Assemblea annuale della Confindustria

I
Lo stesso
Ammette ce l'hai fatta
Ma c'entra niente e prendi quattro uno laterale sull'altra classe
Poi quindi
Fa parte comandavano
Poi altri due uno il Peruzzo qua
Per esempio
Vogliono
Lampard
Niente
Non la rinnego
No nessuna e
Tutti e due
Due quali per anni compare
No
Pronto
Certo
No verso in questo momento non c'è nessuno obiettivo
Diversamente
Questa
Pronto Claudio pure registrare prima
Fichi travolge minuti prodromiche perché mi ricorda abbiate collegamenti legislative
Ok scusami capo tutte
Dove vengo dalla polizia contempla ovviamente poi dopo noi l'abbiamo partner tecnico
E per ciò che voglio sempre per la paziente
Tu mi mandi divertimenti leggi
è la guarda non ho più niente di particolare
Vetta iniqua
Vieni qua dai che cito a dettare
Ma come non c'è tempo club fatta dai
Anche perché non tanto e quindi devo partire
Qui e allora
Due sono gli appuntamenti consueti per il mondo dell'economia e della politica al termine alla fine del mese di maggio l'assemblea della Confindustria la più importante delle associazioni di categoria degli imprenditori privati italiani e l'altra sembran quale quella di Bankitalia l'istituto centrale di emissione con le consuete considerazioni fina ali delle governatore della Banca d'Italia oggi si è tenuta si è tenuto il primo di questi due appuntamenti economico politici del nostro Paese l'Assemblea
Uguale della Confindustria è iniziata la
Relazione del neopresidente che si è insediato appunto oggi Sergio Pininfarina parlamentare europeo venisse eletto nelle liste del partito libera alé ora nuovo presidente della Confindustria che succede come è noto a Luigi Lucchini industriale di Brescia e con nell'intervento e si è conclusa con nell'intervento del ministro dell'industria il repubblicano Adolfo Battaglia la l'azione del presidente Sergio Pininfarina e TriStar tutta centrata ha avuto come cornice la scadenza del mille novecentonovantadue cioè la scadenza della grande mercato unico europeo
Ha detto Sergio Pininfarina dopo le crisi degli anni settanta e la ristrutturazione degli anni Ottanta il nostro paese della vi la fase di ricostruzione in vista della realizzazione al mille novecentonovantadue
Dato interno europeo
Non sottovaluto certo le grandi difficoltà che si profilano per conseguire gli obiettivi che ci proponiamo ma la Confindustria ha il dovere di impegnarsi a fondo in questa direzione in quei
Enza con il proprio ruolo di rappresentanza dell'industria privata
La Confindustria ha detto ha chiesto e chiederà grandi cambiamenti alle altre forze sociali e pubblici poteri nella prospettiva delle mille novecentonovantadue
In particolare per il mille novecentonovantadue un grave problema si pone per la finanza pubblica per la politica e l'economia del nostro Paese il risanamento della finanza pubblica l'uscita cioè il rientro dal gigantesco debito pubblica con
Nato negli ultimi anni che ormai supera il milioni di miliardi di lire che ormai
Verena tutto il risparmio una grandissima
Arte del risparmio delle famiglie italiane come è noto le famiglie italiane sono le maggiori risparmiatrici tra tutte le indica economiche tra tutte le famiglie e i privati dell'intere dell'intero mondo industrializzato del dell'Occidente
Pininfarina oltre a far
Mare della necessità del risanamento del debito pubblico che pone grossi problemi di liberalizzazione di organizzazione dei mercati fino
Ari e pone grossi problemi
Anche di taglio delle spese di aumento delle tasse ha parlato delle istituzioni della comunità europea ha detto le istituzioni comunitarie dovranno essere po'pensiamo solo un'Europa rafforzata nelle sue istituzioni di rappresentanza e di governo può assicurare al nostro continente uno sviluppo equilibrato Perlita Agli al mercato interno e una grande opportunità di crescita così come lo furono nell'immediato dopoguerra la scelta del libero scambio che pose le basi del miracolo economico Italia
Hanno e alla fine dei difficili anni settanta all'adesione al sistema monetario europeo poi Fini Palin ha continuato affermando che il dissesto la fine
Pubbliche impedisce la costruzione delle grandi infrastrutture che l'ambiente una delle priorità fondamentale deve sono delle priorità fondamentali della politica economica italiana e che la scelta anti look aree del referendum sull'Energia dello scorso novembre pone gravi problemi per lo sviluppo e la modernizzazione del nostro Paese ha poi parla Pato della necessita di una ricostruzione istituzionale di una ricostruzione politica della nostra economia parlato della tutela della concorrenza dicendosi sostanzialmente contraria a norme anti monopolistiche che non siano nel quadro europeo e ha a lato di superamento di qualsiasi contrapposizione fra pubblico e privato Apa nato anche degli squilibri della nostra economia sia quelli del Mezzogiorno sia quelli dell'occupazione
Ma ha detto e ha detto in particolare l'incremento dell'occupazione note estremamente elevato nel Mezzogiorno Sisto somale in cui si supera il venti per cento dipende dalla crescita economica e da una maggiore flessibilità del mercato del lavoro fin qui l'intervento del presidente della Confindustria ormai a tutti gli effetti stato insediato appunto oggi Sergio Pininfarina ma è intervenuto anche come avevamo ricordato all'inizio il ministro dell'industria repubblicano Adolfo Battaglia
Adolfo Battaglia anche lui è iniziato a Faenza da parlare
Della inserendo tutto il suo discorso nella cornice del mille novecentonovantadue della scadenza ormai mitica scadenza del grande mercato unico europeo le forze politiche di maggioranza e forse non solo quelle non solo queste
Hanno compreso che ormai su questo teatro del mille novecentonovantadue si gioca ha detto Adolfo Battaglia una partita vitale l'Europa è afflitta da una gravissima problema quello della disoccupazione e fin qui si è sviluppata negli ultimi tempi a ritmi inferiori sia nei confronti delle altre grossi sistemi economici dell'OCSE
Quello nordamericano e quello giapponese sia rispetto agli anni passati Lita
All'in questi anni è stata la vera locomotiva dell'Europa e perciò il mondo produttivo deve essere considerato un benemerito ma nostra struttura produttiva presenta tuttora alcuni molti difetti bisogna
Cambia
Aree e la riconversione nel nostro Paese la ristrutturazione del nostro Paese nel qua do del grande mercato unico europeo ma la crescita non deve essere solo italiana di tutta Europa compresa la già anni tre le grandi direttrici almeno secondo il governo il rientro dal disavanzo pubblico i servizi pubblici la razionalizzazione del sistema industriale centrale ha detto il piano di risanamento della finanza pubblica
Canta la manovra congiunturale
Nata ieri dal Consiglio dei ministri manovra magari discutibile e discussa ma comunque assolutamente indispensabile come ministro dell'industria tre sono i punti il fondamenta ali la legge sulla tutela della concorrenza la presenterà alla fine anno spera alla fine di questo mese interventi legislativi per le piccole e mi l'impresa in difficoltà nel grande mercato globale europeo e che potrebbero essere un incremento in difficoltà nel mercato unico europeo problema dell'energia ha detto il e sia bene dopo i referendum sia dopo la piattaforma programmatica del nuovo governo non è più in discussione il presidio nuclei tale però comunque ha fatto tutta una critica ricolma novella di Pirandello ha fatto tutta una critica molto dura nei confronti di coloro che hanno avversato l'opzione nucleare fin qui Adolfo batte a India nella sua relazione del suo intervento all'assemblea male della confusa che ha chiuso questa riunione questo primo appuntamento della fine di maggio Grand appuntamento tra di politica ed economia Nora ascoltiamo una breve intervista che abbiamo registrato con lo stesso ministro dell'industria
Alla politica nel
Però questa
Basta non sono sufficienti farà
L'autonoma l'autoproduzione in particolare
Diamo in questo senso un al
Via dalla Consap della dei cittadini
Torneremo conferma
No le mega centrale che
Tra liquori compositivi
Vorrei soltanto centrali con i combustibili tra le possibili
Forse
E del percorso
E quali sono le caratteristiche dalle
La Roma che bisogna stare per