1° Congresso Nazionale del Popolo della Libertà - prima giornata

O
Né bene
Lo
Va
Bene
Come
Dove
Debbono
Autorità
Signore e signori
Care amiche cari amici
Per me è un grande onore essere qui oggi a darvi il più cordiale benvenuto
Sono qui perché so che la più giovane deputata del Popolo della Libertà
E testimone di una politica moderna la nostra che proiettate nel futuro indica nei giovani e nelle donne un punto di riferimento irrinunciabile
Sono davvero commossa
Rimangono intatti nella mia mente i giorni in cui nel novantaquattro hanno della discesa in campo nasceva la mia passione politica ed io avevo solo dodici anni
Sono trascorsi volando gli anni che oggi ripartano qui con l'orgoglio e la felicità di chi è cresciuto e ha combattuto e commenta tutti i ragazzi della mia generazione con questo sogno nel cuore
è una delle giornate più belle della mia vita sicuramente la più emozionante di cui porterà per sempre il ricordo
Sono profondamente consapevole
Del valore storico di questo momento nel quale stiamo scrivendo una delle pagine più importanti della storia della politica italiana
Siamo noi
Siamo il popolo della libertà
Quell'esercito di donne
E di uomini che finalmente concludono nell'unità il lungo viaggio che è nato nel mille novecentonovanta qua altro nell'anno della svolta l'anno del cambiamento l'anno in cui
Esplode la voglia di rinnovamento della politica e del suo linguaggio
Ecco tutta la passione l'entusiasmo e la determinazione che ho dentro che mi rivolgo ai miei coetanei che presenti
E sono tanti
Ma anche
Ma anche a quelli lontani
A quelli disincantati
A quelli disillusi
Noi in
Noi siamo il futuro dell'Italia
E abbiamo il dovere
E il diritto di essere protagonisti delle scelte che condizioneranno la nostra vita
Per riuscire a far prevalere
La libertà
E la positività cui tendiamo non possiamo rifiutare la politica che è l'unico strumento per cambiare in concreto la nostra società
Abbiamo il dovere morale e civile di impegnarci in quella che è una vera e propria battaglia di libertà
Dobbiamo insieme realizzare
Una società nella quale siano ridotti ai minimi termini le ingiustizie le diseguaglianze e contrasti
Questo
Non significa livellamento collettivistica o
O conformismo culturale
Mai esaltazione delle qualità individuali
All'interno di un sistema che garantisca a tutti pari Pupi Vita di crescita per il perseguimento delle proprie aspirazioni
La rivoluzione del merito
Solo la libertà di tutti
E di ciascuno può garantirci la realizzazione di vestirsi il diritto di costruire con slancio e che in entusiasmo il nostro futuro
Il Popolo della Libertà porterà con sé tutti quei giovani io dalla condizione di credere che siano molti moltissimi quelli che desiderano vivere in un Paese moderno
Dove siano condivisi l'amore per la Patria la generosità il rispetto per gli altri il rispetto per la parola data
E che reputano le sfide che la vita riserva uno stimolo per costruire un futuro migliore
Che non potrà prescindere dal nostro valore più importante tanto antico quanto meraviglioso che la libertà
Ho l'onore rileggervi il messaggio che questo congresso ha inviato al Capo dello Stato Giorgio Napolitano
Signor Presidente
Il primo congresso nazionale del Popolo della Libertà salute lei
Nella più alta istituzione della Repubblica il garante supremo della Costituzione democratica dell'unità della nazione della libertà dei cittadini
La sua costante sollecitudine per la leale collaborazione fra i poteri e gli ordinamenti dello Stato
Ma anche per una comune responsabilità delle forze politiche nei confronti del superiore interesse della nazione per un clima politico più costruttivo per l'efficacia dell'azione di Governo e del ruolo di maggioranza e opposizione in Parlamento
Fanno di lei
Signor Presidente
Un punto di riferimento al quale l'intera collettività nazionale guarda con fiducia e rispetto
E la costituisce dunque al di sopra delle temperie del confronto politico il simbolo di quei valori di libertà e di democrazia su quale fondata la nostra patria la nazione alla quale siamo orgogliosi di appartenere
è con questi sentimenti signor Presidente che delegati del Popolo della Libertà riuniti in congresso le rivolgo non deferente omaggio più rispettoso indirizzo di saluto
Ora l'onore di invitare
Il Sindaco di Roma Gianni Alemanno
Cari i delegati al primo Congresso del Popolo Libertà
Potete capire quant'altri vogliono e con quanto onore più il porto il saluto come sindaco di Roma
La capitale
La Capitale d'Italia la Città eterna
La sede naturale di un'avventura Julio così importante
Il congresso di fondazione del più grande partito o della storia italiana
Non a caso la vicenda politica il Popolo Libertà cominciato proprio qui a Roma nel mille novecentonovantatré
La scelta di Silvio Berlusconi di scendere in campo con Gianfranco Fini della sfida per il Comune di Roma dell'atto di nascita di quell'alleanza vincente che stava cambiando l'Italia
Quindici anni dopo
Quel percorso è giunto al compimento con la nascita del Popolo la libertà e con la sconfitta della sinistra a Roma roccaforte di un sistema di potere che sembrava intramontabile
Oggi
Devo fare un ringraziamento e devo fare una promessa
Il ringraziamento e al Governo Berlusconi per avere una aiutato la nostra Capitale più di ogni altro precedente Governo
Grazie a questo aiuto anche a Roma in un solo anno abbiamo realizzato quello che la sinistra non era mai riuscita a fare in quindici anni di potere ininterrotto
Abbiamo risanato il bilancio del Comune di Roma da un debito pauroso che ci aveva portato sull'orlo del sesto finanziario
Abbiamo approvato la legge su Roma Capitale attesa fin dagli anni ottanta
Proprio per questo debbo farvi una promessa
Porteremo Romaldo il bello delle altre capitali europee
Costruiremo un futuro degno o del suo glorioso passato saremo all'altezza del grande onore di ospitare il Centro universale del cattolicesimo
Sarete orgogliosi della nostra Capitale e non solo presso passato ma adesso ha presente e per il suo futuro
Ladro adesso buon lavoro
Costruiamo attorno a Silvio Berlusconi e a Gianfranco Fini una casa comune
Il cui sia bello e appassionato e vivere e lottare insieme
Facciamo di tutto perché il PDL sia un forte e nobile strumento al servizio di quella nuova Italia che abbiamo sempre sognato
Ce lo chiedono i nostri padri lodo diamo ai nostri figli
Cari delegati veniva Alitalia veniva il papa la libertà
Avvocato allora a
Saluto con grandissimo entusiasma con un grandissimo onore Presidente del Consiglio Consiglio Silvio Berlusconi
Saluto inoltre il Presidente del Senato Renato Schifani Presidente della Camera Gianfranco Fini che ci hanno raggiunto il personale
Invito ora quattro giovani leve nel nostro nuovo partito a salire sul palco Giada Ulderico Alessia e Marco prego Giada di salire sul palco
Presidente
Onorevoli ministri delegati invitati buonasera
Desidero iniziare questo mio intervento con una frase di una grande italiana
La libertà è un dovere prima che un diritto è un dovere
Con queste parole Oriana Fallaci spinge tutti noi
Oriana Fallaci spinge tutti noi alla militanza
Il
Nella libertà
E noi giovani questa militanza la vogliamo fare nel Popolo della Libertà
Il partito degli italiani il partito delle donne e degli uomini liberi
Oggi noi raggiungiamo un grande traguardo un traguardo storico la nascita di un partito che è stato scelto plasmato denominato dai cittadini italiani
Da quella grande maggioranza di moderati che in tante occasioni soprattutto nel mille novecentoquarantotto nel mille novecentonovantaquattro e ancora nel due mila otto
Ha salvato il Paese dalle forze antidemocratiche della sinistra
A questo traguardo noi ci arriviamo seguendo un grande leader Silvio Berlusconi
Un leader che ci ha guidato con coraggio e lungimiranza in tutti questi anni
Al loro Ibba tutta la nostra lealtà e la nostra riconoscenza
Ne sappiamo che Berlusconi ha salvato un Paese allo sbando
E ha evitato che l'Italia finisse nelle mani di una sinistra che voleva conquistare il potere e ridurre la libertà e la democrazia
Grazie a lei Presidente ora abbiamo un sistema politico più avanzato
Con un grande partito il Popolo della Libertà
Chi si candida
A governare a lungo l'Italia e a riformarla
Abbiamo stabilità politica e un Governo autorevole impegnato in tutti i settori per modernizzare lo Stato
Abbiamo un Paese forte e rispettato nel mondo
Ma ancora tanta strada deve essere fatta per costruire un Paese moderno che consenta hanno i giovani di avere spazio di crescere e di sviluppare tutte le proprie potenzialità
Ne abbiamo tutte le carte in regola per contribuire al successo del Popolo della Libertà e allo sviluppo del nostro Paese
Noi non siamo bamboccioni come ce l'ha definito un grigio tecnocrate di sinistra
Che fino a pochi mesi fa faceva parte del peggior Governo della storia repubblicana
Ne abbiamo azione e capacità per partecipare alla vita politica e sociale del nostro Paese
E lo facciamo proprio partecipando con entusiasmo alla nascita di questo grande partito che vuole aprire spazi di libertà in una società che ancora appesantita dalle ideologia del secolo scorso
La sinistra conservatrice il sindacalismo esasperato la burocrazia paralizzante hanno immobilizzato questo Paese
è una società bloccata e il peggiore ambienti e per un giovane valido e motivato che vuole crescere
Come si tutto ciò non bastasse
In Italia da tempo è stato infranto il patto generazionale
E sui giovani è stato caricato un pezzo di inefficienze e debiti che sarà molto difficile azzerare nei prossimi decenni
Per questo noi ci arruoliamo nel Popolo della Libertà
Perché è l'ultima grande occasione che l'Italia ampi per ripartire e rimettersi con le altre grandi o democrazie occidentali al passo
Noi giovani del PDL
Non siamo schiavi dell'ideologia e delle utopie che hanno avvelenato il secolo scorso ne siamo solo per il buon senso
Per questo vogliamo un'Italia con meno ammortizzatori sociali e più prestiti di onore
Con meno baby pensionati e più asili-nido per le madri lavoratrici con più donne al lavoro e meno femministe in televisione
Con
Con meno burocrazia e più società civile con maggiori investimenti e meno tasse
Insomma noi vogliamo un'Italia libera e a autenticamente democratica con istituzioni moderne e funzionali
Con una società aperta e dinamica in cui i giovani possono essere i protagonisti e non comparse
Con questi valori con questi obiettivi e queste esigenze noi giovani non potevamo che rispondere con entusiasmo alla nascita del Popolo della Libertà
Ma la nostra non è un'adesione acritica in bianco al contrario ne saremo la coscienza critica del partito saremo sempre pronti a richiamare
All'ordine una classe politica che deve necessariamente essere aperta i nostri contributi e ai nostri rappresentanti
Noi vogliamo
E possiamo dare molto al partito e al Paese
Ogni volta che ne avremo occasione noi ve lo dimostreremo nessuno non si fermerà
Noi contribuiremo alle vittorie del Popolo della Libertà e a fare grande nostro amato Paese
Ecco non ore commozione che indosso questa spilla
La spilla del futuro con Silvio Berlusconi per un'Italia migliore grazie
Io chiedo scusa Presidente a lei a voi tutti di questo mio intervento perché parlerò molto di me
Ma è per il semplice motivo che voglio spiegare per cui un giovane diciannove anni si impegna in politica e lo fa con il PdL
A questa età è vero che non siamo esperienza e la vita ma non mancano le certezze e io e di queste certezze che voglio parlarvi
La prima certezze anche l'Italia un Paese bellissimo manchi molto complicato
Lo è soprattutto per i giovani
Avvertiamo lo Stato come qualcosa di lontano il più delle volte assente sono i nostri genitori che ci parlano delle difficoltà nel mondo del lavoro nel rapporto con la burocrazia
E tutti noi nella scuola ci rendiamo conto che non funziona
La seconda certezza me l'hanno fornita la conoscenza con alcuni miei quei danni
E a scuola che ci rendiamo conto che ci sono dei giovani che fanno politica si riconoscono subito perché ti vogliono imporre la loro verità la loro cultura la loro versione della storia la loro visione dei fatti e della politica
Questi miei coetanei col tempo ho imparato a riconoscerli sono di sinistra
Ebbene la mia seconda certezza e che questi miei coetanei di sinistra non mi piazzo no
O meglio comunicazione le loro idee
E la loro arroganza non mi piacciono perché quando si parli ti rendi subito conto che se non la pensi come loro ti ritrovi etichettato e ghettizzato
Non mi piazzo a perché con la scusa di sapere cosa è bene cosa è male tendono sempre a ridurre la libertà di scelta e di azione
Allora ho iniziato a ragionare con la mia testa e HP autonomamente cosa mi piace e cosa non mi piace
Ad esempio non mi piace la cultura dello sballo mi piacerebbe vivere in città più sicura
Ed è per questo che non solo non mi disturba ma mi rende più sicura vedere mi divise di militari e poliziotti schierate le nostre città
Nel nostro territorio
In ogni caso il buonismo
Perché credo che chi sbaglia debba pagarla sino in fondo
Il gas che le persone siano giudicate per il loro merito perché non dobbiamo essere tutti appiattiti e livellati verso il basso in virtù di una falsa concezione della giustizia sociale e soprattutto
Mi piace il mio Paese
Mi piace la mia patria
Mi piace nel tricolore l'inno di Mameli emigrazione
Sono quando Zanella razionale mi piacciono Sempre
Grazie
Perché l'amore per la Patria è la stella polare della mia vita
Alla fine ho scoperto che mettendo insieme queste cose ne esce fuori che sono una liberale e una moderata
E per fortuna ho scoperto che non è se la sola a pensarla così siamo tantissimi siamo un popolo intero un popolo che ha un grande leader
Silvio Berlusconi
Artefice di un miracolo politico in un'Italia delle divisioni dei distinguo ci ha riuniti per costruire il più grande partito di Europa
La mia ultima certezza di cui vi parlerò proprio questa io sono certa che il Popolo della Libertà è il mio popolo
Chi Silvio Berlusconi è il mio leader e che la libertà la democrazia sono i miei valori di riferimento
Per quanto mi riguarda sono tre certezze su cui posso e devo costruire il mio impegno politico quindi o partito e per il Paese
Sono contenta di farlo con tutti voi con tanti giovani che come me sono pieni di entusiasmo
Sono contenta di farli con uomini e donne che hanno storie idee culture diverse dalla mia ma che come nessuno nominati per la passione per la buona politica e per la libertà
Tutti insieme possiamo fare molto e lo faremo per noi per il Popolo della Libertà e per l'Italia
Uno cari amici
Io innanzitutto da cittadino campano ed abitante di Acerra devo cogliere l'occasione per ringraziare il presidente del Consiglio per aver possa offrire una volta per tutte a quella che è stata una pagina vergognosa
E mortificante quella della dell'emergenza dei rifiuti in Campania ed abitanti di Acerra sono convinto
Che
Il termovalorizzatore che la democrazia della sinistra ci aveva dipinto come un mostro
Che avrebbe avvelenato tutti sarà trasformato dall'impegno di questo Governo e del Presidente Berlusconi in un'opportunità di riscatto e di vittoria per un intero territorio
Però
Nell'emozione
La pensiero o di dover prendere la parola in questa Assise
Ho portato la mente altrove
Ho iniziato a pensare a
Questo cammino a questo questa grande avventura che oggi culminava in un nuovo traguardo e ho pensato che quando tutto questo iniziato io ero poco più che un bambino
E adesso è emozionante essere qui
E a pensare che
Quando quando da bambino e degli eroi delle favole adesso la favola l'asse vivendo e sai che c'è un e noi che per anni ha molto l'Italia
Sai che c'è un eroe che oggi sia portato a vivere una favola a farla diventare realtà e questa Paola sta continuando oggi quelle Noe che Silvio Berlusconi insieme a un altro e noi che Gianfranco Fini a tanti altri
Ci stanno portando a creare il più grande partito degli italiani
Vede noi
Ma i giovani dei giovani del Popolo della Libertà crediamo molto in questo percorso perché
E un partito che cresciuto con lui è un partito che quindici sa parlare ci sa dare delle risposte
E noi siamo la generazione una generazione responsabile ma siamo anche una generazione che sogna siamo la generazione che
Sa navigare in internet acquisire nuove amicizie dialogare con tanti coetanei in tutti i luoghi del pianeta
Ma siamo anche a una generazione che proprio per questo non può sopportare
Quelle che sono le io
Posizioni demagogiche o le ristrettezze mentali di docenti che hanno scambiato le aule di una scuola le aule di un liceo per la sede di partito magari dove
Possono
Dove possono fare da
Far rivivere
Qualche nostalgiche fermo
Vero di un tempo che fortunatamente è passato e spero che sia definitivamente cancellato
Pensiamo una generazione che chiama l'Italia
Chiama lecita che era raccontano di di velocità di questa nazione che ci raccontano
O la storia ci raccontano quanto di dalla data in quanto l'Italia può ancora dare a tutto il mondo e anche per questo diciamo una generazione responsabile che sa che queste città devono essere più sicure
Che sa che queste città devono essere controllate devono essere
Prive e libere da tutte le forme di delinquenza dall'immigrazione clandestina dei reati connessi
Ed a tutto ciò che il rende i nostri coetanei ogni giorno sempre più insicuri
Pensiamo
Una generazione che affaccia angusti nel mondo del lavoro vuole delle risposte ricette delle risposte chiare e allora solo con un partito di libertà come questo noi potremo aprire
Potremo avere queste risposte
Ecco
Ciò in cui crediamo questo nostro sogno un Paese più libero un Paese dove la nostra generazione possa diventare finalmente protagonista un Paese dove
Sia andrà avanti crescendo con talento e meritocrazia
Io ho parlato dirò io ho parlato di alcuni ero importanti per noi ma credo che oggi siamo di tutti quanti un po'eroi
Oggi noi che siamo qui a fare il Popolo della Libertà siamo siamo tanti piccoli eroi e i giovani che sono che sono qui con me con il cuore con la passione ma anche quelli che sono con la mente che non sono potuti
Venire che non sono
Presenti rappresentano una gioventù che crescerà con il Popolo della Libertà leggiamo i giovani dell'Italia che ricomincia a crescere grazie
Invitati delegati ministri deputati sindaci Presidente buonasera a tutti io chiedo scusa in anticipo se a volte la mia voce
Sarà rotta dall'emozione ma è la prima volta che ho
La possibilità di parlare davanti ad una tribuna di questo genere
Di questioni così importanti e in un momento storico così delicato perché è importante anche sottolineare che oggi
Nasce il più grande partito della storia della Repubblica che oggi nasce in Italia la grande casa dei valori più importanti dei valori fondamentali su cui
I più grandi civiltà nella storia del mondo hanno fondato la loro gloriosa esistenza oggi nasce la casa di tutte quelle persone che vi si rispecchiano i valori della libertà e della democrazia oggi nasce il Popolo della Libertà
E allora in un momento storico così importante
Io credo
Che si è anche giusto
Ricordare che all'interno di questo contenitore di questo nuovo soggetto politico di questo percorso ideale di valori e di programmi ci sia una compì un ente importante e determinante fatta di giovani che hanno scelto liberamente di aderire a questo percorsi a questo progetto perché in questa casa
Trovano parte di quello
Che hanno sempre cercato e che sognano trovano come dicevo prima quei valori imprescindibili trovano il sogno della libertà laddove
Libertà a
è la possibilità di costruirsi un futuro laddove essere una persona libera e la capacità
Di potersi autodeterminare come persone non rimanere soltanto un numero in una grigia società ma si ficcata
E la costituzione di questo nuovo soggetto politico quest'oggi ci mette nelle condizioni di fare un passo avanti importante
Nei confronti del nostro sistema politico nazionale ci metta nelle condizioni di fare un passo avanti importante nella costruzione di un sistema politico di fatto di due partiti
Che dia la possibilità ai cittadini di scegliere le persone i valori che guidino questo Paese che dia anche la possibilità questo Governo di poter prendere delle decisioni importanti
Che consenta alla nostra amata terra di riprendere quel percorso che è stato
Interrotto dalla CONSAP
Consociativismo parlamentare
Dei piccoli che hanno deciso le sorti della maggioranza che ci consenta in poche parole per mettere i miei di dirlo di far tornare grande l'Italia
Un compito importante quello che ha davanti oggi il Popolo della Libertà è un compito per cui è necessario un patto generazionale in cui
La differenza di età
Fra una sedicenne
O una cinquantenne non può influire sull'importanza degli obiettivi comuni che vanno raggiunti
E quello che oggi
Più che mai si aspettano i giovani da questo contenitore come avevo accennato poc'anzi è quello di poter riuscire
A realizzare
Come ho chiamato prima un sogno di libertà cioè di poter avere il diritto di accedere
Ad un'istruzione che sia a livello con le competenze che gli altri Paesi i parchi siccome a livello europeo
Che
Abbia la possibilità di trovarsi un lavoro di aprire un'azienda di comprarsi una casa di fare una famiglia
Queste cose erano i giovani di trovare nel Popolo della Libertà uno strumento attraverso il quale combattere lobby di potere che hanno stritolato nelle loro mani il futuro dei nostri figli sperando di trovare nel Popolo delle Libertà ha la possibilità
Per poter combattere l'assistenzialismo che il nostro centrosinistra proposto qualche giorno fa e alla proposta dello stipendio di mantenimento quando una di dopo vado ne rispondiamo che non abbiamo bisogno dell'assistenzialismo che abbiamo bisogno di uno Stato meritocratico che ci dia la possibilità di affermarci vi dimostrare il potenziale il valore delle nostre capacità umane personali che non abbiamo bisogno di nessuno che ci dia scritte o spintarella
Massolo uno Stato che sappia riconoscere il merito a Chinea e a chi è in grado di poter andare avanti e allora
Non ho molto altro da aggiungere come vedete
Gli obiettivi che ci siamo posti come mondo giovanile all'interno di questo percorso sono ambiziosi e lungimiranti
Però io credo che non ha
Non ci mancano gli strumenti per raggiungere abbiamo un nuovo partito
Abbiamo un grande contenitore abbiamo una grandissima classe dirigente abbiamo un grandissimo leader di questo nuovo partito e allora
Di che cosa ci vogliamo spaventare però per concludere voglio ribadire una cosa
Al di là
Passatemi la battuta dei sondaggi del professor Mannheimer a Porta a porta sicuramente indispensabili per lo studio dell'andamento politico in Italia
Un'idea un progetto una persona una comunità un popolo possono dichiararsi realmente vincenti solo e soltanto quando sono guidati dal coraggio
Quando hanno la forza rigettare o
Questo il cuore oltre l'ostacolo e di costruire qualcosa di grave come stiamo facendo noi qui io
Viviamo
Dichiararsi vincente solo quando
Ha il coraggio la forza di costruire il futuro e noi oggi qui diamo il futuro e quindi lo dico ai giovani del PdL ma tutti gli invitati e lo di Ugo con profonda sincerità uniti compatti con determinazione andiamo avanti perché il domani appartiene a nulla e viva l'Italia è viva il Popolo della Libertà
Ecco noi
Il fondatore e leader
Della lega Nord Umberto Bossi
è il nostro alleato più importante e al quale più teniamo benvenuto onorevole Bossi
Adesso annuncerò la nomina degli organi congressuali che si insedieranno le ventuno e trenta
Do lettura dei nomi dei delegati che saranno chiamate presiedere i nostri lavori
Pastore Landolfi
Biondi Gallone
Santelli Briguglio Cantoni Caldoro
Leone Meloni
Do ora lettura dei nomi degli altri membri dell'Ufficio di Presidenza
Alberti Casellati Ceroni Biancofiore
Pallone Pasquali Colino
Ma l'hanno
Fallica Comincioli Gottardo
Piso Barbieri
Bonfrisco Colucci
Misuraca Distaso
Butti Sbai
Boniver La Loggia piccone
Giro
Corsaro Mussolini
Bruno
Crosetto Bondi Verdini
Bernini La Russa
Do ora lettura dei nomi dei delegati che sono chiamati a comporre la Commissione verifica poteri
Che sarà presieduta dall'onorevole Martinelli
Scandroglio
Zorzato molle esse Di Girolamo gamba
Frassinetti
Do ora lettura dei nomi dei delegati che sono chiamati a comporre la Commissione elettorale
Che sarà presieduta dall'onorevole Bertolini
Ma si da DeLillo Faenzi Di Giacomo
Milanato
Cicu Rossi
Nespoli Benedetti Valentini
Franca Romagnoli
Infine do lettura dei nomi dei delegati che sono chiamati a comporre la Commissione Statuto che sarà presieduta dagli onorevoli la Russa e Bernini
Crosetto
Cicchitto Gregorio Fontana Capezzone Abrignani
Abbelli
Ghedini Pastore Quagliariello
Fitto look i
Rotondi Miccichè
Corsaro
Saltamartini Caruso migliori Martinelli
Bocchino Gasparri
Sbardella Biava
Annuncio che la proposta di Statuto sarà resa disponibile presso la sala destinata alla relativa Commissione
E che il termine per gli emendamenti è stato fissato per le ore quattordici di sabato
Dopo i lavori in Commissione e la votazione le mani plenaria sullo Statuto avverrà domani sera alle ore ventuno
Siamo ora orgogliosi di avere con noi
Il Presidente del Partito Popolare Europeo Wilfred Martens
Di quel partito
Il Popolo della Libertà innanzitutto per volere del Presidente Berlusconi
E poi del Presidente Fini che mio Presidente la Camera
E sospira a diventarne una parte importante prego Presidente dei tre Martens a salire sul palco
Questione previene visto share Silvio
Beh si è presi dove lasciamo preti sieda
C'era già mi
Se tale che Ingrao gessati Sacks più
Fece partissi papà tre compiere
Il Polo Anderson rosso
Il Popolo della Libertà
Se c'è sicuramente lei si irrigidisce baroni tali
Nazione fondate Driss dell'ignoro Pirelli
Chi in asse sei parla passi
Io uso il divieto
Per fare progressi
L'antica ossimoro miliardi
La propria della Libia altri e tappati
Chi sorretto né dalle falle appartarsi
Parma che nodo famiglia politici che le parti o aprile ero pigliano
La dignità e della persona
La libertà è la responsabilità dei
Lega litri
L'ASI scrissi
La solidarietà si
La Sicilia Rizzi e la democrazia
Non sette verso il nuovo partito
Parta se lei fa l'ordine Pepe
Ne passi sia in crisi
Adesso è
Le proprie da leader temi e nega l'asset teste
De partiremmo Mimmo
Una pre-parto Forza Italia sonde Isam ombra che TTP pile
Cui dolente epiteti europea
Ad Air
Annozero groppa la bontà
Cui sorretto adesso
No l'histoire la Democracy critica
Cultura oltreché nodo Force democrazie italiani
Gli USA Boldea Riello vuole Shammah eccome
Fede vada
I debba tali politiche conti mettono sono
Se dallo idoneo lettera a del comma decisa tolse solite
Visse la Bossi
Urali anzi nazionale dolente Pitigliano Pilia
Ma ombre di pioppi mio oppure di rotte nazione
Ho detto ed essa lì e diffide
Del nostro gruppo del PPE
Le prime
Revisionare un nuova
Nei tempi che io lo abbia da Forza Italia e dagli anzi è nazionale
Foto ossessione premier di pallamano Pia
Siano membri
Sia basta la media
Viste da pazzi
No io s'nationale e tot freddo sarà prossimi
Dei Falorni pepite
Nessuna Degrassi o dalla parte dal libertà dei
Rappreso a otto e quindi top
Fondo ammonta al
SIU socialmente
Setto Agron risulta
Presso il meeting battemmo piatti
Chi settore davvero sono tre
E chi ha gravi
Lei balordi uno sbocco per il
Alla querelle Silvio Berlusconi ad ogni
Incontri visioni determino
C'è
Silvio
Il ruolo del Consigliere autorevole del subendo l'histoire politiche italiane
Nette passo Dal Moro e con i
Ma ne siete voi ad compitino
Dico tre miglia tassi lui
Come si chiama prescrive finita vero
Merito e sarà così io ricconi
Parli situato
Urla capacity extra ordinem
Perché abbiamo riduzione dei crediti
Non lo so tra politiche
Deve forse chi voterà no ore gli simili problemi
Debba accolti vero
Per deposizione Rossetti un nostre analisi
Ne ho preso
Cioè al silenzio
Hillary sia modi arreca analisi
Dosi una chiudo governiamo accoro leggersi sei
Depressione sotto infelice
Iaia sia inerte divisioni di Desy egoismo nastrino e territorio
Se al summit
O l'isola potrei sarte vallo
I punti che sono tre
Il Popolo della Libertà a Plan Occorsio ostili Rocca parti politique Basciu guidano presso siti attive
Il Popolo della Libertà sanscrito
Tondo sia holding consentissimo dal partito
Calde pubbliche Lawson detta dal potrebbe io al SISDE che aspiri
Cossiga retto missilistici
De Gasperis decadente
Per completare questo voto all'organizzasse un politico gassosi libri Ghepard atti la Société
Le parti platee treno organismi agli inizi
La parte verde proposizioni ad intervenire mio nonno veda otto le donne
Vasche le cose SIOPE doveroso organismo e Sozio al SIS aumentò
E stile mente ritrovarlo si uccise spastici però
Ho dormito ottici come le divise avesse forse spiriti bello io ora che Lisa Tris opzioni
Come le come notissimo tipiche critica del e come il PD quella miti a Pechino otto due mila e la proprio all'uomo
O si sono
De Gasperi
Le partite Peppa no classi la sostituti
Cara Paul vigilia bene lei quello nature
Come la famiglia
Lei come gli atti lo calcolo parziale il giornale ippica come lotti nationale troppi enti internazionali
Seppur sala
Chissà chi lei SISE
Per le parti mi deve Pasetto allora pensò testo del mondo parte dirigiamo Politi
Una parte del tavolo
Sì le questioni sì la base allora x per gli autisti allorché appassiti persone il posizione sosia
C'è summit
Se Congress fondato
Il proprio della libertà io ne ho preso nota al turno
I nove scisso in modo portò pur da politiche ero a piedi
Cari perché era un tiglio
Che la forza politica
Del nostro gruppo parlammo dell'Appia
Resterà la prima forza
Il la presente che lei
KB determini lei che la volta buona del Ministro appelli assimili
Cioè tua Caleffi Tirol tempi che troppi anni
Il perché al Boros Omega Rula portò parla Moro piglia
Alla caserma toga responsabili ti dà premierà portò osso
Torna commossi ossia l'avvio dell'euro
Alla che sia un
Chi ha un Franco Oppini atterremo accolte rivive a pulirle ieri dirò più forti retro Spallone e priva di casa
Uso di Forza Italia
è tempo avrei essa ossia di Telepiù
Io Antonio Tajani il VIS presi dodici partite conterrebbe il forte al mondo andò tra chi vittime
Ex primordiale affatto anzi è al che la mozione
Al vino
E questo è l'altro dalla mia si può
Sono emersi io sì
Un leghista l'altra macchina prego compì sprechi dono dalla Commissione troppi anni
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Per l'ultrà verso un eppure la querelle divenisse assertore trofei
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La crisi affina ausiliarie calamità
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Sorreggono e mia arbitrario
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Ha fatto esso pellet la Mirò PM i mondiale
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Va inoltre compatrioti giorni
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Avesse della solidarietà IRI o per le previste sul
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Non so al Montali diede tecnico Moro a pettinare spente non Attilio
Beh ossia per mano dal leader Tei affetti da responsabilità
Io a nord o se Todi fissi
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Notte lattosio aprire riti
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C'è un summit al conclusivo
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Capo tre parti
Trompe issare sont entra donna divertente
E la libertà io sua
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Il Progetto non creda la Mayor trasmissione appieno
Se debba prendere
L'anno oltre
Sette la missione e se vanno nulle conferma rom
Avec forse lordi possa e concreti in tempi
Distretti ancora farvela passo prima
Ho curdi Pier Luigi Roth Como non i saloni pongono oggi si attivare
Beh nei
Fanno troppo lotte Interpol
Forti per esita Dini
Fare esami
La crea solo dal nuovo partito
Costi titolo giura lì fermo ex opzione dalla vita politica dal PD
Sette per innovare marcato da
Cari dei motor conchiglia
Per gli arresti di tutti gli organi e strategie iliaca che sono successi periodo
Chi fu grosso
Fu anni tanti
Di chi Mughini nubi anni ero
Si è parlato e non farlo
Se della famigliola priva di PPI secchi determinino tra Xiu incoming
A me esami media forza Italia
Su cui tre di
Trichini apparve ripostiglio
Tollero lassù nonché occlusa oltre i termini Pittis sono atecniche partito Peter propria
Nottola forse come passo cuspidi prendo atto che nel mondo
Il sito e tutto va
Il Popolo della Libertà
A un assillo racconti Minniti
Calarsi del mondo la maison Sosa
Sì la fa mese ti lasci
Le fondazioni dovreste i Tonti
Suo Jabelkhir museali tali
Complesse oltre mobili Pepino all'Europa
Fare la pagavamo per mano
Tenuto parta altronde valore come e ANAS Fiorella promossi o
Correttissimo APEC non partire spetti
Me lo si adibiti calmo
Che Mayor uomo più in campagna elettorale troppi anni porre intero dimostrarsi a uno
Cioè su Venezia o Popolo della Libertà negli organi del semestre
Credo prosegui opporremmo propria sua non brevi
E chissà vestisse splende no danno tra chi europea
Purché ossobuco
Giuseppe migliore
Tenuto per partire i nostri Stuart ordini Socoro emersi
Chiedo con un applauso l'approvazione degli organi congressuali proposti
Si è appena pervenuta il messaggio del Presidente della Repubblica che ora vi leggo
Ringrazio vivamente il Congresso per il messaggio che mi è stata indirizzata nel giorno della nascita del nuovo partito del Popolo della Libertà
Appalto nel messaggio insieme con accenti di cordiale riconoscimento ed omaggio
Riferimenti puntuali agli indirizzi che ho perseguito e perseguo nell'esercizio delle funzioni che la Costituzione assegna al Presidente della Repubblica
Come imparziale garante di valori
Principi
Ed equilibri sanciti nella Carta
Confido
Che il Popolo della Libertà
Vorrei assecondare ogni sforzo rivolto ad affermare una leale collaborazione tra le istituzioni il tesoriere è un clima politico di maggiore corresponsabilità nel superiore interesse della nazione e della sua unità
Con questo spirito augura il congresso
Pieno successo nello svolgimento dei suoi lavori Giorgio Napolitano
Saremmo certissima
è arrivato il momento
L'entità
L'Italia
Il Presidente Silvio Berlusconi
Quindi
Grazie di cuore
Grazie
Inutile dirvi che sono emozionati Simone anch'io
Grazie a tutti voi
Se siete qui così tanti
Grazie davvero
E non potete immaginare quanta gioia
Mi via questo momento o forse lo potete immaginare perché penso che sia anche una gioia vostra
Abbiamo
Voluto innovare rispetto al passato
Perché abbiamo pensato di oggi doveva essere un momento quasi intimo
Di tutti noi
Che siamo appena la maggioranza degli italiani
E contravvenendo a tutte le regole
Della politica
Mi sono permesso di insistere perché avessimo con noi qualcuno che non è con noi
Ma che nostro più leale
E affettuoso
Alleato
Avere soltanto con nuovi Umberto Bossi
Prima
Si sono abbracciati Gianfranco Fini e Umberto
E ho pensato a quindici anni fa
Quando
Ancora non ci si conosceva
Insieme siamo riusciti tuttavia a costruire qualcosa di importante oggi invece
C'è stima c'è amicizia c'è affetto tra tutti noi e quindi vorrei dire
Se tutto ciò che qualche volta appare
Sui media che pur
Devono scrivere qualcosa siate sicuri che non corrisponde a ciò che invece è il sentimento che ci accomuna un sentimento
Profondo
E collaudato
Mi hanno assegnato due momenti di interventi
Questo
E l'intervento conclusivo
Di
Domenica
L'intervento conclusivo e naturalmente condizionato dal fatto
Che io possa venire eletto da tutti voi a guidare il partito
Oggi
Ho pensato ad un intervento che facesse il punto sulla situazione presente ma soprattutto
Sul percorso
Che abbiamo compiuto
Domenica dopodomani parleremo più specifico ciclicamente del futuro
Di tutto ciò che dobbiamo impegnarci a fare per trasformare davvero il nostro Paese
Per cambiare il nostro Paese per cambiare in meglio la vita di tutti gli italiani
Quindi
Amiche carissime amici cari
Voglio tornare indietro la sera del due dicembre due mila e sei in piazza San Giovanni a Roma
Quando di fronte a due milioni di italiani che per la prima volta contro il Governo delle sinistre il Governo delle tasse
Sventolavano insieme le nostre bandiere le bandiere di Alleanza Nazionale e degli altri partiti moderati che come noi si riconoscono nei principi nei valori della libertà mi vennero spontanee queste parole
Chi crede nella libertà non è mai solo
Ecco le stesse parole le voglio ripetere qui oggi
Ripetere qui oggi con voi
Chi crede nella libertà non è mai solo
Le ripeto qui
Per celebrare
Insieme a tutti voi
L'avverarsi di quello che è un grande sogno
La nascita ufficiale del Popolo della Libertà
Un movimento che in realtà
è già nato è già cresciuto è già forte è già vincente il Popolo della Libertà già esiste
Perché è nato nella mente e nel cuore di milioni di italiani che l'hanno voluto e costruito nelle piazze nelle strade
Nei gazebo e poi l'hanno votato superando con slancio le divisioni partitiche del passato
è un partito forte il più grande per numero di consensi
è un partito vincente che si è già affermato in modo splendido nelle urne il tredici e quattordici aprile due mila otto e poi nel Comune di Roma e poi nel Friuli Venezia Giulia e poi in Sicilia e poi in Abruzzo infine in Sardegna
Oggi
I sondaggi ci danno i sondaggi quelli veri non quelli fasulli di Chicco i sondaggi
Ci gioca i sondaggi quelli veri ci danno al quarantatré
Virgola due per cento
è inutile nascondere
Che noi intendiamo puntare al cinquantuno per cento
E sappiamo come arrivarci sono sicuro
Che ci arriveremo
Siamo moltissimi a credere negli stessi ideali non solo qui
Ma non i Comuni d'Italia in ogni casa nei luoghi dove si studia dove si lavora dove si produce nel nord al centro al sud nelle nostre isole siamo un popolo operoso di donne di uomini di tutte le età giovani e meno giovani
Che sanno essere tenaci e pazienti che sanno essere umili e fieri che credono nel futuro
Siamo una forza positiva un'energia costruttiva al servizio del Paese
Siamo il partito degli italiani siamo il partito degli italiani di buonsenso di buona volontà siamo il partito degli italiani che amano la libertà e che vogliono restare liberi
E abbiamo
Già ora costruito qualcosa che prima non c'era stiamo rendendo possibili in Italia
Il bipolarismo e la democrazia dell'alternanza che sono una grande conquista per arrivare ad essere una vera democrazia occidentale una democrazia occidentale compiuta
è stato grazie a voi che la sovranità è stata restituita
Nelle mani del popolo rompendo definitivamente lo schema per il quale prima si prendevano i voti e poi si diceva con chi e perché cosa si intendeva governare
Gli italiani
Lo hanno capito
E hanno dimostrato di condividere il metodo democratico del di bere del
Bipolarismo in prospettiva
Ce lo auguriamo del bipartitismo come base del confronto politico e della governabilità governabilità senza la quale
Lo sapete è impossibile avviare condurre a termine una vera stagione di riforme e di ammodernamento dell'Italia
I danni causati dalla mancanza di stabilità e di governabilità di conoscenze dal mille novecentoquarantotto ad oggi la Repubblica italiana visto succedersi ben cinquantasette i Governi diverso
Quasi uno all'anno
Che invece di ammodernare l'Italia hanno prodotto il terzo debito pubblico al mondo
Senza che la nostra sia la terza economia del mondo
Nei Paesi trainanti dell'Europa lo sapete anche questo
C'è stato
Una vera stabilità dell'Esecutivo
è stata questa stabilità un dato costante in questi Paesi e questo ha permesso a questi Paesi di avere un debito pubblico che circa la metà del nostro debito pubblico
Le ultime elezioni politiche sono state finalmente un passo importante presto la stabilità e la governabilità verso direi
La modernità politica
Grazie a una legge elettorale voluta da noi giustamente
Avversata dalla sinistra che vedeva per la sinistra stessa un pericolo in questa legge
Il settanta per cento degli italiani ha votato per due soli partiti il partito della libertà il Partito Democratico è un risultato di cui gli italiani e noi portiamo il merito insieme
Vuol dire che dove non è riuscito il palazzo è riuscito il popolo
Dopo tante proposte di riforme istituzionali nel passato e dopo altrettanti fallimenti per la prima volta sia attuato una riforma grazie all'intervento diretto del popolo
è stato
è
Un capolavoro politico degli italiani
E anche nostro di cui dobbiamo andare orgogliosi
Abbiamo deciso
Di chiamarci popolo della libertà
Lo abbiamo deciso voglio ricordarlo a tutti
Dopo aver chiesto la nostra gente nostri simpatizzanti agli elettori che già in passato avevano dato la loro fiducia a noi ma soprattutto i giovani alle donne agli uomini alle persone di ogni età
Che
Si avvicinavano a noi per la prima volta con la speranza nella mente e nel cuore
Abbiamo chiesto loro di indicarci se volessero essere un popolo oppure un partito se volessero chiamarsi Popolo della Libertà o partito della libertà
Fu quella e diciassette e diciotto novembre due mila e sette lo ricorderete una consultiva consultazione
Che vide affluire e registrarsi spontaneamente
Ai nostri gazebo milioni di italiani
Un popolo autentico genuino
Estraneo ai riti del palazzo perché non c'erano candidati prefabbricati da approvare e apparati e nomenclature da confermare nulla insomma di paragonabile
Ah irrituali chiara cui abbiamo assistito nelle varie primarie della sinistra
C'era esclusivamente una libera Scelta
Da compiere
E la scelta ci ha dato a grandissima maggioranza questa precisa indicazione
Dovevamo essere un popolo prima ancora che un partito dovevamo essere
Il popolo bella libertà
Vi chiedo di riflettere
Sul
Significato di quel referendum
Perché popolo e libertà definiscono compiutamente la nostra identità dicono chi siamo
Perché popolo
La nostra Costituzione all'articolo uno stabilisce la sovranità appartiene al popolo
La Carta fondativa del nostro Stato fin dalla prima riga si richiama al popolo lo ricordo a noi stessi ma anche a quanti dall'altra parte si nascondono ogni volta
Dietro una strumentale difesa dalla Costituzione quasi che fu sulla loro esclusiva proprietà salvo poi come sa abbiamo cambiato in peggio
Ho dimenticarsi di attuarla di praticarla
Nelle loro scelte
E cambiato in peggio lo sappiamo in questi giorni vediamo
Come abbiano attribuito alle Regioni dei poteri che non sono più dello Stato e come lo Stato non posso più intervenire in certi settori che sono invece vitali
Per tutti i cittadini dello Stato
Noi invece
La costituzione e l'abbiamo fatta
E lo rivendichiamo con orgoglio ma
Questo riferimento al popolo che è un termine
Molto
Abusato dalla sinistra
Secondo me ci riporta nel solco più ortodosso
Direi più puro
Delle democrazie
Occidentali
Nel mille settecentottantasette ben cioè di Trani
Thomas Jefferson George Washington gli altri padri fondatori degli Stati Uniti d'America vollero iniziare con queste parole e la loro costituzione che era al tempo stesso una dichiarazione di indipendenza e di libertà
Dissero
Noè
Popolo degli Stati Uniti
Anche la dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino
Approvati in Francia nel mille
Settecentottantanove pose
Al suo centro il popolo attraverso
Quattro principi
La libertà della persona
Il diritto inviolabile e sacro alla proprietà la sicurezza la Resistenza all'oppressione
In Italia
Negli anni tumultuosi del primo dopoguerra
Don Luigi Sturzo fondo il partito che chiamo
Partito
Popolare
Ancora una volta al popolo veniva demandato di superare gli steccati ideologici e di classe
Quanta lungimiranza vediamo ora in quella scelta che fu ripresa nel dopoguerra ad Alcide De Gasperi
E che
Sì e poi trasfusa intatta
Nel partito
Del popolo
Europeo la grande famiglia della democrazia e della libertà in Europa la naturale nostra famiglia la naturale famiglia del popolo della di Bertazzo
Popolo dunque
Oppure
Ma anche libertà
Questa parola questo concetto
Sì a base c'è parecchio così normale direi quasi scontata
Ma è invece il bene sul prezioso si avvia
La libertà
Ce lo insegna la storia
Non c'è mai
Data per sé
Essa va difesa ogni giorno così come molti uomini eroici
L'hanno difesa
Sacrificandosi per lei
Sui campi di battaglia nelle rivoluzioni nei gulag e milanese
Nell'aria era
Che sono ancora parte della nostra storia
E c'è ancora non hanno cessato di esistere nel mondo
Anche nel tempo della pace
Quindi
La libertà Bacco spedita come una religione
La nostra religione laica
La libertà
Infatti
Soltanto
Quando ci manca comprendiamo veramente quanto sia indispensabile e come l'aria e come la salute a cui non pensiamo quando stiamo bene quando ci sentiamo forti ci sentiamo sa
Ci si accorge della libertà soltanto quando comincia a mancare
E come la pace
Soltanto
Quando c'è la guerra o solo quando c'è il pericolo di una guerra noi invochiamo la pace
La libertà
In un Paese moderno e democratico definisce soprattutto il rapporto tra l'individuo e lo Stato
E qui siamo al cuore della nostra identità al cuore della diversità tra noi e la sinistra
Per loro ancora oggi lo Stato in qualcosa di superiore
Ai cittadini
E lo Stato autoritari dirigista
Centralista che lo Stato padrone di ogni uomo il suo progetto nel suo pedagogo e lo Stato padrone della vita dei cittadini
Per loro i cittadini devono essere al servizio dello Stato
Perché per la sinistra
Lo Stato quasi un moloc però è quasi una divinità ma attenzione lo sappiamo bene ha solo le sembianze di una divinità
Perché in realtà e potere
E l'esercizio del potere è l'esercizio del potere
Da parte della oligarchia chi è al Governo
Lo Stato
è questa
è la cosa
Più grave per loro è la fonte dei nostri diritti
Per loro lo Stato ci concede direi graziosamente
I nostri diritti e quindi quando ritiene che sia suo interesse
Cioè l'interesse di chi è al potere
Lo Stato questi diritti fuori imitarli e può anche
Calpestati
Hanno aggiornato
Il loro vocabolario
Ma non la loro concezione del potere
Una concezione pericolosa una concezione che ci allontana dalla libertà dalla civiltà ci allontana dalla democrazia Ciro lontana dal benessere
A questa
Con citazione
Della sinistra
Noi contrapponiamo la nostra filosofia della libertà
La nostra religioni della libertà
Di comune accordo
Tutti i movimenti che confluiscono nel Popolo della Libertà
Hanno scelto come carta dei valori il manifesto del popolo europeo che anche noi abbiamo contribuito ha definito
I principi di questa Carta dei valori i principi in cui noi crediamo non sono princìpi astrusi non sono ideologie complicate
Sono i valori fondanti e fondamentali di tutte le grandi democrazie
Occidentali
Io
Enumerati parlando a braccio nel mio primo intervento dalla trincea dalla politica quindici anni fa
E sono
Vivi edificanti oggi
Come allora
Dissi noi crediamo nella libertà
In tutte le sue forme
Molteplici e vitali
Nella libertà di pensiero di opinione
Nella libertà di espressione
Nella libertà di culto di tutti i culti nella libertà di associazione
Crediamo nella libertà di impresa
Nella libertà di mercato chi deve essere regolata da norme certe chiare uguali per tutti
Ma la libertà avevamo le idee chiare già allora
Non è una gentile concessione dello Stato
Perché
E adesso
Anteriore viene prima dello Stato
è un diritto naturale che ci appartiene in quanto esseri umani e chi semmai essa sì
Dà fondamento
Allo Stato
E lo Stato deve riconoscerla e difenderla
Proprio per essere uno Stato legittimo libero e democratico
E non invece un tiranno arbitraria
Crediamo che lo Stato debba essere al servizio dei cittadini e non
I cittadini al servizio dello Stato
Crediamo che lo Stato debba essere il servitore del cittadino e non il cittadino sottomesso allo Stato
Per questo
Crediamo nella centralità dell'individuo
E riteniamo che ciascuno debba avere il diritto di realizzare se stesso
Di aspirare al benessere e alla felicità di costruire con le proprie mani il proprio futuro di potere educare i figli
Liberamente
Per questo crediamo la fa nella famiglia che il nucleo fondamentale della nostra società e crediamo anche nell'impresa diede mandato il grande valore sociale della creazione di lavoro di benessere
E di ricchezza
Noi crediamo nei valori della nostra tradizione cristiana
Nel valore irrinunciabile della vita del bene comune
Del valore
Io rinunciabili della libertà di educazione di apprendimento
Nei valori irrinunciabili della pace della solidarietà della giustizia della tolleranza verso tutti a cominciare
Dai nostri avversari
E crediamo soprattutto nel rispetto e nell'amore verso chi è più debole primi fra tutti i malati
I bambini
Gli anziani
Gli emarginati
Vogliamo vivere
In un Paese moderno dove siano valori sentiti
E condivisi
La generosità l'altruismo la dedizione
La passione l'amore per la propria famiglia
Per il proprio lavoro per la propria patria
Popolo
E libertà dunque
Il popolo della libertà
Ecco perché non è retorico affermare che oggi non siamo il movimento l'unico movimento
Che realizza il sogno di un popolo le speranze di un popolo le attese di un popolo siamo l'unico partito
Chi definisce
L'identità del nostro popolo
Questo nostro partito questo nostro movimento
Deve essere dunque anzitutto
Garanzia
E baluardo
Di libertà
Solo tenendo fede a questo suo nell'impegno questo giuramento potremo chiedere e ottenere il consenso di un numero sempre maggiore di italiani
Per essere una maggioranza sempre più vasta davvero in grado
Di riformare il nostro Paese
In questo senso consentiti mi di rivendicare
Un altro motivo di
Orgoglio
La nascita del Popolo della Libertà colma quella che molti studiosi hanno individuato come una lacuna
Nel percorso storico dell'Italia
L'Italia
Si è spesso detto non ha mai avuto a differenza della Francia degli Stati Uniti dell'Inghilterra una vera
E propria autentica rivoluzione liberale
E questi si è aggiunto
è stato tra
Le cause prima dell'affermarsi di pulsioni totalitarie a sinistra come a destra Point del cattivo rapporto tra
Cittadino e Stato
Una democrazia
In qualche maniera incompiute
Noi
Oggi
Abbiamo
L'ambizione
Di colmare questo vuoto
Di rispondere a questa domanda
Rimasta inevasa per lunghi decenni
Di realizzare la nostra rivoluzione liberale
Borghese e popolare
Moderata e interclassista
E di farlo con una forza che non ha precedenti nella nostra storia politica
E Dio sa
Quanto
Il nostro Paese ne abbia bisogno
Il percorso verso questo nostro Popolo della Libertà è stato fin dall'inizio definito in un prima in un clima di grande concordia
Direi di più
In un clima di armonia
Espressione che a tutti noi ricorda
Pinuccio
Tatarella
Che fu uno dei primi a condividere
L'attivazione di un grande partito unitario di tutti i moderati
Tutti gli italiani che non si riconoscono
Nella
Simili
Ma davvero con commozione anche io ricordo quei primi momenti
Nei quali guardando avanti
Decidemmo insieme a Gianfranco insieme a Pinuccio
Che avevamo da compiere un grande lungo percorso ma che
Eravamo impegnati a farlo
E
Io credo
Che questa
Vocazione maggioritaria fosse già presente nel momento in cui io invitai a votare alle elezioni di Roma del novantatré per Gianfranco e non per Rutelli
E i dirigenti del Movimento Sociale
è vero il merito
Di capire
La portata di quelle intuizione intuizione che trovo attuazione pratica in tre passaggi fondamentali
Il ventisei gennaio
Del mille novecentonovantaquattro giorno in cui nacque Forza Italia
Sempre nel gennaio novantaquattro
Quando i dirigenti del Movimento Sociale iniziarono a discutere di Alleanza Nazionale
E poi il congresso di Fiuggi del ventisette gennaio novantacinque quando Fini
Diede vita ad Alleanza Nazionale
E giustamente
Oggi
E quella di Fiuggi è passata alla storia come una svolta
Si trattò infatti dell'autentica rifondazione della destra
Che sente allora chiudere coraggiosamente con un passato
Che la destinava ad essere minoranza sia qui ad un futuro di moderna forza di governo pienamente legittimata sulla scena italiana
Ed europea
Ricordati allora gli osservatori più banali
Coniato coniare uno il termine di sdoganamento
Storie lamento della destra
Una visione davvero riduttiva un termine inaccettabile perché come ha già detto qualche giorno fa Gianfranco
Non si applica l'ente
Soprattutto a lei vede giuste
Che sanno imporsi da sole
Per questo
Desidero rivolgere a Gianfranco
Un ringraziamento
Un saluto
Davvero affettuoso perché anteponendo l'interesse dell'Italia a quello personale
Ha contribuito in modo decisivo a scrivere insieme a noi questa pagina di storia
Grazie
Grazie ancora
Da tutti noi
Le nostre idee
Erano
E sono vincenti
Forza Italia e Alleanza Nazionale hanno infatti sempre avuto la naturale disposizione a rappresentare il loro una parte ma l'interesse generale del Paese
Fu così che nella confusione di quegli anni noi sapemmo offrire una risposta nazionale è un'emergenza democratica
Una storia iniziata col Polo delle Libertà e il Polo del buongoverno
Consolidata dalla traversata del deserto proseguita con la Casa della Libertà e che oggi trova qui il suo approdo naturale e definitivo
E per me doveroso
Ringraziare tutti i partiti in movimento le personalità
Che insieme a Forza Italia da Alleanza Nazionale hanno contribuito alla nascita del Popolo della libertà con un voto solenne di autoscioglimento prima e di adesione poi
E vi cito di seguito mandando a loro
Un ringraziamento cordiale e un saluto affettuosissimo
Intanto la nuova DC per le autonomie di Gianfranco Rotondi
Il Nuovo PSI di Stefano Caldoro
Il Partito Repubblicano di Francesco Nucara
L'azione sociale di Alessandra Mussolini
I popolari Liberali e Gian Franco venti
Carlo Giovanardi
A cui come sapete non mi legano soltanto quindici anni di collaborazione politica ma otto anni di scuola di impegno salesiani
I liberali di Lamberto Dini
Il movimento politico italiani nel mondo di Sergio De Gregorio
Il movimento
Politico per la Liguria di Sandro Biasotti
La destra libertaria di Luciano Bonocore
E da ultimo con grande nostra gioia la Federazione dei Cristiano popolari
Di Mario bacini
Ringrazio anche Benedetto Della Vedova
Che
Confluito da tempo nel popolo della Libertà con i suoi riformatori liberali
Ringrazio anche Stefania
Stefania Craxi
Figlia degna erede politica di un mio carissimo amico
Bettino Craxi
Per
Voglio ricordarlo
Bettino è bene
Tra l'altro un grande merito
Il primo Presidente del Consiglio a rivolgersi nel Parlamento ai banchi della destra
Garantendo che il partito della destra
Sarebbe stato trattato alla pari di tutti gli altri partiti democratici superando così l'idea
Che era che la Costituzione italiana fosse l'accordo
Tra la Democrazia Cristiana il Partito comunista
Fu così che egli decretò nei fatti la fine del cosiddetto arco costituzionale
In quell'inizio
In quel mille novecento novantaquattro con la Casa delle Libertà i concetti di popolo e di nazione che definivano
Il termine Italia erano il solo criterio che ponemmo alla base di un movimento rivolto agli italiani che non si riconoscevano nell'egemonia della sinistra postcomunista
Dopo la fine dei partiti storici della democrazia italiana
Solo con concetti
Così universali come Italia popolo inazione ci fu possibile rivolgersi allora sia alla lega Nord sia il Movimento Sociale così diversi
Loro origini
Ci trovammo a svolgere un ruolo di argine a un possibile elemento di conflitto civile
Determinato dall'incedere dalla protesta del Settentrione
L'adesione al Trattato di Maastricht
E la prospettiva dell'euro avevano profondamente cambiato l'economia italiana
Il lordo produttivo entro in rotta
Di collisione con il sistema dei partiti e della spesa pubblica e questo condusse a una protesta profonda e diffusa
Che dal popolo delle partite IVA si allargò al mondo industriale e anche alle classi dirigenti e Umberto Bossi sempre comprendere per primo e per primo dare una risposta politica a questo malessere del nord
Era
Assolutamente
Necessario
Assolutamente necessario ritrovare il sentimento d'Italia come patria anche nel nord per poter dare i problemi posti dalla lega una risposta che evitasse ogni tentazione separatista separatista
Offriremo al loro a Bossi
Una via
Che tenesse conto e accogliesse il sentimento del nord edili Tassitani di un confronto senza mediazione politica tra la lega e lo Stato
Come
Su un altro terreno Gianfranco Fini
Sì però
Un vero leader anche Umberto Bossi
Sì libero un leader coraggioso e lungimirante
Anche lui quindi
Mandiamo davvero nostro caldo abbraccio
Ed abbiamo mandato questo caldo caloroso applauso
Sono stati quindici anni
Nei quali come ho detto
Abbiamo
Conosciuto stagioni di Governo e di opposizione
Ma in tutto questo tempo e lo dico con orgoglio il centrodestra è sempre stato maggioranza del Paese
Un'avventura
Entusiasmante e possiamo ben dirlo
Titoli Rosa
Guardiamo le cose nel loro giusto orizzonte la sinistra uscita quasi indenne dalla tempesta politico giudiziaria del novantadue novantatré risparmiata in modo direi chirurgico dalle inchieste della magistratura
Militante
è entrata in quel periodo da
Trionfatrice tra le macerie
Della prima Repubblica proprio come l'Armata Rossa entrò tra i palazzi diroccati di Passariello declino dopo avere opportunisticamente atteso alle frontiere
Nel novantaquattro
Il Partito Comunisti Italiani il PC si era da poco trasformato in PDS
Mantenendo intatti del Partito comunista la struttura l'intero gruppo dirigente il centralismo
Ma anch'
Direi soprattutto la falce e il martello
E non aveva rinnegato nulla di quelle idee condannate per sempre dalla storia eppure il muro di Berlino
Era stato potuto nell'ottantanove
Il ritenendo che per reinventarsi
Bastasse semplicemente sostituire una parola democratici al posto di comunisti questo credettero no non si diventa democratici soltanto sostituendo una parola
è un inganno
Che si è ripetuto
E che poi si ripeterà spesso
Unica novità
Il finanziamento dei finanziamenti illeciti dall'Unione Sovietica ormai scomparsa e quando si sono aperti gli archivi del KGB
Si è visto che il sessantatré per cento dei finanziamenti che l'Unione Sovietica mandava ai partiti comunisti in occidente era destinato al partito comunista italiano
Ciò nonostante la sinistra
Era convinta
Tito ovvero
Andare al Governo di avere il diritto di governare
Ma
Per fortuna la gioiosa macchina da guerra guidata nel novantaquattro cattive Occhetto contro il sottoscritto
Fallì la sua impresa da allora in questi anni
In questi quindici anni
Con varie trasformazioni con varie geometri
Con vari camuffamenti la sinistra non è mai muta
Non una sinistra dunque che guardava al centro e aspirava a conquistare il consenso dei moderati
Ma una sinistra che mirava a riunire
Tutte le sinistre possibili e ad imporre i suoi modelli egemoni
Atti fino a poco prima era stato laico democratico socialista o democristiani
Il tutto sotto l'occhio
Benevolo e complice dell'assoluta maggioranza della stampa e delle proprietà azionarie soprastanti dei circoli intellettuali dei cosiddetti salotti buoni
Comprese le loro ramificazioni all'estero e naturalmente con la complicità
Di una certa magistratura
Da sempre
Quando si vuol dire che è un concetto importante è che bisogna ripeterlo si dice repetita iuvant
Per descrivere
La sinistra non ho trovato parole più chiare ed efficaci di quelle che ebbi a pronunciare il giorno della mia discesa in campo
Eccole qua
Dissi le nostre sinistre
Pretendono di essere cambiate
Dicono di essere diventate liberaldemocratico
Ma non è
Vero
I loro uomini sono sempre gli stessi la loro mentalità la loro cultura i loro più profondi convincimenti i loro comportamenti sono rimasti gli stessi
Non credono nel mercato non credono nell'iniziativa privata non credono nell'individuo non credono che il mondo possa migliorare attraverso l'apporto libero di tante persone tutte diverse l'una dall'altra
Non sono cambiati
Ascoltateli parlare guardate i loro telegiornali pagati dallo Stato leggete la loro stampa non credono più in niente
Vorrebbero trasformare il Paese in una piazza urlante chi grida che impedisce
Che condanna
Per questo
Siamo stati costretti
A contrapporsi allora
E lo dichiaro dimentichiamoci mai nel nostro Paese ci sono stati
Milioni di adoratori di tiranni sanguinari come Stalin come ma ho
Come Pol Pot
Le forze
Riformista
Sono sempre state schierate nella coalizione di centrodestra mentre i cultori dell'immobilismo e della conservazione sono sempre stati a sinistra
Quel passo che hanno fatto da decenni tutte le sinistre del mondo dai socialdemocratici tedeschi agli un lavori inglese fino ai socialisti
Spagnoli quel passo gli eredi diretti del comunismo italiano non hanno mai avuto la volontà
Il coraggio la forza di farlo
Voglio dire il coraggio
E la forza di rinnegare il comunismo e di chiedere scusa agli italiani
E così in Italia
Gli unici
A sopravvivere ai fallimenti al crollo delle ideologie sono stati
Coloro che la storia aveva sconfitto
Di conseguenza non esiste che non è mai esistita discontinuità di strategie e di personale politico tra la classe dirigente
Che era stata erede di Palmiro Togliatti e quella di oggi mentre noi andavamo avanti loro andavano indietro
La destra italiana si è rinnovata loro hanno fatto soltanto finta di farlo
Così dopo la gioiosa macchina da guerra è venuto ribaltone o l'Ulivo
E quindi l'Unione dopo ancora il Partito Democratico
Ed oggi si assiste nuovamente ad un ritorno al passato al tentativo di recuperare tutte le sinistre al recupero del sindacato più conservatore e di tutti gli antagonismi un carosello di trasformismi
E ti autentici trasformisti
Ad ogni invenzione bocca botanica
Prima la Quercia poi l'Ulivo voi la Margherita i consensi della sinistra sono andati via via riducendosi e ancora di più si è ridotta la loro credibilità nel Paese
Le loro spalle anzi
Ci sono sempre rivelate conservative e difensiva i loro Governi hanno offerto agli italiani uno spettacolo continuativo di risse
I tradimenti di psico drammi
Parlamentare
Mentre noi
Eravamo impegnati per fare loro
Monopolizzato nel talk show
Eliminano Polizzano
Tuttora
Mentre noi portavamo a termine le legislature
Loro sono riusciti ad avvicendare in cinque anni
Quattro Governi e tre Presidenti del Consiglio stendiamo un velo pietoso sull'ultima esperienza governativa
è vero che sono stati rassicurare almeno tutti hanno potuto constatare come la sinistra sia incapace di governare
Si è trattata
Hanno
Facciamo un passo indietro
Improvvisamente
E quasi Nicola Atalmi la collegialmente
Nel giugno del due mila sette Veltroni annunciò di voler cambiare
Si è trattato dell'ultima finzione o perlomeno dell'ultimo improbabile azzardo ma dobbiamo ammetterlo
Questo programma del Lingotto non ci aveva lasciato indifferenti
La promessa di dar vita ad un partito democratico e riformista che rompesse con gli estremismi ed avesse realmente la famosa vocazione maggioritaria per una volta ci era sembrata sincera
L'approdo anche da sinistra ad un bipartitismo che consolidasse il bipolarismo ci era sembrata un'occasione che non dovevamo lasciar cadere
L'idea
Di dare vita ad una campagna elettorale finalmente civile senza più la demonizzazione dell'avversario e dopo la loro giallo ora prevedibile sconfitta
Ad un'opposizione riformatrice costruttiva noi
Per qualche giorno l'avevamo resa per buona e lo diciamo chiaramente in Parlamento
Anche all'atto dalla Costituzione del nostro Governo
Ma è bastato un attimo perché anche quel bluff sì di speranza perché il Partito Democratico
Che ricordiamocelo democratico ancora non è
Trasformasse da tattica in strategia la sua alleanza con l'estremismo giudiziario da una parte in Consob sembra turismo sindacale con la CGIL dall'altra
Perché insomma si tornasse al passato gli agenti rituali disegni
Ed oggi
A che cosa
Assistiamo
Assistiamo
Al segretario sconfitto che se ne va e di suo vice che fino al giorno prima ne aveva condiviso ogni scelta subito ne rinnega la linea in un disperato quanto inutile tentativo riservare il calvario
Ma gli italiani
E lo dico a loro
Cari signori della sinistra non hanno gli occhi bendati come pensate voi ci vedono benissimo vedono che mentre noi andiamo avanti voi proseguite con la testa portata all'indietro
Vedono che mentre noi
In un'emergenza che ha fatto tremare le vene ai polsi ad ogni leader del mondo abbiamo garantito stabilità al Paese
E perciò guadagniamo consensi voi non trovate di meglio che tornare al passato
Che continuare ad insultarci che litigare tra di voi incuranti dell'interesse
Generale
E anche per questo continuate a perdere
Largamente ogni consultazione elettorale
Non dico
Cose strane una leva realtà che è sotto gli occhi di tutti
Non siamo qui riguardando adoperavamo quando siamo partiti siamo consapevoli di essere oggi
Molto più forti di allora molto più attrezzati di allora alle sfide
Della
Modernità
La nostra classe dirigente crescenti a livello nazionale sul territorio i nostri giovani si affermano nelle università nella vita pubblica
E non abbiamo mai risposto all'odio con l'odio agli insulti di chi cerca di delegittimare Collins oggi
La parola moderati siamo pure la parola centro destra rappresenta un patrimonio e una ricchezza una ricchezza che si è rivalutata ed è destinata a rivalutarsi sempre più nel tempo il logoramento casinista invece
Per colpa dei suoi stessi errori è stato totale
A colpito e distrutto il suo modello di
Centralistico e dirigistico di partito un modello improponibile nell'era della comunicazione in tempo reale
Questa sinistra ha spazzato via dalla scena uno dopo l'altro i suoi leader
Sempre più divisi e incapaci di rappresentare il popolo e le sue aspirazioni
In una società moderna Consigli la sinistra sta uscendo di scena e non ha più coinvolto
Ed anche questa parola sinistra
Non piace più neppure a sinistra di queste sono verità
Incontrovertibile
Eppure
Nonostante tutto una sinistra riformista ed una opposizione moderna
Sarebbero indispensabili anche in Italia
Per questo noi siamo qui ad aspettarli non possiamo prenderci sulle spalle i loro ritardi nelle loro responsabilità ma attenderemo con la pazienza e la tolleranza che ci contraddistingue
Che loro arrivino
A finalmente cambiarsi sociale democratici
Lo facciamo perché non c'è un governo democratico al mondo a cui faccia bene l'assenza di un'opposizione
Lo facciamo soprattutto perché abbiamo promesso solennemente di governare anche per quelli italiani chi non la pensano come noi e voi le promesse
Le manteniamo sempre
E tutte
Lo facciamo anche perché
Non rimanga inascoltato almeno da parte nostra di incoraggiamento che il ventotto maggio due mila otto ci è venuto da papà Benedetti decimo sesto al quale va il nostro
Affettuoso saluto
Pochi giorni dopo le elezioni
Egli parlò
Cito tra virgolette di segnali di un clima nuovo
Più fiducioso e più costruttivo
Parlo di diffuso desiderio di riprendere il cammino di affrontare e risolvere insieme
Almeno i problemi più urgenti e più bravi
Di dare avvio
Ad una nuova stagione di crescita economica ma anche di crescita civile e morale
è quello
Che stiamo cercando di fare
E quello
Che è indispensabile
Fa
Abbiamo
Infatti ricevuto dai Governi precedenti e dalla sinistra
Un'Italia afflitta da pesanti eredità
Abbiamo ereditato
Un debito pubblico che a causa dei famigerati Governi consociativi del compromesso storico si è moltiplicato per otto tra il mille novecentottanta il mille novecentonovantadue biologiche pari al centosei per cento tempi
Questa tremenda situazione ci obbliga ogni anno a spendere decine di miliardi di euro
Dello Stato sono
Adesso ottanta miliardi per pagare gli interessi sui titoli del Tesoro invece di fare investimenti
Un altro implica che ci viene dal passato abbiamo una pubblica amministrazione che è pletorica che è inefficiente checché scusa la più
Costosa
In euro
Quattro mila cinquecento euro il costo per ogni cittadino italiano punti tre mila e trecento della Germania e degli altri cittadini europei
Siamo tributari dell'estero per l'Energia che ci serve perché l'estremismo ambientalista è riuscito impedire che l'Italia
Sviluppasse la tecnologia
Nucleare
Settore nel quale siamo stati precursori
Con Enrico Fermi
Per questo paghiamo l'energia il trentacinque per cento di più dei nostri Paesi concorrenti in Francia che produce con il nucleare il trenta per cento delle Circolo consuma ricopre una quota significativa
Dei nostri importazioni
L'energia
Costa il cinquanta per cento di meno chiedano
Infrastrutture
Anche qui eravamo i primi in Europa dopo i tedeschi mentre oggi siamo
Al diciannovesimo posto e dobbiamo colmare un ritardo trentennale
Il divario rispetto ai nostri diretti competitori europei come la Germania come la Francia come la Spagna è oggi del cinquanta per cento
E questo
Anche grazie detti del falso ambientalismo che hanno bloccato il nostro piano di centoventi opere strategiche che avevamo avviato nel due mila e uno
Con la legge obiettivo
Compresi il corridoio cinque
Tra l'Atlantico al Pacifico compresi
Il ponte sullo Stretto e i nuovi trafori alti
In più abbiamo ereditato
Una
Evasione fiscale
Dare
Si stima che sia sul venti per cento del PIL
Che
Corrisponde all'ammontare dell'economia sommersa
Su questo venti per cento non vengono pagate imposte si tratta di un totale
Di circa cento miliardi all'anno
Che dunque mancano
Al bilancio statale
Siamo poi trovati una giustizia che un vero disastro
Sia la giustizia civile
Dove i tempi sono incompatibili con le esigenze di una moderna società industriale ci vogliono cinque anni per una causa di lavoro
Cinque anni per avere pagato
Credito giusto otto anni per recuperare qualcosa da un fallimento
Ma anche la giustizia penale
In una condizione in cui non la possiamo passare dove tra l'altro lo squilibrio di poteri tra l'avvocato dell'accusa e quello della difesa si somma all'inefficienza storica degli uffici rende
Di fatto un miraggio
Il giusto processo
A tutte queste
Eredità negative il nostro Governo ha cominciato a porre mano con un programma che stiamo speditamente realizzando
Non voglio fare qui l'elenco delle cose che abbiamo realizzato il solo dieci mesi credo davvero che nessun Governo prima di lui abbia fatto così tante così bene in così poco tempo
Sono stati predefinita Veronesi i siti sempre con il cuore in gola
Ma lasciatemi ricordare almeno i risultati più importanti da subito ci siamo impegnati
Ad affrontare e risolvere
Come a qui ricordato nostro ragazzo che è intervenuto prima le emergenze dei rifiuti di Napoli e della Campania
Consiglio a tutti
Una visita
Al termovalorizzatore di Acerra perché non è
Mostro che avvelena la gente ma è una straordinaria macchina moderna
Che si aggira da prototipo per risolvere il problema dei rifiuti che ancora un problema irrisolto in tutto il nostro Paese ricordiamoci
Che quasi il sessanta per cento dei nostri rifiuti
Va ancora finire nelle discariche
Cioè questo sistema che non dà polluzione e che trasforma i rifiuti in Energia che siamo impegnati a procedere con molte realizzazioni di questo tipo
Abbiamo
Anche mantenuto all'Italia la nostra compagnia di bandiera
Ed è stato qualcosa di indispensabile
Perché è un Paese
Che ha
I suoi oltre cento mila
Monumenti e chiese le sue quaranta mila dimore storiche con tutti i tesori che contengono dei suoi quattro mila duecento castelli e i suoi tre mila e cinquecento
Non serve i suoi due mila e cinquecento siti archeologici nei suoi oltre mille teatri un grande patrimonio che ha ricevuto dal passato e che non si può delocalizzare
Ha nel turismo una parte importante del prossimo io ho prodotto interno deve crederci e deve approfittare del fatto che il turismo si prevede da parte delle Nazioni Unite sarà nei prossimi otto dieci anni l'attività che incrementerà di più si passerà
A ottocento milioni di turisti nel mondo a un miliardo
E duecento milioni
Di cui seicento milioni visiteranno l'Europa e quindi Italia
Abbiamo
Attivato numerosi provvedimenti li conoscete accerto
Per dare sicurezza ai cittadini e per fronteggiare il carovita
Abbiamo predisposto prima degli altri Paesi europei
Una serie di misure per fronteggiare la crisi globale la cui pericolosità avevamo già individuato più di un anno fa quando ancora
Eravamo all'opposizione
E per questo motivo a giugno due mila otto abbiamo messo
Insicurezza
I conti pubblici con una legge finanziaria per la prima volta impostata su base triennale
In modo che non fosse esposta come è successo sempre all'assalto della diligenza in Parlamento
L'abbiamo fatto per poter affrontare la crisi
Con gli strumenti di finanza pubblica più adeguati
Siamo stati i primi al mondo
Il dieci di ottobre due mila otto a proteggere i risparmi degli italiani depositati nelle banche
Siamo stati quelli che in Europa hanno stanziato più fondi a favore delle famiglie dei lavoratori delle impresa e dell'economia reale per un totale di cinquantacinque virgola otto miliardi vi è
Quasi quattro punti di Tele per le grandi opere per la protezione dei più deboli per l'edilizia scolastica per le imprese dei settori più colpiti per la protezione di chi
Air dei lavoro
Estendendola per la prima volta ai lavoratori delle piccole imprese agli apprendisti agli interinali ai collaboratori a Progetto
In questi
Primi mesi
Non ci siamo limitati ad affrontare tempestivamente le grandi emergenze nuove o ereditate abbiamo anche avviato e in buona parte realizzato
Numerose riforme utili nell'immediato
E importanti per porre solide fondamenta per il futuro
La riforma della pubblica amministrazione la riforma del processo civile gli interventi che riguardano la scuola l'università lo sblocco delle infrastrutture le misure che uniscono insieme difesa dell'ambiente e sviluppo economico
Tutto questo è stato possibile
Grazie alla concordia nella quale il grave errore ha saputo operare
Sempre in sintonia
Con i nostri gruppi parlamentare
E credo
Chiedevo e dobbiamo tutti essere fieri
Ieri
Di poter contare su persone così appassionate e competenti
Personalmente sento una collaborazione
Una recinzione affetto da parte di tutti i componenti della squadra di Governo e della maggioranza che mi danno forza e che costituiscono
Un motivo di ulteriore rassicurazione per tutti gli italiani
In campagna elettorale avevo detto che il nostro Governo non prometteva miracoli ma impegno e dedizione nell'interesse di tutti
Nei primi dieci mesi di Governo abbiamo mantenuto la parola lo Stato eh tornato a fare lo Stato
E gli italiani hanno capito checché Averno e al loro fianco per sostenerli per incoraggiarli e fare in modo che ciascuno possa vivere nel modo più libero possibile
Dobbiamo essere
Tutti orgogliosi dei risultati raggiunti
Voi tutti che siete qui
Avete anche il compito di essere infaticabili annunciatori diffusori delle tante cose buone fatte dal Governo
Lo dovete fare lo dobbiamo fare tutti insieme non solo per dare testimonianza alla verità dei fatti contro il catastrofismo diffuso dalla sinistra e dalle loro case
Ma soprattutto perché abbiamo il dovere di creare speranza
A tutti i nostri cittadini di impedire che il bombardamento quotidiano di cattive notizie Fiacchi la loro volontà di agire
Di rischiare di investire di lottare contro le avversità nella certezza di un futuro migliori
E per aiutarli
In questo decisivo impegno
Nella cartella che vi sarà distribuita all'uscita
Troverete anche una pubblicazione che si intitola
Dieci mesi di lavoro
Dalla parte degli italiani ma
Pubblicazioni che illustra in modo chiaro le principali realizzazioni del nostro Governo
Dovete leggerla dovete diffonderla dovete sostenere in questo modo il Governo e dare nuova forza a tutti gli italiani
Ma al grande lavoro
In patria
Va unito anche
Il grande
Enorme lavoro dedicato alla politica estera
Che diventa sempre di più politiche in terra per le ricadute che ha
Sui destini del nostro Paese grazie a voi grazie al nostro Governo Italia oggi e più forte e più autorevole rispettata
In Europa e nel mondo
Coerenti con i nostri valori
Abbiamo
Fatto una scelta
Di campo chiara e netta che è la stessa scelta disse
Abbiamo scelto di far parte del Partito dei Popoli europeo e di schierarsi al fianco delle grandi democrazie occidentali e degli Stati
Uniti da me
Le ho già raccontato
C'era una volta al padre che portò suo figlio un cimitero americano e tra quelle migliaia di lapidi fece giurare
Che avrebbe serbato eterna gratitudine verso quel popolo che aveva sacrificato tanti sui giovani per la nostra libertà per la nostra dignità per il nostro benessere
Quel padre era mio padre quel figlio ero io
Sarò sempre grato
Agli Stati Uniti d'America per averci salvato dal nazismo e dai Comuni
Sarò sempre grato agli Stati Uniti d'America per averci consentito attraverso gli aiuti del Piano Marshall di uscire dall'indigenza e di avviarci ad un vero benessere
Sarò sempre grato
Agli Stati Uniti d'America
Per avere difeso l'Europa dalla minaccia sovietica nei lunghi decenni della guerra fredda
Comunque ovunque
Senza eccezione alcuna
Comunque
Il comunismo
è arrivato al potere ha prodotto terrore
Ha prodotto pressione ha prodotto miseri
Soltanto la nostra sinistra non lo ha ancora imparato non ancora imparato la lezione dei cento milioni di morti
E comunista
E ancora ancora pretendono di essere loro a darci lezioni Historia dimorare e di galateo costituzionale
La nostra politica estera
è coerente con le idee nelle quali
Crediamo
Con i valori di libertà di democrazia che sono al cuore del nostro essere e che noi non abbiamo mai dovuto e voluto rinnegare
Questi valori sono la bussola che ci ha sempre guidato nel prendere ogni decisione anche le nostre ultime decisioni per affrontare la crisi economica e finanziaria globale la crisi energetica
I conflitti esposti
Esplosi
In Georgia in Medioriente
Questi valori ci guideranno anche in futuro
La nostra bussola
Come
Ho detto nella dichiarazione programmatica di governo il tredici maggio davanti alle Camere e la crescita della libertà
Nella
Prosperità e per l'affermazione dell'Italia
In Europa e nel mondo nel segno della responsabilità
Occidentale
Per noi l'Occidente è uno e uno Russo
Questo è vero sul piano politico
Sul piano economico sul piano militare
Ed è soprattutto vero
Sul piano umano e sul piano
Dei valori
L'Europa e Stati Uniti sono legati allo stesso destino
L'Europa ha bisogno degli Stati Uniti di Stati Uniti ad un bisogno nell'Europa
Non abbiamo esitazioni
Nel pronunciare queste dichiarazioni
Non abbiamo esitazioni ad essere quelli che siamo anzi
Ne siamo fieri
Soprattutto oggi e proprio adesso che dobbiamo guardare con fiducia al futuro
Noi siamo nella condizione di riuscire prima e meglio di altri a superare la fase di declino che l'economia mondiale attraversa potremmo farlo senza stravolgere i nostri stili di vita
A patto di ritrovare la forza dei valori che ci hanno consentito dopo un periodo ben più grave di quello attuale dopo una lunga guerra mondiale di conseguire livelli
Allora inimmaginabili di prosperità e vivere
Noi siamo abituati a pensare che non esiste una ciò una società perfetta e cioè il compito del buon governante non è quello di inseguire le utopie visionarie che sono frutto dei fondamentalismi ideologici
Noi siamo impegnati a revisionare a correggere di continuo le possibili degenerazioni di una società imperfetta
In un mondo che cambia io rinnovo ora il riformismo liberale il nostro riformismo liberale è un lavoro che non finisce mai
Nostro riformismo liberale
è
La formula vincente
Anche nei rapporti internazionali ed è stato il riformismo liberale a farci dire per primi noi liberali attenti alla solidarietà noi liberali che crediamo
Nell'economia sociale
Di mercato
Che lo Stato di fronte alla crisi dover intervenire per proteggere le imprese le famiglie i più deboli
Sono stato il primo tra i leader del mondo a dichiarare lo scorso dieci ottobre che non avremmo consentito che neppure una sola banca fallisse o più un solo risparmiatore perdesse i suoi risparmi
Siamo stati i primi a dire che contro la crisi globale
Dovevamo mettere a punto risposte globali
E che dovevamo introdurre un sistema condiviso di principi e regole comune sulla trasparenza sulla
In
Tikrit a sulla correttezza
Delle attività finanziarie
Ed economiche
Di tutto il mondo
Siamo stati i primi a mettere in guardia contro la tentazione
Del protezionismo
I primi a studiare misure di sostegno
All'economia reale
Capaci di stimolare i consumi
Meditare
Slancio all'impresa
Siamo stati i primi responsabilmente a dire che quanto più una crisi e grave tanto più bisogna contrastarla con la fiducia
Con quella che il Presidente Obama ha chiamato l'audacia della speranza e noi tutti noi
Sottoscriviamo
Questo auspicio con assoluta convinzione
Tornando al nostro ruolo internazionale possiamo dire senza timore di alcuna smentita che l'Italia oggi è rispettata nel mondo
Presiede il G otto ed io personalmente lo presiederò per la terza volta
A nessun leader dei più importanti Paesi del mondo gli elettori hanno assicurato un consenso così duraturo
Da consentirgli di presiedere
Per ben tre volte
Consiglio
Io ringrazio
Gli italiani
Che vi hanno così a lungo confermato e rinnovato la loro fiducia
Credo
Di avere ormai una certa esperienza internazionale
I rapporti di stima e amicizia con molti leader che ci hanno consentito ci consentono di fare del nostro Paese un protagonista di primo piano della politica internazionale
Abbiamo contribuito grazie all'amicizia con leader
Russi alla soluzione della crisi georgiana e della crisi energetica
La nostra azione
Ebbene sapevo ebbene ricordarcelo al fianco del Presidente Sarkozy
Ha scongiurato le stragi che si annunciava ogni giorno e che certamente
Vi sarebbero state che avrebbero provocato un divorzio difficilmente sanabile tra la Federazione russa
Da una parte l'Unione europea
L'Alleanza atlantica gli Stati Uniti dall'altra
Noi abbiamo
Sostenuto la necessità di tornare allo spirito di Pratica di Mare
Sì grazie annui permise nel maggio due mila due
La nascita del Consiglio NATO Russia
E la stipulazione di importanti accordi in quello storico e venti
Quel
Vertice
Segnò la fine della guerra fredda e di un incubo durato più di mezzo secolo di incubo
Ah tonico della non
Annientamento reciproco
Ancora abbiamo ultimamente evitato che l'Europa si gravasse di un rilevante peso economico
Rispetto agli altri giganti dell'economia mondiale adottato dal Consiglio europeo quello di fine due mila otto un pacchetto di regia che avrebbe duramente penalizzato con un punto e mezzo di PIL le nostre economie e quindi
Le nostre imprese
Al G otto né alla conferenza-stampa sul clima a Copenhagen alla fine di quest'anno cercheremo di coordinare un'azione autenticamente ambientalista e quindi rispettosa nell'ambiente
Ma senza
Il fanatismo di lei ideologico dell'ambientalismo e la continueremo con tutti i grandi Paesi del pianeta e con le economie emergenti con cui vogliamo rafforzare
Il di altri
Per assurdo
Che cinquecento milioni di abitanti dell'Europa
Si gravasse loghi forti
Impegni contro cinque miliardi e cinquecento altri milioni di abitanti del mondo
Che avrebbero continuato come prima
Cercheremo di coordinare questi altri Paesi a luglio alla Maddalena dove il G otto si aprirà alla Cina all'India al Sudafrica all'incito Albins dico al Brasile
E dove insieme a questi Paesi riceveremo l'Unione africana sei più importanti Paesi dell'Africa
E dove cercheremo di
Convincere gli altri ad una nuova filosofia
Degli aiuti internazionali affinché non siano più erogati
Aiuti a pioggia senza sapere
A chi finiscono dove finiscono ma siamo siano davvero efficaci mediante la realizzazione di retta
Di infrastrutture di opere sociali con il coinvolgimento
Di più strumenti
Edificatori anche
Di attori privata
L'ultimo successo
Che abbiamo tenuto è stato
La chiusura
Del contenzioso della Libia che durava
Da quasi un secolo e che i precedenti governi di sinistra avevano cercato di risolvere naturalmente senza riuscirci
Non ci siamo riusciti come enormi vantaggi in prospettiva per le nostre aziende
E con i giusti riconoscimenti per i nostri esuli
Vi ricordate qualche evento qualche risultato importante degli ultimi Governi della sinistra in politica estera
Noi ci ricordiamo purtroppo le bandiere
Degli Stati Uniti e di Israele bruciati e calpestati nelle piazze e
Ci ricordiamo addirittura l'ignobile oltraggio ai manichini dei nostri caduti a Nassiriya
Non ricordo
Che ancora
Ci invidia
Perché noi siamo fieri dei nostri soldati
Che costui
Che contribuiscono
Alla costruzione della pace e della democrazia nei Balcani
In Afghanistan in Medio Oriente
E anche il cui
Vogliamo che i nostri carabinieri
I nostri bersaglieri
I nostri marinai
I nostri aviatori
Tutti i nostri soldati
Senta più forte la nostra vicinanza
La nostra gratitudine
Il nostro cuore
E senta del calore del nostro popolo
Il popolo bella libertà
Noi siamo
Tra i Paesi fondatori dell'Europa
E crediamo in un'Europa che non è quella arroccate in una torre d'avorio lontana dai cittadini un'Europa dirigista e centralista cioè l'Europa dei burocrati
Noi crediamo invece nell'Europa che vogliono i cittadini europei e che è fatta di una grande storia di grandi valori condivisi e di una politica comune
è fatta di democrazia di libertà
Di rigore di intolleranza
Di nido iniziative di solidarietà un'Europa libera
Cristiana
Occidentale che pratiche diffonderà libertà nel mondo un'Europa che dobbiamo rinnovare
In linea con il Trattato di Lisbona
Perché deve essere ancora più autorevole ancora più democratica ancora di unità
Per ricostruire la fiducia dei cittadini europei nell'Europa unita
è necessario lavorare ad una riforma dell'Europa
Che permette all'istituto dagli Stati alcune competenze nazionali e nello stesso tempo affidi e rafforzi nelle mani di Europa le competenze in materia di politica estera
E di difesa comune senza le quali l'Europa non può esistere specialmente in un momento di cambiamenti vertiginosi come quello che stiamo attraversando
Torniamo
A noi
Al nostro movimento
Il Popolo della Libertà è già nato anche in Parlamento
E lavoro comune dei gruppi della Camera e del Senato è stato un banco di prova assolutamente positivo
La nostra grande compattezza ha reso possibile l'approvazione in tempi record di tanti provvedimenti varati dal Governo nella situazione di emergenza in cui ci siamo trovati ad operare
L'asse
Tra il Popolo della Libertà e il Governo Grazia anche
Alla leale collaborazione con la lega Nord è stata è
E sarà
La chiave di volta per garantire all'Italia una stagione di stabilità e di vere riforme e per superare anche l'attuale crisi finanziaria internazionale
Il nostro Governo e la nostra maggioranza sono il luogo dove si esprime il massimo del riformismo possibile
Che può realizzarsi grazie a una solidità politica senza precedenti
Siamo
L'unico Governo possibile oggi
In Italia
Questa situazione
Aumenta la responsabilità del nostro movimento che nasce
E che inevitabilmente si pone come legato al Governo che esso oggi esprime
Il destino e il futuro del Popolo della Libertà
Dipendono dalla capacità del Governo di rispondere alla sfida che grava sul Paese di incontrare il consenso dei cittadini anche di quelli
Che hanno preferito o preferiscono votare per
L'opposizione
Esiste in Italia nel suo insieme al di fuori di ogni divisioni di parte quello a cui facciamo riferimento
Dobbiamo dire
A tutti coloro che cito sostengono con il loro voto e con la loro simpatia di schierarsi attorno al Governo che oggi è la chiave del futuro del Paese
I Governi oggi hanno in tutti i Paesi responsabilità assai accresciute rispetto a quelle del passato perché ad essi è affidato
Il compito di far riprendere il rapporto virtuoso tra economia finanziaria ed economia reale
Le istituzioni sono chiamate a giocare un ruolo impensabile sino a pochi mesi fa
Ciò richiede tempi di reazioni ben più rapidi degli abituali tempi lunghi delle istituzioni
Per questo motivo
Abbiamo posto il problema di dare forma al nesso diretto tra corpo elettorale il Governo che non era previsto dal terzo della Costituzione del quarantotto
Oggi
Con maggior ragione sosteniamo
Che l'autorità del Governo e i tempi brevi a cui essa è obbligata ad agire devono trovare risposta nelle istituzioni
Noi rispettiamo la Costituzione e in essa ci riconosciamo
Sentiamo il patriottismo della Costituzione ma non fine a se stesso
Sentiamo
Il patriottismo della nazione e della
Tradizione
Il patriottismo delle radici cristiane e umanistiche dell'Italia che il luogo in cui avvenne la sintesi tra cristianesimo tra il leghismo era umanità
Accogliamo nella nostra memoria le differenti Italie che del Medioevo e del Rinascimento
Così
Come
Italia che è entrata nella modernità con il Risorgimento
Vogliamo superare
Quei toni da guerra civile infinita che rimangono ancora in Italia nel linguaggio politico della sinistra
Vogliamo ricordare tutta la passione e la sofferenza del nostro popolo che visse in modo più drammatico degli altri la Seconda Guerra mondiale
Celebriamo
La Resistenza e la Repubblica nella memoria dell'Italia una ed indivisa la cui storia viene da molto lontani
Questo
E il nostro patriottismo della tradizione
è il nostro patriottismo della
Nazione
Vogliamo così in questo spirito aprire la prima pagina di una nuova stagione
Una stagione Fiore iniziamo che sarà decisiva per il peso dell'Italia in Europa e nel mondo
è con questo convincimento
Con questa
Speranza
Con questa ambizione che
Dichiaro aperti i lavori del nostro congresso
Fondativo
Invito sul palco
I responsabili leader dei partiti e dei movimenti che oggi consente a un anno
Le loro bandiere i loro simboli affinché si fondano in quello del Popolo della Libertà
Denis Verdini coordinatore
Di Forza Italia
Ignazio la Russia reggente di Alleanza Nazionale
Gianfranco Rotondi per la nuova DC delle autonomie
Stefano Caldoro con il nuovo PSI
Francesco Nucara per il Partito Repubblicano
Alleanza sociale rappresentata da Alessandra
Mussolini
I popolari Liberali con Carlo Giovanardi
Liberaldemocratici di Lamberto Dini
Sergio De Gregorio con il movimento politico Italiani nel Mondo
Sandro Biasotti per il movimento politico per la Liguria
Luciano Buonocore con la sua destra libertaria
Mario Baccini per la Federazione dei Cristiano Popolari
E anche Michela vittoria Brambilla
Che presiede l'associazione dei Circoli della Libertà
E Marcello Dell'Utri che presiede l'Associazione circoli del buon governo
Chiedo qui
Davanti a noi anche il leader di un nostro partito alleato mio caro carissimo amico che saluto il presidente della regione Sicilia Raffaele lombardo
Venite a fare cento intorno a me
Rettore per dire insieme
Grazie
Grazie a tutti voi che siete qui grazie
A tutti coloro che qui non sono
Ma ci seguono via radio
Via televisione via internet
Un saluto
Dal Popolo della Libertà che oggi qui
Scrive un'importante pagina di storia
A tutte da tutti noi da tutti noi un forte abbraccio
Quindi
E l'augurio di poter realizzare
Tutti i sogni e i desideri
Che portate nella mente e nel cuore
Vi voglio bene vi vogliamo bene pennette al CIPE nel vostro cuore
Viva il partito degli italiani
L'IVA il Popolo della Libertà viva di paglia
Oltre alla Carta dei valori troverete anche l'attestazione della vostra presenza qui in questo giorno di fondazione non porta il nome di ciascuno
Perché non era possibile farlo mentre
Accorrevate qui uno per uno ma
Sarà
Restituita voi con il vostro nome
Venendo
Alla sede del Popolo della Libertà
Così parente
Dove sta stiamo tutti insieme di casa e potrete mostrare questo attestato
Ai vostri figli e ai figli dei vostri figli
Dicendo
Io
Quel giorno
Cenno
Pongo
Pongo
Pongo
Veramente un attimo di attenzione
Da quella cena quei dati delegati potranno partecipare
I lavori e riprendendo l'evento
Grazie grazie ancora a tutti
Avevamo
Chiedono
Confermarvi che topo cena i lavori continuano
Interverranno per primi presidenti delle regioni dove e al Governo del centrodestra e poi altre
Oratori relativi sempre sindaci comunque esponenti degli enti locali
Domani i lavori iniziano
Alle ore nove e trenta voi ci sono tutti dei una serie di interventi il Presidente Fini
Parla alle dodici e trenta
A
A
A
A
Allora
Ora
Noi ciascuno di noi nel proprio ruolo istituzionale o politico sta già facendo
In questa analisi vorrei partire proprio dalla mia esperienza del risultato delle elezioni regionali in Sardegna è trascorso poco più di un mese dal vuoto dal giorno del voto i sardi hanno premiato il centrodestra
E soprattutto hanno affidata al Popolo della Libertà il ruolo di guidare questa nuova innovativa stagione politica
Credo
Che sia una conferma chiara ed oggettiva della capacità
Che oggi la classe dirigente centrodestra sta dimostrando nel saper interpretare le complesse dinamiche che caratterizzano la nostra società
E nel saper le tradurre inadeguate proposte prima e azioni di governo dopo
Tanto a livello nazionale quanto soprattutto a livello regionale dove ancora più diretto il rapporto con i cittadini e con il territorio
Si conferma non solo l'affermazione dei nostri principi culturale di fondo quelle che sostengono i nostri valori
E che cosa sostengono l'azione di governo del Popolo della Libertà ma soprattutto all'affermazione di un metodo il metodo della democrazia partecipata
E di un linguaggio comprensibile che intercetta i veri desideri e le aspirazioni delle comunità e dei territori regionali e locali
Occorre avere la pazienza di saper ascoltare la capacità di coinvolgere i cittadini nelle scelte e quindi di essere interpreti dell'azione di governo
Queste se ci pensiamo bene sono già le direttrici entro le quali si muove il Popolo della Libertà è quello che proponiamo
Un linguaggio una proposta di governo che rifugge dalle sterili contrapposizioni ideologiche
Noi guardiamo con pragmatismo alla soluzione dei problemi al rispetto della competenza e al riconoscimento del merito e non alle corti del principe dove regna sovrana la cooptazione per fedeltà ai d'appartenenza
In quest'ottica noi siamo la speranza per il futuro di tantissimi giovani i quali chiedono regole certe affinché la meritocrazia possa affermarsi
Il Popolo della Libertà sta dimostrando di avere di saper comunicare non solo una visione strategica per il Paese ma di possedere anche una chiave innovativa fatta di un reale rinnovamento di classe dirigente a livello regionale e locale
Cassa dimostrando di avere le stesse capacità di comprensione della Società le stesse che esprime il nostro leader nazionale che esprime la nostra squadra di Governo
E si rivolge territori con proposte di governo chiare che vengono capite e premiate da quegli elettori
Le due recenti consultazioni elettorali in Abruzzo nella mia Sardegna sono chiari esempi di questo ragionamento il voto in Sardegna ha messo a confronto due modelli distinti di intendere la politica e di Governo
è quello proposto dal centrodestra sconfitto quello del centrosinistra ma che cosa è che ha portato il popolare libertà il centrodestra non soltanto a vincere le elezioni ma stravince darle
La verità sta proprio nelle riflessioni iniziali il Popolo della Libertà ha saputo concretizzare il desiderio di cambiamento
In primo luogo vi è stata la lungimiranza di scegliere un candidato alla presidenza espressione di una volontà chiara di rinnovamento
Capita dalla classe politica locale auspicata dagli elettori una scelta locale che è stata condivisa e avvalorata dai vertici nazionali del Popolo della Libertà è in particolare dal nostro Presidente Silvio Berlusconi
Il candidato del centrodestra si è fatto interprete di una forte situazione di malessere della società sarda e di una latente voglia di cambiamento del popolo sardo che ha bocciato metodo
Contenuti e risultati drammatici di cinque anni di malgoverno del centrosinistra
E in questa bocciatura non c'è soltanto il rifiuto di una parte politica c'è molto di più c'è una presa di distanza da schemi politici vecchi e atteggiamenti antidemocratici
La storia recente
In Sardegna come in Abruzzo nel resto del Paese ha spazzato via questi assurdi propositi e illusioni ha riportato il Partito Democratico e tutto il centrosinistra di fronte a una dura e spietata realtà
La storia insegna proprio che in politica in democrazia bisogna fare i conti con la realtà e col popolo sovrano
Non si può pensare di proporsi come forza di governo imponendo un metodo
O è un modo di governare che rappresenta la negazione della democrazia della partecipazione
Ma non voglio andare oltre nel raccontarvi il momento l'atto elettorale perché lo conoscete il risultato lo conoscete tutti queste la mia esperienza personale
Dalla quale emerge l'esigenza di un vero rinnovamento della classe politica che soprattutto a livello territoriale deve trovare nuovi talenti al servizio della politica
Persone aperte creative competenti e preparate a farsi interpreti in modo permanente delle complesse dinamiche della Società proponendo soluzioni comprensibili ed è risultati misurabili
Se guardiamo alla nostra storia vediamo un'Italia governata da una classe politica scelta da un ente l'elettorato moderato e in questo termine moderato
Rientra tutto il ceto medio italiano in buona sostanza l'ossatura della nazione liberali cattolici ma anche laici aperti al progresso sociale
Naturalmente la necessità di far convivere al nostro interno le sfumature derivanti da rappresentare tante diverse prender realtà sociali e culturali richiede un alto senso di responsabilità
Perché si possano superare in questa prospettiva sia le diverse provenienze politiche sia le contingenti diversità partitiche
La Segreteria nazionale del Popolo la libertà di questo dovrà tener conto contestualmente dovrà avere un compito preciso facilitare il rinnovamento della classe dirigente affinché non venga mai meno il patto con il Paese
Come ha scritto una quota giovane scrittrice in una riflessione sul talento
Per un rinnovamento effettivo è necessario partire dalle persone non ci può essere innovazione senza risorse umane che siano adeguate preparate e motivate e questo avviene tanto nella scienza che nell'economia nella politica
La Sardegna
Non si sta sottraendo le proprie responsabilità e sta proponendo una nuova classe dirigente si sta impegnando perché il Popolo della Libertà diventi luogo di formazione delle classi dirigenti
Il Consiglio regionale sardo ha eletto Presidente dell'Assemblea per la prima volta nella sua storia autonomistica una donna giovane e competente Claudia Lombardo
è stato un segnale forte di apertura verso la società e se vogliamo di rottura nei confronti della vecchia mentalità della politica
Che il Popolo della Libertà abbandonato per salvare la nostra struttura economica sociale ovvero il Paese
Questo è il primo compito al quale chiamato il Popolo della Libertà essere punto di riferimento per il Paese perché l'ossatura di ogni moderna democrazia sta nei partiti ovviamente capaci di leggere i mutamenti della società
Questa
E la nostra forza
Non aver messo in atto una banale operazione di assemblaggio ma chi lascio ingegneria politica come è avvenuto da qualche altra parte
Noi
Il Popolo della Libertà abbiamo scelto di essere popolo e abbiamo scelto di essere liberi di essere in parole semplici un tutt'uno con l'Italia e con gli italiani
è un ottimo inizio che Dio ci aiuti a fare sempre meglio grazie
Grazie al Governatore Cappellacci
Che ha
Potuto utilizzare un tempo più ampio sia perché
Ha rotto il ghiaccio sia perché
Ha rotto soprattutto la vuole paniere
La sinistra la sua regione quindi siamo
Doppiamente grati
Però devo invitare
Successivi oratori
A contenersi nei cinque minuti altrimenti gli ultimi saranno destinati a intervenire a ora
Molto tarda invitò
Sul palco
Il collega e amico personale il senatore Collino prego cinque minuti
Care congressi viste cari congressisti del Popolo della Libertà
Non posso incominciare
Il mio breve intervento senza salutare tutti gli amministratori locali i sindaci dei piccoli e grandi comuni
I sindaci dei piccoli in particolar modo è ripeto dei grandi Comuni i Presidenti di Province e Regioni gli assessori e consiglieri comunali e provinciali e regionali
E tutto il mondo delle autonomie locali
Voi siete i primi interlocutori
Della gente i custodi di un patrimonio inestimabile identità e di cultura
Grazie grazie per il vostro impegno quotidiano costante faticoso sul territorio la vostra esperienza e preziosa è strategica per costituire la base effettiva
Nella realizzazione locale del popolo delle libertà
In quanto come è noto il territorio è il luogo dove in prima istanza il cittadino incontra interagisce con la politica
Con il Popolo della Libertà ne possiamo avere un partito che per la prima volta possiede come caratteristica distintiva
La mobilitazione degli elettori
Che sono anche i cittadini di una società odierna in crisi non soltanto economica ma confusa anche
Verso i suoi valori di riferimento
Da qui si apre la necessità
Di analizzare politicamente e culturalmente la nostra società di oggi
Attraverso l'approfondimento il dibattito sui contenuti per dar vita ha una linea politica che risponda all'esigenza di un'evoluzione più ordinata della società
E a un nuovo modello diffuso di senso civico e di ordine sociale
Per la prima volta possiamo avere un partito
Che cerca semplicemente di raggiungere il maggior numero di elettori al fine di dare risposta hai più svariati in tutto sociali
A partire dai giovani che oggi pomeriggio quando parlava il Presidente Berlusconi è
Berlusconi erano tanti nelle prime file
Affinché si comprenda il profondo significato dell'esistenza umana e il suo senso la comunità la condivisione delle norme e il concetto di libertà
La libertà a cui si ispira il Popolo della Libertà
è una libertà badate bene è responsabile
E costruttiva con la capacità di rispettare se stessi e gli altri
Il Popolo della Libertà rappresenta nel panorama politico italiano il primo partito elettorale di massa che sicuramente
Più in grado di qualsiasi altro di assolvere alla funzione di trasmissione della domanda politica
Avendo come vocazione la sensibilità verso le esigenze e i bisogni più generali dell'elettorato
Tutto ciò si riflette anche sul piano culturale e il Popolo della Libertà può essere oggi l'unico partito realmente pluri culturale
Esistente dove si collocano le culture della destra democratica dei cattolici democratici dei cattolici liberali dei liberal socialisti dei laici liberali e repubblicani
Questo pluri
Cultura leghismo tuttavia
Non deve lasciar pensare che sia una sorta di sincretismo senz'anima in quanto
Anche nel pluri culturismo politico
Può essere trovata una omogeneità di fondo e un'identità comune che nel Popolo della Libertà
Possono essere rintracciati nel comune denominatore della sussidiarietà e della solidarietà in linea col magistero sociale della Chiesa
Con i motivi di fondo del popolarismo europeo che si identifica in primo luogo
Con la dignità della persona umana e con tutti i diritti che ne discendono
Il popolo della libertà non possono fondarsi sul consenso elettorale ma deve necessariamente legittimato attraverso un ordine di priorità saperle cogliere
Sento di individuarne e proporre alla vostra attenzione tre prima la partecipazione effettiva
Si rendono necessarie effettivi canale di partecipazione
E poi socializzazione politica non solo di natura mediatica
Ma anche e soprattutto
Di natura associativa sia all'interno che all'esterno del partito con la garanzia di regole uguale per tutti
Un secondo
Il Popolo della Libertà sarà tanto più credibile quanto saprà evitare la cartelli zonazione ossia l'assorbimento della struttura partito da parte dello Stato
Facendo venir meno la sua funzione di veicolo di trasmissione della domanda politica
Terzo punto di riferimento e quindi di riflessione la sfida locale
Come al proprio centro gli amministratori locali di amministratore che ha voluto salutare all'inizio
E che quale responsabile degli enti locali negli ultimi
Quattro anni del mio mandato o o
Ho avuto modo di apprezzare sia da parte dei colleghi di Alleanza Nazionale che di Forza Italia
La sfida locale dicevano pone al proprio centro gli amministratori locali
E la loro formazione politica
E culturale che era impostata in una maniera sistematica sin da subito attraverso
Una scuola di formazione di cui se ne sente forzatamente il bisogno
Abbiamo di fronte a noi amici congressisti una grande sfida è una grande opportunità quella di cambiare il nostro Paese
Renderlo moderno
Fare riemergere il senso civico della comunità nazionale
E a rielaborare il significato culturale di libertà perché le libertà come sono state declinate dalla sinistra in questi anni non ci appartengono perché noi nel nostro cuore nel nostro percorso può viticolo ci siamo sempre ispirati a un concetto di libertà responsabile perché non c'è il senso civico se non c'è l'assunzione di responsabilità e senza l'assunzione di responsabilità non prevale la dignità dell'uomo
Le nostre sfide le speranze e i sogni partono da qui oggi cari amici congressisti per una nuova Italia l'Italia dal Popolo della Libertà grazie
Grazie
Grazie senatore Collino
Ho una certa emozione chiamo in quanto
Il mio Governatore Gianni Chiodi Presidente della Regione Abruzzo
Altro conquistatore di Regioni
Desidero prima di tutto portare
Il saluto della Regione Abruzzo a tutti i delegati di questa importante straordinaria occasione un saluto dalla regione Abruzzo
Sperando di avervi al più presto anche in Regione Abruzzo per
Vostre
Vacanze vorrei andare anche in Sardegna Ugo verremo in Sardegna anche
Allora oggi il Presidente Silvio Berlusconi
Avevo Kato quindici anni di storia politica italiana
Una storia straordinaria
Che ciascuno di noi avuto la possibilità di vivere ha avuto il privilegio di vivere
Una storia vissuta intensamente tra gioie anche dolori
Mi Suta con un grandissimo trasporto e con straordinaria passione perché
Noi non l'abbiamo vissuta
Con la freddezza tipica di chi è ad uso
Alla gestione del potere noi l'abbiamo vissuta con la passionalità ed il trasporto emotivo di chi voleva realmente cambiare il Paese
Ebbene
Oggi nasce un nuovo partito un nuovo grande partito
C'è chi dice che prendendo lo spunto da ciò che è successo è accaduto per il Partito Democratico
Che non sarà facile dare una cultura politica comune ed una coerente forma democratica ad un partito di moderati che si rivolge alla maggioranza del Paese
Io dico però che rispetto al Partito Democratico il Popolo della Libertà due grandi vantaggi
Intanto ha una leadership è chiara e da tutti riconosciuta ed altresì ha una chiara è chiarissima collocazione internazionale nel Partito popolare europeo
Ci si chiede molti ci chiedono se questo partito sarà di destra di centrodestra se sarà conservatore
Ci si chiede se avrà come categoria politica di riferimento il liberalismo il socialismo liberale il conservatorismo il moderatismo il riformismo e tante altre cose ancora
Beh dobbiamo dobbiamo dirlo con chiarezza che il mondo in questi decenni è cambiato vorticosamente e velocemente
In una società post-ideologica quale la nostra
Destra sinistra e centro sono categorie superate perché non sono più in grado di far capire agli italiani la proposta politica di cui si è portatori
Ciò nondimeno siamo portatori di una proposta politica chiara di una proposta politica fatta di valori fatta di riferimenti culturali
E quindi dobbiamo dirlo quali sono i nostri valori soprattutto in un'occasione fondativa qual è questo congresso beh intanto io cerco di dirlo in ogni occasione quando mi trovo
A parlare con gli abruzzesi Colle le persone tutti i giorni noi dobbiamo cercare di stilare un'etica nuova né i nostri figli e anche nuovi valori
In primis l'ha detto già Ugo Cappellacci prima di me l'ha richiamato
Il concetto del valore della meritocrazia
Per adattarsi ad una società che non potrà mai mai più essere quella assistenziale
E meritocrazia significa anche che il Welfare State
Deve essere concepito per aiutare chi veramente e più debole
Se una di canto privilegi e forme di assistenzialismo diffuso e costosa e peraltro che sottraggono risorse a chi ne avrebbe più diritto e più bisogno
Finiamola una volta per tutte di formare
I nostri figli contro la società insegnando il rancore e la rivendicazione
Finiamola di deresponsabilizzarsi attribuendo le colpe individuali alla società di oggi alla società consumistica o
Ultima entrare la società globalizzata la chiave di molti problemi e nella famiglia e nella sua responsabilizzazione
E quindi far credere ad un bambino che può tenere tutto senza sforzo che studiare non serve perché la vita è un gioco
Che la libertà e poter ambire senza vincoli e godere senza limiti e che questo presupporrebbe la società di oggi significa tradirlo questo bambino
E invece
Insegniamo gli la verità
La verità vera non quella che usiamo molto spesso per giustificare i nostri insuccessi
E cioè che chi è più è preparato che si sforza di studiare di più o di lavorare di più tranne le eccezioni più ricorrenti nel settore pubblico avrà maggiori soddisfazioni
Questa sera qui ci sono riunite tantissime persone che si rifanno all'area culturale di quella che viene definito il centrodestra italiano e che credono che la politica non è solo gestione
Mai e anche visioni idee principi valori e diciamolo allora in cosa crediamo intanto io mi sento del Popolo della Libertà perché credo
Innanzitutto in tasse più basse sì
Nel recupero del principio dell'Autorità come baluardo per i più deboli e nella libertà dell'uomo
Ma credo anche nel lavoro e dobbiamo smetterla di parlare del lavoro solo in termini di alienazione come per tanti anni la sinistra ha fatto nel nostro Paese
Crediamo nell'etica del lavoro nella sua nobiltà
Perché tra l'altro e il lavoro che crea la crescita economica e non il contrario ciò significa che bisogna lavorare di più non lavorare di meno
Crediamo nella cultura della vita
Nel valore della famiglia nella responsabilità personale ed individuale crediamo in un Paese che liberi la creatività e l'iniziativa degli italiani e che non l'ho prima con una burocrazia asfissiante
Crediamo nell'uso oculato delle risorse finanziarie che i cittadini ci mettono a disposizione e vogliamo ridurre la spesa pubblica e la spesa perché
Aumentarla significa mettere le mani nelle tasche dei cittadini
Crediamo in una politica che faccia prevalere il buonsenso
Sull'ideologia
Il parlar chiaro alla propaganda
Tutto ciò significa essere forze liberali
Significa forse essere
Moderati
Significa
Forse essere conservatori significa essere socialisti liberali non lo so in Italia tutto questo significa essere del Popolo della Libertà viva il Popolo Libertà viva l'Italia
Invito sul palco l'onorevole De Corato gravano investita di presentazioni prego
Cari
Care amiche congressisti cari amici
Prima di me abbiamo sentito due rappresentanti di due Regioni
Che il popolo della libertari conquistato
O ha conquistato Sardegna Abruzzo
Io qui sono a portarvi l'esperienza di Milano
Milano
Dove la nascita del Popolo Libertà possiamo dire ha una data
Molto più antica di quella
Di altri Comuni
E di altre Regioni o Province
La nascita del Popolo a libertà
è nata da un'esperienza di Governo
Della Lombardia
Con Oberto Formigoni
Che risale a quindici anni fa
Come ha
Undici anni fa risale
E si è realizzato
Nella capitale economica del Paese
Perché
Tra Forza Italia
E Alleanza Nazionale
A fare da mastice anche negli anni Bogliolo posizione Milano ha rappresentato un punto credo di riferimento di una
Forte azione di governo
Nella Regione più importante del Paese e nella città che è il motore economico dall'intero Paese una dalle più importanti d'Europa
E che ha rappresentato
Un punto di riferimento per tutto il centrodestra
Noi
Dal novantasette
Il Comune di Milano è governato da giunte di centrodestra
Senza dimenticare che abbiamo governato la Provincia di Milano che ci apprestiamo a riconquistare il sei e sette giugno
Milano con la Lombardia si è dimostrata cita laboratorio e anticipatrice degli scenari
Che oggi si concretizzano e questo grazie anche a una classe dirigente che ha saputo coniugare un'identità di vedute alla capacità di amministrare
La più importante città d'Italia dal punto di vista economico il punto il popolo e libertà e dunque un nuovo progetto politico
Ma che ha le sue basi fondamento e solide come ha dimostrato il modello Milano e io voglio certo cercare su tre temi di ricordare quale è stata l'azione
Nella
Di Milano e della Lombardia
Sul tema della sicurezza il modello Milano è stato determinante
Oggi raccogliamo i frutti
Di un'azione di di governo e di contrasto alla criminalità ma
Di riconoscimento nei confronti dei Sindaci in finalmente
Abbiamo dovuto aspettare il nuovo Governo il Governo Berlusconi per dare i sindaci quei poteri importanti sulla sicurezza che oggi
I sindaci cominciano ad avere e che cominciano ad esercita
Abbiamo
Tutti ricordate che fu il Sindaco di Milano a chiedere
Di scendere in piazza eravamo nel marzo del due mila es e sette
E chiese milanesi scende in breve in piazza perché c'era una forte un forte aumento del tasso di criminalità dovuto a un Governo Governo Prodi che aveva determinato dei guasti
Terribili sul fronte della sicurezza
E abbiamo
Caratterizzato
La nostra battaglia con delle richieste precise che abbiamo rivolto al Governo Prodi e che poi sono state attuate da questo Governo
E che solo
Con questo Governo noi abbiamo visto realizzarsi
Penso
Alla nomina dei commissari per l'emergenza rom
Che è stata voluta dal Sindaco di Milano e che poi è stata portate anche
Nelle altre due grandi città a Roma è a Napoli
Che ha determinato un forte contrasto a questa grave situazione che si è creata nelle periferie di Milano di Roma e Napoli
Dovuta alla presenza di migliaia di migliaia di rom che
Grazie all'ingresso voluto dal Governo Prodi della Romania nell'Unione europea all'inizio due mila sette si sono riversati in nelle grandi città soprattutto del nord
Penso alla battaglia alla clandestinità che anche qui
Ha visto un forte impegno di questo Governo a fianco dei sindaci e soprattutto
Dei Sindaci le grandi città che hanno chiesto interventi urgenti come quello di rendere reato l'immigrazione clandestina
Un
Un
Un deterrente che servirà certamente ad affrontare con mezzi più adeguati un fenomeno che sta creando gravissimi problemi di microcriminalità e di criminalità predatoria nelle aree metropolitane penso
Allora potenziamento della videosorveglianza oggi Milano è con Londra la città più videosorvegliata d'Europa forse più di Londra
Penso alla battaglia che il Governo sta per intraprendere inserendo nei in uno dei prossimi decreti
Voluto a dal Presidente del Consiglio contro gli imbrattatori cioè contro i cosiddetti reati contro il patrimonio
Penso al decreto antistupri che ha introdotto misure chieste da Milano e che oggi vede il Comune di Milano unico o uno dei pochi Comuni parte civile in ben quattro processi per violenze sessuali
Penso alla presenza dei militari nelle grandi città che ha dato un segnale importante e forte di forte volontà del Governo di contrastare la criminalità predatoria
L'altro fronte sul quale noi credo abbiamo dato da Milano quando si si trattava di attraversare il deserto dall'opposizione e noi eravamo al governo della Lombardia e della
Capitale economica del Paese è stato il mio sulle tasse il modello Milano anche qui si è visto
Noi abbiamo
Abbiamo coniugato il motto
Quando il Governo Prodi scaricava enormi tasse sul Paese meno tasse più servizi
Come ha testimoniato una ricerca recente dal Sole ventiquattro Ore
Ne sono ad esempio la costante riduzione dell'ICI noi abbiamo abolito l'ICI molto un po'prima
Del
Dando un segnale anche importanti al Governo che poi Berlusconi che poi
Ha ripreso il tema è abolito definitivamente questa tassa
La non applicazione dell'addizionale IRPEF
Ad
Tra i pochissimi comuni grandi Comuni capoluogo a testimonianza della volontà di non mettere mano nelle tasche degli italiani garantendo però più servizi secondo una ricerca
Di una fondazione della Bocconi di Milano
Relativo al Bilancio del due mila sette del nostro Comune Milano ha speso per ogni cittadino praticamente il doppio di Napoli
E il quaranta per cento in più di Roma che allora e ricordo era amministrata da Veltroni
E vengo all'ultimo tema
Ed è quello dell'Expo e credo interesserà tutto il Paese perché come ha detto il Sindaco di Milano letizia Moratti l'Expo non riguarda Milano l'Expo riguarda l'intero Paese
Siamo in un momento e ci rendiamo conto economicamente difficile a causa della ricaduta della crisi finanziaria mondiale ma Milano aggiudicandosi l'Expo ha saputo cogliere l'opportunità di crescita
Cito solo qualche dato per capire i benefici economici per tutto il Paese sono valutati inoltre quarantaquattro miliardi di euro
Nasceranno settanta mila nuovi posti di lavoro secondo una stima
Anche dalla Camera di Commercio si raggiungeranno un indotto di cinquecentoquaranta milioni di euro a Roma quattrocentoventuno milioni a Venezia duecentoventitré a Firenze
Centotrentacinque a Verona e via di seguito centoquattordici
A Napoli fino a Palermo con quarantuno milioni l'Expo del due mila e quindici per cui attendiamo
Circa venti milioni di visitatori da tutto il mondo che riguarderà
L'intera
L'intero nostro Paese porterà dunque benefici di indotto turistico e sarà un elemento trascinante di sviluppo grazie anche agli investimenti nelle infrastrutture
Noi ovviamente saranno realizzati grandi diciassette grandi opere che verranno realizzate entro il due mila e quindici
Dai collegamenti aeroportuali a interventi sulla rete autostradale e sulla rete ferroviaria investimenti promessi anche dalla nuova Alitalia sui nostri scali italiani
Dunque care
Amiche e cari amici congressisti avanti con coraggio e fiducia non abbiamo un deserto da attraversare alle spalle abbiamo già l'esperienza di un lungo cammino fatto insieme che continueremo riuniti più che mai a realizzare grazie
Grazie
Decorato auguri alle all'amministrazione milanese
Il governatore della Molise
Michele Iorio
Chiede che gli applausi dipendono anche dal nord insomma quindi
Ne sono davvero emozionato questa sera perché
Si realizza per me un sogno
Quello di poter parlare intervenire e partecipare
Alla creazione
Di un grande partito che è il partito dal popolo della libertà
Intervenire partecipare
In un momento
Di svolta del nostro Paese
Nel quale tutti sentiamo la responsabilità nelle cose di cui
Siamo attori e portatori nei confronti
Per i nostri cittadini
è un momento particolare emozionante e denso di impegni
Gli impegni che provengono dalla nostra storia personale collettiva passata nel corso degli ultimi quindici anni
E l'impegno che viene da i propositi che questo grande partito oggi vuole realizzare per il futuro del Paese
Questa sera
Abbiamo ascoltato
Dalle dalla parte dalle parole del Presidente Berlusconi
Un una storia politica che non è scritta sui libri di testo del nostro Paese
Abbiamo ascoltato
Una storia fatta di momenti topici che hanno creato in questo Paese lo sviluppo e la democrazia
Una storia che affonda le sue radici moderne dall'immediato dopoguerra
Fatta di tante scelte difficili e importanti
Fatta di tante riforme di tanti momenti costruttivi dell'evoluzione politica nel nostro Paese ebbene tutti quei momenti portano il nome dei moderati di questo Paese
Ed è una storia della quale
Davvero possiamo dire siamo tutti orgogliosi
Siamo tutti assolutamente convinti che da quella storia possiamo intraprendere un nuove e più forte Gambino giacché le grandi rivoluzioni in un Paese
Si fanno affrontandole
Da moderati
Dove moderatismo non significa atteggiamento tiepido di fronte alle grandi scelte
Dove moderatismo invece significa il coraggio delle grandi sente
E tutto quello che è accaduto in questo Paese raccontato in maniera straordinaria dal Presidente Berlusconi davvero rappresenta per noi Un viaggio dico molto importante
Io porto a questo congresso anche un'esperienza personale
Porto con me un bagaglio vissuto in politica dopo avere forzosamente e forzatamente abbandonato la mia professione di medico e di chirurgo dedicandovi per molti anni ormai quasi venti anni
Prevalentemente all'attività politica porto l'esperienza
Culturale la formazione
Le sensibilità i valori di un grande partito più avuto l'onore anche di rappresentare la Democrazia Cristiana
E credo che questa sera
Attraverso una sintesi
Del processo mirabile che si è realizzato in questi
Ultimi anni
Che ha portato alla modernizzazione non solo
Del Paese ma soprattutto alla modernizzazione della politica sia avvenuto qualcosa di straordinario perché questa sintesi oggi racchiude davvero il meglio della storia democratica del nostro
Paese
Il Popolo della Libertà credo che darà da subito una spinta al nostro Paese per poter raggiungere gli obiettivi che deve raggiungere
E io sono particolarmente orgoglioso non solo per la mia storia personale ma lo dico anche a nome della mia regione del Molise
Che ha vissuto
Con il Popolo della Libertà attraverso l'esperienza del Polo della Casa delle Libertà una stagione
Impegnativa ed entusiasmante il mio saluto va anche ai due presidenti di regione che ho ascoltato prima Cappellacci e Chiodi perché sono il segno
Più forte più evidente di quello che probabilmente avverrà anche tra poco nel nostro Paese e cioè la partecipazione diffusa
E la conquista del governo del Paese anche nelle altre regioni che ancora oggi sono Regioni governate dalla dalla sinistra
Ma io porto con me però questo lo voglio dire in questo congresso lo voglio anche testimoniare anche l'orgoglio di una Regione che pochi mesi dopo
Votando pochi mesi dopo la vittoria
Di Prodi alle ultime elezioni
In piena luna di miele segno un campanello d'allarme riportando all'attenzione del Paese i valori la determinazione e la capacità
Di questo centrodestra che nel Molise ricominciò a vincere anche nelle elezioni amministrative
Beh quello fu un momento straordinario che sicuramente fa parte del nostro bagaglio fa parte della nostra esperienza che noi vogliamo continuare a dare per costruire un futuro
Non solo per la nostra Regione ma per tutto il Paese secondo questa tradizione e questo impegno
Io chiudo questo mio intervento facendo recuperare non so se anche qualche minuto ma un'osservazione solo vorrei fare e spero che appartenga anche al dibattito non non solo del congresso ma di quelle cose che ci aspetteranno
Perché dobbiamo fare per il futuro
Oggi nasce un grande partito un partito degli italiani
Un partito che ha tutto il bagaglio necessario per vincere le grate le grandi sfide
Che ci attendono un partito che è stato definito nuovo moderno contante caratteristiche contanti valori e con tante premesse e contante prospettive
Un partito che deve rappresentare tutto il Paese un partito che non dovrà essere nel partito del nord nel Partito del Sud
Un partito che però dovrà essere il partito degli italiani in ogni territorio il partito anche delle Regioni di questo nostro Paese a prescindere
Dall'area geografica in cui esse si trovano perché io credo che solo così
L'identità nazionale forte che noi vogliamo rappresentare davvero coinvolgerà tutti un partito un grande partito nazionale ma anche un grande partito delle regioni del nostro Paese grazie
Grazie
Auguri di buon lavoro a un ancoraggio
Agli amici molisani
La parola ritenevano così
Stefano Caldoro che ha portato a quel nobile fiore e aveva
Nel taschino
Nel troncone radici del PdL
Allora
Lui
I socialisti e i riformisti hanno fatto una scelta di campo
Dal novantaquattro c'erano i sondaggisti di allora che contavano in circa il novanta per cento degli elettori che votavano appunto il vecchio PSI che avevano fatto una scelta di campo istintiva prima del gruppo dirigente
L'avevano fatta un po'col cervello
Un po'con il cuore e devo dire anche molto con la pancia rispetto a quello che era avvenuto in quegli anni e quindi perciò siamo qua siamo qua perché abbiamo accettato la sfida
Che Berlusconi Presidente Berlusconi ha lanciato quando ha detto voglio unire in Italia
I riformisti i liberali i moderati del nostro Paese che sono la maggioranza abbiamo risposto a questo appello
Ci siamo ci siamo in questa fase costituente come partito organizzato perché abbiamo messo insieme una pattuglia di socialisti che si è misurata le elezioni amministrative oggi
è un nuovo appuntamento ed è una grande sfida e per questo siamo qui
Ora è evidente
Lo dobbiamo fare la nostra parte di riformisti e siamo particolarmente attenti ad alcuni temi
Io cito solamente alcune questioni per brevità di tempo una che legata i temi dello stato sociale del Welfare
Meriti e bisogni era un vecchio slogan ma del PSI quindi un'attenzione a un welfare moderno la modernizzazione del Paese che deve andare di pari passo con i cambiamenti bene questo Governo
Ben rappresentato in questi dicasteri ha presentato proprio in questi giorni due importanti provvedimenti uno che copre il tassello dell'ATO sostegno
Ed è l'appoggio è un tassello di quel far che mancava quello sulle fasce più deboli sui lavoratori atipici a sinistra tanto sbraitato su questi temi
Questo Governo è intervenuto ed è riuscito a risolvere il problema e nella giornata di stamattina con un altro importante provvedimento che riguarda la tutela la sicurezza nel settore del lavoro quindi sono due grandi iniziative
Che sono molto legato a un Partito delle Libertà e del popolo
E poi perché no il tema della
Della grande riforma e il tema che era così caro
Hanno i socialisti in particolare e il tema la grande riforma che fu lanciato negli anni ottanta ahimè purtroppo ebbe poco successo ma insomma tutte quelle questioni sono ancora sul tavolo l'ultima questione che ci interessa
Particolarmente e come costruire questo movimento politico
Bene io in questo posso dare non lo so un Consiglio qua si farà lo Statuto ma l'errore che non posso che non possiamo fare e quello di pensare che questo partito debba ride diventare un po'come i vecchi partiti
E dove facciamo dei degli Statuti che vogliono ingessare più che liberare le
Forse che ci sono quinte erano quindi insomma un partito la vecchia maniera quella che si dice ripartiti Morandi Ali con gli organi rigidi ma una forza elettorale del quaranta per cento non può essere così deve essere libera
Plurale
Vogliamo chiamarla sussidiaria perché un tema che va di moda verticale e orizzontale dove sono presenti le identità politiche le storie politiche che sono presenti in questo grande movimento con la loro forte identità
E perché no anche quelle orizzontali sociali civiche etniche
Ho chiesti che qualcuno ha detto bene tutte queste realtà devono avere per forza lavoro forza identitaria devono convergere però in valori condivisi
Perché i valori devono essere unificanti e li abbiamo unificanti e devono avere un programma di governo cedevano riuscire a governare il Paese perché la pluralità o deve riuscire a raggiungere gli obiettivi
E concludo lo dico alla Presidenza
Leggendo veramente due righe
Che non sono mie
Ma che sono credo importanti e ci tengo a farlo anche una questione di sì sentimentale mettiamola così
Stanno in primo piano queste sono parole appunto non mie che leggo stanno in primo piano le riforme istituzionali
Che riguardano l'esecutivo il presidenzialismo il Parlamento il bicameralismo un forte decentramento dello Stato sino ai confini del federalismo
La riforma fiscale la riforma elettorale un giudizio definitivo e deciso sulla forma della Repubblica da affidarsi al corpo elettorale
Riforme buone non cattive e all'ordine del giorno la di organizzazione dello Stato sociale dei suoi confini delle sue possibilità di una protezione sempre più efficace verso le aree più deboli e più povere della società
Non possono esserci né vuoti né arretramenti sul fronte della lotta alla criminalità
Dove occorre un continuo rafforzamento e perfezionamento gli strumenti di prevenzione di repressione e di difesa dello Stato mentre urgono nuove riforme nel campo della giustizia
C'è per questo
Un grande di una grande disponibilità socialista senza calcoli particolari o tatticismi
Di sorta non è per nostalgica quasi tutta l'agenda politica e l'attualità di oggi sono parole pronunciate circa vent'anni fa da Bettino Craxi
Grazie
Anche per aver rispettato
I tempi
Sale presente Mazzola
In sala è presente Mazzola
Grazie occupato ma anche quello
Caldoro che prego di un attimo di attenzione con i tuoi amici
Perché l'intervento che sta per arrivare
è un intervento a cui tengo particolarmente
Viene Collino a presiedere
Prego la sala di un attimo di attenzione
Il Telegatto che sta per prendere la parola non è
Un delegato a qualsiasi
Non è
Neanche
Una persona quasi grazie
Mazzola
Cui rivolgo un affettuoso
Caldo saluto l'abbraccio
E il figlio
John servitore dello Stato carabiniere
Assassinato dalle Brigate Rosse
Mentre difendeva quali per a
E di espressione
Più movimento politico all'interno della sede del Movimento Sociale Italiano
Dove avevano fatto irruzione
I brigatisti rossi poi condannati
Cercarono
Di legarli con le catene
Per
Di leggerli e farle lei immancabili foto
Uomini come
Mazzola come tuo padre non so portarono la vigliaccheria della resa reagirono e fu
Assassinato lui
Insieme al suo amico aggiralo oltre noi ricordiamo oggi
La memoria
Come monito a Totti
Perché nessuno pensi mai
E togliere la
Libertà
Rivivere
Capi è espressione
A chi ovunque grazie per quello che rappresenta
B riparta grazie
Sono contento che l'abbia ricordato per la mia anni ha emozionato e quindi
Non è
Il mio saluto a tutti
A me FIAT dire due due parole
Ho sentito oggi ancora una volta la parola patria
Ossia infinito l'inno di Mameli e ogni volta che io sento l'inno di Mameli mi commuovo
Ricordo
Una volta si era in pochi
Ad ascoltare l'inno dei Mambelli ai congressi oppure alle manifestazioni
E la parola patria quasi era bandita dal dizionario italiano io sono contento che
Questa parola sia ritornata nel dizionario venga pronunciata e che soprattutto venga
Suo nato l'inno di Mameli che il singolo dell'Unità d'Italia
Io
Visto che
Ignazio la Russa la ricordato
Lo ricorderò adesso nato due parole
Perché questo riguarda proprio la libertà
Mio padre gira l'Uncem sono morti da uomini liberi
Sono morte da uomini liberi perché
Anche se erano disarmati
Le volevo fare inginocchiare loro ad un anno legato alle ginocchia davanti agli uomini mio padre diceva che un uomo le ginocchia alle piega solo davanti a Dio
Lui è stato coerente non so quanti di noi sarebbero coerente nella stessa identica situazione
Allora lo è morta do come nel da uomo libero e alle piazze parlare
Di libertà perché nel dettaglio la libertà perché la libertà non si presta
Operazione semantiche può mistificazioni semantiche come la democrazia
Della democrazia si danno diceva Sartorio anche scritto un libro circa quaranta definizioni
Quaranta definizioni diverse nel termine democratico ci può stare tutto il contrario di tutto la libertà invece secondo me come i numeri primi
Non è divisibile quindi è suscettibile di diverse
Connotazione però non è divisibile
E a proposito di libertà a me piace
Ricordare Spartaco tracce essere Spartaco io preferisco Spartaco
Cesare
Non faceva e non ha fatto nessuna fatica a essere libero
Spartaco invece ha dimostrato come si conquista la libertà e come si
Muore
Per la libertà quindi tra Cesare e Spartaco io cerco
De privilegiare la posizione
Di Spartaco e allora sono
Orgoglioso di essere qui e sono orgoglioso di rappresentare qualcosa che è stato un passato che ci ha consentito di essere qui allora noi siamo qui allora l'operazione
Non è tanto secondo me come ho sentito oggi
Qualche
Ragazzo affetto da giovedì il furore
Di
Attribuire
Termini di eroi
Forse un po'fuori luogo gli eroi che per me
Qualcos'altro e qualcosa di diverso e allora siamo qui noi per costruire una sistema un partito con un sistema di regole
Un sistema di regole
Dove nessuno legibus solutus no un sistema di regole
Che cerchi di privilegiare scegliere una classe dirigente che non sia una classe dirigente di nominati ma una classe dirigente di eletti
Che sopra il momento contingente e per il bene dell'Italia vada al di là del momento contingente dimodoché ecco sia in grado di costruttivo costruire una struttura stabile
E allora
Alle piazze un sistema di regole perché con il sistema di regole nessuno è più schiavo nessuno né più schiavo delle colonnine a nessuno è più schiavo dello Stato
Deve
Solo in questo modo noi potremmo costruire
Una società uno
Che
Non si richiami più a quell'ideologia che purtroppo è ancora portata avanti da tragici epigoni
Che non è più l'ideologia Conte determinata ma è una ideologia a denominazione variabile grazio
Grazie all'azione aveva testimonianza che ci porti questo congresso
Invito sul palco collega senatore Stancanelli Sindaco nella splendida città
Che si troverà una splendida isola
Grazie
Grazie per darmi la possibilità
Di parlare
In questo congresso importante per l'Italia il Congresso poveracci il popolo la libertà
E vi debbo dire
Che il mio ringraziamento
E sentito in quanto
In questo momento con la splendida città che io ho l'onore di rappresentare di dirigere purtroppo e in una situazione
Che vi assicuro viene dipinta
Sui mass media nazionali non come in effetti la nostra Catania una città in difficoltà una città che ha
Parecchi a crisi
Ma non è una città in mano alla mafia lo voglio dire lo voglio ribadire in questa occasione
Perché parlando a casa mia ho il dovere
Di difendere la dignità
Della mia città
E qui voglio ringraziare
Pubblicamente il Presidente del Consiglio
L'onorevole Silvio Berlusconi il leader del nostro movimento che
Avendo capito qual è la situazione e ci ha messo nelle condizioni
Di far rivivere di far rinascere questa nostra splendida città e stasera
Il mio ringraziamento vuole essere anche un impegno che prendo con la classe dirigente del mio partito
Perché noi sapremo utilizzare le risorse
Che ci hanno messo a disposizione quindi il ringraziamento ma anche all'impegno solenne
Perché non ci dobbiamo vergognare le utilizzeremo per meditare ancora più belle ancora migliore la nostra città
è un impegno solenne che prendo questa sera e un impegno che posso prendere perché la classe dirigente del Popolo della libertà di Catania che
Con rigore con serietà con capacità con determinazione staffa cento degli sforzi immani
Per far vedere come si possa amministrare con la destra e con il centro destra in maniera tale da essere di esempio
A tutta la nazione c'è standard tendo tutta per dare questa dimostrazione e per dimostrare questa capacità
E lo dico come militante di questo nostro nuovo partito non vergognandosi e non rinnegando nulla
Della mia tradizione di uomo di militante di dirigente della destra che confluisce nel Popolo della Libertà
Ecco perché io stasera sono grato
A questo partito il partito del quaranta il partito del cinquantuno per cento ha detto Silvio Berlusconi
Che deve dimostrare sul campo attraverso gli amministratori locali riavere una classe dirigente degna
Di poter dare quelle soluzioni che possono le soluzioni che sul territorio la gente ci chiede e con una classe dirigente che parta Walter Vittorio che conosca le necessità del Vittorio e che dà le risposte al territorio questi all'impegno del nostro partito è il nostro movimento deve prendere e questi all'impegno che ha dell'uscire da questo congresso costituente al popolo a libertà
E allora il mio ringraziamento il mio impegno
Spero la mia capacità di dimostrare che attraverso questa strada noi possiamo dire alle nuove generazioni ho apprezzato a ultimissimo gradito l'inizio di questa nostra assise i giovani che ci dicono ove si vogliono impegnare per proseguire nel lavoro che tanti
Nella determinazione che tanti nella passione che tanti ci hanno insegnato e che ci hanno messo nelle condizioni di fare quella politica e quel movimento politico che oggi all'attenzione non soltanto della Nazione italiana è come questi abbiano in grazio per ambiato questa possibilità e per questo ringrazio l'intuizione di Silvio Berlusconi e di Gianfranco Fini che hanno voluto fare un grande partito il partito degli italiani il partito tutti gli italiani che si contrappongono alla sinistra
Che non ha la capacità
Bellar determinazione per potere dire qualcosa di nuovo alla nota del Palio a grazie all'ora grazie all'ora
A Silvio Berlusconi grazie a Gianfranco Fini perché ci danno la possibilità di proseguire nelle battaglie che era tanti anni abbiamo iniziato e che possiamo così continuare grazie
Grazie attesta Chiarelli
Auguri di buon lavoro a te la propria distrazione
Un altro consigliere o di un'altra bella gettare una splendida isola
Sindaco di Cagliari Floris
Certamente non c'è il pubblico del pomeriggio quando ha parlato Berlusconi che
Creiamo un'emozione solamente per la sala
Ma c'è sempre un
Pubblico comunque interessato che ringrazio per
Esserci voluto trattenere ad ascoltare anche noi amministratori locali
Noi che
Abbiamo il primo contatto con la gente non è che di questo momento ne facciamo un momento veramente particolarmente importante
Dal mille novecentonovantaquattro ho partecipato a varie campagne elettorali
Allora ero nel cosiddetto listino regionale ed ero candidato per conto di Forza Italia Alleanza Nazionale
Da quel momento mi chiedevo perché non si potesse avere un'unificazione dei partiti dal
Considerando appunto la le affinità alle tante affinità che c'erano tra questi partiti
Quando
Nel
Novembre dell'anno scorso
Anzi del novantasette del due mila e sette Silvio Berlusconi in salendo sul predellino di una macchina
Annuncio che entro breve tempo si sarebbe avuta la fusione tra i due partiti non ritenevo che fosse così immediata a questa soluzione e invece la sua generalità la sua caparbietà la sua intuizione
E la sua volontà portato oggi a considerarci un unico popolo il Popolo delle Libertà
Un popolo al quale noi sentiamo di appartenere a già da tempo noi amministratori locali noi sindaci
Siamo abituati a confrontarci con le quali azioni e a capire che questa coalizione e questa o fusione fosse veramente possibile
Ringraziamo sicuramente il Presidente per quello che ha fatto ringraziamo perché esse per avere appianato tutti gli ostacoli che essi
Frapponevano a questa funzione
E lo ringraziamo particolarmente perché io sono certo che da questa nuovo da questo nuovo partito nasceranno nuovi impulsi per tutta la nazione
In questo congresso nazionale primo congresso nazionale del Popolo delle Libertà mi piace però ricordare due cose sostanzialmente ricordarle perché siano messe nell'agenda del Popolo delle Libertà
La prima intollerabile situazione che viviamo nella nostra Italia Italia a due velocità
Io mi batterò spero
All'interno del Popolo del Libertà perché vengano annullate le differenze e delle due Italie non può esserci un sud dell'Italia un meridione dell'Italia è un'orda evitare
Io spero che l'agenda
Che porterà avanti
Il Popolo del Libertà tenda sempre a dei diritti ad eliminare le disuguaglianze
E devo anche ringraziare
Per quanto ha fatto il Governo Berlusconi e quest'ultimo Governo Berlusconi soprattutto nel corso della fine dell'anno scorso è durante questi pochi mesi del due mila nove
Per trattare la questione insulare
Noi ringraziamo il Presidente Berlusconi perché finalmente ci porrà nelle condizioni di eliminare quelle diseconomie presenti nell'isola soprattutto dovute trasporti
Sono
Situazione che certamente
Ci porranno nelle condizioni
Importanti di poter competere con il resto delle Regioni italiane a parità di condizione con le restanti regioni europee
E poter finalmente vedere una Sardegna che diventa una delle regioni più ricche del della nostra nazione del nostro della nostra Europa
Abbiamo tante possibilità per poterlo fare
E quello il mezzo attraverso il quale si possa realizzare questi sogni è quello che Berlusconi sta portando avanti mi auguro che il Popolo delle Libertà
In questo tragitto in questo percorso non voglia venir meno a quelli che sono gli impegni presi
L'altro problema che mi piace affrontare nel primo congresso nazionale del Popolo del Libertà e il problema del federalismo
Si sta parlando di federalismo ma si parla sempre di un federalismo
Dalla che parte dall'alto federalismo che certamente
A ragioni molteplici ragioni per essere portata avanti
Che vogliamo che sia sempre molto solidale
Ma a me piace più quel federalismo di carattere sussidiario
Che veda la partecipazione delle
Cittadino dalla famiglia del Comune delle Province le Città metropolitane fino a costituire uno Stato uno Stato moderno
Non mi piacciono le lei di federalismo che provengono dall'alto e che
Magari si fermano a livello regionale
Io penso che uno dei successi che ha avuto il centrodestra nell'ultima campagna elettorale per la quale se abbiamo siamo riusciti a mandare a casa o a lasciare a casa il Presidente che ci ha governato non faccio nomi
E proprio
Una visione diversa della Sardegna della Regione in una visione nella quale i Comuni devono contare
Mentre Comuni erano totalmente assenti dalla
Conduzione del centrosinistra la nostra Regione ecco questa stesso riconoscimento che vogliamo avere all'interno di un federalismo interno regionale riconoscimento che ci viene già dato dall'Europa
Cari dirigenti
L'Europa
Recita che
Allo sviluppo del territorio
Partecipano in maniera attiva i Comuni
Noi vogliamo che
Non si ritorni magari al concetto delle piccole patrie caro a Cattaneo
In cui i Comuni erano il fondamento dello Stato ma chiediamo di essere comunque tenuti presenti in questo nuovo processo di federalismo non vogliamo un federalismo che
Sia concepito dall'estate dallo Stato nel dividere le grandi regioni del nord la Padania dal resto dell'Italia
Vogliamo un federalismo equo ed equanime un federalismo solidale in cui tutte le Regioni contano e all'interno delle Regioni possono contare tutti i Comuni solo così crescerà Alitalia
Grazie
Invito
Senatore Ichino
Spero che dopo il suo intervento non ci si poteva fare
Bene
Spero di non deludere le aspettative vede tutti gli amici e le amiche i delegati dei delegati che hanno
Resistito fino a quest'ora
Io credo che
Questo momento che è un momento come è stato detto da tutti particolarmente emozionante Noè anche per me ovviamente
E
Però anche ricco di particolari soddisfazioni
Si potrebbe dire anche di qualche rivincita in questi giorni tutti i giornali tutti gli editorialisti tutte le televisioni si sono cimentate
Nel tentativo di spiegare il fenomeno Berlusconi
Penso che il Presidente oggi possa
Essere soddisfatto per avere ottenuto
Nel caso ne abbia sentito il bisogno urgono cimento unanime sul suo percorso politico pieno di cambiamento e di speranza
Se lui non è sente il bisogno noi del Popolo delle Libertà e in modo particolare
Io che
Ho avuto la fortuna di conoscerlo nel mille novecentottantadue
E ho avuto l'opportunità di lavorare in uno stato in una sua azienda per tanti anni insieme Marcello Dell'Utri noi Popolo della Libertà siamo orgogliosi di aver avuto da sempre
Fiducia in un uomo chi ha sul piano professionale imprenditoriale e umano le caratteristiche che oggi illustrerà commentatori ed è questo il motivo di particolare orgoglio e direi incita comode Bortoli come Romano come Mentana come Sorgi gli riconoscono anche nel percorso politico che questa è una vittoria
E dobbiamo tutti sentire nostra e alla quale partecipare insieme al nostro
Presidente
Ci sono voluti quindici anni perché questo avvenisse
Che i cosiddetti rappresentanza rappresentante dell'intellighenzia
Si rendessero conto della novità del valore rivoluzionario della discesa in campo di Berlusconi
Mi
Della sua capacità di imprimere
Davvero una svolta alla grave crisi
Degli settima azione
In cui si è consumata l'esperienza
Della Prima Repubblica
Per fortuna
Quello che era oscuro agli esponenti dei salotti imbevuti della cultura di sinistra
è sempre stato chiaro ed evidente alla maggioranza degli italiani
Hai cittadini che lavorano che ogni giorno si confrontano con i problemi concreti
I nostri piccoli imprenditori che rappresentano il Paese alle famiglie insomma la gente vera
Che asse imprese Pato a Forza Italia e Alleanza Nazionale un consenso eccezionale anche nei momenti più difficili
Grazie Presidente
Per aver dato
Un fortissimo contributo alla sconfitta di una cultura dominante che la sinistra in questi anni ha imposto al nostro Paese senza permettergli di rinnovarsi
E di crescere grazie per aver fatto cadere
Anche in Italia quel muro che vedeva la componente moderata culturalmente subalterna
Alla sinistra
Visto che qualcuno di questi commentatori oggi si spinge a parlare di età berlusconiana
In parallelo all'età giolittiana mi pare che il paragone più adeguato si possa fare tra al nostro Presidente e il mitico Ronald Reagan
Entrambi hanno lottato contro Genoa mia collettivista per imporre un nuovo modello
Delle responsabilità individuale il merito la centralità della persona rispetto agli apparati i valore per dica mente liberali potessero finalmente trionfare a fronte delle macerie del modello comunista
La stessa determinazione il Presidente la messa nel volere
E finalmente nascesse un partito unitario che da tempo e già nel cuore degli italiani il risultato delle ultime politiche lo dimostrano da oggi siamo una cosa sola con i nostri valori le nostre differenze
E sono anche una ricchezza ma con l'unico obiettivo di permettere al Governo di governare
E di dare in questa difficile situazione delle risposte per l'Iran c'era la nostra economia di avere le attenzioni necessarie chi soffre a chi è meno fortunato a chi ha bisogno
Oggi siamo una coalizione forte compatta ormai collaudata gli amici della lega
Sono dei nostri alleati con cui condividiamo l'attuazione del programma di governo
E tutte le difficoltà di dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini
Nel territorio nelle regioni nel nord soprattutto siamo anche competitori dal punto di vista elettorale
Ma occorre che questa condizione che deve stimolare ognuno di noi a lavorare sempre di più a contatto con i cittadini sia vissuto in modo responsabile
Chi è al Governo deve avere anche il coraggio di scelte non sempre facili che magari nell'immediato possono risultare
Poco gradite ma che nel lungo periodo saranno apprezzate
Dobbiamo fare in modo che soprattutto in questo momento difficile tale scelte siano condivise da tutta la coalizione con senso di responsabilità evitando sgradevoli scavalcamenti e pensione che la gente non capire
I cittadini pretendono giustamente una coalizione granitica che non si perda in litigi e distinzioni
Guadagnare qualche voto degli eterni scontenti potrebbe costar caro in termini di consenso complessivo
Il Governo lavora bene
Il Parlamento fa il suo dovere
Il consenso dei cittadini alto
Ma non ci dobbiamo fermare dobbiamo proseguire
Nel consolidamento territoriale dobbiamo investire nelle persone amministratori che sappiano declinare la forza propulsiva dal centro in ogni angolo del nostro Paese
Dobbiamo organizzarci
Dobbiamo spiegare le ragioni del nostro pensiero a chi è ancora illuso della demagogia della sinistra
Tutto questo lo faremo insieme partendo dalla nascita del PdL
Da lunedì pensando comunque e in più duro ci sarà ancora qualche grande speranza da concretizzare viva l'Italia viva il Popolo delle Libertà
Allora
Si sente la Di Girolamo onorevole De Girolamo
De Girolamo
Nunzia De Girolamo
Si intende
Abbia rinunciato senatore dice volte
Grazie
Cinque minuti
Non cinque minuti pochissimi minuti
Solo per portare una testimonianza ringrazio l'amico Ghigo che ha trattenuto gli amici del Piemonte io ci tenevo per diritto proprio il dovere di cronaca di essere di dire qui
Far portare la testimonianza della mia regione della Basilicata e di una regione del sud
Saluto i delegati di ancora eroicamente resistono a quest'ora tarda
E voglio portare una testimonianza sono emozionato questa sera
Così come ero emozionato quattordici anni fa quando ho partecipato alla grande avventura di Silvio Berlusconi quando ha lanciato Forza Italia ha iniziato una nuova stagione della politica nel nostro Paese
Io questa sera mi sento sono orgoglioso di essere presente qui
Ad un avvenimento storico che rimarrà nella storia
Perché la grande avventura di Silvio Berlusconi di Gianfranco Fini di tutti i nostri alleati è un'avventura che continua la ben Durham continua ad andare avanti nel Popolo delle Libertà
Noi dobbiamo sentire tutti amici l'orgoglio di appartenere alla più grande forza popolare di questo Paese
Una forza popolare che sarà in grado di indicare un cammino radioso per la nostra Italia
Quel cammino che Berlusconi ha iniziato nel novantaquattro che aveva portato al governo del Paese
Che aveva portato ad iniziare all'interno di questo Paese una seria di riforme importanti
Riforme che continuerò con questo Governo e che porteranno sicuramente ad un'ulteriore ammodernamento della macchina amministrativa del nostro Paese
Questa è la scommessa del Popolo delle Libertà
Questo è quello di ognuno di noi ciascuno
Di ognuno di
Ciascun delegato deve sentire nel proprio cuore per quello che saranno le avventure future noi avremo una campagna elettorale che essi
Avvicina le porte una campagna elettorale amministrativa è una campagna elettorale europea
Io sono convinto come ha detto bene il Presidente Berlusconi i sondaggi ci danno in grande crescita noi sicuramente porteremo un grande risultato un risultato che porterà questa forza politica
Ad essere la forza di riferimento all'interno del Partito Popolare Europeo a far sentire la voce all'interno nel palcoscenico internazionale di un grande leader come Silvio Berlusconi
Ma vi voglio parlare anche
E alla mia piccola Regione del Mezzogiorno è una Regione che da quindici anni è governata dalla sinistra
Io sono convinto che con il Popolo della Libertà noi sapremo e siamo in condizioni di poter andare al Governo
Degli enti locali della nostra Regione di poter avere il risultato è portare quei risultati che abbiamo visto ben parlare da parte del Presidente Cappellacci e dal Presidente Chiodi
Io concludo dicendo
Che è l'avventura la grande rivolta incruenta iniziata da Berlusconi nel novantaquattro continua
Continua in maniera più forte Condino in maniera più convinta all'interno di grandi coalizioni di una grande coalizione quale quella del Popolo delle Libertà
E sono certo che Berlusconi saprà interpretare in futuro quello che sarà
La volontà dei cittadini del popolo italiano
Dire essere artefici della rinascita di una grande nazione come l'Italia viva l'Italia viva il Popolo della Libertà
Grazie Guido
Ora onorevole Buzzanca sperando che
Gli amici lucani magari
Si attardi due cinque minuti ancora
C'è l'onorevole Buzzanca
San Carlo
Non c'è allora senatore Benedetti Valentini
Senatore Benedetti Valentini
Buona notte
Allora
Se non vi sono altri presenti iscritti per questa sera
Dichiariamo chiusa la sessione notturna del primo Congresso quello fondativo del Popolo Libertà può rivolto al domani