Diario di iniziativa radicale

Buongiorno buongiorno a chi ci ascolta perché i numeri del diario di oggi sono sette e dieci
Sette sono i detenuti molti negli ultimi dieci giorni tra i suicidi però è per cause ancora da accertare uno per malattia e anche oggi insomma siamo costretti dai fatti a richiamare l'attenzione su quello che accade nel carcere
Anche perché oltre a questa emittente lo fanno davvero in pochi
La vicenda della casa di Montecarlo i suoi proprietari veri o presunti che siano in una settimana
Ha avuto molto più spazio di quanto ne abbia avuti in un anno il carcere e la generale questione della giustizia
Dunque l'informazione il modo di fare informazione
Le notizie che vengono date come vengono date e quelle che invece sono taciute dovrà diventare abbrevia
Anche se da parte dei radicali e non ha mai smesso di esserlo una questione centrale ed essenziale di iniziativa politica che riguarda i radicali ma evidentemente non solo i radicali
Ma per tornare al carcere e quello che accade accade anche perché tutto si consuma tra l'indifferenza e la non conoscenza dei fatti
Dall'inizio dell'anno siamo arrivati a quota quarantaquattro per quel che riguarda i detenuti suicidi trentasette impiccati cinque asfissiati col carcere uno avvelenato con dei farmaci uno scottato
E mentre il totale dei detenuti molti tra sui CCT malattie e cause da accertare arriva centoventicinque
Ed è una tragica penosa esponeva
Da Placido sessantaquattro anni che il sedici settembre ieri
Viene trovato morto in cella nel carcere di Torino affiliato alla 'ndrangheta calabrese avrebbe finito di scontare la pena nel due mila sedici
Dalle prime indiscrezioni pare che la morte
Sia dovuta a cause naturali a un detenuto quarantenne di origini campane
Più volte in una cella del carcere di Prato presumibilmente per un problema cardiaco ma ancora Torino dopo cinquant'anni a libertà vigilata su uccide davanti ai carabinieri che volevano i portarle in carcere da dove è uscito
Dopo aver ascoltato vent'anni di pena per tentato omicidio e rapina a tossicodipendente sieropositivo lavorava come magazziniere in una cooperativa
In carcere aveva recitato per il film tutta colpa di Giunta protagonista Luciana Littizzetto il regista
Davide Ferrario a Napoli Francesco trentaquattro anni detenuto nella sessione transessuali del carcere di Poggioreale
Si è ucciso asfissiante così con il gas della bomboletta dati in dotazione i detenuti
Per poter cucinare in cella ma la Spezia IVA ventidue anni
Si è impiccato in cella la notte del cinque settembre è stato soccorso quand'era con invita moribondo ma le sue condizioni erano subita apparse gravissime ricoverato al centro di rianimazione dell'ospedale non è sopravvissuto
Ed è stato dichiarato clinicamente morto dopo tre giorni di coma a Pisa un tunisino di trentatré anni accusa problemi respiratori dolori polmonari viene ricoverata il cento clinico la sua situazione peggiora
Si dispone il trasferimento in ospedale muore in ambulanza prima di arrivare al pronto soccorso a Napoli Giuseppe sessanta anni
Prima accusa dei forti dolori al petto in infermeria agli dando un antidolorifico noi mandano in cella dopo un paio d'ore
Questo detenuto Giuseppe a un nuovo malore ritiene si chiama l'ambulanza muore durante il tragitto verso l'ospedale
Molte di queste persone sicuramente erano personaggi assai poco raccomandabili invito è possibile che abbiano fatto tutto quello per cui erano state carcerate possano ha fatto anche di più
E alcuni di loro chissà forse sarebbero morti anche se invece di trovarsi in cella si fossero trovati in stato di libertà
Il fatto è che sono molto in carcere in una struttura dello Stato quello Stato che privandoli della libertà si è automaticamente reso garante responsabile della loro incolumità fisica e psichica
E sono invece volti in attesa di un'ambulanza che non arrivava o perché per disperazione si sono tolti la vita sono centoventicinque delitti che si sono consumati dall'inizio dell'anno centoventicinque delitti impuniti
Buona giornata sia buona fortuna