Incontro stampa del Ministro Ferruccio Fazio sul voto italiano al regolamento Ue per l'informazione e la tutela dei cittadini membri sui prodotti alimentari

Ecco io dico io qualcosa
Allora due punti prima
Primo punto perché c'è stata una rappresentata una Proposta di risoluzione di
Testo di confine condivisione del testo di compromesso sulla proposta di regolamento sulla fornitura di informazione dei consumatori
Riguarda i prodotti alimentari
E su questo appunto l'Italia votato contro
La proposta passata ugualmente ma però l'Italia ha espresso parere contrario per
Fondamentalmente per due aspetti che di cui non poteva condividere uno correlate tra la club il se cioè
La grande distribuzione tende a utilizzare spesso prodotti di altri produttori
Quindi la richiesta dell'Italia che un grande
Produttore di
Prodotti artigianali e proprio
Sono
Spesso non soltanto prodotti ma anche confezionati in parte dai Zazie rende
Piccole tipo piccole e medie industrie quindi piccoli produttori
E elitario non vuole perdere va otto tecnicità di questo di questa produzione quindi al di là delle DOP
Delle denominazioni protette
Ha richiesto che ci fosse comunque chiaro scritto il fabbricante la confezione su questi prodotti dalla distribuzione questo non è stato in questa fase recepito ma questo è comunque un primo passaggio
Di prima lettura
Adesso si andrà in una seconda vettura qui dicevo e sulla condivisione col Parlamento secondo aspetto riguarda
Il valore nutrizionale per porzione non riteniamo che
In certe prodotti dall'Italia abbastanza forte
Nell'azienda dolciaria importante scrivere anche i valori nutrizionali per porzione oltre che per cento grammi
Ma anche perché credo che sia abbastanza logico il consumatore vuol sapere quella porzione che valori nutrizionali e a non cento grammi
Che sono o
Una quota parte un multiplo di quello che
La confezione questo nei primi due aspetti Italia devo dire ha ottenuto che fosse inserito nella
Nella risoluzione che nulla non applicabilità del norme che indicano calorie eccetera a quelli che sono bevande alcoliche su questo
Questo è stato concesso ma gli altri due punti non sono stati
Questa fase concessi noi in Italia proprio al fine di continuare la pressione di vedere
Di avere poi una
Conclusione favorevole anche su questi punti espresso parere contrario devo dire che
Il commissario
Europeo pur
Accogliendo in questa fase per andare avanti la risoluzione ha espresso
La propria idea e la speranza che sul punto dei palazzi debba essere specificatamente l'appoggio italiano tessendo ma ci può essere recepito quindi la fase successiva seconda vettura
Quindi questo primo aspetto
Come
Comunque dalle vostre associazioni
Ma questo voglio dire questa è stata quello che ha espresso commissario perciò il commissario Teo si è si è Espresso esplicitamente riguarda questo poi
Giocheremo anche il discorso delle porzioni
Comunque noi di molto spesso quando ci sono problemi di minore importanza se c'è una maggiore condivisione non si accetta con riserva con la dichiarazione ma noi come è stato fatto
Anche da altri Stati membri ma noi abbiamo ritenuto che queste due Fosso Del Bue spetti per le dei nostri produttori irrinunciabile quindi abbiamo ritenuto di esprimano sponsor contrari
Bene
Un altro aspetto se avete domande su questo su questa cosa qua su sul gli aspetti nutrizionali sono rispondo subito
Quando circa
Dicendo l'euro vigile
Questa però è una cosa è leggermente diverso sensi mi ricordo bene
Secondo lei
Mettendo no allora anzi anzitutto aspettiamo per ma che l'Europa se facendo fuori nel senso che ci sono stati fatti degli emendamenti a livello del Parlamento europeo che non sono stati poi forse
Discusso approfonditamente
In questa sede ed è proprio per questo che noi abbiamo richiesto una discussione più approfondita di questo emendamenti allora il discorso si riflessi riferiva alla non approvazione dell'emendamento Sommer
Nella non emendato non opposizione emendamento somme all'emendamento sommarie rapportato a
Era inteso a escludere completamente i profili nutrizionali cioè eliminare tutto il concetto del profilo nutrizionale
Allora viceversa qui un aspetto è tipo diverso il profilo strani ci saranno noi stiamo combattendo il perché i profili nutrizionali siano stati fatti in modo tale
Da non svantaggiare le aziende italiane non evidentemente la Ferrero in particolare ma le aziende sia italiani sono aziende dolciaria ma il problema dei parametri e questo riguarda anche
Produttori per esempio di salame di prosciutti di formaggi e così via che vengono poi presi dalla grande distribuzione chiaramente no
Quindi questo è l'obiettivo italiano e questa è la la il modo con cui ci stiamo ci stiamo muovendo quindi siamo in una fase successiva l'argomento è sempre lo stesso il casus belli è diverso per così dire
C'è adesso c'è c'è di nuovo se fosse stato approvato l'emendamento Sommer
La questione non ci sarebbe più adesso c'è e si tratta di regolamentarla uno delle soluzioni erano proprio su questa regolamentazione noi riteniamo che la regola come
Ripeto tutto il rispetto a quello che si è discusso oggi voi poi ci sono degli altri aspetti ma pratiche spettacolo che si è discusso oggi noi intendiamo vogliamo che ci sia anzitutto i valori nutrizionali per porzione
E questo è una cosa che favorisce per esempio l'industria dolciaria che ha delle porzioni singole no
Ma non solo e poi anche più dure teniamo tra l'altro che si è anche più giusto non è che la posizione sia una posizione di lobby è una posizione in parte di difesa di quella che e l'industria il nostro Paese ma in parte di convinzione
Reale di quello che l'interesse dei consumatori non riteniamo che l'interesse del consumatore credo sia una cosa molto ovvia molto evidente sia meglio averlo per porzioni sì credo che uno deve sapere me piacerebbe
Sapere quanto e per porzione quello che io ma anche dal punto di vista delle calorie del Grassi delle cose eccetera l'alto
Aspetto
è l'aspetto
è l'aspetto invece dei travet lei benessere che non non riguarda direttamente questo tipo di industria ma riguarda altri tipi di industrie
Sul discorso la pubblicità e un altro tavolo ancora e dando definiti a livello di Commissione andranno definiti quelli che sono i profili nutrizionali stiamo lavorando su quei tavoli per fare in modo che poi finito il segnale ricomprendono anche delle tipologie di prodotti interesse nazionale del nostro Paese
Quindi questi sono i diversi livelli di ferrovie contraddittorio da una parte
Chiediamo che ci sia con questa votazione concentra
Chiediamo che ci sia
L'informazione
Proporzioni eccetera dall'altra parte invece chiediamo che sia infernali no che diamo di già aggiungere nel profili nutrizionali specificatamente dei profili professionali che riguardino
E no perché chi non è incluso nei profili retrovisore nutrizionali rientra in una categoria generale la quale categoria generale lo penalizzato praticamente allora invece
Come faceva doveroso
Della Grecia
Poi il sessanta per cento di tutti prego trentacinque per cento di classico ma appunto sono in corso di studio dei profili istituzionali che valutino questi aspetti specifici e sentiamo
D'Alema scucita prodotti progressiva non ama l'allora il grasso tutto più prove sita dello zucchero no per esempio ci sono dei profili nutrizionali che ammettono per esempio per i formaggi vini per quelle cose lì se lei si va a vedere i profili no
Quindi allora non è il problema è il problema perché allora o si ammettono per non si ammettono per nessuno pure si ammettono evidentemente per
Le diverse forme quel condizione componenti essenziali si sia metto per le proteine per i grassi stima una metropoli Zucchelli
Allora l'importo imporre un tutti nati nell'indicare quello che c'è no
La cosa che non non secondo me non è corretta non è che voglia fare un punto una difesa di dirmi nessun punto nel particolare non tanto è vero che la posizione
Persone nostro per esempio io ho sostenuto in posizione contraria all'emendamento somme
E cioè alla non
Approvazione persona anche se noi non abbiamo votato in questo votato il Parlamento europeo ma la mia posizione è stata formalmente ufficialmente contrari emendamento Sasco nessun giusti profilo nutrizionali ma non bisogna avere una categoria di profili professionali
Che diciamo è penalizzante solo perché non è non specifica
Un certo tipo di di alimento allora se alimento eh
La la la forma Gino spalmato idea alimento anche
Il dolce sono alimenti
Quindi vanno identificati come tali costituzionali riterremmo all'argomento di oggi pro
Non capisco questa roba perché proprio nutrizionale segreta
La sua le industrie possano rivendicare presente proprio perché è vero cose brutte no non solo non solo rispondenti a Roma
Sì sì ma non è non solo quello necessariamente ma non necessariamente solo perché il prodotto fa bene perché è quello di vicende verrebbe solo che se ha una vocazione sale
Cioè nuova più dire tirate dolce principio tradizionale da viaggiano non potrà più dire che che essa se no io non vedo dove il problema perché
Ma deve poter dire e sana quando quando
Verso benissimo sono altre domande
Certe favole una pressione sulle
Diverrebbe agrigentino
è approvato
Su un'indicazione sì
Liberi dovrebbe essere questo è stato il patto recepito dicevo di capire no
Dove Marantelli
Sull'origine sono ancora sono ancora aperti discorsi
Costata quattro o cinque delle Nazioni Unite hanno vinto da ridire occupi
Comunque con oggi si chiude un pacchetto di prima lettura che tu per tu quindi del tutto aperto ancora in fase di discussione con il Parlamento
Si depuratore si può
Purtroppo bisogna
Su il sipario rebus Siracusa solitaria ad allungare
Mi sembra di sì che si annuncia e votare contarsi molti molti hanno dichiarato il parere favorevole mano comunque appoggiato può dare al compromesso l'Italia è stata l'unica
Potere come
Parallelo evidentemente non c'entra con tutto povero industria dolciaria tutta un'altra norma
Bene poi c'è un altro aspetto che riguardarla all'influenza
In particolare le strategie vaccinali allora che ci state lunghe discussioni comunque è stato
Sudate approvate
Alcune alcuni quesiti posti dalla Presidenza che riguardano
Essenzialmente due cose uno dei conti
Del
La posizione favorevole a fare dei contratti quadro per quanto attiene gli acquisti dei vaccini quindi acquisti comuni da parte del verde perché gli Stati europei non ha copertura minima
Comune evidentemente necessarie perché se no che acquisti comuni fine quindi deve avere una copertura minima comune su questo c'è
Un accordo generale io mi auguro che questo poi si traduca in un
In un'azione effettiva di modo che dovesse esserci un domani un altro cambiamento influenzale tutto questo problematica degli acquisti vaccini
Vengano sia una cosa come dovrebbe essere che decide la Comunità europea di comune di comune accordo e non una responsabilità
E anche un
Un'azione è un altro attività dei singoli Stati
Senta passato un anno dalla scorsa Giunta lancini conducono con conseguente concorrenza tra singoli Stati questo è stato anche anche anche sollevato questo aspetto che
Una una concorrenzialità perché all'inizio tutti si volevano a preparare il vaccino questa limitarlo evidentemente i cui risultati gli scambi
L'informazione forse anche di trasparenza prevalente nei vari Paesi quinquies come per la protezione civile diciamo verosimile insieme da di forse quando si cioè sessi scusi sotto l'otto no volevo ritornare siccome ricordo che
Numero informazioni
Abbiamo molte polemiche
E comunque i bacini scadevano dopo un anno quindi adesso si può fare
è stato sollevato è stato sollevato anche questo problema che diciamolo dal fatto di una gestione comune può evitare quello che è venuto in tutti i Paesi in tutti i Paesi e Comunità europea e cioè che sono stati praticamente acquistati vaccini che fanno sosta di utilizzarli me qui
E in Paesi terzi che avremmo comunque potuto utilizzarlo
è stato sollevato uno dei punti problema che però io su qui credo poco potrà fare la comunità perché doveva andare in è mai c'è un'agenzia regolatoria che quello delle scadenze
E della della gestione del delle delle scadenze sia dei vaccini sia degli antivirali
Naturalmente nel senso di proroga è così però ecco fondamentalmente una gestione comune proprio intesa ad evitare degli sprechi che in tutta l'Europa e anche fuori d'Europa sulla venuti
In occasione della pandemia come eravamo partiti da una stima di ottocento milioni poi diventati quattrocento voi le ultime equilibrato centottanta si può fare oggi il bilancio definitivo di quanto ci è costata quell'operazione
Passiamo
Normali chiusa parliamo dell'Italia sintonizzarsi sì io credo che abbiamo dei tavoli in corso che con la presenza in Consiglio credo lo faremo
Credo che in ancora oggi non c'è
Beh diciamo che esse sono in corso ci sono ancora delle tutte le definizioni non è che ho finito completamente conclusa la vicenda soprattutto
Per quanto attiene alcuni aspetti di vaccini non ritirati con cui c'è ancora un contenzioso con le aziende quindi dobbiamo andare
Finché non abbiamo i conti finali non possiamo dire quindi c'è un contenzioso grazie anch'c'è ancora un contenzioso corruzioni diciamo una possibilità di rinegoziare qualcosa
C'è un contenzioso progettate
Certo
C'è un contenzioso c'è ancora c'è un contenzioso perché se esiste
Da
Le indagini
Penso che anche questo possa essere tra premi disponibilità sia per sia per l'Italia sarà spettano
Se siete
Comunque ripeto voglio dire che ci siano stati dei vaccino utilizzati e certo in tutta Europa è questa non voglio certo fare loro vostro lavoro ma questo penso sia la reale notizia
E
Il fatto che l'Europa stia adoperando per evitare per evitare che questo
E arrivederci
Senta un'ultimissima cosa dell'Italia nella ridefinizione del patto di stabilità va incontro carico anche lungo interinali
Miss Italia costruito
Lei crede che ci siano maggioritaria per intervenire sui suini sulla sanità contenuta guardi stato nostro guardi taglierebbe ritardi mentali alla sanità noi non abbiamo non ne sono stati fatti
Come come è noto sono stati fatti dei tagli alle Regioni che ci potrebbero riserverà aree in parte nella quota che le Regioni destinano fonda sanità qualora il fondo sanitario nazionale non sia sufficiente
Ma nulla non ha riguardato non riguarda la sanità anzi il fondo sanitario nazionale che noi Andrić ricevemmo avrebbe riportare il patto la salute e quindi è in aumento rispetto al Fondo sanitario nazionale dello scorso quindi abbiamo Fondo sanitario nazionale i nomi
Di dunque delle date son tre miliardi su adesso non vado errato
Sullo sfondo
Sembra essere due tre miliardi
Questo grosso modo le cifre precise possiamo può essere
Comunque basta vedere il passo alla salute situata al patto la salute
Con settanta rispetta quelli che sono interne al patto assunto due mila dieci a uno previsto secondo me due miliardi goduto e due miliardi in più rispetto
Alle due mila nove
Allora
Quello che posso verso ulteriori investimenti in sanità
Derivano da una riduzione degli sprechi
Allora è certamente l'AIOP falsato questo rapporto sugli sprechi rapporto non lontanissimo davvero perché
Ancora qualche tempo fa abbiamo così dichiarato che abbraccio se noi calcoliamo in cinque miliardi di tra virgolette sprechi quello che il disavanzo delle regioni oggetto di Piano di rientro ricalcoliamo
Che quando andiamo a vedere quelle che sono disomogeneità nel
Degli indici di appropriatezza delle varie realtà regionali quindi delle ASL e delle aziende ospedaliere regionali esistono importanti
Situazioni disomogeneità
è evidente da questi dati che esista un ulteriore spazio che difficilmente quantizzabili è che io ho molto a spanne quantizzato in circa tre cinque miliardi quindi parliamo di dieci miliardi non lontani dei nove
Che ha fatto l'altro ecco
Naturalmente bisognerà vedere garanzie che questi venissero per i vestiti spinta naturalmente quindi adesso questo diciamo sono delle previsioni difficili da fare perché non lo sappiamo cosa sarà appunto dei mercati cosa sarà della crisi cosa sarà di qualcosa d'arma per quanto attiene la storia sanità
è un settore
Che se fosse blindato per collocare potrebbe migliorare in modo significativo
E recuperare al tempo stesso e quindi dare addirittura delle prestazioni aggiuntive perché come va a migliorare spende di meno perché la spesa maggiore determinata dallo spreco niente checché che si coniuga di solito con
Una minore efficienza quindi da un punto di vista dello sviluppo di sistemi sanitari ivi inclusi le Regioni Gerbi arginatura vigente Piano di rientro non ci sono delle serie preoccupazioni posto che le Regioni o
Seguono quel percorso che è stato indicato al Ministero e che adesso viene reso cogente dalla nuovo dispositivo approvato in Consiglio dei Ministri che riguardano l'Umbria esigibilità degli amministratori quando fanno loro
Bene grazie no e che non portano a fare cosa velocissima perché come esaurendo due anni le nuove regole europee imporranno
Anche nel settore dei sanitari dei pagamenti più rapidi ai fornitori cioè non è una delle Regioni delle elasticità di certe situazioni erariale allo Stato può e non paga
Adesso che lo Stato si impegna a pagare
Bisognerà fare anche più attenzione guardie allora allora grave allora la la risposta e della centralizzazione di beni e servizi che deve avvenire all'area a carico delle aree vaste o comunque diciamo delle varie strutture regionali nelle regioni
I ricchi in difficoltà perché regioni non in difficoltà hanno dei tempi di pagamento assolutamente accettabile quindi non regolare quindi il problema risiede in queste regioni Maggio Campanella sono vere
Sì ma anche Sicilia Calabria hanno naturalmente non ebbe alcun insomma se non non tutte ecco quindi questo questa è la strada quindi sicuramente io condivido
La necessità
Che anche per le nostre imprese dei dispositivi dei di prodotti sanitari si arrivi in tutte le Regioni
A questo perché condivido assolutamente che questa questi ritardi sono poi dopo a oltre a tutto potenziali causa di ulteriori sprechi e potenziali causa che il malaffare quindi facciamo l'accordo è una cosa chiara ed evidente aggredite da noi condivisa
Grazie
Però
Ovviamente la loro grande