Aldo Capitini Guido Calogero. Lettere 1936 - 1968

L'articolo in qualche maniera rappresentata ecco nelle direzioni dispiacere per un'ora di essere qui
Dall'invito velivoli era stato scritto
Intervengo Luciano Capocelli Mario Martini e gli autori
Veramente gli autori cioè Aldo Capitini Guido Calogero gli autori nonostante l'idea della compresenza di Capitini non possono essere qui fisicamente sono invece presenti curatori nel volume
Che appunto adesso Presidente presenteranno che in realtà repubblicano stesso volume
E che vado subito a presentare intanto
Toma scarsamente del dell'istituto
Di diritti del Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Modena
Il Reggio Emilia
Accurato un bel volume le regole della democrazia e le ragioni del socialismo
Rilievi che sono nel due mila uno italiana SIS di Reggio Emilia
Con una anche un intervento di Norberto Bobbio
Poi avvocato parecchie altre cose un libro di ruolo sarà sulla rosa sulla politica repubblicanesimo democrazia socialismo della libertà ultimamente se ne riandiamo sì sì il lessico delle discriminazioni vive
Da dal due mila tredici diligence Istituto Gramsci di Forlì
Alla mia sinistra c'è Giuseppe Moscati che mio caro amico in qualche maniera insomma nel senso che si è laureato come l'università insomma
E che dedica da tempo dottore di ricerca di filosofia dedicano tempo sottende lenzuola su attenzione a Capitini al pensiero etico politico di Capitini
A collaborato al volume edito vasta Gian Biagio furiosi del edito da Franco Angeli nel due mila uno si tende proprio qui un convegno su
Sul sul socialismo il liberalismo in Capitini
E li ha coniato un termine che poi è stato fortunato negli studi Capitini anni
Il libero socialismo era di Aldo Capitini
Noi procederemo così io faccio una breve presentazione cosa che sta già facendo appunto poi do la parola ai due curatori e infine
Sono riuscito a trovare un
Un raro documento insomma un documento un video come si dice oggi non vi è una videocassetta che registra un incontro avvenuto Perugia del numero centosettantasette nella casa di Capitini
Qui però Antonielli che parlo mai
Dei degli auditi contorni diciamo insieme a all'allora un allora giovanissimo operatore culturale della Regione Lucio Biagioni no di questo video lo manderemo magari parti di questo vile manderemo
Alla
Alla fine della nostra conversazione per quelli che avessero la
A
La pazienza di stare fino all'ultimo
Ecco
Detto questo
Ecco vero
Allora ATER protagonisti
Appunto dei
Dei personaggi insomma anche
Ricorrono in uno scritto di Capitini
Dov'è il futuro un famoso scrittore poco biografico quello che è stato il testamento spirituale di Capitini cioè attraverso attraverso due terzi del secolo
Per quelli che non conoscono capitino conoscono poco questo scritto fu compilato la Capitini alla fine della sua vita nella nell'estate del mille novecentosessantotto quando
Capitini ammalato doveva ricoverarsi per subire un'operazione alla quale poi
Gli effetti non sopravvisse
E mandò questo scritto proprio a Calogero al filosofo Guido Calogero suo interlocutore di questo carteggio tecnico-economica sì
In questo schema leggo una in breve
Passo di questo scritto quando Capitini racconta di come andò in galera
Fu messo in galera dal regime fascista
Insieme proprio a questi protagonisti della storia
Civile di allora
Racconta Capitini all'inizio del febbraio mille novecentoquarantadue doveva esserci un incontro tra Calogero laghi anti Tristano Codignola l'esistenza di questo angioletti
Raffaello ramazza Carlo Francovich Cenni invece la polizia riuscire a sapere di questa convocazione e charleston tutti nella città dove ciascuno si trova
E ci auguriamo tutti alle mutate di Firenze facendo scrivere sulla scorta di ogni cella isolati Simo
Ecco vedete
Questo
Protagonisti di questo documento che abbiamo invidia consono punto
Questi personaggi qui ENS il direttore del ponte pensa di questa li ho letti Guido Calogero
E certo non c'è il giovanissimo allora ancora
Walter Binni che pure ricorre nella
Nel video dunque dicevo questo
Volume che raccoglie
Tutta la documentazione delle lettere che
Aldo Capitini Guido Calogero si sono scambiati nel corso di una malissimo periodo di anni
Dal mille novecentotrentasei fino alla morte di Capitini appunto quando io sono andato da con
Diciamo orrendo scappa fascio il manoscritto dalla figlia del filosofo Guido Calogero
Avrà Calogero casco Sartre filosofo Gennaro Sasso appunto a Roma porta dicendo bensì volete fare una selezione se lei signora vuole fare una una selezione
Come del resto avevano fatto aveva fatto la la la vedova Bindi e il figlio di vendite il primo carteggio quello fra Capitini
E quindi che hanno tagliato molte moltissime lettere insomma anche perché fra l'altro queste lettere al tutto il carattere molto personale
Per quelli che hanno visto il carteggio se ne saranno accorti
Invece la signora Calogero dopo ancora sono mi telefona e dice non Monari vogliamo pubblicato carne tutte ecco quindi che ci volume oltre seicentocinquanta pagine ottocentocinquanta documenti insomma ecco
Perché dicevo che cosa qual è l'interesse insomma di questo carteggio interessi questo carteggio è quello di raccogliere una documentazione
Di personaggi che sono oggi nell'Italia di oggi diciamo fuori fuori del tempo fuori della temperie culturale e sociale dell'Italia di oggi
Personaggi che sono uniti da tre elementi istituisce essenzialmente questi tre elementi di creare il dialogo
Dell'apertura poi dirò che questo è il titolo di uno scritto di Capitini
La seconda idea è l'idea di una nuova socialità cioè di una di una finalmente dopo dopo la parentesi del fascismo una società democratica finalmente in Italia una vera democrazia Italia
Che gli autori auspicano avvenire attraverso
Appunto uno nuovo socialità e il terzo elemento la loro missione una punizione fortemente etica di Napoli politica
Che oggi veramente direi che è morta e sepolta insomma questa temperie etica di questi personaggi
Guido Calogero in cui poi ci parlerà conosca satelliti lo conosce riconosce l'operaio che ha studiato a fondo
Guido Calogero forse uno dei principali filosofi ecco del del Novecento che la seconda parte del Novecento
Ed è un filosofo affermatosi giovanissimo e che ormai ordinario le diversità fino Pisa con esigenze poi di nuovo ma
E rivolge la sua attenzione anche APTV attraverso diciamo così una un fatto un avvenimento un evento
Che appunto la nascita del liberalsocialismo
E lì il liberalsocialismo lega questi per Capitini e Calogero
In maniera così forte stretta che addirittura come vedremo poi anche dal rinvio Calogero non Sassi e lui il primo che ha formulato grazie
Diciamo definito la forma di liberalsocialismo o addirittura non sia stato essa stessa suggerita dallo stesso Capitini ecco
Questo lo racconta Calogero nei suoi ricordi del movimento liberalsocialista d'altra parte Capitini
Ricordo al previsto dietro hanno i due stavano i miei elementi un'esperienza religiosa primo scritto di Capitini del mille novecentotrentasette
E la scuola nel nuovo di Guido Calogero
Calogero accoglie nella sua rivista da riviste la cultura
Una rivista illustri della cultura italiana punto
Che
E verrà il ventuno e ventotto il suo massimo furgone dopo che l'aveva fondato a Napoli in giro Bonino ecco e che
Poi fu fatta chiudere praticamente si chiuse per le difficoltà che aveva nei riguardi di un regime
Che del della cultura appunto si faceva diciamo così bensì verso un altro tratto di contemporaneità di queste questo che stiamo dicendo
Chi si fa si fa beffe della cultura la cultura vi nasce nel mille novecentosessantatré
Per opera di Guido Calogero e nasce il primo numero tre mila centosessantatré
Con la prefazione di Gennaro Sasso che spiega i motivi della rinascita della cultura
E su questo primo numero punto Calogero accogliere uno scritto
Uno scritto importantissimo di Capitini intitolato apertura di dialogo
è uno dei principali scritti lo schizzo dove forse il più sinteticamente Capitini espone
La sua idea
Di nuovo e dei rapporti interpersonali e Inter umana immani mai niente personali e sociali
E
Nello stesso tempo i questo scritto racchiude anche l'idea che
Il suo
Interlocutori Calogero a dei rapporti termali cioè l'idea di dialogo
Calogero scriverà un'opera
Intanto fatte da un suo scritto filosofico loro il dialogo dove Calogero filosofo avvenuti la lista allievo di Gentile
Apre il il loro possa diciamo così
Reca gentili hanno
Nel dialogo puntando il diavolo rosso
E poi una filosofia del dialogo dove credo che i conti
Induce le basi ecco prima di una società democratica aperta
L'Italia di Capitini
L'apertura l'apertura apertura perché APTV significa apertura altum
La prima apertura del nuovo
Dell'essere attento
L'apertura degli uomini
Nell'asse aperto all'altro per comprendere meglio necessità dell'altro come le prove
Nel vedere che i problemi propri delle difficoltà proprio il proprio dolore le proprie
Insufficienze peripezie della vita non possono essere su superava essi non
Quando l'uomo vi comprende anche quelli dell'altro che sono le stesse di ma proprio questa è la massima apertura somma auspicata da Capitini tra gli uomini
Quella
Aperta poi a quello l'apertura infinita di Capitini aperta dall'IVA Turetta attuali tutti
Questa idea dei tutti o della compresenza dei morti ed evidenti
Che l'idea filosofica principali Capitini è che il titolo come tutti sanno che la sua
Della sua ultima opera comparsa in vita del mille centosessantasette la compresenza dei morti viventi
Ecco questa idea di Capitini è alla base a sua volta della filosofia politica di Capitini
Cioè la
Il potere distruttivo da ogni grazia che si basa sull'idea della compresenza
Ecco dicevo allora l'importanza di questo scritto aperture diano
Un altro questo scritto e fa iniziare un dialogo tra punto i due interlocutori
Che si esprimerà in un secondo scrive una risposta di Calogero un secondo scritte Capitini una seconda risposta di Calogero
Capitini aveva già pubblicato a sua volta nemmeno centoquaranta un
Un profondo conflitto della scuola dell'uomo
Dopo la morte di Capitini Calogero pubblica intanto quello attraverso due terzi del secolo per testamento spirituale Capitini come ho detto dianzi
Poi pubblica anche un inedito di Capitini Capitini che
Che Calogiuri chiede come una forse delle più acute
Penetranti incomprensioni del proprio pensiero questo è il rapporto
Stretto tra questi due autori
Io vorrei richiamare l'attenzione anche su due cose poi lascio la parola ai curatori del volume la prima cosa
Ideale
Diciamo il confronto che c'è stato tra questi due autori perché
Calogero un filosofo già molto affermato informato fortemente formato da un punto di vista filosofico
Come pensatore che prosiegui
A sinistra come è stato detto da carente nella sinistra gentiliana diciamo il
Presidente Giovanni Quinci gentile da cui la cui pure lui si distacca sopporta
Mafioso molto strutturato e affermato Capitini è un non è propriamente come è stato più volte affermato no annotato che ha i suoi critici non è un filosofo occupi Calogero filosofo rende senso troppo stretto della parola
Capitini uno che analizza l'uomo che
Premi il tema di Capitini è la condizione dell'uomo
Dell'uomo in generale ma non metta fisicamente ma storicamente tanti Capitini si interessa dell'uomo del suo tempo per quanto riguarda il nuovo testo sotto il fascismo o sotto tutti i fascismi o il Comune dice diurni
O le dittature
Di tutto di di tutte le parti del mondo che ci sono e continuano sotto varie forme anche come dittature culturali anche come
Come concussione di pensiero tibetani di pensiero di espressione di parole ecco
Questo Capitini lo propugna insomma l'apertura nei riguardi di quelli di tutto ciò Capitini
A come tema principale
L'il tema della libertà dell'uomo
Dell'interazione degli omini tra di loro che Zeli assolutamente conculcata repressa sotto il fascismo
Ma di illudere i pericoli anche nella sua migliari sorgente democrazia chiamiamola uno e l'affermazione della democrazia in Europa
Calogero riconosce http questi sulla qualità i costi
Calogero
Mi permetto di citare ma brevissimamente su Aldo Capitini la religione attenta che Calogero pubblica sempre sulla cultura
E gli dice
Che Capitini
Sentiva come proprio la funzione di educato educativa
Di una educazione politica
Più che
Capitini l'uomo non della lotta politica
Capiti nel nuovo dell'educazione politica gente investigatori politico alla democrazia e continua Calogero sul paziente tessitore di una vasta rete di resistenza ideale
Con un'opera costante che largamente largamente contribuire a formare la coscienza politica della classe dirigente nella nuova democrazia italiana
Io penso che noi abbiamo oggi molto bisogno di ritornare
A agli ai pensieri agli iscritti a rivisitare il a guardare proprio come fare in queste personalità
Che ci sono state nel nostro passato e che purtroppo oggi vengono riflettere
Io ricordo quando
Affermandosi quello che io lo ritengo un attuale sorta di
Regime incontro culturale diciamo così storicamente contro culturale mi ricordo come venivano sbeffeggia i vecchi
Le persone anziane addirittura pochi fu preso ad oggetto non rispetta il cemento da parte di questi di queste persone assolutamente inconsistente
Che debbo anche insomma
Qualificarli insomma
E dicevo queste persone invece che sono falliti
Capitini stesso dice non c'è progresso senza la cultura perché quello contenitori sottratto autobiografico di Regione aperta
Tutto questo dice con
La il senso della profondità dell'uomo non lo avrei attinto anche senza cultura
Non lo dice in un senso ben determinato cioè l'apertura agli altri passa attraverso la cultura ma la cultura della Venezia infine ricercati fase
E Capitini passava attraverso dottore politico età la sua propria la sua collocazione proprio più copia all'interno della scuola e ancora una notazione di di Calogero
L'educatore in quel mondo della scuola che per definizione del mondo della libera persuasione dove ogni docenti si sarebbe sentito in contraddizione con se stesso se avesse dovuto fare lezione con i poliziotti ai lati della cattedra
Ecco Capitini
A quest'idea della educazione permanente degli adulti e solo per oggi nel mondo della scuola sa che
C'è un pieno vari bambini bisognerebbe agire sui loro genitori ci si presentano come degli Infanti eterni insomma che sono oggi o incoraggiati a rimanere dell'incultura dell'ignoranza e dell'infanzia fittizia
Detto questo ecco io mi taccio e dopo la parola Thomas Casadei fatte
E timori passando anche Giuseppe Moscati perché i due depuratori vi parlano vitali inoltre di questo carteggio dicendo solo questo ultima ultimissima considerazione
I carteggi nuovi della Fondazione Capitini abbiamo pensato di mettere in atto
Questo progetto di dizione pistola recapiti hanno perché i carteggi solo uno sconto interamente straordinaria e straordinariamente
Privilegiata per comprendere le persone e per comprendere gli autori
In questi carteggi ci sono fosse straordinaria straordinarie
Così che magari non vengono scritte dei libri dei trattati dei saggi ma vengono invece confessati avente all'amico
E tra due amici che si stimano rimasti nella fase dell'amicizia non nasce cosa migliore che esaminare quello che essi si scriveva
Prego
A utilissimo per Thomas Casadei è uno dei
Dei depuratori
Ti ringrazio moltissimo per l'invito
Soprattutto tenevo ad essere qui quest'oggi nonostante delle condizioni di salute che come potete constatare immediatamente non solo ottimali
Mi scuserete per questa voce così basse in genere è molto più squillante ma non potevo mancare alla presentazione di questo carteggio perché
E questo è un lavoro che ha implicato un un dialogo dialogo straordinario che qualche modo sia inserito in maniera molto coerente con questa visioni delle relazioni che
Aldo Capitini Guido Calogero hanno praticato inchieste
Attraverso questo carteggio diciamo emerge in maniera evidentissima
E non potevo mancare perché volevo concretamente rivolgere un ringraziamento alla Fondazione Centro studi Aldo Capitini la figura di Mario Martini ma anche degli anziani maturi questo progetto
Non solo per avere pubblicato per la prima volta il carteggio completo di questi due figure
Ma anche per continuare in maniera tenace
Resistente costante educazione che certamente controcorrente nazione controcorrente che mettere ENI
Al centro gli amici nei libri nella dimensione della lettura a idee dei documenti i carteggi
Tutto ciò che la densità della storia
In una visione che ai minori come si diceva prima in questa società che a
Una visione delle relazioni ma anche
Della lettura dei libri molto diversa rischia di scomparire
Perché i libri oggi hanno una dimensione multe legata al contingente annidamento
Alla all'aspetto roboante di ciò che contengono o no come dire profilo della personalità scrive
E quindi persistere in un progetto come quello di pubblicare non soltanto
Carteggio ma una serie di carteggi e questo è il terzo quello appunto di Capitini di Bindi
I Capitini dolci e davvero punire un segno in speranza resistente
Che ci consegna un'idea della cultura l'idea che la lettura l'idea di libri e un'idea che la società e nelle relazioni che credo valga la pena praticare i praticare insieme
Ed è per questo che mi ha fatto particolarmente piacere dare il mio contributo chiaramente come lo si fa in questi casi
Con grande discrezione lavorando sui testi facendo emergere la voce
Degli autori
Di queste lettere
E ieri ed è stato particolarmente piacevoli o meglio affascinante Lippi ma fa piacere condividere con voi questa dimensione anche sull'esistenza nell'grafica poter allargare
Invia un dialogo personali di direttore dispendioso con Capitini in maniera dialogica e farlo attraverso intersezioni con gli scritti
Le lettere
Il vino perché ovviamente quando sicuro un carteggio in cui si vanno a rileggere arride viene
E le opere che non sono degli autori che si conosce meglio come nel mio caso Guido Calogero ma anche dell'interlocutore in questo caso Aldo Capitini
E mi ha fatto piacere svolgere questo lavoro non in solitudine l'uniforme isolata ma appunti un dialogo costante con un amico un collega con un ricercatore tanti come me
Giuseppe Moscati
E in qualche modo dare costanza al nostro inviando anche una difficoltà di una condizione di ricerca e di studio appunto che è molto tipica nella nostra società è un altro segnale perché possibile dare corpo in qualche modo
Ad una speranza che in a futura memoria che la futura degli immobili che consegna
In qualche modo non solo al presente ma in una dimensione più ampia documenti parole iscritti prese di posizioni vigile nella vita pagamenti rischiano di restare
Ai margini o ad un di essere in qualche modo nel lungo periodo dimenticati
E quindi concretamente
Attivare progetti di questo tipo il partecipante non ci sia consegno al punto che
Un'altra abbondante addirittura un'altra concezioni dei libri un'altra concezione di relazioni è possibile
Anche in un'epoca dove sono i germi altri paradigmi altre e forme di un'interpretazione della cultura e anche se me lo consentite delle relazioni perché purtroppo ha dimensioni dialogica relazionale nell'Accademia nell'università negli enti di ricerca oggi si sta
Drammaticamente perdendo c'è sempre più sogni
Alla ricerca magari finanziamenti per mandare avanti le proprie opere
E in un Menini conversazioni negli anni comuni di ricerca comune
Ogni scrittura anche il Comune sono sempre più
L'eccezione
E io mi sono dilungata su questo aspetto perché
Quando assicurava un carteggio come questo davvero
Si vive una dimensione anche esistenziale molto particolare così è stato un carteggio che ha richiesto moltissimo lavoro il
Diverse persone non soltanto dei curatori ma anche chi ha collaborato alla trascrizione di chiari visto
A il lavoro con il professor Martini in primis ma anche altri esperti ovviamente Gennaro Sasso e Laura Calogero mia figlia
A chi guidi non lavoro quindi corale lavoro corale che quindi ha significato anche una certa pratica dello studio della ricerca
Che
E della modalità di fare emergere il wc in una conversazioni ampia
Da questo carteggio è membro davvero tanti mondi e l'apertura che caratterizza la filosofia Capitini Anna
è uno dei
Tratti salienti non solo della figura di Capitini ovviamente anche di quelle di Guido Calogero tutta
Acquistare questo approccio parla sempre di di dialogo
Il due
Diciamo visioni quella dell'apertura e quella del dialogo da come emerge dal carteggio
No assolutamente
Interscambiabili perché è una visione e la visione della vita la visione della ricerca le vicende della politica
Che caratterizza in qualche modo ogni parola
E e non è casuale poi chiede al punto di vista anche teorico filosofico siano questi due diciamo elementi questo elemento di impianto dell'apertura che caratterizzano
La concordanza
Una comunanza di idee di Guido Calogero e Aldo Capitini secoli della socialità dell'etica della politica come diceva Mario Marchi
E da questi testi
Emerge quindi questa
Continua ricerca di un dialogo di un dialogo che
Ci impostato su tanti ambiti nel mondo dell'università al mondo della politica al mondo della vita civile sociale anche negli aspetti diciamo
Ma che negli anni e quindi ci sono molte dimensioni che si intersecano e credo che sia stata una scelta molto saggia anche se onerosa e costosa pubblicare l'intero carteggio perché è una selezione avrebbe inevitabilmente
Per il due
Tutto
Diciamo il piano
E avrebbe costretto a concentrarsi per fare un lavoro organiche e coerenti soltanto su uno
O
Due
E ambiti magari quello più strettamente economico culturale e politico
Quello filosofico
Invece credo che sia stato opportuno molto opportuno scegliere di
Pubblicare tutto il carteggio
Perché emerge questa trama che costantemente Clini insieme i diversi ambiti e nelle lettere
Se li andate a leggere come come mi auguro sia di chi già già viste
Emerge questo intreccio permanenti e quindi si parla
Di politica si parla del Partito d'azione precedente si parla della resistente al fascismo ma nello stesso tempo
Do
Ci si scambiano pareri sulle pure
Ellissi commentando fatto di vita quotidiana c'è l'idea appunto di due figure che emergono a tutto tondo non soltanto i filosofi
Ho due uomini di pensiero ma gli uomini politici per quanto originali nel loro visione della politica
Due studiosi che faticano nella nello stare dentro i canoni dell'accademia o come nel caso di Capitini ad entrare
In maniera
Strutturata e organica
Nonché della catena indotta nonostante indiscussi meriti
E non questo uno dei tratti io indicherò soltanto tre
Di credo
Particolare interesse
Del carteggio questo della dimensione accademica da questo dialogo tra Calogero e Capitini emerge non soltanto la loro condizione di studiosi in relazione
E anni all'università
La emergono anche
Davvero in maniera trasparente come difficile poi riuscire a trovare
Per iscritto le modalità di accesso al sistema universitario
Mi sono spiegato tantissime lettere anche e le forme attraverso cui avviene la selezione e l'accesso che sono come dire cose che conosciamo di cui sentiamo parlare di cui si sente parlare anche male
Che molto raramente però riusciamo a trovare
Iscritti molto raramente voi riuscirete a trovare
E come viene compost la Commissione perché vengono esclusi dei docenti anziché altri quali sono in qualche modo gli equilibri che orientando un concorso ultras spegnimento dall'università all'altra questo l'aspetto
Come dire
Non semplicemente curioso ma credo
Molto interessante che fotografa anche un'idea nelle relazioni all'interno dell'università
Che riguarda due grandi figure della cultura italiana che però guarda caso hanno sempre faticato moltissimo
Nell'essere protagonisti
All'interno del sistema accademico penali Capitini questa è stata davvero come dire una delle condizioni caratteristiche
Guido Calogero sotto questo profilo è stato più fortunato
Grazie diciamo anche la sua
Precocità negli studi alla sua affermazione ma anche grazie all'ala protettiva di
Gentile che è il maestro ed è colui che lo fa entrare
Nel sistema diciamo accademico avvenne anni già negli anni venti e quindi c'è questa diciamo figura che è mancata d'altro canto a Capitini
Tra la cosa affascinante che Calogero si tratterà sempre in maniera strenua
Per la facilitare per a favorire
Riavvicinarsi degli studi di Capitini l'Accademia italiana ma anche per favorire l'ingresso a pieno titolo di quello che riteneva un grande studioso in questo carteggio davvero questi due studiosi si tengono terranno nel loro vivere le relazioni all'interno dell'accademia ma anche le frustrazioni
Anche lì le grandi ammette le delusioni ci sono molte lettere che scattano di questo aspetto che è un aspetto credo che noto che c'è
Aspetto per quanto riguarda la figura di agli atti ma che non era mai stato messo così in luce in maniera compiute completa
E niente Capitini ma anche attraverso diciamo il suo dialogo e la sua
Vicinanza con la figura di Calogero
E questo
è uno degli aspetti credo che oggi
Dire scontento anch'io
Venuto scendono essendo a conoscenza di questa complessità l'unica che ha caratterizzato questi due figure e anche Calogero per il suo spirito libero per la sua non appartenenza alle grandi dell'UGL grandi scuole
Ha sempre faticato molto negli accademia Stato
Per anni appunto allora Scuola Normale di Pisa l'università statali Pisa ma poi
Per lungo tempo alla Sapienza ma nell'immediato dopoguerra guarda caso non riuscendo a trovare una sua appieno il suo pieno riconoscimento per i suoi studi
Di filosofia teoretica di storia della filosofia fu in qualche modo costretto
Fu una scelta questa molto tormento data anche questo emerge dal carteggio a emigrare per qualche anno in attesa che le cose diciamo si sistemasse no
In altro modo allunga in Inghilterra dirige gli studi italiani di cultura che è un istituto che ha avuto un ruolo anche diciamo nelle relazioni tra la cultura italiana
Della sua apertura la dimensione anglosassone
E questo è un secondo aspetto che mi preme mettere in luce da questo carteggio
Emergono due studiosi chiudere figure come quelli di Aldo Cargill Aldo Capitini Guido Calogero
Che sono certamente radicati negati al contesto italiano alle
Trasformazioni al Gramigna alle grandi speranze del nostro Paese
Ma anche il caso di Capitini paradigmatico alla loro terra luogo che appartenevano anche Calogero aveva questo senso in qualche modo delle radici questo senso del luogo che prelude
Diciamo che l'anno la Sicilia anche la famiglia Roma ma anche i luoghi della Romagna grazie diciamo alla
Alla relazione con i piani con
Maria Comandini romagnola
E eredi di una tradizioni di repubblicanesimo di
Democrazia
Progressiva molto forte quindici c'è questa dimensione diciamo degli uomini questo radicamento che caratterizza queste due figure
Perché per esempio in un carteggio inevitabilmente
Che ma
Un altro aspetto che si intreccia con questo e che non sempre viene messo in evidenza negli studi su questi autori la straordinaria apertura internazionale
Una c'è un'apertura al mondo all'Europa agli altri Paesi che si articoli si concretizza in diversi modi
In questo carteggio in diverse lettere e Calogero e Capitini scambiano pareri e commenti su letture i testi del dibattito internazionale può essere anglosassoni francese tedesco in maniera costante addirittura però le loro lettere e
Ci si comunicano le modalità per recuperare i libri difficilmente recuperabili
Sto ovviamente negli anni Quaranta in epoca
A fascista ma anche successivamente quando per Calogero dirigerà istitutivi bar cultura Londra
Sarà come dire un tramite ter Capitini per il reperimento di testi
Legate al pacifismo legate alle tematiche di cui Capitini
E si occupava quindi c'è questa dimensioni e quindi del libro della ricerca delle letture
Che va oltre confine e che unisce
Quindi l'una dimensione
Che attesta il senso del ruolo ma anche dimostrato
L'apertura cosmopolita che i due e praticano a partire dalle letture ma anche dalla confronto con i movimenti di natura transnazionale
L'anno politici qui laburismo piante anche in questo chiaramente la permanenza di Calogero a a Londra favorisce il dialogo c'è un fascicolo del ponti proprio degli anni Cinquanta
Diretto appunto da l'altra grande figura come quella di di Calamandrei dedicata al laburismo alle culture
Progressive
Anglosassoni che concepito proprio attraverso un dialogo tra Calamandrei Calogero che interessa anche Capitini fa quindi una
Dimensioni di apertura anche i movimenti politici ma interessante anche una
Dimensioni di apertura internazionale per quello che riguarda la permanenza in istituti enti di ricerca università
E Calogero
In un altro temi della sua vita negli anni Cinquanta per diversi mesi soggiorno era
Negli Stati Uniti in particolare a Princeton in altri importanti università americane quelle
Diciamo o che hanno sempre segnato l'incidenza di sistema accademico
Statunitense in queste occasioni si occuperà
Studiando lo della recinzione di Socrate e negli anni nei Paesi anglosassoni
Ma continuerà il suo dialogo con Capitini e continuerà a fornire a Capitini degli
Elementi degli spunti di riflessione da un punto d'osservazione
Fondamentale
Gli scenari internazionali mondiali in quello degli Stati Uniti
E quindi c'è questa diciamo trama che si è allargata e che dà la dimensione del luogo noi annerita al contesto italiano si apre appunto al mondo la dimensione cosmopolita quindi non solo teorica non solo filosofica non solo
Di studio ma che si concretizza e queste lettere
Restituiscono costa aspetto i in particolare ci sono dei piloti appunto salienti coglie appunto il perito di soggiorno di Calogero
A Londra sottili di soggiorni gli Stati Uniti che
Concretizzano questa dimensione internazionale un altro aspetto il secondo è stato già introdotto davanti al professor Martini voglio essere piuttosto breve quindi
Sono un poco schematismi lo scudetto in questa fase l'esposizione il secondo aspetto importante che mi preme sottolineare che anticipano insomma Artini dicevo
è quello della dimensione pedagogica educativa che questi questi grandi figure hanno praticato costantemente e quotidianamente ed è impressionante censire cosa che un certo punto ha iniziato a fare
La mia che di appuntamenti di momenti con finalità pedagogiche che questi due grandi
Intellettuali erano in grado di realizzare in diversi ambiti mira finalità pedagogica che non è solo come tradizionalmente Ciancaleoni talmente potremmo pensare
Terminata all'interno della scuola culture si occupano
E e sono presenti come ospiti come relatori nelle scuole in diverse parti d'Italia anche qui come dimensioni itinerante che unisce diversi luoghi
Ma questa dimensione pedagogica è presente e nei luoghi di incontro di partito di movimento
Di partito Calogero perché Calogero differente di Capitini per un certo periodo e la sua vita è stato anche dirigenti di partito del Partito d'Azione uno dei massimi dirigenti si specie e negli anni quarantacinque quarantasei prima dello scioglimento io era solo l'intellettuale che faceva interventi teorici e nemmeno anche colui che si vive la Presidenza
Estendeva insieme ad altri documenti diciamo molto concreti tattica politica li sottoponeva all'attenzione della newco non grave e consenso ma anzi per recepire critiche proposte per continuare un dialogo anche in una fase in cui i due
Dal punto di vista diciamo della a visione strategica della politica USA Italia avevano posizioni diversificate le scelte di Capitini
Anna a favore dei movimenti di un approccio quindi alla politica più aperti orizzontale invece la scelta di Calogero sofferta faticosa professore partitica
Che peraltro Calogero conosce anche successivamente con una breve militanza
E nel partito socialista e il Partito Radicale sempre come intellettuale militante e capace anche di stare negli organismi dirigenti che le organizzazioni partitica
E e di questo dialogherà continuerà a dialogare con Capitini tra lo scetticismo
Di Capitini ma anche una speranza comune di poter vedere attuata una politica eticamente solida
E soprattutto una politica che sappia essere innanzitutto pedagogia democratica
In questa dimensione che
Che attraversa la vita di entrambi anche in ambito politico e ovviamente anche in ambito universitario accademico sono tantissimi seminari
I convegni le iniziative che questi due figure organizzano e queste lettere parlano anche della difficoltà
Di fare incrociare i diversi impegni sono sicure straordinariamente impegnati attive
In diversi ambiti contemporaneamente che cercano però nonostante questo nella fatica
Di fare incrociare quelli che oggi chiameremmo gli agende e allora non avevano forse ne
Come abbiamo noi lo avevano le loro straordinarie nenti con una tenacia ci sono varie lettere appunto che restituiscono questa
Ricerca di dati che possano far proseguire un dialogo su un tema che sta a cuore ad entrambi
C'è un dialogo appunto atterrato Agna al dialogo non soltanto con gli esperti ma anche con colori coloro che possono apprendere i giovani i giovani
Dell'università e giovani di movimenti i giovani che hanno a cuore l'idea appunto della politica democratica ci sono diverse iniziative di cui si parla in questo carteggio che hanno a che fare appunto con
Questa preparazione con questa questa diciamo dimensioni di avvicinamento alla politica
Sta formativi civica che deve portarsi invocazioni civica che non avviene solamente dei luoghi della scuola bambini in tutti gli uomini della società
E questo è un impegno che Capitini Calogero condividono che attesta davvero una comunanza ideali molto forte non solo teorizzata ma praticate diranno loro stessi a muoversi in maniera anche piuttosto frenetica
Per la per il Paese
A comunicare INEA
Trasmettere questa visione sta visioni della politica delle relazioni
Dicevo la politica questo è il terzo aspetto
Una dimensione molto
Pervasiva di questo carteggio c'è certamente tutta la discussione sul liberalsocialismo la maturazione di queste idee il luogo in cui matura questi deve corto
Il manifesto del liberalsocialismo
Questa
Comunanza nella ricerca che inizialmente avviene anche diciamo non in un dialogo qui tant'è che appunto
Non si sa chi abbia per primo coniato questa espressione liberalsocialismo quindi c'è una comunanza che si manifesta in questo caso nella distinzione
E questa è una un aspetto che
Caratterizza tutto il carteggio
Fin dalla metà degli anni trenta quando appunto la Resistenza a regime passate resistenza
Diciamo di coscienza e culturale ad una dimensione più propriamente politica cui sul finire degli anni trenta ma questo è un dialogo
Permanente sul rapporto tra libertà ed eguaglianza tra libertà e di socialità caratterizza lo scambio tra questi due intellettuali filosofi davvero fino anch'agli anni Sessanta fino alla morte di Capitini ed è anche interessante andare a vedere le diverse modulazioni che questo dialogo assume dagli anni Trenta agli anni Quaranta agli anni Cinquanta agli anni Sessanta
C'è una ricerca comune che poi si concretizza in diverse epoche storiche
Sì certo interlocutori dei soggetti collettivi che possono
Rappresentare questa idea in qualche modo praticare un accenno illusioni la speranza il Partito d'azione poi ci sono scossi movimenti
E attuati missiva in atto da Capitini c'è
ENI la ricerca di Calogero nelle aree del socialismo italiano un ricerca
Attacchi non trova mai
Un punto d'approdo e soprattutto non trova mai un soggetto collettivo che sia capaci di
Tradurre in prassi permanenti trasforma attiva
La società quindi e è una speranza aperta che non si chiude non si realizza
Ma questo è davvero contratto che attesta una ricerca e la ricerca che va oltre le epoche che attraversa e per la ricerca che io ho ritrovato in tante altre figure che sono citati
Nella nel carteggio da Bobbio Calamandrei
Ad altri che potrei citare
Davvero emerge da questo scambio tra
Calogero e Capitini una miriade di figure che hanno attraversato la cultura democratica e progressista socialista recepito
Sì
E chiudo e dicendovi che tra questi figurano cento anche per concludere questo breve intervento la figura di Vittorio Foa che sta attuando diciamo
AN
è uno degli ultimissimi
Interpreti
Sostenitori di questa visione in via logica della politica anch'esso foto così come Calogero e Capitini un appassionato di Torre di Socrate
Come
Queste due figure animate opposizioni eletti che in diverse fasi e la sua vita sempre senza mai rassegnarsi agli schemi ha praticato questa dimensione etica della politica è anche pedagogica
Nel suo ultimo libro che
Guardacaso scritto in un dialogo con una giovani ricercatrici che Federica Montecchi un anno prima di morire Vittorio Foa nelle parole della politica restituisce
Una concezione che credo sia davvero quella concezione e nei
Che anima si facilita il carteggio per quello che riguarda le dimissioni della politica ma non solo della politica
Quella dimensione che tira fuori la politica e ricerca eh sentirsi insieme con gli altri
Forse dice fuori il degrado della politica e delle sue parole
Sta proprio nell'agire pensando di essere soli isolati quell'isolamento che restituito anche
Dalle immagini in qualche modo prefigurato poi vedremo
Invece la politica
Non può rassegnarsi all'assessore il pensare sull'assistenza Simba deve costantemente praticare ha dimensioni della ricerca
Una ricerca che va oltre identiche va oltre le epoche storiche che va oltre la singolarità individualità delle figure ed è una ricerca della politica che pensando solo a se stessa ma come
Mantenere buone relazioni come trasformare la società che emerge da questo carteggio
Che consegniamo a quello che deve essere a nostro avviso un dialogo e di una conversazione che continua e quindi in qualche modo una ricerca non di singoli vana ricerca comune con la ricerca comune
Cambiamo svolti Giuseppe Moscati grazie alla fondazione
Centro Studi Aldo Capitini che ancora ringrazio e credo che questo sia il modo migliore per possibilità
Grazie
Due mila otto minuto per dire
Per richiamare
Una possa a proposito di quella dimensione internazionale ecco Capitini
Furbo Commissario straordinario giurista presso di no
Subito degli dell'intervallo fu nominato totale
Nel luglio del quarantaquattro scarpe stranieri
Stranamente insomma devo dire qui ho davanti un libro di Paolo veda la promozione dell'Italia nel mondo l'esattezza di Perugia dedica
Detta impagina Capitini alla
Allora commissariato straordinario Capitini trattando Capitini veramente in maniera indegna
Se il Segretario Capitini fu nominato nominato rettore no
Questo Segretario continuino ad una persona così nessun pagine anonima che erano con autoavverano molto pericoloso sotterranei annuale di cosa parlo
Poi anche nel dopoguerra ebbe una certa fama perché
Pervasivi impeditivo muoveva un oggetto autoctoni attrattiva accattivanti chi lo ha fatto lei lo poi capiremo negli oratori
Insomma cioè ignoranza questo lo dico nel due mila quattro signori ignorando che abbiamo raccolto conseguiti in un bibliografia quotidiana secondaria cioè gli scritti su Capitini va a oltre ottocentocinquanta titoli
Voglio dire uno degli autori più studiati oggettivi non nuovo notizia nostro ventinove cioè facciamo uno che scrive prestazioni bene in un altro in clima culturale che il TG oggi
è stato presentato un grande punto a amministra questione di qualche settimana fa un libro sulla Palazzo dall'ingresso le illustrazioni di Palazzo Barberini che ai fini dell'Aula Magna
E
L'autrice del saggio che tratta questo argomento
Se la prende con Capitini perché Capitini prega Gerardo Dottori che affatto virgola
Nell'affresco che sta intestarla un amante pressioni di Perugia Nicola Fresco la civiltà italiana nel mondo
Uno dei lavoratori aveva il furto di Mussolini
Capitini precari modificarlo consumare ecco l'autrice rimprovero insomma Capitini questo terminando il saggio dicendo
Poi al posto di Vittorio Emanuele II i dividendi due giusti che ci sono essersi iscritto ad una seconda di Mussolini sono stati poi vicissitudini Luino Leonardo in tanti
Poco fa signori miei no no io non voglio che non amo la polemica non so non votiamo allora
Però
Insomma ridurre
Quello che invece Capitini io devo inteso fare vista questo ieri è stato preciso quindi non vi è
Stato essere concepita come faro di civiltà dei nuovi poveri ignoranti del resto del mondo ma di diffusione della cultura italiana interscambio internazionale il dialogo culturale internazionale e tra i popoli insomma ecco quest'opera ripetitivi e completamente disconosciuta oggi due mila nove dall'università italiane di famiglie di Perugia
Mi spiace che qui non ci sia nessun libro dedicato
Voi sapete il due mila otto due mila nove il quarantesimo del della morte di Capitini egli una forse istituzionali regionali e l'utilità per far rimanere anche il ministro Bersani e gli ho fatto Consiglio sui capiti
Però lì non si è parlato assolutamente di questo sono stati pubblicati saranno pubblicati gli atti di questo
Piccolo convegno
Dieci documenti ma tutto il resto che il carteggio tra i partiti forse uno dei motivi per cui giovedì non era ben visto che siamo in fasce voi vi dei corsi d'arte cultura invalidi Ruggiero i falsi dubbi di questo genere insomma ecco con il resto Bonaiuti questo
Mi taccio do la parola allora Giuseppe Moscati inoltre insegue Lazio datore del carteggio
Grazie non so se si sente
Dunque innanzitutto ringrazio l'onorevole Martini era vincolato tracciato i temi Cruciani insomma del
Ma carteggio e del rapporto tra Capitini Calogero in particolare
Ripensare alle parole su Capitini educatore
Alla lotta politica più che
E lottatore politico e Thomas Casadei profilo insomma
Anche molto efficace che ha fatto Dini di Calogero intellettuale militante oltre che educatore alla democrazia
E d'altra parte non posso che condividere le parole che entrambi coloro che mi hanno preceduto hanno speso a favore della cultura del documento
Chi chiede inevitabilmente pretende trenta pura tempo l'astensione di circa passione
E quindi non tornerò su queste questioni imponente già meglio di me ha detto ha potuto dire
Mandò una serie di di quanto
Appassionato sia stato il lavoro condiviso quel dialogo che c'è dietro questa pubblicazione io
Ecco ho pensato Presidente volendo presentare questo carteggio che sicuramente non è facile il compito di una illustrazione di ciò che è contenuto in questo volumone
Sostanzialmente perché è un parcheggio che attraversava oltre trent'anni di storia e dell'amicizia della della vita per amicizia dei due
Anni molto intensi fatti appunto di lotte politiche culturali fatti e di pubblicazioni studi convinti che si faceva nulla null'altro sugli iscritti il rischio ovviamente è quello di lasciare da parte delle tematiche degli aspetti che
Pretendere invero renderebbe proprie sessioni di approfondimento quindi però del resto una scelta coraggiosa va fatta insomma va fatta una selezione io proporrei questo mio breve intervento
Un'angolazione che è quello appunto del del liberalsocialismo che
Rappresenta forse il simbolo più un efficace di questo sodalizio
Tra Capitini Calogero in realtà
Il carteggio è intriso di liberalsocialismo anche laddove non se ne fa anche
Laddove affrontano questioni che apparentemente possono sembrare diverse altre lontane
Insieme a quella del liberalsocialismo volevo prendere in considerazione l'angolazione di alcune questioni etico politiche che
Sono connesse a liberalsocialismo come naturale capitoli Calogero erano i liberal socialisti ognuno a modo suo con accenti diversi primo viene e con
Intendendo liberalsocialismo in chiave etico religiosa ma nel senso di religione aperta nel senso di religione e della Giunta
Come
Come sappiamo e il secondo Calogero con una intonazione diversa che rimandava alla sua riflessione in più diciamo così
Giuridico costituzionalista sì se possiamo
Sintetizzare Consigliere
Beh quella delibera socialismo appare subito evidente anche a chi
Fasciste insomma una lettura superficiale nel carteggio quella liberalsocialismo un tema straordinariamente trasversale
Perché attraversa tante e tali questioni anzi se vogliamo ricorre anatemi oggi accade Capitini introduce un taglio tanga introduce un taglio rivoluzionario all'interno delle categorie tradizionali
Categorie filosofiche filosofico morali categorie politico sociale un taglio che porta con sé un'elaborazione risultano
Tant'è vero che le elaborazioni liberalsocialista di cui
Trattano i due amici in questa inteso non loro carteggio come dire una rendere Capo Faro su quella che era la loro opposizione netta radicale e continuativa contro tutta una serie di logiche distruttive
Il problema individuarne grossomodo tre
Di queste logiche
Distruttive
Una già prima non può che essere la logica della guerra e del dominio
Contro la quale i due si pronunciano in tantissime lettere di questo carteggio il tentativo in questo modo discutono anche delle possibili strategie di pace
E di disarmo internazionale
Ovviamente emergono lette in questo senso parlano molto chiaro emergono anche le divergenze di posizioni per esempio sulla non violenza
Chiedo conferma attorno assuma Calogero sicuramente non non possiamo definirlo un persuaso della non violenza
Eppure con Capitini porta avanti un colloquio
Veramente Fitto appassionato su questa questioni perché senti la crucialità
Così importante questo tema
Nonostante tale diversità di posizione anzi direi in virtù di queste diversità portano avanti indiano
Che c'è presente che insieme a Citaristi lettere
Una seconda una seconda logica contro cui loro si pronuncia non seconda logica distruttiva occupato a definirla è quella dell'agonismo politico fine a se stesso
Che tutti e due si pronuncia in maniera chiara e netta veramente con una missione
In una
Veramente limpida e rarissima limpida
Si pronunciano a favore di una nuova politica di diritti di doveri intermittenti di questa eco mazziniana
Cioè in qualche modo vanno a contrastare quella logica che vorrebbe come dire una società
Penso che non partecipata poco partecipata indecisi attivano continuamente appunto con congressi convegni riunioni anche tra tra pochi amici pur di
Promuove una cultura della società partecipa una cultura della partecipazione
E bene in quanto oggi latitante la partecipazione mancano fisica stanti i luoghi della partecipazione ci sono venuti meno interventi
Garda calpestare
Partecipare
Ebbene la società a cui guardano in queste lettere Calogero e Capitini è una società che vuole essere distanti dal
Dallo scontro ideologico fine a se stesso scende dalla mera ideologia dal nello scontro ideologico
Cioè vale a dire
Guardano ad una società della cura dell'attenzione anche gli svantaggiati a i meno fortunati e quelli che non partono dallo stesso punto degli altri e più deboli
Oggi diremmo una cultura delinquenza concreta
E soprattutto quella che riguarda noi due amici sono è una società anche per riprendere una formula che sempre trovato se efficaci una Società socialista perché liberale illiberale perché socialista perché i due termini
Non non possono essere rivisti senza la libertà socialità sarebbe vuota altrettanto quotisti denaro della libertà senza specialità
Beh a livello poi
Magari forse un po'più filosofico ma sempre con un radicamento
Forte nella prassi c'è anche un'altra logica distruttiva contro cui si pronunciano
Le lettere i Calogero che capi
Cioè neurologica di quelli io ho chiuso nell'inserirsi cioè quella cultura del pensiero una sorta di pensiero assoluto la futura
Assolutista che imporrebbe in qualche modo dichiarandosi autosufficiente
Escludere qualcuno escludere qualcosa escludere alcuna parte richiesta escludere dei soggetti
Proprio per questa autosufficienza purtroppo questo tipo di cultura o pseudo cultura se preferite finisce per discutere spesso in maniera violenta appunto vediamo con l'apertura
Le contaminazioni culturali
E anche lui possibile relazioni interne interreligiosa perché no non a caso Capitini Calogero nel mentre tratta
Di libertà di religione Bertani espressione libertà di di di culto di di pensiero
Nel mentre parlo della scuola del mondo della scuola dell'educazione tanto dei degli adulti come veniva detto prima che dei giovani nel mentre fa questo
Non fanno che io ridiscutere continuamente
Alcuni autori grandi classici e orrore Gentile Pambianchi discutono animatamente in chiave critica alcune tesi di loro contemporanei io cito il giusto per farne uno Ugo Spirito molto presente questo carteggio ma tanto per citarne uno di numerosi intellettuali
Che ricorrono di frequente nel carteggio che così tranchant appunto nel momento in scooter un dialogo
Universitaria catene di scuole imputazione
Perché non lo sentono l'urgenza di ridiscutere di ridiscutere tutto un mondo di pensare
Come in questo modo arriviamo a rileggere insieme una pagina che trovo particolarmente significativa da una lettera del diciotto agosto del quarantasette che Capitini scriva Calogero
Dove
Capitini fa un quadro eccezionale della situazione politica di quegli anni e anche dello stato di salute della politica italiana
Oltre che della cultura politica italiana che non
E del quarantasette il diciotto agosto il quarantasette Capitini scrive
Bisogna del socialismo si impegni per una battaglia strenua decisa ma democratica
Le fiamme rivoluzionari di tipo vecchio quelli nichilismo invecchiato quindi volenti Sorelli anni quelle sublimi ingegner struzzi sono un bagaglio quanto mai inopportuno l'Italia e oggi
Oggi bisogna fermare un piano socialista democratico tra i due blocchi tendendo al Governo e la solidarietà con tutti nel mondo parlando di socialisti se questo fallisce non c'è che post comunismo
Per questo il socialismo oggi deve essere ben profondo non un affare di ritocchi
Appunto per potersi presentare insoddisfacente post comunismo di domani entro L'Unità mondiale
Vedete bene come sempre presente questo elemento ecco non c'è mai un discorso di politica interna sia scollegato da una rete internazionale
Che non sia riconducibile a questa a questa questo solo un summit internazionali
Beh cioè con fondi
Di sintetizzare
Ecco secondo
Secondo cui in quanto
Dicevo prima
Capitini appare evidente che comuni il nodo fondamentale
Del dialogo
Che che intesse con Calogero sia quello di una politica della costruzione di una politica nuova una cultura politica nuova che abbia al suo centro delle attenzioni particolari
Per
Tutte queste esigenze di una società che partendo dal basso appunto si credo si possa proiettare in una rete internazionale di rapporti cioè
Provando a migliorarsi una società che senza fare investimenti dall'alto
Varrà completamente oltre viste diseguaglianze perché liberalsocialismo e anche questo si impegnino naturalmente per la gestione non violenta dei conflitti
Mette in crisi senza timori reverenziali la vecchia idea di rivoluzioni in cui tutto questo a favore invece di una fattiva e condivisa realizzazione di riforme concreta
Oggi tutti si dichiarano riformisti non magari anche i riformisti da sempre
Ecco si sappia riscoprire autenticamente riformista e autenticamente laica ma non solo sulla carta nelle pratiche sociali nelle pratiche quotidiane
In questo il carteggio che noi presentiamo somme molto indicativo molto è un testimone con testimoni che basta perché
Sottolinea quello che intercapedini Calogero era il primo no nel
La tutela della libertà di espressione della di un'espressione tra l'integrale della persona dell'individuo
Nessuno escluso ovviamente e anzi tutti tutti irripetibili e tutti cooperanti alla costruzione di valori comuni
Amava dire Carta dietro tutto questo c'è un elemento immaginabile che appunto quello di una condivisione profonda tra i due
Di uno a un certo modo di vedere le cose in un certo modo di di vedere il mondo due amici si interrogano simili rispondono si commentano si chiosa
Nulla l'uno le posizioni dell'altro
Il dialogo su cui abbiamo insistito insomma è il del protagonista
Di questa passione di questo impegno civile i carichi Nicolangelo che sono antifascisti nell'animo nell'intimo sono libertari sono
Continuamente il perennemente senza senza interruzioni a favore di una
Di una cultura che difenda la minoranza Illy punti più deboli come dicevo prima che rispetti la pari dignità deve diversi credenze
Siano esse politiche CESPI siano esse religiose e per questo hanno subìto carceri hanno subito
Qui censure nel senso che ci subito addirittura c'è scomuniche
Che hanno
Capitino e alla suddetta Aldo Capitini evitando già scritto sui portali richieste e poi capitino Brancati direi per giungere considerano anche un po'
Bislacco un po'quasi dal punto dedica no
Tipo strano bizzarro hanno subito tutto questo non subito diceva addirittura scomuniche ingenerare hanno subito anche col quel quanto diceva strette di mano subito una marginalizzazione rispetto alla cultura
E alla cosiddetta ufficiale insomma culture attenzione fiscali
La condivisione di fondo di cui vi dicevo insomma secondo me rimane la Schiffer essenziali questo carteggio fra un'arma condivisione appassionata di alcuni temi
Che riportano alle grandi estremo impegno civili dei due
Che poi appunto nasconde dietro di sé una comune no condivisa visione del mondo
Essenzialmente l'idea
Che
La realtà così come non sia sufficiente che la realtà così come non possa soddisfare gli oneri e le donne perché
C'è bisogno di qualcosa di più della metà nella città perché altrimenti e violenza che altrimenti esclusioni altrimenti è soppressione dominio
Come scriveva nel quarantasette Capitini dal nella lettera che vi ho voluto leggere
Amico discarica Guido Calogero insomma non si poteva che scegliere questa strada la strada di un socialismo democratico liberale
Aperto ma direi anche pronto il capaci all'autocritica probabilmente quello di cui anche oggi abbiamo un profondo bisogno
Io inviterei il Presidente glielo dica ad intervenire saremmo ambienti insomma si
Qualcuno magari
Ho preso visione di questo parcheggio ci dicesse qualcosa
Professor Campanella
Prego
Non lo
Ritorno
Non lo sanno brevetto non ho letto il carteggio sono rimasto colpito nella nella pagina
Che ha letto prima Moscati della
Straordinaria attualità delle parole
Che sono state pronunciate
Sarebbe bastato sostituire quel domani con
Oggi del post Comba prosa del post comunismo e avremmo potuto tranquillamente leggere
Quella quelle parole quella pagina in uno dei congressi del PD che abbiamo avuto ma proprio fanno parte allora la domanda
Che vorrei fare ai due curatori
Volume questa
Se in questo periodo a confronto di idea di
Alte come quelle che sono di qui abbiamo si deve parlare confrontando asserzione odierna in cui
Si fatica a trovarne traccia
Questa epoca moderna tutta pervasa da notte per bande ma anche di notte di cortile
A volte non serviva neanche alla banda ecco io vorrei la domanda che vorrei sapere se loro credono nella situazione attuale nel panorama italiano attuale si rinvengono in qualche
Il luogo seguito con qualche luogo dove si possa
Annidare un in qualche modo un portavoce delle
Di Capitini di Calogero grazie
Cosa
Sì SISTRI sì
No io sto conducendo se andrà male sto conducendo uno studio sulla storia giudiziaria
Delibera ai socialisti e quindi in qualche modo sto ho avuto occasione di guardare alcune delle lettere
Citate nel volume anche servono non ho potuto vedere
Questo volume per quanto riguarda diciamo questo liete per quanto riguarda il periodo che va dal trentasei a quarantatré anni non ci sono appunto delle lettere che
Qualcuno lo fanno riferimento a a tutta una serie di
Convegni di stando dico notizie su volumi eccetera
Però ci sono anche dei sottintesi che non potevano essere e detti perché c'era la censura postale la censura politica e quindi questa è una chiave di lettura in più che bisognerebbe dire tarando il questo carteggio per esempio c'è una lettera
Se non ricordo male di Capitini ad alloggio del miglior dell'aprile mille centoquaranta in cui lui invitare l'amico avevano spostarsi da Firenze ad Assisi
Allora io mi sono chiesto questi ad Assisi non a Perugia fondo sala Perugia capiti
Allora perché ad Assisi realtà quella era una del luoghi dove insieme ad Alberto apponi
Nel mila centoquaranta ci sarà però è un mese dopo quella riunione di unione tra primo rapporto tra giustizia e libertà e non interverrà socialista chiaramente questo non poteva essere spesso nella campeggio perché la censura postale
Funziona benissimo e tra l'altro questo lo dico anche come archivista non ci ha lasciato il documento è strepitosa centro postale basando vedere all'Archivio centrale dello Stato tutto il carteggio
Che veniva
Sequestrato controllato su Benedetto Croce cioè su Benedetto Croce ci sono almeno cinque sei faldoni di lettere che lui corrispondenza che lui riceveva in un arrivo
Da tutta Europa e sono di una fonte storica
Che fanno proprio in quella cultura del documento che avete detto
E su cui personalmente adesso sto lavorando nell'ambito di questo discorso quindi c'è anche il non detto del documento
Che va sempre contestualizzate a questo
Almeno per questi anni che su questo lavorando mi pare che vada detta
Per quanto riguarda l'Università per stranieri anch'io ho notato quelle tre pagine
Certo Mario prima citati
Credo che sia un fatto abbastanza grave anche perché poi tutto il volume che tu hai citato
Cercando di recuperare una figura
Come quello di aste destare Lupatelli
In modo secondo me eccessivamente positivo
E quando poi sempre elettivo centrale dello Stato per esempio c'è un carteggio le norme di Lupatelli con il Duce
Ma quale dove viene fuori una dimensione che molto più figlio fascista di quanto si voglia dire allora questo è il punto
Insieme ad altri amici abbiamo promosso una petizione alla Rettore del ministero di Perugia per avere una un'Aula intestata ad Aldo Capitini ce l'abbiamo fatta dentro
Dentro entro l'anno c'è stata una bella rettorale accettata questa cosa poi
Franco lo sa entro l'anno dovremmo avere questo evento ci dovrà essere un altare da scolpito nel con sul marmo proprio in marmo una frase sulla nomina in sedi Capitini
Quindi questo speriamo che qualcosa di media quello giustamente ti sotterranea
Franco posticipare
No un mutuo velocemente poi mi scuso andar via ma ho spostato ma
E
Con l'impegno per essere qui presente
E soltanto per fare i miei complimenti
E l'augurio che questi due giovani studiosi proseguo
Nel loro
Lavoro di scavo di ricerca e di messa in luce
Dei rapporti che sono intercorsi tra Capitini la cultura italiana la cultura europea
Io come
E forse saprete insomma
Ho conosciuto Capitini invece ho collaborato
Seria alla marcia della pace errori da rappresentante nel comitato organizzatore degli studenti universitari di sinistra
E per me è stata un'esperienza estremamente formativa
E dire cambia condiviso tutte le delega Pettini no insomma no e
Qualcosa gli ha contestato certamente io ero uno studente soltanto un timore reverenziale
Però ecco ricordo delle
Delle discussioni e abbiamo avuto
Io ero piuttosto
Invece
Proveniente
Da una cultura di tipo marxista
Ecco perché nel reato su Antonio Labriola il ministro ci sono stati sud abbiamo sul giovane grandicello profondo quindi insomma ecco
Questa era la
La mia formazione
E
Ho collaborato alla marcia della pace ma non sono mai stato un pacifista insomma tout-court ecco
Che
Ricordo una volta una discusse dal tre c'ero io Capitini Pietro Pinna no
Sul fatto se si dovesse
I in ogni caso
Rifiutare la guerra rifiutare violenza rifiutare e anche il conflitto
O se invece andassero valutate le cose a seconda delle circostanze del momento e la seconda delle condizioni
Ricordo che era anche il periodo in cui
C'era l'icona vicende vadano ecco non soltanto sulle T-shirt come poi
Autista
Curiosamente anche alla marcia della pace ma perché
Sia ispirati anche con Che Guevara contrasti altri suoi rilievi
Questo tutto porre in questa confusione notizie stampa mescolanza che tutte
E io
Non ho potuto ancora leggere questo voluminose
Carteggio mi riprometto di farlo robot vorrei soltanto precisare alcune cose e
Sembrerebbe che
La parola il concetto di liberalsocialismo siano nati durante una passeggiata a monte Borraccino di Perugia a cui erano presenti
Capitini Calogero Walter Binni e Luigi catanesi
Mentre il termine di apertura sarebbe stato in qualche modo
Concepito e il cognato durante una camminato una delle tante camminate che Capitini Albini facevano verso Assisi per andare a trovare appunto Alberto Avoli che
Aveva a casa presso i loro gli accordi di Santa Chiara
Io intervistato anche la vedova di Alberto pone e che
Mi raccontò di
Anche aneddoti curiosi come né quello secondo cui una volta Capitini a Brindisi
Presi da temporale no di quelli molto forte molto divertente arrivarono
Bagnati come pulcini e per cui dovettero spogliarsi furono investiti con abiti in via
Ecco microcelle disavanzi
L'ultima cosa io ho parlato anche in una in un convegno che si tenne al Gabinetto Vieusseux di Firenze di un cenacolo Umbro-Toscano
E di cui si possono individuare alcuni punti ben precisi certamente
Lazar proverbiale stanzetta di Capitini da cui si vedeva il su basi ad Assisi eccetera
Ma anche appunto è stato giustamente
Ricordato
Dato ma scarsa lei colto una dove e aveva la ricavo casa di campagna Umberto morte
Il quale Morra e questo sia da monito a tutti quelli che dicono che ove vale soltanto il consenso comunque sia acquisito
Il ventotto ottobre del mille novecentoventidue mentre tutta l'Italia fascista e buona interno celebrava i suoi fatte a Roma presso il treno andò a a Torino per far vista a Piero Gobetti
Quindi va ricordata questa figura
Perché non volle mai i pori partecipate con il proprio voto I plebisciti mussoliniana lustro poteva anche permettere perché insomma
Non aveva
Problemi di carattere economico insomma però
Bastava ricorda
E allo stesso modo va bene Pisani chiaro insomma no
Io ricordo d'aver sentito Calogero dire che si riunivano seduti in mezzo Appia al tratto di Piazza dei Miracoli
Stando molto attenti che non ci fossero microfoni attorno perché
Non si desse adito dalla polizia fascista di intervenire
E e poi tutta una serie di luoghi minori che riescono a stabilire una sorta di Rete
Appunto liberalsocialista la quale e
Porta avanti è un concetto di Resistenza di resistenza che resistenza morale resistenza elettrica resistenza no conosce iniziale
Secondo le concezioni che erano proprio di Capitini ed i suoi amici e io vi saluto mi scuso di dolore andare via ma appunto appendono in un'altra
Questo piccolo filmato perché altrimenti capocondomino aiutarci diversi cruscotto
Del
Allora
Se ci mettiamo lì lui manda
Per