Il vero centrodestra

Ma
A
Allora innanzitutto
Un ringraziamento un benvenuto a tutti i circoli di Futuro e Libertà che vengono da fuori Roma dal resto dell'Italia
Un ringraziamento ai parlamentari faccio un saluto a una persona sola che riassume il saluto a tutti quanti un saluto particolare a Mirko Tremaglia qui per la sua presenza
E poi anche un ringraziamento a tutti voi perché stiamo veramente abusando della vostra disponibilità perché ormai qua stiamo sacrificando il vostro tempo e anche
I vostri week-end in maniera diciamo
Abbastanza spinta però siamo tutti consapevoli che stiamo
Cercando di ricostruire l'impresa di fare una cosa importante noi siamo qui per dare il via
Alla
Diciamo a fase successiva alla Costituente soprattutto
Per ribadire quello che qualche volta artatamente è stato modificato nei linguaggi dei media post congressuali
Quindi noi siamo qui per ribadire come dice il simbolo qua dentro qua dietro alle nostre spalle che dice il vero centrodestra questo al Future Libertà Future Libertà vuole essere quello che il Popolo della libertà non è stato e che non è riuscito affare siamo anche per ribadire qui
Che siamo in una fase diversa quella Velardi parlamentarizzazione perché con il quattordici dicembre finita una fase rimangono tutte le ragioni che c'erano però politica di quel giorno rigo il quattordici dicembre ma inizia una fase diversa inizia iniziata a Milano
Con la costruzione di un partito che deve essere un partito vero
Avverto plurale abbiamo dato il via a questa stagione cominceranno adesso nei prossimi giorni in tutta Italia
I congressi di circolo i congressi comunali i congressi provinciali noi dobbiamo costruire un partito nuovo e il Congresso anche con
Quello che ne è venuto fuori ha dato la premessa necessaria la dobbiamo dare spazio
A quell'Italia che non è rappresentata quel quaranta per cento di persone che in qualche modo oggi nei sondaggi fanno parte degli indecisi o degli astensionisti dobbiamo rappresentare appunto con la parte del Paese ma rappresentata dai giovani
Che hanno manifestato a cui
Forse stiamo rubando il futuro
A i militari a alle persone che in qualche modo sono impegnate quotidianamente del pubblico impiego
Al mondo della scuola che troppo spesso è stato dileggiato e anche alle donne guardate io non dico che provo solidarietà per le donne perché sarebbe Girelli giusto dire il sentimento di solidarietà mi vergogno da uomo di come sono state trattate
Le donne in questo momento
Però dobbiamo fare i posti che abbiamo lasciato il coraggio che ci abbiamo messo l'autorevolezza di chi ci rappresenta la premessa necessaria lo dobbiamo fare senza creare alcuna rendita di posizione per questo è molto importante
Che nello Statuto che tutti quanti abbiamo approvato oltre i circoli cioè il perseguimento dell'articolo quarantanove della Costituzione come una vera e propria partecipazione del fare veramente un partito aperto
Però
Il fatto che abbiamo detto che inizia una fase
Dite parlamentarizzazione scusatemi
Non possiamo però dimenticare quello che siamo alcuni di noi
Sono parlamentari se è vero che bisogna portare la battaglia che stiamo facendo in tutto il Paese è questa la grande funzione circoli ebbero anche che noi
Non possiamo dimenticare di essere parlamentari vedete
Perché noi possiamo uscire da questo referendum permanente possiamo dimenticarci di Berlusconi però è Berlusconi che non si dimentica di noi
è questo il problema perché ogni giorno siamo impegnati
A parlare a dibattere sui suoi problemi personali duecento parlamentari duecento nostri colleghi hanno chiesto di sollevare un conflitto non voglio entrare nel merito di questo però
Alcune questioni fondamentali invece vengono trascurate quindi la nostra battaglia dei continuare anche in Parlamento lo dico perché
Troppo spesso da domani comincia la battaglia per esempio sul testamento biologico è una cosa che
Riguarda molti di noi poi dirò una cosa su questo però mentre il Ministro Tremonti fa alcune riunioni settimanali per decidere il futuro dell'Italia al più nel suo studio all'Aspen
E magari ci regalerà entro il trenta aprile una finanziaria una manovra da trenta miliardi di euro anche in considerazione di quelle che sono le nuove regole sulla governance
Forse sarebbe il caso che alcuni di noi alcuni parlamentari chiedessero come altri chiedono il compito attribuzione problemi personali di una sola persona di discutere in Parlamento è previsto
Da una legge che abbiamo approvato noi
La centonovantasei del due mila nove è previsto che i parlamentari possono chiedere i presidenti delle rispettive Cavaliere
Di discutere in Parlamento degli stati generali dell'economia
Ne discuta in Parlamento di quelle che saranno sicuramente
Cose
Che cadranno sulla pelle di tutti i cittadini per questo dico che dei parlamentari zonazione non significa però non portare in Parlamento quelli che sono veramente i problemi del Paese
E quindi dicevo domani consentire questo io sono molto fiero del fatto che il gruppo parlamentare di Futuro e Libertà questa settimana si sia riunito abbia dibattuto non ci capitava molto spesso nel Popolo della Libertà
E su un tema
Che
Parlo naturalmente a titolo personale che a noi che a me sta molto a cuore quello del testamento biologico abbia detto non solo la libertà di coscienza perché ci mancherebbe
Se non avessimo la libertà di coscienza ma ha trovato una posizione che ha rispettato le posizioni di tutti e ha presentato ringrazio anche Benedetto per la sua diciamo disponibilità
Un emendamento interamente sostitutivo del quale
Si stabiliscono due principi
Non c'è un accanimento terapeutico non c'è l'eutanasia e solamente questo facendo una cosa importante che forse rappresenta un manifesto di Futuro e Libertà e la missione di Futuro e Libertà unire l'utile al giusto grazie
Adesso per iniziare do la parola ad una giovane che ha solo un difetto della Roma Marinosci Betta
Tutti
Sarà una militante circa la diamo anche Falcone e Paolo Borsellino di Roma
E volevo dire che e spera di parlare a nome di tanti Giovanni
Che noi siamo stanchi di
Una politica in cui il confronta
Diventa assente né affrontato quindi qui dove un Presidente americano e avviene cacciato espulsa dal partito pena Nesta essa di senza verso una legge di dubbia costituzionalità
E siamo stanchi sempre tutta e di una politica in cui il cittadino è ridotta unicamente a oggetto perché quando vengono blandita e false promesse che non vengono mantenute il cittadino e strumentalizzata
Mi riferisco ad esempio a la promessa della riduzione della pressione fiscale tradotta il federalismo farsa che di fatto aumentare casse
Siamo stanchi di una politica
In cui IRE cittadino è prese in giro in cui vince chi è il meno peggio e vince chi è più bravo affari fuori avversaria e quindi specialmente noi giovani chiediamo partecipazione attiva
Chiediamo che vengano chiamati i congressi per eleggere i rappresentanti
Che possano guidarci adesso quella destra liberale e libera ASPI chiama e soprattutto quella destra
Chi fa le riforme necessarie a questo Paese che sono le riforme che possano far rinascere l'economia liberalizzazioni privatizzazioni
Le riforme che servono a onorare la nostra patria basta allo stupro della nostra dignità al all'estero di fronte al mondo
Quella le riforme che servono appena aumentare specialmente nei giovani che oggi fronteggiano la disoccupazione al trenta per cento la passione per la politica la passione per il lavoro
Perché questa è la speranza di una futura quando c'è la speranza di una futura si può essere esenti da conflitto da corruzione ed ha compromessa per questa diciamo futura e libertà l'accostamento non è casuale grazie
Grazie
Allora il vero centrodestra io credo che tra
Le cose che sono successe negli ultimi mesi soprattutto per quanto riguarda una robusta propaganda
Fatta non solo dai giornali ufficialmente schierati ma anche dai giornali ufficiosamente schierati sì di recente
C'è quella ma non ci sono alternative dobbiamo sostenere Berlusconi perché non ci sono alternative questa è una bolla
Di speculazione di informazione anche perché è di alternativa sicuramente ce n'è più di una ma certamente
C'è queste non è un'alternativa in chiave personalistica no ma è bastato
Credo ascoltare
Le cose che diceva Antonio
Buonfiglio per pochi minuti fa su un tema rilevante che non è un tema di Governo ma che è un tema che appassiona che muove le coscienze come quello del testamento biologico c'è il centrodestra neo clericale
Per opportunismo e non per convinzione del PdL di Berlusconi che vuole usare un tema come quello della vita e della morte non per RIS per dare delle regole che consentano ai malati e loro familiari e ai medici di affrontare situazioni difficili non loro non si muovono per quello
Sì ma non strumentalmente convinti di dividere come dicono lo di di stanare
O magari di pagare qualche cambiale
Noi abbiamo sento di rappresentare un'alternativa di centrodestra anche su questo
Con una proposta moderata davvero con una proposta che
Parta dal presupposto che ci sono su questi temi sensibilità
Diverse e che non dobbiamo fare la legge per noi mille parlamentari per contarci tra di noi chi è più una cosa o chi è meno un'altra ma per dare una risposta alla gente questo è un tema su cui si sviluppa l'alternativa
Di Futuro e Libertà a quel centrodestra è un'alternativa c'è
Non è che si può fingere che non ci sia
Così come sui fatti che hanno segnato
Grottesca mentre la cronaca politica degli ultimi mesi perché io continuo a dirlo io vengo da ho un'esperienza radicale sono un liberale ma sto benissimo con
Coloro con i quali insieme abbiamo cominciato questa avventura politica a partire naturalmente da Gianfranco Fini
Perché io credo che ci si debba battere per una società più libera e più ordinata
E che per avere una società ordinata ci vuole una società più libera loro invece vogliono la società dei divieti pubblici ipocriti e delle licenze private ci ributta hanno
Grottesca mentre nella politica degli anni Sessanta
In questo Paese
Delle virtù ipocritamente portate in pubblico e dei vizi privati io semplicemente voglio una Società che sia più libera e che sia più ordinata
Il divieto per il popolo e la licenza per l'imperatore non vale nei paesi liberi e democratici vale nei Paesi che piacciono molto la politica estera italiana
A quelli dei treni dei pochi regimi comunisti sopravvissuti quelli di Nazarbayev fare
E di Luca cento i Paesi come la Bielorussia dove ancora governa il comunismo è stranamente noi abbiamo dei legami che nessun altro Paese occidentale ha con quei paesi e vale per la Libia
C'è un'alternativa alla destra italiana che si inginocchia nel baciamano a Gheddafi
C'è l'alternativa di un Presidente della Camera che con la schiena dritta di fronte a un ritardo maleducato l'ennesimo di Gheddafi chiude
Il portone
Vi Montecitorio
Ed è un'alternativa di centrodestra di una Destra liberale
Io voglio dirlo
Rispetto a quello che sta succedendo in Libia
L'Italia ha il dovere avendo scelto io non ho votato il trattato il Trattato di amicizia
Con la Libia e stavo nel gruppo del PDL altri di noi non l'hanno votato e pensavo di rimanerci per tutta la legislatura e anche e anche in futuro ma il problema lì non era che ci fosse un trattato di amicizia tra Italia e Libia era quel trattato dove non abbiamo avuto il coraggio di infilare mai con una clausola vera esigibile sui diritti umani e la libertà in Libia quelle alla nostra colpa ma la colpa di aver fatto un trattato con un alleato scomodo
Ma strategico è proprio perché noi abbiamo quella colpa proprio perché noi abbiamo quel baciamano che fa il giro del mondo
Quello occidentale e quello arabo io credo che non dobbiamo più permetterci nessun tentennamento l'abbiamo detto a Frattini lavoriamo assieme destra sinistra Futuro e Libertà su questo lavoriamo assieme
A partire dà un giudizio sul passato cominciamo a essere i primi quelli che fanno i primi dalla classe
Nel congelare i beni libici anche in Italia per due ragioni
Lo spieghiamo anche a qualche esponente di Governo che dicevano congeliamo i beni libici distinguendo tra la famiglia che dati la finanziaria del Governo vale questo è un argomento che fa ridere spero di non sentirlo più
Ma ricordiamoci che i beni libici dei fondi sovrani sono delle azioni e io sono juventino mi tocca pure essere tifoso di una società dove ci sta Gheddafi va bene massetto congeli le azioni come
Io chiedo che si faccia subito
Non è che fai un danno alla società alle banche o alla Juventus semplicemente impedisce che qualcuno venda quelle azioni per usare i soldi per comprare le armi per sparare sui ragazzi che protestano Trifoglio
Non fare nessun danno non fare nessun danno a nessuna società sono azioni se tu e congedi significa che nessuno può beneficiare lei degli utili né può venderle facciamolo subito
Se poi capita la sfortuna all'Italia e solo all'Italia che parte di quelle azioni del i fondi sovrani libici stanno in una società
Dove c'è tra i soci principali anche il Presidente del Consiglio mi spiace non gliene faccio una colpa ma io se fossi in luglio venderei immediatamente anzi avrei già venduto la settimana scorsa
Quella solo quel pezzo di società la cuoca Quinta communication quel pezzo di società in cui mi trovo socio con Gheddafi non non è manco di Mediaset che è quotata in borsa ed è la fine
Vendiamo quella partecipazione e congeliamo i beni libici anche in Italia senza distinzioni pelose oltre che impossibili tra quello che di Gheddafi e quello che
Dei fondi sovrani e come chiede Bernard-Henri Lévy sul Corriere della Sera oggi cerchiamo di essere noi per primi a guidare l'Europa
Perché riconosca il Consiglio nazionale di transizione come Governo legittimo come interlocutore scusate legittimo
In Libia e se non vogliamo congelare formalmente il trattato perché il nostro Ministro della difesa quello che dà il calcio e giornalisti
Se ha spiegato che tanto e peraltro
Esso speso
E sono spesso di fatto se non nella sostanza io sarò un liberale un polo scolastico ma in queste cose la forma la sostanza una grosso sto Petti de facto un trattato lo sospende con una delibera del Consiglio dei Ministri è un voto parlamentare
Quello dobbiamo avere
Come interlocutore e poi chiudo ma queste è l'alternativa che c'è
Non la vogliono fare conoscere forse vogliono dire che è una questione di personalismi è una questione di sostanza così come lo è su quello che saremo chiamati a votare la prossima settimana
La lega e io liste di conosco abbastanza bene perché
Nella mia provincia ci hanno ormai non lo so quaranta cinquanta per cento dei voti
Si sono inventati un modo però arrivare tra virgolette ad avere l'esercito padano naturalmente all'esercito degli alpini
E noi saremo chiamati lo diciamo a quel centro destro ufficiale o ufficioso di quelli che ci considerano con quelli che stanno andando a sinistra
Che la prossima settimana loro avvisiamo anche quelli del PdL la prossima settimana si voterà un disegno di legge leghista
Che chiede sostanzialmente di avvantaggiare
Gli alpini che scelgono siccome l'esercito volontario fortunatamente ormai che scelgono di fare gli alpini se sono del nord
Sostanzialmente non è esattamente così ma il senso è questo se è un alpino viene dalla Provincia di Sondrio di Bergamo deve guadagnare un po'di più che non sei viene dalle montagne abruzzesi
C'è chi di questi leghisti nella propria azienda dove assumono giustamente gli extracomunitari per pagarli poco assumerebbe è uno di Bergamo piuttosto che uno
Di dell'Aquila
Per per pagarlo di più
Eppure noi con questa retorica assurda
Cercheremo voteremo il noi no loro sì voteranno anche al fatto che insomma bisogna consentire alla lega di spostare in su tutti gli alpini strappa Gandolfi e non si capisce perché è perché ormai io vengo da lì
Do io sono nato a Tirano c'era il Battaglion tiranno degli Alpini di non c'è più nessuno comprensibilmente che dovendolo fare per scelte da fare
L'alpino così sulla riforma della giustizia io credo che noi dobbiamo aspettare di vedere che testi arrivano perché i titoli che circolano sono titoli
Ma che a me personalmente va bene o comunque sono titoli su cui vogliamo discutere quello che so è che fino ad oggi la riforma della giustizia voluta da Bossi e Berlusconi è consentita in tante micro leggi che da una parte i NAS privano le pene la faccia feroce contro i poveri cristi
E dall'altra cercavano di trovare scappatoie per qualche imputato eccellente di questo abbiamo parlato
Non delle riforme della giustizia così come sul voto sul fuoco formoso conflitto d'attribuzione io l'ho chiesto a Fabrizio Cicchitto l'altro giorno ma alla fin della fiera
Voi volete che il Parlamento chieda la Corte costituzionale di decidere qual è il giudice di Berlusconi cioè Tribunale ordinario il giudice ordinario il Tribunale dei ministri
Oppure volete usare l'articolo nove alla fine di tutta questa filiera l'articolo nove
Della legge numero uno del mille novecentottantanove che stabilisce che se il reato è ministeriale il go il Parlamento a maggioranza assoluta può deliberare che avendo quel Ministro o quel Presidente del Consiglio
Agite o per difendere un interesse costituzionalmente rilevante il processo si ferma perché questi sono secondo me è loro obiettivo arrivare a un voto del Parlamento che dice che quel processo si ferma
E questo non è giusto questo è contro la Costituzione allora ditecelo prima
Se prima ci dicono no Noè quella dispositivo della legge non useremo mai non chiederemo mai al Parlamento di votare il blocco di quel processo perché lui l'ha fatto per
Difendere l'interesse
Strategico del Paese ce lo dicessero subito così almeno sappiamo
Ci dicessero subito dove vogliono andare a parare così sappiamo di cosa
Dobbiamo discutere davvero quindi sulla riforma della giustizia vengano avanti c'è una maggioranza governino vengano avanti con qualche testo dignitoso su cui discutere è così e chiudo sulle questioni dell'economia
Abbiamo
Siamo stati costretti anche noi in maggioranza
Anche ancorché criticamente ad ascoltare Presidente del Consiglio Governo che raccontava la storiella dell'Italia che non era in crisi che aveva retto meglio di tutti gli altri oggi ci troviamo con la disoccupazione
Al ventinove per cento quella giovanile la disoccupazione che sale la crescita siamo felici perché dall'uno e uno di previsione all'Istat ha detto che eravamo all'uno e due la crescita che non c'è l'infrazione che riparte
Di tutto questo in Parlamento non si è discusso si è preso la parola da parte del Governo semplicemente per dire che la crisi non c'era ecco
La destra il centro destra liberale moderato che piace a noi
è quello che non racconta la storiella dell'orso sull'economia e prenda i provvedimenti discute delle riforme come diceva Buonfiglio nelle sedi proprie a partire dal Parlamento accorto magari e con questo vi saluto
Di fare infelice qualche responsabile dell'ultima ora dell'ultimo dell'ultima ora che pur di prendere il posto
Di qualcuno che avendo la schiena dritta quel posto la lasciato è disponibile a tutto a parole ma quando c'è da votare qualche riforma economica concreta minacce il Governo più gruppi parlamentari per loro oggi significa più legati e meno capacità di governo il nostro centrodestra diverso grazie
Cari
Amici dei circoli di Futuro e Libertà grazie a tutti innanzitutto per alla presenza per la partecipazione
Questa è la prima manifestazione che abbiamo organizzato all'indomani dell'Assemblea costituente
E non è un caso se personalmente ho voluto
Aprire la stagione
Dopo l'Assemblea costituente convocando la prima Assemblea nazionale dei circoli
Credo che il dovere di questo partito
Che abbiamo detto che non vuole essere un altro partito non vuole essere un nuovo partito ma vuole essere invece un partito nuovo sia quello quando ci sono delle questioni che interessano il rapporto tra noi e l'opinione pubblica così come ci sono state
All'indomani dell'Assemblea costituente ci si debba rivolgere direttamente alla base ci si debba rivolgere direttamente ai circoli e per questo
Che è l'Assemblea nazionale dei circoli sarà convocata ogni qual volta
Ho la macchina del fango o le cattive interpretazioni che vengono offerte alla stampa
Cercheranno di distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica da quella che è realmente la nostra posizione
Quando accadrà questo noi convocheremo la nostra base i nostri circoli e permetteremo al Presidente Gianfranco Fini di chiarire qual è la posizione dinanzi a quello che il suo popolo
Come si può notare da questa manifestazione
Future Libertà non è affatto quello che
è stato disegnato sui giornali all'indomani dell'Assemblea costituente
è una forza politica viva e vegeta che ha un popolo sul territorio con oltre mille duecento circoli che punta ad avere duecento mila iscritti da qui a fine anno
Che
Ed è un popolo come si nota qui oggi in carne e ossa vivo ed è incerto non è un popolo finto
E anche
Il tentativo
Di far passare
Una debacle rispetto alla struttura che abbiamo messo in campo quante polemiche abbiamo dovuto leggere questi giorni
Sulla chiusura di Farefuturo web magazzini uno strumento importantissimo in questi anni
Per dare anima corpo struttura identità a quello che ha rappresentato il finissimo in questi anni di mutamento
Ebbene Farefuturo ebbe magazzini riapre nei prossimi giorni si chiamerà il futurista lo farà Filippo Rossi è uno strumento che cambia perché cambiano le prospettive
Prima era uno strumento di elaborazione politica di una fondazione oggi sarà uno strumento che utilizzerà la forza di interlettere fiancheggia era il lavoro di Futuro e Libertà
Così come abbiamo il dovere
Di stringerci tutti quanti attorno a quella che è stata la vera palestra della nostra elaborazione culturale che è il Secolo d'Italia rappresentato qui da Flavia Perina
Soltanto all'Italia c'è una battaglia in corso
Ringraziamo Flavia per quello che ha fatto per quello che fa
Per quello che ancora
Il Secolo d'Italia è la nostra storia
Il Secolo d'Italia e la nostra storia
Personalmente personalmente il Secolo d'Italia è stata anche la via Palestro la palestra di tutti noi
Perché allora il partito sapeva che cosa farci con Secolo d'Italia prendeva qualcuno di noi
Che se la sentiva di venire a Roma a fare il giornalista al secolo per formarlo politicamente e culturalmente per farne una classe dirigente
Adesso ne vogliono fare la versione cartacea diaria e né del mattinale di Palazzo Grazioli Novelli eviteremo che ciò accada anche perché abbiamo visto come sarà era bellissimo quel numero cara Flavia
Quando ci hai fatto vedere come sarebbe il Secolo d'Italia nel caso in cui fosse occupato
Anche qui e incomprensibile per chi per quale motivo un'area che ha tanti mezzi di comunicazione
Voglia occupare il Secolo d'Italia si comprende solo ed esclusivamente
Non con il rancore ma corrotti con la paura e tra poco ci arriverò a questo sappiate una cosa che
Il Secolo d'Italia che avete letto negli ultimi anni
Era il Secolo d'Italia che rappresentava le posizioni di Gianfranco Fini
Fatto da Flavia Perina da Luciano ramo Anna da Filippo Rossi dai tanti redattori
E con loro se qualcuno occuperà il Secolo d'Italia noi dal giorno dopo faremo qualcos'altro che sarà la stessa identica voce di questo progetto politico
Si dimentichino che noi molliamo è arretriamo di un solo centimetro così come la polemica di questi giorni poi ne parlerà affini sui fuoriusciti
Che è fuoriuscito a me dispiace personalmente anche per alcuni colleghi è fuoriuscito per ragioni di prospettiva personale e per confusione politica ma voleva nobilitare politicamente le cose
è successo che
Ci sono tre storie bellissime devo raccontare Barbareschi esce perché c'è la deriva a sinistra rosso esce perché al Congresso c'è stata la deriva a destra Viespoli esce perché ha paura che Bocchino porta a sinistra
Future Libertà poi fa il gruppo dei disponibili che si chiama coesione nazionale e tiene acclamato dal Gruppo Presidente con un ticket vicepresidente Riccardo Villari eretto nel Partito Democratico ecco a voi a Benevento dove si vota
A Benevento dove si vota per le comunali candidato Sindaco della Lista civica di Viespoli andar toni che ha fatto il califfato il presidente dalla Provincia
Dal centrosinistra allora voglio dire io organizzo Assemblea dei circoli scrivo qua il vero centrodestra
Lui si allea con il centrosinistra sia in Parlamento un suo vicepresidente di sinistra sia su un territorio con la sua lista civica e questo fa capire che sono tutte scuse
Sono tutte scuse rispetto a quella che state invece una scelta di Gianfranco Fini a cui ho il dovere di dire grazie perché ha scelto di affidare l'incarico compresso e prestigioso al tempo stesso
Ma
Ho anche il dovere di dire dinanzi dei circoli che io garantirò al massimo il mio impegno è al massimo il posizionamento di Futuro e Libertà secondo quella che sarà la decisione della base
Ed è la classe dirigente lo farà insieme a tutti
Insieme al mio amico
Adolfo Urso che qui in prima fila accanto a Gianfranco Fini
Che ringrazio e che abbracci
Insieme
Insieme al mio fraterno amico
Andrea Ronchi che oggi ha un impegno familiare con cui a Milano giovedì
Per remare assieme l'Assemblea dei circoli della Lombardia
Noi costruiremo da qui a fine anno e se ne accorgeranno un grande partito un partito dinamico moderno partecipato tecnologico plurale democratico laico un partito che loro non hanno saputo costruire
Ne il PdL nel PD
E a proposito di tecnologico anche lì
Voglio dire il PD a si accorgerà che cos'è un vero partito tecnologico vadano a vedere le oltre cento mila firme
Che abbiamo raccolto noi utilizzando bene la tecnologia al Manifesto per l'Italia non c'è né Paperino né Plutone Paperon de'Paperoni anche questo
Voglio dire
Se voi a raccogliere un milione di firme raccogliere davvero non le abbiamo raccolte le nostre centoventimila firma al manifesto per l'Italia
Ma la tecnologia posata bene non va solo sbandierata noi faremo il vero primo grande partito tecnologico e poiché oggi ribadiamo quello che abbiamo deciso al Congresso
E vi dico che
Domani
D'intesa con tutta la classe dirigente convocherò per il venti marzo l'Assemblea nazionale
Per procedere all'elezione del Presidente dell'Ufficio di Presidenza alla cooptazione dei cento membri dell'Assemblea nazionale soprattutto all'indizione della stagione dei congressi
E all'approvazione del Regolamento congressuale
E la regola sarà una testa un voto
Questo è il vero Partito Democratico
Questo è il vero partito che essa essa democratico entro il trentuno dicembre cari amici non ci sarà in questo partito un solo dirigente autoreferenziale
Tutti saranno stati eletti dalla base da tutti gli iscritti presentandosi ai congressi o votando via internet
Poi
Procederemo oltre che con l'Assemblea nazionale il nove e dieci aprile a Bari terremo la convention nazionale dei giovani di generazione futura insieme con Gianfranco Fini
Due giorni di dibattito dei giovani per far capire a che organizzazione stiamo mettendo in piedi
A maggio inaugureremo la nostra sede nazionale che sarà anche quella moderna ipertecnologica e daremo vita al modello e alla piattaforma di Fli Library che abbiamo annunciato al congresso nazionale
Veniamo adesso al posizionamento politico credo che
Questo fondale dica tutto il vero centrodestra e il nostro posizionamento politico
La sinistra per noi e l'avversario da battere ma sappiamo anche che con l'avversario bisogna scrivere delle regole condivise in questa città
La Roma e la Lazio si scontrano in campo i tifosi al bar fuori dal campo qualche volta
Anche fisicamente commettendo dei reati
Ma la Roma Lazio sono seduti allo stesso tavolo della Federcalcio per decidere se la serie A ventisei quadro A diciotto ventuno ventidue se la partita dura novanta minuti o centoventi minuti se si scende in campo in undici innovato in tredici
Anche noi dobbiamo sederci tutti insieme attorno ad un tavolo per decidere le nostre regole
Il nuovo centrodestra vede nella sinistra l'avversario da battere e a cui contrapporsi ma sa bene che dobbiamo sederci tutti attorno a un tavolo per le regole condivise
E lo dimostreremo alle amministrative con la nascita del nuovo polo per d'Italia che ha già individuato i suoi candidati ammirarne un candidato diaria nostra
Che rappresenta bene questo nuovo esperimento Manfredi Palmeri sarà il candidato Sindaco
Viene dal PDL viene dall'area cattolica di Forza Italia ha fatto il Presidente del Consiglio comunale
E unirà le forze che sono alternative sia all'Assessore mista tra P.d.L. e lega sia al centrosinistra lo stesso a Torino con un ottimo candidato liberale lo stesso avverrà a Bologna con la dovrà avanti lo stesso avverrà a Napoli
Noi dimostreremo in queste elezioni amministrative
Che non solo siamo usciti dal berlusconismo ma siamo usciti anche dall'antiberlusconismo e oggi sfido io Berlusconi a consentirci di fare i berlusconiani le prossime settimane ho letto sui giornali che ha detto che gli insegnanti guadagnano poco
Io l'ho scoperto tanti anni fa sono figlio di un insegnante
E sono sorelle solo fratello di un insegnante ebbene avendolo scoperto per ragioni familiari sfidiamo Berlusconi porti in Parlamento una legge per alzare del trenta per cento gli stipendi degli insegnanti italiani
E finanziamo questa spesa
Tagliando la spesa pubblica improduttiva gli sprechi facciamo questo i nostri voti vi avrà saremo berlusconiani se lo fa mi impegno a cantare colui meno male che Silvio c'è ma faccia davvero queste cose
Che non sia solo un tentativo mediatico di riparare la gaffe dell'offesa che ha fatto alla scuola pubblica dalla parte della quale noi ci schieriamo e ci schiere avremo sempre
Così come vogliamo un vero federalismo
E non il federalismo municipale che è stato approvato con cui si aumenta l'IRPEF dello zero quattro per cento si raddoppia l'ICI e si mettono altre due tasse
Così com'è faremo battaglia in Parlamento sul provvedimento che toglie gli incentivi al fotovoltaico
è una vergogna
In tutto il mondo si danno gli incentivi al fotovoltaico per avere l'energia pulita il Governo italiano lo toglie noi pensiamo al futuro pensiamo all'Italia pensiamo ai giovani
Pensiamo alla nostra nazione alla sua dignità per questi giovani nostrano fatto quel volantino
Con la foto di Berlusconi che bacia la mano a Gheddafi e scrivendo sotto noi inno perché il nostro leader Gianfranco Fini gli ha chiuso il portone in faccia della Camera dei deputati
Può essere il vero al centrodestra il vero il centrodestra non bacia la mano a Gheddafi il vero centrodestra gli chiude la porta in faccia si offende le istituzioni pensando che siano casa sua
Noi lo faremo a Torino l'undici marzo venerdì prossimo Gianfranco Fini sarà a Torino
E terremo la celebrazione di Futuro e Libertà per i centocinquanta anni dell'Unità d'Italia
E se qualcuno di noi fosse stato al Governo quando la lega ha votato contro se io fossi stato un membro del Governo quel giorno che la lega ha votato contro mi sarei dimesso per difendere la mia dignità
E non solo come uomini provenienti da Alleanza Nazionale che si dichiarano di destra non dicano nulla su questo argomento
Il diciassette marzo mattina andremo a Bolzano con i giovani
E celebreremo lì in una sala pubblica delle istituzioni cogenerazione futuri centocinquant'anni
In quell'a Bolzano dove il Presidente della Provincia autonoma Durnwalder pur essendo a capo di un'istituzione repubblicana si rifiuta di celebrare i centocinquant'anni
Ecco che cosa stiamo facendo e allora si capisce perché parlano sempre di noi
Berlusconi dice ma ci hanno tra l'uno e il due per cento ma allora perché si occupa tutti i giorni di noi non dovremmo preoccuparlo invece lo preoccupiamo perché sa che Fini rappresenta il vero centrodestra
Noi stiamo costruendo come ho detto io la bacinella che ci serve largo accogliere il liquido quando si romperà la damigiana del PdL definitivamente e i voti saranno in libera uscita
Noi costruiremo il vero centrodestra che dovrà essere quello che doveva essere il PdL e non è stato un contenitore plurale democratico laico capace di essere forza nazionale e riformista
Popolare moderata e liberale sarà così la nostra bacinella sarà bellissima sarà come l'Italia che realizzeremo da oggi al due mila venti
La parola a Gianfranco Fini
Grazie grazie grazie allora care
Grazie care amiche
Carenti
Grazie
Nella il primo ringraziamento è davvero a voi e non solo per l'applauso e per l'affetto
Ma anche per aver dedicato ancora una volta una domenica mattina non ai vostri affetti familiari i vostri impegni privati mappatura
Riunione politica inizia così perché era qualche tempo che non si organizzavano riunioni politiche proprio perché forse da qualche tempo a questa parte la politica era diventata
Una opzione al si si occupava d'alto non certamente del rapporto del contatto che doveroso avere quando si ha un ben preciso Progetto quindi grazie per essere qui quest'oggi
E grazie ovviamente ma in modo sincero I Italo a Benedetto ad Antonio per le cose che hanno detto per la passione con cui gli hanno detto
E sono convinto che se avessero parlato altri deputati altri dirigenti altri amici che sono qui avrebbero detto più o meno le stesse cose con la stessa passione
Sono convinto che se Adolfo avesse preso la parola non ci sarebbe stato alcun tipo di distonia o di divaricazione rispetto a quelli
Che ha detto Italo esattamente come era accaduto a Milano in occasione della nostra Assise con Brescia
Perché voglio cominciare il mio ragionamento proprio da questo dato di fatto
Chi ha partecipato all'assemblea milanese ha verificato per averlo inteso in modo netto chiaro inequivocabile
Che all'interno di Futuro e Libertà non c'è stata e non c'è non ci sarà alcuna distinzione tra moderati ed estremisti tra falchi e colombe
Tra sostenitori di un progetto politico finalizzato a già un tipo di alleanza e sostenitori di un progetto politico alternativo finalizzato a dar vita ad un altro tipo di coalizione ad un altro tipo di alleanza
è stato una infingimento colossale complessivo è stata come ho detto una allucinazione nel senso letterale del termine vedere ciò che non c'è non lo so e non mi interessa
E
Credo che dopo il congresso e a partire da questa Assemblea non ci si debba più preoccupare in men che meno occupare di quel che è stato
Non si debba dedicare un solo minuto del nostro tempo a chi c'era e non c'è più
Lasciatemi soltanto dire che qualcuno tra questi qualcuno mi ha fatto capire molto bene che cosa intende dire il giorno della civetta quando
Divide la specie umana in tre categorie ci sono gli uomini gli omini
Ricordare
Qualcuno mi ha dato certamente
Errato certamente la riprova che cosa significhi quella categoria ma quel che è stato è stato
Oggi occorre iniziare un lavoro di organizzazione
Ringrazio Italo Roberto Menia tutti coloro che si stanno dedicando in prima persona l'organizzazione impresa non semplice perché le risorse devono essere trovate
Lo possiamo dire in modo rigoglioso un soggetto politico che
è presente quotidianamente sulle pagine dei giornali e nel dibattito politico in qualche modo è un soggetto attivo senza disporre di un centesimo di finanziamento pubblico il che vuol dire che quando ci sono le idee
Non è indispensabile avere le risorse e mezzi certo occorre trovarli per organizzarci
Ma una delle fasi forse più tristi del recente passato era quella in cui ci eravamo un po'tutti convinti che si potesse fare una buona politica soltanto in ragione delle risorse di cui si dispone
E che soltanto se si era nella condizione di mettere in campo risorse cospicue si poteva far breccia nell'elettorato
Io non voglio negare l'importanza ci mancherebbe altro dell'azione di propaganda del proselitismo delle iniziative ci sono dei costi
Ma da questo punto di vista stiamo riscoprendo un sapore antico e che forse avevamo dimenticato
Sono le idee sono i comportamenti che possono determinare consente
Non i mezzi
Nominale emerga convenzioni nominale tonnellate di manifesti o incerto occorrerà anche organizzarsi da questo punto di vista
Italo ha dimenticato di dire che tra qualche settimana verrà inaugurata la sede centrale di Futuro e Libertà
Ma non sarà l'organizzazione
Il motore pulsante di Futuro e Libertà occorrerà una buona organizzazione
E certamente e saggio dire come è stato detto con democrazia interna con la partecipazione attiva degli scritti con la celebrazione dei congressi moltiplicando i momenti di confronto tra i dirigenti e il mondo del partito
Ma accanto a questa azione di organizzazione che sarà indispensabile
Affinare mettere in campo
Occorrerà soprattutto
Elaborare delle strategie politiche avanzare delle proposte
Disegnare quelli che secondo noi sono gli scenari che l'Italia dinanzi a sé nei prossimi mesi nei prossimi anni
Perché
Nelle prossime settimane nei prossimi mesi la nostra sfida dovrà consistere in primo luogo nel far comprendere
Non soltanto quello che già è stato detto vale a dire che siamo un'altra cosa rispetto all'attuale centrodestra abbiamo un'altra idea del centrodestra
Come abbiamo detto a Milano riteniamo che in questo particolare momento
L'asse tra il Popolo della libertà e la lega finisca per
Mettere in disparte o addirittura per annullare alcuni principi di fondo del centrodestra alcuni valori fondanti di una certa cultura politica
Ma accanto a questo aspetto dimostrare che siamo altro rispetto all'attuale configurazione del centrodestra sostanziali la
Con
Un'altra idea dell'Italia
La sfida è ancor più ambiziosa di quel che si può pensare
Non si tratta soltanto di
Esprimere delle opinioni politiche
Che siano in alcuni casi profondamente diverse rispetto a quelle che l'attuale Governo mette in campo e magari traduce in iniziative di legge
Si tratta di spiegare i soggetti politici e quindi sfidare anche la sinistra
Essere alternativi all'attuale asse Berlusconi Bossi non può significare in alcun modo essere culturalmente prima ancora che politicamente alleati della sinistra
E credo che da questo punto di vista l'Assise milanese abbia fatto definitivamente piazza pulita l'infingimento di una suggestione di un allucinazione di una provocazione chiamatela come volete ma ecco il punto
Essere un altro centrodestra avere la presunzione di e su un altro centro destra presuppone dello una certa idea dell'Italia
Che non è soltanto molto molto da lontana dall'idea dell'Italia che ha l'attuale Governo e dall'Italia che in qualche modo sta cercando di costruire l'attuale Governo è un'idea dell'Italia è profondamente diversa anche da quella idea dell'Italia che ha una sinistra italiana
Che negli ultimi tempi è stata sostanzialmente incapace di mettere in campo una sola grande suggestione in grado di rianimare un po'di passione di dar vita a momenti di grande partecipazione
Credo che il paradosso negativo del momento in cui stiamo vivendo e che tutto ruota attorno a questo perenne derby come l'ha chiamato anche Italo tra chi sostiene il Governo e chi avverso il Governo in una fase in cui sta cambiando radicalmente tutto
Ha fatto molto bene Benedetto lo ringrazio anche per questo a iniziare il suo ragionamento pensando a quel che sta accadendo a pochi chilometri da qui in Libia quei movimenti popolari quella protesta
Quella protesta che fa seguito alla protesta tunisina la proposta esiziale protesti egiziana in cui sono i giovani in prima fila
Giovani che in molti casi attraverso la Rete hanno la possibilità di conoscere ciò che accade al di fuori dei confini ristretti del proprio Paese e che io non credo di esagerare dicendo
Che uno dei punti dolenti della situazione italiana
è che mentre viviamo in un momento storico in cui
Il tempo ovviamente si incaricherà di dire se è vero o meno ma tanti cominciano ad affacciare questa ipotesi un momento storico in cui sta accadendo esattamente a pochi chilometri dalle nostre case
Un fenomeno analogo o forse di portata ancora maggiore rispetto a quello che nell'ottantanove fece cadere il muro escreto allo improvvisamente tutti i regimi comunisti
Che sembravano poco prima che cadesse il muro destinati a durare per chissà quanti anni ancora ecco mentre nel Mediterraneo è in atto una sommovimento di tipo
Culturale di tipo sociale prima ancora che una protesta popolare che ha l'entità di quel fenomeno B la politica italiana e altrove
Il dibattito non riguarda in alcun modo quali conseguenze si rifletteranno anche se nel nostro Paese da quel che sta accadendo e soprattutto
Che idea d'Italia dobbiamo costruire nel prossimo futuro quando
Nel Mar Mediterraneo sarà radicalmente cambiato tutto con le incognite di quei cambiamenti
Ecco perché è giusto dire siamo un altro centro destra ma la sfida la vinciamo amici miei soltanto se siamo capaci di far capire che un altro centro destra a un'altra idea dell'Italia
Quella sfida che
Generosamente certo ma in modo ahimè rivelatosi fallimentare avevamo posto come obiettivo nello stesso momento in cui
Avevamo accettato di far nascere il Popolo della Libertà
Nelle scorse settimane discorsi mese in tutto quel travaglio di polemiche di risse furibonde di di di di di enormi enormi scontri sono andato a rileggermi
Ho soltanto quel che
Dicemmo tra di noi
Per chi era in Alleanza Nazionale prima della fusione con
Forza Italia al fine di far nasce il Popolo della Libertà ma anche quel che si disse in occasione del Congresso fondativo del Popolo
E con una una certa sorpresa e con tanto piacere
Ho visto che alcune preoccupazioni o meglio alcuni obiettivi non erano gli obiettivi soltanto di coloro che in Alleanza Nazionale avevano ben chiaro
Che si doveva porre fine ad una pagina lunga della storia italiana vale a dire l'impegno politico della destra se soltanto se essi poneva come obiettivo quello di modificare in profondità
La struttura sociale i tessuti identitario la società italiana
L'obiettivo non era soltanto nella classe dirigente di Alleanza Nazionale più avveduta erano Obiettivo presente in tutto quel mondo di Forza Italia autenticamente riformatore
E perché mi fa piacere che oggi Benedetto sia il Capogruppo perché ha una storia politica e culturale diversa rispetto a quella della destra
Ma certamente lo ha dimostrato anche nel suo intervento seppur di pochi minuti
Anzi vi do atto assieme a noi sì ma la destra più futurista sì ma la testa che guarda più in avanti e si ma la testa che non si preoccupa di quel che è accaduto ieri e non vuole affondare in quel che accade oggi ma si chiede quale Italia nasce eh ma i nostri figli a al pari di tanti altri amici che vengono da Forza Italia ne vedo qui qualcuno ci sono dei coordinatori regionali di Futuro e Libertà che non hanno mai avuto in tasca la tessera di An beh in quel congresso fondativo del PdL
Coloro che non si accontentavano di mettere insieme una grande macchina organizzativa elettorale che raccoglieva consensi su Consei sì ma che voleva incarnare un progetto politico basato su degli elementi di carattere culturale avevano ben chiaro costoro
Che la sfida sarebbe stata una sfida innanzitutto difficile
Proprio perché per cambiare bisogna avere ben chiaro in quale direzione affari bisogna avere ben chiaro qual è il modello sociale che si può costruire bisogna avere ben chiaro quali sono i valori di riferimento
E credo che un altro centro destra abbia un significato se saremo capaci attraverso il confronto culturale attraverso l'azione delle fondazioni attraverso l'azione importantissima
Di tutti quei siti web di tutti quei fogli a partire dal secolo anch'io mi unisco
Al ringraziamento per quello che ha fatto Flavia che mettono come ho detto in un'altra occasione il sale nella minestra
Altrimenti siamo all'elettroencefalogramma piatto
Siamo ad un panorama di rovine o comunque privo di qualsiasi prospettiva siamo alle polemiche sulle polemiche siamo alla rissa
Siamo alla venir meno da parte della politica di quella che è la sua prima missione cioè immaginare il futuro e cominciare a costruirlo giorno per giorno perché la gente non ha più fiducia nella politica perché quaranta italiani su cento
Se vedono sondaggista non gli rispondono non soltanto per lo spettacolo che è stato dato la polemica Berlusconi sì Berlusconi no tutto quello che ne la cronaca ma perché oggi ditemi quale messaggio viene dato dalla politica per l'Italia di domani non c'è non ce n'è uno
Non ce n'è uno
Badate questo non è un problema soltanto del centrodestra è drammaticamente un problema della politica italiana perché da sinistra non è che alzano delle grandi bandiere
Se non la bandiera della via Berlusconi perché Berlusconi ha governato male ecco perché
Abbiamo detto una verità quando a Milano abbiamo detto non è soltanto una traversata nel deserto
è una sfida estremamente ambiziosa estremamente ambizioso
Perché ambizioso dire vogliamo prospettare un modello per l'Italia del due mila e venti del due mila e trenta
Ma indispensabile farlo perché nel due mila e venti certamente sarà tutto diverso rispetto a quello che è attualmente lo scenario
Non solo per quel che accade nel Mediterraneo ma per quel che sta accadendo in futuro
Credo che non sia sfuggito che lo stesso mito dell'Unione europea comincia a scontrarsi con le oggettive difficoltà derivanti da uno scenario in cui il conflitto non è più a est ovest mai nord-sud
L'altro giorno alla Camera dei deputati per due giorni
Mi dispiace dirlo nel silenzio assoluto dei media
Si sono riuniti
I rappresentanti dei Parlamenti dei ventisette Paesi dell'Unione
I rappresentanti dei Parlamenti di tutti i Paesi dalla Mauritania fino al Libano Israele che si affacciano sul mar Mediterraneo nel silenzio assoluto dei media perché è di tutta evidenza
Anche il rapporto tra politica e informazione in Italia che sente della totale assenza di prospettive
Presidente della Camera parlato mezz'ora Presidente del Senato ha parlato mezz'ora non c'è stato un solo riferimento al contingente e ovviamente non c'è stata una sola riga il giorno dopo ho rispetto a quel che è stato detto forse non abbiamo detto assolutamente nulla di rilevante ma e lo dico con rispetto se si vuol pensare al futuro dell'Italia
Cominciamo anche a pensare al perché oggi tutto quello che non è relativo a questa quotidiana polemica non finisce per avere dignità è come se non esistesse
Chiamo sprofondando in una sorta aspetti discutibili soldi no nella situazione che da tutti viene aggiudicata in digeribile ma da tutti viene autoalimenta perbene in quella riunione soprattutto i Paesi
Del nord Europa
Ma
Nell'ambito dei paesi del nord Europa un ruolo importante l'ho avuto la Germania vecchi paesi hanno cominciato a porre seppure in modo garbato tra colleghi parlamentari il problema del rapporto tra l'Europa a ventisette
E la sponda sud
Perché i problemi della sponda sud sono i problemi con i quali noi insieme i greci insieme i maltesi insieme ciprioti siamo chiamati a confrontarci già in queste ore
è il problema di cosa fare concretamente
Per aiutare quei popoli al problema di come fronteggiare le eventuali spinte di tipo migratorio è il problema di quale modello di sviluppo portare in quei Paesi che sono alla ricerca di una via
Che non sia soltanto quella dell'alternativa i regimi dittatoriali
Io vorrei che
In un Paese come l'Italia e in un continente come l'Europa
Il ragionamento su quale democrazia nel mondo arabo cominciasse ad essere non soltanto il appunto di analisi di qualche intellettuale ma forse uno degli argomenti sui quali si confronta la politica
E non è una fuga in avanti è un tentativo se volete ambizioso di porre delle grandi questioni che negli altri Paesi europei sono al centro anche del dibattito politico non solo culturale e che in Italia sono del tutto assenti
Come se non si trattasse di una questione che impatta invece direttamente anche nel nostro modo di essere tra vent'anni
E lasciatemelo dire
Quanti riunire quante polemiche quante stupidaggini nel passato ho sentito che anche qualche ex amico
Nello stesso momento in cui in televisione deve spiegare perché nel passato le differenze pure all'interno dalla casa comune di AN con alcune posizioni che sosteneva un mondo solo
Bene quante idiozie nel passato e anche nel presente
In ordine a quella che ancora oggi è la grande sfida una sfida per antonomasia l'avevamo capito forse prima di altri l'avevamo capito da destra
Rompendo una volta tanto quella vere o presunte egemonia culturale della sinistra capace di comprendere cosa c'è nelle viscere della società cosa determina l'evoluzione di una società ma non l'non ancora capito che la grande sfida che nel Mediterraneo è già aperta sarà proprio nel livello di coesistenza e in qualche modo di convivenza fra gruppi culturali etnici religiosi
Con
Con
L'elemento tutt'altro che irrilevante della presenza di centinaia di migliaia di costoro in casa nostra pre senza non soltanto pienamente integrata pienamente accertata pienamente all'interno delle regole ma presenza che sta mettendo le radici
Quando dico l'Italia di domani pensare il centocinquantesimo dell'Unità ma significa inevitabilmente porsi la questione dei nuovi italiani
Porsi la questione di coloro come mi piace dire con una bella espressione anche perché non è mia l'ho presa a prestito coloro che amano l'Italia come loro patria
Ma sanno che non è la terra dei loro padri andiamo a vedere da dove vengono
Andiamo a vedere chi sono e scopriremo che vengono proprio dal bacino del Mediterraneo vengono proprio da quei Paesi che oggi sono alle prese con una grande sfida quale democrazia costruire
Perché il tempo degli autocrati più o meno autoritari sta venendo meno il rischio di involuzioni verso regimi tipi islamista è estremamente forte bene può o meno l'Italia deve o meno l'Italia
Quell'Italia che a
Nell'ambito della sua società ormai la presenza di centinaia di migliaia di nuovi italiani che vengono da quei Paesi giocare un ruolo
Non è soltanto come diceva bene Benedetto la questione della schiena diritta nei confronti delle azioni che qualcuno detiene e che pecunia non olet come sempre e questione assai più impegnativa assai più rilevante
Pensare all'Italia di domani nel rapporto con
Il nuovo cittadino italiano
Pensare all'Italia di domani
E quindi rivedere anche quelli che sono colleghi i principi che determinano un'idea che l'idea nazionale
Centocinquantesimo dell'Unità d'Italia
Anche in questa circostanza occorre essere grati al Capo dello Stato che non solo
Tutto lo ha più volte detto ma si sta impegnando perché ciò accada
Spero che
Il diciassette marzo quando nell'aula di Montecitorio Capo dello Stato si rivolgerà in seduta solenne al Parlamento attraverso il Parlamento a revisione sarà ancor più evidente è questa questa volontà questa aspirazione dicevo B
Pensare al centocinquantesimo dell'Unità d'Italia non significa soltanto ripercorrere le tappe del nostro Risorgimento significa chiedersi cosa vuol dire essere italiani oggi
Significa cominciare a porre la questione non solo dei nuovi italiani ma di quelle che sono le sfide dei nostri figli
E da questo punto di vista ecco il grande fallimento della politica non solo del centrodestra centrosinistra in ritardo quanto Berlusconi su questo
L'assenza di una politica riformatrice l'assenza di una politica volta a cambiare in profondità l'assenza di una politica volta a cambiare le coordinate attraverso le quali in cui si giocherà il futuro dell'Italia
Siamo paradossalmente in presenza dello scontro tra due grandi assenti conservatori
Ma non conservatori nel senso etimologico del termine nel senso per intanto dico nel senso che in qualche modo potrebbe noi far piacere se si intende conservare i valori i principi delle identità
No conservatori nel senso più deteriore del termine non cambiamo nulla teniamo la situazione così come perché cambiare amici miei comporta il rischio cambiare può significare l'impopolarità
Cambiare può significare mettere in discussione delle rendite acquisite cambiare significa aprire le finestre sperando sperando di avere un panorama migliore dopo che si sarà dimostrata la capacità di disegnarlo quel panorama
è un'Italia ferma perché un'Italia in cui nessuno discute per davvero né il centrosinistra attuale né l'asse Berlusconi Bossi di cosa significhi ad esempio
Rilanciare la nostra economia
In un contesto in cui
Sempre di più risulta evidente che
Il sistema produttivo italiano
è un sistema che fino a qualche tempo fa in ragione della sua flessibilità derivante dall'essere formato da piccole e medie imprese aveva l'assenza di più competitivo
Mentre oggi proprio il fatto di essere piccole e medie imprese comincia a rappresentare uno degli handicappati
Perché la dimensione del confronto è sempre più globale
Perché non a caso le potenze che riescono a penetrare nuovi mercati sono grandi potenze che hanno grandi sistemi manifatturieri perché hanno alle spalle una produzione che non è soltanto qualitativa mai quantitativa il che non vuol dire ovviamente
Negare il valore delle piccole e medie imprese negare l'importanza di questo tessuto produttivo vuol dire chi interessi ma il rilancio dell'economia
Nello stesso momento in cui abbiamo quel tipo di sistema su che cosa lo basiamo nei prossimi dieci anni
Credo che nessuno vorrebbe essere nelle nei panni di Tremonti per le oggettive difficoltà in cui si trova ma credo che sarebbe un momento saggio per la politica italiana ed ecco che cercheremo di prova di farlo il confronto
Non soltanto su come tenere sotto controllo i conti pubblici ma su quali settori strategici puntare nel prossimo futuro al fine di evitare che la scarsa competitività del nostro sistema sia gravi nel corso degli anni
E anche qui dico una cosa che abbiamo già detto e che in qualche modo è caduta
Nel silenzio senza essere ripresa come forse era doveroso e giusto fare se abbiamo un sistema produttivo basato sulle piccole sulle medie imprese bene di tutta evidenza che non possiamo gravare su quelle piccole su quelle medie imprese anche degli oneri
Necessari per la competitività per la ricerca per i brevetti per la sperimentazione di prodotti che siano capaci
Sì qualitativamente di entrare in nicchie in zone di mercato in cui ancora ce lo spazio per la presenza italiana
è indispensabile fare in modo che se si pensa all'Italia del futuro si pensa ad un'Italia in cui non potendo cambiare il sistema produttivo si pone alla fianco del nostro sistema produttivo basato sulle piccole sulle medie imprese
Quella presenza qualificante dello Stato
Che non è una parolaccia quando si parla di ricerca quando si parla gli investimenti per il sapere quando si parla di
Centri di eccellenza quando si parla di punte d'avanguardia quando si parla di collegamento tra l'impresa e l'università un modello dell'Italia in termini produttivi in cui ciò che non può essere garantito autonomamente dall'impresa viene garantito dalla politica attraverso le istituzioni e che non credo che ci si possa dividere tra questo
Se al contrario si continua nel perenne derby con la sinistra che contesta la maggioranza la maggioranza che dice ama quando governavate voi era ancor peggio non usciamo da questa si
E poi non abbiamo più argomenti credibili come politici nel momento in cui ci rivolgiamo a quegli imprenditori che ci chiedono ma come possiamo competere in questo scenario
Se non disponiamo degli elementi fondamentali che sono per l'appunto accanto alla flessibilità una qualità del prodotto che passa sempre di più attraverso la ricerca
Il made in Italy Adolfo non soltanto queste cose lei sa bene ma quando è stato ministro si è battuto per questi il made in Italy la tutela della qualità italiana
è in molti casi basata sulla qualità del prodotto non potrà mai essere basata sulla
Quantità del prodotto rischiamo se non puntiamo sulla qualità
E la qualità in questi tempi significa eccellenza significa investimenti significa ricerca significa collegamenti con
Quelle punte più avanzate che ci sono
Con quei cervelli magari italiani che sono altrove
Mi piacerebbe quando si pensa all'Italia di domani mi piacerebbe una politica
Che
Facesse un grande appello ai cervelli italiani nel mondo per tornare in patria e lavorare per l'identità e l'interesse nazionale per rialzarlo
Ma badate con l'appello
Venite
Un appello basato su qualche cosa di concreto basato su delle possibilità reali di ingresso basato perché no se il privato non è in grado di riprendersi quelle eccellenze sia la istituzione pubblica siano le università siano i nostri centri di ricerca a dotarsi di quelle intelligenze
Pensare all'Italia di domani queste una delle grandi sfide
Il sistema produttivo rischia di non riuscire a competere se non è supportato dalle istituzioni così come una delle grandi altre spinte pensando al sistema di domani ecco un'altra idea del centrodestra che sottende un'altra idea dell'Italia
è quella definitivo tramonto del conflitto capitale e lavoro
E credo che da questo punto di vista
Risulti non soltanto è evidente il ritardo di una certa sinistra
Ma risulti davvero inaccettabile il silenzio assordante di una certa destra o di un certo centrodestra
Che non si accorge che i tempi si stanno incaricando di dimostrare quanto fosse lungimirante l'ipotesi di chi prevedeva che tra
Capitale e lavoro non necessariamente di fosse soltanto il conflitto ma che legare legare la produttività alla consistenza dei salari poteva rappresentare forse la grande svolta non erano maturi i tempi ieri ma si stanno dimostrando maturi i tempi oggi
è un po'il cuore dell'accordo della figlia
Quella FIAT perché riprendo un concetto milanese
Deve essere vista non come un'anomalia ma può essere visto come un modello chi lavora di più guadagna di più
Determinare una sinergia e una collaborazione tra il capitale e lavoro
In un'ottica in una logica
Che ci deve vedere se pensiamo all'Italia di domani inevitabilmente nella condizione di rovesciare
Il ragionamento che tutti oggi fanno quanto è pericolosa la delocalizzazione quante grave per il mostro mondo del lavoro se un'impresa italiana se ne va e indubitabilmente così
Ma avere l'ambizione di pensare l'Italia di domani significa cominciare a chiedersi oggi che cosa bisogna fare
E con quali riforme e quali iniqui privilegio bisogna cancellare e quali leve bisogna muovere per far sì che a fronte di un'impresa italiana che delocalizza altrove ci possa essere un'impresa di un altro Paese che delocalizza in Italia siamo l'unico Paese che questo problema non se lo pone
Basta leggere seppur di sfuggita la grande stampa europea per comprendere che è la sfida che in queste ore stanno vivendo Paesi che hanno dei sistemi imprenditoriali manifatturieri assai più grossi del nostro ne discutono in Germania ne discutono in Francia perché a decollo Calise anzi o nella globalizzazione che un dato di realtà in Italia dal ritardo della politica da un centrodestra inadeguata ma da un centrosinistra altrettanti inadeguato
E ne visto soltanto come la paura che le imprese se ne vadano certo c'è quel timore ma c'è anche l'opportunità che qualche capitale venga in Italia e magari non soltanto il capitale libico
è chiaro che questo però comporta
Comporta la predisposizione del campo di gioco comporta quelli riforme che in Italia vengono declamate da anni e sostanzialmente sono inattuate danni
L'altra idea del centrodestra l'altra idea dell'Italia
Corrisponde ad una politica in cui le riforme non sono soltanto l'abito bello per una campagna elettorale ma diventano il pane quotidiano della politica
Tranne la riforma dell'università negli ultimi anni non si è fatto alcun tipo di riforma organica
Questo è un handicap sulle spalle del centrodestra un handicap Presidente sulle spalle del centrosinistra
Pensare all'Italia del prossimo futuro significhi inevitabilmente con realismo individuare quei settori in cui o si cambia in modo molto molto veloce magari a costo di iniziare l'impopolarità le regole del gioco pure non ci sarà competizione
Ecco potrei continuare su questo ragionamento ma spero di aver
Spiegato che cosa intendo dire che cosa intendiamo dire quando diciamo un'altra idea del centrodestra che deve però sottendere un'altra idea dell'Italia
Un'altra idea dell'Italia pensando in primo luogo
All'avvenire dei nostri figli
Pensando i più giovani pensando a coloro che oggi guarda caso
Sono tra i cittadini che avvertono il minore appeal della politica perché c'è davvero da essere preoccupati
Perché non viviamo in una fase in cui è
Con tutto il rispetto l'anziano pensionato
A dire no la politica non mi interessa
Le generazioni più mature le generazioni come la mia
Che stanno come dire a metà e oltre del loro percorso di vita la politica in qualche modo la ricordano la sentono per quella che è stata
Oggi sono i giovani che non ne vogliono più sapere della politica proprio perché non c'è una sola bandiera ideale che la politica al se loro occhi
E se non comprendiamo questo disfacimento ecco della politica non riusciamo nemmeno a comprendere i rischi che corre
Il sistema Paese
Sistema paese che rischia di essere più fragile di quel che può apparire
Non per de sparate demagogiche della lega non è Borghezio che mette a repentaglio l'unità nazionale
Unità nazionale o meglio il senso di coesione nazionale
E messo a repentaglio dall'egoismo strisciante
Dal fatto che i giovani non si riconoscono più in qualche modo nella storia dei loro padri che i loro padri in tante circostanze non pensano più a quello che è un avvenire da garantire i propri figli un egoismo che
Da sempre è geografico nord-sud e che da qualche tempo a questa parte sta diventando anche un mero egoismo di tipo sociale
Anche qui possibile che nel dibattito non ci si ponga la questione di come garantire una maggior coesione tra le varie categorie della società nell'ambito di un progetto unificante
è un'Italia sempre più parcellizzate un'Italia sempre più chiusa nei suoi piccoli o grandi egoismi è un'Italia
Sempre più corporativa nel senso deteriore del termine non le corporazioni medievali nemmeno quelle
Di antica memoria corporativa nel senso proprio di settario quel che mio anyway non ho alcuna disponibilità metterlo in comune per garantire un progresso generale una crescita comune un senso di appartenenza ad una patria
L'Italia rischia di
Non sgretolarsi ma di il quindi si sempre di più di indebolirsi sempre di più perché manca il mito o se volete la cornice unificante di che cosa della politica
Non ci son più le ideologie l'ideologia e se ne sono andate con il secolo scorso ma santo cielo ci sono o meno le idealità ci sono meno i valori di riferimento ci sono meno
I programmi nei quali riconoscersi queste il deserto che dobbiamo cercare di colmare
Quel deserto cui ho fatto riferimento non è soltanto non abbiamo un centesimo dobbiamo organizzarci per raccogliere i voti è un deserto in qualche modo di prospettive di valori di punti di riferimento
Ecco il senso di questa avventura ed ecco perché è un'avventura e non soltanto
Quando è ben spiegata quante ben compresa va molto al di là del quotidiano
Ma rimando a quello che hanno detto di Italo Benedetto Antonio valuteremo nelle prossime settimane i nostri gruppi parlamentari valuterà il partito i vari
Provvedimenti di legge che verranno presentati li valuteremo in modo onesto intellettualmente ma non è quella la sfida
Che la legislatura duri sei mesi o duri due anni
Non è in bontà di questo di quel provvedimento in ragione della capacità che avremo di contrastare un cattivo provvedimento o della capacità che avremo di migliorare un buon provvedimento che essi Farra al termine
La cifra complessiva di Futuro e libertà non è questo
E qualche cosa di molto più impegnativo
Era relativo appunto alla necessità di fornire alla Società ed in particolar modo ad alcuni settori da società quelli che non hanno il megafono quelli che sono a Fondi e i giovani in primis ma non solo i giovani
Fornire a questa quota di società una bandiera ideale dal saggio un punto di riferimento valoriale un modo un modo di concepire l'Italia di domani
Dicevo la società e non solo i giovani non solo
Approfitto per approfondire un concetto questo esso soltanto en passant a Milano
Nella società italiana si sono fortemente indeboliti partiti si sono fortemente indeboliti sindacati
Sindacato Italiano oggi a
Una quota di associati di iscritti attivi che è maggioritario in particolar modo nella categoria dei pensionati
Sono venuti meno rispetto al passato quelle che erano in qualche modo per usare un'antica espressione di cinghie di trasmissione Marche non vuol dire che in Italia non ci sia una quota importante della società civile che partecipa
Sceglie però altri mezzi di partecipazione
Ma di fronte quali da politico è diffidente o peggio ancora attenta la scorciatoia del collateralismo la scorciatoia di una presunta egemonia di un presunto controllo
Quali sono questi mezzi di partecipazione ma è quelle norme arcipelago amici miei di associazioni
Che operano nel volontariato nel non profit del terzo settore nella tutela di piccoli legittimi interessi e un'enorme arcipelago di soggetti attivi
Che non hanno quasi più alcun tipo di presenze di proiezione politica perché la politica guarda da tutt'altra parte perché la politica di tutto si occupa tranne che di quello che è il cuore pulsante della nostra società e allora è lì che noi dobbiamo andare
A portare la nostra voce e al tempo stesso e da quel mondo che dobbiamo cercare di avere i suggerimenti le idee gli stimoli per delle grandi battaglie di tipo politico
Dobbiamo bandire la presunzione di essere autoreferenziali dobbiamo aprirci quanto più possibile al confronti al colloquio con questa parte attiva della società
E dobbiamo ecco l'invito che rivolgo alla classe dirigente nei prossimi mesi accanto alle iniziative organizzative
Saper cogliere due tre momenti di
Protagonismo di mobilizzazione di di iniziativa politica collegati
A
Iniziative concrete a proposte concrete a qualche cosa che sia immediatamente riconducibile ad un'altra idea della politica un'altra idea della politica che sottintende un'altra idea dell'Italia
Al di là della contrapposizione tra chi con Berlusconi che contro Berlusconi del già da estendere a sinistra al di là di quello che è lo scenario che è in atto
Nel quotidiano confronto politico parlamentare sapersi farci carico di ciò che c'è nella pancia del Paese
E che per una ragione o per l'altro non trova modo di esprimersi
Quegli italiani senza voce che ci sono altrimenti non ci si spiega perché quaranta quarantacinque italiani su cento dice io forse nemmeno vado più a votare
Ecco perché dico una sfida difficile
Una sfida che deve essere
Condotta con le antenne di cui si dispone estremamente attente
Dobbiamo andare accappottare alcuni segnali e non c'è ombra di dubbio che ci sono dei fermenti sociali culturali nel Paese che poi si animano in alcuni luoghi
Io credo che una delle grandi possibilità di Futuro e Libertà non sia soltanto nel rapporto con i giovani non sia soltanto nel rapporto con
Quello che chiamo per comodità di linguaggio il terzo settore l'associazionismo al volontariato tutto quel mondo
Che non dice son di destra di sinistra vuole soltanto sapere ma che idea degli italiani che idea della solidarietà e che cosa intendi fare per
Un altro mondo vitale de amici miei è quello dell'Università con la cultura
Il grande fallimento della politica o è che non soltanto il centrodestra per carità figuriamoci se figuriamoci se l'attuale Governo l'attuale assetto del PdL della lega ascolta quel mondo universitario che per sua definizione critico
Per carità si può trovare anche all'interno degli atenei
Coloro che pur di assecondare il potente sono pronti a dir tutto quel che il potente desidera ma il mondo dell'università al mondo della cultura e per sua definizione un mondo libero
è quel mondo del sapere che
A
Suggestione
Io credo che da questo punto di vista le simpatie recenti che
Il nostro modo di intendere la politica diciamo così che al di là delle polemiche no al di là delle bagarre con Berlusconi ed la fase magica di quell'arcipelago che si ritrovava attorno a fare futuro attorno al secolo attorno ai siti
Aveva aveva quella fase magica determinato una grande attenzione nel mondo della cultura nel mondo dell'università
Mi fa piacere che qui ci sia Umberto Croppi proprio perché è stato uno degli interpreti di un certo modo
Concepire una politica con le antenne diritte senza la presunzione di avere delle categorie di tipo ideologico capaci di tutto giustificare di tutto prevedere e di tutto in qualche modo preordinare
Quello è un altro settore in cui Future Libertà deve mettere le sue antenne
E mi fa piacere vedere qui vedo professor mistico anche lui un uomo che ha una tradizione politica del tutto diverso rispetto a quella di Alleanza Nazionale però e qui come uno dei primissimi cade rito a quel progetto
Progetto non è
Quanti deputati ma amici mi uno più uno meno peccato meccanica
Fra campi
Progetto è quante idee
Quante idee quanti stimoli quante provocazioni ed anche la ragione per la quale
è necessario il concorso di tutti
è necessario che si lavori in questa logica che una logica se volete anche di competizione interna
Ma no di competizione su quanti amici artisti su quanti amici a Caio di competizione su quanti idee porta Tizio e su quanti report a Caio e su qual è il sale colpevolmente in questa comune minestra
Sappiamo perfettamente che non è semplice
Ma sappiamo anche perfettamente voglio concludere così
Che e l'unico modo per
A ritrovare un po'di entusiasmo
Mi fa piacere che tanti amici mi abbiano scritto mi abbiano detto guarda
Non ci pensavamo più ad un impegno politico cioè fatto tornare la voglia
E questo è certamente un riconoscimento
Così come
è bello che tanti giovani che non avevano mai provato che cosa significhi la passione per un impegno politico inteso in questo senso oggi si siano avvicinati si stiano avvicinando
è certamente un impegno dicevo che va
Condotto con questa volontà e va finalizzato a dei traguardi
Tre quarti dovranno essere quello di
Settimana per settimana verificare la capacità che avremo non solo di organizzare la rete
La rete va organizzata non dico nulla in più rispetto a quello che Bocchino mentre gli altri amici stanno facendo ma dico organizzare
Quella che la presenza politica e culturale di Futuro e Libertà
Senza aver timore qualche volta di essere etici senza aver timore però qualche volta di essere ultraortodossi
Perché tra le tante cose da evitare c'è anche quella in cui magari in qualche circostanza abbiamo ecceduto di voler sempre e comunque rappresentare una voce fuori dal coro
Perché in tante circostanze non c'è nulla di più profondamente sincero di più profondamente in sintonia con l'identità col volere del nostro popolo di ciò che espresso a maggioranza dal nostro popolo non occorre sempre essere
Coloro che
Rappresentano un'altra verità
In un'azione
Che inevitabilmente
Dovrà
Costruirsi
Attraverso
Tutta una serie di iniziative di carattere politico
E tutta una serie di iniziative di carattere politico culturale individuando per l'appunto quelli che possono essere i temi su cui immaginare l'Italia di domani
Ce ne sono certamente altri mio richiamati qualcuno
Ce ne sono altri collegati ad esempio
A che cosa significhi
Nello stesso momento in cui cambia profondamente la Società italiana perché sta cambiando la società europea
Abbiamo un dato anagrafico con il quale inevitabilmente dobbiamo fare i conti siamo uno dei popoli più vecchi
In Europa e l'Europa è uno dei continenti più vecchi beh non c'è ombra di dubbio che una delle grandi questioni politiche come ma con un retroterra culturale dell'immediato futuro e come organizzare
Quella welfare che ha rappresentato la conquista più autentica delle culture politiche del passato del secolo scorso ma che oggi finisce per scontrarsi con una società che è profondamente diverso rispetto a quella del passato
Perché se il welfare e la tutela delle categorie deboli beh oggi dobbiamo cominciare a riflettere su chi in Italia è per davvero autenticamente debole e scopriamo
Che il cambiamento profondo che c'è stato nella società ha fatto diventare deboli anche coloro che fino a qualche tempo fa nessuno avrebbe mai pensato di mettere a titolo più o meno legittimo nell'ambito delle categorie meritevoli di un sostegno da parte dell'utenza
Con tutto quello che comporta poi nell'ambito del reperimento delle risorse con tutto quello che comporta
Nell'ambito di quella grande sfidanti qui culturale ecco che anche qui il fallimento tanto di un certo centrodestra quanto di un certo centrosinistra la grande sfida delle sinergie pubblico-privato
Continuiamo ad essere uno dei Paesi che nell'ambito dell'organizzazione del welfare
Da al ruolo del privato uno dei pesi minori rispetto a quello di tanti altri Paesi europei perché c'è ancora una concessione in qualche modo tardo socialista secondo cui tutto quello che è un welfare deve in qualche modo se è riconducibile unicamente al secondo anno statale al pubblico non si può immaginare un welfare che non abbia un grande pilastro statale e pubblico ma è altrettanto evidente che se la categoria
Di coloro che necessitano di politiche attive di sostegno aumentata inevitabilmente ci deve essere un ruolo più attivo e più determinante del privato
Queste tante altre questioni
Questioni collegate
Quando pensiamo all'Italia di domani
Ah come accennavo il rapporto con l'ambiente in cui viviamo
Non so se avete notato come se si va a sondare l'umore della gente o meglio
Umore un termine sbagliato se si va a sondare
Il sentimento della gente in ordine alle aspettative
Sia una risposta
Che deve far riflettere la politica
Contrariamente a quel che tanti pensano oggi la prima preoccupazione degli italiani non è la sicurezza se questa è una preoccupazione ovviamente
La sicurezza che aspetto del tutto diverso rispetto alla legalità la legalità è un abito mentale la sicurezza del fatto di poter tranquillamente camminare per le strade senza correre dei rischi ma non è il tema sicurezza e legalità ad essere
La fonte delle maggiori preoccupazioni degli italiani
Certamente al primo posto rimane
Il senso di angoscia per il futuro
Quell'ascensore sociale che si è fermato per cui i giovani temono domani sta peggio dei loro genitori era questione economica con gli aspetti della disoccupazione quel trenta per entro disoccupazione giovanile è un dato drammaticamente inquietante ma poi subito dopo il dato relativo alla economia la società al come starò domani
L'elemento che più preoccupa gli italiani e la qualità complessiva della vite
E la qualità complessiva della vita amici miei che conserva e l'aria che respira
Il rapporto che occorre una l'ambiente con il paesaggio il volto delle nostre società il volto delle nostre città a me piacerebbe che Futuro e Libertà tra le tante battaglie che deve cercare di condurre poi se saremo capaci
Lo dimostreranno i tempi
Sì intestasse cercasse di intestarsi una battaglia per quella rivalutazione per quella Abbar ridefinizione delle città per un profilo urbanisti
Lo delle città del due mila e cinquanta che sia qualche cosa di diverso rispetto a tutto quello che c'è stato fin qui nel passato e che in qualche modo è superato perché non trovate
In un solo cittadino di una metropoli
Che si ritenga soddisfatto della città in cui vive e badate non è più la distinzione tra chi vive in una sola periferiche chi vive al centro di Roma
C'è proprio il rapporto che oggi certo al cittadino e la città in cui vive la qualità della vita va molto al di là del quartiere in cui abiti da qualità della vita in qualche modo inerisce l'infermiere direttamente alla qualità dei servizi
è un concetto che ho già espresso chiedo scusa a chi lo ha sentito ma possibile che in Italia la politica non è solo Berlusconi Bossi e anche Bersani Di Pietro non si ponga il problema di altri Paesi penso alla Francia
Che da tempo stanno discutendo
Per chi è del sì accanto al prodotto interno lordo che certamente rimane uno dei parametri fondamentali per capire il livello di benessere di un popolo quali sono gli altri parametri
Accanto alla ricchezza prodotta quali altri parametri vengono indicati dal cittadino come parametri che la politica deve garantire sì si va a fare questo ragionamento si scopre
Che ci sono tanti parametri di cui la politica o non è cosciente o addirittura non parla affatto
Che per l'appunto la qualità complessiva della vita la qualità dell'ambiente la qualità dei servizi il problema sempre più ricorrente dei trasporti collegato ai tempi di percorrenza casa lavoro tutto quello che sia
Ha agito nell'ambito della pienezza dei diritti delle donne quando sono anche madri oltre che lavoratrici è che io vorrei che il centrodestra come lo intendiamo noi che ha un'altra idea dell'Italia rispetto all'Italia che c'è
Cominciasse a ragionare di queste cose
Non del solito confronto sulla giustizia non del solito confronto
Su Berlusconi o contro Berlusconi ma di queste cose di tante altre
Ecco perché concludo amici miei
Entrare in futuro e Libertà è certamente un impegno
Che non promette assolutamente nulla non garantisce assolutamente nulla almeno in questa fase in termini di
Potere acquisito diciamo così no
Fino a qualche tempo fa alla vigilia
Delle grandi nomine apparivano come naturale tutti coloro che o France o Spagna purché se magna
Beh
Ho capito perfettamente
Che Future Libertà e oltre questa fase il che autorizza qualcuno a dire che non conta assolutamente nulla nell'ambito delle nomine è vero anzi
Quei manager che hanno avuto hanno simpatie nei miei nei nostri confronti è meglio che dicano subito che è stato un abbaglio una loro perché rischiano di essere penalizzati ma al di là degli scherzi al di là degli scherzi Future Libertà oggi non garantisce nella possibilità di
Arrivare a detenere posizioni di poter
Ne garantisce la possibilità di concepire la politica come azione di governo di governo nel senso letterale dà la parola assessori sindaci e i sottosegretari anzi
Future Libertà nasce come atto di generosità nei confronti
Del nostro popolo dallo stesso momento in cui
Chi aveva delle responsabilità di Governo gli ha lasciate fatto solo questa considerazione
Come si può pensare che sia Future Libertà animato da alcun interesse privato partigiano di parte
Limitato se coloro che avevano delle responsabilità governative le hanno lasciate solitamente se si hanno degli interessi di parte non degli interessi generali
Si arriva ad avere delle responsabilità governative
Credo che se ci sarà
Primo puoi rimpasto come questo concetto sarà ancor più evidente ecco tutte le libertà non può garantire assolutamente nulla in termini di politica intesa come
Potere
Ha la presunzione di garantire qualche cosa di più importante che è un bel confronto ridendo alla presunzione di garantire la possibilità di mettere un po'd'aria fresca
Non solo nelle stanze della politica italiana
Ma anche nella qualità del dibattito Italia è per questo
Che abbiamo bisogno della organizzazione che state costruendo ma abbiamo soprattutto bisogno di crederci convintamente
Di credere convintamente in questo progetto che è un progetto che doveva essere
Il motore fondante del Popolo della Libertà
Quella Progetto il Popolo delle Libertà lo ha lasciato andare lo ha gettato alle ortiche
Riprendiamo rilanciamo Loria alziamolo
Sostanziavano in modo sempre più definito e sempre più netto di quella che è l'idea dell'Italia che abbiamo e andiamo avanti come sempre abbiamo fatto nel corso del tempo quale che sia stata l'esperienza politica che ognuno di noi ha
Con la schiena diritta
A testa alta
Coscienti di essere
Se non dalla parte del giusto perché questo lo definirà soltanto il tempo dalla parte di coloro che lo fanno perché ci credono davvero grazie
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