Intervista a Maria Antonietta Farina Coscioni sul convegno organizzato dall'Italia dei Valori sulla legge 40 in materia di fecondazione medicalmente assistita

Maria Antonietta Farina Coscioni c'è stato questo convegno organizzato da Italia dei valori sulla legge quaranta intanto volevamo chiederti se secondo te in questa situazione politica
E ancora utile parlare di una revisione di questa legge che già il tempo in cui fu promulgata a ha suscitato un ampio dibattito nel Paese tra le forze politiche
In io credo che
I tempi per poter mettere mano alla legge quaranta ci possono essere se la classe politica
Rimette in discussione quella piattaforma
Sulla quale è nata la legge quaranta sulla fecondazione assistita
E
La parte del del convegno che ha visto tra gli altri l'intervento della Livia Turco il mio intervento e quello del del Presidente della Commissione
Affari Sociali alla Camera De Giuseppe Palumbo è stata particolarmente interessante beh innanzitutto
C'è stato
Un attacco alla e Livia Turco per quanto riguarda
E le linee guida
Che lei alla fine della legislatura preannunciando il deposito delle linee guida dopo
Che a voto avvenuto
E ha in qualche modo è rimasto un po'quel nodo alla gola che è stato manifestato e che le è stato manifestato dagli operatori della fecondazione assistita proprio oggi
Le sue
Difficoltà nel rispondere
Sono stati evidenti e
Così in qualche modo se riuscite a dice do che il dibattito e l'oggetto di questo convegno non erano linee guida ma la legge quaranta sulla fecondazione assistita
Quindi non voglio entrare nel merito però come associazione Coscioni come Associazione Luca Coscioni e radicali voglio ricordare che la pressione
Che noi abbiamo fatto proprio all'allora Ministro della salute Livia Turco nella con uno sciopero della fame del segretario dell'associazione Marco Cappato diminuendo BIM
E di tanti altri dirigenti radicali a sostegno e spingendo la a emanare prima della fine della legislatura queste tanto sospirato e Dini linee guida
Ma tralasciando questo aspetto per non riaprire una polemica e per fare in modo che gli dà il discorso il dibattito sia
Costruttivo e vada verso una vera e propria riforma di questa legge l'intervento del
Del Presidente della con Simone e affari sociali Giuseppe Palumbo è è stato
Interessantissimo perché lui ha vissuto
Tutto l'iter dell'approvazione della legge quaranta soffrendo in qualche modo perché ha evidenziato i punti che secondo lui
E sono danno di citare sono tutti punti quale quello della crioconservazione degli embrioni quale quello della produzione delle
Delle degli embrioni degli obblighi dell'impianto obbligatorio nella donna
Di questi embrioni sono quei punti che a noi da subito ci sono davvero
Sembrati
Gravi
Contenuti in questa legge quindi apertura da parte di questo del Presidente della Commissione affari sociali anche se lui dice che non è l'unica rappresentare la maggioranza dei
Dei deputati per quanto du riguarda dei parlamentari e quindi la sua
Semplicemente però convintamente anche
Una una spinta a lavorare in questa direzione anche si evidenzia che
L'interessamento a questi temi da parte dei cittadini è un po'è un po'debole
Perché c'è questa debolezza perché sicuramente l'informazione e quei temi tanto cari alla realtà quotidiana dei cittadini sono esclusi dal dibattito
Non solo pubblico ma anche dei dei media i della stampa quelle stesse problematiche come Radicali avevamo
Avevamo
Evidenziato in tema di referendum sulla legge quaranta dove c'è stata un'informazione di regime dove c'è stato un informazioni di parte e tutto quello che veniva evidenziato
Era era chiara termini delle gerarchie ecclesiastiche che erano tutte orientate
Verso la proibizione
E di una tecnica quali quello della fecondazione assistita
Che che può superare non solo condizioni di infertilità e di sterilità
Ma anche può superare questa tecnica le condizioni e di quelle persone di cui le coppie portatrici di
Malattie genetiche o virali trasmissibili
Ma il punto che ho sollevato nel nel mio intervento è la mia perplessità di fatto che in questi giorni si sia parlato in questo dibattito di adozione degli embrioni congelati ed abbandonati e dell'uso che se ne possa che se ne possa fare di questi gli embrioni prima che muoiano
Ma io è un grave errore e parlare di adozione degli embrioni
Come del degli embrioni in sovrannumero perché perché credo che non si possa non possiamo permettere permetterci di commettere anche solo una pura sfumatura lessicale perché adottare l'embrione significa dare al loro dar a agli embrioni identità ed una soggettività sul piano giuridico che noi ma che non possono avere
L'embrione non è una persona l'embrione congelato non può essere equiparato ad un bambino in stato di abbandono o in attesa di affidamento perché
Va chiarito che l'embrione da solo non è in grado di compiere quel quel tratto di strada che va dall'uovo fecondato alla nascita dunque
Non c'è peggior disuguaglianze discriminazione nel trattare allo stesso modo situazioni diverse cioè l'embrione che la persona
Quindi la nostra impostazione è quello di dire no secco all'adozione degli embrioni invece dire si alla donazione e degli embrioni a scopo di ricerca
Dire si alla revisione della legge quaranta
E dire sì alla donazione di questi embrioni quelli ovviamente che possono essere impiantati
A coppie esteri vivo portatori di malattie geneticamente trasmissibili o virali
E quindi dire sì alla farà la fecondazione eterologa cioè a utilizzare il patrimonio germe genetico di altri donatori e
Donatelli quindi assoluta distinzione dal punto di vista lessicale e corretto uso delle parole tra adozione e ed un'azione
Nel corso del dei lavori del convegno che abbiamo seguito ci ha colpito anche il fatto come in questa in tutto il tasso di questa legge si parla del diritti dell'embrione e della tutela dell'embrione però non viene mai definito
E c'è stato un passaggio dell'intervento nel professor Flamigni riguardante la rispetto alla questione della diagnosi pre-impianto
Di come questo questo punto questo punto della dell'impossibilità di fare diagnosi e quindi di evitare che venissero impiantati degli embrioni
Diciamo portatori di malattie genetiche nello specifico di coppie che hanno questa problematica
Dico e poi questo sia veramente in aperta contraddizione con la legge centonovantaquattro non è che
Andando
A toccare quel punto si rischia poi di mettere in discussione una legge veramente così diciamo fama mentale come come la centonovantaquattro
Ma è una legge quella della quella sulla fecondazione medicalmente assistita i atroce proprio in questo punto perché
Evitando la diagnosi pre-impianto la donna è costretta per avere un bambino a impiantare
Un embrione che non
Non le può conoscere
La condizione biogenetica dello stesso però è lasciata libera dopo un
Le tecniche
Danni uscente simile mi sente sì la villocentesi di poter conoscere nella si il corpo essa hanno no e quindi può poi
Decidere di interrompere una vera e propria gravidanza quindi questo punto è stato sollevato
Dal dall'onorevole Palumbo e i e quindi mi ricollego anche ad un ad un vero e proprio paradosso
E crudele contraddizione e che esiste nel in questa legge che esiste e quindi si nel nella politica
E nella cultura
Della politica italiana perché quando si tratta di tecniche di inizio vita
E l'utilizzo della scienza e della tecnica e considerato quindi su un abuso perché si tenta in tutti i modi di DDT impedire
Nascite che non vengano considerate naturali nel senso che la fecondazione non avviene attraverso un atto sessuale
Mentre al contrario in un momento quindi definì vita della morte si fa ricorso senza che questo possa essere considerato un abuso alla scienza alla tecnica per allungare il tempo della morte della sofferenza quindi credo che
Ci troviamo di fronte ad una crudele contraddizione e e quindi credo che se la volontà anche dell'Italia dei Valori quello di mettere mano
A
La legge quaranta allora ben venga la nostra partecipazione e nostro confronto
Ma se l'apertura
Ed il discorso rimani confinato
Alla adozione di questi embrioni abbandonati congelati allora il discorso è riduttivo e si rischia di creare davvero un precedente si rischia anche di andare a ad intaccare l'articolo uno fondamentale del nostro Codice civile che dice che la capacità DG giuridica si acquista dal momento della nascita quindi e in tutti i diritti che la legge riconosce a favore del concepito
Sono subordinati all'evento della nascita e quindi c'è all'inizio della respirazione polmonare individuata con il primo vagito quindi io credo che
Se questo convegno
Deve essere un'apertura alla discussione una via
Dell'e sul dibattito sulla legge quaranta ben venga ma bisogna
è essere chiari per evitare un ennesimo pasticcio all'italiana
C'è la questione che la legge quaranta virgola previsto di questa bancali questo centro di conservazione di tutti gli embrioni crio
Vatti cosiddetti abbandonati embrioni che appunto non erano stati utilizzati per la fecondazione che non possono essere distrutti secondo la legge quaranta stessa
E che però questo centro pagato e che comunque continua a punto da essere ad essere sovvenzionato con soldi stanziati
E che però non non può lavorare perché di fatto questi embrioni che sono diverse migliaia sono sparsi su tutto il territorio nazionale
E la sottosegretaria Roccella ha dichiarato che gli embrioni non si possono spostare da dove sono perché manca l'autorizzazione perché la figura giuridica e di chi deve dare questa autorizzazione dovrebbero essere
Diciamo le coppie che hanno hanno fatto la la fecondazione assistita però se non abbandonati quindi rimane questo punto di
Parlamentari radicali al Senato perdute Poretti hanno presentato un'interrogazione su questo
Ma questa è una è una questione antica che come radicale come associazione Coscioni abbiamo posto da sempre da quando quel c'è stato quel famoso decreto
Quasi anche un po'a specifiche tecniche sconvolgente della creazione di questa bio banca milanese
Che doveva accogliere questi embrioni è una volta censiti e quindi in qualche modo protegge per proteggerli
Ho ed occupare un certo numero di personale e fare degli sentinelle su questi su su su questi esclusi il questi embrioni
Ma credo che questa ma è una situazione che e denunciamo che e che è grave perché continuiamo cittadini italiani continuano a pagare
Una struttura che è diventato una sovrastruttura fatta di di un luogo il fatto di un personale
Che non può cooperare e le parole del Sottosegretario Eugenia Roccella sono a dir poco
Sconvolgenti perché non non arriva al nocciolo della questione ma dice semplicemente che il
Il
Questi embrioni non possono essere come hai detto tu spostati quindi sono che
Continueranno a marcire
In vari scemi vari centri di fecondazione assistita ma indi continuano invece ad essere spesi e sa essere spesi i soldi degli italiani quindi aspettiamo questa nuova risposta
Questi interrogazione che di senatori radicali hanno hanno posto al Ministero né al ministro
Della salute e delle politiche sociali e es sperando
Che questo nuovo pasticcio all'italiana possa essere
E al più presto al più presto sciolto quello che voglio dire chi non va dimenticato
Tutto lo sforzo che che abbiamo fatto
Dall'inizio soprattutto in tema di libertà di ricerca scientifica
Sappiamo bene come in Italia si può fare ricerca scientifica
Sulle linee cellulari prodotti da linee cellulari all'estero quindi possono essere importati di cellulari derivanti da da embrioni
Ma non si possono effettuare può essere effettuate in Italia la derivazione diretta degli embrioni danni
Quindi credo che questo con a i nostri ricercatori codici ricercatori sempre vicini
All'Associazione Luca Coscioni possiamo continuare e spingere verso una sia revisione della legge quaranta che possa aprire anche
A quel filone della ricerca tanto cara a milioni di cittadini
Sofferenti di patologie a tutt'oggi incurabili ecco perché la partecipazione l'intervento a questo convegno va anche verso quella direzione
Per loro per non lasciare
Intentata qualsiasi strada e che possa davvero liberare la conoscenza e del sapere
Tra l'altro nel tuo intervento tu facevi giustamente riferimento alla diseguaglianza delle donne italiane delle coppie italiane rispetto a coppie donne che invece
Vivono in altri Paesi europei che hanno
Delle leggi diverse per cui ad esempio l'eterologa possibile e questo convegno aveva anche come tema il turismo
Sì perché orlo richiamato come esista ancora un turismo di classe richiamando alle
Persone che nei tempi
Dell'aborto il divorzio vietati in Italia su superavano le difficoltà le proibizioni italiane andando all'estero
Ci troviamo nella stessa situazione e attualmente e quindi non possiamo cioè possiamo
Semplicemente trovare le strade la strada di guarda per evitare
Che nuovamente differenze di classe possano fare la differenza nel nostro Paese