Sì alla libertà di religione, no alle imposizioni religiose - Manifestazione a sostegno del giudice Luca Tosti

Domani
Condannato
Ma
A mio avviso
Arretra avranno pure
Va bene
Alle
Normalmente
Visibilità
Mi pare
Siamo qui di fronte al Consiglio Superiore della Magistratura dove il giudice Tosti è sotto procedimento disciplinare per aver fatto cosa aveva rivendicato quanto mi garantisce l'articolo otto della Costituzione ovvero la libertà di professare
Vuol processare
Il proprio credo religioso questo è quello che il giudice possa fatto chiedendo di non
Svolge le udienze di fronte Pallaro un simbolo religioso proprio crocefisso questo è quello della Corte europea dei diritti dell'uomo ha detto chiaramente è chiaro che per essere una violazione della libertà religiosa da parte dello Stato italiano oggi abbiano ancora una volta quello che accadeva durante il fascismo il fascismo come dice Bertelli a imposto una croce il crocifisso o addirittura definendo la come avrebbe scolastico avrebbero redditi alle di tribunale questo accade ancora oggi perché c'è chi vuole usare un simbolo religioso come la croce il crocefisso chiede una cravatta contro chi la pensa diversamente con per chi magari vuole difendere i diritti civili e chi come ad esempio la lega proprio in questi giorni tramite la Croce il crocefisso alzabile campani che sono anticristiane intolleranti rispetto magari è più deboli agli immigrati o i barboni ecco come Radicali Italiani come certi diritti come anticlericale punto nette siamo qui davanti a manifestare per dire uno secco a chi vuole fare il giudice posti il nuovo simbolo al pari delle crociere pro e contro la tolleranza e contro i diritti della libertà religiosa di ciascuno in Italia e non solo
Ma radicali in difesa del giudice tasche della battaglia del giudice pasti un uomo coraggioso
Che ha avuto veramente la forza di sollevare un problema di sottolineare un aspetto importante il crocifisso nei luoghi pubblici nessuna si chiede come mai
Ci sia il crocifisso nei luoghi pubblici c'è perché
Il Vaticano alla Chiesa cattolica è sempre stata allevata del potere
Qualunque colore avesse e a qualunque latitudine
Per questo abbiamo il crocifisso nelle scuole negli ospedali nei tribunali
è
Dunque un milione sull'arrabatta Dalla Chiesa e il potere
Lo vediamo dai concordate in stipulati dalla casa con i peggiori dittatori ma voglio ricordare oggi proprio in onore la battaglia il giudice Tosti
Anche i discorsi ufficiali pronunciati da Papa continua da Giovanni Paolo II nel corso dei suoi viaggi in giro per il mondo
Papà continuando ad Insiel così corna in altri posti del centro America del Sud America dell'Africa ma anche nel Cile di Pinochet
A fare sempre questo discorso
Alla popolazione va bene aveva però state buoni non rompete coglioni al potere ecco questi sono i maestri cosiddetti i maestri di Giovanardi deve Giovanardi dei Pedrizzi eccetera non i nostri
Grazie
Ma siamo qui davanti al CSM perché dobbiamo testimoniare ovviamente siamo i soliti a fare il la nostra vicinanza un giudice
Che ha avuto il coraggio di affermare un principio di libertà
Un principio di laicità
Che è quello di dire non capiamo perché i crocifissi doveva essere imposti nelle aule dei tribunali quando invece se mai la scelta del crocifisso deve essere lascia una scelta individuale perché veramente crede chi deve avere la libertà
Nel Saia nello scegliere la sua religione l'Italia purtroppo è un paese di grande involuzione da questo punto di vista ciò che viene viene considerato
Un simbolo religioso così importante e poi come il crocefisso
Diventa uno strumento di opposizione cioè nulla a che fare con la libertà degli individui per quelle noi oggi siamo qui a testimoniare
Questa nostra vicinanza questo giudice che da cinque anni è stato sospesa dalla sua attività professionale da quattro anni è stato sospeso del suo stipendio e addirittura
è stato condannato due volte con per l'annullamento delle due condanne tutto perché non perché ha commesso il reato
Perché ha voluto affermare questo principio e ha detto se ci deve essere chiara anche il singolo dall'Amendola ebraica ci devono essere anche il simbolo del da della religione islamica si devono essere tutti i simboli religiosi se no non l'avete da nessuno perché poi il singolo individuo che deve scegliere
La religione che più gli interessa
Questa libertà non è imposizione un Paese democratico deve scegliere la libertà deve sciogliere la responsabilità degli individui non deve scegliere all'imposizione
Sì la vicenda del crocefisso rappresentata nella storia personale il giudice posti
Continua ad essere una vicenda completamente anacronistica del nostro Paese non è possibile che
Nelle aule giudiziarie nelle aule scolastiche il simbolo di una previa una revisione se occorra molto rappresentativa
Abbia il sopravvento sulla libertà di tutti di o non essere religiosi o credenti in altro in altre religioni insomma noi abbiamo questi simboli
Questo simbolo del Croce si presente nelle nostre aule giudiziarie
E delle scuole grazie ad un la circolare durante durante il fascismo sancì
Pensabili correre annuali decori degli arredi
Che secondo me anche molto offensivo nei confronti della regione
Ridurre un simbolo appunto ad un
Alle violente della
Per gli arredi che devono essere
Che devono essere presenti dentro le aule insomma SEA come al solito sempre riconoscibili da questo punto utili stanno come Paese riusciamo ad arrivare
Ad una quadratura democratica nelle aule del della giustizia non è possibile immaginare che sopra la testa del giudice
Appaia un simbolo di una religione che sembra voler propagare proponente promanare la sua al suo influsso nel nella decisione di quella che sarà la Corte insomma
Tutta la solidarietà Giugni sottoposti e ci appelliamo al senso dello Stato della democrazia che dovrebbe guidare e sostenere il concessi dalla Magistratura per rispettare la scelta di Trieste risulta leciti tutti i cittadini democratici di questo Paese