"Detenuti stranieri: tra difesa sociale e reinserimento"

Adesso
è iscritto a parlare il professor Antonio François dal mamma non lo non lo vedo
E poi c'era il dottor Fausto Sorrentino
Nel frattempo voi sono arrivati credo indietro gli stranieri che devono svolgere l'intervento però intanto vaporoso abito tutto foto Sorrentino in modo che poi svolgiamo anche intervento teniamo sempre presente il fatto che se vogliamo avere poi anche un dibattito una discussione non lo è ma c'è un pochino tutti più succinti non so forse nessuna replica al mio amico dai affrontando parlando raccomandazione generale perché altrimenti succede che poi si è iscritto a parlare non può parlare
Prego dottor Sorrentino
L'aumento degli stranieri in Italia assume caratteri vari perché implica problemi diversa natura è opportuno comunque sottolineare che l'Italia vanta una tradizione umanitari che costituisce premio con la sua civiltà
Accoglie chi è alla ricerca di libertà oltre sfuggire a persecuzioni
Faccia conoscere
Si diceva l'Italia ospita quanti nonostante stagioni povere di lavori di attività vengono per lavorare onestamente o per inserirsi in una realtà sociale ritenuta valida promuove e potenzia il flusso turistico da ogni parte del mondo
Sia perché fonte di attività di lavoro di ricchezza e sia perché il mezzo utilissimo di reciproca conoscenza efficace apporto per la comprensione e la pace tra i popoli
Soprattutto negli ultimi anni le specie a causa della sua posizione geografica l'Italia da Paese con cospicue correnti migratorie e divenuta metterti consistenti flussi di stranieri
Dal desiderio di ricercare migliori condizioni di vita
Ad appesantire siffatta complessa situazione è intervenuto il noto problema dei profughi aggravato ulteriormente dalle nuove misure restrittive adottate anche per legge
Da Paesi dalla Comunità economica europea nel quadro di programmi da Issey realizzati per smobilitare il lavoro nero straniero
Da tali misure conseguito da un manto il non accoglimento nei rispettivi territori di altri immigranti e dall'altro il riflusso in Italia di soggetti i quali rimasti sprovvisti di lavoro
E allontanati da quegli istanti
Sono spesso costretti a vivere di espedienti in clandestinità o a svolgere attività abusiva se non addirittura destinati ad ingrossare le file di coloro che manovra anti da spregiudicati specialisti del settore del lavoro nero
Diventano facile preda di malviventi autoctoni dediti a traffici di droga alla prostituzione alla criminalità organizzata comune e politiche
Per quanto riguarda il problema dei profughi in cui si è accennato prima
E si arrivò in Italia col miraggio di potervi trovare un facile passaggio per località transoceanico
Mentre i numerosi casi si trovano nella impossibilità o meglio ritengono opportuno non proseguire il viaggio
Nella quasi totalità dei casi si tratta di gente entrata in Italia irregolarmente priva di mezzi di sussistenza e non di rado anche di documenti personali per cui spesso riesce difficile precisarne la nazionalità
A fronte di queste esigenze per agevolare il doveroso inserimento degli stranieri in genere e consentire il reinserimento dei detenuti stranieri IMI speci
Il legislatore ha emanato la legge nove quattro tre dall'ottantasei più noto come legge di sanatoria
Affinché gli stranieri appartenenti alle aree geografiche extracomunitarie regolarizzasse nelle posizioni lavorative irregolari legalizza andò la propria presenza di vita
Tuttavia è da ritenere
Che una notevole percentuale non si sia presentata agli uffici competenti per la rilevazione
Proprio per questi casi il legislatore anche previsto misure tese a modificare le ispirazioni generosa ospitalità
Con ciò non si intende in alcun modo criminalizzare gli stranieri
Offrire maggiori sicurezze garanzia a chiunque vive nel territorio nazionale
Anche se il reinserimento del detenuto straniero è un problema di ordine sociale che investe la competenza di diversi settori della pubblica amministrazione
Esso non può prescindere dall'esigenza di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica demandata al ministero dell'Interno
Anzi
La generalizzata immissione di soggetti
Che pure hanno avuto possibilità
Di usufruire di ospitalità
E che nonostante tutto si siano resi responsabili di gravi reati potrebbe a lungo andare
Oltre che suscitare allarmi e proteste nell'opinione pubblica alimentare anche spinte xenofobe di portata e dimensioni assai preoccupante
Per contenere di frenare manifestazioni ostili lo spessore di lamento ha previsto l'ipotesi dell'espulsione dello straniero specie quando soccorrono o elementi di ordine pratico connessi alla sicurezza della Repubblica
Anzi lo stesso orientamento dottrinale e giurisprudenziale in presenza di ipotesi peculiare di condotte criminose
Violazione di legge penale connessa alle sostanze stupefacenti integra un giudizio di disvalore tale da sconsigliare il reinserimento
Anche il ministero dell'interno al Dipartimento della pubblica sicurezza
A parte la competenza dall'autorità giudiziaria nell'esame di ogni singolo caso non può trascurare di vagliare imputazioni e condanne
Che ben contribuiscono a completare un quadro di potenziale pericolosità del soggetto per la sicurezza della rete
L'ordinamento giuridico vigente contempla l'espulsione dello straniero e come misura di sicurezza personale quale disciplinato dal Codice penale agli articoli duecentotrentacinque trecentododici
E come provvedimento espulsivo amministrativo meramente di polizia articolo centocinquanta centocinquantadue Testo Unico e duecentosessantasette regolamento Regolamento di esecuzione al testo unico
Tralasciando di considerare l'ipotesi espulsivo con le misure di sicurezza personale non detentiva di competenza dell'autorità giudiziaria ordinaria
Caratterizzata tra l'altro da una sostanziale tipicità e l'automaticità e sulla cui natura giuridica non si riscontrano perplessità o contrasti
Essendo incontestato PSI conseguenza della pericolosità sociale giova soffermare l'attenzione sull'espulsione amministrativa come il provvedimento squisitamente di polizia
La ratio politico sociale di siffatto istituto trova il proprio fondamento nell'esigenza di riservare all'autorità amministrativa
La facoltà di disporre in particolari casi e per motivi di ordine pubblico di difesa sociale il provvedimento in esame che rimane indipendente ed alla condanna del reato dalla pericolosità sociale
Il concetto di ordine pubblico quale motivo che giustifica l'espulsione va inteso in senso generico ma omnicomprensivo di quello di pubblica sicurezza quale buon assetto il regolare andamento del vivere civile
Cui corrisponde nella collettività l'opinione il senso di tranquillità e di sicurezza ben potendo e spendersi gli stranieri che si rendono pericolosi per il loro comportamento per loro relazione per la loro attività
è indubbio che tale misura riveste natura di atto amministrativo emanato talora nell'esercizio delle attività discrezionale e politico come confermato dalla Corte costituzionale con sentenza numero duecentoquarantaquattro del dieci punto settantaquattro
è ovvio che condizione sine qua non per potersi irrogare una misura amministrativa dell'espulsione è che si tratti di uno straniero
Infatti in linea di principio l'ordinamento giuridico non riconosce allo straniero il diritto di ingresso e soggiorno nel territorio dello Stato
La costituzione in nero all'articolo sedici garantisce la libertà di circolazione e di soggiorno al solo cittadina
E ciò per evidenti motivi di sicurezza oltre che al fine di negoziare per i nostri connazionali all'estero la reciprocità di trattamento
Dalla stessa Carta costituzionale si evince tuttavia che gli stranieri sono state accordate tutte le libertà fondamentali
Tranne quelle individuabili negli articoli sedici diciassette e diceva
Anche l'articolo dieci della Costituzione regnando al legislatore ordinario la regolarizzazione dello status lo straniero sia pure in conformità delle norme dei trattati internazionali
Ha implicitamente riconosciuto la possibilità di differenziare tra cittadini
E su
Ne discende che l'ha sostenuto eguaglianza dei suddetti attiene solo alla tutela dei diritti inviolabili dell'uomo vicolo due dalla Costituzione
Che sono quei diritti riconosciuti allo straniero in conformità delle norme e dei trattati internazionali
Ma essa non esclude affatto che nella situazione concreta possono rilevarsi delle differenze di fatto affidate nella loro regolamentazione a ragionevole apprezzamento nonché alla discrezionalità del legislatore
Pertanto appare indubbio che tra cittadino e straniero benché uguali nella titolarità di certi diritti di libertà
Esistono differenze di fatto che possono giustificare un loro diverso trattamento dal godimento di quegli stessi di
E la sentenza numero cento e quattro
Del diciannove giugno sessantanove dalla Corte costituzionale ma vedi più
Il cittadino ha nel territorio dello Stato il suo stabile domicilio sì da rappresentare con gli altri cittadini uno elemento costitutivo dello Stato stesso
Mentre lo straniero di solito non lo ha e non può più costituito il cittadino gode del diritto di risiedere ovunque nell'ambito del territorio del proprio stanco
E senza limiti di tempo mentre lo straniero può decidere di vivere nel territorio del nostro come di altri stati solo sei
E a ciò previamente autorizzato e per un periodo di tempo solitamente limita salve le ipotesi di autorizzazioni al soggiorno prolungato indeterminato
Ma ciò che massimamente rileva è che il cittadino mai e per nessun motivo può essere allontanato dal territorio dello Stato mentre lo straniero
Né può essere espulso anche se deve dapprima rendersi indesiderabile inoltre che lo straniero non abbia di regola un diritto acquisito di ingresso e di soggiorno in altri Stati è confermato dalla prassi internazionale
Tant'è che gli stati non hanno quasi mai attuato la protezione diplomatica dei propri cittadini non ammessi nel territorio di un altro Stato
Lo straniero può entrarvi esso Jelardi solo conseguendo determinate autorizzazioni e per lo più sotto stando a quegli obblighi che l'ordinamento giuridico dello Stato ospitante gli impone al fine di un corretto svolgimento dalla vita civile
Lo Stato ospitante può pertanto revocare in ogni momento il permesso di soggiorno o limitare la circolazione di esso straniero nel proprio territorio pur sempre nella salvaguardia dei diritti fondamentale
Sì fatte considerazioni possono contribuire a spiegare il perché lo straniero gobba sul territorio della Repubblica di una tutela meno intensa rispetto a quella del cittadino
I limiti trovano fondamento soprattutto nell'esigenza di tutela dell'ordine pubblico
Che per quanto altrimenti ispirata negli ordinamenti autoritari non è affatto estranea e non può esserlo agli ordinamenti democratici e legalitario
Nei quali gli obiettivi consentiti ai consoci anzi non possono essere realizzati se non con gli strumenti i procedimenti previsti dalle leggi e mai attraverso forme di violenza o di colazione
Pertanto norme come l'articolo centocinquanta TULPS e duecentosessantasette regolamento di esecuzione del TULPS dettaglianti al fine di reprimere turbamenti dell'ordine pubblico in modo congruo i proporzionato
Sono pienamente legittimo perché traggono origine da motivi di convenienza politica che ci fu sfuggono
Ad una adeguata valutazione dall'autorità giudiziaria
Ciò vale a giustificare anche la dicotomia nel nostro ordinamento
Che oltre a consentire all'autorità giudiziaria ordinaria nell'esercizio della sua funzione l'adozione del provvedimento di espulsione
Non può che consentire tale iniziativa anche all'autorità amministrativa e specificamente all'autorità di pubblica sicurezza
Il punto appare incontestato se è vero come vero
Che la stessa legge nove quattro tre ottantasei non riforma affatto le norme in materia di ingresso e di soggiorno degli stranieri che anzi con l'articolo quindici sono fatte salve
La chiarezza normativa fino ad oggi contestata subisce sussulti con la novella penitenziaria del mille novecentottantasei
La legge dieci ottobre mille novecentottantasei sei sei tre che se poco segna una obiettiva tappa nella evoluzione della pena
Con l'intento di dilatare la sperimentazione giudiziaria oltre il carcere
Lascia trasparire è un contenuto squisitamente premiale
E nella parti ad esempio relativa ai permessi premio
Tralascia di considerare i riflessi che essa riverbera sul concetto di sul contenuto dalla nozione di ordine e sicurezza pubblica
Focalizzando l'attenzione sui permessi premio introdotti con l'articolo nove dalla legge sei sei tre ottantasei che aggiunge l'articolo trentatré nell'ordinamento penitenziario sembra che essi svolgono una funzione incentivante per stimolare nel condannato un atteggiamento psicologico di maggior favore all'osservanza delle norme che regolano la vita del carcere
E solo suppletivamente svolgono funzioni integre attrice del trattamento riso Cerizza
Inoltre
Mentre all'articolo trenta bis dell'ordinamento penitenziario era previsto imperativa mente per l'autorità competenti al rilascio l'assunzione di informazioni presso l'Autorità di PS almeno sulla sussistenza dei motivi addotti
Con la contestuale predisposizione di iniziative social preventivi assunte dall'Autorità di PS l'articolo trenta ter prescinde addirittura dal notiziario l'autorità di pubblica sicurezza
Che non è chiamata a coadiuvare l'esperienza dei permessi premio ma piuttosto è messa a disagio nella realizzazione dei propri compiti istituzionali
Inoltre i nuovi permessi sembrano finalizzati soltanto all'attenuazione del regime Küstrin realistico del carcere
Ed hanno natura di atti amministrativi anche se con fictio iuris si è voluto subordinare la loro operatività ad una garanzia di tipo giurisdizionale attribuendo la competenza al solo magistrato di sorveglianza
Il sì sì fondato sulla mancanza di una particolare pericolosità sociale del condannato
E ciò in contrasto con innegabili esigenze di sicurezza sociale per le quali assume rilevanza comunque la pericolosità del soggetto di qualunque grado essa sia
Il sinodo dei permessi premio pur restando come elemento del trattamento sembra aver acquistato un carattere esclusivamente indulgenziale e di conseguenza sembra preoccuparsi soprattutto del recupero sociale del condannato tout-court prescindendo dalla considerazione del suo status civitatis
Il godimento del permesso premio da parte del detenuto però non imponendo allo stesso specifici oneri comportamentali lo pone anche se temporaneamente in uno stato di piena libertà di movimento e di azione con i conseguenti prevedibili pregiudizi per l'ordine e la sicurezza
Il condannato
Che intanto ha tenuto in carcere una condotta regolare in quanto ammirato alla concessione del permesso premio
Pur avendo dato esempio di comportamento serio e responsabile nel ristretto ambiente carcerario
Si trova sovente ad essere reinserito in un contesto sociale già precedentemente ripudiato e per affrontare il quale non appaiono sufficienti di elementi che giustificano la concessione del permesso premio
E in questa fase che il soggetto già una volta ha condannato corri esercitare azione di turbativa dell'ordine e della sicurezza pubblica e ridiventare pericoloso e indesiderabile
Ed è in questa fase che si giustifica l'intervento dall'autorità di pubblica sicurezza con l'esecuzione della misura di sicurezza dell'espulsione amministrativa nei confronti del già condannato proprie solo in considerazione del suo status civitatis
Se lo Stato può tollerare infatti l'eventuale ulteriore turbativa posti in essere del cittadino condannato in godimento di permesso premio
Il radiare la risocializzazione collazione di altri e più incisivi criteri di così educazione può anche esimersi dal farlo nei confronti dello straniero per le sue esposte considerazioni
Anche la Suprema Corte di Cassazione
Con la sentenza del ventidue febbraio ottantacinque ha ritenuto non potersi ravvisare contrasto trans tra l'espulsione e il fine del regime della Siemens semilibertà volto a favorire il reinserimento del soggette alla società
Senza distinzione tra società italiana ed estera dato che la risocializzazione non può assumere connotati nazionalisti
Ogni iniziativa statuale potrebbe provocare effetti contrari
Dal momento che lo Stanton non ha provveduto alla formazione sociale dello straniero difficile rimane il suo reinserimento nel contesto sociale che non gli è connaturato
Sovente infatti
Lo straniero sia un po'ai margini risentendo di pregresse situazioni ambientali e socio politiche diverso da quello nelle quali si trova una notazione si impone peraltro mutuabile della legge centoventuno ottantuno
Laddove definita la figura soggettiva del ministro dell'Interno cui compete incontestabilmente la potestà di adottare il provvedimento l'attivo nei confronti dello straniero infatti proprio l'articolo uno primo comma della suddetta legge a proposito delle attribuzioni del ministro dell'Interno prima ancora di rilevare l'ampiezza e la profondità della sua competenza specifica che di è
Responsabile
Della tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica ed è autorità nazionale di pubblica sicurezza il secondo comma dello stesso articolo uno dalla legge centoventuno ottantuno dice poi che il ministro dell'Interno ad hoc sta i provvedimenti per la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica
Un'ultima considerazione appare essenziale
La funzione dell'autorità amministrativa in materia di espulsione appare finalizzata all'effetto ablativo del provvedimento di condanna
Più che a quello satisfattiva dalla condanna
Infatti
Discussione può essere adottata ex articolo centocinquanta del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza non solo nei confronti di condannati ma addirittura dei denunziati quasi che il legislatore abbia voluto annettere importanza marginale
Alla pretesa punitiva dello Stato nei confronti dello straniero ritenendo prevalente la realizzazione della finalità di prevenzione speciale conseguente al discusso interpretazioni
O iniziative che dovesse essere che dovessero essere oltre che non in linea con la volontà del legislatore specialmente quello costituente
Dettate da spinte di carattere emotivo economico potrebbero provocare effetti senz'altro devastanti per l'italica
Plurimillenarie tradizione umanitaria oltre che sollecitare la talvolta per Mincio USA predisposizione referendaria della collettività italiana
Ho concluso
Ringraziamo il dottor Sorrentino diamo la parola al professor Dharma
Che parlerà solo i detenuti stranieri riconoscimento regolarizzazione rispetto al lavoro in carcere al collegamento al POR Mestre obbligo di soggiorno
La ringrazio consigliere
Mi scuso per il ritardo con cui sono venuto ma era un ritardo preannunciato
Quanto prima di assumere questo impegno
Ero libero questa mattina purtroppo
Non lo sono stato più giù
Ma dopo nella redazione di dell'amico
Pino Santoro Passarelli di ieri fatta a Rebibbia
Credo che il mio compito sia stato sia estremamente facili
Comunque
Ritengo egualmente che qualche cosa si potrà aggiungere
Partendo proprio dalla cosiddetta legge Gozzini
Anche se io non mi addentrerò in una disamina estremamente sofisticata di questa legge
Perché a mio modo di vedere il problema del lavoro dei detenuti stranieri
Che qui sto spetta
Forse istituzionalmente o no questo lascio a voi decidere
Andrebbe forse inquadrato in primo luogo nel in un contesto più ampio quello dato appunto dalla disciplina
Dettata dalla legge dieci ottobre ottantasei numero seicentosessantatré
Sotto questo profilo si tratta di vedere in che modo
La loro condizione dei detenuti può consentirgli di beneficiare di alcuni istituti particolarmente significativi previsti da tali norme
è logico il differimento
Ad istituti quali ad esempio i permessi premio di cui se già parlato detenzione domiciliare ed in genere tutte le misure alternative alla detenzione che in qualche modo
Presuppongono l'esistenza di luogo di residenza o di timore
Il quale è possibile costituisca un ostacolo non soltanto l'applicazione degli istituti di cui io non mi interesso ma all'applicazione degli istituti in funzione dell'esercizio di un'attività lavorativa
Sono problemi che evidentemente
Posso essere oggetto di dibattito
E di approfondimento dei miei potrebbero emergere
Soluzioni e linee di intervento
Non si peccatorum attivo anche se
In ordine abbiamo abbastanza ormai questo problema
E
Comunque sono tematiche che lascio ad altri stanze per contributi più approfonditi per contributi più propri
Forse vale fare un esempio perché questo con l'elemento della legge Gozzini con esercizio nell'attività lavorativa
La mancanza di
Luogo di di Moro luogo di residenza in caso presidente di
Pertanto di gioia così qualcosa del genere
Potrebbe essere di nocumento all'esercizio di attività d'autore
E vedendo questo problema dei del vicino
Bisogna vedere
Io punterei soltanto qualcuno gli spunti di riflessione
Sulla condizione del detenuto straniero
Rispetto questo problema che è un problema sì proprio di tutti i detenuti a prescindere dalla loro nazionalità ma che per le serie forse assume una caratteristica abbastanza particolare
E chiaro che il primo riferimento normativo perché
Almeno
Questo dobbiamo fare
è quello della legge trenta dicembre mille novecentottantasei numero centoquarantatré
Sulla regolarizzazione delle posizioni cosiddette clandestine
Uno vuol dire fare la storia di questa legge perché credo che a tutti siano
Ed è nota perché fino a un certo momento cioè fino al momento della emanazione di questa legge
Il amministrazioni interessate avevano agito
Sul piano della
Ordinanza amministrativa
Decorazione della regolazione in via amministrativa o del Regolamento in via amministrativa dei problemi
Regge però stabilisce
Una c'è una serie di norme cui
Proprio ora mentre entravo sentito
Menzionare l'articolo quindici
Che riguarda appunto la salvezza di tutto ciò che riguarda soggiorno degli stranieri in Italia disposto ad altri
Ora
Noi
E poi di questa legge io direi che vi sono due punti fondamentali
Con riferimento però
Agli stranieri che al momento dell'emanazione della legge cioè la data del ventisette gennaio mille novecentottantasette
Era un'Italia comunque era l'intera
Sono due punti fondamentali per quanto riguarda appunto
Il cosiddetto diritto del lavoro
Legge che come voi sapete
Noi abbiamo lo nostro Parlamento ha approvato
Dopo aver verificato la convenzione OIL e qui vale la pena ricordare come questa convenzione OIL sia stata ratificata da pochissimi Paesi
I punti centrali di questa legge a prescindere quelli che riguardano l'ingresso di nuovi lavoratori stranieri in Italia sono due
Innanzitutto la parità dei diritti
Qualcuno potrebbe obiettare che era un principio ovvio
Ma averlo ribadito per legge
E averlo messo proprio a cappello della legge
Secondo me anche questo un segno di
Lungimiranza del legislatore proprio perché questa parità di diritti riguardare il cittadino straniero che lavora in Italia
Ok al lavorati in Italia
Sotto tutti gli aspetti
Compreso quello ad esempio quello della godimento dei diritti sindacali
Secondo punto fondamentale e non poteva non essere così
è stato quello della possibilità di regolarizzare la posizione di coloro che avevano
Lavorato comunque lavorato
In condizioni dice
Che di certo lunga
Che non sempre rispettando il cosiddetto trattamento economico e normativo stabilito dalle leggi e dai contratti con
Ora
Perché questa
Premesse di carattere generale perché da queste premesse di carattere generale potrebbero discendere
Alcuni effetti anche ciò che attiene
Allora il problema specifico
Che in questa sede distaccata
Ora
Per limitarsi
Su loro acquista
Esaminare novecentoquarantatré mio modo di vedere abbastanza riduttivo
Perché quasi contemporaneamente
è stata emanato un'altra legge la numero cinquantasei del mille novecentottantasette ventotto febbraio quindi a distanza i due mesi quasi esatti
Il cui articolo diciannove
è dedicato proprio se così si può dire
Ai a coloro che sono stati sono in uno stato di detenzione all'internamento
E il titolo diciannove della legge numero cinquantasei stabilisce alcuni principi fondamentali
Che io mi permetterò di richiamare la vostra attenzione perché
è su questo che si deve riflettere nel vedere quali sono
Le connessioni tra due atti normativi
Che in definitiva
Potrebbero completarsi l'uno con l'altro
Ora
L'articolo
Diciannove prevede misure volte ad incentivare il lavoro dei detenuti e degli internati
L'obiettivo di una riqualificazione della pena che
Secondo il dettato costituzionale riassumere la funzione rieducativa tendente a favorire il loro reinserimento appiattito
E qui fare è un primo convento
Che riguarda il lavoro all'interno del carcere o comunque
Riportabile riconducibile all'interno del
Dell'istituto di pena chiamiamolo così
Non sofisticati sulle mie parole
Coinvolti sono anche gergo ma rendono forse meglio l'idea
Che in un'altra locuzioni più paludati
Quello del lavoro dell'interrato del detenuto all'interno o fuori
Istituti di pena
E un punto fondamentale di cui si è molto discusso in sede di Commissione centrale per il lavoro carcerario
Ecco io faccio qua
Presiedute dal presidente Amato
Si è molto discusso
Per ricchi
Ma per
Per le una serie di motivi vediamo di enucleare almeno i principi il principale di questi motivi
A parte la funzione rieducativa che e vorrei dire IPSIA e quindi non non ha bisogno di ulteriori commenti perché al per comprenderne il significato
Non è retorica significato umano e sociale
Ma anche perché
Questo lavoro all'interno o all'esterno durante il Periodo di espiazione della pena
E
Più spesso propedeutico all'acquisizione della formazione professionale
Molto spesso
Se non molto spesso talvolta
Se ai sensi del mezzo bicchiere pieno e mezzo bicchiere vuoto
Il intanto si è costretti in quanto probabilmente non si è riusciti a realizzarsi nella vita del consorzio umano attraverso
Primo fattore sociale c'è quello di lavoro
E non ci è non ci si è realizzato in questo modo perché si è carenti
Sotto l'aspetto che sempre più diventa determinante
Ai fini della di un'attività lavorativa questo discorso di carattere generale
Che però si attaglia molto bene al problema che stiamo trattando in questa sera
Cioè manca
Non dico l'orientamento
Cosa molto difficile cosa molto opinabile
Specie se vogliamo risolvere i problemi
Nel breve termine non
Riportarlo ricondurli nel medio lungo periodo
Ma
La formazione professionale assolutamente indispensabile
Noi conosciamo benissimo meno credo che sia tutti più o meno addetti ai lavori
Noi conosciamo benissimo quali sono state le iniziative che specie negli ultimissimi anni sono stati assunti
Dalle direzioni caccerà o dall'amministrazione il ministero di Grazia e Giustizia amministrativa l'amministrazione giudiziaria
Proprio per le
Dare
Un qualche cosa che è mancato
E che forse si è non fosse mancato scusate questo bisticcio di parole probabilmente non avrebbe prodotto quei danni che tutti quanti conosciamo
Formazione professionale in che direzione va si dice normalmente
La formazione professionale deve essere intesa
A
Recuperare
O professioni scadute ma riemerge enti
Ho professioni nuove
Io aggiungerei come tanti altri aggiungono del resto
Professioni
Che o mestieri il che possono essere in crisi sì essere anche esercitare in via autocontrollo
In altri termini pressioni che possono dare che siano ambivalenti
Che possono dare luogo una volta
Cessata
Ci Sato il Periodo di detenzione di internamento
Nuovi ad un lavoro dipendente o subordinato morì ad un lavoro indipendente
Perché questo l'acquisto
Che vale per tutti
Quindi insisto
Vale ancor di più
Per coloro che
Hanno dovuto
Scontare un periodo di internamente di Firenze
Ora il lavoro quindi all'interno del carcere essenziale a questo fine
Saremmo fuori non dico della realtà ma fuori di qualche cosa di molto
Concreto
Se non tenessimo presente questo principio
Iniziative in materia di telematica Rebibbia tanto per portare un esempio che
Forse quasi tutti conosciamo
E che alcuni non hanno appieno compreso
Come anche le iniziative di
Cooperative formati all'interno
E che tutti non hanno compreso
Probabilmente
Per l'età che ho
E per le
Esercitare un certo mestiere anch'io
E per conoscere qualche cosa
In questo strano mercato del lavoro
Italiano strano perché
Si presenta in maniera completamente diversa
Secondo l'area geografica
In cui uno
Si trova
Evidentemente sono esperienze che possono anzi dovrebbero
E perché no debole
Dare risultati concreti
Risultati concreti perché a parte il risvolto immediato che si può vedere il proprio per l'esercizio di un'attività lavorativa c'è anche
Un qualche cosa di meno appariscente ma forse più importante sotto certi aspetti
Che è quello di uso una parola di gergo anche qui di socializzare
Di farsi che questa gente
E tutti
Si cominci a comprendere che c'è un mondo dove si può lavorare attigue ci si può estrinsecare in un modo forse migliore che non quello di essi pertanto lavoratore subordinato pretende
E questa è una prima riflessione di tutti i guanti
Almeno a tutti quanti
Tutti coloro che si devono preoccupare non occupare del problema
Non possono non tenere con
Va bene l'articolo diciannove gol riceve viene riconosciuta l'anzianità assicurativa
Relativa al periodo in cui illudere internata detenuto si trova in casa
Sei da figurativa però che con voi sapete serve soltanto ai fini della formazione della così detta graduatoria degli esteri
Ora
Poi vi sono delle norme di carattere procedurale in altri termini lo stato di disoccupazione può essere accetterei essere accettato dal direttore
Sempre penitenziario
Il problema importante quando si esce dell'istituto penitenziario
Evidente come
Sorgano una serie di problemi
E lascio
Qui veramente lascio ad altri stanze
Problemi che possono derivare da eventuali provvedimenti di espulsione
Provvedimenti di estradizione e così via dicendo cioè più tutta quella materia che è estraneo alla mia conoscenza addirittura sette
Io qui vi farei due ipotesi
Pur rendendomi conto che
Fare classificazioni specie
Non soltanto
Un diritto ma anche
In fatto fare delle versificazione sempre estremamente difficile
Schematizzare i problemi un modo con un altro pretendente di più semplici
Forse per chi ripone
Più semplice perché di pone non per chi
Li deve recepire non so se mi sono spiegato
Io farei due
I ponteggi
Una prima ipotesi
E quella del dovrebbero essere Viero
Che ha regolarmente lavorati e l'Italia occupa il quale è intervenuta la regolarizzazione
Per la sua posizione attraverso i meccanismi della novecentoquarantatré che come voi tutti sapete sono agibili fino al trenta settembre di quest'anno
E coloro che invece
Prima
Dello stato di detenzione di o di internamento
Non hanno mai lavorato
Non hanno mai lavorato neanche clandestinamente tengo a sottolineare questo aspetto cioè non sono non hanno la possibilità nemmeno di regolarizzare posizioni lavorative pregresse e tenute nascoste
Tanto per parlare in modo molto
Semplice è chiaro
E sul primo aspetto
Non c'è dubbio che
Questi hanno diritto
Fatte salve qui anche qui chiaro qui fatto salvo logico
Altri provvedimenti di altra natura che possono spettare ad altre amministrazioni per altri tipi di leggi e così via dicendo
Giusto il riferimento che italiani non possono essere espulsi dal territorio nazionale una stranieri naturalmente i provvedimenti di espulsione è prevista
Ora
Non vi è nessun dubbio a mio parere almeno
Ma credo che sia parere anche derivanti non solo dalle norme operasse dalla la dalla logica
Che Christie si possono iscrivere regolarmente liste di collocamento lavare tutti gli altri
Lavoratori extracomunitari e alla pari poi in definitiva passato quel periodo brevi periodi transitori alla pari degli altri cittadini italiani
Così come
Possano regolarmente stipulare un contratto di lavoro
Questa volta lo si dovrebbero regolarmente il contratto di lavoro evidentemente perché non è più possibile anche dato a forza della sanzione
Che incide su colui che non rispetta la legge
Novecentoquarantatré le sanzioni penali sono estremamente forti per i datori di lavoro che non rispettano queste leggi evidente come in questo caso si possa stipulare
Regolarmente un contratto di lavoro
E questa è un'ipotesi
Del tutto
Semplici almeno dal punto di vista del collegamento delle norme novecentoquarantatré articolo diciannove della legge numero cinquanta
Io nel secondo caso
Coloro cioè che
Non hanno mai lavorato fino
Qui si pone un problema
Problema che si pone ma
Prima o poi lo si vedrà risolvere ma me lo pongo io il problema quindi propongo neanche
Non si può trattare di un ingresso o di un soggiorno
Dopo la fatidica data e per cui c'è tutta quella procedura della
Certamente della carenza in mano d'opera italiana o comunitaria affinché il lavoratore straniero possa accedere ad un contratto in vita
E che
Questa procedura vale per l'ingresso in Italia di una persona che già
E allora
Problema consiste in questo
è possibile
Che
Fatti salvi ripeto altri tipi di provvedimenti amministrativi o giudiziari che possono essere invocati ore
Adottati
E possibile questo straniero
Si fosse scrive le liste di collocamento
Accedere ad un lavoro
I dipendenti che accede ad un lavoro indipendente io non credo che vi siano ostacoli salvo quelli che per cui esistono provvedimenti amministrativi concessioni licenze eccetera ma qui dove un problema che io
Non tanto per le evidenti e ottimisti
Io penso che tutto sommato
Proprio perché il principio di parità
Che è stata fermata novecentoquarantatré
In materia di lavoro
Intesi in senso ampio lavoro subordinate chiaro intesi in senso ampio
Io penso che
Ad un nuovo ad un contratto di lavoro si possa comunque
Rispettando ovviamente le leggi che in materia di stipulazione del contratto di lavoro
Sono dettate anche per i cittadini italiani non sono previste
Questo significherebbe adempiere
Appunto rispettare quel principio di parità che poi è alla base
Nella stessa convenzione dell'ONU
Facendo una sorta di sommatoria di questi problema
Per quanto riguarda l'esercizio di attività lavorativa per coloro che sono in uno stato di tensione di tentennamento
Penso che non si possa non essere d'accordo che al di là nell'esercizio proprio buon lavoro
Vi sia la necessità oggettiva
E per gli stessi e per gli italiani
Di una formazione professionale
Che li possa poi
Condurre sul mercato del lavoro
La frase non è molto bella mercato del lavoro però è questo che si usa anche in sede internazionale quindi ci si capisce forse meglio
Lo posso a condurre sul mercato del lavoro in una condizione diversa
Da quella
Nella quale dalla quale è partito purtroppo il partito nel momento in cui è entrato nell'istituto grazie
E qui no sotto inizierei tra
Lavoro
Autonomo e lavoro dipendente
Perché possono coesistere
Sì non c'è permesso si lavora dentro carceri lì si possono fare anche attività dipendenti però
Probabilmente cinque c'è una sorta di evoluzione verso altri tipi di lavoro
Per coloro che invece hanno la possibilità secondo le leggi dello Stato
A lavorare esternamente può stipularsi regolarmente un contratto di lavoro
E queste uno dei motivi non il solo evidentemente che mi inducono a ritenere che
Una volta uscito dall'istituto di pena
Il detenuto
In omaggio ai principi di parità e fatti salvi i provvedimenti di altra natura
E gli posso egualmente
Svolge le un'attività lavorativa anche sì prima non c'era un lavoratore
Prendiamo il secondo corno del di questa schematizzazione che ripeto come tutte le stime di eccezione
Soffre di difetti di carenze tutto quello che voi volete
Se il secondo corno del dilemma è coloro che lavoravano
Hanno avuto questo periodo diciamo di interruzione
E ritornano poi
In una condizione di libertà
E qui non c'è nessun dubbio
Qui dubbi non ne possono sorgere
Perché si pelle i detenuti italiani è previsto tipo
Come si chiama di
Trattamento
Tra cui anche periodi di detenzione addirittura con considerati ai fini della graduatoria ai fini dell'anzianità d'iscrizione alle liste di collocamento eccetera
è chiaro che analogamente anzi identicamente sui falsi per i detenuti
Stranieri
Io mi rendo conto
Di non avere detto cose trascendentali
Ma forse quando si va nelle cose trascendentali probabilmente si si cerca di esasperare i problemi che forse esistono ma esistono entro certi limiti
Non posso fare altro che ringraziarvi di avere ascoltato queste
Qua parole grazie
Ringraziamo il professore da Armani
Questa nostra sessione dovrà essere introdotta da una relazione dei detenuti stranieri che fosse un po'la sintesi
Di Shock che si era discusso nella prima giornata
Purtroppo ci sono stati ritardi causati dalla pioggia dalla clima certamente particolare di questa nostra Roma
Io vorrei dare però adesso se sono d'accordo la parola il ritiro
Are the Trieste no
Allora noi ci sono state delle ulteriori chiarificazioni e solamente questa sera allora ci sarà questa relazione ricapitola attiva della va benissimo
Allora do la parola alla dottoressa Anna Pavoni che parlerà sulla ratifica e promozione delle convenzioni internazionali sul trasferimento
Ho
Mi dispiace psicanalisi cento
Io sono qui oggi a parlare sotto una duplice identità
Intanto sono state delegate ad intervenire dal Ministro degli Affari Esteri Giulio Andreotti il quale invitato a questo convegno con una non ha potuto essere con noi a causa degli operanti tenuto il suo dicastero comporta
E se lo è stata delegata quale esperto tecnico né problemi di droga presso la direzione generale della Coop del Dipartimento alla cooperazione sviluppo infatti mi occupo dei progetti internazionali legati alla problematicità della droga
E a suo tempo mi sono tra l'altro d'opera alta
Per tentare di risolvere qualche nodo tre più difficile della carcerazione di alcuni nostri connazionali in Thailandia insieme con Agatino Alaimo che è qui presente
Inoltre io intervengo anche qui nella mia veste di perito criminologo del tribunale di Roma ma soprattutto credo per la mia ormai ventennale esperienza di psicologa nelle carceri italiani un compito che attualmente esercita a Regina Coeli
Lasciatemi parlare per un attimo di questo mio lavoro del quale devo dire mi si offre ogni giorno un contributo impareggiabile di esperienze e di conoscenze dirette
Costituisce una sorta di osservatorio privilegiato sul campo tanto più da quando all'inizio dell'anno una circolare del direttore generale degli istituti di prevenzione di pena Nicolò Amato
Ha previsto che l'intervento dello psicologo e il colloquio con lui rappresenti per il detenuto il primo momento della vita carceraria tale da precedere persino interrogatorio da parte del magistrato
In questo modo lo psicologo entra in contatto diretto ed immediato con il nuovo detenuto in un momento per lui estremamente delicato ed importante quello in cui varca spesso per la prima volta le soglie del carcere
Quindi mi scuserete se in queste relazioni oltre ai dati di fatto ricorreranno anche delle osservazioni personali sono appunto riflessioni e pensieri dettati da un vissuto che Emilio
Nel nostro Paese i detenuti stranieri rappresentano indubbiamente un problema reale lo prova il fatto che secondo le rilevazioni del ministero di grazia e giustizia alla fine dello scorso mese
E si costituiscono circa il dieci per cento dell'intera popolazione carceraria
Mentre calcolando anche i cambi clandestini e quindi quanti vivono per scelta o per necessità ai margini della società il ministero degli interni ha recentemente valutato una presenza sul territorio del nostro Paese di due cittadini stranieri ogni cento italiani
Dunque gli stranieri in Italia sono il due per cento dei cittadini liberi Mend dieci per cento di quelli incarcerati si può aggiungere che cogliere oscillazioni la quota di stranieri dietro le sbarre negli ultimi anni non si è discostata granché da questo livello la presenza degli stranieri in prigioni quindi è un problema che manifesta chi manifesta anche tutti i caratteri vendite uscita non è un fatto soltanto episodico o la cui dimensione sia apprezzabilmente variata nel corso dell'ultimo impegno l'ONU ha già proposto una soluzione evidentemente il caso di stranieri in carcere
Non è soltanto un fenomeno italiano la medesima problema Citti cita o comunque una tematica non dissimile è presente anche in numerosi altri paesi europei nomine e anzi presumibilmente in tutti tanto che il settimo congresso dell'ONU sul crimine svoltesi a Milano nel settembre mille novecentottantacinque aveva adottato un accordo tipo sul trasferimento dei prigionieri stranieri
E interessante oggi in questa sede andare a rileggere le considerazioni che in quel congresso avevano determinato questa presa di posizione
Infatti già allora vi si riconoscevano le difficoltà dovute a fattori quale la diversità della lingua e di cultura di tradizioni di religioni di si affermava che lo scopo dell'inserimento sociale dei detenuti
Può essere meglio ottenuto dando i prigionieri l'opportunità di scontare la loro pena nel Paese direzionalità o di residenza sì invitavano gli stati membri a facilitare il ritorno dei detenuti nei loro rispettivi Paesi la proposta di cui stiamo parlando era stata presentata al congresso dall'Italia e da altri otto paesi alcuni dei quali da sempre direi storicamente all'avanguardia e adesso e all'osservanza nel proseguimento e dei diritti civili che erano l'Austria la Danimarca la Finlandia la Francia l'Ungheria la Norvegia la Svezia gli Stati Uniti
Da noi non risulta che abbia trovato alcun seguito nessuna pratica applicazione eppure più di un trattato che il Ministero degli Affari Esteri italiano
Approntato e ancora lo all'esame del Parlamento e quindi non è stato ancora ratificato sono accordi bilaterali
Ma anche trattati più universalmente applicabile e da giustificare questi ritardi non basta certamente la tradizionale comprovata lentezza dei lavori legislativi del nostro Paese
Forse troppo spesso si ritiene sicuramente ha torto che i detenuti non rappresenti un tema degno delle tensioni che invece andrebbe
McCain che ben meritato
In particolare il Parlamento all'esame quattro diversi disegni di legge governativi con i quali viene proposta la ratifica di altrettanti trattati o convenzioni internazionali già stipulati dal nostro ministero degli affari esteri
Siamo ormai nella decima legislatura e queste ratifiche erano già presentate durante la nona il che significa che alcune di loro giacciono è il caso di usare questi termini in parlamento dal mille cinque sei anni
Uno di questi disegni di leggi ratifica una convenzione bilaterale stipulata dal nostro paese con le tenaglie nel mille novecentottantaquattro una norma è lontano dalla Camera è tornato al Governo per estratti trasmesso al Senato
La cui terza commissione non ancora iniziato l'esame
E dopo la commissione per al voto dell'aula e quindi l'esame da parte della Camera
Risale anch'esso alla scorsa legislatura un altro poveri provvedimento governativo dell'allora ministro tra giustizia Giuliano Vassalli
Che riguarda gli affetti delle sentenze penali stranieri e l'esecuzione all'estero delle sentenze penali italiani anche qui nemmeno la Commissione giustizia del Senato
Ha cominciato ad esaminarlo
Infine due protocolli siglati a Strasburgo uno che riguarda la pena di morte l'altro l'esecuzione della convenzione sul trasferimento delle persone condannate sottoscritto il ventuno marzo mille novecentottantatré da allora il Parlamento italiano né nella trascorsa nel nella presente legislatura ha deciso che fosse il caso almeno di cominciare a discutere in sede referente quindi senza potere se non quello di riferire all'Assemblea di una commissione e dopo come sempre per il voto nell'Aula quindi l'esame da parte della commissione dell'altro ramo del Parlamento forse il placet definitivo
Del resto proprio nel testo con cui i ministri Andreotti Scalfaro Martinazzoli Buriano presentato alle Camere i provvedimenti di ratifica di quel
La convenzione
Si fa presente che nonostante sia stata firmata nel nostro Paese il quattro febbraio mille novecentottantuno
Mi risulta ancora ratificata dal Parlamento italiano la Convenzione europea sulla validità internazionale dei giudizi penali adottata all'Aja il ventotto maggio mille novecentosettanta
Speriamo soltanto che queste convinzioni questi trattati non ebbero attendere il voto del Parlamento per un tempo altrettanto lungo stiamo infatti parlando nel caso della Convenzione dell'Aja
Di un ritardo di ben diciassette anni superiore alla pena anche se lo dico per scherzo scontati in carcere parco per alcuni tra i più efferati delitti
Quali sono i reati per quegli stranieri stanno in carcere in Italia in una spetta a me e non costituisce l'argomento di questa relazione denunciare né tanto meno di esaminare nel dettaglio
Le più recenti statistiche del ministero di Grazia e Giustizia
Tuttavia parliamone sia pure per un solo istante
Perché oltre a fotografare la popolazione delle oltre tre mila e cinquecento stranieri in Italia questi dati spiegano anche come molti di loro e siamo in carcere per gran per reati non gravi smentita
Sedici su cento di loro sono imprigionati perché colpevoli di furti quando le persone colpite dal procedimento penale per il medesimo reato non costituiscono nemmeno il dieci per cento del totale di quelle processate
E di questi un quinto sono incolpati di reato di furto semplice che raramente conduce ed ancora più sporadicamente fa soggiornare in una cella
Soltanto lo zero virgola venti per cento degli stranieri in carcere in Italia risultano implicati in sequestri di persona e nemmeno il due per cento per accuse di omicidio
La maggior parte degli stranieri che finiscono in carcere in Italia viene arrestate per reati legati al traffico e allo spaccio della droga
Tre su dieci di loro in un poco e non pochi sono in attualmente inattese il di giudizio
Soprattutto se si tiene conto che per gli incarcerati quasi uguale il numero degli omicidi e di quanti scontri invece pene per minacce o violenza ai danni di pubblico ufficiale
Si può dire insomma che spesso il cittadino straniero finisce nelle celle del nostro Paese per reati di non eccessiva gravità
Reati tali anche per la piena previste comminata che in breve tempo potrebbero condurre ai sicuri benefici della libertà provvisoria uguale agevolazioni previste nella riforma penitenziaria
Questi invece non accade vi sono non pochi benefici che ne infatti non vengono concessi se non raramente detenuti stranieri come gli arresti domiciliari tesi spesso impossibili appunto dalla mancanza di un domicilio come l'articolo ventuno perché non è sicuramente facile per uno straniero in Italia e per di più per un stranieri in carcere trovare idee dietro le sbarre un datore di lavoro che costituisca la premessa inevitabile
Per la concessione di questa facoltà riconosciuta anche direttori di carcere
Ma l'astista semilibertà S. precaria per gli stranieri incarcerati nel nostro Paese Sam Peter i motivi di cui abbiamo detto poc'anzi per finire anche la concessione della libertà provvisoria sì e non in sporadici casi viene detto data poiché la talora ambigua posizione sociale di questi stranieri far sì che i giudici non appaia esclusa la possibilità di una fuga del reo
Basteranno per tutti a questo proposito un paio tra le mille possibili osservazioni
Sessantacinque tra i detenuti stranieri in Italia stanno scontando una pena per oltraggio e violenza a pubblico ufficiale ebbene delle tre mila settantadue persone che l'anno scorso sono state condannate per questo tipo di reato
Ben tre mila e venticinque quindi il novantotto virgola cinque per cento si sono visti erogare pene inferiori ai due anni
Quindi rientranti in assenza di precedenti penali nella sfera della concessione del beneficio della condizionale
O comunque di altri istituti che generalmente portano alla scarcerazione in forma definitiva è provvisoria
E lo stesso valga per i furti sulle dieci otto mila persone condannate per questo tipo di reato durante il mille novecentottantasei tredici mila seicentotrentanove cioè oltre il settantacinque per cento si sono visti erogare P. inferiore ai sei mesi di reclusione
E soltanto lungo e mezzo per cento un periodo di carcerazione superiore due anni
Mentre invece abbiamo visto che il sedici per cento degli stranieri in carcere in Italia esteri rischiando pene proprio per questo tipo di reato
Ora siccome tutti questi benefici premiali non devono essere visti come una semplice benevola concessione
E da affidanti vanno considerati nel quadro della riabilitazione il colpevole di cui costituiscono appunto momento non secondario occorre dire che anche se costa dirlo in virtù dei principi di civiltà giuridica
Cui latenti del Beccaria in poi dovrebbero essere improntate alla nostra legislazione oppure dire appunto che per un detenuto straniero sovente lo stesso carattere di abitativo della pena
è revocato in grave dubbio
Almeno nei fatti al concetto di pena come riabilitazione per gli stranieri sì sostituisce molto spesso il concetto di pena come afflizione o come mera separazione dal mondo degli onesti
Il cittadino non italiano che venga rinchiuso in un carcere il nostro Paese spesso e direi quasi mite film
è inevitabile e costretta a subire delle sofferenze aggiuntive rispetta quelle che comunque regime carcerario Dom indubbiamente comporta
Sofferenza davvero non codificate da nessuno e almeno teoricamente da nessuno punte i carcerati hanno il diritto di esteri visitati da parenti ma spesso questi stranieri incappati nelle maglie della nostra giustizia non hanno parenti in Italia ho speso se gli hanno sono persone che vivono ben lontano dalle città dove sorgono le carceri detenzioni
Numerosi sono presentate agli jugoslavi nomadi e s'e che e e che sono addirittura Spur nitide previsti permessi di soggiorno e quindi vivono clandestinamente nel nostro Paese
In più molte sono le difficoltà di lingua di cultura già speso nelle vita libera
Queste persone sto trovano scarso ascolto e hanno comunque parecchi problemi a farsi comprendere figuriamoci poi dietro le sbarre con tutte le esigenze alle quali la custodia deve comunque far sempre pronte
E che lasciano quindi scarso tempo disponibile per dedicarsi a quelli che possiamo purtroppo esteri codificati come opzionale
Per alcuni le carcerazioni in Italia comporta anche la difficoltà di mantenere vivi quando ve ne sono i rapporti con la propria religione difficile infatti prevedere nelle carceri italiani una dieta ad hoc per i musulmani o per gli ebrei osservanti
Impossibile immaginare degli strappi alle regole carcerarie durante il mese di Ramadan
Affinché sia possibile rispettarne le regole non semplici da immaginare un rito religioso induista dietro le sbarre
Gli stessi rapporti con gli avvocati difensori che sono d'ufficio e non di fiducia in una proporzione certamente essere superiore a quella dei condannati italiani diventano più precarie Latour la carenza di un mondo esterno in grado di compartecipare della sofferenza si fa più viva Kurt basta riflettere al fatto che spesso questi stranieri
Finite nelle nostre carceri sono talmente isolati è solo spesso permette di motivi suo elencati che nessuno si perita di versare alcunché sul loro libretto di risparmio in carcere e quindi ben difficilmente possono godere persino delle norme relative al super vinto
Ve ne sono alcuni che al cambio di stagioni risultano spariti scorretti pressioni una parvenza di guardaroba opportuno la carenza dell'ambito familiare di provenienza che tanto gravi pesa esercita sempre la vita di un detenuto Dine soltanto parzialmente colmata dall'attività delle associazioni volontaristiche che pure come possono spesso si prodigano anche al meglio delle loro possibilità
In compenso ormai quasi ammettere alle al nell'altro piatto di un'ipotetica Bilancia le agevolazioni di cui gode in Italia il detenuto straniero al di là di quelle previste per il momento processuale
E che vanno dall'interprete al possibile patrocinio gratuito sono è scarsa e neppure codificate
Sì è vero la difficoltà che spesso i detenuti stranieri hanno per pagare le spese del giudizio acque dell'avvocato di tensioni
Quando non persino quelle relative alla possibilità del vitto supplementari
Sono tali per cui direttori del di carcere cerco di privilegiare le nella concessione del lavoro interno retribuito tuttavia commerciale di di cui sicuramente non di Rivera mai alcuna ricchezza e nessun altro
A parte le considerazioni che quasi sempre i lavori più prestigiosi all'interno degli istituti di pena quali quello dello scrivano o del portapacchi ai detenuti stranieri sono preclusi dalle difficoltà non soltanto linguistiche di cui abbiamo fatto cenno sopra
Ma in pratica i benefici di si arrestano qui a qualche facilitazione sulla possibilità di lavorare con l'aggravante che come abbiamo visto per molti magistrati la mancanza di un nucleo familiare originaria
Quando non anche di un domicilio certe sicuro costituisce premesse innegabile qua persino comunque comprensibile per la concessione agli stranieri i benefici che invece toccano spese dati detenuti cioè con italiani
Il detenuto straniero in Italia oltre a vivere di per sé con innegabili discriminazioni si sente vittima di ulteriori negazioni rispetto agli altri compagni di carcerazione
E questo determina una situazione di ulteriore sofferenza psicologica che non occorre davvero scomodare il contesto Stato che spiegare comprende quando il cittadino straniero varca la soglia di un carcere italiano e nella quasi generalità dei casi assai più spesato che non si può nazionali che finiscono in carcere spesso appena reduce da un arresto quando manda un processo penale conclusosi con una condanna secondo procedure per lui ben strane o comunque differenti da quelle del paese da cui ha origine o di cui ha distrutto e di cui non ha compreso nemmeno i dettagli all'interno dello stabilimento penitenziario e colpito da indubbie difficoltà di socializzazione intanto che se spesso i cittadini stranieri rinchiusi in uno stesso raggio in una medesima sezione
E valga per tutti l'esempio di quello di Regina Coeli riservate lavoranti
Finiscono per fare gruppo tra di loro una sorta di gruppo due volte rifiutati
Tempo fa proprio nel sesto braccio di Regina Coeli
Un attento osservatore delle vicende carceraria rimase colpito dal vedere che due piani più alti della sezione erano pressoché totalmente abitate da detenuti stranieri
Mentre nessuno di loro tranello scopino del cappellano che quindi ricopriva un incarico di sicuro prestigio dubbie sicurezza anche per la custodia albergava nelle più favorevole comode Celli al piano terreno in più per ottenere qualcosa di è che sta di cui cibarsi
Quando non anche i denari per la sigaretta i detenuti stranieri usavano cedere loro compagni italiani mezzo litro di vino della loro relazione quotidiana
Ora non tutto questo continua ad accadere ma ancora oggi è sempre il carcere giudiziario di Regina Coeli
I cittadini stranieri generalmente vengono ospitati al settimo braccio detto transito che invece puntualmente evitato perché evidentemente non preferita da detenuti italiani più esperti della vita carceraria
Al di là dei trattati internazionali che attendono di essere ratificati dal Parlamento
E che dopo il loro appuntamento da parte del ministero degli Esteri sarebbe auspicabile trovassero proprio coronamento di questi nostri lavori un momento di accelerazione nell'iter legislativo
Alcune misure provvisorie temporaneamente proposto una Gestri prefigurati i magistrati potrebbero accrescere il numero degli affidamenti in comunità per questi detenuti stranieri dopo aver assunto tutte le cautele ritenuti indispensabili
Quasi che la comunità possiede teste costituire carente o del tutto assente ambiente familiare inoltre degli istituti di prevenzione e pena all'interno dei regolamenti delle norme degli stessi usi carcerari potrebbe essere auspicabile intensificazione
L'ho lasciata alla libera anche responsabile iniziativa di singoli operatori
Nel lavoro del supporto psicologico fin quasi a prevedere come già accade per tutti i detenuti giudicati maggiormente a rischio la possibilità di trattamenti ad hoc che riguardano anche il momento della socializzazione interna al carcere
E norme straordinarie qua speciali particolari attenzioni dovrebbero anche estere dedicate detenuti stranieri presente sì prendo contenziosi Kanda appositi corsi di lingua italiana
Ma anche grazie all'intensificazione e alla responsabilizzazione delle strutture stranieri e internazionali presenti nel nostro Paese con qualcosa che riguardi più da vicino gli usi la cultura e la stessa lingua madre di queste persone
Le quali appunto sono e devono restare ancora persone dietro le sbarre
Prima di dare la parola
Ma la
All'intervento che segue
Arrivato
Una detenuto in semilibertà
Vorrebbe intervenire richiamando appunto un po'e questioni che stanno sul
Aggiornare
Si tratta di gli anni AN ha in mente e non Mother rata
Può emanare anche per dite voi
Noi in carcere avevamo diviso in conto i compiti
Del lavoro del convegno
Allora
Io ero quello che doveva preparare una relazione soli sulle possibili aperture culturali offerte agli stranieri
La cultura come riscatto natura e crimine è un binomio che stride
Che non trova apportano il suo Inter
Allora si può dire che per uscire dal carcere un detenuto ha bisogno di cultura e di far forza sulla sua cultura
A tutti i livelli la cultura puoi fa anche compagnia perché o ferite
Mette voglia di guardare
Allora soprattutto del detenuto straniero ha bisogno di cultura di praticare cultura per costruirsi un punto di riferimento un sostegno e farsi così il suo biglietto da ingresso e di ritorno
Nella società
Dopo l'esperienza della detenzione
Praticare cultura in carcere è difficile perché questo è il posto dove praticamente negata alla comunicazione
Perciò è tanto più chiaro
Quanto sia mille volte più complicato per un un straniero in carcere inserirsi
In un percorso culturale
Se non altro per il primo grande evidente ostacolo la lingua
Una barriera che tutti salvo rare eccezioni
Gli stranieri reclusi hanno sofferto amaramente dal dell'attimo stesso dell'arresto
Che spesso avviene
In zona di frontiera
E in particolar modo durante il periodo di proprio processo
Per qui lo straniero imputato detenuto avverte una sorta di menomazione psicologica del diritto alla difesa
Ah spera a a sapere di sé e della propria assorbe in prima persona
Ma ma cosa può fare in carcere uno straniero
Che possibilità a di proseguire e migliorare e semmai iniziare a studiare
E poi perché uno straniero recluso in carcere italiano durante il periodo della sua detenzione deve studiare
Deve ha bisogno e quindi deve essere messo in condizione di poter studiare e di fare cultura per risolvere uno dei sui problemi più importanti anzi assillanti
La la soluzione
Questo vuol dire
Sostituire il con l'occhio con un libro
Non è non non è esattamente questo il punto anzi per esempio
Se lo straniero che sta in carcere in Italia inizia a studiare
L'italiano compiendo una parte un atto culturale perché bene prego penetra in una cultura diversa dalla sua ma nella quale seppure forzatamente e in modo anomale
E immerso ma dell'altra parte apre a se stesso la possibilità di comunicare
Con i propri compagni
Con gli operatori del carcere con gli avvocati e con la magistratura di sorveglianza non che con l'esterno
Con le persone che potrebbero eventualmente venire in contatto con lui
Soprattutto farò insieme de per lui il primo grande passo verso il superamento della situazione in cui si trova
La prima carta da giocare per poter accedere ai benefici
Permessi dalla legge articolo venti uno semilibertà
Libertà condizionale se qui parliamo solo dei cosiddetti definitivi
Non è vero che in linea di massima il detenuto straniero possiede un grado di cultura molto basso
Almeno non è può fare una indicazione generale
Per esempio a Rebibbia ci sono il tre per cento degli stranieri che nel proprio paese avevano frequentato l'università
Comunque sia gli ostacoli per una sua a c.t. inversione
Sono e normalmente più di da superare rispetto ad un italiano nelle stesse con
Ma impedimenti da parte delle della magistratura e della polizia mettersi a studiare può diventare per il detenuto straniero un altro motivo di frustrazione
Un atto pressoché inutile
Se non potesse in utilizzare volendolo la qualità le qualità acquisite
In questo Paese cancellando definitivamente il motivo nel conflitto iniziale
Un titolo di studio permetterebbe invece soprattutto al detenuto straniero di evitare almeno una parte e forse la maggior parte di tutto tutte quelle frustrazioni
Una volta fuori dal carcere egli è costretto a subire un titolo di studio vuol dire un lavoro più qualificato
E consono
Alle proprie esigenze vuol dire ancora una volta essere messo sentirsi in condizione di sollecitare agli operatori ad occuparsi del col del dell'evoluzione della sua situazione
Ma soprattutto di difendersi
Dello sfruttamento che troppo spesso o quasi sempre avviene da parte da dei datori del lavoro
Che si può
Infarto e in particolar modo se è straniero come dire e venti di aventi diritto diritto ad una specie di risarcimento e di estrema riconoscenza quali
E la legge
E l'argento idee di libertà
Ma soprattutto pensiamo che offre un'ipotesi culturale agli stranieri significhi in incidere sulle cause che molti sovente molto sovente hanno portato al compimento del delitto
E infatti la maggioranza degli stranieri e detenuta perde reati attinenti al traffico degli stupefacenti
Traffico
Perché li vede protagonisti secondari nel ruolo corrieri
Molte volte inconsapevoli delle conseguenze e troppo spesso usati quali Merse di scambio per permettere il passaggio quantitativi di droga più sostanziosi
Le allettanti proposte fate dei dei ve dai veri trafficanti in particolare guadagni elevati in breve tempo hanno come alleato la povertà e l'ignoranza
Istruire significa dare al detenuto straniero mezzo che li faccia aumentare le possibilità di inserimento sociale e quindi di allontanamento della società criminale
Istruzione che però non sia limitata a prospettive generali ma riesca anche ad offrire studi più elevati di professionalità in materia
In materia concrete di lavoro al passo con le esigenze del mercato produttivo
E qui intervengono le prime difficoltà in quanto per l'iscrizione e a a corsia facoltà sono cessare i documenti comprovanti il titolo di studio richiesto
Documenti che troppo spesso il detenuto faticato per causa una mancanza di coordinamento con con il proprio Paese di origine collegamento che dovrebbe essere svolto della delle ambasciate interessate che invece troppo spesso frappone indifferenza frase e il suo concittadino
E loro intervento potrebbe invece risultare determinante
Non solo per questo aiuto di disbrigo di pratiche burocratiche ma soprattutto ed anche fin dall'inizio della detenzione un particolare in particolare dal punto di vista psicologico in quanto sì offrirebbe come valido interlocutore con la società e lo Stato italiano
Contribuendo ad attenuare almeno in parte l'impatto con la carcerazione
Impatto che per detenuto straniero significa soprattutto emersione in un linguaggio in costumi un abitudini socioculturali completamente diversi da da quelle del paese d'origine
Ma non non ci si può fermare al periodo della detenzione vera e propria perché lo sforzo maggiore dovrebbe essere fatto proprio quando detenuto straniero comincia ad uscire permessi articolo venti uno semilibertà
La totale mancanza di strutture esterne abbandona a cui viene lasciato anche detenuto italiano che usufruendo di misure alternative non può per varie ragioni far fare ritorno alla propria città può avere gravi conseguenze infatti all'esterno sia troppo in balia del delle circostanze degli avvenimenti
Del ambiente conosciuto all'interno
Della prigione l'unico buono rappresenti non essendoci luoghi deputati allo studio alla ricreazione al ritrovo all'intimità Kyo offre loro quelle minime situazioni ambientali e di tranquillità
Da parte da cui poi potere partire per ricostruirsi il la vita la relazione sociale
Spesso motivi politici e sociali spingano il detenuto straniero a domandare la residenza in Italia ma queste ma questa possibilità risulta frustata
Del disinteresse delle istituzioni
Nei confronti della sua pria acquisita libertà
Da queste poche note che vogliamo spingere più che altro alla discussione o quantomeno apprendere atto del problema si può capire l'importanza della cultura nella sua complessività
Che non si esaurisce perciò nell'istruzione o nel lavoro per il detenuto straniero in quando avrebbe come primaria conseguenze il non farlo più emarginato di quanto il suo spezie stesso stato detentivo già non li rende isolato
Inserirsi all'interno del dell'istituzione impossessarsi dei mezzi per realtà relazionarsi con la società esterna pensiamo che sia il metodo migliore per dare coscienza al detenuto straniero del reato commesso
Delle sue implicazioni sociali
Della sua condizione e delle prospettive che lì si aprono davanti ma questo non può essere possibile se non con il creare le condizioni e le strutture affinché la criminalità non sta non sia l'unico l'unica alternativa alla propria esistenza e la reclusione l'unica risposta della società alla devianza grazie
Grazie ad esami adesso o la parola onorevole D'Amato la consigliera regionale nonché presidente la commissione regionale però fra criminalità prego
Quando a Rebibbia qualche anno fa
Facemmo quel convegno sulla risocializzazione dei detenuti venne fuori anche il problema dei detenuti stranieri
E mi sembra a posto da chi mi ha preceduto nella nell'intervento
E quindi oggi è con estremo piacere che
Partecipò a questi lavori
Quindi si è concretizzato un'aspirazione
Dei detenuti stranieri con un insieme della provincia Regione per organizzarlo
Questo convegno su queste problematiche che investono questi detenuti stranieri erano morte nelle nostre carceri
E sono lieto di porgere a tutti voi saluto della condizione
Speciale permanente per la lotta alla criminalità
E per i problemi carcerari del Consiglio regionale del Lazio
La qualificata presenza di via degli esperti di primissimo piano e di addetti ai lavori preparati e sensibili ha consentito di portare alla luce i problemi giuridici ed umani
Che coinvolgono questa parte della nostra popolazione carceraria
è un esempio ultimo ne è venuto con dati statistici dalla l'intervento di Anna Pavoni del ministero degli Esteri
Una visione superficiale delle cose
Potrebbe indurci a pensare che la percentuale del dieci per cento
Dei detenuti stranieri nelle nostre carceri sia troppo basse e poco incidente rispetto al numero globale perché possa essere meritevole di particolare attenzione valutazioni
Ma queste osservazioni non credo sia meritevole di debita considerazione
In un paese che si caratterizza per il suo elevatissimo livello di democraticità
In cui sovente le minoranze anche le meno rappresentative sono determinanti nella definizione e meglio orientamenti delle linee politiche generali
Pertanto se è vero che numericamente la percentuale del dieci per cento può apparire poca cosa rispetto la globalità della popolazione carceraria
è altrettanto vero che il nostro sistema carcerario
Sarà ancora più avanzato e di intriso di umanità se sarà stato in grado di recepire le esigenze anche le più elementari di questa porzione del mondo carcerario
Una legislazione un ordinamento giuridico possono ritenersi moderni e adeguati solo quando riescono a penetrare nei filamenti del tessuto sociale
Solo in quanto riescono ad essere intagliati a misura sulla realtà sociale alla quale fanno riferimento ed il carcere una parte di Guerzoni di questa realtà sociali
Certamente triste
Amara grigia ma pur sempre una realtà che non può essere accantonata e dimenticata dal resto della società
Anzi proprio dalla società che si attende una mano tesa perché questo grigiore questa amarezza questa delizia tristezza nelle nostre carceri possono essere in qualche modo attenuanti
E ciascuno di noi potrà dire di aver contribuito al raggiungimento di questo nodale infine allorquando si sarà portato il più vicino possibile alle esigenze ed ai problemi esistenti all'interno del istituzioni carcerarie ed è comprensibile come questi problemi si presentino in una dimensione ancora più aggravata nei confronti dei detenuti di altra nazionalità reclusi nei nostri penitenziari
Faccio riferimento a quanto è stato detto circa il problema della risocializzazione dei detenuti stranieri le misure alternative i permessi il diritto al lavoro
La nostra legislazione naturalmente ha previsto gli stessi benefici e le stesse possibilità per tutti reclusi senza discriminazione né di razza né di religione
Né di sesso omaggio al nostro dettato costituzionale
Ma vi sono delle altre difficoltà obiettive
Sul piano dell'attuazione pratica che spesso non consentono al detenuto straniero
Di fruire degli stessi benefici contendibili al detenuto italiano è stato detto benissimo dal dottor Luigi daga che mi ha preceduto primo
Non è possibile ovviamente superare questi problemi sul piano normativo
Nel senso della creazione di un apposita legislazione che alla fine vedrebbe discriminati i detenuti italiani rispetto agli stranieri non sarebbe più giusto né consentito si tratta invece di richiamare l'attenzione dei singoli operatori penitenziari
Perché la loro meritevole azione sia rivolta agli stranieri con la stessa passione lo stesso spirito di abnegazione e sacrificio con la stessa sensibilità con la quale si rivolge ai detenuti italiani ai loro problemi
Tra dei vari questioni mi sembra siano state poste in particolare evidenza quella della lingua
Quella dei corsi di formazione professionale delle cooperative a proposito della lingua quando sempre in quel convegno il nostro amico lamentava il fatto
Che non poteva telefonare in lingua straniera perché il codice proibitiva
Che si potesse fare così quindi avrebbe dovuto telefonare in italiano quando l'italiano magari la maggior parte di quei detenuti non conoscete anche qui occorre un rimedio tra le varie pressioni mi sembra siano state poste in particolare evidenza quindi quella della lingua dei corsi di formazione professionale
Su questi punti credo che gli enti locali le regioni i comuni possono svolgere un ruolo significativo
Be'da chiedersi se sia possibile interpretare in qualche iniziativa che veda le Regioni impegnate insieme alle aree presentante diplomatiche dei Paesi interessati
Nella ricerca di strumenti idonei ed adeguati per il superamento di questi problemi che a me pare sono di natura pratica delle mentale se si vuole mai insormontabili agli occhi del detenuto che si trovi a scontare una pena detentiva in un carcere stranieri
Ed è in questo contesto non possiamo non rivolgere lo sguardo anche ai nostri connazionali che scontano pene dure sedere in carcere degli altri paesi leggo in condizioni di vita sono il più delle volte aberranti e disumani
E qui occorrerebbe di sensibilizzare un'azione di propaganda anche presso i nostri cittadini io l'altra sera dal facevo un dibattito televisivo e c'erano molte telefonate che inveivano contro i cittadini stranieri detenuti i quali sono portatori di droga
E se sapessero invece tutte le motivazioni che abbiamo appreso anche oggi dalla Pavoni molto probabilmente questi stessi cittadini cambierebbero e accoglierebbero con maggiore entusiasmo la possibilità di poter venire incontro ai agli stranieri
Un appello corre ancora rivolgere alle al MUR ammirevoli comunità di volontariato
E così silenziosamente svolgono la Loren cornea viene operato
Sopperendo dal Volta alle mancanze alla laguna della pubblica amministrazione
Al loro mi appello come presidente di questa Commissione
Perché quest'opera possa essere continua e costante anche nei confronti dei detenuti stranieri a riprova ancora una volta della nostra dimensione civile e democratica della nostra tradizione etica ed umana
E con questo che
Gli enti locali e con questo che la Regione
Anche se ancora non è riuscita a concretizzare quest'opera può meritoriamente
Affrontare e risolvere con un'azione di coordinamento
Tra i vari ministeri degli Interni degli esteri del Tesoro e della pubbliche della di grazia e giustizia che insieme all'Ente regioni e alle amministrazioni provinciali possono affrontare
E risolvere venire incontro a queste importanti problematiche grazie
Grazie segnerà manca
Allora sciò o possiamo cominciare a dare la parola a io a chiesto sia ieri che oggi di poter intervenire al nostro
Chiedo scusa
Il rosso seguito all'ordine
Dell'ordine dei lavori invece abbiamo calcolato la generosità daccapo prego Consigliere Capponi consigliere provinciale di Roma nonché delegata alla Giunta la occupasse Kobe dei lavoratori
Stranieri prego io ruberò poco tempo
Tutti quanti voi anche perché mi sembra che la stanchezza li sta prendendo
Lo vedo dalle vostre altri punti
Il mio intervento sarà soprattutto centrato sul collegamento fra quello che è un problema di carattere generale cioè le questioni che riguardano i cittadini stranieri presenti nel nostro Paese e il problema specifico della detenzione estrae io vorrei ricordare due episodi che secondo me sono rappresentativi nell'ultimo periodo dello stato del nostro quadro legislativo quadro legislativo relativo agli stranieri
L'episodio è quello di di piccoli condannato in Italia a sette anni per traffico di droga
Colpito dalla misura di sicurezza dell'istruzione
Che deve rimpatriare in India quanti doveva rimpatriare inizia dove per lo stesso reato è prevista la pena di morte
Questo detenuto chiedeva la revoca del provvedimento che fu però rigettata
L'altro episodio
E quello del giovane iraniano al Bogino
Che si imbarca su una nave italiana per fuggire a regime khomeinista gli viene impedito di scendere sul suolo italiano e viene rispedito in Iraq di lui si perde ogni traccia
A mio avviso queste sono solo due
Violazioni anche se Parisi delle regole internazionali relative una al diritto d'asilo l'altra al diritto reinserimento e alla rieducazione alla risocializzazione del detenuto
Norme che sono state elaborate dalla comunità sovrannazionale
Ma non sembrano ancora accolte dal nostro ordinamento
Così infatti il diritto d'asilo rimane ancora rinchiuso nella limitazione della clausola geografica della convenzione di tv cinquantuno come voi tutti sapete
E diritti dell'uomo come quello più punto il diritto alla parità di trattamento o all'uguaglianza vengono in secondo piano rispetto alla discrezionalità della misura dell'espulsione di polizia o della sospensione degli istituti penitenziari Effebi siderali
Ma è tutto il complesso dell'immigrazione straniera che si trova oggi colpito e colpito profondamente dall'inizio nitide battezza di un quadro di riferimento legislativo nazionale
Di fronte all'insieme di Patti convenzioni raccomandazioni dell'Europa e delle Nazioni Unite che testimoniano invece dell'infernale emergere di direttive internazionali e della necessità della collaborazione tra Stati
In merito al diritto d'asilo alle condizioni dei lavoratori immigrati e permessi di entrata così come al trattamento penitenziario e alle misure di recupero sociale dei detenuti stranieri
è in gioco quindi e non possiamo nascondercelo una dimensione legislativa sovranazionale
Che superino ogni discriminazione fondata sulla diversità nazionale di lingua il cui il colore di religione eccetera e ciò non solo per le Regioni di uguaglianza che pure sono presenti dalla nostra Carta costituzionale
Quanto soprattutto per non isolare l'Italia e la sua legislazione dal contesto internazionale ed anche per non isolare i nostri emigranti dalle più eque e condizioni di vita e di lavoro e perché no anche dico di condizioni di detenzione generale che sono previste delle leggi dei singoli Paesi
Sono in gioco quindi l'approntamento di adeguate strutture da parte dello Stato l'attivazione di un ordinamento statale nel suo complesso di fronte a una presenza di immigrati stranieri extra comunitari in particolare presenti in Italia sempre più cospicua
E che sono qui in Italia per motivi di studio di lavoro di asilo
La presenza che è dovuta ad un'accresciuta pressione demografica proveniente dalla sponda sud del Mediterraneo
Alle condizioni di sottosviluppo nel rapporto nord sud del pianeta all'esplodere di gravi conflittualità sociali di guerre regionali in aree dominate dalla riflessione e da dittature poliziesche
Insieme di queste ragioni questo non possiamo negarlo è alla base di una massiccia immigrazione straniera che lo Stato italiano però non ancora seriamente neppure quantificato
Nella sua vincita complessiva e certamente non l'ha neanche quando qualificato quanta ai bisogni e ai servizi che questa immigrazione
Richieste
Al di là quindi la recezione della Convenzione Oil di cui parlava il professore da Armand proprio stamattina che si è operata con la legge novecentoquarantatré questa presenza continua ad essere soggetta
In particolare alle misure di ordine pubblico e di sicurezza
Soprattutto alla discrezionalità prevista nel testo unico della pubblica sicurezza che appunto data dal trentuno
Non solo si arricchisce di un mondo clandestino irregolari che possono essere facile preda della delinquenza organizzata dello sfruttamento anche di un lavoro nero
E si nasconde questo mondo in un ambito che può essere definito l'ambito del di emarginati della marginalità sociale
Al di là di ogni celebrazione del quarantennale della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo che ricorre proprio quest'anno questi cittadini extra comunitari che sono presenti sul territorio nazionale non sono
Per l'ordinamento italiano soggetti di diritto
Sono soltanto portatori di un interesse legittimo come ripetutamente si è affrettata a riconoscere la la Corte costituzionale
Che però ha rilevato in varie occasioni che la materia in esame cioè il principio di uguaglianza delle situazioni soggettive nel campo della titolarità dei diritti di libertà merita un riordinamento completo da parte del
Delle legislature
Un riordinamento che tenga conto dell'esigenza di consacrare incompiute ed organica enorme
Le modalità e le garanzie di esercizio delle fondamentali libertà umane collegate con l'ingresso e il soggiorno degli stranieri in Italia
Sono sentenze abbastanza recenti anche se risalgono addirittura al sessantanove
In definitiva si è operata in Italia un ingiusta frattura tra una realtà appunto nazionale italiana e la realtà dell'immigrazione straniera
Una frattura che è motivata dalla disinteresse generale anche istituzionale
Nei confronti di un sempre più consistente flusso migratorio che ha determinato serie discriminazioni per gli stranieri in particolare per quelli extra comunitari per cui situazioni di irregolarità vengono sanate solo in base all'articolo sedici della legge novecentoquarantatré
Studenti lavoratori autonomi le diverse motivazioni in sintesi con le quali lo straniero richiede il permesso di soggiorno in Italia sono cancellate con una sola dizione che risulta nel momento in cui si concede questo permesso di soggiorno e la motivazione motivo dell'entrata nessuno
Nel mondo dei rifugiati opera come si è detto la discriminazione del paese d'origine con la clausola geografica non eliminata ancora dall'Italia che assieme alla Turchia detiene questo triste primato europeo
Nel mondo degli studenti stranieri sussiste la necessità di una dichiarazione di buona condotta come tutti voi sapete che deve essere rilasciata dalle autorità del Paese dosi l'origine
C'è necessità che lo straniero lo studente straniero presenti un attestato di un reddito di circa dieci milioni l'anno
Nel mondo dei lavoratori dipendenti non si procede ancora alle norme di ricongiungimento familiare sei congiunti sono entrati dopo il termine previsto dalla legge che il termine ventisette gennaio ottantasei
Per il lavoro autonomo non è prevista alcuna regolamentazione generale salvo disposizioni comunali che esempio privi di Genova Comune di Genova
Qui incrementano invece l'ambulantato italiano contro quello straniero
Eppure lavoro autonomo non è solo il commercio ambulante e anche il lavoro professionale è quello del mondo dello spettacolo e quello artistico
Astigiano
E dire ad esempio ad esempio nel mondo dello spettacolo i relativi permessi di soggiorno non sono rilasciati perché zittisce
Può riguardare il pericolo dello sfruttamento della prostituzione
In questo quadro io ritengo si possa definire un quadro di razzismo istituzionale
In mancanza di riferimenti precisi legislativi
La legge sul diritto d'asilo che ancora non viene varata la legge sull'ingresso e il soggiorno degli stranieri in Italia
Aligi sul lavoro autonomo
In questo quadro quindi di una cornice normativa di incertezza di mancanza di competenze sposi specifiche
Si determina esista avallando anche sul piano europeo un confuse xenofobo contrasto tra cittadini stranieri
Alimentato da una campagna di stampa fondato affondata spesso sulle incertezze delle prospettive socio economiche di un Paese
Che almeno in questo campo non sembra a vere capacità di governo che vuol dire anche di programmazione e di gestione
Di un fenomeno che invece sembra ignorare e che non intende conoscere neppure nella sua reale quantificazione
Io credo che sia intento di tutti uscire
Perché è necessario e uscire velocemente da questa spirale di ignoranza e di rifiuto di un'immigrazione straniera che tra l'altro non acquisite agli ancora assunto le dimensioni che ha assunto in Francia
Uscirne velocemente perché primo
La libertà di circolazione in Europa deve concretizzarsi come tutto Sack tutti sappiamo nel mille novecentonovantadue e questa libertà di circolazione ricomprende anche immigrati e rifugiati presenti nelle varie realtà nazionali
E questo indubbiamente comporta la necessità di un quadro di omogeneizzazione delle politiche di immigrazione Secondo perché la pressione demografica il sottosviluppo la fame la mancanza di lavoro nei paesi d'origine rappresentano motivi seri di migrazioni che alimentano un mercato di clandestinità
Che non è fine aprile certamente con la chiusura delle frontiere nazionali
Tra l'altro questa stessa ho testimoniato anche dal fatto che gli stessi Stati Uniti d'America hanno ultimamente regolarizzato nel solo anno ottantasette ben due milioni di immigrati
Proprio con questa motivazione non è possibile chiudere le frontiere americani
Terzo
Interi settori di lavoro nell'agricoltura nell'edilizia nel commercio ambulante nell'artigianato
Cominciano ad essere gestiti prevalentemente da immigrati strani Quarto l'utilizzazione di manodopera straniera che tra l'altro non dimentichiamolo professionalmente qualificata e e questo sua utilizzazione in ambiti di lavoro che sono considerati dagli italiani de qualificati
Maggiormente conveniente da una parte e può stimolare un più alto livello di formazione di acculturazione generale dall'alto
Quinto
Il rientro di milioni di nostri Mickey emigranti dall'America latina e ad esempio politiche di ritorsione restrittiva dell'immigrazione comporterebbero certo l'emergere di serie conflittualità sociale
Innanzitutto vorrei ricordare e qui è già stata ricordata l'analisi che è stata condotta nell'ottantatré e dal Consiglio d'Europa analisi riportata nella degli Istituti del ministero di Grazia e Giustizia sulla detenzione straniera che ha suscitato talune interpretazioni
La prima interpretazione e quella sulla definizione dell'Italia come società facile Società permissive dedotto dal fatto che il sessantatré virgola otto per cento dei detenuti stranieri ha commesso un reato il reato solitamente traffico di droga entro il primo anno di presenza in Italia capacità di una società deriva spesso dall'incertezza di un quadro normativo sicuro
Dalla non conoscenza delle pene e dei reati previsti dà la legislazione nazionale
E tocca una maggioranza dei detenuti stranieri che non concerne qui era stato dette efficacemente dal dottor data non concerne l'immigrazione straniera ma proprio per la specificità del reato
E la relativa permanenza sul polo italiano entro fine il reato stesse commesso coinvolge stranieri in transito ad esempio è una percentuale molto più alta
Nelle città in cui vicino ci sono i grandi aeroporti internazionali
Molto spesso stranieri con visto turistico o anche senza visto si tratta quindi di una detenzione straniera che non è direttamente connessa al flusso migratorio
Senza considerare infine che se il quarantaquattro virgola cinque per cento come risulta dalla ricerca ha commesso reati entro il primo mese di permanenza in Italia e il sessantatré virgola otto per cento entro il primo anno si tratta indubbiamente di reati commessi da persone in transito
O che si può anche dedurre subiscono un impatto socioculturale così grave
Da fare seriamente denunciare lo stato di insicurezza e di discrezionalità dei pubblici poteri in cui vivono tra l'altro la stragrande maggioranza degli immigrati stranieri
E forse questo è un altro sintomo della non applicazione ricevuta dalla legge novecentoquarantatré
Abbiamo tuttavia oggi
Secondo l'inchiesta che il gruppo di detenuti stranieri ha effettuato
Un quadro di riferimento analitico che sia andata in parte modificato
Se nell'ottantatré il quaranta virgola quattro per cento dei detenuti erano rappresentati da nordafricani e nell'ottantasei questi rappresentavano il ventotto virgola cinque per cento i risultati condotti dall'indagine del verde i risultati dell'indagine
Fatta dai detenuti se lei di Rebibbia richiede leva una crescita fino a quarantasei per cento di africani e un ribaltamento dell'analisi propositiva della stessa ricerca dell'ottantatré
Quando si consideri che su una base la percentuale del quarantacinque virgola due per cento che desiderava ritornare in patria dopo la detenzione
Si riteneva sufficiente ed era una proposta che usciva dalla ricerca dell'ottantatré fatta dal Consiglio d'Europa si riteneva sufficiente attivare la normativa europea sul trasferimento dei detenuti stranieri oggi si avverte invece che si tratta di una detenzione in maggioranza extra comunitari
E ad e allora le proposte postero indirizzarsi in senso univoco nella prevenzione dei reati attraverso la maggiore conoscenza della nostra legislazione
Tra le comunità straniere ma soprattutto attraverso la demarcazione specifica dei diritti riconosciuti tali stranieri anche agli stranieri detenuti
è impensabile che un detenuto straniero con l'obbligo di soggiornare in una casa di reclusione non abbia diritto al permesso di soggiorno
E per questo non posso usufruire
Delle misure alternative
E che sia discriminato sulla base di differenziazioni religiose perché ad esempio musulmano
Tra l'altro non dimentichiamo che le mense sociali cominciano già a prendere in considerazione questo aspetto specifico diversificando anche loro visto
O perché a differente diversità di lingue o etniche
Perché il trattamento penitenziario deve essere discriminato si è applicato ai detenuti stranieri
Questo è quanto tra l'altro ci chiedono cittadini italiani detenuti all'estero
Che denunciano la discriminazione subita prima e dopo il processo quando viene rifiutato loro la libertà provvisoria a favore della detenzione preventiva
Perché si dice il cittadino straniero non fornirebbe sufficienti prove di di presentazione
Voi sapete che
Una petizione di alcuni detenuti italiani del carcere di Nizza va esattamente in questo senso così come durante la fase esecutiva dell'OP della pena
Lo straniero non usufruisce del lavoro all'esterno della semilibertà di e dei permessi e neppure nei corsi scolastici e di formazione professionale perché ricordiamo che se questa viene per i detenuti stranieri in Italia avviene altrettanto per i detenuti italiani all'estero
Che senso ha infatti ed è sono brani di questa petizione che io vi sto leggendo
Il costo di una formazione professionale per detenuti che saranno espulsi dal territorio nazionale alla fine della prima
Le alte percentuali di non la ripresentazione dei detenuti
Che pure in minima parte usufruiscono delle misure alternative al carcere derivano dalla mancata regolarizzazione dalla persistenza di una presenza clandestina che non trova momenti di certezza legislativa istituzionale
Eppure un trattamento sulla base della legislazione nazionale più favorevoli lo rivendica lo stato italiano ad esempio per i minori
C'è un'ultima sentenza che la sentenza dell'ottantasette quando pone in rilievo che pone in rilievo la differenza tra il sistema statunitense da un lato e quello italiano per quanto riguarda in particolare dà maggiore tutela
Affidata a per quanto riguarda la gioventù
Tra l'altro dice la sentenza
Quanto stupro colloqui rispetta questa differenziazione non può essere ritenuto compatibile si trattava di un minore condannato negli Stati Uniti d'America non può essere duro compatibile con i principi che reggono nella Costituzione
La nostra Repubblica la tutela della gioventù
A quale può essere in questo contesto il ruolo di un ente locale come la Provincia di Roma
In primo luogo quello delle riconoscimento di una parità di trattamento tra detenuto straniero e Italia
In secondo luogo io vi voglio elencare anche
Queste che riteniamo le priorità
In secondo luogo il superamento degli ostacoli normativi e di fatto che si frappongono al raggiungimento di questa parità
E infine la previsione è concreta e l'attivazione di un terreno favorevole ad interventi diretti e finalizzati alla risocializzazione del detenuto straniero
Sul primo punto si tratta di un'azione complessiva diretta a riconoscere ad un eguale reato una piena è uguale ed un trattamento similare
Sia che a commettere quel reato sia stato un cittadino italiano che un cittadino comunitario o extracomunitario
Ciò ad esempio significa che allo straniero comunitari ed extra comunitario detenuto
E quindi io obbligato a soggiornare nelle carceri italiane
Non possa essere negato il permesso di soggiorno e che in base a questo lo straniero possa usufruire relativamente a un programma individualizzato di risocializzazione deve misure alternative al carcere
E in primo luogo del lavoro
Se ciò non dovesse avvenire si deve essere consapevoli che una visione restrittiva della nostra normativa riferita ai detenuti stranieri comporterebbe non solo la violazione di regole democratiche avallate dalla comunità
Europea ed internazionale ma si rifletterebbe in maniera negativa sulle condizioni dei detenuti italiani all'estero
Certo ieri si è detto mancano le opportunità di lavoro per i detenuti stranieri
E mancano certamente anche di fronte a una forte disoccupazione straniera
Non per questo dobbiamo negare la necessità di un'azione di recupero sociale attraverso una forma di partecipazione diretta anche degli enti locali
Benché il tutto Bata considerato in un giusto equilibrio anche per non aumentare poi a percentuale di detenzione straniera voi sapete che all'esterno del carcere l'immigrazione straniera per quanto riguarda il lavoro non si trova certamente in condizioni molto favorevoli
Però è indubbio che questa azione degli enti locali deve essere svolta
è quindi necessario prevedere interventi una serie di interventi propositivi in materia di rieducazione ma soprattutto di reinserimento del detenuto nella realtà locale
E non posso sottacere essi quindi nel quadro delle Generali azioni di inserimento lavorativo culturale e di formazione professionale talune specifiche azioni
Azioni nei confronti proprio del mondo della detenzione straniera diretti in primo luogo alla quantificazione della consistenza della detenzione straniera stesse
E alla sua localizzazione nonché alle motivazioni di impatto sociale relative al reato e all'analisi degli eretici socio economiche e politiche del Paese d'origine
Che concretizza tra l'altro con l'effettività del diritto e dei diritti umani in particolare di cui parlava ieri il senatore Ricci
E c'è possibile
Infatti una trasformazione e non dimentichiamolo mai della stessa configurazione dei rifugiati politici considerati nell'ambito di una matrice delinquenziale nel Paese d'origine in detenuti comuni comuni
Sì ad esempio uno studente si consideri ad un certo punto della sua esistenza rifugiato
Ed abbia non un certificato di buona condotta dall'autorità del proprio quasi d'origine ma una nota di accusati determinati reati denunciati come commessi sul suolo italiano e venga per questi accusato come quando e in che modo sì pare si era la demarcazione fra condizioni più un rifugiato di fatto e situazione determinante un reato
Queste preoccupazioni furono espresse ultimamente proprio in quest'aula dal ministro di Grazia e Giustizia Giuliano Vassalli
La difficoltà di Fatima azioni che non abbia che poco possa portare a una confusione
Anche di figure
è possibile perciò e io vedo anche auspicabile
Un centro di tutela e di difesa del detenuto straniero
Un centro che si è detto un osservatorio che non è solo un osservatorio che quanti una una struttura che quantifichi
Ma qualifiche anche la defezione straniera ma si può un anche nell'ottica di una garanzia della differenziazione delle motivazioni sulle singole posizioni degli imputati e detenuti stranieri
Anche
In quelle coinvolgimento in quella collaborazione internazionale che si è da più parti auspicato
Non solo non ci possiamo nascondere che la con piena e completa istituzionalizzazione tende a livellare le diversità culturali religiose nazionali
Laddove invece la risocializzazione dei vertere proprio sul rafforzamento e la valorizzazione delle diversità e dell'identità socioculturale
è necessario perciò anche dall'interno del carcere pre vedere momenti di rafforzamento di questa identità e di specifica identificazione religiosa nazionale di sviluppo massimo del livello culturale
Ed il confronto con le culture cosiddette altre
Potenziamento del settore in lingua estere ad esempio lingua straniera negli spazi bibliotecarie diedero teca
Possibilità di un invito che preveda piatti nazionali diversi tra l'altro questo può servire anche positivamente ai dei nostri detenuti adulti italiani
Promozione di iniziative culturali dai con artisti stranieri e dirette a fare emergere i filoni di folklore anche extra comunitario ma anche Diretta de evidenziare l'apporto delle più diverse culture all'universalità della cultura
Ed è questa molti castità che può e deve partire anche dal carcere da una istituzione che si apre alla società che supera la frattura fra carcere società sì noi abbiamo assistito in questi due giorni a un'apertura certamente interessante e positiva della società verso il carcere è necessario che anche il carcere si apre in questo senso rispetto alla
La possibilità dunque di inserimento del detenuto straniero nella prospettiva tutta da costruire ma proprio per questo propositiva del superamento della frattura xenofobo e discriminante che anche in Italia sembra delinearsi e che in ogni caso contraddistingue la condizione complessiva dello straniero detenuto e non extra comunitario e comunitario
Se anche da questa nostra iniziativa da questo nostro confronto di due giorni un confronto sul piano politico ed amministrativo dovesse svilupparsi una sola azione
Diretta all'aggregazione tra detenuti stranieri
E a un coinvolgimento delle comunità straniere all'esterno del carcere
A una un superamento della frattura tra stranieri e realtà italiana credo che avremmo certo ottenuto un bilancio positivo un Bilancio diretto a una comunicazione altrimenti impossibile e a un dialogo proficuo la cui diffusione nell'ambito della realtà lo locale eleverebbe indubbiamente la soglia di una cultura generale intere
Ma per questo è necessario combattere in primo luogo una separazione netta tra un mondo straniero cioè altro diverso e non conoscibile ecco ok non si vuole conoscere
E quello nazionale altrettanto e specificatamente ed internamente conflittuale interculturale
D'altro canto è questa la sfida continua che ci proviene dall'anno due mila
Grazie Loretta
Adesso mi sono molto iscrizioni richiesto di parola come già vi ho detto lo dico più volte sembra un po'ossessivo ma in realtà dopo gli iscritti a parlare altro io abbiamo in grandi difficoltà con i tempi quindi chiedo
Davvero
A tutti di essere di essere Brevi perché il break penso possiamo fare Loretta ebraico così può fare verso l'una e mezza retta Caponi
Facciamo come mezzo
Va bene sa siamo ospiti della provincia quindi allora la parola adesso è a Benito Ciucci che il segretario regionale della Cisl Lazio poi subito dopo parlerà anche il consigliere Piero Cardone della direzione emigrazione affari sociali e il Ministero Affari Esteri Ciucci potevi anche parlare dall'idea
No no prego per la sua Giselle risentirà Elia
No per comodità per risparmi Asab tempie nette
Essere consigliere quindi
Gli ho desidero innanzitutto ringraziare a nome della nostra organizzazione
Tutti gli amici gli addetti ai lavori come sono stati chiamati che hanno dato un prezioso il notevole contributo a a questa iniziativa contributo di idee contributo di cultura contributo di conoscenza
Della materia
E poche su questa materia non tutti hanno le stesse sensibilità nella nostra società credo che vada a merito di della istituzione e del comitato che ha promosso questa iniziativa per mettere al centro anche dei grandi problemi dell'immigrazione il problema dei i detenuti
Immigrati
Perché la CISL interviene
Noi riteniamo che nell'ambito dell'azione di prevenzione di tutela nel momento in cui c'è la detenzione e soprattutto del recupero sociale del detenuto sia un fatto che
Si può dire al centro
Delle attività di democrazia ma soprattutto quello che diceva la Loretta Caponi che ringrazio in maniera particolare non solo per la sensibilità ma per l'impegno e i contenuti del suo intervento dicevo per lecco osé che nell'apertura del suo dire ha voluto sottolineare cioè il diritto fondamentale dell'uomo e anche per questo l'altro l'altro ieri eravamo l'assemblea del quartiere alla stazione Termini dove siamo stati violentemente attaccati da una popolazione del quartiere
Perché infiltrati da chi ha interesse economico al di là di ogni possibilità come dire di di lavoro comune ma soprattutto di chi spaccia la droga e di chi ha tendenze
Ecco la crepe che si apre e bisogna stare attento
A rigurgiti che sono lontani dalla storia civile del nostro Paese ed dalla ideologia distese di grandi stragrande maggioranza democratica del nostro Paese
Il ritorni all'alle penne i tentativi in Francia in Germania o i referendum in in Svizzera hanno avuto un riferimento molto particolare elenca alcune tendenze quando lo diciamo che Roma il Lazio e il Italia non è razzista è una grande verità
Ma che poi ci sono delle tendenze che tendono di sottocultura come ho chiamato ed è stato il momento della interruzione come dell'aggressione a monsignor Di Liegro in quella Assemblea di dipende di fare grandi opere sociale di recupero sociale del e di stare accanto alla povertà e ha le i limiti diciamo della nostra società allora mi dispiace che sia andato via Dharma
Perché o o quando si ha responsabilità gli impegni sono impegni di tutti ci mancherebbe altro quando sia della responsabilità e giustamente si porta il patrimonio di conoscenza bisogna cercare anche di andare a recupero di di alcune cose
Allora per esempio per il detenuto dentro le le carceri
Quando si dice il rappresentante dei detenuti ha portato uno degli esempi che sembra piccolo ma poi alla sua grande rilevanza di isolamento totale dell'essere umano abbia prescindendo dalla pena giusta perché la legge è uguale per tutti dice la Costituzione repubblicana ma noi dobbiamo starà attento che la la stessa legge uguale per tutti anche nel momento in cui si hanno dei diritti all'interno del carcere e soprattutto quando si esce dal carcere i diritti sono uguali per tutti la parità di diritti i diritti umani devono rimanere e lì il momento del del recupero dicevo
L'altro esempio che voglio portare l'articolo diciannove della legge cinquantasei
Che dà il diritto alla formazione professionale all'interno e la possibilità del lavoro Loretta Caponi giustamente diceva è difficile per il detenuto
Quando già è difficile per i detenuti italiano va il detenuto straniero si moltiplica questa questa difficoltà bene noi abbiamo cercato di dimostrare che anche quando c'è la richiesta del datore di lavoro all'estero no
Non si applica l'articolo diciannove della legge cinquantasei a favore del detenuto
Perché perché per approvare il contratto di lavoro occorre a vivere il permesso di soggiorno senza il permesso di soggiorno non si può approvare l'ufficio del lavoro non approva il contratto e di lavoro
E allora è il cane che si morde si morde la coda ci sono leggi dello Stato che secondo noi e secondo la la buona logica del diritto vanno rispettate comunque e poi ci sono momenti burocratici che non consentono l'applicazione del diritto
Per l'essere umano
Prescindendo se sta fuori o dentro quindi circoscritto alla detenzione
E
Lo stessa cosa e abbiamo tentato diviso
Si diceva che che per il problema della sanatoria per coloro i quali sono in detenzione non c'era il diritto perché essendo detenuti
La legge scadeva ieri il ventotto di agosto oggi il trenta di settembre mille novecento ottantotto essendo in detenzione non potevano esercitare il diritto per e e le le richiedere permessi del giorno abbiamo detto che la cosa era molto semplice cosa che abbiamo fatto fare nei negli istituti di pena e cioè fare la domanda attraverso il direttore del carcere al ministero per interrompere i termini e quindi per dimostrare la volontà della richiesta del detenuto ad avere il permesso di soggiorno nel momento in cui usciva dalla dalla dal carcere
E questa prima fase discutendo con il ministero degli interni è stata è stata risolta
Mentre è ancora da risolvere e io lo pongo all'attenzione di questa qualificata Assemblea ringrazio consigliere D'Amata per per la solo per la sensibilità l'impegno nella Commissione
La la rappresentando il ministero degli esteri per quello che che ha detto che non soltanto per la grande esperienza e la conoscenza diretta ma che ha trasmesso in termini culturale di conoscenza a questa a questa Assemblea come Angiolo Marroni che lo sappiamo molto impegnato
Con le sensibilità che gli sono proprie anche su questo settore quindi io era questi due punti
Perché poi nella discussione sui problemi degli immigrati
Vi ho fatto tante iniziative stiamo facendo inizia di ieri la CISL dell'uscita da la convegno nazionale sui problemi dell'immigrazione e dell'immigrazione
Si tratta proprio di affrontare nelle sedi giuste pochi punti ma essenziali per tutelare il diritto sacrosanto dell'essere umano grazie
Grazie Ciucci ha messo ha chiesto di parlare il consigliere Piero Cordone che ho detto già della Direzione immigrazione affari sociali del Ministero Affari Esteri po'palloni
Come grazie io deciderò solo ribadire il saluto della mia direzione generale al congresso e soprattutto l'augurio di vedere una sollecita realizzazione delle finalità esso intende perseguire mai ispirandomi anche a quanto detto dalle gli onorevoli ricamate capponi desidero assicurare della più ampia disponibilità della mia direzione generale di proseguire e intensificare ampliare la cooperazione non solo con gli altri dicasteri e con le rappresentanze diplomatiche estere in Italia ovviamente ma con Regioni Province comunità che si occupano del settore e con chiunque insomma abbia a cuore e si adoperi per risolvere i problemi dei detenuti stranieri in Italia e dei detenuti italiani all'estero grazie
Grazie
Il senso di parlare vai appartarmi Anna
Prego USA Rognoni la soluzione radicale
I diritti umani
Prego
Un io vorrei anche dare un messaggio onorevole Andreotti per quanto sua relazione molto esauriente riguardante a questa tematica questo mio messaggio consiste quando lui il rifiuto di accettare articolo applicazione articolo dieci della Costituzione italiana riguardante ai rifugiati politici che disse mi pare che non è il momento non so dopo quarant'anni
Del concepimento della Costituzione italiano se non è ancora tempi maturi per difendere anche quel cittadini più vulnerabili diciamo
Secondo le loro convinzioni politiche che cercano rifugio in Italia e non essere soggetto del loro sicari spesso indifesi
E detto questo
Io vorrei anche entrare un po'nel merito che non conosco materia carceraria ma conoscendo un po'il meccanismo dato la mia non certi anni di presenza in Italia in risse di mento sociale e la difesa dei detenuti stranieri o stranieri in genere
Ma io ho visto un buon buon esempio ieri di un assessore di Torino mi pare
Che aveva messo in disposizione centocinquanta milioni
Qualora delle fabbriche avevo datori di lavori italiani potevano assumere questi cittadini meno indifesi era significativo alle certe industrie che volevano
Assumere
Io questo esempio con il Comuna core danza dei sindacati che avevano sotto firmato questo questo gesto significativo
Questo gesto dovrebbe essere anche esteso abbastanza dagli stessi sindacati a stessi uffici
Immigrazioni e non di poter assumere questa intelligenza straniera presente in questo Paese perché non è vero che tutti gli stranieri sono deficienti ignoranti hanno bisogno di essere istituiti per essere inseriti questo non è vero
Perché poi noi sappiamo quando esistono istruzioni o meccanismi che ci vogliono insegnare
è una volta imparato ci troviamo essere disoccupati perché quei luoghi
Ho il permesso di lavoro e l'accessibilità a certi meccanismi di lavoro è proibito per lo straniero nell'ambito professionale nell'ambito qualsiasi genere di lavoro è proibito
Perciò questo gesto abbiamo visto che è possibile a compiere cominciando proprio quelli che vogliono parlare per il benedetto
Del dello straniero
La legge novecentoquarantatré è uno di questi grandi errori giuridici commessi se anche diciamo apparentemente nell'al suo lettura sembra una legge buona
Mentre non lo è per chi dovrebbe usufruirne
Perché questa legge mette in difficoltà intanto non parla del diritto di quanto cittadino straniero parla del lavoratore che è un grande errore perché non si tratta di lavoro si tratta della sicurezza di risiedere in un luogo e poi si vede nella sue sfumature
Che poiché le applicazioni secondo amico Ciucci che spesso non ci incontriamo vengono mancati dalle autorità di questure perché un meccanismo contorto non si sa chi è che alla fine garantisce al cittadino di restare in Italia ente provinciale di lavoro o questura
Apre un parente sì perché ente provinciale di lavoro dopo un anno e mezzo dell'applicazione di questa legge ancora non è in grado di mettere a alla alla disposizione del pubblico i disoccupati stranieri perciò disoccupati straniere a sono nel
Nell'archivio
Delle cassette dell'ente provinciale di lavoro
Perciò vediamo anche in questo caso chiunque dovesse trovare un datore di lavoro per poi poterne godere dei diritti è colpito anche con questo meccanismo non so se è voluto o soltanto è un una burocrazia contorta non chiara
Dunque dicevo questa legge novecentoquarantatré mette in condizione del cittadino straniero qualora trovasse un padrone un datore di lavoro avrebbe l'accessibilità al diritto
Tutti i diritti concernenti qualora perdesse o mancasse questo datore di lavoro perderebbe automaticamente una serie dei diritti essenziali è compresa la sua sicurezza della permanenza in Italia per cioè è una legge ha detto
Non è operaio distico Manetti padroni cioè il padrone che tutela età l'accessibilità al cittadino di di accedere al diritto e alla sicurezza
Del del del del della propria permanenza perciò per maggior ragione sarebbe ancora più difficile a un carcerato
Di poter trovare questo meccanismo qualora volesse rimanere in Italia perché noi sappiamo tanti carcerati vorrebbe ritornare al paese loro per scontare il resto della pena ma con loro Khieu
Per i reati commessi che esistono delle condanna di morte in alcuni Paesi del terzo quarto mondo per la droga per altri meccanismi loro sono potenziali rifugiati
Però articolo sedici della legge novecentoquarantatré che dice chiunque che risiede in Italia antecedente del
Ventisette gennaio mille novecentottantasei però di fatto non accoglie di questi se anche non è scritto questa frase diciamo dice chiunque
Abbiamo visto anche un caso di un iraniano che ha scontato la sua pena è uscito fuori non ha potuto regolarizzarsi stato un anno dormire nel sul marciapiedi nei cessi pubblici finché è stato massacrato a piazza Vittorio
Fra la guerra dei più poveri più perciò un cittadino senza difesa diciamo anche né questi episodi poco gradevoli
La terza terzo punto volevo accennare il meccanismo del razzismo non razzismo quest'ondata di pensieri tutto allori delle razze e delle cose eccetera
è un meccanismo ben preciso anche questo perché il razzismo non Alitalia non razzista è l'ignoranza stessa che porta al razzismo io non so oggi è un bene è un male che i giornalisti non ci siano perché spesso si sono improvvisati
Delle personaggi chi che sconoscono tutto e vogliono avvisare al paese del tutto nel periodo di Fiumicino Achille Lauro
Autorità governative oggi spero che non ci sia fatto stesse speculazione strumentalizzazione anche per questo convegno perché spesso può anche succedere usare questo contro gli stranieri perché adesso tutelano
I criminali non più italiani perché Italia non essendo in grado rispondere
Ai mali Protti de sfrattati di disoccupati estivi a malati spesso ha risposto che finché ci siano questi stranieri ci sia al terrorismo mediorientale ci saranno portatori device
Ho vicende diciamo più degenerative Eggert colpiscono al pudore nello spessore della stessa democrazia degli stessi valori italiani ovviamente di questi detraggono delle leggi come hanno fatto nel nel periodo di Fiumicino e partorendo questa legge di punitivo novecentoquarantatré detto legge di operai e la sanatoria che non ha risanato niente aveva creato più degenerazioni più problematiche che diciamo i dei pari
Perciò il mio invito e di una riflessione più ampia di concepire il diritto e concedere almeno difeso lo strumento della democrazia che è il diritto di poter difendersi anche se qualche volta si manifestano i fenomeni
Razzisti
Nel tessuto di qualsiasi società altrimenti senza questo strumento noi siamo colpiti dai sicari
Siamo colpiti dalla stessa autorità italiane i PPI perciò siamo nel mirino di qualsiasi male qualsiasi avvenimento che può accadere in questo Paese ecco che noi siamo in primo piano a pagare io per fortuna o sfortuna non lo so
Prego avrei preferito fosse tutto il mondo era al bastardo di razza così non ci sarebbero state altre colleghe
Perché oggi documenti Griot animali eccetera ordini certi valori pedigree umana ormai non non allora però essendo ecco più bianco forse sono meno colpito non non ho trovato questi fenomeni ma perché bisogna mettere in difficoltà l'individuo chiede al colore diverso che farlo parte dalla ricchezza diciamo della natura stessa grazie
Grazie
Adesso diamo la parola all'ultimo della mattinata è utile per la mattinata per poi avere questo break che può riprendere pomeriggio prima di quella tavola rotonda continuare su riduzione iscritti a parlare Amati su che della popoli posare il microfono lì
Ecco io sai molto per molto prevede però vorrei sottolineare alcuni cose ringrazio il la capponi in quanto nel suo ultimo intervento nasce a sottolineato alcuni cose che ieri sono usciti anche oggi guidati chi esce dato la dottoressa vagoni e in qualche modo
Mi lasciano molto cioè sono quei dati che di le statistiche che il punti di riferimenti son diversi quando si parla di dieci per cento di carcerati sono stranieri su una popolazione di un milione di persone è un orrore che pazzesco
Perché mi dati che voi citava
Consigliere Capponi ci diceva nossignore sono di passaggio questi allora di statistica va fatta su quanti stranieri passano in un anno non è in un anno in un periodo se voi queste qui sono in un periodo allora ci troviamo che i dati si alterando il tutto e non è così
Invece di scendere insistendo a dire italiane sono questo cinquantasette milioni le straniere sono un milione questo questo percentuale UDC ma allora la delinquenza è maggiore
L'unica ricerca seria
L'unica ricerca seria che è stata l'Italia su questo argomento è stata festa di Palermo
Su due popolazioni
La popolazione immigrata tunisina immigrata a Palermo a ammassati vanno della Tunisi è una eguale e popolazione di Marsala del Vallo M. grata a Marsiglia
E ha fatto questo confronto questo un confronto che può essere fatto perché libera i dati erano ha rovesciato il tutto a rovescio questo vorrei sottolinearlo fortemente due questo lineare un aspetto ieri si insisteva a dire che la legge nove quattro tre partiva di un'eguaglianza dell'articolo uno in se stesso l'uguaglianza ma insiste sull'eguaglianza fra i lavoratori
Tra i lavoratori
E questo c'è sottolineato nell'articolo uno di conseguenza tutto quello quale la figura del lavoratore
Qui da vedere tutto
Un altro fatto
Che spesso forse anche altera i dati i vostri
Quanti stranieri arrivano al processo pochi perché prima di arrivare al processo c'è il foglio di via
Abbiamo centinaia e centinaia di fogli di via e che vengano date alle questure mentre i giorni
Delle questure in tre giorni
Per fare delle arrivare quei pochi stranieri che ci sa sanno che c'è il TAR e che possano rivolgersi al TAR a ma bisogna al minimo sessanta giorni se di una risposta all'emergenza di conseguenza prima di arrivare ai processi
Centinaia di persone centinaia vengano espulsi dall'Italia
Senza nessun motivo
Un'altra cosa si parla del regolarizzazioni con la Sintax con la sanatoria nove quattro tre l'articolo sei dice sta scadendo
Eppure ancora in tutti in carcere in tutta la Toscana tradirli domande di domande di soggiorno stati fatti pochissime risposte delle questure allora non continuiamo a dire così per far questo è possibile far questo ma sta scadendo e non c'è più molte possibilità
E allora bisogna aver risposto veramente serie se no diciamo allora facciamo questo facciamo questo ma è finita la sanatoria
Con l'è legge
No in quell'articolo sedici ma con l'insieme della legge nessuno è straniero può avere una risposta a un detenuto straniero che entrato dopo allora verrà espulso tranquillamente senza la decisione del del giudice otto Matica mente
Perché la legge dice che non puoi entrare se non è chiamato al lavoro dall'esterno
Questo
Molto tranquillamente sì che la legge la legge la sanatoria esaurita finito il suo ruolo sia nel carcere
Sì all'esterno un fallimento è grossa non stiamo parlando di una legge ente in prospettiva stiamo parlando e nulla legge cioè una sanatoria sta scadendo
E ha mostrato un fallimento del tutto per pazzesco nel sistema generale figuriamoci le cascine conseguenza diciamolo se no sembra veramente sola problemi tecnica allora da domani voi carcerati stranieri avrei tutto adesso non è così non è non avrete nulla risolto prima rete di fatto così
Del ministero stesso lavoratori stranieri hanno domande nel loro domande consentitemi ieri sì perché non possano c'è perché non si fanno e cooperativo perché non potrete mai tranne cooperative perché lavora autonomo
E di conseguenza non c'è una legge che permette non avete il diritto a far parte delle cooperative altro che come lavoratore dipendente figuriamoci le dita delle cooperative cooperative poi di ex carcerati soprattutto in crisi economica figuriamoci se possano assumervi
Non vi assumeranno a fatti parte del della cooperativa ed è per voi non lo potete fare non tutti va be le buona partita almeno quelli che voi a Roma abbiamo qualcosa che invece di assumere nel dover vengano vengano come soci lavoratori dentro la cooperativa straniero non può fare Strabace lavoratore in quanto non c'è il diritto al lavoro autonomo conseguenza questa legge del tutto
Non è vero e solo il venti per cento di stranieri che sono qui quel venti per cento che hanno trovato lavoro tra quelli sanati lavorano tanti lavorano ma non c'è un diritto non solo per vendere a un volantino avere un'edicola per l architetto un'altra cosa vorrei sottolineare pacato hanno Torda gran mondo credo
Parlava della Francia di straniero di fatto esteri non straniera in Italia c'è ancora una una legge se io vengo fermato che vivo quindi tali da trent'anni
Credetemi tranquillamente l'espulsione anche soltanto facile ho figlioli o altri non c'è differenza dagli straniera che viene fermata nero porto
Non c'è nessuna differenza
Il fronte straniera è globalmente viene visto l'espulsione dal foglio di via Hall altre cose perché straniero
Straniera di fatto non di fatto quello che lo vedeva in Francia e le veda in queste nuove di in questa dimensione in Italia
La legge del frontale straniero dico che arriva un giorno prima
Fermata a Fiumicino
Arriva per un reato mentre noi sappiamo bene che si altera il tipo di reato di straniere se mi vedi
L'anno di anni di permanenza prima in Italia erano da un anno da due tre tre da dieci a venti chiede a vent'anni in Italia che è arrivato come me aveva diciassette anni dopo vent'anni
Qual si reato può farlo o non farlo è simile
è molto simile a un altro cittadino italiano
Di conseguenza meccanismi sceso a devono essere molto diversi per quello che arrivate da un giorno che ancora simile a un'altra suscita un'altra
L'altro comportamento sociale
Cioè questo ancora nel ordine giuridico italiano non viene visto assolutamente
Può possedere con il mio amico che al direttore del e crusca a Firenze
Che Dettori lacrime a che fare lingua italiana dice Siano può silenzio da gestore di questa accademia d'arte ventiquattro anni se succede lui coniato lo stesso
Poi viene giudicato come un uno che è arrivato clandestino un giorno prima e questo vuol dire nuova il caso francese non le vediamo ai francesi fanno così
Anche l'Italia sarebbe così
Fronte straniero di diversi
Un'altra cosa che volevo dire per finire
Questa finalmente la legge nove il quattro tre cita alcuni spazi ora quando si parla di corse professionale sia all'interno del carcere sia fuori
Io ora non voglio ripetere una frase di Michele S. che ha detto che le scorse professionale senza vita in Italia servito per dare incentivi quaranta mila posti per le insegnanti corso professionale
Per uno straniero che sono stranieri penso di laurearsi trovarsi prospettiva qui in Italia come versi medico un architetto se sei controlli nessun posto di lavoro perché la Vegetti dieta scriversi sia scrive che l'altro anche se si è scusato con una donna italiana di conseguenza
Non non è che è molto più ispettive dire permane
No possiede vittime in caso di ritorno ma in casi di ritorno del tipo di corse professionale che vengano fatti se ne carcerazione fuori verrà in qualche modo rispondere ad una esigenza di questo tipo di studi di gente
Perché anche loro preparazione
Vi si sia in Italia quasi tutti laureati perché non continua a lavorare in città
Perché invece posti di lavoro invece e pure l'Italia spende miliardi miliardi della cooperazione ma la cooperazione è usata solo per spedire altri italiani fuori e dal boss lavora ad altri italiani e questa la cooperazione italiana fino a oggi
Allora pure articolo nove della legge quattro nove tre ci dà una possibilità all'ente locali e la legge la nuova legge sulla cooperazione da una parte e l'articolo nove del della legge nove quattro tre messi insieme può essere ente locale interviene un po'facendo di precetti di ritorno ricette di ritorno non significano solo preparare professionalmente depressione spedirlo non si sa dove ma no precetto che legata un precetto
E chiesto precettati dell'ente locale e in quel Paese di conseguenza un ritorno che significa anche garanzie di posto di lavoro anche utilizzo diverso della cooperazione italiana sola questa logica possiamo parlare di corse professionale che facilita il ritorno e la dignità delle persone in Italia grazie
Allora come come ha detto adesso interrompiamo i nostri lavori per poi riprenderli fra un'ora il buffet credo che sia stata organizzato cui nelle sale precedenti la stanza grazie
Attestare
Nel mi appoggiai sfata fax ai spicchi ai due no ospiti italiani no era speaking esce Bataille con spirito che cioè lei anni Hans Sachs sentire a Saccà
Hai amici guerre compagnia lui ho anch'io Alzheimer s'ed è Ventures
A hanno FS Rossano si oggi ognuno attiva la cassazione ossia e Antonov Staccotti
Ok il proprietario si scusa chi deve pagare in inglese perché allontana italiano lo capisce però non appare cerca di fare pagare il più precisamente possibile lui è professore all'università
Alla facoltà di legge ti offro
Hanno anche
Fa niente se sarò solo una osano
E la mia campagna e a una stessa assistente sociale osso
Andrea
Al Goodbye cue Just stand al fiume mezza avverrebbe i freni ceduta comunque Accio leggi da sull'arte che invia invece ter probabile scontro
Preparare pochi minuti ringraziare
Ringraziando i loro che hanno preso d'iniziative organizzare questo convegno vi è invece Treu sprechi e Mbaye a cui il portoghese gratis alla folle impresa Nessi ante Terrace un senso Guerci Shelby anzi assai East End escono ex
Su questo nuovo iniziativa stata avvisata un gruppo di detenuti stranieri a Rebibbia e ci sono due punti che vorrei accentuata
Fausto Bovo date Ets veramente fu accolto checks facciano invece tre fronde che insomma prima che è una cosa molto difficile riprendono una tra le iniziative tali interno del carcere
Ai neo Despar Shirley fra un uomo Experience io lo so personalmente tra molte esperienze personali quel qualche queste sono adesso lavorando con c'era Armenia post Chorus ci sono tanti ostacoli a un documento cioè che in sanzione ne siete della strada
Prendendo queste iniziative
Secche in legno da secche imponente secondo state e S messe Serri assenti guizzo emesse tre fa un vecchio sale fa ombra presso Nablus
Ancorché mai Šešelj al mondo preso Neves chiudiamo Cenci favore se sto in cui avanti scarse
Sì il secondo punto che molto importante e necessario per questi in iniziative che partono dall'interno di avere un sostegno dall'esterno
Sì aerosol agire Speaks from experience anche qui a parlo di esperienza personale Alina mai siamo fuori Samp quanti Jesus ben
Guarda che in e a non non Luigino Organization per venti anni ho lavorato no un'organizzazione norvegese unici o anche Miles Davis Norwich imprese nel Salento Express nerissimo che organizza detenuti ex detenuti ammonito Amanda attraverso una Saint virus per altri che hanno gli stessi le stesse edizioni critiche
Andrea adesso può che mai sei sentenze Namba ve ne siete bis uno che mai se in public meeting s'avevamo Impact presa in quasi CEMS hanno in Django e Shibusen Pacini sia intervenuto famose
E questi questa ordinanza organizzazione organi organizza convegni su aspetti importanti
Caccia
Andai limitate dei sembra lordo quei pesci venir fuori anche se mi avesse vede via carcere che e io credo che la strada che hanno scelto detenuti stranieri di Rebibbia dato al trekking hanno invece tre prendendo un'iniziativa from Bellarosa otto spicchi
Frodo tesa verso la base
Anno Internazionale tanta anche presente bis senza di Brahms antivirus piena tra vecchi Forlan esperienze può anche con l'acqua e
E presentano le loro domande e richieste
In un luogo pubblico è la strada giusta
E l'Uefa i Simpsons e peso usato se non sta in poi senti idee era stata destra ok cento express
E non certo morì io credo che la cosa più importante di oggi e quello che c'è che si svolge in questi casi questa cosa
Ambra adesso è svuotare contraenza Science e questo voglio accentuare sottolineare
Ben the next step of course
Io escluderei Trambus Ancau bene mi sento Facts e il prossimo passo si chiaramente e potare questi promesse
Trasformandole in in realtà in pratica
Qui parte sentenze atta mittenti andrebbe via gastrite alcuni Arben lì chiederei la capacità partecipare ieri all'incontro a Rebibbia oggi anzi se è vero auspica e smanioso speaker scadenza si sono estesi faccio Bugs e molti dei relatori hanno sottolineato questo fatto da Teresa de France
Ho fame de France spettro prima dello Docs che c'è spesso una differenza fra legge scritta andarlo bianca Actress e la legge applicata praticata
Sauditi in Papua comincia Next sterzando cioè o appunto Conference Max s esposizione Mercedes rientrò Craxi perciò la cosa più importante adesso dopo il comma un convegno come questo e prendere le misure per realizzare concretizzare questi
Andrà mai bellissima stazza e che in di orrende come impiegati e dunque Pascendi s'dato occhiali e niente practice
Io credo che nel prossimo periodo quando si tratta di reale realizzare questi e nient'
E poi Beveren può state con le imprese Melis secco agenda credo sesso sarà molto importante la compartecipazione dei detenuti stranieri anch'egli processato antincendio ed era invece che
Che continua anni non la loro iniziativa tibiale guelfo Essence Outside Vukovar dovete questa insieme con le forze dall'esterno che con la tornano
Niente incluse nel messa in concludo dato ai carburanti Rowena bilancia Goretti evolutivo investe sui testi non abbiamo imparato moltissimo durante questi due giugno About scadesse
Sì in Italia in presenza sulle condizioni nelle carceri italiane cui ci fu un tempo in Bach ceduto Scanderbeg via di audience che noi vogliamo riportare al al pubblico scandinavi
Anzi scandito me ne ho avuto proprio a Musumeci ardentemente a otto ora se me l'ha detto autobus molti dei problemi che sono stati menzionati sono simili a ai nostri Before intesa nel Skins Cadenelli in presenza ho sognato avvenente facoltose scende i detenuti stranieri nei club nelle carcere norvegesi anch'hanno anche una situazione molto difficile infatti Hainan pm following Cocco acciaio rosso
Sangue fuori anche se nel scavare un solco adesso Weah Pittis qualche piattaforme s'è noccioli Liam resterebbero a trovo qualcosa con i nomi nel fatto io ho partecipato a processi
Con stranieri povera molto chiaro Kay gli stranieri non hanno capito di cosa si tratta noto non ebbe caso Langue giornaliere non soltanto per
La barriera linguistica batte cosa vip caucciù de France ma anche perché
Sulla par perché ci sono le le
Difficoltà delle differenze culturali han sette inglese The flat rispetto quinta crop circle of course
E la licenza fra la cultura dei dei tribunali cui ci stessa precauzione che ha una cultura separata hanno forma in calce s'
Andò fornendo calcio s'e le culture stranieri annessi estende Beginning pub proprio all'Isfol fuori Hernanes e questo è l'inizio dei problemi per gli stranieri acciughe Piquet invisibili Londra fuori grazie per asili così ancora i laici già con l'arresto andando a proprio annus
Inflisse andrà ad o mutui Chadha Sui problemi del aumentano si sommano grazie salutis vista autobus
Questi sono i nostri problemi andai a yacht o bonus e sono i vostri problemi a ai finché c'è tempo acquistati mica adesso che i centri tu che vieni che About fisco e utenze che è molto importante che abbiamo questo opportunità di scambiare
I nostri studenti al Fortune attribuire una sterlina dare il suo ok no Alfredo insistite indignados troppo dobbiamo andare via subito Parkway prende drastica information fra fra mestiere avevo qui abbia pensanti in Trio
Però portiamo questa esteri espressa informazione età quindi e speriamo che abbiamo dato anche qualcosa voi Franchi va in macchina
Ringraziamo il professore a Matisse Televallo assicuriamo che le nostre non saranno soltanto promesse
E c'è adesso un intervento di Caterina Frangipane operatrici del carcere minorile di Casal del Marmo
Allora ah sì si sente ecco allora vorrei fare un quadro dovere nella situazione casa dell'arma situazione dei ragazzi stranieri
Perché la componente rispetto al totale delle presenze è diventata nell'arco di questo quinquennio ottantatré ottantasette sempre molto più rilevante
Passando dal ventisette per cento al quarantaquattro per cento
E il fenomeno quindici apposto Problemi specialmente per quanto riguarda la ricerca di interlocutori validi che potessero rispondere con efficacia i bisogni espressi da questa categoria di ragazze
E trattandosi ragazzi di privi di un retroterra nel nostro territorio oppure di un ambiente sociale appartenenti all'ambiente sociale particolare
Nell'ottantaquattro mila operatori del carcere abbiamo individuato i consolati come le strutture che ci sembravano quelle deputate a soddisfare le esigenze di questi ragazzi
Bisogna subito dire che questi uffici diplomatici dopo delle semplici assicurazioni così di buona volontà non hanno dimostrato un reale interessamento o almeno non tutti in forma omogenea
Infatti dobbiamo dire che i consolati europei si mostrano interessati solleciti
Si impegnano a seguire le fasi giudiziari dei minori con interventi intesi a fornire patrocinio legale a contattare la famiglia a facilitare i colloqui nonché a provvedere anche il viaggio di rientro in patria
Parallelamente noi contattiamo il Servizio sociale internazionale che fornisce in genere delazioni socio ambientale ambientali sul minore e promuove quindi anche eventuali azioni d'inserimento
Comunque se si tiene conto che la presenza degli europei tra i minori stranieri abbastanza ridotta circa il due per cento nell'ottantasette escludendo la Jugoslavia che poi vedremo rappresenta un caso a parte
Si può comprendere come il problema di realizzare degli accordi con gli uffici consolari rimanga quindi ancora aperto e pressante soprattutto perché ci troviamo di fronte dei minori
I gruppi più consistenti di ragazzi stranieri che noi abbiamo detenuti sono quelli nomadi il novanta per cento nell'ottantasette
E i nordafricani che sono cinque virgola otto per cento l'evoluzione di queste presenze di nomadi nel quinquennio che ho detto è caratterizzato da un lento ma progressivo convinto da duecentotrenta mila novecentottantaquattro siamo passati a trecentodiciannove nel mille novecentottantasette e reati per cui vengono imputati riguardano per la quasi totalità quelli contro il patrimonio
I minori nomadi provengono dalla Jugoslavia naturalmente appartengono a diversi gruppi etnici e religiosi all'interno del carcere a differenza che a noi risulta quella più evidente è riguardo la religione cioè la cristiana era musulmana
E il nomade che appartiene alla religione cristiana manifesta un desiderio di fruire il torcia per la società gli offre la società nostra consumistica vestiario divertimenti beni di consumo
Però ci appare molto legato alla tradizione resistente al cambiamento sempre sottomesso all'autorità del capo famiglia
Esteriormente si presenta con un aspetto più curato un atteggiamento spigliato e con riferimento al reato noi abbiamo verificato che si dedica per lo più il furto in appartamento
Il nomade musulmane invece quello che si presenta l'ingresso in carcere in condizioni igieniche più sprecati e non di rado d'affetto da malattie da parassitosi
E osservando la frequenza degli spostamenti abbiamo notato che questi ultimi appaiono più stanziali rispetto ai cristiani che mostrano invece di possedere una maggiore conoscenza di varie città europee quindi annunciano pagare più frequente
è reato maggiormente ho commesso dai musulmani per borseggio che viene consumato spesso nel corso della pratica dell'accattonaggio
Pur risultando essere numerosi campi dove sono stati i nomadi ci sembra importante sottolineare che nella città di Roma i ragazzi che arrivano a Casal del Marmo
Vengono sempre dagli stessi campi cioè cristiani soprattutto a Tor Bella Monaca ma anche da Prima Porta Salaria accidia i musulmani da ponte Marconi e Magliana
Il nome di dobbiamo dire che accettano gli eventi della giustizia con una risposta deterministica quello che per loro è un lavoro imposto ed accettato nello stesso tempo appaiono però consapevoli del fatto che il furto reato perseguito e punito
Tanto che afferma di copie dei loro spostamenti a secondo della severità delle leggi dei vari Paesi
Il problema più rilevante per i nomadi nell'impatto con la giustizia e la mancanza di documenti che comprovino la loro identità e soprattutto la loro età oppure il possesso di documenti falsi che indica un'età sempre inferiore
In tali casi l'autorità giudiziaria minorile dispone di una perizia medica per l'accertamento dell'età radiografia ossea visita medica
E nel mille novecentottantasette state richiesta per beni dodici diciassette casi questa perizia sessantun maschi centocinquantadue femmine
Quindi sotto centodiciannove ingressi la quasi totalità chiaramente le perizie comporta un allungamento dei tempi della custodia della custodia cautelare
E connesso con questa misura dell'autorità giudiziaria
C'è un altro dato molto interessante che riguarda la scarcerazione per non imputabilità infatti nel mille novecentottantasette è stato il ventidue per cento ventidue sì per cento circa ciò significa con a fasce di bambini nomadi ogni anno varca la soglia del carcere minorile
E decisione dell'autorità giudiziaria nei confronti dei minori nomadi si orientano in larga misura con il rinvio a giudizio cioè tutti con il processo mentre andata diminuendo la percentuale di coloro che beneficiano della concessione della libertà provvisoria circa il quaranta per cento nel mille novecentottantasette e di solito su fisco di questo beneficio soli minori ai primi ingressi
I giudizi emessi in sede processuale si vanno attestando sempre più frequentemente verso una condanna su centosessantotto giudizi emessi nel mille novecentottantasette si sono conclusi con la condanna centocinquanta anche qui la quasi totalità
E nell'ambito di questa per ben novantasette casi è stata emessa senza benefici
Le condanne che riguardano le pene detentive di pochi mesi però in realtà vengono assorbite per la quasi totalità dal periodo della custodia cautelare
E nelle grandi città che sono abitualmente meta degli spostamenti di Zingari
Tutti questi nomadi noi dobbiamo anche segnalare che i nomadi hanno un'assistenza legale infatti l'avvocato costituisce per loro il loro punto di riferimento mi pare questa differenza che sia stata detta vicino alla dottoressa proprio nella mattinata
Con gli stranieri adulti i nostri ragazzi invece sono costantemente assistiti perché questo avvocato al ruolo proprio di consulente giuridico di tutta la comunità coi e quindi al compito di dirimere tutte le controversie fa nome di istituzioni
Il comportamento possiamo dire qualcosa sul comportamento del minore nomade in carcere risponda alle regole di un'accettazione nei confronti della detenzione
Però mentre i maschi per cui trascorrono le loro giornate tranquillamente dedicandosi alle varie attività che scuola perché la scuola da noi è stata finalizzata all'alfabetizzazione dei ragazzi stranieri
Abbandonando i ragazzi italiani che praticamente in quasi tutti la licenza media
Qui e dedicandosi al lavoro allo sport a le femmine hanno bisogno di essere molto sollecitate per partecipare delle attività proposte che sono sporte lavorazione della ceramica bigiotteria lavorazione della corda
In quanto le ragazze tendono ad assumere atteggiamenti più passivi
Tutti però sia maschi che femmine seguono con attenzione veramente ossessiva le varie fasi della loro vicenda penale e in caso di condanna tengono benissimo con precisione i conti dei giorni che mancano la decorrenza dei termini per la carcerazione cautelare
I problemi che presentano questi ragazzi all'interno della struttura quindi sono legati essenzialmente a fattori di Gianni era diversa cultura rispetto agli altri detenuti
E per quanto attiene al primo aspetto la nostra operano l'opera dell'educatore all'interno e continuo e pressante nel sollecitare una pulizia e l'igiene personale proprio al fine di promuovere e favorire un'azione di socializzazione il secondo aspetto ovviamente quello più Complesso tra una risposta differenziata secondo che si tratti di maschi e di femmine
I ragazzi infatti si intendono abbastanza nella sezione partecipò alla ditta di gruppo con tutti gli altri ragazzi degli italiani mentre le ragazze che hanno alle spalle una realtà troppo diversa dalle coetanee italiane non riescono a trovare con loro punti di incontro
Cioè valido soprattutto per quelle che appartengono alla religione cristiana che sebbene si senta no tratte dallo stile di una vita diverso ad esempio portare i pantaloni tagliarsi i capelli accettare la corte in un ragazzo italiano eccetera
Non osa allontanarsi dalle regole sentendosi sempre controllata sia delle loro stesse compagnie che dai ragazzi del loro gruppo che sono detenuti nella sezione maschile
La lingua però da non costituisce raramente un problema i guanti in genere parlano l'italiano in maniera sufficiente
Un problema invece che riveste un'importanza abbastanza notevole è quello costituito dei figli infatti le nomadi si sposano molto precocemente sappiamo altrettanto precocemente diventano madri
In genere i musulmani portano con loro i loro i propri figli nel lavoro se nell'accattonaggio per cui gli hanno conservo mito dell'arresto e possono quindi che nelle sezioni di custodia le cristiane invece hanno l'abitudine di lasciargli al campo affidati ad altri parenti
Diventa quindi estremamente difficoltoso quindi esaudire le richieste di queste ragazze di quest'ultime di farsi portare i figli non avendo nella maggior parte dei casi certificati di nascita
E se ciò non è importante per i neonati pensiamo dello sia per i bambini intorno ai due-tre anni essendo fissato a tre anni dalla legge il limite di età per cui l'Amati e contenere il figlio consenta acide
Sì e nel mille novecentottantasei che nell'ottantasette sono entrati in custodia cautelare tredici madri con bambini
Dal punto di vista della partecipazione al reato mettiamo anche in evidenza per settantasei virgola cinque per cento su questi dati dell'ottantasette dei nomadi risultano essere stati arrestati insieme a maggiorenni oppure con altri minorenni
E questo dato mette in evidenza come il furto sia un reato commesso in gruppo e come da un lato si accettato dal nucleo di appartenenza che si dedica tutto tale lavoro e dall'alto come il gruppo spesso serba d'addestramento per i più giovani che lavorando imparano dei più grandi
L'altra componente importante dei detenuti quella dei nordafricani ha rappresentato nel periodo che noi abbiamo considerato l'ottantatré ottantasette una presenza non particolarmente consistente
Se rapportata al totale dei nome degli stranieri che cinque virgola sei per cento però stabile con la sola eccezione del mille novecentottantasei che abbiamo avuto l'uno virgola uno per cento quindi si è registrata una quota minima un calo
Nei primi quattro mesi dell'anno e questo è importante sottolinearlo dell'anno in corso emerge un fenomeno nuovo si è verificato cioè un'impennata verso l'alto della curva degli ingressi di ben ventisette minori
Considerate che il totale dell'ottantasette è stato diciamo diciannove minori
Quindi quest'anno in quattro mesi ventisette ragazzi
E la forma di reato per cui vengono arrestati parallelamente a questo incremento ha subito una modificazione mentre negli anni passati l'imputazione riguardano i reati commessi contro il patrimonio oggi riguarda il piccolo spaccio di sostanze stupefacenti
Molto spesso circa il settanta per cento il reato è consumato in associazione con maggiorenni il che evidenzia come tali minori appartengono a gruppi più vasti operanti nel sottobosco della devianza
E proprio allo scopo di sottrarre questi minori da tali ambienti una volta usciti dal carcere ad iniziativa dell'Istituto di Casal del Marmo era stato raggiunto nell'ottantaquattro un accordo tra procura minori ufficio stranieri della questura di Roma e consolato tunisino
Al fine di ottenere un tempestivo l'impatto di questi ragazzi al momento delle dimissioni dal carcere
E tale esperimento che è durato qualche anno si è interrotto qualche difficoltà di intesa tra i vari uffici
E riflettendo sui dati dove gli ho detto non parrebbe azzardato imputare la quota minima registrata nell'ottantasei l'effetto di tale accordo specie per quanto riguarda il fenomeno del civismo
Medici divismo
Anche dei nordafricani come abbiamo già visto che i nomadi l'accertamento dell'identità presenta non poche difficoltà in quanto fenomeno degli ingressi clandestini determina una presenza di ragazzi privi di documenti di identificazione
E si rendono pertanto necessarie tutte quelle procedure intese a conoscere l'età la edilizia e l'identificazione tramite il consolato procedure che quindi allungato il tempo di permanenza nella sezione di custodia
E il dato medio di permanenza si aggira intorno ai quaranta giorni di detenzione per il rinvio a giudizio del minore che in ogni caso gode in larga misura del beneficio della libertà provvisoria oppure della celebrazione del processo sente con benefici
E quindi va evidenziato che comunque nessun ragazzo nordafricano è rimasto a tutt'oggi in sezione per espiare una condanna
Nell'affrontare la tematica della vita all'interno della struttura va detto subito che la presenza di questi ragazzi ha creato sovente problemi di convivenza all'interno della struttura e Gros spesso grossi problemi per la custodia
Ciò per due ordini di motivi innanzitutto per l'afflusso che spesso è concentrato in uno stesso periodo
E in secondo luogo per i comportamenti tali minori che sono contrassegnati da una forte carica di emotività che rende assai frequente lo sbocco di ogni piccola controversa nella lite nella rissa
E tale stato d'irritazione che sempre latente viene accentuato dalla non accettazione dei lunghi tempi
Che abbiamo sopra considerato e che sono necessari dell'istruttoria perché difficile fa di capire a questi ragazzi e per cui si abbandonano spesso a manifestazioni di disperazione e talvolta di autolesionismo
E a questa reali situazioni di disadattamento si aggiunge la difficoltà di comunicare per questi ragazzi è veramente difficile perché non conoscono la lingua italiana la conosco in maniera proprio elementare
E quelle batte che vi è possibilità di comunicazioni comunque si viene a conoscenza delle loro situazioni ambientali di provenienza e quasi sono sempre sono situazioni caratterizzate da povertà
E conseguente necessità di emigrare e non sono rari i casi di famiglia i cui tutti membri della stessa famiglia si trovano sparse nelle diverse città europee
I principali istanze di questi ragazzi
Sono naturalmente tutte dirette ad ottenere sia un contatto telefonico con la propria famiglia
Cosa che avviene previa autorizzazione dell'autorità giudiziaria sia il contatto con l'avvocato che di solito è scelto fra quelli che hanno avuto modo di difendere altri ragazzi della stessa nazionalità
E la struttura al nell'ambito delle varie attività anche all'interno propone sempre si propone in modo positivo per promuovere un processo di socializzazione e soprattutto e ridurre i livelli di violenza
Le reazioni immediate dobbiamo dire per quanto riguarda i ragazzi nordafricani sono sempre quasi sempre di grande interesse per le attività che vengono proposte re sono ragazzi veramente di una grande vitalità anche al desiderio di fare le cose
E con particolare tendenza dimostrato nelle attività manuali soprattutto nelle varie lavorazioni Christie propongono
Altrettanto entusiasticamente partecipano ai tornei a pallone al di fuori del carcere che facciamo con altre scuole dell'ambiente è ugualmente partecipano a spettacoli musicali sempre all'esterno del carcere naturalmente scendiamo ragazzi che
Diamo delle garanzie di comportamento e di responsabilità
E il lavoro degli operatori con questi detenuti stranieri quindi è indirizzato tutte quelle azioni intesi a diminuire le ansie causate dalla detenzione a rendere loro chiaro la propria situazione giudiziaria e ad organizzare il tempo all'interno della struttura
Particolarmente con i minori nomadi è necessario prestare molta attenzione a non forzare per indurre a cambiamenti che loro stessi non hanno ancora maturato
Bisogna invece mostrarsi molto disponibile al colloquio per un confronto sulla loro condizione
Va sottolineato che ultimamente sempre di più le ragazze strade hanno esplicitato il disagio della loro condizione e hanno richiesto interventi per uscirne
E si sono quindi tentati degli inserimenti in piccoli collegi ma tutte le volte tranne una una sulla ragazza dopo circa un mese Anna hanno lasciato un collegio perché non hanno reso non hanno retto alla differenza di vita e sono tornati a quella vita che volevano fuggire
Meno frustrante perché almeno per loro era conosciuta
Ultimamente al fine di trovare forme di l'inserimento in patria che non estraniarsi dei ragazzi nomadi dalla loro cultura è stato contattato consolato jugoslavo che si è mostrato questa volta disponibile ad una collaborazione
Però la brevità delle detenzioni non ha reso possibile realizzare finora in concreto un piano di lavoro e per quanto riguarda le misure alternative o sostitutive
Per i motivi che sopra abbiamo elencato e cioè la perdita della detenzione viene evidenziato che non è stato possibile apicale se si fa eccezione di qualche caso di arresti domiciliari concesso ad alcune ragazze nomadi
Comunque ove ci si trovasse di fronte a permanenze più prolungate pensiamo che la situazione di questi detenuti non si discosterà ebbe da quella degli altri ragazzi italiani
Vale a dire si incontrerebbero le stesse difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro per la mancanza di collegamenti e di sensibilità che si riscontra nel tessuto sociale di forti difficoltà che in questo caso per i percentuale tanto dalla diffidenza verso chi è non solo deviante chiaramente anche diverso di un'altra nazionalità
D'altra parte la stessa difficoltà piano di inserimento sociale viene verificata continuamente dagli operatori riguarda i minori stranieri dimessi dal carcere
Infatti mentre per gli europei intervento del consolato può nuove soluzioni di inserimento verso i loro Paesi d'origine
Per la categoria dei nomadi che quella di costituisce il problema più pressante poco o nulla si può fare al momento attuale se no collegarsi a lavorare con gli enti territoriali che hanno programmato interventi e che dovrebbero abituati
Presiederà questa sessione dei lavori del convegno
Il vicepresidente della Provincia di Roma onorevole Silvano Muto
Di Crocco
Cioè
Prego
Mi scuso se l'intervento che sottrarre leggere
Tratta un aspetto specifico del servizio sociale nel lavoro con i detenuti in particolare con quelli minori mi aspettavo di che questo discorso fosse inserito all'interno di un discorso più ampio da parte di altri servizi sociali che però non sono intervenuto in cui
Il Servizio sociale internazionale un organismo internazionale che può intervenire attraverso personale professionale in centodieci Paesi si occupa di casi sociali la cui soluzione richiede interventi di servizio sociale coordinati in Paesi diverso quindi offre servizi relativi a problemi di immigrazione ed emigrazione all'adozione internazionale all'asilo politico la sistemazione di minori stranieri eccetto in più di cinquant'anni di attività la sede italiana del nostro servizio accumulato una notevole esperienza e competenza nella trattazione delle problematiche culturali religiose
Economico sociali politiche presenti in ogni caso di collaborazione con l'estero o di interventi sociali rivolte a stranieri che per molteplici ragioni si trovano in Italia
In considerazione di ciò il Ministero di Grazia e Giustizia già da svariati anni attraverso i centri di servizio sociale per adulti
Si avvale della collaborazione offerta dalle SS il nostro servizio per interventi di servizio sociale riguardante i cittadini di altri Paesi se tenuti in Italia
Molte volte si tratta di richieste di servizio da inoltrare nel paese d'origine del detenuto perché sia possibile valutare la sua situazione socio psicologica familiare culturale lavorativa presso il suo contesto d'origine
Al momento della detenzione per la predisposizione di programmi personalizzati
Altre volte la richiesta nasce da un bisogno espresso dal detenuto spesso in questi casi gli interventi sono molteplici abbiamo casi di ricerca di contatti con le famiglie nel Paese d'origine il reperimento di documentazione sanitaria in via di rapporti sociali e altri altre volte la richiesta per viene direttamente dall'estero ad esempio dei familiari preoccupati perché non ricevono più notizie del loro congiunto che poi si scopre è detenuto in Italia
Beh fascicoli in nostro possesso del possibile evidenziare tuttavia che questa collaborazione disponibile per ogni zona del territorio italiano appare a essere da alcune regioni più utilizzata
Portando talvolta risultati anche significativi ed utili nell'interesse del detenuto coinvolto da altre meno
I problemi sono sempre estremamente complessi e delicati soprattutto per le difficoltà date dall'enorme distanza culturale oltre che geografica tra i Paesi in alcuni di essi anche sono la semplice comunicazione alle strutture pubbliche del reato commesso dall'interessato in Italia può mettere in una situazione delicata lui e la sua famiglia
Altre volte può essere molto complessa da gestire la comunicazione al nucleo d'origine della situazione sociale in cui l'interessato l'interessata vive attualmente faccio un esempio alcune zone della Jugoslavia paese di molti nomadi che temporaneamente sono in Italia ma che intendono farvi ritorno una donna che avesse un figlio illegittimo assente impegnata nel suo paese con un'altra è passibile di sanzioni severe violento
Tradizionalmente riconosciute operate da molte famiglie in tali occasioni essenziale un collegamento valido il più possibile chiara ed esauriente con entrambi i servizi sociali in Italia e all'estero
Perché l'intervento professionale non limitandosi al compito richiesto si estende a tutte le problematiche che la situazione di detenzione in un Paese straniero comporta
Sul detenuto e sulle persone all'interessata nel suo Paese va per colmare le distanze tra essi frapposte
Il discorso si fa ancor più delicato quando si parla di detenuti stranieri minorenni è in fase ancora sperimentale una convenzione che il Ministero di Grazia e Giustizia stipulata a questo proposito con il nostro servizio e che comporterebbe l'espletamento all'estero nel paese del minore di un'indagine socio familiare sin dalla fase di anamnesi
Consentendo al giudice uno strumento più completo di valutazione del minore del reato da lui commesso e inserendole in un contesto specifico prima di stabilire la pena
Tale servizio e spesso di difficilissima attuazione per i brevi tempi concessi alle strutture soprattutto quando vengono coinvolti i Paesi con cui già solo la comunicazione è ardua
E là dove occorre che la richiesta venga trasmessa in località diverse dalle capitali in particolare nei Paesi in via di sviluppo non sempre possibile avere contatti telefonici tanto meno TLX
I tempi che la corrispondenza consente sono dunque lenti e richiederebbero che almeno in Italia la segnalazione del caso da parte dei servizi pubblici avvenisse con grande tempestività onde evitare ogni prolungamento
Pur tuttavia desidereremmo in questa sede accentuare l'importanza e la necessità di questo intervento che a nostro parere non può essere richiesto indistintamente consolati dei Paesi interessati
Nella situazione particolare di minori che oltre che condannati andrebbero protetti appare essenziale che i contatti con le strutture locali e le famiglie vengano presi da un servizio sociale professionalmente qualificato capace di interpretare le informazioni scambiate inserirle nel contesto culturale interessato e predisporre ogni intervento possibile alla risoluzione delle problematiche che informazioni stesse presente dietro la dimissione di un minore straniero dal carcere minorile Rizzo ritorno forzato al paese d'origine si verrebbe altrimenti a creare un vuoto
Dato dalla mancanza di notizie circa i problemi che hanno portato alla sua presenza in Italia e alla commissione del reato circa mutamenti familiari e sociali intervenuti nel fa circa i mutamenti circa le possibilità che gli avrebbe di ottenere il sostegno e la protezione necessaria da parte delle strutture sociali del Paese o viceversa del rischio che corre nel tornare in un contrasto tra gli altri o addirittura che condanna anche culturalmente il reato da lui commesso
Un intervento che sia sociale qualificato professionalmente attento a tutte queste problematiche appare indispensabile in ogni caso e complementare al coinvolgimento di consolati eventualmente disponibili a dare il loro contributo lo sviluppo di un clima di reale collaborazione tra i servizi interessati al minore al detenuto sia per quanto riguarda i contenuti quindi con informazioni dettagliate e complete sia per quanto riguarda la tempestività delle segnalazioni a livello nazionale e internazionale c'è porrà oggi ed obiettivo ancora da perseguire
Maria qui poco
Cioè
No
Washington plur
L'ho fatto una richiesta dentro
Ce l'ha fatta stamattina probabilmente la corruzione
Sognava branco
Chiuso
Sterili in Italia del suo presidente monsignor musa Aragno che mortificati impegni non si è potuto presentare qui
E naturalmente il mio saluto a tutti i detenuti stranieri nelle carceri italiani in particolar modo dei detenuti che sono stati o volevano essere studenti in Italia
La materia di cui stiamo discutendo è talmente delicata che la mia preparazione non mi abilitato a fare qualsiasi vince Tizio
E qui mi limiterei soltanto quanti due cose che non sono delle relazioni sistematiche
Alcuni mesi fa e cioè nel mese di dicembre undici dieci e dieci dicembre ottantasette
Ci fu a la Università di Roma la Sapienza un convegno sul tema il diritto allo studio universitario e in quella sede
Abbiamo avuto l'occasione di sentire la situazione quanto precaria e cioè situazione legale economico sociale e culturali
De gli studenti
E di altri incarcerati in genere nelle carcere italiane
Le situazioni di cui si sono lamentati e si lamentano ancora direi che sono anche delle situazioni di cui soffrono un numero maggiore di studenti esteri soprattutto provenienti da Africa Asia e America Latina per motivi che non è utile qui dire qualche cosa
E quindi come ufficio tenendo conto anche della nostra limitate a stracci accontentiamo soltanto di esprimere strettissimo esprimere a a questi detenuti soprattutto studenti
I nostri cordiali e affettuosi sentimenti di solidarietà la seconda cosa vorrei dire in questa sede riguarda il numero
Sì un attacco avevo dimenticato cioè la la relazione fatta da Lisa studenti
Detenuti alla DDA è stata pubblicata lo sarei piste si chiama amicizia studenti esteri
Questo con questo intendevamo portare la foce di questi studenti detenuti
Alle competenti autorità anche come abbiamo sentito ieri intendono promettono dichiarano che anche loro i detenuti sono soggetti di diritti
Spero che queste dichiarazioni non siano state fatte soltanto per meritare gli applausi ma soprattutto in vista di un zero reinserimento sociale una vera per i soci all'inflazione di questi detenuti la seconda cosa che vorrà dire cioè riguarda il numero cioè la percentuale dei detenuti in Italia che come qualcuno ha potuto leggere rappresenta il dieci per cento
E nei confronti della popolazione carceraria estranei in negli altri paesi dell'Europa penso che questa percentuale non è così rilevante
A dimostrazione di questo ricordo alcune cifre che ho notato io dalle letture di ieri sulla statistica
E cioè in Germania ci sono quattordici per cento della popolazione sera nel carcere
In Olanda diciotto Francia ventisette Belgio ventotto scrissero a trentaquattro virgola sei Lussemburgo trentotto per cento
Queste dati mi portano al dire che la la criminalità estera
Oppure la pericolosità
La popolazione carceraria essere in Italia non ancora raggiunto una proporzione così alta da scatenare in seno alla cittadinanza italiana quella fondata di paura
Di se non fu via o o per dire una parola che ha poco piace a molti di razzismo nei confronti che lì
Immigrati in Italia
E con questo
Mi fermo qui dato che non era un relazione era soltanto un modo di partecipare
Non soltanto ascoltando anche dicendo almeno un saluto grazie
Avvocato il Galgo prego
Prima il mio saluto al Presidente l'Assemblea onorevole molto
Nella quale il Como presidente le straniere in Italia se Vincenzo de'Paoli porgo il saluto
Perché lo considerano dunque le persone più democratiche che esistono in Italia
Insieme all'onorevole Capponi dalla Provincia insieme che per la prima volta nella Historia d'Europa
Sì ho realista questo convegno nazionale detenuti stranieri tra difesa sociale reinserimento
Questo significa che gli enti locali sono sensibile per la prima volta nella Historia in Italia e la Provincia di Roma che porta questa sensibilità questo aiuto al nostro fratelli sofferenti
Nelle istituti di pena italiani
Vero voglio manifestare anche il giorno di generi
Abbiamo passato un milione più felice del mondo e stando insieme coi nostri fratelli
Diciamo che hanno sofferto tanto perché questa società
Europea è diversa a quelle altre società
Dell'Asia Africa America latina
Lui non sappiamo amici
Sì anti
Facciamo e l'appello nostri fratelli italiani che in cento anni di esistenza loro sono sa Santa milioni di emigrati italiani all'estero trenta milioni in America Latina
Del quale sono quasi otto mila italiani che si trovano in carcere all'estero portiamo la nostra solidarietà per loro che seguano e difendano anche il diritto di difendersi e il diritto di portare avanti i diritti umani in questo modo
Questi nostri fratelli italiani che sono andati
Perché in Italia non trovava lavoro a quarant'anni sono stato ospiti sono ospite in questo momento in queste terre
Queste terre che gli hanno offerto l'opportunità di risparmiare di portare i soldi in Italia
Portare alla famiglia e nel bene che dovrebbe essere e l'italiano quarant'anni fa
E andato a teatro e lontane
Sono è stati discriminati
Sono è stati nominati mafiosi sono è stati nominati i delinquenti sono è stati nominati gente che non vale la pena e non aveva amici nome vero perché il semplice italiano da quarant'anni fa
Dei contadini gli operai gli hanno portata il contributo e questo per il Paese che la terra di Dante e il contributo a tanti altri paesi
E per quello questa mano di operano a Baratta
Ma hanno di opera così
Buona intelligente sono estati che si trovano e i nostri paesi del terzo e perché non in Europa in Germania e Svizzera
Elogio a queste migrazioni italiana
E questo significa che adesso stanno cedevole cinquecento anni la scoperta dell'America la quale Cristoforo Colombo e nominato e il patron dell'emigrazione in tutto il mondo italiane specialmente
Abbiamo
Questi elementi Amerigo Vespucci
Marco Accornero
Emigranti che hanno portato alla cultura al mondo e perché non dire adesso anche ospite in questo Paese e ospite e il Papa Giovanni Paolo secondo uno è straniero qui in Italia nel quale in questo momento Lulli viaggia molto
Credo porta anche il suo consigliere spirituale
Tele anche a questi tanti immigrati italiani
Come emigrare come viaggiare
Per questo manifesto amici ringraziamento alla Provincia
De questa sensibilità e squisiti
Quando mi hanno comunicato il comitato dei detenuti di ore di via dei latinoamericana rappresentarli lo dico qui in questo momento a loro
Perché disgraziatamente non sono stati autorizzati a venire qua
Ho manifestato detenuti stranieri tra difenderci alimento e il tema del convegno ma non sono venuti qui io non so perché
L'importante è che bisogna sensibilizzare ancora i magistrati
Che curano queste carceri di soprattutto l'opinione pubblica italiana
Arriviamo Alitalia
E così amici
Abbiamo questi fratelli e stranieri che secondo le statistiche sono un milione cinque
Sono un milione ottocento mila e così via
Arriviamo alla legge famosa nove quattro tre
Che veramente e in questo momento porta avanti la regolarizzazione degli stranieri in Italia
Che cosa significa questa degli amici ma sappiamo tutti
I contenuti giuridici sono molto belli
Però non sono praticati
Sì se parla di parità la parità non insiste perché la prima parità e l'italiano dopo il mercato comune europeo il terzo e questo del personale anche nell'inserimento e lavoro anche nel reinserimento nella società
Questo significa parlando i nostri fratelli che hanno sofferto e che soffrono nelle carceri che per avere il diritto di loro sarebbe ancora portare avanti amici altri lotti
Altre ruote insieme alla società civile insieme alla Regione insieme alla Provincia al Comune e per quello di alla Provincia di Roma che in questo momento rappresenta la fiducia del popolo italiano la fiducia del popolo è straniero e la fiducia dei tutte le organizzazioni che si occupa una de stranieri in Italia
Per gli stranieri che Spirano una parte in Italia alla riforma penitenziaria
Dispone
Che il trattamento sia conforme all'umanità assicura rispetto della dignità della persona buon non regge in pista della parzialità
In Mordini ha nazionalità Rassa condizioni economiche sociale opinioni politiche credenze religiosi
Eviti di considerarsi colpevoli
Fino alla condanna definitiva
Favorisca la rieducazione e il reinserimento sociale anche attraverso i contatti con l'ambiente esterno tenga conto delle specifiche condizioni dei soggetti articolo primo leggi
Trentacinque quattro del settantacinque
In realtà e l'inquadramento del cittadino straniero nell'ordinamento penale italiano
E improntata per alcuni aspetti ha un orientamento aperto e non discriminatorio e per altri aspetti ha un orientamento che sembra considerare e in diversa cittadinanza un motivo sufficiente per attuare un trattamento più restrittivo
La corte di cassazione con sentenza cinque De Maio dell'ottantadue
Ha precisato
Il regime di semilibertà può essere concesso a un cittadino straniero che dopo una espiazione della pena e condannato all'espulsione ai sensi dell'articolo ottantuno
Della legge venti UE dicembre settantacinque numero sei otto cinque su questo ecco per faccende secondo la Corte e specie nel mondo contemporaneo caratterizzato e la tendenza alla riduzione della partner internazionali dal superamento l'isolamento e la collaborazione tra gli Stati
Nel settore della giurisdizione penale non può essere ridotta attività repressiva ma deve estendersi a quella di prevenzione Speziali del reo
L'orientamento illuminato della Cassazione non lo ha conosciuto una applicazione il generalizzato
Sulla pericolosità degli stranieri presunta livello generalizzato l'articolo ottantuno della lei sei otto cinque settantacinque si sofferma l'ordinanza della Corte d'appello di Perugia del marzo ottantacinque
La corte sottolinea che la pena deriva della pericolosità prevista dallo stesso legislatore e anziché essere fondata sul rapporto reo
Elemento viene riferita dalla qualità personali del condannato in quanto cittadino straniero
La Corte costituzionale ha già avuto modo io rigettare la presunzione necessaria di pericolosità sociale riferita alla qualità la persona sentenza settantuno centottanta ottantadue due quattro nove dell'ottantatré
Pertanto i cittadini stranieri devono ritenersi attualmente discriminati per quanto riguarda la concessione del beneficio della sospensione condizionale
Amici
Mi sono riferito
De le sentenze della Corte costituzionale che dirigono
E sono la madre Carta
Per i processi qui in Italia
Ossia
E il mio intervento
E di sensibilizzare l'opinione pubblica italiana
E in questo un buon momento mi permette nel nel suo Radio Radicale esprimere a loro
La nostra sincerità
Di accoglimento in questo Paese
Ossia
Che sarebbe bene che da questo convegno si formi un comitato internazionale per rivedere questi diritti
Dei detenuti e stranieri in Italia in Europa
Che si riveda la lei e la riforma penitenziaria
Perché se Rivera
La legge
Dell'istituzione di pena perché italiani e per gli stranieri qui in Italia
E soprattutto amici
Che si riveda sì
Le carceri italiani compiono con i diritti umani con diritti civili rispetto della dignità umana
Per quell'olio manifestare la mia contentezza
Di avere portato elementi Como Santoro Passarelli
Al romanzo i tanti altri a questo convegno
Degli esperti del diritto che sono nel mondo considerato il migliore al mondo quelli italiani sarebbe bene di portare avanti anche sulla legge nove quattro tre
Che sarebbe
Riveduta e tre adattamenti
Io credo che ce la fonte di diritto anche del diritto penale diritto amministrativo diritto lavoro informe internazione trattare questi temi queste riforme queste norme di diritto internazionale
Così amici
Io vedo che qui siamo da due giorni
Restando un una presenza fisica ma in contributo intellettuale e morale
Quando parlare i nostri amici e stranieri detenute specialmente abbiamo saputo che manca
Questo dialogo fra le persone
Fra le persone che lavorano nelle carceri insieme ai detenuti
Che manca questo tende telefono pluralistico di diverse lingue
Che mancano
Questo ha poi io psicologico che non esiste
Che mancano e il diritto di lavoro pentole e tanti italiani perché sì una persona già comincia a scopare diciamo del carcere o a fare la pulizia è un lavoro i dovesse consigliato un lavoro come nelle caserme
Italiani una quali
Loro danno una quantità di soldi al mese per questa attività
Ossia questa parità di diritti
Fra italiani straniero non esiste in questo momento delle carceri italiane
La parità di diritti di lavorare in Italia non esiste con l'ultima legge nove quattro tre
La parità sanitaria non esiste ossia non è applicata Como dove rese Lima veramente non si vede questa praticità comunque siamo la provincia di Roma Roma la cultura unico al mondo sarebbe bene farsi rispettare questo diritto che ha portato a tanti Paesi del mondo in questo momento mi sembra e l'ora di partire
Perché questo convegno inizio è un inizio per rivedere tutte le classi sociali italiane
Nella quale gli operai contadini intellettuali impiegati italiani sono di apporto in questo momento di dialogare come l'essere umano che si chiama è straniero
Io non credo in questo Paese Exister bassissimo esiste questo no amici quando abbiamo visto una ricerca seguito scientifica della Comunità Sant'Egidio significa che questa ricerca già loro hanno cominciato puramente al razzista hanno cominciato una mentalità che voleva portare ai giovani italiani
Un suo messaggio dalla Sicilia noi condanniamo
E che la Provincia sia parte anche e questi tipi visioni
Sia commissariata vedere Cuomo ha portato questa ricetta e insieme coi giornali italiani e insieme con la venuta di le Pen qui in questo momento amici non possiamo accettare questo è uno imprimere contro l'umanità lo che ha fatto la cometa sani Gigliotti heavy sogna in questo momento dedizione a loro Chianocco verso un po'di meno e contro l'umanità
Non possiamo permettere questi titoli Simone devono approfittare della stampa
Il razzismo un altro Paese siamo seriamente
Per questo ci permettiamo quando questo Paese ci ospita affari un convegno un rapidità è un Paese democratico è un Paese non rispetto è un Paese che dobbiamo dire che la democrazia e molto vela mai molto sofferente per questo la mia animosità di parlare in questo momento cui e visione stati po'Palio Roma
Questi uomini esemplari della cultura del mondo è qui e il posto una quale isola non sentire anche c'è in questo momento il giornale sono i scioperi di abbiamo detto alla volpe ieri
Che sia il vostra televisione con queste facce belle che avete voi dovreste vuoi venire a parlare con la pace
Con questi comuni e stranieri che sono qui in Italia dicono questi elementi che dirigono le enti locali enti che lottano con il peso del diritti italiani edili tre stranieri Omo l'amore quello pappone il presidente muto
E quindi amici e questi la nostra proposta
E finiamo di dire
De questa comitato internazionale
Di rivedere la legge nove quattro tre
E insiste
La legge
Che tratta su questi diritti
De detenute straniere in Italia
E soprattutto amici
Sarebbe bene di creare la cui nella provincia
Di crearla anche con questi amici di Firenze che il ventotto del prossimo messi o di questo mezzo è sempre una riunione tutti gli enti locali della provincia rivedere queste cose
Lo voglio io aggiungere di più
La mia relazione sono quasi venti e pagine rispetto a tutti voi
Soltanto volevo fare io
Un ringraziamento
Di che mi avete invitato a questo convegno semplicemente comunque uomo ma comunque Omo di diritto
Voglio dire
Che veramente
Porteremo
La democrazia e nei nostri Paesi
Grazie
A questa bellissima d'epoca sia in Italia
Voglio portare personalmente scusate la voce
Ciò un po'di influenza sono venuto ugualmente perché volevo essere presente portare il saluto dell'amministrazione provinciale di Roma a questo convegno che mi sembra estremamente interessante
Qualche giorno fa con Loretta Caponi che devo dire apprezzo questo suo impegno politico impegno amministrativo con estrema serietà ed anche con estrema combattività debbo dire volevo portare la mia modesta presenza a testimonianza che l'amministrazione provinciale la Giunta Provinciale era qui con voi per sentire i vostri problemi e per dare se possibile tutta la collaborazione necessaria per poter far uscire destini detenuti stranieri da uno Stato spesso di isolamento
Terribilmente peloso
Io qualche volta ho pensato proprio quando vedevo corretta così impegnata sull'argomento ho pensato a che cosa sarebbe di me per esempio se in un paese straniero di cui non conosco bene la lingua in cui non ho radici in cui non non ho amicizie in cui tutto diventa spaventosamente difficile che cosa accadrebbe di me stesso
Ormai se non altro per esperienza personale sono abbastanza abituata a districarmi anche in in situazioni difficili ma è cosa accadrebbe se improvvisamente un certo giorno non so venissi fermato dalla polizia di questo Paese e benissimo sta davanti a un giudice di questo Paese
Ipotetico ma ripeto di cui non conosco la lingua
Non conosco le abitudini non conosce ci sono gli Interpreti incerto ci sono i Cancellieri Giudici le forze di polizia
Ma io penso che
Gli stranieri che vengono a contatto con la giustizia italiana
è una giustizia
Che ha degli aspetti abbastanza inquietanti alcune volte che cosa possono fare come possono difendersi da soli
Anche se hanno elementi di difesa
Io credo che saremo una condizione di inferiorità assoluta
Mentre la legge dice che dovrebbero essere una collezione di parità assoluta rispetto agli altri cittadini di fronte alla legge sono da collezione invece di disparità assoluta e di soggezione assoluta nei confronti delle forze di polizia e della stessa magistratura
E pensando proprio a questo voglio dirvi che io non sono un tecnico dalla materia
Faccio il politico spero di farlo meno peggio possibile
Ma un impegno un piccolo impegno anche personale con voi lo voglio fare ed è quello di appoggiare sempre in ogni circostanza tutte le iniziative che Loretta Caponi porterà
Dove questo mio Gesù San
Condiviso ampiamente dagli altri colleghi compagni dalla Giunta che noi abbiamo qui l'amministrazione provinciale ma l'ho detto anche buoni sa oggi glielo dico formalmente che può contare sempre sul mio appoggio sulla mia collaborazione credo che il minimo che possiamo fare e poi se ci sono delle iniziative a sostegno di una parità di rapporti
Tra cittadini italiani e cittadini stranieri che per un qualche motivo purtroppo incappano nella legislazione italiana
E soprattutto ahimè incappano nella magistratura italiana
E da lì è un Paese certamente molto democratico credo che non ci possiamo l'ammontare della democrazia che abbiamo costruito perché abbiamo difeso e che è spesso insidiata ma che continuiamo a difendere con grande tenacia con grande forza e però anche noi abbiamo i grossi problemi è uno dei problemi più grossi
Poi la Rispetto dovuto alla categoria dei giudici ma certamente quello dell'amministrazione dalla giustizia è uno dei problemi più grossi io ho votato
Per la responsabilità quando ci fu un referendum per la responsabilità dei giudici l'ho fatto in piena coscienza
Tanti e tanti altri cittadini italiani hanno fatto come me tanto che il referendum e stampa a mio avviso una vittoria di quella giustizia giusta che noi vorremmo venisse applicata a tutti e quindi anche e in questo caso soprattutto ai cittadini stranieri
Bene noi mi spiace dovervi lasciare ma credo che dalla mia voce si senta che le mie condizioni di salute non sono brillanti
Se non ci vuole stato rigato questa circostanza eccezionale non stavo qui stava a letto perché c'ho un febbrone da cavalli volevo essere presente avremo occasione senz'altro credo corretta di rincontrarci e di rivederci di confermo la disponibilità mia personale che sarebbe poca cosa e anche quella della Giunta
E del consiglio provinciale di Roma
Che
Ritengo al momento opportuno sapranno far valere la loro presenza anche nei confronti a sostegno di una giustizia giusta e quindi giusta anche soprattutto per i cittadini stranieri grazie
Ringraziamo Silvano Muto anche per le sue gentile espressioni nei miei riguardi e per l'impegno per l'impegno che e ha voluto professare negli nelle tutto il tutte le iniziative nei confronti dei detenuti stranieri
Proseguiamo i nostri lavori facciamo tanti auguri
Di pronta guarigione da questo febbrone a chi vanno mutano
E diamo la parola a Celso Coppola dirigente del servizio sociale del Ministero di Grazia e Giustizia
Io
Ecco per me sono state due giornate estremamente interessanti anche per chi per professione fare operatore sociale vorrei solo comunicare alcune riflessioni che appunto il dibattito ma mano che si snoda Ava mi hanno suggerito si tratta in tutto di quattro riflessioni spaventati
La prima ecco mi sembra che il convegno abbia posto in comunicazione per la prima volta istituzioni e realtà interessate al problema che stiamo dibattendo e che raramente si incontrano è apparsa evidente
La serie di realtà separate cresciute in modo diverso ognuna con propri fini che concorrono in questo in questo settore
è emersa una cultura penitenziaria ovviamente no nel quadro di una cultura penitenziario in questo settore
Il quadro di una cultura della magistratura
Di sorveglianza e più in generale di tutta la magistratura il quadro della cultura della pubblica sicurezza
Ecco che è stato un intervento estremamente interessante questa mattina proprio perché a espresso forse l'altro polo no della di tutta un arco di possibilità esistenti in materia
La cultura degli organismi di volontariato e di che lavorano in questo settore e soprattutto quella la cultura di chi vive questa realtà e ne subisce il confronto e che subisce lo scontro anche di tutte queste varie culture che si intersecano e subisce le conseguenze
Ecco direi che abbiamo di fronte un dovere
Vi importanza è dipeso grandissimo cioè quello di riuscire a portare avanti
Questo dialogo in ora iniziato di trovare delle sedi di incontro tra queste varie istituzioni forze sociali che si occupano del problema e di nei limiti del possibile portare a una minimo di piattaforma comune di omogeneizzazione
Nelle culture impegnate in questo settore è un un impegno estremamente gravoso io penso perché proprio dalla dalla realtà come emersa in questi giorni mi pare che le situazioni siano molto distanti
Il secondo risultato seconda riflessione mi sembra che del convegno è stata quella di aver posto in rapporto tra loro
Due realtà che prima di questo convegno risultavano separate da una parte quella dei detenuti stranieri e dall'altra quella dell'immigrazione straniera in Italia
Ecco e ed è stappa arsa chiaro non mi soffermo su questo che una dà luce all'altra e e le permette i poteri permetti ipotesi di interpretazione e di coordinamento e di analisi
Reciproca
Il terzo risultato
Terza riflessione e quella di avere un messo in crisi
La nostra tranquilla coscienza di cittadini italiani nei riguardi delle realtà di vita di quegli di tutti coloro che sono ospiti del nostro Paese
Quando sentivo parlare i rappresentanti di gruppi delle associazioni
Che rappresentano gli stranieri
Io mi sono sentito proprio terribilmente provinciale diciamo ecco perché entrato in crisi questa generica buona fede che abbiamo questa nostra convinzione sulla buona disposizione che abbiamo nei riguardi delle persone straniere che entrano nel nostro Paese
Quasi siamo orgogliosi anche di tante buone cose che facciamo e in particolare di questa legge novecentoquarantatré un Paese democratico aperto progressista e in realtà quest'immagine
è stata messa in crisi dall'interventi
E i rappresentanti devo dobbiamo fare ammenda esamino io per quanto mi riguarda personalmente che vedevo questi problemi un po'forse data fuori diciamo non non me ne rendevo conto ecco di questa di questa realtà
Abbiamo percepito almeno io personalmente ho percepito per la prima volta come invece le persone che e arriva in Italia vivono questa realtà ecco come la vedono loro dal loro punto di vista e quindi una serie di problemi in sostanza Cristo nostro Paese un Paese democratico un po'atteso all'immobilismo sia pur
Gattopardesca mente trasformista è un Paese permissivo oppure è un veramente democratico
Vuole il cambiamento o meno ecco e e tutto questo sono riflessioni che dovremo fare
Subito da oggi in poi è certo a questi interventi che sono stati portati qui dei rappresentanti dei gruppi stranieri si possono anche muovere molte obiezioni
E la prima la più ovvia è che come che la questa realtà che loro vivono in pratica neanche la realtà Dino Italia di molti per lo meno di noi italiani sostanza le stesse contraddizioni le stesse difficoltà gli stessi problemi
E anche anche noi contestiamo molto spesso dell'anno del nostro Paese
E poi la seconda osservazione che si può fare questa che come tutte le riforme
Che sono state portate avanti in questo Paese da molti anni a questa parte
Siano in sé ambivalenti sostanza
Abbiano contengano i sei degli elementi di progresso e degli elementi anche di accomodamento del dell'attuale del passato della reale no e quindi in qualche modo tendano a a livelli superiori di controllo sociale
E oppure siano veramente delle innovazioni qualitative
Ecco io penso che l'altra frazione si può fare questa che comunque occorre essere graduali visti e che in tutti i processi sociali non si svolgono salvo casi rari rivoluzionari si svolgono
Pertanto in sostanza e che anche questa e una anche la novecentoquarantatré può essere vista da questo punto di vista come una realtà positiva con un primo passo per la presa di coscienza di un problema con tutti i suoi difetti con tutte le sue deficienze e
Problemi non risolti
Resta comunque nonostante tutte queste obiezioni che si possono fare questi nostri amici ecco resta comunque la realtà di persone che oggi vivono male spesso anche drammaticamente ecco il fatto di essere entrati nel nostro paese
Cosa invece di cui noi dovremmo ringraziarli per l'apporto di cultura di di lavoro di progresso che venendo in Italia e si portano l'abbiamo come è stato ricordato prima abbiamo anche noi come Paese come memoria storica del nostro Paese una lunga serie no una lunga vicenda di emigrazioni
E sappiamo che calvario è stato per molti dei nostri connazionali
Andare all'estero ecco e non vorremmo che si questo si ripetesse
Anche per chi adesso perché se una volta era un certe condizioni oggi la consapevolezza che abbiamo preso e l'evoluzione della del nostro sistema dovrebbe cercare di impedire di la ripetizione di certi di certe realtà
La quarta riflessione
L'ultima è questa cioè mi sembra molto importante che questo convegno abbia posto molto chiaramente in evidenza la condizione sociale e individuale dei detenuti stranieri che poi era l'oggetto preciso del del convegno
Che ovviamente non starò qui ripetere quanto è stato detto circa i problemi di isolamento di comunicazione che non è solo un fatto puramente linguistico di cultura di accesso alle porte opportunità di reinserimento sociale
Tutte aspetti che dovremo appunto affrontare uno per uno vedere da che come si possano risolvere vorrei solo sottolineare o alcuni punti dal primo è questo la necessità di una maggiore chiarezza reciproca
Vedo credo che sia da parte del istituzioni di italiane non solo istituzioni Uguccioni insieme nella delle forze sociali italiane che si occupa di questi problemi
Da parte di queste da parte dei detenuti stranieri occorre una maggiore chiarezza io ho avuto l'impressione di una certa ambivalenza denunciato gioco delle parti al limite ecco pur nella chiarezza delle esposizioni perché forse appunto da parte nostra
Non abbiamo ancora preso ben coscienza di questa nostra fa falsa coscienza nei riguardi degli stranieri
D'altra parte anche il di le persone detenute straniere detenute
Anna devono fare i conti in qualche maniera col fatto di avere violato una legge di questo Paese in sostanza e e questi neanche questo è emerso con chiarezza negli interventi
Dei quindi direi che una un dialogo ulteriore un passo avanti nasce dalla presa di coscienza da entrambe le parti di queste situazioni e per portare avanti un discorso più serio diciamo ecco il più impegna per evitare giochi delle parti in sostanza che ognuno fa la sua parte poi tutto resta come prima
Supera arrivare problemi più tecnici direi che il problema delle sponsor dell'espulsione in in sede giurisdizionale ecco mi sembra un problema molto importante e non riesco a capire bene anche anche giuridicamente se qualcuno ecco un po'perché
Sia previsto solo a fine pena insomma pena scontata
Penso che come è stato detto da un intervenendo all'intervento ieri a Rebibbia perché non dare libera scelta l'interessato all'inizio del procedimento o a emissione della sentenza o a a una parte dalla condanna al momento di scusa scontato una parte dalla condanna deve dagli la libera scelta se vuol tornare o se vorrà stare perché questo eliminerebbe una serie di malintesi
E di complicazioni nella nelle nella città del l'accezione del trattamento molto molto gravi molto gravi
Secondo punto è chiaro che siamo tutti d'accordo sulla necessità di ratificare la Convenzione
Ecco e per chi decide poi alla fine
Di restare la necessità di affrontare risorse adeguate anche con modifiche legislative e di stabilire rapporti reali tra amministrazione penitenziaria Enti locali e i consolati di origine di ciascuno
C'è anche questa mi pare di poter condivide che sta
Ipotesi che è stata portata avanti di assumere operatori che conoscano le lingue
è al limite
Proprio dei delle persone straniere per questo ruolo di Interpreti diciamo ecco vista anche la allergia spessore c'abbiamo noi italiani per le delle lingue delle lingue straniere
Potrebbe essere modo di occupazione anche di parecchi operatori
Ecco mi sembra molto importante l'esempio di autogestione del problema dato dai detenuti di Rebibbia è un esempio proprio positivo di come la presa di coscienza possa dare un impulso all'evoluzione delle situazioni sostanza
Resta il fatto che la condizione del detenuto straniero è come è stato detto una condizione di emarginazione nell'emarginazione
Al limite paradossalmente più protetta in senso fisico di quella degli esterni un paradosso che è assolutamente inaccettabile sostanza
Occorre quindi perché spezziamo questa spirale per cui chi straniero è in prigione non può uscire perché non esistono risorse esterne che gli permettano di uscire
D'altra parte non si può farlo uscire perché data questa situazione di segregazione perenne e considerato più pericoloso inaffidabile
E non è mai stato messo alla prova in quanto non c'erano possibilità di mettere alla prova per cui deve sempre restare dentro sostanza ecco questo mi pare che è emersa anche molto chiaramente dall'dibattito
Pur avendo una serie di interventi ancora da svolgere
I nostri lavori prevedono adesso anzi veramente da mezz'ora fa prevedevano
La una tavola rotonda fra le forze politiche
Su la questione delle appunto dei detenuti stranieri anche perché riteniamo importante
Che
Al di là delle amministrazioni locali al di là dei ministeri interessati possa essere un impegno preciso delle forze politiche
Io mi scuso quindi
Per mancato intervento tutti coloro che si sono iscritti e so che ci sono in sala gli onorevoli leda Colombini Francesco Forleo
Che dovrebbero partecipare a questa tavola rotonda il professor più Marconi
L'avvocato Mario De Stefano del partito radicale in sostituzione di Mauro Mellini
Pregherei di intervenire se ci sono mi è stato riferito
Prego
Questa tavola rotonda anche se non è completa in tutte le sue Tory esponenti l'onorevole leda Colombini
Allora cominciamo i lavori della nostra tavola rotonda io ho semplicemente il compito di ecco ordinarla come vedete avete visto dalla dall'invito il tema e per il detenuto straniero quali il reinserimento e in quale con testo
Abbiamo con nuit per ora Pio Marconi
Mario De Stefano che del partito radicale avvocato e Francesco Forleo che del gruppo comunista la camera dei dei deputati
E io credo che nella parte finale di questo interessante convegno si possono dire due cose che dimostra ancora una volta la necessità che in una sede una società complessa come la nostra si affrontino temi singoli specifici per il necessario approfondimento da un lato ma che dall'altro è anche necessario evitare la formazione di giudizi e di un'opinione pubblica grossolana sbagliata attorno a questi problemi in modo particolare in questo caso attorno ai detenuti stranieri perché io sono convinta che se facessimo un indagine tra i cittadini così come i detenuti stranieri l'hanno fatta tra di loro dentro le carceri
Scopriremmo che molti non sanno che ci sono detenuti stranieri molti o perlomeno molti non saprebbero rispondere a quanti sono e quali e per quali problemi sommo in carcere il fenomeno invece ha una sua rilevanza come ha dimostrato il convegno quantitativa i quali e qualitativa le cifre ce le hanno fornite attraverso la indagine che hanno che hanno fatto l'Italia presenta un tasso di detenzione straniera pari al dieci per cento della popolazione
Complessiva straniera nel nostro Paese si colloca nei Paesi occidentali in Europa a metà dirette a quei Paesi come ci ha detto la rappresentante il Consiglio europeo
Che oscilla tra un due tre per cento ad un massimo del venti per cento noi ci collochiamo appunto attorno alla metà quindi c'è un problema di quantità e c'è un problema di qualità
E di reinserimento vero e proprio però di fronte a queste cose che cosa fare ecco cosa poniamo ai ai rappresentanti e dei partiti e delle professionalità che sono attorno a questo tavolo per questa tavola rotonda a me pare che la prima cosa che dobbiamo sottoporli e che innanzi a questa situazione
Mi pare che la cosa più importante sia quella intanto di vedere come ci si impegna per ratificare la Convenzione di Strasburgo del ventuno marzo dell'ottantatré sul trasferimento dei detenuti stranieri in Italia nei loro Paesi d'origine che vale anche il viceversa cioè per gli italiani che sono detenuti in Paesi stranieri per potere si avvicinare e tornare in Italia e come promuovere o una linea attiva a in questa direzione io essendo anche un deputato penso che almeno personalmente ma ritengo di poterlo dire poi lo dirà meglio Forleo di poterci impegnare in questa direzione proprio come gruppo parlamentare alla alla camera e questo anche in vista dell'integrazione europea
Che per essere tale non può essere solo una integrazione di tipo di tipo o doganale la seconda questione che vorrei porre ai nostri
Interlocutori ecco cosa fare per i detenuti stranieri che sono qui
O che resteranno qui
Come abbiamo sentito anche ultimamente
Dal dottor Coppola dal momento che loro davvero sono carcerati due volte due volte come persona che ha commesso un reato e come straniero
E se posso dire una cosa le donne sono carcerate tre volte perché insieme a queste due
Condizioni c'hanno la condizione di essere donna e anche e siccome nel Complesso c'è una questione femminile anche dentro al carcere la ritroviamo anche dentro alla alla alla carcerazione lo sono per ragioni di lingua come si è stato detto come dicono anche loro
La loro inchiesta lo sono per ragioni di cultura di tradizione per ragioni di informazione e di comunicazione intesa nel suo come nel suo complesso più ampio le questioni della comunicazione
Lo solo per i rapporti affettivi che sono praticamente negati lo solo per le maggiori difficoltà barriere permessi come è stata anche documentato
Per la difficoltà grande per l'ammissione al lavoro ad usufruire delle misure alternative al carcere
Qui ecco noi abbiamo una situazione davvero che se non ci si fa carico di questa specificità anche le cose importanti positive che sono scritte nella legge Gozzini rischiano per gli stranieri di non essere una una reale condizioni
Di parità magia nera e di fatto un trattamento di seconda categoria infatti la pretura di Roma non concede la pena sostitutiva al teste e la norma qualche caso ci può anche essere
Con l'ordine dei anche un problemi anche con gli ordini degli avvocati perché come ha e chiaro anche dalle cifre e che e li difende in genere un avvocato ufficio improvvisa atto e non invece appunto spesso un mammo
La difesa che avrebbero diritto di aprire il condannato lo straniero passa in giudicato velocemente come vediamo anche qui dei dati perché non si fa appello Negrello quei internato che c'è su questa innanzi ecco a questa situazione io voglio porre i nostri interlocutori quattro domande
Qual è l'impegno dei partiti dei gruppi parlamentari delle professionalità per l'approvazione della convenzione internazionale relativa al trasferimento dei detenuti stranieri
Come si opera a tutti i livelli per collegare la legge Gozzini con la legge sui lavoratori stranieri che prevede determinati diritti fruibili solo se sono considerati cittadini come gli altri cittadini del nostro Paese quelli del ricongiungimento familiare dedite all'istruzione al lavoro le cose che stanno scritte in questa liti
Come si pensa di applicare la Guzzini agli stranieri per assicurare loro la parità di diritti e possibilmente di inserimento bastano le norme in essa riscritte o c'è bisogno di qualcos'altro ed infine come modificare la norma che prescrive l'automaticità dell'espulsione al termine della pena senza tenere conto che le situazioni che si possono essere terminati possono essere più diverse e quindi non può esserci una norma rigida ma ecco si tratta di vedere come questa può essere mi pare che se riuscissimo a dare un contributo con la tavola rotonda in questa direzione avremmo fatto una parte direi del nostro dovere io non so adesso qui l'ordine come possiamo fare ho cominciato adesso comincia da sinistra perché nel frattempo è arrivato anche il dottor Ungaro era e il professor Paolo Ungari fuga giusto
Che cominciamo da Pio Marconi e allora cominciamo da Pio Marconi io non ho bisogno di dire che facciamo un giro come si dice facciamo notificare insomma decine di una decina di minuti venne e poi chiamo i nostri interlocutori che abbiamo di fronte e poi li facciamo un altro giro di chiusura va bene
Io ringrazio la presidente una mia sì ma mica lei abbia leda Colombini ho sentito un accenno alle penna
E facilissimo voglio dire a essere il controllo e per no
Perché oltre a essere razzista alle un e poi anche dichiarata dopo politica mentre faceva l'ufficiale non combattente nella guerra d'Algeria ASI porta dietro i rimasugli di Vichy
Si porta dietro tutta la destra francese quindi un razzismo subìto etichettabile conto alla quale se il conto al quale si tuona facilmente
Però poi c'è un razzismo diverso da quello di Lapenna che a volte si ammanta diresti democratiche
Razzismo di chi non non è nostalgico per lo Stato francese di Vichy ma di chi magari poi il venticinque aprile vale manifestazioni celebrative della Resistenza è la Resistenza italiana razzismo di chi teme la presenza dei cittadini
Non del Paese nel caso concreto italiani perché rappresentano una concorrenza sul mercato del lavoro con la concorrenza nel lavoro una concorrenza nei benefici del Welfare State
La Roma abbiamo avuto brutti episodi dei quali la città si deve vergognare di intolleranza verso comunità nomadi
Dovuto al fatto che alcuni quartieri della città temevano che dei benefici a favore di queste comunità nomadi avrebbero sottratto risorse agli abitanti
è un aspetto inquietante di intolleranza contro la quale dobbiamo essere e dobbiamo schierarci e non soltanto in termini di carità
C'è una famosa istituzione la Caritas che io rispetto molto io credo nei confronti del problema dell'integrazione non basta posso dispari o rispetto moltissimo monsignor Di Liegro fa un'opera meritoria
Io ritengo tuttavia che il problema non può essere risolto soltanto con l'aspetto psicologico umano caritativi comma accettando un problema più di fondo come al solito problema sempre più di fondo cioè accettando la questione che una società sviluppata deve accettare che nel suo seno si sviluppi
La maggiore concorrenzialità
La presenza di lavoratori di cittadini non italiani in Italia non va vista come una forma di parassitismo ma va vista come uno stimolo allo sviluppo noi abbiamo altre esperienza altre presenza altre concezioni del lavoro che possono stimolare lo sviluppo di una società avanzata come la nostra dove dobbiamo considerare i cittadini non italiani che scelgono l'Italia
Come sede di residenza o di lavoro come un permanente stimolo ad operare di più ad operare meglio badate
Dietro l'azionismo di Lapenna non c'è soltanto la mia strategia per Vichy c'è anche il timore di strati della società francese della concorrenza che viene ai lavoratori immigrati dai lavoratori stranieri e più in generale dai grandi processi di modernizzazione c'è una famosa ricerche in Inghilterra sul conflitto tra i commercianti inglesi
E i commercianti indiani ricchi di una grandissima sapienza mercantile contro i quali si schierano i commercianti inglesi perché ritengono che questo debba provare eccessive innovazioni quindi noi dobbiamo la premessa dalla quale parte che noi dobbiamo considerare i lavoratori stranieri in Italia i cittadini stranieri
Comunque permanente monito al nostro Paese a svilupparsi
E comunque immanente stimolo che ci può venire da questi cittadini da questi lavoratori gli ospiti da questi amici ospiti siamo chiamati a discutere tuttavia di un problema specifico la condizione del detenuto straniero
Leda Colombini il vicepreside lo onorevole Colombini al vicepresidente muto avevano accennato
Al fatto che in Italia il carcere il sistema penale
E spesso contiene spesso degli elementi che noi tecnicamente chiamiamo selettivi lo vediamo delle semplice statistiche non so i denunciati stranieri per omicidio sono circa il tre per cento non mi ricordo a memoria
Per furto sono al dieci per cento
Nella materia che insegna sociologia del diritto questo significa che c'è un'attenzione del sistema particolare per dei soggetti che evidenziano delle diversità
Non c'è una vocazione trasgressiva maggiore c'è semplicemente un'attenzione maggiore
Delle agenzie deputata al controllo della trasgressione nei confronti di uomini di donne che hanno delle caratteristiche esterne particolari che si segnalano maggiormente all'attenzione delle agenzie certo
Il cittadino straniero detenuto ha compiuto spesso un reato però riflettiamo un alto né un attimo nei Paesi sviluppati nei paesi a sofisticate la civiltà giuridica come il nostro
Non è che si va in prigione o si è condannati perché si è commesso un delitto soltanto una famosa ricerca fatta negli Stati Uniti che intervistava un campione molto vasta area scoperta per esempio il novantacinque per cento delle persone rispondevano all'intervista aveva nell'anno precedente compiuto un reato
Rete facilissimo compie un reato
Non so se uno va in montagna un'impellente bisogno fisico censurato al Codice Rocco in teoria notte atti contrari alla decenza il volgo pubblica facilissimo quindi allo stesso tempo non è semplicemente l'accertamento del reato che comporta la condanna ci vuole un accertamento
Sostenuto da prove apprezzato e per i giudici
Ora non c'è dubbio che il cittadino straniero si trova in una situazione di profonda inferiorità nel problema dell'accertamento del reato mentre il cittadino italiano anche con dei sospetti molto forti
E può Valerio sì di tutti gli strumenti dell'ordinamento
Per
Far riconoscere alla corte al tribunale che non ci sono quegli indizi di colpevolezza e devono provocare una sentenza di condanna questo diritto per tolto al cittadino straniero il primo problema
Lo accennava il vicepresidente Mutolo accennato mi sembra l'onorevole Colombini è quindi quello del diritto alla difesa
Del cittadino straniero
E è un questione che si deve porre il nostro Paese insieme al diritto al difesa di coloro che non hanno mezzi per pagare se la perché la più grave discriminazione che esiste oggi in Italia la differenza di censo di fronte alla giustizia chiamo oltre i mezzi
Ma la possibilità di pagarsi sofisticate difese sofisticate perizie un impegno difensivo che è molto oneroso badate e costosa la difesa chi non ha mezzi non ha questa possibilità ma il dovere dello Stato di garantire la difesa non è deve essere rivolto soltanto al cittadino non ambiente l'attività all'esercizio del magistero penale e attività sovrana
E un dialogo il sistema penale si applica a cittadini e non cittadini lo Stato
Al dovere di garantire un'effettiva difesa non è gratuito patrocinio non la difesa d'ufficio un'effettiva difesa tutti coloro che sono sottoposti al sistema penale
Badate c'è anche una valutazione contabile in questa materia non è soltanto una questione di principio legata un corollario del principio di sovranità la valutazione contabile e che in presenza non della responsabilizzazione dei giudici ma della responsabilità dello Stato per l'errore giudiziario lo Stato all'interesse a garantire a fare in modo che l'errore sia minimizzato che l'errore sia ridotta al minimo e quindi di garantire un'effettiva difesa di tutti coloro che sono sottoposti al sistema
E poi c'è il problema sollevato qui di alcune grandissime novità che il sistema e che l'Italia introdotto in materia penitenziaria la legge Gozzini ho sempre difeso la legge Gozzini
Non ho accettato le critiche
Alla legge Gozzini di frontoni in legge riformatrice possibile sempre dire ci voleva di più ci voleva qualcos'altro eccetera ha rappresentato un'innovazione radicale rispetto anche alle novità del mille novecentosettantacinque
Tuttavia i benefici della legge Gozzini non sono applicabili molto spesso ai detenuti stranieri per difficoltà di reperimento per esempio del lavoro esterno
Per una cultura ancora una scarsa attrezzatura da parte degli apparati istituzionali del carcere del giudice di sorveglianza a intendere realmente la pericolosità del De tutto io credo che in questa materia forse ci si potrebbe avvicinare
Gli enti locali stanno sviluppando un grande impegno in materia di lavoro dei detenuti con grandi tentativi di forse
I mille problemi che nascono dal lavoro esterno fosse dovrebbero
Suggerire agli enti locali il ricorso a strumenti tipo l'agenzia cioè strumenti svincolati dall'attività di diritto pubblico regolate dal sistema di diritto pubblico ma la costituzione di un'agenzia da non soltanto identificare le occasioni di lavoro
Per i detenuti italiani e stranieri manichea
E creare quelle strutture
Che possono dare occasione di lavoro io penso per esempio all'esperienza la difficoltà per esempio di costituire cooperative per dei vincoli di Codice civile o per il vincolo della cittadinanza Pio occorre a mio avviso introdurre lo strumento della dell'agenzia concorda anch'io con la presidente Colombini con l'onorevole Colombini nostra Presidente
Sulla necessità di io di convertire la convenzione la convenzione in materia in materia di detenzione per il contatto con l'esterno certo ci sono problemi tecnici
Che non possono essere deputati soltanto alle ambasciate dei singoli Paesi di provenienza l'Italia in Costituzione ha sancito un impegno all'impegna anche a difendere quei cittadini stranieri
I cui Paesi di provenienza non hanno quel beneficio storico che è di pochissimi Paesi nel globo di vivere in democrazia
Non è semplicemente concependo il rapporto non esterno come rapporto con le ambasciate di provenienza che si risolvono i problemi la democrazia la cartina geografica delle democrazie ce lo ricorda Bobbio piccolissima
Nel nella nel globo insomma è un agghiacciante vedere la piccola la la la scarsa estensione territoriale del geografica delle democrazie forse si tratta qui di esaltare il volontariato e l'associazionismo libero associazionismo titolari basare le libere associazioni
Delle comunità non non italiane a mantenere dei rapporti con i detenuti reclutare come diceva il Consigliere il il dirigente dei dei servizi del Ministero per esempio
Ricorrere per gli interpreti per il lavoro né di assistenza
A comunità pluralistica perché certo non dobbiamo pensare che le associazioni sono unitarie se pensiamo ad alcune comunità gli iraniani accederanno e abbiamo un pluralismo di associazioni per spesso conflittuali ma la delicatezza
Del problema carcerato deve fare ricorrere a queste forme conflittuali e complesse di associazionismo sentito dire e concordo
Che un convegno importante ma non si può pretendere di risolvere tutto con un convegno da ogni problema nascono anche altri problemi problemi nascono addirittura dalla questione della detenzione nel Paese di residenza spesso non è appetibile la detenzione nel Paese di origine spesse più appetibile una detenzione in un altro Paese può avere conseguenze inferiori
Vi è la in dialetti Viel il dilemma espulsione o detenzione anche questo è non sempre facile all'accettazione di un'espulsione nel momento in cui uno si è creato
E delle possibilità di di esistenza di lavoro di lavoro precario nel nostro paese e quindi non sono semplici da creare altri problemi oppure possono essere affrontati in sede
Di rapporti internazionali molto spesso gli aiuti al Terzo Mondo potrebbero anche o ai Paesi indebitati
Potrebbero anche essere finalizzati a progetti
Tesi a bloccare alcuni flussi migratori ma non con misure di polizia con misure insomma il problema del nomadismo io cosa il di origine jugoslava è un problema di permanente meccanismo di espulsione ritorno è un pendolarismo
I la Jugoslavia un paese altamente indebitato dell'Europa dell'Europa orientale eccetto un po'oggetto di soldi e Val di Ebit o potrebbe essere finalizzato alla risocializzazione in ambiente jugoslavo di quei nomadi di cittadinanza jugoslava cioè c'è una possibilità complessa di risolvere come al solito ammonta alcuni problemi
E c'è la possibilità di risolvere nel nostro Paese sintetizzo e finisco a mio avviso le questioni prioritarie sono la convenzione della convenzione secondo la garanzia del diritto di difesa terzo la costituzione di agenzie
Stimolate proposte dagli enti locali che è in danno effettivo il diritto ai benefici previsti dalla legge Gozzini e delimitava anche aspetti di super sfruttamento del lavoro dipendente che a volte nelle maglie della legge Gozzini si sono manifestati ho finito
Grazie a Pio Marconi che ha introdotto ulteriori elementi ed ora la parola a
Abbiamo li tocca a Forleo a Francesco Forleo come istituito del gruppo parlamentare del Pci
Scusa non sapevo
Se non ci sono problemi ad opera quest'
Bene io credo che sia necessario come ha già fatto presente Marconi fare una premessa credo che soltanto che questa premessa sia fondamentale per entrare nello specifico dell'argomento che stiamo trattando per cui risponderò alle domande apposta dall'onorevole Colombini successivamente
Io credo che una cosa mi ha colpito negli l'ultimo pezzo del dibattito
In particolare mi riferisco all'affermazione di quel signore le chiedo scusa se non ricordo il suo nome
O quando parlava di quale natura quale sia la natura di questo Paese si siano stato permissivo se siano stato democratico
Ma io credo che senza voler indulgere al pessimismo
Senza volerlo sconoscere grandi meriti i grandi passi compiuti dalla democrazia nel nostro Paese io credo che siamo vivendo in una situazione di scarsa chiarezza ove talvolta prevale il permissivismo
Non è casuale penso che questa stagione in particolare la stagione politica sia improntata a ridefinire a ristabilire praticamente quelle che sono le regole mi sembra meno chiaro lo dico con una punta di
Polemiche a
Poi Quark queste regole verso quali obiettivi praticamente ci porteranno un'altra considerazione quindi ritengo che sia necessario stabilire dei cardini ecco non voglio usare una parola che potrebbe spaventare cioè il rigore ma io credo che soltanto attraverso la certezza delle regole e dei comportamenti
Non soltanto della riforma fine a se stessa ma dalla riforma che produce effetti
Si possono arrivare ad un sistema di chiarezza e si possono venire incontro alle molteplici domande che la società avanza e credo che si debba anche essere d'accordo con l'affermazione
Della presidente di questa tavola rotonda quando sostiene che è giusto conoscere gli aspetti peculiari di ciascun settore
Ma è giusto ricondurli ad una globalità ad una visione più ampia e perché poi credo che il problema qui affrontato letto con molta attenzione
La relazione e tutti i quesiti che sono stati posti ma il problema fondamentale sia di discutere se questo stato se le istituzioni italiane nel loro complesso sono poi in grado al dirà anche degli stessi momenti
Riformatori di recepire quello che sono le istanze della gente si tratti di cittadini italiani si tratti di cittadini stranieri si tratti di detenuti
Ecco io credo che in questo senso occorra un impegno che veda finalmente uno spunto un'azione politica più forte
Su aspetti che sono terribilmente per lasciati Spare quella che riguarda la mia esperienza professionale credo che esista un circuito ormai in Italia ma questo vale anche per gli altri Paesi
Tra il funzionamento della giustizia tra il funzionamento delle carceri e tra il funzionamento degli apparati di prevenzione mi riferisco alla polizia
Di cui non si riesce a trovare i canali di comunicazione noi siamo intervenuti anche come Parlamento sul momento i riformatori di questo di con l'altro aspetto ma in effetti non si è riuscito a creare una circolarità
E su questi tre argomenti io credo sia necessario o
Fare una riflessione la prima quella sul piano della giustizia
Sapendo e condividendo le cose che diceva Marconi noi molto spesso stiamo discutendo di cittadini stranieri detenuti ma che non sono detenuti perché condannati o perché in espiazione
Praticamente di una pena ma sono detenuti perché sospettati questo il problema che riguarda gli stranieri e riguarda i cittadini italiani allora dobbiamo dire con chiarezza che non riusciamo ad invertire sul piano della legislazione uno eccesso straripante di legislazione penale che cerca di colpire gli esteti ma non arriva mai alle cause dobbiamo dire con chiarezza che in questo Paese e prevalente il diritto penale rispetto al diritto civile che ci consente di andare alle cause ma ha di andare agli esteti ma mai smuovere le cause e quindi ribaltare questa impostazione dico con orrore
Pensate soltanto alla stessa legge di depenalizzazione alla quale poi rischia di norme penali per quanto riguarda l'inosservanza già siamo arrivati ormai al paradosso
Ecco soltanto attuare nella nostro Paese un'impostazione di questo genere significa significherebbe innanzitutto far cadere drasticamente la popolazione carceraria significherebbe fare rimettere nelle carceri condizioni di vivibilità io inorridisco lo dico con franchezza e anche con polemica
Quando si discute anche da parte di autorevoli rappresentanti delle istituzioni dell'amore che ritengo del sesso nel carcere che dei compro Premafin fondamentale perché non è finito non stiamo parlando di uomini morti stiamo parlando i di essere umani che hanno deviato va bene e non si affronti i problemi poi di questo genere su una popolazione che permane uno due tre anni inattesa praticamente di un giudizio e questo ripeto
Ha creato poi tutto quello che è stato il dramma era non
Ottimale soluzione anche per quanto concerne la legge sulla responsabilità civile del magistrato
Quindi io credo che questo sia un punto d'attacco diversificando rispetto alle situazioni
Dei cittadini italiani dei cittadini stranieri la seconda questione anche rispetto alla tanto auspicata riforma degli agenti di custodia
E delle riforme che molto spesso vengono avanzate in questo Paese io spero che è una battaglia bisognerà farla perché non sia una riforma di facciata ma sia una riforma di sostanza
Cioè se noi non l verremmo nei fatti la qualità perché quando si parla di riforme istituzionali e si parla anche di funzionamento dalla pubblica amministrazione
E dobbiamo chiederci se nell'ambito di queste riforme possono operare personale con certi livelli di cultura o se si debba fare un salto per fare operare personale con livelli più alti praticamente di cultura sale secondino debba diventare un operatore penitenziario veramente o se debba restare un qualcosa di trasformato con qualcosa
Di addosso diverso ma che poi nei fatti resta il vecchio Secondino sapendo che insieme a questo momento riformatore io credo che esista il problema della riforma in termini di legge mi riferisco alla Guzzini che validissima ma esiste un problema di riforma distrutto
Perché se poi la Gozzini non può risolvere se da un lato tende all'umanizzazione del carcere ma non esistono le strutture in cui si continua a vivere
Io ho fatto di recente un giro a Catania
O a Palermo dove nell'ambito della carcerazione minorile straniera e non abbiamo quattro metri per quattro sedici ragazzi abbiamo condizioni di gente che entra non tossicodipendente ed esce sicuramente dal carcere minorile ostico dipendente
Abbiamo situazioni di analfabetismo nel Sud d'Italia che ormai hanno raggiunto punte delle inizio del secolo perché queste sono le situazioni io credo che se non c'è questa circolarità
Se non c'è questa volontà se non si cambia radicalmente difficilmente poi si possono dare risposte a quelle che sono giuste
E
Domande che sono venute da questo convegno e l'altro argomento era il problema del funzionamento degli organi della polizia che sono estremamente non sensibili ma non soltanto non sensibile al problema
Degli stranieri ma pongo un caso drammatico di questi giorni il caso di Padova
Il cui nonostante le riforme nonostante che nel passato ci siano stati per la prima volta atteggiamenti drastici da parte del ministro dell'Interno ci ritroviamo in un presenza di una morte strana e non è stata la prima
è stata una serie di e di episodi ecco questo dimostra praticamente come sia necessario c'è rimettere in funzione il sistema per poi dare risposte differenziate Cesano interveniamo in questo circolarità
Difficilmente verremo fuori e infine l'ultima questione prima di rispondere alle domande poste e io credo che il problema avanzato in termini estremamente chiari del principio del razzismo strisciante io credo che e ci si trovi di fronte ad un problema estremamente difficile io credo che se non cada
E se non riusciamo a creare le condizioni cioè quando si parla di uno Stato rigoroso
Di uno Stato serio di uno Stato che non abbia spazi che non lasci spazi beh io credo che deve venire meno questa cultura della diversità
Si tratti della cultura della diversità nei confronti della razza
Si tratti dalla cultura della diversità nei confronti della devianza si tratti dalla cultura della diversità da parte per esempio degli operatori da polizia nei confronti di coloro i quali delinquono se non cade se non viene meno questo discorso
Difficilmente riusciremo a far fare dei progressi ai nostri apparati e per quanto concerne il carcere le ultime due annotazione io credo che in Italia esista una scuola di pensiero per quello che mi riguarda il professor Fontanesi è stato anni fa credo negli anni nell'Ontani anni sessanta aveva istituita a Rebibbia il padiglione dei giovani adulti io credo che sia il caso ma non per guardare in termini utopistici se mi consentite
Ma perché senza utopia a mio giudizio può e non si può neanche fare politica perché altrimenti diventa una cosa arida
Io credo che ormai siano maturi per quanto concerne il livello di scienza il livello di conoscenze umane sui quali peraltro si basa anche la legge Gozzini
Che si debba puntare si debba iniziare a dibattere non di una pena in astratto tra un minimo è un massimo ma si debba puntare ad una pena a seconda della capacità di delle garanzie che colui il quale ha deviato offre alla società certamente correndo questo rischio come l'abbiamo corso nella legge Gozzini confortati da un risultato ampiamente positivo
Non si può pensare ad una pena identiche va bene in relazione ad una fattispecie io credo che esistano persone ed è stato seguito attraverso studi attenti che mai più avrebbero compiuto reati
Come esistono anche persone che pur avendo compiuti reati di poco conto hanno tendenzialmente una predisposizione a delinquere io credo che questa non costituisca un uso abbia credo che bisogna questo significa guardare veramente non ha problemi emergenti come quello della Moro nel carcere che ritengo giusto ma bisogna guardare alla possibilità veramente di abbattere la struttura carcerario nel senso di sfoltire drasticamente
La popolazione carceraria
Per quanto riguarda quindi e concludo perché credo di aver esaurito il mio tempo non posso che garantirvi il massimo impegno del gruppo comunista in particolare del gruppo
Della Commissione giustizia della quale faccio parte per affrontare nell'immediato domani subito i problemi che sono stati posti esamineremo fra poco anche il discorso la legge sul gratuito
Patrocinio e quindi vedremo di apportare immediatamente quelle modifiche che possano anche garantire ai cittadini stranieri che sia l'impatto immediato cioè sia al primo scalino
La seconda questione anch'io sono d'accordo su la necessità di incentivare le forme di volontariato all'interno di regole questo vale per le Bossico dipendenze vale per tutti gli altri problemi ha delle regole cioè sancite dallo Stato
E quindi in questo senso in questo senso non può che esserci una risposta affermativa alle cose fin qui dette ripeto però a condizioni che si riesca a riattivare la complessità del circuito italiano lui riepilogo carceri
Funzionamento degli organi di polizia
Funzionamento della legislazione e della giurisdizione italiana nei termini che sono stati fin qui avanzati sapendo ripeto che non è sufficiente e l'abbiamo sperimentato sulla nostra pelle una legge che ci garantisca poi un determinato effetto lo dico anche con una nota di polemica
Nel senso che è sicuro che andremo alla discussione della legge sulla gratuito patrocinio però lo dico una punta di polemica perché è giusto anche in un dibattito avanzare polemiche io mi auguro che questa legge funzioni io mi auguro che la legge praticamente non finisca per creare quello che è accaduto nelle USL in cui ci saranno cittadini di serie A che avranno diritto e che potranno comunque
Accedere alla mercato forense e quindi avere un Grosso difensore e cittadini che dovranno accontentarsi userà poca
Per questo posto l'attenzione sulle riforme di struttura su una maggiore rigore da parte dello Stato perché se noi snelli Simo la legislazione italiana se non rendessimo più chiare le regole del gioco io credo che ci sarebbe meno bisogno del gratuito patrocinio perché avremmo risolto i problemi a monte vi ringrazio
Grazie al dottor Forleo
Io pregressi come una signora giacché chiesto per avere poi domande io
Proseguire in modo che i nostri interlocutori possono tutti esprimere su queste questioni all'opinione poi raccogliere domande informazioni cioè quelle che voi ritenete di sottoporre ai e nostri interlocutori
Per poi consentirà loro di rispondere quindi adesso la parola all'avvocato Mario Di Stefano
Del partito medicale
Dunque io credo che un'osservazione sia doverosa
Il problema del carcere è stato per molti anni sino a qualche anno fa un problema
Vissuto da gran parte della società in termini rimozione
Oggi certamente non è più così se ne parla se ne discute se ne dibatte in termini di grande civiltà
Ma nonostante questo dibattere dei dei vari aspetti del problema carcerario sicuramente ci sono ancora oggi e credo che anche questo convegno lo dimostri da recuperare pesanti ritardi culturali
L'Italia è un Paese in cui si vive una un'epoca di
Sovra esposizione così è stata definita del momento giudiziario questo è l'elemento caratteristico
Di questa epoca che noi stiamo vivendo
Questo è certamente un elemento su cui riflettere il nostro sistema per di più il nostro sistema penale è un sistema fondato essenzialmente sul primato
Della pena detentiva
è una eredità che ci viene dal
Dal Codice Rocco che non abbiamo ancora cancellato che ancora scritta nei nostri codici nelle nostre leggi
E questo è un dato credo
Che non può non riverberarsi poi
Sul momento carcerario che è un momento a valle del momento giudiziario
Cosa ne deriva ne deriva ad esempio che le riforme e sono state tante e importanti
Che in questi anni si sono succedute che hanno teso a
Modificare a in qualche maniera
Spostare l'equilibrio rispetto a quel primato che dicevo prima della pena detentiva realtà sono state riforme non attuate che non attorno hanno trovato se non in minima parte
Attuazione
La semilibertà
Le soluzioni alternative al carcere le misure alternative di fatto sono riforme che
Sono abortite perché perché si è richiesto
Che venissero alla applicate
A chi a una magistratura che era figlia di quella cultura
Una magistratura e ha un apparato burocratico che era
Che era stata educata che si era formata su certi istituti e su certi principi e che non ha saputo
Se non in minima parte
Modificare il proprio atteggiamento rispetto a problemi nuovi i problemi
Di cui parlava prima più Marconi quelli una società più complessa rispetto
Ai quali c'era bisogno di una risposta più elastica da parte della società questa elasticità questa capacità di comprendere nuovi fenomeni non c'è stata in larga parte e allora è da questo che dobbiamo partire
è un dato di fatto e l'abbiamo sentito ripetere spesso in questo convegno
Vi sono enormi ritardi ma anche ritardi di strutture ritardi di atteggiamenti culturali ad esempio e indubbiamente importantissima la considerazione che alcuni hanno fatto la condizione degli operatori penitenziari oggi nel mille novecentottantotto in Italia
E nonostante tutto più vicina a quella dei detenuti che non a quella che noi vorremmo fosse e cioè quella di operatori di lavoratori cui è affidato un compito delicatissimo e importantissimo
Di fatto però è così
Abbiamo detto abbiamo sentito ripetere che l'obiettivo primario è il principale da raggiungersi è la risocializzazione reinserimento eppure nonostante tutto questo
Avviene ad esempio che i detenuti stranieri non vengano messi a lavoro esterno in quanto il ministero degli interni non concede l'autorizzazione richiesta sul presupposto che sono sprovvisti di permesso di soggiorno che una cosa risibile
Una cosa senza senso evidentemente
Abbiamo ancora oggi da risolvere un problema che sembra minimo e che pure evidentemente a dei notevoli riflessi sulla faceva di integrarsi quello delle telefonate in lingua straniera che pure non è risolto
Dobbiamo prendere atto
Oggi nel mille novecentonovantotto di disparità di trattamento che ci appaiono assolutamente non comprensibile
La missione la semilibertà per i detenuti
Stranieri
Che però a pena espiata per la gravità del reato commesso sono destinati all'espulsione
Non una norma non una prassi soprattutto che prende in considerazione questo aspetto che centrale che è fondamentale rispetto alla condizione detenuti stranieri
E con la mia preoccupazione che vi sia da una parte come qui si espresse in questo convegno un generale consenso rispetto a queste problematiche è una espressa volontà di risolverli
Ciò ci dovrebbe fare sperare ecco io voglio
Inserire però un dubbio in quello che potrebbe sembrare un un'unanimità
Su quei fondali per a partire da oggi costruire qualche cosa c'è un rischio in tutto questo
Ed è il rischio che alle tante numerose convinte vissute personali buone intenzioni
Alle promesse ai giuramenti che abbiamo sentito fare in oggi e ancora ieri a Rebibbia
Non seguano come non sono seguiti in tanti anni
Atti normativi concreti
Questo è un rischio gravissimo
Perché certo può esser facile appagare le nostre buone conoscenze con le promesse coi giuramenti salvo poi dimenticarsene uscendo da questa sala
Vi è il rischio delle riforme metà di cui la l'Italia sicuramente la patria un'altra riforma a metà
E certamente quella che ci si avvia a a fare
Del nuovo codice di procedura penale che nasce
Come un Codice di rito accusatorio e rischia di far rientrare il rito inquisitorio per la finestra dell'incidente probatorio
E di altri meccanismi che sono di cui questo nuovo testo è costellato e che di fatto riconducono al vecchio processo penale
C'è il rischio della riforma metà anche riguardo alla riforma penitenziaria
Badate la Gozzini lo diceva Marconi prima è certamente una grandissima conquista è importante
Ha già prodotto qualche risultato ma
Altri e numerosi produrre c'è il rischio che faccia la fine che ha fatto la riforma del settantacinque che è rimasta inattuata
Dunque rischia la riforme a metà soprattutto il rischio che vengano confermate prassi
Che sono quelle che di fatto in questi anni non hanno consentito rinnovamento
Del carcere impedimenti burocratici certamente ma anche reticenze di ordine culturale che sicuramente esistono nell'apparato un apparato che dicevo prima non ha saputo adeguarsi alle nuove esigenze
Un amico francese mi diceva in qualche tempo fa ma a proposito di altri temi voi italiani siete fortunati da un certo punto di vista perché
Perché in Italia sostanzialmente non esiste lo Stato
Non è certo come in Francia lo diceva a proposito della della chef delle scelte energetiche in Francia subiamo mi diceva una scelta rispetto alla quale non è nemmeno possibile esprimere un dissenso
E in Italia avete avuto la fortuna
Di vivere
In un Paese in cui non c'è lo Stato per cui questa scelta è stata più per ignavia più per incapacità dei governi è stata rinviata
Sino al punto da non esser presa bene questo io credo che in qualche misura si applichi però in senso negativo
H al tema che ci occupa oggi c'è questo grave rischio
Il rischio di fare delle belle leggi che resta che restino sulla carta
Visto che abbiamo corso e che si è verificato tante volte e c'è tuttora questo rischio
Allora ci si chiede
Come dobbiamo impegnarci
Dobbiamo impegnarci un'opera di riforma che sia di riforma sostanziale
Non bastano le riforme legislative l'abbiamo già visto altre volte
Cosa fare ci si chiede
La nostra gentile coordinatrice ci chiede giustamente in maniera perentoria di dare una risposta a quattro quesiti io non mi voglio sottrarre credo che
Fatto una distinzione circa le gravissime responsabilità
Che i governi che si sono succeduti in questi anni
Hanno cumulato nei ritardi di cui soffre la macchina giudiziaria ma di cui soffre sicuramente il mondo carcerario
Fatta dunque questa doverosa distinzione noi dobbiamo i partiti che qui sono rappresentati questa sera debbono assumere un impegno
Dobbiamo innanzitutto darci un termine un termine perentorio questa volta non ordinatorio come purtroppo è spesso nelle aule di giustizia un termine perentorio perché ad esempio venga messa all'ordine del giorno
La ratifica della Convenzione sul trasferimento dei detenuti
Perché venga messa all'ordine del giorno e approvata finalmente la riforma degli agenti di custodia che attende da anni che è pronta da anni
Rispetta la quale ci sono grandissime aspettative
Ma io non credo però che i problemi si risolvono solo con adattamenti della struttura
Non ci credo perché ripeto ritengo vi siano anche dei gravi ritardi culturali allora
La speranza che ho e quella che questi partiti che questa sera sono qui intorno a questo tavolo
Sappiano anche essere elemento propulsore di una riforma che sia anche una riforma culturale ne abbiamo bisogno per il nuovo processo penale ne abbiamo bisogno per far fronte ai problemi
Dei detenuti stranieri ne abbiamo bisogno per riformare il mondo carcerario ecco non credo si possa sfuggì
Deputati quelli radicali a entrare nelle carceri a prendere
A a vivere a convivere con i detenuti le loro condizioni di vita
Sia dimostrazione di quanto siamo sensibile siamo attenti a queste a queste problematiche intanto voglio dire agli altri partiti troviamoci intorno a un tavolo per risolvere non solo questi problemi quelli a cui è stato dedicato questo convegno ma per risolvere subito come è possibile fare
Problemi che non sono molto distanti da queste che con questi sono connessi ad esempio quelli dei lavoratori stranieri in Italia c'è bisogno di una riforma c'è bisogno di far sì che questi che sono cittadini come noi
A pieno diritto abbiamo ad esempio riconosciuto quel diritto primario quello di partecipare attraverso l'espressione del voto
Alle elezioni
Dei propri amministrati è un modo questo per incoraggiare il reinserimento del detenuto e di chi detenuto non è mai stato dell'inserimento in una società in cui se questi segnali non verranno certamente vi sarà spazio
Per la reazione xenofoba per la reazione razzista
Per prevenire questi queste reazioni noi non possiamo mancare questo appuntamento i termini in cui dobbiamo farlo ormai debbono essere termini brevissimi perché l'esempio francese alla porta l'esempio di altri Paesi che hanno vissuto come noi e prima di noi
L'emergere di spinte xenofobe ecco questo esempio ci deve essere dispone non abbiamo più molto tempo per farlo altrimenti l'episodio della signora eritrea
Sarà un episodio di tutti i giorni in cui ci abitueremo cui la nostra coscienza si sarà abituata all'esempio del detenuto straniero che si suicida perché di questo forse non abbiamo parlato quanti detenuti stranieri
In carcere si suicidano qual è la percentuale dei suicidi tra i detenuti stranieri
Rispetto alla percentuale dei dei suicidi tra i detenuti italiani in Italia bene di queste cose dobbiamo parlare se non vogliamo che anche questa occasione sia mancata grazie
Al dottor dobbiamo procedere rapidamente se no mandiamo fuori i tempi allora adesso do la la parola alla professor Paolo Ungari
Gina
Sì
Cari amici o anzitutto Nun per lo qui a titolo politico ma come presidente della Commissione per i diritti umani della Presidenza del Consiglio
Che avrebbe competenza solo per i diritti umani al di fuori del nostro Paese
Per il suo decreto istitutivo
E tuttavia esistono
Punte di contatti
In materie come di contatto in materie come il diritto di asilo politico i rifugiati e simili fra la competenza della Commissione e le questioni che oggi qui si occupano
In secondo luogo e per un istante solo io vorrei fare un'osservazione
Preliminare
L'Italia ha avuto in varie epoche e fin quando fu necessario del del abbastanza tardi ma fin quando fu necessario della sua storia una politica per dell'emigrazione e strumenti coerenti con questa politica
L'Italia non una politica della immigrazione
A differenza e qui viene il punto
Di altri paesi
Citiamo solo la Germania federale
Che ne hanno una
Chi come noi sono confrontati
Con un futuro
Nel quale il destino della decadenza demografica
Colpisce
Molti Paesi occidentali
E su scala a volte molto ampi da questo punto di vista io credo che noi dovremmo pensare una politica dell'emigrazione
Il provvisoriamente
Stendere un tappeto rosso a Fiumicino di fronte a qualsiasi uomo valido che voglia raggiungere l'acqua la nostra comunità nazionale
Con questi
Immigrazioni nelle loro grandi epoche
Est sono stati resi possibili il miracolo tedesco in anni recenti il miracolo americano in anni più remoti
E i nostri emigranti in Germania federale
Approdati la giù
Venti trenta anni fa
Senza lavoro come operai fosse vaghe o come gelataio oggi sono largamente integrati nella comunità tedesca abbiano percorso in due generazioni ancor meno lo spazio che ne richieste otto nove ai nostri emigranti in America sono oggetto oggi di molte attenzioni comprese provvidenze scolastiche
Da parte del governo federale tedesco molto importanti per facilitarne l'integrazione il a sfilarsi imitazione
Da questo punto di vista il
In dispute che qualche volta mi accade di aprire con i miei amici del ministero degli Interni
Io mi permetto di dire ma non vi faccio neppure la questione dei diritti dell'uomo che ho il dovere di fare faccio una questione
Di interesse nazionale
E anche di sicurezza
E perfino di ordine pubblico
Noi crediamo noi italiani di non essere razzisti da parte dei inchieste fra i ragazzi
O a parte l'episodio dei dei nomadi
Ma noi non siamo razzisti perché i
Non abbiamo il problema
E non essendoci il problema
Non c'è la reazione
Finché in assenza di una politica dell'emigrazione
Gran parte degli stranieri che sono fra noi
Sono dispersi nelle vigne di Sicilia passano il Canale di Sicilia o nelle cantine o nelle case come domestici
Ogni
I lavori saltuari o agli angoli delle nostre strade come profughi polacchi che puri richiedono la grazia di pulire i vetri delle nostre macchine sono spesso ingegneri tecnici uomini di valore
Non accade nulla ma quando si creeranno in questa condizione agglomerati importanti
Nelle nostre città o ai Martino ai bordi delle nostre città già il caso
Della agglomerazione degli zingari vicino a Roma e delle reazioni che essa ha sollecitato e istruttivo noia prima abbiamo le scritte nel nostro futuro dei possibili conflitti etnici
Che scoppierà hanno quando molecola mentre non si saranno accumulate queste condizioni di tensione
E non c'è solo è stata citata ora la il timore infondato
IMI in larga misura della concorrenza nel lavoro
Ci sono timori più profondi più ancestrali
Io di recente a Parigi una metropolitana ho visto una scritta ma voi volete davvero che vostra la vostra donna tempo ero la Sprite la brutalità della formula
Con usando la parola straniera sua polli ieri faremo pare marocchini
Però chinata se teocon vecchio verbo italiano malore era un un esercizio
Dico
Di occupazione vera anche la la liberazione del paese tante cose passa passavano giù
La verità è che
La immigrazione
Di gente doppiamente selezionata dalla capacità e anche dalla capacità di affrontare il rischio contribuisce se i beni incanalata accrescere la ricchezza
E persino la potenza delle nazioni
E proprio noi un paese come l'Italia dove si parlano tredici lingue fra le quali anche l'italiano beninteso
Spesso male ma ma da parte dei degli italofoni ma ma ma ma anche l'italiano questi problemi non dovrebbero proprio proprio Pirlo vengo ho fatto questa premessa perché la credevo necessaria perché occorre inserire queste nostri ragionamenti
Non in un con testo di vaga protesta ma in un contesto di lealtà dell'Italia i propri impegni internazionali e l'interesse nazionale del Paese italiano e dell'Europa
Vengo alle domande poste dal dall'onorevole Colombini
Innanzitutto quella che riguarda l'automatismo
Dell'espulsione dal Paese a seguito della scontata condanna
Scontata condanna penale anche senatori ci se ne ho visto occupato un'altra giornata dei nostri lavori
E qui non c'è dubbio
Che si può e quindi si deve distinguere da caso a caso
Non da caso a caso personale ma da caso a caso di tipologia gravità e categorie di Rea
Nessuno di noi può del può desiderare che rimangano nel Paese i responsabili di atti o complici di atti di terrorismo e di violenza politica
Nessuno di noi può desiderare che rimangano
Ho tornino nel Paese responsabili di reati di grave allarme sociale
Nessuno di noi può desiderare che resse nel Paese e evento in un secondo tempo accedono esibirne anzi italiana i responsabili di reati che comportano una sorta di indennità sociale e civica
Come e sul piano tecnico la interdizione dei pubblici uffici
Ma per gli altri reati
Si può invece cominciare a discutere
Si può cominciare a discutere per lo meno in questi termini
Che l'automatismo dell'espulsione scatti solo nel caso di recidiva nel medesimo reato
La seconda volta
Non non la prima
Quanto alle condizioni di detenzione noi sappiamo che
E meglio ancor di più a che più ancora dopo la riforma Vassalli ma già da ora sul piano teorico il nostro diritto penitenziario
E su sotto un aspetto nel e nel suo impianto uno dei più liberali del mondo i nostri giuristi per l'anno
Descrivono questo rapporto come rapporto processuale di esecuzione vedere la detenzione sarebbe il processo che continua che viene e assistito dalle medesime garanzie cui l'imputato ha aderito nel nel processo
E garantito in tutto in questo suo carattere dalla presenza del magistrato di sorveglianza
La verità è che noi
Per le condizioni
Che non vanno descritte qui perché Pisano ugualmente su ritmi detenuti italiani e stranieri
Nelle prigioni
De condizioni materiali e condizioni ricco e costumi anche delle nostre prigioni
Noi non abbiamo questa umanità superiore di concezione del nostro diritto penitenziario processuale penale
Va a farsi benedire e non va a farsi benedire
Perché ci sia la loro avviene beninteso
Ottusità
Di dirigenti
O no
Ho sadismo di secondini
Nelle nostre prigioni vi è molto da più temibile quindi è molto più da temere dal compagno di prigionia che non dal pochi
Di
I am dall'esiguo apparato di repressione che tuttavia esisterebbe
Io ricordo ancora né in tutti ricordiamo l'assassinio perpetrato dalle Brigate Rosse del direttore generale dell'edilizia carceraria l'architetto della repressione demone della repressione
Dio che ora lo coglie mi è testimone che quell'uomo non disponeva di una sola lira per costruire un solo carcere in quel momento né repressivo né moderne nel repressivo né umana
Ma come dice la massima francese la fare se le sotto
E come di insegnare esperienza di alcuni nostri carceri
L'Ucciardone di Napoli un modello di edilizia carceraria un secolo fa celebrato anche per questo costruito su un modello sulla piantare penitenziari Philadelphia e delle punizioni delle sedi delle
Sanzioni che vi si applicano non dall'autorità carcerarie ma da un potere terribile costituito all'interno del carcere
E sulla cui esistenza da detenuti su sopra i contro altri detenuti e sulla cui esistenza l'autorità carceraria priva di mezzi e debole chiude troppo spesso un occhio
Da questo punto di vista voi italiani siamo tratti a pensare con qualche ricorso di Nostalgia al nostro uno nostro criminali sta occasionale Carlo Cattaneo il quale chiedeva come garanzia di libertà individuale per il carcerato il diritto a domanda alla segregazione del cellulare quel sospetto
Ma in una cella chiusa Antonio Gramsci poté scrivere i suoi Quaderni dal carcere
In celle comuni
In celle comuni noi abbiamo casi di un uomo IMI anche eminenti rispettabile nostra comunità che arrestati per errore hanno subito
Percorse attentati all'onore o sessuale mutilazioni da parte dei pro e dei propri compagni
Nel vivo dei propri compagni di cella e questo a una uno riferimento specifico alla nostra questione perché noi sappiamo dall'esperienza dei campi profughi italiani e anche da alcune esperienze carcerarie quanto questo tessuto di violenza all'interno del carcere si esalti e si è e si aggravi in presenza di difficoltà etniche e più ancora di di fico di differenze di di differenze etniche più ancora di differenze di colore
Nei nostri campi profughi abbiamo avuto da Coltano al confine orientale abbiamo avuto conflitti da baracca ad Arak detti mia etnia da razza la razza
Oltre a quelli fra profughi per diversa ragione dalla medesima dalla medesima dalla medesima area del mondo
Sotto questo profilo poiché la difesa e necessaria
Non solo nella fase del processo ma come assistenza legale successiva io mi sono è stato paventato Rorà di gratuito patrocinio
Io mi sono sempre chiesto pensando ai miei colleghi professori universitari che hanno levato se così alti lamenti contro l'obbligo del tempo pieno
E con e per la necessità di ravvivare vivificare la dottrina giuridica con l'esercizio professionale se non fosse il caso di consentire ai professori universitari di diritto
Vincolati al tempo pieno l'esercizio del gratuito patrocinio come occasione di esperienze e di qualificazione personale di contatto con la vita viva è reale e reale e e reale del delitto
Vengo sto terminando alla
E c'è naturalmente il caso più grave dei detenuti in accusa di giudizio qui paese italiano è sotto accusa nel mondo
Se apriamo l'Atlante dei diritti dell'uomo pubblicato all'Economist troviamo che l'Italia è nella zona superiore
Quanto e e nel colore chiaro di queste cartine geografiche per quel che riguarda rispetto agli esiti dell'uomo apparteniamo quella meno minoranza ripensi dove un certo grado
In perfetto quanto di diritti di tutela e diritti dell'uomo e insiste e tuttavia siamo nella zona sporca ricco e bianco
E ci riprovano principalmente in base a questi indicatori statistici che varranno quello che varranno
Ci viene rimproverata la lunghezza dei processi ci viene rimproverata la scarsa indipendenza della stampa civili i rimproverato qualche caso di vero asserita tortura ci viene rimproverata la lunghezza delle carcerazioni preventive
Ora noi riteniamo di avere fatto un grande progresso ed è stato un grande progresso la legge che ha comunque trasformato il nostro massimo di Po fino a pochi anni fa di carcerazione preventiva che era sia pur teoricamente di undici anni e qualcosa in un massimo di cinque anni e mezzo
Ma la legge francese della hanno passato a te ha fissato il massimo in sei mesi più sei mesi un anno
Certo il confronto fra undici anni ed uno era drammatico
Ma il confronto fra cinque anni e mezzo ed un anno e per norme desta desta pure qualche riflessione perché cinque anni di una vita di un uomo possono essere sono concretamente e mi in tutti i rapporti sociali professionali col suo nucleo familiare non cinque anni di vita ma la vita che sapeva e che ricomincia
E che ricomincia da un'altra andando da una da un'altra parte d'altro canto questo alcuni questo punto si può criticare io non credo che noi dobbiamo e non credo sensato fare una difesa in blocco della legge Gozzini neanche lei fece in blocco della legge Basaglia qui per per andare queste difese in blocco danno solo forza a coloro che possono appoggiarsi sulle poggiarsi sugli inconvenienti sui casi occorsi per per affini di una facile udienza delle delle loro tesi tuttavia e credo anche che l'iscrizione nelle liste di collocamento andrebbe non può seguire in questo modo automatico né può essere considerata equivalente la rete del tre non foss'altro perché queste autorizzazione al lavoro non potrebbe per sua natura avere una durata maggiore o più lunga
Della del pre del Periodo dire si soggiorna obbligato in Italia uso questo solo Argo uso questo solo argomento mentre vi pro di sua natura la fornì l'instaurazione del rapporto di lavoro
Quando i rapporti lavora appena a tempo indeterminato si prolunga oltre questo periodo quindi qui c'è un problema che io
Giro momentaneamente per non allungare mio discorso ai tecnici del diritto penale ma quanto alla riabilitazione
A pena scontata al reinserimento
Ne abbiamo purtroppo un caso che non riguarda stranieri se non marginalmente riguarda italiani
Il caso delle cooperative di ex detenuti di Napoli
Che il prefetto di quella città Impulse alle centrali cooperative nazionali italiane di a cogliere dentro i loro ranghi a suo con un nelle a anche con le contando sull'esercizio di poteri di vigilanza ma queste esperienza
Patrocinata da a h ha dato luogo alla crea alla creazione sovvenzionata di alcuni fortilizi della malavita napoletana che ha trascinato
No nelle a pre negli uffici delle procure e qualche volta sul banco degli imputati anche dirigenti nazionali massime del movimento cooperativo italiano quindi questa è una questione che come tale è pregiudicata anche se è una strada che non si può e non si deve abbandonare e a e e ai e anche se poi porrebbe dei problemi speciali
Di maggiore affiatamento e comprensione reciproca fra lavoratori provenienti da analoghe danaro via a en aree del mondo ma quanto alla cittadinanza italiana quanto è difficile
Ottennero accedere anzi italiana anche per uno straniero incensurato
Io conosco
Fra i tanti due casi limite
Sono corsi
Sette anni dalla domanda per ottenerlo qualche stima a persona straniera che collaborava con nostro come specialista di diritto penale col nostro Ministero di Grazia e Giustizia cioè che seguiva la sua pratica come posso dire in casa
Ne sono occorsi quattordici dal proprio cittadino perfettamente in via sfratto anche perché minore al momento della le pene per ottenerla immaginiamoci in questo immaginiamoci nel nostro caso dacci dinanzi all'orizzonte che viene che che che viene dopo e che non possiamo immaginare che e noi non possiamo non prevenire che a seguito della di un'espiazione carceraria si la la la la pratica di di polizia del ministero interno allungherebbe sensibilmente i tempi per vedere se l'effetto del delle membra e della purificazione cosiddetta è realmente seguito e si mantiene stabile nel tempo e senza senza riuscire e tuttavia le come obiettivo finale dobbiamo dire quello di mantenere aperti e studiare con intelligenza i percorsi lungo i quali no uomini del mondo si trovano appurati al nostro Paese anche se hanno compiuto un fallo come può aver compiuto un fallo qualsiasi
Cittadino del del del nostro Paese possono pervenire a integrarsi se lo vogliono stabilmente nelle comunità la nella comunità nazionale
E per terminare presto scuso con l'avevo le Colombine ho preso troppo tempo con un rilievo minimo
Che non vi è solo la questione delle telefonate in lingua straniera dal carcere o per chi godrà di condizioni volesse di condizioni si di semilibertà da luoghi più o meno attigui alla al carcere
Qui subentra il
Una debolezza dei nostri apparati di di di sorveglianza
Non siamo riusciti neanche a decifrare in tempo le telefonate fra la nave Achille lauro ai nostri servizi di sicurezza raffinatissimi
Che possediamo né nell'intero regno e figuriamoci quindi qui si vuole evitare che venga frustrata la eventuale
Di il le le l'eventuale
Indisposizione di consentire intercettazioni telefoniche anche a carico per esempio dici te di mafiosi residenti residente in carceri italiane che si delle tasse lordi parlare in arabo con la parte della della difficoltà di decifrare lo stesso siciliano o o o direzione genovese che è ancora peggio in italiano quindi non no non è c'è anche un un problema vero perché sono uomini con affetti qui si pone il problema di un fondo che permette a familiari di detenuti stranieri di raggiungere di avere quel minimo di scambio umano di assicurazione mutua di speranza
Che pone perché pur necessaria per uno di quei degli ostacoli al riguardo lo Pune
Per gli emigranti per gli immigrati in Italia rispetto alle famiglie dei propri Paesi per le famiglie italiane rispetto agli emigranti in altri Paesi lo pone null'altro che la nostra società dei telefoni
La nota società i telefoni a chi non voglio criticare perché così lodata sui sui giornali sui sui quali fa inserzioni
Sotto a da un lato e ha indipendentemente dalla Costituzione della Repubblica ha ristabilito nei suoi elenchi tutti i titoli nobiliari che la Costituzione Abu abolito consultate l'elenco dei telefoni che troverete che esistono in Italia per la sua età restate i telefoni principi baronessa eccetera
Nulla rivale innocente ma d'altro canto quelle facilitazioni cioè tariffe ridotte di comunicazione che esistono all'interno del Paese in determinati orari e giorni la settimana meno carichi non esistono invece verso l'esterno ora io posso capire che data la natura del pianeta riferì fusi orari questo possa valere per comunicazioni intercontinentali con estrema sia con le coccole con le due Americhe
Ma nell'Europa nostra l'Europa comunitaria quale ragione ci sia per fa per far per far costare una comunicazione internazionale che poi interna spesso l'Europa comunitaria e quindi e dentro dentro casa anche lei un equo un egual costo
La la la domenica che legge e il e la sera che negli orari del traffico degli uffici dove appunto con nel tentativo che poi il tentativo di smistare su quegli orari meno affollati
Una gran parte con di comunicazioni questo non si vede ma qui mi fermo perché qui sto entrando anch'io e me ne scuso in questioni di assai minuto dettaglio è pure importante perché di questi dettagli
Che si intesse la vita concreta di chi si trova ristretto in condizioni di non libertà poli o o o risse mi ori semilibertà
Ma qui siamo in una tavola rotonda e il convegno stesso quel che si è appena svolta immagino che molti di questi dettagli avrà io voglio solo segnalarlo fra i tanti come esempio dei dettagli
Non irrilevanti no che affetta nel nostro problema
Grazie al professor Ungari io non tocca al moderatore naturalmente esprimere opinioni sulle singole posizioni e cose sostenute dal dai relatori della tavola rotonda
Vorrei solo dire due cose una e che accanto alle cooperative che faceva un cenno a questa questione delle cooperative alle cooperative di Napoli
Ci sono anche in tutto il Paese in modo particolare a Roma cooperative che hanno dato un ottimo risultato e quindi vanno valutate tutte le le le cose
E proprio perché hanno dato questo ottimo risultato analizzare bene questa esperienza forse può essere una via da seguire per potere
Rendere concreta direi la linea che la la Gozzini l'altra questione che volevo dire e proprio per cercare di mettere tutto sul tavolo come si dice e che
Bisognerebbe io credo giudicare anche le questioni di all'INPS dei detenuti all'interno di quello che accade tra di loro che vero
Cioè tenendo conto della comma della complessità e anche della quantità di queste Aveline sempre da pensare che c'era tutto un attimo una diatriba che sia fatta prima di dare il via c'è ancora abbastanza generalizzato direi ai permessi che come sapete risolvo molte cose
Mi sono molte cose e ci si spesso ci si trincerata dietro che poi sedevamo fuggono e a volte si facevano anche casi clamorosi pasta pensare a ciò lo zingaro come dice per pensare come una cosa di questo genere Posse perfino terrorizzare l'opinione pubblica
Però ecco se noi pensiamo che i casi documentati di chi non ritorna in carcere quando ha avuto un permesso e oscillato tra il due il tre per cento
Io credo che bisogna tenere conto di quel novantotto per cento che torna che torna cioè quindi e comma
Per tenere conto ecco appunto di nell'affrontare queste cose di dare quel segno che professore Ungaro e tutti i nostri interlocutori finora ha detto che da seguire che quella linea ed essere quello del reinserimento e del la possibilità quindi come dice di recupero e questo secondo me riguarda anche i casi della violenza in carcere tra i i detenuti perché chi ha esperienza e noi qui dentro siamo tanti che hanno esperienza del carcere di Rebibbia
E e se pensiamo al carcere di Rebibbia quella parte che il penale quello dove più a lungo stando ai detenuti e quindi dove di più si potrebbero manifestare queste questioni d'intolleranza
Perfino o di violenza per io ritengo che si possa dire dal momento che hanno concorso una serie di che come si dice di dati di fatto il fatto di a vere leggi buone come la Gozzini anche se non è c'è sempre avuto tutte le cose vanno sempre sottoposte a verifica di avere una direzione a Puerta di avere una direzione generale degli istituti di prevenzione e pena che sostiene queste direi questi interventi per di aprire una direi una anche ricchezza di partecipazione del volontariato
In questo carcere di aprire un raccordo abbastanza che si fa sempre più stretto con gli enti locali territoriali che aiuto ma anche a risolvere una serie di questioni di lavoro
I bambini che sono andati delle delle donne sono andati al all'asilo all'asilo nido del quartiere insomma ecco
Forse sì che il luogo di Rebibbia penali sia il meno violento di tutti carcere che ci sono a Roma e perfino della stessa città di Roma quindi ecco abbiamo bisogno secondo me appunto di vedere valutarlo scusate queste due cose ma mi sembrava che fosse giusto metterle sul sul piatto anch'esse allo ci sono adesso o le domande e interventi rapidi
Perché se vogliamo chiudere ed è giusto che i nostri interlocutori possono rispondere direi avendo presente per l'ultima alle domande per interventi di precari di contenere le cose proprio molto molto rapidi
Poco dice domande o poco più di un Flash insomma di una argomentazione che si possono allo io cioè già iscritta la signora Pinto Pintor che è venuta da tempo e poi dopo il consigliere Ventura per ora
Allora l'asset signora può usufruire usufruire del ora usare il microfono sì
Io volevo per cortesia un chiarimento dall'onorevole Forleo
Per un'espressione cinesi miei Sonata all'orecchio in maniera un po'strana perché io non credo assolutamente che la Forleo parlando di una tendenziale predisposizione incerti individui a commettere un reato
Se scusi si rifacesse a Lombroso non lo credo affatto però andrebbe chiarito
Questo questa suo intervento perché ha parlato di persone che sì sarebbe sicuri
Sul fatto che non compiere ebbero più reati mentre di persone
Dove ci sarebbe tendenzialmente una predisposizione a commettere un reato
Oh Dio nettare è una cosa estremamente rischiosa istante che
Forse si può anche raggiungere queste sicurezze ma a costo di esami approfonditi gli studiosi i psicologiche gli educatori che cosa vuol dire
E se è tendenzialmente predisposti a commettere un reato
Io chiedo presso Forleo Ol non so professore senatore onorevole Forleo per favore di chiarirmi questa sua espressione
Grazie
Non ti vede o purtroppo io farò chiedo scusa brevissimo intervento ma argomenti sono stati attuati ritratta dice ieri mattina che oggi pomeriggio dal convegno intanto siamo d'accordo
Su tutta una serie di argomenti che sono stata fatta ieri anche dal signor Ricci che sulla necessità presidente della del depenalizzazione come un modo anche di uscire dalla sistema carcerario
Il problema della Ratti dei tempi processuali il problema della carcerazione preventiva certi argomenti che in questi anni hanno avuto l'abbiamo foto più volte e che sono comunque elementi che si sono già in qualche modo sia nella riforma del Codice
Penale sia la stessa riforma
Perizia ci
Però a me pare che i problemi posti dai detenuti stranieri sono problemi che non hanno trovato ancora oggi Risoluzione attraverso o le riforme che sono state realizzate allora io parto per ordine ecologico e lo segnali problema delle telefonate
Delle telefonate ne fa una io sono rimasto esterrefatto ieri mattina
Nelle sentire intanto questa necessità di poter arrivare eventualmente a nastro registrato certo la soluzione il nastro registrato oltretutto darebbe certezza di quello che realmente detenuto italiano s'era detto e non sarebbe invece passi devo però lo è oggi di una interpretazione delle di chi ascolta la telefonata
Le foto la che pubblico
Ancora oggi
Ma non riteniamo che sia un fattore rispettoso della dignità della persona il mantenimento della scorta del Bonato del dei del detenuto verso l'esterno il senso dello straniero Ceron in questi termini
Beh sicuramente veramente orribili Lante insomma che nel due mila no in un paese del diritto si possa ancora consentire l'ascolto evadeva che privata comunque che che che riguarda un soggetto e guardo la persona
Che in carcere per scontare un presunto reato perché la telefonata
Contrada anche per anche a chi sta telefonando in attesa del del processo e pertanto è innocente fino al a sentenze simili avvenuta una questo è uno degli aspetti
Il secondo la questione per un descrive questi test di soggiorno ieri mattina diceva il professor Passarelli troviamo all'intero centoquaranta di la risposta a questo problema io non credo assolutamente
Se non affrontiamo un altra parte dell'ordinamento giuridico italiano che sono le leggi che il grado di enti locali
Praticamente per avere il permesso di soggiorno servì scrisse all'Ufficio di Collocamento per avere questo nascesse della residenza per avere si dice è un giro vizioso per cui voi praticamente il cittadino Stefano soltanto citrino straniero lo abbiamo a Roma circa mille cinquecento versione diversa strateghi rapita che non hanno residenza a Roma perché non hanno residenza il Comune larga ammesso presidenza di Ariosto numero uno
Perché non c'è una residenza e solo cittadini romani Citelli ricoverati fino a dieci anni fa finora alla penisola centottanta praticamente al dentro sparati dalla pietà ROI proprio anche in questo caso come andiamo a risolvere lo abbiamo affrontati quando fa ha parlato con me i detenuti stranieri le carceri e vide un pubblico bene solo questo abbiamo cercato di vederlo anche a livello degli enti locali problema difficilmente risolvibile
Sì sono a modificare i ricci appunto che sono attinenti a questa a questo aspetto del problema
Ancora
Per quanto riguarda la questione delle dei permessi Esterni c'è una soggettività a mio giudizio anche in questo caso del giudice il quale molto spesso dice io ho paura mentre il italiani romano sa dove andare
C'è una famiglia c'è un punto di riferimento lo se non c'è il succo deferimento se può scappa
Per cui c'è una soggettività che evidentemente di cornici chi significa che in questo caso quella legge può essere sostanzialmente lo vada al di là dei reati senza alcuna cattivante si abbatte giudice sorveglianza come fatto concreto a loro come dare anche in questo caso un diritto no che è previsto da quella legge il cui cittadino ritenuto che si comporta bene ha diritto a questi acquisti permessi nel corso dell'anno
Uno lo sconto di quarantacinque giorni ogni sei mesi di detenzione ma V collego con l'eco questa cosa il problema del lavoro talora anche qui intanto a me sembra un'esperienza sto facendo come consigliere comunale tra l'altro va all'interno di una ripartizione come quello che si è visto sociali Commissione ottava servizi sociali una cosa
Anche chi come e si sente anti intesa ancori rapporto
Con il detenuto e con la famiglia tenuto parliamo di venuti i romani no intermedia stesse di assistenzialismo
Cioè non ho interna che qui in qualche modo di intervento che se pare cooperare e inserire la persona o della famiglia Meltemi di ASPI pure assistenzialismo
Ma i più di più degradante se pensiamo che fino a un anno fa nel mezzo fa il comico badava ad ogni detenuto che usciva dal avendo scontato la pena davo cinquanta mila metri per tre mesi centocinquanta mila lire
Progettuali mostra di avere un reddito inferiore alle ottocento migranti al mese perché l'euro non era Garcés centocinquanta mila lire oggi ha portato a questo contributo a ottocento mila Otranto me che ero una grossa cosa ma qualcosa in più duecentocinquanta mila lire
Però anche in questo caso il problema del lavoro e riguarda soltanto i cittadini residenti a Roma
Dunque non solo gli stranieri non vengono considerati ma neanche citrino che abita a Marino che abita ad Albano ci ha venti giorni porti vicini a Tor Bella Monaca il in linea proprio di di di di di di di di percorso non ha aderito perché il ricovero ma non può assiste questo qui questi questi detenuti che se l'atto aspetto
E allora poi perché arriviamo al due mila e qui c'è una c'è una una frase a me che ha colpito dei professor Ungari non tutta la dissertazione sull'immigrazione e sulle leggi che esiste in altri Paesi
Ed ovviamente i nuovi isola Cordevole questo lungo e non abbiamo una legislazione che il padre indicazione che possa sempre un Paese di imitare qui non abbiamo una una legge di questo tipo
Prova che qui vorrei che dovrebbe passare un altro concetto no nel nel ripeto nel mille novecentottantotto un altro concetto
Che non è quello della emigrazione intesa come soccorso ad un Paese povero dal punto vista demografico che ha bisogno di braccia
Ma adora emigrazione che veda proprio l'integrazione e la la la la la la la limitazione delle differenze tra popoli diversi arazzi adesso dirci se perché se non è questo il poveretto torneremo indietro di mille anni praticamente io rendo dobbiamo marciare
Verso appunto la concessione culturale
Per cui il cittadino anche nel nostro Paese perché ha bisogno perché ha bisogno di lavori lo abbiamo abbiamo bisogno le sue braccia barche verranno se nel nostro Paese perché perché piace acquisito il nostro Paese da D'Antoni integrarsi volevo entrare i nostri decida vorrei fare le scelte ride che spetta ad ogni credo del mondo è che in questo senso
A me sì perché sa che la il vero professor Ungari che il il riferimento Allen così ai miracoli economici dalla Germania oppure restano in America
Non hai più attinenti il che poi per via dell'articolo mi sono pagato comunque a caro prezzo sia dell'auto di tutti nel secondo dopo la seconda guerra mondiale lo deludono i polacchi oppure nostri migranti
I neri né in America perché poi dal tutti quanti ricordiamo appunto le sofferenze no
Prima di diventare Silvio Di lo IOR che qualcuno che che hanno pagato queste città che vorrei e questo sia l'altro aspetto a mio giudizio per dovremo in qualche modo andare avanti concludo ultimissima cosa sulla questione del razzismo
Visto che è di moda che in questi giorni ma se ne parla ampiamente anche qui io non io continua a rifiutare la
Il l'affermazione che il popolo romano del popolo al Sissoko ritardo è chiaro che ci sono tutti quanti i presupposti che però nascono anche qui da una condizione in cui le istituzioni sono in qualche modo un responsabile cioè se non si prende atto se non si se non si dà una se non sa rinnovamento delle leggi al rinnovamento del nord che consente appunto di seguito l'integrazione del cittadino straniero è chiaro che poi è scaltro forme Trezeguet scaltro forme di razzismo dunque nessuna difesa
Per carità del della gente di gas e petrolio no o della gente attorno a stazione Termini però credo che il problema sia gente che che che ha chiaro che era usato termini razzisti confronti de de de de dei vivi ma io le prove ma si è anche in questo caso come effettivamente il nostro ordinamento le nostre condizioni come gli enti locali
Intervengo per rendere possibile Into a tutta la città non soltanto appunto appena società assessora ai ai a a a alla al quartiere che attorno al suo edemi a tutta la città la possibilità di inserire nell'ovulo di se lo studio vizi appunto nella dei nostri strutture queste città ed è questo il giudizio dei problemi che lentamente le robe mi del legislatore sono problemi del amministratore dell'ente locale sordo e dobbiamo con riguardo a fare i conti Provenzano appunto ad una società che non è più possibile evitarla
In azioni no e tanto meno in minoranze etniche maturano Vesce sempre più io ribadirò riusciva definiva l'intervento del
Del professor Nicolò Amato un intervento e come e e cure ecumenico ieri mattina e qui però credo che ecco questa sua visione di un mondo di un mondo di pace mitico dobbiamo calmo per realizzarla Mezzala veramente pretende scuse quando abbiamo anche la nostra economia grazie
Io pregherei tutti coloro che chiedo di restare nei due tre minuti perché se no non Velardi la chiamo io che è una tavola rotonda voglio dire non è un dibattito cui ci si rese poco il confronto sugli interventi quel si tratta quindi di sottoporre i relatori domande qualche riflessione e così via ma non proprio degli interventi dei pochi sono avremmo continuato il dibattito io adesso ciò iscritti tre detenuti stranieri che vi pare che sia giusto fare a due perché uno fa parlano insieme allora renne adesso mi pare nostre di copie virili
Piero Paroli insieme una allora la parola a chi dei due
Ecco sì
Fece
Si sono sono onde queste detenute straniera per il quale state fatte questo convegno
E alla fine queste convegni mi sto chiedendo
Quando Ottone o in carcere
Cosa Dio voi straniero che aspettano né mi ha risposto
Cosa scrive o atti
Aspetto
E vi voglio dire mi scusi non stavo tanto VM insomma ha detto non siamo noi
Ottimo dir che il libro verde straniera sono stati se montati tutti
Tutti e difficoltà
Tutto il meccanismo e che fa che abbiamo tutte questi
Difficoltà
Sì sono state pur dato
Tutte le
Tutte quello che si doveva fare a aveva alla parità di diritti
Su questa riforma
Ma idiomi
Ho visto il costo comunque non solo senso
Quello del detenuto stranieri che fuori essere reinseriti
In Italia
Quello del detenute straniere che dette essere rhythm'resti in Italia
Lo porterà
Ma giova sede detenute straniere
Canonico il momento è che sono giudicati Renzi è risibile
Nel mio caso il personale
Voglio essere asserite sì
Nel mio Paese
Non tutte queste dibattito quello che ha tirato il più la mia attenzione ah quale fortuna dei tassisti devo Estate quello dei magistrati di sorveglianza
Ieri a Rebibbia perché si è potuta e vede
Come ogni lunedì lo
Interpreta questa legge
Umanità
Con il Po con severità
Chez magistrati adesso vediamo Ski
Al di fuori del tempo al quale sono pagata esercitano lo mestieri si impegnano verso la Regione
Con quello di Torino
C'è il presidente Marga e scene altre che vanno semplicemente carriere
Allora situati al piano deve scegliere Visible tramite trasferimento il proposte dove si esce più facilmente a che sappiamo che lì può verremo un giudice di Mani magistrati sono io umano
Il senato passa di mano fatta Cova in un pomeriggio
I cinque Max ottantasei dal sette marzo ottantasei e da voi alla Camera
L'ho personalmente
Con la raccolta di firme straniere per solidarietà d'Italia ospiti
All'onorevole Luciano Violante
A Pannella insomma tutti ministra tutte quello co.co.co. descrive ai giornali
Non mi è mai statere risposta son saltella posteggi funzione ma
Oggi non ho santi te nessuno di voi di questa convenzione stessa sabato posti erano zone Totti Torquay Serapo la in suolo la date di Totti ghiottone o senza poter dire che questa connessione
Sala Fiamma
E il motivo che io credo di saperne il motivo ufficiale e la palude Triton massiccia
I detenuti italiani in confronto ai pochi stranieri che andrà verifiche andrebbe ovvia dell'Italia
Sì
E vi posso assicurare liscio una petizione che danno né di voi perché non è che si arriva alle dieci
Ma di porre dacché lette dei detenuti italiani incomincia Maniacs aspettano la fin de questo convegno
Dobbiamo ove sponte a sono nativa qualchedun Delogu devo aria Yoda come se il nostro niente
Iniziamo sciopero della fan di vostri connazionali queste Paesi capite benissimo per i governi queste paese ante apre andavano sull'Italia edito dalla quasi non obbligasse onde sia una questa quota che cosa fa
Come state dichiarate civili questi superò dalla fame mi passa che si sono vicini
Sarà un problema e voi ma queste convenzioni si dal Senato la Platinum pomeriggio cacche voi non la quarta Bova pronti a una settimana
E disse vola piume diamo a queste
Che avevo dovuta dire da chiedere impegno pochi pesci spia che sia i vertici avvisando il piano straniere tutte questi impegni tutte queste dello Stato del Comune della la Regione ieri c'è stato anche precisare che sarà un tempo molto lunghe si potrà fare
Vi fascino da abbiamo una sola vita anche noi
Che esistiamo veramente Assirevi le io so quasi cinquant'anni non potevo atea aspettano due mila cinquanta
Sino mi basta non si avviano ad aggravarsi delle vostre esposte circa
Mi pare che questa viva voce fosse necessaria nel nostro nella nostra tavola rotonda adesso la parola a Maria dei diritti
Io non so pronunciare bene le cose Vietti del Centro informazione detenuti stranieri
Sì
Allora ecco no perché non ho capito dico va bene
Sempre con la preghiera di farlo rapidamente
Allora lui e filippino
Io sono onde tenuta di
Quindi Roma Rebibbia faccio parte del gruppo dei detenuti stranieri
E sono anche tra i promotori di questo di questo convegno
E come si è svolto
Questo convegno anch'io c'ho da andar fuori alcuni con interrogazione
All'inizio all'apertura del discorso di renne luglio posso appunto la domanda ma io che cosa risponderò ai ai compagni che mi aspetteranno dopo questo convegno cioè ci sono state delle delle attese attese grandissime
Nonostante che ognuno sapeva che conviene non potesse risolvere
Lei problemi per come li abbiamo vissuti per come le penuria raccolti
Il problema
Calcio tra
E il problema della detenzione straniera cioè non sono due problemi differenti
Sono problemi effettivamente
Strettamente legati al territorio
Indipendente indipendentemente da dal fatto per come si vuole o con quale segno si vuole rivestire il la piena ma sappiamo tutti che il trattamento penitenziario in Italia differente tra tra carcere a caccia del che ci sono le kasher sulle isole ci sono le carcere carcere periferiche
Ci sono le cascine in cui ci sono le donne
Rinchiusi isolate che non sono assolutamente uscire alla società
E anche loro hanno posto on loro speranza in questo convegno
Io ho avuto
Un po'l'impressione che il convegno è servito
Per il momento
Come un esercizio all'otto coscienza
A Lotto coscienza per politici
Da gli uomini dei partiti
Per gli uomini
I diversi delle Divas dedica assiste settori sociali anche
Che io penso se questo convegno non voglia essere semplicemente uno dei convegni che si accumulano uno all'altro
Deve raccogliere una proposta operativa deve
Raccogliere anche una promessa una promessa che aveva anche una scala una scadenza una scadenza che si traduce appunto in operatività
C'erano anche cosa chiediamo in sostanza noi chiediamo la parità e diritti
Okay abbiamo sentito
Che per fare il ragioniere
Soprattutto per ragioni di sicurezza
Questo non viene effettuato perché perché mancano delle strutture perché c'è c'è una carenza nel personale carcerario ma soprattutto per quanto riguarda le strutture all'esterno mancanti
Avendo preso atto di questo che ci resta ci resta di aspettare che
Si costituiscono fosse casi di accoglimento
O di accoglienza
Dobbiamo aspettare che
Cresca una
Come dire
Una cultura veramente democratica neanche multietnica per quanto riguarda la formazione anti di operatori penitenziari
Come ho sentito prima lancia si parla di di violenza in carcere
Violenza
Con lo sappiamo è un è un prodotto
è un è anche un fenomeno che si è creato appunto in situazioni in cui non c'era possibilità di condividere
Prove ma visto anche che i cachet non è l'unico luogo
Anche se a partire dal di Rebibbia che fa un'eccezione
Tra la troviamo purtroppo nella società
Le domande che questo con convegno voleva sottolineare erano
Come raggiungere una una parità nel trattamento cioè
Quei detenuti
Perché tenuti chi sono definitivi ti poter accedere al trattamento
Penitenziaria che prevede appunto a un un graduale reinserimento nella società
Anche se non era stabilito Chicco un testo perché abbiamo dei detenuti stranieri che vogliono ritornare nel Paese di origine o di provenienza dei detenuti che hanno intenzione
Dopo anni di di carcerazione anti inserirsi in questo contesto sociale italiano
Perché
Per ragioni interne della lunga detenzioni alcuna spesso anche Grasso Legami vincoli affettivi con i familiari per cui le ragioni di ritornare non esistono più
Mentre in quel tempo si sono appunto costruiti dei legami con il territorio legami che hanno dato anche un senso all'
Alla continui c'era a sopravvivere
A darsi forza
Per la permanenza operazione in carcere
Io vorrei che
Che questo convegno seguirà
La possibilità
Di verificare tipica di verificare tutte tutte quelle sì mi promesse
Per vedere come
Come concretizzati come tradurli anche in operatività
Per quanto riguarda indizi inutili
La
Loro
La loro situazione che è veramente disastrosa in quanto non la possibilità di attuare o di mantenere i rapporti con i propri familiari perché essendo lontani
Dal carcere non avendo possibilità di viaggiare nei tempi lunghi e per le spese
Da quando li è stata tolta la possibilità di colloquiare telefonicamente Nicola vivono l'isolamento totale non erano parlato qui molto dell'isolamento
Però noi non ci siamo sforzati di minimamente a trova c'era non ho sentito delle delle risposte che dicevano sì cerchiamo di appatta andò e cerchiamo anche di appaltando
Adesso non dico in questo ora però adesso in questo periodo
Cioè l'Eridania al detenuto la possibilità di nipote a comunicare con con i suoi familiari le sue cariche in qualche modo farli sentire vivo
Questo
Durante il momento è tutto grazie
Io sono sembra pregarvi quei tempi perché c'eravamo dati dei tempi e siccome alcuni anche sono proprio alcuni di questi stanno su questo tavolo hanno altri impegni vi prego di tenerne conto
Adesso la parola Maria Linate niente
Il io sarò abbastanza breve io vorrei dare una testimonianza del lavoro che ho fatto
Da volontaria insieme con i turchi detenuti stranieri di Rebibbia
Da un anno chi mi impegno come hanno fatto anche altri volontari
Di cercare insieme con loro soluzioni per migliorare la situazione disastrosa che è stato
Iscritta in questi due giorni
E ho cercato di portare quello a fa quello che loro non potevano fare cioè tutta la loro voce personalmente
Fuori dal carcere incontrandomi con moltissime persone
Ti tutti neri gli organismi lavoranti nel campo
E ci sono stati due
Prevalentemente due reazioni che confermano un po'lauti autocritica che è stata fatta
La prima era
Assegni esistono anche ITT Nuti stranieri vero non ci avevo mai pensato non ci avevo mai riflettuto questo ha una reazione Cosentino moltissimo e anche da persone chi lavorano nel campo cioè o nell'immigrazione o o nel campo carcere e questo mi meravigliato un po'e io penso che qui entra un secondo fattore così sentito anche un certo imbarazzo da padre IMEI
Collocatori un imbarazzo quasi un disagio mi senta mi sembrava come una diversità forse si può sopportare però se sono due troppo
Uno con il lo straniero forse si può fare qualcosa coi carcerato pura pro tutti i due no
Vuol dire perciò devo dire che purtroppo sono sempre restare ricevuta con molta disponibilità cortesia
Però ha finito lì e in moltissimi casi fortunatamente non sempre e io ho ringraziato personalmente le persone insieme invenduti detenuti stranieri che hanno dimostrato un un interesse attivo
E non per caso oggi c'è convegno vuol dire la scusa Kyōko
Mi è mancino che potesse può essere una scusa
Non l'ho saputo non vale più grazie anche alla Regione
E alla Provincia che ha dare la possibilità di fare questo convegno vorrei sottolineare l'ignaro un altro fatto stamattina è stato detto è questo il primo convegno sul problema in Europa
Io vorrei dire penso che sia anche sarà la prima volta che i titoli detenuto straniero che Caratti caratterizzato da chi aprendo uno isolamento passività rassegnazione
E a uscita racchiudeva questo ruolo di oggetto se gestito
E diventato cittadino Autore
Quello che ho visto in questo annovera sta ad un processo di crescente maturità democratica impegno e io spero Speer uno chiedo loro Manduca questo viene venga riconosciuto anche da parte delle autorità delle istituzioni taglia leggi eccetera
L'ultimo punto
Sue iniziative dei tetti Nuti stranieri a riti piano alcuni settimane fa insieme con Hillary l'aiuto di altri volontaristiche sia fondato il Centro informazione detenuti stranieri in Italia
Questo centro vuole o portare avanti il discorso i detenuti vogliono continuare
A lavorare hanno elaborato stanno elaborando tantissimi progetti da una ricerca che hanno già cominciato
Sulla detenzione straniere in Italia con lo scopo eventualmente di creare un osservatorio come diceva anche senatore Ricci ghiere ieri sulla detenzione straniere un lavoro continuo hanno scritto sviluppato lavorato proposte di corsi di formazione vogliono fare un po'lettino per gli altri riti inutili vogliono fare un vademecum
Che va venga dato a ogni in diverse lingue che venga dato a ogni straniero subito con l'arresto
Nominare soltanto alcune iniziative
Però e qui Chiuro con un appello questo anno di lavoro che qui vediamo concretamente il primo risultato
E stato finanziato porno Stato fatto con l'impegno e sacrificio dei detenuti stranieri anche economico
è stato realizzato o non con la Regione e la Provincia tra anche con sacrifici di tempo e i soliti volontari
Così non si può lavorare
Perciò una una domanda chiara agli enti e stare gli enti devono aiutare agli enti di impegnarsi a aiutare queste iniziative di andare avanti
Di offrire un locale di offrire suggerimenti comandare ai politici di vedere in che modo possono sostenere questa iniziativa ieri l'ultima cosa ho finito
Abbiamo sentito che ieri del senatore Corsini ha accettato di essere socio onorario repressa associazione ci fa molto piacere
Grazie cameriere nata io c'ho altri due che spero che siano domande a questo punto che ed era consigliere diritti Celestini e politici italiani
Brevissime domande tra un annuncio un altrettanto fulmine annotazione che forse se i relatori i partecipanti a tavola rotonda si possono ha tenuto un tantinello di più alle domande della Presidente forse l'insoddisfazione delle detenuto straniero sarebbe stata un tantinello minore
Ecco le domande una che vuole rispondere parte da una considerazione che ha fatto il professor Marconi però che la presenza dei lavoratori stranieri nel nostro territorio deve essere vista come deve diventare un'occasione di stimolo permanente per o per lo sviluppo ecco io aggiungerei una cosina mi permetta
Che deve diventare occasione
Partiture pietra miliare per la costruzione di una società molti Centrica
E quindi voglio dire che non sono sufficienti e secondo me le norme e le regole una cultura multietnica molti centri che appunto non si costruisce con le norme ma con un impegno grosso forte
Perché le agenzie formative ed informative si orientino in questa direzione penso che si tratti di liberarci Noel di millenni di cultura etno Centrica
La l'altra domanda diciamo tra domanda un po'strana comunque
Non so se l'onorevole Forleo ha commesso un lapsus ma penso di no perché anche il consigliere Ventura in fondo a riportato lo stesso concetto ci hanno parlato di necessità di superare la cultura della differenza
Roberta Anzio une dico stiamo lavorando e soprattutto questo è un prodotto di tutto il movimento delle donne perché la cultura la differenza vada avanti cioè la differenza vista come valore quindi qualcosa da valorizzare
Eh appunto fuori da ogni stigmatizzazione in negativo da portare avanti come un potenziale come una risorsa da mettere in circolo per tutti atti tensione quelle personalmente le domande le domande stuzzicato richieste di chiarimento
Interessa poco sono conto assessore ai Servizi sociali del Comune di Rieti se lei può darmi dare noi qui presenti qualche indicazione pochettino più precisa circa quell'agenzia che lei indicava come supporto agli enti locali e poi lei ha detto in mi trovo d'accordo sul fatto che lo Stato proprio perché lui è responsabile anche
In toto diciamo così a deve garantire una effettiva difesa tutti in quanto responsabile dell'eventuale errore
Per un giudiziario ecco l'onorevole Forleo parlava ed una legge che sta andando avanti tra esseri scusa circa il patrocinio gratuito il patrocinio gratuito garantisce un'effettiva difesa mi sembra anche da quello che ha detto l'onorevole Forleo
No allora come si conciliano le tue cose l'ultima l'ultima domanda sempre a lei corso Marconi quando lei parla limite gli aiuti al Terzo Mondo debbono essere finalizzati verso dei progetti tesi a contenere ma non in maniera autoritaria i flussi migratori cioè pensa a Progetti e di sviluppo
Che scaturiscono diciamo così dall'interno dalla ricchezza delle risorse locali e quindi questo certo non è poca cosa perché significherebbe orientare in maniera completamente diversa tutto il discorso della cooperazione grazie
L'ultimo iscritto dicendo in francese già ieri è intervenuto gioco in Ghana per noi una circolare che insieme aprivano la soluzione poi due domande
Alla stazione queste che l'Italia a una nobile costituzione ha delle buone leggi per quanto concerne il campo diritti civili però l'importo impalcatura diciamo del sistema democratico per alcuni punti scricchiola
In quanto viene io ritengo un uso delle leggi in maniera troppo discrezionale o interpretativa in alcuni casi da parte del potere giudiziario da parte del potere
Di polizia da parte del potere carcerario
Che come spiegabile che presente alcune carceri le telefonate si possono fare abbiano solo dire in quale carcere si possono fare per non creare problemi
Dove già questo problema è risolto il perché ad un dirigente dell'Arci è possibile relativo diciassette in tre mesi a collegarci in altre carceri ci vogliono diciotto mesi perché ieri non ho partecipato le donne detenute a convegno fatto
A Rebibbia ecco appunto bisogna portare chiarezza e norme più precise in questo campo per quanto riguarda grande questione sul razzismo d'Italia quest'anno Previti rispendere o finanzierà progetti per sei mila miliardi
Ne nei paesi in via di sviluppo e comma spendiamo una piccola parte di questa somma per creare condizioni diverse nelle città creando centri accoglienza o case la cultura dei paesi in via di sviluppo e grandi problemi di servizi sociali in questa condizione essendo l'Italia anche l'Italia un Paese a rischio rischia certamente che su alcuni anni razzismo sarà anche un problema pesante per quanto cinquanta
Sta diventando l'ultima considerazione che il Parlamento si rioccupare anche l'applicazione delle leggi quindi deporre de degli osservatori basta andare contrari come funzionano gli uffici stranieri basta vedere come funziona novecentoquarantatré ma non basta fare le leggi in questo Paese bisogna creare i mezzi le strutture sotto
E osservare come vengono applicate le leggi finanzia
Va bene possiamo allora a questo punto ah scusi non avevo visto
Domani e l'avvocato Hidalgo
Quindi due minuti un minuto così
Scusi non ho capito il nome avvocato il callo possono peruviano
Quindi mi dedico da tempo
La difesa delle persone
Io dico amici
Le parole dei nostri amici detenuti della Germania
Della Francia ma non vedo io rappresentante del Assia Africa America latina
Non si dovrebbe africani Sari
Il terzo mondo o gli stranieri
Neanche diciamo quando si fanno le attività culturale per il Assia Africa America latina
E questo sarebbe la cosa più giusta e anche per l'Europa perché no
La mia domanda è questo
Voi amici
Politici professori
Consiglieri
E istituzioni italiane politensione stranieri siete d'accordo
A una proposta di creare un comitato internazionale
Per i studiare e approfondire queste Necci
E la riforma penitenziaria e dei veri diritti ossia la periti fra italiani stranieri nelle farceli italiani
è una proposta sì voi nella poetico rispondere
Al nostro amico più Marconi con uno spot tempo Socio luogo
Voglio dire
E gli accordò conche
L'apertura ossia sia le frontiere in Italia
Detto ottici
Non ti adesso opposto sono utili noi facciamo non è per controllare
Quegli accordo che queste leggi nella quale si va sono sul diritto vengano
A dirigere per la sua discrezionalità ossia ci sono gli appunto che questa legge sostituiscano al Ministero Affari estremiste l'istruzione pubblica
Il ministero del lavoro sia il ministero l'Inter
Siete voi coerente in questo no o si ritaglia e un Paese democratico innata dalla costi della Resistenza cui diritti voglio questa riposta relazioni
Allora c'è ancora per una domanda
Sì una però ecco se vi iscrivete uno si riesce io pensavo che assumo finita davanti
Ma allora sanzioni visto nella Comunità di Sant'Egidio io volevo solo
Fare una piccola domanda riallacciandomi a a uno dei discorsi che è stato citato anche spesso chiaramente ci approvate le telefonate io chiederei se era possibile rapimenti e qui non so se ci sono tutti diciamo le autorità io competenti atte a rispondere eccetera comunque chiederà un impegno se era possibile uscire con un impegno maggiore a favore di questo problema che provoca così tanti sofferenze isolamento che cominciano a testimonianza ti stranieri sul problema dell'isolamento dell'anno comunicabilità eccetera
Allora io mi chiedevo insomma c'è il ministero degli interni con accenni alla questura di Roma insomma l'ufficio stranieri della della questura di Roma nacchere pensa anche nelle altre questure sano ed interpreti cioè di gente che traduce eccetera quindi e sono l'apparato repressivo dello Stato che quassù neri interventi per favorire
Interrogatorio a diciamo così la traduzione al dettaglio allo straniero o poter stabilmente gli stessi mezzi sono potrebbero essere assunti dal Ministero e Grazia e Giustizia per favorire il problema per risolvere in modo appunto garantendo i diritti civili anche al detenuto straniero che ha diritto alle telefonate come lo ha detenuto italiano sul
Poi abbiamo il doc il dottor De Cataldo giudice di sorveglianza poi dovevo intervenire mi scuso sarò telegrafico ma
Secondo credo l'unico magistrato di sorveglianza presente un minimo di precisazioni forse ci vogliono è vero che
L'avvocato Di Stefano mi pare in qualche modo imputato alla magistratura di sorveglianza alcuni ritardi alcune carenze culturali nell'applicazione della legge Gozzini
Io difendo la maggiore sorveglianza dico che la risposta migliore in termini culturali forse anche in termini di immagine del problema dello straniero in Italia del del in Italia l'hanno fornita agli altri interventi particolare quello del professor ungarica un po'rompendo il clima di unanimismo nelle buone intenzioni di questo convegno ci ha illustrato un punto di vista estremamente autorevole cioè se il convegno e tra difesa sociale reinserimento noi tutti ci siamo occupati del reinserimento io devo ringraziare perché lei si è direi correttamente senza giocare
A interpretare un altro ruolo che non il suo occupato del problema della difesa sociale dunque
Si può anche dire come eticamente che vogliamo tanto bene gli stranieri e detenuti stranieri vogliamo reinserire
Nell'ambito delle politiche di pace che tutto il mondo occidentale orientale deve perseguire come Stato autorevolissima mente detto ieri e così possono con delle circolari quindi con degli atti normazione interna che non sono vincolanti sicuramente per la magistratura
Neanche a livello di ipotetica disapplicazione
Ma che creano una k gerarchica sui direttori delle carceri di fatto paralizzare alcuni diritti elementari qualcuno della comunicazione telefonica avvocato Di Stefano un sono i magistrati di sorveglianza
Che non autorizzano le conversazioni telefoniche molto spesse Marisa di sorveglianza ignorando le circolari come avvenne a suo tempo quando vigeva l'articolo novanta in tema di pacchi ai detenuti sottoposti a regime di massima sicurezza
Autorizzato questo percolato trovano degli éscamotage come il permesso temporaneo di venti minuti con accompagnamento al bar per l'effettuazione della telefonata sono le strutture l'amministrazione penitenziaria che hanno sollevato un unico problema registriamo le telefonate ma l'Inter per i trovatelli pagate voi magistrati di sorveglianza io personalmente ho ritenuto questa una richiesta che non era compatibile con il re non dico niente dico professor Ungari con il regime contabile delle spese di un sistema di ufficio sorveglianza
Ho chiesto un parere al Consiglio superiore della magistratura il Consiglio della magistratura mi ha risposto con una bella letterina dicendo abbiamo risolto
In linea di parere dandole ragione cioè è l'organizzazione dei servizi penitenziari quindi l'amministrazione penitenziaria dover curare il rispetto di questo diritto del detenuto attraverso la prestazione di Doni strumenti ancora sulla maggiore sorveglianza se Pirocca che a me fa piacere vedere qui può parlare in questo convegno evidentemente avuto un permesso quindi non si non abbiamo
Un atteggiamento di prevenzione nei confronti detenuti stranieri siamo forza di volti un attimo di sorpresa positivamente di sorpresa
Dalla creazione di un gruppo che mi ricorda per molti versi e per molte connotazioni quello delle prime aree omogenee ora le prime aree omogenee hanno portato addirittura una modifica legislativa
Nel nostro ordinamento mi mi auguro che ha qualcosa di concreto si possa arrivare anche attraverso l'interno dei detenuti stranieri io per la parte mia mi impegno a garantire che sul se su richiesta se voi mi chiedete di sensibilizzare ritenuti sane degli altri istituti per me a intervento pienamente legittimo che fa pienamente parte
Nella nostra delle nostre funzioni e quindi farò tutto il possibile per questo vorrei concludere con una piccolissima battute vero che sulla metropolitana di Parigi c'è scritto ma voi vorreste veramente le cose io ribattere la domanda ma siamo sicuri che il marocchino poi voglia veramente stare con una donna francese non lo so
Sì coi vi pregherei sì vedo per tutte queste mani che si alzano però guardate veramente voi abbiamo bisogno di chiudere se e i nostri dello se volete che vi rispondano dovuta staff raffica di domande di richieste di richieste di chiarimenti bisogna pure dagli questa possibilità allora lei poi Coppola la mia domanda ora io non so se storto gioca con Toto ma quanto domando stato fatto cita ieri oggi
Il ricongiungimento familiare
Del carcere occhi e non carcerati quanto stranieri appositi quale leggi o borse di quale provvedimento
Ambasciate italiane proibiscono reingresso delle persone diciamo come il diritto della libera circolazione o ricito ai propri carcerario familiari che proibiscono l'ingresso in Italia costo non abbiamo mai saputo dall'ottantotto l'abbiamo fatto
Anche Craxi Piero presidente diciamo che il consiglio fino adesso non abbiamo avuto nessun Massimo risposto
Coppola
Poi
Terabyte insieme intervento del rappresentante dell'Arci ha tracciato un punto che penso che non sia possa essere utilmente raccolto
Si sono sei mila miliardi per la cooperazione allo sviluppo in Italia e l'articolo uno e sono caro quell'articolo della legge quarantanove che ha costituito la cooperazione allo sviluppo prevede espressamente che parte di questi soldi possono essere spesi in Italia per le persone del terzo mondo dei paesi in via di sviluppo che vivono in Italia quindi questo potrebbe essere utilizzato per tante iniziative che qui sono state abbracciati i soldi ci sono basta un un accordo con i saldi estivi se la giustizia e gli enti locali sostanza ecco
è una nenia deve seguire
Allora cominciamo con che faccia passi insieme al suo opposto perché io vi chiederei perché normalmente si fa a Sensi immerso no ma siccome il dottor Forleo ha chiesto di potere parlare del primo se i nostri altri interlocutori Sorisole che ha un impegno daremo la parola prima degli altri a dottor Forleo
O all'onorevole Forleo
Io sarò telegrafico sul serio tre minuti credo che sia stato chiarito il concetto di diversità hanno usato nel senso di pregiudizio nei confronti degli altri riferito anche alla polizia che vede il diverso tutto che le fu quello che fuori dalla sua mondo
Per quanto riguarda una serie di questioni che sono state qui poste io vorrei sottolineare le seguenti io ho calcato l'accento sulla funzionamento delle strutture che va ben oltre poi la capacità delle leggi di avere portare quei risultati che sono positivi
Per quanto riguarda l'impegno personale o per quanto riguarda le cose da fare beh io posso dichiarare tranquillamente alla signora di cui non ricco do il nome sono un parlamentare sono una Camera deputati sono facilmente rintracciabile noi adopereremo tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione
Come parlamentari e come gruppo comunista per affrontare questi problemi credo di averlo detto ma lo ribadisco ritenevo superflua praticamente l'elencazione però la invito caldamente a mettersi in contatto
E poter proseguire in questa utile attività
Alcune annotazioni
Alcune annotazioni però mi sembra giusto farle io credo e mi sembra che sia venuto fuori si tratta di onestà intellettuale che il diritto o un diritto sia tale
Se se ne Possa quando nel momento in cui si può usufruire di questo diritto allora non posso che ribadire per quanto concerne i problemi dell'immigrazione per non farla lunga problemi del razzismo noi dobbiamo confrontarci con la sui fruibilità
Di determinate questioni dico in un momento in cui e per essere chiaro e necessario anche programmare le vacanze cioè non è più la scelta del soggetto
Il mondo io credo vada in questa direzione
Per quanto riguarda domanda
Preoccupata beh io credo che è qui presente il dottor buona Buonamano e me ne scuso Seo accreditato al professor Fontanesi che è stato mio docente l'esperimento di Rebibbia il problema in sintesi anche perché uno già mettereste telegrafico le essere telegrafico non va bene con la chiarezza il problema è questo certamente apre delle grosse questioni l'esperimento di Rebibbia dei giovani adulti significa che su una base di reati di una certa consistenza di lunga detenzione
Al di là del minimo e del massimo della pena bisogna prevedere una la soggettività cioè la capacità c'è esiste già nel nostro Codice le attenuanti
E o le aggravanti credo che sia necessario andare oltre cioè è un passo in avanti per dare fiducia per possibile reali concrete
Possibilità di reinserimento non assolutamente si pensava Lombroso ma rimando ad una cultura studi che sono ampi
E quindi dicevo di superare avevo premesso superare il carcere
E s'chiudo dicendo infine che per quanto riguarda la situazione specifica ripeto faremo tutto quello che sarà possibile per telefono per il contatto per queste e per quell'altro però credo che non mi sembra che sia stata superflua mi riferisco all'assessore
Premettere alcune questioni di carattere generale perché sono ben note
Se si sta parlando in questo paese di riforme istituzionali significa avere la coscienza di dire molto spesso anche a livello di massa in istituzioni come il Parlamento sì e disarmati va bene si discute non si riesce praticamente a poter decidere quindi avere gli strumenti per incidere nel concreto però anche in questo io credo che sia necessario saper saper fare i conti con quella che praticamente la realtà esistono dei problemi che sono estremamente compresi estremamente complicati sarebbe troppo facile dire sempre divisi e come sarebbe anche io credo che sia giusto dire per stiamo discutendo praticamente di situazioni in cui vediamo dei cittadini o vediamo degli individui degli esseri umani che hanno deviato
E nella in una realtà italiano lo dico con estrema franchezza perché è stato detto in questo convegno in cui il carcere
Non è certamente un luogo di sicurezza noi abbiamo delle carceri nel nostro Paese che sono le centrali del crimine il la centrale del crimine dalla camorra
Non è soltanto ed esclusivamente Napoli ma e praticamente anche il carcere dal quale i vari Raffaele Cutolo riescono praticamente a manovrare e quindi e credo che sia giusto
Far presente negli Interest nella difesa della collettività
E nella difesa dei diritti dei singoli rendere le carceri effettivamente strumento di sicurezza perché anche questo è un problema che questo Paese ha
Che vede il cinquanta per cento del Paese completamente diretto lo ha ripetuto l'altro giorno ribadito il capo della polizia va bene diretto dall'organizzazione mafiosa sia quella libertà si è quella che non sia libertà questo non significa comunque non accollarsi e non fare una battaglia sino in fondo per tutte le cose che sono state qui
Avanza chiudo
Dicendo che mi sembra vi prego anche questa mia forzata assenza ognuno di noi a degli impegni aderiti mi e già assunti
Vorrei che non andassimo via ed io personalmente con un senso di frustrazione cioè che da parte vostra anche ci fosse la compiacenza di saper distinguere fra chi è venuto
Ed è presente e chi non è venuto grazie
Bene la la parola al professor Paolo Hungaria riprendiamo
In un
Momento
Io ero Serafino perché non c'è dubbio che noi dobbiamo
Premere
E preme in un modo metodico e pianificato perché si era triplicata la convenzione di Strasburgo dell'ottantatré
Io però debbo aggiungere che l'Italia solo nello scorso febbraio
Ah finalmente investito il superamento del ratifica delle problema dell'autorizzazione alla ratifica della convenzione internazionale contro la tortura
Che essa ha promosso in anni andati e sta asciugando questo
Queste iniziative con le lentezze finora intervenute di anni e con quelle che noi chiamiamo per i prossimi anni
Ora noi sappiamo che i esistono noi sappiamo che le nostre Commissioni esteri non sono le più frequentemente riunite nel nostro Parlamento sappiamo che di fronte uno strumento internazionale esistono problemi legittimi di adattamento e di considerazione del di da da parte delle varie amministrazioni e di concerto sul come meglio attuarle perché non salgono inconvenienti
Ma in nome di Dio quale mai concerto fra amministrazioni sarà stato necessario per anni per decidere se e come dare seguito aderire alla Convenzione contro ecco contro la tortura ma su questo siamo tutti
D accordo circa circa il trasferimento che del resto si trova si tradurrà in un saldo
Positivo o negativo fra l'Italia e questo o quel Paese ma nel suo insieme si limita a redistribuire la proposizione carceraria da paese a paese in condizioni che rendano più probabile il dà speranza e l'obiettivo de delle membra penale e qui ha detto benissimo Piro commentare riguardo non non vi aggiungo nulla
Un dubbio modesto sulla statistica delle dei permessi che si sono risolti in evasione il tre per il due il tre per cento
Primo non è poco
Io non sono d'accordo non è poco
In secondo luogo bisogna vedere se questa percentuale riguarda il numero delle i permessi o il numero delle persone a cui sono stati accordati permessi perché allora in tal caso la percentuale sale il sale di molto perché vi sono detenuti
L'appunto
Sì ma riguardo al numero dei permessi concessi o riguardo al numero delle persino perché mi consenta giudice
E quindi noi possiamo immagini che non ne possiamo sapere che c'è un numero di detenuti che ottengono
Due tre e cinque dieci venti i permessi in corso di detenzione quindi a fini statistiche giocano dalla parte del novantotto per cento e altre persone che al primo o al secondo se se ne vanno quindi questa statistica andrebbe studiata
In modo andrebbe andrebbe
André andrebbe RFI andrebbe verificata
Mentre quanto alle cooperative do senz'altro ragionevole Colombini ce cooperativa e che cooperative risultato risultato e proprio questo in rapporto alla nostra legislazione di cooperativa
Che i poteri di vigilanza che s'accorda le centrali nazionali con cooperative ma ma che questo considerato una osservazione sulle telefonate
Credo serie Ventura e anche unitari sempre figlio all'asilo la signorina di Quinto sono intervenuti
Io però mi permetto di fare pressioni a parte la questione del finanziamento delle telefonate
Mi permetto però di fra presidente due circostanze la prima
Sì sì ponesse il problema in termini di rispetto incondizionato della privacy
Noi e come si può allora ammettere anche il nastro
La registrazione su nastro e altrettanto lesiva della privacy e della se del della riservatezza delle comunicazioni interpersonali di quanto non sia l'ascolto diretto ci vorrà essere l'ascoltatore stupido grossolana questa è un'altra faccenda ma anche il lettore del nastro può essere non meno stupido errore grossolano
Con la differenza delega delle cancellazioni in secondo luogo con nuovo
Quando
La per quel che riguarda la carcerazione preventiva ma i sei giustificata dalle nostre leggi proprio dal timore di inquinamento delle prove
Lasciamo stare signor Cutolo che per telefono dirige no o altri che per telefono dirigono operazioni criminali dal fondo di un carceriere una a ristabilire il c'è la centrale operativa e dirigente del del del crimine
Ma e proprio da questo punto di vista che cade la giustificazione della carcerazione preventiva nelle ipotesi più gravi se poi si ammette che via telefono e so che se e senza controllo si possa lavorare a lì all'inquinamento da de delle prove laddove invece se possiamo se posso aggiungere la nostra Costituzione difende in modo col incondizionato la libertà e la segretezza della comunicazione epistolare
Lo so che dal punto di vista sentimentale affettivo e psicologico è altra cosa ma tuttavia no la la la comunicazione epistolare non può essere censurata e anche le regole di eccezione che a riguardo esistono nell'ordinamento carcerario sono facilmente
Ma
Sono in disaccordo con sede a Tonelli quando dice de coi ovvio che qui non si tratta di su
Agevolare non voglio dire attirare ma la immigrazione solo per avere braccia intanto braccia che un po'fuori luogo
Quelli che oggi puliscono i vetri delle macchine di Roma sono ingegneri tecnici specializzati professori universitari e simili sono menti
Non solo no non solo braccio e poi in ogni caso noi vogliamo una politica dell'immigrazione significa per le comunità o
Mica
Non vorrei però esagerare nella
Va quanto la bandire l'ultimo rilievo credo che devo fare del
Cultura multietnica sì cultura multietnica nel senso che il nostro Paese
Contiene più etnie più lingue i i suoi mi i sei limiti gli immigrati devono aprire un potere aspirare ad aprire Congo ragionevole rapidità uno una completa parificazione dei diritti e e poi la cittadinanza
Il nostro codice civile non l'ultimo non so quello del mille ottocentosessantacinque
è una gloria del nostro Paese perché ha messo lo straniero a parità di diritti indipendentemente dalla condizione della reciprocità così care ai ministri i ministeri degli Esteri io elettiva diplomazie nel secolo scorso e anche e anche in questo secolo
Altra cosa
No e fare delle multietnici mo'una
Una sorta di di ideologia mondiale di anzi euro centrismo come ho sentito no io non posso
Io non posso noi non possiamo non dobbiamo dimenticare
Che il nostro Paese l'aria di paesi nel quale esso è se guardiamo uno h una pietra una carta dei diritti del mondo e ancora un Paese che malgrado le infamie conosciamo le debolezze ritardi che conosciamo attira
Da altre parti del mondo uomini e donne non solo per il pane scarso che può a questi fornire ma anche per le condizioni di maggior rispetto proprio dei diritti dei diritti diritti dell'uomo no
Tolle
Spirito cosmopolita eccetera va bene ma non dimentichiamo le differenze i dislivelli che esistono da paese a paese impropri Matera evidente d'uomo in limitiamo che l'Italia nella sua iniziativa internazionale è stata in vari momenti di questo robot guerra e anche da ultimo all'avanguardia nella sul terreno dei dei dei dei diritti dell'uomo nel proprio nella nel proprio regime interno e anche nella sua iniziativa internazionale
Io non posso dimenticare faccio quest'ultimo un solo esempio uno per tutti che mentre che l'Italia dopo un'esitazione una polemica interna anche al suo governo ha però votato contro i crediti al De alla Banca mondiale alla dittatura
Del signor Pinochet in Cile
Nel frattempo
Ha votato per contro nel frattempo
Di gli Stati Uniti che avevano votato contro passavano all'astensione la Spagna legata al Cile da legami che dovrà presto i comprensione passava l'astensione dietro di loro altro Paesi alla testa di tutti questi Paesi la Cina popolare
No che ha votato con due mani non con una sola a favore dei crediti e debiti crediti al Cile e così la convenzione internazionale contro l'alcol tu torture frutto di un'iniziativa internazionale soprattutto del lunga da lungo tempo dell'Italia e da più breve tempo dopo la liberazione dei suoi generali dell'Argentina democratica che ha trascinato altre le altre nazioni dell'America latina che noi perdiamo a a ratificarla il che è un caso particolare del del fatto che noi subiamo tutto ciò che di buono facciamo e che infine l'Italia da vent'anni invano le Nazioni Unite sostiene in minoranza l'attivazione di un commis di un Alto Commissariato delle Nazioni Unite periferie per Pellitteri per i diritti dell'uomo questo quindi io non posso noi non dobbiamo se pensiamo la storia e le condizioni del nostro pianeta meno possiamo mettere in ragione dell'anti etnocentrismo i vari i vari paesi le varie culture sullo stesso piano no non è vero se tutti i Paesi tutte le culture fossero da mettere sullo stesso piano
Allora non varrebbe neanche ai nostri occhi il terrore di stranieri che sono fra noi di tornare di essere restituiti delle nostre carceri alle carceri di altri paesi non vorrebbe neanche la clausola che noi manterremo in ogni caso con fermezza che non può che no senza il consenso di onde di un detenuto straniero in Italia non si possa restituirlo al proprio Paese per espiare solo col suo consenso lo si possa fare da soprattutto non varrebbe
Neanche la pena di battersi per il progresso dei diritti dell'uomo nel proprio Paese perché se queste e la notte filosofica in cui tutti gli animali sono neri e allora tutto il mondo è paese e perfino ciò che accade
Di di di di di di di di di di terribile nel nostro nelle nostre carceri o in qualche nostro commissariato beh ci possiamo sempre consolare pensando che altrove accade anche di peggio diodi molto ma entrano non è questo in realtà l'atto tolleranza fra etnie fra lingue fra culture nel nostro paese è un dovere
Il mettere sullo stesso piano tutti Paesi tutti i regimi tutti i regimi carcerari in particolare de questo è uno sbaglio e lo sbaglio poi è uno sbaglio profondo che proprio perché noi ci battiamo per migliorare le cose nostro Paese cui son sbaglio culturale non dobbiamo commettere
Sì
No stava penso che volesse dire una penso che volesse dire una cosa diversa ma comunque non tocca non tocca a me è un momento ora la parola non possiamo riaprire il dibattito
Dopo la parola all'avvocato Mario De Stefano
è una sua replica noi dobbiamo
Noi dobbiamo
Dare delle risposte è io mi sento di dare una risposta a chi tra compagni dei detenuti stranieri ha ritenuto di dover ribadire quella richiesta
Cosa andiamo a dire ai nostri compagni detenuti che termini citate quali speranze civette
Io lavoro già detto nel mio primo intervento una cosa a cui occorre che i presenti a questa tavola rotonda si impegnino è un termine perentorio
Un termine entro il quale
Impegnare i gruppi parlamentari per la ratifica
Della convenzione sul trasferimento un termine perché trovino soluzione questi più quei problemi che hanno occupato questi due giorni di dibattito
Il rischio detto è quello che
Si sia fatto in questa circostanza una raccolta delle tante buone intenzioni
Questo è il vero rischio e allora diamoci un termine
Per verificare quanto queste buone intenzioni siano si siano tradotte in atti normativi concreti
Io credo che
Un termine ragionevole
Sia quello che prima dell'estate è questa convenzione venga ratificata dal Parlamento italiano
Per quanto può servire
Impegno me impegno nel Partito radicale a sollecitare in questi termini i l'ufficio di presidenza della Camera perché venga messa all'ordine del giorno entro questi termini
E se non ci riusciremo perché siamo una la minoranza
Saremo insieme questa volta a mettere in atto quei gesti
Non violenti
Che il nostro compagno qui annunziava
Saremo insieme a sollecitare che altri che hanno maggiori responsabilità di noi
Assumano queste responsabilità e facciano fronte a queste responsabilità
Vorrei dire però ecco mi sento di dire anche qualcos'altro perché ho sentito dire ho sentito
Girare l'opinione
Che quasi vi sia un contrasto una contraddizione tra difesa sociale e il reinserimento del detenuto sia esso italiano o straniero io credo che in democrazia questo non sia vero
Io credo che in democrazia questi siano due valori e vanno coniugati insieme perché fin quando il carcere sarà quell'uomo che noi conosciamo
E cioè sarà
Un luogo produttore di crimine criminogeno per definizione fin quando non vi saranno le condizioni perché ad esempio quello che è il più elementare
Diritto dovere del detenuto cioè quello al lavoro penitenziario non sarà realizzato e non come ora
Per una ristretta minoranza di essi ma per l'intero corpo dei detenuti stranieri o italiani perché è un problema anche i detenuti italiani questo
Perché il lavoro in carcere un privilegio
Che va conquistato Volpe con con mezzi che meglio non ricordare ma insomma
è un privilegio per molti
Fin quando questi diritti elementari
Non saranno cosa acquisita per tutti
E beh
Allora cosa si vuole la risposta repressiva ma li dobbiamo uscire dalla cultura
Che ha prodotto le leggi dell'emergenza che ha prodotto la risposta repressiva dello Stato
Stiamo cercando di farlo con grandissime resistenze da parte di coloro che di quella cultura si son fatti interpreti e sostenitori con grandissime resistenza da parte di coloro che attraverso quelle leggi dell'emergenza hanno raccattato un qualche briciolo di potere in più
Lo stiamo facendo nonostante tutte queste resistenze il Codice di procedura penale il nuovo processo la riforma penitenziaria badate le resistenze sono fortissime nonostante le tante buone volontà che qui da quegli stessi che resistono sono state dichiarate ecco il rischio è questo
Il rischio è quello che si confondano le buone volontà dei singoli con le resistenze le pigrizie lei insensibilità che invece un più ampio corpo politico molto spesso
Ha dimostrato rispetto a queste a queste problematiche
Garantire la difesa la difesa per i non abbienti certo sono tutte cose che vanno fatte però c'è attenzione
C'è un rischio si è detto qui di quanto si è fatto attraverso il volontariato e l'altra attraverso altre strumentazioni riguardo alla droga c'è un rischio
Per quanto riguarda
Il recupero dei drogati già oggi in Italia
Dobbiamo notare l'inserimento l'innesco di meccanismi di sfruttamento
C'è il rischio che altrettanto avvenga
Per quanto riguarda il reinserimento dei detenuti
Certo questo non ci deve fermare
Abbiamo però il dovere di essere vigili su questo
Per non consentire che si faccia di una grande conquista di civiltà come quale quella del dell'impegno di tanti di tante persone singole
In questo a volte duro pesante volontariato
Beh l'importante è saperlo garantire senza consentire il più piccolo margine di strumentalizzazione e di speculazione su di esso è un pericolo serio reale
Rispetto al quale ci dobbiamo tutelare e allora
Qual è l'impegno che dobbiamo prendere termino l'impegno a quello che questa sia una buona volta una riforma sostanziale che si è che si è accompagnata cioè non soltanto da provvedimenti legislativi ma anche se mi consentite ritorno su questo da una di verza
Comprensione di certi fenomeni da parte di un apparato burocratico che la vera morte di tutte le riforme in Italia questo vale per il per la materia giudiziaria quanto per la materia penitenziaria quanto vale per qualsiasi altro aspetto nell'amministrazione in Italia
Noi abbiamo da superare le resistenze che vengono da un apparato burocratico vecchio inadeguato e spesso arroccato a difendere privilegi che sono contro gli interessi della collettività allora non c'è se questo viene superato non c'è nessuna contraddizione
Tra difesa sociale reinserimento in quanto
Il primo
Realizza la seconda
In quanto è attraverso il reinserimento dei detenuti che si fa sì che il carcere non sia più quella macchina infernale produttrice di nuovo crimine e divenga invece la sede di quello che è scritto nella nostra Costituzione che mai è stato realizzato
Cioè la sede del reinserimento e della riabilitazione solo quando avremo fatto questo e solo quando ci saremo mi stipati su questo con le Res l'abilità con le omissioni e con i ritardi dalle forze politiche potremo venire a fare un bilancio insieme a voi di nuovo di quello che si è fatto
La parola al professor Pio Marconi va
Una ratifica domani stesso chiederò solo però i gruppi parlamentari socialisti ad accelerare le procedure necessarie
Poi ringrazio la signora Celestini per la ricchezza di domande anzi la ringrazio sei volte perché ascoltato contano è riuscita perfino a ricordarmi quello che avevo detto insomma quindi alla ringrazia tante volte
Flussi di immigrato ripetersi perché dobbiamo fare perché io concilio che all'Istica mente credo che per esempio per il problema dei che è un grave problema carcerario quello della trasgressione registrata dei nomadi
Abbiamo trovato molto spesso ostilità o incomprensione da parte dell'autorità jugoslave che sono mascherate da mille fatti nel mille problemi eccetera ritengo che sarebbe opportuno proprio in una maniera in cui si contratto un sollievo
Al debito jugoslavo prevedere dei progetti finalizzati tesi
A
Ad azioni di solidarietà internazionale che nell'autonomia dell'etnia delle mia zingara EPT questo gioco mostruoso e mi ricordo il giudice del ciclone contava questo gioco terribile dell'espulsione e poi tre mesi dopo il trovarsi in una continuazione le stesse persone realisticamente può essere attimo scientifico
Può essere ghettizzati ante eccetera noi giochiamo sempre tra tra alterne o non ci abbiamo mai dall'alternativa perfetta e l'alternativa pessima tutte le alternative sono imperfette
Uno deve cercare quella più realistica gratuito patrocinio ci sono delle obiezioni anch'io sono difendo
I delle norme in discussione nella scorsa legislatura sul gratuito patrocinio
Che evitano questi imbroglio che c'è nella legislazione attuale per cui addirittura pericoloso per l'imputato ricorrere ai comitati patrocinio che devono vagliare la bontà delle tue delle tue richieste addirittura rischioso diventa nel sistema attuale c'è un'obiezione che viene di tipo statalistico è come le obiezioni sulla sanità privata ama lo Stato dovrebbe finanziare alcuni studi professionali eccetera anche qui non c'è la certezza del perfetto
Con una legge che consente di accedere a un professionista e poi la comunità paga questo professionista ce lo stesso rischio dell'ospedalità privata no eh però dall'altra bar te c'è l'avvocato di Stato che è un rischio ancor peggiore perché il fascismo scusate e quindi noi gettiamo tra due rischi e quindi andiamo al rischio minore
E difenda ancora la necessità che in materia proprio in presenza di responsabilità civile dei magistrati e dello Stato sia necessario un impegno al che dire a e gli errori giudiziari siano minimizza
E questo si ottiene sviluppando anche una difesa adeguata non credo al vecchio topos del giudice che è il miglior difensore degli imputati
Ciò ha portato a dei disastri anche in materia di Entebbe trazione alternativa del diritto per quanto riguarda l'agenzia mi ricordo l'esperienza della Provincia di Roma dopo un'ottima funzionaria
A portata avanti le prime esperienze cooperative la difficoltà
Di utilizzare lo strumento cooperativistico per fornire occasioni di lavoro c'erano problemi di interdizione c'erano problemi di nazionale di nazionalità a questo punto occorre un ente una struttura che può essere che agisca con criteri privatistici che può fornire delle occasioni che alla luce di quelle occasioni di lavoro che alla luce proprio della normazione civile non sono non sono possibile voglio di fare due osservazioni non su domande ricevute
Una in materia di alternativa tra difesa sociale e e di socializzazione beh io con capisco la difesa sociale con un rischio sempre come una scommessa risocializzazione comunque ischio sempre con una scommessa chi pretende
Che le operazioni risocializzazione debbano andare tutte bene fa un imbroglio gigantesco e una stesse e assolutamente altrettanto deleterio illa Caucus che si scatena sulla stampa ogni volta che vi è un caso di mancato ottemperanza di mancato temperanza qui l'impegno però noi viviamo in un paese incivile ma vediamo anche in cultura parzialmente incivili insomma non so si discuteva della legge a favore di o luoghi da passata esperienza terroristica hanno rinunciato alla violenza poi su un atto efferato di violenza ma condotto da da parte di persone che sono in netto disaccordo con queste un atto mostruoso e violenza l'uccisione del mio collega professore figli un atto però condotto da persone assolutamente diverse e si fa il caos sul perdonismo ma badate quelle sono persone completamente diverse si stava parlando di tutt'altra cosa
Però abituiamoci che la cultura di una società e spessa arretrata però ricordiamoci anche che Mitterand
è riuscito a tornare ha avuto un grande consenso del potere perché contro l'opinione pubblica della maggioranza della Francia ha imposto l'abolizione della pena di morte se noi dobbiamo tenerne conto di questi climi crimine a zig zag ori etc o di queste concezioni e della riabilitazione come operazione garantita al cento per cento non faremmo mai niente ci dobbiamo scontrare contro un movente contro razzismi serpeggianti
Contratti già menti criminalizza torri diffusi però sta qui si manifesta qui il karate la capacità e di una classe politica la capacità di un'élite ho finito
Allora io posso
Posso dire credo che il confronto comunque è stato Franco sia da parte di chi sedeva da questa parte del tavolo che dal che da parte vostra e in modo particolare dai detenuti che hanno avuto il permesso di partecipare fuori alla alla tavola rotonda credo che sia un segno di maturità il fatto che loro hanno preparato con tanta competenza questo questo convegno e un anno di lavoro diceva la la signora ma un anno che ha dato e che comincia a dare dei frutti
E certo so benissimo che quando è in carcere come anche in altre situazioni di emarginazione la fretta è una cosa importa ma è una cosa decisiva perché sono i soggetti so anche però che un convegno come lo sanno i detenuti non non risolve però
Bisogna neanche sottovalutare che o a vigna o spinge avanti un processo io sono dell'avviso che già sta spingendo avanti un processo perché i nostri interlocutori intanto ci hanno detto no specie prima di tutto perché voi vi siete organizzati questo mi pare una cosa fondamentale c'avete un centro ci avete detto voi e questo è fondamentale
Questa prima questione perché consente di fare conoscere
E per bah a vere alleati alla propria causa prima di tutto bisogna che questi siano informati e si sa che di che si tratta perché io so dell'avviso come dicevo all'inizio
Che non si sapeva neanche che ci fossero e non si sa neanche ci fosse uno dei carcerati stranieri
Credo che sia importante perché c'è stato comunque un impegno culturale
E di orientamento per spingere avanti questo questo processo
E il fatto che c'è un'organizzazione interno e che ci sono Enti locali come la Provincia di Roma che si fa e si è fatta promotrice Dash sostenuto un convegno come questo qui dice un'azione organizzata all'interno e all'esterno perché c'è in questa Giunta una precisa
Delle Tabata proprio per seguire le questioni degli stranieri quindi anche all'esterno c'è perlomeno dei punti che si organizzano perché queste cose novanta e cercare di superare le differenze tra
Locali detenuti locali e le di tribù stranieri tra uomini e donne perché ci sono anche all'interno del carcere come abbiamo visto queste differenze e per superare anche le differenze che ci sono tra esperienze idee e culture diverse nel senso ecco di respingere tutto quello che può inquinare o che può emarginare o che può appunto provocare fenomeni di razzismo ma invece ecco di a riportarli a sintesi queste perizie queste idee queste culture diverse per un livello di civiltà più alto in modo che non possa passare ecco la cultura dei diritti dei diritti senza strumentalizzazioni estinzione e senza speculazioni
Quindi mi pare che ecco spinge avanti il processo perché ci sono stati comunque degli impegni precisi che i nostri amici detenuti possono riportare il Cac perché le forze che stavano qui si sono comunque impegnati a ma sollecitare i troppi gruppi il Parlamento perché la convenzione sia provata si tratterà di vedere se riusciamo ad ottenere che i tempi siano quelli che diceva l'avvocato Mario De Stefano noi lavoreremo per
Per questo
Mi pare anche che ci sia stato adesso se non ho capito ma una dire un impegno a lavorare attorno alle integrazioni della Gozzini per le questioni anche sotto la sottolineava il nostro detenuto straniero va bene e e io credo che ecco consentitemi ed ho finito anch'io perché che su questa così come ci sono la convenzione le integrazioni eventuali alla Gozzini c'è queste questioni cui abbiamo discusso del patrocinio gratuito perché questa queste legato il diritto alla difesa degli stranieri ad una difesa reale ed effettiva
Ecco io vorrei solo dire so bene che moderatore ha sempre dei limiti
Molto
Molto oggettivi però ecco io non metterei in contrapposizione l'avvocato come si dice che può essere dato dalla dalla magistratura danza dal Ministero di Grazia e Giustizia ufficio ufficiale come quello con quello privato perché se noi fossimo davvero convinti che non si il può temere anche dallo Stato ma una difesa effettiva allora non vedo perché tutte le forze politiche sono impegnati in questo momento in una battaglia per la la riforma istituzionale se questa riforma istituzionale non è fondata su quei diritti fondamentali di base che uno Stato deve garantire a tutti i cittadini
Che sono qui italiani e non italiani a cominciare appunto dal diritto alla giustizia al diritto alla salute al diritto al lavoro che sono i diritti fondamentali costituzionalmente protetti be allora davvero ha ragione
Il francese che siamo completamente senza lo Stato come e questo però vuol dire che noi diamo anche tante altre energie che possono benissimo concorrerà a questa opera di garanzia dei diritti che devono essere quindi credo che su questo troveremo il modo di mettersi d'accordo e poi mi pare che e dopo mi pare che l'altra questione che è venuta che nel che vada raccolta per trasmetterla a tutte le direi istanze che devono poi operare concretamente a cominciare dal Governo con le sue espressioni direi ministeriali e che si possono utilizzare anche una parte dei fondi dei progetti per la cooperazione per affrontare anche le questioni che possono dare più sostanza a quelle misure alternative che sono indispensabili per mettere in grado i detenuti stranieri riesce davvero alla pari degli altri degli altri cittadini e noi in questo caso consentitemi di uscire dalla dalla colti stiamo anche impegnandosi dato che anch'io faccio parte di un gruppo parlamentare stiamoci impegni ci stiamo impegnando su un pacchetto di proposte di legge a cominciare da quella sulla libertà condizionale e avete appena che abbiamo già presentato ad una serie di altre sull'affidamento al servizio sociale sulle pene accessorie sull'abolizione del gas dice sono tutte
Misure impegni che si muovono nella direzione di andare appunto a a cambiare la cultura la cultura sul
Sul carcere e sul modo di considerare i detenuti perché io sono tra quelle persone che sono convinte che anche dal sistema carcerario ed al sistema della giustizia si misura il grado di civiltà di un Paese e su questo dobbiamo tutti impegnarci