La nota di politica estera di Massimo Bordin per l'Interprete Internazionale

Bene allora questa settimana prendiamo come punto di riferimento per gli avvenimenti della politica estera la politica estera italiana
E la leghiamo alla questione delle riforme istituzionali che centra diritte noto in realtà c'è un aspetto che incrocia proprio il dibattito che si sta facendo sulle riforme istituzionali
Si parla molto di semipresidenzialismo alla francese e il Presidente del Consiglio vorrebbe introdurlo
C'è già almeno per la politica estera italiana c'è già pensate a quello che ha fatto il
Premier Berlusconi miei uno gli ultimi dieci quindici giorni una presenza recentissima al vertice di New York per la riduzione degli arsenali nucleari
E grosso modo dieci quindici giorni prima una presenza anche alla lega araba almeno alla sua riunione finale
Impegnative prese di posizione di politica internazionale vengono direttamente prese dalla premier senza passare
Né dal Governo per quanto per quanto è dato capire sicuramente non dal Parlamento che non fa grandi dibattiti di politica estera da lungo tempo in effetti in Francia è così la politica estera è unità
Una esclusiva del Presidente della Repubblica in quel caso però utile a tutti gli effetti anche leader dell'Esecutivo e con una sua con una sua appunto
Capacità e
Diritto di esprimersi di riservarsi le scelte di politica estera
Così in realtà veniamo al secondo punto rigorista settimana politica italiana
Il ruolo del Ministro degli esteri quando governa Silvio Berlusconi viene tradizionalmente compresso
E forse a questo si deve il fatto che sortite di sulle ministro oppure competente con cura lunga con un lungo cursus honorum dal greco big dello Stato come Franco Frattini
Non siano state brillantissime e all'altezza di quella che si si riteneva necessario da ultimo la vicenda della
Della Regione e l'arresto dei di tre
Tre operatori sanitari della organizzazione di Gino Strada Emergency
Bene Frattini non è stato affatto brillante tanto che ha dovuto faticosamente recuperare una posizione più equilibrata delle prime parole pronunciate
Da dal Ministro degli esteri che sono apparsi fuori tono rispetto alla gravità di nella situazione che vedeva tre italiani
Presi da un Governo
Che in qualche misura avrebbe potuto operare curda una serie di passi preliminari
Necessarie ad una operazione di quel genere proprio nei confronti del Governo italiano ma d'altro canto
Franco Frattini aveva già dato altri prove non precisamente i privati indimenticabili il suo affrettato ritorno dalle vacanze per la crisi georgiana
Indimenticabile non dimenticare vite la sua serie di gaffe sulla vicenda della operazione piombo fuso di Israele a garanzia
Operazione che Frattini dodici ore prima che si concretarsi smentiva dicendogli evidente filo diretto con
Il Governo israeliano che vai poi vai avrebbe e iniziato una invasione militare
Della del territorio dell'MPA i fatti lo smentiscono dopo poche ore
Ciò si deve al fatto che Frattini sia incompetente in materia no assolutamente no forse si deve al punto da cui siamo partiti
Alla abitudine ormai dei governi di centrodestra delegare tutta la politica estera significativa al Presidente del Consiglio infatti anche per la vicenda immergersi andate così
In realtà il passo più significativo è anche questo è singolare lo ha fatto proprio Silvio Berlusconi scrivendo ad Presidente Appiano calzari
Ho la faccenda però della di Emergency ci porta a un'altra questione che in realtà a fascia centrodestra e centrosinistra
Perché in realtà anche il centrosinistra non è privo di responsabilità per tutta la faccenda Gino Strada e cooperazione in Afghanistan
Come forse qualcuno ricorderà fu proprio con un Governo di centrosinistra che strada venne incaricato del
La mediazione per alcuni sequestri in particolare quello del giornalista di Repubblica Daniele Mastrogiacomo
Ora per carità nulla di male che Governo si servano anche
Di una personalità non governativa e non istituzionale per le trattative per un sequestro di un cittadino all'estero anzi
E probabilmente questa la prassi non solo in Italia e chi sta sul campo che può raccogliere maggiori informazioni a venire
Un ulteriore arrivi nei contatti che probabilmente un'istituzione non può consentirsi benissimo dunque solo che la strada anche in quell'occasione fu
Garantito un ruolo ben diverso da quello dell'oscuro mediatore nell'ombra diventò quasi un front bella della trattativa
Che sembrava gestire anche secondo criteri politici difficilmente conciliabili peraltro
Con l'idea di quel Governo sia pur di centrosinistra e ora anche quella vicenda di quel sequestro gestito in modo
In poche Ribaldi idolo diciamo così da parte del Governo riemerge nella attuale vicenda afgana
è in conclusione c'è dell'altro per che merita di essere segnalato un liberale questi giorni di politica estera italiana del sito un altro aspetto invece è anche questo è molto interessante non riguarda
Nei la dinamica interna del Governo le le complicate vicende afgane o mediorientali non riguarda l'Unione europea perché due vicende significative si sono
Svolte nell'ultima settimana che hanno interessato Brescello i Strasburgo da un lato la questione del prestito alla Grecia
Dall'altro il dibattito sull'allargamento dell'Unione e in particolare agli Stati dell'area balcanica
Bene in tutte e due queste vicende
Sì sono ritrovati fianco a fianco ad agire di concerto in particolare sulla vicenda greca ma il PRUST del prestito alla Grecia ma in prospettiva anche
Per il rapporto fra Unione e Stati balcanici
Il nostro Governo e quello francese
è un po'urna rovesciamento dei figli equilibri tradizionali dell'Unione
Siamo abituati al vecchio asse fra il corrente anno che era poi peraltro sopravvissuto negli ultimi degli ultimi anni
In realtà oggi invece si delinea nell'Unione almeno per quel che riguarda gli ultimi avvenimenti questo asse franco-italiano fra due Governi di centrodestra ma il Governo
Di Nicolas Sarkozy e particolare giacché il suo Ministro degli esteri non è affatto una persona che dice il giovedì chiesto il socialista
Ambientalista Cuche serve il fondatore di media senza frontiere insomma un personaggio per parlare in modo un po'paradossale più vicino a Gino Strada che Ignazio la Russa
Però in realtà ecco lo stesso lascio fra i due Governi funzionalità un bersaglio a un avversario diciamo meglio
Ed è proprio la Germania e lascerei nano franco-tedesco che si rompe
Sia sul prestito alla Grecia sia sui Balcani dove pure
La e con la finanza tedesca e l'impresa tedesca molto presente francesi e italiani cercano di farsi largo da qui il documento congiunto Kushner Frattini
Per questa settimana avremo finito