Intervista a Luigi Tivelli sul suo libro dal titolo: "L'Italia dimenticata. Dalla brutte Epoque all'Agenda Monti" (Edizioni Rubbettino)

Luigi livelli a scritto un libro che si chiama l'Italia dimenticata dalla brutte poc'all'agenda Monti
Ditta dalla Rubbettino Tirelli
Che Italia racconti che pur Palazzo
Che politica racconti in questo volume
è euro
Il quadro
Tendo di raccontarlo in modo vivo ma il quadro che inerisce molto triste perché
I quasi vent'anni passati dal novantaquattro i nostri giorni sono stati davvero una brutta è poco da tutti i punti di vista
Una brutte poco dal punto di vista economico pensiamo che la crescita media in questo periodo è stata la più bassa dei Paesi OCSE la media con zero virgola cinque per cento
Dal punto di vista politico il degrado della politica la politica legata al Presidente dicessimo
Cioè vivere solo abbarbicati al presente alle dichiarazioni nove contro dichiarazioni degli day by day non affrontare mai
I veri problemi del Paese di Bruce diamo Alitalia dimenticata appunto perché le classi politiche hanno dimenticato
I veri problemi del Paese una brutte poco per i cittadini perché è stata all'epoca
Dei condoni magari edilizi magari fiscali magari dello scudo fiscale della grande opera di diseducazione civile ore civica e i cittadini italiani si trovano in questi vent'anni molto meno cittadini consapevoli dei diritti dei doveri
E molto più fuggiti dispetto com'erano prima quindi
Una brutte poco
A tutti i livelli
La fase che stiamo vivendo come avete sì da questo punto di vista ma io spero nel libro Pio nel suo libro dico che
Analizzo alla fine il libro analizzo e faccio un bilancio qualitativo del governo Dini
Sperando che il Governo Monti ovvero chiedo scusa sì per Dini era l'unico altro Governo tecnico allora mi scarpe del Governo Monti sperando che il Governo Monti sia la porta di passaggio
Nessuna novelle poco
Se guardo a come sono andate le elezioni siamo ancora con i piedi ammollo
Più che mai nella palude nella palude dell'Abruzzo poco io nel libro cioè in copertina in copertina dice una forbice anche una sola cammina perché
Io dico poi nel retro di copertina
Basta con i politici cicale
Politici cicale perché sanno sprecare solo
Parole con soldi pubblici quindi cicale nel doppio senso
Abbiamo bisogno di politici formiche qua invece di politici formiche sono arrivati politici Grilli che non sappiamo cosa siano in grado di fare per il Paese
E quindi è una fase
Che mi preoccupa molto stamane ascoltavo a Radio radicale che
Prende sempre questo splendido servizio oggettivamente pubblico
L'allarme l'ala la relazione di Bersani alla Direzione nazionale del PD ascoltando la relazione che aveva una sua dignità Ogana
Era futuro uno sforzo però non mi pare che capiscano altre cose che invece dovrebbero capire
Pensavo che questa è una fase
Storica importantissima per questo Paese ma è una fase storica da cui non si capisce cosa possa alta fuori di buono
E
Perché è una fase preoccupante
Abbiamo
Abbiamo
I rilievi l'accumularsi di populismi i populismi però incompatibili fra loro perché abbiamo avuto il populismo allo Stato da Berlusconi in campagna
Elettorale oppure quello dei piccoli partiti come rivoluzione civile il populismo di Grillo e il suo notula forse populiste di quelle che dovrebbero governare
E quelle che dovrebbero governare
Non è che molti soldi ad avere le idee molto chiare
Quindi si apre uno possibile stallo solo solo il grande senso dello Stato
La capacità anche di inventiva che ha dimostrato in altri casi
Giorgio Napolitano finché c'è però
C'è ancora per un bellissimo Paese può forse
Aprire una luce nel tunnel mala brutte poco continua
Grazie allora Luigi ti rendi appunto Dore del libro dalla brutte poc'all'agenda Monti forse storni per meriti propri passando per la brutta copia grazie