Quando il tempo è galantuomo. Scritti scelti di Marco Biagi

Mi tocca questo ingrato compito di
Di
Sostituire si fa per dire
Esempi
Dicevo mi tocca questo con compito di sostituire oggi
Enrico Cisnetto che purtroppo non è tra noi per
Motivi di lavoro e quindi
Il libro appunto siccome appunto il tempo e dall'antiuomo ed era la da molto tempo che dovevamo presentare questo libro penale voi sapete che era già stata organizzata un'altra presentazione in un'altra sede ma poi
Abbiamo dovuto spostare quindi oggi
Abbiamo qui diretti protagonisti il nesso che va dalla Sisal Raffaele Bonanni Michele Tiraboschi che sono
I coautori di questo volume importante come voi sapete perché
Ripresenta a tutti noi la figura di
Di Marco Biagi che come voi tutti sapete ha
Questa
è stato molto vicino alla nostra organizzazione ha collaborato con noi con
Anche con con il nostro Segretario generale nelle
Negli negli anni scorsi prima
Prima di essere barbaramente assassinato
Siccome dobbiamo fare una cosa molto snella non vogliamo fare una una
Una presentazione che
Che scivoli molto nel tempo
Chiedo direi di dare abbiamo anche il
Lettore e del libro appunto Piero Gilardi che il direttore divisione lavoro
Io vorrei chiedere subito a
Al professor Tiraboschi a Michele Tiraboschi che voi tutti conoscete qual è come è nato questo libro e qual è l'eredità che ci ha lasciato Marco Biagi
Sì grazie
Questo libro e nato in un momento in cui la legge Biagi non era molto la popolare
Oggi la legge Biagi sembra un dato acquisito sembra un dato consolidato da tutti non viene più messa in discussione ma se voi vi ricordate uno due anni fa c'era dibattito molto forte se abrogare integralmente
Questa legge peraltro sollevando alcuni problemi legati
All'inserimento dei giovani il mondo lavoro legato alla difficoltà dell'occupazione delle donne alle fasce più deboli che volevano essere risolti con delle strumentazioni delle tecniche a nostro avviso non non coerenti non adeguate per raggiungere l'obiettivo
E leggendo i testi Marco Biagi testi scritti dieci anni fa a otto anni fa qualcuno anche quindici anni fa
Ne è emersa una grandissima modernità una grandissima attualità
E restiamo anche oggi affrontando delle tematiche sulla sul lavoro quelle che poi voi quotidianamente
Direte spesso in assenza di una visione di una strategia e Marco Biagi invece aveva molto forte questa idea divisione strategia che aiutava trovare poi delle soluzioni molto pratiche concrete ma di qui l'idea
Di mettere assieme gli scritti più rappresentativi in particolare il primo quello
Che poi ha costituito diciamo così l'Italia Tura del del Libro bianco della del due mila uno
Danno qualche uniti a fortissima vivissima di un pensiero moderno di un pensiero soprattutto vicino ai lavoratori Marco Biagi sotto conosciuto
Ed è ricordato spesso come un alfiere della flessibilità
E quindi poi facile dire la flessibilità che diventa
Precarietà qui invece questi scritti sono la testimonianza che Marco Biagi
Era molto vicino al sindacato era molto vicino al sindacato che vuole riformare ma tenendo fermi i valori per cui in atto un diritto al lavoro un dito euro al servizio della persone come aveva
Ben presente l'idea della centralità della persona in carne ed ossa non tanti discorsi teorici discorsi fumosi come spesso capita e l'ambiente accademico quindi pubblicare questo questo libro era è il modo migliore per rendergli onore anche il titolo
Questo è un titolo che
Abbiamo scelto e credo che sia
A questo punto un titolo azzeccato il tempo dimostrato che il pensiero lavorazione progettuale anche i testi di legge a cui va ha contribuito
Sono una testimonianza concrete qualcosa di positivo di un qualcosa che è sicuramente perfettibile che va completato me stiamo vivendo
Una stagione di crisi che necessita di interventi anche sulla tematica degli ammortizzatori che era un caposaldo
Il suo ragionamento con ancora sotto portato atte a perfezionamento questi quest'impianto questo percorso però diciamo un pensiero vivo un pensiero moderno che in questi e scritti si esalta è questa
è la sua e la sua eredità
Noi spesso io i collaboratori più stretti abbiamo un po'riflettuto su come dare il senso a questa morte assurda se si può dare un senso
A questa morte assurda il tenerne vivo il pensiero e devo dire grazie al contributo anche di di di viti del del vostro del vostro movimento del vostro
Mondo grazie al contributo di Raffaele Bonanni che è un buon testimone perché poi di testi le normative assieme a lui a un altro gruppo di di collaboriamo costruiti assieme ragionati assieme quindi anche una legge
Che era stata a lungo concertata mediata in tutte le le sue sedi quindi erano per noi il modo per dare un minimo di senso e significato a quello che era successa quindi un pensiero forte un pensiero vivo
Che mi sembra manchi nel nel complesso nel nostro Paese ma viviamo una stagione politica non facile una stagione
Fatta di slogan ma di aggressioni gruppi contro gruppi e spesso fanno fatica invece emerge ride buone idee paga Mati che che non hanno bandiera non hanno colore colore ma
Sono solo finalizzate a dare
Delle risposte concrete alle persone in carne ed ossa ecco questo un po'è e la la sintesi del della genesi
E del del del pensiero che rimane di Marco Biagi
Vorrei ricordare che risale a
C'è anche il il figlio di Ezio Tarantelli che vedevo tra di noi e non solo carico
Dalla presenza
In
Di Tarantelli mi spinge a chiedere a Bonanni
Proclami
Trovo un po'a disagio fare domanda Bonanni
Ecco
Come si spiega questo fatto che in Italia
Le Brigate Rosse hanno preso di mira nel parere sia negli anni ottanta poi dieci anni dopo CUP prima Tarantelli poi D'Antona
E poi appunto Biagi perché
I giuslavoristi sono quelli più presi di mira dalle Brigate Rosse quindi hanno pagato con la loro vita qual è secondo lei
Cioè io non voglio trovarmi fare dice non voglio che che mi dia una spiegazione dal punto di vista penale cioè perché il sacrificio di questi personaggi
Appunto non deve rimanere un sacrificio invano come si fa appunto a far capire alla alla gente perché magari la memoria di Biagi appunto come diceva Tiraboschi viene associata
Alla
Ma perché questi personaggi sono stati presi di mira dalle BR
Ma se essi se si va a vedere quello che è successo in Italia
Ogni qual volta c'ero una svolta o comunque la condizione a cui ci si trova richiede modifiche di situazioni richiede riforme richiede un cambiamento
Ogni qualvolta viene queste e c'è sempre chi nella realtà civile interrotto del sentimento dalla gente o comunque interverrà l'esigenza di di modificare situazioni ogni volta che clausola civile
Si muove qualcosa in raccordo con grandi organizzazioni adesso il caso
è stato il caso di Tarantelli che voi vi ricordate in un frangente molto
Molto complicato per la nostra economia
Per esempio e lui riuscì insieme una grande organizzazione con la CISL a capire che la difesa
Dei lavoratori non avveniva a compartimento stagno avveniva in un contesto più largo dove vi sia da fare conto su sull'intero funzionamento l'economia diversamente avrebbero pagato i lavoratori e questo
Fu gestito da parte dalla CISL a parte grazie al contributo di lidi Tarantelli con
Con delle proposte molto molto originale che furono accolte e che ebbero producesse che ha aperto la strada alla
Ha una risanamento appunto le condizioni economiche poi apriva strano non ci sarebbe stato Europa successivamente senza appunto una modifica forte
Dei meccanismi che stavano irrigidendo moltissimo le strutture economiche i ibridi italiane
E a quel punto a quel punto qual è stata la dinamo e ogni volta in quel caso
Ci fu
Ci furono polemiche molto alte molto forti parte della politica vollero
Forzare appunto la mano su queste situazioni parte sociale dello stesso si crea quel clima avvelenato che poi non poteva che spulciare
In economici per le buone
Lo stesso processo vota Antonio un'altra stagione dove per esempio sul segnatamente del pubblico impiego si ha bisogno di Chiambretti arrivi meglio le rappresentanze quali fossero
Perché D'Antona poi lavoro su questo
E Victor ricordato soldi molti sono smemorato in questo Paese ve lo ricordate quando il pubblico impiego era ingovernabile
Quando
L'eccessiva rappresentanza la irresponsabile responsabili se ci sia anche la responsabile della della rappresentanza perché frammentata
Era diventato un problema serissimo per esempio
D'Antona studio moltissimo coloro e insieme a grandi organizzazioni per riformare il sistema che portò poi a ciò che io spero diventi anche regola per il privato cariche per i servizi
E lui
Anche lì ci furono polemiche ci furono difficoltà
Mi dispiace dirlo non fu la CISL aveva difficoltà
Nonostante certa pubblicistica e certo ambientandolo sembra l'intera vita aveva deciso come la più conservatrice noi neppure impiego perché è più forte e così via noi usavamo quel processo con molta molta forza
E ci furono polemiche ci furono avvelenamenti del dibattito che il povero professor D'Antona personali
E poi
In ultimo da ultimo
Il professor Biagi io ho avuto l'onore di conoscere
Che la CISL ha conosciuto perché oltre che lui ha partecipato come fare e che io d'altronde
Molti ribattino sulla collaborato su molte partite
Io allora mi occupavo all'evento come sapete perché è un lavoro lui lavora moltissimo mento molti Istituto molto la CISL
Prima ad delineare alcune proposte
Questo è importante che che facevo il punto su questo prima delineare alcune proposte infatti io ricordo non mi ricordo quante volte in tutti quei mercoledì
Che poi
Ma perché
Scorci fa questa cosa s'parallelo era davvero come te fra poco tempo che va a disposizione
I le ore contate e così via
Prevenire e lavorarci voleva capire sulla bilateralità lui non mi capiva niente all'inizio capi intuito l'importanza che aveva soprattutto per un mondo del lavoro che stava cambiando che ha fatto di tanti
Tante piccole aziende che non potevano appunto costruire occasione di governo delle varie vicenda Traverso
Attraverso
Il grande contrappone propaganda con la grande azienda insomma non si poteva solamente
Gestire attraverso
Elementi che devono stabilirsi contrattualmente ma che miravano a gestire un settore a gestire un territorio gestire un ambito a gestire una a gestire
Una una realtà una realtà molto più bassa di un'azienda stesse due fu molto innamorato questa cosa qui che
Tutta la vicenda poi successivamente
Sviluppatasi grazie anche al nostro impegno si deve a questo lavoro molto molto diffuso che facemmo ancora oggi questa spinta che c'è
Sulla bilateralità che ha visto conquistare a questa ipotesi realtà che era un profilo contro fino a qualche anno fa lo si deve a questo lavoro molto molto
Molto molto fruttuoso tutta la partita
Della flessibilità
Che io su questo concetto voglio insistere
Che non è di per sé precarietà lo è quando e mal retribuito
E quando e mal
Contribuito
Marco sosteneva queste insieme a noi e tant'è che si impegno e la cosa non fu do non fu
Non fu una cosa così mi ricordo che alcuni soloni che oggi
Perché allora anche allora oggi scrivo sul Corriere anche allora scrive al Corriere ricordo che
Facevo storia sulla vicenda dei co.co.co. ora addirittura
Se ne prendo perfino al merito dicevo che la cosa pasticciata e così via Marco che
Sostenne dall'inizio e insieme a noi che occorreva non solo far pagare più contributi perché sono ancora attraverso i contributi in più
Loro potevo organizzarsi delle prestazioni Aloi capire intuì e ci furono storica ricordo anche la Confindustria che
Questa partito delle co.co.co. erano più che altro la partita
Che era stava strumentalizzata fortemente le aziende
E che svalutavamo il lavoro
E che ho bisogno di una forte revisione
E che
Pur riconoscendo che potevo è una funzione alla condizione che fossero davvero una realtà autonoma lui costruito ciò che poi altri hanno raccolto successivamente perfino forzando la mano
Mi ricordo la vicenda del
Dei call center
Che è stata appunto una normativa costruivano e costruito da Biagi che praticamente non solo diceva che non era più possibile
Non lavorare
Non lavorare
I dopo non farvi si si lavori autonomia che facevo altro che siamo appunto del lavoro la loro dipendenti non è possibile ma addirittura se qualche interaziendali correva
Nelle Rory appunto voluto
Di strumentalizzare appunto queste norme addirittura si arrivava e si arriva
Avvocatura vigente per esempio a trasformarsi in rapporto a tempo
In indeterminato cioè si vuol intervenute nell'intervenire su tutta la partita del lavoro
Da lavoro para pare autonomo allora
Delineando bene i confini tra autonomia e indipendenza che ha portato tanto tanto bene perché ha realizzato ciò che alcuni di noi sostenevamo le flessibilità c'è un'estrema esse devono essere retribuite li devono essere contribuite
Costoro non erano né contribuiti ne bevi fruiti
Io dicevo alcuni giornalisti pocanzi la differenza oggi più facile vederlo
Tra tutti coloro che facevano i co.co.co. nelle i servizi ed industria
Che ora in larghissima parte sono tracimato nuovo dipendente e tutti coloro che sono ancora co.co.co. nella pubblica amministrazione che non sono nemmeno retribuiti e ne subendo contribuiti perché vi ricorderete la legge
Non vuole entrare
In questa vicenda del pubblico impiego
E quindi preferisce far restare tutta la partita
Al vecchio modo insomma no
Che poi tutto sommato sto parlando di cose sbagliate ancora per lavoratori che lavoro al pari degli altri e così via che dimostra la bontà di questa azione che messa la luce delle critiche violente che ci furono
Delle discussioni davvero pretestuose e del veleno di anni addietro
Fa giustizia appunto tante cose di tante cose che non
Nel sud nel contempo apre la discussione sullo Statuto dei lavori
Che non si può dei completare
E che oggi io ritengo che al congresso l'abbiamo detto noi vogliamo rilanciare perché ci sono alcuni che fanno discorso io non sono né favorevole contrario
Parlo del contratto unico ancora riuscendo quasi quasi a indicare la strada di vedere dei rapporti di lavoro il fatto che
Grazie
Sia in una condizione positiva in una condizione negativa se si è
Appunto precarie no invece
Ancora una volta le rischiando di entrare in contraddizione e vengo da una volta sono le prestazioni sono
E la retribuzione e sono le contribuzioni appunto che si tanto è vero diciamo ci va bene contratto unica una una condizione unica condizione che dentro
Stia dentro l'alveo la vicenda del del dello suo lavoro che va
Che va appunto i cavi debba batteva costruito che sia dentro una trattativa una vera e propria trattativa perché a noi per esempio non va bene che in vitro alcuni
Se mettono in testa è un laboratorio appunto di stabilire come del resto contratto unico e si metta a discutere magari alcuni aderisco solamente per fini strumentali all'interno del proprio organizzazione che quello che
Che sta accadendo questo lo dico proprio
Per
Per per stare appunto nella
Nella dall'attualità ma poi con Biagi abbiamo fatto tante altre cose
Che spero in questi giorni prenda la strada più giusta anche Lou intervenne sulla democrazia economica non a caso euro ci sono iniziative parlamentari
Che spingono per l'unificazione dei vari disegni e ci che ci sono e spero io in qualche
In qualche
Soluzione che oggi è molto più facile che come sapete
Il Governo non è contrario neanche la Confindustria è contrario l'opposizione dovrebbe essere favorevole
La CISL la UIL sono d'accordo non mi pare la CGIA sia contraria
Quindi
Anche quest'altra spiegazione quest'altro lavoro quest'altra
Costruzione di Biagi sta andando sta andando appunto che spero vada vada vada in porto
Io potrei continuare all'infinito perché il lavoro di Di Marco come sul sulla vicenda del collocamento per esempio che ha avuto degli sviluppi molto molto importante ai fini del rinnovamento di questo strumento importante
Il fatto di assunzioni stesse
E che sarà perché nessuno ricorda lo dobbiamo a Marco non ricordo quella sera tardi sia non so se c'è Giulia qua
Che era con me quando stabilimmo nello scandalo generale sempre editoriali stabilimmo che le assunzioni a quel momento doveva avvenire soprattutto in alcuni settori
Con l'assunzione il giorno prima
Al giorno in cui si va a lavorare
No conosca o scandalo fortissimi alcuni ambienti e tante altre questioni non a caso alcuni forse per pudore non hanno avuto
La
La volontà appunto di ridiscutere c'è un lavoro molto forte incardinato fortissimamente con la realtà sociali un lavoro però che è stato costruito anche io verso il centro editoriali un lavoro che ha unito i vari soggetti
Convinto appunto come sito si può essere in questi casi che le buone riforme si fanno quando c'è al punto c'è dialogo c'è concerto c'è appunto la condizione
Di
Di
Tipo permetta a tutti i soggetti di sentirsi rappresentati e di tirare in una sua parte anche voi per la vita dall'assessore Giorgio
Anche lui ha perso la vita come Tarantelli e D'Antona perché
Perché c'è stato un clima arroventato che poi spinge alcuni a
A portare avanti i propositi di morte come
Sono i propositi hanno coltivato
Tutte le varie generazioni del brigatismo italiano ogni qualvolta ci sono svolte ogni qualvolta si ricavano svolto ogni qualvolta ci sono climi avvelenati
Ed è una lezione che spero di italiani imparino
Non ha allora vere opinioni diverse che doveva diverso che ci sia opinione diversa questo è un fatto normale anzi
è importante pure perché e il modo migliore per riuscire
A
A trovare le soluzioni migliori per far funzionare le comunità che attraverso il confronto sulla dialettica anche anche forte
Che si trova sulla meglio il problema vero è quando
Si criminalizza l'altro
E quando comincia a dire a propositivo Peri Colosimo
Quando si comincia a dire che
Quel libro con la proposta è un libro una proposta di macho sa
Quando si comincia a fare discorsi di lì mineralizzazione di opinioni e quindi uomini
A quel punto un Paese come l'Italia che volevo spiegare la sorellina e così via trovo sempre
La realtà più o meno ma lavorate e così via che poi sferrò co
E sgradevole discutere in questo modo io so che scadeva
Andiamo meno non piacerebbe discutere questo e sgradevole ma è la realtà
E siccome qua non voglio far polemica con nessuno io voglio fare polemica con nessuno e un modo per dire per dirla
Con largo con la vice Presidente La Repubblica in questi giorni che l'unico che ripete all'infinito
Vedete un po'un Paese come il nostro tutte si guai deve vedere tutti i soggetti collaborare
C'è chiaro che ognuno ha le sue responsabilità e ognuno ha le sue opinioni
Però non è che
Con il litigio perenne peraltro magari fosso sulle vicende l'economia
Io questo scusate sa di selezione si litiga su motivi davvero da Novella due mila
C'è obiettivamente
Però io ho il timore ce l'ho il timore che chi governa
Io la discussione su quel piano perché lì è più agevole
Ci sarebbe meno agevole sulle vicende economiche e sociali e così
E poi che si oppone ci casca proprio questo volevo dirlo tutto il cuore ci casca e finché la discussione avviene su quel piano
Io R. avranno severità facile
Perché non costa nulla di scusi quei siti cosa qualche dispiacere i singoli
Ma non sono quelle cose che spostava le situazioni nei paesi che poi ci sono sono i pareri cioè i paesi unitaria milioni e milioni di persone che avevo problemi
Come evocazioni solo speranze e così via e
I disegni collettivi si costruiscono attraversi riconoscersi
In disegno appunto che incidono sulle economie incidono sul sociale e così via e siccome siamo Vendola condizione davvero preoccupante quella e ci riguarda
Perché tutti quanti siamo preoccupati per il nostro avvenire figure a sono importante fare come dice per la Repubblica perché mi pare l'unica persona saggia in questo Paese
Che sa perfettamente perché lui un nuovo navigato politico sa perfettamente che ci sono diverse culture diverse opinioni e così via ma sa anche
Che
Queste culture queste godevano converge e tutte se forze politiche se vogliono essere utile al Paese devono convergere sulle questioni più essenziali e io spero spero
E sia l'esperienza come Biagi e anche gli altri Marte del lavoro che ci insegna no che è sbagliato offrirci alla polemica gratuita alla polemica avvelenata
Ma che ci anche dico che le riforme si fanno con la fatica e se vanno dai due chiacchiere non al congresso Michele Noè cosa questo lo slogan principale
Che noi abbiamo fatto vivere che nessuno ci regala niente non c'è nessun ministro nessun potere del Consiglio nessuno che ci regala niente se noi stessi non ci fermiamo e guai con le nostre forze
Quindi prima la legge della Repubblica ha ragione davvero ragione da vendere
E
Questi Marte era partito da Marco lo dimostrò che le riforme le modifiche si fanno attraverso la fatica di coraggio l'impegno la costruzione
Di alleanze
Il dialogo la pazienza questo si dimostra questo sì di Mosca quindi
Io sono molto contento da
Per contro Guido con Michele appunto a questa pubblicazioni io spero solo tutti i giorni ma anche tutte delle le persone organizzazione riesco a rileggere appunto alcune cose perché son passati quanti anni dall'inizio di questa storia su passati otto anni
Otto anni dove
Otto otto nove
Perché inizia discussioni nel due mila poi prosegue nel due mila uno e poi poi procedere
Suo passato di avevo tanti anni se noi cito ritorniamo indietro la memoria
Su come
Su come ci si confrontava su questi temi
E ho finito davvero che l'Olocausto applico il servizio secondo me
Se non torniamo con la moviola indietro e vediamo per come ci si divideva su questi temi allora là fuori ci si metteva
Come erano combinati schieramenti adito la sabbia in piazza contro queste cose qui se noi andiamo a ripercorrere questa strada e lo vediamo agli occhi con gli occhi di oggi
Gli atteggiamenti e le valutazioni che danno anche coloro che sta tre nuovamente si schiera a loro contro questa opinione delineando perfino libro minacce minaccioso
Cioè teorica Lima choses quelle che stavano alla base di questa cosa qui uno si rende conto da che parte siamo stati noi
E da che parte sono stati gli altri me non interessa dedicare ripeto io spero
Che queste esperienze quella di Antonio quella di i randelli serva arrendere tutti noi più maturi
Non è per un pensiero unico no
Per la dialettica che ci serve molto molto anche molto accesa ma che non deve mai mai oltre oltre passare la decenza appunto che
No
Perché porta appunto a situazioni di avvelenamento quello che dicevo io ma che non porti neanche perché c'è un altro segno
C'è un altro segno non è solamente questo di civiltà appunto il confronto c'è un altro segna un altro elemento un'altra un'altra malattia che si porta quell'atteggiamento appunto di avvelenamento
Che proprio tipico due nomi che questo l'abbiamo detto al al
Al Congresso abbiamo noi siamo schierati contro tutti qualunquismo
E il qualunquismo
Al
Al più nature
Qualunquismo e di colui che
Naturalmente gioca sui luoghi comuni
Io questi ultimi tempo parlato sempre l'esistenza di una larga Area di luogo comunisti di coloro che poi sono tutti sul luogo comunicato
E sul luogo comuni costruiscono fortune no
C'è qualche ministro per esempio voglio fare nulla se non regolari a Prodi e polemiche non voglio dedicare che sulla dei Comuni fanno se affinché
Cioè
Loro proprio comuni costruiti vogliono conquistare l'opinione pubblica ci sono costoro
Ma e ha una faccia ma c'è anche la contro Fazio che porto lo stesso
Che addirittura opponendo sia tutto non modificando mai niente
Anche quelle qualunquisti non modificando anche anche niente a quel punto nostre comunità stanno pure meglio e voi sapete che sono peggio perché tutte le vicende vanno vanno modificate vanno
Vanno vanno vanno vanno
Vanno aggiustate vanno vanno riproposto insomma ci sono questi
C'è questo doppio qualunquismo d'altronde che qui non è qualunquismo quello che addirittura ha combattuto con tutte le proprie forze qualsiasi innovazione
Nel mercato del lavoro pur essendo cambiato fortemente il lavoro italiano
Addirittura già a metà anni novanta
Non è poi un quindi non è questo quindi questi fenomeni
Prendono più facile e secondo me anche con la faccia alla faccia del qualunquismo che poi sbocca in situazioni come quelle che non abbiamo deprecato che spero
Non accadono più
Bene mail la scorsa settimana i giornali mi hanno parlato sicuramente del caso Berlusconi e ci hanno inondato ma
Hanno dato ma anche molto spazio alla relazione del Governatore della Banca d'Italia
Che nella nella sua analisi si è soffermato molto sul tema della riforma degli ammortizzatori
Che poi alla fine anche uno dei punti però
Procedere spedito
Si è sentito
Costruito
Dicevo nelle la scorsa settimana voi sapete si è svolta l'assemblea dalla Banca d'Italia è uno dei temi centrali è stato proprio la riforma degli ammortizzatori il Governatore ha chiesto anche lui
Una riforma strutturale degli ammortizzatori sociali
Che poi uno dei temi forti della della del pensiero di Marco Biagi no lo statuto dei lavori
Il Governo il Ministro Sacconi
Ha un po'Renato sulla riforma dice che forse non è questo momento il tempo per la per la riforma ecco io voglio chiedere a a Tiraboschi senza volerlo farlo polemizzare con Sacconi c'è secondo lei
Oggi alla luce anche della crisi e
Che che che che ha travolto tutti tutti i Paesi oggi ci sono dei dati disastrosi sul PIL in tutta Europa
E oggi venuto il momento di mettere
Mano ad una riforma strutturale degli ammortizzatori che possa nella alleviare quelli che sono i disagi anche delle del del del precariato cioè dare a a tutto l'universo i lavoratori stessi stesse tutele
In modo da appunto da
Da da avere diciamo un mondo del lavoro più omogenea
Sì grazie
Rispondo però varia lanciando l'eco che riceva Raffaele netto volevo ringraziarvi che siete qui perché dopo sette anni e mezzo non era scontato avere della gente ancora interessata al pensiero di di Marco Biagi Paesi in realtà il nostro processo di riforma
Risale a dieci anni fa però insomma già questo e importanti dico questo perché per rispondere domande come questa o al famigerato contratto unico io non ho ancora capito come possibile
Disciplinare il lavoro stagionale il lavoro del bagnino il lavoro nel terziario avanzato con un unico contratto con capito
Però l'intellettuale spersonalizzo del comparato Marco Biagi e che ci insegna la storia il diritto al lavoro e la sua degli economisti e lavoro
L'intellettuale in tutte le discipline
è uno che parla libertà perché non paga mai sulla sua pelle
Non paga mai quindi sul Corriere asse era suo so ventiquattro ore pubblica può dire tutto quello che vuole immaginare riforme immaginare risorse che non esistono e immaginare che si può facilmente fare tutto questo è anche molto pericoloso perché poi
Si creano delle forti tensioni nel senso che si si crede chi legge il giornale spesso leggiamo il giornale non andiamo documentarci
Che la soluzione sia facile sia portata di mano l'intera serie diceva no non è così bisogna sudare determina far fatica bisogna trovarsi intorno al tavolo bisogna ragionare ci vuole coraggio passione ci vuole anche competenza
Io sugli ammortizzatori ho delle idee però io vorrei guardare più concretamente quello che c'è non abbiamo fatto una mezza riforma degli ammortizzatori solo che nessuno se n'è accorto
Noi abbiamo un un'area una legge del un decreto legge del del del novembre del due mila otto
Che è stato per corretto in corso d'opera a più riprese con con vari interventi
Che dice non è una riforma perfetta però oggi ci dice che esistono gli strumenti ordinari e le cassa integrazione ordinaria e straordinaria quelli che riguardano alcuni grandi settori
Però in deroga esistono degli strumenti che coprono tutti gli altri settori tutte le altre tipologie dice di datori di lavoro undici quindi azienda quindi fa capire che il mondo del lavoro che le persone a proteggere vanno oltre l'azienda stanno anche preso atto di lavoro che non sono
Imprenditori dice in particolare mi ci interessa coprire anche gli apprendisti ci interessa coprire i lavoratori in somministrazione e quindi si apre verso altri settori ma poi fra questi due canali gli strumenti ordinari di strumenti in deroga coprono tutto se creato e qui con il concorso la collaborazione anche di Giorgio Santini del dei tutto il mondo della dell'artigianato che va offerto modello
Alla al Governo se creato un sistema incentrato sugli enti bilaterali dice la vostra idea quindi
Il Rettore Non è inventato nulla
è un sistema che prende spunto di queste esperienze dell'artigianato ma la vuole rendere aperta
A tutti gli altri settori dice ci sono le casse in deroga però volendo ne potremo costruire con il concorso volontario degli enti bilaterali un sistema parallelo quindi andare a coprire a regime in questi settori che non hanno gli strumenti ordinari
Ecco di questa normativa non se ne parla
Ne parlo chi si vede che i lavori pochissimi la conoscono
Girano moltissimo interpretazioni c'è molta confusione sul punto
E io dico questo ed effettiva un po'anche dall'esperienza sulla legge Biagi quante norme della legge Biagi ne abbiamo che non sono applicate sono applicate male
Le leggiamo il contratto unico questa cosa fantastica poi abbiamo un apprendistato la pubblicato rapporto ISFOL ho stima la scorsa chi dice che l'apprendistato che lo strumento buono
Sono lavoratori a tempo indeterminato perché il contratto dura a tempo indeterminato
Tranne che un certo punto finisce la parte formativa io posso recedere veramente cioè la tutela progressiva mai a tempo determinato
Ho una quota formativa quindi qualità e poi risulta che il diciassette virgola cinque per cento gli apprendisti fa una formazione non si sa se buona cattive arresto non la fa
Queste sulle cose grosse concrete sulla gli ammortizzatori si può studiare una una riforma a regime ci possono possono immaginare mille cose
Anche se su quel problema oggettivo del delle risorse però se non riusciamo a far camminare le poche cose che abbiamo qui tutti i settori che non sono coperti dovrebbero cominciare a ragionare se mettere a regime cara che pare la vostra filosofia gli enti bilaterali
Chi sono i soggetti che possono essere in grado di scegliere se intervenire o meno sui territori di costruire reti sui territori di incrociare lo tutela passiva con interventi formativi anche qui l'abbiamo fatto un'altra grandissima rivoluzione credo sulla carta
Perché la la normativa dice comunque oggi qual è qualunque tipo di ammortizzatore può essere concesso a condizione che lavoratori si impegni preventivamente firme una carta all'INPS
Si impegna accettare un'offerta di riqualificazione professionale o un lavoro congruo quando perde il lavoro questo una norma che era alta è un segmento specifico esisteva la da cinque anni sulla carta mai applicata
E sono scomodi in toto e questa volta non troveremo ugualmente applicazione questo il punto concreto io credo che l'esperienza che che ci ha lasciato
La vicenda umana di di del del professor Biagi sia sia proprio questa
E per questo che è bello è importante che oggi voi siete qui con noi e non solo oggi ma magari in tantissime altre occasioni spesso Raffele mi rimprovera
Che non vengo più spesso i vostri incontri invitati mi posso incontri perché
Il vero su Costa sta sta qui in questo questa fatica in questo impegno quotidiano concreto quindi e tutto sulle vostre spalle non è dobbiamo aspettarci
Che un legislatore con la bacchetta magica cambi improvvisamente tutti io sono stufo di
Promesse legislative per qui ogni Governo che interviene deve fare la sua riforma sulla scuola sull'università sulla famiglia di nuovo sul mercato del lavoro sono riforme che non fanno in tempo a essere compresi sedimentate chi interviene un altro Governo
Che ne modifica
Una c'è una cosa bellissima nel nel nel negli scritti Biagi che un polo anche un po'enfatizzata all'inizio mi diceva
Meno Stato meno intervento pubblico
Più sussidiarietà più protagonismo del sindacato delle parti sociali dei lavoratori la forza grandissima che hanno oggi i lavoratori stanno nell'informazione e nella formazione devono avere più informazioni
Per sapere quali sono i loro diritti per sapere come muoversi
E questo implica anche da parte vostra e anche da parte poi di chi fa l'intellettuale di chi fa docente ne resterà altro dare maggiore formazione io quello che vedo sul tema degli ammortizzatori che ci sono grandissimi spazi per provare a costruire il canale bilaterale parallelo quello pubblico e però nessuno si dà da fare perché nessuno forse conoscere
Le norme che abbiamo e capisce che è un impegno personale non c'è più la bacchetta magica del legislatore
E Bonanni farci
Mi è tornata la voce le chiedo appunto ti chiedo ma appunto il prototipo boschi diceva sono due canali paralleli
Sto lo Stato e la sussidiarietà la partecipazione degli enti bilaterali e l'intervento dello Stato
Tu pensi che le due cose possono camminare in ben insieme nel senso che
Allo Stato forse delle falde metterci qualcosa in più cioè gli otto miliardi che ha stanziato grazie anche alla nostra insistenza
Sono oggi delle risorse che possono bastare oppure c'è bisogno che lo Stato faccia uno sforzo in più
Ma intanto se sono stati stanziati otto miliardi grazie alla nostra
Costanza nel richiedere l'Italgas annoso dialogo
Grazie al un'insistenza che ha fatto decisa dal Governo di concentrare un sacco di soldi soldi li ritrovarli anche dove magari non venivano utilizzati
Se si è fatto si è fatto perché
Ed è lampante perché non c'erano
Come dicevamo noi da diversi anni io me ne occupavo emergerà lavoro dice ogni volta tutti ritengono che gli ammortizzatori sono per tutti i lavoratori e invece si hanno e un terzo dei lavoratori che hanno gli ammortizzatori tutti gli altri non l'hanno non l'hanno i servizi
Non c'erano le piccole e medie aziende
Ce l'hanno solo le grandi aziende
Del
L'industria
E naturalmente in pubbliche Bivongi e bisogni
Gli altri non ce la
Quindi una volta che si è intervenuti perché perché perché non c'erano allestito allestiti non essendo allestiti
Vuol dire che
Non si pagano neanche i contributi io sarei per leggerli perché ci sono
Due tipi gli ammortizzatori c'è uno con la disoccupazione
Che non le ricordo
O ci vuole disegno con Biaggi da riportare al sessanta per cento
Come
Sia in tutta la realtà di Europa
Poiché l'accordo si fece mi ricordo fatto per l'Italia si fece a metà
Si vede aumentata sia aumentato solo del dieci per cento e poi con l'accordo dall'altra hanno con con Prodi l'abbiamo l'abbiamo l'abbiamo completato ma anche lì bisognerebbe secondo noi
Allargare ancora di più la copertura per come nel disegno originario c'eravamo tutti riproposti
Questa è una parte
E dall'altra gli altri ammortizzatori dovrebbero funzionare
Come esattamente quelli dei fondi esistenti per le grandi aziende e lì bisogna fare un discorso molto molto molto forte
Lo Stato qualcosa deve fare le contribuzioni devono contribuire e poi dice lavoro sussidiario all'Ateneo con la bilateralità dove la bilateralità si è sviluppata a una ottima funzione
A sostegno
Alla
Prodotto dalla contrattazione mi pare che le tendenze sono per privilegiare questa strumentazione ora la contrattazione nuova al ha la possibilità
Di darli forma anche in realtà dove la bilateralità non c'è perché oggi l'abitare da nei settori produttivi è presente edilizia
Nell'artigianato nel commercio nel turismo e in parte
Nell'agroalimentare
Tutti gli altri settori ne sono privi io spero che
Con le linee guida per la contrattazione che abbiamo con tanta fatica messi in piedi si abbia la possibilità di affiancare di rafforzare
Gli strumenti di
Di
Di ammortizzazione attraverso un esercizio responsabile in primo luogo di soggetti stessi
Che che la vera il vero salto di qualità che possiamo avere non è solamente il fatto di rafforzare
Le prestazioni universalistica
E quello importante
Ma anche l'affiancamento che c'è attraverso
L'azione delle parti una piani avendo importa non so perché compresa la forza
Ma anche perché essendo mosso alla contrattazione settoriale ognuno sulla giusta si dal vestito che più l'interesse perché come si sa i settori sono diversi tra di loro
è anche i territori sono diversi tra di loro perché la bilateralità può agire in doppia può agire indo permanere settimanalmente territorialmente
E credo che questa sia
Una
Una sfida molto importante quindi io rispondo come Catalano
L'accordo
Ci vuole l'intervento lo Stato ma ci vuole anche il nostro intervento forte sì etica varare lo si direbbe no va bene queste domande o quell'altro
Ancorché ma anche
Ma
Sì ma quello era di altro tipo la fattispecie era di altro avviso e ripeto io scorrendo molte Regioni categoria io spero che ci sia un impegno ora oramai
Non c'è nessun ostacolo che ci possa privare di ottenere questo risultato
Gli imprenditori hanno condiviso questo sistema
Mi pare che c'è una legislazione di favore per la bilateralità secondo me Michele
Tu che sei di che cosa parlando
Chiediamo anche
Aiutarci come come tecniche questo l'unica cosa che
Questo lo dico guardando in
Negli occhi Domenico l'unica cosa bisogna fare eh farà parte di sviluppare la bidella e dall'altra parte non permettere lampi l'ATER a vita supposta
Perché ci sono i furbi sembra che ci sono sempre e di solito non li combattiamo ed altri furbi che si alleò con loro e in questo caso possono
Non essere combattuti venga coloro che non ci credo non abbia età quindi ci vuole una forza daremo da parte nostra perché io non conosce la realtà
Io
Coeso didascalico
Può succedere anzi è accaduto che sindacati di comodo sindacati inesistenti che ci possono essere anche sindacati che sono in piedi solamente virtualmente o perché l'appoggio dei partiti o perché te così
Che si mettono a fare un accordo con un'altra società imprenditoriale che manchi esiste
Anzi che insieme possono esistere
Perché possono gestire un potere che vi arriva dalle norme volute dalle grandi organizzazioni invece che
Sapevo cosa volevano che vorrebbero gestire queste opportunità a favore della gente cioè come i parassiti
Che si insinuano appunto nei gangli vitali in questo caso la Barbie età ad entrarci alimenti insuccesso è successo già io spero che
Il nostro
Bravo Ministro del lavoro e i suoi collaboratori te a proposito gli orecchi
Perché come noi siamo tra andando collaborativi possiamo essere anche molto sgradevoli
Su un partire come del genere perché perché non è possibile diventeremo come diventeremo come iene perché perché non solo siamo gelosi ciò che abbiamo costruito
Dobbiamo ancora essere più gelosi perché c'è una parte del sindacato non virtuale consistente che pure contro
Quindi quanto quante parti con quante parti negative noi dovremmo confrontarci quindi su un tema caro professore molto delicato molto delicato e non mancherà io spero con l'aiuto
E con la pazienza anche appunto dei settori che hanno più bilateralità questo lo lo dico in un momento in cui la bilateralità deve svilupparsi
E ordinatamente e ordinatamente quindi c'è bisogno da una parte che la categoria Simone in questo senso dall'altra parte che
Se si vuole davvero un disegno riformatore noi chiariamo bene
Come questo gioco si deve fare
Ci vogliono cartellini rossi quelli gialli
E non so io riconosco il calcio e quindi questi due slegate esserci bastano queste
Perché sennò se non c'è nulla che regola il traffico noi daremo dei parassiti delle opportunità che poi pestano
Il
Il il sistema e ce lo rendono ancora più in pratica questo un punto vero molto molto
Voglio dire che sono realtà rappresentative davvero e noi non possiamo che riferirci alla dizione classica
Le realtà i sindacati comparativamente più rappresentativi non quelli supposti o quell'alimentati
O dei partiti o dai media che non hanno né né né carte né parte non hanno una sola sede e in tutta Italia eppure sembrano non so in questo gioco mediatico che porta oggi spesse volte se non stiamo attenti
Ha un'organizzazione che rappresenta cinque milioni a salpare di uno che rappresenta il trenta mila
L'Umbria io so quello che sto dicendo non volesse più chiara ancora ma io so quello che sto dicendo quindi questo è un
E allora non doversi più rigorosi
Anche i Governi ma essere più rigorose non lo posso dire a chi invece non rappresenta niente l'unico modo espediente per starci in campo non tocca a loro stabilire tocca a noi
Perché noi contiamo molto a che ci sia
Una bilateralità di rincalzo rispetta le prestazioni pubbliche
Che quel punto completano e sino a e sono anche stimolo il pubblico funzione perché finché ci sono polo pubblico molte volte può esserlo Busato pensava che asseverazione hanno dietro
Se c'è una cosa complementare non solo aiuta e completa ma addirittura sono anche il migliore
Il migliori indicazioni indicatore di possibilità virtuose che deve riguardare anche il pubblico cioè se siamo d'accordo su questa importante secondo secondo me
E poi l'ultima cosa che volevo dire mi sono trovato l'altro ieri
Al Festival dell'economia lì con
L'autunno amico mio ha fatto un libro quando Calabrò che è stato vice direttore del Sole e così via su
Libro buono priorità stiamo parlando lì però selezione un altro libro unico buono con l'attuale labbro perché forse uno dei pochi
Libri anche quello fatto con ottimismo la cosa mi ha colpito protette Michele
Leggeva perché è importante perché intanto che contro il catastrofismo mette in luce i punti di forza di industria italiana anzi dice che giustamente che noi siamo tra i pochi insieme i tedeschi a possedere un'economia molto viva che ci può risparmiare brutte storie come quelle che stanno venendo
In negli Stati Uniti Inghilterra e così via
Torna da poche ore un mi chiamino dagli Stati Uniti d'America e mi dice che lì davvero la gente sta male la ritrovi gente che è costretto a vendere mobili
Ah bene i propri immobili a vendere la propria auto subito per vivere ma è un fatto di massa
Perché li hanno tutto finanza Rizzato come Inghilterra e così via noi se non siamo in quelle condizioni perché abbiamo un'economia che poggia moltissimo
Sul manifatturiero insomma che tutto sommato ci ha tenuto che ha influito anche in certo modo comportamento le banche cioè il sistema è più e più cosa
E si diceva l'altro ieri che
Sostenevo
Che siccome
In questa vicenda anche la crisi italiana alcune aziende si sono ancora più strutturata
Quelle di nicchia per esempio riescono a vivere bene a vendere bene perfino il momento di crisi come questa che noi parliamoci chiaro i morsi davvero feroci la crisi non l'abbiamo sentita come gli altri
Perché ceduto sa parte che riesce a reggere bene cosa sta cadendo tutto ciò che era già in difficoltà prima che non si è distratto
Allora la giustamente veniva fuori una discussione dice va beh perché ci vogliono i ammortizzatori più robusti per tutti
Proprio per salvaguardare il patrimonio umano che abbia
Di professionalità di lavoro e così via cioè l'impresa
Siccome ho vanno moltissime
Dovranno ristrutturarsi come li hanno tante dovranno ristrutturarsi dovranno modificarsi fortemente quelle che non si sono modificate già prima la crisi
In ogni caso anche quelli sono modificati si modificano ancora perché il mercato sarà molto diverso
Uscendo da questa crisi
E siccome tutti dicono che non sarà più l'economia di carta ma sarà l'economia fatta su cose che sappiamo costruire
Custodire il patrimonio umano non facile non so non sballottato lo non sballo stando alla parte dall'altra in ogni in ogni mese oggi è un po'è un fatto importante che riguardano i certamente la nostra sicurezza ma riguarda anche l'impresa coloro che vogliono fare buona impresa
Quindi questo è un fatto molto importante noi abbiamo messo in piedi e lo possiamo fare anche ulteriormente meccanismi rigorosissimo
Io ricordo le battaglie
Quando
Alcuni di noi dicevano allo la Cassazione ci deve essere però se uno
Riceva la richiesta di lavoro se non rinuncia per la gassificazione
Oppure la Cassa solari fare ma nel frattempo ti pagati varia a
A formare maggiormente ma alcuni di noi compreso me io fui preso savonese allora per venduto per ragionare in questo modo dicevo venduto
Perché la Castenaso si prendeva in modo ingiusto rubata e basta io ho ritenuto un venduto io i miei amici chi si impegna nel sindacato fra l'altro un settore duro anche
Erano venduti
Noi abbiamo proceduto a fare Schietroma anni addietro e non a caso e cioè che
Prove in questo modo quindi c'è un meccanismo molto molto virtuoso e che anima la vicenda di ammortizzatori
Ci vuole maggiore controllo sociale la decisione ottenendo otto miliardi di
Farla gestire interamente dalle parti sociali con le regioni per un maggior controllo sociale credo che le corrisponda anche questa esigenza voglio dire
Che l'esigenza come diceva lui di arrivare a Adamo alcun sistema di ammortizzatori molto più capiente statale e appoggiato l'avvio bilateralità è un fatto importando non solo per noi
E per superarla pregarla precarietà in modo tale che la flessibilità si possa esprimere senza diventare precarietà ma diventi importante anche per quell'impresa
Che dovranno ricollocarsi nella divisione internazionale lavoro che sarà molto diverso
Molto diversamente divisa
Grazie esempio nei prossimi tempi uscendo dalla crisi che si vede un fatto molto molti portano ecco perché ritengo
Che il ministro il Governo superi questa posizione che dice voce crisi
è meglio non discuterne
Poiché secondo me
In balia fumo comunque la mettiamo perché in Italia e ho finito
Perché di solito
Si è più saggi
Quando il problema che sia
I guai che sa di che si sono avuti sono molto freschi
Io non vorrei che superato anche il problema della crisi e così via si ritorna a vivere esattamente come prima
Le grandi riforme sono fatte sempre attraverso un clima nuovo che si genera e il clima nuovo si genera quando cioè i problemi
Oggi si è più più consapevoli ciascuno dell'importante non immaginate quando mai la Comindustria se n'è fregata dando degli ammortizzatori e così io ho visto la Confindustria perché ci Marcegaglia
Ma ho visto la compito se in generale anche le altre imprese lealtà verso dicembre duali più consapevoli
Dell'importanza di ammortizzatore guardate non è una cosa di poco conto i soli soldi scucita
Dieci mesi a questa parte sono stati solo degli otto miliardi per la cassintegrazione e niente l'imprenditore abituati come sono tutti i Governi ogni anno a vedere dopo dallo Stato
Perché c'è stata più consapevolezza perché loro stessi hanno capito che se si sfasciava il meccanismo
Di persone che perdevano
Il loro reddito veniva ma anche per loro insomma quindi io non sotto la del sospetto quindi secondo me secondo noi secondo la CISL e importante con molta pacatezza discutere discutiamo di ammortizzatore riprendiamo la vicenda rosso dei lavori
Questa vicenda Michela voglia ripetere del noi non siamo contrari al contratto urlasse il modo per mascherare
Che sono i contratti di lavoro quelli che portano agendo la precarietà e non invece le condizioni di lavoro non ci sia ecco perché ci interessa che tutto passi attraverso lo Statuto perché rielabora ri definisce
Prestazioni per tutti e vendo queste prestazioni poi quello deciso e l'ho capito io
Che come si fa nel del week-end del cameriere che fa il week-end perché il durante la
Perché vuoi ai più durante la la settima settimana fare non lo so vedo gli amici del fisco fa lavora Agenzia e poi siccome l'asilo sposare per esempio abile più soldi va a fare il cameriere no come si fa a conciliare o nell'altro
Dici no non lo deve fare però è fare che cosa c'è arriva viva questa
Ha fatto sembra sempre
Fece siccome non si può fare più di nascosto o se ne fa uso del sole ho capito che vuole dire tu però tuttavia e qui a discutere però la questione importante che
Ci pare costruite in vitro solamente per un dibattito un po'
Discuto solamente un contratto di lavoro rapporto di lavoro avulso scollegato del resto ci pare sono operazione appunto per tra le pagine dei giornali e alcuni per fare economia politica dentro i vari movimento se ci sei così vi è a noi francamente non interessa molto insomma non non non interessa moschea interessa
Tutto ciò che avviene dentro un quadro più più generale non dico anch'io sono contrario dei tre che la CISL è fatta così
La CISL diceva nel suo dalla Lombardia e l'altro ieri al congresso io no che io
Ribelle omettendo
Diceva non di una cosa un seduta mai niente come e dove poi come
Come il maiale notte tutto bonzo butta maniera imbuto mai niente già con un sì sì cosa la volete elaborare la vuole la vuole poter gestire così che qui non ci mettiamo a Mango controprova condizione
Che si sappia di che cosa discutendo e che cosa serve davvero e che non sia un modo
Per nascondere tutte le scemenze che sono dette l'ultimo l'ultimo otto anni e la precarietà dipende dall'esistenza di troppi rapporti di lavoro la precarietà dipende
Dal fatto che le flessibilità sono state mal retribuite e mal contribuite ma sostenuto queste il discorso che
Fare l'ultima domanda Pietro Gilardi che appunto è
L'editore il padrone di casa della stasera vorrei chiederle appunto oltre appunto a fare questa azione meritoria aver pubblicato questo libro che cosa può fare che cosa si può fare per far conoscere ancora di più
Il pensiero di Marco Biagi e giovani
Nelle università nelle scuole su questo capitolo molto bello del libro le ragioni in favore di un nuovo Statuto dei nuovi lavori acconto per perché magari l'immagine di Biagi lo dicevo Bonanni all'inizio è associata al tema della precarietà quasi come pausa della precarietà per
Sicuramente per
Appunto sicuramente per mala informazione e quindi che cosa si può fare per far conoscere il vero pensieri Marco Biagi
Intanto grazie per il doppio titolo di proprietà del padrone di casa che non mi vedo affatto perché
Come ognun sa almeno in questa sala elezione lavora la casa editrice della CISL e non è un particolare secondario ricordarlo in questo momento perché
Se non fosse stata la casa editrice della CISNAL mai non staremmo oggi a parlare di Marco Castelli e il primo dato e Gianni questa grave sia un merito adesso abbiamo a scrivere
Per cui io
In particolare sono orgoglioso perché mi sono trovato
Nella
Circostanza di convincere due amici che non aspettavano altro anzi potrei dire il contrario e sono stato il loro
A incoraggiare noi a intraprendere una strada che io spero possa continuare
E che non si limita solo al ricordo ma deve andare oltre deve andare alla proposta che tocca gli interessi della gente perché questo forse è l'unico modo
Per avvicinare i giovani nel caso specifico ma tutti a un dibattito di idee che oggi manca nel Paese
E questo forse l'aspetto più grave della crisi che meno e emerge con chiarezza perché la crisi c'è non quando ci sono i problemi
E neanche quando si ha difficoltà trovare soluzione ma quando manca lo spirito per trovarle quando manca
Il confronto vero sui dati reali una delle cose per esempio che si sottolinea nella introduzione di Raffaele nel libro primo questo noi
Nel nostro rapporto mi ci metto anch'io perché io sono iscritto militante della CISL che e come il nostro rapporto con Enzo
Grazie abbiamo sperimentato abbiamo sperimenti con con Marco Biagi scusa abbiamo sperimentato quello che significa fare democrazia tra intellettuali e movimento
Perché c'è stato un rapporto schietto in cui il dissenso era messo in cui nessuno doveva
Che c'era l'altro ma si discuteva sulle cose e sul modo come affrontare
Potrei dire che questo è stato un esempio di di riformismo attivo di quel Paese avrebbe molto bisogno e che credo che i giovani piacerebbe perché poi al di là del fatto che
Il libro oggi ha difficoltà di coesistenza con con gli altri strumenti di comunicazione di massa siamo una formula canonica evitiamo il termine media perché l'italiano grazie a Dio ci offre anche questa possibilità oggi ha difficoltà e il libro
A a competere con gli altri con gli altri strumenti di comunicazione perché non è solo uno strumento di comunicazione certe perché non non non da solo informazione ma fa anche il difetto di fare riflettere di spingere
Di spingere a mettersi in questione eccetera ecco non è in questo lavoro
Speriamo di continuarla fare Dio
Mi rifaccio ai ringraziamenti che sono stati portati all'inizio è anche allo augurio che questi incontri si possano ripetere ecco io sarei contento insomma facciamo poco noi per
Per la nostra casa editrice ora dopo essersi alloggiate ci possiamo anche fare un poco di critica questi libri avrebbero diritto a una diffusione molto più alta soprattutto hanno diritto a
Essere replica
Io prima di cominciare il dibattito mi sono permesso di ricordare all'amico professore Tiraboschi qualche mezza promessa che mi ha fatto in passato so quanto sia per lui
Difficile mantenerla ora non lo voglio compromettere di fronte al pubblico ma credo che lui possa avere un ruolo nella nel nel nostro dibattito perché e un uomo che vi produce
Per intero quelle caratteristiche di intellettuale
E cittadino che noi andiamo andiamo cercando ecco Biagi ci ha dato questa lezione che si può essere e intellettuali
E grandi italiani nello stesso tempo cioè non mettersi al di sopra della mischia e discettare raccontare ogni tanto le quattro
Trovate che ti vengono in testa ma entrare nel vivo delle cose e sfidare queste cose al punto da rimetterci vari ecco lezione come queste ne abbiamo il dovere di riprodurre di diffondere l'unico messaggio che mi sento oggi di potere segnalare il giovane che spero ecco possano
Essere in aumento tra i nostri lettori pur con tutte le difficoltà che oggi incontriamo quindi un libro all'anno di questo per noi sarebbe una missione compiuta ecco sarebbe un modo per potere essere soddisfatte del nostro lavoro vi ringrazio
Grazie a tutti