Rassegna stampa estera

Quel giorno gli ascoltatori di Radio Radicale venerdì ventidue febbraio questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura di David Carretta anche oggi ci dedicheremo soprattutto alle elezioni in Italia di domenica
E lunedì partiremo come al solito dai commenti
Un editoriale del Guardian dal titolo L'Italia giusta che lo slogan di Pierluigi Bersani ma che si può anche produrre come l'Italia
A destra il quotidiano
Progressista britannico è soprattutto preoccupato da un ritorno al potere di Silvio Berlusconi altri giornali come fra ciò Times notano invece la
Candidatura di Mario Monti alla Presidenza del Consiglio non è decollata e in quella che appare un po'come un autoassolutorio né
I farmaci a Tangeri pubblicava un commento di David ai professori a Oxford Monti potrebbe aver salvato l'Europa dal ritorno di Berlusconi anche se dovesse prendere meno
Del quindici per cento questo sostiene
Il quotidiano della siti vedremo anche alcuni articoli data presidiato da del mondo due giornali francesi di fare ciò Times
Sempre ieri si occupava della febbre una corsa in Lombardia il cuore industriale dell'Italia potrebbe decidere l'esito delle elezioni
Lazio analitici
E poiché leggeremo un'analisi dall'Economist che esce oggi nelle edicole europee
Le elezioni italiane quando Governo meglio decide il cinismo
Il prossimo Governo sarà determinato dagli elettori delle regioni chiave e dall'astensionismo
Questo pone due minacce alla stabilità futura del Paese e quindi dell'euro la prima sostanzialmente un Parlamento senza maggioranze dunque la necessità di tornare alle urne
La seconda è un Parlamento con una maggioranza di una manciata di voti alla mercè di senatori
Dalla fedeltà dubbia cominciamo però da i commenti dal Guardian di ieri l'editoriale dal titolo L'Italia giusta
Che però si può anche tradurre l'Italia a destra dall'altra parte del continente l'Italia sta giocando con il fuoco
Scrive il quotidiano britannico la crisi economica europea e le politiche di ostilità hanno un effetto deformante sulla
Democrazia in quasi tutti gli Stati membri dell'Unione europea i politici al potere devono difendere decisioni che ritenevano inevitabili anche se in privato
Dicono che erano decisioni sbagliate la speranza di limitare il crollo della popolarità dicendo che sono stati fatti i tagli limitati alla spesa
O che ci sono buone notizie sul commercio internazionale i politici all'opposizione hanno dovuto prendere
Le distanze ma solo fino a un certo punto dicendo che non avrebbero tagliato così tanto che non avrebbero tagliato in quel modo altri alcuni senza convinzioni
Alcuni semplicemente alla ricerca
Di un vantaggio hanno identificato nella rabbia nello scontento popolare una base elettorale da sfruttare e non c'è nessun Paese in cui questo sia più vero che in Italia
Italia che va al voto questo fine settimana in elezioni i cui risultati potrebbero avere un impatto ben oltre le sue frontiere Silvio Berlusconi è riuscito a riemergere di nuovo per l'ennesima volta come il principale protagonista della politica italiana presentandosi
Come il difensore della gente comune contro l'Europa senza cuore in particolare contro il rigore spietato della Germania lo fa promettendo di abolire
E rimborsare limbo agli italiani la tassa sugli immobili in caso di vittoria della sua alleanza politica
Se Berlusconi dovesse vincere se questo dovesse accadere i tassi di interesse sul debito italiano potrebbero schizzare nuovamente nella strato sfera
La pubblicazione di sondaggi ricorda il Gargano è stata interrotta alcuni giorni fa
Ma prima del black-out elettorale i dati mostravano che la campagna di Berlusconi stava funzionando il vantaggio della coalizione di centro-sinistra di Pier Luigi Bersani si era eroso
Il sostegno al popolo della libertà e il suo alleato della lega Nord è in crescita la coalizione centrista di Monti
E il movimento tanti partiti del comico Beppe Grillo erano attorno al quindici per cento questi risultati
Non sono una buona notizie alla fine l'Italia si potrebbe trovare
Una con una coalizione tra Bersani e Monti un risultato deludente comunque decente oppure potrebbe ritrovarsi di nuovo Berlusconi al potere secondo il Guardian
Si tratterebbe di un altro momento infelice per l'Italia Berlusconi tre volte Primo Ministro promesso molto ma non ha mai realizzato riforme
In nessun settore ha modificato
Il sistema legale italiano suo vantaggio dominato degradato gran parte
Dei media italiani ed ha trasformato la vita nazionali in una soap opera su se stesso di nuovo il potere Berlusconi potrebbe prendere decisioni che porterebbero l'Italia lasciare la zona euro con Luigi
Italia potrebbe anche essere costretta a chiedere un dei l'autobus al vantaggio internazionale
Accompagnato dal nuovo pacchetto di osterie Itamar risultato potrebbe essere il risultato del potrebbe essere il ritorno alla lira e la zona euro con la sua struttura inefficiente rattoppate
Potrebbe non essere in grado di contenere i danni
Peccato per i poveri i tedeschi scriveva con un po'di ironia il Guardian tedeschi sulle cui spalle ricade la responsabilità principale di mantenere a galla l'Europa
Con l'Italia che gioca con il fuoco ma non sono le politiche tedesche che hanno aiutato a risolvere i problemi anzi
Lo slogan del PD di Bersani è l'Italia giusta Bersani in una recente intervista ha detto che questo significa un Paese restaurato da un punto di vista morale
In campagna elettorale ha spiegato di aver trovato un'Italia molto arrabbiata ma che ha compreso che le proteste non ci porteranno da nessuna parte ma come ha detto Bersani d'Italia giusta bisogno anche dell'Europa giusta dalla sua parte
Gli ultimi sondaggi formali suggeriscono che negli ultimi giorni per lo scolo i starebbe annaspando se è così
La questione cruciale e se gli elettori indecisi
Si dirigerà hanno verso la figura essenzialmente rilevante di Beppe Grillo oppure si ascolteranno il sobrio ma
Giusto messaggio di Bersani così tra l'altro Chilla
Il Guardian altri altri quotidiani
Invece sottolineano oltre al al ritorno di Berlusconi anche
Il pericolo Beppe Grillo lo vedremo
Alla fine non con un quotidiano settimanale L'Economist nel frattempo ricavo ieri
Dedicava una una una pagina all'ultima parata di Berlusconi questo il titolo il suo ritorno nella battaglia per le leggi
Diverso coinvolgendo ugualmente il gioco politico italiano sempre seduttore ma meno se delatore Cavaliere ha tutto da guadagnare
Richiamo coglie quello che
Forse uno degli aspetti che stupiscono di più almeno dall'esterno di questa campagna elettorale e cioè che il telespettatore italiano è bloccato sul presente sul piccolo schermo Berlusconi riesce a far dimenticare
Che ha esercitato il potere per anni spiega per esempio il politologo Ilvo Diamanti
E dunque ancora una volta l'Italia sembra seguirlo ma l'ascesa del comico genovese Beppe Grillo complica i giochi del Cavaliere che per la prima volta dal mille novecentonovantaquattro fatica incarnare
L'alternativa ai professionisti della politica così tra l'altro fidiamo
Il Financial Times ieri invece dedicava un complimento ti devi ai professore a Oxford a Mario Monti e alla fatto che la sua candidatura sua campagna elettorale non siano decollate
è un commento che appare come una sorta di autosfruttamento poche information Times aveva spinto Monti a candidarsi Monti potrebbe aver salvato l'Europa dal ritorno di Berlusconi questo il titolo
Stia aveva spinto Monte candidarsi per salvare italiano l'Europa
Scrive tra l'altro dell'INAIL Mario Monti si è inceppato se l'economista Monti ha restaurato la fiducia degli investitori nell'Italia Monti politico non sembra in grado di vendersi agli elettori alla fine
Dovrebbe arrivare al quarto posto lezioni di questa settimana
Ma la sua corsa elettorale potrebbe comunque aver salvato l'Unione europea dal ritorno di Berlusconi alcune settimane fa nonostante una mancanza
Relativa di esperienza politiche e di organizzazione politica
Il tecnico nominato primo ministro nel due mila undici sembrava poter intercettare buona parte degli elettori di centrodestra
Alienati da Berlusconi
Ma prima del divieto preelettorale sui sondaggi il suo sostegno era appena il quindici per cento circa la metà di quello registrato per la coalizione di centrosinistra di Pier Luigi Bersani
E per quella di centrodestra guidato da Berlusconi Bersani aveva ancora un vantaggio su Berlusconi
Prima del blackout sui sondaggi
Sono vantaggio che però si stava riducendo in modo allarmante dall'ora il volubile Beppe Grillo che guida un movimento di protesta anti partiti e sicuramente riuscito recuperare altro ter Reno sui due principali contendenti è questo
Potrebbe avere conseguenze imprevedibili Davide anche spiega che dal punto di vista ritmo etico grazie al premio di maggioranza Bersani dovrebbe comunque ottenere una vittoria la Camera
Ma il Senato non avrà un chiaro vincitore lasciando Berlusconi margine
Di manovra e Monti
A questo punto se riuscirà ad ottenere sessanta seggi alla Camera e trenta al Senato sarà un buon risultato la domanda allora esse era davvero saggio per Monti correre in queste elezioni visto che l'Italia potrebbe avere ancora bisogno
Di un tecnico come lui salvo il fatto che
In caso di risultato deludente avrebbe dimostrato di avere poco sostegno troppo poco sostegno popolare la decisione di presentarsi è stata difficile
Monti è stato coraggioso sapendo che la macchina di Berlusconi avrebbe cercato di travolgerlo rumorosamente la sua e vivente buona educazione e la sua mentalità analitica
Non sono fatti per una campagna elettorale alcuni critici hanno perfino suggerito che Monti sia una forza di stabilità negli anni Novanta la politica italiana
Era diventata bipolare gli elettori avevano una chiara scelta tra sinistra a destra e ora Monti sta contribuendo a far tornare il vecchio centro il che significa meno certezza altri
Lo accusano
Di non aver opposto resistenza ad Angela Merkel sullo Stellita che i danni che ha fatto la crescita italiana quotidiano credibilità in termini di possibilità di rilanciare questa crescita ma tutto questo per debitamente
è il giusto il Bilancio di Monti nel momento peggiore della crisi da sufficiente credibilità con gli investitori per giustificare una serie di politiche più accomodanti
La sua austerità passata può permettere di essere l'uomo giusto per una svolta a centottanta gradi
Ma la miglior ragione a favore per la decisione di Monti di correre viene da un altro interrogativo cioè cosa sarebbe successo se Montino si fosse candidato
La fiducia degli investitori non sarebbe stata rafforzata nella breve periodo sapendo che il primo ministro tecnico stava aspettando un treno per tornare a casa Milano inoltre
L'influenza di Monti si farà comunque sentire nell'aritmetica politica post-elettorale anche nel caso in cui dovesse prendere sul quindici per cento il centro
Può essere sì destabilizzante nel lungo periodo ma nel breve periodo può anche salvare l'Italia
L'assenza di molti poi avrebbe avuto altri e Settis veri
Primo non sappiamo esattamente dove sarebbero andati suoi elettori ma con ogni probabilità la sua assenza avrebbe rafforzato
Berlusconi e il movimento imprevedibile di Beppe Grillo e avrebbe sicuramente aumentato l'astensione tutto questo avrebbe reso la vita ancor più difficile a un eventuale governo Bersani di cui Monti può può essere un alleato stabile
Monti del centrosinistra non sono alleati naturali ma un'eventuale coalizione potrebbe comunque durare un paio
Danni insomma perdere il fine sul Financial Times il nome di Monti sulla scheda potrebbe a sua aver salvato l'Italia
Da un'altra vittoria di Berlusconi eccetto la cosa potrebbe comunque accadere ma l'Europa farebbe bene a celebrare il suo quindici per cento
è comunque un dato significativo anche il dodici per cento sarebbe sufficiente
Previsioni un po'troppo al ribasso le monde nel mondo oggi dedica due articoli alle elezioni italiane innanzitutto un lungo pezzo una sorta di viaggio in Italia
Il Mezzogiorno in crisi grande dimenticato dell'agenda politica il titolo o quasi il settanta per cento dei posti di lavoro persi dal due mila otto si sono concentrati nel sud del Paese ma
Questa campagna elettorale non non si è concentrata su
Su questo sul Meridione scrive in sostanza le monde che poi dedica spazio anche alla
Vicenda Oscar Giannino non così laureato ma sempre candidato il titolo di un
Articolo diffide
Resterà candidato alla Presidenza del Consiglio ma la sua piccola AUREA subito un duro colpo Oscar Giannino fondatore
Per il nuovo il piccolo partito fare per fermare il declino dovuto rinunciare alla Presidenza di del di di fare per fermare il declino perché si era attribuito dei titoli universitari in economia che non aveva una brutta storia per questo apprendista politico che fino a quel momento aveva condotto una campagna abbastanza efficace sul merito e la trasparenza
Le molte coglie uno degli elementi più più importanti forse della della vicenda Giannino Giannino dovuto sottomettersi alle regole del nuovo clima che vuole incarnare
Cioè quello del merito della trasparenza ma la caccia ai voti dell'economista taroccato è cominciata accreditato del quattro per cento in Lombardia ragione che ha regione chiave per il Senato
Giannino ha rinunciato a desistere malgrado le pressioni di Silvio Berlusconi Berlusconi teme che Giannino li faccia perdere la manciata di voti che gli permetterebbe
Di conquistare la regione più ricca d'Italia e soprattutto più ricca in termini di seggi senatori Ali attribuiti alla coalizione che arriverà in testa insomma
I falsi diplomi di Giannino valgono oro potrebbero contribuire a privare Bersani di una vittoria al Senato così tra l'altro
Le monde a proposito della Lombardia Fraktion Tanci il pubblicava un lungo articolo di Rascel Sanders son la corsa per la Lombardia si surriscalda il cuore industriale
Italiano potrebbe decidere l'esito delle elezioni
Nazionali sono son Times parla di questa Regione come l'Ohio
L'Italia per il suo ruolo potenzialmente decisivo per l'elezione di questo fine settimana la febbre è salita diversi responsabili politici tentano di corteggiare gli elettori disaffezione nati
Estive acconto del enorme comizio di Beppe Grillo martedì a piazza Duomo e anche soprattutto della delusione
Dell'elettorato berlusconiano che era rimasto fedele
Nel corso degli anni ma che questa volta andato sentire Grillo e non sa ancora cosa votare lo stesso farà Santa insieme in un riquadro sottolineava che anche la Sicilia è diventato un campo
Di battaglia per i voti e allora mettiamo insieme Lombardia Sicilia ma non solo anche
Anche Beppe Grillo l'Economist che esce oggi in edicola europee pubblica un analisi dal titolo quando governa quando decide il cinismo
Il prossimo Governo sarà determinato dagli elettori delle regioni chiave dall'astensionismo
Si parla soprattutto del tentativo dell'ultimo minuto di recuperare
Voti in in Veneto da parte del della coalizione di Berlusconi o in Sicilia da parte del partito democratico
Il cinismo scrive l'Economist nella politica italiana pone due minacce alla stabilità futura del Paese quindi alla stabilità dell'euro
La prima minacce che movimento Grillo prenda abbastanza seggi per impedire una delle due principali coalizioni di avere la maggioranza al Senato visto che la Camera dei deputati il Senato hanno pari
Poteri questo potrebbe significare uno stallo totale Grillo ha spiegato che non parteciperà ad alcuna coalizione questo potrebbe portare a nuove elezioni immediate una sorta
Di scenario alla greca ma per l'Economist un risultato destabilizzante più plausibile
è un Governo con una maggioranza di pochi voti alla mercè di senatori dalla fedeltà dubbia Raffaele Lombardo che
Ex presidente della regione Sicilia dice di indirizza gare nella politica italiana solo per far conquistare
Più autonomia alla sua regione la Sicilia spera di ottenere due o tre seggi che dice lombardo varranno Oro nella prossima legislatura insomma
Il cinismo e quello che in fondo accompagnato la politica italiana dell'era Berlusconi delle tra Prodi poi di nuovo dell'era Berlusconi uno due e tre dieci voti di maggioranza al Senato poco importa
Tutto questo ricorda l'economista ha bloccato ha bloccato il Paese vedremo come andranno queste queste lezioni i commenti commenti degli proporremo a partire ovviamente per martedì ci fermiamo da David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale