Chiusura della 29ª Festa Tricolore di Mirabello dal titolo "Con Fini. Futuro e Libertà per l'Italia"

Il suo insegnamento e senza tempo e io sono sicuro che noi
Costruiremo il nostro futuro e la nostra libertà su queste parole
Adesso vi chiedo di stringerci attorno alla nostra patria e come sempre tutti insieme cantiamo Leno di Mameli
Avevamo
Allora per questa sera
Per questo grande appuntamento abbiamo voluto scegliere una canzone Riccardi Lucio Battisti o non rinvio che questa sera canterà per noi
Totalmente
Va bene
Una voce
Data dando
Affrontabili ad affrontare
Chimica piani
Danni evitando
Zero moderna
Soffocare
Andranno
Diana tagliando
Andava ad analizzare
Referendari USA
Corretta
Degli ordini
Umana
Magari dottor Andreani vengono ritenute
Abbiamo in Italia camminare
Correlabili siano
Professore sembra buone
Ma tale tanto
Ordinaria
Frequenza
Da
Agganciare
Mai
Manca Puglia
Umana
Una
Enormi
Umana
Da
E ora
Piacere
Presentare
Storico organizzatore di questa festa
Bologna permesso sordo guasto Vittorio Lodi
Cari amici
Non a parole per ringraziare il precedente Gianfranco attiniche anch'
Qui con noi
A chiudere questa ventinovesima edizione della festa tricolore
Sono veramente commosso
Delle vicissitudine che sono successe in questo ultimo periodo questa festa è stata in pericolo però almeno un mese
Ma
Abbiamo trovato degli amici determinati
Ho voluto mantenere non impegno che Preci il dodici settembre mille novecentottantadue quando il grande il mitico Giorgio Almirante
Inaugurò
Questa peste
Presi con voi un solenne impegno
E gli dissi allora lo chiamavamo Segretario finché opporrò fiato in corpo questa manifestazione ci ripeterà ventinove visione consecutive
Credo
Sia una cosa rara da trovare in Italia
Caro Presidente caro Asquini siamo onorati della tua presenza del può coraggio
Piacenza
Qui in mezzo a noi
Avrei
Tante cose da dire
Cose successe in questi ultimi mesi perduto amicizia trentennali perché qualcuno ha voluto rinnegare questa realtà
Ma credo che siate tutti i cui per sentire le parole il messaggio che Gianfranco Fini
Dopo ventinove edizione lancerà al popolo italiano e non solo
Voglio ringraziare poi
Tutti coloro
Che
Fluoro coraggio sono hanno costruito questa pesca quest'anno ed e possono dire che non è stato facile
Un ringraziamento a quelli che lavorano in questo momento che
Ma ho lavorato in questi sei giorni soprattutto lasciatemelo dire
Il sostegno
Della mia famiglia
Vi ringrazio
Ringrazio tutti voi la classe dirigente di questo Futuro e Libertà vi ringrazio la parola Luca Bellotti
Piacenza per la direi di sì non avrei potuto portare avanti questo progetto e con Bocchino per sono venuto a Roma quattro volte in un mese vi ringrazio tutti e arrivederci al prossimo anno compratore libertà grazie
E chi può parlare dopo Vittorio
Un ulteriore applauso
Volevo anche salutare l'onorevole paglia che nel cuore nel sentimenti
Allora io mi ero preparato due cose adesso no non riesco ad N nemmeno una però voglio dirvi Future Libertà voi ne siete la testimonianza
E la libertà è una grande cosa la libertà non è in vendita la libertà nomina retto è la dimostrazione
In politica che la libertà esiste ancora si chiama Gianfranco Bindi
E adesso colleghe fin da subito a Mirabello si è sentita come a casa Chiara Moroni
Grazie altri ovvero che fin da subito qua mi sono sentita a casa e vi ringrazio tutti vi ringrazio per essere qua e per le vibrazioni straordinarie che questo popolo sta portando qua oggi
è
Io ho trovato qua uomini e donne che vengono da storie diverse da culture diverse da identità diverse e che sono accomunati dalla stessa grande passione per la politica per la voglia di fare politica
Che pesa o che la politica è l'anima della politica sia al confronto e il dibattito tra sulle idee che compete alla politica tracciare un progetto per il Paese tutti noi condividiamo idea che
Non è la poltrona che fa
Di un uomo un grande politico ma è la politica che fa che la porterà su quella poltrona da cui fatta comunicare l'influente
Anche una grande spina
Abbiamo una grande sfida che è quella di costruire
Quello no moderate arioso dove cultore riverse si possono incontrare e insieme costruire un grande progetto per il Paese
Abbiano
Oggi la possibilità
Disegnare una data importante nella storia del Paese noi qui oggi insieme possiamo assegnare l'inizio della Terza Repubblica
E voglio dirla Gianfranco Fini che parlerà tra un minuto che qua ci sono passioni ci sono idee c'è un grande popolo vero è spontaneo
Questo patto o no alla possibilità di dare a questo Paese una nuova grande opzione politica di Futuro e Libertà per l'Italia
E adesso
Il parlamentare di Futuro e Libertà colui che è di casa Enzo Raisi
Grazie osservatore grattamento a tutti e tutti quanti siete stati magnifici siete in tanti voglio ringraziare consentibile però un saluto personale
Ad una persona è nato da un letto il giornale di fare revisiono che io non lo cito come Gene anche mia sorella eppure mia sorella questa segnalazione vorrei che a casa la mano così
I giornalisti ripete anche ora eccola
Per cui tra i giornalisti del Giornale di Feltri possa segnare che mia sorella società convinzione la
Siete stati magnifici abbiamo passato una settimana insieme
Meravigliosa
Qui al mio appello la protagonista è stata la politica la politica con la P maiuscola centinaia e centinaia di migliaia di persone che sono passati tutti i giorni a discutere con noi di politica
Con la società civile a dimostrare che un altro centro destra è possibile
Un centrodestra che dialoga ci conforta e all'idea
Queste è stata Mirabello
Ma soprattutto
Ho visto tornare grande cosa la passione
Che per noi
La politica CELTA passione non
Politica
E io
Ho l'onore
Visto che non siete quater prevede per noi ma sempre
Qua per una
Attendeva chiaramente una grande persona
Allora io lo chiamo sul palco
Perché oggi è il suo giorno torna in mezzo alla gente gli avranno preso i colonnelli ma ha ritrovato esercito il sottotitolo
Gianfranco
Che
Grazie
L'altro
Praticare
Grazie
Grazie care amiche cari amici di Mirabello
Ogni qualvolta ho avuto modo di prendere la parola in questa bella piazza
In questo piccolo paese della provincia di Ferrara che mi è caro per tante ragioni ogni qual volta in questi
Tanti anni ho avuto modo di rivolgermi
Al popolo prima della destra poi del centrodestra
Ho sempre provato una certa emozione per ragioni note
Perché qui
Affondano le radici una parte della mia famiglia
Perché qui
Tanti anni fa
Un a un uomo
Certamente
Capace di guardare innanzi
Indicò al suo popolo quello che allora era il popolo del Movimento Sociale
La necessità di un salto di generazione
E
Credo che la presenza qui questa sera
Insieme a tanti
Io non ho come Mirko Tremaglia
Sia
La più bella dimostrazione
Quella ideale contiguità
Mirabella
Mi era bello
Mirabello come luogo
Per me e per tanti delle emozioni
E mozioni che nel corso del tempo si sono rinnovati
Qui
La destra italiana ha vissuto dei momenti importanti
Fu qui che insieme a Pinuccio Tatarella anticipammo quella che poi divenne Alleanza Nazionale
E fu ancora qui
Che insieme a tanti altri
Preconizzava mo'quella ulteriore svolta così la chiamarono i giornalisti che poi portò alla nascita del Popolo della Libertà
Ogni qualvolta per queste ed altre ragioni mi sono rivolto da questo palco a coloro che ascoltavano e più in generale agli italiani da Mirabello provato una grande passione
Ma credetemi l'emozione di ieri e dell'altro ieri e nulla rispetto alla mozione che provo in questo momento
Nel corso della mia vita politica
Ho parlato di tante e tante volte ma credo che mai mai mai nel mio cuore mi era stato un'emozione forte come quella che avverto in questo istante
E allora
Il significato particolare che quest'anno ha il nostro tradizionale appuntamento
Una mozione che deriva dal fatto che questo appuntamento questa festa del due mila dieci
è diventato come ormai a tutti noto un appuntamento rilevante per l'intera politica italiana
Non soltanto per alle sorti del Popolo delle Libertà del centrodestra della destra italiana
Mirabelli è diventata ed è per un giorno
La capitale della politica italiana
E credo caro Vittorio Lodi che questo sia il regalo più bello che ti potevamo fare
Fare
Dell'attuale festa il punto di riferimento obbligato perché chiunque segua le vicende politiche nazionali
Un ringraziamento sincero quindi a Vittorio la sua famiglia
A tutti coloro che in questi giorni hanno dato vita ai dibattiti
Un ringraziamento alle tante donne e tanti uomini che hanno raggiunto Mirabello molte volte
Per la prima occasione provenienti da ogni parte d'Italia
è quella mobilitazione spontanea di un popolo cui facevano riferimento Bellotti ravvisi la Murone
Di un popolo che non è qui
Perché ha precettato
Di un popolo che è qui perché sente profondo il desiderio di partecipare
E sempre profondo il desiderio di ritrovare un orgoglio un'appartenenza un desiderio che quello di un impegno politico all'insegna innanzitutto di alcuni valori
Di precise idealità
Un popolo di donne di uomini che si ritrova in alcuni casi dopo molti anni in altri casi si ritrova dopo poche settimane dalle ultime manifestazioni del Popolo della Libertà
E allora io spero che questa piazza
Che è vista da qui per davvero e già di per sé è un evento
Questa piazza che certamente Mita forza e vi ringrazio perché occorre
In questa fase
Anche a consapevolezza
Della difficoltà
Di fronte alla quale ci troviamo
Però dicevo che questa piazza possa essere l'occasione da parte mia per
Dare un contributo di chiarezza
Che resta su quel che accaduto ma soprattutto chiarezza su quel che accadrà
Ecco quel che è accaduto
Che cosa è accaduto in questo tormentato periodo estivo
Non lo si comprende care amiche cari amici se non si torna per un attimo al giorno in cui tutto è cominciato
Un giorno che non è lontano
Calendario alla mano
Ma che sembra ormai sepolto
Il ventinove di luglio
Ventinove di luglio quando
L'ufficio politico del Popolo delle Libertà il massimo organismo di vertice di quel partito
Dopo una riunione durata un paio d'ore in mia assenza
Ha decretato di fatto la mia espulsione da quel partito
Un partito che
Avevo modestamente contribuito a creare non in ragione di quel che potevo rappresentare come persona ma in ragione di quel che rappresentava quella grande comunità politica che era ed è la destra italiana
Due ore di riunione
Al termine delle attuali
Sarà l'unica citazione al termine delle quali
è stato approvato con il voto contrario soltanto di pochi dirigenti un documento in cui si scrive testualmente
Che la mia posizione se la posizione dei cosiddetti finiani
Rappresentava uno stillicidio di dissenso
Una critica demolitoria un atteggiamento di opposizione permanente spesso in sintonia composizioni e temi della sinistra
Una
E questa veramente da ridere partecipazione attiva al gioco al massacro delle procure
E quindi questa era la conclusione Fini è assolutamente incompatibile con i principi ispiratori del Popolo della Libertà
Ventinove di luglio
Che allora
E allora
Per cominciare a fare chiarezza
E mi rivolgo non chi è qui che ve lo sa
Ma gli italiani che forse mi ascoltano e ringrazio
I tanti giornalisti restanti emittenti che stanno trasmettendo indiretto questo discorso per fare chiarezza
Non c'è stata alcuna fuoriuscita
Non c'è stata alcun tipo di Sissi pone non c'è stato alcun atteggiamento volto a demolire il Popolo della Libertà
Se è stata di fatto la mia estromissione dal partito che aveva contribuito a creare
Dando vita a quello che è stato giudicato pressoché all'unanimità
Con un atto profondamente illiberale
Come un atto autoritario come un atto che nulla ha a che spartire con
Quel pluralismo che rappresenta inevitabilmente da sempre
Una delle garanzie una delle condizioni perché un partito sia oltre anticamente un partito liberale di massa
Nessuna fuoriuscito né sulla sessione
Un atto non ho alcuna difficoltà a dirlo che forse è stato ispirato da chi l'ha scritto e so che non lo ha scritto Berlusconi
Forse è stato ispirato da cui il libro nero del comunismo che ci fu consegnato quando c'è mobilità ad Alleanza Nazionale
Perché soltanto nelle pagine intenzione stalinismo
Si può essere messi alla porta senza alcun tipo di contraddittorio e con motivazioni che sono semplicemente ridicolo
Fuori quel documento una brutale repressione della dialettica interna ancor prima che del dissenso
Fu il tentativo di annullare ogni tipo di diversità
E allora ragioniamo
Chiediamoci
Nel Popolo delle Libertà
Nel partito liberale di massa
In quello che è un po'in fatica mente fu definito il partito dell'amore
E era ed è possibile avanzare delle critiche
Esprimere dei dubbi indicare delle prospettive e vado a fare qualche esempio
Perché non c'è ombra di dubbio che chi ha seguito la politica negli ultimi mesi sa bene
Che da parte mia ci sono stati in alcune occasioni delle critiche dei dubbi avanzando però delle prospettive facendo delle proposte come credo che sia più che naturale quando si sta all'interno di un grande partito che vuole essere liberale di massa
è possibile avanzare delle critiche dire ad esempio come ho detto e lo ripeto
Che a fronte di un Governo che per molti aspetti ha ben operato contro la crisi finanziaria
Perché non è vero che siamo a privo duri contro l'azione dell'esecutivo sarebbe ridicolo ci sono qui amici del Popolo delle Libertà esponenti di Futuro e Libertà che sono nel Governo Berlusconi
Un Governo che ha ben operato contro la crisi finanziaria forse poteva però modulare in modo diverso alcuni interventi
Poteva ad esempio evitare quei tagli lineari alla spesa vale a dire tagliare ciò che era superfluo e inutile contemporaneamente tagliare anche ciò che era essenziale tali che hanno determinato per citare solo due casi due clamorose proteste
Proteste di gente che lavora protesta di donne di uomini che potrebbero essere qui e in alcuni casi sono qui
Mi ha ferito quando a Venezia ho visto le forze di polizia costrette a manifestare il loro dissenso
Con tutti tagli lineari
Che hanno messo in molti casi
Gli operatori
Nell'ordine in condizione di non avere nemmeno i mezzi
Così come ne parlerò credo che abbia ferito
Ogni dirigente ogni votante del popolo e libertà ogni cittadino italiano che con quei tagli lineari alla spesa insieme a tante altre spese che giusto era tagliare
Siano stati anche tagliati quei fondi alla scuola che oggi determinano sacrosanta
Di decine di migliaia di insegnanti precari
Che non sanno nemmeno se fra qualche giorno quando ricomincerà l'anno scolastico sarà per loro una cattedra
Non è una critica demolitoria l'azione del Governo
è la constatazione del fatto che quando si interviene occorre intervenire
Sapendo perfettamente quali possono essere le conseguenze di alcune scelte
E allora e lecito avanzare delle critiche
è lecito in alcune occasioni esprimere dei dubbi
Ad esempio i dubbi che ho espresso e che abbiamo espresso non sul federalismo fiscale ne parlerò ne parlerò a lungo
Ma
Su quelli che sono i costi effettivi del medesimo federalismo
Su quelli che devono essere i tempi di attuazione del federalismo fiscale perché non c'è ombra di dubbio che Federico fiscale può essere una grande riforma per tutta l'Italia ed è la condizione indispensabile ma in alcuni momenti è parso di così non fosse
E lei cito nel Popolo della Libertà indicare qualche volta delle prospettive che lo so io per primo
Non sempre sono condivise da tutti ma queste per l'appunto la dialettica queste la libertà
Le prospettive che in alcune occasioni ho indicato anche qui anche in occasione dell'ultima festa quando si parla di lotta all'immigrazione clandestina ed è sacrosanto indicare però anche la prospettiva della integrazione dello straniero onesto
Siamo stati in alcune occasioni considerati LTG soltanto per
Il coraggio politico che abbiamo avuto lo stesso momento in cui abbiamo posto queste questioni e la questione forse più spinosa
E lei si trova il Popolo delle Libertà ribadire e il garantismo è un principio sacrosanto ma che il garantismo mai e poi mai può essere considerato una sorta di impunità permanente
Ecco su questa questione
Non c'è ombra di dubbio che
Vi è una larghissima sensibilità popolare
A sostegno di sacrosante battaglie di garanzia dell'imputato a condizione però che i processi si svolgano e si concludano per affermare se c'è o non c'è
Responsabilità dell'imputato
Per una eresia
è disfattismo è come è stato detto stillicidio polemico ribadire come ho ribadito e come ribadisco ancora oggi che la magistratura italiana è un caposaldo della nostra democrazia
Che certamente all'interno della magistratura c'è
Qualche sostituto politicizzate ma non si può in ragione di qualche mela marcia contestare in alcuni casi frontalmente quello che rimane il presidio di ogni forma di autentica legalità
Ed è possibile ed è possibile sempre continuando a ragionare direi nel Popolo della Libertà che noi siamo perché questo era l'atto fondativo un grande partito nazionale
Un grande partito nazionale che proprio perché deve avere a cuore gli interessi di ogni nostro connazionale da Vipiteno fino a Lampedusa non può
Come è parso tante volte negli ultimi mesi appiattirsi sulle posizioni
Di un alleato certamente importante qual è la lega che ha però soltanto una dimensione regionale
Quando si dice come abbiamo detto che non è stato un grande atto di lungimiranza da parte del PdL
Per dar ragione a Bossi
A Ponte entrare un migliaio di i produttori di latte che sfioravano coscientemente ogni regola e mortificante lo dico in questa terra che è terra di agricoltura sana
Centinaia di migliaia di agricoltori gli allevatori
Che con grandi sacrifici mantenere una fra gli impegni
Solo un partito nazionale
O sentire questa sensibilità partito nazionale grande partito occidentale il Popolo delle Libertà con dei valori di riferimento ben precisi
I valori dell'occidente
Che sono in primo luogo i valori della libertà e i valori connessi al rispetto della dignità della persona umana
E se non fossi stato espulso dal PDL bei avrei detto quel che dico adesso dopo aver visto lo spettacolo francamente poco decoroso fonte
è stato accolto
Un personaggio
Che non può insegnare nulla
Meno attenti al rispetto dell'autonomia
Né tanto meno
In materia di rispetto dei valori della dignità umana
Perché
Da ex ministro degli esteri
Da ex ministro degli esteri
Conosco bene le ragioni della Realpolitik conosco bene le ragioni che impongono rapporti di buon vicinato posso anche arrivare a dire che
Nel completo ambito della Realpolitik ci può essere anche una quota di Realpolitik collegata ad un legittimo scambio d'interessi e quindi in qualche modo ad una logica di tipo finanziario
Ma tutto ciò non può portare ad una sorta di genus flessione nei confronti di chi
Certamente
Non può in alcun modo
Dinanzi
Né
Maestro
Né tanto meno dal punto di riferimento
E allora
Continuando e possibile all'interno del Popolo delle Libertà dire come ho detto nel passato tante volte
Che
C'è un preciso dovere
Per chi ha delle responsabilità istituzionali
Che è il dovere di rispettare tutte le altre istituzioni perché nello stesso momento in cui si chiede giustamente rispetto per il Governo
Nello stesso momento in cui il Presidente del Consiglio e tornerò su questo tema giustamente chiede di Medea rispettata la funzione che gli è stata riconosciuta dal voto sovrano degli elettori beh occorre che nell'ambito del Governo ci sia uguale rispetto per le altre istituzioni
A partire dal Capo dello Stato
Qui voglio ad affluire rivolgere
Un saluto grato e deferente perché rappresenta un altro punto di riferimento in primo luogo per quello che è il dovere che tutti hanno tutti di rispettare la Costituzione
Equilibrio tra le istituzioni
Equilibrio che comporta necessariamente
Riconoscere che il Parlamento non è
Una sorta di dependance del potere esecutivo
Il Parlamento ha una sua ovvia centralità e non lo dico perché sono il Presidente della Camera lo dico perché è più che naturale in una democrazia di poter in qualche modo devono essere tra di loro equilibrati
è stato provocatorio è stato in qualche modo stillicidio di dissenso è stato attentato a non si sa bene quale prerogativa affermare
Che governare
Che è certamente una nobile quanto ardua impresa non può mai in alcun modo significare comandare
Perché governare
Significa anzi ancorare innanzitutto di comprendere le ragioni del cuore di garantire l'equilibrio tra il potere
Vere sempre per tentare di essere chiaro
Era provocatorio era stillicidio di dissenso era in qualche modo boicottaggio ribadire che il Popolo della Libertà così come l'avevamo concepito voluto doveva innanzitutto essere garanzia
Della possibilità di portare a compimento delle grandi riforme
Grandi riforme di tipo costituzionale di tipo economico di tipo sociale
Io mi chiedo in questi due anni consapevole del fatto che la crisi finanziaria ha rappresentato un ostacolo mi chiedo perché non si parla più della necessità di una grande riforma
A partire per l'appunto da quella riforma della Carta costituzionale che possa per davvero porre fine a questa interminabile transizione e farla nascere davvero l'alba di una nuova Repubblica il PdL
Non l'avevamo concepito per confermare l'esistente l'avevamo concepito come forza di grande profondo autentico cambiamento
C'è ancora
è stata
è stata dimostrazione
Preconcetta ostilità
Ribadire
Che in questa fase ma ci tornerò
Proprio perché è una fase
Di crisi finanziaria di contraccolpi economici è indispensabile proprio in questa fase
Un fortissimo impegno
Perché si determinino politiche volte a garantire un maggior tasso di giustizia sociale negli ultimi due anni da questo punto di vista è cambiato poco
Quella grande rivoluzione basata sul merito con cui si riempivano le piazze in occasione della campagna elettorale
Deve diventare quanto prima possibile non soltanto un impegno ma a un atto politico conseguito giorno per giorno con tutti quegli interventi volti a privilegiare innanzitutto che più capaci
Io allora chiedersi tutte queste cose
Chiedersi tutte queste cose
Come ho fatto nel corso di questi mezzi da un lato perché avevo il dovere di farlo in quanto presidente della CAF
Dall'altro lato perché
Avendo contribuito a fondare il Popolo del Libertà ritenevo e ritengo di avere in qualche modo il diritto di porre alla mia comunità politica al mio partito
Anche dei quesiti che possono essere scomodi anche degli inviti ad essere meno auto compiacenti
Ecco aver fatto tutto ciò in questi mesi non credo che meritasse i gesti infastidite stizzito di chi
Ha detto è incompatibile totalmente incompatibile con le ragioni del Popolo della Libertà
Perché
Io credo che il Presidente Berlusconi abbia certamente tanti meriti lo dico senza alcun ironico
Ma anche qualche difetto
E credo che abbia il difetto in primo luogo
Di non avere ben compreso che in una democrazia liberale non ci può essere ieri sia perché non ci può essere l'ortodossia perché la democrazia liberale
E credo che non abbia ancora ben compreso
Che lì siamo tutti grati e lo dico senza ironia gli siamo tutti grati per quel che ha fatto soprattutto quando nel novantaquattro in prima persona si impegnò per fermare quella che
Veniva chiamata la gioiosa macchina da guerra ma la gratitudine
Non può significare
Che ogni qual volta si avanza una critica ogni qualvolta si esprimo un dubbio ogni qual volta si indica una strada diversa ci si senta quasi accusare di lesa maestà non ci può essere il delitto di lesa maestà perché non c'è un popolo dei suddetti
C'è un popolo di cittadini di militanti
è un popolo di donne e uomini
Che
Vuole partecipare attivamente
E allora di allora e concludo qui questa parte e concludo qui questa parte
Come gli ho detto tante volte in privato in pubblico non ha mai contestato la leadership di Berlusconi gli ho contestato in alcuni casi che l'aver fatto molto bene a farlo la sua attitudine a confondere la leadership
Con il ruolo che nelle aziende anni proprietà che è cosa del tutto l'inerzia
Perché in politica periferici sono anche capaci di trovare compromessi sono anche capaci di cercare i punti d'intesa
Che
Il Popolo delle Libertà proprio perché è un grande partito popolare proprio perché ha fatto sorgere enormi speranze proprio perché ancora oggi il consenso di milioni di elettori
Non può essere derubricato a contorno degli il leader è importante leader in questa democrazia essenziale
Ma un grande partito deve essere in qualche modo qualcosa di più
Del coro dei prudenti deve essere una fucina di idee per essere un serbatoio da cui attingere per nuove e forse più valide capacità
Deve essere un polmone che respira e che dà ossigeno all'interazione anche dal Governo
E allora
E allora rivendicare il diritto di avere delle opinioni
Rivendicare la possibilità di avanzare delle proposte rivendicare in alcuni casi non lo faccio mai a cuor leggero la necessità di
Esprime delle critiche
Rivendicare il diritto alla possibilità di svolgere delle analisi rivendicare la possibilità di fare delle valutazioni qualche volta diverse non può essere fra azionisti
Non può essere controcanto non può essere boicottaggio perché è unicamente democrazia interna è unicamente fisiologia di un partito liberale di massa altro che il teatrino della politica
Ecco perché ecco perché
Ecco perché
Questo dibattito doveva svolgersi con delle regole che mi dispiace dirlo non sono mai state nemmeno scritte
Ma vi pare mai possibile che
Una sola volta
Si sia riunita la direzione del Popolo della Libertà in quella circostanza e di modo credo che tutti lo abbiamo visto di esprimere qualche valutazione e da quel momento
Si è avviato quel percorso che ha portato poi il ventinove di luglio ad un atto che considero profondamente lesivo non della mia persona ha profondamente lesivo della ragione stessa del partito
Sì ci chiamiamo Popolo delle Libertà per essere garantita la libertà esprimervi
Prego
Care amiche e cari amici
Continuare
Questa dialettica interna per aiutare e cercherò di spiegarlo diffusamente nel corso
Del mio intervento continuare in questa dialettica interna
Non significa certo tradire gli elettori
Perché vi sono tanti tanti tanti elettori del PdL
Che
Sono autenticamente moderati
Che non si accontentano dell'affermazione siamo il partito dei moderati
Ci sono tanti tanti elettori del PdL che sono autenticamente liberali che c'erano per davvero che si debba innanzitutto rispettare l'idea altrui
Ci sono tanti tanti elettori del PdL che sono per davvero convinti che la ragione prima della politica se quella di garantire l'interesse generale il bene comune
Politica nel senso etimologico del termine
Interesse della polis interesse della comunità interesse nazionale non interesse di una parte
Non ho difficoltà a ripeterlo anche qui ci sono tante le toglie il PdL che non capiscono perché sembra quasi che quotidianamente il PdL anziché lavorare per unire
Lavori per alzare degli steccati per creare dei conflitti per determinare degli scontri per determinare un clima che non aiuta il Paese
Soprattutto in un frangente così delicato quale quello che stiamo vivendo
Ecco un PDL autenticamente nazionale
Certo
Questi elettori del PdL
Sono in molti casi donne e uomini che hanno votato Alleanza Nazionale indubbiamente ma non solo
Sono elettrici ed elettori di altre tradizioni politiche
E ne abbiamo avuto la riprova anche quando
Dopo quell'espulsione
Si sono costituiti gruppi di Futuro e Libertà
Gli hanno aderito donne e uomini che
In vita loro non avevano assolutamente mai avuto nulla a che fare con la tradizione della destra politica
Credevano però è credono al Progetto del PdL come grande partito plurale come grande Partito Liberale
Ringraziamento doveroso che faccio a tutti i parlamentari
Ed in particolar modo a coloro che a Mirabello non c'erano mai stati se non forse come ospiti abbiamo sentito Chiara Moroni ce qui Benedetto Della vedo certa senatrice fonti
Donne e uomini che hanno altre tradizioni
Future Libertà non è An in sedicesimo chi lo pensa una capito assolutamente nulla
Futuro e Libertà e lo spirito autentico del PdL
Lei tentativo per certi aspetti difficile lo so bene ma doveroso di non disperdere lo quel sogno di continuare a ragionare in una logica che si è quello del superamento delle divisioni
La fine della transizione all'alba del terzo millennio il ventunesimo secolo
Future Libertà che si rivolge
Alle tante donne e tanti uomini ne sta crescendo il numero che da qualche tempo a questa parte nemmeno la leggono più le pagine della politica
Che nutrono fastidio ogni qual volta i telegiornali
Telegiornali che salvo rare eccezioni sembrano quasi essere fotocopie
Lei politico
PdL
Saltano a piè pari
Perché sta crescendo nel Paese il dissenso nei confronti della politica
Una politica rissosa una politica inconcludente una politica che per l'appunto alta steccato una politica litigiosa
Popolo delle Libertà
Negli ultimi tempi credo che abbia perso un po'di consenso proprio a quegli elettori che non ci si ritrovano in un certo modo di concepire il confronto
Futuro e Libertà come punto di riferimento di tanti elettori di destra
In una testa di un certo tipo di tanti elettori del centrodestra di tanti elettori che nelle ultime elezioni magari si sono astenuti o che nelle prossime elezioni amministrative nessuno si preoccupi si asterrebbe
Se non ci fosse un'alternativa
Elettori che ci dicono
Quante volte ce lo siamo sentiti dire
Avete le vostre buone ragioni
Andate avanti
In qualche modo siamo con voi non fermatevi cercate di difenderle per davvero non soltanto le vostre buone ragioni
Ma di difendere quelli che sono i principi originali più autentici nel Popolo della Libertà
Tante donne e tanti uomini che ci chiedono in questo momento di continuare a confidare nella possibilità di dar vita ad una buona politica una buona politica che proprio perché deve essere tale
Rappresenta l'unico antidoto alla sfiducia crescente nei confronti delle istituzioni
Quando una società perde fiducia nella politica
Alla vigilia di momenti che possono essere momenti ancor più problematici perché perde in qualche modo fiducia nelle regole fondamentali di una democrazia
E allora
Il Popolo delle Libertà così come lo avevamo concepito così come avevamo voluto
In qualche modo è finito il ventinove di luglio
Non perché qualcheduno se n'è andato
Ma secondo verità perché si è venuto meno all'impegno di garantire all'interno del Popolo della Libertà quel confronto di idee che il sale di una democrazia
Il popolo e libertà non c'è più
Popolo della Libertà ossia
Poi in qualche modo appartiene
Abbia
Una bella affascinante
Ipotesi politica che non si è concretizzato
Attualmente c'è il partito dal predellino non c'è il Popolo delle Libertà
Attualmente
E lo voglio dire che sarà l'unica piccola puntata polemica permettetemelo è per certi aspetti il Popolo della Libertà Forza Italia che si è allargata con qualche colonnello
Ancora
Amici miei
Ha soltanto cambiato generale
è una tradizione pronto abbiamo ancora
Popolo della libertà
Ed è la ragione
Ed è la ragione per l'attuale
Dichiarazione
Ed è la ragione per la quale
Proprio perché il Popolo delle libertà non c'è più
è la ragione per la quale
è facile rispondere all'altra domanda che circola
Che cosa accadrà
è molto più facile rispondere a questa domanda se si ragiona
Che se ci si fa prendere da i desideri o dalle paura
Che cosa accadrà beh certamente perché sarebbe contro la natura
Contro la fisica contro qualsiasi legge non accadrà che Futuro e Libertà possa rientrare in ciò che non c'è più se il PdL non c'è più
Non si rientra in ciò che non c'è
Io attendo di sapere e credo di poterlo fare confortato da voi
Se quel documento del ventinove luglio è ancora partito
Se si ritiene per intero che possa essere sancita l'assoluta incompatibilità soltanto per avere espresso delle opinioni ammesso che siano tutte sbaglia
Non si entra in ciò che non c'è più
Si va avanti
Si va avanti
Con le nostre idee
Si va avanti con ai nostri impegno
Si va avanti con la nostra elaborazione politica
Non ci ritiriamo
Ne in convento né tanto meno andiamo ora Minghi
In attesa del perdono
Anche perché
Perché
Io credo che
Questi parlamentari e credo anche qualche altro
Non possano essere trattati lo dico Berlusconi uomo di spirito non se la prenderà non possano essere trattati come se fossero dei clienti dalla Standa
Che se non cambiano il supermercati in cui si riforniscono ottengono il premio fedeltà i parlamentari che sono qui
Non hanno la preoccupazione della lista ed è la candidatura hanno la voglia di fare politica
Volontaria
Parlare alla gente
Esprimendo dei valori e anche perché no mancando del blocco
Ecco si va avanti
Si va avanti con le nostre idee
Si va avanti con le nostre proposte
Si va avanti si va avanti senza farci intimidire
Da quello che è stato
Il
Metodo Boffo
Messo in campo nell'ultimo mese
Da alcuni giornali che
Dovrebbero essere pensate un po'il biglietto da visita del partito dell'amore
Se quello è il partito dell'amore immaginate di un po'
Qualora dovessero diventare il meno amichevoli e meno amore
Non ci facciamo intimidire perché è di intimidazioni abbiamo vissute ben altre negli anni in cui
Vittorio
Evitare la festa della destra politica
Non ci facciamo intimidire
Campagne fare noi che
E al tempo stesso pacchetti
Faranno che perché hanno superato ogni livello di vicenza e patetiche perché non si rendono conto nemmeno del disprezzo che li circonda tra tutte le persone perbene
Non ci facciamo intimidire andiamo avanti
E siccome a differenza di altri
Abbiamo un sacco di rispetto nei confronti della magistratura attendiamo fiduciosi e sereni che sia la magistratura a chiarire
Quali e quante calunnie quali e quante diffamazioni quali e quante insinuazioni
Quali e quante volgarità quali e quante azioni volte accademica ad una tempistica l'applicazione di tipo islamico
Altro che valori della libertà
Un atteggiamento lasciatemelo dire
Che replica semplicemente infame non perché rivolto alla mia persona
Ma perché ha rivolto alla mia famiglia ed è tipico dell'infame
Pubblicamente il primo degli impatti
Si va avanti
Si va avanti che
Si va avanti
E lo si fa ed entro ovviamente nella parte
Diciamo più politica del mio ragionamento
Si va avanti per tener fede per tener fede allo spirito delle origini si va avanti per far rinascere il Popolo della Libertà si va avanti per non tra dirne lo spirito l'origine
Si va avanti per
Evitare che il Governo commenta dei gravi errori
Si va avanti per garantire che la legislatura giunga al termine a certe condizioni
Si va avanti e se lo tolgano dalla testa se pensano il contrario senza cambi di campo senza ribaltone orizzonti
Senza atteggiamenti che possano in alcun modo mutare agli elettori agli italiani il sospetto
Che noi stessi a raccolta i voti nell'ambito del centrodestra per poi portarli altrove perché da questo punto di vista belle polemica sono soltanto indice dello scarso livello di capacità nel comprendere la situazione politica si va avanti
Sì avanti con le nostre idee nell'ambito dei valori del centrodestra senza cambi di campo senza ribaltoni senza tatticismi
Si va avanti convinti come siamo
Della necessità di onorarlo quel patto sottoscritto con gli elettori ma di onorarlo tutte fino in fondo
Senza dimenticarne qualche parte e magari perché no senza aggiungersene qualcuna che nel programma non c'era perché poi diventa l'emergenza di fronte alla quale tutto si deve fermare
Si va avanti
E quando fra qualche settimana il Presidente del Consiglio si presenterà in Parlamento
Per
Presentare quello che è stato chiamato
Il dal nuovo Patto il programma per
I prossimi anni della legislatura
I famosi cinque punti
Riforma della giustizia di federalismo fiscale il Mezzogiorno la riduzione delle tasse la sicurezza bene di tutta evidenza che i nostri capigruppo Bocchino e Viespoli
Parleranno alto chiaro forte
E lo faranno
Anche questo lo comprenda chi lo deve comprendere
Senza distinzioni tra falchi e colombe non siamo appassionati di ornitologico
Siamo appassionati di dibattito politico
Io a differenza di altri ci confrontiamo
Saranno chiari capigruppo nel dire e ci mancherebbe altro
Si può pensare che
I gruppi di Futuro e Libertà che sono nell'ambito del centrodestra che vogliono in qualche modo ridare dignità ai spirito concreto di attuazione a quelle che erano l'idealità del PdL si possono porre a interventi su questi temi
Che rappresentano in qualche modo i capisaldi del programma
Sosterremo lealmente quel problema quei punti ovviamente da donne da uomini liberi
Chiederemo e non credo che possa essere negato non può essere negato noi come non dovrebbe essere negato ad alcun deputato della maggioranza ad alcun senatore della maggioranza chiederemo discutere
Di come si traduce in realtà il titolo riforma della giustizia il titolo federalismo fiscale il titolo riduzione delle tasse non ci si può opporre e certamente non lo faremo
A questi obiettivi che sono il completamento del programma con spirito costruttivo chiederemo di conoscere
Come si intende poi dar vita a quei punti del programma e avanzeremo con spirito costruttivo le nostre proposte e farò qualche esempio di qui ad un attimo perché futura libertà non è
L'organizzazione di chi rema contro
Al contrario
L'azione politica di chi vuol far camminare il Governo più veloce e lo può far camminare lungo la strada giusta che è quella di un rapporto autenticamente proficuo con la pubblica opinione perché sondaggio non sondaggi
Qualche segnale di stanchezza nei confronti dalla pubblica opinione c'è
Guarderemo con attenzione a quei punti
E
Cercheremo di dar vita
A quello che è stato chiamato un patto
Un patto di legislatura per arrivare al termine della legislatura
Per riempire di iniziative riempire di leggi per riempire di fatti concreti gli anni che ci separano dal momento in cui se tornerà a votare
Siamo convinti perché questo è un preciso interesse nazionale
E siamo convinti perché reputiamo che sia avventurismo politico quello di minacciare un giorno sì e l'altro pure le elezioni
Nella
Speranza di intimidire sì o peggio ancora nel desiderio di regolare dei conti interni governare anche la fatica di trovare dei compromessi
Confidiamo nella capacità e nella volontà
Di tutti nessuno escluso
Confidiamo nel senso di responsabilità di tutti nessuno escluso perché il fallimento di questa legislatura sarebbe un fallimento per tutti
Sarebbe certamente un fallimento per chi vi parla sarebbe un fallimento per ignorati gruppi del PD del
Del Future Libertà ma sarebbe un fallimento anche per Silvio Berlusconi
E credo ne sia cosciente perché al di là di tante punture di tante
Espressioni polemiche ha ben chiaro che quando si ottiene come egli ha ottenuto
Una fiducia talmente ampia da metterli a disposizione una maggioranza come mai era accaduto nella storia repubblicana il primo dovere non è quello di liquidare il dissenso o peggio ancora di mettere alla porta chi evidentemente
Non gli è troppo simpatico il primo dovere è quello di governare
Ed è la ragione per la quale siamo certi
Che questo patto di legislatura
Questo patto di legislatura possa garantire il prosieguo della medesima sono convinto
Sono convinto che ne sia cosciente di questa necessità anche la lega di Umberto Bossi
Bossi è certamente un leader popolare
Popolare nel senso che al sito nel suo popolo nel senso che capisce gli umori della gente
Abbiamo polemizzato tante volte
Credo che in alcune occlusioni fosse doveroso farlo
Soltanto chi non conosce la storia prima ancora che la geografia può pensare che la Padania esista per davvero
Marco
Al di là delle
Il timore di spillo al di là delle polemiche
Fosse un uomo che ha capito molto bene
Che è quella
Bandiera
Che è alzato per primo tanti anni fa
In molti casi nello scetticismo dei più nell'ironia di molti
In qualche circostanza anche noi lo prendevamo quasi in giro quella bandiera del federalismo
Oggi può essere per davvero una bandiera che viene alzata
E che
Una volta concretizzatasi con la riforma
Determinerebbe il compimento di una missione autenticamente storica quale quella che Bossi ha dato il suo movimento
Bossi sa perfettamente che quel federalismo
è possibile
Soltanto se e nell'interesse di tutta l'Italia
Non soltanto della parte economicamente più progrediti
Non credo che a Umberto Bossi interessi
Poter continuare a sventolare la bandiera del federalismo postumo concreto Bossi sa che il nord ha bisogno del federalismo
Che
è possibile garantire al nord il federalismo a condizione però che sia interesse generale di un interesse di tutti e allora quando dico spirito costruttivo intendo dire
Che potrei tranquillamente dire nella Commissione bicamerale che dovrà verificare i decreti attuativi del federalismo fiscale
Una Commissione bicamerale che composta da trentinità trenta componente Mita deputati metà se no
Fuori quindici di maggioranza e quindici di opposizione potrei tranquillamente dire il nostro senatore Baldassarri è determinante
Aspettiamo non lo dico
Dico discutiamo insieme con la lega e con Forza Italia allargata che cosa vuol dire federalismo unitario che cosa vuol dire federalismo solidale che cosa vuol dire federalismo ecco
Discutiamone insieme
Perché è una grande questione che non può essere dati in esclusiva al simpatico rapporto tra Calderoli e Tremonti
Perché è il federalismo fiscale è nell'interesse del nord ed è possibile realizzarlo soltanto se non è a scapito del meridione e allora discutiamo insieme
Di cosa vuol dire definire i costi standard
L'ho già detto ma lo ripeto il Meridione ha tutto da guadagnare da una riforma in senso federalista basta con la vergogna della spesa storica ogni anno ha speso tocca e l'anno dopo gli si dà quel tot qualcosa in più
è indispensabile definire i costi standard e i servizi
Ma i parametri con cui vengono definiti deve essere oggetto di discussione perché di tutta evidenza che quel che validi in Emilia non necessariamente lo può essere automaticamente in Calabria perché la realtà italiana è una realtà profondamente diverso
Discutiamo di cosa vuol dire costi stante
Discutiamo di cosa significa fondo perequativo nord-sud discutiamo di cose vuol dire tempi di attuazione del federalismo fiscale pronti
A farlo in modo costruttivo per riempire di contenuti il patto di legislatura di cui al momento in cui si tornerà davanti alle urne
è un dovere anche per
Essere all'altezza di una ricorrenza
Siamo alla vigilia del centocinquantesimo anniversario dell'Unità nazionale
Io credo che
Il due mila undici
Non possa essere celebrato soltanto con
La pur necessaria di costruzione delle tappe storiche che hanno portato il nostro popolo ad essere unito
L'Italia ad essere una e indivisibile
Il centocinquantesimo dell'Unità
Deve essere celebrato con una riforma che sia autenticamente nazionale
Che non lascia indietro le regioni più deboli
Che non sia all'egoismo di una parte ai danni dell'interesse di tutti
Perché
è interesse non soltanto del meridione
Che l'Italia resti una e indivisibile e sia tutta quanta nella condizione di poter esprimere le potenzialità che ha
è interesse anche del nord è interesse anche delle parti più ricche più progredite
Perché basta guardare per un attimo a ciò che accade a ciò che è accaduto e accade al di fuori dei confini nazionali per rendersi conto che se quando scoppia la crisi finanziaria in Grecia
Trema una potenza come la Germania
Beh c'è qualcuno che così ottuso illuso da pensare che è un nord Italia una mitica Padania autosufficiente potrebbe essere nella condizione di sopravvivere
Ad una crisi che dovesse in qualche modo riguardare uno solo dei Paesi dell'Unione europea ed in particolar modo uno solo dei Paesi che si affacciano sul mar Mediterraneo
L'Italia ha il dovere
Di
Confermare la sua unità e ha soprattutto il dovere
Attraverso una riforma autenticamente federalista ma autenticamente equo e solidale
I mettersi in competizione con altri Paesi che da questo punto di vista hanno delle istituzioni certamente in maggior sintonia con l'esigenza del nostro
E allora un nuovo patto di legislatura
Non più un tavolo a due gambe
Non più un accordo sancito sempre e comunque con una certa acquiescenza mi sembra di poterlo dire
Del PdL nei confronti della lega ma che fine ha fatto del programma quel punto con il quale
Si pigliavano gli applausi il punto relativo all'abolizione delle Province appena Bossi ha detto non se ne fa
Non c'è stato più un solo esponente del PDL che lo abbia ricordato
Che fine ha fatto quel punto del programma che prevedeva
In Emilia davvero ci vuole
La privatizzazione la liberalizzazione delle municipalizzate è stato sufficiente che gli amici della lega capissero
Che le municipalizzate in alcune aree diventava Nitel sorretti per un partito per allinearli sulle posizioni che sono sempre tipiche delle posizioni della sinistra italiana e in Emilia lo sapete meglio di chiunque altro
Nuovo patto di legislatura
Non più soltanto tra Berlusconi e Bossi ma un patto di legislatura che è nell'interesse di tutti nell'interesse certamente della lega ma anche nell'interesse non soltanto degli italiani e del centrodestra
Anche nell'interesse di Silvio Berlusconi
Che sono convinto nel suo realismo nel suo pragmatismo se volete
Che metterà da parte l'ostracismo anche perché l'ho già detto non ci fermiamo andiamo avanti e del tutto inutile dire facciano quel che vogliono perché lo faremo
Mi
Che
Sono convinto che
Abbia ben compreso
Che non servono assolutamente a nulla gli ultimatum anche perché non ci spaventa
Silvio Berlusconi a il sacrosanto diritto di copertura
Non soltanto il dovere di farlo ha il diritto di governare
Ha il diritto di governare perché è stato scelto in modo inequivocabile dagli elettori
E non ho alcuna difficoltà a dirlo
Che pensare a scorciatoie per via giudiziaria per toglierlo di mezzo rappresenterebbe davvero una lesione della sovranità popolare
E lo dico alzando il tono della voce
Perché nessuno nessuno troverà mai una mia dichiarazione o di qualcuno degli amici di future la libertà
Contrari al cosiddetto lodo Alfano o contrari al cosiddetto legittimo impedimento
Noi siamo convintissimi del fatto che occorrerà risolvere una questione
Che è la questione relativa
Al diritto che Berlusconi ha di governare perché questo hanno voluto gli elettori senza che vi sia l'interferenza o in alcuni casi il tentativo da parte disse menti per politicizzati della magistratura di metterlo fuori gioco
E
Tutto ciò significa
Che bisogna rovesciare l'approccio alla questione
Bisogna finirla di affidare
A quel simpatico Dottor Stranamore che il dottor che l'onorevole Ghedini il compito di trovare una soluzione purché sia
Con il risultato che la soluzione non la si trova mai e il problema si unisce per incancrenire si ancor di più
Dobbiamo lavorare non per una legge ad personam che per tutelare Berlusconi danneggia con la collettività o parte della collettività
Dobbiamo lavorare perché vi sia come in altri Paesi dell'Europa
Una legge che tutela la funzione di ruolo del Capo del Governo il che non vuol dire ovviamente
La impunità non vuol dire la cancellazione dei protesti quel dei processi vuol dire la sospensione dei medesimi
Che dobbiamo farlo
Cercando di avere ben chiaro
Che alcune riforme sono sicuramente delle riforme giuste quando si parla di giustizia ma come si può essere contrari a quello che viene chiamato il processo breve vale a dire tempi ragionevoli e certi per sapere se si è innocente o colpevole
Elementare buonsenso si deve lavorare per quell'obiettivo
E va ricordato che l'Unione europea ci ha condannato tante volte perché l'Italia un Paese in cui regna la totale incertezza occorrono anni per sapere se si era nella parte della ragione dalla parte del torto ma la cosa che non è accettabile
è che una volta definito come nel testo che è arrivato dal Senato il processo breve cioè i tempi necessari indispensabili i tempi congrui per l'ultimo grado di silenzio mi si renda retroattivi
Con il risultato dimettere tantissime parti lese
Tantissime vittime che da anni aspettano di sapere se finalmente la giustizia riconosce il loro sacrosanto diritto ad un risarcimento mettere quelle vittime quelle parti lese nella condizione di avere un pugno di mosche in mano
La riforma della giustizia va fatta ma va fatta innanzitutto per garantire tutti gli onesti e per garantire
Che i cittadini si sentano finalmente nella condizione
Per un ordinamento che funzionamento
E voglio anche dire che la riforma dalla giustizia non può essere fatta per le ragioni che ho detto all'inizio contro la magistratura riforma della giustizia va fatta tenendo conto anche delle esigenze la magistratura che certamente
Non ha il
Compito interferire col Parlamento
Va divisione dei poteri vale per tutti
Esecutivo legislativo e giudiziario sono quei tre capisaldi della nostra democrazia che a nessuno può essere
Concesso omesso di mettere in discussione e allora discutiamo in Parlamento
Discutano in Parlamento di come garantire a Berlusconi il diritto-dovere di governare senza che vi sia il tentativo di farlo cadere per via giudiziaria
Discutiamone in Parlamento raccogliendo qualche valutazione anche delle parti più responsabili dell'opposizione
Credo che
Chi segue queste cose abbia colto
Una interessante dichiarazione al riguardo qualche tempo fa dell'onorevole Casini
Discutiamone partendo da alcune proposte che sono state avanzate e che guarda caso i solerti Consiglieri del Principe hanno subito accantonato
è stata fatta qualche tempo fa una proposta che può andare nella direzione giusta da parte dell'onorevole Consolo
Da parte dell'onorevole Pecorella da parte dell'allora deputato e oggi vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Vietti non è che mancano nei giuristi né tanto meno le possibilità concrete io giungere l'obiettivo
Di garantire a Berlusconi di poter continuare a governare senza per questo danneggiare
I cittadini o una parte della collettività e soprattutto senza per questo determinare un perenne corto circuito tra il potere politico e la magistratura italiana
è un impegno che sappiamo essere oneroso
Ma anche crediamo
Crediamo debba essere Grasso perché la sovranità appartiene certamente al popolo
Che come dice la nostra Costituzione
Sovranità che viene in qualche modo regolata da quelle che sono leggi
E se la sovranità appartiene al popolo io credo che
Occorra esserne coscienti non soltanto quando si parla del rapporto che deve intercorrere tra i poteri dello Stato
La sovranità appartiene al popolo e si esprime in tanti modi io voglio da qui lanciare o rilanciare
Una proposta che so essere considerata subito provocatoria e uno dei capi di imputazione ha detto delle cose Fini che in alcuni casi lo hanno posto ad essere in sintonia con la sinistra sapete che cosa si riferiva
Si riferiva a quel documento ad una proposta più avanzati che avanzo di nuovo la sovranità popolare significa che le elettrici gli elettori devono avere il diritto non solo di scegliere il Presidente del Consiglio ma di scegliere i loro pagamento
Perché semplicemente vergognoso
Faccio mea culpa perché ho compiuto
Che ci sia la lista prendere o lasciare
Poi discuteremo come farlo se sarà al Collegio la preferenza ma se la sovranità popolare io credo che abbiate ed italiani abbiano tutti il diritto di scegliere chi deve rappresentare
Bene
Sarebbe comunque sbagliato
Ridurre i temi dell'agenda politica nelle prossime settimane
A queste questioni di cui ho parlato diffusamente me ne scuso ma sono state al centro della polemica forse lo saranno anche nel prossimo futuro
Vale a dire il federalismo quale federalismo
Come garantire a Berlusconi diritto di governare senza danneggiare la collettività con riforme in ambito di giustizia che colpiscano
Il diritto del cittadino sono grandi questioni ma non possono essere gli unici temi al centro dell'agenda politica
Ce ne devono essere inevitabilmente necessariamente altri
Perché l'attenzione degli italiani oggi
E in molti circostanza non per alle questioni della giustizia e nemmeno per come quando sarà attuato il federalismo fiscale
Oggi tanti italiani nel Nord come nessuno
Sono preoccupati sempre di più per le condizioni economiche del Paese per le condizioni sociali
Per quello che accade nei posti di lavoro
Per le crescenti difficoltà e non è propaganda non è demagogia non è fare il verso all'opposizione fotografare la realtà le crescenti difficoltà soprattutto per le famiglie monoreddito nell'arrivare alla fine del mese
Io credo che Futuro e Libertà quando dice va avanti
Debba anche fare tutto quel che è possibile in Parlamento e nel Paese
Per affiancare i soliti due temi dell'agenda politica il federalismo e la giustizia altri temi a partire per l'appunto dalla condizione economica del Paese anche qui
Dopo averlo elogiato e lo hanno fatto tutti cerchiamo di essere conseguenti con il monito del Capo dello Stato
Cerchiamo di tener presente quello che dicono l'impresa
Quello che dicono le organizzazioni dei lavoratori
Possibile mai che nei cinque punti lo rilevava oggi Emma Marcegaglia non ce ne sia uno relativo alle indispensabili riforme per far partire l'economia e per renderla competitiva con le altre economie europee
C'è un'Italia preoccupate
C'è un'Italia per certi aspetti liberata
Berlusconi ha ragione quando dice inno e iniezione di ottimismo ma l'ottimismo non può essere soltanto la forza della volontà
L'ottimismo non può essere soltanto nell'impegno verbale assunto l'ottimismo si deve poi tradurre nella capacità concreta del governo di farle certe riforme
Perché fermata la crisi e
Non c'è ombra di dubbio come ho detto all'inizio che nostro Governo ha operato bene per fermare la crisi tenendo sotto controllo i conti pubblici
Fatto quell'appunto sui tagli lineari oggi dobbiamo far ripartire l'economia
Non ci possiamo con piacere che il fatto che i conti pubblici tengono che come ha detto il ministro Tremonti qualche tempo fa entrate fiscali continuano ad essere garanzia per la tenuta dei nostri conti occorre
Far ripartire l'economia
E credo che per far ripartire l'economia occorre innanzitutto il coraggio politico
Vidal vita quelle riforme che erano quelle sì nel programma originale del Popolo delle Libertà e di cui mi dispiace non sento più parlare
A partire da quella riforma che in qualche modo ipotizzava il superamento dei due miti fasulli del secolo scorso la lotta di classe da un lato
E un mercatismo assoluto
è arrivato il momento di dar vita a riforme che portino ad una sintesi per certi aspetti ad un nuovo patto tra il capitale e lavoro
Perché quel che oggi è indispensabile emettere i produttori di ricchezza siano essi lavoratori autonomi o lavoratori dipendenti dalla stessa parte della barricata
Una delle proposte che feci in occasione di quella direzione proposta ovviamente caduta nel nulla
Una proposta che rilancia e futura libertà cercherà di farsene carico era per l'appunto quella di una grande assise del mondo del lavoro
Un mondo del lavoro che ha necessità di una politica che comprenda in primo luogo
Le esigenze reali del nostro mondo produttivo
Perché il futuro e nella competitività del nostro sistema
I piccoli imprenditori lo sanno meglio di chiunque altro
è importante certa avere un occhio di riguardo per le grandi imprese
Ma essenziale ricordare che il tessuto produttivo italiano è un tessuto profondamente diverso rispetto a quello di altri Paesi perché si basa su imprese medio-piccole
E quelle imprese medio-piccole hanno bisogno di una politica che si taglia il superfluo ma che non lesivi le risorse
Sulle infrastrutture
Su tutto ciò che è connesso alla tecnologia
Tutto ciò che è connesso alla ricerca su tutto ciò che è connesso in qualche modo alla produzione di eccellenze di avanguardia perché viviamo in una fase
In cui i cosiddetti giacimenti culturali cioè il patrimonio di conoscenze vale forse di più nell'epoca della globalizzazione
Dei giacimenti petroliferi
Dobbiamo investire sui due questi com'è evidente che
La coperta è corta ecco perché e necessario confrontare le opinioni
Sarebbe demagogia dire il Governo tiri fuori le risorse le risorse non ci sono in molti casi Tremonti ha ragione
Ma dobbiamo passare da una fase in cui si scontentano tutti ad una fase in cui ci si assume la responsabilità di dire c'è un settore trainante della vita del Paese sul quale non soltanto non si risparmia ma si investe
E per quel che ci riguarda questo settore per l'appunto connesso a tutto ciò che può dare competitività al nostro sistema produttivo perché non sarà in altro modo che si potrà garantire
La competizione
Soprattutto per quelle aziende che esporta soprattutto per quelle aziende che sono oggetto di una di una competizione nell'epoca della globalizzazione
Non è sufficiente occuparsi soltanto della delocalizzazione delle imprese indispensabile cercare di dar vita politiche che attraggano qui i capitali che mettano qui coloro che vogliono investire nella condizione di fare
Questo vuol dire tante cose
Può diventare in qualche modo attuazione a quei punti che erano i punti qualificanti del programma del Popolo della Libertà non voglio infierire non voglio affondare il coltello nel burro ma vi pare mai possibile che nonostante il ghe pensi mi
Si debba attendere ancora come si parlasse l'oracolo di Delfi di conoscere il nome del Ministro dello sviluppo economico
Ma quale altro Paese
Si può permettere questo lusso
Quale altro Paese
Non si tratta di un ministro purché sia non è lo sto affinché lo sviluppo economico è essenziale dev'essere per forza di cose un ministro capace di ragionare e di lavorare insieme al Ministro dell'economia
E allora
Rilanciato economia attraverso una politica capace di spostare i privilegi di individuare le strategie una politica capace di privatizzare laddove è possibile farlo
Una politica che dia corso come dicevo prima a quelle liberalizzazioni soprattutto nei servizi pubblici che sono essenziali
Una politica che cerchi in qualche modo di dar vita a quello che in un'altra circostanza ho chiamato un patto generazionale
Io credo che ci sia un altro grande campo
In cui pur in una politica di rigore un Governo di centrodestra un Governo che ha a cuore l'interesse nazionale un Governo che vuole essere in sintonia con le esigenze della nostra comunità non può e non deve risparmiare
E quel settore quel campo quel mondo
Il mondo giovanile
Perché doveroso preoccuparsi del futuro dei nostri figli
Io non credo che possa esistere un genitore degno di tale nome disposto a dire non faccio un sacrificio segni viene chiesto quel sacrificio per consentire a mio figlio di avere un futuro all'altezza di quelle che sono di fronte
Oggi c'è in Italia in una grande questione giovanile perché
Mi piange il cuore quando leggo che è un ragazzo su quattro è disoccupato mi piange il cuore quando leggo
Che ciechi tende
A contrabbandare e sa di dire una cosa inesatte la flessibilità che è indispensabile nel mercato del lavoro moderno tende a contrabbandare la come precarietà permanente
In Germania in un mercato del lavoro molto più flessibile del nostro
La precarietà c'è
Perché i contratti sono contratti che non sono a tempo indeterminato e in alcuni casi sono contratti a tempo ben determinato
Ma quelle buste paga non sono non solo così leggere come da noi ma in molti casi sono più corposa delle buste paga dei lavoratori che hanno incontrato
Di lavoro a tempo
Determinatosi
Dobbiamo dirle queste cose i nostri ragazzi dobbiamo pensare al futuro e non più utili
E dobbiamo da questo punto di vista
Dobbiamo da questo punto di vista renderci conto
Che il patto generazionale è importante quanto il patto tra nord e sud
Se si pensa davvero ad un partito nazionale
Patto generazionale vuol dire essere coscienti che oggi ci sono tanti ragazzi non solo nel meridione anche qui anche in Emilia che se non fosse per la pensione del nonno in molti casi avrebbero serie difficoltà
Si è rovesciata la società
Si è rovesciata la società perché per molto molto tempo è stato il primo lavoro di un ragazzo che consentiva al nonno di poter vivere una vecchiaia serena
Poniamoci le professioni
Investiamo esibizione
Chiediamo ai ragazzi un impegno
Che quando dico andiamo avanti non ci fermiamo lo dico anche perché
Ne siamo orgogliosi in queste settimane abbiamo visto come siano soprattutto i più giovani a dirci B provateci ci crediamo siamo con voi
In una fase in cui
La cosiddetta militanza giovanile si è ridotto a poca cosa credo che sia estremamente bello
Vedere anche qui questa sera tante ragazze tanti ragazzi
Che vogliono ancora credere
In una politica capace di costruire il loro futuro e fu il futuro nella libertà
Che è la prima libertà la prima ribaltata garantire loro è quella di metterli nella condizione di far vedere ciò di cui sono capaci che fine ha fatto la rivoluzione meritocratica
Preoccupiamoci delle condizioni economiche delle condizioni sociali
Dicevo mi fa piangere il cuore leggere che un ragazzo su quattro disoccupato credo che debba destare preoccupazione in tutti leggere come abbiamo letto recentemente
Che nell'ambito
Della cosiddetta spesa sociale per la famiglia nell'ambito degli interventi sul welfare
Il nostro Paese uno degli ultimi Paesi d'Europa
E anche da questo punto di vista
Perché serve una politica che abbia un respiro culturale perché andrà avanti Future Libertà perché hanno svolto un buon lavoro le fondazioni che hanno riempito tante volte un vuoto il vuoto pneumatico della mancanza di idee
Perché non si può pensare di sostituire al welfare
Così come è stato creato negli anni passati un altro modello ma certamente è doveroso chiedersi visto che la società è profondamente cambiata
La spesa sociale
Deve essere rivolta unicamente a quelle categorie che tradizionalmente sono le categorie più deboli a lei e gli anziani gli ammalati disabili
O non è arrivato il momento anche di investire nell'ambito del welfare
Su quella famiglia che rimane non soltanto l'ammortizzatore sociale per eccellenza ma il luogo in cui da sempre si dà vita alla trasmissione di valori si determina l'educazione dei giovani si crea
Quella condizione per la quale
Si si sente i figli di una comunità
Una welfare delle opportunità per i giovani
è un welfare che sia in qualche modo passato anche sull'esigenza della famiglia ed in particolar modo dalla famiglia monoreddito credo che rappresenti una iniezione di giustizia sociale che il PdL come lo avevamo pensato e voluto
Non soltanto aveva messo nel suo programma ma che oggi il centrodestra deve saper tradurre in realtà
E da questo punto di vista intervenire a politiche con politiche a sostegno delle famiglie
Vuol dire anche
Che se nell'ambito dei cinque punti si dovrà dar corso a interventi per la riduzione del carico fiscale
E siccome sarebbe demagogia dire riduciamo le tasse a tutti io credo che ci si dovrà assumere l'onere di fare delle proposte
E la proposta che noi facciamo è la proposta che anche altri hanno fatto è una proposta che aprirebbe in Parlamento un grande dibattito interveniamo ad esempio sul cosiddetto quoziente familiare
Quel quoziente familiare che faccia sì
Che chi ha più figli a carico o a persone disabili a carico anziani abbia un carico fiscale inferiore rispetto a quel dato quel lavoratore che si trova in una condizione diversa
E parliamo di tutto ciò
In Parlamento
Parliamo di socio in Parlamento e nel Paese parliamo di tutto ciò mi fa piacere che lo abbia fatto il Ministro Tremonti a riprova che non c'è alcuna volontà pregiudiziale di contrastare
Parliamo di tutto ciò cercando di coinvolgere anche l'opposizione
Cerchiamo di farlo per vedere se l'opposizione ha delle idee
Cerchiamo di farlo per verificare se il concetto di interesse nazionale è davvero un concetto che ha fatto breccia nelle forze politiche o se prevale al contrario il desiderio di contrapporre dei muri di alzare degli ostacoli
Il rilancio dell'economia sta a cuore a tutti
Una maggiore giustizia sociale sta a cuore a tutti se viene una buona idea dall'opposizione un Governo degno di tale nome accoglie quella idea e l'altra luce in realtà perché questo vuol dire lavorare
Nel nome di tutti
Ecco che abbiamo la raccolta
Questa Italia che lavora
Chiamiamo idealmente a raccolta i nostri figli per dir loro abbiate fiducia in voi stessi perché noi abbiamo fiducia in voi chiamiamo a raccolta l'Italia che lavora che poi equivale amici miei con l'Italia onesta
Quell'Italia che
Quando sente parlare come abbiamo fatto e come continueremo a fare
Quando sente parlare di etica del dovere
Nona
L'atteggiamento di chi alza le spalle e dice posto prova dei tempi antichi Moffa
Fragna Atene del passato
Lettica del dovere
Nelle famiglie italiane in tante famiglie oneste l'etica che un padre insegna al figlio perché prima di rivendicare un diritto e si deve essere pronti ad adempiere a un dovere e la politica deve innanzitutto a sentire il dovere esserne consapevoli tutte
L'etica del Governo il senso civico il senso di appartenenza
Basta con questo egoismo diffuso con questa Italia parcellizzata con questa Italia che in qualche modo non si fa più carico di quella che la sofferenza del vicino non soltanto del vicino di casa o del vicino in senso geografico
Una politica che sia in qualche modo una politica nazionale
è una politica che non ha alcun timore di parlare di etica del dovere di senso civico di rispetto di quella che la legge come garanzia in particolar modo per i più deboli perché da che mondo è mondo se
In quella bilancia che rappresenta la giustizia c'è scritto la legge uguale per tutti Bess da che mondo è mondo è così
Perché sono i più deboli che hanno bisogno di quella garanzia non i più potenti non i più forti
Non coloro che in qualche occasione riescono a spiegarla i loro interessi
Queste al centrodestra
Questa è una politica
Con la P maiuscola questo una politica che parla ad un popolo nel nome di valori che come ho detto all'inizio se crediamo in queste cose
No stanchiamo oggi ringraziare quelli che loro dovere lo fa
Non è retorica non è strizzare l'occhio i sentimenti è un senso di responsabilità è un atto di gratitudine senso civico e coscienza di quella che è la realtà dire che essere servitori dello Stato nell'Italia che noi sogniamo
Deve tornare ad essere un motivo d'onore non come qualcuno a volte dice dei poveretti che non trovando null'altro di meglio da fare magari entrando nella posizione i carabinieri
Si aggira l'ostacolo significa servire al nostro popolo
Servire allo Stato significa servire la nostra patria significa in qualche modo
Onorare il lavoro di tanti italiani perbene
Continuiamo la
Ancora più convinti di prima
La lotta
Nei confronti di ogni forma di criminalità
Di ogni forma di criminalità compresa la cosiddetta criminalità Ricard dei colletti bianchi compresi i cosiddetti furbetti del quartierino compresi coloro che
Continuano in qualche occasione a pensare che il garantismo sia l'impunità il garantismo è altro sono tutti innocenti fino a prova del contrario ma l'impunità per nessuno
Continuiamo a questa lotta nel nome della legalità per combattere ogni tipo di criminalità
Rilanciamo loro quel provvedimento anticorruzione che apparso e scomparso una sorta di fiume carsico
Che cosa osta a rimetterlo al centro dell'attenzione del Parlamento
Che
Perché no discutiamo non solo nell'ambito del centrodestra
Ma discutiamo in Parlamento sull'opportunità o meno e personalmente la ravviso di definire una sorta di codice etico perché ha delle cariche pubbliche
Per stabilire
Non soltanto ciò che i letti per ciò che non lo è perché in questo caso è ovvio che è la legge ma anche ciò che è opportuno e ciò che non lo è proprio per
Dimostrare
Che c'è coscienza da parte delle istituzioni e quindi della politica della necessità
Di una svolta
Ecco su questi temi su questi temi e su altri lavoriamo lavoriamo per unire
Non per dividere su queste questioni cerchiamo di dar vita ad una politica che
Se di davvero un salto di qualità
Personalmente credo che gli italiani si siano stancati da un testo
Di questa perenne campagna elettorale
Finisce la campagna elettorale un minuto dopo si ritorni esattamente nello spirito e nelle condizioni della campagna elettorale una campagna
Le che non finisce mai una campagna elettorale vista come pervenne trionfo della propaganda una specie di un'Italia quotidiana
Perché ho detto Futuro e Libertà
Guarda
Al futuro per l'appunto per unire perché siamo convinti
Che
Su queste questioni che possono unire
Su queste questioni sulle quali con un'azione politica che parte dalla destra dal centrodestra si possano ritrovare anche altri
Perché gli italiani credo che davvero siamo stanchi dei muri siamo stanche dell'incomprensioni sono stanche delle risse
Smettiamola con gli insulti gonna la propaganda ogni piè sospinto con gli appelli che cadono nel vuoto cerchiamo di dar vita ad una politica che sia capace
Lo scatto d'orgoglio un colpo di remi
Una politica certamente coraggiosa
Una politica all'insegna di ciò che è giusto non di ciò che è utile
Da più parti mi è stato detto ed è stato detto ma ma chi ve lo fa fare ma chi te lo fa fare dico una cosa che so che Berlusconi non piacerà
Qualcuno ha detto ma spetta non avere fretta se i più giovani io credo a mici miei che se vogliamo ridare all'Italia e soprattutto al popolo del centrodestra
Quella passione che ha portato qui da ogni parte della nostra penisola tanta gente
La dobbiamo piantare
Con una l'utilitarismo con il calcolo del farmacista colonna la logica meglio attendere domani perché oggi può essere scomode
Cerchiamo di buttare il cuore oltre l'ostacolo
Cerchiamo di ridare un senso alla politica
Sentiamo
Compiere il Governo mobilitare consente l'idea di un popolo
E facciamo
Nel nome delle nostre
Nel nome della nostra volontà di cambiare il Paese
Nel nome della nostra concezione della politica
Facciamolo e concludo
Facciamolo ricordando quello che avevamo nel cuore a diciotto vent'anni quando nessuno pensava
Che un giorno saremo entrati in Parlamento
Nessuno pensava che un giorno avremmo ricoperto cariche istituzionali nessuno ragionava con un'ottica della utilitarismo aspetta stai buono non ti conviene sai permaloso non lo dice
Quando eravamo un po'più giovani amavamo dire
Che
Se un uomo
Non ha fiducia nelle sue idee
E non è pronta ad impegnarsi per quell'idea anche se può essere scontato
Bene o non vale nulla o non valgono nulla quelle idee o non vale nulla quel ruolo
Io non sono
Proposta a valere questa comunica
Valgono le nostre idee
Ed è nel nome di quelle idee
In quella prospettiva
Per un grande centro destra
Autenticamente liberale autenticamente nazionale autenticamente riformatore autenticamente sociale autenticamente europeo e nel nome
Di quelli che etico e il popolo che va avanti dell'impegno la lotta l'azione di del futuro per la libertà
Abbiamo
Sono
No