Incontro tra Pierluigi Bersani ed Agostino Megale

Vola dovrebbe avere tornato elabora
Con alcune sono proprio questa leccese mediazione mi accingevo le incontra
Allora se la nostra perlomeno ad alzare
Chiaramente della storia ex monastero candidato alla segretario
Del Partito Democratico e tante altre cose da queste nuove regole della Segreteria nazionale della CGIL
Aperto
Giornalista de la Repubblica
Come abbiamo detto più volte in questi giorni abbiamo
Io chiamato questa festa abbiamo dato il titolo diritti e libertà perché abbiamo parlato di crisi che anche dalle nostre parti e a carattere devastante tanta cassa integrazione tante aziende chiuse
Tanta gente con il salario ridotto ci fa un po'incazzare come dicevamo prima che il Presidente del Consiglio ci spieghi che tutti hanno comunque l'ottanta per cento del reddito non è vero anche per i cassintegrati leggibile e per chi va in mobilità
Ne abbiamo parlato però di libertà in un Paese che scivola sempre di più verso la democrazia autoritaria abbiamo parlato di testamento biologico abbiamo parlato di libera scelta di libertà di stampa
In qualche modo cercando di recuperare un po'
Ma terminologie che è stata scippata dalle dalle destre abbiamo incontrato durante queste due settimane
Tutti i leader o quasi del centro-sinistra da Bertinotti a Ferrero Franceschini stasera Bersani molti altri
E ci siamo confrontati a partire dei temi della crisi proponendo il punto di vista della CGIL proponendo il punto di vista nostro qualche giorno fa
è uscito sul Corriere della Sera un articolo che diceva peraltro riferito al
Candidatura di Pier Luigi Bersani vogliono fare
Un partito o costruire una leadership collaterale alla CGIL noi non abbiamo nessun
Aspirazione a svolge Pecori gregari nei confronti di nessuno ci sono ruoli
Distinti tra sindacati partiti peraltro la CGIL a molte anime molte culture politiche quindi anche volendo peraltro è anche molto più grande tutti i partiti messi insieme
Non può svolgere non è intenzione di svolgere questa funzione
Però ci interessa interagire con la politica perché se c'è un un elemento che è emerso anche con le ultime Luzzi elezione nei giorni scorsi abbiamo presentato i dati dei flussi elettorali del comportamento al voto
Dei lavoratori
Italiani beh tutto si può dire meno che il centrosinistra abbia recuperato rispetto alle elezioni politiche
Anzi permane rovesciando risultato del due mila sei un forte squilibrio nel voto verso i partiti di centrodestra nelle regioni rosse come queste addirittura nel privato c'è un pareggio
Io penso
Impegno solo me stesso neanche la CGIL poi dirà Agostino che ci sia un problema grande
Era più nel rapporto tra rappresentanza sociale rappresentanza politica e quei lavoratori che magari non votano per il centrodestra
O si aste ma si astengono magari e non trovano ragioni per votare i partiti di centro-sinistra hanno bisogno di una risposta di riferimenti nuovi probabilmente rispetto a questo tipo a quelli degli ultimi anni ecco io penso che
Anche della serata di stasera possono venire elementi e spunti interessanti credo che
Di interlocuzione gli interlocutori siano di altissimo livello lascio la parola Roberto maniera
Grazie grazie buonasera buonasera a tutti io si inizierei questa conversazione sono partendo da un tema che è stato accennato poco fa parlava della
Dell'anomalia negli ultimi anni forse l'ultimo decennio confermato nelle ultime elezioni di come il voto
Che normalmente viene definito il voto Perahia non sia più un voto
Caratterizzato non è più un voto della sinistra intende a dividersi
Tende sono loro
Tende a dividersi quasi equamente tra la destra e la sinistra
Questo accade non soltanto in Italia è successo in tutta Europa
è successa una cosa strana e e cioè che
Mentre la crisi divampa
Le risposte della dei governi di centrodestra e prevalentemente sono risposte che
Attingono soluzioni nella cultura socialdemocratica
E purtuttavia in questa grande crisi in cui si mescolano liberismo e socialità liberismo e ricetta socialdemocratica
La grande crisi esprimo e come dire
Toglie fuori la cultura socialdemocratica si è visto nel voto in Italia le ultime europee
Perché Bersani si è
Caratterizzato in questi primi prime settimane di campagna per così dire elettorale
Alla per la leadership del partito democratico come l'aria socialdemocratica del partito e vorrei chiedere alunni e poi anche a Megale che rappresenta
Un'area per così dire industrialista della CGIL nata nell'industria nell'uomini del lavoro nelle fabbriche nelle nelle nei negoziati
Le sindacali vorrei chiedere come spiega il fatto che
Di fronte a una crisi così le esplosiva così grande e così che difficile da
Da da interpretare perché la risposta socialdemocratica non trova il consenso degli elettori
Comincio
Buonasera a tutti
Ma duramente la domanda compresso cerco di rispondere
Qui emerge in modo schematico ma cercavo di farmi capire
La stessa domanda non la si potrebbe fare
A forze progressiste che nel mondo asiatico ripreso un po'disprezzo
Se guardiamo gli Stati Uniti d'America se guardiamo l'America latina se guardiamo
La vittoria del Partito del Congresso in India
Noi vediamo che
Nell'evolversi della globalizzazione anche della crisi
Riprendono fiato ancora in modo non ben definito ma ridendo gonfiato delle forze progressiste
A me pare che in Europa sia successo questo è successo sostanzialmente negli ultimi dieci quindici anni
Che le forze di sinistra
Diciamo di prevalente impronta socialdemocratica
E anche alcune forze popolari devolvere di origine cattolica
Sono forze che hanno sostanzialmente fatto le loro fortune
Attorno a un'idea di quel che si chiami il compromesso sociale
L'idea cioè che bisogna star bene potuti perché le cose vadano avanti
E quindi la struttura del mare il fare figli quindi Paesi con la fiscalità piuttosto alta per mantenere queste strutture e quindi una serie di diritti e di prerogative della loro eccetera eccetera
Ora cosa è successo è successo che primo
Questo compromesso si è affaticato diciamo intanto di per sé per dei motivi interni
Per esempio
L'invecchiamento della popolazione ha apportato a una pressione molto forte sulla questione fiscale per esempio due ancora cominciato aveva dei punti diciamo a traballare un po'
Per esempio la figura del lavoratore Seveso comunque più complessa noi quando parliamo dei lavoratori adesso dobbiamo parlare di lavoratore cittadino consumatore
Ancora
Sono entrate dentro a questo meccanismo
Dei cortei
Che sono arrivati dalla guarda la frusta della globalizzazione
Quando attuali centinaia di milioni di persone non so in Cina
Che sono disposte a entrare in fabbriche ormai tecnologiche
A salari bassissimi
E quando in mezzo mondo a imprenditori che non sa cosa sono i contributi e tanto meno sanno cosa sono le tasse
è chiaro che i pareri in caso un'ondata
Diciamo di dumping di concorrenza
Che ti fa percepire il carico fiscale commi sostenibile che attacca dei diritti anche del lavoro che induce meccanismi
Di concorrenza sui salari di concorrenza sui diritti che mettono in crisi quel compromesso sociale
Aggiungiamo si dei fenomeni che ha portato globalizzazione tipo per esempio l'immigrazione le migrazioni
Ma se voi vi fate Fanna tabelle Loris presente emendata dall'impressionante l'immigrazione è un fenomeno che si scarica che va a far concorrenza che si va a sedere di Zavoli sul più bassi decide di reddito
Cioè quelle che sono i redditi alti nessun accordo neanche non se ne colgo neanche ne fruiscono ma non percepiscono il problema lo riscatta neanche la pelle d'oca
Ora questo ondata di globalizzazione questa frusta a squilibrato il compromesso sociale
E quindi ad un certo punto la funzione di questi partiti ha cominciato a perdere orizzonti
Sembrava che la ricetta fosse solo quella di questo liberismo dove il mercato aggiustava tutto da sé
Perché voi capite che quando passa l'idea che perché compro una casa impreca prestito
I costi e quindi i soldi non costa niente te indebiti e ponti e raccontano anche che la caso aumenterà sempre di valore si mantiene a
Che la famiglia se fosse vero questo non c'è bisogno né di politica perché socialdemocratici né di compromesso bocciato episodi niente
Ora
Io credo però
E vado appunto per così insomma per Pippo chi tratti
Io credo però che
Lello vita che questa crisi porta si sono già visti in altre aree del mondo apre una fase comunque nuove l'esito di questa fase
Che durerà qualche anno non so è incerto ma la fase nuova
Quando tu vedi
Obama o i dirigenti cinesi che si rompono le gambe a correre a questo punto verso i fondamentali che solo la produzione i lavori beni collettivi
Quando in Cina i tre quarti di qualche spendo per la crisi lo spendo per politiche sociali perché anche a petto che l'esportazione non c'è più
Tenere aperte le fabbriche Levon consumare i cinesi ma i cinesi non consumano perché abbiamo risparmiare perché non c'è ampia azione non c'è la sanità non sa niente
E quando ero bavagli viene in mente che forse il caso di farle macchine piccole
Invece che quelle grosse che consuma eccetera eccetera oppioidi fa una politica della casa perché adesso va fuori casa centinaia di migliaia di persone è chiaro che questo tema di un equilibrio fra economia e società ritorna
E io dico che è risultata europeo
è vero non si può secondo me mi sbaglierò ma non si può definire tout court come un successo della destra
Partito popolare in Europa non ha avuto un grande risultato la destra vince informazioni frammentate
Localistiche a volte regressive eccetera eccetera forze autonomistiche forzare leghiste para leghista e così via
Io dico che è prevalente una specie di perdita d'orizzonti di Barra delle politiche europee che non sta vedendo dalla sinistra ma che neanche la destra in condizioni di interpretare perché la destra in questi quindici anni
Ha fatto tutte le parti in commedia
Ha fatto la parte di quella che prendeva il beneficio di un liberismo che muoveva ristrutturati libertari iniziative e a farlo che la parte di quella del che interpretava le paure di questi è quello che avveniva
Ma la barra del futuro non c'era anche lei
Allora
Io ricavo da qui l'idea che poi c'è l'applicazione di italiane
Che noi non dobbiamo star fermi sulle gambe
Di quel che è stata la vicenda socialdemocratica
Che bisogna che ripensiamo ma bisogna che cogliamo però che questo tema dell'equilibrio fra economie Società è un tema che si ripropone dopo questa crisi qua
E lì ci giochiamo una scommessa che parte dei grandi forze progressiste europee ma deve estrarre qua dobbiamo essere dentro che noi
Quindi l'attenzione
Io non leggo questa fase come una fase nella quale sta succedendo una cosa
Qualcuno ha detto il suo Convertino atteso che avevo fatto un discorso l'altro giorno vizio bell'asinello sì no io vi io penso di no io penso che ci sia una una una
Esigenza di rielaborazione di rimettersi in cammino
E pagare ne parleremo insomma di ripartire da qualche concetto che nuovo
Ma che a questo punto sì riaffaccia l'idea dirò così
Che
Alla fine uno non può star bene da solo
Ne è un cittadino ne è un ceto sociale ne è un Paese
Che sta bene sul serio se anche gli altri stanno un po'bene e che è un criterio di miglior distribuzione diciamolo pure un criterio realistico riformistico di uguaglianza
Torna ha davvero una certa razionalità economica
E qui c'è il punto dove noi dobbiamo fissare riprendere
La nostra iniziativa politica ma è questa
La fase di oggi
Le stesse cose
Capisco da un'altra parte da una parte di
Militanza politica nel senso che
Abbastanza frequente che nella CGIL intorno gente siano anche militanti politici manovre Agostino Megale
E largamente nel caso suo capire e Comense spiega che un pezzo della Morando e del lavoro che la CGIL ambisce a rappresentare che va oltre i suoi scritti
E trovi una risposta più soddisfacente nella offerta politica del centrodestra piuttosto che in quello del centro sinistra che in questo caso rappresenta Bersani
Ma non tanto
Bisogna fare una prima considerazione
Che la riflessione che stiamo facendo anche dopo questo voto
è una riflessione che segue
I dati del due mila otto del due mila sei
E i segnali chiedi erano stati in Italia sin dai primi anni Novanta
Soprattutto nel nord del nostro Paese in cui
Abbia detto si misuravano quasi
L'idea
Dei due patrie due fedeltà essere iscritti alla CGIL
E operai che votavano in quel caso l'insorgere iniziazione della lega e successivamente il PdL
Ora
In queste elezioni il dato prosegue
Si stabilizza al nord e come avete discusso qui l'altra sera nodo Aniene avuto proiezioni
Fini nella
Rosse antica Toscana con tutte le dinamiche conseguenti ora però a me preme
Sottolineare tre cose
La prima
Io ero dirigente sindacale nella zona di Legnano Provincia di Milano
Oggi terra della lega Nord
E quando arrivavo nelle fabbriche tessili a fare allora le assemblee
E i delegati della CISL elettori date moka sia cristiana mi chiedevano
Petroliere L'Unità dalla tasca della giacca perché altrimenti facevo politica in quel comune a Legnano allora Democrazia cristiana aveva il quarantatré per cento
Il Partito comunista non arrivava al diciassette e questo elemento lo dico per ricondurre sempre ad un'analisi storica
Nel nota di questo Paese
Le forze di sinistra e il Partito comunista in modo particolare hanno raggiunto un Apricena
Di popolarità
E di consensi attorno al trenta per cento solo nel settantacinque settantasei in quel di Milano ma in tutto l'hinterland che oggi è terra di conquista di consolidamento
I legali del PdL la sinistra italiana non ha mai li ha avuto una condizione storica
Di avanzamento perché
Perché lì incominciò tra cattolicesimo dei primi del Novecento e l'anticomunismo che sia sviluppato ha prodotto quel dato
Questo però non significa
Che non bisogna porsi oggi il problema
Siccome
A differenza del passato dove le forze di riferimento Partito Comunista Democrazia Cristiana si ispiravano a valori popolari
A valori costituzionali elementi di xenofobia di razzismo di discriminazione razziale
Erano assolutamente lontane dalle tradizioni della DC o del Partito comunista o del primo socialista oggi questi elementi
Producono effettivamente una contraddizione
Nella collocazione tra scelta sindacale e scelta politica soprattutto quando voti
Forse e come la lega che a livello nazionale si presentano come forze contro gli immigrati come forze ispirati alla xenofobia e al razzismo e a livello locale
Evidenziano questo dato di forte identità di capacità amministrativa di PON intervento eccetera il punto come va affrontato
Il punto va affrontato avendo chiaro che il sindacalismo industrialista e confederale italiano
In una dimensione anche di crisi globale nulla in sé l'essere depositario dell'autosufficienza
Il sindacato è importante
Lo dobbiamo fare nella nostra autonomia il nostro mestiere dobbiamo stare pezzo su pezzo
Vicino alle condizioni delle persone ma ci vuole consapevolezza che l'azione sindacale per poter ottenere dei risultati abbisognino nella sua autonomia anche di quadri politici
E quindi di forze politiche democratiche progressiste fortemente radicate nel lavoro che siano capaci pur nella dialettica tra sindacato e politica di essere ispirati ai grandi valori democratici
Per questa ragione cioè per esempio una questione
Che nell'autonomia sindacale ci rende molto lontani dal centrodestra come valori culturali e ci rende molto più vicini ripeto nella nostra autonomia alle forze del centrosinistra al Partito Democratico
Per questa ragione dell'esigenza che si costruisca un Partito Democratico fortemente radicato e legato al popolo al lavoro agli operai e agli impiegati perché
Quando questa prospettiva politica non c'è
E il sindacato da solo non basta pur riconoscendo in lei una forza sindacale molto importante nella politica non vedete ora si rivolgono ad altri ecco perché
è importante che si riesca a costruire la giusta prospettiva sindacale
Ma anche la giusta prospettiva politica in cui siano forse ancorati al mondo del lavoro e che ispirandosi al riformismo del Novecento siano capaci di dire anche a quegli operai
Dalla Valcamonica di Bergamo di Brescia che magari
Come dire
Votano in quel caso lo leggo la destra perché la paura dell'immigrato li porta ad una
Toccherà senta quella mancanza di solidarietà a spiegargli anche con difficoltà anche con tensione
Che esiste questo grande Paese al mondo come gli Stati Uniti che ha deciso di eleggere un presidente nero e che per questa via introdotto una rivoluzione culturale e un programma molto vicino ai valori sociali
E che probabilmente almeno voi dobbiamo essere ostinati a spiegare
Che
La difesa dell'immigrato non ha nulla a che vedere
Con i valori per la legalità con la sicurezza e che così come dobbiamo essere fermi nel rivendicare diritti universali per tutti gli immigrati
Dobbiamo essere altrettanto fermi nel dire che la sicurezza della legalità è un valore assoluto che va difeso per tutti
Bersani proprio a semplificare le cose che ha
Detto Megale e più o meno e Megale dice la CGIL ha fatto il suo mestiere
Con fatica esercitato anche un ruolo di supplenza in alcuni periodi degli ultimi anni
Ora probabilmente
Non ce la fa più fa più fatica alle chiedo due cose
Quali sono gli errori che la sua parte politica riconosce di aver fatto se gli operai di Bergamo della Valcamonica di Brescia votano la lega con la realtà portano sempre in più
Il PdL
E perché malinconico lei che ritenevo di poter fare per
Riconquistare semmai coinvolte è stato della sinistra questo sociale
Tanto
Io sono del tutto d'accordo diceva Megale
Perché c'è un mestiere che tocco ognuno
Si sia le fa il suo il sindacato fa il suo mestiere
E se ci sono discussioni da fare sul mestiere che sta facendo il sindacato vanno fatte dentro ha un perimetro un la logica un Codice che riguarda
Il sindacato
Condivido il fatto che senza diciamo un terreno democratico
Cortivato la politica
Che anche il sindacato non non può
Affrontare e risolvere problemi di natura politico culturale come quella di cui stiamo discutendo
E quindi tocca in primo luogo la politica per un'idea di società
Ora
Fatto bene Megale a ricordare
La storia
Lo so io sono l'Emilia Romagna il risultato della Lega
Non è molto distante da quello che la lega
Ebbene quando nel novantaquattro andò andò da sola
E
Credo anzi di poter dire che nel voto della lega che ha qualche incursione nel nostro elettorato c'è però anche largamente una riposizionamento di voto e l'elettorato di centrodestra e Regione come
Come la mia per esempio
Ora
Se anche da aggiungere
E sempre un po'stato così ma adesso è di più così
Che quando si dice operaio cominciamo dire intanto operaio dove
Questo tema del territorio
è un tema che ha preso molta rilevanza
Per amor di Dio i grandi andamenti che registro comunque in termini percentuali ma resta vero che un conto è l'operaio a Modena e un conto l'operaio a Varese
Quindi questa dimensione territoriale il territorio il luogo dove si scaricano le contraddizioni del globale dove la gente cerca rassicurazioni dove vive i fenomeni che arrivano da lontanissimo e si scaricano le
Anch'io condivido il fatto che
Alcuni degli elementi più decisivi e corposi l'orientamento derivino dalla percezione la condizione del territorio a proposito per esempio di temi come l'immigrazione come la sicurezza
E qui tanto per dirne una io sono per ovviamente a ribadire i concetti di base di solidarietà di umanità eccetera contraddistinguono supposizione dobbiamo dirli con nettezza
Ma non sono neanche per dimenticare la cosa che dicevo prima
C'è l'attenzione che questi fenomeni nelle loro elemento anche di disordine perché siamo di fronte a un'ondata
Questo elemento di disordine si scarica
Sotto una parte della popolazione
E quindi attenzione che
Un persona che fa lavoro che rinunciato quartiere eccetera e che ha ragione o torto perché a volte sono solo impressioni sensazioni
Comunque
Percepisce un elemento di disordine
Ecco ricordiamoci sempre che
Questo elemento
Va tenuto presente perché quello può anche pensare
Che noi vogliamo farlo società ASPER fatta a spese sue spese solo sue ragione o torto
Allora per esempio
Ma dal punto di vista e la pressione sui servizi
Noi abbiamo distribuito bene il carico
Cioè questa ondata immigrazione se per esempio sempre ragione e torto dall'impressione che alcuni servizi fondamentali
La scuola piuttosto che la sanità il pronto soccorso la casa eccetera abbia un elemento di squilibrio nei diritti
Bene bisogna tenerne conto bisogna tenere i servizi in Tirolo e questa cosa deve essere pagata anche perché non lo subisce sto problema qui
Se ho
Perché ci sono c'è riso nelle stesse zone del Veneto hai un diffondersi di mentalità di tipo regressivo con un sacco di imprese che richiamano questi qui no quindi tensione che questo è un fatto culturale
Però non è solo questo
Noi non riusciamo a leggere il fenomeno che avviene se non considerando li grande andamento dei redditi
Cioè noi
Da quindici anni sostanzialmente abbiamo un fenomeno che è presente anche in altre posti del mondo ma da noi è molto più accentuato
Di una divaricazione fra i redditi di un impoverimento relativo non solo dei ceti bassi ma dei ceti medio-bassi
Su cui si scaricano tutti fenomeni nuovi abbiamo detto qua dell'immigrazione ma potremmo dire per esempio il costo della non autosufficienza che ente è in grado di ribaltare atti l'economia e la famiglia di di reddito medio
è il fatto della precarietà per esempio che arriva addosso alcuni stanti sociale
E il fatto che la quota di redditi da lavoro sul PIL sia sempre calante
E quindi che la produttività e vorrei non siano ben distribuiti
Cioè questo impoverimento relativo come si scarica io per esempio sostengo che perfino queste fiammate ultra federaliste
Che ai
Nel nord sotto sotto sotto sotto hanno questo tipo di
Di di esigenza
L'esigenza di vedere diciamo rivalutati in qualche modo per via di tasso fiscali perché alla Lombardia deve tenersi le tasse che ha ma alla fine ristorazione amento cosa c'è
La percezione di non reggere in termini di redditi
Allora e arrivo chiudo sul sulla sulla domanda ma per me la correzione che c'è da fare principale e non la fine ovviamente dalla sera alla mattina o domenica o lunedì
Però era trasse di lavoro per un partito come il nostro è quella di sapersi definire ridefinire come un grande partito popolare
Che si rivolge sì accetti ante tutto quello che volete
Ma alla fine non può distaccare le sue radici dalle condizioni immateriali di vita dei grandi ceti popolari e in particolare dei ceti produttivi la prese le piccole imprese e lavoro
Il famoso nord
è un luogo geografico ma è una metafora anche di che cosa dei ceti produttivi di questi grandi ceti popolari sottoposti ai fenomeni che dicevo prima impoveriti del reddito
E allora non è per amore di Dio sono perché è un partito si rapidi nel territorio quelle parleremo tutto quello che si vuole però se ha bisogno anche di girare un po'l'asse generale delle politiche
Di un partito
E allora io redditi
I redditi vuol dire redistribuzione
Vuol dire un certo universalismo delle condizioni del welfare universalismo cosa vuol dire che in via di principio non ce n'è poco numerico davanti a certi bisogni quindi certamente la sanità l'istruzione e così via
Ma anche un nuovo universalismo per esempio le condizioni di lavoro
Che sono quelli sia contrattuali se vuole sostanziarsi quali l'ammortizzatore settore cedo superato elementi di dualismo
Per esempio evitare che ci sia uno un progressivo messo sotto il margine della povertà relativa di fasce di popolazione se noi andiamo avanti così con le pensioni da qui a quindici anni noi votiamo centinaia di migliaia di persone sotto una soglia
Di povertà quindi lo dobbiamo occuparci di queste cose qua dove occuparsi queste cose qua l'evasione fiscale la fiscalità l'equità fiscale redistribuzione
Questo è il clou del nostro discorso affiancato ad un altro tema che io chiamo il tema della mobilità sociale perché la seconda una sono i redditi la forbice di disuguaglianza che in Italia e la più alta che ci sia
A nelle Società Amatori
Secondo la mobilità sociale che è la più bassa
Cioè da noi c'è il minor grado di possibilità confine l'operaio fase all'ingegnere rispetto perfino pertanto gli Stati Uniti o da altri Paesi questo vuol dire tantissime cose vuol dire per esempio il percorso dei giovani
Assolutamente queste ma è un'altra cosa incredibile uno deve poter fare il mestiere che sa fare sensazionale sette chiese
Uno posto di a tre anni più degli altri tutti gli altri d'Europa non possiamo pensare solo la casa in proprietà ci vuole che la casa in affitto se no la gente non sa dove dove da dove girare e così via
E così via
Ecco credo questi due punti redditi disuguaglianze in mobilità sociale la nuova generazione ci devono essere dei tratti
Fondamentali di un partito che si deve definire come io lo definisco come grande Partito Popolare
Di una sinistra democratica e liberale perché io penso che noi
Poi la la metteremo nei tempi moderni ma la parola a sinistra io non la lasci in costo a vita sia chiaro
Ecco
Perché si manca ancora che non sia pronunciati della parola per un grande partito popolare
Ecco
E quindi darci una cominciare da una carta di identità
Un po'più precise perché noi abbiamo vissuto anche questi anni cunicolo sulla cosa del posto ideale poi come diceva Megale insomma questa cosa del posti identitario post-ideologico costruire postula
No per cui un po'di non poi non ho altre nostre identità ideologico bisogna definirsi noi dobbiamo essere un po'eclettici perverso alla fine che porta da nessuna parte perché dall'altra parte ci sono delle ideologie
Cioè il berlusconismo cosa
Il berlusconismo così intendiamo quasi eroghiamo un'ideologia
C'è un sistema di concetti di pensieri Telecom prima della proposta politica che sono consoliderà che lo Stato è tutta robaccia che le tasse si pagano e non può compare ancora fa come vuole fa qualche poi fa come ho fatto io queste berlusconismo
E anche il leghismo che cos'è
Il leghismo è questa idea di difendersi dal mondo di chiudersi e di trovarla tu identità in meccanismi cara Toro delle paratie è un'ideologia
Allora noi non è che possiamo combattere fare con risponderà delle mele con delle pere
Cioè questi che fanno l'ideologia e noi parliamo sì di programmi come dobbiamo chiederci siamo noi
Io sono per una società che punti alla riduzione del divario che punti all'eguaglianza dove davanti a bisognose né porne ricco dove davanti a un tumore non c'è né toscano né lombardo né marocchino
Bisogna che lo diciamo perché almeno
Chiariremo un pochino
Interni la questione perché noi a rinunciare anche la battaglia ideale culturale eccetera mettendosi notevolmente poi dentro le cose concrete non è che facciamo grandi dismesso
Ecco quindi identità proposto programmatiche su questi due punti e poi la struttura di partito che si è in grado di reggere queste cose ripeto il territorio resta il tema decisivo
Essa al tema decisivo ho capito la comunicazione eccetera ma io posso andare a Ballarò tutte le settimane ma se non ho più nessuno che mi dà un volantino in una fabbrica posso per riposarmi euro peso cos'è
Se lei dovesse definirsi oggi si definirebbe un ex
Comunista un post comunista un popolare di sinistra un socialista parlava l'ideologia e quasi di recupero no di identità quindi
Lei non lo vedo io sono credo voglio essere insomma o loro esponenti di un partito popolare l'ho detto di una sinistra democratica liberale
Non opportuno dirla però liberale perché liberalizzazione il contrario del liberismo
Liberalizzazione dire adesso al mercato gli diamo qualche regola per favore va bene
Il liberismo è il mercato che si va alle regole tassa
E poi pretende anche di darle la Società nella sanità nell'istruzione no
Per me la società viaggia così su una gamba se
Un mercato regolato
Dove c'è il consumatore che deve essere trattato come Dio comanda dove non è servito essersi posizioni dominanti dove un giovane può andare a fare il mestiere senza tante balle
Prego secondo dove però ci sono dei beni che noi un affido al mercato non gli articoli mercato la sanità l'istruzione
La sicurezza noia affido al mercato perché se li lascio distribuire al mercato alla fine le risposte fondamentali celati c'ha i soldi e gli altri no
Quindi una società così
Ecco io credo che camminando su queste due gambe così mi per questo mi definisco uno di sinistra
E perché anche questa cosa imitando il socialdemocratico non lo so ma è stato diciamo buttiamola pure troppo cioè io ho sempre percepito la la sinistra un po'più un po'più dal da questo lato liberato dalla risultati quello delle lenzuolate già quando
A me ma a me mi commuoveva quando uno dice una scusa un attimo tè perché deve andare a prendi l'assicurazione se è un giovedì diciott'anni la prima assicurazione che ormai
Te la farò pagare come se la si sabato dieci mila incidenti
Ma analoga sensata però e quindi modifico e
E quando sentiti senti dire da un sole corti dice è giusto e giusto
Che è un giovane non stia in uno studio professionale tre anni senza prendere un due no e satirico è giusto
Cioè
C'è un criterio di giustizia che tiene molto che la libertà della gente di potersi muovere riprenderle suo opportunità e quindi io ritengo di sinistra questa cosa qua
C'è una sinistra che forse non diciamo è un
Ha un po'diversa da quella con cui l'abbiamo sempre fosse ragionato e certamente
Però perbacco l'ideale di uguaglianza e non ci fosse un'idea di uguale dignità di tutti gli uomini perdono del mondo cosa stiamo fa politica fare cioè io credo che la famosa Sinisi pause pratico giacché Sinistra esiste in natura
Esiste in natura
Poi inabissarsi ritornare qua perché l'idea alla fine
Controversa per l'amor di Dio ma l'idea che si adotti essere umani e che grossomodo insomma bisogna questa idea un'idea che alla fine che rispunta sette
E noi dobbiamo saper interpretare anche non dico ideologicamente perché fa paura la parola
Ma se non lo direi e
E l'ordine
E non si può più dire o fra l'altro mi farei notare che il curioso di del della cose che tutte le ideologie ma questo è stato per fine marzo cioè tutte le ideologie sono comparse dichiarando la fine dell'ideologia
Tutte
Tutte quante
No Manza appare come quello che fa alla fine devo dire di no fuori l'ideologia marxista Francesco es e tutte così compreso quest'ultima quella il sedicesimo che c'è l'arrivo di questo berlusconismo eccetera
Era lei situazione assoluto ma non c'è più Paesi e non c'è più no invece no ci sta mettendo il testo da mentalità
è che da esso le tv la comunicazione tutto qua una mentalità Stan diffondendo
E noi dobbiamo reagire anche questo se no poi ci troviamo qua lo tiriamo sui voti dice
Ho capito ma è cinque anni che si semina mentalità alla fine dei voti Vandelli ecco quindi è ora di reagire un po'secondo me
Megale ma non crede
Non crede che una nuova sinistra così come la descrive la disegna Bersani abbia bisogno anche di un nuovo sindacato ognuno diverso sindacato
E Bersani diceva c'è un problema la questione dell'ONU e la questione della
Redistribuzione del reddito
L'Italia vi è un curioso paradosso hanno dei sindacati e più forti più potenti almeno quante iscritti d'Europa credo del mondo
Purtuttavia
I
Manovratori dipendenti italiani sono quelli che pagano più tasse e guadagnano di meno
Non è forse colpa anche di questo sindacato
Ma intanto
Ritrovandomi nella stessa sinistra di cui parla Bersani
A proposito del nostro compito del nostro ruolo
Come sindacato e come sindacato confederale
Vorrei ricordare succintamente tre cose per rispondere alla domanda
La prima
E che
All'origine di questa crisi globale
Di cui molto si è discusso
L'impatto finanziario i mutui subprime i titoli spazzatura l'indebitamento che permetteva alle persone
Di poter spendere e all'origine però anche questa crescita delle indebite indebitamento che parte da quel grande Paese che gli Stati Uniti che cosa aveva e che si era ridotto il reddito reale
Si era ridotto il salario reale
E non potendo le persone
Comprarsi la casa per sei per i propri figli per i propri prodotti o immaginare quel che doveva fare l'indebitamento ha prodotto alla fine quelli implosione che si è riversato in una crisi reale ma all'origine
Vi è quel tema che poneva Bersani prima e che guardando la curva della ricchezza negli ultimi quindici anni
C'è stata una parte che era già ricca e che è diventata ancora più ricchi
E si è allargata quella parte che invece più debole
E meno ricca negli Stati Uniti cosa sono il trentasette per cento
Della ricchezza è detenuta credo dal cinque per cento delle famiglie in Italia il dieci per cento delle famiglie detiene il quarantasei per cento la ricchezza
C'è una situazione spaccata a metà
Ora
Credo che noi
Come CGIL
Ma a anche attraverso il ruolo che abbiamo svolto con il nostro vissuto ricerca dal due mila
Noi andiamo denunciando
Che si determina una situazione in Italia in cui i salari dei lavoratori dipendenti e le pensioni
Si trovano sempre più in difficoltà
E nella curva delle disuguaglianze stanno in quella posizione che indicava Bersani
Ora
Vediamo in questa dinamica tra i numeri
Il primo nome no
è che le retribuzioni italiane oggi
Nel due mila e nove
Hanno lo stesso valore reale
Del mille novecentonovantatré
Cioè venticinque mila euro lordi diciotto mila euro mediamente netti per chi lavora perché chi è in cassa integrazione a settecentocinquanta euro se gli va bene
Per chi è in disoccupazione ordinaria eppure qualcosa in meno
Per quel collaboratore precario a cui il Governo ha detto che gli dà un sostegno e che giustamente Daniele ricordava
Tanti sono senza su segno un venti per cento di bonus centocinquanta euro al mese che se non avesse mamma e papà che lo sostengono non riesce ad andare da nessuna parte ma comunque
Il reddito reale
Oggi
Uguale al mille novecentonovantatré
Ha visto i lavoratori italiani lasciare sei mila cinquecento euro in più al fisco in più al fisco
E ha visto la produttività italiana andare di più verso i profitti oltre che avere un problema di bassa produttività nel complesso
Ora
Me lo abbiamo guardato e di reddito in Europa
E in Germania Gran Bretagna e Francia sono cresciuti di più di noi
Eppure
Il sindacato francese più debole di quello italiano
Il sindacato tedesco una forza rilevante come la vostra così pure in Gran Bretagna che cosa non dicono questi dati
Questi dati non dicono che le retribuzioni contrattuali quelle trattate dei sindacati sono caduti ovunque sono cadute ovunque
E anche in Gran Bretagna quando si dice si son cresciute son cresciute perché Tony Blair nei suoi tre mandati ha rivalutato dal sei al ventiquattro per cento il salario minimo per legge
E l'ha rivalutato il Presidente il capo di quel governo laburista che ha avuto il consenso per tre mandati in Germania
Dove la situazione aveva queste dinamiche i salari contrattuali sono caduti negli Stati Uniti
Le retribuzioni reali del due mila e otto equivalgono in termini di valore
Al salario del mille novecentottantasette
Cioè hanno avuto un precipizio più forti del nostro non è una prova consolazione semplicemente dimostra che il problema è generale in tutti i Paesi sviluppati
E che noi in Italia
Grazie ad un'azione di un sindacato confederale siamo riusciti a tenere il rapporto con l'inflazione ma non siamo riusciti
A redistribuire né produttività né a ridurre le tasse sul lavoro e non siamo riusciti a ridurre le tasse sul lavoro non perché non ci abbiamo provato
Ma perché diciamo questo Governo da quando ha insediato arrotolata brillante ITEA propagandistica e definire
Che al suo oggetto sociale
Al suo gruppo di riferimento
Il sostegno andiamo da infatti nel due mila otto dopo l'insediamento del Governo se uno guarda i dati sull'evasione si va dai tre
Ai cinque miliardi di evasione in più sull'IVA
Se si guardano i dati delle entrate i lavoratori dipendenti e pensionati hanno pagato otto miliardi in più pure
Il Governo ha una settimana fa decide di restituire
Due miliardi e mezzo dei detassazione alle imprese
E ai lavoratori e pensionati che cosa dovete continuare a consumare dovete continuare a consumare mai risolti Lita al suo proprio sociale e ai lavoratori e pensionati assolutamente niente ecco dunque
Che vi è un problema vero rimettere al centro i redditi
Partendo anzitutto
Da un'azione sul fisco affinché nel due mila nove due mila dieci per primo si riducano le tasse sui lavoratori dipendenti e sulle pensioni
Però però però convinzione
Lei ha giustamente che il la perdita di potere d'acquisto delle retribuzioni reali
è cominciata nel novantatré non è cominciata con questo Governo
Anzi chiedo che l'elettore pensare con le scelte di questo Governo proviene invece a riflettere sugli errori e a mio avviso ci sono perché quando lei accennava anche lei nella debolezza in alcune momenti di debolezza del sindacato nella sua attività si contrattuale
Perché da novantatré in poi si assesta questa perdita di potere d'acquisto e sono anni in cui si succede lo governi di tipo diverso Governi anche molto vicino alla CGIL e pur tuttavia non accade che
Il sindacato riesca a strappare soprattutto nel settore industriale
E incremento considerevoli c'è un processo
Che prosegue e i critici nei confronti del sindacato
E sostengono che la realtà sindacato abbia scambiato io credo che questo abbia
Profondamente un grande potere
Politico alcune frasi di questi lunghi anni dal novantatré in poi
Di forte presenza di un forte ruolo ammenda definizione della politica economica dei governi non c'è un problema non
Faccio un'altra
Dei contratti
E settori nelle categorie non credo che si debba cominciare a per abusare del termine vecchio che in qualche anno fa fare anche un po'di autocritica
E perché altrimenti prenda sarà Berlusconi è sempre il più facile non queste occasioni né meglio io credo che ragionare ragionare sono guardando indietro è quindi trovando delle soluzioni in prospettiva non guardando l'errore in
A breve il contingente ma sono pronto a fare una prima autocritica
Molto probabilmente una volta entrati in Europa
Nel mille novecentonovantotto novantanove con l'euro noi avremmo dovuto avere il coraggio la forza come CGIL
Di non avere nessuna difficoltà ad affrontare la riforma dei contratti allora col Governo D'Alema dieci anni fa e non invece quanto è avvenuto in quest'anno riconoscere questo limite
Vuol dire riflettere sul fatto che anche da parte nostra dobbiamo essere molto più attenti
Più veloci nel togliere i cambiamenti le dinamiche e innovare laddove bisogna innovare per esempio
Io penso che forse in passato c'è stato un eccesso quasi una congestione di concertazione con Prodi per il protocollo sul welfare e otto mesi lunghi fatti corrosi pazienti
Di sicuro
Sono meglio anche se faticosi dell'assenza di qualsiasi concertazione in questa fase forza bisogna trovare una via di mezzo in qui leggo lì queste relazioni così come
Penso
Che un sindacato più partecipativo oggi significa un sindacato che fa più contrattazione
Un sindacato che fa suo il mestiere della negoziazione a tutti i livelli
Il sindacato che sarà riconoscere i problemi dei lavoratori giovani anziani toni immigrati e rispetto a questo
Allarga la sua contrattazione vogliamo fare un esempio
Non abbiamo parlato a lungo di precarietà
E se penso ai lavoratori precari in collaborazione probabilmente dal novantasei
Prima legge Smuraglia e poi abbiamo dovuto batterci contro la legge trenta e poi il tentativo col Governo Prodi ecco abbiamo sempre avanzato un ragionamento giusto
Sul versante legislativo ma il nostro primo compito il nostro cognome stile come sindacato
Dovrebbe essere quello di capire
A questi giovani lavoratori che non hanno contratti a tempo indeterminato stabili riproponibili iniziativa sindacale per loro
E l'iniziativa sindacale per loro innovando forse dovrebbe essere quella che nella sfida contrattuale
Decidiamo di chiedere nei contratti nazionali primi diritti per i collaboratori precari
Decidiamo di chiedere per loro un salario minimo contrattuale decidiamo di chiedere per loro assistenza eppure e pensione integrativa e diritti minimi cioè
Il sindacato deve essere capace di produrre innovazioni
Ne virtuale innovazioni capace di parlare al popolo che lavora e questo popolo che lavora e lavoratori a tempo indeterminato i lavoratori a termine il lavoratore immigrato i lavoratori in collaborazione
Penso che la ditta oggi è capacità dimettere l'insieme del lavoro
In questa azione politica e per esempio sapere che i giovani lavoratori che si allontanano anche dal voto al centrosinistra
Non chiedo ma forse qualche chiedevano quarant'anni fa ai giovani di allora
Chiedono più attenzione al merito e alla professione chiedere più attenzione al diritto
E alla loro prospettiva chiedono che gli diamo sicurezza per un futuro noi dobbiamo essere capaci di farlo
C'è un convitato di pietra in queste questa chiacchierata
E il tema della previdenza
Io credo che un leader
Di sinistra popolare
Debbo dire delle cose anche
Sgradevoli
Io penso che andranno a comporre la sinistra dovrà ricoprire il tema della previdenza non perché piace è libero si passa all'Europa come li chiama Sacconi ma perché è un tema centrale nel processo di redistribuzione delle risorse
La previdenza assorbe quattordici quindici per cento del PIL
E poi sta crollando Piocca dal Pinelli più crescerà in percentuale il peso della previdenza
Non credo
Nella corretta posizione
Di stare all'opposizione che forse andrebbe lanciata una proposta per riformare le pensioni
Ma tanto tanto ma gancio quel che diceva l'accesso in questo modo si scusi leone
Per dire questo
Se stiamo il problema dei redditi allo sono a disposizione le tabelle
Non è vero che è sempre stato lo stesso modo comunque
Tabelle segnalano che comunque quando arrivano i Governi di centrosinistra una certa correzione l'andamento cella non abbiam perso il corpo
Gli ultimi due anni quando ci casco al Governo sempre nell'idea
E io credo che faccia a faccia anche un po'l'autocritica
Fase una fase dove
No
Quando è arrivata la fase dove sono andato a casa
Però io posso confermare un incidente
Mentre la fase due era già in realtà ha cominciato l'ha già avuto incontri con i sindacati eccetera avevamo insomma i soldi per fare un'operazione poi questi soldi sono stati buttati a tutt'altra parte tolto l'ICI anche per Moratti eccetera eccetera
Aggiungo che comunque io sono per via contrattuale intendiamoci bene però comunque il tema
Di un
Intervento che garantisca Olona base salariale rivalutabile
è un tema
Che interessa la politica economica e sociale
Perché
Mi rendo conto anche io io mi mi troverei veramente amatorie nei panni di quei sindacalisti che adesso devono fare che so i contratti per i servizi di polizia è soltanto per BMW Honda ma il mestiere difficile adesso e
è un mestiere molto difficile portare a casa un salario che ti garantista di di di di vivere ecco
Ecco a questo tema delle condizioni compiere edito comunque di ultima istanza
Io dico che è un nuovo tema universalistico da apporre che riguarda le soglie di povertà che riguarda il salario minimo e che riguarda anche l'evoluzione del sistema pensionistico
Io dico che
E il il età pensionabile va secondo meccanismi va
Va promosso secondo meccanismi di più flessibili e volontari nella
Promosso l'innalzamento secondo meccanismi flessibili e volontari
Non sono perché
In quel meccanismo si faccia diciamo cassa perché penso che da quel meccanismo dell'ENEA nella prospettiva
Un
Elemento universalistico da qui a dieci anni lo dice lo accennavo prima
Noi avremo bisogno di dirci che i due pilastri che hanno che reggono il sistema cioè quello contributivo poco poche quello diciamo volontario
Secondo me dovranno essere affiancati da un terzo pilastro che di
Natura fiscale
E che questo consentirà un giro di abbassamento dei contributi secondo me che sono troppo alti che grava ecco quindi bisogna sognavo dei tecnicismi
Però questo sistema e la prospettiva ho ripresentato mentre étoile Asti preoccupi di alzarli le l'età pensionabile ripeto come canili flessibile volontari devi anche posti la domanda di non mandare per pane
Per un certo numero di persone perché poi
C'è all'invecchiamento certo ci sono no mentre il tuo Alzetta
Allora io sono per discutere la prospettiva di sistema immaginando l'evoluzione sistemi ragione delle nuove generazioni
Così come dobbiamo fare per il mercato del lavoro gli ammortizzatori ammessi commessi perché a me pare francamente cioè non se le cose stanno così
Noi i famosi celeste le persone tra cui ci riferiamo quando diciamo fra virgolette i garantiti poi questi qui vanno fuori no vanno in pensione perché poi gli anni passano
E non ci troviamo con il far west e basta ma che ci troviamo poi alla fine quando ci troviamo con un far west
Quindi io sono per mettere a tema in modo riformatore secco questi
Elementi ma solo per farlo su una base ridistribuzione IVA e solo una base che eviti riportata gente sotto la soglia di povertà questo
Per me quindi uscire dal dilemma se riformulo frego l'approvi forma no che va a fregare la gente no nel meccanismo di riforma deve essersi la visibilità di brividi di che stanno stai prendendo
Allora la politica deve porre il tema dei redditi nelle condizioni di base dei redditi e convincere anche certi che non se ne occupano molto che eroga che alla lunga questo è un tema di politica economica necessaria al paese
Io capisco conosco tanti commercianti che alla prima domanda che fare con risposte per il fisco ho capito il fisco ma se non Pietro nessuno nel negozio
è un altro problema che questo qui no
Ecco
Allora che facendo girare in meglio il sistema dei redditi in un modo che abbia detto elementi redistributivi
In un modo che incoraggi senza farsene giusto Robespierre ma dei meccanismi di fedeltà fiscale dei meccanismi non c'è bisogno di fare delle cose
Io avevo fatto una norma sulla tracciabilità del Parlamento attualmente l'hanno affossato subito ma voi capite che dice ma
Non so se noi per esempio da noi
Rispetto alla Francia alla Germania eccetera il contante gira per un terzo in più di loro c'era un qualche rapporto con il fatto che abbiamo il doppio del vero se
Segretari no
Legge Tremonti dice il Bellini il bonus la per le famiglie crediti sì lo so se al Capece
Là c'era anche gli Stati Uniti come perché anzi forti tutte le Gioffrè che dagli Stati Uniti e invece non si possa
Cioè si trova negli Stati Uniti in una in un albergo e e paghi in contanti chiama lo sceriffo ragazze
Perché voglio capire
Chi sei
Ecco allora io sono a poco a poco per introdurre degli elementi dei meccanismi anche di fedeltà fiscale che facciano emergere basi imponibili che consentano anche via via l'abbassamento era lì consenso le condizioni che recita adeguate
E che i redditi giri in un po'meglio in modo che in termini di consumi anche l'economia abbia un altro un'altra andamento
Io
Poi
Esser razionali in un Paese come questo dove abbiamo appunto un berlusconismo ideologico capisco che è difficile
Però non si scappa da questa da questa da quest'ottica di riforma io credo che sia possibile
Affrontarla senza Taborre piazze
Nel caso le riforme vere intendiamoci bene io non non non io anche la parola riformista ma anche a scapito delle riforme che fa le riforme
Voglio esser sicuro io e siano sicure anche la i famosi ceti popolari che stiamo facendo delle riforme che hanno in
Dentro un meccanismo generale di riduzione delle disuguaglianze
Di ridistribuzione questo è il punto fondamentale politico e culturale che dobbiamo tener fermo se vogliamo fare grande partito popolare
Legale cala con la stessa franchezza con cui lei ci ha raccontato dei ripensamenti a proposito dell'ultimo decennio dell'attività sindacale
Lei sta a sentire vedere porre al centro della discussione la riforma
Della previdenza cosa ecco allora in qualche modo delineata personale molto moderata per
Significativa aumentare l'età perché poi quando immagino che meriterebbe SIPEM capisco perché quando si dice c'è bisogna adeguare la nostra normativa coi tempi lunghi e questo consente in Europa queste previsto e aumentare le
Lettera per la pensione delle donne che lavorano nel pubblico impiego come chiede l'Europa
La CGIL dice bisogna non ce ne sono altre priorità uscendo dal benaltrismo è possibile vedere che questo è un tema che va affrontata con la città proprio nell'interesse
Delle generazioni più giovani
Ma intanto dalla pena ricordare
Perché i termini usati io adesso da Bersani di
Attorno al tema pensionistico criterio flessibile
Volontarietà
E azione capace di guardare alla dinamica dei redditi da pensione futura
Anche attraverso
Un intervento incrociato tra parziale riduzione della pressione contributiva e fiscalizzazione di una parte gli interventi
E dice che l'opzione il filone
Che lui propone su cui lavorare un filone interessante
Ed è un filone non formalmente ma sostanzialmente su cui si possono operare
Avanzamenti di stabilizzazione
Del sistema pensionistico perché io ricordo
Che non è
Diciamo una fund una finzione propagandistica
Dire che la riforma Dini realizzata nel novantacinque è una riforma che stabilizza il sistema fino al due mila e quaranta del due mila e cinquanta e che ha realizzato i risparmi maggiori in Europa
Credo che non sia
Una cosa sconosciuta
Che l'introduzione del sistema contributivo
Quando
Entrerà a pieno regime però apporterà l'intervento del reo la pensione ai contributi effettivamente versati
è il problema
Che avremo in quel momento non è tanto e solo il rapporto con l'età che era introducendo adesso un criterio di flessibilità
Che era stato introdotto nel novantacinque che il Ministro Maroni nel due mila e quattro ha eliminato
Che purtroppo non si è riusciti a reintrodurre come flessibilità nel protocollo sul welfare del due mila sette mare introdurre oggi quel criterio non ci porta più I cinquantasette anni originari
Ma il criterio di flessibilità introdotta oggi porta una soglia di età più alta in rapporto al fatto che lo stesso gradino che tua realizzato
Per poter uscire con i trentasei trentasette trentotto anni di contributi già si posiziona a sessantuno anni dieta ma il problema vero che noi abbiamo davanti e quello che qui veniva ricordato
Lo studio della Ragioneria
Guardando al due mila e quaranta immagina pensioni future per i giovani
Che non stanno al settanta al sessanta al cinquantacinque per cento sono sotto il cinquanta per cento della salario medio percepito quarantadue quarantaquattro quarantacinque
E se pensiamo
A quel giovane collaboratore sono circa ottocento milione
Che quando lavorano guadagnano ottocentoventi euro al mese
Quando come adesso molti non lavorano abbia detto centosessanta centocinquanta euro al mese
E se immaginiamo questi lavoratori
Che hanno un contributo più basso e uno stipendio più basso così come i giovani che entrano a lavoro che hanno stipendi più bassi della media è evidente che quel quarantadue quarantacinque cinquanta per cento basato su stipendi normalmente bassi
Pone un problema tutti di come evitare un futuro i pensionati poveri neanche oggi i pensionati sono ricchi e perché
Otto milioni di pensionati con meno di ottocento euro al mese la sorella di portare ottocentosessanta euro e
Abbiamo quattro milioni di pensionati che sono in quella condizione è che si sono pagati i contributi tutti i mesi
E se poi parliamo dell'equiparazione delle lavoratrici
Molte di loro
Arrivano i sessanta anni senza i quarant'anni di contributi
Perché in tante realtà succede quel che ricordava prima Bersani o i contributi non sono stati versati o le condizioni regolari Oro tale la totalizzazione non avviene quindi bisogna sapere
Che tanto è un discorso in cui
Letta va affrontata con flessibilità e volontarietà noi abbiamo un problema grande come una casa
Da affrontare
Senza nascondere niente ripeto essendo pronti
Ad andare in quella direzione che è quello delle pensioni attuali che sono troppo troppo basse e delle pensioni future su cui bisogna agire per rivalutarla fiscalizzare
Se si vuole affrontare il tema come va affrontato beh allora bisogna
Riprendere una questione che Bersani imponeva
Cioè lui parlava della tracciabilità
Questa norma che Tremonti non appena insediato ha eliminato assieme all'albo clienti-fornitori tutte e due cassate
Dopodiché noi però continuiamo ad avere
Lo dice anche la Corte dei conti
Centodieci miliardi che mancano nelle casse dello Stato si chiama evasione fiscale
E continuiamo ad avere qualcosa come
Circa più di trecento miliardi di base imponibile evasa
Di cui una parte sta al lavoro sommerso e irregolare il diciassette per cento del prodotto interno lordo ma ci sono anche lì i tre milioni e mezzo di persone a cui non sono applicati contratti
A cui non hanno i contributi a quei quando andrà bene non vedranno una pensione
E quindi abbiamo una questione davanti a noi da affrontare da affrontare con serietà e su cui il Governo sfugge non perché
Facciamo propaganda ma perché scegliere deve stare dalla parte del suo Crocco sociale
Che la questione della lotta all'evasione fiscale
Perché io per primo sono convinto che quando noi come CGIL volgare vorremmo poterlo dire insieme a CISL e UIL diciamo che bisogna ridurre le tasse sul lavoro
E nel due mila e nove le entrate fiscali probabilmente non si ridurranno dei trentasette miliardi di qui dice Berlusconi ma il sedici venti miliardi di sicuro sì se non si recuperano con una lotta rigorosa
Rigorosa contro che evadere le tasse e contro chi non rispetta la legalità per primi noi sappiamo che molte di queste parole rischiano di restare appese per questo
La cosa più seria da fare adesso per esempio sarebbe quella di dire il Governo fa tanti decreti ne facciamo uno
Ne faccia uno reintroduca per decreto la norma sulla tracciabilità che Bersani aveva messo e per questa via riparta una lotta agli evasori
Bersani che
Che effetto le ha fatto vedere Bonanni e Angeletti alla riunione promosso da Veltroni al Cinema Capranica Roma
La domanda troppo
Attacca
Nove dava io sono per una
Per dico Déco positivamente come la miglior
Ho sempre degli trovato per tanti anni l'amministratore ho fatto il ministro eccetera
E sempre con una
Grandissima attenzione per come ho potuto
Come già ben sindacati ma diciamo per tutti i cosiddetti corpi sociali i corpi intermedi
E ho sempre pensato che la cosa più importante fosse che
Ognuno facesse pienamente il suo il suo mestiere cioè alla politica tocca avere un'idea di società
E confrontarla però
Io se faccio mestiere perché mi candido a fare devo avercela io ho una mia idea sul lavoro su un reddito no poi devo limatura confrontarla cercare il consenso cerca all'aiuto
E quindi tutta questa
Cosa che abbiamo avuto nell'ultimo anno anno e mezzo no
Chi c'è chi non c'è chi va dalla CGIL chi va dalla CISL Assisi ieri quell'altro guai eccetera per me è sempre sembrato abbastanza strade io di mio
Ho sempre pensato che un partito come il mio dovesse essere laddove si muovevano i lavoratori
Se si muova in quelli dell'azionista andavo quali della CEI Simonetta ed esigenze andavo qualora ci sia Salmaso la CGIL sondato quel ci sia
Io credo per esempio non lo so che se Berlusconi dice in questa crisi
Ognuno avrà insalata io di controllare io devo dire non è vero però io dico che non è vero
Ecco
Poi
Non lo so immagino che anche un sindacato vorrebbe dire che non è vero che non è vero non è vero ecco
Quindi io sto al merito ognuno non mi pressione un po'il sindacato fa qualche deve fare se uno vuole andar mi sedevo dall'altra
Io dico se i sindacati come anche sulle zone da vogliono fare durante questo congresso l'estradizione co congressuale
Unico nella loro autonomia un confronto fra le opinioni e cioè
Il sindacato chiede ai diciamo i contendenti cosa pensa di questo di quell'altro
Per me questo è il modo che va bene
Perché io per esempio non chiedo certo di arruolato da CGIL ed è anche la sinistra non ci penso neanche non Miguel propriamente
I sindacati sindacalista e c'è da fare farà dirà qualche qualche vuole io ho fatto la mia iniziativa
Non c'erano i capiterà se sindacato non c'era Bonanno c'era neanche P farmi
Ma non mi aspettavo mica che ci fosse Piffari e io penso che
I ruoli devono rimanere distinte e bisogna tutte e due ragionare per il bene dei lavoratori
Un partito come il mio vuole essere un ricatto del lavoro io spero francamente la cosa che mi preoccupa di più non è tanto se uno viene da me o va dall'altro cosa mi preoccupa di più è che davanti alla crisi di questo genere
Che c'è
Che c'è io spero ecco che si trovi il modo
Capisco tutto qua che è successo in questi mesi ecco ma che si trovi il modo un attimino diciamo de
Lasciare un attimo in sospensione diciamo quel che non non quello su cui bisogna chiarirsi lasciarlo un attimo in sospensione
E cercare assieme di andare a vedere i problemi che stanno scoppiando nelle condizioni
Del lavoro
Perché l'unità del sindacato è sempre un bene
In un momento di questo genere un bene dire Biondi di un valore immenso
Io non lo so azzardo odierno vorrei fare invasione di campo ma non lo so se da qui ai coi tempi che alla crisi noi possiamo immaginare di risolvere tutte
Diciamo l'inespresso è quello che non non è andato bene nei rapporti fra sindacati prima di presenta e non mi sembra difficile
Ecco io V vorrei francamente che a settembre
Dove ci saranno sano fermo davanti dei mesi difficili ci fosse la possibilità di
Rizzardi di fare qualcosa con unità con una coralità anche nel mondo del lavoro per esempio
Io porrò se tocca a me me lo pongo anche da adesso
Qui ci vuole una manovra anticrisi
Ci voleva già un anno fa
Grazie ma noi stiamo siamo sempre appeal lo linee che son poiché l'ordine del giorno dopo come quelle che vedo dei farmaci la pillola del giorno dopo si da Tremonti perché a tutte le misure che fa sono sempre irrilevanti è tardi
Siamo a una situazione che io descrivo così col cinque per cento in meno di pelle
Possiamo solo aspettarci un andamento di stagnazione su un pavimento molto basso non breve
Un aumento del sette che rischia il posto di lavoro un sacco di piccole imprese che non hanno respiro sufficiente prestare
In piedi
E contemporaneamente un'impennata del debito del deficit
Perché è così
E mi aspetto faccio il pronostico mi aspetto che a un certo punto Tremonti si sia a titolo di fronte a dover far la manovra d'emergenza
Che sarà
Una raffica di condoni adesso cominceremo con quello del rientro dei capitali e poi a seguire
E notare le raffiche di condoni promettono sempre un aumento della pressione fiscale e in fondo al condono c'è sempre l'aumento l'oppressione fiscale
E un'altra volta nella bilancio pubblico sugli investimenti
Io non so perché non ci si è assunto che è nota su documenti del Tesoro che noi l'anno prossimo ridurremo le cinque o sei miliardi gli investimenti previsti
Io dico che li ridurremo ancora di più perché devo coprire dei buchi spesa corrente il risultato è che siamo l'unico Paese al mondo che in una più grave recessione del dopoguerra diminuisce lì investimenti
Quelli pubblici e anche quelli privati diceva Megale
Hanno hanno Sgaravato l'acquisto di macchinari
Intanto vorrei sapere quale sarà l'impresa che richiederanno utili per potersi trovare Marco vorrei capire vorrei capire chi è l'impresa che adesso copre immaginari un anno fa hanno tolto quindi i meccanismi di incentivo per la ricerca l'innovazione
Automatiche avevamo messi
Quindi c'è un calo per gli investimenti privati
Quindi io credo che adesso noi quante cosa insomma adesso bisogna che ciascuno per la sua parte che si al partiti che si è resi ragazze da zero bisogna
E indurre questo Governo a prendere un po'più sul serio quello che sta succedendo
Perché qui il film sopra e non con un minuto per questo ma insomma il fece lo ricordiamo tutti no luglio scorso comincia un anno fa comincia a questa vicenda qui al luglio scorso anno scorso eravamo già da tre mesi con segno meno davanti
Noi a dire crisi loro dire catastrofismo della sinistra
E a fare la manovra sull'ICI sugli straordinari
Su Alitalia su toglie la tracciabilità abbia buttato via sette otto nove miliardi di euro queste basa eccole qui noia
Noi a dire detassazione sgravi fiscali per pensioni salse per investimenti attraverso i Comuni che possono fallirà pigramente eccetera eccetera a luglio non c'era la crisi
A settembre testuali parole di Berlusconi se la crisi c'è mai finanziario non avrà ricadute sull'economia
Ottobre novembre la crisi c'è ma lo so ma ce l'abbia meno di altri sotto Natale cominciata il tema la crisi è psicologica consumatori consumate
Da lì sono arrivati gli psichiatri
In tv a diverse lo spiraglio non c'ero spirale sospira nuovi rabdomante i no ce lo spirare non ce lo spiraglio poi il peggio è passato la crisi l'abbiamo alle spalle arrivederci e grazie queste il film
Ecco
E la differenza fra noi e agli altri
Fra noi e agli altri sta in questo sta in questa cosa qua che gli altri hanno detto se alla crisi
Gordon Brown la Merkel Obama il giapponese il cinese ha detto c'è la crisi
Bisogna che diamo un'occhiata questa crisi qui lavoratori le banche l'impresa del TAR eccetera da dove se va detto non c'è la crisi e quindi vuol fare una manovra servizi così
No
E ve li immaginate d'altronde Berlusconi che
Va in tv e dice va in Parlamento e dice Marcello qua con la crisi bisogna unire le forze da una parte i soldi dove sono zone tale lavoro bisogna che maggioranza e opposizione assieme avanti Apicella non ce l'ha quell'accordo lì
Non ce l'ha Pezzella quell'accordo lì queste al nostro problema
E io dico sempre cadere questa è una questione purtroppo vi sono molto seria noi abbiamo una destra come vede gli altri e nostro breve questo qua che noi abbiamo una destra che al sole in tasca
Che cosa il Governo per far consenso noi il consenso per far Governo
Il sole in tasca e da quindici anni che è così
E io dico sempre quindici anni fa comincio nel novantaquattro esattamente così questa storia qua che ci fece poi sballare i conti eccetera eccetera questo ricominciamo a quindici anni fatti io dico sempre che l'UDC aveva meno capelli
Ci aveva meno capelli di qualche adesso io ne avevo di più per dire quando decise siti alternativi
Siamo alternativi
Edizioni così ma questo quella destra come il pedalò perché è questo stava fuori solo se c'è il sole perché se piove tocca arrivare in altro
E la storia è stata queste da otto
No a certo punto dice non piove non piace solo accessori c'è solo il sole a rivolgere un acquazzone deficit devi arriviamo noi stavolta Brianza dato noia e qualche eco atti Panda purtroppo è questa allora
La consapevolezza di questa crisi portare l'attenzione del Paese su questa crisi dire che bisogna prendere i soldi dove sono per portarli dove c'è bisogno di metterli
Fare una manovra temporanea rientrando in due-tre anni con delle misure strutturali vediamo quali sono siamo disposti come opposizione a vedere quali sono e dove sono i soldi
Allora dove sono intanto piazza datori di amputati
Aggiungo anche che ne stiamo buttando via i termini fedeltà fiscale come sesta dove
Però insomma noi io quello che sto dicendo io non stiam parlando se ha parlato di una manovra che è un
Forse un decimo un ottavo di quel che ha fatto la Germania come ha detto un punto di PIL quindici diciassette miliardi va bene
Allora una se tu fai navi manovra secca
Diciamo una tantum
Tu una parte di questi soldi tutti rientrano in
Entrate fiscali
Primo punto cose che viene dimenticato dei più cioè noi quando tirammo
Fino all'ultimo posto con la cinghia per l'Europa in quella stessa manovra che il trenta per il triplo di quella che stiamo vivendo adesso noi facciamo per esempio le misure per ristrutturazioni edilizie
Certo se non tiene vivo un po'le attività economiche
Il PD al basso basso basso il De Risi di proporzionati cresce cioè questo è un piccolo particolare che la ricorda prima cosa secondo
Abbiamo messo lì reintroduzione di alcune norme di fedeltà fiscale beni e servizi della pubblica amministrazione
Poi io mi fermo qui
Dicono loro che qualcosa cioè se vengono in Parlamento una volta perché in un anno io non ho mai al voto un dibattito parlamentare sulla crisi bisogna dire che queste ore non è mai venuto Berlusconi non è mai venuto Tremonti piazza la crisi
Allora se è un Governo non è in grado di trovare in modo credibile per i mercati perché capisco grazie vive per metà quelli sono diciassette miliardi euro all'anno
Allora rinuncia lo stipendio è perché
Se non mi si dica che non è possibile
Gli ensemble Tati via quei soldi lì di più
Tra la manovra di luglio le minori entrate fiscale ha già buttati via di più di quei soldi
Allora
Quindi Cisa sette miliardi sogna metterli nei redditi BTP perde il lavoro nelle condizioni più basse di reddito da lavoro
Metterli investimenti degli enti locali bloccando col Patto di stabilità e facendo dei cantieri che viatico a sei mesi per l'appalto per la selezione dei lavori
E non al ponte lo stretto di Messina
E terzo la questione delle piccole imprese
Anche qui
Senza preso lui Tremonti gli danno i Nobel perché è l'unico al mondo che ha pensato do i soldi alle banche lei fa su che va dall'otto per cento che loro li danno l'impresa non esiste questa cosa qui
Non funzionante Vergori prendo neanche solleva
La Merkel qua c'è un problema con la banca
Affogare poi dalla banca cioè il problema dell'Opel
Affrontate pure delle altre e come l'ha affrontato i problemi dell'opera gli ha fatto il famoso prestito ponte
Gli ha detto guarda Tei tiro la palla avanti un anno poi nelle ridarà IT lungo in modo che duri agganci mercati appena si aprono
Allora noi grosso modo che non abbiamo l'hotel
Ma con un pacchetto lunedì prese in particolare quelle esposte le esportazioni risposta all'esportazione
Quelle che hanno investito in ultimi anni che rischia di rimanere per terra questi qui bisogna tirare la palla avanti un anno le banche da solo non lo faranno queste cose qui
Quindi bisogna trovare un meccanismo capitalizziamo i i confidi alla grande perché facciano sta cosa riformiamo i conferì capitalizziamo vediamo cosa fare
Non si può stare con le mani in mano dall'altra parte e non perché le cose che dico io risolvano
Le cose che dico io cercando di dare il respiro sufficiente a fare in modo che siccome tutto il mondo è fermo appena riparte
Che noi non si sia per terra
Non è che l'altro giorno nel suo fatte mi devo aveva una fabbrica lì a Imola
Ho l'onore che anziché sei inventato un marchingegno per petrolio dinamico per i movimenti dei Brazzi delle macchine movimento terra e così via che è un gioiello guardarlo tanto è una un oggetto questo in cui all'azzeccata
C'ha clienti sia clienti tutti in modo da Caterpillar in giù
Azienda leader cliniche su quel prodotto lì
Sei indebitato appreso macchinari appreso cose adesso già a terra tutte tutte tutte le commesse le banche voglio indietro i soldi
Ma voi credete che nel frattempo nel mondo inventino marchingegno migliore di quello no non li inventano il problema è che se quando usciamo dalla crisi quello lì non c'è più
Non c'è più quello lì e noi li ha perso un pezzo una ruota il nostro treno
Cioè bisogna ragionare così andare delle imprese che hanno investito di occuparsi di queste cose qui cioè qui non c'è nessuno che si occupi di industria del Paese quei
è questo ve lo dico perché girando è una una preoccupazione molto serie io
Quindi adesso qua e bisogna superare anche tante
Questioni morali e bisogna
A questa cosa meglio saltarci dentro un po'determinazione perché se no noi rischiamo non solo la ricotta mesi difficili ma negli anni prossimi di perdita del peso relativo
Perché a differenza con la frase la Germania la Francia ha cinquanta grandi imprese che la porta nel mondo San così vi dà una mano usciti dalla crisi sarà anzi in quanto imprese del mondo noi abbiamo migliaia di media impresa di piccoli prese
E quando si è se la crisi ci sono ce ne stiamo occupando presso la propria posizione in ogni
Questo dovrebbe essere la preoccupazione su cui concentrare lo sforzo e sto Paese governo sindacati opposizione
E credo che dobbiamo tutti quanti darsi la forza per riproporlo questo tema scusate la lunghezza per loro fare uno sfogo
Ricordo che la domanda iniziale era quella servono anni Angeletti cracker Bersani non ma
A più o meno di fare quello ritrae ringhiere posto perché in realtà ha polemizzato con Bonanni dicendo non ci vuole il sindacato che dica che le cose non vanno bene ma
Mentre
Giustamente Bersani glissa su queste cose meglio lei non può farlo
Perché
Sta accadendo qualcosa che non lei prima diceva il sindacato non ha una vocazione all'autosufficienza io con l'impressione che tutto sommato questo rischio invece ci sia
E che non è detto che il futuro sia una nuova unità sindacale per il futuro può anche essere una prospettiva in cui ci sono diverse sigle sindacali che competono tra loro
Forse più deboli ma Samantha hanno detto che si debba ritornare ai vecchi schemi
Chiedo alla lega Alessi ritiene che si possa recuperare un rapporto unitario con CISL e UIL e soprattutto nel prossimi rinnovi contrattuali
O se invece il futuro può essere anche quello di una competizione tra i sindacati in quel vince il più forte quello che è più iscritti quello che rappresenta meglio in quei momenti le domande che vengono dai propri rappresentati
Intanto
La prima cosa che non rende aprire
Tentando diciamo di essere breve per lasciare anche
Le ultime risposte poi a Pierluigi prima cosa che mi vien da dire
E che in una crisi così grave
Così profonda cioè i nostri dati che sono simili a quei dell'OCSE parlano del rischio di un milione cento mila persone che perderanno il lavoro entro metà dell'anno prossimo
E parlano di seicentoventicinque mila giovani sotto i trentacinque anni che non troveranno lavoro
Dicono che tra settembre ottobre novembre
Scadono i dodici mese con le cinquantadue settimane di cassa integrazione ordinaria
E il Governo ha detto però lo scontro i licenziamenti falso
E non ha risposto all'aumento della cassa integrazione ordinaria unico strumento che può evitare che quell'azienda che è una ordini licenzi
In quel periodo tra qualche mese verranno a scadere
Cassa integrazione indennità di disoccupazione il Governatore della Banca d'Italia ha ricordato i due milioni di contratti a termine
E le difficoltà nelle piccolissime imprese che scadranno che scadranno entro l'anno
Secondo me
Ma la dico così proprio a pelle
Di un dirigente sindacale come come tanti di noi
Come si fa
A non capire che in questa situazione
L'unità del sindacato per poter reagire alla crisi viene prima degli interessi darti L'Unità viene poi
Come si fa a non capire
Che è un sindacato diviso
Fa solo in fondo il gioco
Di chi
Molto spesso facendo propaganda non affronta i problemi reali si può ricostruirla questo unità
Io penso che la prima cosa che non è pensabile e che come nel gioco delle tre carte qualcuno pensi che in una democrazia normale
Erano tre CGIL CISL e UIL togli CGIL metti UGL la situazione non cambiano in una democrazia normale
La CGIL
Che ha cinque milioni seicento mila iscritti pesa di sicuro molto di più di quanto si può immaginare con la semplice sostituzione di sigla e quindi viene dunque il tema che in un Paese
Democratico in condizioni
Di efficacia della rappresentanza
Il sindacato che ha una maggior rappresentanza il maggior rappresentatività questa debba essere il certificato e per questa via si può contribuire
A ricostruire un'unità con CISL e UIL
Mediando sui contenuti
Ma anche mettendo in evidenza che la democrazia sindacale è un tema non più rinviabile non possono decidere le sigle sindacali devono poter decidere contare
I lavoratori direttamente interessati
In questo situazione
Se dovessimo
Dire tre cose
Da fare e da proporre anche a CISL e UIL
Beh intanto
Varrebbe la pena
Che nel monitorare le realtà in crisi
Il rischio di perdita del lavoro dell'occupazione
Stare a fianco tutti quei lavoratori e delle loro difficoltà
Beh vuol dire immaginare che nell'autunno nel prepararci al rischio di una drammatizzazione non dobbiamo essere in grado unitariamente
O da soli
Di rendere evidente al Paese e al Governo che il problema dell'occupazione è un problema da affrontare mettendo in campo tutte le iniziative che possiamo fare proprio qui l'altra sera
Il nostro segretario Guglielmo Epifani ha messo in evidenza
Iniziative dei presidio
Anche
Da svolge nel mese di settembre ottobre
Guardando i territori e alle realtà in crisi io penso che a questo
Aggiungiamo una proposta a CISL e UIL
Che è quello di mettere assieme proprio un'azione verso le fabbriche in crisi
Il raddoppio
Dalla cassa integrazione ordinaria per chi in quelle situazioni e a rischio di licenziamento
Un impegno generale
A scegliere tutte gli strumenti alternativi I licenziamento gli stessi dalla solidarietà ad altri strumenti aggiornando anche una piattaforma sul fisco
Che si ponga l'obiettivo
Reperendo quelle risorse di così di cui qui abbiamo parlato dei poteri incalzare il Governo su crisi occupazione
Riduzione delle tasse sul lavoro in conclusione lo voglio dire con estrema chiarezza io penso che abbia ragione Bersani quando dice che bisogna
Guardare
E sostenere l'industria
E che non si sa neanche questa scelta sulla detassazione quanto effettivamente sia utile
Di sicuro però quel che però va ribadito
E che il Governo
Per evitare interventi di sostegno all'industria reali
Ma deve anche cominciare a mettere la sua tabella di marcia
Che
La difesa dell'occupazione e l'intervento a sostegno dei redditi e delle pensioni è un tema da cui non può sfugge
Se non riusciamo a ricostruire una sia unitaria saremo più efficaci se non riusciamo a ricostruire questa azione unitaria la CGIL
Sarà in campo per sostenere questi obiettivi
L'ultima domanda Bersani qui perché uno curioso personaggio Pier Luigi Bersani
è stato ministro che ha fatto delle cose che lei dice di sinistra ma che in fondo appartengono nell'immaginario collettivo alla destra
è stato emerga un leader
Politico che piace alla al
Mondo del lavoro dipendente ma che come ministro è stato
Molto apprezzato dal mondo delle imprese è difficile trovare un imprenditore italiano che parli male di Bersani
Questa premessa strada per chiederle cosa pensa di un'iniziativa che è nata è stata battezzata questa settimana ed è la nascita della Fondazione Italia futuro
I programmi sono personaggi importanti
La società civile dell'economia italiana sono il presidio ex Presidente della Confindustria Luca di Montezemolo che anche il presidente della FIAT oltre che della Ferrari
E tra i promotori c'è anche l'amministratore delegato di Banca Intesa San Paolo che uno dei più grandi gruppi bancari italiani
Lei cosa pensa di questa iniziativa
Ma se io con
Anche a me risulta diciamo delle
Buoni rapporti con gli imprenditori italiani
Nacquero da quando si accorsero che io
Cioè in un non avevo bisogno o di prendere un caffè a nessuno
Parlare com'era come andare in confessionale
E
E capire che io i non ultima analisi sto coi lavoratori
Molto semplicemente
Gli imprenditori hanno bisogno di gente che riesca a parlare con i lavoratori
E quindi testato rispetto
Non ho mai pensato venendo io dall'Emilia Romagna che parlare con gli imprenditori
Fosse una questione diciamo di tipo politico micro mai cercato il voto cioè cioè il rispetto per la fusione imprenditoriale al punto che io arrivo a dire che un imprenditore che fa per bene il suo mestiere dentro le regole
Fa pienamente parte del progetto che ho in testa io
Anzi ne è un protagonista
E credo anche che fra le novità cui accennavamo all'inizio di questa nostra chiacchierata e che non abbiamo approfondito prodotti in particolare nel nord
è scattato ancora diverso modo di rapportarsi fra lavoratore l'imprenditore
E
Di cui dobbiamo tenere conto
E cioè una elemento della piccola impresa per esempio anche di forte appartenenza diciamo del del del lavoratore al destino dell'impresa
Che spesso nella dialettica anche sindacale non viene diciamo abbastanza registrato
Detto tutto questo penso che
Gli imprenditori italiani
Abbiano un certo sogno ricorrente di politicità delle loro no per loro
Presenze del loro ruolo
Ma che sia
Una un'idea un po'difficilmente praticabile perché
Se
Quello è un universo molto molto mosso e variegato cioè li abbiamo
Diciamo un un'imprenditoria molto diffusa che difficilmente
Accetto un un leader cioè Berlusconi
Lo dice lui
Sono uno di voi sono imprenditore eccetera eccetera ma Berlusconi all'immaginario di un'ideologia che piazza che all'imprenditore perché alla fine insomma no corrisponde
Ma non non non lo ritengono il loro capo in quanto imprenditori imprenditore italiano cattive accetta Gazzetta Totti dopodiché detto questo invece se si tratta
Anche da quell'atto di andare a scavare un poco come affrontare questo grave problema che si chiama Italia
E cercare di vedere quali strade anche nuove
Possiamo prevedere io credo che tutte queste cose siano utili ripeto però non ci vedo sotto
Un'intenzione una possibilità che vada oltre a queste
Se è l'ultima domanda io
Profili tanto ringraziandovi che per
Per dire
Per dire una cosa che
Spero che sarà un oggetto la nostra discussione
Noi non possiamo affrontare il nuovo con gli attrezzi
Che abbiamo usato fin qui almeno non tutti gli attrezzi abbiamo freddato fin qui
Abbiamo davanti l'esigenza di mettersi riprende agli occhi il punto di vista la nuova generazione
Dobbiamo andare assolutamente del Secolo Nuovo anche i partiti che vogliamo fare un assolutamente partiti nuovi motore se partiti
Però ecco io sento l'ho detto l'altro giorno a Roma sento un'esigenza che noi
Ricostruiamo anche le consuete identitari costruiamo con minimo di memoria dove non possiamo fare delle cose che ci mettano come degli astronauti nello spazio attorno diciamo a
Ha dei
Nuovissimi che poi non
Non sono attaccati da nessuna parte ecco io credo che metterle cose nuove nella consapevolezza della grandissima storia di emancipazione
Di di di lotta di conquiste del mondo del lavoro del mondo democratico
Sì è una cosa che non può essere disperso punto guardando le nuove generazioni
Non è mica vero che noi diamo senso al nuovo sradicato io temo molto questa questa cosa perché ci porta da nessuna parte
Allora riuscì era un po'a ricostruire nel nuovo quello che siamo sapendo le
Le nostre radici antiche io dicevo l'altro giorno guardate non
Lasciamo stare gli ultimi venti o trent'anni portanti ma sono un di cui di una storia più lunga
Io spero se ci sarà una scuola di formazione
Vera per il nuovo partito e ci si porrà il problema ma che storia mi raccontiamo ai giovedì da dove veniamo noi
Io la siano stare la DC il PC dovessero stare compromesso storico lo sostare i DS la Margherita
E cercherò di ricostruire qualche siamo andando alla
A quelle antiche la tesi che io vedo
Quando ho fatto l'Unità d'Italia si formò
Questo movimento fatto di autorganizzazione
Ci siete voi dietro questa storia ci sono le cooperative ci sono lì tutte le solidarietà che si raccolsero allora e che scappi davo del territorio che poi via via dietro locale grandi formazioni popolari politiche
Ma quelle informazioni per prime per prime
Il Twin Rono
Che
Sento la prendevi dall'atto dei più deboli la prendevi dal lato dei subordinati la prendevi dal lato di chi sudava lavorava potevi fare una società migliore per tutti
Ecco io credo che resta
Nel secondo il nuovo fondamentalmente resta la nostra identità cioè l'idea che
Se ci diamo radici popolari possiamo farla società migliore per tutti
E dimostrarlo
E dimostrarlo non su con la poesia con la capacità delle riforme che metti in campo per me questo è il solito pianti Enrico espropri a tutto il resto ma l'ha vissuto non non lo sa ecco
E quindi se riuscissimo a ricostruire anche un minimo di spinta di idealità tono le cose che facciamo non guasta mica perché aveva politica poi carburante la politica secondo me fondamentalmente resta resta quello lì grazie buonasera