Intervista a Roberto Morassut sulla vicenda dell'esclusione delle lista elettorale del Popolo della Libertà a Roma e a Milano

Roberto Morassut atto del Partito Democratico allora quanto sta avvenendo a Roma e anche a Milano ti mostra sicuramente un una situazione
Di difficoltà di accettazione delle regole elementari della democrazia e del principio di legalità
Per dimostra che il PdL la destra italiana è talmente di si abitua dalle regole anche quelle più elementari
Che ha fallito addirittura la presentazione delle liste adesso bisognerà capire se si tratta soltanto di uno scivolone organizzativo se c'è qualcosa poi in realtà di più profondo che questo secondo me
Uno dei veri motivi
Cioè di una guerra tra correnti per bande che ormai si è scatenata all'interno del PdL che può avere avuto anche delle conseguenze per la presentazione delle liste
Tra è chiaro che a questo punto la legge parla chiaro
è una legge molto delicata una legge che ha degli aspetti formali sono invalicabili
E quindi se la legge deve essere rispettata adesso si esprimeranno tutti gli organi di giudizio dovranno esprimersi penso che quello che è accaduto non possa
Essere diciamo modificato
In corso d'opera e con il PdL attualmente fuori dalla competizione
La candidata Polverini a attaccato i radicali è seguita poi anche una denuncia di violenza personale questo all'indomani della
Dell'iniziativa non violenta di digiuno della fame della sete di Emma Bonino proprio sulla legalità per queste elezioni
Io posso capire la la delusione posso capire lo sconcerto che si è diffuso in queste ore
Tra i militanti sostenitori diede la Polverini e della stessa candidata
Però francamente accusare
Partito radicale di violenza mi pare che
Sia una delle cose più assurde che si possano dire
Bisognerebbe guardare in casa propria quello che è accaduto a guardare politicamente
Dal punto di vista tecnico uscire da questa impasse non sarà facile si fanno vari ipotesi secondo te alcune percorribile alcune no
Ma ripeto qui adesso ci dovranno essere delle delle valutazioni si dovrà esprimere il TAR probabilmente il Consiglio di Stato in tempi ristrettissimi
Però da quello che si capisce per come sono andate le cose mi pare molto difficile che vi possano essere degli appigli giuridici per formulare un
Un ricorso e anche per
Per riabilitare in qualche modo la lista perché
Non siamo in presenza di un nulla cioè la lista del PdL semplicemente non c'è non è stata presentata per motivi tecnici due-tre per per
Per tutto quello che è accaduto in questi giorni ma non c'è una base giuridica ripeto questa è la sensazione che sia
Leggendo un po'le cronache di questi giorni
Spetta a chi di dovere pronunciarsi
Senti giudizio politico ovviamente da parte del del centrosinistra un giudizio molto duro però
Anche la stessa maggioranza abbiamo sentito il Sottosegretario Mantica insomma accuse di pressappochismo
Sì c'è stata una esso non so chi è andato a consegnare queste liste francamente si essi si si è svelato meno che un dilettante
Però ripeto al di là di quanto accaduto del perché del per come
Certo un partito che
Vuole governare l'Italia il Governo Alitalia e che vuole governare le Regioni
Che scivola su una cosa di questo tipo lascia molti punti interrogativi su
Sulla consistenza stessa del partito sulla sua natura proprio il partito c'è si chiama Partito ma non si sa bene che cosa è a questo punto
Un'accozzaglia di correnti di di di
E di di di Lee filoni che che poi non sono una un progetto ma anche dei momenti più
Ravvicinati fallisce questi obiettivi elementari
Devo dire che le parole che ha pronunciato il Sindaco ieri
Invitando i militanti del PdL a far sentire la loro rabbia sono parole sbagliate come sono
Ripeto posso capire lo sconcerto ma insomma Alemanno non è più il segretario del Fronte della Gioventù danni
Ma è il Sindaco di Roma e diciamo invitare ad esprimere la propria rabbia può essere anche male interpretato da qualcuno
Se poi accade qualcosa
E ci sono episodi diciamo non proprio nelle regole
Poi non è che ci si può stupire se si chiede di fare uscire la propria rabbia quindi attenzione alle parole attenzione a misurare anche il proprio sconcerto e soprattutto chi svolge un ruolo istituzionale resti nell'ambito del proprio ruolo istituzionale
Sì e tra l'altro dobbiamo dire che
Anche questi appelli niente non è che abbiano moto grande seguito manifestazioni
Insomma sparuti gruppi di persone anche perché purtroppo
La gente cittadini le famiglie le persone in questo momento hanno problemi ben più importanti chiare che indignarsi perché la lista di un partito qualunque esso sia
C'è stata presentato meno penso che all'ottanta per cento alla gente questo interessi poco
Son ben altri problemi per altre urgenze ben altri drammi la Società italiana quindi anche per questo questa indignazione questa rabbia che posso capire per chi è impegnato direttamente in politica e
Però insomma diamo sempre la proporzionale cosa
Senti la campagna elettorale che insomma da questo momento dovrebbe essere entrata nella sua fase diciamo
Anche più impegnativa
Mi pare che Emma Bonino stia facendo una campagna elettorale molto faticoso innanzitutto perché ovviamente viene da una settimana di chi
Di sciopero della fame che credo sia stata fisicamente molto dura per lei però nonostante questo Paese facendo la campagna elettorale molto profonda nel territorio degli ambienti e così dobbiamo tutti insieme continuare a farla perché
Che adesso poi ci sia uno la lista del PdL io adesso non ci penserei molto sopra che comunque la destra
Nel Lazio sempre la forza molto rocciosa molto radicata e quindi bisogna fare una campagna elettorale senza far venir meno tutto l'impegno che di cui si può fare diciamo appello in questi giorni
Ecco da una considerazione
Anche in ambito nazionale lo dici
Per voce di Casini
Naturalmente criticato tutto adoperato anche del sarcasmo rispetto a questa vicenda non dimentichiamo che tra l'UDC alleato con il PdL
Praticamente dappertutto tranne
Se ne pagava il Piemonte
Sì acché questa diciamo è un testimonianza di come comunque questa alleanza nel Lazio tra la PdL e l'UDC
è un'alleanza che nasce male
Cioè non nasce sulla base di un patto di governo per fare delle cose per il bene della comunità
Nasce sulla diciamo circostanza puntuale di un'alleanza tattica in questo momento che naturalmente
L'UDC non avrebbe mai potuto sostenere Emma Bonino per evidenti motivi diciamo di distanza politico culturale su alcuni temi storici quindi in questo momento l'UDC ha ritenuto viste le circostanze di appoggia la PdL
Ma di appoggiare la candidata della Bipielle Renata Polverini ma evidentemente senza una
Convinzione
Ed una condivisione di un progetto comune perché nel momento in cui accade quello che accade se la reazione l'UDC e dire
Beh va beh è accaduto questo e quindi prevale un'idea diciamo di vantaggio di partito
Per poter magari sperare che quelle preferenze quei voti che sarebbero andate al PdL inessenziale Iseppi dl possono essere catturati
In parte anche dall'UDC
Evidentemente questo testimonia che non c'è un progetto comune ecco che poi alla fine quello che conta
E avere un vantaggio di partito a prescindere dal risultato questo la dice lunga sul fatto che
Questa coalizione di centrodestra più l'UDC è molto nasce male comunque non sarebbe
Una garanzia per il governo della Regione