Puntata di "Notiziario del mattino" di mercoledì 25 aprile 2012 , condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 34 minuti.
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14:00 - Senato della Repubblica
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Bene questo il testo dell'articolo scritto da Piero Sansonetti sugli altri intitolato basta con il venticinque aprile delle cerimonie da noi liberazione si chiama amnistia
Quest'anno ci sono due venticinque aprile uno festeggia la liberazione chiede una nuova e moderna liberazione lo ha organizzato Marco Pannella che guida la marcia per l'amnistia
è un momento di lotta politica l'altro è una cerimonia noiose stupida come lo sono sempre le cerimonie e che serve solo a riaffermare quasi a settanta anni dopo la Resistenza
L'esistenza di un ceto antifascista cos'è un ceto antifascista la riproposizione in assenza di valori nuovi e pensati di valori antichi non più viventi scongiurati da una specie di Frisella politico il ceto antifascismo anormalità
Contiene al suo interno
Anziani militanti
Di sinistra legati a vecchi miti comunisti o addirittura stalinisti a giovani orfani dell'ideologia privi di nuove idee e alla ricerca di una identità qualsiasi purché netta purché di squadra purché sostenuta da una certa quantità di violenza
O comunque di diritto alla violenza
Il certo antifascista quest'anno ha riproposto un corteo dell'ampi che ha come obiettivo la nottata fascismo del tutto in curante dal fatto che il fascismo non esiste più e ci sono invece nella società
Molti altri avversari da battere la xenofobia alla tecnocrazia il classismo il forcaioli ISMU per esempio
Più del ceto antifascista organizzato un corteo in contrapposizione con la marcia annunciata da molto tempo dei radicali
Cauto come sua caratteristica essenziale l'esclusione
Di chi dei fascisti ovviamente cioè del Sindaco di Roma e della Presidente della Regione che sono due ex esponenti delle Movimento Sociale Italiano
In realtà da molto tempo sia Alemanno sia Polverini non si dichiarano più fascisti come è logico che sia visto che Mussolini è stato fucilato sessantasette anni fa
E alla momento svolgono il ruolo di legittimi rappresentanti della democrazia a Roma nel Lazio
Evidentemente l'idea che le elezioni siano un aspetto del tutto secondario della democrazia vedi l'insediamento del Governo estreme attorale Monti Fornero è ormai consolidata
La ricchezza dell'antifascismo di maniera dato credo un risalto ancora più grande all'antifascismo moderne politico dei radicali di Pannella i quali hanno posto all'ordine del giorno al tema della liberazione
E hanno messo su questo piano i partiti e le forze politiche di fronte a una scelta da fare
Amnistia o no l'amnistia è uno degli aspetti della liberazione due mila dodici
Non credo conti una Sansonetti affatto che del tema dell'amnistia sia marginale rispetto alla sostanza della lotta politica di oggi
è vero che stiamo attraversando una crisi economica devastante però mi chiedo è possibile immaginare un'uscita da questa crisi solo sul terreno dell'economia cioè senza la definizione di un quadro politico
Di un progetto di società
Beh non ho dubbi sul fatto che dal tema dell'amnistia cioè dell'idea di giustizia di libertà di pena e di risarcimento sia fondamentale per la costruzione di un modello moderno e liberale di società
L'amnistia una proposta che ha due conseguenze la prima pratica la seconda ideale alla conseguenza pratica e la soluzione dell'ingorgo inutile che sta paralizzando la giustizia italiana e rendendo le carceri un luogo di tortura di Stato
La conseguenza ideale l'apertura di un nuovo ciclo libertario
Che inverte allo spirito pubblico che negli ultimi anni entrambi ha dominato nel nostro Paese cioè con lo spirito che si rifà alla necessità di una giustizia intesa nei termini di vendette di pena
Di divisione della comunità ingiustizie reprobi di affermazione di una superiorità antropologica degli onesti
L'amnistia prevede una società paritaria che rifiuti il concetto di onesti di gente perbene che sostituisca il sistema delle pene della vendetta catartica con un sistema di diritti di risarcimenti
L'amnistia oggi alla liberazione è il venticinque aprile non offre ideologia non offre identità già è la sua forza
PS nei giorni scorsi giovani democratici di Roma cioè i ragazzi dal PD sono andati in via Rasella commemorare la resistenza romana
Il capo dei giovani democratici ha dichiarato l'unità che la scelta di via Rasella è stata perché a via Rasella e il ruolo luogo il simbolo dei partigiani che ha detto che loro sono voluti andare lì perché sono non non si disperdano i valori
Che vi era sella ci ha lasciato
Non so bene come commentare con la speranza che la giovane democratico confondesse via Rasella con le Fosse Ardeatine
Le Fosse Ardeatine dove nazisti i nazisti uccisore se per dire o no
Trecentotrentacinque partigiani soldati e cittadini inermi sono il simbolo della lotta alla barbarie fascista Piera se laddove è un'azione partigiana contestatissima fece strage di trentadue giovani soldati tedesche tirolesi o un'altra cosa
Non c'è bisogno di mettere in discussione la legittimità dell'azione azione di guerra tutta interna
Alla logica guerre esca e dunque dall'impedita della comportamento da da partigiano Bentivegna per capire che abbia sarà avvierà Sella comunque ci fu una strage
Stragi giusta strage legittima strage dolorosamente tragicamente necessaria è una discussione che faremo un'altra volta però diciamolo una strage non possiede nessun valore da tramandare ai posteri non mi pare
Così dunque Piero Sansonetti ieri sulla quotidiano agli altri
Dunque oggi come
Abbiamo più volte ricordato il venticinque aprile inizia tra poco più di un'ora
La marcia su una seconda marcia per la missiva la giustizia e la libertà per chiedere alla Parlamento un impegno concreto e solerte adeguata ad affrontare le tematiche condizioni in cui versano una giustizia le carceri
Nel nostro
Paese il percorso per tutti l'appuntamento è alle dieci davanti al carcere di Regina Coeli
Si partirà
Subito dopo
Il tutto si concluderà in piazza San Silvestro intorno alle dodici e trenta dove sono previsti interventi oltre di Marco Pannella diamo Bonino anche degli altri i tanti che hanno deciso di aderire a questa iniziativa
è proprio sulla la seconda marcia per la mistica ascoltiamo adesso invece un'intervista realizzata da Alessio Falconio con Rita Bernardini deputata radicale
La cosa grave come lei ricordava Marco Pannella
Nella conversazione di domenica scorsa che
Chi aderisce non sa bell'altro che aderisse perché
Purtroppo l'informazione che c'è stata su questo appuntamento e veramente quasi nulla ma soprattutto
Come nullo il confronto
Sull'oggetto
Sulla sul finire la manifestazione e cioè né l'amnistia la giustizia la libertà
E su questo il confronto è
Completamente impedito ma non da oggi
è una vita
E la giustizia italiana continua ad avvenire
Delle cifre
Che sono poi oggetto di condanni in tutte sedi in particolare in S.p.A. europea in merito ad esempio
Abbiamo ricevuto dall'Ufficio statistiche del
Il Ministero della giustizia
I dati dl archiviazioni
Ora
E
Intanto
Bisogna tenere presente non lo facciamo spesso il dato delle prescrizioni cioè i procedimenti e che muoiono
E chi passa troppo tempo
Ma ci sono poi i dati villa De e archiviazioni per esempio pere i procedimenti che hanno un otorino tono e che sono impressionanti
Un milione ottocento mila
All'anno fascicoli
Cioè quei fascicoli che comunque richiedono un intervento
Esatto
Relazione
Dei pubblici ministeri
Che propongono e poi vigili cioè équipe procedono con le archiviazioni si tratta di dati veramente impressionante ci sono
Dei dati che sono letteralmente sconosciuto che vengono taciuti
Al
Cittadino
Per esempio anche questo fatto degli oltre cinque milioni di procedimenti penali neanche civili pendenti è insomma alla fine
E siamo quindi a oltre dieci mila milioni sono sommando gli uni agli altri alla fine
Insomma
Quasi non si trova un cittadino spot Remo dire una famiglia dove non c'è un problema
è di questo tipo di
Una questione una causa civile che non si riesce a portare a termine passano gli anni
Fassana volte i decenni e e non si è non si riesce ad avere un punto fermo
E
Quanto costa questo quanto vale in termini di PIL
In termini di Sereno proprio di arresto di una nazione che vale
Evidentemente tantissimo questi conti ancora nel dettaglio
Non sono stati
è infatti Nando dovrebbero essere fatti
Il il Governo ha consapevolezza di questo
Così Rita Bernardini deputata radicale intervistata da Alessio Falconio sulla seconda marcia per la missiva la giustizia la libertà e ieri è intervenuto
Giuliano Ferrara nel corso del suo programma su RAI Uno Radio Londra ascoltiamo quanto ha detto
Buonasera domani e il venticinque aprile
Una data bella importante anche clamorosa nella storia del nostro Paese
Perché la liberazione d'Italia dal dall'occupante tedesco fu realizzata naturalmente con decisivo a sostegno delle forze alleate che aveva invaso il Paese
Ma anche con una partecipazione politica civile armata
Di un un esercito l'esercito dei resistenti antifascisti composto di tante diverse tradizioni culture pratiche
E insomma l'Italia
Fece in modo di ricostruire con con un certo orgoglio un suo profilo era un Paese sconfitto era un Paese in cui gli italiani avevano onorato il fascismo del loro pieno consenso salvo piccole minoranze combattenti
Era un Paese che le aveva sbagliato e tutto era un Paese con reti era fuggito a Pescara
E poi giù
Nel profondo sud era un Paese che ha
Cambiato fronte il che non è mai bello succede molto spesso quando l'Italia entra in guerra
A fianco di qualcuno era un Paese veramente prostrato ben il venticinque aprile dai quarantacinque avviene qualcosa di importante insomma
Un po'il mito un po'è storia si crea anche col sangue col valore con l'eroismo
Di tanta gente nelle grandi città soprattutto nel nord il vento del nord e diceva Pietro Nenni si crea quella specie di nuova grande sindrome da liberazione nazionale
Che a riscattato la malattia precedente in cui molti erano coinvolte anche molti di coloro che faranno poi parte della classe dirigente del cosiddetto
Ceto politico degli antifascisti
Alcuni di loro hanno cancellato le tracce come dice il mio amico Pierluigi Battista che portavano invece a compromissioni con il passato regime e anche tra i più insospettabili però il venticinque aprile resta una grande data inutile stare a
A a discutere è ovvio che sia così
Uso riversato fucilato sessantasette anni fa sono molti
Poi è stato anche appeso per i piedi come un Bove che è stata una vergogna perché ha dato un po'il senso il segno
Di una speciale ferocia Leonardi una ferocia che non stento anche a definire belluina che è tipica delle guerre civili perché ci fu la Resistenza ci fu la liberazione dal
Barbara il secolare nemico i tedeschi ci fu la costruzione di questo mito anche vivificante importante sulla base del quale poi è stata fatta la Costituzione anche con le sue imperfezioni
Ma ci fu lo dicono gli storici migliori anche di sinistra anche di parte antifascista soprattutto una guerra civile
Bene celebrare questo venticinque aprile oggi
Il nome dei vecchi valori dell'antifascismo
E per conto di un ceto politico che continui a definirsi antifascista è una bestemmia una bestemmia contro la logica contro la realtà
Contro il senso della storia e contro la capacità culturale di una Repubblica come questa che è fondata anche sul venticinque aprile
Vi ricostruire una sua identità
Forte convincente per i giovani persuasiva non polverosa
Vanno onorati e sono stati dignitosi partigiani del loro associazioni
Vanno onorati e sono stati dignitosi anche loro come ebbe a dire il Presidente della Camera Luciano Violante i giovani che si smarrire o no nella guerra civile e combatterono dalla parte sbagliata
Però in punto non è questo il punto è che
Lo ha scritto Piero Sansonetti bravo giornalista che forse conoscete perché va
Guardava anche molto in televisione
Sul suo settimanale gli altri bisogna trovare delle ragioni moderne vere attuali per celebrare una data di liberazione
Per esempio Marco Pannella una l'ha trovata la riforma della giustizia
Fare finire la tortura di Stato nelle carceri italiane
Lui la collega anche all'amnistia ci sono anche altri molti motivi
Parlare della riforma della giustizia che non significa difendere Berlusconi dei suoi
Cosiddetti persecutorio almeno persecutori giudizio non significa partecipare piatta mentre uno scontro fazioso sul comportamento delle procure della Repubblica in un senso o nell'altro no riforma della giustizia
E
Soprattutto liberazione dell'Italia dalla vergogna delle carceri nelle quali attraverso il sovraffollamento si esercita la coltura di Stato
Significa far vivere far vivere effettivamente le grandi vede grandi speranze che portarono a un giorno di liberazione in un Paese come l'Italia
E domani alle dieci a Roma a Regina Coeli Pannella Regina Coeli luogo simbolo
Fa la sua puntata diciamo di vivibili vinificazione il ringiovanimento dei grandi ideali di liberazione che hanno in quella data il venticinque aprile il loro simbolo
Vi saluto ci vediamo non domani ma giovedì
Così dunque ieri Giuliano Ferrara nel corso della sua puntata di Radio Londra su RAI uno è questo il percorso della marcia che come è stato ricordato
Iniziale dieci concentramento in via della Lungara
Davanti al carcere di Regina Coeli
Dopo un circa una mezz'ora si partirà verranno attraversate Piazza Della Rovere ponte Principe Amedeo via Acciaioli Corso Vittorio Emanuele intorno alle undici e trenta Corso Rinascimento via Santa Giovanna d'Arco
Largo Tognolo via dal Pozzo delle cornacchie
Piazza della Rotonda via degli orfani
Piazza Capranica
Via in Aquiro piazza Montecitorio via dalla colonna Antonina via del Corso largo Chigi alle dodici e trenta circa piazza San Silvestro
A quell'ora ci saranno vari interventi dal palco la marcia per accompagnata dalla musica della Carlo Loffredo jazz Band
E tra le adesioni arrivati a questa mancia acché quella dell'Unione delle comunità islamiche italiane
Il presidente Ytzhak di in casi Rea spiegato alla Franco Palazzolo il perché della nella sua adesione
Aderire a questa manifestazione a credo è un obbligo oltre che ai loro religioso è un obbligo civile
La nostra Costituzione alla maniera molto chiara quando c'è un obiettivo molto deve essere diciamo precettato alla sua dignità umana
Per questo motivo voi abbiamo aderito
Coi come voi non gli operai perché l'Italia a questa manifestazione l'anno scorso allora erano allo speciale ma quest'anno anche in maniera ufficiale
Per dare appoggio a questa manifestazione perché noi crediamo
Che
Ruolo della qualità dobbiate dare un suo contributo in questa direzione dei diritti civili e di ogni cittadino
Giustamente lei ha chiesto numero un purtroppo non abbiamo dei numeri precisi ma
Essendo che ho la possibilità come ministro di culto islamico
Gli diventare diversi
Più idonea a livello nazionale ho visto veramente che ci sono situazioni inaccettabili difeso umano
Per questo noi sottolineiamo l'importanza dell'amnistia
Ha aderito alla
Marcia per la messi anche era deputato radicale Roberta del PD Roberto Giachetti ascoltiamo
Si è diciamo sono uno dei pochi privilegiati dello spostamento dall'otto al venticinque perché sarà l'ottavo Giotto annunciato ci sarà stato occorrevano in quegli ambiti che stava stampelle invece Pannella se non l'ha fatta affrontarli venticinque ventuno andarmi a lì no è una battuta rango
Molto volentieri diciamo sono venuto anche
All'altra quella del due mila cinque vengono lo stesso spirito e soprattutto con
La speranza che qualcosa di più concreto che si riesca a fare anche se diciamo il contesto
Come lucidamente realisticamente Radio Radicale ci fa ascoltare un giorno in contrasto difficile per pensare che
Si possa arrivare a una soluzione
Che come è noto
Io condivido che quella dell'amnistia anche se ribadisco che ho sempre pensato che da sola
Non è sufficiente nel senso che sicuramente
Può fermare un'emorragia ma se non si mettono in campo misure concrete l'organico di riforma vera
Dei e del processo penale dico civile per le dei codici insomma della greggio Stiz sia in sede
Rischia di non essere risolutiva neanche l'amnistia però indubbiamente un passo da fare
E io sono disposizione parteciperà a questa marcia anche per questo
Così Roberto Giachetti deputato del Pd intervistato da Alessio Falconio
Ricordiamo l'appuntamento è per tutti alle dieci davanti al carcere di Regina Coeli a Roma camion per il momento argomento prosegue l'esame in Commissione affari costituzionali delle proposte di legge sul finanziamento pubblico ai partiti
Ce ne parla depuratore di Ca'nel Maurizio Turco le abbiamo criticato da subito quella proposta proprio perché per come era formulata il tutti gli arzigogoli nel senso che però alla fine
Credo che
L'importante sia anche quello di avere delle soluzioni lineari
Del tutto controllo alla Corte dei conti euro inventarsi una cosa
Che ha un suo fine perché se tu metti il Presidente la Corte dei Conti Cassazione e poi la struttura è quello che è funzione del Parlamento e poi alla fine il Presidente della Camera del Senato tu stai creando fumo
Per continuare a fare quello che è sempre fatto perché a mio avviso manca all'origine un ragionamento
Che è quello a piedi in prima del finanziamento pubblico
Ed è quello sul
Partecipato
Sulla forma partito sul modello di partito sul tipo di partito cioè il partito è un luogo di aggregazione di cittadini che hanno degli obiettivi comuni
Ora un luogo di aggregazione oligarchie più o meno bastone
In cui
L'obiettivo è quello
Dell'occupazione dello Stato dalle municipalizzate appunto alla Finmeccanica
E credo che lì si scioglie il nodo proprio nel momento in cui il partito di una propria delegazione dei cittadini
Sì cittadini che hanno interessi concreti i portici all'aborto i soldi per pagare i cancellieri per fare i tavoli
Il tempo da dedicare alla raccolta delle firme referente
Lo
Danno lo hanno tanto cioè noi diciamo
Se vediamo la nostra storia
Nella storia del Partito Radicale noi siamo un
Esempio
Che quello è possibile è possibile farlo tant'è vero che nel momento in cui siamo riusciti a farlo siamo riusciti differenti tra loro
Ma i finanziamenti pubblici l'abbiam presi Maroni o hanno comprato casa per il partito si sono comprati case per loro o hanno fatto
Le operazioni del più strane
Ne abbiamo investito in formazione
Perché sappiamo sapevamo che era quello
Il
Lo snodo lo slogan
Per far vivere un partito di cittadini
Altrimenti diventano sul nodo per affermare un partito di potere dovremmo partire quindi dal modello di partito
E quindi dalla discussione sull'articolo quarantanove
Che non a caso
Diciamo uno dei primi che si fa dopo la Costituente la prima proposta della legge per l'applicazione all'attuazione dell'articolo quarantanove e di Sturzo
Enrico Luigi Sturzo senatore a vita
Che fece una proposta di legge sull'articolo quarantanove
E parallelamente però era per l'uninominale
E lì si conto cioè il possibile rimborso elettorale era legato al candidato non al partito
Così dunque Maurizio Turco deputato radicale intervistato da Alessio Falconi abbiamo adesso per in chiusura un collegamento con Sergio Scandurra per parlare
Di una dei notiziari e trovano ampio spazio oggi sui quotidiani le motivazioni della sentenza della Cassazione su Marcello Dell'Utri buongiorno Sergio
Buongiorno Aurelio attende ascoltatori di radio radicale da è una sentenza sicuramente particolare che farà ancora discutere intanto diciamo una cosa da subito
Se qualcuno pensava che nelle cento quarantasei pagine della motivazione dei giudici della Suprema Corte della sua quinta sezione penale presieduta dal dottor Aldo Grassi ci fosse
è stata una articolata prolusione sulla
Attività
E poter centocinque centotredici bis può rimanere comunque
Appunto leggendo anche
I resoconti giornalistici queste motivazioni può rimanere sicuramente deluso perché questa sentenza
Dice sostanzialmente contrordine compagni il reato di comparso termina
Ma esiste che
Tutto sommato
Il all'imputato a oppure delle prove in un certo periodo
Della sua condotta processuale ma anche questo aspetto non è così semplice lo vedremo tra un poco però comunque la sentenza va oltre le stesse considerazioni
Espresse duramente nella
Requisitoria da parte sostituto Procuratore Generale di Cassazione Iacoviello vi ricorderete le famose
Magistrato di Cassazione che disse a concorso esterno non ci crede ormai ormai nessuno dunque ci troviamo davanti a un'ennesima ponte giurisprudenza
è questo un concetto già reiterata più volte anche degli spazi una speciale giustizia gli approfondimenti che abbiamo sempre fatto
Sulla dato schizofrenico della giurisprudenza per quanto riguarda il quattrocento
Centodieci quattrocentosedici bis su questo appunto Coquetel giurisprudenziale che ha portato più volte i magistrati a contestare il reato di concorso esterno in associazione
Mafiosa dunque siamo ancora ad un punto in cui
In qualsiasi processo qualsiasi Collegio giudicante può decidere ora di condannare ora di assolvere qualsiasi imputato tirando questo o quell'altra fonte giurisprudenziale dunque non c'è
Solo la famosa sentenza Mannino che ha demolito il reato di concorso
Esterno in associazione mafiosa ma va bene per esempio Ciccio la Licata dalle colonne della stampa oggi tutto sommato appare nonché una pubblicità
Comparativa col processo Andreotti anche se c'è un tema che in realtà non emerge nelle considerazioni nelle analisi di queste cento quarantasette pagine di motivazione dell'H l'azione la pubblicità comparativa col processo Andreotti c'è sicuramente nei vari step temporali che vengono criticamente esaminati dalla Cassazione in queste motivazioni Barroso
Potremmo dire al pari del tempo ecco il perché un periodo settantaquattro settantasette dove in questo contesto il giudice relatore per esempio Maria perché Celli
Verifiche l'IPAB non
Richiede più che è privato l'incontro del mille novecentosettantacinque tra Berlusconi
Lupieri due signorotti come effettuano Bontate
Mimmo Teresi è Francesco Di Carlo come prevede il pentito che affatto appunto capolino
Nel processo Dell'Utri poi va be'i dettagli mi rilasciava l'archivio di Radio Radicale su tutte le vicende contemplate in quest'arco di tempo che appunto prima perché è importante Etienne
Responsabile del utili ma ancora anche su questo in realtà bisognerebbe capire con quale reato e anche lì ci arriveremo però su un altro aspetto
Pertanto oltre l'ottantadue appunto oggetto anche di discussione dura al nel processo di primo grado
Il famoso flusso di soldi verso le carte della Can inverte ci fu anche
Un a duro scontro di periti
Esperti bancari di parte dell'accusa e di parte della difesa ma intanto dei giudici non trovano chiaro acché i nei confronti di chi possa servizio
Denutriti visto anche che non era più intanto a
Con
Appartenente alla holding da di Berlusconi ma non fin capisce
Appunto
Insomma ci sono molte molte molti punti che la Cassazione ha trovato chiaro per cui tiene fuori periodo dal settantotto all'ottantadue quanto dall'ottantadue al novantadue il difetto di motivazione
Della condotta processuale di Dell'Utri per il giudice la captazione chiede sostanzialmente chi fosse il beneficiario nel ruolo di dell'UTIF Cosa Nostra o Silvio Berlusconi
Quanto invece qui è la parte anche interessante delle motivazioni dal novantadue in poi insomma ricorderete tutta la parte che dice il sostegno di Forza Italia
Sostegno scusate da parte di Cosa Nostra Forza Italia anche diciamo lo scenario stragista come elemento rubrica ideatore per la nascita del nuovo se soggetto politico di allora che poi appunto prenderà
Il nome di Cosa Nostra in realtà Petta esclusione netta giacché era intravista nel dispositivo
Di interior tipo alla Corte d'Appello di Palermo del processo Dell'Utri non foss'altro che i giudici della Suprema Corte di Cassazione non accolsero la richiesta della procura generale eviteremmo di implementazione
Nel processo per i fatti post mille novecentonovantadue addirittura per questa vicenda che vede in modo rocambolesco l'interruzione della discussione finale del processo d'appello a lei
E la imprudenza riapertura deve parziale del dibattimento ricorderete
Le discussioni testimoniali di Spatuzza Torino della di gare tra comica indiretta anche quella che poi ti dico inefficace per la pubblica accusa dei fratelli Graviano da italiano da Palermo
Esprime la carreggiata novantadue in poi anche delle
Degli accenti duri per esempio dice l'Ispra delle dichiarazioni di Gaspare Spatuzza che ritiene la Cassazione ed estremamente approssimative generiche da questo punto di vista
I giudici della Cassazione vanno anche oltre il dato tecnico che già in appello
Da parte del Presidente dall'acqua presentavo tratta del popolo siciliano erano state tenute fuori anche perché soprattutto della parlata al di fuori dei centottanta giorni contemplati
Dalla legge per i collaboratori di giustizia nel rilasciare dichiarazioni ma ce ne e qui siamo all'ennesima
Potremmo dire
Pellicola che cade sulla testa di Massimo Ciancimino da parte di
Un organismo come di giudice è terzo ma a questo punto
Stiamo parlando della Suprema Corte di Cassazione dicono i giudici della Cassazione hanno fatto bene il giudice la Corte d'Appello di Palermo a non ascoltare Massimo Ciancimino allora coglierne la ricchezza di escussione testimoniale
Perché ritenuto
Inattendibile o generico
In realtà da questo punto di vista tornando alla pubblicità comparativa che viene fatta col processo Andreotti si pone a questo punto un problema
Perché per intero come è vero che viene ritenuto responsabile nella sua condotta processuale criminale
Dal settantaquattro settantasette Marcello Dell'Utri va anche detto che così come Andreotti
Non venne riconosciuto come quattrocentotredici fissa fino al mille novecentottanta analoga analoga epilogo potrebbe
Verificarsi nei confronti di Marcello Dell'Utri non foss'altro che prima del mille novecentosettantasette il reato di quattrocentosedici bis ovvero
Associazione mafiosa tantomeno quindi reato parentale per concorso esterno non abitava certamente tra le pagine del Codice
Penale di allora ma qui qui cade la considerazione che forse è sfuggita molti di quei certamente per le competenze le prerogative che sono proprie della Corte
Suprema di cassazione c'è una considerazione indiretta che i giudici a Roma dalla Cassazione di giudici terzo grado vanno a dire sostanzialmente alla Procura di Palermo ha un è un modello
Quindi gestione del
Dei processi ovvero la misurata dilatazione geografica e temporale della tema probatorio è chiaro che si è impartisce un processo che nei suoi vari riti e gradi di giudizio
Abbraccia un periodo di tempo che contempla più decenni
Credo che un processo come quello dell'utile durante quasi vent'anni etti credo pure che possa anche arrivare a rischio
A rischio prescrizione questo sostanzialmente è un modello che è stato perpetrato in molti processi eccellenti appunto da un
Da costruttori fanno pubblicità comparativa con il processo Andreotti e il suo epilogo
Anche di Cassazione a in suo perché e quindi la tecnica di questa sentenza nei confronti del modello Perrelli Ingroia
Sostanzialmente queste ce l'avete fatto un processo ristretto nella tematica processuale nel suo periodo temporale nei suoi dettagli per quanto riguarda la condotta processuale dell'imputato avrete sicuramente vinto in
L'azione
E il procuratore Grasso ma in realtà quando si dice Grasso su altro Cuffaro si dice anche Giuseppe Pignatone che fu una mente
Tecnica ispiratrice e forse con una visione più competitiva da parte del pubblico ministero all'interno del processo quel tema è quella di un'azione temporale geografica nel caso Corsaro la Rete Link perché le leggo soltanto ai quattro angoli del principio delle cliniche a prestanome di Provenzano ingegnere Aiello il boss Guttadauro l'ex Presidente della Regione Cuffaro e le talpe in un unico distretto quadrilatero e in breve tempo
Portarono Cuffaro finca
Cuffaro è nato in carcere è stato condannato gli altri dei processi
Eccellenti incardinati da cartelli no fatte due più due errata immaginare che
Al traguardo del terzo grado di giudizio alla fine ha vinto avere si continuerà ancora discutere diversa senza
Bene grazie a Sergio Scandurra sono le nove e quindici minuti chiudiamo qui questa prima edizione del notiziario ricordiamo che le dieci quindi tra meno di un'ora a Roma inizia la seconda marcia per la missiva la giustizia la libertà l'appuntamento per tutti
E davanti al carcere di Regina Coeli a risentirci nuovamente indiretta sarà circolo ora dopo la replica della rassegna stampa
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