Un capitolo della peste italiana, le "emergenze e i commissariamenti": intervista a Riccardo Magi

Radio Radicale continua a parlare della testi italiana cioè dell'iniziativa di Marco Pannella iniziativa non violenta legata allo stato della democrazia nel nostro Paese e a quel libero giallo che i radicali hanno elaborato e che è in fase di
Seconda edizione con ulteriori approfondimenti uno dei capitoli del libro giallo del volume che si chiamava appunto la peste dogana riguardava un aspetto che voglia un po'approfondire oggi quello legato allo stato di emergenza da una parte la Protezione Civile argomento di cui abbiamo parlato spesso a Radio Radicale anche in relazione alla gestione
Dell'emergenza dopo il terremoto all'Aquila dall'altra i commissariamenti straordinari perché dice libro giallo dalla metà degli anni novanta si acquisisce un aspetto particolare di quella che i radicali considerano la
Metamorfosi del regime italiano cioè il ricorso piuttosto pesante ha poteri straordinari
Con numeri piuttosto impressionante insomma soprattutto nella nomina dei di commissari straordinari
Però vogliamo parlare di questo aspetto con un militante un dirigente radicale segretario dell'associazione radicali Roma Riccardo magica in collegamento con noi che ha studiato i numeri di queste le dimensioni di questo fenomeno e che anche
E ha fatto delle pubbliche denunce su alcuni casi specifici intanto omaggi grazie per essere
In collegamento con Radio Radicale
Grazie gli ascoltatori allora partiamo proprio dalle caratteristiche diciamo di questo fenomeno è anche la dal diciamo delle basi legislative come come funziona il commissariamento che cos'è
Ma intanto diciamo che noi quello che intendiamo fornire in questo momento voi in particolare di farle GRA quindi tentativo di far emergere una verità sulla realtà delle nostre istituzioni eh
Il dettaglio la fotografia di un aspetto molto preciso però generalizzato della trasformazione che è in atto nelle nostre
Istituzioni è una trasformazione della forma di Governo prima di tutto ma è di fatto poi una modifica una mutazione dell'ordine costituzionale in questo senso entra a pieno
Nell'analisi della PESC italiana ed è anche uno dei
Fenomeni ultimi in ordine di tempo però che ha delle radici molto antiche poi vedremo perché
Alcuni numeri aggiornati perché questo appunto è un fenomeno in atto
In questa legislatura in legislatura in corso quindi da maggio due mila e otto fino al mese scorso fino a marzo due mila undici sono stati adottati duecentoquindici i provvedimenti di emergenza dal Consiglio dei Ministri in centotrentaquattro riunioni
Quindi sostanzialmente una media di quasi due provvedimenti di emergenza per ogni riunione del Consiglio dei Ministri questo dà la misura di quanto Ancona una delle attività principali far proprio del
Del Consiglio dei Ministri in particolare del Presidente del Consiglio sia legata proprio alla decretazione dello Stato di emergenza in particolare abbiamo avuto sessantaquattro dichiarazioni di stato d'emergenza
E centocinquantuno proroghe di stati di emergenza già già dichiarati in precedenza
Questo perché è importante perché questo è l'atto formale la dichiarazione di stato di emergenza che poi dalla possibilità di nominare un commissario straordinario
Dagli poteri al commissario straordinario di emanare delle ordinanze d'emergenza ordinanza di Protezione civile
Che sono state dalle novantadue cioè da quando c'è stata la nuova legge Sulcis sul servizio nazionale di Protezione civile quasi mille settecento
Cioè circa una alla settimana
Il problema qual è che evidentemente questo è un fenomeno di una molle di una portata
Che ha un impatto enorme sulla attività normativa del del nostro sistema del nostro ordinamento
Perché la legge prevede che questi meccanismi si attivino nel momento in cui c'è un'emergenza appunto cioè uno stato di calamità naturale un fenomeno imprevedibile o un
Un'epidemia una calamità naturale è appunto un terremoto o comunque una situazione si determina una situazione di grave rischio e quindi si dà all'Amministrazione uno strumento per agire con tempestività
E andando in deroga alla legge ordinaria in realtà l'utilizzo l'uso di questo strumento è dilagato quindi è diventato un abuso abnorme
è evidente che di fronte a questa situazione ci sono state delle pronunce gli organi costituzionali della
Corte costituzionale della Corte dei conti
Della giustizia amministrativa come il il Consiglio di Stato che hanno ribadito come
Ci debbano essere dei limiti molto chiari per
La legittimità del ricorso a questa a questa prassi e quindi appunto quelli che dicevo prima cioè ci deve essere una temporalità di questi provvedimenti in una
Puntualità nell'indicare le norme a cui fine eroga e anche una proporzionalità tra gli la gravità degli eventi che si verificano e l'intervento che avviene
In deroga purtroppo però la la realtà che abbiamo vissuto e che stiamo vivendo è che invece si è fatto ricorso a queste procedure per una serie
Vastissima di di materia che vanno tanto per dire cose attualissime dall'Expo
Due mila quindici di Milano per cui è stato nominato
Il sindaco Moratti commissario straordinario a
L'emergenza profughi ad esempio per l'emergenza che viene denominata di eccezionale afflusso di immigrati dal nord Africa
è stato nominato un commissario alla fine dice di di febbraio ma in realtà è già c'era un commissario che era stato nominato nel due mila cinque per l'emergenza Lampedusa
Quindi realtà si perde poi il controllo di queste gestioni commissariali nell'arco degli anni
E allora siccome il volume cita nel passato e anche nella
Analisi che i radicali facevano già quarant'anni fa di queste
Di questi fenomeni le radici anche dell'analisi attuale partire ripercorriamo anche quella perché viene citato il se dall'articolo pubblicato sul mondo da Boneschi che parlava proprio della alla radice del disordine amministrativo parlando dei commissari straordinari quindi è una storia che va anche prima diciamo del novantadue o del due mila otto
Esatto io il quando poi
Non ho trovato questo questo articolo e ho trovato che Boneschi e io personalmente non
Non conoscevo non avevo mai letto tra i fondatori del del Partito d'azione e del Partito Radicale aveva nel sessantacinque indicato con precisione come
L'abuso di questo strumento dei commissari straordinari
Avrebbe di fatto annullato l'autonomia degli enti locali quindi portato a una dilagare del dell'arbitrio del centralismo e come proprio l'intervento di Corte dei conti Consiglio di Stato
Nel momento in cui diventa
Inutile perché anche in termini di tempo non riesce a seguire la velocità con cui
Diciamo la Presidenza del Consiglio deroga alla legge e quindi poi di fatto queste pronunce diventano in molti casi inefficaci cioè come dire il danno ormai fatto e non si recupera più
E lui aveva proprio detto personalmente si può misurare da questa situazione in quale stato di logoro niente di fragilità siano le colonne del nostro ordinamento giuridico questo nel mille novecentosessantacinque quando il fenomeno era
Da un punto di vista numerico quantitativo
Abbastanza ristretto voi poi abbiamo avuto dei passaggi legislativi in realtà
Il primo è arrivato nel nel novantasette quando
Sono stati nominati in un solo colpo diciamo con un decreto cosiddetto deleghe decreto sblocca cantieri
Sotto il Governo Prodi con il Ministro dei lavori pubblici costa nominato centocinquantadue commissari sblocca cantieri lì diciamo la competenza era limitata a tentativo almeno dichiarato di rimettere in moto dei cantieri dei grossi cantieri per opere pubbliche
Che negli anni avevano trovato degli degli intasamenti procedurali o di finanziamento e quindi si erano si erano bloccati in realtà poi di a distanza di di qualche anno la Corte dei conti a verificato come
Qua fino a metà di quelle situazioni commissariali non avessero portato alcun beneficio al
Allo sbocco dei lavori non solo ma il fatto che fosse stato affidato a delle gestioni commissariali la la ripresa dei
Dei lavori e che queste gestioni stessero in piedi in virtù del fatto che c'erano i lavori aveva creato un meccanismo per cui si prolungavano ancora di più all'infinito
Diciamo la la i lavori e con una con un enorme perdita di danaro pubblico l'altro passaggio importante allo abbiamo avuto nel due mila uno quando si è aperto tutto quel filone
Di commissariamenti legati alla legge di protezione civile e il due mila uno sia estesa la possibilità di adottare le procedure di di protezione civile quindi di commissariamento per protezione civile anche ai grandi eventi e quindi abbiamo avuto tutti quei fenomeni come il G otto i mondiali di nuoto varie
Cerimonie religiose che sono rientrate in quella in quella fattispecie gli
Un elemento importante che vale la pena di approfondire quello del controllo di legittimità e anche dei costi insomma delle spese da una parte le ordinanze
Relativa alla protezione civile sono state sottratte proprio qualche anno fa al controllo di legittimità della Corte dei conti dall'altra e le analisi c'è per esempio dall'Autority sui lavori pubblici che dovrebbe vigilare su questo ma diciamo probabilmente non può far altro che constatare le spese che sono state fatte per la gestione dei grandi
Nel settore degli appalti ci sono stime sui costi su quanto finora si è speso in queste tante gestioni straordinarie
Allora purtroppo di recente se n'è occupato anche il Comitato per la legislazione della Camera dei deputati ancora in termini diciamo sull'appunto purtroppo di studio e non vi è possibilità di intervento diretto
Ed ha constatato come una del diciamo dei dei gravi vulnus portati proprio alla all'ordinamento e il fatto che al Parlamento viene sottratta la possibilità di controllare questa situazione
Ad esempio il
Il commissario invertito il capo della Protezione civile Bertolaso rispondendo a un'interrogazione
Aprile del due mila dieci aveva quantificato in ottantuno di commissariamenti per
Protezione Civile quindi quelli legati a calamità naturali o grandi eventi attualmente in corso e poi ci sono tutte le altre tipologie
E come radicali abbiamo capita Campa Ruth che ha presentato alla Camera ottantuno interrogazioni per conoscere come dire la nota spesi di queste gestioni commissariali evidentemente come
In molti casi non c'è stata ancora nessuna risposta a questa interrogazione
Abbiamo dei dati dall'Autorità di vigilanza dei contratti pubblici che ha quantificato
Diciamo in generale qual è stata la moglie di di contratti pubblici l'importo complessivo di contratti pubblici che sono stati con questa procedura sottratti alle normativa appunto
Sui contratti pubblici di lavori di servizi di forniture e la quantificata prendendo il periodo di tempo dal due mila uno al due mila nove in circa tredici miliardi di euro
E quindi è una cifra
è una cifra enorme una cifra spaventosa ma soprattutto poi evidentemente ha sottolineato
La gravità del fatto che questa procedura fosse
Si fosse ormai radicata in questo modo su questo aspetto qui c'è una novità recente solo nell'ultimo mille proroghe quello approvato a febbraio
Si sono introdotte delle modifiche e questo
Dà anche la misura di alcuni
A nostro avviso di alcuni
Di un confronto diciamo di di poteri all'interno della Presidenza del Consiglio e cioè è stato introdotto l'obbligo di emanare questi questi provvedimenti da parte della Presidenza del Consiglio della Protezione civile di concerto però per gli aspetti finanziari con
Con e l'ufficio centrale del del Ministero del Bilancio quindi
Diciamo questo è un modo con cui
Questi questo flusso di danaro che prima
Fa transitavano per il Fondo speciale per la Protezione Civile della Presidenza del Consiglio in qualche modo ora viene condiviso il controllo con il Ministero
Con il Ministero del Bilancio ed è stato anche previsto il controllo preventivo di legittimità su queste esperienze
Da parte della Corte dei conti quindi apparentemente non ci potremo dire soddisfatti perché era quello che invece prima era escluso per legge su questi provvedimenti
In realtà poi ci si va a vedere questo controllo preventivo
Ci deve essere ma la Corte dei conti all'obbligo di pronunciarsi entro sette giorni
Altrimenti per i provvedimenti diventano esecutivi ora
Visto il numero di ordinanze che abbiamo detto prima che vengono emanate uno ogni cinque giorni una ogni
Settimana è matematicamente impossibile che la Corte dei Conti riesca a pronunciarsi
In tempo per eventualmente bloccare questi provvedimenti solitamente il tempo che alla Corte dei conti per pronunciarsi con nella vaglio di legittimità preventiva e di sessanta giorni
Un ultimo al questione che volevo affrontare per questo primo giro d'orizzonte su questo tema è quello
Relativo all'esperienza diciamo che pratica quella che
Tucci tali prima il Sindaco di Milano volatile commissario straordinario
All'export cioè spesso i gli amministratori locali sono nello stesso tempo anche Commissari straordinari mi ricordo Bassolino quando era Presidente della Regione
Campagna e che era anche Commissario ai rifiuti da chiudere da che cosa dipende questa sovrapposizione di ruoli e che problemi può ingenerare insomma
Politico eletto e nello stesso tempo il gestore straordinario quindi svincolato dai contro
E questo in un certo senso diciamo da un punto di vista di politico anche
Sociologico è la
L'aspetto forse più interessante
Nel senso che questo fenomeno non può essere considerato solo come
Una abuso del potere centrale dello Stato centrale rispetto agli enti locali rispetto alle autonomie perché come dici tu essi andiamo a vedere praticamente tutti i Presidenti di Regione
Oggi in carica sono anche i commissari straordinari di qualcosa e almeno i sindaci delle maggiori città italiane sono anche i commissari di qualcosa a volte i commissari di più cose non so abbiamo molte città all'emergenza nomadi l'emergenza traffico emerge ecco
E questo crea una situazione da un punto di vista diciamo giuridico ai limiti del tollerabile nel senso che
Contemporaneamente questi uomini politici sono queste cariche istituzionali sono investite direttamente dall'elezione diretta
Dei cittadini ma contemporaneamente sono dei delega dei commissari delegati di governo quindi sono alle dirette dipendenze
Cioè del Capo del Governo del Presidente del Consiglio nominati attraverso un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
E
Sono loro stessi che spesso vogliono i poteri straordinari nel senso che questo modo di di governare è diventato un modo con cui ci si illude
Al di fuori della democrazia di risolvere dei problemi che l'amministrazione ordinaria che la rende procedure ordinarie
Non non riescono a
A risolvere dico ci si illude perché abbiamo la prova dei fatti ormai
Che
Questo sistema quali sempre prolungato i problemi e non li risolve il caso di Napoli
Evidente l'ICI addirittura dei della gestione commissariale dei rifiuti di Napoli c'è addirittura una
Sentenza della Corte europea di giustizia che ha condannato l'Italia per la gestione commissariale che avrebbe messo a grave rischio la salute dei cittadini e cioè nonostante
E mi
Operato con possibilità di usare strumenti appunto straordinari
E la Riccardo Maggi grazie grazie per questo approfondimento torneremo a parlarne abbiamo parlato dello
Stato di emergenza come sospensione dello stato diretto uno dei capitoli della testi italiana grazie