Rita Bernardini è ospite di Matrix. tema della puntata: Fine vita, diritto di scelta?

Buonasera
Buonasera e benvenuti a Matrix si parla molto spesso è spesso anche a sproposito della questione
Del fine vita dell'accanimento terapeutico dell'eutanasia c'è una grandissima sensibilità su questo argomento un argomento tornato recentemente alla ribalta grazie anche alla fortunata la popolare trasmissione di Fazio e Saviano vieni via Cornedo mediatori hanno scelto di dare
Spazio alle vicende di raccontare le vicende di Piergiorgio Welby di
Eluana Englaro dando spazio ai loro familiari e in qualche maniera anche difendendo le loro scelte altre trasmissioni anni invece
Scelto
Di far parlare soltanto il diritto diciamo il diritto alla vita da questa sera
Cercheremo invece di mettere a confronto queste due posizioni certi che su un tema così delicato è inutile dividersi fra destra e di sinistra fra la hai ci e credenti noi pensare invece che sia innanzitutto necessario di capire meglio tutte le posizioni quali sono le scelte qual è il lavoro
Dei medici qual è la difficoltà che i i genitori anche i familiari delle vittime affrontano tutti il giorno in tutti i giorni e poi anche in qualche maniera forse trovare
Una una una un spazio di incontro un un terreno comune e condivido per e condiviso su una questione così
Così delicata allora lo facciamo con un parterre davvero eccezionale
Benvenuto innanzitutto ad Alberto Zangrillo buonasera
Lei è il direttore del Reparto di Terapia intensiva
Generale cardiovascolare all'ospedale San Raffaele di Milano
E anche il medico di Berlusconi lo possiamo dire Gian dobbiamo Matrix in qualità leggersela però appunto viene anche ad come autore di una di un libro che esce
Che esce a giorni rianimazione tecnica e risentimento vedremo anche se cosa dice questo libro benvenuto anche ringrazio Marino buonasera
Il mondo
Senatore del quindi Presidente anche
Della Commissione di inchiesta sul servizio sanitario nazionale accanto lui cioè Rita Bernardini buonasera resterà
Deputata radicale della quindi
Accanto a quest'ora da Grillo Paola Binetti buonasera deputato dell'UDC
Mi è venuto anche Fabrizio Rondolino buonasera giornalista e scrittore
Siamo di
Il campo libertaria possiamo dire così insomma
Accanto lui è un collega dell'avvenire buonasera Pino ciò rossonero
In collegamento da Milano tre Fabio Cavallari buona sera giornalista e scrittore
Dico anche il libro vivi storie di uomini e donne e più forti della malattia allora dicevo che il dibattito
Sull'eutanasia il dibattito sul a fine vita ritornato ribalta non soltanto
Grazie anche alla trasmissione di Fazio e Saviano ma anche recentemente dopo il suicidio di Mario Monicelli che si è tolto la vita saltando da una finestra vediamo i dettagli di questo
Di questa storia e poi ne parliamo subito quali studio
Se n'è andato liscio questo chiamiamolo produttiva manifestazione forte della sua personalità con un
Presto avremo lo scotto di voluto
Che c'è bisogno di aspettare con queste parole venati da una profonda commozione il Presidente Giorgio Napolitano ha ricordato Mario Monicelli il regista dei soliti ignoti la Grande Guerra amici miei si è suicidato il ventinove novembre
Aveva novantacinque anni e un tumore allo stadio terminale da alcuni giorni era ricoverato all'ospedale San Giovanni di Roma era magrissimo e quasi cinque il suo fisico era irrimediabilmente devastato ma la sua mente lucidissima rifiuta rapidi visite degli amici perché non voleva che lo vedessero sono parole sue intubato come un robot cretino la Perben non gli era mai venuta meno messi Rattle cito il suo carattere a show insolente e sfacciato invece gli infermieri del reparto in cui era ricoverato raccontano di averlo visto sempre sorridente e con la battuta pronta
Il pomeriggio del ventinove novembre Mario Monicelli lo ha trascorso assieme alla moglie chiara patrocini verso sera la sollecitata dal NARS nel
è rimasto solo come aveva chiesto nella sua cameretta al quinto piano dell'ospedale San Giovanni atteso che passasse l'infermiere ah somministrargli medicine erano le venti e trenta quindi si è alzato dal letto
E con un passo barcollante di un vecchio ridotto a pelle e ossa
E la risolutezza di chi si è sempre considerato unico artefice dalla proprietà
Si è affacciato al balcone che si è lasciato cadere nel vuoto
Un volo di oltre quindici metri che ha ucciso sul colpo
Se un suicidio lascia sempre sgomenti figuriamoci quello di un uomo ormai centenario eppure suo gesto ha suscitato dolore ma non sorpresa in chi lo conosceva bene in chi sapeva del suo desiderio di decidere fino in fondo della sua vita e quindi anche dalla la morte
In chi ricorda come nei giorni del caso Welby il maestro ripetesse se fossi costretto a una vita che non è vita la farei finita anch'io come già il Capo dello Stato
Anche il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta ha sottolineato che di fronte un suicidio ci vuole rispetto
A Montecitorio la commemorazione di Monicelli il primo di dicembre si è trasformata in un'aspra discussione sul fine vita sul diritto di scegliere quando e in che modo interrompere la propria esistenza
Particolarmente acceso lo scontro tra radicali Rita Bernardini e Paola Binetti dell'UDC quest'Aula dovrebbe riflettere
Su come
Alcune persone che non ce la fanno veramente più sono costrette
A lasciare la vita
Anziché
Poter morire magari con vicino ai propri cari
Con
Il metodo della dolce morte durissima la replica della direttiva questi sono uomini
Sperati
Non solo un gesto di libertà
è un gesto di solitudine è un gesto di smaltimento è un gesto che condanna tutti noi un giudizio quello della Binetti che è stato contestato sia dalla famiglia che dal medico personale di Monicelli
Concordi nel sostenere che il regista non si sentiva
Non era assolutamente abbandonato
Il suo secondo il medico è stato un gesto razionale
Compiuto da un uomo che non ha voluto far ricorso alla strada più facile ipocrita
A una pillola letale che in alcuni casi si prende di nascosto
Perché nella sua vita ha sempre rifiutato di sotto e oggi
Insomma secondo che gli è stato più vicino Puricelli ha dato un estremo esempio di coerenza
Anche per Walter Veltroni il regista ha vissuto e non si è lasciato l'Italia non si è lasciato morire
Ha deciso di andarsene
E ha aggiunto l'ultimo atto della sua vita gli assomiglia parole che hanno provocato la reazione del Ministro Gianfranco Rotondi preoccupato punta rimessaggio possa essere travisato interpretato soprattutto dai giovanissimi comune elogio del suicidio
Mentre il progetto di legge sul testamento biologico e sempre fermo Montecitorio viene da chiedersi
Se il geniale regista che non amava ipocrisie sotterfugi avesse potuto chiedere un'iniezione letale avrebbe scelto di morire gettandosi nel vuoto
Un applauso
Al maestro Mario Monicelli
Allora decidere come morire è una forma la forma di libertà Zangrillo
Ma guardi io sono piuttosto impreparato discutere del del caso specifico perché di mestiere faccio altro
Ho le mie idee credo che
La interpretazione che è stata data questo gesto sia
Comunque arbitraria perché nessuno realmente può pensare
Di saper interpretare correttamente quello che è passato nella testa di questo
Di mestiere io faccio rianimatore quindi in qualche modo sono proprio l'opposto ecco cerco sempre con il metodo e con giudizio
Di interpretare quelli che possono essere i segni di cedimento psicofisico che possono portare a conseguenze estreme come questi
Per cui io questa sera cerco appunto di rimanere in un ambito molto tecnico e credo che sarebbe veramente azzardato da parte mia cercare appunto invece Ted entrarmi un ambito che più psichiatrico e per una partire quindi la disciplina
Marino abbiamo sentito anche presente repubblicana che dice bariste
A della persona però rispettare la volontà non significa significa non significa approvare o condannare un gesto
Ma è chiaro che io di fronte a un gesto estremo come quello del suicidio nonno a la possibilità la capacità e ho anche il rispetto di fermarmi devo dire che né
Penso di
Di esse una persona fortunata nel senso che nella mia vita mi è capitato di salvare almeno cinque donne che avevano tanto tentato il suicidio prendendo dei farmaci che distruggono
Le cellule del fegato e ho avuto la possibilità di tra piantarla e queste sono tutte vive quindi io rispetto al suicidio ritengo che sia la possibilità di evitare quella persona come ad esempio
In Sicilia o che possa essere
In qualche modo la persona possa è salvata con un trapianto del fegato io l'ho fatto e sono felice di averlo di averlo fatto questo evidentemente è un argomento molto diverso da quello della libertà di scelta rispetto alle cure
Che un'altra cosa e la possibilità così come ha sostenuto un giovanissimo Aldo Moro il ventotto gennaio del quarantasette aggiungendo al nostro articolo trentadue
Della Costituzione un comma un paragrafo detto nel linguaggio diciamo più semplice che dice che nessuno di noi può essere sottoposto a una cura senza il suo esplicito consenso io penso che su questo
Concetto così semplice tutti possiamo
Trovare un semplice accordo ed evitare conflitti e cioè ognuno di noi deve avere la libertà di scegliere fino a che punto spingersi con le cure poi entreremo nel merito appunto di queste di queste cose Binetti lei e l'abbiamo sentita brevemente nel
Nel servizio
A ha detto questo è un gesto di un disperato di una persona di una persona sola poi invece i familiari
Monicelli hanno detto non è vero insomma Stato un gesto procedi a persone che non voleva dire un certo modo ma io ovviamente rispetto sia
La persona Mario Monicelli tanto più
Nelle condizioni che
Ci sono state anche ricordati adesso nel filmato
Di un paziente con un cancro che è stato molto avanzato
E probabilmente con una prospettiva di vita che in quel momento non gli sembrava
All'altezza di quella che era stata la vita e quindi stessa via vissuto
Rispetto anche le parole della moglie eccetera però debbo dirle che onestamente credo che una persona per arrivare a un gesto
Come quello del suicidio compiuto buttandosi dalla finestra non credo che in quel momento sia molta la lucidità che ci conduce
Credo sono convinta che in quel momento subentra Minsk nella coscienza della persona una sorta con i diretti di tunnel di vicolo buio questo lo dico non solo e non tanto per il caso di Mario Monicelli ma anch'io
Nella mia esperienza professionale di medico di neuropsichiatra di
Di tentativi di suicidio li ho visti molti
E io ho visto anche tante volte quel ricorderemo che noi chiamiamo TS tentato suicidio perché soltanto questo il momento in cui in qualche modo è possibile prendere contatto con un paziente che attentato un suicidio e per il quale fortunatamente
Questo ci che non ha avuto l'effetto che magari li avrebbe immaginato l'ho visto in moltissimi di questi pazienti quindi nella narrazione che loro stessi mi fanno il l'aspetto profondo del dolore a volte della depressione della incapacità di a vedermi orizzonti sereno davanti a sé
Ed è per questo che io credo che nella ragione che spinge a gesti estremi ci siano anche una sofferenza estrema dentro
Bernardini se posso sintetizzare quello che ha detto alla Camera praticamente vige se Monicelli avesse avuto un modo diverso per togliersi la vita avrebbe fatto un gesto meno drammatico che
Lasciarsi dalla finestra magari avrebbe potuto vivere quegli ultimi momenti serenità assieme alla famiglia
E per una scelta profonda che gli aveva fatto
Io non mi sento come
Si è sentito fare l'onorevole Binetti di giudicare
I familiari dicendo loro che il nuovo anno assistito fino all'ultimo
Assolutamente non mi sento giudice non posso giudicare perché perché nel corpo
Nel corpo di Mario Monicelli c'era Mario Monicelli al vivere quelle condizioni ora dopo ora minuto dopo minuto
Poi lì i rapporti personali le relazioni e quelle sono importanti è chiaro per la vita di ciascuno di noi ma come Piergiorgio Welby è stato ricordato questa sera in quel parco che addirittura rispetto a
Monicelli non aveva la possibilità
Di buttarsi dalla finestra perché era letteralmente lui diceva io sono ostaggio del mio corpo e guardate che
Spesso queste persone che sono sull'orlo del suicidio perché non sopportano più quelle condizioni come quella di Piergiorgio che non riusciva a muovere i più muscolo
Sappi ricchi c'è una via d'uscita che può essere quella l'aborto coltura la chiamava giustamente Piergiorgio
Può essere motivo per vivere più a lungo ma il caso di Monicelli effettivamente per per quel perché le possiamo sapere noi quindi senza entrare
Come vi è troppo nel merito delle vicende familiari e personali
E in caso di morte assistita dunque anche se assistita malamente
Cioè di una malattia terminale che il paziente decide e di sua volontà di indi interrompa ad un certo punto ma ben sapendo che questo punto
Precede di pochissimo il punto naturale
Naturalmente poi ricostruttiva cosa questo pochissimo può con le tecniche non nel caso di Monicelli ma nel caso di quelli invece sì con le tecniche che la scienza oggi a e un pochissimo che può dilatarsi un giorno e mese addirittura anni
E quindi entriamo nel tema immenso del fine vita cioè di quello Stato intermedie o no tra due
Tanta due cose che conosciamo relativamente bene la vita e non me la morte mentre invece questo stadio intermedio in realtà circola sottesa a scoprire faccio abbiamo utile due esperti che ce ne parleranno già ce l'ha
C'è chi ha descritto il gesto di Monicelli come un gesto di coraggio
Altri mi si direbbe il coraggio sarebbe stato affrontare invece fino alla fine la malattia
Ma è tanto grande dolore
Parlare di Monicelli per me è un mito quindi io ho proprio anche una difficoltà personale soggettiva io non so se è un grande coraggio o no suicidarsi lanciarsi non da un balcone
So che tanti e tanti anni passati a frequentare disabili gravissimi malati terminale assolutamente terminale che poi di solito una settimana dopo
Mi hanno insegnato che che a mia volta
Io insegno ciò che io insegno mio figlio e ai ragazzi con i quali
Poco o che farebbero per altre ragioni la tenacia
La lotta
Mi verrebbe da dire il buon combattimento non ne faccio una cosa confessionale faccio non lo so umana
Quando le cose vanno bene siam tutti Guerrieri quando le cose precipitano dobbiamo insegnare ai nostri ragazzi ad essere Guerrieri
Allora noi abbiamo citato il caso di Piergiorgio Welby vediamo insieme l'intervento della moglie Mina a vieni via con me sentiamo
Tu stasera non piangere
Sono stato bene contenti
E tu
Io ho risposto io sono stata felice
Non essere triste
C'hai tassa
Il Calibano deve andare avanti
E la lotta per l'eutanasia
Con i radicali
Dove dovrebbero persi pari anche altri
Morire non è uno scherzo
Quando sarò morto fate quello che volete
Pensa al mamma
Questa sera sarà meglio
Che non mettere tali più da mangiare
Dammi solo dell'acqua
Prima che vengono tutti rinfrescarmi inviso
E a Marco Pannella
Vecchio vessazione ti voglio bene
Poi
Quelli
A una richiesta no le chiedo di ascoltare valeva sentire nella primavera di invalidi
Quindi la ricerca il disco
L'avevo sì sempre lì allo stesso posto e non lo non lo vidi
Non l'ho trovato
è andato lui disse
Metti Boccuzzi l'anno
Continuiamo
Elettropompe sbigottito sì il primo che vini lo presi era un doppio
Presi un a casaccio lo misi nel mangiare
Dischi nel giro di sì giradischi
Che cosa ho ascoltato esistono tornai a enti esistenti obiezione quest'anno pensiamo ai conti
Ho letto bene tutta la vicenda di Piergiorgio Welby se non sbaglio lui
Con la moglie siamo messi d'accordo o no dicendo se un giorno dovesse capitare un accordo che non posso decidere per favore
Staccato la spina poi verremo anche questo termine staccare la spina che purtroppo utilizzeremo molto questa sera però è un termine forse un po'troppo crudo anche forse non reale vero professor Zangrillo questo quest'idea che uno basta caraffe non è semplicemente un gesto di questo tipo però
Se non sbaglio siamo messi d'accordo così però al momento in cui tutti poi si è ritrovato in quelle condizioni minano la
Non ha compiuto questo gesto quindi un conto è teorizzare che bisogna assisterli è un conto e poi compiano questo gesto io vorrei soffermarmi innanzitutto su questo su questo
Ma per i bambini Ciani certo perché i rapporti che abbiamo con gli altri sono evidentemente fondamentale
E infatti Piergiorgio Welby che aveva una grande ironia visse mai fregato
E ed è riuscito a vivere per tanti anni dopo attaccato a quella macchina proprio perché c'era questo rapporto profondo di amore
Con Mina Welby però lui che cosa da un certo punto dagli anni due mila
Lui ha cominciato ad Abu ad avere le idee chiare cioè nel senso che ha detto il io voglio portare avanti
E poi mi scrisse personalmente un in An Caravita questa battaglia per
L'eutanasia siccome troppo coraggiosa la potete fare solamente voi radicali cioè per Lugli era importante
Putin il sapere nato per vivere più a lungo il momento in cui poter decidere che proprio non ce l'avrebbe fatta più
E guardate
Lui se andate a leggere quello che scriveva scriverà delle cose
Quando ha scritto anche al Presidente della Repubblica con uno un'ironia anche per la sua condizione
Ma come del resto ha scritto anche e ha detto attraverso Radio Radicale Bonicelli quando ha detto guardate che sull'eutanasia si potrebbe fare un film bellissimo
Di quelli che ho fatto io di con media e italiana dove si potrebbe raccontare anche cori con ironia queste persone che stanno intorno e che ti vogliono e pensava Piergiorgio far vivere per forza
Quando tu
Non vuole non lo so porti più perché lui ha resistito tantissimi anni in quelle condizioni quarantotto punto detto poi a un certo punto ha detto basta questo e non dare naturale poi non dare
Diritto a questi pazienti un certo punto
I dire basta o la scelta di dire basta
Intanto perché mi sembra una cosa che dalla stessa narrazione che è venuta fuori queste battute sia nelle battute che abbiamo visto la registrazione sia nelle cose che ha detto
Rita Bernardini si vede come c'è una cultura che crea intorno a questi pazienti
Come dire una specie di cintura avvolgente che rilancia continuamente una motivazione a farla finita cioè c'è una cultura e ben sia nel nella dimensione dei radicali presenti accanto a Piergiorgio come l'elogio affettuoso che Piergiorgio fa di Marco Pannella
Siano anche però all'affidamento della battaglia per l'eutanasia i radicali ci dice come davanti alla volontà di vivere di questi pazienti
Esiste un'influenza molto profonda che la fa il sistema di valori di riferimento
Se il sistema del valore di riferimento e quello della volontà di autodeterminazione se il sistema di valore di riferimento ai
Io non ce la faccio più ossei come sostengo io i nomi correggerla questa volontà degli autori tra l'altro noi procediamo però se la repressione
Il contesto in cui io vorrei porre non solo la mia vita ma molto naturalmente si pone la vita delle persone in genere
E quello della ricerca della solidarietà e quello della ricerca di aiuto e quello della ricerca di una intesa fatta di condivisione condivisioni che giunge fino all'ultima tappa perché è vero
Che
Piergiorgio dava come senso alla sua dignità testimoniare una battaglia per l'eutanasia non avrebbe quasi avuto senso la sua vita
Se non fosse terminata con un gesto in cui lui riaffermando la sua volontà
Ride affermava anche il senso della sua battaglia che Giorgio guardi morto con questo gesto naturale sappiamo tutto andato Riccio viali alle gli ha fatto questi indizione eccetera eccetera parliamo anche all'estero chiamo anche che accanto a Piergiorgio
C'erano due medici
Venti dal vento apposta
E che se non fosse riuscito l'intervento di Riccio sarebbero intervenuti loro in una misura attiva
A provocare la morte di Piergiorgio cioè quella morte era una morte annunciata che è arrivato il momento in cui tot debba avvenire perché dovrà avvenire per dare senso a una battaglia radicale
Doverli la per dalle senza una battaglia perché almeno andiamo Antonio in prima persona perché non li conoscerà Piergiorgio la sua qualità di persona che aveva responsabilità anche nella politica
Perché non vuoi conosceremo fusioni voi comunisti glielo dico così come autografo show io gli riconosco il ruolo politico e l'uomo politico di Piergiorgio
è il ruolo politico radicale cioè e il ruolo politico di una battaglia che pone cioè Piergiorgio Johnstone già collaudate al messaggio politico con ruoli sembra Alain Prost privati no no no no no e allora volevo Franco Grotto quotidianamente il contesto in cui ognuno di voi ci trova in condizioni che possono essere difficili che possono essere drammatiche
Si può
Coloro che ti son intorno sono coloro che sostengono che l'attuale ma taglia la battaglia per l'eutanasia la battaglia di libertà è una battaglia di terminazione indubbiamente si crea un effetto
Chiamiamolo pure di condizionamento comunque un effetto di convergenza se viceversa attuali
Intorno a te una cultura diversa
C'è una cultura della solidarietà che è una cultura della relazione che è una cultura che ci aiuta a dare senso a quello che stai facendo
Grazie essi tipo di difficoltà possono prenderne una piega livelli o io credo che un'altra concesso un po'più a lungo
Grazie ha vissuto più a lungo proprio grazie a alla possibilità che appunto di lottare
Sarebbe sicuramente morto per intero l'analisi ha avuto io credo che questa possibilità di essere forse l'unico in questo in questo gruppo tra questo gruppo di persone che ha avuto l'opportunità anche l'onore
Quattro giorni prima anche Piergiorgio si spegnesse di incontrarlo incontrato una sola volta di avere una lunga conversazione di due ore con
Piergiorgio una conversazione nella quale
Tra l'altro lui ha dimostrato questo senso dello humour che molti che lo conoscono
Raccontano
Il professor Zangrillo stime saprà certamente condividerà questo mio pensiero spesso entrando in una rianimazione
A un paziente che ha un ventilatore il solo riflesso che ci sia questa macchina che lo aiuta respirare ci porta alzare il tono della voce perché pensiamo che magari non senta bene perché pre intese il farmacie
Piergiorgio io non me lo dimenticherò mai mi ha guardato a un certo punto perché Orsato nel parlare intorno alla voce mi disse
Guarda che
Sono paralizzato ma non sono sordo oppure e non mi dimenticherò mai questa espressione quindi come stranamente lucido lucido incosciente angosce quello che stava accadendo nelle celle avrebbe fatto lì col con lo spirito di convincerlo
A farsi sedare per una notte a pensarci ancora insomma invece questo ma ci aveva pensato nove anni e aveva deciso che quelle terapie per lui erano sproporzionate non li voleva più
E questo per chi si occupa di medicina cade ogni giorno ci sono persone che un certo punto
Rifiutano la chemioterapia ci sono persone che non si presentano più al centro di emodialisi e si lasciano morire in quel modo perché
Decidono
Che hanno la libertà di scegliere rispetto a delle terapie che anche se sono terapie ordinarie
Ma per loro sono diventate sproporzionate nella storia della cristianità anche recente c'è una figura Tena ancora se alcuni di noi lo ricorderanno il Patriarca di Costantinopoli
Vestito tutto di nero in quelle foto con Paolo sesto che si rompe il femore non era
Così anziano da non poter essere curato e siccome era una personaggio così importante gli dissero che l'avrebbero trasportato con Elio ambulanza Vienna per essere operato e lui disse
Io voglio soltanto l'ostia e non voglio più nulla e dopo un po'di giorni si spense penso insomma che una libertà di scelta che non possiamo togliere alle persone credenti o non credenti non c'entra nulla
Cavallari le voglio leggere un un brano di articolo che ha scritto Filippo Facci sua sul libero
Dove lui dice
Non ho mai incontrato una sola persona al mondo neanche una che dopo una lacerante esperienza con una persona cara ridotta agli sgoccioli da una malattia terminale
Non abbia infine ammesso che si
In certe condizioni dieta Rasia si può discutere erano persone segnate per sempre
Non persone che cambierà idea dopo un monologo di Saviano o dopo il suicidio
Di Monicelli
Ma io ho incontrato parecchie persone in questa avventura del libro che ho scritto ho incontrato famiglie tematici
Che quando un malato magari immobile malato dirla con malattie invalidanti come la Locride in Sindrom
Fanno una battaglia quotidiana io vorrei ricordare
Che oggi le ASL sono piene di persone che chiedono il diritto di cittadinanza che vuol dire
L'assistenza domiciliare che vuol dire ricevere gli ausili necessari che vuol dire non doveva diventare dei martiri perché la burocrazia impedisce di avere quello che il diritto
Non vorrei che nelle nostre discussioni che facciamo legittime quanto vogliamo ma dopo ma inserire l'elemento del fine vita come unico elemento a nostra disposizione io vi assicuro che ci sono centinaia di persone e famiglie che combattono estroverso in con
Fatica facendo addirittura di se stessi davvero o un un un modello per poter trovare una soluzione per l'avventura dei propri cari
Non mi piace che si sia usata la vicenda di Monicelli per fare una retorica per fare da sola una retorica sul dolore che poi diventa un viatico per parlare di Ottana ausiliario credo qua che ci vuole
Il rispetto
Ricadenti sarà la pietà cristiana per i non credenti come me
Quella l'attimo di sospensione che si deve avviare per un dolore per un dramma di questo ti fa migliaia di famiglie che spesso chiedono anche i medici di fare sempre qualcosa di più uno quindi non non ci sono solo famiglie
E chiedono faccia quello che può
Ho ritrovato e spesso anche a famiglie richiedono l'impossibile
A volte ne parleremo tra poco a Matrix dopo la pubblicità
Abbiamo discusso di due casi insomma abbastanza uno recente uno un po'meno Monicelli a Welby però sono due casi abbastanza noti dove dove più o meno sappiamo come la pensano i familiari come come la pensano alla stessa lo stesso paziente però
Costosa Grillo vorrei cercare
Di capire che cosa succede
In corsia
Cioè lei per un caso come con livelli come un caso come quello di Monicelli o di Eluana che poi vedremo tra poco ci sono centinaia e migliaia di casi magari che non che non emergono sulla stampa di cui magari si parla si parla meno ecco che cosa succede quando arriva
Un malato
Incosciente anche magari in fase terminale nel suo reparto
Allora innanzitutto
Ritornando un attimo a quello che ho discusso prima ho apprezzato moltissimo il fatto appunto che il senatore collega Ignazio Marino abbia fatto quello fatto cioè un'azione
Per tentare appunto di portare a una sorta di ravvedimento comunque di riflessione più profonda riflessione riflessione più profonda
Jowell difesi quello si riferisce a quello che è stato per l'utilizzo rispondo a sua domanda quello che è sicuramente emblematico di una situazione molto difficile
Molto difficile perché la classica situazione in cui ci sarebbe da discutere sul concetto dell'accanimento terapeutico quello che gli anglosassoni chiamano ci utility e quindi praticamente di quell'approccio terapeutico
Nel quale lo stesso medico capisce appunto che l'azione terapeutica portata non è finalizzata verosimilmente alla guarigione in questo caso appunto era abbastanza chiaro questo quindi questo io credo che sia veramente un argomento difficilissimo
Quello che succede li porta a dire una cosa in cui credo tantissimo cioè io sto assistendo e come me tanti colleghi al fatto che questi temi sensibili questi temi difficili questi temi drammatici
Oramai forse come dice Paola Binetti perché c'è una motivazione recondita
Retrospettiva dietro forse perché invece è naturale che debba accadere così nella società moderna ad una riflessione che forse non avviene sempre i luoghi più adatti
Con tutto rispetto per uno studio televisivo io preferisco queste cose discuterle con i miei colleghi discutere appunto con i parenti dei miei pazienti
E devo dire a quelle che l'Italia perché vuole capire che tipo di discussione avviene con i pareri dire che io per esempio ho sostenuto di essere e qui appunto credo di essere in qualche modo fuori luogo questa sera assolutamente contrario ad un'autodeterminazione che porta a stilare quello che è il testamento biologico per quale motivo ma forse
Sono
Come dire poco incline al al al poi potrei essere accusato di modeste però in trent'anni di vita
Nel dramma dei miei pazienti non mi è mai capitato di avere necessità appunto di appellarmi o a un uno statement giuridico oppure anche peggio a una declinazione politica di quello che è
L'obiettività clinica che vedo in corsia che vedo nelle terapie intensive latrati tesi o non è una corsia quindi io credo sempre molto fino adesso appunto nessuna mia riuscito sia riuscito a convincere del contrario
Che dalla nostra competenza dalla nostra capacità di capire dalla nostra capacità di osservare
Si riesca sempre a trovare una soluzione che è migliore di quella stabilità giuridicamente credo che il costo da puntata possiamo fare degli esempi salutarmi irriguardosi per tornare al al concreto i familiari parenti delle vittime quando vengono da lei
Chiedono sempre la stessa cosa cioè loro curi lo mantenga in vita il più possibile il prima davanti faccia di più faccia miracoli allora una volta dicono
Non lo facesse deve soffrire meglio che la quarta missione a morte ultroneo se valore sull'orlo fatto soffrire rispondo appunto alla alla al alla signora Bernardini
è il nostro principio fondamentale perché la nostra specialità si chiama resisi animazione terapia del dolore
Quindi è indubbio che ciò accada a prescindere dal fatto che ce lo chiedano
Però indubbiamente i parenti sono prima di tutto concentrati sul fatto che il paziente ce la faccia
E che quindi quello che vi è stato proposto prima se si tratta di un posti logico abbia punto un esito favorevole se invece si tratti tratta di un dramma imprevedibile vogliono prima di tutto comprendere conoscere
E noi dobbiamo essere così bravi da fotografare la situazione e cercare appunto di intraprendere nei casi più estremi quel percorso che ci porta a delineare anche un percorso terapeutico
Una strategia vera e propria che ci porti a non fare errori che ci porti hanno nel perseguire l'accanimento terapeutico e che ci porti anche ad una a non abbandonare il paziente quindi dare tutte le chance
Che sono sicuramente necessaria una terapia intensiva
Rilettura aggiunge qualcosa volevo aggiungere una cosa perché è molto interessante capire la differenza che c'è tra l'accanimento terapeutico relativo rispetto della volontà del paziente è una situazione del tutto particolare
Come quella che accade davanti a un paziente che tenta il suicidio nel momento in cui il suicidio
Per così dire non va a buon fine cioè fortunatamente questo paziente sopravvive al suo tentativo
In quel momento
Tutta la struttura sanitaria parlo agli animatori si mette in gioco per cui pur essendo chiara la volontà del paziente mi sono buttato dalla finestra o ingerito di tipi di ho assunto dei barbiturici pur essendo spiana la volontà del paziente
Tutto l'équipe medico opera contro potremmo dire quella volontà del paziente perché fa di tutto
Per restituirlo
Alla vita per restituire alle condizioni migliori potesse salvare riterrebbe salvargli la vita voglio dire che tutta la struttura l'organizzazione di un pronto soccorso di un centro di rianimazione intercetta quella presunta volontà di morire
In realtà come da richiesta d'aiuto
In
Nuda in pubblica con una collegata ad esempio senza parte Ancona e Bari e siamo tutti d'accordo Pato da Rondolino che cosa significa accanimento terapeutico perché io ovviamente mi ricordo ai tempi di quando
C'era papà Giovanni Paolo II non si parlava di accanimento terapeutico addirittura alcuni
Commento ricevano che semplicemente un sondino che mi dava da mangiare davvero era quello pure accanimento
Terapeutico altri sono totalmente di opinione completamente diversa quando inizia l'accanimento terapeutico spesso questo lo si accetta no no ma quando abbiamo avuto prove sorride nonostante una no no ma io chiedo dal punto di vista
L'articolo oggi cominciare i sensi no io non so se ho capito bene mi convince molto quello che ha detto lei professore cioè
C'ho capito bene la famiglia il medico che devono decidere
Perché l'aspetto di questo dibattito che mi spaventa un po'e
E che sia
Come dire che debba essere lo Stato cioè
Ripartiti
Le chiese le maggioranze anche la più grande di tutte le maggioranze a decidere su una cosa
Che invece così e chi per esempio fino a qualche anno qualche decennio fa veniva decisa esattamente come dice professore c'è medico i familiari decidevano
Tutto questo disappunto accanimento tutto utile Cremino Torpedo quando comincia comincia nel momento in cui la scienza costruisce diciamo una serie di macchine di di terapia
Di di di accrocchi per così dire che prolungano intendere non cura ma prolunga l'agricoltura ma prolunga naturalmente in questo prolungare c'è anche una speranza di cura perché nulla vieta che domani
Si scopra il farmaco che serve spesso naturalmente non è così
Ma quello che voglio dire io è che in condizioni normali cioè quando la morte era un fatto più privato che pubblico il malato non andare in ospedale ma rimaneva a casa con i familiari attorno il problema del fine vita spesso e volentieri vi anzi quasi sempre veniva risolto in modo come posso dire empirico ma anche estremamente affettuoso
Estremamente rispettoso senza che si andasse
In tribunale o in Parlamento per avere
A me piacerebbe che si trovasse un modo di trovarsi in una legislazione che devi citasse per così dire cessione ridimensionato dicendogli chiaro cielo non è una scienza coglioni dissentire pienamente spiego anche
Allora io credo che Monicelli potrebbe e per fare un bel film su questo perché perché è l'ipocrisia italiana così come all'epoca dell'aborto
Non bisognava legiferare non bisognava parlare non bisognava dire niente intanto c'erano centinaia di migliaia di aborti clandestini no scusa rilevando dicono no rilevare lo dico alla libera scelta ma la libera scelta
Affidato ah no no ma un prontuario di Casini ma ai familiari al medico esibire alla persona e al Presidente perché ci pare di avere un senso e anche al padre Alberto Maccari salariale straordinari sognare di essere proprietaria con la maglia ricevere il partito della sedici giugno quindi vorrei decidere ritrovarsi mai colto insomma lì con mia moglie non proprio solo solo questo con il nome non è un dettaglio ma se uno deve scrivere e se io voglio dire sì sì sì insieme agli altri anzi uno può ascrivere nel testamento biologico
Io voglio che decide il medico perché io non sono in grado di farlo apriti cielo becera lunedì non arriverà prima capaci di esprimere queste seminario signor rinnovare abbiamo bisogno siamo della stessa opinione mia libera scelta di farlo non farlo
Se io penso che possa avere un'opinione diversa non lo faccio
Parrino ma io credo se ho compreso bene il il ragionamento al professor Zangrillo io o un sincero disaccordo nell'approccio perché
Perché ho lavorato per diciotto anni in un Paese dove una legge esiste e credo assolutamente scheletri negli Stati Uniti io credo assolutamente nell'approccio personale del medico e anche degli infermieri perché infermieri stanno a letto dei
Paziente conoscono la famiglia
E che a un certo punto si riuniscono in quel colloquio che è sempre difficile dolorosissimo con i familiari con gli affetti spiegano tutto quello che è stato possibile fare in quello che si può ancora fare
E dove può eventualmente portare
è un colloquio dove si deve essere preparati a vedere scorrere delle lacrime non è un colloquio facile brancolavo che si può concludere con l'idea di proseguire ancora con un ulteriore terapie oppure anche con l'idea che ulteriori terapie
Sono e non significano solo prolungare l'agonia ad una importante non c'è un un evento che in Italia non c'è
Se si arriva a quella decisione e quindi di sospendere tutto e di lasciare che quella persona si spenga cioè non di farlo morire ma di accettare che non si può impedire la morte in Italia non lo si può documentare nella cartella clinica però devo scrivere perché se lo si documentasse e la documentazione di omicidio sì però questo è una però se lei ricorda bene scolastico la solita Grillo lei non può scrive nella cartella clinica che sospende respiratore automatico non lo può fare io
Io ho tante non lo casomai FS ogni magistrato la o accusare di omicidio sì e lo sa sei collegi si ma non voglio appunto scendere forse scendano in un intervallo tecnico però incontrando impaziente in cui
Non c'è più nulla da fare lo diciamo appunto per farci spiegare cercando di usare il linguaggio più più semplice veramente
In cui abbiamo condiviso con i familiari che siamo entrati uno stiamo entrando se non stiamo attenti nel campo dell'accanimento terapeutico
Non è semplicemente secondo me staccando perché poi alla fine quello è la spina o schiacciando un bottone del respiratore perché ci sono in un malato estremo perché un malato che attaccato respiratore è un malato che ha bisogno di antibiotico terapia
è un malato che abbisogna di un certo tipo di ventilazione che ha bisogno di un certo tipo di ossigenazione
Per bisogno di un certo tipo proprio di come dire di di terapia molto aggressiva se non si troverebbe in quella situazione
Io non ho mai documentati in cartella di avere spento respiratore perché non ho mai spento respiratore ho sempre scritto in cartella
Che si desisteva dal fare delle terapie quali l'antibiotico terapia perché non aveva più senso
Qual è la terapia anticoagulante perché non ha più senso quando la terapia antitrombotica perché lo acuirsi entra un po'le linee riconosce alla gente di questo tipo alla fine non ho bisogno di come dire fare il gesto estremo
Di spegnere il respiratore non è ipocrisia è semplicemente ci torneremo dopo appunto un atteggiamento molto responsabile in cui
Noi riteniamo di cui decide queste cose sono subito che non le sa però però io però le voglio ricordare negli Stati Uniti dove c'è la legge se si ricorda bene un famosissimo caso di Terri Schiavo generale nella nell'aria No no Paroli c'è una legge potevano decidere Gigli familiari nove c'erano Yedioth genitori che hanno un ruolo è stato capito quindi anche la legge non è che io cioè un anche lì cancellato un feto fa
Ma può anche familiari ma visto che oggi io lo chiamo una economie come quella di Terri Schiavo lei sente ogni giorno dagli Stati Uniti zero perché non ho mai della legge quindi non significa semplicemente che dare ma inserita nel Cagliari vicina eppure la sinistra dal Grillo stante anche documentato dai suoi colleghi anestesisti in un bellissimo studio fatto da uno dei principali istituti di ricerca il nostro Paese Istituto Mario Negri
Che i rianimatori nel nostro Paese sospendono le terapie e sospendono anche respiratore ma lo fanno certamente di scienza e coscienza ma decide Dolo dallo da se stessi perché non può partecipare
La persona lasciando dell'indicazioni noi scegliamo tutto nella vita scegliamo la macchina che guidiamo scegliamo il divano che acquistiamo adesso perché non possiamo decidere a che punto invece non vogliamo dell'etere le e vogliamo essere importanti a casa spegne il proposta di sospensione dell'area fino alle nove mesti quello che è quello che si chiarisse eletto vediamo ante un altro caso famoso di sospensione delle terapie quello di Eluana Englaro
Il suo desiderio di libertà rispetto tutto quello che il avvertita come violenza
Chi non lo ha mai conosciuta forse non lo potrò mai compresi
Eluana conosceva nello specifico la condizione che la sorte le ha poi riservato
Il suo non a me ricordatevelo non poteva non essere rispettato fino in fondo
Il one atterranno giovane consapevole informata con idee i principi personali molto chiari riguardo la sua vita
Il rispetto verso se stessi e gli altri era nel DNA di Eluana
Mai avrebbe voluto vivere priva di coscienza e mai avrebbe tollerato ma continua profanazione del suo corpo
Noi genitori abbiamo dato solo voce
Se avesse potuto esprimersi lo avrebbe fatto lei
Ciò solo Tunisi occupato parecchio di questo caso di Eluana Englaro è scritto anche un libro insieme amici a della spia la collega di avvenire
Ascoltando col abbiamo spese ora cementato Soltan Grillo il papà di Eluana se comportano solamente diversamente maniera potente diversi rispetto ai tanti genitori familiari che lui incontra tutti i giorni
Non era questa sera mancano alcuni pezzi del nel dibattito mi spiego si parla di sovranità assoluta
Dell'autodeterminazione voterò decidono i medici decidono i familiari ci si dimentica intanto che il consenso deve essere attuale è informato Piergiorgio Welby poteva esprimerlo
Allora io ho già perdonare Alessio conteso avere accostato Novara Piergiorgio come lo contesto sempre perché una parlava l'altro no
Ha ragione una parlava l'altro no una non era malata era una disabile gravissima in diciassette anni di stato vegetativo prende complessivo mente nemmeno consecutivamente due mesi di antibiotico Piergiorgio Welby viveva grazie ad una macchina situazione diversa
Spegnere quella macchina Piergiorgio è morto
Credo che vadano finalmente dette alcune verità su Eluana
Intanto ci sono almeno cinque prima che Contini posso dirti l'accostamento di quel via duale proprio per cercare di differenziare i vari casi cioè che non esiste un caso sul quale si popolari scrivere una legge e avere un dibattito e arrivare sempre
Alla stessa conclusione pochi casi sono diverso che spesso non si è voluti fare delle due diversi chiaramente scusa opera una distinzione molto nel contempo le barche un conto è un pazzi perché può esprimere la propria Mione dice io anche se questo intervento chirurgico mi salverà la vita non mi voglio sottoporre a questo intervento chirurgico un conto è una persona
Che ha o non ha la possibilità di lasciare dell'indicazione Eluana cose diverse IPA così sono certamente cinque in realtà sono molto molto di più testimonianze di amici e amiche di Rwanda che sostengono il contrario ne faremo sentire una fra poco
Intanto c'avevano dipinto tutti Eluana come una donna declassata ci hanno detto che pesava scrissero i giornali
Che pesava meno di quaranta chili che aveva sul volto Corriere della Sera che aveva sul voto le piaghe da decubito che vengono succedere dei vecchi bene
Parte la sua documentazione clinica precedente anche del suo neurologo il dottor De Fanti che la seguiva dal novantacinque ci sono le carte dei medici legali cito testualmente Eluana momento dalla morte pesa cinquantatré chili e mezzo
Cito ancora testualmente la cute di Eluana e liscia rosea ed elastica
E non piaghe da decubito
Qualche altro dettaglio racconta
Pertanto
Qualche altro dettaglio c'è stato detto che è stato fatto tutto nella piena legalità l'autorizzazione dell'ASL o di Udine al ricovero di Eluana Englaro
Viene concessa cito anche qui testo contestualmente perché l'umana venga curata e va inserita socialmente
Il quadro è diverso da quello che ci hanno voluto fare apparire non entro nel merito delle scelte ognuno io faccio il connesso alle opinioni non mi interesso neanche la mia quando lavoro mi interessano i fatti infatti sono stati molto diversi da quelli che ci hanno raccontato
Dal punto di vista legale il caso di Eluana Englaro è una follia giuridica in questo Paese esiste un reato penale esitiamo omicidio di consenziente nel momento in cui lo stesso consenziente incapace
Viene equiparato all'omicidio volontario io faccio un esempio banale
Se io dico questa sera voglio lasciare al senatore Marino la mia macchina se io stasera un incidente muoio non ci sarà un giudice che le darà la mia macchina bene
L'autorizzazione a morire per Eluana Englaro è stata concessa non a caso scrivono presunta concessa cioè
Su ciò che hanno raccontato di degli atti siamo arrivati alle fully e devo dire da parte dalla Corte d'Appello di Milano che per capire se l'one poteva essere favorevole o meno a vivere in stato vegetativo su questo voglio sarebbe da discutere
Cerca di capire se Luana piaceva andare alla scuola con le suore umorali cioè istruzione dell'ITIS assurdo la ricostruzione della
Volontà di Eluana cioè non è che è stata fatta così è stata lei sa bene avviene lei sa come è stato fatto esigua invece contraddittorio prossime ore amministratori più la Corte d'appello non far nulla ci sono e del monumento quello che le viene detto allora ci sono due genitori
Non chi l'ha vista aula frequentata per un periodo ci sono due genitori che hanno
Comunque il sud questo trova il bassa legame commerciale non c'è questa persona per diciassette anni rimane non ha mai preso conoscenza
Questa persona per diciassette anni noi la vediamo così a questa persona per diciassette anni
Denis da ballare tutti i giorni
Doveva fare i suoi bisogni e veniva aiutata in questo cioè la sua vita era completamente sconvolta ma gli ha chiesto ad Eluana Englaro come alleluia sapere
Che Noiret Englaro avrebbe voluto rumene motivo nelle condizioni nuvoloso io merci dovessimo mentre si scusano assente cerimoniale cerchiamo di conservare e noi andiamo avanti
Per esporre hanno sempre un angolo alle linee editoriali immaginabili qual è l'altro noi facciamo parlare invece le persone che hanno testimoniato visto che lei lecite un'amica di Eluana che non si vuole cominciando a fare riconosce che ha testimoniato anche
In in tribunale per quanto riguarda la volontà o quella che alla presunta volontà di Eluana sentiamo
Eluana eravamo
Ma era piena Gussoni e la sua adesso era tutto un c'era avremmo avuto piacere devo faremo un sacco di cose poi c'è sposteremo al Paese
Tutto sempre positivo ovviamente
Tutta molto a lei nel suo era era una persona
Molto molto molto positiva trasmetteva molta positività
A me sembra che
Da degli episodi che gli atti più toccato il punto è la storia di questo servizio di questa Alessandra che hanno avuto un incidente ed era rimasto in coma giusto sicché l'esempio che è toccato
Io dico sempre che è quello che mi ha toccato è
è stata la sua reazione nel senso che virgola la reazione di Eluana perché quel giorno io l'ha spinto a Bergamo doveva venire da me il pomeriggio
Io mi ricordo che lei è arrivata a metri cento mi che chiara andati in tilt accendere una candela
E per chiedere che che questo suo amico morisse e ora armi ricorda che la mia reazione era stata un po'debba sbalordita perché atto non prendi per perché lui Maria possa guarire reni dice no no perché insomma per lei erario era inaccettabile insomma nei questo era il lei adesso che si era stato quello meno Anagni era così Eluana non era una persona con cui potenziale vari attacchi
Posso da Grillo sentendo anche questa testimonianza siete nati il dibattito fra l'altro solare Bernardini perché secondo lei
E l'umano da continuare a vivere
Ma
Non mi arrogo il diritto di come dire prendere una decisione in merito semplicemente sulla base di quello che ho sentito questa sera no però hanno ignorato il malato di alla questione giuridica ma fra le sue tenuta delle volevo precisazioni però fa cioè la parte scientifica lei la figlia di medico che allora prima di per perverrà probabilmente dal tre siamo molto in sintonia dal punto di vista culturale quindi dobbiamo dibattere un attimo io volevo tranquillizzare tutti io non ho mai come dire staccato il respiratore non ho mai spento respiratori
C'è modo e modo appunto di procedere diciamo eticamente ma non eticamente modo ipocrita eticamente
Allora
E lo Anna da quello che ho letto perché appunto non ho avuto la fortuna di conoscere il caso personalmente erano stato di vegetativo persistente
Quindi era dotata di quella che in gergo scientifico si chiama doverne esse quindi stato di vigilanza che vuol dire tenere gli occhi aperti non seguire il modo finalizzato
Le cose che mi capitavano di fronte
E tossire deglutire
Non aveva la consistenza quindi la coscienza
Allora la scienza
Mi sembra strano capisco che parlare di diciassette anni in questo Stato possa rappresentare rappresenta un macigno ne abbiamo il massimo rispetto
La scienza non ancora stabilito anche se appunto non esistono come dire casi documentati in tal senso in senso contrario qualcosa stabilito se questo Stato fosse debba essere considerato in assoluto irreversibile
Ci stanno facendo dei lavori di risonanza magnetica funzionale perché un conto è la fotografia di quello che accade nel nostro cervello
è un grosso punto interrogativo un conto è quello che Agathe accade funzionalmente anche nel nostro istituto pubblicati sul British Journal o neuropsicologica al al mestizia
In comune a bambini immaturi quali sono i neonati
Semplicemente facendo ascoltare della musica si attivano delle parti importanti della corteccia cerebrale che sono quelle deputate alla Consulta essa
Mentre invece
In bambini sedazione profonda per manovre per esempio diagnostiche come la stessa risonanza di tre anni o meno
Semplicemente il far scontare attraverso le cuffie una favoletta
Risveglia questi bambini dal punto di vista funzionerà meglio a nazionale io poi vorrei dire io poi vorrei dire però debba lo deve consentire perché è la cosa a cui tengo maggiormente qualcosa sulla dinamica con cui poi il caso si è risolto
Insomma niente io posso fare allora facciamo così una cosa è auspicabile un'analisi votarla segna Spezia per un paio di minuti e poi torniamo ancora sul caso non abbiamo ancora tanto tempo e il dibattito importante non voglio fare fretta nessuno tra poco ma testo
Senatore qualora mi preoccupa di di questo dibattito su un sono due passaggi uno
Se ci fosse stata la tv al tempo della penicillina voi adesso avremo fatto un dibattito dicendo la penicillina si non si deve poter morire di broncopolmonite è chiaro che come dire estremizzo ma è chiaro che il principe quello una volta come dire praticato il forellino nella diga rischiamo che la diga venga giù
Seconda una domanda che come faccio se lei incontra è una persona più sono certo che risponderà serenamente perché siamo proprio potranno
Se lei questo Seves per cui
Con la sua macchina passò su un ponte confermo quello che so scavalcando il parapetto in nome del suo principio di autodeterminazione
Tira dritto io francamente mi prendeva cerco risolvono alle Regioni solo a questo settore lo fa avere valore non ci piova autodeterminazione vale parallela sguardi guardi che o quando ma non ha lo stesso allora una risposta rapida se se se ho salvato delle persone stando con le mani nel sangue per dodici ore per un trapianto di fegato perché aveva tentato suicidio è chiaro che è molto più facile tira giù uno dal parapetto che ora è chiaro che è chiaro che lo farei però
Quello che io sto cercando di dire
E che secondo noi vogliamo chiarire anche che è una legge che volete che volete voi non è una legge che autorizza la Sicilia una assoluta è una rete che apprezzo per scegliere come uno con un calendario c'è già io sono entro le quali Fornasari Polimeno nozione di famiglia sono contro l'eutanasia sono contro suicidio assistito però penso che rispetto alle terapie che ognuno di noi buone o non vuole
La scelta sia della persona oppure delle persone che amano quella persona questo Chiarotto so come la mia posizione evidentemente diverso allora
Anche da quella del professor Marinucci con il quale ci troviamo d'accordo sul testamento biologico
Però io invece ritengo e lo scandalo che c'è stato in Parlamento e perché io ho chiesto nemmeno la legge sugli interessi ho chiesto che in Parlamento si dibatta riparleremo di tutta l'Asia
Lo sappiamo unno che ogni anno queste sono le statistiche ci sono mille malati terminali che si suscitano
Perché non ce la fanno più allora vogliamo probabilmente riusciremmo a salvarli
Questi sui cd
Se e sapessero che cioè la possibilità magari di morire in un modo
Così violento vogliamo intervenire su questo vogliamo intervenire sulle cure
E sui livelli essenziali di assistenza c'è la nostra deputata Maria Antonietta Farina Coscioni ha fatto un lungo sciopero della fame su questo
E vogliamo agire sugli strumenti che possono migliorare la vita delle persone che vogliono vivere
Seppure in quasi ventisei aprile giovani se è vero che anche i lodevole perché nel nostro Paese e per il due mila e undici il
Il Governo ha messo a disposizione un milione di euro per le terapie del dolore in Germania per genocidio ruandese duecentocinquanta milioni soccorre un numero che si commenta da solo allora Zangrillo durante la la pubblicità mi ha detto una cosa che mi ha fatto un po'riflettere perché ha utilizzato un termine molto pesante nei confronti di quello è stato fatto
Ad Eluana lei ha detto mi ha detto è stata uccisa
Ne sono assolutamente convinto
Credo che tenda dinamica quello che successo mi ricordo benissimo anche dove Rolle epoca in quei giorni il mio dibattuto molto con i miei colleghi anche con il mio Amicone euro anestesista
E
Voglio dire una ragazza che sta diciassette anni nelle condizioni che ci sono state scritte che poi sono tutte da verificare per la morte in giro però comunque che non ha bisogno di particolari terapie perché in tre giorni e mezzo decede prima che appunto viene meno
L'unico sostegno vitale
Cui realmente la bisogno cioè l'idratazione senatore Berlino sa benissimo che
Quando servizi trattati in questa situazione
Tutto ciò comporta per esempio l'alterazione elettrolitica che dà dei danni al cuore poi tutto quello che mi è venuto fuori dopo in cui si è dovuto io credo
E nessuno responsabilità in qualche modo rabberciare la situazione ha dato modo rappresentante nazionale degli anestesisti dire finalmente abbiamo dimostrato che la lo stato vegetativo persistente è irreversibile
Questa è una castroneria totale che ha detto il dottor Carpino
Piuttosto di dire che praticamente non si è trattato del Consiglio ma è stato un fatto casuale no è stata esattamente come se
Si fosse è stato un atto di ipocrisia
Si poteva fare un'iniezione letale si poteva iniettare del del votassero si poteva finirla prima
Senza prendere in giro tutte le persone che sono voluto presi in giro queste sono parole pesanti vigenti perché
Non
So giocare di dare delle regole a a questo dibattito sia delle regole anche
Il Parlamento una legge che permette la gente allora lì per scegliere dire due cose tanto il caso di Eluana Englaro così come viene abbondantemente descritto all'interno anche della cultura e della cultura
Diciamo di stampo radicali come fa Maurizio Mori il caso che l'anno in grado è stato costruito passo passo
Secondo il modello del caso di Terri Schiavo bisognava dimostrare che il diritto ad autodeterminarsi altrimenti ha ragione in San Grillo salisse impostati in mille modi più semplici
Ma bisognava dimostrare che quella era autodeterminare il
Allora lo spadaccino esattamente e questa è successa questa etrusco e questo è successo con il caso successivamente è successo con il caso di Piergiorgio terrei a una battaglia bisogna dimostrare che l'eutanasia
E questa è stata la provocazione lanciata da Rita Bernardini in Aula l'altro giorno chiedere paginata di altana sia che significa dire sto veniamo ai disegni di legge l'età ammalare significherebbe praticamente peraltro che sia ora farla firmare a migliorare vive detto può esserlo a fare le leggi ecco legittimo si possono fare
No non si può saperlo esame faccende almeno questo vociare si possono anche bocciato o di quell'area nella richiesta di un divario questa trasmissione lo lo nel rene Elena Annovazzi ecco
Senza voler parlare non soltanto in tv già parlano anche parlamentare relatore Marino sa perché eravamo insieme al Senato nella precedente legislatura già presentato un disegno di legge
Sulle dichiarazioni anticipate di trattamento
E lo ha presentato esattamente con questi principi di dire di no alle tazzine ossia di dire di no all'accanimento terapeutico di diversi anni terapie contro il dolore per questa fa abbiamo fatto la legge sulle cure palliative di dire no all'abbandono del paziente
E invece di dire di sì all'alleanza terapeutica e stabilisce clan tra medico e paziente
Ci sono degli aspetti come una sorta di denominatore comune tra questi disegni di legge che quello che ci fa auspicare che possa arrivare presto in Aula anche alla Camera e che il Paese possa avere un disegno di legge
Che in questo non significa che le perplessità in decidere ora per allora
E il il carattere orientativo e non vincolante che hanno le decisione per il medico
Il carattere diciamo di responsabilità che coinvolge il fiduciario nei processi in tutto questo dà ragione di una complessità perché niente medicina può essere delegato una sorta di termini del dibattito Binetti è molto complicato loro io vorrei farvi sentire perché
Magari raccontando delle storie che sono accadute realmente sì fa anche meno fatica a capire esattamente
Che cosa dice la scienza cosa ne sarà scienza quello che potrebbe accadere vuole far sentire la storia di Massimiliano tre soldi che un ragazzo che dopo un incidente di auto
I medici lo avevano considerato e qui cito un tronco morto e poi è successo qualcosa sentiamo
Ce l'ha spiegato in parole poverissimi né e suo figlio e come una centralina
Se avete presente farne centralina elettrica sua figlia ha tagliato via tutti i fini una centralina senza collegamenti
Oppure un tronco morto
Sono queste le parole usate per la diagnosi mediche assomigliano più soldi
Dopo che la sua vita è stato spezzato in due tra un primo punto
Da un incidente automobilistico
Messi all'agosto del mille novecentonovantuno
Massimiliano sta tornando in anticipo dalle vacanze trascorse in Puglia
Della sua casa di cambiare
Così arrivano torno al Mottolino autostrada sbanda investiti di un proiettile la macchina su cui si trova
E gli fa fare proprio questo ruolo di trenta metri
Massimiliano viene
Spostato viene tolto dalla macchina e messo faccia a terra proprio lo Lollo tirano su ve lo portano all'ospedale di Legnano e il ragazzo era già in coma Massimiliano una un grazie è bello da Bronzato sembrasse maggiormente
Marzo sono e profondo
Come reversibile una strada senz'altro
Si contano le ore prima di decidere se
Quando staccarla spero
Maxi infatti ENIT semente attaccato le macchine
Che lo aiutano a respirare
E viene alimentato con il
Incominciavano a contare le ore dodici ore ventiquattro quarantotto
Perché una volta superate le quarantotto ore loro o ha detto chiaro e tondo che staccava in tutto c'è stato poi
Tre dottori che la pensavano in un modo tre agli atti tra i dottori che la pensava diversamente cioè dicevano domani mattina siamo di turno noi questa notte non staccate niente assolutamente domani mattina prendiamo il servizio a noi
E incominciamo a fare la prova noi
Se non ce la facciamo che vediamo che sta accanto alle macchine i ragazzi e non ce la fa
Si lascia andare e basta nazista in terapia intensiva per un mese e mezzo poi iniziative tra i reparti diversi spiega
Finché ridotto quaranta chili quaranta di febbre
Quando di speranza resta poco più di niente mamma Lucrezia PC dedite la prima verifica alcuni respirato pure
Anche senza il mais c'era
E forse anche il sondino vale la pena di tentare gli ha staccato essa dire aveva lasciato in ospedale
Inizia vide Cavola denuncia perché se succedeva qualcosa ero già denunciata si alimentava poi messi vantare ok nato poco Chietino c'è stata tutta una educazione c'è voluto tempo
Per poter fare tutto questo a casa inizia un calvario lungo nove anni soltanto la fine di questa mamma migliore delle famiglie degli amici
Possono continuare a credere senza avere in cambio la minima certezza
Massimiliano apparentemente
Non dà risposta neppure non collabora dicono i miei amici di cui sorrisetto intanto spingono sul prezzo sono solo spazi
Poco importa se esplodono deterrenza della missione di un film comico
Mamma Lucrezia non molla contro tutto e
Tutto l'idea di essere andato fuori di testa cosa che pensano in molti la ricompensa
All'apice della stanchezza arrivino attese alcun regalo di Natale gli si desidera ma non si osa chiedere li esce tirare su proprie la mano
E si fa questo segno di croce e mi abbraccia naturalmente è stato il momento che proprio il listino rimasta bloccata completamente
Come quando l'ho vista l'ospedale proprio oggi massima in una casa fatta su misura per l'amore
Rigettare ogni giorno a parlare a muoversi
A comunicare con quel mondo infatti credeva di aver tutte le altre riguardo abuso Luigi invece
è sempre stato dentro solo per l'uscita di
Sentiva il cattivo ogni cosa solo che non riuscivo a comunicarlo prima di quell'azione di quasi dieci anni fa un confine sottile inesatto impreciso come giudizio medico che era stato dichiarato per la sua situazione siccome la decisione impossibile tra una vita che non si sa se considerare tale della morte indotto
Come le parole di Marx riescono a pezzi
Questo inciampa se frequenti ma che sono senz'altro però
Nuove
Può
Eventuali errori fornito le storie di uomini e donne più forti della malattia un libro dove sarà contro molte storie di appunto familiari genitori che hanno la forza delimitare il paziente
Sì ma anche la storia di Massimiliano ed è una storia che è un po'è un fatto quanto abbiamo ascoltato adesso dalla mamma
La narrazione di non solo dieci anni in cui Max non riusciva a comunicare ma di altri dieci anni cioè da quando è uscita è uscito dal suo torpore in un servizio ovviamente c'è poco spazio per raccontare ma dentro questa storia c'è davvero la fatica e la determinazione di una famiglia che non si è mai arresa
Neppure quando un medico o li ha fatti avvicinare una finestra gli ha fatti ai indicato un albero e ha detto vostro figlio e così ora io credo una cosa che non bisogna fare
Degli tentativi promette ICI dove allora tutto il possibile però chiedo anche che in questo caso c'è una speranza
E che la speranza avvenga anche alimentata ovvio c'è una fatica di fronte a tutto questo che immane è una fatica di una famiglia che ha rischiato come rischiano tutti
Letta le famiglie in questa situazione di rimanere soli oggi non siamo neppure più nella quella che Pasolini avrebbe chiamato la civiltà contadina dove c'era una comunità che poteva fare il nido nodi spesso ci troviamo con una famiglia e che su i composti da due tre persone e si produce quando avvengono fatti come questi l'isolamento l'abbandono e la faticare in Fiera ricostruì è un cammino la storia di Massimiliano ha una storia di comunità se Max oggi c'è è grazie i suoi amici che non per un mese o due mesi o dieci mesi
Lo hanno assistito ma per per dieci anni più altri dieci continuano a frequentare casa sua Cuesta comunque e la storia di Max ormai la storia di tutte le persone
Che oggi faticosamente tentano di vivere e e lo fanno con le unghie e anche con i denti paiono domanda scusate cavalli faccio domanda Abbé Nardini e a
E a Marino
Se Massimiliano avesse visto questa trasmissione questa sera e avesse detto alla fine scrivo una lettera
E dico io non voglio finire come Rwanda per giunta anche l'uomo è stata vittima di un incidente stradale quindi se io dovessi trovarmi nelle condizioni di Eluana per favore fatte così
Ma staccate la spina
Poi a un incidente rimane quella letterale non può sapere chiaramente quando vincerete rimane questa lettera
Però io vorrei poi dire no al primo e di no io vorrei capire dal punto di vista medico letta la condizione di Eluana erano Tessa di quelle assolutamente se non lo metterei
Allora è una grande stiamo parlando di due grossi però vi darò la funzione e non ho mai si è arrivati alla conclusione però crea una volontà no però qui lo dico io
Non è che dunque sapere di che malattia morirai prima quando scrive stradetta no siamo parlando di una condizione dove tu non puoi decidere se bisogna staccare la spina oppure se bisogna continuare non ti può esprimere quindi se Massimiliano avesse scritto quella lettera oggi Massimiliano
Punta a sua sarebbe una persona fra blocco perché avrebbero quando i medici aveva avevano scritto da me siano sarà un fare un tronco curano diagnosticato che non si poteva far rivivere avrebbero comunque
Avremo mai quella dell'anno ma quindi inviano nel momento in cui decide di fare il testamento biologico
Che può rinnovare nel tempo prima metropoli Loria giorno prima di fare mangiavano i sacchi comunque diciamo che può rinnovare nel tempo
Decide prima se vuole vivere in quel modo oppure no ma perché è uno emblemi almeno
Onorevole verranno ridotte inutile quel modo cosa intende in quel modo inutilità Nispi no intende Guariniello spiegare che a me queste cose non lei diceva io vedevo in ogni caso potevano Daniele dovendo l'eliminazione solo decidere di non voler vivere in
Sono libera
Di decidere
Di non voler vivere in carrozzella senza poter muovere un muscolo senza poter fare un'attività
Basso sono in linea di leggi però
Oppure no c'è una persona che si è rifiutata di farsi tagliare una gamba ed è morta proprio per questo e io rispetto alla scelta
In quella persona che si è rifiutata di farsi tagliare una gamma allora io non sono libera di poter lo decidere oppure no
Sì grazie no però non è in questi giorni
Marino la storia che abbiamo visto che evidentemente ha una storia
Bellissima ma il vero punto secondo me e un'altra appunto se vogliamo dare alle persone la libertà di scegliere o no io ad esempio sottoscritto negli Stati Uniti un testamento biologico nel novantotto
E anche mia moglie mia moglie che al delle certezze molto più solide delle mie ha scritto che in determinate condizioni come quelli di uno stato vegetativo persistente non vuole nessun trattamento nulla zero
Io ho scritto che no ho nominato un fiduciario e quei fiduciario che mi conosce
E che mi vuole bene e che sa che cosa io mi aspetto dalla vita decideranno come possiamo fare oggi è legale oggi generali hanno
Noi italiani e non si può è questo il punto possiede fame e qual è la difficoltà
Di a vedere una legge che dia a ciascuno di noi la possibilità se lo vogliamo di scegliere è un problema
Noi speriamo che questa lei speriamo che questa legge ci sia e che ci sia presto che sia una legge la quale ognuno possa esprimere il proprio orientamento e che questo orientamento venga adeguatamente preso in considerazione dal medico dà fiducia agli arresti dalla famiglia
è un modo per poter ma nella legge così come è scritta adesso deciderne no per noi
Tendendo scriverle Norvegia nascite decide che è stata eletta alle elezioni e perché no notaio no ma no ventinove no bisogna riepilogo chiarezza nell'articolo tre c'è scritto che alimentazione datazione nelle diverse forme in cui la scienza la tecnica possono fornire al paziente devono essere mantenute sempre quindi io non posso indicare che vengano sospese
Nelle condizioni di Eluana Englaro se questa legge viene approvata dal Parlamento italiano non si potrà più sospendere idratazione e nutrizione e chiunque anche se è indicato
Per iscritto e verbalmente che non le vuole
Sarà per legge io Bejan sono io penso che questo ci credo veramente fino in fondo
Che non può decidere che ha vinto le elezioni chiunque l'abbia vinto il modo in cui io vi devo curare alla fine della manifestazione ed erogazione e nutrizione e accanimento terapeutico
Non sono accanimento ma sono terapia medica esattamente quello che Aldo Moro ha scritto il ventotto gennaio del quarantasei
Quando quando aveva quarantanove della Costituzione della Repubblica italiana quando ha detto si tratta di un problema riguarda individuale che non può essere
Garantito all'anno lasciano limitatezza di quei giorni altre e affermare che non possono essere imposte obbligatoriamente cittadini praticati nella replica Donaldo alcuni minuti
Pubblicità tra poco Matrix
Allora io non so se le condizioni di Eluana Englaro e quelle di Massimiliano Tresoldi sono in qualche maniera dal punto di vista medico paragonabili però c'è una cosa fondamentale vedendo anche la storia di Massimiliano tre soldi che la sua grande fortuna oltre la sua capacità di recupero fisica che poi magari dipende la paziente a paziente
è il fatto che lui ha avuto una madre innanzitutto è un giro di amici che lo hanno assistito perché poi se non c'è quello lui da solo non sarebbe riuscito in qualche maniera no
Ciò sottovoce Veneto giustamente non esito del voto dettare una promessa che ho fatto a Max ma questo Corso Roma verrà chiesto nata come dallo Stato insieme siamo il vaglio Camisani meteo Brandazzi diciamo che il
Ci sono telefonate ogni domenica sera ecco a
Sui risultati
Li commentiamo unica non non si può riportare qui come
Perché voi ma questo sembra ormai assolutamente sveglio a Roma si dice in un altro modo ma è ovvio che in tv non si possa dire quello che è impressionante della storia di Max sono le risonanze magnetiche
L'ultima gli ha fatto marzo scorso quindi otto mesi fa è identica alle risonanze fatte nei dieci anni di stato vegetativo
Ruolo decisivo della mamma ruolo decisivo del Papa ruolo assoluto mente decisivo degli amici sono gli stessi da venti anni a questo parte
E l'unico ragazzo in questa condizione cioè con questo giro di amici che rimane lo stesso da allora di son sempre stati vicino ma questa sentiva tutto anche se non reagiva nulla quando si è svegliato conosce valevoli incidente del novantuno
Quando si è svegliato ha detto la mamma che non voleva più lo stracchino perché me l'hai dato per dieci anni non ha più voluto che andasse approvammo una zia perché quando entrava nella sua stanza gli diceva
Luglio sentiva dire piangere ma lascia domandare lasciato morire guardate come ridotto c'è Lecce quando se ne frega nulla più più voluto vedere
Io credo che la vita di Max abbia molta molta molta più dignità della mia
Oratore
Fra marito pressione difesa del servizio sanitario nazionale
Non dovrebbe essere un diritto
Quello di avere quel tipo di assistenza che soltanto una madre un padre possono dare
A un a un familiare così quel paziente assolutamente sì ed è un grande problema nel nostro Paese noi abbiamo aperto un'inchiesta sulla grave disabilità per fare in modo che tutte le persone che hanno bisogno di strumenti tecnologici anche molto avanzati io
Ho un'amica di Reggio Emilia si chiama Donatella Chiossi che
Purtroppo sa anche in una situazione clinica molto peggiore comunica soltanto con gli occhi e a un computer con il quale lei riesce a a comunicare ma non comunicare ma comunicare proprio bene perché
Ecco le pupille scegliere lettere poi così come con un telefono cellulare si compongono le parole un sintetizzatore vocale le permette di parlare di comunicare questa
Donna e riuscita a invitarmi a un convegno dove lei ha fatto la prolusione del convegno e queste queste
Però queste macchine incendiate perché
Una rete di amici le ha comprate e invece io penso che nel nostro Paese dovrebbe essere lo Stato che interviene da tutti le stesse possibilità
Perché sicuramente il sedile o sbaglio insomma
Cioè io credo davvero
Dio io scriverò io spero che si chiarisca fino in fondo il mio pensiero mio pensiero e un pensiero di libertà e libertà significa avere tutti gli strumenti per poter affrontare
Tutte le cure o anche libertà di dire io al di là di un certo livello di cura non vogliamo usare questo è abbastanza chiaro da Grillo e Binetti
Devo fare domanda difficile provo ad essere delicato
Ai pazienti che non hanno la fortuna di avere mamma tre soldi ai pazienti che non hanno una rete gli amici di familiari ai pazienti che si ritrovano e ne conosciamo centinaia se non
Migliaia che non hanno quel tipo di supporto
Di manteniamo in vita comunque magari in condizioni pietose perché ne abbiamo viste testimonianze delle dei genitori e dei familiari che si occupa di queste persone che soffrono non è facile e le persone comunque soffrono
Dobbiamo fare una grande battaglia
E invece di mettere al centro dell'attenzione come se fosse l'unico criterio di interporre
Il questa sacca di autosufficienza che rende difficile vivere se non c'è la stessa autosufficienze quindi legittima il desiderio di morte e magari la ratifica pure
Con una legge che lo consente nelle ma fa una grande battaglia culturale che metta al centro dell'attenzione il principio di solidarietà
La fortuna di tre saldi e la solidarietà è stato sottolineato il circuito degli amici una madre la capacità di fare rete
Veniamo a rilanciare la nostra società su questo valore
E su questi valori e riprogettare in quanto tale le cose per cui se uno non ha la madre che si occupa di questo
C'è comunque questa solidarietà umana che i fatti nuovi uomini veramente quando degni di questo nome invece allora erano differenza che potrei conviene che sia capitato all'Emma
Può capitare no anche dei medici di trovarsi di fronte a dei familiari magari
Dopo un incidente dopo un ictus che non ce la fanno più che chiedono per favore basta
Lei come si comporta questi medici come dovrebbero comportarsi soprattutto oggi i nostri medici il nostro sistema sanitario nazionale è capace di assimilabili di assorbire queste richieste di di gestire scusi di gestire queste richieste
Allora non sono un politico e per mia fortuna e faccio fatica appunto a volte appunto a coniugare poli arabi è molto importante di cinque abbiamo parlato oggi allora
Credo di poter dire delle cose intelligenti in cui credo oggi e per esempio non abbiamo secondo me parlato a sufficienza sulla arbitrarietà del sul
Che
Del giudizio della qualità della vita da cui poi praticamente deriva tutto no
C'è chi addirittura abbiamo visto che è talmente difficile che si può anche correre il rischio di essere arbitraria in questo caso di commettere un errore gravissimo nel giudicare su un dato clinico Obiettivo un paziente che poi abbiamo visto che come appunto voluto
Per cui quello che io chiedo e lo chiedo veramente umilmente però sulla base di trent'anni passati anche a dibattere a discutere pur sommario diceva mette le mani nel sangue
E anch'io ci metto e quindi eccede continua metterceli continuerò mettere
è quello di dire la politica chiedere la politica per cortesia
Noi medici stiamo osservando qualcosa che non ci piace state andando ad una velocità che paradossalmente è troppo veloce rispetto alla velocità con cui sta progredendo la scienza
Corriamo l'errore di fare dei passi gravissimi da cui non si ritorna indietro
Io ho la massimo rispetto per quelli che possono essere stati pronunciamenti venti trent'anni fa del Presidente Moro però capite che adesso voglio dire
Non credo che possono essere attualizzati
Nel contesto in cui viviamo e dire per cui io vi chiedo di autodeterminazione auto ma no guardi perché vede o cambiamo la concerto perché ho detto molto chiaramente che tutto si base su un concetto arbitrario dalla qualità della vita di giudizio poeta dritta lei ha un giudizio sulla qualità della vita
Che è completamente differente da quello della della della della dottoressa dimettiti ma allora dire è che anche la prova a fare la dialisi alla stampa fortunatamente la sintesi
Per tutti noi per i malati e meglio però facciamolo i medici le sintesi piuttosto che voi politici no e timorosa nella risoluzione finale nella sua poi vorrei dire un'altra persona largo la sua famiglia
Bene allora noi siamo del parere che allora faceva la liberatoria alziamolo alcuni parametri che possono sbagliare per esempio che sono le faccio è che laddove poi non ne faccio una questione politica non le faccio questo di politica però
Far passare
Che sia di destra o di sinistra il fatto che
Si possa sospendere l'idratazione e alimentazione secondo me vuol dire vogliamo far passare l'eutanasia parliamoci chiaramente Annapaola parliamoci al di fuori mai non è assolutamente fare l'idratazione e alimentazione vuol dire ammazzare il paziente allora possa aprire una allora militare non è così Soliman è una nota nei se voleva avere la ipotesi immagino scusate al Presidente del Consiglio non c'entra nulla quali no no no mi ascolti siccome lei disprezza da quello che ho credo un po'la politica e con il no non è che il disprezzo la propria bandiera e glielo dice non può ma io voglio solo dire una nemica nemico una casa sulla quale sicuramente la politica può decidere Cannon decine da un sacco di tempo
Non ha ancora aggiornato immune nomenclatore tariffario
Allora lei è d'accordo o no
Oggi ci sanno degli strumenti per comunicare tipo il computer che ci ricordava non ce l'ha insegnato Luca Coscioni sto informando l'Aula e non altro al fine a se al nulla rinnovarlo questo nomenclatore elencazione
Enti non hanno questo strumento per comunicare è una illuminare un sottofondo fra allora la politica intanto può decidere questo e non lo decide
Dice quello che sta ma io spero che tornino ad arrivare all'epoca l'erogazione sono strumenti per strumenti terapeutici o strumenti che possano aiutare i pazienti come quel comunicatore pupillare di cui parlavo prima come l'assistenza non ammesso o Ono rimborsati dallo Stato perché esiste un documento che si chiama il documento dell'elenco dei livelli essenziali di assistenza che non viene più rinnovato dal due mila e uno dieci anni allora mi pare che la politica non vada troppo veloce mi sembra che vada loro volevano allora io però adesso volevo farvi sentire una testimonianza perché si è parlato appunto di tre soldi che ha avuto la fortuna
Di avere una madre comunque la famiglia una rete di amici che lo ha
Sostenuto però ci sono molte persone molti pazienti che non hanno questa fortuna allora Fulvio De Nigris ha fondato la Casa dei risvegli di Bologna che è una struttura pubblica
Che aiuta punto le famiglie che non si possono accollare questi pazienti sentiamo
Non dovremmo contrapporre il fine vita al diritto di cura questo accanimento del contrasto pro morte prova esserlo fa bene a nessuno in realtà le migliaia di famiglie che vivono il problema o vogliono condivisione vogliono sostegni vogliono anche libertà
Essere liberi di poter vivere in questa convivenza con la malattia non è semplice sicuramente può essere una prigione senza barriere ma dobbiamo dare a queste famiglie
La cura l'economia ne abbiamo realizzato un libro bianco come associazione col Ministero della salute in questo
Mettiamo in evidenza alcuni aspetti critici
Del problema chiaro che adesso con il Governo deve fare di più deve realizzare linee-guida che possano essere recepite delle Regioni
Perché possano tutte insieme dare un sistema della cura che riguarda il comma due poi risveglio un risveglio è chiaro che risveglio e meglio ma lo Stato legislativo e anche qualcosa di molto complessa che può durare anche molti mese a volte molti anni queste sono persone gravemente disabili
Per le quali bisogna fare molto diversa guardare dall'altra parte ma bisogna cercare nel percepire questo
Questo percorso questa condizione una condizione di non farcelo dico che per i nostri giovani i quali potrebbero girare la testa dall'altra parte non bisogna avere paura nessuno vorrebbe essere stato vegetativo molte persone lo sono e quindi aiutiamo le
Allora prima di fare e come tale vuole farvi sentire anche cosa ha scritto Antonio soci un giornalista e scrittore che ha vissuto mi sesso
Una tragedia con la propria figlia che ha dato modesti diciamo
Segni di ripresa vediamo un piccolo brano del del suo libro
è stato un caso letterario delle Stato uno strano bestseller da spiaggia che ha sconvolto le classifiche abitualmente ricche di gialli e di romanzi leggeri
Da gustare sotto l'ombrellone
Caterina Antonio Socci
E il diario di un padre nella tempesta come dice il sottotitolo ma non padre qualsiasi un padre che scrive articoli e libri di mestiere che ha voluto anche questa volta raccontare la sua esperienza
Anche se con grande corridore che profondità
Repubblica recensendo questo libro usato l'aggettivo l'abbagliante che ben si addice
Alla luce della sua religiosità
Ecco il passaggio di limbo in cui soci racconta la storia una risata Di Caterina
Era dunque è accaduto
Chi Alessandra quel pomeriggio stava leggendo a voce alta il giovane Holden di sali in genere
è arrivata ad un punto in cui il romanzo a un paio di battute
Caterina è scoppiata a ridere di colpo
Alessandra sul momento si è quasi spaventata non se l'aspettava
Poi si è resa conto cominciato anche lei arride lì piangere di commozione
Abbracciando Caterina che intanto
Lei stessa
Si è resa conto di riuscire a esprimersi in un modo chi fino a quel momento è impossibile
Per verificare se si trattava di un'acquisizione nuova e definitiva Alessandra è andata avanti nella lettura
In effetti a ogni passaggio umoristico Caterina si faceva grandi risate
Mostrando oltretutto di cogliere benissimo anche allusioni e battute più raffinate
L'emozione di tutti noi è stata fortissima a quel punto ci siamo scatenati a raccontare a Caterina le cose più buffet e lei riso con noi aggiungo
Solo oggi ci siamo resi conto che in effetti in questi giorni offeso dal tre gennaio è accaduto qualcosa di importante
E Caterina ha fatto un passo deciso
In qualche modo potremmo dire
Però io vorrei dire questa cosa
Il caso di tre soldi il caso di Di Caterina
Sono tutti casi che hanno in comune una
Una cosa sostanziale non l'amore di una famiglia di chi ci crede di chi mi sta accanto di chi li aiuta
E quindi va benissimo sostenerli così questi pazienti se c'è questa fortuna però appunto è proprio quello è una fortuna è un caso su mille è un caso su dieci mila cioè le statistiche non ci permettono oggi di dire
Che tutti i casi
Di malati terminali o di
In stato vegetativo anche permanente possano
Finire così con un risveglio con un sorriso con un
Massimiliano critichiamo Cioce alla sera che vuole commentare
Le partite di calcio purtroppo la stragrande maggioranza di questi pazienti e gente che soffre proseguire con loro soffrono anche le loro famiglie un commento a giro Zangrillo
Beh devo invocare al di là dei nostri sforzi come medici come classe medica e sicuramente anche
Per rispondere appunto alla
Dottoressa Bernardini anche la necessità appunto di adeguarci dal punto di vista di quella che la legislazione in tema di sanità dobbiamo io credo
Invocare sempre di più anche quel principio dalla solidarietà che non è solo di noi italiani ma credo che è un po'di tutto il mondo cioè voglio dire quindi non possiamo fare a meno di pensare che
Esperienze come quella della Casa dei risvegli siano nate come altre esperienze perché alla base c'è appunto il germe della solidarietà di cui non possiamo è un ingrediente fondamentale
Prosa Grillo e poi anche Marino su questo caso qua perché è una domanda che mi ero segnato non che non vi ho fatto ho sentito nei servizi che vi ho fatto ma manca anche leggendo
Preparandomi a questa puntata non si parla di tantissimi cd che avvengono senza che vede che che senza che siano in qualche maniera registrati cioè che addirittura negli ospedali
Vengono date le pillole sottobanco cioè in silenzio
Succede così da avere un ospedale cioè qui in Italia succede così guardi è una lenta e allora volevo capire Alberto è una realtà è una realtà che non ci appartiene a una realtà che sinceramente non conosco
Io fossi le loro
Un altro dato allora dobbiamo stare molto attenti perché il quattordici per cento
Dei teenagers americani che frequentano la I scurrile ha pensato al suicidio e il sette per cento ci ha tentato quindi voglio dire siamo davanti a un fenomeno che veramente drammatico che deve essere colto con molta attenzione
Senza banalizzare ma io però questi Pirone circa circolo negli ospedali che io sappia no purtroppo nel
Purtroppo devo dire al professor Zangrillo sa molto bene anche raccontato nel suo libro una vicenda molto dolorosa
Esiste il suicidio tra agli operatori sanitari e purtroppo proprio tra gli anestesisti credo che sia la categoria che
Più frequentemente ricorre a questo gesto estremo però io personalmente non ho mai avuto notizia
Negli ospedali dove ha lavorato bene vince non c'è il professor Zangrillo soli proprio si apre con una testimonianza di un suo collega arriverò esperienza di un mio giovane assistente che dopo una notte di guardia io ero particolarmente legato a luglio
Dopo una notte riguarda senza dire nulla si è tolto la vita e devo dire che questo mi
Mi ha fatto e di continua a far pensare
Perché in effetti non ho ancora capito il perché ed è un un dramma evidentemente come dicevo prima anche percentualmente purtroppo alla sua
Alla sua importanza direttive sappiamo benissimo che la solidarietà serve c'era bisogno ma non ce n'è mai abbastanza quindi c'è anche un ruolo che i politici devono rete
Come dire raccogliere per in qualche maniera far fronte a questa carenza di solidarietà politici possono farlo da alcuni ma oggi sicuramente sostenendo tutto quello che è
Quel principio di volontariato che anima
Con una forza propulsiva
Generosa
Gratuita e capaci di essere contagiosa la nostra società i politici già intanto possono fare qualcosa
Per ottenere che non venga tolto a queste iniziative di volontariato quel famoso cinque per cento che lei ci ha donato quando cinque per mille studenti cinque per mille che è stato tagliato
Però non è solo una battaglia del politico e anche una battaglia di ognuno di noi come persone di mia in linea con i propri valori
Di ognuno di noi
Che nella propria contesta sociali diventi propulsore di energie positive
Capace di far sentire la gente a proprio agio nonostante le difficoltà in un Paese come il nostro dovrebbe essere lo Stato le istituzioni che intervengono quando c'è necessità economica per aiutare famiglie dove sa quello che è un'area possono ma possiamo passando la solidarietà non
Città eccetera è che lo Stato non contenga mal tutti bisogna c'erano senza vincolare faccia bisogna la saggezza ce ne sono avrei una domanda era se avevate bisogno di come dire di qualche correzione non è soltanto in quest'
Campo purtroppo mai quasi tutti diamo diciamo in tutto il resto è un piano di settori con l'articolo erano particolari sessantatré Rondolino mia zia stranieri e viene incontro ti prego sì però ti prego perché allora io
Lo dico a non ho nessun problema penso così cioè
Io
Preferirei tra con la sinistra rapidamente se si trattasse di me no lo dico non nessun problema ad ammetterlo però sentendo parlare
Qui i nostri ospiti vedendo anche le storie estetico ma se io dovessi decidere per mia figlia non so come reagire onestamente non so come reagire
Come posso identico o non abbia imposto no paralizzato le nomine del mese grava quindi non esiste non esista una risposta ovvia
Ah come bisogna comportarsi o che non esiste fra le teorie sono tutte buone ma poi dopo in pratica l'abbiamo visto anche con la stabile la quella famosa Presa non vanno lasciate altro
Ma non c'è alcun dubbio lo cardiopalma quando io qua io anche altri insomma dicevamo la mia navi la mia opinione che lo Stato veramente debba fare un passo indietro
Ma non perché non è una cosa che riguarda lo Stato ma perché e tale e complessa la la
La vastità del problema
Ed è in continuo movimento perché siccome la scienza va avanti anche la definizione di morte quasi morto è stato vegetativo reversibilità e irreversibilità e destinato a cambiare continuamente
Allora io non lo so io presento sebbene accorci dire permette UDC per per mia figlia e lo sa bene pure per me perché il dubbio piene pur essendo considerando mi laico materialista
Anticlericale verso o tutto quello che volete no tuttavia c'è un punto in cui noi dobbiamo in qualche modo arrenderci alzare le mani che non lo sappiamo
Come la possiamo risolvere questa cosa non pretendo di avere la ricette si intende
Io però fare in questo modo lo Stato si occupasse di far funzionare gli ospedali punto evitate di fare a sposarsi senza domicilio di facce di fare tutto quanto tutto quello che attiene alla diciamo alla macchina della sanità
Le scelte qualsiasi scelta
Non puoi non possono essere stabilite da un decreto con
Una assicura una casistica che tra l'altro diventa assurda perché io non sono affatto un esperto quindi
Una parte d'Italia noi dopo diversi sono troppo diversi ma cambiano continuamente perché che ne so io che l'anno prossimo un in Australia scopre un'altra cosa per cui tutto è la nostra allora
Ripeto decidesse il paziente perché il primo che deve decidere
E decidessimo i familiari
E e i mitici che
Non soltanto ci capiscono ma conosco quel caso specifico e anche vogliono bene alla persona in questione che è un dettaglio non secondario le battaglie per la vita o per la morte tra virgolette sono
Fa non sono stupide in sé
Perché non c'è nella vita ci sono alcuni miliardi di persone ciascuno dei quali ha un cervello con cui scegliere un corpo con cui gioiello soffrire e un insieme di relazioni che lo fanno essere quella persona lì e non
Comma di una legge ciò c'è una cosa non economici di quello che ha detto Rondolino
Nove insomma un'altra cosa pensavo realtà che
Sì se una legge la legge sessantasette del due mila sei contro discriminazioni in caso di disabilità e parliamo di disabili gravissimi intanto chiedo Spini come dire invito sempre
Questo coniglio preselezione a rivolgersi alla magistratura per un diritto negato la novità della legge sessantasette che c'è la discriminazione anche passiva per banalizzare non voluta
Mario Draghi in realtà mi piacerebbe fare un appello io non sono un capopopolo sono Ban semplicissimo promessa non
Non amo la politica mi occupo di difatti preferisco sarebbe strada
Diceva Enzo Biagi che quello che fa più paura in assoluto il dolore delle altre bene
Prendiamo un pezzo di quel dolore di quella sofferenza su di noi
Farà molto meno male alloro
Farà molto meno paura noi e dando una mano loro a lottare
Probabilmente probabilmente quasi sempre a me è successo sempre di vederlo si vincono le battaglie
E non si decide più quale vite più degna e quale meno dei
Cavallari
Se il collega Ventre parlato per gli altri ti do l'ultima parola le famiglie che tu descrivi le storie che tu descrivi sono
La maggior parte delle storie cioè i comporta e devo riferire che la maggior parte delle delle delle stelle famiglie o sono soltanto dei esempi un po'orari delle eccezioni
No io credo che non sono della gestione delle eccezioni credo che sono moltissime non voglio fare un gioco statistico voglio ritornare su quella domanda ma ci sono i soldi per curare tutti
Bene ricordo che se una malato di sclerosi laterale amiotrofica in un ospedale costa allo Stato quattordici quindici mila euro al mese
Quando lo stesso paziente viene a casa perché quasi tutti vogliono vivere a casa alla famiglia gli si concede un bene fedeli cinquecento euro al mese
Ecco questo quando si fa questo vuole dire delegare alla famiglia tutto la cura al proprio paziente questo non deve accadere se non viene anche il dubbio
Che ci sia un gioco economico sotto sotto questo aspetto io credo che davvero ci voglia
Sia necessario fare una battaglia di civiltà per i diritti negati
Una una persona che ho conosciuto in Sardegna è una malata di sclerosi laterale amiotrofica come la conoscenza di Marino o oggi comunica sul con gli occhi con un comunicatore e proprio ieri ero a casa sua sembra paradossale ma lui mi ha detto io sono felicissimo di vivere anche con la sulla e attorniato da un gruppo di amici con cui
Canta per modo di dire mentalmente
Le canzoni in sardo e lui mi ha detto una cosa che lo ripeto qua come chiusura
E mi dice io sono un guerriero della vita ma non faccio notizia non sono un emerito sconosciuto perché voleva vivere non fa notizia ebbene io credo che Bruno meriti l'attenzione di tutti noi e forse anche la la nostra volontà di di concentrare la nostra attenzione non soltanto su quelle situazioni che io non voglio giudicare perché tutte sono legittime dove si parla di fine vita ma anche dalla nostra volontà di parlare e di concentrarsi su tutte le persone che vogliono vivere vi assicuro che sono tantissime e spesso vivono una solitudine
Sears da una solitudine che fa sì che loro diventano famiglia malate allora grazie a calare Labella virili sarà l'unica che hanno ancora detto l'ultima parola gratuitamente perché devo chiudere sono i colleghi del TG cinque che premono semplicemente una cosa
Dal porco dei malati al cuore della politica perché non è vero che la politica non incide su queste cose era quello che ci diceva Luca Coscioni
E l'altra cosa io credo
Che bisogna andare coraggio a chi vuole lottare spesso lo si scoraggia
Perché ci pensano si pensa alla politica invece occorre dare forza a queste persone è un tema delicato l'ho detto all'inizio di questa puntata io spero di essere riuscito a fare
Ora almeno un po'di chiarezza sui vari temi non è che il tempo di salutarvi tutti vi ringrazio coralmente semplicemente grazie noi ci fermiamo qui e scegliamo la fase acuta rimasta anch'io penale
è successo
A
Buonasera e benvenuti a Matrix darsi farla molto spesso è spesso anche a sproposito della questione
Del fine vita dell'accanimento terapeutico dell'eutanasia c'è una grandissima sensibilità su questo argomento un argomento tornato recentemente alla ribalta grazie anche alla fortunata alla popolare trasmissione di Fazio e Saviano vieni via con me e dove gli attori hanno scelto di dare
Spazio alle vicende di raccontare le vicende di Piergiorgio Welby di
Eluana Englaro dando spazio ai loro familiari e in qualche maniera anche difendendo le loro scelte altre trasmissioni anni invece
Scelto
Di far parlare soltanto il diritto diciamo il diritto alla vita da questa sera cercheremo invece di mettere a confronto queste due posizioni certi che su un tema così delicato
è inutile dividersi fra destra e di sinistra fra laici e credenti noi pensiamo invece che sia innanzitutto necessario di capire meglio tutte le posizioni quali sono le scelte qual è il lavoro
Dei medici qual è la difficoltà che i i genitori anche i familiari delle vittime affrontano tutti il giorno in tutti i giorni e poi anche in qualche maniera forse trovare
Un
Un una un spazio di incontro un un terreno comune e condivido per e condiviso su un arco se non è così così delicata allora lo facciamo con un parterre davvero eccezionale benvenuto innanzitutto ad Alberto Zangrillo buonasera
Lei è il direttore del Reparto di Terapia intensiva
Ideale cardiovascolare all'ospedale San Raffaele di Milano
E anche il medico di Berlusconi lo possiamo dire già l'utopia Matrix in qualità lente sera però appunto viene anche ad come autore di un di un libro che esce
Che esce a giorni rianimazione tecnica e risentimento vedremo anche se cosa dice questo libro benvenuto anche ringrazio Marino buonasera
Chirurgo
Senatore della altri dipendenti anche
Nella Commissione di inchiesta sul servizio sanitario nazionale accanto lui c'è Rita Bernardini buonasera
Radicali della PD
Accanto a quest'ora da Grillo Paola Binetti buonasera deputato dell'UDC
è venuto anche Fabrizio Rondolino buonasera giornalista
Via
Il capofamiglia Italia possiamo dire così insomma
Accanto a lui un collega dell'avvenire buona sera a Pino ciò stasera
Il coordinamento italiano c'è Fabio Cavallari buonasera giornalista e scrittore
Auspico anche il libro vivi storie di uomini e donne e più forti
Della malattia allora dicevo che il dibattito sull'eutanasia il dibattito sul a fine vita è ritornato ribalta non soltanto
Grazie anche alla trasmissione di Fazio e Saviano ma anche recentemente dopo il suicidio di Mario Monicelli che si è tolto la vita saltando da una finestra vediamo i dettagli di questo
Di questa storia e poi ne parliamo subito quali studio
Se n'è andato diciamo questo chiamiamolo ultima manifestazione forte della sua personalità
Con un
Estremo scatto di volontà
Che bisogna rispettare
Con queste parole venati da una profonda commozione il Presidente Giorgio Napolitano ha ricordato Mario Monicelli
Il regista dei soliti ignoti la Grande Guerra amici miei si è suicidato il ventinove novembre
Aveva novantacinque anni e un tumore allo stadio terminale da alcuni giorni era ricoverato all'ospedale San Giovanni di Roma pagherà magrissimo e quasi cinque
Il suo fisico era irrimediabilmente devastato ma la sua mente lucidissima rifiuta rapidi site degli amici
Che non voleva che lo vedessero sono parole sue intubato come un robot cretino la Perben non gli era mai venuta meno messi Rattle cito il suo carattere a ciò insolente e sfacciato in medicina gli infermieri del reparto in cui era ricoverato raccontano di averlo visto sempre sorridente con la battuta pronta
Il pomeriggio del ventinove novembre Mario Monicelli lo ha trascorso assieme alla moglie chiara Accidini verso sera la sollecita Faramars nel
è rimasto solo come aveva chiesto nella sua cameretta al quinto piano dell'ospedale San Giovanni
Atteso che passasse l'infermiere somministrargli medicine erano le venti e trenta quindi si è alzato dal letto il compasso barcollante di un vecchio ridotto a pelle e ossa
Ilaria sentenza di chi si è sempre considerato unico artefice dalla proprietà si è affacciato al balcone vi si è lasciata cadere nel vuoto
Un volo di oltre quindici metri che ha ucciso sul colpo
Se un suicidio lascia sempre sgomenti figuriamoci quello di un uomo ormai centenario eppure suo gesto ha suscitato dolore ma non sorpresa in chi lo conosceva bene
In chi sapeva che il suo desiderio di decidere fino in fondo della sua vita e quindi anche dalla sua morte
In chi ricorda come nei giorni del caso quell'BT maestro ripetesse se fossi costretto a una vita che non è vita la farei finita anch'io come già il Capo dello Stato
Anche il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta ha sottolineato che di fronte un suicidio ci vuole rispetto
A Montecitorio Luck ne Morazzone di Monicelli il primo di dicembre si è trasformata in un'aspra discussione sul fine vita sul diritto di scegliere quando e in che modo interrompere la propria esistenza
Particolarmente acceso lo scontro tra radicali Rita Bernardini e Paola Binetti dell'UDC quest'Aula
Dovrebbe riflettere
Su come
Alcune persone chi non ce la fanno veramente più sono costrette
A lasciare la vita
Anziché
Poter morire magari con vicino
Ai propri cari
Con
Il metodo della dolce morte durissima la replica della Binetti questi sono uomini pii sperati
Non solo un gesto di libertà
è un gesto di solitudine è un gesto di scorrimento è un gesto che condanna tutti noi un giudizio quello della Binetti che è stato contestato sia dalla famiglia che dal medico personale di Monicelli
Concordi nel sostenere che il regista non si sentiva
Non era assolutamente abbandonato
Il suo secondo il medico è stato un gesto nazionali
Compiuto da un uomo che non ha voluto far ricorso alla strada più facile ipocrita
A una pillola li tale che in alcuni casi si prende di nascosto
Perché nella sua vita ha sempre rifiutato di sotto e oggi
Insomma secondo chi vi è stato più vicino Monicelli ha dato un estremo esempio di coerenza
Anche per Walter Veltroni il regista ha vissuto e non si è lasciato vitale non si è lasciato morire
Ha deciso di andarsene e ha aggiunto l'ultimo atto della sua vita gli assomiglia
Parole che hanno provocato la reazione del Ministro Gianfranco Rotondi preoccupato più impari messaggio possa essere travisato interpretato soprattutto dai giovanissimi
Comune elogio del suicidio mentre il progetto di legge sul testamento biologico e sempre fermo a Montecitorio viene da chiedersi se geniale regista che non amava ipocrisie sotterfugi avesse potuto chiedere un'iniezione letale avrebbe scelto di morire gettandosi nel vuoto
Mario Monicelli
Allora decidere come morire è una forma la forma di libertà Zangrillo
Ma guardi io sono piuttosto impreparato discutere del del caso specifico perché di mestiere faccio altro
Ho limite credo che
La interpretazione che è stata data questo gesto sia
Comunque arbitraria perché nessuno realmente
Può pensare
Di saper interpretare correttamente quello che è passato nella testa di questo
Di mestiere io faccio rianimatore quindi in qualche modo sono proprio l'opposto ecco cerco sempre con il metodo e con giudizio
Di interpretare quelli che possono essere i segni di cedimento psicofisico che possono portare a conseguenze estreme come questi
Per cui io questa sera cerco appunto di rimanere in un ambito molto tecnico e credo che sarebbe veramente azzardato da parte mia cercare appunto invece addentrarmi in un ambito che più psichiatrico e per una parte le quindi la disciplina
Marino abbiamo sentito anche presente repubblicana che dice Bari
A della persona però rispettare la volontà non significhi significa non significa approvare o condannare un gesto
Ma è chiaro che io di fronte a un gesto estremo come quello del suicidio nonno a la possibilità la capacità e ho anche il rispetto di fermarmi devo dire che mine
Penso di
Di esse una persona fortunata nel senso che nella mia vita mi è capitato di salvare almeno cinque donne che avevano tanto tentato il suicidio prendendo dei farmaci che distruggono
Le cellule del fegato e ha avuto la possibilità di tra piantarla e queste sono tutte vive quindi io rispetto al suicidio ritengo che sia la possibilità di aiutare quella persona come ad esempio
In Sicilia o che possa essere
In qualche modo la persona possa è salvata con un trapianto del fegato io l'ho fatto e sono felice di averlo di averlo fatto questo evidentemente è un argomento molto diverso da quello della libertà di scelta rispetto alle cure
Che un'altra cosa e la possibilità così come ha sostenuto un giovanissimo Aldo Moro il ventotto gennaio del quarantasette aggiungendo al nostro articolo trentadue
Della Costituzione un comma un paragrafo detto il linguaggio diciamo più semplice che dice che nessuno di noi può essere sottoposto a una cura senza il suo esplicito consenso io penso che su questo
Concetto così semplice tutti possiamo
Trovare un semplice accordo ed evitare conflitti e cioè ognuno di noi deve avere la libertà di scegliere fino a che punto spingersi con le cure poi entreremo nel merito appunto di queste di queste cose Binetti lei e l'abbiamo sentita brevemente nel
Nel servizio
A
Ha detto questo è un gesto di un disperato di una persona di una persona sola poi invece i familiari
Monicelli hanno perché non è vero c'è massacro io un gesto coscienti o persone che non voleva vedere un certo modo ma io ovviamente rispetto ossia la persona Mario Monicelli tanto più
Nelle condizioni che
Ci sono state anche ricordati adesso nel filmato
Di un paziente con un cancro di Stato molto avanzato
E probabilmente con una prospettiva di vita che in quel momento non gli sembrava
All'altezza di quella che era stata la vita e quindi stessa che ha vissuto
Rispetto anche le parole della moglie eccetera però debbo dirle che onestamente credo che una persona per arrivare a un gesto
Come quello del suicidio compiuto buttandosi dalla finestra non credo che in quel momento sia molta la lucidità perché ci conduce
Credo sono convinta che in quel momento subentra nel nella coscienza della persona una sorta di diretti di tunnel di vicolo buio questo lo dico non solo e non tanto per il caso di Mario Monicelli ma anch'io
Nella mia esperienza professionale di medico di neuropsichiatra di
Di tentativi di suicidio li ho visti molti
E io ho visto anche tante volte questi correvano che noi chiamiamo TS tentato suicidio perché soltanto questo il momento in cui in qualche modo è possibile prendere contatto con un paziente che attentato un suicidio e per il quale fortunatamente
Questo ci che non ha avuto l'effetto che magari li avrebbe immaginato visto in moltissimi di questi pazienti quindi nella narrazioni che loro stessi mi fanno il l'aspetto profondo del dolore a volte della depressione della incapacità di avere un orizzonte sereno davanti a sé
Ed è per questo che io credo che nella ragione che spinge a gesti estremi ci siano anche una sofferenza estrema dentro
Veda divise posso sintetizzare quello che ha detto alla canna praticamente dice se Monicelli avesse avuto un modo diverso per togliersi la vita avrebbe fatto un gesto meno drammatico che
Lasciarsi dalla finestra magari avrebbe potuto vivere quegli ultimi momenti in serenità assieme alla famiglia
Ecco per una scelta profonda che gli aveva fatto
Io non mi sento come
Si è sentito fare l'onorevole Binetti di giudicare
I familiari dicendo loro che non lo hanno assistito fino all'ultimo
Assolutamente non mi sento giudice non posso giudicare perché perché nel corpo
Nel corpo di Mario Monicelli c'era Mario Monicelli al vivere quelle condizioni ora dopo ora minuto dopo minuto
Poi lì i rapporti personali le relazioni e quelli sono importanti è chiaro per la vita di ciascuno di noi ma come Piergiorgio Welby è stato ricordato questa sera in quel parco che addirittura rispetto a
Monicelli non aveva la possibilità
Di buttarsi dalla finestra perché era letteralmente lui diceva io sono ostaggio del mio corpo e guardate che
Spesso queste persone che sono sull'orlo del suicidio perché non sopportano più quelle condizioni come quella di Piergiorgio Belotti usciva a muovere i più muscolo
Sappi ricchi c'è una via d'uscita che può essere quella della morte opportuna la chiamava giustamente Piergiorgio
Può essere motivo per vivere più a lungo ma il caso di Monicelli effettivamente per quel perché le possiamo sapere noi quindi senza entrare
Come vi è troppo nel merito delle vicende familiari e personali
E in caso di morte assistita dunque anche se assistita malamente cioè di una malattia terminale che il paziente decide
E di sua volontà di interrompa ad un certo punto ma ben sapendo che questo punto
Precede di pochissimo il punto naturale
Naturalmente poi ricostruttiva cosa questo pochissimo può con le tecniche non nel caso di Monicelli ma nel caso di quelli invece sì con le tecniche che la scienza oggi a e un pochissimo che può dilatarsi giorni un mese addirittura anni
E quindi entriamo nel tema immenso del fine vita cioè di quello Stato intermedie o no tra due
Tanta due cose che conosciamo relativamente bene la vita e non me la morte mentre invece questo stadio intermedio in realtà ci corso trasferire parte l'abbiamo più i due esperti che ce ne parleranno già ce l'ha
C'è chi ha descritto il gesto di Monicelli come un gesto di coraggio
Altrimenti direbbe il coraggio sarebbe stato affrontare invece fino alla fine la malattia
Mai tanto grande dolore
Parlare di Monicelli per me è un mito quindi io ho proprio anche una difficoltà personale soggettiva io non so se è un grande coraggio o no suicidarsi agganciarci da un un balcone
So che tanti e tanti anni passati a frequentare disabili gravissimi malati terminale assolutamente terminale che poi di solito una settimana dopo
Mi hanno insegnato che che a mia volta
Io insegno ciò che io insegno mio figlio e ai ragazzi con i quali o qualche farebbero per altre ragioni la tenacia
La lotta
Mi verrebbe da dire il buon combattimento non ne faccio una cosa confessionale faccio non lo so umana
Quando le cose vanno bene siam tutti Guerrieri quando le cose precipitano dobbiamo insegnare ai nostri ragazzi ad essere Guerrieri
Allora non abbiamo citato il caso di Piergiorgio Welby vediamo insieme l'intervento della moglie Mina a vieni via con me sentiamo
Però stasera non piangere
Sono stato bene contenti
E tu
Io ho risposto io sono stata felice
Non è stato il triste
Cioè da fa
Il candidato deve andare avanti
Nella notte per l'eutanasia
Con i radicali
Dove dovrebbero parteciparvi anche altri
Morire non è uno scherzo
Quando sarò morto fatti quello che volete
Pensa a mamma
Questa sera sarà meglio
Che non mi perché tali più da mangiare
Ma mi sono dell'acqua
Prima che vengono tutti rinfrescarmi inviso
E a Marco Pannella
Vecchio bestione ti voglio bene
Poi
Giorgio Lunelli
A una richiesta no le chiedo di ascoltare voleva sentire nella primavera di invalidi
Quindi la ricerca il disco
Va bene così sempre lì allo stesso posto e non lo non lo vedi
Non l'ho trovato
E allora mi disse
Metti Bob Dylan
Continuiamo elettropompe sbigottito sì il primo che mi Lo Presti era un doppio
Presi uno a casaccio lobbisti mangia distinte giudizi giradischi
Che cosa ho svolto esistono tornai anche stenti audizione quest'anno pensavo che compie
Allora
Che ho letto bene tutta la vicenda di Piergiorgio Welby se non sbaglio lui
Con la moglie siamo messi d'accordo no dicendo se un giorno che queste capitare un accordo che non posso decidere per favore
Stacca quella spina poi verremo anche questo termine staccare la spina che purtroppo utilizzeremo molto questa sera però è un termine forse un po'troppo crudo anche forse non reale vero professor Zangrillo questo quest'idea che uno basta caraffe non è semplicemente un gesto di questo tipo però
Se non sbaglio siamo messi d'accordo così però al momento in cui tutti poi si è ritrovato in quelle condizioni minano la
Non ha compiuto questo gesto quindi un conto è teorizzare che bisogna assisterli è un conto e poi compiano questo gesto io vorrei soffermarmi innanzitutto su questo su questo
Battibaleno diciamo certo perché i rapporti che abbiamo con gli altri sono evidentemente fondamentale
E infatti Piergiorgio Welby che aveva una grande ironia visse mai fregato
E ed è riuscito a vivere per tanti anni dopo attaccato a quella macchina proprio perché c'era questo rapporto profondo di amore
Con Mina Welby
Però lui che cosa da un certo punto dagli anni due mila lui ha cominciato ad Abu ad avere le idee chiare cioè nel senso che ha detto il io voglio portare avanti
E poi mi scrisse personalmente uni Mele Caravita questa battaglia per
L'eutanasia siccome troppo coraggiosa la potete fare solamente voi radicali cioè per Lugli era importante
Putin il sapere pratico per vivere più a lungo il momento in cui poter decidere che proprio non ce l'avrebbe fatta più
E guardate
Lui se andate a leggere quello che scriveva scriverà delle cose
Quando ha scritto anche al Presidente della Repubblica con uno un'ironia anche per la sua condizione
Ma come del resto ha scritto anche e ha detto attraverso Radio Radicale Bonicelli quando ha detto guardate che sull'eutanasia si potrebbe fare un film bellissimo
Di quelli che ho fatto io di con media è italiana dove si potrebbe raccontare anche cori con ironia queste persone che stanno intorno e che ti vogliono e pensava Piergiorgio far vivere per forza
Quando tu
Non vuoi non lo so porti più perché lui ha resistito tantissimi anni in quelle condizioni quarantotto punto detto poi a un certo punto ha detto basta
Questo e non dare durato aiutare
Diritto a questi pazienti un certo punto
I dire basta o la scelta di dire basta
Intanto perché mi sembra una cosa che dalla stessa narrazione che è venuta fuori queste battute sia nelle battute che abbiamo visto la registrazione sia nelle cose che ha detto
Rita Bernardini si vede come c'è una cultura che crea intorno a questi pazienti
Come dire una specie di cintura avvolgente che rilancia continuamente una motivazione a farla finita cioè c'è una cultura del sia nel nella dimensione dei radicali presenti a tanta Piergiorgio come l'elogio affettuoso che Piergiorgio fa
Di Marco Pannella siano anche però all'affidamento della battaglia per l'eutanasia i radicali ci dice come davanti alla volontà di vivere di questi pazienti
Esiste un'influenza molto profonda che la fa il sistema di valori di riferimento
Se il sistema del valore di riferimento e quello della poi lontana di autodeterminazione se il sistema di valore di riferimento ai
Io non ce la faccio più ossei come sostengo io rinnovo correggerla questa volontà ed autorizzazione dovremmo procedere dobbiamo se serve pretese
Il contesto in cui io vorrei porre non solo la mia vita ma molto naturalmente si pone la vita delle persone in genere
E quello della ricerca della solidarietà e quello della ricerca di aiuto e quello della ricerca di una intesa fatta di condivisione
Condivisioni che giunge fino all'ultima tappa perché è vero
Che
Piergiorgio dava come senso alla sua vita testimoniare una battaglia per l'eutanasia non avrebbe quasi avuto senso la sua vita
Se non fosse terminata con un gesto in cui lui riaffermando la sua volontà
Egli affermava anche il senso della sua battaglia che Giorgio guardi morto con questo gesto naturale sappiamo tutto andato Riccio gli Agliana lei gli ha fatto questa iniezione eccetera eccetera parliamo anche all'estero che hanno anche che accanto a Piergiorgio
C'erano due medici
Venti dal vento apposta
E che se non fosse riuscito l'intervento di Riccione sarebbero intervenuti loro in una misura attiva
A provocare la morte di Piergiorgio cioè quella notte era una morte annunciata che è arrivato il momento in cui toglieva avvenire perché dovrà avvenire per dare senso a una battaglia radicale
Doverli la per dare senza una battaglia perché almeno andiamo Antonio in prima persona perché non vogliamo riconoscere a Piergiorgio la sua qualità di persona che aveva responsabilità anche nella politica
Perché non vorrei conoscere il vostro signori comunisti glielo dico così come autografo sciogliere gli riconosco il ruolo politico e l'uomo politico di Piergiorgio
è il ruolo politico radicale e cioè e il ruolo politico di una battaglia che pone cioè le idee le analisi Piergiorgio solo Gestor legato alla al al messaggio politico che vuole essere alle imprese opere wagneriane o no non all'allora e allora quello che vuole operando che l'oligarca lei vuole del contesto in cui ognuno di voi ci trova in condizioni che possono essere difficili che possono essere drammatiche
Su
Coloro che ti son intorno solo coloro che sostengono che la tua battaglia la battaglia per l'eutanasia la battaglia di libertà è una battaglia di terminazione indubbia lenti si crea un effetto
Chiamiamolo pure di condizionamento comunque un effetto di convergenza se viceversa attuali
Intonate una cultura diversa
Che è una cultura della solidarietà che è una cultura della relazione che è una cultura che ci aiuta a dare senza quello che stai facendo
Lei essi tipo di difficoltà possono prendere io vorrei capire meglio io credo che una volta l'ho vissuto più a lungo grazie ha vissuto più a lungo
Proprio grazie a alla possibilità che appunto di lottare
Sarebbe sicuramente morto per intero l'America ha avuto io credo che questa possibilità di essere forse l'unico in questo in questo gruppo tra questo gruppo di persone che ha avuto l'opportunità anche l'onore
Quattro giorni prima anche Piergiorgio si spegnesse di incontrarlo incontrato una sola volta di avere una lunga conversazione di due ore con
Piergiorgio una conversazione nella quale tra l'altro lui ha dimostrato questo senso dello humour che molti che lo conoscono raccontano
Il professor Zangrillo s'saprà certamente condividerà questo mio pensiero spesso entrando in una rianimazione
A un paziente che ha un ventilatore il solo riflesso che ci sia questa macchina che lo aiuta a respirare ci porta alzare il tono della voce perché pensiamo che magari non senta bene perché pre intese il farmacie
Piergiorgio io non me lo dimenticherò mai mi ha guardato a un certo punto perché Orsato nel parlare di tono dalla voce mi disse
Guarda che
Sono paralizzato ma non sono sordo poco e non mi dimenticherò mai questa espressione quindi come stranamente lucido mesi dunque cosciente angosce quello che stava accadendo nelle celle avrebbe fatto lì col con lo spirito di convincerlo
A farsi sedare per una notte a pensarci ancora insomma invece questo ma ci aveva pensato nove anni e aveva deciso che quelle terapie per lui erano sproporzionate non le voleva più
E questo per chi si occupa di medicina cade ogni giorno ci sono persone che un certo punto
Rifiutano la chemioterapia
Ci sono persone che non si presentano più al centro di emodialisi e si lasciano morire in quel modo perché
Decidono che hanno la libertà di scegliere rispetto a delle terapie che anche se sono terapie ordinarie
Ma per loro sono diventate sproporzionate nella storia della cristianità anche recente c'è una figura Tena ancora se alcuni di noi lo ricorderanno il Patriarca di Costantinopoli
Vestito tutto di nero in quelle foto con Paolo sesto che si rompe il femore non era così anziano da non poter essere curato e siccome era una personaggio così importante gli dissero che l'avrebbero trasportato con Elio ambulanza Vienna per essere operato e lui disse
Io voglio soltanto l'ostia e non voglio più nulla e dopo un po'di giorni si spense penso insomma che una libertà di scelta che non possiamo togliere alle persone credenti o non credenti non c'entra nulla
Cavallari le voglio leggere un un brano di articolo che ha scritto Filippo Facci sua sul libero
Dove lui dice
Non ho mai incontrato una sola persona al mondo neanche una che dopo una lacerante esperienza con una persona cara ridotta agli sgoccioli da una malattia terminale
Non abbia infine ammesso che si
In certe condizioni dieta Nasir si può discutere erano persone segnate per sempre
Non persone che cambierà idea dopo un monologo di Saviano o dopo il suicidio
Di Monicelli
Ma io ho incontrato parecchie persone in questa avventura del libro che ho scritto ho incontrato famiglie tematici
Che quando un malato magari immobile malato di la con malattie invalidanti come allo che Dini Sindrom
Fanno una battaglia quotidiana io vorrei ricordare
Che oggi le ASL sono piene di persone che chiedono il diritto di cittadinanza che vuol dire
L'assistenza domiciliare che vuol dire ricevere gli ausili necessari che vuol dire non doveva diventare dei martiri perché la burocrazia impedisce di avere quello che
Il diritto
Non vorrei che nelle nostre discussioni che facciamo legittime quanto vogliamo ma dogma inserire l'elemento del fine vita come unico elemento a nostra disposizione io vi assicuro che ci sono centinaia di persone e famiglie che combattono estroverso in con
Fatica facendo addirittura di se stessi davvero o un un un modello per poter trovare una soluzione per l'avventura dei propri cari
Non mi piace che si sia usata alla vicenda di Monicelli per fare una retorica per fare da sola una retorica sul dolore che poi diventa un viatico per parlare di Ottana ausiliario credo qua che ci vuole
Il rispetto
Enrica vedenti starà la pietà cristiana per i non credenti come me
è quella l'attimo di sospensione che si deve avviare per un dolore per un dramma di questo tifa milieu famiglie che spesso chiedono anche i medici di fare sempre qualcosa di più uno quindi non non ci sono solo famiglie
E chiedono faccia quello che può
Ho ritrovato e spesso anche a famiglie richiedono l'impossibile
A volte ne parleremo tra poco a Matrix dopo la pubblicità
Abbiamo discusso di due casi insomma abbastanza uno recente uno un po'meno Monicelli Wendy però sono due casi abbastanza noti dove dove più o meno sappiamo come la pensano i familiari come come la pensano alla stessa lo stesso paziente però
Costosa Grillo vorrei cercare
Di capire che cosa succede
In corsia
Cioè lei per un caso come con livelli come un caso come quello di Monicelli o di Eluana che poi vedremo tra poco ci sono centinaia e migliaia di casi magari che non che non emergono sulla stampa di cui magari si parla si parla meno ecco che cosa succede quando arriva
Un malato
Incosciente anche magari in fase terminale nel suo reparto
Allora innanzitutto
Ritornando un attimo a quello che avevamo discusso prima ho apprezzato moltissimo il fatto appunto che il senatore collega Ignazio Marino abbia fatto quello fatto cioè un'azione
Per tentare appunto di portare a una sorta di ravvedimento comunque di riflessione più profonda riflessione riflessione più profonda
Regione web difesi quello si riferisce a quello che è stato riutilizzo e rispondo a sua domanda quello che è sicuramente emblematico di una situazione molto difficile
Molto difficile perché la classica situazione in cui ci sarebbe da discutere sul concetto dell'accanimento terapeutico quello che gli anglosassoni chiamano si utilizzi e quindi praticamente di quell'approccio terapeutico
Nel quale lo stesso medico capisce appunto che l'azione terapeutica portata non è finalizzata verosimilmente alla guarigione in questo caso appunto era abbastanza chiaro questo quindi questo io credo che sia veramente un argomento difficilissimo
Quello che succede mi porta a dire una cosa in cui credo tantissimo cioè io sto assistendo e come me tanti colleghi al fatto che questi temi sensibili questi temi difficili questi temi drammatici
Oramai forse come dice Paola Binetti perché c'è una motivazione recondita
Retrospettiva dietro forse perché invece e naturale che debba accadere così nella società moderna ad una riflessione che forse non avviene sempre i luoghi più adatti
Con tutto rispetto per uno studio televisivo io preferisco queste cose discuterle con i miei colleghi discutere appunto con parenti dei miei pazienti
E devo dire a quelli dell'Italia perché vuole capire che tipo di discussione avviene con i pareri dire che io per esempio ho sostenuto di essere e qui appunto credo di essere in qualche modo fuori luogo questa sera assolutamente contrario ad un'autodeterminazione che porta a stilare quello che ha il testamento biologico per quale motivo ma forse
Sono
Come dire poco incline al al potrei essere accusato di modeste però in trent'anni di vita
Nel dramma dei miei pazienti non mi è mai capitato di avere necessità appunto di appellarmi o a un uno statement giuridico oppure anche peggio a una declinazione politica di quello che è
L'obiettività clinica che vedo in corsia che vedo nelle terapie intensive latrati tesi o non è una corsia quindi io credo sempre molto e fino adesso appunto nessuna mia riuscito che è riuscito a convincere del contrario
Che dalla nostra competenza dalla nostra capacità di capire dalla nostra capacità di osservare
Si riesca sempre a trovare una soluzione che è migliore di quella stabilità giuridicamente credo che il costo da puntata possiamo fare degli esempi salutarmi irriguardosi per tornare al al concreto i familiari parenti delle vittime quando vengono da lei
Chiedono sempre la stessa cosa cioè loro curi lo mantenga in vita il più possibile il prima davanti faccia di più faccia miracoli allora una volte dicono
Non lo facesse deve soffrire medio che è una quarta missione a morte nullo se valore sull'orlo fatto soffrire rispondo appunto alla alla al alla signora Bernardini
è il nostro principio fondamentale perché la nostra specialità si chiama resti di animazione terapia del dolore
Quindi è indubbio che ciò accada a prescindere dal fatto che ce lo chiedano però indubbiamente i parenti sono prima di tutto concentrati sul fatto che il paziente ce la faccia
E che quindi quello che mi è stato proposto prima se si tratta di un posti ruggito abbia punto l'esito favorevole se invece si tratti tratta di un grande imprevedibile vogliono prima di tutto comprendere e conoscere
E noi dobbiamo essere così bravi da fotografare la situazione e cercare appunto di intraprendere nei casi più estremi quel percorso che ci porta a delineare anche un percorso terapeutico
Una strategia vera e propria che ci porti a non fare errori che ci porti Arnone perseguire l'accanimento terapeutico e che ci porti anche ad una a non abbandonare il paziente quindi dare tutte le chance che sono sicuramente necessaria una terapia intensiva
Vedete un raggiunge un accordo e volevo aggiungere una cosa perché è molto interessante capire la differenza che c'è tra l'accanimento terapeutico relativo rispetto della volontà del paziente è una situazione del tutto particolare
Come quella che accade davanti a un paziente che tenta il suicidio nel momento in cui il suicidio
Per così dire non va a buon fine cioè fortunatamente questo paziente sopravviva al suo tentativo in quel momento
Tutta la struttura sanitaria parlo agli animatori si mette in gioco per cui pur essendo chiara la volontà del paziente mi sono buttato dalla finestra o ingerito di tipi di ho assunto dei barbiturici pur essendo chiara la volontà del paziente
Tutto l'equipe il medico opera
Contro potremmo dire quella volontà del paziente perché fa di tutto
Per restituirlo
Alla vita per restituire alle condizioni migliori potessero Valle riterrebbe salvargli la vita voglio dire che tutta la struttura l'organizzazione di un pronto soccorso di un centro di rianimazione intercetta quella presunta volontà di morire
In realtà come da richiesta d'aiuto
In
Nude in pubblica con una collegata ad esempio sei parte Ancona e Bari e siamo tutti d'accordo fatto da Rondolino che cosa significa cari mento terapeutico perché ovviamente mi ricordo ai tempi di quando
C'era papà Giovanni Paolo II non si parlava di accanimento terapeutico addirittura alcuni
Commento ricevono che semplicemente un sondino che gli dava da mangiare la vera era quello pure accanimento
Terapeutico altri sono totalmente di opinione completamente diversa quando inizia l'accanimento terapeutico spesso questo lo si accetta danno ma quando il piano ma due professori che la nostra è una no no ma io chiedo dal punto di vista
L'articolo oggi provinciali senesi no io non so se ho capito bene mi convince modo quello che ha detto lei professore cioè se ho capito bene la famiglia il medico che devono decidere
Perché l'aspetto di questo dibattito che mi spaventa un po'e
E che sia
Come dire che debba essere lo Stato cioè dibattiti
Le chiese le maggioranze anche la più grande di tutte le maggioranze a decidere su una cosa
Che invece così e chi per esempio fino a qualche anno qualche decennio fa veniva decisa esattamente come dice professore c'è medico i familiari decidevano
Tutto questo disappunto accanimento tutto utile Cremino delle pene o quando comincia comincia nel momento in cui la scienza costituisce diciamo una serie di macchine di di terapia
Di di di accrocchi
Per così dire che prolungano intendere non cura ma prolunga Lavino cura ma prolunga naturalmente in questo prolungare c'è ancora speranza di cura perché nulla vieta che domani si scopra il farmaco che serve spesso naturalmente non è così
Ma
Quello che voglio dire io è che in condizioni normali cioè quando la morte era un fatto che il privato che pubblico al malato ad andare in ospedale ma rimaneva a casa con i familiari attorno il problema del fine vita spesso e volentieri anzi quasi sempre veniva risolto in modo come posso dire empirico ma anche estremamente affettuoso
Estremamente rispettoso senza che si andasse
In tribunale o in Parlamento per avere
A me piacerebbe che si trovasse un modo di trovarsi una una legislazione che di leggi chicas per così dire cioè riteniamo esaminato dicendo che chiacchieravano è una scienza ecco io
Dissentire pienamente spiego anche il
Allora io credo che Monicelli potrebbe e per fare un bel film su questo perché perché è l'ipocrisia italiana così come all'epoca dell'aborto
Non bisognava legiferare non bisognava parlare non bisognava dire niente intanto c'erano centinaia di migliaia di aborti clandestini ospitati elettronica non rilevare o lo dico alla libera scelta ma la libera scelta
Affidato anomalo ma un prontuario di Casini ma ai familiari al medico e alla persona e al paziente diceva di avere un senso e anche al patrimonio netto mai presa dagli amministratori sognare di essere poiché la regola non esista del paziente dal sedici giugno quindi
Vorrei decidere ritrovarsi mai colto insomma lì con mia moglie non poco solo solo questo con il nome non è un dettaglio ma se uno li scrive esilio voglio dire sì sì sì insieme agli altri anzi uno può ascrivere nel testamento biologico
Io voglio che decide il medico perché io non sono in grado di farlo apriti cielo che c'era l'unico titolare era prima fasci di esprimere così a gennaio signor rinnovare abbiamo bisogno siamo dalla signora mia libera scelta di farlo non farlo
Se io penso che possa avere un'opinione diversa non lo faccio
Parrino io credo se ho compreso bene il il ragionamento al professor Zangrillo io o un sincero disaccordo nell'approccio perché
Perché ho lavorato per diciotto anni in un Paese dove una legge esiste e credo assolutamente scheletri negli Stati Uniti io credo
Assolutamente nell'approccio personale del medico e anche degli infermieri perché infermieri stanno a letto dei
Paziente conoscono la famiglia
E che a un certo punto si riuniscono in quel colloquio che è sempre difficile dolorosissimo con i familiari con gli affetti spiegano tutto quello che è stato possibile fare in quello che si può ancora fare
E dove può eventualmente portare
è un colloquio dove si deve essere preparati a vedere scorrere delle lacrime non è un colloquio facile brancolavo che si può concludere con l'idea di proseguire ancora con ulteriore terapie oppure anche con l'India che ulteriori terapie
Sono e non significano solo prolungare l'agonia ad una importante non ha già un un evento che in Italia non c'è
Se si arriva a quella decisione e quindi di sospendere tutto e di lasciare che quella persona si spenga cioè non di farlo morire ma di accettare che non si può impedire la morte in Italia non lo si può documentare nella cartella clinica rose posti nell'avere perché se lo si documentasse e la documentazione di omicidio sì però a questo è una però se lei ricorda bene scolastico a Savelletri lo lei non può scrivere la cartella clinica che sospende respiratore automatico non lo può fare io
Io ho tante non lo casomai esame ogni magistrato la o accusare di omicidio sì e lo sa secco nasce si ma non voglio appunto scendere forse scendano in un impegno troppo tecnico però infondati paziente in cui
Non c'è più nulla da fare lo diciamo appunto per farci spiegare cercando di usare il linguaggio più più semplice veramente
In cui abbiamo condiviso con i familiari che siamo entrati uno stiamo entrando se non stiamo attenti nel campo dell'accanimento terapeutico
Non è semplicemente secondo me staccando perché poi alla fine quello è la spina o schiacciando il bottone del respiratore perché ci sono in un malato estremo perché un malato che attaccato respiratore è un malato che ha bisogno di antibiotico terapia
Roma l'ha proprio bisogno di un certo tipo di ventilazione capire in un certo tipo di ossigenazione
Per bisogno di un certo tipo proprio di come dire di di terapia molto aggressiva se non si troverebbe in quella situazione
Io non non mai documentati in cartella di avere spento respiratore perché non ho mai spento respiratore ho sempre scritto interpella
Che si desisteva dal fare delle terapie quali l'antibiotico terapia perché non aveva più senso
Qual è la terapia anticoagulante perché non ha più senso quando la terapia antitrombotica per propria centra un po'le linee riconosce alla gente di questo tipo alla fine non ho bisogno di come dire fare il gesto estremo
Di spegnere il respiratore non è ipocrisia è semplicemente ci torneremo dopo appunto un atteggiamento molto responsabile in cui
Noi riteniamo unico di tutte queste cose solo assoluto che non le sa però che almeno fino alle ore ricordare negli Stati Uniti dove c'è la legge se si ricorda bene un famosissimo caso
Di Terri Schiavo generale nella nell'aria No no Paroli c'è una legge potevano decidere Gigli familiari nove c'erano Yedioth genitori che hanno come loro essa aveva capito quindi anche la legge non è che io cioè un anche lì cancellato un feto fa
Ma può anche familiari guai visto che oggi io lo chiamo una economia come quella di Terri Schiavo lei sente ogni giorno dagli Stati Uniti zero perché non ho mai della legge quindi non significa semplicemente che dare maestri italiani decina eppure la sinistra largamente lo sa perché è documentato dai suoi colleghi anestesisti in un bellissimo studio fatto da uno dei principali istituti di ricerca il nostro Paese Istituto Mario Negri
Che i rianimatori nel nostro Paese si sospendono le terapie e sospendono anche respiratore ma lo fanno certamente di scienza e coscienza ma decide Dolo dallo da se stessi perché non può partecipare
La persona lasciando dell'indicazioni noi scegliamo tutto nella vita scegliamo
La macchina che guidiamo scegliamo il divano che acquistiamo solo perché non possiamo decidere a che punto invece non vogliamo delle tre
Le e vogliamo essere importanti a casa e spegne il proposta di sospensione delle terapie e alle nove meno mesti quello dei costi e ricavi se letto vediamo ante un altro caso famoso di sospensione delle terapie quello di Eluana Englaro
Il suo desiderio di libertà rispetto tutto quello del avvertiva come violenza
Chi non ha mai conosciuta cursore non lo potrò mai compresi
Eluana conosceva nello specifico la condizione che la sorte le ha poi riservato
Il suo non a me ricordatevelo non poteva non essere rispettato fino in fondo
Il Ruanda erano giovane consapevole informata con idee i principi personali molto chiari riguardo la sua vita
Il rispetto verso se stessi e gli altri dirà nel DNA di Eluana
Mai avrebbe voluto vivere priva di coscienza e mai avrebbe tollerato ma continua profanazione del suo corpo
Noi genitori l'abbiamo dato solo voce
Se avesse potuto esprimersi lo avrebbe fatto lei
Ciò è sola chi si è occupato parecchio di questo caso di Eluana Englaro è scritto anche un libro insieme a lui ci ha della stia la collega di avvenire
Ascoltando l'abbiamo spese ora cementato Soltan Grillo e il papà di Eluana si è comportato solamente diversamente maniera cogente diversi rispetto ai tanti genitori familiari che lui incontra tutti i giorni
Non era questo sera mancano alcuni precedenti nel dibattito mi spiego si parla di sovranità assoluta
Dell'autodeterminazione voterò decidono i medici decidono i familiari ci si dimentica intanto che il consenso per essere attuale è informato Piergiorgio Welby poteva esprimerlo
Allora io ho già perdonare Alessio compenso avere accostato l'ora per Giorgio come lo complesso sempre perché una parlava l'altro no
Ha ragione una parlava l'altro no una non era malata era una disabile gravissima in diciassette anni di stato vegetativo prende complessivo mente nemmeno consecutivamente due mesi di antibiotico Piergiorgio Welby viveva grazie ad una macchina situazione diversa
Spegnere quella macchina Piergiorgio è morto
Credo che vadano finalmente dette alcune verità su Eluana
Intanto ci sono almeno cinque prima che Contini posso dirti l'accostamento di quel via duale proprio per cercare di differenziare i vari casi cioè che non esiste un caso sul quale si può coi scrivere una legge e
Avere un dibattito e arrivare sempre
Alla stessa conclusione legali sono diverse e spesso non si è voluti fare delle due diversi chiaramente scusa opera una distinzione molto nel contempo le barche un conto è un pazzi
E che può esprimere la propria Mione dice io anche se questo intervento chirurgico mi salverà la vita non mi voglio sottoporre questo intervento chirurgico un conto è una persona
Che ha o non ha la possibilità di lasciare nell'indicazione Eluana cose complesse vita così sono certamente cinque in realtà sono molto molto di più testimonianze di amici e amiche di Eluana che sostengono il contrario ne faremo sentire una fra poco
Intanto c'avevano dipinto tutti Eluana come una donna declassata ciò detto che bisognava scrissero i giornali
Che pesava meno di quaranta chili che aveva sul volto Corriere della Sera che aveva sul voto le piaghe da decubito che vengono sul sedere dei vecchi bene
Parte la sua documentazione clinica precedente anche del suo neurologo ventotto Belfanti che la seguiva dal novantacinque ci sono le carte dei medici legali cito testualmente Eluana momento dalla morte presa cinquantatré chili e mezzo
Cito ancora testualmente la cute di Eluana e liscia rosea ed elastica
E non ha piaghe da decubito
Qualche altro dettaglio Racco
Pertanto
Qualche altro dettaglio c'è stato detto che è stato fatto tutto nella piena legalità l'autorizzazione dell'altro di Udine al ricovero di Eluana Englaro
Viene concessa cito anche qui testo contestualmente perché lo hanno venga curata e va inserita socialmente
Il quadro è diverso da quello che ci hanno voluto fare apparire non entro nel merito delle scelte ognuno io faccio il connesso alle opinioni non mentre sono neanche la mia quando lavoro mi interessano i fatti i fatti sono salvi molto diversi da quelli che ci hanno raccontato
Dal punto di vista legale il caso di Eluana Englaro è una follia giuridica in questo Paese esiste un reato penale citiamo omicidio di consenziente nel momento in cui lo stesso consenziente incapace
Viene equiparato l'omicidio volontario io faccio un esempio banale
Se io dico questa sera voglio lasciare al senatore Marino la mia macchina se io fossi era un incidente muoio non ci sarà un giudice che le darà la mia macchina bene
L'autorizzazione a morire per Eluana Englaro è stata concessa non a caso scrivono presunta concesso cioè
Su ciò che hanno raccontato dire gli atti siamo arrivati alle fully e devo dire da parte dalla Corte d'Appello di Milano che per capire se l'Huana poteva essere favorevole o meno a vivere issato vegetativo su questo voglio sarebbe da discutere la
Cerca di capire se Luana piaceva andare alla scuola con le suore un mondo la ricostruzione del debito al sud la ricostruzione della
Volontà di Eluana c'era non è che è stata fatta così vi sia stata lei sa bene avviene lei sa come so dopo apposito avviso è contraddittorio prossime ore amministratori Lucarelli la Corte d'appello non far nulla ci sono e del monumento quello che le viene detto allora ci sono due genitori
Non chi l'ha vista aula frequentata per un periodo ci sono due genitori che hanno
Ho vissuto in questo ruolo e basta legame continuare ad avere una certa persona per diciassette anni rimane non ha mai preso conoscenza
Questa persona per diciassette anni noi la vediamo così a questa persona per diciassette anni
Veniva a ballare tutti i giorni
Doveva fare i suoi bisogni e veniva aiutata in questo cioè la sua vita era completamente sconvolta ma chi ha chiesto ad Eluana Englaro come allegria sapere
Che Noiret Englaro avrebbe voluto il nome motivo nelle condizioni nuvoloso io merci dovessimo niente resisi accusasse web cerimoniale cerchiamo di Bosello Vianello volatile
E se vogliamo sapere un annuale in esso rianimazione ad inizio all'altra noi facciamo parlare invece le persone che hanno testimoniato visto che lei lecite un'amica di Eluana che non si vuole o in seguito a fare riconosce che ha testimoniato anche
In in tribunale per quanto riguarda la volontà o quella che alla presunta volontà di Eluana sentiamo
L'analoga
Marrazzo
Sogna sta esso era tutta un'altra delle Manuta bilanciare hanno
Faremo un sacco di cose pace sposato al Paese
Tutto sta in capo settimo finalmente a tutta molto a lei nel suo era era una persona
Molto molto molto positiva trasmettevamo stacco sette unità
A me sembra che
Da degli episodi che gli atti ritoccato d'acquisto e la storia di questo vostro amico di questa Alessandro che hanno avuto un incidente ed era rimasto in coma giusto sicché l'esempio che è toccato
Io dico sempre che è quello che mi ha toccato è è stata la sua reazione nel senso che riguarda la reazione di Eluana perché da quel giorno io l'ha spinto a Bergamo doveva venire da me ecco il pomeriggio
Io mi ricordo che lei è arrivata mea dicendomi che chi era andato in chiesa accendere una candela
Niente soprattutto su questo suo amico morisse io
Adattarla relazionare artata un po'debba sbalordita cancellato non presenta perché ad un
Affari possa guarire reni dice no no perché
Sana all'allora inaccettabili sono
Questo era il
La so che sarà stato quella banale così uno analoga una persona con tutti gli animali attacchi
Preso da Grillo sentendo anche questa testimonianza settennato il dibattito fra l'altro solare Bernardini perché secondo lei
Eluana dovrà continuare a vivere
Ma io
Non mi arrogo il diritto di come dire prendere una decisione in merito semplicemente sulla base di quello che ho sentito questa sera no però hanno ignorato il malato di altra questione giuridica ma fra le sue tenuta delle valeva l'autorizzazione per la faccia e la parte scientifica lei la figlia di medico che allora prima di per intervenuta probabilmente perché siamo molto in sintonia dal punto di vista culturale e quindi dobbiamo dibattere un attimo io volevo tranquillizzare tutti io non ho mai come dire staccato il respiratore non ho mai spento respiratore
C'è modo e modo appunto di procedere diciamo eticamente ma non eticamente in modo ipocrita criticamente
Allora
E lo Anna da quello che ho letto perché appunto non ho avuto la fortuna di conoscere il caso personalmente erano stato di vegetativo persistente
Quindi era dotata di quella che in gergo scientifico si chiama doverne esse quindi stato di vigilanza che vuol dire tenere gli occhi aperti non seguire il modo finalizzato
Le cose che mi capitavano di fronte
E tossire deglutire
Non aveva la consulenza quindi la coscienza
Allora
La scienza
Vi sembrerà strano capisco che parlare di diciassette anni in questo Stato possa rappresentare rappresenta un macigno ne abbiamo il massimo rispetto
La scienza non ancora stabilito anche se appunto non esistono come dire casi documentati in tal senso in senso contrario qualcosa stabilito se questo Stato fosse debba essere considerato in assoluto irreversibile
Ci stanno facendo dei lavori di risonanza magnetica funzionale perché un conto è la fotografia di quello che accade nel nostro cervello
è un grosso punto interrogativo un conto è quello che è agli atti accade funzionalmente anche nel nostro istituto pubblicati sul British Journal o neuropsicologica al al mestizia
In comune o bambini immaturi quali sono i neonati
Semplicemente facendo ascoltare della musica si attivano delle parti importanti della corteccia cerebrale che sono quelle deputate alla Consulta essa
Mentre invece
In bambini sedazione profonda per manovre per esempio diagnostiche come la stessa risonanza di tre anni o meno
Semplicemente il far scontare attraverso le cuffie una favoletta
Risveglia questi bambini dal punto di vista della funzione Casei Gerola nazionale io poi vorrei dire io poi vorrei dire però debba lo deve consentire perché è la cosa a cui tengo maggiormente qualcosa sulla dinamica con cui poi il caso si è risolto
Iorio Angelo mai niente io posso fare allora facciamo così è una cosa è la mia amica rilevare dicevo dalla fase iniziale Gia per un paio di minuti e poi torniamo ancora sul caso non abbiamo ancora tanto tempo e il dibattito è importante non voglio fare fretta nessuno tra poco ma questo
Senatore qualora mi preoccupa di di questo dibattito sogni sono due passaggi uno
Se ci fosse stata la tv al tempo della penicillina noi adesso avremmo fatto un dibattito dicendo la penicillina spacci non si deve poter morire di blocco Paul
Te è chiaro che come dire estremizzo ma è chiaro che il principe quello una volta come dire praticato il forellino nella diga rischiamo che la diga venga giù
Seconda è una domanda che io le faccio se lei incontra lei una persona io sono certo che risponderà serenamente le possiamo provato ribattendo con calma se lei questa sera esce da qui
Con la sua macchina passa su un ponte incontra qualcuno che sta scavalcando il parapetto in nome del suo principio di autodeterminazione
Tira dritto io francamente mi tende cerco di solito alleggeriscono è stato detto
Ho fatto il valore non ci piove autodeterminazione vale parallela sguardi guardi che quando ma non è lo stesso palazzo una risposta rapida
Se se se ho salvato delle persone stando con le mani nel sangue per dodici ore per un trapianto di fegato perché aveva tentato suicidio è chiaro che è molto più facile tira giù uno dal parapetto che non è chiaro che è chiaro che lo farei però
Quello che io sto cercando di dire
E che secondo noi vogliamo chiarire anche che una legge che volete che volete voi non è una legge che autorizza la Sicilia una assoluta è una rete gareggiato per scegliere come uno con un calendario c'è già io sono entro le quali con Marsala cui meno novanta miliardi sono contro l'eutanasia sono contro suicidio assistito però penso che rispetto alle terapie che ognuno di noi buone o non vuole
La scelta sia della persona oppure che le persone che amano quella persona però è chiaro non so come la mia posizione evidentemente diversa
Anche da quella del professor Marino con il quale ci troviamo d'accordo sul testamento biologico
Però io invece ritengo e lo scandalo che c'è stato in Parlamento è perché io ho chiesto nemmeno la legge sugli interessi ho chiesto che in Parlamento si dibatta riparleremo dirottare l'Asia
Lo sappiamo o no che ogni anno queste sono le statistiche ci sono mille malati terminali che si suscitano
Perché non ce la fanno più allora vogliamo probabilmente riusciremmo a salvarli
Questi sui cd
Se e sapessero che c'è la possibilità magari di morire in un modo
Così violento vogliamo intervenire su questo vogliamo intervenire sulle cure
E sui livelli essenziali di assistenza c'è la nostra deputata Maria Antonietta Farina Coscioni ha fatto un lungo sciopero della fame su questo
E vogliamo agire sugli strumenti che possono migliorare la vita delle persone che vogliono vivere
Seppure in quasi ventisei aprile giovani sebbene Fiammenghi lodevole perché nel nostro Paese per il due mila e undici il
Il Governo ha messo a disposizione un
Milioni di euro per le terapie del dolore in Germania per reagire quando voglio sui centocinquanta milioni Socoro è un numero che si commenta da solo allora
Zanello durante la la pubblicità mi ha detto una cosa che mi ha fatto un po'riflettere perché ha utilizzato un termine molto pesante nei confronti di quello è stato fatto
Ad Eluana lei ha detto mi ha detto è stata uccisa
Vi sono assolutamente convinto
Credo che Anda dinamica quello che
Successo mi ricordo benissimo anche dove ero all'epoca in quei giorni il mio dibattuto molto con i miei colleghi anche con il mio Amicone euro anestesista
E
Voglio dire una ragazza che sta diciassette anni nelle condizioni che ci sono state scritte che poi sono tutte da verificare pietra molti chi operò lei comunque che non ha bisogno di particolari terapie e che in tre giorni e mezzo decede perché appunto viene meno
L'unico sostegno vitale in cui realmente la bisogno cioè l'idratazione senatore benino sta benissimo che
Quando si è disidratati in questa situazione
Tutto ciò comporta per esempio l'alterazione elettrolitica che dà dei danni al cuore poi tutto quello che ne è venuto fuori dopo in cui si è dovuto io credo e nessuna responsabilità in qualche modo rabberciare la situazione ha dato modo a rappresentante nazionale degli anestesisti dire finalmente abbiamo dimostrato che la lo stato vegetativo persistente è irreversibile
Questa è una castroneria totale che ha detto il dottor Carpino
Piuttosto di dire che praticamente non si è trattato di Ottana sia mai stato un fatto casuale no è stata ecco esattamente come se
Si fosse è stato un atto di ipocrisia
Si poteva fare un'iniezione letale si poteva iniettare del debbo tasse io si poteva finirla prima
Senza prendere in giro tutte le persone che sono voluto presi in giro queste sono parole pesanti vigenti perché
Non
So giocare di dare delle regole a a questo dibattito sia delle regole anche
Il Parlamento una legge che per me il progetto allora mi per lei deve dire due cose tanto il caso di due anni in grado così come viene abbondantemente descritto all'interno anche della cultura della cultura
Diciamo di stampo radicali come fa Maurizio Mori il caso di Eluana Englaro è stato costruito passo passo
Secondo il modello del caso di Terri Schiavo bisognava dimostrare che il diritto ad autodeterminarsi altrimenti ha ragione tranquillo salisse bastati in mille modi più semplici
Ma bisognava dimostrare che quella era autodeterminare
Allora proposto allora esattamente e questa è successa è stata chiusa con e questo è successo con il caso successivamente era successo con il caso di Piergiorgio che aveva una battaglia bisogna dimostrare che l'eutanasia
E questa è stata la provocazione lanciata da Rita Bernardini in Aula l'altro ingenti adeguarli Amodio Tanassi atti significa dire slogan gli altri disegni di legge
L'età ammalare Fideuram dei bambini rilevare carattere condizionato a latina cardine voto può esserlo a fare le leggi ecco leggi che non si possono fare
No non si passa all'esame accende almeno questo è bocciato si possono anche bocciato all'equilibrio nella richiesta eliminato questa trasmissione lo lo nell'Aniene non giova gente
Senza voler parlare non soltanto in tv già parlato anche il Parlamento il relatore Marino fa perché eravamo insieme al Senato nella precedente legislatura anch'io ho presentato un disegno di legge
Sulle dichiarazioni anticipate di trattamento
E lo ha presentato esattamente con questi principi di dire di no alle tazzine ossia di dire di no all'accanimento terapeutico di dire di sia le terapie contro il dolore per questo fa abbiamo fatto la legge sulle cure palliative di dire no all'abbandono del paziente
è invece di dire vi sia l'alleanza terapeutica e stabilisce tram tra medico e paziente
Ci sono degli aspetti come una sorta di denominatore comune tra questi disegni di legge che quello che ci fa auspicare che possa arrivare presto in Aula anche alla Camera e che il Paese possa avere un disegno di legge
Che in questo non significa che le perplessità il decidere ora per allora
E il il carattere orientative non vincolanti che hanno le decisione per il medico
Il carattere diciamo di responsabilità che coinvolge il fiduciario nei processi in tutto questo dà ragione di una complessità perché niente medicina può essere delegato una sorta di termini del dibattito biglietti molto complicato loro io vorrei farvi sentire perché
Magari raccontato delle storie che sono accadute realmente sì fa anche meno fatica a capire esattamente
Che cosa dice la scienza cosa ne sarà scienza quello che potrebbe accadere vuole far sentire la storia di Massimiliano tre soldi che un ragazzo che dopo un incidente di auto
I medici lo avevano considerato e qui cito un tronco morto e poi è successo qualcosa sentiamo
Ce l'ha spiegato in parole poverissimi né e suo figlio e come una centralina
Se avete presente farne centralina elettrica sua figlia ha tagliato via tutti i fini una centralina senza collegamenti
Oppure un tronco morto
Sono queste le parole usate per la diagnosi mediche assomigliano più soldi
Dopo che la sua vita è stato senz'altro due tra un primo punto un incidente automobilistico nel Ferragosto del mille novecentonovantuno
Massimiliano sta tornando in anticipo delle vacanze trascorse impugna
La sua casa di cambiare
Quasi arrivato panettoni in autostrada
Sbanda investiti di un proiettile la macchina su cui si trova
E gli fa fare proprio questo ruolo di trenta metri
Per Massimiliano viene
Spostato viene tolto dalla macchina e messo faccia a terra proprio lo Lollo tirano su ve lo portano all'ospedale di Melegnano e ragazze era già in coma Massimiliano una un graffio è bello da Bronzato sembrasse maggiormente
Marzo sono e profondo come reversibile una signora senz'altro
Si contano le ore prima di decidere se
Quanto staccarla spero
Maxi infatti e inizialmente attaccato le macchine
Aiutano a respirare Medina linee tanto che
Incominciavano a contare le ore dodici ore ventiquattro quarantotto perché una volta superate le quarantotto ore loro mo'Andretto chiarito ATO che staccava tutto c'è stato poi
Tre dottori che la pensavano in un modo tre agli atti tra i dottori che la pensava diversamente cioè dicevano domani mattina siamo di turno noi questa notte non staccate niente assolutamente domani mattina prendiamo il servizio a noi
E incominciamo a fare la prova noi
Se non ce la facciamo che vediamo che sta accanto alle macchine i ragazzi e non ce la fa si lascia andare e basta nazista in terapia intensiva per un mese e mezzo poi inizia il tour tra i reparti diversi spiega
Finché ridotto quaranta chili dovranno dicembre
Quando di speranza resta poco più di niente mamma Lucrezia decide di intervenire
La prima verifica alcuni respirato pure
Anche senza Max ce l'hanno
E forse anche il sondino su vale la pena di tentare
Io staccato esso indire aveva lasciato in ospedale iniziative Cavola denuncia perché se succedeva qualcosa ero già denunciata si alimentava Palmeri vantare occhiatina dopo cucchiaini no c'è stata tutta una educazione c'è voluto tempo
Per potere fare tutto questo a casa inizia un calvario lungo nove anni soltanto la fine di questa mamma migliore delle famiglie degli amici
Possono continuare a credere senza avere in cambio la minima certezza Massimiliano apparentemente
Non dà risposte alle cure un collaboratore di pubblicità di cui sorrisetto intanto spingono sul
Sul sono solo spazi
Poco importa se esplodono nel bel mezzo della visione di un film comico
Mamma Lucrezio non molla contro tutto
Tutto l'idea di essere andato fuori di testa
Cosa che pensano in molti la ricompensa
All'apice della stanchezza arrivino attese alcun regalo di Natale gli si desidera ma non si osa chiedere DS tirare su proprie la mano
E si fa questo segno di croce e ne abbraccia
Naturalmente è stato il momento che proprio gli sono rimasta bloccata completamente
Come quando l'ho visto all'ospedale proprio oggi massicci in una casa fatta su misura per l'amore
Rincara ogni giorno a parlare a muoversi
A comunicare con quel mondo tutti prelevati per l'Italia
E le il credo seguito dell'adozione delle
Luigi invece
è sempre stato dentro
Solo per l'uscita di
Sentiva il cattivo ogni cosa solo che non riusciva a comunicarlo prima di quella carne di quasi dieci anni fa il confine sottile l'esatto impreciso come giudizio medico che resta dichiarato per la sua situazione
Con la decisione impossibile tra una vita che non si sa se considerare tale e una morte importante come le parole di Max fondi escono a pezzi
Sedici al passero frequenti ma che sono senz'altro però
Diego
Può
Sei
Eventuali errori sottotitolo è storia gli uomini e donne più forti della malattia un libro dove sarà contro molte storie di appunto familiari genitori che hanno la forza di aiutare il paziente
Sì ma anche la storia di Massimiliano ed è una storia che è un
è un fatto quanto abbiamo ascoltato adesso dalla mamma
è la narrazione di non solo dieci anni in cui Max non riusciva a comunicare ma di altri dieci anni cioè da quando è uscita è uscito dal suo torpore in un servizio ovviamente c'è poco spazio per raccontare
Ma dentro questa storia c'è davvero la fatica e la determinazione di una famiglia che non si è mai arresa neppure quando un medico li ha fatti avvicinare una finestra
Gli ha fatti ai ubicato un albero e ha detto vostro figlio e così ora io credo una cosa che non bisogna fare
Degli tentativi promettenti dove allora tutto è possibile però chiedo anche che in questo caso c'è una speranza
E che la speranza avvenga anche alimentata ovvio c'è una fatica di fronte a tutto questo che immane è una fatica di una famiglia che ha rischiato come rischiano tutti
Letta le famiglie in questa situazione di rimanere soli oggi non siamo neppure più nella quella che Pasolini avrebbe chiamato alla civiltà contadina dove c'era una comunità che poteva fare il nido nodi spesso ci troviamo con una famiglia e che sono i composti da due tre persone e si produce quando avvengono fatti come questi l'isolamento l'abbandono e la fatica a riuscire a ricostruire un cammino la storia di Massimiliano ha una storia di comunità se Max oggi c'è
è grazie ai suoi amici che non per un mese o due mesi o dieci mesi
Lo hanno assistito ma per per dieci anni più altri dieci continuano a frequentare casa sua Cuesta comunque e la storia di Max semmai la storia di tutte le persone
Che oggi faticosamente tentano di vibrare e lo fanno con le unghie e anche con i denti Paloma domanda scusate cavalli faccio domanda a Bernardini e a
E a Marino
Se Massimiliano avesse visto questa trasmissione questa sera e avesse detto alla fine scrivo una lettera
Dico io non voglio finire come Rwanda per giunta anche l'uomo è stato vittima di un incidente stradale quindi se io dovessi trovarmi nelle condizioni di Eluana per favore fatte così
Ma staccate la spina
Poi a un incidente rimane quella letterale non può sapere chiaramente quando miccette rimane questa lettera
Vorrei poi che in altri luoghi no io vorrei capire dal punto di vista medico letta la condizione di Eluana erano essa di questo mutamento e non mettere
Allora è una grande stiamo parlando di due grossi però vi darò la voce all'Opera Nomadi Salerno confusione però perché è una volontà no però qui lo dico io
Non è che dunque sapere di che malattia morirai prima quando scrive saletta no siamo parlando di una condizione dove tu non puoi decidere se bisogna staccare la spina oppure se bisogna continuare non ti può esprimere quindi se Massimiliano avesse scritto quella lettera oggi Massimiliano
Punta a sua sarebbe una persona rabbocco perché avrebbero i quando i medici aveva avevano scritto da me siano sarà un cioè un tronco curano diagnosticato che non si poteva far rivivere avrebbero comunque
Avremo comunque
Che lavorano Helmand insidiano nel momento in cui decide di fare il testamento biologico
Che può rinnovare nel tempo così ma non è che dopo i lavori chiedo prima di fare cioè mancano i sacchi comunque diciamo che può rinnovare nel tempo
Decide prima se vuole vivere in quel modo oppure no ma perché è un onere di almeno
Onorevole verranno ridotte indebolire il modo cosa intende in quel modo vivo divinità Nispi no intende guai intendevo segnalare che a me queste cose non lei diceva io ad esempio in ogni caso possiamo Landonio dovendo le chiedo silenzio assoluto decidere di non voler vivere in
Sono libera
Di decidere
Di non voler vivere in carrozzella senza poter muovere un muscolo senza poter fare un'attività
Basso sono limitati ne citerò
Oppure no c'è una persona che si è rifiutata di farsi tagliare una gamba ed è morta proprio per questo e io rispetto alla scelta
In quella persona che si è rifiutata di farsi tagliare una gamma allora io non sono Liverani poterlo decidere oppure no
Sì grazie no però non è in questi giorni
Marino la storia che abbiamo visto che
Evidentemente ha una storia
Bellissima ma il vero punto secondo me e un'altra appunto se vogliamo dare alle persone la libertà di scegliere o no io ad esempio sottoscritto negli Stati Uniti un testamento biologico nel novantotto
E anche mia moglie mia moglie che al delle certezze molto più solide delle mie ha scritto che in determinate condizioni come quelli di uno stato vegetativo persistente non vuole nessun trattamento nulla zero
Io ho scritto che no ho nominato un fiduciario e quel fiduciario che mi conosce
E che mi vuole bene e che sa che cosa io mi aspetto dalla vita decideranno come possiamo fare oggi è legale oggi italiano
Milionaria e non si può è questo il punto possa e cane e qual è la difficoltà
Di a vedere una legge che dia a ciascuno di noi la possibilità se lo vogliamo di scegliere è un problema
Noi speriamo che questa noi speriamo che questa legge ci sia e che ci sia presto che sia una legge la quale ognuno possa esprimere il proprio orientamento e che questo orientamento venga adeguatamente preso in considerazione
Dal medico dà fiducia agli arresti dalla famiglia
è un modo per poter ma nella legge così come è scritta adesso lei si deve
No per noi
Tendendo scriverle Norvegia nascite decide che è stata eletta alle elezioni perché no dai su no ma no ventinove no bisogna dire no chiarezza nell'articolo tre c'è scritto che alimentazioni datazione nelle diverse forme in cui la scienza la tecnica possono affabile al paziente devono essere ma è inutile sempre quindi io non posso indicare che vengano sospese nelle condizioni di Eluana Englaro se questa legge viene approvata dal Parlamento italiano
Non si potrà più sospendere idratazione e nutrizione i chiunque anche se ha indicato
Per iscritto e verbalmente che non le vuole sarà per legge io Bejan sono io penso che questo ci credo veramente fino in fondo
Che non può decidere che ha vinto le elezioni chiunque le abbia vinto il modo in cui io mi devo curare alla fine della manifestazione ed erogazione e nutrizione e accanimento terapeutico
Non sono accanimento ma sono terapia medica esattamente quello che Aldo Moro ha scritto al ventotto gennaio del quarantasei
Quando quando aveva quarantanove della Costituzione della Repubblica italiana quando ha detto si tratta di un problema riguarda individuale che non può essere
Garantito all'anno lasciano guidata azioni quei giorni altre di affermare che non possono essere imposte obbligatoriamente cittadini praticamente la replica Donaldo alcuni minuti pubblicità tra poco Matrix
Allora io non so se le condizioni di Eluana Englaro FLP Massimiliano Tresoldi sono in qualche maniera dal punto di vista medico paragonabili però c'è una cosa fondamentale vedendo anche la storia di Massimiliano tre soldi che la sua grande fortuna oltre la sua capacità di recupero fisica che poi magari dipende la paziente a paziente
è il fatto che lui ha avuto una madre innanzitutto e un giro di amici che lo hanno assistito perché poi se non c'è quello lui da solo non sarebbe riuscito in qualche maniera no
Ciò sottovoce viene pregiudizi economici io devo ore godevano come solo foto Max ma questo corso a Roma verrà chiesto nata come dallo Stato insieme siamo al vaglio capisaldi meteo Brandazzi diciamo che il
Ci sono telefonate ogni domenica sera ecco a
Sui risultati e li commentiamo non non si può riportare qui come
E perché voi ma questo sembra ormai ha solamente sveglio a Roma si dice in un altro modo ma è ovvio che in tv non si possa dire quello che è impressionante della storia di Max sono le risonanze magnetiche
L'ultima che ha fatto marzo scorso quindi otto mesi fa e identica alle risonanze fatte nei dieci anni di stato vegetativo
Ruolo decisivo che la mamma ruolo decisivo del Papa un ruolo assolutamente decisivo degli amici sono gli stessi da venti anni a questa parte
E l'unico ragazzo in questa condizione cioè con questo giro di amici che rimane lo stesso da allora di son sempre stati vicino ma questa sentiva tutto anche se non reagiva nulla quando si è svegliato conosceva le euro l'incidente del novantuno
Quando si è svegliato ha detto la mamma che non voleva più lo stracchino perché me l'hai dato per dieci anni non ha più voluto che andasse approvammo una zia perché quando entrava nella sua stanza gli diceva
Luglio sentiva dire piangere ma lascia domandare lasciato morire guardate come ridotto c'è Lecce quando se ne frega nulla più più voluto vedere io credo che la vita di Max abbia molta molta molta più dignità della mia
Oratore
Fra marito e provvede alla Commissione
Difesa del servizio sanitario nazionale
Non dovrebbe essere un diritto
Quello di avere quel tipo di assistenza che soltanto una madre un padre possono dare
A un a un familiare così quel paziente assolutamente sì ed è un grande problema nel nostro Paese non abbiamo aperto un'inchiesta sulla grave disabilità per fare in modo che tutte le persone che hanno bisogno di strumenti tecnologici anche molto avanzati io
Ho un'amica di Reggio Emilia si chiama Donatella chiostri che purtroppo sa è una situazione clinica molto peggiore comunica soltanto con gli occhi e a un computer
Con il quale lei riesce a a comunicare ma non comunicare ma comunicare proprio bene perché
Con le pupille scegliere lettere poi così come con un telefono cellulare si compongono le parole un sintetizzatore vocale le permette di parlare di comunicare questa
Donna e riuscita a invitarmi a un convegno dove lei ha fatto la prolusione del convegno e questo è queste però queste macchine incendiate perché una rete di amici li ha comprati e invece io penso che nel nostro Paese
Dovrebbe essere lo Stato che interviene da tutti le stesse possibilità
Perché sicuramente il sedile o sbaglio insomma
Cioè io credo davvero
Dio io scriverò io spero che si chiarisca fino in fondo il mio pensiero mio pensiero e un pensiero di libertà e libertà significa avere tutti gli strumenti per poter affrontare
Tutte le cure o anche libertà di dire io al di là di un certo livello di cura non voglio usare questo è abbastanza chiaro
Zangrillo e Binetti
Devo fare domanda difficile provo ad essere delicato
Ai pazienti che non hanno la fortuna di avere mamma tre soldi ai pazienti che non hanno una rete di amici di familiari ai pazienti che si ritrovano e ne conosciamo centinaia se non
Migliaia che non hanno quel tipo di supporto
Di manteniamo in vita comunque magari in condizioni pietose perché ne abbiamo viste testimonianze delle dei genitori e dei familiari che si occupa di queste persone che soffrono non è facile e le persone comunque soffrono
Dobbiamo fare una grande battaglia
E invece di mettere al centro dell'attenzione come se fosse l'unico criterio di intatto ore
Il questa sorta di autosufficienza che rende difficile vivere se non c'è la stessa autosufficienze quindi legittima il desiderio di morte e magari lo ratifica pure
Con una legge che lo consente vedremo a fare una grande battaglia culturale che metta al centro dell'attenzione il principio di solidarietà
La fortuna di tre soldi e la solidarietà è stato sottolineato il circuito degli amici una madre la capacità di fare rete
Noi dobbiamo rilanciare la nostra società su questo valore
E su questi valori riprogettare
In modo tale le cose per cui se uno non ha la madre che si occupa di questo c'è comunque questa solidarietà umana che i fatti tuoi uomini veramente uomini degni di questo nome ed io l'ho mai però a differenza che quei proprietari siete controlleremo
Può capitare no anche dei medici di trovarsi di fronte a dei familiari magari
Dopo un incidente dopo un ictus lotte non ce la fanno più che chiedono per favore basta
Lei come si comporta questi medici come dovrebbero comportarsi soprattutto oggi i nostri medici il nostro sistema sanitario nazionale è capace di assimilabili di assorbire queste richieste di di gestire scusi di gestire queste richieste
Allora non sono un politico e per mia fortuna e faccio fatica appunto a volte appunto a coniugare poli Ariane è molto importante di cinque abbiamo parlato oggi allora
Credo di poter dire delle cose intelligenti in cui credo oggi e per esempio non abbiamo secondo me parlato sufficienza sulla arbitrarietà del sul
Che
Del giudizio della qualità della vita da cui poi praticamente deriva tutto no
C'è chi addirittura abbiamo visto che è talmente difficile che si può anche correre il rischio di essere arbitraria in questo caso di commettere un errore gravissimo nel giudicare su un dato clinico Obiettivo un paziente che poi abbiamo visto come appunto evoluto
Per cui quello che io chiedo e lo chiedo veramente umilmente però sulla base di trent'anni passati anche a dibattere a discutere professor Marino diceva mette le mani nel sangue
E anch'io ce ne metto e quindi eccede continuo metterceli continuerò mettere
E quello di dire la politica e chiedere la politica per cortesia
Noi medici stiamo osservando qualcosa che non ci piace state andando ad una velocità che paradossalmente è troppo veloce rispetto alla velocità con cui sta progredendo la scienza
Corriamo l'errore di fare dei passi gravissimi da cui non si ritorna indietro
Io ho la massimo rispetto per quelli che possono essere stati pronunciamenti venti trent'anni fa del Presidente Moro però capite che adesso voglio dire
Non credo che possono essere attualizzati
Nel contesto in cui viviamo e dire per cui io vi chiedo di autodeterminazione auto ma no guardi perché vede o cambiamo la
Concerto perché ho detto molto chiaramente che tutto si base su un concetto arbitrario dalla qualità della vita di giudizio e poeta dritta lei ha un giudizio sulla qualità della vita
Che è completamente differente da quello della della della della dottoressa dimettiti ma hanno da dire e che anche l'America in seno alla drammatica fortunatamente la sintesi
Per tutti noi per i malati e meglio però facciamolo i medici le sintesi piuttosto che voi politici no è che loro a frenare Marisa onorevole Rame che lascerò poi la legge elettorale al personale alla sua famiglia
Beh allora noi siamo dei parere iniziano ad una famiglia Cavaliere allora lasciamolo alcuni parametri che possono sbagliare per esempio adesso le faccio è che laddove poi non ne faccio una questione politica non le faccio questa di politica però
Far passare
Che sia di destra di sinistra il fatto che
Si possa sospendere l'idratazione e alimentazione secondo me vuol dire vogliamo far passare l'eutanasia parliamoci chiaramente no no parliamo ci al di fuori mai non è assolutamente fare l'idratazione e alimentazione vuol dire ammazzare il paziente allora possa dire una
Allora militare non è così Solima regionale cosa nei sei volevo avere la ipotesi Cascino scusate al Presidente del Consiglio non c'entra nulla guardavamo alcuni mi ascolti siccome lei disprezza da quello che ho capito un po'la politica e con il non è che ci spetta dopo non prima di avere un codice non può ma io voglio citare la polemica nemico una cosa sulla quale sicuramente la politica può decidere e non decide da un sacco di tempo
Non ha ancora aggiornato immune nomenclatore tariffario
Allora lei è d'accordo o no
Oggi ci sono degli strumenti per comunicare in cui il computer che ci ricordava non ce l'ha insegnato Luca Coscioni esponente della propria e non altro essi ma se al nulla rinnovarlo questo nomenclatore elencazione
Enti non hanno questo strumento per comunicare e una illuminando sottofondo fu
Allora
Politica intanto può decidere in questo e non lo decide
Dice quello che sta ma io spendo i canali satellitari è una lezione sono strumenti per strumenti terapeutici o strumenti che possano aiutare i pazienti come quel comunicatore pupillare di cui parlavo prima come l'assistenza domiciliare esso o Ono rimborsati dallo Stato perché esiste un documento che si chiama il documento dell'elenco dei livelli essenziali di assistenza che non viene più rinnovato dal due mila e uno dieci anni allora mi pare che la politica non vada troppo veloce mi sembra che vada loro volevano allora io però adesso volevo farvi sentire una testimonianza perché si è parlato appunto di tre soldi che ha avuto la fortuna
Di avere una madre comunque la famiglia una rete di amici che lo ha sostenuto però ci sono molte persone molti pazienti che non hanno questa fortuna l'ora Fulvio De Nigris ha fondato la Casa dei risvegli di Bologna che è una struttura pubblica
Che aiuta a punto le famiglie che non si possono accollare questi pazienti sentiamo
Non dovremmo contrapporre il fine vita al diritto di cura questo accanimento del contrasto pro morte provare se lo fa bene a nessuno in realtà le migliaia di famiglie che vivono il problema o vogliono condivisione vogliono sostegni vogliono anche libertà
Essere liberi di poter vivere in questa convivenza con la malattia non è semplice sicuramente può essere una prigione senza barriere ne dobbiamo dare queste famiglie
La cura l'economia ne abbiamo realizzato un libro bianco come associazione col Ministero della salute in questo mettiamo in evidenza alcuni aspetti critici
Del problema chiaro che sopra il Governo deve fare di più deve realizzare linee-guida che possano essere recepite delle Regioni
Perché possano tutte insieme dare un sistema della cura che riguarda il comma due poi risveglio un risveglio è chiaro che risveglio ditte meglio ma lo Stato legislativo e anche qualcosa di molto complessa di procurare anche molti mese a volte molti anni queste sono persone gravemente disabili
Per le quali bisogna fare molto divisa guardare dall'altra parte ma bisogna invece recare di percepire questo
Questo percorso questa condizione una condizione di non farcelo dico che per i nostri giovani di quali potrebbero girare la testa dall'altra parte non bisogna avere paura nessuno vorrebbe essere stato vegetativo molte persone lo sono e quindi aiutiamolo
Allora prima di fare e come tale vuole farvi sentire anche cosa ha scritto Antonio soci un giornalista e scrittore che ha vissuto mi stesso
Una tragedia con la propria figlia che ha dato modesti diciamo
Segni di ripresa vediamo un piccolo brano del del suo libro
è stato un caso letterario delle Stato uno strano bestseller da spiaggia che ha sconvolto le classifiche abitualmente ricche di gialli e di romanzi leggeri
Da gustare sotto l'ombrellone
Caterina Antonio Socci
Il diario di un padre nella tempesta come dice il sottotitolo ma noi padre qualsiasi un padre che scrive articoli e libri di mestiere
Chi ha voluto anche questa volta
Raccontare la sua esperienza anche se con grande pudore profondità
Repubblica recensendo questo libro usato l'aggettivo l'abbagliante che ben si addice
Alla luce della sua religiosità
Ecco il passaggio di limbo in cui sono ci racconta la prima risata Di Caterina
Mira dunque è accaduto
Chi Alessandra quel pomeriggio stava leggendo a voce alta il giovane Holden di San Vincenzo
è arrivata ad un punto in cui il romanzo a un paio di battute
Caterina è scoppiata a ridere di colpo
Alessandra sul momento si è quasi spaventata non se lo aspetta
Poi si è resa conto cominciato anche lei arride lì piangere di commozione
Abbracciando Caterina che intanto
Lei stessa
Si è resa conto di riuscire a esprimersi in un modo chi fino a quel momento l'impossibile
Per verificare se si trattava di un'acquisizione nuova e definitiva Alessandra è andata avanti nella lettura
In effetti ogni passaggio umoristico Caterina si faceva grandi risate
Mostrando oltretutto di cogliere benissimo anche allusioni e battute più raffinate
L'emozione di tutti noi è stata fortissima a quel punto ci siamo scatenati a raccontare a Caterina le cose più buffet e lei riso con noi aggiungo
Solo oggi ci siamo resi conto che in effetti in questi giorni offeso dal tre gennaio è accaduto qualcosa di importante
E Caterina ha fatto un passo deciso
In qualche modo potremmo dire
Però io vorrei dire questa cosa
Il caso di tre soldi il caso di Di Caterina
Sono tutti casi che hanno in comune una
Una cosa sostanziale non l'amore di una famiglia di chi ci crede di chi gli sta accanto di chi li aiuta
E quindi va benissimo sostenerli così questi pazienti se c'è questa fortuna però appunto è proprio quello è una fortuna è un caso su mille è un caso su dieci mila cioè le statistiche non ci permettono oggi di dire
Che tutti i casi di malati terminali o di
In stato vegetativo anche permanente possano
Finire così con un risveglio con un sorriso con un
Massimiliano critichiamo Cioce alla sera vuole commentare
Le partite di calcio purtroppo la stragrande maggioranza di questi pazienti e gente che soffre culturale offrire con loro soffrono anche le loro famiglie un commento giro Zangrillo
Beh devo invocare al di là dei nostri sforzi come medici come classe medica e sicuramente anche
Per rispondere appunto alla
Dottoressa Bernardini anche la necessità appunto di adeguarci dal punto di vista di quella che la legislazione in tema di sanità dobbiamo io credo
Invocare sempre di più anche quel principio dalla solidarietà che non è solo di noi italiani ma credo che è un po'di tutto il mondo cioè voglio dire quindi non possiamo fare a meno di pensare che
Esperienze come quella della Casa dei risvegli siano nate come altre esperienze perché alla base c'è appunto il germe della solidarietà di cui non possiamo è un ingrediente fondamentale
Prosa Grillo e poi anche Marino su questo caso qua perché è una domanda che mi ero segnato non che non vi ho fatto ho sentito nei servizi che vi ho fatto ma manca anche leggendo
Preparandomi a questa puntata non si parla di tanti suicidi che avvengono senza che vede che
Senza che siano in qualche maniera registrati cioè che addirittura negli ospedali
Vengono date le pillole sottobanco cioè in silenzio
Succede così davvero espletare cioè qui in Italia succede così guardi
è una lenta e allora volevo capire
Serve è una realtà è una realtà che non ci appartiene a una realtà che sinceramente non conosco io fossi un errore un altro dato allora dobbiamo stare molto attenti perché il quattordici per cento
Dei teenagers americani che frequentano la I scurrile ha pensato al suicidio e il sette per cento c'ha tentato quindi voglio dire stiamo davanti a un fenomeno che è veramente drammatico che deve essere colto con molta attenzione
Senza banalizzare ma io però queste piccole circa del Circolo negli ospedali che io sappia no purtroppo nel
Purtroppo devo dire al professor Zangrillo sa molto bene anche raccontato nel suo libro una vicenda molto dolorosa
Esiste il suicidio tra agli operatori sanitari e purtroppo proprio tra gli anestesisti credo che se la categoria che
Più frequentemente ricorre a questo gesto estremo però io personalmente non ho mai avuto notizia
Negli ospedali dove lavorato bene dice non c'è il professor Zangrillo soli proprio si apre con una testimonianza di un suo collega retrovisore finanza di un mio giovane assistente che dopo una notte di guardia io ero particolarmente legato a luglio
Dopo una notte di guardia senza dire nulla si è tolto la vita e devo dire che questo mi
Mi ha fatto e di continua a far pensare
Perché in effetti non ho ancora capito il perché ed è un un dramma evidentemente come dicevo prima anche percentualmente purtroppo alla sua
Alla sua importanza
Vedete che sappiamo benissimo che la solidarietà serve c'era bisogno ma non ce n'è mai abbastanza quindi c'è anche un ruolo
Che i politici devono rete come dire raccogliere per in qualche maniera far fronte a questa carenza di solidarietà politici possono farlo da alcuni ma oggi sicuramente sostenendo tutto quello che
Quel principio di volontariato che anima
Come una forza propulsiva generosa
Gratuita e capaci di essere contagiosa la nostra società i politici già intanto possano fare qualcosa
Per ottenere che non venga tolto a queste iniziative di volontariato quel famoso cinque per cento che lei si avrà povertà cinque per mille scusami il cinque per mille che è stato tagliato
Però non è solo una battaglia del politico e anche una battaglia di ognuno di noi come persona di violino e con i propri valori
Di ognuno di noi
Che nella propria contesto sociale diventi propulsore di energie positive
Capace di far sentire la gente a proprio agio nonostante le difficoltà novarese come il nostro dovrebbe essere lo Stato le istituzioni che intervengono quando c'è necessità economica per aiutare famiglie di quello che è un'area possono ma possiamo basandoci ai la solidarietà non ho
Cinque cioè è che lo Stato non poteva mai tutti bisogna Cherokee Recoaro c'è bisogno alla Società ce la sogniamo rese allora ci sarebbe bisogno di come dire di qualche correzione non è soltanto in cui
Campo purtroppo mai quasi tutti diamo diciamo in tutto il resto è un piano di settori con l'articolo veramente particolari sessantatré Rondolino mia zia stranieri viene incontro ti prego sì però ti prego perché allora io
Lo dico a non ho nessun problema penso così cioè
Io
Preferirei tra con la sinistra rapidamente se si trattasse di me no podismo nessun problema ad ammetterlo però sentendo parlare
Qui i nostri ospiti vedendo anche le storie estetico ma se io dovessi decidere per mia figlia non so come reagire onestamente non so come reagire
Come posso identico o non abbia imposto da organizzazioni no quindi del mese erano quindi non esiste non esiste una risposta ovvia
A corredo della conformarsi o che non esiste fra le teorie sono tutte buone ma poi dopo in pratica l'abbiamo visto anche con la stabile la quella famosa appresa non vanno lasciate alto
Ma non c'è alcun dubbio lo cardiopalma quando io qua io anche altri insomma dicevamo la mia lampo la mia opinione che lo Stato veramente debba fare un passo indietro
Ma non perché non è una cosa che riguarda lo Stato ma perché tale e complessa la la
La vastità del problema
Ed è in continuo movimento perché siccome la scienza va avanti anche la definizione di morte quasi morto in stato vegetativo reversibilità e irreversibilità e destinato a cambiare continuamente
Allora io non lo so io presento sebbene ecco per scegliere permette UDC per per mia figlia e lo sa bene pure per me perché il dubbio Pieve pur essendo considerando mi laico materialista adeguate
Anticlericale Nuzzo o tutto quello che volete no tuttavia c'è un punto in cui noi dobbiamo in qualche modo arrenderci alzare le mani che non lo sappiamo
Come la possiamo risolvere questa cosa non pretendo di avere la ricetta si intende
Io però fare in questo modo lo Stato si occupasse
Di far funzionare gli ospedali punto evitando di fare a sposarsi senza domicilio di facce di fare tutto quanto tutto quello che attiene alla diciamo alla macchina della sanità
Le scelte qualsiasi scelta
Non puoi non possono essere stabilite da un decreto con
Una assicura una casistica che tra l'altro diventa assurda perché io non sono affatto un esperto quindi
E una parte d'Italia noi dopo diversi sono troppo diversi ma cambiano continuamente perché che ne so io che l'anno prossimo un in Australia scopre un'altra cosa per cui tutto è la nostra allora
Ripeto decidesse il paziente perché il primo che deve decidere
E decidessimo i familiari richiede i mitici che non soltanto ci capiscono ma conosco quel caso specifico e anche vogliono bene alla persona in questione che è un dettaglio non secondario le battaglie per la vita o o per la morte tra virgolette sono
Fa non sono stupide in sé
Perché non c'è nella vita ci sono alcuni miliardi di persone ciascuno dei quali ha un cervello con cui scegliere un corpo con cui gioiello soffrire e un insieme di relazioni che lo fanno essere quella persona lì e non
Comma di una legge cioè c'è una cosa le cominci di quello che ha detto Rondolino
No pensavo a un'altra cosa pensavo realtà che
E si sia una legge la legge sessantasette del due mila sei contro discriminazioni in caso di disabilità e parliamo di disabili gravissimi intanto chiedo Spini come dire invito sempre
Questo e Maniglio che seleziona rivolgersi alla magistratura per un diritto negato la novità della legge sessantasette che c'è la discriminazione anche passiva per banalizzare non voluta
Mario Draghi in realtà mi piacerebbe fare un appello io non sono un capopopolo sono Ban semplicissimo gru Nissan non amo la politica mi occupo di difatti preferisco sale per strada
Diceva Enzo Biagi che quello che fa più paura in assoluto il dolore delle altre bene
Prendiamo un pezzo di quel dolore di quella sofferenza su di noi
Farà molto meno male alloro
Farò molto meno paura nulli e dando una mano loro a lottare
Probabilmente probabilmente quasi sempre a me è successo sempre di vederlo si vincono le battaglie
E non si decide più quale vite e più degna e quale meno dei
Cavallari secco legalmente parlato per gli altri ti do l'ultima parola le famiglie che tu descrivi le storie che tu descrivi sono
La maggior parte delle storie cioè i comporta e di quelli che sono maggior parte delle delle delle stelle famiglie o sono soltanto dei esempi un po'orari delle eccezioni
No io credo che non sono della gestione delle eccezioni credo che sono moltissime non voglio fare un gioco statistico voglio ritornare su quella domanda ma ci sono i soldi per curare tutti
Bene ricordo che se una malato di sclerosi laterale amiotrofica in un ospedale costa allo Stato quattordici quindici mila euro al mese
Quando lo stesso paziente viene a casa perché quasi tutti vogliono vivere a casa alla famiglia gli si concede un bene che devi cinquecento euro al mese
Ecco questo quando si fa questo vuole dire delegare alla famiglia tutto la cura al proprio paziente questo non deve accadere se non viene anche il dubbio
Che ci sia un gioco economico sotto sotto questo aspetto io credo che davvero ci voglia
Sia necessario fare una battaglia di civiltà per i diritti negati
Una una persona che ho conosciuto in Sardegna è una malata di sclerosi laterale amiotrofica come la conoscenza di Marino o oggi comunica sul con gli occhi con un comunicatore e pro io ieri ero a casa sua sembra paradossale ma lui mi ha detto io sono felicissimo di vivere anche con la sulla e attorniato da un gruppo di amici con cui canta per modo di dire mentalmente
Le canzoni in sardo e lui mi ha detto una cosa che lo ripeto qua come chiusura
E mi dice io sono un guerriero della vita ma non faccio notizia non sono un emerito sconosciuto perché voleva vivere non fa notizia ebbene
Io credo che Bruno meriti l'attenzione di tutti noi e forse anche la la nostra volontà del di di concentrare la nostra attenzione non soltanto su quelle situazioni che io non voglio giudicare perché tutte sono legittime dove si parla di fine vita ma anche dalla nostra volontà di parlare e di concentrarsi su tutte le persone che vogliono vivere vi assicuro che sono tantissime è spesso vivono una solitudine stress da una solitudine che fa sì che loro diventano famiglia malate allora grazie ad avallare Labella Vinicio sarà l'unica che hanno ancora detto l'ultima parola gratuitamente perché devo chiudere sono i colleghi del TG cinque che premono semplicemente una cosa
Dal poco dei malati al cuore della politica perché non è vero che la politica non incide su queste cose era quello che ci diceva Luca Coscioni
E l'altra cosa io credo che bisogna dare coraggio a chi vuole votare spesso lo si scoraggia
Perché ci pensano si pensa alla politica invece occorre dare forza a queste persone è un tema delicato l'ho detto all'inizio di questa puntata io spero di essere riuscito a fare
Ora almeno un po'di chiarezza sui vari temi non è che il tempo di salutarvi tutti vi ringrazio coralmente semplicemente grazie noi ci fermiamo qui e scegliamo la possa brutali ma se il secchio penale
è successo