Intervista a Benedetto Della Vedova sulle dichiarazioni programmatiche di Mario Monti al Senato

Benedetto Della Vedova oggi le dichiarazioni programmatiche del premier Mario Monti
Prego sorprese
Con ferme
Che tipo di giudizio dai disse conosci Monti da da un certo tempo e poi I
Lo è anche fronteggiato senza sostituzione dei voli da parlamentare europeo essendo noi come sa europeo
E adesso dal mio Ministro diversi punti pensioni e mercato del lavoro riforma fiscale
Ma con l'esordio indubbiamente non non semplice il suo dovendo prendere le misure
Ha una maggioranza
Che nasce fortissima nei numeri
Insolita posizione
Avendo comunque necessità di rassicurare il Parlamento
E questo credo che l'abbia fatto con efficacia
Sul ruolo
Che il Parlamento e le forze parlamentari tutti continueranno ad avere nel merito Monti ha toccato i temi che vanno toccati in questa fase
Mancati internazionali all'Europa alla finanza pubblica alle politiche per la crescita che lui molto qua enfatizzato facendo qualche affondo programmatico ad esempio sul mercato del lavoro
Delineando mi sembra in modo
Chiaro un percorso che peraltro è quello
Che anche noi auspichiamo cioè di un
Almeno per i nuovi contratti di un riequilibrio delle garanzie e quindi di un prosciugamento di tutta quella
Fascia di di sotto occupazione di di di di finti i contratti di collaborazione eccetera che rendono ancora più difficile
La vita di tanti di tanti lavoratori quindi
Diciamo li equilibrare garanzie può portare anche a una riduzione delle eccezioni rispetto al contratto stante
Così un affondo ancorché meno netto sulle pensioni l'evocazione mi sembra d'aver capito in modo comunque chiaro del
Dell'ICI o della casa come cespite
Di imposizione quindi mi sembra
L'esordio che credo ci si aspettasse cioè non fuochi d'artificio
Sano pragmatismo lombardo
Individua elencazione individuazione dei temi
Eccellenti propositi di lavoro in tempi rapidi
Esordio che viene segnato anche dalla insomma da da rivendicazione sembra da parte del
Suo predecessore sia Berlusconi rispetto al
Potere di staccare la spina questo Governo come e quando vuole lo avrebbe detto nel corso dell'incontro con i senatori poi
Seguono più o meno smentisce di prassi ma insomma
Berlusconi se da un lato dice e grande grandi cose di questo Presidente del Consiglio che pure ha avuto comunque il garbo di dargli atto
In Aula di cura di quel che Rusconi affatto in questa crisi di Governo
E poi però la ricorda che il potere di vita o di morte dell'esecutivo c'è da Luigi Monti è stato corretto direi anche generoso con Berlusconi questo France
Berlusconi e non lo è stato
A cui questa legge questa mattina col Presidente del Consiglio credo anche generale
Con il Paese perché
L'idea che già campeggiava peraltro sui principali quotidiani finanziari internazionali qualche giorno fa prima dalla formazione del Governo e dalla fiducia insomma gli stacchiamo la spina quando vogliamo
Direi che sarebbe bene non farla circolare dopodiché faccio una previsione se mai qualcuno a un certo punto con la provare a staccare la spina non ci riuscirà perché e qui
è chiaro che abbiamo azzerato
Il contatore domani parte anzi oggi pomeriggio al Senato domani alla Camera parte è un Governo nuovo con una maggioranza parlamentare amplissima
Io mi auguro che nessuno vorrà staccarsi ma se dovesse staccarsi da destra o sinistra non potrà
Invocate nulla ci spaventose uno se ne vuole andare se ne andrà ma finché cioè
Una maggioranza è chiaro che questo Governo arrivare in fondo questa almeno
La mia opinione ma per staccare la spina bisogna togliere la maggioranza e credo che sia comunque un errore da parte i Berlusconi Berlusconi se vuole continuare a esercitare la leadership l'ideale
Della principale forza parlamentare non è che può giocare
Con questi chiari di luna per il Paese a fare il leader di Lotta nella piazza
E il leader di Governo in Parlamento non è abbiamo bisogno di uscire tutti quanti
Dimenticando il passato non perché ce ne siamo dimenticati ma perché non può
Essere un fattore di di polemica dobbiamo essere tutti quanti responsabili e ha davanti sostenne Monti nelle aule
Parlamentari perché se soffiare sul fuoco dell'impopolarità delle misure e poi venire in Parlamento magari votarle sarebbe il peggiore atteggiamento che le forze politiche
Potrebbero prendere nei confronti di questo Esecutivo
Monti ha avuto una battuta che era evidentemente una battuta
Che però rivela dice beh del resto se non ci fosse una crisi io non sarei qui
Molto la cosa ci ha riportato tutti al punto di partenza abbiamo un'emergenza
Che durerà ben oltre questa legislatura se qualcuno si illude
Qualcuno possa fare lavoro sporco e poi tutti quanti fra cinque mesi ricominciamo come nulla fosse sinistra
Assolutamente
Nostro
è chiaro che
La prospettiva che abbiamo di fronte e di sostenere un governo con scelte difficili
Per arrivare
Ah o la prossima campagna elettorale tra quindici mesi di nuovo comunque a confrontarci sulle migliori soluzioni per auguriamoci a quel punto uscire definitivamente dalla crisi dei dare una prospettiva all'economia italiana ridisegnare
Il ruolo dello Stato ma di questo dovremmo occuparci
Per qualche legislatura immagino di questo bisogna essere consapevoli quindi è un'illusione tra l'altro
Abbiamo davanti grossomodo quindici mesi di lavoro da qui al termine della legislatura
Quindici mesi fa lì non esisteva eravamo tutti nel PdL il mondo è cambiato e io credo e per certi aspetti auspico che il mondo politico parlamentare ed elettorale ricambi da qui alla
Prossima al dal prossimo voto e che le forze politiche non
Se fossimo andati al voto subito avremmo fatto una pessima campagna elettorale tutto giocato sul passato su Berlusconi senza
Confronto tra soluzioni tra politiche ma semplicemente tra chi stava da una parte che stava dall'altra virgolette a prescindere dalla crisi tale soluzione
Mi auguro che nessuno pensi che abbiamo semplicemente schiacciato il tasto di pausa e che poi finita la ricreazione
Del Governo di impegno nazionale come mi sembra abbia detto molti
Si riparte si dispiaccia il tasto pausa io credo che questo dovremmo
Averlo tutti i presenti e da noi di Futuro e Libertà del terzo polo dal PD al PdL
Ad esempio lavorando su una buona legge elettorale
Grazie Benedetto Della Vedova Capogruppo di Futuro e Libertà