Cerimonia di commiato dei componenti del CSM uscente e seduta di insediamento del Consiglio nella nuova composizione

Signor Presidente della Repubblica
Inizia la cerimonia di cognato dei componenti il Consiglio Superiore della Magistratura offensivi di presentazione dei nuovi componenti
Prende la parola un sempre più
Onorevole avvocato Nicola Mancino
Signor Presidente della Repubblica
Si conclude con la cerimonia di oggi
Un'esperienza istituzionale Nunziata quattro anni a dire
Qualche mese dopo la sua elezione alla suprema magistratura dello Stato
Con la sola eccezione del Consigliere Patrono
Che già aveva
Vi è un precedente Consiglio
Eravamo tutti freschi di nomina
Minetti Nicole giudici in rappresentanza del Parlamento
Per iniziare un attentato alla base dell'amianto ma all'epoca non ancora completato
Coordinamento dalla magistratura
Saluto
Tutte le ombre presidente
Nessuno così
Convenuto
Ma però che con le elezioni politiche del due mila sei
Un Governo diverso
Entro sinistra si era insediato a Palazzo Chigi
Nessun attore della giustizia si è impegnato in Carli un pensiero sul piano parlamentare
L'approvazione della delega centocinquanta del due mila cinque
L'entrata in vigore di alcuni decreti delegati e successivamente alla legge centoundici del due mila sette
Si può dire dell'ordinamento giudiziario ha fatto registrare un impianto bipartisan
Faticosamente costruito da due Guardasigilli
Gli orientamenti e cultura diversi che sia un traguardo nell'ambito degli uffici milioni euro
L'opera di riforma non tutta condivisa
Però rivelata significativa per l'ampiezza dell'intervento e per il
è profondamente innovativo di alcuni dei suoi contenuti
La riforma infatti abrogato il sistema precedente di avanzamento per qualifica
Sostanzialmente automatico
E ha introdotto un sistema di valutazione quadriennale della professionalità
Fondato sulla reale con rilevazione oggettiva ed analitica della qualità dell'attività giudiziaria
Per procedere alla valutazione di professionalità dei magistrati
Il Consiglio superiore è stato ben consapevole della necessità
Di dotarsi di strumenti oggettivi di accertamento della qualità e quantità del lavoro svolto dal singolo giudice
E di pervenire ad una oggettiva e più attendibile selezione alla fine tra l'altro di sfuggire a chiusure di natura correntizia che si manifestano nell'aria dell'associazionismo dei magistrati
Il Consiglio superiore per quanto riguarda la previsione della istituzione ad esempio del centro
Ha avuto ed ha come obiettivo quello di creare una struttura efficiente per procedere in autonomia
All'analisi alla buona azione di dati in funzione delle valutazioni di professionalità di ogni singolo magistrato
Siamo ancora alla fase sperimentale che spero e mi auguro possa essere proseguite perfezionata nella prossima consiliatura
Il terreno è però avrà
L'esperienza fatta nel quadriennio
Con l'automatica decadenza dagli uffici direttive e la conseguente nomina dei circa quattrocentocinquanta direttive di almeno altrettanti semidirettivi
Ha consigliato come del resto recita l'articolo undici del decreto legislativo centosessanta del due mila sei
Come riformulato dalla vigente undici del due mila sette di predisporre strutture mezzi e risorse umane
Di cui può trarre profitto il prossimo Consiglio
Ai fini della valutazione di professionalità dei magistrati sulla base di parametri di laboriosità
Desunti anche Bagli Standard medi di rendimento
La struttura tecnica per l'organizzazione
Istituita con una modifica del Regolamento interno l'articolo ventinove esterna
Affianca la settima Commissione competente per l'organizzazione degli uffici giudiziari
Con una pluralità di compiti
Acquisire analizzare informazioni sui carichi di lavoro sui flussi e sulle pendenze dei procedimenti
Promuovere il confronto e la diffusione delle buone prassi metodologiche operative
Anche sperimentando tecniche informatiche innovative
Fornire al Consiglio Superiore della Magistratura un adeguato supporto per la verifica dei risultati ottenuti
E la definizione periodica del fabbisogno informativo e formativo degli uffici anche grazie all'interscambio di dati con il Ministero della giustizia
Avvalendoci della sua autorevolezza signor Presidente dei consigli alla prudenza e al dialogo che non sono mai mancati nei momenti più difficili del rapporto politica giustizia
Della sua qualificata presenza alle sedute con lei ma plenarie dell'organo di governo autonomo della magistratura
Abbiamo voluto circoscrivere solo parzialmente riuscendoci mondi tempi e nei limiti delle cosiddette pratiche a tutela
E la imparziale funzioni giudiziarie dell'autonomo e indipendente esercizio dell'attività giurisdizionale del singolo magistrato
L'articolo ventuno bis introdotto nel nostro Regolamento interno
Non prende posizione su ogni dichiarazione critica nei confronti del magistrato
Tutte le volte in cui fosse reso nella sua onorabilità il giudice può autonomamente rivolgersi all'autorità giudiziaria
Ma non può più ma non può più essere ne ha diritto ad essere tutelata dall'organismo consiliare si tratta di valutazioni che attengono al dato personale non all'esercizio indipendente di un'attività giudiziaria
La novella regolamentari invece apre alla tutela tutte le volte in cui è contestato o è solo minacciato il libero e indipendente esercizio dell'attività giurisdizionale oltre beninteso l'autonomia della magistratura
Con l'approvazione l'articolo ventuno bis la corsa alle pratiche a tutela oggi Abbey limiti ben definiti diventano inammissibili quelle richieste che non ottengono il consenso di almeno quattro dei sei componenti di allora competente Commissione consiliare
L'archiviazione
Diventa definitiva se la metà più uno dei componenti del Consiglio a cui la decisione viene comunicata non inoltre istanza di riesame davanti al plenum
Ho ritenuto di insistere su questo punto perché non poche sono state le critiche le polemiche che si sono registrate ogni volta che si sono aperte pratiche a tutela del libero e autonomo esercizio dell'attività giudiziaria
Esercizio attentato da chi può e vuole metterlo in discussione
Prestito ancora debba fermarlo
Una tendenza ad una forma di tutela generalizzata un limite però è stato posto ed è un bene che siamo riusciti a fissarlo anche per l'interprete futuro
è stato opportuno ed utile signor Presidente la discussione da lei sollecitato in Assemblea plenaria
Sulle esperienze le problematiche collegata all'attuazione dei provvedimenti di riforma e di assetto funzionale e organizzativo degli uffici di Procura
Abrogazioni infatti dall'articolo sette ter del vecchio ordinamento giudiziario operato con legge duecentosessantanove del due mila sei
Definisce assegna in maniera inequivoca al Procuratore della Repubblica ruolo competenze funzioni sia sul versante organizzativo
Sia su quello della gestione dei procedimenti
Questi è il titolare esclusivo dell'azione penale
Che può trattare personalmente ma siccome è inevitabile assegna gli affari e i procuratori aggiunti voi sostituti e facultato a stabilire i principi cui esse devono attenersi nell'esercizio delle funzioni
Dal dibattito emerso chiaro la profonda novità normativa tanto che nella risoluzione definitiva si convenne
Che i criteri generali di organizzazione degli uffici requirenti appartengono alla sfera delle funzioni dei singoli procuratori dalla Repubblica e perciò
Che la procedura tabellare retrocessa almeno modello non deve procedimentalizzare un percorso abbandonato dal legislatore certa
Nessuno può mettere in discussione che esistono problemi di rapporti collaborativi tra i vertici delle Procure più diretti collaboratori
Nessuna Procura avrebbe successo se in luogo di ricercare adesione condivisione consenso si dovesse chiudere in una sterile supremazia verticistica
E se non è indubbio che ogni sostituto
Nell'esercizio dell'attività di Betta niente dibattimentale ha una sua sfera di autonomia di indipendenza
Molte delle incomprensioni e delle diversità di opinione possono e devono essere superate attraverso lo svolgimento dei poteri di vigilanza attribuiti ai procuratori generali presso le Corti d'appello e anche per il tramite di questi ultimi
Al procuratore generale presso la Corte di Cassazione
Per questa più puntuale definizione dei poteri vederli attribuzione di Procuratore della Repubblica e del ruolo di vigilanza delle procure distrettuali del Procuratore Generale presso la Suprema Corte
Un ringraziamento specifiche e non formale ma è proprio dovuto signor Presidente
Non posso fare a meno di richiamare le sue attente serie riflessioni all'atto dell'insediamento della consigliatura oggi in dirittura d'arrivo
In quell'occasione signor Presidente nel discorso rivolto i neo Consiglieri
Fu da lei espresso l'autorevole convincimento secondo cui il Consiglio Superiore può esprimere al ministro della giustizia la proprio opinione ogni volta che sono in discussione proposte
Che riguardano l'organizzazione giudiziaria
A prescindere da richieste formali da parte dal Guardasigilli
Anche io ero e resto di questa di quella idea
Chiedo in modo diminuisce stare in Aula nella mia veste di Presidente del Senato quando mi si chiedeva di esprimermi su supposte dilatazioni da parte del Consiglio Superiore
Della Facoltà di formulare pareri su iniziative legislative essenzialmente di origine governativa
Ci sono certo limiti temporali entro i quali ogni parere può essere reso
Certamente prima e non dopo che un provvedimento che ha posto in discussione davanti ad una delle due Assemblee parlamentari
E ciò per evitare interferenze indebite che non poche volte vengono utilizzati dagli esperti in attenzione esse finium regundorum per parlare del Consiglio Superiore della magistratura con me di terza Camera abusiva
Istituzione che vigila sulla droga autonomia indipendenza della funzione giudiziaria non è stata non è e non può diventare una terza Camera e perciò nel riconoscere i propri limiti deve rispettare l'impianto costituzionale di materia giudiziaria
Assegna al Parlamento il potere esclusivo di approvare le Ricci
La polemica sulla scelta di esprimere pareri non richiesti a risalente nel tempo chi può e la mia domanda avere preoccupazioni per pareri non sollecitati che peraltro non sono vincolanti né per il ministro che ne è il destinatario
Eventualmente per il Parlamento che è organo costituzionale sovrano eppure alle polemiche non sono mancate
Ed è stato perfino minacciata dalle istituzionalmente al mittente di Bari non richiesti
Con il passaggio dalla facoltatività l'obbligatorietà dell'azione disciplinare
Ci sono poste si pongono problemi di compatibilità delle funzioni di alta amministrazione con quelle strettamente collegate a decisioni di natura disciplinare
Accade spesso che valutazioni che si esprimono in sede amministrativa su pratiche riguardano
Comportamenti di singoli magistrati compatibilità funzionali ed ambientali profili attitudinali anche rendimento possono influenzare le decisioni di natura disciplinare
Sono perciò profondamente convinto che i componenti che concorrono a formare il giudizio amministrativo non possono contemporaneamente fare parte dell'organo disciplinare
Perciò nell'interesse generale a Costituzione invariata
Una legge ordinaria può prevedere la creazione di due collegi disciplinari un effettivo e un altro supplente per i casi di ricusazione e sono piuttosto frequenti o di annullamento da parte delle Sezioni Unite della Cassazione con invito a Rio Sa
Con lo stesso sistema di elezione dei componenti del CSM in sede amministrativa si potrebbe perciò per vedere
Per le funzioni disciplinari a leggere io dico tredici quattordici componente tra togati e due terzi alla ICI un terzo rispetto ad una norma costituzionale
Collocare dove Sezione disciplinare al di fuori del CSM non sembra utile come pure da alcuni è stato proposto nel corso del quadriennio la sezione disciplinare
Ha definito quattrocentottanta sui procedimenti di cui centoquaranta di condanna sei di rimozione ventisei provvedimenti cautelari e per evitare sanzioni prevedibilmente gravi settantasei per dimissione dall'ordine giudiziario
Il bilancio complessivo smentisce le critiche su una giurisdizione tra virgolette domestica che proprio domestica non è stato
Si è da
Da alcune parti quorum ego
Prospettato di riformare il Consiglio Superiore della Magistratura anche per quanto
A anche quanto alla composizione attribuendo la elezione per un terzo i magistrati un terzo il Parlamento in seduta comune e l'altro verso affidando la nomina al Presidente della Repubblica come accade per la composizione dalla Corte costituzionale
Per confermare la natura del CSM quale organo di governo autonomo della magistratura si potrebbero vincolare le nomine di spettanza del Capo dello Stato in modo che sia sempre assicurata
Rispetto alla composizione complessiva una maggioranza togata dell'intero organo so che la proposta che autorevoli sostenitori non è condivisa
E al termine del mandato consiliare si potrà però rispettare una quindi opinioni e non isolata senza scivolare come è capitato nei miei confronti
Nell'insulto spetterebbero vista aiuterebbero a uscire dalla logica delle appartenenze a guardare con maggiore obiettività la valutazione delle singole professionalità e delle attitudini dei candidati soprattutto alle funzioni direttive
Una innovazione così radicali a mio avviso andrebbe assecondata e non rigettata
E nell'interesse del buon nome del magistrato e della magistratura
Non sono state poche le occasioni anche in questi quattro anni di proporre con la separazione delle carriere due CSM uno rappresentativo dei giudicanti un altro dei requirente chi presiederebbe questo secondo Consiglio Superiore
Se si prevede debba essere la stessa persona il Capo dello Stato non trovo ragioni valide per rigiocare la Costituzione se invece se ne proporre la Presidenza ho in testa al Ministro della Giustizia in testa al Procuratore generale presso la Suprema Corte di Cassazione
Non v'è dubbio che verrebbero profondamente modificato in natura poteri e funzioni autonomia e indipendenza del pubblico ministero
Tra le risoluzioni approvate dal Consiglio puntualmente trasmessi al Ministero della giustizia
Desidero citarne due
La revisione delle circoscrizioni e il rapporto magistratura politica so che è difficile rivedere le prime
Anche se investire
L'italico vizio di aggiungere mai di togliere
E oggi una necessità a cui non ci si può sottrarre
Le distanze se non sono più quelle nella prima metà del secolo scorso e le spese per il mantenimento di strutture giudiziarie storicamente prestigiose ma oggi funzionalmente dispendiose sollecitano coraggio e decisione
Sul rapporto magistratura politica la proposta approvata dall'Assemblea plenaria non è come dire rivoluzionaria
è stato rispettato in pieno ovviamente il diritto del magistrato all'elettorato passivo e non poteva essere altrimenti
Una volta eletto siamo proprio sicuri che il magistrato parlamentare o consigliere regionale conservi intatta quella imparzialità autonomia indipendenza scolpite a carattere indefettibile nella Carta costituzionale
Dopo avere fatto patto di un gruppo parlamentare essersi magari iscritto ad un partito aveva svolto attività di governo
Il suo ritorno all'esercizio la funzione giudiziaria non risente del periodo di più diretto coinvolgimento in politica come parte
La maggioranza degli italiani colloco ancora la figura del giudice in una dimensione distante da interessi e comodità contingenti quella maggioranza vita ancora il giudice quale espressione di una società che custodisce gelosamente
I valori di convivenza civile e democratica che trasmettono speranza che coltivano virtù civili signor Presidente
Sono stati per il Consiglio Superiore della Magistratura quattro anni di attività intensa e faticosa
Grazie alla sua guida illuminata e non pochi i suoi interventi hanno indirizzati abbiamo cercato di assolvere con saggezza
Prudenza e costanza i nostri compiti istituzionale
Non sono mancati sul fronte delicato dei rapporti fra politica e giustizia momenti di tensione dialettica e qualche scontro da parte nostra abbiamo sempre cercato di dimostrare con i fatti prima che con le enunciazioni
O l'onta di collaborazione istituzionale con il Governo con i Ministri della giustizia e loro tramite con il Parlamento
Dei quattro anni di consiliatura pur tra polemiche scontri abbiamo sempre avuto a cuore
Il prestigio della magistratura a difesa dell'autonomia e dell'indipendenza dei giudici abbiamo lavorato per il ripristino di quel rispetto che la cifra
Di ogni riconosciuta autorevolezza
La magistratura deve recuperare quel segno distintivo di un ruolo e di una funzione che in ogni ordinamento democratico fanno a differenza
Il lavoro da noi svolto non è stato immune da difetti ma siamo consapevoli di lasciare al nuovo Consiglio Superiore della Magistratura un patrimonio di elaborazione di prassi e di dottrina
Che potrà utilmente essere messo a frutto chi ha seminato non sempre raccoglie per quanto ci riguarda anche noi abbiamo raccolto da chi ci ha preceduto
Con i sentimenti di gratitudine di apprezzamento
Che mi consentirà di esprimere a tutti i consiglieri uscenti e l'auspicio I subentrante di buon lavoro
Nel salutare con rispetto ed amicizia il Ministro Alfano mi auguro signor Presidente della Repubblica di continuare la sua alta missione nell'interesse del Paese grazie
Prende la parola il Presidente della Repubblica
Signori rappresentanti del Parlamento e del Governo signor Presidente della Corte Costituzionale autorità signore e signori
Rivolgo innanzitutto un caloroso benvenuto I nuovi componenti del Consiglio Superiore della Magistratura
Presenti alla cerimonia di commiato dei consiglieri uscenti ai quali è in particolare dedicato questo incontro
Ringrazio il vicepresidente senatore avvocato Nicola Mancino pelle calorose espressioni di stima che mi ha rivolto e per lo spot esci fico apprezzamento che ha voluto manifestare dell'impegno da me esplicato in questi anni come Presidente del CSM
Con lui ho condiviso una non lieve responsabilità dal due mila sei alloggi operando tra momenti di ricorrente tensione politico istituzionale
Per assolvere al meglio il ruolo assegnato circa dalla Carta costituzionale
E in questo momento soprattutto ringrazio il senatore Mancino per il puntuale argomentato Bilancio che ha inteso tracciare della consiliatura oggi conclusasi
Nell'ascoltare quel bilancio riflettevo su come in questo quadriennio il Consiglio abbia dato prove dissensi sì Bitta il prodotto novità che è giusto valorizzare più di quanto non lo siano state finora
Esso non è rimasto chiuso a esigenze di riflessione su se stesso e di divisione del proprio modo di operare
A sollecitazioni che venivano spesso in chiave polemica da diversi settori dell'opinione pubblica da diversi ambienti culturali e politici
E sono né rimasto arroccato nella pura e semplice di affermazione delle proprie prerogative nella mera difesa che riproduzione i suoi comportamenti tradizionali
D'altronde non si potevano in primo luogo non raccogliere gli impulsi che per il Consiglio Superiore sono venuti da due leggi di riforma dell'ordinamento giudiziario espresse in due successive legislature
Con maggioranze diverse come ha ricordato il senatore Mancino ma in modo da registrare non trascurabili elementi di condivisione
Di lì si è partiti per stabilire un approccio più valido al rinnovo dei vertici
Direttivi e semidirettivi degli altri degli uffici giudiziari
Un approccio basato su dati obiettivi e seri criteri di valute x di valutazione delle professionalità e delle attitudini organizzative
I risultati così raggiunti sono stati altamente apprezzabili
Spesso anche per la tempestività delle nomine da ultimo con il conferimento non a caso sorretto da assai gli ampio consenso degli incarichi di primo Presidente e Presidente aggiunto della Cassazione
Dall'esposizione del senatore Mancino è poi emerso come siano stati affrontati noli assai delicati quali quelli relativi al ruolo e al le responsabilità dei procuratori della Repubblica gli ha i poteri dei procuratori generali
Presso le Corti di appello e presso la Cassazione
Lo si è fatto tendendo a superare rischi di ambiguità che potessero risolversi in un non giusto affievolimento
Di quel ruolo e di quei poteri più che mai essenziali
Per evitare condotte scorrette
Tensioni e conflitti all'interno degli uffici e nei rapporti tra diversi uffici
Si è nello stesso tempo innovato come è stato giusto qui ricordare
Sia nell'esercizio di uno strumento affermatosi nella prassi del Consiglio come quello delle pratiche a tutela ancorandolo alle condizioni e ai limiti di cui ci ha detto il senatore Mancino
Sia nell'espressione di pareri
Su disegni di legge presentati in Parlamento per le ricadute che si possono avere sullo svolgimento delle funzioni giudiziarie
O a questo proposito rilevato rispetto a possibili distorsioni come i pareri del Consiglio Superiore non possono sfociare in un improprio vaglio di costituzionalità in non possono interferire nel confronto parlamentare già in atto sui contenuti del provvedimento sono più che mai persuaso che si tratti di due limiti da osservare rigorosamente
E si è infine da parte del CSM dato un impulso nuovo in termini di accresciuta prontezza nell'intervenire e severità nel giudicare all'azione disciplinare
Se insisto sulle sulla novità è concretezza di diversi filoni di impegno del Consiglio uscente e perché penso
Che se ne sia tenuto poco conto quasi annegando quella novità e quella concrete e sa nella disputa generale
Troppo oste posizioni sul tema complessivo del rapporto tra politica e giustizia e anche sul tema ma del ruolo del CSM ebbene liberarsi da queste distorsioni da queste astratte contrapposizioni polemiche
Sappiamo naturalmente che su alcuni dei punti che sono stati affrontati negli ultimi quattro anni e che ho ripreso
Dal discorso del vice Presidente Mancino il Consiglio appena eletto avrà da ritornare e che non poche questioni specifiche e di fondo gli vengono rimesse ancora aperte
Così le questioni che l'assetto e del funzionamento dello stesso Consiglio Superiore dell'articolazione dei suoi organi interni
In particolare delle competenze del Comitato di Presidenza
Così la questione degli uffici scoperti in special modo delle sedi disagiate cui è stata dedicata una legge però non ancora pienamente attuata dal Consiglio Superiore della Magistratura
Così l'insieme delle questioni di fondo del funzionamento gravemente insoddisfacente dell'amministrazione della giustizia di cui è ancora segno macroscopico l'abnorme durata dei processi
Ed è ormai chiaro che essi che vi si deve far fronte con efficaci innovazioni sul piano normativo ma anche con la diffusione di buone per ATI che nel segno di una nuova cultura dell'organizzazione di cui ha dato e si appresta a dare esempio la Suprema Corte
Infine nessuno è più di me consapevole dell'importanza decisiva per aprire nuove prospettive al sistema giustizia e alla magistratura
Tali da riguadagnare prestigio il consenso tra i cittadini dell'affermazione e del consolidamento di rigorose regole deontologiche per i magistrati e per gli stessi componenti del Consiglio
A ciò si potrà dedicare con la necessaria ponderazione il nuovo Consiglio anche alla luce di vicende recenti di ampia riso essa nell'opinione pubblica e di indagini giudiziarie in corso e mi riferisco a fenomeni di corruzione e a trame inquinanti
Che turbano e allarmano apparendo tra l'altro legati all'operare come ho di recente detto di squallide Consorte vi è
Delle quali tuttavia spetterà alla magistratura accertare l'effettiva fisionomia e rilevanza penale
Già nella risoluzione adottata dal CSM il venti gennaio di quest'anno si è mostrata consapevolezza della percezione da The nell'opinione pubblica cito che alcune scelte consiliari siano in qualche misura condizionate da logiche diverse
Che possono talvolta affermarsi pratiche spazi spartitorie rispondenti ad interessi lobbistici l'oggi sicché trasversali rapporti amicali ho simpatie e collegamenti politici fine della citazione
Bisogna alzare la guardia nei confronti di simili deviazioni e di altre che finiscono comunque per colpire fatta un The quel bene prezioso che costituito dalla credibilità morale e dalla imparzialità e terzietà del magistrato
Regolare in modo per vari aspetti nuovo e di certo più restrittivo
Di impiego del magistrato in funzioni diverse da quelle sue proprie e il suo transitare all'attività politica così come il rientrarvi né nella carriera giudiziaria
Contrastare decisamente oscure collusioni di potere ed egualmente esposizioni e strumentalizzazioni mediatiche a fini politici di parte o a scopo di autopromozione personale
Questi già appaiono riferimenti obbligati per le discussioni e deliberazioni che potranno aver luogo nel Consiglio neo eletto
Si tratta di aspetti su cui sono intervenuto più volte prendendo la parola nel Consiglio uscente e perciò
Mi ritrovo facilmente in riflessioni e richiami che hanno avuto spazio anche sulla stampa in queste settimane
Ricordando siti in particolare la lezione di Adolfo Beria d'Argentine
Sulla sorpresa di coscienza da parte del magistrato della complessità sociale sulla necessità che egli sappia conservare la testa fredda nei momenti caldi della società e della politica
Su suo impegno ad amministrare la giustizia senza attribuirsi missioni fuorvianti sulla sua riservatezza a garanzia della sua terzietà
Buon lavoro a voi signori componenti appena eletti del Consiglio superiore alla magistratura e i suoi componenti di diritto anche su queste spinose e così significative tematiche
Ma una parola ancora I Consiglieri uscenti
Una parola di personale grato apprezzamento per il clima di profondo rispetto reciproco di atti emissione di stima di schietto e aperto confronto che in questi quattro anni c'è sempre stato tra noi
Considero quella del presiedere il Consiglio Superiore della Magistratura come una delle incombenze più impegnative delicate del Capo dello dato
Come una delle prerogative uno dei profili che più mi distinguono la figura in Italia nel confronto con altri Paesi democratici
E vi è stato chiaro credo
Come io abbia inteso interpretare questo mio ruolo come abbia teso ad esprimere la fedeltà convinta e attiva al principio costituzionale dell'autonomia e indipendenza della magistratura
Con iniziative posizioni che ponessero l'altissima fu funzione dell'intaccare del giudicare al riparo da una spirale fatta alé di recriminazioni e di scontri sul piano politico e per seguissero in tutti i sensi un corretto equilibrio istituzionale
Un equilibrio di cui dovranno farsi carico anche riforme
In materia di giustizia che tendessero a rimodularlo
Sugli annunci di tali riforme così come sulle ipotesi che possono di veramente prospettarsi nono da pronunciarmi attendo di conoscere testi di proposte da discutere in Parlamento per fare quel che mi compete
Un cordiale saluto di augurio dunque a voi che dopo un quadriennio a Palazzo dei Marescialli tornate all'attività in magistratura o alla vita professionale professionale e pubblica
E un saluto e l'augurio altrettanto cordiale a voi appena eletti e componenti di diritto
A voi appena eletti con scelte di alto livello da tutti i magistrati e dal Parlamento in seduta comune come componenti del CSM
Vorrei solo sottolineare come voi forniate un tutto unitario gli eletti dal Parlamento non sono eloquente in questo senso e la stessa procedura prevista dall'articolo centoquattro della Costituzione
Rappresentanti di singoli gruppi politici di maggioranza e di opposizione
E si sono l'espressione della rappresentanza in funzione politica democratica affidata al Parlamento in quanto sede della sovranità popolare
Non possono perciò essere considerati come un corpo estraneo separato nel seno di una istituzione di autogoverno della magistratura che invece non è solo ad essa riferibile
Sono perciò certo che come tale ripeto come un tutto unitario
Opererà a partire da lunedì e nei prossimi quattro anni il Consiglio Superiore della Magistratura dando luogo a una feconda sinergia nello svolgere ogni sua funzione nel quadro delle istituzioni repubblicane
Sarò impegnato in tal senso insieme con voi nel solo comune interesse della Repubblica e dei cittadini
Avrà luogo la presentazione dei nuovi componenti consiliatura due mila dieci due mila quattordici professor Nicolò Zanon
Avvocato Annibale Marini
Avvocato Bartolomeo Romano
Avvocato Filiberto Palumbo
Avvocato Michele Giuseppe Vietti
Avvocato Guido Calvi
Avvocato Matteo Brigandì
Dottor Aniello Nappi
Dottor Riccardo Fuzio
Dottor Angelantonio RACANELLI
Rifacendomi
Dottor Paolo Auriemma
Dottor Vittorio Borraccetti
Dottor Roberto Rossi
Dottor Tommaso Virga
Dottor Mariano Sciacca
Dottoressa Giuseppina Casella
Dottor Alberto Liguori
Dottor Francesco Cassano
Dottor Paolo Enrico Carfì
Dottoressa Giovanna Di Rosa
Dottore Alessandro Pepe
Dottor Francesco Vigorito
Dottor Paolo Corder
Complimenti
Il professor Glauco Giostra impossibilitato a partecipare per motivi personali si procede ora alla consegna da parte del Presidente della Repubblica di una medaglia ricordo è già componenti di diritto e componenti uscenti al vice Presidente onorevole avvocato Nicola Mancino
Al Presidente emerito della Corte Suprema di Cassazione dottor Vincenzo Carbone
Ha già Procuratore Generale presso la Corte Suprema di Cassazione dottor Mario Delli Priscoli
All'avvocato Vincenzo Maria Siniscalchi
All'avvocato Michele Saponara
Alla professoressa letizia Vacca
Al dottor Giuseppe Maria Berruti
Al dottor Livio Pepino
Al professor Mauro Volpi
Alla dottoressa Fiorella Pilato
All'avvocato Ugo Bergamo
Alla dottoressa Elisabetta Cesqui
Al dottor Bernardo Petralia
Al dottor Ciro Riviezzo ha
Al dottor Francesco Saverio Maria Mannino
Al dottor Antonio al dottor Antonio Patrono
Alla dottoressa Luisa Napolitano
All'avvocato Celestina TINELLI
Al dottor Giulio Romano
Al dottor Fabio Roia
Al dottor Mario fresa
Al dottor Alfredo Pompeo Viola
Alla dottoressa Vincenza Maccora
Al dottor Roberto Maria Carrelli Palombi di Montrone
Al dottor Cosimo Maria Ferri