Incontro con la stampa al termine del vertice tra il Presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo e il Ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto

Se
Buongiorno
Coltivazioni
Abbiamo
Ha avuto
Una mattinata di lavoro molto intenso
Molto proficuo con il ministro
Fitto che ringraziamo
Con
Suoi più stretti collaboratori in ordine
A temi di grandissimo rilievo poi di grandissima importanza
Sui quali è stata fatta richiamata riassunta ripresa una verifica che per la verità ha impegnato già nelle settimane scorse ma anche nei mesi scorsi come è ovvio che sia
I nostri uffici è gli uffici del Ministero continuamente
E che riguarda nella buona sostanza i fondi strutturali
Dal due mila al due mila sei e poi dal due mila sette al due mila tredici e i fondi FAS per quello stesso periodo
Abbiamo parlato e abbiamo verificato numeri e prospettive
Sia per quanto riguarda appunto il POR per quanto riguarda quindi le risorse liberate per quando rifare riguarda il vecchio FAS
Che per quanto riguarda
Una schifezza la situazione fotografata impietosamente per quello che è
Oggi dei fondi strutturali
Comprese le scadenze dall'anno scorso e quelle che ci riguardano per il per la fine di quest'anno
è
Naturalmente anche il famoso par FAS due mila sette due mila tredici
Nella buona sostanza Vilardi
Ulteriori approfondamenti potessero che dovessero esserci su piccole differenze siamo d'accordo sia sui numeri ma soprattutto sulla prospettiva la quale prospettiva
è costruita sulla condivisione su un meccanismo cioè di condivisione
Di obiettivi che devono riguardare lo sviluppo e il lavoro nel Mezzogiorno e per quanto ci riguarda in Sicilia dal momento che
Abbiamo riscontrato che
Come dire i fattori patologici che riguardano l'argomento di cui stiamo parlando sono legati a che cosa sono legati soprattutto alla parcellizzazione
Per l'impiego delle risorse
Per cui conveniamo sul fatto che sia importante e fondamentale una riprogrammazione dei fondi strutturali riprogrammare a me insieme d'accordo con il Governo perché poi insieme con sostegni o dal Governo
Sì se ne ottenga come dire l'avallo da parte della della Commissione europea
è al tempo stesso superare quindi la parcellizzazione superare i ritardi nella spesa noi obiettivamente
Crediamo che
Per quanto riguarda il POR per quanto riguarda
I fondi strutturali dal momento che sappiamo bene
Che è
Rispettare per come attualmente strutturato il sistema
Le scadenze investendo quello che c'è da investire credo oltre un miliardo entro la fine dell'anno è un'impresa quasi impossibile
Se da qui ha una sede due-tre settimane credo entro la prima dal marzo avremo la visita del Commissario europeo riusciamo come riusciamo abbiamo già in tal senso
Parlato più volte credo deliberato anche in Giunta
Rivedere questa delibera d'accordo col Ministero che peraltro la inquadrati in un piano complessivo
Per il Mezzogiorno e quindi rivedendo le i punti che ci sono da ripetere da costruire insieme perché ci si concentri su pochi grandi obiettivi dispersa
E ci consentono di rispettare le scadenze credo che sia un buon lavoro che avremmo fatto insieme lo stesso discorso vale per
Il famoso FAS il fondo per le aree sottoutilizzate
Che come sapete
Ha avuto una decurtazione e sul quale non c'è dubbio che
La l'armonizzazione con questo piano di sviluppo con questo piano per il Mezzogiorno
è necessaria ed indispensabile ci abbiamo lavorato abbiamo alle spalle
Un piano cosiddetto Parco abbiamo un atto deliberativo non abbiamo nessuna difficoltà ovviamente a confrontarci su quelle che riteniamo le nostre priorità e su quelle che
Non possono essere ovviamente
Che armonizzate
Sono le priorità che il Governo individua appunto
Per quel grande progetto di sviluppo del Mezzogiorno che non possiamo non avere insieme
Non possiamo non costruire non possiamo non ricostruire insieme
Asse quindi concludo e passo la parola al ministro un buon lavoro di puntualizzazione delle verifica che sono state fatte fino ad oggi soprattutto uno spirito di assoluta collaborazione
Perché non c'è dubbio che arriveremo a conclusioni condivise eh
Una scadenza che non può andare non deve andare non vogliamo che vada
Oltre alle tre settimane da oggi perché si riparta celermente verso pochi grandi importanti
Obiettivi che vogliamo condividere che concorrano complessivamente
Siano armonizzate si inseriscono si iscrivano in una strategia che il Governo elaborò e alla quale partecipiamo
Da protagonisti entrambi di sviluppo del Mezzogiorno e della nostra isola
Giorni anzi grazie al Presidente
Io vorrei fare una premessa che quella collegata
Il fatto che oggi qui in Sicilia a
Quinto incontro con le Regioni come è noto iniziato questo confronto regione per regione per dare attuazione ai contenuti del Piano nazionale per il Sud e che il Governo ha approvato nel Consiglio dei Ministri di novembre
E che è la cornice entro la quale si muove il lavoro che stiamo portando avanti la cornice quella
Di indicare in modo molto chiaro due elementi la concentrazione degli interventi delle risorse su alcuni interventi strategici e non più come è stato anche ricordato
La parcellizzazione in tanti piccoli interventi e in secondo luogo alcuni obiettivi condivisi che devono essere alla base della programmazione che noi portiamo avanti
Faccio un'altra premessa di carattere generale che è quella collegata
Ad un passaggio decisivo per il Mezzogiorno d'Italia mentre noi lavoriamo su quello per il quale appunto mi soffermerò da qui a breve cioè
Le precedenti programmazioni con le loro quote importanti e l'attuale programmazione
Abbiamo in corso un dibattito molto importante a livello europeo sul futuro del bilancio e Unione europea
Il che vuol dire che per poter avere uno spazio adeguato e quindi una quantità di risorse adeguate all'interno della futura programmazione che a partire dal due mila tredici
Dobbiamo giungere con credibilità in Europa a sostenere questo la credibilità deriva dalla capacità di non perdere un solo euro di risorse disponibili perché comprendete bene che diventa molto difficile spiegare in Europa che vogliamo mantenere
Il livello di performances di spesa e quindi la quantità di risorse che fino a oggi abbiamo avuto nel mentre magari le risorse disponibili non vengono spese
Questa è la premessa generale cosa abbiamo fatto oggi
Un lavoro che abbiamo attivato con una delibera CIPE del luglio scorso perché abbiamo affermato nei giorni scorsi e che è una fase attuativa del Piano per il Sud
Entro il ventotto di questo mese e quindi
Con
Questa visita e le altre fissate all'inizio e la prossima settimana si conclude questa fase con le ultime Regioni
Noi dobbiamo concludere la verifica sullo stato di attuazione del piano FAS due mila due mila sei cioè sulla precedente programmazione FAS e sulle risorse cosiddette liberate della programmazione comunitaria due mila due mila sei
Due considerazioni su queste noi abbiamo condiviso oggi alcuni dati
Il primo dato quello relativo al fatto che dobbiamo dare una forte accelerazione sulla quantità di risorse sulla
Percentuale di spesa del par FAS due mila due mila sei come è noto questo è un è un problema generale
Quello di una spessa che non avanza in qualche caso una spesa determinare un ritardo determinato anche
Da fattori esterni in altri casi è un problema collegato ad una organizzazione complessiva
Che il sistema regionale non abbiamo un avanzamento della spesa anche su questo diciamo da sul quale riflettere e abbiamo alcuni dati che rapidamente voglio dare
Con l'obiettivo di finalizzarli ha un lavoro di prospettiva perché questo è quello che è accaduto con le altre Regioni
Sul FAS due mila due mila sei che aveva una disponibilità finanziaria di oltre quattro miliardi di euro non abbiamo oggi accertato un disimpegno di centocinque milioni di euro
Abbiamo una somma di trecentoquarantuno milioni di euro da riprogrammare che abbiamo due voci e di novantasei e centottanta milioni di euro che verificheremo nei prossimi giorni
Questi uffici parola Sicilia certo proporre
Centocinque milioni di euro di disimpegno trecentoquarantuno milioni di euro da riprogrammare
Novantasei milioni di economie da verificare e centottanta milioni di euro di progetti da verificare queste ultime due voci le verificheremo d'intesa con la Regione nei prossimi giorni
Questo per quanto riguarda il
FAS due mila due mila sei
A questo si aggiunge l'avanzamento della spesa
Che dovremo verificare di Bossi mesi rispetto ad alcuni interventi e qui penso che
L'azione attivata oggi ci possa venire in soccorso per prendere atto magari di interventi che da molti anni
Non avanzano hanno delle difficoltà e sui quali penso sia opportuno condividere l'idea di una riprogrammazione
Qua abbiamo la voce relativa alla programmazione due mila due mila sei comunitaria i cosiddetti progetti e coerenti le risorse liberate
In Sicilia c'è un importo di progetti risorse liberate quindi
Il in teoria tutte utilizzabili poi dirò nel dettaglio alcuni aspetti pari a tre miliardi trecentosessanta sette milioni di euro
Su questi due miliardi trecento e Santa sette milioni di euro c'è una parte già impegnati una parte oggetto di verifica abbiamo un importo che
Salvo qualche piccolo discostamento sarà verificato nei prossimi giorni di circa un miliardo duecento milioni di euro che devono essere riprogrammati d'intesa con la Regione e su questo abbiamo anche un'idea di un percorso da portare avanti
Portiamo la terza voce a quella del programma operativo regionale due mila sette due mila e tredici
E qui abbiamo delle valutazioni che si ricollegano alla premessa che ho fatto quella cioè della credibilità del sistema Paese io qui voglio mettere rimandato numerico nazionale e poi scende da quello siciliano
Nazionale che noi su una
Spessa da rendicontare al trentuno dicembre del due mila undici e pari circa al sei miliardi di euro abbiamo molte preoccupazioni questi sei miliardi di euro vengono composti da
Voci di spesa regionali delle diverse Regioni e voci di spesa ministeriali di diversi ministeri
Per quanto riguarda il tema della Sicilia non abbiamo un obiettivo di spesa al trentuno dicembre due mila undici sul porto due mila sette due mila tredici di un miliardo quattrocentotrentuno milioni di euro quindi una cifra
Importante di questa cifra è già stato speso sono già stati spesi cinquecento milioni di euro e ci sono una serie di impegni che stiamo verificando che dovrebbero diciamo dare una proiezione e migliorativa rispetto a questi dati
Certamente e l'importo complessivo da spendere ulteriore al trentuno dicembre due mila undici l'importo che preoccupa
Preoccupa come dico le stesse cose che ho detto anche nelle altre Regioni questo lo voglio
Dire con chiarezza procura perché
A differenza delle voci alle quali ho fatto cenno prima anzi potuto del FAS
Che sono risorse nazionali
Dove l'interlocuzione Governo-Regione
Consente anche di avere una maggiore elasticità su tempi e modalità quelle europee sappiamo che hanno delle scadenze rigide che al trentuno dicembre due mila undici pescare a questo importo su un programma complessivo
Due mila sette due mila tredici di oltre sei miliardi e mezzo testare a queste risorse noi abbiamo il rischio di disimpegno
Per scongiurare questo sul rischio l'incontro di oggi e il lavoro che l'abbiamo messo in campo con una delibera CIPE che modifica criteri e modalità di spesa un obiettivo molto chiaro l'obiettivo è quello di
Cogliere la opportunità nella riprogrammazione di queste risorse per avere in pochi giorni trenta quaranta giorni e non di più una riprogrammazione di risorse che possa
Avere la forza di
Disinnescare questo rischio e finanziando alcune misure che sono danni ferme
E cercando concentrando gli interventi di
Spostare la quota di risorse su quelle misure che possono produrre una maggiore spesa e quindi dare una risposta in questo senso l'impegno che ne abbiamo di fronte un impegno molto complesso
E penso che su questo ci sia bisogno di un lavoro intenso nei prossimi giorni che non può andare oltre questa indicazione questa tempistica
E questo diciamo sono partite le tre questioni sulle quali
Abbiamo lavorato in un dato confronto fra le diverse strutture tecniche
Chi è e giunto su alcuni punti ad una condivisione su altri vi è una coda che andremo a verificare nel confronto fra
Governo-Regione nei prossimi giorni poi c'è il tema
Che non voglio in alcun modo eludere del FAS due mila sette due mila tredici
Che è un tema chiesi inserisce in questo sforzo che il Governo sta portando avanti
Io penso che sia molto importante mettere in campo le risorse del FAS due mila sette due mila tredici finalizzando le a un meccanismo di spesa che sia compatibile con la capacità di spesa
Perché se è vero come è vero tutto quello che abbiamo detto sul FAS due mila due mila sei sul POR due mila due mila e sei sul POR due mila sette due mila tredici e questo vale per tutte le Regioni
è evidente che non ci troviamo di fronte oggi ad una situazione per la quale
Lo sblocco che avverrà
Coerentemente punti indicati nel Piano Sud e nei prossimi trenta quaranta giorni delle risorse FAS due mila sette due mila tredici
Deve però tenere conto in modo specifico di quelli che sono i limiti i problemi generati dalla programmazione precedente per evitare di immettere
Queste risorse in un sistema che rischia di
Non produrre spesa ma che rischia di produrre solo annunci lo dico con molta franchezza senza diciamo il rischio di andare in una polemica politica perché il ragionamento che stiamo facendo regione per regione per quanto mi riguarda
Trovare la stessa linearità di affermazione di comportamento sia se ho di fronte un interlocutore della mia stessa parte politica sia se non c'ero
Questo lo dico perché perché il problema che noi stiamo
E
Restano per
Questo
Da
Consentitemi di non dare la risposta su questo
Detto quelle cose l'ha detto questo e prendere tutto sommato è evidente sia questo lavoro che stiamo portando avanti un lavoro molto complesso
Ed è un lavoro che deve affrontare il nodo di come poter modificare strutturalmente le modalità di spesa e di risorse del Mezzogiorno qui di con la mia tesi
Da meridionale peraltro la polemica sulla mancanza di risorse non mi appassiona perché come abbiamo potuto verificare anche dalle cose
E che abbiamo indicato una abbiamo un problema ancor più grande che quello che è la capacità di spesa e dell'efficacia della spesa risolto quello c'è il problema di capire la quantità delle risorse
Ma il tema della qualità della spesa dei tempi e dei modi dell'ASP di spendere le risorse
Penso che già un'esigenza condivisa e soprattutto sia la priorità da inquadrare all'interno delle politiche del Mezzogiorno
Concluso il Giro regione per regione ne faremo un passaggio con tutte le regioni del Mezzogiorno in Conferenza Stato-Regioni
Perché utile questa fase e a rispettare quel programma al quale ho fatto riferimento che
Con il passaggio di oggi e con quello dei prossimi giorni trovo una prima risposta positiva cioè la verifica del risorse
Pregresse europee e nazionali entro il ventotto di febbraio e in secondo luogo successivamente
La fase di riprogrammazione di risorse nuove sulla base però elementi condivisi che allontanino i rischi che non abbiamo di fronte visto che ne abbiamo di fronte
Sono quelli che si ripropongono schema qual è quello nel quale stiamo cercando di uscire a livello più generale
Che poi non da non dia nemmeno quella credibilità necessarie all'azione che nel Mezzogiorno deve essere portata avanti
Questo diciamo in estrema sintesi
Le le questioni che volevo accennare in questa premessa rimettendomi chiaramente alle vostre domande e valutazioni
Si domanda
Si vada poc'anzi religione
I tempi sono quelli
Però ma abbiamo
Noi abbiamo
Affondò
Non abbiamo rispetto al tema del disimpegno
Degli impegni precisi che erano contratta dell'Ente nelle delibere CIPE
E quindi evidentemente i passaggi sono questi riguardano un po'complessivamente tutto perché il tema dei primi delle sanzioni penso che sia un tema che dovrebbe caratterizzare la pubblica amministrazione
Detto questo insisto non abbiamo un problema di
Quantità di risorse abbiamo il problema di Portici come utilizzare queste risorse e qui ci vengono incontro Celli rinunciamo mi ricollego alla seconda domanda quell'infrastruttura
Non a caso il piano per il Sud indica pochi punti e il principale producono le infrastrutture il nostro obiettivo è quello di evitare
Che si continui a perpetrare quel sistema che porta al disimpegno all'utilizzo l'efficacia delle politiche concentrando nessuno alcuni interventi infrastrutturali in modo particolare
Che diano una prospettiva e che affrontino quelle che sono le condizioni di maggiore difficoltà che esistono nel Mezzogiorno d'Italia in modo particolare è chiaro che per fare questo c'è bisogno c'è bisogno anche di una verifica che stiamo facendo
In un tavolo con ANAS e Ferrovie Ministero delle infrastrutture e che poi porterà ad una verifica puntuale regione per regione rispetto agli interventi di merito delle singole regioni
Del Ministero delle infrastrutture chiaramente che il Ministero competente ne abbiamo un'azione di coordinamento rispetto come Dipartimento delle politiche di sviluppo e Ministero delle Regioni
Di coordinamento dell'intero
Tema dei FAS di fondi strutturali però poi è chiaro che I favori settoriali
Ci muoviamo con il Ministero competente tema per tema quindi questa verifica con ANAS e Ferrovie fondamentali questa verifica qualora riproporremo
Con un lavoro specifico che sarà quello di governo regione interessata
Richiamando queste infrastrutture cercando di capire quali sono le difficoltà
E sono stato individuando un meccanismo di chi fa di chi deve fare che cosa in che tempi immaginando anche un potere sostitutivo vale per tutti
Il ricorso
Dobbiamo con altre est-ovest richiesta entro l'anno
No
No
Non sono arrivate Fassi risorsa di questo FAS verificheremo se ci sono responsabilità nostra proposito di infrastrutture
Ma sono in mano ferrovia per quanto riguarda il
Per quanto riguarda la fase diciamo di attuazione del programma FAS e così
Lecito vi ho indicato sono fuori da questa cosa per quanto riguarda i corsi europea
L'abbiamo due voci quella le risorse della precedente programmazione che di un miliardo
E duecento milioni circa un po'alla riprogrammare
Al netto
Si
E queste vanno riprogrammate
Al netto di qualche spostamento in basso in alto che faremo sulla verifica così automatico d'ufficio
E poi c'è la parte dalla programmazione ora è chiaro che la domanda
è assolutamente pertinente a fronte però non
Del punto del disimpegno di centocinque milioni o di quello che o dei rischi che si comprano ma del fatto che a fronte di queste ingenti risorse
E non si individui come punto centrale solitario quello delle infrastrutture
Con tempi e modalità certe di realizzazione l'obiettivo che noi vogliamo
Vale e è un punto è un punto perché mancano i progetti anche anche questo non lo stiamo verificando nel giro di trenta sessanta giorni
Operativo è collocare le risorse su interventi
Che sono realizzabili perché se noi indichiamo interventi dicendo vogliamo fare questa strada potrà stato non c'è
A
Il progetto esecutivo non va in gara non manca una valutazione impatto ambientale non so che cosa rischiamo di riproporre queste risorse Enza spendere POIN capiamo di disimpegno
Abbiamo
Collaborativo
Farmaci
Questo
Rimanga la scomparsa
Audizione
Valore
Il
E allora
Confronto lungo fin quando poi non si sarebbe convenuto un piano che oggi alla luce del nuovo piano per il Sud
Ovviamente
Rivisto il DAR riadeguato Parri apprezzato tenuto conto delle risorse sono qua perché sono meno mi pare il dieci per cento celebrazioni dieci per cento sul FAS l'esenzione
Risorse
Emerge
Allora
Grazie un'azione di Raffaele
Felice
L'esponente del gruppo
Malgrado
Questi
Miliardi
Qualcuno probabilmente è stato
Entro la fine di marzo rientra il programma
Mentre arringa
Badate
Passa
Frammentaria su questo devo dire la il legno poi arrivavano comunque dopo si
Io devo dire il mio pensiero su questo
Né possiamo continuare questo è un tema che io affronto in ogni conferenza stampa ogni regione
Io capisco che vogliamo indirizzare l'opinione pubblica sul
Necessita di sbloccare queste risorse
Però penso che sia il lavoro che stiamo facendo ma in questa direzione altrettanto importante riflettere su quello che ho detto prima
Cioè se non abbiamo il FAS precedente che a quota quattro miliardi di euro che ha un avanzamento molto lento vicina ma le altre Regioni
Chiatante avanzamento
Al momento è il ventisei per cento al netto di verifiche su ANAS e Ferrovie
Però per evitare di essere abbiamo abbiamo quegli elogiamo di quei quattro miliardi l'avanzamento di questo tipo abbiamo un disimpegno vendicato abbiamo delle risorse a riprogrammare altro da verificare sul FAS vecchio
Qua abbiamo da riprogrammare le risorse europee liberate la vecchia programmazione poi corriamo il rischio di perdere le risorse due mila sette metterci europea
Assenso
Concentrarci esclusivamente sul dibattito di prospettiva del FAS già si tratteggia capiamo richieste perché io io vorrei benissimo che io vorrei etica confermo sbloccare coerentemente con le cose che diciamo c'è un problema un po'più ampio
Cioè c'è un problema di dove noi inseriamo queste risorse perché se queste risorse le sporchiamo domani mattina
E le inseriamo in questo sistema che non cambia modello
Forse noi ci troveremo o forse voi vi dovete con altri esponenti
Dei vari Governi che è successo e succederà negli anni
A chi vi parla in questo momento a parlare apporti sempre le stesse domande che saranno quelle un po'paradossali sulla richiesta di risorse aggiuntive senza porsi il problema della quantità enorme di risorse che non riusciamo a spendere allora
Il tentativo che sta mettendo in campo quello di sbloccarla queste risorse inserendo in un sistema che però
Cambi completamente il suo modello di utilizzo di questi signori
Sì ma dice ci siamo accorti che abbiamo nel cassetto tante risorse cioè sinceramente siamo guerre ieri hanno anche una polemica emanato nei lavare io cerco in tutte le circostanze di soffermarmi però no non felicemente positivamente provo a dirlo anche questa opera
Ora
Il
Il
Il del Governo
Finalizzare
Risorse alle grandi infrastrutture verso
Regionale
A
Fare
Vedo in Sicilia
Ridotta
Cosa
Dicono
La strategicamente almeno
Le rispondo con un riferimento e che sta all'interno del Piano per il Sud molto chiaro noi abbiamo indicato alcune priorità con nomi e cognomi
Una sulle quali penso ci sia da compiere la sfida importantissime e complicatissime a quella dell'Alta capacità ferroviaria che ci ha tre assi la Napoli-Bari la Salerno-Reggio Calabria la Palermo-Catania
Quindi voglio dire noi possiamo
Capisco che su questo riferimento alla diffidenza può essere tanta però il tema e noi possiamo immaginare che a fronte di decine di miliardi di euro
E non sto esagerando
Che dobbiamo spendere fretta e furia comunque nei prossimi anni e altre decine che arrivano dopo il due mila tredici che ci troviamo in queste non inseriamo come tema di programmazione e come scelte per subire superare rimuovere gli ostacoli questi interventi importanti e questo è il piano per il Sud proprio che l'estrema sintesi è proprio questo
Evitare di continuare a disperdere in centinaia talvolta migliaia di progetti della portavano anche sotto i cento mila euro le risorse che deve essere destinate al profondo cambiamento del Mezzogiorno ed invece l'impatto in alcun modo concentrando su questi interventi questo è il tema
Sul quale dovremmo cessare sto c'è piena adesione lavorare al nostro Governo concentrare la spesa su pochi grandi
Passo
No io sono per l'altro quello sarebbe alta velocità se parliamo di alta capacità
Basterebbe rendere leggermente più veloce o meno lenta
La al tra l'altro a trattare
Il trattino il quello che dicevo prima il confronto che faremo Regioni Ministero infrastrutture anzi faccio una premessa del Ministro delle infrastrutture con il Ministero delle Regioni ha già attivato la Sicilia
Se nelle altre Regioni ha partecipato un tavolo per definire
Il nuovo assetto del quanto infrastrutturale regione per regione
Insieme con ANAS e Ferrovie faremo questa verifica e quindi sarà lì la sede per entrare nel merito io non lo voglio fare adesso perché sono di screditare esercizio insomma volo indaginoso
Questo da questa delibera del CIPE
Sì cioè uno
Cioè
Raccontato civile tutto qua parte ovviamente del dialogo
Ove si concluderà con una nazione certi ragionamenti non la pensiamo diversamente su questo voglio essere chiaro
Sembra evidente però sono
Posso ritirare diciamo noi condividiamo provenienti retta
Carrozzo la bellezza di sedurre destra la bellezza in quanto avevano tesi Panza motiva il metodo dicevo del consentitemi di non condividerlo
Apertamente esempi corso ma numerosi come anche le indicazioni fatte alla Corte dei conti da parte la Regione Siciliana voglio chiarire noi
Diciamo non le vediamo che il problema
Quindi l'attuazione del piano del fare allora la soluzione
Dall'attuazione del Piano al quale facevo riferimento noi a tempi precisi io e di rinvio alle date che abbiamo voluto dare nella relazione che ho fatto il Consiglio dei Ministri che consentisse approvato
Nella quale diamo delle date precise se siamo qui per chiudere questi passaggi
Vuol dire che stiamo rispettando la prima data il ventotto febbraio data entro la quale chiudere questi passaggi
Riguarda
Da fare
La ricorderà
Abbiamo previsto uno strumento diciamo che può essere utilizzato o meno che quello del contratto istituzionale di sviluppo
C'è un nuovo modello previsto all'interno
E della nuova programmazione comunitaria
Siccome nel quinto rapporto di coesione sulle poi e poi di questioni che stiamo
Che sapranno anche la Commissione europea su quello che accade dopo il due mila tredici si individua questo come uno strumento di programmazione
Noi vogliamo provare ad anticipare questa il tentativo anziché inseguire una volta tanto provare aggiungere magari ad arrivare ai nastri di partenza in linea con l'indicazione europea questo farebbe un condiva anticipando che e auspicabile ma comunque insomma rimando in linea partire insieme con gli altri diversamente ci sono né le formule già previste delle intese che possano essere utilizzate
Ma l'idea è comunque quella
Di avere dei vasi comunicanti che fanno parte della stessa ragionamento cioè il FAS due mila due di esse con le sue criticità i disimpegni i problemi da riprogrammare dopo tanti anni
Le risorse comunitarie da riprogrammare della vecchia programmazione IRI i rischi che corriamo su questa e FAS
Le sezioni A tredici non possono essere affrontati ogni volta come se fossero singoli problemi ma sono tutte partite grande Italia trattarne intavolare avviso tavole unico
E qui c'è il tema dei premi delle sanzioni che deve caratterizzare ancora scelte anche i disimpegni le revoche riprogrammazioni sono frutto di questo ragionamento non nel senso che se poi non stabiliamo delle regole rischiamo di di di andare avanti senza rendere efficaci le cose che diciamo
Bene devono essere inferiori
Mussino bis probabilmente anzi lavoro che stiamo facendo rientrare in parametri precisi indicati anche milioni di euro e cinque
Questo lavoro facendo io
Da lavoro che stiamo facendo anche
In giro con le regioni e regioni concordato con la Commissione
Comunista europeo
L'ho già incontrato due volte verrà a breve verrà