veltroni ad Aldo Cazzullo sul Corriere della sera va bene siamo ormai
In forte ritardo ma
Dello sciopero sostanzialmente vi abbiamo detto
Deputato i riferimenti del sommario per gli articoli più importanti restava per tornare sulla questione delle crisi questa questione del papà ed il finanza
E dei suoi giudizi sulla crisi finanziaria è interessante vedere
L'articolo
Di Adriano Prosperi su Repubblica l'anticipazione del documento papale per la giornata mondiale della pace il primo gennaio
Giunge in un momento di diffuse preoccupazioni per le società di tutto il mondo stato d'animo inquieto sensazione di paura del futuro sono i sentimenti che colorano
L'orizzonte del presente parlare di economia è un esercizio obbligato a tutti i livelli e in tutti gli ambienti non poteva mancare la voce della Chiesa
Il messaggio papale indica alcuni temi di indiscutibile sempre più drammatica importanza fra tutti lo squilibrio economico fra i Paesi dove la Popper la povertà è un abisso di disperazione senza fine
E l'isola dorata del mondo ricco
Regolamentazione dell'economia per raggiungere una più equilibrata distribuzione delle risorse questo il problema che viene evocato per commerci internazionali per la finanza evocato non certo risolto
La questione è formalmente la pace il nesso che esiste fra disarmo di sviluppo una minaccia per la pace che nasce dalla povertà e dalla denutrizione
Il testo inanella considerazioni morali avvertimenti e inviti a tutti i soggetti a fare la loro parte
Senza indugi citando le parole di le ore tredici nell'enciclica rerum Novara room
E
E però poi doveva
Cosa scrive ed altro Prosperi
Intarsio di citazioni sulle quali si appoggia il testo papale offrirà gli esegeti sicura materie di riflessione
Ma non permette al lettore comune di ricavare ricette concrete su come affrontare i problemi della pace nel mondo
Come al solito i documenti papali obbediscono a una precisa regola di composizione simile a quella dei documenti che uscivano un tempo degli organismi direttivi dei grandi partiti di massa
Si tratta di riuscire a mettere in un'idea del mondo dell'antico Sacco di un discorso senza tempo di una dottrina superiore ed eterna dotata di un indeformabile rassicurante fissità
Eppure sembrerebbe piuttosto difficile ricavare dal duttile della collaborazione fra le classi offerte nel mille ottocentonovantatré all'Europa della rivoluzione industriale del nascente socialismo
Dalle ore tredici e cinque una qualche ricetta valida per i problemi di un mondo globalizzato di via finanza internazionale
Ma
Un soggetto che si vuole immutabile la Chiesa si confronta con un oggetto storicamente e geograficamente mutevole la povertà
Questa è una chiesa che non cambio opinione e che ha sempre fatto la sua parte la dottrina dunque la stesse sono i poveri che cambia
La povertà non è più quella di una volta ci sono diverse forme di povertà quella dell'emarginazione della povertà relazionale morale e spirituale
E così di fatto la giustizia sociale resta sullo sfondo remoto di questo documento che al suo centro nord la questione della pace della guerra o della fame
Ma il problema dello sviluppo demografico e del controllo delle nascite la geografia della fame e la scienza triste inaugurata dal grande libro di o se De Castro che gli italiani lessero nel remoto cinquantaquattro con prefazione di Carlo Levi
E oggi una disciplina di assoluto rilievo fra quelle che ci raccontano imputare visto dall'angolo fondamentale della privazione del cibo
è una strana geografia che lo disegna più confini Vietti fare continenti o all'interno di essi
Ma arriviamo al punto centrale del messaggio se non è l'aumento della popolazione a creare la carenza di risorse e questo vuol dire che non c'è bisogno di ricorrere alla contraccezione
E tanto meno alla pratica dell'aborto i nemici da combattere sono quelle agenzie del mondo globalizzato che condizionano gli aiuti economici all'attuazione di politiche contrarie alla vita leggi l'uso dei contraccettivi
Il rimedio secondo il documento papale
Avviare campagne che editti che educhino specialmente i giovani
Ha una sessualità pienamente rispondente alla dignità della persona questo vuol dire forse che fra le medicine le cure necessarie
E fra le mie passioni terapeutiche per combattere l'AIDS c'era da intendersi incluso anche l'uso degli anticoncezionali e lo sembra proprio di no
I poveri del mondo conclude Prosperi mutano di quantità e qualità ma restano quelli di sempre nel discorso atemporale di questa chiesa così pure i fragili dell'umanità
Era da peste fame guerra che nelle chiese del passato si invocava il liberiano stormi
Il problema urgente da affrontare uno solo quello del sesso
Che dire
Viene alla mente il brevissimo raccontino la scorciatoia che nel momento più tragico della seconda guerra mondiale il poeta Umberto Saba dedico alla figura di Benedetto Croce
In una casa dove c'è chi uccide chi stupra chi muore si apre una porta e si vede una vecchia signora che suona molto bene una spinetta
E così il titolo fantastico la Chiesa il denaro e la Spinetta tirarsi indietro
Adriano Prosperi su a Repubblica e poi e poi in conclusione con questo articolo sul ministro Tremonti
Del vaticanista la crisi alimentare causata dalla speculazione il Papa affida al messaggio per la giornata mondiale della pace e la sua denuncia della globalizzazione
Benedetto decimo sesto critica l'ondata global che con le sue distorsioni può essere una seria minaccia allo sviluppo
E ad una seria lotta alla povertà e alla denutrizione e attacca la campagna di riduzione delle nascite insomma occorre governare la globalizzazione secondo lo slogan di Giulio Tremonti
Tanto che si ipotizza
Il coinvolgimento del Ministro dell'economia nel pensatoio che ha contribuito al messaggio per la giornata per la della pace e perfino all'enciclica sociale sulla globalizzazione in uscita a metà gennaio
Tremonti consulente economico del Papa dunque
Sì all'interessato che il cardinale Renato Martino ministro vaticano di giustizia e pace
Si trincera erano dietro un no comment negli ultimi tre mesi Tremonti ha incontrato più volte Ratzinger che ha espresso apprezzamento per l'etica economica simile alla dottrina sociale cattolica che caratterizza il suo libro la paura e la speranza
Così dunque Tremonti avvalorato addirittura come collaboratore lui civica papale ma anche giusto questo in fondo per terra ascesa del Ministro dell'economia se a Berlusconi come la prende però
E in ogni caso le cocenti vedi rispetto a una domanda del genere un
Rappresentante pontificio
Il no comment non necessariamente e diciamo una strizzata d'occhio
Sulla questione può essere semplicemente appunto inverno commettendo nulla di più vedremo gli sviluppi dell'incipit mica aveva a quattro mani
Un papà è un ministro sarebbe davvero singolare
Per quanto
La cosa possa apparire improbabile
Abbiamo abbiamo finito e abbiamo
Terminato il tempo e speriamo di avervi dato gli notizie si le notizie principali almeno quelle che troviamo sui giornali di oggi
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