Redazionale: la crisi del Governo Berlusconi e il Quirinale

Se oggi il Governo si sente più sicuro dei propri numeri in Parlamento molto dipende dall'esito dell'incontro tenutosi due giorni fa al Quirinale del Presidente della Repubblica Napolitano e presidenti di Senato e Camera
In quel vertice durato poco più di un'ora sembra infatti essere cambiato il clima di una crisi che almeno fino a quarantotto ore fa sembrava irreversibilmente avviata verso l'affossamento dell'Esecutivo almeno nell'Aula di Montecitorio
Nella tarda istanza del Quirinale invece è accaduto che il Presidente Napolitano dopo aver accolto il proprio ospiti averlo ricordato quanto fosse importante assicurare un sì alla Finanziaria con tempi certi al massimo entro i primi dieci giorni di dicembre
E lasciati soli l'uovo di fronte all'altro a decidere il calendario parlamentare della crisi che a quel punto
Non poteva che prevedete il foto contestuale seguendo così un timing diverso da quello che avrebbe invece suggerito il tre posti dove la mozione di sfiducia depositata dal PD alla Camera prima di quella al sostegno del Governo
Depositata al Senato dalla P.D.L. anzi addirittura adesso i deputati conosceranno l'esito della votazione al Senato prima ancora che inizi la chiama per la fiducia di Montecitorio
Forse Fini non se l'aspettava di fatto il come se avessero scritto il calendario del Parlamento non me le conferenze dei capigruppo farlo notare dallo staff del Presidente della Camera
Direttamente al Quirinale dove in sostanza fine dovuto prendere atto che la situazione è cambiata
Sul Colle fanno sapere a Montecitorio non manca la consapevolezza sulla criticità del momento e tuttavia rispetto a quando lo stesso Capo dello Stato aveva fatto capire di avere anche consultato le personalità più illustri proprio per parlare delle prospettive di una crisi economica
L'ultima settimana sembra essere cambiato qualcosa qualcosa che ha fatto tornare un'espressione più serena sui volti di ministri e deputati di maggioranza nei giorni scorsi decisamente tesi