Eposizione universale del 200O a Venezia, bicameralismo, droga

Al microfono di Radio Radicale abbiamo il senatore Mario Rigo per molti anni sindaco di Venezia senatore la città di Venezia è di nuovo al centro di polemiche di dibattiti anche di darci a proposito di questo famoso ESP boh del due mila vi è stato questo parere del governo espresso al presidente del Consiglio che sostanzialmente interlocutorio ma anche fondamentalmente favorevole ecco lei che giudizio Meda ma è un una presa di posizione estremamente equivoca e pericolosa perché molto meglio dire Ussi invece di un no in modo che lo schieramento diventa chiaro molto meglio ovviamente se il governo ha s detto di no di fronte alle prese di posizione del Parlamento europeo di fronte alle prese di posizione della città di Venezia di fronte ad una frattura ormai radicata nell'ambito de de de del territorio veneziano della popolazione è veramente un un fatto inconcepibile Conte Noiret su una iniziativa
Che non può che provocare difficoltà e disastri alla città di Venezia non si tratta solo del pericolo della dei visitatori per il numero dei visitatori il pericolo è che la città viene stravolta da una speculazione
Tutti scioglie aspetti alla fine di quest'operazione probabilmente gli abitanti di Venezia non non di abitanti non ne avrà più neanche una allora l'operazione di salvaguardia la legge speciale le migliaia di miliardi che mettiamo in moto per salvaguardare questa città possono venire completamente vanificati da da da questa iniziativa ecco bisogna ovviamente mobilità arci e d'essere molto fermi su questa su questa cosa senta ribattono i favorevoli alla proposta di Venezia come candidata all'Expo che e chi si oppone non conosce progetti che comunque salvaguarderebbe lo l'integrità della città e non si conoscono i progetti ecco questo il fatto è una dichiarazione di di di estrema gravità perché il fatto che il progetto di un nell'idea di una iniziativa che coinvolge la vita stessa della città che questi progetti siano stati fatti fuori dall'amministrazione comunale
Senza che il Consiglio comunale cioè il responsabile città ne abbiano conoscenza questo vita testimonia di un metodo che si è perseguito di realizzare una iniziativa ripeto che coinvolge la vita della città senza che i responsabili senza che la città ne venga minimamente fatta partecipi senta e anche al voto del parlamento europeo i sostenitori di Venezia non danno un grande peso sospendo settanta un voto puramente indicativo ed altro canto in Italia quando il ministro il Presidente Consiglio disposto vi erano pochissimi deputati presenti in Aula
Questo vero però il Parlamento europeo innanzitutto rappresenta Lassissi
Di tanti tipi di diritti dei rappresentanti delle varie nazioni europee non è possibile dire che sminuire un botto di di di di di come quello del Parlamento europeo e quindi non solo in tante ma credo vada rispettato proprio perché essendo Venezia città internazionale ovviamente italiana ma europea e mondiale un voto di di un consesso internazionale diventa vorrei dire più importante di un voto italiano però Merko di prossimo il senatore viva nel contesto della discussione del semestre bianco ha presentato una mozione della relativa restò e allora vedremo qui nel nostro Parlami alla al Senato quale sarà la presa di posizione di parlamentari italiani io credo che la maggioranza dei parlamentari italiani sia nettamente contrario all'Expo la ringrazio senatori che al al microfono di Radio Radicale abbiamo il senatore Andreani vicepresidente del gruppo comunista satura indiani il gruppo del PC si è fatto ascoltare anche Italcementi questo dibattito sul bicameralismo ora dopo l'assenza del numero legale la giornata di ieri si è avuto il voto conclusivo il primo voto conclusivo perché si tratta di norma costituzionale che avviso nella doppia lettura ecco può spiegarci il perché di questa posizione comunista
Beh lei il motivo principale al di là diciamo poi di singole questioni che ci sono
Ventola leggermente il motivo principale che noi pensiamo a una una cambiamento molto più radicale del sistema bicamerale riceve pensiamo
No addirittura a una unica camera oppure se devono restare due le camere diciamo ad avere una sostanziale differenza di compiti
E una e anche un meccanismo
Elettorale diverso c'è uno sia per esempio come in Germania l'espressione delle regioni bevande e abbiamo funzioni eminentemente di controllo sulla legislazione l'altra invece sia la Camera che fa le leggi cioè non possiamo mantenere il tanto mille parlamentari fra le due Camere e poi soprattutto due cadaveri che nonostante le correzioni apportate da questa legge continuano a fare le stesse cose Amerini scusi se la interrompo ma io il relatore Elia illustre costituzionalista affermato che non esistono Dino amento mondo che preveda una camera con il suo ruolo di controllo a parte diciamo che esistono sistemi completamente diversi da un Paese all'altro popolo ma uno può anche inventare una cosa nuova però la cosa che esiste negli altri Paesi è che esiste una sola Camera che fa le leggi questo esiste in certi paesi quindi se noi vogliamo aprire una distinzione di continuare per di portate secondo me avere una sola Camera che fa le leggi poi dopo se c'è anche un'altra camera che si attiva su funzioni di controllo quello va bene secondo me è una cosa che si può anche fare ripeto la nostra posizione principale quello proprio di monocamerale però anche in altri paesi esistono due cani di cui una non svolge attività legislativa quindi con una differenziazione di di funzioni
E questo diciamo e importante soprattutto agli effetti della funzionalità del del Parlamento perché e poi se vi che il Governo si lamenta tanto che il Parlamento non ai tempi per per approvare i progetti di legge che fa il governo e poi dovrebbe avere anche quelli per discutere e approvare i progetti di legge di iniziativa parlamentare e magari popolare
Quando però su ogni progetto di legge questione dobbiamo tornarci tre quattro cinque uno e all'infinito perché questi progetti passano da una camera all'altra in un meccanismo che poi diciamo incentiva i micro interessi a tentare ogni volta di cambiare il progetto di legge è chiaro che questo meccanismo non soddisfa né l'esigenza del governo né quelle del Parlamento quindici io credo che anche un minimo di razionalità da parte di chi vorrebbe un governo con maggiori capacità di decisione
Del suo rapporto col cane che pare dovrebbe haredi portati sulla nostra posizione mette purtroppo un mediante l'e te la difesa di interessi posizioni di potere nel parlamento ha portato la maggioranza tutto sommato a fare dei ritocchi alla situazione insiste senta illa relatore ieri anche il senatore Mazzola ad esempio il gruppo democristiano hanno praticamente
Usato voi di realismo vanno cioè sostenuto che in mille condizioni politiche date questa era a la riforma possibile l'unica riforma possibile perché diciamo voi non avete accettato questo tipo di interpretazione
Ed è per
Che le condizioni politiche sono quelle che creano uno e noi siamo responsabili delle condizioni politiche non so mica delle cose che ci regala il cielo la condizione politiche la DC non voleva queste allora lui dice siccome io non voglio tu sei realista volo e questa cosa ma vi sembra un discorso un pochettino di lana caprina insomma qui ognuno si prende le sue responsabilità la gente deve sapere che la lega dici ed sei non hanno voluto cambiare sostanzialmente l'attuale sistema che condanna l'inefficienza i Parlamenti italiane ed ho il problema avete cinica abbia
è stato irrealistiche succede perché loro non hanno voluto sono forse stati d'accordo sarebbe stata realistica
C'è trentenne faccio un'ultima domanda l'iter come dicevamo all'inizio è ancora molto lungo perché c'è bisogno da doppia lettura e quel PC continuerà con questo atteggiamento ormai diciamo le cose son fatte
Beh l'ho qui ci discorso diventa più contro il
Sì secondo me
Perché io credo che forse questa questa legge
è una legge che capitano fuori tempo in effetti
Io considero che sia in questo momento possibile l'apertura di un discorso più globale sulla riforma istituzionale
E lo ritengo tenuto conto delle posizioni che il Partito comunista sta assumendo
Che diciamo stanno
Hanno un elemento di novità nel senso che noi abbiamo negli ultimi tempi concentrato molto l'attenzione sulla legge elettorale adesso stiamo guardando invece con maggiore attenzione sia ai problemi del Governo e del rapporto fra Governo e Parlamento
Sia ai problemi della decentramento cioè della ripartizione delle funzioni di governo tra il centro e la periferia
E poi che in effetti vedo che i socialisti stanno anche loro compie in un percorso che riporta diciamo dalla dall'ossessione un pomolo maniaca sul Presidente della Repubblica a un discorso più compiuto come hanno tentato di fare a Rimini e poi come trovo né dell'intervista anche di Craxi io la Repubblica di circa un mese fa
Io penso che forse si stanno creando a questo punto le condizioni perché
Su questa questione e istituzionale si passa da fasi in cui ciascuno sta agitando i suoi stendardi suonando le sue trombe a una fase nella quale si cerchi di andare a un confronto più l'avvicinamento allora se a questo si andasse
S seriamente da parte di tutti si cercasse di impiegare questi due anni che restano della legislatura per tentare un mutamento sostanziale del sistema politico allora io credo che anche la questione diciamo del della funzione del Parlamento in questo dato potrebbe essere completa Tel riconsiderata anche dagli altri cioè nel quadro di un discorso più globale sulla riforma del sistema politico io mi auguro che questo avvenga perché se noi riusciremo a fare questo vuol dire che non solo la legislatura si compirà proficuamente ma che noi fra due anni andremo a votare con un sistema politico sostanzialmente diverso da quello che abbiamo oggi quindi faremo delle elezioni finalmente diverso e per il quale nelle quali i cittadini potranno sapere cosa stanno votando cioè non so per quale partito ma anche per quale governo per quale maggioranza per quale programma lei Meazza senatore Andrea
Lei Commissioni Giustizia e Sanità di Palazzo Madama hanno approvato senza modifiche il testo licenziato dalla Camera sulla droga che andrà in Aula nel pomeriggio di lunedì undici giugno
La discussione dovrà concludersi con la votazione entro mercoledì tredici al termine di questa riunione vi sono state delle dichiarazioni
Di carattere positivo da parte del relatore il socialista Casoli naturalmente il Senato in questa ulteriore letture interviene sulle modifiche apportate dalla Camera dei deputati
Lì opposizione principalmente quelle di sinistra hanno criticato il fatto che la maggioranza fosse assolutamente indifferente a qualunque ipotesi di modificazione del testo che giunge da Montecitorio vi è stato anche un gesto clamoroso da parte rappresentanti esiste dipendente e di quello del Gruppo federalista europeo ecologista abbiamo ora fra alla nostra microfono Franco Corleone Presidente del Gruppo federalista
All'Hui vorrei chiedere a lui di raccontarci un po'come si è sviluppato il dibattito nelle commissioni congiunte
Ma devo dire che è stato una prova veramente difficile da sopportare per la dignità del Senato dei senatori e del modo di lavorare rispetto a un tema
Così appassionante e tutto sommato per l'opinione pubblica anche se la legge e di quelle che si preferirebbe non vedere approvate
Ebbene noi abbiamo o siamo stati costretti a lavorare con un calendario strozzato
Perché le riunioni previste sono saltate per la contemporaneità dei lavori dell'aula come i provvedimenti sul bicameralismo e sulle autonomie locali e quindi ci si è trovati
A ad affrontare questo il tema della della droga in Commissione proprio all'ultimo momento con un atteggiamento da parte della maggioranza solo proteso a respingere ogni emendamento senza neppure discuterlo o magari in privato dire avete ragione ma non si può più cambiare e allora devo dire che nonostante io avessi presentato un'ottantina di emendamenti e l'io illustrati e ad esempio ho illustrato racconta con forza Energia quelli che riguardano i nuovi compiti del prefetto così come sono stati delineati dalla Camera dei deputati e sono compiti che sono esilaranti da una parte ma tragici dall'altra perché il prefetto diventa contemporaneamente giudice medico consigliere
E
Addirittura controllore del della terapia di recupero
Ecco io credo che tutte queste cose non non siano accettabili
E ho presentato questi emendamenti li ho illustrati ma certo che di fronte al muro di chiusura ho ritenuto anch'io con senatore della Sinistra indipendente di non prestarmi a un gioco di finzione
Così falso o o garantito che lo scontro per
La pubblicità che ci potrà essere si farà in aula e non invece nel chiuso di una commissione fra la disattenzione della stampa e la recita a cui ci volevano costringere
Volevo fare un passo indietro rispetto a questa risposta che ora stavi dando a proposito delle competenze del prefetto
Una giurista come Guido Neppi Modona osservava che se i prefetti effettivamente dovessero occuparsi di tutta questa materia che viene ora a loro affidata
Praticamente non potrebbero occuparsi più di null'altro in fondo si tratterebbe di centinaia di migliaia di procedimenti ecco ti sembra che almeno alcuni settori della maggioranza stia nove
Con capendo sino in fondo che cosa stanno provando
Ma la verità è che stamattina opposto proprio la questione in questi in questi termini perché nel testo della Camera
Nei primi commi dell'articolo quindici si parla del prefetto a un certo punto poi interviene il prefetto o un suo delegato
E questo suo delegato dovrebbe fare le cose che fa il prefetto
E io credo che questa sia una assolutamente inaccettabile già noi siamo critici su questi compiti al prefetto ma il prefetto in una qualche misura a una autorità non si capisce questo delegato chi sarà se sarà il viceprefetto oppure un collaboratore o un usciere
E questo mi pare che veramente pazzesco che siccome si rendono conto che nella pratica è inapplicabile pensano sempre di trovare poi una scappatoia ma io credo che dal punto di vista proprio dell'accettabilità della previsione questo sia assolutamente pazzesco quindi ritengo di dove verrà
Direi che la maggioranza certo si rende conto che anche per quanto riguarda il sistema delle delle pedine delle garanzie ci sono stati dei peggioramenti ma
Si arrampicano sugli specchi per dire che in via di interpretazione si potrà comunque interpretare
Nel senso più favorevole all'imputato ma detto detto questo rimane la un testo che abbiamo definito non senza esagerazione
Un testo che segna una svolta nel sistema giuridico penale culturale del nostro Paese di portata assai grave
E il quel che più preoccupa è che un ministro come e quello degli Affari Sociali Rosa Russo Jervolino
Abbia dichiarato in diverse occasioni anche nostri microfoni come esista una preoccupazione dell'esecutivo per quanto riguarda l'applicabilità a della legge una legge che tra l'altro anche in termini elettorali non ha particolarmente premiato quelle formazioni come ad esempio i solisti che se ne sono fatte
Delle idee portabandiera
Ma io infatti non non ritengo che questa sia una questione che si traduce in il consenso elettorale e per fortuna devo devo dire ma perché il è uno di quei temi che in realtà hanno alimentato semmai la sfiducia nella gente cioè agente ormai sfiduciata
Il ritiene che questa classe politica non sia più in grado di affrontare nessuna questione
E quindi di fronte anche a qualunque
Proposta anche su un tema come quello sulla droga non non crede che il che sia
Che nemmeno la nuova legge farà fare un passo in avanti perché il problema poi delle leggi italiane l'applicabilità
Quando si fanno delle leggi che in realtà servono solo per propaganda per una pura proclamazione
Per una così affermazione di e in questo caso di cattivo principio beh l'esito anche da quel dal punto di vista del consenso
Elettorale rimane rimane basso inevitabilmente e infatti credo si è anche questa la ragione per cui questo argomento dopo essere tanto sbandierato mi pare che è già stato lasciato cadere rimane però il fatto che nel nostro sistema
Avremmo delle affermazioni molto molto gravi
E anche una possibilità di pratica molto repressiva io ritengo che questa sarà una legge che non sarà
Così per seguita alla lettera perché produrrebbe delle catastrofi nelle carceri nella nei tribunali nel nelle prefetture insomma
Però devo dire che il messaggio che si manda molto negativo messaggio
Pseudo culturale insomma ma comunque di affermazione di valori da Stato etico molto molto pesante
E sicuramente una spada di Damocle
Che rimane sospese perché nel caso
Sì voglio utilizzare questa legge per qualunque forma di repressione attraverso anche quel meccanismo diabolico che è stato studiato dei pentiti di ogni tipo e di ogni genere
Noi potremmo avere una realizzazione di caccia alle streghe che o farci tornare appunto ai episodi che in altri Paesi vi sono stati e anche devo dire in Italia in cui anche i potenti che oggi hanno approvato questa legge che intendono approvare questa legge potrebbero trovarsi in cattive acque
Grazie a Franco Corleone
Qui