Intervista di Flavio Rossi Albertini sul caso del giornalista e oppositore politico turco Avni Er

Radio radicale ci occupiamo ora di un caso di un caso particolare
Di possibile e sarà d'azione o possibile protezione umanitaria per un personaggio il giornalista turco ADMI R. che è stato arrestato nel due mila quattro
Accusato di far parte di un gruppo considerato dall'Unione europea un'organizzazione terroristica
Un gruppo che opera in Turchia
E è stata rinviata al diciotto maggio all'udienza davanti al Tribunale di Bari che dovrà esaminare proprio la quest'io ore e noi siamo in collegamento o telefonico con il suo avvocato Flavio Rossi Albertini
Buonasera avvocato vorrei allora innanzitutto se ci vuole riassumere io l'ho riassunto al proprio per somme missini capifila
La storia di armiere se ce la può riassumere invece un po'il tagliando la un po'lei
Chi diciamo è una vicenda appunto come dice lei che trae origine dal due mila quattro il primo aprile due mila quattro con l'arresto di Avvenire R io Oboh ho semplicemente precisare che attualmente siamo il quello che ricamo lui è l'espulsione Stella dal territorio nazionale come misura di sicurezza risposte in sentenza
E non le tradizioni perché una precedente richiesta di estradizione proveniente la Turchia è stata rigettata dalla Corte di Appello di Sassari
Che appunto ho ritenuto che era bene nonché traslabile in Turchia perché in quel Paese rischierebbe di essere processato
Per lo stesso patto reato per il quale è stato già giudicato in Italia quantomeno un'altra volta cioè quella che era l'oggetto della richiesta
Io tradizioni poi successivamente abbiamo saputo che invece i procedimenti in Turchia sono ben tre perché la Turchia non applica come il principio di diritto il ne bis in idem per cui può o mantenere tre procedimenti penali per lo stesso fatto
Impegna il suo Paese e e che per cui abbini diciamo percorse estradato sarebbe processi poste spulcio scusate ripetutamente sottoposto per lo stesso patto per quel riportato condanne in Italia ad altri tre procedimenti penali in Turchia per il quale
Per ogni singolo precisi mento rischia una pena fino a venti anni di reclusione
Per cui a questo quella precisa certo e per cui comunque diciamo l'espulsione di fatto equivarrebbe a un'estradizione esattamente diciamo è un modo improprio diciamo per aggirare il rudere quella che è stata diciamo un un diniego ripreso da una Corte d'Appello italiana ecco per fare capire i nostri ascoltatori qui tra l'altro c'è anche la questione no della legge sull'immigrazione perché
E evidentemente a Venier è stato condannato e a come dire espiato la sua pena in carcere e dunque a questo punto per le leggi
Che riguarda l'immigrazione rischia all'espulsione così
E questi i non solo con le pulsioni diciamo amministrativa perché nel frattempo durante
La lunga detenzione abbia affrontato circa negli anni edili di condanna
E non solo rischiaccia un per questa ragione e l'espulsione ma per cui in ciò non ha potuto rinnovare il permesso di soggiorno nel durante la dica Cioni ma perché la sentenza diciamo ha stabilito come misura di sicurezza all'espulsione dal territorio nazionale
Diciamo decisione che era dovuta per reperite UDC della della Corte d'Assise di primo grado di Perugia in quanto effettivamente l'articolo trecentododici del Codice penale
Prevede un'obbligatorietà delle pulsioni dello straniero qualora che ha condannato un reato contro la personalità dello Stato per cui in questi entra duecentosettanta bis del Codice penale
Ecco però allora la soglia un pochino approfondire perché me lo stesso tempo se non sbaglio è stata richiesta
è stato fatto domanda di asilo peraltro niente così scrive colpi esattamente esattamente colpiti richiesta di asilo che è stata rigettata dalla commissioni territoriali
Su dei presupposti giuridici che noi contestiamo tant'è vero che abbiamo presentato ricorso al Tribunale ordinario di Bari contro questa decisione in particolar modo quello diciamo che né contestiamo
è un una valutazione diciamo che è stata compiuta dalla Commissione territoriale ovvero che la Turchia sostanzialmente ora mai non ristrutturando più non violando più i diritti dei detenuti utilizzano delle persone sottoposte
Diciamo a custodia o giudiziari oppure fermate nel corso di operazioni di polizia
Effettivamente questa non sarebbero più diciamo sottoposti sistematicamente a tortura pertanto diciamo qualche rinviato perché verosimilmente neanche lui verrà sottoposto a tortura
I quinto le viene affermato sulla scorta di non menziona anche i rapporti di organismi internazionali
Che dichiarerebbe l'appunto ormai questo passaggio questi evoluzioni della Turchia in realtà a una delle macchine
Organizzazioni associazioni internazionali per la salvaguardia di rito ma di come Amnesty International approprio aperto un caso
Per era Brindisi sostenendo appunto che invece il la sua posizione è quella del tipico sorge TOC f rinviato in Turchia rischia fondatamente di essere sottoposto a trattamenti inumani e degradanti vere e proprie torture in virtù di considerazioni diciamo che quell'associazione che ha diciamo suoi operatori
In Turchia effettivamente diciamo ha verificato nel corso di questi anni per cui i Amnesty International in qualche modo dite attende completamente l'assunto della commissione territoriale cioè abilità rischia di essere sottoposta turche in Turchia
A tortura anche perché il la sentenza della Corte d'appello
Da finché di Perugia che Feltri ha confermato la la sentenza la Corte di primo grado sostanzialmente ritenuto che il ruolo che avveniva per i beni dei Tito all'interno dell'associazione di HP KPC questa organizzazione marxistaleninista ottanta in Turchia sarebbe tale per cui effettivamente i turchi possono pensare che abbiamo
Sia depositario di una serie di informazioni sul proprio l'organigramma il vertice dell'organizzazione detta per cui a beni non è e diciamo in qualche modo sepolte rinviato non arriva in Turchia come semplici militanti per cui dello simili che all'oscuro di quelle che sono diciamo le articolazioni dell'associazione nel vertice ma comunque oggetto che invece terribili di direttamente depositario di queste informazioni certamente appetibili per l'antiterrorismo turco
A me International a scaffe scritto due missive una ministro interno italiano l'altro all'inizio di gli atti della giustizia sostenendo appunto che abbiamo non può essere rimpatriato in Turchia proprio in virtù di questo pericolo concreto
Ecco avvocato il partito di cui armi
Ha fatto parte da parte maggiore magari ancora
Ora fuori dalla Turchia stato punto incluso nella nella lista delle organizzazioni terroristiche dall'Unione europea però c'è ho letto che la Corte di Appello di Anversa il sette febbraio due mila otto
Che giudicano undici militanti dello stesso partito si è rifiutato di riconosciuta l'organizzazione quale gruppo
Terroristico procedendo tutti gli imputati quindi anche questa poi è una valutazione insomma opinabile o no
Sì certamente sia perché le coincidenze in Belgio vivi richiederebbero sempre secondo l'impostazione accusatoria italiana il perché e dell'organizzazione cui era avvenuto sarebbe stato in contatto per cui da qui possiamo comprendere quanto sia opinabile effettivamente
Sussumere queste associazioni in organizzazioni terroristiche anche perché
Biacca KPC è un fronte diciamo che comprende tantissime associazioni molte delle quali legali
E poi vi sarebbe diciamo una componente effettivamente che compirebbe attività armata diciamo di lotta armata in Turchia
E sulla scorta diciamo di questi argomenti Lille in Belgio diciamo è stato valutato che effettivamente anche in virtù della condotta delle azioni o comunque dell'attività
Complessivamente considerate di queste associazioni di Aqaba Pecci effettivamente non ricorre libri presupposti
Per poterla punto sussumere all'interno tentazioni terroristica
Il questione che è stata sottoposta anche giudici italiani che però hanno ritenuto divide attenderla e appunto di condannarlo quale membro di associazioni terroristica
Ecco ma nell'udienza che ci sarà il diciotto maggio voi vi aspettate qualche novità
Beh l'udienza dovrebbe essere quella conclusiva poi dovrebbe essere trattenuto tutto il fascicolo dal giudice per decidere per cui teoricamente i abbiamo letto quelle che sono diciamo la quell'atto costi di costruzione
Del del Ministero degli Interni che effettivamente diciamo ripercorre la motivazioni di diniego ho già proposta dalla dalla Comunità il territoriale ad contro la quale noi abbiamo proposto diciamo degli argomenti diritto oltre diciamo a confutare quelli che sono di degli argomenti impatto
Appunto come quelli che io lo che in quell'organismo internazionale avrebbero dichiarato che la Turchia oramai non è più
Il Consiglio per consuetudine non applica più la tortura indiscriminata e propri detenuti beh e noi questo lo contestiamo fermamente perché invece
In in le macchine associazionismo Marrai suo c'è oppure lei appunto Amnesty International invece affermano tutto il contrario per cui non si comprende proprio sulla scorta di quali argomenti possa vedere patto questa affermazione la Commissione territoriale
Naturalmente noi seguirebbe vedremo che cosa succederà al diciotto maggio e magari la risentiremo per un
Convento io intanto la ringrazio per averci lo Stato questo caso che ci sembra insomma rilevante per quanto riguarda
La tutela dei diritti umani i diritti degli degli immigrati anche da qualche da un altro punto di vista
Noi abbiamo ringraziato Flavio Rossi Albertini avvocato del Foro di Roma e nella
Le auguriamo un buon lavoro grazie grazie a voi buon lavoro