Speciale Commissioni

Cucciolo in Commissione
Ogni settimana
Il punto sul Luglio nessun Parlamento
Inevitabilmente
Buonasera agli ascoltatori da Roberta Iannuzzi Federico Punzi ben tornati allo speciale Commissioni questo è il programma che Radio radicale dedicata alle Commissioni parlamentari di approfondimento dei lavori
Nelle Commissioni parlamentari della settimana va in onda ogni martedì ma tutti i giorni sul sito internet di Radio Radicale trovate
Le sedute delle Commissioni parlamentari che riusciamo a registrare trovate non solo l'audio che potete scaricare ma anche l'indice negli interventi che potete
Scorrere ascoltando uno per uno gli interventi che ti ascolta che mi interessa no e potete anche leggere il testo dei resoconti sommari e
Stenografici della Camera attraverso il link che vi proponiamo accanto
Audio questa sera cominciamo ascoltando una sintesi di alcune nelle Commissioni parlamentari che si sono riunite questa settimana cominciamo dal primo luglio quando si è riunita la Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro con particolare riguardo alle cosiddette morti bianche ascoltato il sottosegretario di Stato
Per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare l'onorevole Roberto Menia anche a affrontato il la questione
Nello smaltimento dell'amianto nel nostro Paese in particolare nel Lazio ascoltiamo una parte del suo intervento
Numerose opposizioni dicevo
Vallo
Proprio sul suo rione sull'impianto
Ottobre entro il prossimo azione
Per una precisazione dico nostro cemento-amianto proprio risorse su alcuni svolge il proprio per le prossime
Comunico il Santa Lucia
Procedure
Democrito come dicevo prefigurando corretto introverso non solo regionale ma piuttosto maturazione political compiuti atti di pianificazione e gestione dei rifiuti di amianto
Si assuma forme suggestiva
Principalmente non riescono
Comunque per tempo corretto penso di o comunque la Regione Lazio
Un complesso di servizio io rivolgendo apprendimento verso
Per
Professori maturo procedure di autorizzazione
Il Comitato nell'ambito normativo
Prettamente obiettori supporto ha fatto un come troppo precoce un primo colloquio entro individuato con maggiore Giovanni
Con gli enti pubblici progetti forte cipollotto al massimo prosciolti appieno le competenze sono il proprio
Sulla sul Frosinone certo Rosolen camion poco il Lazio
Metropoli su più la procedura
Risultò che impone in corso di svolgimento in discussione un brutto le otto protocollo proprio molto complesso superiore Risoluzione su scala industriale cultura quattro punti si può può molto
Preoccupato provoca un popolo su un avvocato
Fare un po'più pur con sviluppo umano equilibrato in proposito undici febbraio in particolare dell'anno in corso
Questo accordo di turismo uno allo stesso il meglio come un presumibile si esprime uno
Ci risulta il finestrino uomini rispondente alla riduzione dell'impianto
Coloro più uno studioso motivazione molto
Più ce lo accolgo completo mancanze di discariche per me era un po'
In quanto tutto ultimo quello di Pomezia sorso che progressivamente nel tempo sottoposto a sequestro
Gestione voglio tutto il proprio ruolo
Ad oggi esiste un solo sui proprio al suo visto peraltro provvisorio per l'altro Rizzo Nervo per come lo scirocco
Dunque del Lazio
Non me lo si può più a mio avviso nonostante la individuazione dei siti dove il porto attualmente discariche perlomeno corso un processo lento le sue collettivo catturato professore
In merito all'autorizzazione di un più ampio del tipo il CONI in parola
Vantaggi criticità potrebbero essere il seguente
I vantaggi sono rappresentati dalla riduzione del volume dei rifiuti di amianto compatto e trasformazione del prodotto Ceron misura flessione consentirebbe l'uno il comma per il secondo proprio con Freccero velocemente
Riducendo nel contempo lo scavo l'uomo territorio dove il proprio dissenso e formula
Professor controlli non solo ha presentato il problema delle procedure per le mettono in gioco il controllo della qualità della vita
Benissimo le dimensioni degli elementi acquisiti
Sembra emergere come ci si trovi il compenso era legittime esigenze di favorire uno spirito di smaltimento riconversione dell'amianto in una regione povero di altre scelte
Come altrettanto legittima preoccupazione e occupazione locale nei confronti di un eventuale impatto ambientale oppure sul fumo sono un po'
Del profitto
Era la voce di Roberto Menia Sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare che ha riferito lo scorso primo luglio data anche la Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro con particolare riguardo
Alle cosiddette morti bianche nenia ma avanti ascoltiamo stavolta una sintesi della Commissione Finanze della Camera che si è riunita lo stesso giorno il primo luglio scorso
Ascoltava il direttore generale del Tesoro Vittorio Grilli nell'ambito dell'istruttoria legislativa sullo schema di decreto legislativo che reca attuazione della direttiva nell'Unione europea
Sui contratti di credito ai consumatori quindi sul credito al consumo ascoltiamo una parte l'intervento della direttore Grilli l'ora innanzitutto come ho detto prima
La la la direttivo europea
Ma del due mila otto abrogativa di quella precedente dell'ottantasette come ho detto a carattere di massima tentativo di massima armonizzazione a livello europeo
Ci sono alcune
Punti cardine che reca né Terracciano la né ispirano l'azione ne ricorda qualcuno il primo cui stiamo parlando
Di credito al consumo ovviamente il primo è quello di un campo utili applicazione più ampio del concetto di credito al consumo che viene passato dagli attuali trenta mila euro viene alzato il tetto a settantacinque mila euro
Il secondo quello di una maggiore trasparenza sia per quanto riguarda i messaggi pubblicitari
Per il credito al consumo Sica nell'informativa precontrattuale che il creditore se del caso l'intermediario del credito è tenuto a fornire al consumatore mediante l'impiego di un modulo standard
La direttiva un po'in tempo ad un obbligo informativo dalla portata più ampia e soprattutto quantitativamente più minuziosa rispetto alla degente
Della disciplina a sulla trasparenza bancaria
Il terzo punto importante
E quello del carattere omnicomprensivo del tasso hanno effettivo globale
Il timing inteso come il costo totale a carico del consumatore espresso in percentuale annua del credito concesso nel senso che in questo tasso
Questo tasso deve comunque abrogare tutte le voci di costo correlate alla concessione alla gestione del finanziamento quindi un numero
Deve essere
Trasparente omnicomprensivo e non lasciare dubbi
Il terzo
E l'obbligo e questo anche questo molto importante per il credito cuore
Prima di concludere un contratto di credito di effettuare la valutazione del merito di credito del consumatore sulla base anche di consultazione di apposite banche dati
Come detto questo problema della non verifica del merito di credito prestatori vicine i problemi fra scabrosissima
Questa tematica si inquadra peraltro in quella
Della responsabilizzazione dell'attività di prestito del ricorso al prestito stesso già all'attenzione della Commissione europea con i progetti di responsi bollendo in embolo ente e della creditrici Stories
Quindi è un progetto molto più vasto di responsabilizzazione sia di Keita prestito City di chi prendere a prestito per essere realmente consapevole delle implicazioni
Di questa
Attività di credito di debito
Altro punto importante
A tutela del consumatore nella Foucault la facoltà del consumatore spesso del diritto dico precedere
A nutum dal contratto entro un termine fissato di quattordici giorni nonché di estinguere in via anticipata il prestito con
Condizione di chiusura del prestito
Diciamo conosciute anticipa antica anticipatamente e ragionevole e quindi tra lo zero cinque l'uno per cento dipende quanto sia ancora la durata residua del prestito
L'altro punto importi importante e quello della responsabilità sussidiaria del finanziatore
Cioè anche qui una previsione in favore del consumatore tutta
Il quale a se ha agito infruttuosamente nei confronti del fornitore per la mancata esecuzione del contratto ovvero per difformità Della Mea a ciò del servizio fornito rispetto a quanto il contrattualmente punta pattuito ecco qui c'è una possibilità di rivalsa sul finanziatore
è chiaro che qui giustamente la Commissione richiede che ci sia una stretta correlazione tra contratto di finanziamento alla contratto di acquisto e quindi che conta di finanziamento sia ovviamente unicamente rivolto aprirle quindi sappiamo
Bene che questi tipi di contratto sono comuni e soprattutto per esempio nell'acquisto di auto diretta domestici eccetera dove finanziamento è un finanziamento che è strettamente collegato
E qui quindi si dà la possibilità al consumatore di rivalsa
Sulla finanziatore nel caso l'oggetto dell'acquisto non fosse confacente ai parametri a contrattuali
Abbiamo ascoltato un estratto della seduta delle Commissioni Finanze della Camera del primo luglio scorso
A inquilino ascoltato i direttori generali il Tesoro Vittorio Grilli sulla riforma dei contratti di credito ai consumatori in linea con la direttiva del due mila otto numero quarantotto dell'unioni
Europea
Andiamo avanti ci occupiamo della Commissione parlamentare d'inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali è una Commissione bicamerale presieduta dall'onorevole Leoluca Orlando si è riunita il trenta giugno scorso
E da ascoltato il Presidente della Regione
Calabria Giuseppe Scopelliti il presidente Scopelliti affrontato tra l'altro la questione della disavanzo di bilancio della Regione Calabria sentiamo una parte del suo intervento ma di cosa stiamo immaginando
Attraverso il piano di rientro che è stato presentato con un iter sono è farraginoso ma che comunque rispecchia e può essere per noi il documento su cui lavorare
Anche se non non riteniamo che sia questione di rientro un libro della verità però comunque è un riferimento
Noi dobbiamo incominciare a pensare intanto Presidente dimenticava i direttori generali che hanno fatto direttore generale gli ultimi dieci anni per quello che riguarda questa Amministrazione non avranno parte in questa nuova stagione io nominato direttori generali
Al momento alcuni che vengo alla sanità altri che vengono da altri mondi
Alcuni dirigenti in Regione la dirigente regionale il dirigente regionale io penso penso che la sanità oggi in Calabria
Non sia più la stagione degli esperti nel campo la sanità
Di chi viene per forza la sanità che bisogna avere figure manageriali in grado di guidare i processi di pianificazione di una sanità di una di un piano la salute il nuovo cioè la capacità di rispondere alloggi che vi siano manageriali
E quindi di buona sanità di investimenti e che siano legati a capacità di uomini e donne che sono impegnati in questa direzione
Abbiamo un personale che
Nessun un esubero di personale di circa tre mila e cinquecento persone
Duole dover ricordare che da giugno due mila e nove dicembre due mila nove erano stati fatti i concorsi pubblici per mille trecento posti che sono stati stabilizzati al Consiglio regionale
Settecento settecento precari che le ASP hanno assunto hanno sultano contratto hanno contratto con società interinali accordi per centinaia e centinaia di persone
Tutto questo ovviamente pesa noi speriamo che dal primo luglio di poter quantificare in almeno cinquecento persone coloro che usciranno dal mondo la sanità calabrese per tutto l'asse di condizioni di fine fine rapporto legato ovviamente a tutta una serie di altre
Di esperienze arrivata al termine dall'esperienza insomma tutto il resto che questo potrebbe comportare sì comunque sicuramente un risparmio di almeno venti milioni di euro eh
Noi abbiamo il problema di come incamminarci su questa strada perché
Siamo
Obbligati a mettere in campo una rete di emergenza urgenza che sia nuova perché la rete nuova di emergenza urgenza ci consente di riconvertire gli ospedali che in alcuni casi caro Presidente il mio intento è quello di chiudere gli ospedali
La chiusura degli ospedali comporta un risparmio sicuramente minimo
Ma comporta secondo me un cambio di passo e una novità sul territorio vuol dire la determinazione della classe dirigente di voler fare sul serio su un settore in cui tutti purtroppo dico tutti hanno sempre giocato in termini demagogici
Di parole ma non hanno mai operato in maniera concreta
E chi ha cercato di operare in maniera concreta spesso e volentieri è rimasto fuori
è rimasto tagliato
Allora rispetto a questo una rete territoriale efficiente
Perché i ricoveri inappropriati sono il frutto di una rete territoriale inefficace
In grado di non fornire risposte agli utenti e quindi codici bianchi nostre nostro pronto soccorso e tutti i nostri ospedali sono quelli che maggiormente affollano gli ospedali e invece di lasciare spazio ovviamente agli acuti
Tutto questo determina tutta una serie di costi una serie di problematiche una incapacità del territorio a dare risposte sul versante del bisogno del cittadino
La razionalizzazione all'ospedale la rete ospedaliera cioè questo è il vero grande obiettivo c'è questo il vero grande problema oggi abbiamo in Calabria perché la partita si gioca sulla capacità della politica di fare scelte serie
Noi abbiamo già individuato degli ospedali ab
Ne abbiamo già individuato gli ospedali sporco e mai abbiamo invitato tutti quegli ospedali che saranno diciamo così dei definiti ospedale di seconda fascia di terza fascia
Che serviranno soltanto come pronto soccorso come prima accoglienza del malato perché questa è la vera sfida che ci aiuta ad arrivare a quel famoso cento e quei famosi centocinquanta milioni di euro
Perché Presidente vero sono il vero sono centocinquanta milioni di euro però però io voglio dire anche questo
Il dato certo il dato certo il DAC dato dato ufficiale che le voglio dire che nel due mila e sette noi abbiamo un un
Un disavanzo Totti
E non ce l'ho onorevole Ghionda dovetti adesso qui il come non può
Nel due mila del due mila e se nel due mila e sette nel dire se te ne abbiamo un disavanzo di quattrocentoventi milioni di euro nel due mila e otto trecentosettantadue milioni di euro nel due mila e nove trecentotrentotto trentotto mila gli euro c'è
Vuol dire vuol dire che la Regione vuol dire che la Regione attraverso le tasse e tributi tutto il resto la Regione deve comunque
Ovviamente attingere a queste risorse io mi domando
Se noi abbiamo l'obbligo annualmente di ripianare queste queste queste perdite cioè di andare un sistematicamente mettere anno scorso nel due mila otto sono stati messi trecentosette milioni di euro fondi al bilancio regionale
A volte sono stati anche sottratti fondi che erano destinate all'assistenza
E per le fasce disagiate quindi politico sociale sono stati dirottati su questo versante
Tutto questo crea ovviamente delle difficoltà all'azione e della Regione e quindi noi dobbiamo andare a quantificare questa questa azione su una buona sanità bene i Consigli soltanto che sul tema del risparmio
Spero di non essere disordinato nell'esposizione sul tema del del risparmio noi abbiamo un dato che
A mio giudizio e già un primo un primo segnale di quello che noi abbiamo messo in campo in questi in questi mesi sulla farmaceutica sono stati risparmiati attraverso la gara centralizzata e per i farmaci ospedalieri
Sono stati risparmiati circa sessantanove milioni di euro per tre anni
Questo voglio dire mi sembra un dato importante nasce dal dalla dalla gara centralizzata fatta alla sua quindi merito ovviamente a questa a questa scelta fatta riconosciamo ovviamente
Perché non somma
Questa questa iniziativa perché è stata portata avanti
Noi abbiamo contratto fatto un accordo con Federfarma sul farmaci PHT questo ci ha portato un con l'accordo con cinquanta ditte che ci ha portato ci porta un risparmio di venti milioni di euro in tre anni
Abbiamo tagliato qui vedo diceva prima molto bene e alla Fondazione tanto Campanella dieci milioni di euro
Le posso soltanto dire che la Fondazione Campanella che era una previsione di finanziamento di cinquanta milioni di euro così come pattuito allinearmi nell'inizio così parlo a quaranta la traduzione quali campane lo scorso anno ha ricevuto trentacinque milioni di euro questa marito riceverà forse venticinque
E tra l'altro la Fondazione Campanella siccome rientra nel circuito dei privati c'è delle somme che vanno destinate anche privati abbiamo elementari da parte dei privati
Ma al di là di questo aspetto io ritengo che sulla Fondazione Campanella ci sia un discorso interessante da fare condivido l'analisi fatta qui dal direttore Guerzoni dal direttore generale che è un patrimonio importante per la Calabria in termini di ricette qua come investimento però
Non è possibile che a pochi mesi dalle elezioni si facciano sessanta assunzioni perché questo purtroppo continua a essere il vero grande problema della Calabria
E allora noi dobbiamo su questo versante dare al loro le prestazioni loro riescono a dare il circa quindici milioni di euro in termini prestazioni
E questi vanno pagati
Dobbiamo capire come poter dare anche qualcosa di importante sui temi della ricerca certo tutela ricerche i brevetti tutte le altre cose sono molto poco scuse presenta possiamo fare
Tra Camera riguarda solo
C'è problema sono molto poche però secondo me è un presidio importante come spesso accade la politica un'intuizione felicissima il problema è poi comuni uno governa questi processi ognuno lieve termine e lì i poi li gestisce
E come ritiene in questo caso secondo me è un grande patrimonio che non è stato sfruttato né ad oggi nella maniera adeguata ben utilizzato
Per alcuni aspetti bene per altri purtroppo rappresenta una ennesima palla al piede
Dicevo dicevo quindi decisione sulla fauna sulla faro fanno sulla sua fondazione Campanella la gara centralizzata sulle forniture che secondo me diventa un altro strumento importante
Perché la gara centralizzata sulle forniture evita di avere così come accade in Italia e quindi questo mi pare un dato
Su cui la Calabria voglio dire si rispecchia ma
Ci sono stati casi che non abbiamo visto anche in televisione molto più accentuati più gravi
La gara centralizzata secondo me ci porterà a un risparmio sul triennio decisamente superiore a comunque di cifre che oggi non so quantificare ma che secondo me sono cifre importanti
Questo questo sicuramente e il dato da cui partire quindi ho già dato alcune indicazioni chiare sessantanove milioni di euro i venti dieci la gara centralizzata sulle fortune forni sulle forniture considerate considerate anche che
Noi
Mai prevediamo che la riconversione gli ospedali la chiusura possa portare nel triennio a un a un risparmio che va dai cinquantacinque ai sessantacinque milioni di euro quindi tutto questo lascia intravedere ancora di più questa azione concreta che sia aggressiva attua
Fermo restando che
La chiusura degli ospedali
Che noi vogliamo realizzare di pochi ma secondo noi doverosa chiusura degli ospedali
E scatena un meccanismo che anche la riconversione stessa ipotizza
C'è la riconversione significa che su venti ospedali da riconvertire quattro mila seicento sono dipendenti tre mila ottocento dovranno essere trasferiti
Perché comunque questo diventa un passaggio obbligato quindi
E il personale sanitario dovrà deve sapere che comunque in ogni caso la strane maggioranza dovrà andare a lavorare in A presso altre strutture
Noi abbiamo comunque ieri Massimo un quadro la situazione dove ci siamo fermati in queste ore perché io ho chiesto l'altra cosa ad Age.Na.S. che ha collaborato ho chiesto questo al nostro questo nostro figlio soprattutto Age.Na.S. ho detto l'AgeNaS
Per fare una sanità efficiente noi non ci possiamo dimenticare di quello che il servizio del privato perché se no corriamo il grande rischio di far finta che tocchiamo il pubblico e non tocchiamo il privato
Sul privato ci sono ovviamente come voi capirete sapete molto bene grandi interessi ci sono veramente situazioni di
Lobby che gestiscono e che hanno grande interesse il capo la sanità privata noi abbiamo ne abbiamo il dovere di andare a incidere anche sulla sanità privata
Era la voce del Presidente della Regione Calabria ASP Giuseppe Scopelliti che ha affrontato la questione che il disavanzo regionale delle aree di in Calabria dinanzi alla Commissione parlamentare d'inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali
Andiamo avanti e passiamo alla Commissione affari sociali
Della Camera la Commissione si è riunita il trenta giugno scorso
Ed ha ascoltato il Sottosegretario di Stato onorevole Eugenia Roccella in merito alla recente iniziativa assunta dal Ministero della salute per la redazione de il libro bianco sugli stati di vegetativi di minima coscienza
Noi ascoltiamo l'intervento dell'onorevole Roccella buon ascolto
Con un decreto ministeriale del
Quindici ottobre due mila otto abbiamo istituito un gruppo di lavoro
Sulla sugli stati di minima coscienza e gli stati vegetativi
Che avrebbe dovuto riprendere il lavoro che era stato già svolto in una altre legislature prima dalla Commissione oleari istituita nel due mila
Sotto il Ministro Veronesi
E poi invece con il gruppo di lavoro la Commissione sugli stati vegetativi istituita dal Sottosegretario dall'allora sottosegretario Nino Di Virgilio
Ne abbiamo ritenuto che la velocità con cui si modificavano
Lei acquisizioni scientifiche sugli stati di minima coscienza e gli stati vegetativi
Era rendeva necessario un aggiornamento dei lavori di quella Commissione che pure aveva svolto un ottimo lavoro e l'aveva portato a conclusione in intendo l'ultima Commissione ovviamente che aveva lavorato sul tema quindi la Commissione di Virgilio
E quindi era necessario appunto aggiornare alcuni elementi della del lavoro scusate
Del lavoro appunto svolto da quella Commissione
Per arrivare poi
A per esempio per arrivare a risultati e cooperative in particolare per esempio delle linee guida
Sulla sugli stati vegetativi accoglienza gli stati vegetativi sulle unità di accoglienza sul percorso riabilitativo
Da sottoporre poi alla Conferenza Stato Regioni
Il gruppo di lavoro a
è stato istituito insieme anche parallelamente a un altro gruppo
Affatto composto dalle associazioni dei familiari dei pazienti in stato vegetativo
I risultati della del gruppo di lavoro possono essere sintetizzati in alcuni
In una
Dozzina di punti
Il primo punto è sulla
Su come deve essere considerata la persona in stato vegetativo e su queste fondamentale ricordare che c'è una solo tutta convergenza fra i risultati della Commissione scientifica e i risultati del gruppo di lavoro composto dalle associazioni dei familiari
Benché non sia possibile parlare in assoluto dirle versanti irreversibilità della condizione quando la persona in stato vegetativo raggiunge la stabilità clinica ed entra in una fase di cronicità
Essa deve essere considerata persona con gravissima disabilità
Al pari degli altri individui con gravissime patologie croniche questa persona può essere preferibilmente accolta domicilio o quando ciò risulta impossibile può essere trasferita in strutture a carattere non prettamente sanitario
Il passaggio ad altra struttura non sanitaria di persone con diatribe disabilità gravissime quali quelle in stato vegetativo
Si configura come una fase molto delicata che necessita di indispensabili strumenti sanitari e sociali di supporto alle persone alla famiglia
Dovendo essere garantiti gli interventi sanitari necessari per le cure ordinarie per la prevenzione delle complicanze e per il mantenimento dei livelli di stabilizzazione raggiunti oltre ad assicurare la facilità di accesso alle strutture sanitarie per acuti in caso di bisogno
La stessa condizione disabilità gravissima si realizza nei pazienti in stato di minima coscienza
Il secondo punto nel quinquennio due mila due due mila sei sono stati dimessi cinque mila trecentoquarantaquattro pazienti con diagnosi di stato vegetativo persistente secondo le schede di dimissione ospedaliera
E questa è la prima indagine eseguita da questo gruppo sui dal sui dati delle schede di dimissione ospedaliera
Ma i dati ottenuti possono e possono sottostimare la numerosità dei pazienti in stato vegetativo in stato di minima coscienza
I dati analizzati e riportati nel documento oltre a denotare difficoltà nei processi organizzativi evidenziano la necessità di ventisei i percorsi percorsi diagnostico-terapeutici appropriati ed incentivare l'adozione di sistemi di codifica omogenei sul territorio nazionale
Ad oggi non sono disponibili altri dati dettagliati come quelli presentati nel documento anche se sono da tenere nella massima considerazione le iniziative di gruppi di studio afferenti a qualificate società scientifiche ed i singoli ricercatori
Considerando i dati emersi
Onorevole Di Virgilio
Passa al terzo punto considerando i dati emersi dalla revisione bibliografica e il gruppo di lavoro raccomanda che lo stato vegetativo sia diagnosticato senza con notarlo con gli aggettivi di persistente o permanente ma indicando insieme alla sua presenza in una data persona
La causa che lo ha determinato e la sua durata in settimane o mesi
Quindi non più lo stato vegetativo permanente o anche
Anche soltanto persistente ma stato vegetativo causato da
E
Ma al dal dalla data insomma in cui si è verificato
In sintesi anche sulla base dell'esperienza personale dei membri del gruppo di lavoro si può affermare che tra i cinquanta il settantacinque per cento dei pazienti in stato vegetativo post-traumatico recupera o le attività di coscienza
E per due terzi di essi di essi si tratta di un buon recupero funzionale o di una disabilità moderata
Anche la sopravvivenza e migliorata molto negli anni recenti e supera nettamente i cinque anni
Quarto punto si raccomanda l'istituzione di un registro nazionale dei disturbi prolungati di coscienza da gravi cerebrolesioni acquisite
E in parallelo l'attivazione di uno studio sull'attendibilità dei sistemi di codifica mediante una verifica a campione effettuata sul campo della documentazione clinica di alcune strutture di ricovero per pazienti in stato vegetativo in stato di minima coscienza esistenti sul territorio nazionale
Quinto punto allo stato attuale delle conoscenze il gruppo di lavoro ritiene che non possa essere esclusa la presenza di elementi di coscienza nei pazienti in stato vegetativo ma che il livello e la qualità di tali elementi di coscienza
Variano verosimilmente da paziente a paziente anche indipendenza dal contesto ambientale inoltre in caso di recupero tardivo deve essere atteso un livello di funzionamento molto probabilmente compromesso
Sesto punto sembrerebbe che non possa essere escluso in assoluto miglioramento delle funzioni cognitive anche a distanza di molti anni dall'evento acuto a seguito di processi degenerativi direbbe riorganizzazione plastica delle strutture cerebrali
VII
Il gruppo di lavoro ritiene opportuno raccomandare che in futuro gli studi sulla riabilitazione dei pazienti in stato vegetativo in stato di minima coscienza passano essere effettuati utilizzando i risultati della risonanza magnetica funzionale cerebrale come guida per la pianificazione degli interventi
Ottavo punto il gruppo di lavoro e ritiene opportuna l'instaurazione di una terapia antidolorifica durante tutte le manovre diagnostiche o terapeutiche che possano evocare dolore nei pazienti in stato vegetativo o in stato di minima coscienza
Il gruppo di lavoro raccomanda di estendere la prescrizione degli antidolorifici a tutti i pazienti in stato vegetativo in stato di minima coscienza in cui vengano diagnosticate verosimili fonti di dolore
Per esempio ascessi ulcere da decubito mobilizzazione da anche bianca anchilosi articolari accettabile
O in presenza di reazioni comportamentali suggestive di dolore spastici TAC contratture muscolari reazioni di pianto e fenomeni di se autonomi visa otto nomi ci vegetativi come la tachicardia lati tachipnea la sudorazione profusa eccetera
Infine il gruppo di lavoro non ha potuto approfondire il problema delle modalità di percezione dello stimolo della sete in questa tipologia di pazienti propone di rinviarne l'esame a un successivo documento
No no punto appare importante spingere le regioni a rendere omogenea l'organizzazione sanitaria e socio assistenziale a favore dei pazienti in stato vegetativo in stato di minima coscienza
Raccomandando un percorso lineare razionale a partire dalla fase acuta assicurando la presa in carico dell'individuo nella sua intera realtà patologica attraverso una poiché articolazione avrete
Decimo
Il gruppo di lavoro propone un sistema imputare rete integrata coma to community si propone di organizzare un sistema esperto integrato rete di percorsi dal coma il domicilio con forte radicamento territoriale connotato da universalità appropriatezza tempestività e progressività delle cure
Un percorso certo per tutti i pazienti senza bias di selezione a monte senza affidare alle famiglie la ricerca di soluzioni estemporanee
Con il grave rischio di flussi passivi interregionali o all'estero legati a ricerche illusorie e miracolistiche
Undici anche dal punto di vista dell'efficienza e dell'appropriatezza dei modelli assistenziali è indispensabile sostenere nuove frontiere prospettive nella ricerca per l'individuazione di criteri diagnostici prognostici di best practices
Dodici il gruppo di lavoro è convinto che il miglioramento dei modelli assistenziali la ricerca scientifica sugli stati neurologici a basso livello di responsività
Possano offrire un importante contributo per far crescere appropriatezza ed efficienza in sanità per garantire maggiore livelli giustizia per tutti i cittadini fondati su principi di equità e solidarietà all'interno del corpo sociale e per fare avanzare il livello complessivo di civiltà del Paese
Grazie sottosegretario il voglio solo dire che era stato anticipato mi sembra verso dicembre
Una prima un
Un prima risultato della documento che infatti annessa al documento cioè un glossario proprio per evitare che sul piano comunicativo
Venissero diffuse formulazioni o definizioni assolutamente improprie su questo delicatissima tema
E abbiamo invece poi presentato ai giornalisti entrambi documenti cioè sia Libro bianco delle associazioni sia i risultati della Commissione di lavoro degli esperti
Abbiamo anticipati per i motivi
Perché sostanzialmente i risultati del gruppo di lavoro scientifico cominciavano già
A essere diffusi anche senza essere stati presentati al pubblico quindi abbiamo deciso comunque di presentarli anche se l'edizione della Libro bianco e della
E del documento non è ancora ufficialmente pronta mine abbiano predisposte soltanto alcune copie da diffondere in occasione della conferenza stampa
E da presentare alla alla Commissione affari sociali
Abbiamo ascoltato una parte della seduta del trenta giugno scorso della Commissione affari sociali della Camera in cui interveniva l'onorevole Eugenia Roccella in merito alla rete Sottosegretario di Stato in merito alla recente iniziativa assunta dal Ministero della salute
Per la redazione nel libro bianco sugli stati vegetativi di minima coscienza la parola adesso passa a sedici
Nella seconda parte dello speciale Commissioni torniamo ad occuparci di federalismo fiscale un tema sempre attuale la scorsa settimana il Ministro dell'Economia Tremonti ha infatti presentato
La relazione tecnica sul federalismo fiscale prevista dalla legge delega e l'ha trasmessa al Parlamento un lungo lavoro preparatorio indispensabile per ricostruire l'evoluzione del sistema di finanza pubblica italiano
E arrivare ad uno schema di voci di bilancio univoco
Tra i diversi enti coinvolti dalla riforma nel frattempo in Parlamento è proseguito il confronto tra Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale
Seduta dell'onorevole la Loggia
E la Commissione tecnica paritetica per l'attuazione riferiscono fiscale prostitute invece dal dottor Luca Antonini proprio Antonini insieme ad uno dei suoi collaboratori membri della Commissione
Ernesto Longobardi sono stati ascoltati lo scorso trenta giugno sui nuovi assetti dei flussi finanziari tra Stato ed enti locali per su cui si sta
Procedendo
Sentiremo quindi i loro interventi introduttivi per motivi di tempo le questioni sollevate sul da alcuni membri della Commissione
La senatrice Linda Lanzillotta gruppo misto Alleanza per l'Italia il senatore Marco Stradiotto e l'onorevole Francesco Boccia entrambi del Partito Democratico
Infine brandine picchi di Luca Antonini stock Longobardi sono quelli che trovate elencate in ordine al tavolo a tre
Si tratta appunto di una serie di fondi che potrebbero essere attratte fiscalizzazione qualora nelle vinciamo manovre di attuazione attuazione della quarantadue si trovassero adeguate forme di copertura cioè sono trasferimenti che per tutti per tutte io sotto ogni profilo dovrebbero essere fiscalizzati salvo che appunto non hanno
Una copertura permanente una coperta argomenti in bilancio
Poi ci sono una serie di trasferimenti che sono diciamo oggetto come dire di contenzioso fra le amministrazioni interessate la visione della Ragioneria della COPAFF nel senso che la Ragioneria la COPAFF ritengono in materia di competenza generale con gli altri caratteristiche di generalità mentre l'Amministrazione attualmente titolare dei fondi oppongono che avrebbe una pura di specialità o o o si tratterebbe
Di funzioni di coordinamento che sarebbero ancora in mano l'amministrazione centrale e via dicendo e queste sono quantificate una favola quattro
A sé stanti in una tavola cinque sono io trasferimenti che sono gestiti da dipartimenti della Presidenza del Consiglio che come voi sapete hanno
Un bilancio proprio chiese consiglio nel Bilancio lo Stato ma un proprio bilancio e sui quali diciamo il confronto con le amministrazioni che attualmente gestiscono i fondi
Non ha mai dato diciamo esiti del tutto chiarificatori nel senso che il tavolo che è la prima gestito presso il Dipartimento Affari regionali non è mai riuscito a dipanare questi questi problemi c'è si tratta sostanzialmente la stessa
Di fondi che hanno sono oggetto di contenzioso come quella favola quattro la differenza è che sono di pertinenza senza il Consiglio e che quindi anche le informazioni non sono
Si sono solo indirettamente desumibili dal bilancio dal bilancio statale
Così facendo il totale dei finanziamenti
Dei trasferimenti diciamo dello Stato alle Regioni che possono essere considerati i fini la fiscalizzazione ex articolo otto da quarantadue è stato quantificato in sette miliardi cinque sette miliardi e quarantotto
Manca qui in questa relazione la distribuzione giornali questa ferimenti cioè si è determinato l'aggregato nazionale la mancata Suma la distribuzione regionale
La COPAFF ha prodotto un documento di natura ancora provvisoria elaborato con l'ausilio della
Ragioneria generale dello Stato che in
Si basa anziché questi scafi quel che abbiamo visto che non lo so da chi di competenza sono cioè sono dati di stanziamento nel bilancio dello Stato
Si è fatta una stima sulla distribuzione regionale che usa anche dei dati di cassa dei dati di pagamento
Questo lavorato credo che sarà uno degli allegati della relazione del Governo
Al Parlamento che sarà resa nota in giornata più tardi e quindi lì potete trovare una stima ancora di natura provvisoria della distribuzione dei giornali di questi sette e rotti miliardi
Per quanto riguarda i trasferimenti agli enti locali
La
La principale fonte è stata quella dei rendiconti consuntivi così come certificato il ministro Melandri la trasmissione al Ministero degli Interni una fonte che voi conoscete bene
Che è stata poi in qualche modo completata intrecciata controllata con i dati che hanno lei amministrazioni eroganti cioè certezze cercato di fare un incrocio fra i bilanci delle
Amministrazioni che ricevono trasferimento beneficiare trasferimento quindi appunto Comuni Province e i bilanci delle amministrazioni che Harrods ferimento questo è
Immediatamente e direttamente fattibile con i trasferimenti che poi sono il grosso almeno nella parte corrente che nella lista degli interni perché mi sa degli interni a questi dati che si chiamano in gergo tecnico delle spettanze
Che sono girammo pubblicati annualmente l'elenco pubblicato annualmente mentre per quanto riguarda i trasferimenti che vanno agli enti locali da parte di altre amministrazioni eroganti l'operazione di incrocio più difficile quindi
Come poi vedremo rimane ancora
Rimane ancora una zona una zona d'ombra per quanto piccola in questo tipo di di esercizio di di di quantificazione vi inviterei a guardare la tavola sette che riassume la situazione per i Comuni
Qui si sono integrate informazioni che vengono dai consuntivi
Con informazioni che vengono
Dalle spettanze per esempio l'ICI prima casa
Si è presa riformazione creare spettanze per un motivo molto semplice che il trasferimento a fronte del gettito perso per l'abolizione della e dell'ICI sulla casa di abitazione è stato
Di volta in volta rettificato vedete lì da ultimo l'ultima che è stata fatta che è stato mi pare con la
Con l'accordo è stato quello sta nel testo il dato con la finanziaria del di quest'anno mi sembra e quindi voglio dire i bilanci del due mila otto riportano importi che sono in qualche modo superati dalla realtà e quindi si è fatto riferimento alle spettanze alla terza colonna
Qui vedete che poi oltre al
Alle risorse trasferite dallo Stato ci sono quelli che vengo agli enti locali dalla Regione dalle Regioni che sono che sono consistenti e poi l'ultima
L'ultima colonna che fa il totale delle risorse
Quindi questo diciamo fonte rendiconti consuntivi integrato con spettanze per quanto riguarda l'ICI prima casa
Qui c'è la grossa questione che poi è stata oggetto di un confronto molto vivace fra in COPAFF che è quello del
Della considerazioni trasferimenti di capitale rispetto a servizi parte corrente non è finita fiscalizzazione perché dietro al suo in conto capitale in parte per loro natura alcuni trasferimenti in conto capitale per loro natura si configurano come trasferimenti d'acqua speciale quindi da non includere fiscalizzazione
In parte c'è il problema che soprattutto quelli che vanno dalla Regione gli enti locali spesso sono finanziati con debito no con mutui e quindi diciamo sostituire con risorse fiscali
Dei trasferimenti che ad oggi sono finanziati non da risorse fiscali ma dall'indebitamento comporta un problema di copertura
Quindi segnalo semplicemente questo problema che sarà senz'altro poi oggetto di approfondimenti nelle settimane che verranno
E su quale sarete certamente coinvolti
è stato considerato ciò che questo sia fu ultima vertenza sia per i Comuni se Province fai trasferimenti sono state considerata anche la compartecipazione IRPEF nonostante nei bilanci di cui le Province questa venga
Contabilizzato come entrata tributaria quindi nel Titolo primo ma si tratta di una contabilizzazione sono spuria perché a tutti gli effetti è un trasferimento lo sapete lo sapete meglio di me che su questo non vi annoio
Per quanto riguarda per quanto riguarda
La tabella otto e per le province è una cosa e analoga se poi cercato di fare un approfondimento prego diciamo su tutti i trasferimenti in quell'ambito quali sono i trasferimenti da fiscalizzare
Quindi alla luce ed alla luce di queste si Pittelli già applicati per le Regioni quella della generalità quella della della permanenza si legge analizzato ogni singola tipologia di trasferimento ai Comuni alle Province
Questo si è potuto fare in forma diciamo puntuale accurata solo di nuovo ripeto per i trasferimenti che vengono viste oggi interni reperire informazioni sull'abbastanza abbastanza dettagliate l'esito per controllare il Comune poteva tavola nove
Dove si enucleato a parte il fondo sviluppo investimenti perché questo con tutta evidenza non può essere oggetto di fiscalizzazione perché sono contributi alle rate di ammortamento dei mutui che sono esplicitamente scusi la fiscalizzazione nel dalla dalla quarantadue
Una volta tolto il fondo di sviluppo investimenti
Il blocco dei trasferimenti dal Ministero dell'intervistato disaggregato in tre categorie a dieci a sono quelli che
Sono diciamo certamente sono sotto ogni profilo ricadono nella tipologia che la quarantadue prevedeva la fiscalità così come all'altro estremo i trasferimenti tipo ci sono trasferimenti che certamente non possono gettare soggetti fiscalizzazione
In molti casi state già sui limiti destinati a un numero limitatissimo di tutti i Comuni beneficiari quindi sia molto montani dalla da che chiaramente la generalità e c'è una categoria intermedia che suoi trasferimenti di tipo B
Che potranno o meno essere a tratti a fiscalizzazione a seconda del
A seconda di altre scelte si faranno in particolare a seconda del tipo di perequazione che si metterà in esso i trasferimenti di tipo B spesso sono destinati
A un numero di enti è un numero di comuni inferiori alla parte a totale dei Comuni però un numero consistente
E quindi si tratta di vedere che tipo di perequazione saldamente vivesse perché se la perequazione
Quanto più la perequazione sarà raffinata nel senso andrà per il quale a livello del singolo comune tanto più si potrà fiscalizzare tanto più la fiscalità la per quattro ore invece sarà diciamo per grosse medie tanto meno potremo fiscalizzare
No
Se io c'ho un trasferimento che è dedicato a dieci Comuni
No serio fiscalizza o perdono solo quindici Comuni se poi dopo non vado a perequare lì nel dettaglio avranno una bella botta se invece o fare una perequazione sottile fine vogliamo chiamarla
Allora forse posso fiscalizzare anche quei trasferimenti che sono dirette a poche decine di comuni
Io sono dell'opinione che il meccanismo perequativo non potrà essere così puntuale così sottile che quindi
Quindi concludendo si enucleata questo primo gruppo i trasferimenti che sono quelli di tipo a e quindi valori sono quelli dodici da due miliardi per le Regioni a statuto ordinario e nel complesso quattordici dico uno miliardo e voi sapete che
Per le Regioni diverso e dalle i giorni perché diciamo presa STU speciale il percorso di applicazione a quarantadue sono attualmente diverso ed è sicuramente sì ebbe ma tipicamente cui trasferite tipicamente quelli Roma capitale sono annotate specialità
No tipicamente notato ispecie Alitalia certi
Certo quattrocentoventisei mila senz'altro senz'altro è quello analogo esercizio per le Province porta quantificare per le Province perché situate nelle città circoscrizioni è già stato ordinario porta quantificare in un miliardo e cinquantasei UNIFIL Perotti in un miliardo e rotti
Mancata da tutto questo ancora la parte che riguarda trasferimenti che vengono da amministrazioni diverse missioni interni
Che sono modesti in conto corrente ma sono invece significativi in conto capitale darvi se l'ambiente mi serrature trasporti eccetera sono e quindi quell'ancora una zona che va indagata
Che va indagata una prima indagine non ve la descrivo me la potrei reggere segue ed è fatta però sul
Dati disomogenei rispetto a questo
Di nuovo quando non si sa più dove sbattere la testa si vanno a vedere i dati dei pagamenti della Ragioneria i dati pagamenti al rilancio stato quei dati di cassa o di competenza
Vi si può raggiungere un certo livello di dettaglio che costo consente di ricostruire
Anche qualche informazione sui trasferimenti che vengono da amministrazioni diverse missioni interno
Sostanzialmente questa qui e là el
Contributo di questo
Sui trasferimenti delle regioni enti locali sono stati semplicemente diciamo evidenziati ma lì rimane un grosso problema anche lì di vedere sia
Chi fiscalizza no chi fiscalizza i trasferimenti regionali enti locali e anche lì poi la natura
Del trasferimento si fiscalizza vedono un problema che rimane ancora aperto quindi quindi per riassumere il focus di questo documento è concentrato sui trasferimenti statali a Comune Province in particolare sui trasferimenti che aveva visto all'interno
E suo in questo comparto la quantificazione dei trasferimenti tipo A credo che sia abbastanza preciso credo che si abbastanza preciso cioè quei dodici miliardi e rotti e cosa sono diciamo una base minima di Fitto ha consigliato la fiscalizzazione
Andando poi aggiunto quali quello che viene data amministrazioni qualche cosa che viene dal conto capitale svolto da altre amministrazioni andrà considerato il fatto che queste fatto sui valori due mila otto mentre voi sembra a lavorare sul buon sui valori due mila dodici
Quindi Sandra su quei dodici miliardi per i Comuni ma la la cifra di partenza che possiamo Sanza curanti buongiorno scusate il contrattempo la
Però credo che non sia stato
Male perché preferisco parlare come conclusione anche proprio l'analisi molto puntuale che ha fatto professor Longobardi
Ora questa analisi che abbiamo fatto sui trasferimenti che di fatto un po'la prima analisi e anche che nasce da un processo di condivisione praticamente che è avvenuto all'interno della COPAFF
Ma tutte le componenti menti in evidenza fondato
Cioè mette in evidenza quanto imponente sia il livello di finanza derivata presente nel nostro sistema perché abbiamo visto che abbiamo una massa di trasferimenti che per quanto riguarda i Comuni e pari quasi a trenta miliardi di euro
Ventinove dal dato finale dei comuni
Pagina sommate tutto Stato-Regioni se sommiamo quelli dallo Stato e dalle Regioni i trasferimenti che vanno ai Comuni sono trenta miliardi di euro circa
Poi dopo qui si tratta di vedere quanti sono fiscalizza ambiti o meno però il dato è imponente
Se andiamo a prendere la finanza regionale i trasferimenti sono molto meno però qui posto l'attenzione sul fatto che c'è dentro alla compartecipazione IVA che sono quaranta
Quarantanove miliardi di euro
E quella non può essere considerata una compartecipazione vere e proprie tutti gli effetti do solo semplicemente questa da quando è nata nel decreto legislativo cinquantasei del due mila c'era l'aliquota fissata
E già dalla fisso dentro il testo del cinquantasei del due mila era venticinque virgola sette
Immediatamente l'anno dopo diventò il trenta e passa oggi ha il quarantaquattro quindi è raddoppiata
Viene determinata ex post dopo la negoziazione che avviene su fondo monetario ogni anno buone ne avevano quel sezioni anche notturne in cui le regioni lo Stato negoziano con criteri spesso anche estemporanei dietro questa maratona diciamo di
Lavoro per determinare qual è il fabbisogno sanitario che ha assistito come capita di assistere a queste
Processi si capisce che non si tratta di una vera e propria compartecipazione che dà stabilità di gettito garanzia di certezza delle risorse eccetera c'è un trasferimento dal bilancio dello Stato
Quindi sei sette gli aggiungiamo i quaranta e ceniamo conto che un'enorme massa
Di finanza derivata e questo è il dato che emerge da questa analisi cioè che il nostro sistema che ha
Decentrato enormi enormi funzioni legislative ma rimanendo all'interno di un sistema di finanza derivata
Con anche
Un problema di appunto rilevazione dei dati perché evidentemente federalismo contabile in questo sistema che quindi a queste tre coordinate ha complicato il tutto
Abbiamo tante volte visto che questi meccanismi dei trasferimenti dei trasferimenti finanziati a mutuo mi dice diceva adesso Longobardi dalle Regioni e Comuni
Danno luogo era norme contenziosi tant'è vero che non c'è una tabella dove emergono anche delle discordanze tra i trasferimenti che tu vedi nel bilancio Regioni quelli che invece trovi nei bilanci dei Comuni
Quindi un sistema che dà luogo a grossi contenziosi che in una struttura dei meccanismi certi e di di assegnazione delle risorse basate su flussi fiscali
è una finanza evidentemente deriva ecco questa è un po'la la la la sintesi con tutte le storture che possono nascere dentro un sistema di finanza derivata in termini di deresponsabilizzazione della spesa
Questo è il dato che emerge mi sembra
Che viene fotografato da questa situazione se prendiamo apprendiamo avete fatto insieme l'ottimo lavoro la Commissione ha fatto di riassunti degli e degli schermi
E se avevate prende ad esempio la il dato della spesa dei bilanci comunali
Ho fatto solo di otto
Quello però i Bilanci comunali ed è verificabile lì dentro quant'è il grado di reale finanza autonoma
Che in vigore oggi cioè rispetto ai livelli dei trasferimenti vedere il dato dalla finanza tono emerge veramente poco contando che appunto si tratta per la maggior parte
Diritti poi di tributi statali dovizia immagini intervento però estremamente limitati
Quindi la responsabilizzazione nei confronti dei cittadini la tracciabilità dei tributi estremamente limitata
Ecco a me sembra questa la sintesi intervengo poi su un altro punto cioè quindi qui il grande problema poiché che dovrà essere affrontato della
Fiscalizzazione dei trasferimenti regionale i Comuni abbiamo visto che la massa dei trasferimenti a undici miliardi di euro quindi la massa molto importante
Dicevo strutturata in trasferimenti con tutti i contenziosi e
Diciamo a livello anche di
Non trasparenza che determina un sistema di trasferimento allora qui dentro si tratterà di
Valutare all'interno dall'attuazione del cinquantasei come deve avvenire questo fiscalizzazione e chi la devo operare cioè la devo operare allo Stato
Quindi fiscalizzati dallo Stato o fiscalizzati dalle Regioni
Questa è il problema che che rimane aperta che implica una decisione anche politica
Teniamo conto che qui il contenzioso è Regioni diranno ma noi abbiamo la funzione legislativa
I Comuni diranno ma non abbiamo la funzione amministrativa
Quindi
Mentali attribuiti dallo Stato e funzioni fondamentali derivanti dalle competenze regionali era proprio questo però è andato tutto un po'in cavalleria perché
Ottanta che stava per arrivare a dire appunto che era la soluzione dovrebbe essere ottanta venti cioè ottanta per cento fiscalizzati a carico dello Stato e venti per cento fiscalizzati a carico delle regioni
Cioè a me sembra ed ecco questa sarebbe la la soluzione che mi sembra la soluzione adeguata
Della quarantadue sì
In attesa di definire inattesa di definire contenuti precisi del sarebbe l'ottanta venti perché qui
Sì però oggettivamente
A parte che non non non si riesce a sentire nulla
Per chi volesse sentirci oltre all'esterno da questa stanza se
No no va bene
Però se parliamo uno alla volta gentilmente col microfono fortemente trenta allo mai definisco De Nicola il quale grazie
No dico perché appunto l'ottanta venti dovrebbe rispondere acqua a quale prova impone ma questo appunto lo di sintetizzo cioè non è solo fiscalizza uno all'altro problema è che c'è la funzione legislativa che quelle materie tante volte è una funzione mettiamo assistenza sociale
La funzione esclusiva regionale alla Regione dice se tu mi blocchi l'autonomia finanziaria io come faccio a finanziarla decidere poi
Attraverso la determinazione e legislativa il quel quadro
Perché io potrei dire un rapporto asili-nido persone eccetera diverso e Tupone bloccato e non pronuncia più contraltare finanziario inquilino però credo che qui conti la determinazione dei LEA che dovrebbe essere fatta a livello statale quella competenza dello Stato
No ecco quindi questa è la chiave di volta mi sembra che
L'ottanta venti può essere risolto attraverso questa cioè siccome i LEA sono di competenza lo stato tanta venti risponde alla a questo problema no in in questi termini potrebbe essere risolta la questione di chi fiscalizza evidentemente la
Però cosa che la posizione delle Regioni è molto abbastanza
Giacciono alla Resistenza abbastanza forte rispetto a queste ipotesi e
Però mi sembra la soluzione giuridicamente più corretta appunto tenere conto che c'è la determinazione dei LEA che dipende allo Stato e la determinazione funzioni fondamentali che statale e quindi implica una soluzione
Che a quei diciamo margini quantitativo ottanta per cento fiscalizza lo Stato venti per cento fiscalizza
La Regione senza quindi grossi squilibri ritiene il sistema da del ragionamento è giusta la seconda
Bisogna vedere
Gioco per questo
Giusto
Appunto
Presidente ovvio benissimo allora grazie possano Antonini la anzi lotto chi altri vuole intervenire così ci distribuito i minuti perché poi purtroppo voi quattro professori ma OLAF
Prezioso ringraziamo ma ci sono alcune cose di metodo
Che vanno approfondite nel senso che diciamo la considerazione facevo professor Antonini
Abbastanza evidente ma siamo in un sistema di finanza derivata la la considerazione sulla questione
Sulla natura della compartecipazione interessante della mia opinione è che per compartecipazione una finzione che sono trasferimenti punto e tali rimarranno punto
E non si negozia era l'aliquota di compartecipazione cioè
La decisione fiscale ma si deciderà e si continuerà a decidere la decisione di spesa questo balzo culturale che egli a mio avviso non mi sembra che si si stia facendo
Volevo però fare alcune domande
La questione
Della fiscalizzazione delle dei trasferimenti finanziati come dire in tabella C mi sembra di sapere del il professor Longobardi c'è da quelle di cui
La Finanziaria determina la copertura di anni o anno in anno
E anche la copre la fiscalizzazione delle spese
Che
Corrispondono a progetti nazionali in temi più o meno contestabile però la Corte Costituzionale via saldate il fondo per gli asili nido il fondo per la non autosufficienza
Ecco anche in ordinamenti federali come gli Stati Uniti ci sono grandi programmi nazionali
In settori di competenza degli Stati federali allora se si fiscalizza questo non è non rischia di aumentare la spesa perché siccome la mia valutazione che difficilmente lo Stato rinuncerà a programmi nazionali significa che sì partirà a finanziarli dalla chiede
Che è stato fiscalizzato e quindi questo comporterà un aumento complessivo della spesa
Primo punto secondo
I ragionamenti vengono fatti sui bilanci di competenza ora siccome però noi siamo praticamente in un sistema di cassa con il patto di stabilità
E
In particolare per quanto riguarda i rapporti tra regioni ed enti locali i trasferimenti sono trasferimenti di cassa pensiamo trasporto locale
Ecco come si fa coincidere con la realtà una
Valutazione
Tutta costruita sola competenza rispetto a un sistema che ormai si muove sulla cassa punto e
In qualche misura questo c'è anche la nella
Nuova legge di contabilità
Infine che non è irrilevanti ai fini della valutazione complessiva della massa fiscale capire
La ponderazione tra questa
Valutazione della
Delle funzioni il cofinanziamento viene fiscalizzato con la massa destinata alla Regione insulto speciale Perelli analoghe funzioni cioè avere almeno
Un ordine di grandezza perché per quella ha per esempio per la Sardegna pre Trentino-Alto Adige già c'è stata una fiscalizzazione del finanziamento delle funzioni
Allora capire le aliquote
Di
Riferimento
Per quanto riguarda le regioni a statuto speciale quant'è la differenza
Di aliquota
Fischio su cui si fa l'operazione di fiscalizzazione per le funzioni giura sotto speciale rispetto quella corrispondente in base a questi dati che riguardano solo le Regioni a Statuto ordinario mi
Se la trovo sollevò
Si
Molto o anche quadro Presidente pubblico molto
Va bene
Molto velocemente tanto grazie peritati nel senso che i numeri più ce ne sono meglio è relativamente alla questione del federalismo fiscale siamo ancora carenti quindi grazie per la disponibilità dei numeri credo che
Ci serve innanzitutto al di là dalla questione che
Ma stiamo parlando solo di entrata e quindi di trasferimenti a Regioni Comuni e Province quelle stiamo trattando l'entrata se non andiamo sulla spesa diventa difficile cioè rischiamo di affrontare la questione solo per un versante lo diceva
Il collega Galletti cioè se noi andiamo su costi standards sulle eccetera premente molto più semplice poi ragionare su come
Individuare il meccanismo per arrivare all'autonomia finanziaria perché
L'autonomia finanziaria non si costruisce l'abbiamo detto in molti anche oggi sulla base delle compartecipazione ma si costruisce sulla base di effettivamente tributi propri dove c'è la responsabilizzazione dell'amministratore che chiede quelle risorse
Quindi quello che chiedo è di riuscire ad avere un ulteriore lavoro relativamente a quella che è la spesa che penso sia l'aspetto che arriverà a seguire
E su questo una analisi più approfondita di quello che è il ragionamento sia sull'entrata che sulla spesa relativamente alle Regioni perché mi pare che sui comuni bene o male quei dati anche se ovviamente paragonati nell'anno due mila sette quando c'era l'ICI
Che era considerata ed era ovviamente l'entrata proprio perché quando il professor Antonini dice che nel totale sono ventinove miliardi
Le le risorse trasferite agli enti agli enti locali e i Comuni più con le Province ricordiamoci che in quei ventinove miliardi se anche l'ICI prima casa che come sapete è stata tolta come imposta propri comuni in cambio è stato dato una parte trasferimento non tutto perché è stato riconosciuto solo finora
Almeno nel due mila otto solo tanta il l'ottantaquattro per cento cioè no l'ottantasei per cento quindi quattordici per cento in meno di quello che era il gettito
Ecco credo che questo sia un ragionamento che ci debba si debba far pensare anche perché la spesa totale comunque dei Comuni questo risulta
E i dati che arrivano sempre dal COPAFF e che voi avete riassunto come tecnici della Commissione nella nel nelle tabelle è pari a circa ottanta miliardi di euro che poi anche qua parliamo di cassa parliamo di competenza perché come sappiamo a volte capita che abbiamo la cassa molto bassa perché i patti di stabilità fatti in questi anni fanno sì
Che molti enti territoriali iniziano a settembre ottobre a non pagare più i fornitori per arrivare all'anno dopo basca avallare l'anno ai fini del Patto di stabilità quindi anche questo è un ragionamento che che si deve far riflettere per riuscire avere dei dati omogenei per poter
Ragionare su come garantire quelle entrate attraverso ovviamente entrate proprie autonomia finanziaria e compartecipazione
Grazie un minuto
Accedo domande perché non purtroppo sono arrivato in ritardo seduta la relazione
Non è opportuno però volevo solo un chiarimento sulla base del
Se il documento è stato rappresentato
Il rapporto tra tavolo un tavolo due i quattro miliardi otto novantaquattro il fondo unico
Di fatto
Vorrei capire se se ho capito
Sono diventati
Nel nell'impostazione che si sta
Creando o da una maggiore
Con l'utilizzo della fiscalità quindi da un aumento del TAR pressione
Fiscale o da una riduzione delle risorse alle Regioni stesse
Il i
Si stenta e non è una proiezione su quello che sto signora Usai esistenti non ci ritroviamo su una odiosa siccome però volevo capire stavo saltare no no non è la base sono il saldo attivo di quattro miliardi e otto
Andavo
Vorrei capire da da da dove arrivano fuori quattro miliardi otto rispetto autografa andò l'esistente perché io l'avevo capito in maniera completamente diversa
Ho capito io che tipografica vitto alloggio è stato ripreso il ragionamento e necessita di noi ha una diecina il suo intervento non casualmente detto alcune cose siccome
Non ho condiviso
Ma non abbiamo esclusivamente un chiarimento Hiroshima saldo al carico del fondo unico che siamo non solo tempo come arriviamo un saldo attivo lui poi nelle prossime domande ce la facciamo al prossimo incontro ci saranno diverso è altra occasione grazie
Se quindi proprio telegraficamente poi dopo abbiamo trascorrere tempo avete do la parola al professor Longobardi preferivo riguarda i secondi perché allora i fondi
Con il Sindaco la collocazione della compartecipazione che ha dei problemi a questo punto è spostare molto sulla compartecipazione c'è questa si è dimostrata
Un anno comparti una pinta trasformazione a comparire e un trasferimento dirà
Erogato secondo criteri molto contingenti ed estemporanei questa il problema reale della questi bisogna vedere come l'impianto alla quarantadue a livello di struttura del sistema regionale si potrà riuscire
A rimediare a questa distorsione creando effetti responsabilizzati seri questa
è la cosa
La scommessa è insomma la sfida che dice spetta quella quello che diceva Causi in termini di finanza proprio rapporto percentuale no dal punto di vista dell'analisi anche internazionali se ne va a prendere il livello di manovre per semplice di autonomia e sui tributi propri sementi utilissimo
Ci dati OCSE citava livelli e nuovamente bassi
Già citate i tributi veramente autonomia
Inoltre per rispondere anche alla domanda aveva la finanza derivata la passaggio il passato ma e modello precedente era un modello che era strutturato su poche funzioni amministrative
Oggi abbiamo avuto tante funzioni amministrative abbiamo federalismo prima per IMO Bassanini amministrativo per federalismo legislativo
Questo che va considerato c'è stata un'evoluzione fortissima in mezzo
Per cui rispetta i decreti Stammati salutate il che è il quadro è cambiato enormemente il quadro di SPISAL a livello locale chiamiate nuovamente per quando cioè non è più quello gli anni Settanta oggi è stato
Vi è stato il è già stato secondo terzo decentramento eri del decentramento legislativo qui è stato un processo di decentramento consente enorme immensa qui il volume di spesa non responsabilizzate limitate enorme
Questa è problema come si può andare avanti con la finanza derivata ridente perché sistemano non ottiene non avevano regge
Per quanto riguarda poi la domanda specifica dell'onorevole Lanzillotta cioè sulla Corte Costituzionale è vero che in certi interventi è appunto ha detto Presena so anche la social card è stata no salvata da voi poteste
Quindi da lì bisognerà ragionare cioè tenere conto di quello che deve salvaguardare dei possibili interventi nazionali questo problema non è una scelta politica non
Accorpava identificato una serie di criteri con cui potevano e si identifica atti dei trasferimenti
Evidentemente poi c'è è una scelta politica che ora rimane secondo me impregiudicata però a questo punto perché
Appunto la la tutti trasferimenti però io posso appunto arrivare a qualificarli in termini soprattutto se nelle materie già interpretando centodiciannove la luce della giurisprudenza della Corte costituzionale io vado interpreta la quarantadue
Per cui quel quadro secondo me può rimanere aperto sciacquata perno di discussione
Dove probabilmente un ragionamento va fatto e ha fatto una direzione di dire
Certi programmi nazionali probabilmente selezionati verificati eccetera devono essere mantenuti secondo me alla luce nella giurisprudenza costituzionale che ci dà un'interpretazione del centodiciannove per cui dice in certi settori quindi in base a quello
La processo di pace fiscalizzazione secondo me deve avere un parametro anche dentro la giurisprudenza della Corte costituzionale
Prego certo segreto costituzionale quindi forse non ci intendiamo meglio perché non concause che
No io penso che ci sono due chiavistelli
Da siete cioè due chiavi fondamentali che non sono così scontate nel Titolo quinto e che però hanno un impatto molto grande sul federalismo fiscale che sono uno il centoquattordici
Che non va mai dimenticato che può piacere o non piacere ma vuol dire che ogni livello ha una sua autonomia anche finanziaria e anche il centodiciannove
Per quanto e e quindi e l'altro la a simmetria tra funzioni legislative e funzioni amministrative
Ho
Che devono però aderire una loro autonomia autonomo finanziamento perché il punto delicato nel nostro ordinamento nella storia delle nostre istituzioni e che noi dobbiamo evitare anche per l'esperienza
Che stiamo vivendo che non è sempre brillante che la il finanziamento delle funzioni dei Comuni dipenda da flussi finanziari che possono essere drenati dalle Regioni
Perché altrimenti il sistema non tiene
Guardiamo trasporto locale guardiamo l'assistenza sociale guardia ecco quindi questo equilibrio è da deve essere molto salvaguardato e quindi questa questione dice a c'è una funzione legislativa vada
Ho capito dottor con a
Che questa è un punto che molto tormentato che ha anni di
Sofferenza alle spalle
Io se voi volete rispondere
Io farei attenzione con questa assimilazione da compartecipazione a trasferimento perché
Sì è vero che sono assimilabili dal punto di vista della numero autonomia nel mondo accompagnino d'autonomia ma sono drammaticamente diverso punto di vista distributivo assolta ma certamente diversa da compartecipazioni c'è un criterio distributivo implicito che quello che è stato ricordato Ischia
Chiariamo trasferimento ingiusto chiamo come vogliamo mai drammaticamente diverso quello che è uguale con la compartecipazione falsa sua concezione falsa
è è un trasferimento camuffato ma se la copartecipazione direi drammaticamente diverso un trasferimento perché riporta i soldi lì dove i soldi sono prodotti c'è una logica tormenti verso trasferimento quindi io starei attento
Cassa competenza a causa del suo tempo da molto complicato molto complicato IP
Questa fase in cui facciamo attenzione queste competenza negli bilanci DD
Sì no ma per Comuni Province nel in ingresso no è già certamente rientrata no perché è competenza nel bilancio del dell'Ente ricevente ma per quanto riguarda certe case complete io credo che al momento sia difficile o quanto è mia competenza
E il riferimento fosse al patto di stabilità anche questo è stato ripreso
Probabilmente la forza la necessità di fare riferito a competenze non la cassa perché la Cassa è appunto quella manovrata ai fini
Deve entrare nelle comunque opera molto molto complicato e devo dire che la centonovantasei la scelta estrema che ha fatto non è che la capisco moltissimo
Mi pare che il Ministero non ci sono non c'è possibilità Grassi forse l'onorevole Boccia no quello lì era strettamente in nei sì sì la lettura del del settantasette del centododici
Che diceva semplicemente togliamo questi fondi per i bilanci della Missa tre centrali concentriamo di tutti
Nel bilancio del me diceva subite questo
E cose e cosa togliamo dagli concentriamo lì quelli che hanno carattere generale permanente e quelli che vanno a finanziare funzioni di competenza regionale questo poco la
La dizione letterale dell'articolo settantasette quindi questo fatto semplicemente questo il suo non è che ci fosse
Non non c'è nessuna su di destinazione particolari quei fondi era semplicemente per il momento di farli confluire in un fondo concentrarle in un fondo del bilancio questo è stato l'esercizio fatte che c'è stato chiesto di fare
Che poi appunto a lei non c'era alla alla all'esposizione che fatta poc'anzi è stato per noi la base di partenza invece per quantificare i trasferimenti che andranno fiscalizzati ai sensi articolo otto
Della quarantadue cioè quelli che andranno né aboliti indi poi Tralcio di spesa mandano semplicemente trasfuse trasformati risorse scalino cioè intrattenervi tipo di tipo fiscale non
Che sia la parte la base di partenza la base di partenza questo secondo me
E possiamo volessimo diversi però stiamo attenti perché delle funzioni fondamentali lette eccetera quello ci servirà per vedere quanto abbiamo perequare cieco proprio finanza al cento per cento
Ma la legge altrettanto diciamo esplicita nel dire che i trasferimenti o la politica quindi fare un primo passo dicendo sostituisce Scotti trasferimenti
Quelli che la legge individua come da fiscalizzare conto tributi conto accompagnerei cosa è un passo che va sua applicazione la legge
Quando l'ho poi letto tutti ornamentali burro dire che quello che mi manca Dolo opere Quartullo cioè c'è un nesso preciso fra finanziamento cito progetto perequazione che secondo me
Bobo comporta che non possa intanto passava introdurre tributo al posto del costo del trasferimento è promovibile erano le voci di Luca Antonini TERNA sto Longobardi rispettivamente presidente e membro della Commissione tecnica paritetica
Per l'attuazione del federalismo fiscale con questo progetto Uto lo speciale Commissioni termina qui
Una buona serata Federico Punzi da Roberta Iannuzzi appuntamento a martedì prossimo ore ventidue Radio Radicale
Luglio
Polito sputato alcun speciale Commissione di approfondire tutti banale sui lavori delle Commissioni parlamentari