Intervista ad Enzo Scotti sullo sciopero totale di fame e sete di Marco Pannella contro la decisione della Corte suprema irachena di condannare a morte Tarek Aziz

Sottosegretario
Questa vicenda del della condanna a morte di Caretti Careca Zizza e l'iniziativa ma non violenta di sciopero della sete di Marco Pannella che fa seguito nei ad un'iniziativa di sciopero della fame che Pannella aveva intrapreso per la verità
Sulla guerra in Iraq
Beh primo la posizione
Italiana direi perché non è solo del Governo e tutta nel direzione
Di un invito pressante e forte alle autorità irachene perché non
Si proceda sulla strada a della impiccagione di interessati questa è una posizione ferma
Che si sta sviluppando in raccordo con i nostri alle attivo orpelli
E quindi con l'Unione europea ma del Governo italiano in modo specifico
Su questa base Pannella e sempre coraggioso e forte
Lancia
Sfide continue
Su questo vorrei invitarlo fu con l'amicizia che vi legga a lui
A desistere e
A
Sostenere l'azione che tutti insieme facciamo
Perché non è solo colui siamo insieme con lui in questa azione poi
Tutti i problemi del passato futuri li lasciamo in questo momento fuori
Ma credo che Pannella debba
Prendere atto che c'è un impegno forte tra il nostro Governo ma direi del Paese intero su questo punto io credo che
Forse ad horas anche il Parlamento nella sua unità esprimerà
Una
Posizione e quindi
L'obiettivo che si era posto di coinvolgere
La opinione pubblica le istituzioni del nostro Paese su questa battaglia credo che l'abbia raggiunto